ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE
TORPE’- POSADA - LODE’ Via Eleonora d’Arborea Tel. e Fax (0784) 829017
e-mail : [email protected] – 08020 - TORPE’ (NU)
sito intenet: www.ic-torpe.gov.it
PATTO DI CORRESPONSABILITA’ EDUCATIVA
SCUOLA E FAMIGLIA
Le direttive emanate dal Ministero della Pubblica Istruzione a febbraio 2008, tra le quali le
modifiche in senso restrittivo apportate agli articoli 4 e 5 dello “Statuto delle studentesse e degli
studenti” (DPR 24 giugno 1998, n. 249) per arginare il fenomeno del bullismo e, più in generale i
comportamenti scorretti in ambito scolastico, richiedono la sottoscrizione da parte dei genitori e
degli alunni, del “Patto educativo di corresponsabilità” (DPR 21 novembre 2007, n.235, art. 3),
“finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra
istituzione scolastica autonoma, studenti e famiglie”, sulla base delle indicazioni date dal
medesimo Statuto, fatte proprie dalla scuola.
I genitori e gli alunni sono invitati, pertanto, a sottoscrivere il documento riportato qui di
seguito.
IL PATTO DI CORRESPONSABILITÀ :
costituisce la dichiarazione esplicita dell’operato della scuola;
coinvolge Consigli d’Intersezione, Consigli di Interclasse, Consigli di classe, Insegnanti, Genitori,
Alunni. ATA, Dirigenti Scolastici, Enti esterni che collaborano con la scuola;
impegna Docenti, Alunni, Genitori, ATA, Dirigenti Scolastici.
Il Piano dell’Offerta Formativa si può realizzare solo attraverso la partecipazione responsabile di
tutte le componenti della comunità scolastica.
La sua realizzazione dipenderà, quindi, dall’assunzione di specifici impegni da parte di tutti.
Per tutto ciò che non è contemplato nel Patto di Corresponsabilità, vedasi il Regolamento
d’Istituto.
LA SCUOLA SI IMPEGNA A:
 creare un clima sereno e corretto, favorendo lo sviluppo delle conoscenze e delle
competenze, la maturazione dei comportamenti e dei valori, il sostegno nelle diverse
abilità, l’accompagnamento nelle situazioni di disagio, la lotta ad ogni forma di
pregiudizio e di emarginazione;
 sanzionare i comportamenti scorretti e premiare quelli corretti e tutte le eccellenze in
ogni campo;
 realizzare i curricoli disciplinari nazionali e le scelte progettuali, metodologiche e
pedagogiche elaborate nel Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F), tutelando il diritto ad
apprendere;
1
 procedere alle attività di verifica e di valutazione in modo congruo rispetto ai programmi
e ai ritmi di apprendimento, chiarendone le modalità e motivando i risultati;
 comunicare costantemente con le famiglie, in merito ai risultati, alle difficoltà, ai
progressi nelle discipline di studio oltre che ad aspetti inerenti il comportamento e la
condotta;
 prestare ascolto, attenzione, assiduità e riservatezza ai problemi degli studenti, così da
ricercare ogni possibile sinergia con le famiglie.
LA FAMIGLIA SI IMPEGNA A:
 instaurare un dialogo costruttivo con i docenti, rispettando la loro libertà di
insegnamento e la loro competenza valutativa;
 tenersi aggiornata su impegni, scadenze, iniziative scolastiche, controllando
costantemente il libretto personale e firmando sempre tutte le comunicazioni per presa
visione.
 partecipare alle riunioni previste, in particolare quelle dell’inizio dell’anno, nel corso delle
quali vengono illustrati il P.O.F., il Regolamento della scuola, le attività che saranno
svolte nell’anno;
 verificare attraverso un contatto frequente con i docenti che lo studente segua gli
impegni di studio e le regole della scuola, prendendo parte attiva e responsabile ad essa;
 intervenire, con coscienza e responsabilità, rispetto ad eventuali danni provocati dal figlio
a carico di persone, arredi, materiale didattico, anche con il recupero e il risarcimento del
danno.
 Sostenere in modo costruttivo l’operato degli insegnanti e della scuola.
 Considerare la funzione formativa della Scuola e dare ad essa la priorità in confronto ad
altri impegni extrascolastici.
 Evitare di sostituirsi agli alunni nell’esecuzione dei compiti e nell’assolvimento degli
impegni
 Rispettare quanto definito nel Regolamento di Istituto e nel Patto di Corresponsabilità.
LO STUDENTE SI IMPEGNA A:





considerare i seguenti indicatori di condotta, responsabilizzandosi in tal senso:
RISPETTO: di persone, di leggi, di regole, di consegne, di impegni, di strutture, di orari;
CORRETTEZZA: di comportamento, di linguaggio, di utilizzo dei media;
LEALTÀ: nei rapporti, nelle verifiche, nelle prestazioni;
DISPONIBILITÀ: a migliorare, a partecipare, a collaborare.
IL PERSONALE NON DOCENTE SI IMPEGNA A:
 Conoscere l’Offerta Formativa della scuola ed a collaborare a realizzarla, per quanto di
competenza;
 Garantire il necessario supporto alle attività didattiche, con puntualità e diligenza;
 Segnalare ai docenti e al Dirigente Scolastico eventuali problemi rilevati;
 Favorire un clima di collaborazione e rispetto tra tutte le componenti presenti ed
operanti nella scuola (studenti, genitori, docenti).
2
IL DIRIGENTE SI IMPEGNA A:
 Garantire e favorire l’attuazione dell’Offerta formativa;
 Garantire ad ogni componente scolastica la possibilità di esprimere e valorizzare le
proprie potenzialità;
 Garantire e favorire il dialogo, la collaborazione e il rispetto tra le diverse componenti
della comunità scolastica;
 Cogliere le esigenze formative degli studenti e della comunità in cui opera, per ricercare
risposte adeguate.
Il genitore dell’alunno/a
il Dirigente Scolastico
dott. Gavino Ambrogio Nazario Porcu
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi
dell’art. 3 comma 2 D. Lgs. 39/93
3
Scarica

patto di corresponsabilità - Copia