COMUNE DI ARESE Sabato, 16 gennaio 2016 COMUNE DI ARESE Sabato, 16 gennaio 2016 Comune di Arese 16/01/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 3 1 Arriva da Arese il re degli eventi «Qui, se rischi, puoi... 16/01/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 3 3 Non solo grattacieli shopping e caldo Nel blog di Silvia il crocevia dei... 16/01/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 3 Occhi vigili sullo smantellamento dei padiglioni 16/01/2016 Il Giorno (ed. Lodi) Pagina 3 Senza dubbio il caso Pizzocolo, il ragioniere di Arese autore dell'... 16/01/2016 Il Cittadino MB (ed. Brianza Nord) Pagina 36 A testa alta ad Arese contro la capolista 16/01/2016 Il Cittadino MB (ed. Brianza Sud) Pagina 36 Polisportiva e Novese in campo per i tre punti ROBERTA RAMPINI 4 5 6 7 16 gennaio 2016 Pagina 3 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese Arriva da Arese il re degli eventi «Qui, se rischi, puoi realizzarti» La storia di Alessandro Castriciano diventato imprenditore sul Golfo di MAURO CERRI ARESE IL TERMINE pioniere, visti tempi e latitudini, può apparire esagerato ma certamente l' aresino Alessandro Castriciano, 41 anni tra pochi giorni, ha potuto sperimentare prima e più di tanti altri cosa significhi, non solo fare affari a Dubai, ma anche rimodellarsi la vita tra deserto e grattacieli. La sua non è la storia di un imprenditore che ha scelto gli Emirati per allargare ed esportare il proprio business, semmai è quella di un professionista che Dubai ha trasformato in imprenditore. La prospettiva è dunque diversa. Da quanto tempo vive a Dubai? «Mi sono trasferito stabilmente cinque anni fa, sebbene la frequentassi per motivi lavorativi da quasi 8 anni». Di cosa si occupa? «In Italia ho sempre lavorato nel mondo degli eventi ricoprendo diversi ruoli, da ingegnere del suono a technical manager e producer. Tuttavia dal 2008 il lavoro da noi scarseggiava tanto da spingermi ad accettare la proposta di una società italiana che stava aprendo stabilmente una sede a Dubai. Il ruolo era quello di event manager, quindi medesimo campo ma nuove responsabilità e stimolanti prospettive di crescita». Come è stato l' impatto? «Sono arrivato insieme a Silvia, la donna che poi sarebbe diventata mia moglie: abbiamo accettato la sfida con sentimenti ambivalenti, eccitazione e sollievo, malinconia e preoccupazione. Ma è bastato poco per sentirci integrati e soddisfatti, la vita e il lavoro ci sono sembrati da subito piuttosto semplici, ritmi molto concitati ma un ambiente piuttosto giovane e dinamico. Dubai vive e cresce su una base di professionisti stranieri sotto i 40 anni, ciò è palpabile nell' aria della città e la multiculturalità è una risorsa per il paese, non un problema». E poi cosa è successo? «A marzo 2014, grazie all' esperienza maturata sul mercato locale e a una sana dose di entusiasmo e voglia di rischiare, con un amico e collega di Cremona, Guido Sperzaga, ho aperto una società che si chiama The Onlooker: realizziamo eventi come sfilate di moda, lanci di prodotto, con una particolare propensione alle nuove tecnologie ed alla comunicazione digitale». Ci spieghi meglio? «L' azienda cliente ci contatta e noi ci occupiamo di tutto, partendo dall' idea più originale e aderente all' identità del brand, seguendo poi personalmente l' andamento dei lavori, i rapporti con i fornitori fino all' esecuzione materiale dell' evento». Cosa serve per aprire un' impresa? «È piuttosto difficile stilare un vademecum, tante sono le possibilità e le potenziali aree di investimento in un' economia molto giovane. Di sicuro ci vuole una solida disponibilità economica e un supporto legale in loco per muoversi attraverso la burocrazia locale». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 1 16 gennaio 2016 Pagina 3 < Segue Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese Cosa viene apprezzato degli italiani? «L' italianità qui è sinonimo di creatività, buon gusto, professionismo, cura artigianale del dettaglio, passione e simpatia. Devo inoltre aggiungere che, visti da lontano, i nostri ancestrali difetti non risultano poi cosí evidenti, anzi si integrano in qualche modo alla nostra cultura dandone forte personalità, e per questo motivo siamo sempre stati accolti con calore ed affabilità». Come è cambiata Dubai di fronte alla crisi mondiale? «La situazione politica ed economica ha spinto molti investimenti negli Emirati, conseguentemente il mercato è diventato caotico ed altamente concorrenziale, inoltre è indubbio che il costo della vita negli ultimi anni sia sensibilmente aumentato. Tuttavia mi sento ancora di dire che se hai competenza, intraprendenza e niente da perdere, Dubai è un posto che ti mette nelle condizioni di realizzarti professionalmente». Tornerà in Italia? «Quando sono partito pensavo di rimanere 2 o 3 anni, ma ora ne sono passati 5 e considerando il futuro dell' azienda credo che rimarrò qui almeno fino al 2020, anno di Expo a Dubai. Più in là non riesco a vedere. Amo vivere qui, ma la condizione di emigrante è comunque faticosa, sentire la mancanza di tutti i tuoi legami e di una terra ricca di storia è qualcosa di difficilmente colmabile. La presenza di mia moglie Silvia è indispensabile per mantenere un baricentro emotivo stabile tra i vari eccessi che si vivono in queste condizioni, successi compresi. La volontà è di tornare in Italia, spero ce ne siano le condizioni economiche e politiche». [email protected]. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 16 gennaio 2016 Pagina 3 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese LO SGUARDO Non solo grattacieli shopping e caldo Nel blog di Silvia il crocevia dei popoli ARESE «IN SOLI 40 anni la città è passata da 58mila abitanti a più di 2milioni! È come se Faenza diventasse Roma nel tempo di una generazione. Capite che non c' è tempo per "meticciaggi culturali" e il prodotto che ne deriva è molto curioso ai miei occhi». E altrettanto curioso è leggere il blog «Silvianardo a Dubai. Niente di tutto questo è la realtà, ma è quello che vedo». L' autrice è, appunto, Silvia Nardo, aresina e moglie di Alessandro Castriciano, di cui scriviamo a fianco, trasferitasi insieme a lui negli Emirati. Oltre ad aiutare il marito nella fase creativa del lavoro, Silvia ha deciso di osservare e restituire a modo suo, con sguardo talvolta ironico, talvolta amaro, ma sempre profondo, i tanti volti di un Paese che spesso finisce per essere rappresentato da stereotipi vuoti. Un po' come l' Italia, del resto. Soldi, grattacieli da record, centri commerciali grandi come aeroporti e pastori arabi diventati stramiliardari. Tutto questo lo sappiamo o lo immaginiamo facilmente insieme alle spiagge, al sole e ai charter di russi assetati di shopping. Per maggiori dettagli ci sono le guide. Invece il blog di Silvia, oltre a offrire uno spassoso vademecum per chi a Dubai deve andare per lavoro o per vacanze, racconta di costume, riti religiosi e non, sceicchi, viaggi, incontri, avventure e disavventure personali, sullo sfondo di una realtà molto più complessa di quanto non si creda e popolata da uomini e donne di tutto il mondo. Eppure, anche «se sei circondato da 28 etnie diverse che neppure riconosci, non parlare in italiano a voce troppo alta, c' è sempre qualcuno che ti capirà». M.C. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 16 gennaio 2016 Pagina 3 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese RHO RINNOVATA LA CABINA DI REGIA CHE VEDE COLLABORARE LE POLIZIE LOCALI DEL TERRITORIO Occhi vigili sullo smantellamento dei padiglioni RHO LO SMANTELLAMENTO del sito Expo? Importante come la fase di costruzione. Per questo motivo nei giorni scorsi è stato rinnovato il Protocollo d' intesa tra i Comuni di Milano, Arese, B a r a n z a t e , P e r o , R h o e Legnano per lo svolgimento delle attività di polizia locale nei reciproci territori fino al 30 settembre 2016. «A dicembre Milano ha dichiarato la volontà di prorogare il Protocollo e la Prefettura ha dato il via libera spiega l' assessore rhodense alla sicurezza, Saverio Viscomi in questi mesi di smobilitazione dei padiglioni e delle strutture presenti nel sito Expo abbiamo concordato sul fatto che è necessario assicurare un adeguato servizio di controllo, sia per l' attività di polizia stradale, sia per la movimentazione di camion e veicoli in entrata e in uscita». E così il Protocollo sottoscritto dai sette Comuni lo scorso 29 aprile in vista dei sei mesi di Expo 2015 è stato rinnovato fino al 30 settembre d a t a i n c u i l ' area Expo d e v e e s s e r e riconsegnata. «Nei mesi di Expo la sinergia tra la polizia locale dei Comuni interessati dall' evento ha sicuramente dato risultati positivi conclude Viscomi forse il viavai dei prossimi mesi dal sito sarà meno impattante sul territorio, ma richiede la stessa attenzione sia sulle strade urbane che nell' ambito ambientale e di sicurezza sul lavoro nei cantieri». Roberta Rampini. ROBERTA RAMPINI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4 16 gennaio 2016 Pagina 3 Il Giorno (ed. Lodi) Comune di Arese 3 Senza dubbio il caso Pizzocolo, il ragioniere di Arese autore dell' omicidio di Lavinia Simona ... Senza dubbio il caso Pizzocolo, il ragioniere di Arese autore dell' omicidio di Lavinia Simona Aloiei, escort romena di 18 anni, il 7 settembre 2013, è stato uno dei casi più difficili da risolvere. In poco tempo siamo arrivati alla chiusura della vicenda e all' arresto del colpevole. Importante, soprattutto per la rapidità di intervento, la risoluzione del caso D' Amico, la donna di 54 anni uccisa nel suo appartamento in corso Mazzini lo scorso maggio. Il presunto colpevole (un egiziano irregolare di 37 anni, ndr) è stato arrestato in meno di 36 ore all' aeroporto di Fiumicino mentre cercava di imbarcarsi per Il Cairo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5 16 gennaio 2016 Pagina 36 Il Cittadino MB (ed. Brianza Nord) Comune di Arese A testa alta ad Arese contro la capolista L' ultima giornata del girone di andata, B, del campionato di serie D di basket, ha visto il Seregno uscire a testa alta dal campo amico di via Carroccio. È stato sconfitto dall' Osal Novate (6570), ma la squadra ha dimostrato di essere competitiva. Soprattutto è riuscita a tenere testa ad un avversario che veleggia in vetta alla classifica e ambisce al salto di categoria, mentre l' obiettivo dei giallo blu è la salvezza. I locali hanno dovuto sempre rincorrere il risultato in tutti e quattro i quarti (1318; 2633; 4045), ma le distanze sono sempre state ravvicinate. La ripresa dopo la pausa natalizia ha mostrato un Seregno che se manterrà la concentrazione potrebbe raggiungere la salvezza al più presto. Miglior marcatore giallo blu è stato Semoli (20), in doppia cifra anche Passero (18). Il presidente Roberto Sanfilippo, ha commentato la sconfitta senza fare drammi: «Avevamo di fronte una squadra importante per tasso tecnico e fisicità. Devo dare atto ai ragazzi di averci provato fino alla fine con il giusto atteggiamento. Sono convinto che se avessimo giocato sempre così, oggi avremmo qualche punto in più. I ragazzi si stanno impegnando molto: sono fiducioso guardando al girone di ritorno». Domani, il Seregno, sarà impegnato nell' impegnativa trasferta di Arese, contro l' altra capolista. P. Vol. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6 16 gennaio 2016 Pagina 36 Il Cittadino MB (ed. Brianza Sud) Comune di Arese Polisportiva e Novese in campo per i tre punti Sono pronti (o quasi) per ritornare in campo le due squadre di calcio di Nova Milanese. Sul campo casalingo di via Brodolini tocca alla Polisportiva che milita in prima categoria affrontare il Cgb. Dopo la lunga pausa natalizia la situazione in casa biancorossa è sempre d' emergenza con mister Giannino Grova costretto a fare i conti con tante assenza importanti. Oltre a Bauce e De Serio che ormai non recupereranno, sono assenti ancora per infortunio Brenna, Vanzati, Capodivento, Esposto, Tramontana e Giglifiore. «Questa situazione va avanti ormai da due mesi» sottolinea il mister «nonostante questo l' umore è buono e siamo pronti a tornare in campo». Non è escluso qualche inserimento dalle giovanili per cercare di allungare la panchina sempre più corta. La Novese, invece, è attesa in trasferta contro una delle teste di serie del girone, il Roncello. Un' occasione preziosa per ribadire le proprie aspirazioni ai play off. Al e s sa nd r o A m at o av rà a d isp osi zi on e qualche giocatore in più rispetto agli ultimi incontri di dicembre: arriva dal Real Cinisello Aldo Ritondo, mentre Gabriele Ravenoldi era in forza all' Arese, entrambi centrocampisti. A questi si aggiunge un portiere, Marco Sala, che arriva dalla Veranese. Le due squadre sono tornate in campo lo scorso weekend per un derby. Ha avuto la meglio la Poli, ma per il campionato non fa testo. Domani si fa sul serio. G. Tag. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7 COMUNE DI ARESE Domenica, 17 gennaio 2016 COMUNE DI ARESE Domenica, 17 gennaio 2016 Comune di Arese 17/01/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 10 Abusi ad Arese «Ragazzi, denunciate» 17/01/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 12 Alfio, un maratoneta in pista e tra i fornelli MONICA GUERCI 1 3 17 gennaio 2016 Pagina 10 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese Abusi ad Arese «Ragazzi, denunciate» Dalla famiglia dell' adolescente molestato al centro parrocchiale una lettera aperta ai giovani che invita ad aprirsi coi genitori d i M O N I C A G U E R C I ARESE «CONTINUEREMO sempre ad essere una famiglia cristiana, nonostante la violenza subita da nostro figlio». Parlano i genitori del ragazzo quindicenne che ha avuto il coraggio di denunciare a mamma e papà le molestie subite da parte di un educatore del centro giovanile parrocchiale di Arese e di un prete salesiano ora indagati per violenza sessuale e pornografia minorile. Lo fanno, attraverso l' avvocato Luigi Muratori, in una lettera aperta. «Anche Satana era un angelo prima di diventare un mostro scrivono i due genitori riferendosi ai carnefici del proprio figlio , ma questo non può cambiare le ragioni della nostra fede. Siamo orgogliosi di nostro figlio e del suo coraggio nel parlarci». Il ragazzo da tempo non era più sereno «schiacciato da un peso troppo grande per lui». «Non auguriamo a nessuna famiglia di vivere l' incubo che stiamo vivendo continua la lettera . Abbiamo deciso di scrivere perché il primo pensiero, dopo il clamore della notizia apparsa sui giornali, è andato agli altri minori che forse si possono essere trovati nella stessa situazione di nostro figlio e non hanno ancora avuto la forza di parlare». A loro la famiglia dice: «Abbiate coraggio, fiducia nei genitori, non siete soli. Quel che è accaduto non è colpa vostra, non portatevi dentro un peso così grande per tutta la vita». CHIEDE POI che non vi siano strumentalizzazioni: «Il clamore nuoce a nostro figlio che per anni dovrà combattere contro i suoi fantasmi. Chiediamo a tutti moderazione e buon senso. Niente zuffe tra tifosi. Né crociate o macchine del fango contro la nostra famiglia o la Chiesa. Queste sono le vittime». Non manca una certa amarezza nelle loro parole: «Certo ci saremmo aspettati che il Comunicato Stampa della Parrocchia di Arese fosse diramato all' epoca in cui la Parrocchia è venuta a conoscenza dei fatti e non ora quando la notizia è di dominio pubblico. Mettere al corrente anche le altre famiglie sarebbe servito a favorire l' emersione di eventuali altri casi, a dare aiuto se necessario ad altri ragazzi». Far luce servirà «ad evitare altri fatti come questo», è la speranza dei due genitori. «Tanta strada si deve fare ancora in difesa dei nostri figli, a ognuno il suo compito conclude la lettera . Alla comunità quello di tutelare chi vive il dramma, con comportamenti discreti e coscienziosi. Alla Parrocchia quello di allontanare le mele marce, senza indugio. Alle famiglie quello di nutrire più attenzione verso i segnali di disagio che manifestano i figli, dandogli più ascolto e coraggio». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 1 17 gennaio 2016 Pagina 10 < Segue Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese [email protected]. MONICA GUERCI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 17 gennaio 2016 Pagina 12 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese LA CURIOSITÀ SPARTÀ È STATO CAMPIONE NEGLI ANNI '80, OGGI È CHEF. MA SEMPRE DI CORSA Alfio, un maratoneta in pista e tra i fornelli GARBAGNATE MILANESE DA MARATONETA alla prova dei fornelli. Da quarant' anni la cucina e l' agonismo sono, oltre alla sua famiglia, le grandi passioni di Alfio Spartà. A sessant' anni suonati pentole e ricette sono quelle che lo impegnano di più, ma i ricordi di un passato tra corse podistiche e allenamenti spesso lo portano a fare ancora qualche «garetta» non competitiva. Alfio, dagli amici conosciuto anche con il soprannome di Bordon, è partito dal nulla e si è trasformato oltre che in un atleta, in un grande chef. Arrivato da ragazzo con la famiglia a Garbagnate, dalla provincia di Enna dove abitava, in cerca di lavoro e soddisfazioni, 40 anni fa spinto dalla voglia di fare il cuoco si è subito impegnato nella cucina dell' ex famoso ristorante Castanei di Arese. La sua maestra è stata la titolare, la signora Costantina. Da lì Alfio Spartà ha percorso tutti i gradini lavorando in vari locali di Garbagnate e Milano per approdare due anni fa al «Primitivo» di Cislago dove è entrato a fra parte dello staff di Giovanni Fioramonti. La sua grande passione è preparare piatti di pesce, ma la sua cultura culinaria spazia in tutte le specialità, dagli antipasti ai dolci che prepara personalmente. «Bordon» che è sposato, ha una figlia ed è nonno, negli anni '80 alternava i fornelli con le grandi corse podistiche. Correva per la Società «Riccardi» di Milano e nell' 84 aveva vinto i campionati italiani di maratona, partecipando con ottimi risultati anche a corse famose corse la PalermoCatania e la PaestumSalerno. Fare lunghe corse è una passione che coltiva ancora, magari con un po' di fiatone, ma con grande impegno. G.Do. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 COMUNE DI ARESE Lunedì, 18 gennaio 2016 COMUNE DI ARESE Lunedì, 18 gennaio 2016 Comune di Arese 18/01/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 3 1 Abusi denunciati, sui social tutto tace 18/01/2016 Affari & Finanza Pagina 20 CHRISTIAN BENNA Da Amazon a Banzai: è corsa agli hub 18/01/2016 Il Sole 24 Ore Pagina 17 Il commercio ricerca 3.700 addetti 18/01/2016 La Prealpina Pagina 18 Parte l' assalto del Sant' Ilario ENRICO NETTI 2 4 6 18 gennaio 2016 Pagina 3 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese ARESE SOLO UN COMMENTO INVITA A TROVARE IL CORAGGIO Abusi denunciati, sui social tutto tace ARESE «PECCATO che il gesto non sia virale». È questo uno dei pochi commenti sui social alla lettera scritta ieri dai genitori del minore molestato prima dall' animatore dell' oratorio e poi dal prete salesiano da cui era andato a confidarsi. La lettera è un gesto dei due genitori di reazione a quanto accaduto, scritta nella speranza di poter evitare che altre possibili vittime possano restare sole. Il commento si riferisce al coraggio del ragazzo di denunciare quanto accaduto: «Peccato che il gesto non sia virale», ma i post si fermano li. Il timore diffuso è che altri minori ad Arese o altrove possano essere venuti in contatto con i due salesiani e aver vissuto la stessa cosa. Il fatto risale alla scorsa primavera, molti i ragazzi seguiti dall' educatore e del prete. Intanto la magistratura indaga, bisognerà accertare i fatti e nel frattempo evitare «la caccia alle streghe», è il pensiero di molti in una città che fatica a fare i conti con un altro scandalo (è ancora fresco nella memoria il caso di don Marco Redaelli, il religioso, che nel 2012 fu accusato di aver abusato di una bambina di sette anni). Un fatto è certo. NON SARÀ FACILE per la parrocchia riconquistare la fiducia di tanti fedeli. Giovedì sera, giorno in cui la notizia è uscita sui giornali, i catechisti dei due oratori sono stati invitati a una riunione straordinaria con educatori e sacerdoti convocata dal Superiore provinciale dei Salesiani per discutere e «aprire uno sguardo pastorale sui recenti avvenimenti». Mentre la Comunità salesiana si prepara proprio in questi giorni alla Festa di don Bosco in programma dal 21. "Non abbiate paura di educare nel segno di don Bosco e di Papa Giovanni Paolo II", il titolo dato alla manifestazione in tempi non sospetti, che alla luce degli ultimi fatti appare più attuale che mai. Mon.Gue. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 18 gennaio 2016 Pagina 20 Affari & Finanza Comune di Arese Da Amazon a Banzai: è corsa agli hub DOPO IL MEGAINVESTIMENTO DEL GRUPPO DI BEZOS A PIACENZA È ARRIVATO ZALANDO A STRADELLA. MENTRE YOOX APRE LA SUA PIATTAFORMA A TERZI, SI AFFACCIANO OPERATORI ITALIANI E ANCHE I GRUPPI DI LOGISTICA CAMBIANO LA LORO OFFERTA PER LE PMI Milano L' ecommerce cerca casa in Italia. Da Amazon a Zalando fino a ePrice e YooxNeta Porter, lungo la Penisola spuntano nuovi hub logistici e si rafforzano i magazzini già esistenti. È il lato fisico del carrello della spesa online che comincia a flettere i muscoli grazie alla crescita delle vendite del commercio elettronico nel nostro paese, ormai a quota 16 miliardi di euro. Da questa settimana iniziano le spedizioni di Zalando dal nuovo hub di Stradella, 20 mila metri quadri per 10 milioni di euro investimenti, grazie al quale il più grande guardaroba d' Europa, 3 miliardi di euro di ricavi, ha deciso di puntare sull' Italia. Si tratta del primo impianto satellite all' estero del fashion retailer tedesco che a regime occuperà 350 persone e giocoforza accorcerà i tempi di spedizione che oggi variano da 3 a 5 giorni. «Siamo presenti sul mercato italiano da 4 anni dice Giuseppe Tamola, country manager Italia e la crescita costante a doppia cifra ha spinto la società a investire in un centro logistico che ci consentirà di gestire in modo più efficiente le consegne e anche i resi ». Inoltre il legame con la Penisola si stringe anche sul fronte produttivo, con quei fornitori del territorio che producono per il private label Zalando. Gli italiani, l' anno scorso, hanno speso quasi 2 miliardi di euro in articoli di abbigliamento acquistati online. Il fashion è uno dei settori più promettenti dell' ecommerce anche se più complicato e più oneroso degli altri visto l' alto tasso di merce restituita, intorno al 20%. La logistica è quindi l' asset che determina il successo o il fallimento di ogni portale. Lo sa bene Yoox Net a Porter, il gigante del lusso online fondato da Federico Marchetti, che sulla tecnopiattaforma di Zola Pedrosa ha costruito uno degli asset principali di sviluppo. Tanto che oggi il magazzino bolognese gestisce il retail elettronico anche conto terzi per brand come Armani e Zegna. «Nella top venti dei portali online che più vendono in Italia dice Riccardo Mangiaracina, direttore dell' Osservatorio eCommerce B2c Netcomm Politecnico di Milano quasi tutti dispongono di un magazzino con scorte e sono localizzati perlopiù nel centro nord. E anche chi opera solo su punti di transito presto o tardi dovrà investire. L' Italia, partita in ritardo, oggi sta diventando uno mercato con volumi interessanti per i grandi player. Nel fashion e negli articoli di design prevedo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 2 18 gennaio 2016 Pagina 20 < Segue Affari & Finanza Comune di Arese ulteriore crescita». Il che significa occupazione e lavoro per le imprese della logistica conto terzi. Insomma, quelle multinazionali della rete, spesso straniere, che un tempo erano additate come campioni di elusioni fiscale, concorrenti sleali dei negozi fisici, mettono radici, investono in nuovi magazzini e assumono personale. L' ultimo big sbarcato in Italia è Alibaba, il gigante cinese dell' ecommerce, con la nuova sede milanese aperta solo pochi mesi fa, che un domani potrebbe investire anche in magazzini e nuovi hub. Ma non è l' unico. Basti pensare ad Asos altro big dell' abbigliamento, Made in Britain, o Sarenza, la grande scarpiera francese, che oggi operano nel nostro paese attraverso transit point senza una presenza logistica fisica. Tuttavia i tempi dell' innovazione nella logistica dell' ecommerce li detta ancora Amazon. Il colosso online di Jeff Bezos, in Italia guidato da Francois Nuyts, ha appena rafforzato le unità di processo merci nel mega hub di Castel San Giovanni, a Piacenza, aggiungendo spazio per 1,5 milioni di articoli in più, tre nuove unità di impacchettamento, una seconda torre di stoccaggio e arrivando a impiegare 960 persone. E i rumour indicano un progetto di apertura di un altro hub in centro Italia, alle porte di Roma. Oltre alla potenza di fuoco, per un totale di 70 milioni di investimenti, e all' ampliamento delle categorie di merci, sono i servizi Prime e Prime Now Amazon che stanno imprimendo i grandi cambiamenti nell' ecommerce made in Italy. Le consegne in giornata e quelle entro un' ora di Amazon sono possibili solo se si possiedono magazzini molto efficienti, automatizzati e vicino ai clienti. Da qui la nascita dell' hub di Milano Affori con 70 addetti e 15 mila prodotti a disposizione. «Una rivoluzione che cambia le coordinate dell' ecommerce ammette Mangiaracina Le consegne in giornata e quelle in un' ora portano l' asticella della competizione ancora più in alto. Gli altri operatori dovranno adeguarsi. E non potranno far altro che investire». Non a caso Zalando sta sperimentando a Parigi e in alcune città tedesche le consegne in giornata. Ne sono consapevoli anche in casa Banzai, la società del fondatore presidente Paolo Ainio, che ha in corpo le piattaforme ePrice e Saldi Privati. Nel corso dell' anno verrà inaugurato un nuovo hub, 30 mila metri quadri alle porte di Milano. Spiega Alessandro Cernigliaro, chief operating officer ecommerce di Banzai: «Abbiamo un' offerta di prodotti molto diversificata, dagli elettrodomestici all' abbigliamento, perciò dobbiamo essere sempre più flessibili sia in magazzino che nella nostra rete distributiva fatta di pick&pay e locker». Amazon ha sviluppato al suo interno la logistica e così anche Banzai. Ma la scelta più frequente è quella di appoggiarsi a operatori in oustsourcing. Fiege Italia, ad esempio, consociata del colosso logistico tedesco, oltre a gestire la nuova piattaforma Zalando di Stradella, sta ampliando il suo magazzino di Arese per servire clienti online come il design di shoppable. it, e i vini di tannico.it «Il nostro fatturato racconta Alberto Birolini, Business development manager Fiege Italia è generato al 30% dall' e commerce. Ma arriveremo al 70%. E non ci limitiamo a servire i big ma scommettiamo anche su startup innovative e piccoli portali accompagnandoli alla crescita ». L' occasione di sviluppo sta trasformando una buona fetta della filiera della contract logistics, gli operatori che gestiscono conto terzi i magazzini delle imprese. Fercam di Bolzano, ad esempio, ha messo sul piatto 50 milioni di euro in investimenti per nuovi hub e immobili in tutto il nord Italia (Verona, Vicenza, Brescia, Milano, Torino, Bologna e Firenze) al servizio di una domanda in crescita. © RIPRODUZIONE RISERVATA. CHRISTIAN BENNA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 18 gennaio 2016 Pagina 17 Il Sole 24 Ore Comune di Arese FRANCHISING Il commercio ricerca 3.700 addetti Dall' abbigliamento alla ristorazione. Sono quasi 3.700 i posti di lavoro che nel corso dell' anno saranno offerti in questi settori, tra nuove aperture dirette o in franchising, dalle imprese associate a Confimprese. A dirlo è l' edizione 2016 del Rapporto che evidenzia una crescita del 18% delle inaugurazioni, pari a poco più di 900 negozi. «È l' abbigliamento che si conferma il settore numero uno per le nuove aperture seguito dall' alimentare con 159 nuovi locali, in cui lo street food si conferma tra le nuove tendenze del comparto» commenta Mario Resca, presidente Confimprese. Per le aziende che investono si tratta di continuare nei piani di sviluppo della rete commerciale e la necessità di lasciarsi alle spalle la lunga crisi dei consumi. Il viaggio in questo tourbillon di opportunità inizia con le oltre cento nuove aperture pianificate da Yamamay e Carpisa (gruppo Pianoforte Holding) tra negozi monomarca e shop in shop. La necessità per ogni store è, in media, di 4 o 5 addetti. Punta sull' internazionalizzazione e la clientela travel retail, quella di passaggio in stazioni e aeroporti Camomilla che vuole aggiungere 15 punti vendita al suo network. È anche previsto il rafforzamento nei centri storici delle principali aree metropolitane. Per Piazza Italia sono in arrivo una quarantina di punti vendita che richiedono in media uno staff di una dozzina di persone. Questa insegna del fast fashion vuole anche puntare su un nuovo brand, IntelliGent store, che si sviluppa su una grande superficie di circa tremila metri quadri e richiede 24 addetti alla vendita. Per Tally Weijl, altro network del fast fashion, i piani 2016 prevedono l' apertura di 30 negozi che creeranno 120150 nuovi posti di lavoro. Nel segmento dell' abbigliamento per bambini Miniconf prevede almeno otto aperture per le insegne Ido e Sarabanda creando l' opportunità di assunzione per una cinquantina di persone. Original Marines guarda in modo particolare ai centri commerciali e quelli individuati per le prossime inaugurazioni sono a Brescia, Foggia, Salerno, Arese e Grosseto. Sono ben 36 le aperture in calendario per Bimbo Store, negozi fornitissimi che in alcuni casi operano in sinergia con Toys Center. Sono tra i 3040 gli addetti richiesti da Claire' s (accessori e make up) rete che conta di aprire un centinaio tra punti vendita e corner in tutta Italia anche all' interno di Upim e Toys Center. Per il marchio Primadonna sono in arrivo una quarantina di negozi che daranno occupazione complessivamente a 200 persone. Debutteranno i marchi Valerio 1966 (abbigliamento, calzature e accessori) per un target medioalto e Centmark, multispecialist store sul modello dei warehouse americani che offrono calzature, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 4 18 gennaio 2016 Pagina 17 < Segue Il Sole 24 Ore Comune di Arese abbigliamento, oggetti per la casa e valigeria. Nel mondo delle calzature ecco il ventaglio di altri 40 store sparsi lungo la penisola per Pittarosso che ricerca 150 addetti. Il gruppo Bata a sua volta aprirà dieci negozi con il proprio marchio (40 persone) e una ventina di Aw Lab (80 addetti). Passando alla ristorazione ecco il Gruppo La Piadineria che vuole continuare il trend di crescita dell' ultimo periodo e vuole aprire almeno dieci nuovi negozi in shopping center, outlet park e nelle aree metropolitane: l' offerta complessiva di posti è per 70 risorse. Sono 150 quelle che saranno richieste da Lagardère Travel Retail. A Mestre si prepara l' apertura del primo Chock full o' Nuts Coffee italiano (Gruppo Segafredo), format americano che debutterà anche negli aeroporti di Fiumicino e Bologna. Trecento le risorse che serviranno a Kentucky Fried Chicken (Kfc) per i sei nuovi ristoranti che verranno aperti lungo le vie di grande traffico. Il Gruppo Sebeto (Rossopomodoro, Anema e Cozze, Rossosapore e Ham holy burger) prevede di aggiungere 10 ristoranti e di assumere in media 15 persone per locale. Venti le nuove steakhouse di Roadhouse Grill (Gruppo Cremonini) che richiedono, in media, una ventina di risorse. Sui siti delle aziende i dettagli dei profili richiesti e le altre informazioni. [email protected] © RIPRODUZIONE RISERVATA. ENRICO NETTI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5 18 gennaio 2016 Pagina 18 La Prealpina Comune di Arese Parte l' assalto del Sant' Ilario Rimane invariata la vetta del girone A, con la Rescaldinese che domina a quota 43 punti dopo una domenica all' insegna di molti gol, ma soprattutto distaccando di ben sei lunghezze la diretta inseguitrice, il Sant' Ilario. Quest' ultimo ieri ha travolto la Victor per 4 a 1 grazie alla doppietta di Rombolà e alle reti di Varuolo e di Re Calegari; a nulla è servita la segnatura rhodense. In ripresa anche il Marnate Nizzolina, che con sei gol ha travolto l' Osaf Lainate: da registrare la doppietta di Maffei e la tripletta di D' Ascanio, a cui si aggiunge la rete di Sterza. Dopo un avvio positivo di campionato, l' Atletico 2013 non riesce a risollevarsi e cade in casa contro il Dal Pozzo, che con questa vittoria entra nella zona calda della classifica: per la squadra di Ceriano Laghetto a segno Nicoli, Iannello e Monti, mentre per la formazione dell' al lenatore Fabrizio Vialetto prova ad accorciare le distanze nel primo tempo Di Bartolo, ma invano. L' Atletico 2013 scivola in penultima posizione assieme all' Oratorio Lainate Ragazzi, reduce da un pareggio per 1 a 1 col Giosport, che è soprattutto una prova di orgoglio: al gol di Magisano da parte dei padroni di casa risponde D' Amato nel secondo tempo. Fanalino di coda solitario è il Sacro Cuore, che viene "asfaltato" tra le mura domestiche dal Nerviano per 6 reti a 0: la doppietta di Ravaro e quella di Gatto, i gol di Erboli e Longo condannano la squadra di Castellanza. Vittoria di misura per 1 a 0 del Don Bosco di Arese che ferma il Terrazzano, mentre finisce in parità 22 il match tra Salus e Rescalda. Domenica prossima occhi puntati sul match tra Rescaldinese e Sant' Ilario, prima e seconda in classifica. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6 COMUNE DI ARESE Martedì, 19 gennaio 2016 COMUNE DI ARESE Martedì, 19 gennaio 2016 Comune di Arese 19/01/2016 Il Giorno (ed. Milano) Pagina 11 Pirelli bis, ex Breda, ex Alfa l' industria italiana alla sbarra 19/01/2016 Italia Oggi Pagina 18 Confimprese, oltre 900 nuovi negozi nel 2016 1 2 19 gennaio 2016 Pagina 11 Il Giorno (ed. Milano) Comune di Arese GLI ALTRI PROCESSI SOTTO ACCUSA LE CONDIZIONI DI SICUREZZA SUL LAVORO Pirelli bis, ex Breda, ex Alfa l' industria italiana alla sbarra MILANO LA PROSSIMA, entro fine mese, sarà la sentenza attesa al processo Pirellibis. Gli stessi ex dirigenti già condannati a luglio, di nuovo accusati di omicidio colposo e lesioni gravissime. Sono altri 28 casi di operai morti o ammalati dopo aver lavorato negli stabilimenti milanesi dell' azienda . Nuovi episodi, emersi dopo che l' inchiesta relativa ai primi decessi era già sfociata nel processo che si è concluso l' estate scorsa. Davanti al giudice Anna Maria Gatto, della quinta sezione penale, il pm Maurizio Ascione ha già chiesto condanne da 4 anni e mezzo fino a 9 anni di reclusione per 7 ex dirigenti della società e l' assoluzione per altri tre imputati. Due sono invece i processi, sempre in materia di amianto, che in primo grado si sono conclusi con assoluzioni. Giampiero Pesenti e altri sette ex dirigenti della ex Franco Tosi di Legnano, che dovevano difendersi dalle accuse di omicidio colposo e lesioni colpose per la morte di 35 operai, sono stati assolti dal giudice Manauela Cannavale. E ANALOGA è stata la conclusione giudice Beatrice Secchi per i sei imputati accusati di omicidio colposo per otto morti d' amianto alla centrale Enel di Turbigo. Erano a giudizio l' ex presidente dell' Enel Francesco Corbellini e altri 5 ex dirigenti della centrale termoelettrica negli anni dal '79 all' 87. Di entrambi i processi, dopo il ricorso della Procura, si tornerà a discutere in un' aula di Corte d' appello. Mentre altri due dibattimenti sono in pieno corso. Quello per i 12 lavoratori della ex BredaAnsaldo morti sempre di tumore polmonare o mesotelioma pleurico, le cui storie vengono ripercorse davanti al giudice Simone Luerti, nona sezione del tribunale, pm Nicola Balice. E poi quello per le morti d' amianto all' ex Alfa Romeo di Arese, imputati l' ex ad Paolo Cantarella e altri 5 ex dirigenti, una quindicina i decessi contestati. Infine le due inchieste ancora aperte. Una, quella più clamorosa, ormai in chiusura, sulla presenza di amianto alla Scala, con i suoi addetti deceduti o ammalati e ben 4 ex sindaci di Milano indagati. L' altra, altrettanto delicata, sulla presenza delle dannate fibre nelle linee rossa e verde della metropolitana milanese. M.Cons. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 19 gennaio 2016 Pagina 18 Italia Oggi Comune di Arese Confimprese, oltre 900 nuovi negozi nel 2016 Buone le prospettive di crescita delle imprese del commercio per il 2016. Dall' annuale Rapporto Confimprese emerge che le aperture dirette e in franchising degli associati sono in aumento del 18% sul 2015: ad aprire i battenti saranno 904 negozi per un totale di 4.942 nuovi addetti impiegati. «A crescere nel 2016», dice Mario Resca, presidente di Confimprese, «non sono solo i nostri comparti tradizionali, abbigliamento e food/ristorazione, ma anche i settori minori in termini di rappresentatività, come ottica, arredamento, prodotti erboristici, oggettistica per la casa. Segno che nel carrello della spesa il consumatore sta lentamente ricominciando a introdurre anche beni che non siano solo di prima necessità. L' abbigliamento, che costituisce la fetta maggiore della nostra base associativa con il 23%, si conferma il settore numero uno per nuove aperture, 454, pari a quasi il 50% del totale, seguito dall' alimentare con 159 nuovi locali, in cui lo street food si conferma tra le nuove tendenze del comparto». Occhi puntati sul nuovo Arese Shopping Center, che aprirà ufficialmente in primavera con almeno 250 punti vendita e sarà il più grande centro commerciale d' Italia, tra i maggiori in Europa. L' abbigliamento, comprensivo anche delle calzature, è decisamente in fermento. A cominciare da Yamamay e Carpisa (gruppo Pianoforte Holding), che crescono del 10% e prevedono oltre 100 aperture. Da segnalare il debutto di un nuovo format per il 2016: è un lavoro di ricerca avviato tra la Pianoforte Academy e la scuola di moda Saint Martin di Londra. I punti vendita pilota del progetto sono gli aeroporti. Travel retail e internazionalizzazione anche per Camomilla, che conta di aprire circa una quindicina di punti vendita. Piazza Italia apre 40 store e prepara un nuovo progetto: nel 2016 svilupperà 5 nuovi IntelliGent Store, questo il nome del nuovo brand nei settori abbigliamento, accessori, calzature e intimo. Tally Weijl, multinazionale del fast fashion, continua la sua strategia di sviluppo in Italia con l' apertura di 30 negozi monomarca e lo sviluppo di un nuovo concept che prevede l' apertura di flagship store di 4 piani. Miniconf prevede 8 aperture a marchio Ido e 4 Sarabanda per un totale di 48 nuove figure professionali. Claire' s conta di aprire 100 concession in tutta Italia all' interno di Upim e Toys Center. Del Mare 1911 nel 2016 attende l' avvio di Arese Shopping Center per lanciare 1 punto vendita con 5 addetti. Sono 40 i punti vendita che apriranno a marchio Primadonna per un totale di 200 nuovi assunti. Nel 2016 l' Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 2 19 gennaio 2016 Pagina 18 < Segue Italia Oggi Comune di Arese azienda pugliese punta sul lancio di 2 nuovi brand: Valerio 1966 (capi d' abbigliamento, calzature e accessori) per un target medio alto e Centmark, multispecialist store di 500 mq. Pittarosso aprirà 40 negozi, mentre sempre nelle calzatura ci saranno 10 negozi a marchio Bata e 20 a marchio AW Lab. Passando a food e ristorazione da citare La Piadineria che prevede l' apertura di almeno 10 nuovi negozi, Lagardère Travel Retail ha in preventivo una decina di aperture, 100 Montaditos apre 16 local, per EcorNaturasì sono in arrivo 33 nuovi supermercati, Roadhouse Grill (Gruppo Cremonini) ha in programma 20 steakhouse Nei cosmetici naturali e prodotti erboristici L' Erbolario continua nello sviluppo di negozi: saranno 20 con 60 persone in totale. Lavanda di Venzone, azienda friulana che ha fatto della lavanda declinata in oltre mille articoli il suo fiore all' occhiello, apre 30 negozi soprattutto nel nord e centro Italia, con 60 figure professionali, soprattutto giovani, che vengono formati direttamente dai manager dell' azienda. Si tratta solo di una parte di tutti i punti vendita in apertura, perché poi ci sono quelli dei comparti di ottica, arredo casa, oggettistica, automotive: da i 20 negozi di Nau! ai 50 di Thun. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 COMUNE DI ARESE Mercoledì, 20 gennaio 2016 COMUNE DI ARESE Mercoledì, 20 gennaio 2016 Comune di Arese 19/01/2016 Affari Italiani ANDREA RADIC Premio "Cramum "A chi parla l' arte contemporanea" ecco i 10 finalisti 20/01/2016 Libertà Pagina 19 Arte & motori, 12ª edizione 20/01/2016 Marketing Journal Confimprese prevede 900 nuove aperture di negozi nel 2016 NICOLETTA NOVARA 1 3 5 19 gennaio 2016 Affari Italiani Comune di Arese Premio "Cramum "A chi parla l' arte contemporanea" ecco i 10 finalisti Il Museo del Novecento ha ospitato l' anteprima assoluta del corto intitolato "A CHI PARLA L' ARTE CONTEMPORANEA?" promosso dalla Fondazione Giorgio Pardi insieme all' associazione cramum, diretto da Sabino Maria Frassà e da Andi Kacziba (fotografia di Davide Arieni; postproduzione Massimo Arieni) L ' evento a cui hanno preso parte anche Andrea Radic, Filippo Del Corno, Assessore C u l t u r a C o m u n e d i M i l a n o e d i Michela Palestra, Consigliera delegata della Città Metropolitana di Milano e Sindaco di Arese, è stata anche l' occasione per lanciare il 4° premio cramum: sono stati quindi rivelati i nomi dei 10 giovani finalisti del premio cramum (Gian Brando, Gianni Colangelo, Max Coppeta, Flora Debora, Donatella De Rosa,Isabella Fabbri, Matteo Fato, Fabrizio Milani, Giuliana Storino e Hank Wanghoo) che saranno in mostra a Palazzo Isimbardi dal 10 maggio al fianco di artisti di fama internazionale, quali Ulla von Brandenburg, Szilárd Cseke, Emilio Isgrò, Lin Ylin, Urs Luthi, Luigi Presicce e Laura de Santillana. Il corto cerca di rispondere ad alcune domande riguardo alla capacità di creare empatia dell' arte contemporanea: a chi parla? Riesce a comunicare? Quali strumenti utilizza? Quale ruolo ha il pubbblico? I protagonisti del corto, girato il 13 maggio 2015 a Palazzo Isimbardi, sono artisti, curatori, giornalisti e direttori di musei nazional e internazionali (in ordine alfabetico): Alessio Barchitta, Ilaria Beretta, Alex Bombardieri, Giulia Buono, Leonardo Capano, Juri Ceccotti, Michele Ciardulli, Alberto Di Fabio, Julia Fabényi, Sabino Maria Frassà, Maria Fratelli, Adam Nathaniel Furman, Andi Kacziba, H. H. Lim, Angela Madesani, Franco Mazzucchelli, Michela Moro, Demetrio Paparoni, Paolo Peroni (Vincitore premio cramum 2014 con l' opera Sudario da caccia), Chiara Piantoni, Francesca Piovesan (Vincitrice premio cramum 2015 con l' opera Volto), Alberto Purcielli, Gerda Ritzmann, Renato Rizzo, Daniele Salvalai (Vincitore premio cramum 2013 con l' opera Minotauromachia), Diego Sileo, Luisa Turuani. Guarda la gallery Sabino Maria Frassà, che ha codiretto il corto dice: "Il corto presenta il punto di vista di 30 persone con 30 idee forti, inevitabilmente molto diverse tra loro. Ciò nonostante alcune parole ricorrono spesso e forse sono il punto di partenza per la riflessione che ciascuno di noi dovrebbe e/o potrebbe fare sull' arte oggi: autoreferenzialità, mercato, finanza, pigrizia e ignoranza". Completa Andi Kacziba, codirettore del corto "Ognuno di noi ha poco tempo e la fruizione dell' arte si Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 1 19 gennaio 2016 < Segue Affari Italiani Comune di Arese scontra sempre di più con la velocità della comunicazione: è importante che ciascuno di noi sviluppi degli strumenti selezionare quale arte vivere". GUARDA IL CORTOMETRAGGIO Durante l' evento, Sabino Maria Frassà, Direttore del Premio, ha ricordato come: "La 4° edizione del premio cramum si apre all' insegna della continuità e della crescita. All' interno di un progetto quinquennale volto ad indagare gli aspetti più critici dell' arte oggi, quest' anno il premio affronta il delicato tema del rapporto tra artistiartepubblico e lo fa, come sempre grazie sia alle 20 opere in mostra realizzate sia grazie ai contributi, inclusi nel libro, e provenienti da curatori e direttori di musei di fama internazionale. La 4° edizione si apre quindi all' insegna dell' internazionalizzazione, con l' ingresso di ancora più giurati e artisti fuori concorso non italiani (quest' anno: Cina, Corea del Sud, Germania, Sud Africa, Svizzera, Ungheria, UK) . Anche nell' arte, il problema non è tanto la fuga di cervelli all' estero, quanto il loro mancato ritorno. L' esser cittadini e artisti d' Europa e del Mondo è ossigeno per la nostra cultura, dobbiamo quindi lavorare per creare le condizioni, perché tale "ossigeno" torni in Italia. Per questo l' associazione cramum e la Fondazione Giorgio Pardi non si limitano ad assegnare un premio, ma hanno elaborato per i vincitori un percorso di crescita artistica e visibilità, attraverso la partecipazione a mostre in Italia e all' estero, che si conclude con una sitespecific al Museo Francesco Messina di Milano". Il premio cramum, lanciato a conclusione della proiezione del corto, si aprirà il 10 maggio 2016 a Palazzo Isimbardi e avrà lo stesso titolo del corto "A chi parla l' arte contemporanea?". Il corto è stato infatti realizzato grazie al lavoro congiunto della Fondazione Giorgio Pardi e associazione cramum con i partner del premio cramum: Comune di Milano e Città Metropolitana di Milano in primis, ma anche Veneranda Fabbrica del Duomo, Studio Museo Francesco Messina, Istituto Confucio dell' Università degli Studi di Milano, Ludwig Museum, Consolato generale di Svizzera a Milano, il Goethe Institut, il Consolato Generale di Germania a Milano, EDICOLA ITALIANA. Particolarità del premio, diretto da Sabino Maria Frassà, è l' affiancare 10 giovani artisti a 10 artisti di fama internazionale. Nel 2016 parteciperanno quindi: Ulla von Brandenburg, Szilárd Cseke, Emilio Isgrò, Lin Ylin, Luigi Presicce, Laura de Santillana). Questi artisti si uniranno al Comitato scientifico per decretare il vincitore del 4° premio cramum il 10 maggio a Palazzo Isimbardi. Quest' anno il Comitato scientifico sarà composto da giornalisti, professori delle più importanti università/accademie italiane, curatori e direttori di musei: Leonardo Capano, Nuschin Elahi, Julia Fabényi, Maria Fratelli, Ingrid Gentile, Rose Ghezzi, Katie Hill, Angela Madesani, Michela Moro, Renato Rizzo, Alba Solaro, Nicla Vassallo. Grazie alla collaborazione con SKIRA Editore anche la 4° edizione del premio si arricchirà di una pubblicazione dal titolo "A chi parla l' arte contemporanea? Vox Clamandi", curato da Sabino Maria Frassà. Cramum cramum è nato come work in progress culturale nel novembre del 2012 per promuovere l' arte contemporanea in tutte le sue forme. L' associazione promuove e supporta i migliori giovani artisti che operano in Italia a prescindere dalla loro origine. L' obiettivo ultimo è mettere nelle condizioni questi talenti di vivere della propria arte. www.cramum.it | www.facebook.com/cramum/ Fondazione Giorgio Pardi La Fondazione Giorgio Pardi lavora dal 2008 per migliorare la qualità della vita delle nuove generazioni. La Fondazione è un ente nonprofit che ricorda il Professor Giorgio Pardi, combattendo la fuga di cervelli e sostenendo i migliori giovani in Italia. "Sapere, Saper Fare, Saper Essere. Gli italiani devono imparare a superare le divergenze e fare squadra per affrontare con successo un mondo sempre più complesso." www.amanutricresci.com. ANDREA RADIC Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 20 gennaio 2016 Pagina 19 Libertà Comune di Arese Arte & motori, 12ª edizione Sabato 30 gennaio "gara" di pittura sulle auto moto d' epoca ¦ Si scaldano i motori per la dodicesima edizione dell' estemporanea di pittura del Cpae (Club piacentino automotoveicoli d' epoca) che ogni anno mette al centro gli studenti del liceo artistico Cassinari. L' edizione di quest' anno intende omaggiare un' importantissima casa automobilistica i t a l i a n a e d i f a t t i t i t o l a "Alfa Romeo L a meccanica delle emozioni". Fino ad ora sono una trentina gli studenti di terza, quarta e quinta superiore che hanno deciso di partecipare al concorso che si terrà sabato 30 gennaio nella galleria del Palazzo del Governatore (grazie alla collaborazione della Camera di Commercio). Gli studenti si sfideranno a colpi d' arte per tutta la mattinata, la premiazione avverrà alle 16,30 dopo l' analisi della giuria. A partire dalle 9 del mattino, potrà essere ammirata l' incredibile esposizione di Alfa Romeo organizzata dal Cpae. In mostra quasi un secolo di Biscione, vetture iconiche, grandi competizioni e protagonisti leggendari. Solo per fare qualche esempio: Alfa Romeo 1750 Gs, alfa Romeo 1900 Touring e Alfa Romeo Giulia Gta 1600. Come sempre, l' opera dello studente vincitore, diventerà la bandiera della Verna sca Silver Flag e rimbalzerà sulle più importanti riviste internazionali del settore. «Quest' anno abbiamo voluto fare un regalo in più agli studenti che parteciperanno al concorso ha detto Achille Gerla, presidente del Cpaeli porteremo infatti a visitare il museo dell' Alfa Romeo ad Arese». «Sono contento di iniziare l' anno nel segno dell' Alfa Romeo ha aggiunto l' Alfa Romeo ha vinto tutto quello che si poteva vincere nell' automobilismo sportivo, in più quest' anno uscirà la nuova Giulia e sarà celebrato il cinquantennale del mitico Duetto». L' estemporanea di pittura è stata definita «un punto cardine della nostra attività» da Giovanni Tiberi preside del Cassi nari che ha ricordato con emozione e nostalgia un fatto personale: «Ricordo ancora quando negli anni '70 sono uscito dalla concessionaria di Frosinone, mio paese d' origine, con la Giulia Super 1300 blu. Non riesco proprio a dimenticare il motore di quella macchina». Giovanni Groppi del Cpae ha ricordato: «C' è un legame molto forte tra Piacenza e l' Alfa Romeo, non dobbiamo dimenticare infatti che fu il piacentino Giuseppe Merosi a dare quell' imprinting sportivo al marchio che ancora oggi lo contraddistingue». «Teniamo molto al coinvolgimento dei giovani in questa iniziativa ha aggiunto tanto è vero che il vincitore potrà anche partecipare alla Silver Flag, accompagnato in una salita a pista chiusa». Groppi ha ricordato anche l' appuntamento di maggio con "Cultura e motori", una serie di conferenze e di esposizioni al Politecnico. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 3 20 gennaio 2016 Pagina 19 < Segue Libertà Comune di Arese «Credo che questa sia un' ottima occasione per scatenare una sana competizione fra gli studenti ha detto l' assessore allo sport Giorgio Cisini e invito tutta la cittadinanza a partecipare all' evento del 30 gennaio in piazza». «Siamo molto felici ha detto Alfredo Parietti della concessionaria Parietti Auto di poter contribuire alla riuscita delle iniziative di qualità organizzate dal Cpae». Nicoletta Novara. NICOLETTA NOVARA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4 20 gennaio 2016 Marketing Journal Comune di Arese Confimprese prevede 900 nuove aperture di negozi nel 2016 Secondo il rapporto Confimprese, il 2016 sembra un anno di crescita per il commercio, soprattutto dal punto di vista degli associati. Le aperture dirette e in franchising degli associati sono in aumento del 18% sul 2015: nel 2016 apriranno 904 negozi per un totale di 4.942 nuovi addetti. L' attenzione dei retailer è puntata sul nuovo Arese Shopping Center, fra i più grandi centri commerciali italiani, la cui apertura è prevista in primavera con almeno 250 punti di vendita. "A crescere nel 2016 aggiunge Mario Resca, presidente Confimprese non sono solo i comparti tradizionali come abbigliamento e alimentari/ristorazione, ma anche i settori più specializzati, come ottica, arredamento, prodotti erboristici, oggettistica per la casa. L' abbigliamento, che rappresenta il comparto con più associati (23%), spicca per numero di nuove aperture (454, il 50% del totale), seguito dall' alimentare con 159 nuovi locali: lo street food si conferma tra le nuove tendenze del comparto". Figure professionali richieste e tipologie contrattuali Alcune note preliminari. Di questi oltre 4.900 nuovi addetti non conosciamo la divisione per tipologia contrattuale. Ma nel commercio il tempo indeterminato full time è rara avis, essendo la flessibilità (e la precarietà) le due modalità dominanti. Le figure più richieste sono addetti alla vendita, cassieri, ma anche assistant store manager e store manager nel comparto "abbigliamento, accessori, ottica, entertainment mentre food", mentre nella ristorazione si cercano cuochi, addetti di sala, alla griglia, camerieri, magazzinieri, cassieri. Franchisor e franchisee richiedono anche disponibilità a muoversi sul territorio e a lavorare nei turni serali, di domenica e nei festivi soprattutto nei picchi di alta stagionalità. Per le tipologie contrattuali, il commercio ringrazia il Jobs Act. Il cui contributo alla stabilizzazione del mercato del lavoro è ritenuto, da Confimprese, "significativo", anche se non viene specificato né quante sono le posizioni a tempo indeterminato con la formula delle tutele crescenti né il numero di tirocini convertiti in contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti. Nei negozi ogni 4 persone c' è un' impiegata parttime, e nella ristorazione è frequente (se non dominante) il contratto a chiamata, utilizzato perlopiù nei momenti di maggiore affluenza (week end e periodi festivi). Aperture e nuova occupazione per settore Nell' abbigliamentocalzature, Confimprese segnala Yamamay e Carpisa (gruppo Pianoforte Holding), che crescono del 10%, e prevedono oltre 100 aperture fra negozi monomarca e shop in shop con una media di 4/5 persone per punto di vendita. Nel 2016 debutterà un nuovo format, frutto del lavoro congiunto tra Pianoforte Academy e la scuola di moda Saint Martin di Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 5 20 gennaio 2016 < Segue Marketing Journal Comune di Arese Londra. I punti di vendita pilota sono soprattutto negli aeroporti. Anche per Camomilla il travel retail e l' internazionalizzazione giocano un ruolo fondamentale per l' espansione commerciale e il rafforzamento del marchio, che conta di aprire circa una quindicina di punti di vendita. I prossimi saranno negli aeroporti di Milano e la stazione ferroviaria di Bologna. Il gruppo punta anche alle location nei centri storici di grandi città come Milano e Roma. Il gruppo napoletano sta lavorando per potenziare la presenza in Puglia, in alcuni centri commerciali, come gli Auchan a Taranto e a Mesagne. Piazza Italia apre 40 negozi per un totale di 400 nuove risorse (12 a punto di vendita). Nel 2016 svilupperà un nuovo format nei settori abbigliamento, accessori, calzature e intimo con 5 nuovi IntelliGent Store, di 3.000 mq ciascuno e 24 addetti alla vendita (120 persone totali). Il bacino di utenza sarà di almeno 300.000 abitanti, con target medio/basso e prezzi medi aggressivi (circa il 40% più basso rispetto al prezzo medio Piazza Italia). Tally Weijl, multinazionale del fast fashion, continua la strategia di sviluppo in Italia con l' apertura di 30 negozi monomarca, accelerando rispetto ai 25 negozi del 2015, in location attrattive come Euroma2, Firenze Stazione Santa Maria Novella, Siena, Grosseto, Livorno e Catanzaro. Tally Weijl impiega in media 45 persone per negozio. Ha in programma un nuovo concept con l' apertura di un flagship store di 4 piani. Miniconf prevede 8 aperture a marchio Ido e 4 Sarabanda per 48 addetti. Claire' s conta di aprire 100 concessioni in tutta Italia all' interno di Upim e Toys Center con una stima di circa 1015 merchandiser totali. Del Mare 1911 nel 2016 attende l' avvio di Arese Shopping Center per lanciare un punto di vendita con 5 addetti. Sono 40 i punti di vendita che apriranno a marchio Primadonna per un totale di 200 nuovi assunti. Nel 2016 l' azienda pugliese punta sul lancio di 2 nuovi brand: Valerio 1966 (capi d' abbigliamento, calzature e accessori) per un target medio alto, e Centmark, negozio multispecializzato di 500 mq studiati sul modello dei warehouse americani e situati nelle vicinanze di grandi centri commerciali facilmente raggiungibili. I prodotti rientrano nell' abbigliamento, calzature, oggettistica casa e valigeria. Max Moda (calzature, accessori e valigeria) inaugurerà un nuovo format, Ritmo Shoes, ad Arese. Da 5 a 7 le persone impiegate. Nell' abbigliamento bambino Confimprese segnala 5 punti di vendita in arrivo per Original Marines, per lo più nei centri commerciali, a partire da quello previsto in primavera ad Arese. Gli altri apriranno nel Grande Apulia a Foggia, nello shopping centre Ikea a Rocadelle (Bs), ne Le Cotoniere a Salerno e nel centro commerciale Igd previsto, a fine 2016, a Grosseto. In totale le persone assunte saranno 20. Per Bimbo Store 36 aperture, alcune in sinergia con Toys, e 15 gli addetti a punto vendita (525 totali). Pittarosso apre 40 negozi con una metratura molto ampia di circa 1.500 mq e un totale di 150 nuovi assunti. Il gruppo Bata aprirà 10 negozi a marchio Bata con 40 addetti alla vendita in totale e 20 a marchio AW Lab con 80 addetti. ALIMENTARI E RISTORAZIONE La Piadineria, acquisita nel 2015 dal fondo Taste of Italy, ha festeggiato il traguardo dei 100 punti di vendita. Per il 2016 prevede almeno 10 nuovi negozi con 7 persone ciascuno, per un totale di 70 nuovi posti di lavoro. Prioritario lo sviluppo sul territorio italiano, con focus su shopping center e Factory outlet/Retail park. Lagardère Travel Retail ha in preventivo una decina di aperture nei tre canali di attività (food&beverage, travel essential e duty free). Assumerà a 150 persone. Quanto ai format aprirà a Mestre il primo locale in franchising di una catena americana di caffe, "chock full o' nuts", di proprietà di Segafredo, e lancerà in Italia il format di "travel essential relay" con le prime aperture negli aeroporti di Fiumicino e Bologna. La catena spagnola 100 Montaditos apre 16 locali e assume 72 addetti. Per EcorNaturasì sono in arrivo 33 nuovi supermercati, cui si aggiungono 11 trasferimenti e 17 ristrutturazioni e ampliamenti. In media le persone assunte per ogni punti di vendita sono 6/7 per un totale di 226 nuove figure professionali. I nuovi punti vendita saranno di 500 mq, mediamente superiori ai negozi storici. In alcuni sarà affiancata un' area snack/bar. Per KFC è prevista la realizzazione di 6 nuovi ristoranti in luoghi di grande attrattiva commerciale orientati al format drive su strade di grande traffico e comunicazione. Ogni nuova apertura genera mediamente 50 posti di lavoro. Per le novità di brand nel 2015 il gruppo ha lanciato il marchio COQ Nice Chicken, che per i prossimi anni sarà sviluppato su strada e nei centri commerciali. Sempre nel franchising alimentare, Fry Chicken & Chips conta di aprire 14 nuovi locali di street food, soprattutto nei centri commerciali, per un totale di 56 nuovi addetti. Continua l' espansione in Italia anche per Rossopomodoro (gruppo Sebeto), che aprirà Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 6 20 gennaio 2016 < Segue Marketing Journal Comune di Arese 10 ristoranti, con una media di 16 persone assunte per singolo locale. Aperture anche per Roadhouse Grill (Gruppo Cremonini): 20 le steakhouse di prossima inaugurazione in molte regioni d' Italia (Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Lazio e Sicilia), per un totale di 500 persone assunte, soprattutto giovani. Buone previsioni per SelectTrade, che apre 5 punti vendita a marchio Lindt con 5 addetti ciascuno. L' attenzione è ancora una volta su Arese, i restanti esercizi commerciali, completi anche delle gelaterie, apriranno prevalentemente nei centri città. La Yogurteria, marchio di proprietà del gruppo italiano Penta, ha programmato 14 locali con 2 addetti ciascuno per un totale di 28 persone che, dopo un periodo di formazione iniziale, saranno assunte a tempo indeterminato. Sono 25 i punti di vendita che aprirà Yogorino per circa 60 nuovi posti di lavoro (tra le 2/3 persone per locale). Anche nel 2016 verranno inseriti nuovi prodotti all' interno dei punti vendita. Street food, la tendenza del momento Il piano industriale di Le Botteghe di Leonardo prevede l' apertura nel 2016 di 4 negozi di cui uno in località primaria e centrale tra Milano, Venezia e Roma, mentre gli altri 3 saranno sulla direttrice Milano Venezia, Lazio e Campania. Previsto anche l' avvio del lean franchising con la soluzione mobile (4 Apecar brandizzati) per la ristorazione su strada (street food). L' impatto lavorativo è di circa 15 nuovi posti di lavoro. Per la location dei nuovi negozi la scelta cade sui centri metropolitani o località ad alta attrazione turistica, in zone centrali e di grande passaggio. Lo street food rappresenta la tendenza del momento: già apprezzato nelle più importanti metropoli di tutto il mondo, è destinato a diventare la nuova moda gastronomica anche nel nostro Paese. A questo proposito Queen' s Chips (patatineria take away) prevede 50 aperture, di cui alcune imminenti a Livorno, Pisa, Crema, Padova, Roma e Frascati. Gli addetti saranno 350 in totale, 7 a punto vendita. Richiesti principalmente addetti al banco. COSMETICI NATURALI E PRODOTTI ERBORISTICI L' Erbolario: 20 nuovi negozi con 60 persone in totale. Un punto di vendita aprirà sicuramente in primavera nel nuovo centro commerciale di Arese. Lavanda di Venzone, azienda friulana con oltre 1.000 articoli (food, ceramiche, prodotti per la casa, saponerie), apre 30 negozi soprattutto nel nord e centro Italia, con 60 figure professionali, soprattutto giovani, che vengono formati direttamente dai manager dell' azienda. OTTICA, ARREDO CASA, OGGETTISTICA, CULTURA, AUTOMOTIVE Nau! prosegue lo sviluppo, soprattutto nel Nord, nei centri storici delle città e nei centri commerciali con 20 negozi e un totale di 100 persone impiegate. Natuzzi continua lo sviluppo partito già nel 2015 del format shop in shop, di cui il gruppo pugliese prevede 20 nuove aperture: corner di 100 mq all' interno di negozi multibrand alto di gamma, che non comportano nuove assunzioni. Quanto a Divani & Divani sono previste 10 aperture con una media di 3 persone ciascuno. Thun: 50 negozi con 170/180 assunzioni. Libri: Mondadori Retail, oltre 600 librerie, ha avviato un processo di rinnovamento del format e di ampliamento della rete. Tra le prime aperture 2016, il nuovo bookstore nell' Arese Shopping Center. Al libro, il network di Mondadori Store affianca diverse esperienze di intrattenimento, ampliando l' assortimento con nuovi servizi integrati come Mondadori Café, Mondadori Travel e Book on demand. IMMOBILIARE Tecnocasa: nel 2016 160 agenzie in arrivo con 4 agenti ciascuna, per un totale di 240 persone. Midas dichiara una previsione di 13 aperture per un totale di circa 45/50 posti di lavoro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7 COMUNE DI ARESE Giovedì, 21 gennaio 2016 COMUNE DI ARESE Giovedì, 21 gennaio 2016 Comune di Arese 21/01/2016 Il Giorno (ed. Brianza) Pagina 7 1 Big match a Villasanta tra Meters e Osal Novate 21/01/2016 Corriere della Sera Pagina 15 IL «metropolitano» non eletto e il paradosso della democrazia ISABELLA BOSSI FEDRIGOTTI 2 21 gennaio 2016 Pagina 7 Il Giorno (ed. Brianza) Comune di Arese Basket Serie D Domenica alle 17.30 tostissimo scontro al vertice sul parquet di via Villa Big match a Villasanta tra Meters e Osal Novate Villasanta UNDICI VITTORIE DI FILA e un segnale fortissimo lanciato all' Osal Novate di Luigi Paduano, prossima avversaria della Ital Control Meters Villasanta nel bigmatch della seconda giornata di ritorno del campionato di serie D, girone D, di basket. Prima contro prima di un terzetto di testa che include anche Arese impegnata a Monza contro la Forti e Liberi. Ma i riflettori saranno interamente puntati su Villasanta coi gialloblù che si preparano al primo vero bigmatch dell' anno (in campo domenica alle 17.30 in via Villa) rifilando una sonora sconfitta alla Gerardiana Monza 6852, sprofondata a inizio quarto anche sotto di 26 lunghezze. Ma con l' Osal, c' è da giurarci, sarà tutta un' altra storia. Spiccano il ventello di Alessio Galimberti e gli 11 punti di Mantelli. «Una sfida ben giocata che ci lascia soddisfatti e convinti di quello che sarà il nostro atteggiamento in quella contro Novate» analizza coach Adriano Silvestri «Mi aspetto una reazione d' orgoglio perché se è vero che l' esperienza non è dalla nostra, possiamo contare su un gruppo molto unito e affamato, oltre che attento ai dettagli e supportato da un ambiente fantastico». Ro.San. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 21 gennaio 2016 Pagina 15 Corriere della Sera Comune di Arese La lettera di Isabella Bossi Fedrigotti IL «metropolitano» non eletto e il paradosso della democrazia Gentile signora Isabella Bossi Fedrigotti, quest' anno si eleggerà il nuovo sindaco di Milano, che sarà anche il sindaco metropolitano. Ecco, ciò che mi rende perplesso è il fatto che io residente di Arese, con altre circa ventimila persone , non lo potrò scegliere. Il Metropolitano, voglio dire. La medesima cosa si può lamentare da parte degli abitanti degli altri 133 Comuni della «metropolitanità». Tolti un milione e trecentomila abitanti di Milano, restano un milione novecentomila persone, che rappresentano la maggioranza degli abitanti della Città metropolitana. Che non avranno nessuna possibilità di far valere le proprie ragioni alle urne; in merito, ad esempio, al consumo del territorio, ai trasporti metropolitani, ai fondi di sviluppo (se ci saranno). Pensi allo scandalo della mancata approvazione della riqualificazione degli ex scali Ferrovie dello Stato. Come ha detto giustamente l' architetto Torricelli, cito: «Rappresentano l' opportunità di progettare consapevolmente e concretamente la Città metropolitana». Questo ci riguarda, a noi milanesi ariosi, da vicino, e ci condizioneranno le scelte che saranno fatte. Non vogliamo soltanto essere a conoscenza, e sarebbe già qualcosa (come si dice: «piutost che nient, l' è mej piutost»), vorremmo poter scegliere anche noi chi e soprattutto come promuoverà la vita e lo sviluppo dei nostri comuni, o il loro declino. Non nascondiamoci dietro un dito. Per fare un esempio più specifico, sappiamo che le passate politiche di inurbamento hanno distrutto l' economia e le comunità delle nostre campagne e montagne, che sono state abbandonate e ora giacciono incolte o franano a valle. Non sono e non diventerò un politico, non ho il carattere giusto, ma mio papà mi ha insegnato che il futuro lo costruiamo anche noi, singolarmente, con il nostro lavoro, impegno, sogni e idee. Ecco, mi piacerebbe che, almeno dopo essere stato eletto, il nostro sindaco metropolitano facesse un giro anche delle nostre parti e ci chiedesse: «Bisogna un queicoss»? Speriamo davvero che il nuovo sindaco lo faccia. E che non sia soltanto un giro di benevola propaganda «pastorale» e poi basta (perché, tanto, lì non c' è da prendere voti), ma un impegno il più possibile regolare. Utopia? Probabilmente. Ma ci si può accontentare anche del vicesindaco. E molte Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 2 21 gennaio 2016 Pagina 15 < Segue Corriere della Sera Comune di Arese grazie a lei per la sua bella e interessante lettera che per un giorno mi e ci distrae dalle abituali polemiche su traffico, multe, vigili e parcheggi. ISABELLA BOSSI FEDRIGOTTI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 COMUNE DI ARESE Venerdì, 22 gennaio 2016 COMUNE DI ARESE Venerdì, 22 gennaio 2016 Comune di Arese 22/01/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 6 ROBERTA RAMPINI Sette minuti per fare colpo su Kiabi 22/01/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 7 3 Memoria, gli ex deportati e l' Anpi aprono la mostra sulla Shoah 22/01/2016 Il Giorno (ed. Brianza) Pagina 12 Lanterne cinesi, rischio incendi: il Parco Groane scrive ai sindaci 22/01/2016 Settegiorni Pagina 35 «Il sacerdote non è del centro salesiano; non possiamo fare... 22/01/2016 Settegiorni Pagina 35 «Per poche mele marce ci vanno di mezzo preti che fanno bene il loro... 22/01/2016 Settegiorni Pagina 35 «No macchina del fango contro di noi o la Chiesa. Per il bene di... 22/01/2016 Settegiorni Pagina 35 «Mamme e papà, dovete parlare con i vostri figli: solo... 22/01/2016 Settegiorni Pagina 36 Polizia Locale, terminata la copertura del tetto con un impianto... 22/01/2016 Settegiorni Pagina 36 LAVORI VIABILITA' 22/01/2016 Settegiorni Pagina 36 In piazza per i diritti degli studenti sull' alternanza tra scuola e lavoro 22/01/2016 Settegiorni Pagina 36 Pd a sostegno della legge sulle unioni civili 22/01/2016 Settegiorni Pagina 36 Anche il Comune in piazza sabato 23 22/01/2016 Settegiorni Pagina 37 Arese la città dei Paperoni, i politici in consiglio però si... 22/01/2016 Settegiorni Pagina 38 Radio web Arese, la voce della città viaggia in rete 22/01/2016 Settegiorni Pagina 38 Incontra la pallavolista Rachele Sangiuliano per la ricerca Telethon 22/01/2016 Settegiorni Pagina 38 Master Sg Sport, 3 trofei dall'inizio della stagione 22/01/2016 Settegiorni Pagina 47 Dentro il personaggio 22/01/2016 Settegiorni Pagina 47 PORTA LA DISLESSIA A TEATRO E CORONA IL SOGNO DI UNA VITA 22/01/2016 Settegiorni Pagina 55 Gravissimo malore in tabaccheria 22/01/2016 Settegiorni Pagina 38 Un monologo alla biblioteca 22/01/2016 Settegiorni Pagina 65 OsalVillasanta: sfida tra regine 22/01/2016 Settegiorni Pagina 66 Al «Festival dei 314 gol» Polì Novate da applausi:... 22/01/2016 Settegiorni Pagina 66 LE PROSSIME PARTITE 22/01/2016 Settegiorni (ed. Legnano) Pagina 19 AD ARESE Educatore e sacerdote accusati di abusi su un ragazzino di 15... 22/01/2016 Settegiorni (ed. Legnano) Pagina 23 Lacrime per l' ex presidente della Coop di Cantalupo 1 GABRIELE BASSANI 4 5 6 7 9 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 23 24 25 26 29 30 31 22 gennaio 2016 Pagina 6 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese RHO IL BRAND DI ABBIGLIAMENTO LANCIA LA FORMULA DELLO «SPEED DATING FOR JOB» . Sette minuti per fare colpo su Kiabi Venti posti in arrivo nel futuro negozio, colloqui sprint in un pub di ROBERTA RAMPINI RHO «È LA PRIMA VOLTA che faccio un colloquio di lavoro con la formula dello speed date, è davvero carino, è un modo per mettersi in gioco e l' ambiente informale sicuramente aiuta a togliere la tensione». Alice Pessina, 23 anni di Nerviano, è una dei 280 candidati che mercoledì sera si sono messi in fila per il «Job Dating» di Kiabi, il brand francese di prêtàporter accessibile e creativo rivolto a tutta la famiglia, che il 14 aprile aprirà uno store nel nuovo centro commerciale Arese Shopping Center in fase di ultimazione nell' area ex Alfa Romeo di Arese. L' appuntamento era dalle 18 alle 21, ma non in un' agenzia di lavoro o nell' ufficio del personale di Kiabi, ma all' Extro Grill Cafè in via De Gasperi, un pub dove solitamente i giovani e meno giovani si incontrano per mangiare e bere l' aperitivo. L' annuncio è stato pubblicato su social network, giornali e nelle agenzie di lavoro: venti posizioni aperte per ragazzi/e studenti o neolaureati con una forte passione per la moda e un occhio per le tendenze. I PRIMI si sono messi in fila alle cinque e fino alle nove di sera è stata una lunga coda di aspiranti commessi. Curriculum alla mano, dieci postazioni, sette minuti di tempo per convincere Kiabi di essere il candidato perfetto e, per chi voleva, l' ottavo minuto davanti a una telecamera, con il microfono in mano. «È il mio primo colloquio di lavoro racconta Giulia Fiorentini, 20 anni di Arese le cose importanti le dici anche in sette minuti, se sei la persona che cercano non serve molto tempo per capirlo». Con o senza esperienza, da soli o con l' amica del cuore, altri accompagnati dal papà, gli aspiranti commessi hanno atteso il loro turno. «Lo speed date del lavoro è un modo per dare a tutti l' opportunità di fare il colloquio spiega Alessandro Camozzi, 25 anni di Canegrate pochi minuti bastano per inquadrare una persona, i selezionatori fanno domande precise». Allo scadere dei minuti è il suono di una campana a dare lo stop, il candidato viene congedato, chi lo desidera gioca l' ultima carta davanti alla telecamere e per tutti free drink per dimenticare la tensione. Tra i candidati anche molte donne over 35: «Ho fatto la commessa in altri settori, sono alla ricerca di una nuova occupazione, abito ad Arese e mi è sembrata un' opportunità da cogliere al volo», commenta Cristina Peri di 44 anni, che pensa a lungo sul fatto di sfruttare o meno l' ottavo minuto, «non mi sento a mio agio davanti alla telecamera», poi ascolta qualche consiglio, vince la timidezza e si racconta con lo stesso entusiasmo dei [email protected]. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 1 22 gennaio 2016 Pagina 6 < Segue Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese ROBERTA RAMPINI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 22 gennaio 2016 Pagina 7 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese Memoria, gli ex deportati e l' Anpi aprono la mostra sulla Shoah OGGI alle 18.30 al Museo storico Alfa Romeo Motor Village di Arese verrà consegnato il Trofeo Carlo Chiti al pilota Massimo Liverani, campione del mondo per le Energie Alternative, e ai piloti Strada e Ciervo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 22 gennaio 2016 Pagina 12 Il Giorno (ed. Brianza) Comune di Arese SOLARO PREVENZIONE E CONTROLLI, L' INVITO DEL PRESIDENTE DELLA ROVERE A 16 PRIMI CITTADINI . Lanterne cinesi, rischio incendi: il Parco Groane scrive ai sindaci di GABRIELE BASSANI SOLARO RISCHIO INCENDI nel Parco delle Groane, il presidente Roberto Della Rovere scrive a tutti i sindaci per invitarli alla massima attenzione e ad attivare servizi di prevenzione. Nel mirino in particolare quelle note come «lanterne cinesi», piccoli palloni aerostatici alimentati da una candela, che una volta alzatisi in volo risultano in totale balìa delle correnti e una volta cadute a terra possono dare origine a principi d' incendio. I primi mesi dell' anno sono da sempre i più rischiosi per i 4000 ettari di boschi del Parco delle Groane: è il momento in cui la vegetazione si presenta più secca e quest' anno in maniera ancora più specifica a causa della scarsità di precipitazioni. Basta davvero poco perché un principio di incendio si possa estendere rapidamente coinvolgendo aree vaste. Per questo motivo il presidente dell' ente Parco ha deciso di scrivere direttamente ai sindaci dei 16 comuni del territorio. SI È QUINDI RIVOLTO ai primi cittadini di Arese, Barlassina, Bollate, Bovisio Masciago, Ceriano Laghetto, Cesano Maderno, Cesate, Cogliate, Garbagnate M.se, Lazzate, Lentate sul Seveso, Limbiate, Misinto, Senago, Seveso e Solaro con una lettera volta a sensibilizzare istituzioni, cittadinanza e organizzazioni di volontariato a mantenere alta l' attenzione e costante la vigilanza alla difesa dei nostri boschi. L' INVITO ARRIVA direttamente dalla Direzione generale Sicurezza, Protezione Civile e Immigrazione di Regione Lombardia attraverso una nota inviata agli enti interessati in cui si dispone tutta una serie di precauzioni per prevenire gli incendi e ridurne al minimo i pericoli in una stagione in cui le condizioni meteorologiche sono favorevoli all' innesco e alla propagazione del fuoco. In particolare, nella lettera del presidente del Parco delle Groane Roberto della Rovere ai 16 sindaci del territorio, si sottolinea la premura di adottare i necessari provvedimenti per regolare l' uso delle cosiddette «lanterne cinesi» già causa di alcuni episodi di incendio nella zona «che per loro natura risultano incontrollabili e potenzialmente possono innescare incendi boschivi». Dunque, almeno fino alla prossima primavera inoltrata, l' utilizzo di questi ed altri strumenti dovrà essere limitata. Ai cittadini inoltre si chiede la massima tempestività nel segnalare l' avvistamento di incendi nelle aree del Parco dove sono attive numerose squadre di volontari dell' antincendio boschivo. GABRIELE BASSANI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4 22 gennaio 2016 Pagina 35 Settegiorni Comune di Arese IL CHIARIMENTO DELL' ISPETTORE PROVINCIALE: «Il sacerdote non è del centro salesiano; non possiamo fare nomi per le indagini in corso» ARESE (mly) «E' importante chiarire che, questa volta, il sacerdote coinvolto nella vicenda degli abusi sul 15enne non fa parte della comunità aresina, nè del Centro Salesiano di Arese». Con queste parole don Claudio Cacioli, ispettore dei Salesiani di Lombardia ed Emilia, vuole ribadire, una volta per tutte, che il confratello, indagato per violenza sessuale e pornografia minorile, è stato ad Arese solo per pochi mesi e non apparteneva alla comunità salesiana cittadina. « L' educatore dell' oratorio, invece prosegue don Cacioli era un laico di Arese. Ribadiamo, in ogni caso, la nostra massima collaborazione con la Magistratura e la nostra vicinanza alla famiglia e al ragazzo. Purtroppo non possiamo entrare in ulteriori precisazioni o fornire ulteriori dettagli, non perché siamo reticenti a farlo come spesso si evince da qualche articolo ma perché, essendoci le indagini in corso non siamo autorizzati a farlo. Non spetta a noi, inoltre, giudicare o far nomi; lasciamo fare alla Magistratura il suo lavoro e rispettiamo il corso delle indagini» conclude l' ispettore salesiano don Claudio Cacioli. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5 22 gennaio 2016 Pagina 35 Settegiorni Comune di Arese LA TESTIMONIANZA «Per poche mele marce ci vanno di mezzo preti che fanno bene il loro lavoro» ARESE (mly) «Circa 10 anni fa sono arrivata ad Arese; i miei ragazzi erano piccoli, 7 anni e 4 anni; il grande, che ora ne ha quasi 18 anni, doveva cominciare ad andare a catechismo per la sua prima comunione. Ho deciso di iscriverlo al catechismo esperienziale del sabato pomeriggio, poi in seguito anche la piccolina. Devo dire che siamo stati fortunati: sia con il grande che con la piccola abbiamo trovato degli ottimi catechisti, oltre ad essere simpatici ci hanno sempre accolti bene e, ancora oggi, ho un gran affetto per loro». Dopo la vicenda degli abusi su un 15enne, da parte di un sacerdote e un educatore dell' oratorio, l' aresina Monica Penna ha voluto raccontare la sua esperienza positiva con i Salesiani e la Chiesa. «Con la fine del catechismo hanno anche frequentato i gruppi serali con le varie gite in montagna e in Val Formazza. A giugno, con la fine della scuola e del catechismo, hanno incominciato a frequentare anche il centro estivo; tornavano a casa sempre contenti e stravolti dalla stanchezza di giocare. Avendo anche la fortuna di conoscere molti animatori, potevo interagire con loro per ogni mia domanda o delucidazione, senza nessun problema. Poi, in seguito, abbiamo iscritto il più grande al Centro Salesiano. La nostra scelta è caduta su di loro perché hanno sempre dimostrato, sia a parole che con i fatti, di avere a cuore ogni tipo di problematica dei nostri ragazzi. Mio figlio ha delle difficoltà, e vi posso garantire che non è mai stato messo da parte o lasciato a se stesso. Hanno sempre cercato di aiutarlo, sia per quanto riguardava la scuola, sia il suo problema. Il corpo docente e i vari consiglieri con cui noi genitori abbiamo avuto modo di interagire sono sempre presenti, in poche parole è costantemente possibile una collaborazione insieme, per il bene del ragazzo. E' per questo che la vicenda che ha colpito il Centro Salesiano e l' oratorio mi ha addolorato tanto; come al solito per qualche mela marcia ci devono andar di mezzo persone o preti che, invece, fanno bene il loro lavoro. La cosa più brutta è che questa vicenda si incolla ai Salesiani come un timbro e, tra qualche anno, la gente ricorderà solo questa vicenda, invece di tutte le cose positive che il Centro ha fatto. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6 22 gennaio 2016 Pagina 35 Settegiorni Comune di Arese «No macchina del fango contro di noi o la Chiesa. Per il bene di nostro figlio chiediamo moderazione e buon senso» ARESE (mly) Dopo che la vicenda degli abusi su un 15enne da parte di un educatore dell' oratorio e di un prete salesiano, è stata resa pubblica da parte della stampa locale e nazionale, la famiglia del minore ha deciso di intervenire direttamente con una lettera aperta, tramite il suo portavoce, l' avvocato Luigi Muratori. «Continueremo sempre ad essere una famiglia cristiana e questo nonostante la violenza subita da nostro figlio. Anche Satana era un angelo prima di diventare un mostro, ma questo non può cambiare le ragioni della nostra fede. Siamo orgogliosi di nostro figlio e del coraggio che ha avuto nel parlarci degli abusi e di tutto quello che gli è capitato. Non era più sereno da tempo, schiacciato da un peso troppo grande per lui. Ha avuto una grandissima forza, spropositata per la sua giovane età; per questo, vogliamo che, anche in queste poche righe, lui senta il nostro amore, che sappia di quanto siamo orgogliosi di essere i suoi genitori. Non auguriamo a nessuna famiglia di vivere l' incubo che stiamo vivendo. Abbiamo deciso di scrivere questa lettera perché il primo pensiero, dopo il clamore della notizia apparsa sui giornali, è andato agli altri minori che forse si possono essere trovati nella stessa situazione di nostro figlio e non hanno ancora avuto la forza di parlare. A loro diciamo: "Abbiate coraggio, fiducia nei vostri genitori, non siete soli. Quello che è accaduto non è colpa vostra, non portatevi dentro un peso così grande per tutta la vita". La speranza è che tutto questo sia capitato solo a nostro figlio, ma forse molti altri ragazzi come lui potrebbero essere stati avvicinati "da Satana". Sarebbe terribile se altre famiglie come la nostra non si accorgessero del dramma interiore che potrebbero star vivendo i loro bambini. Rivolgiamo a tutti una preghiera perché l' accaduto non venga strumentalizzato: il clamore nuoce a nostro figlio che per anni dovrà combattere contro i suoi fantasmi. Chiediamo a tutti moderazione e buon senso. Niente zuffe tra tifosi. Ne crociate o macchine del fango contro la nostra famiglia o la Chiesa. Queste sono le vittime. Certo ci saremmo aspettati che "il comunicato stampa della Parrocchia di Arese" fosse diramato all' epoca in cui la Parrocchia è venuta a conoscenza dei fatti, e non ora quando la notizia è di dominio pubblico». Il comunicato a cui fa riferimento la famiglia è quello che è stato Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 7 22 gennaio 2016 Pagina 35 < Segue Settegiorni Comune di Arese diramato, nei giorni scorsi, sia dalla Parrocchia di Arese che dai Salesiani don Bosco di Lombardia ed Emilia, a firma del superiore provinciale, don Claudio Cacioli. «Non è corretto che la Parrocchia non abbia subito messo a conoscenza dei fatti le altre famiglie: sarebbe servito a favorire l' emersione di eventuali altri casi e a rivolgere immediatamente il necessario aiuto ad altri ragazzi» Continua la famiglia del ragazzo in questa lettera aperta che ha voluto rendere pubblica dopo che è stata resa nota la vicenda. «Far luce servirà, ci auguriamo, ad evitare che altri fatti come questi possano accadere. Tanta strada si deve fare ancora in difesa dei nostri figli, a ognuno il suo compito. Alla comunità quello di tutelare chi vive il dramma, con comportamenti discreti e coscienziosi. Alla Parrocchia quello di allontanare le mele marce, senza indugio. Alle famiglie quello di nutrire più attenzione verso i segnali di disagio che manifestano i figli, dandogli più ascolto e coraggio, come quello che ha trovato nostro figlio di denunciare i fatti». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 8 22 gennaio 2016 Pagina 35 Settegiorni Comune di Arese IL PARERE DELL' ESPERTO L' avvocato Rigamonti invita i genitori alla prevenzione «Mamme e papà, dovete parlare con i vostri figli: solo così metterete ko i pedofili che li adescano» SIMONE RIGAMONTI L' avvocato di Legnano si è già occupato di violenza minorile ARESE (mly) Il caso violenza su una 15enne ad opera di un sacerdote e un educatore dell' oratorio ha scosso tutti. «Da questo fatto di cronaca occorre che ogni famiglia "drizzi" le antenne ancora di più, per cercare di captare subito i segnali che arrivano dai loro figli». E' questo l' invito che arriva da Simone Rigamonti, 37 anni, molto noto per la sua attività di avvocato, con studio a Legnano. Come agiscono oggi i pedofili? I social network possono essere considerati come nuovo "luogo" dove adescano? «Occorre prendere coscienza che chi adesca minori, soprattutto attraverso internet e più precisamente su facebook, ma non solo, sono spesso persone con disturbi della psiche ma che han no anche, il più delle volte, affinato il loro modo di operare. Prima di tutto scelgono il minore che si dimostra incuriosito da una situazione nuova: ai minori può apparire curioso che un adulto abbia interesse a interagire con loro che sono ragazzini». Come agiscono di solito i pedofili? «I contatti che i malintenzionati tessono con le potenziali vittime mirano a conquistare la loro fiducia e solo dopo essersi "guadagnato" l' amicizia del minore ecco che il pedofilo inizia a indottrinarlo. Nello specifico istruisce il bambino o ragazzino su cosa dire o eventualmente non dire ai genitori, fa leva sulla sua fiducia; spesso invita apertamente la sua vittima a non riferire nulla a mamma e papà. Forti della complicità raggiunta, spesso consigliano al minore di cancellare i messaggi compromettenti inviati loro su facebook o sul telefonino». Quindi mamme e papà sono chiamati a prestare un' attenzione particolare. Cosa devono fare? «E' necessario che i genitori sappiano cogliere le richieste di aiuto dei propri figli, richieste che non sono quasi mai dirette, ma avvengono tramite piccoli gesti. Il minore che ha preso contatto con un soggetto malintenzionato si trova in una situazione estremamente complessa: da una parte è in difficoltà per le attenzioni che l' adulto gli sta rivolgendo, e che non è più in grado di gestire, dall' altra ha paura di ricevere una punizione o, in ogni caso, la vergogna di condividere coi genitori quello che gli sta accadendo». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 9 22 gennaio 2016 Pagina 35 < Segue Settegiorni Comune di Arese Il dialogo tra genitori e figli può essere l' arma vincente? «Occorre parlare senza riserve ai propri figli. E' necessario, prima di tutto, informare i minori del pericolo di incorrere, sul web, ma anche nella vita reale, in situazioni del genere. Far comprendere loro che qualsiasi situazione "non chiara" può e deve essere discussa coi genitori senza vergogna; il genitore sia particolarmente attento ai comportamenti "anomali" del minore e presti attenzione a discorsi che, spesso, celano una richiesta d' aiuto». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10 22 gennaio 2016 Pagina 36 Settegiorni Comune di Arese Polizia Locale, terminata la copertura del tetto con un impianto fotovoltaico ARESE (mly) Sono terminati, nei giorni scorsi, i lavori per la copertura del tetto, al co mando di Polizia Locale, con pannelli fotovoltaici. E' stato installato un impianto fo tovoltaico da circa 20 kw e il tetto è stato, così, isolato, per risparmiare sui costi del ri scaldamento e migliorare il comfort; infatti è stata rifatta anche l' impermeabilizzazio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 11 22 gennaio 2016 Pagina 36 Settegiorni Comune di Arese LAVORI VIABILITA' ARESE (mly) Proseguono i lavori all' interno del progetto per gli interventi sul sistema viario. I cantieri di prossima realizzazione comprenderanno l' incrocio di viale Nuvolari e via don Minzoni, con la chiusura di quest' ultima prevista per i primi giorni di febbraio. Ovviamente tali lavori e cantieri saranno gestiti e scaglionati in modo da creare minor disagio possibile alla cittadinanza e ai residenti. Per quanto riguarda la rotonda prevista tra viale dei Platani e viale Nuvolari, i cui lavori sono stati spostati al prossimo luglio, onde evitare disagi con le scuole. La rotatoria non sarà a raso, come era inizialmente previsto nel progetto, per meglio tutelare l' attraversamento degli studenti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 12 22 gennaio 2016 Pagina 36 Settegiorni Comune di Arese APPELLO FRONTE DELLA GIOVENTÙ COMUNISTA In piazza per i diritti degli studenti sull' alternanza tra scuola e lavoro ARESE (mly) Appello agli studenti dal Fronte della Gioventù Comunista attivo anche al liceo Fontana di Arese, per la mobilitazione che ci sarà settimana prossima, sull' alternanza scuola lavoro. «Con il 2016 si sbloccano i fondi previsti dalla "buona scuola" di Renzi per l' alternanza scuola lavoro, ma tutto tace sui diritti degli studenti in alternanza. Ci raccontano che l' alternanza scuola lavoro serve a combattere la disoccupazione giovanile, ma in realtà a trovarne vantaggio sono soltanto le imprese private: lo studente viene visto esclusivamente come manodopera a basso costo e in molti casi gratuita di cui le aziende possono usufruire secondo i propri interessi, senza limite alcuno. Veniamo così educati alla precarietà e allo sfruttamento, educati a venderci o addirittura regalarci alle imprese e a mascherare tutto questo con l' esperienza acquisita, che spesso è tutto fuorché realmente formativa» racconta Chiara Mirvea Maistrelli. «Si parla tanto di rinnovamento nel mondo della scuola e del lavoro, ma la realtà parla chiaro: i governi che si sono succeduti, siano essi di centro destra o di centro sinistra, altro non hanno fatto che eliminare in poche mosse decenni di lotte di studenti e lavoratori per conquistare i loro diritti. Giovedì 28 gennaio saremo in piazza per rivendicare una legge regionale che tuteli gli studenti, garantendo loro un tetto orario massimo giornaliero e un salario minimo per contrastare lo sfruttamento (perché non si tratta che di questo) che si nasconde dietro l' alternanza scuola lavoro. Non chiniamo la testa, non possiamo permetterci di essere gli schiavi del futuro, altro non ci resta che ricominciare a lottare». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 13 22 gennaio 2016 Pagina 36 Settegiorni Comune di Arese POLITICA Anche il circolo parteciperà alla mobilitazione di sabato 23 gennaio Pd a sostegno della legge sulle unioni civili ARESE (mly) «Il Circolo Pd di Arese si schiera con forza a sostegno del disegno di legge Cirinnà che si propone l' obiettivo di disciplinare l' istituto delle unioni civili, comprendenti dunque anche le unioni fra persone dello stesso sesso. Il Pd di Arese ritiene che il mancato riconoscimento giuridico per le coppie dello stesso sesso rappresenti un elemento di arretratezza e di inciviltà. Ma la legge in discussione in questi giorni nel Parlamento italiano va oltre la semplice ratificazione delle unioni omosessuali. Si tratta, infatti, di un provvedimento organico, che abbraccia concretamente i vari ambiti della vita di milioni di persone che ancora oggi non godono dei medesimi diritti degli altri cittadini Inoltre il Pd aresino intende portare avanti un impegno preciso di fronte alla propria comunità: nel caso in cui non andasse in porto l' approvazione del ddl il circolo il si farà promotore del registro delle coppie di fatto ad Arese. «Il Pd di Arese si schiera con decisione a fianco dell' iniziativa parlamentare del Partito nazionale; anche il nostro circolo sarà presente alla manifestazione di Milano che aderisce alla mobilitazione "Svegliati Italia" indetta per sabato 23 gennaio in tantissime piazze», ha dichiarato Luca Nuvoli, segretario Pd. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 14 22 gennaio 2016 Pagina 36 Settegiorni Comune di Arese FIACCOLATA PACE Anche il Comune in piazza sabato 23 ARESE (mly) Anche il Comune di Arese aderisce e sostiene la manifestazione di sabato 23 gennaio, alle 19.30, in piazza Visconti a Rho. I Sindaci del Patto del Nord Ovest organizzano la Fiaccolata per la Pace. L' iniziativa, rappresenta il seguito della Marcia della Pace del 4 ottobre 2015, realizzata in occasione della giornata nazionale della pace e del dono, che da Vanzago ha raggiunto Expo 2015. La fiaccolata percorrerà via Garibaldi fino a raggiungere l' auditorium in via Meda, dove è previsto il concerto e l' intervento del prof. Maurizio Ambrosini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 15 22 gennaio 2016 Pagina 37 Settegiorni Comune di Arese Arese la città dei Paperoni, i politici in consiglio però si dichiarano tutti «poveri» ARESE ( m l y ) U n d i p e n d e n t e d i u n a multinazionale, Umberto Piove san (Pd); un architetto, il vicesindaco Enrico Ioli (Pd); e un libero professionista, l' assessore Roberta Tellini (Unione Italiana): sono loro i più «ricchi» del parlamentino are sino. In tre dichiarano non hanno pubblicato la loro dichiarazione dei redditi: si tratta dell' assessore Barbara Scifo, del consigliere del Pd Paola Toniolo e del capogruppo del Movimento 5 Stelle Loris Balsamo in consiglio comunale s o l o d a l settembre 2015. Tra i più «poveri», poi, ci sono gli avvocati Ilia Pergoli (Lista Civica) con un reddito di soli 463 euro e Luigi Muratori (Arese in Testa) con 6.452 euro. E' quanto emerge dalla lettura delle d i c h i a r a z i o n i d e i r e d d i t i 2015 ( a b b i a m o riportato i reddito complessivi) degli amministratori locali pubblicate sul sito internet del Comune nella sezione «amministrazione trasparente». Lo prevede il decreto legislativo numero 33 del 14 marzo 2013, emanato in attuazione della legge 190 del 2012 «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell' illegalità nella pubblica amministrazione». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 16 22 gennaio 2016 Pagina 38 Settegiorni Comune di Arese SPAZIO GIOVANI Presentato il progetto realizzato col cofinanziamento dei Barabba' s Clowns Radio web Arese, la voce della città viaggia in rete ARESE ( m l y ) P r e s e n t a t a m e r c o l e d ì 2 0 gennaio, allo spazio giovani YoungDoIt, l' esperienza della web radio, costruita insieme al gruppo di «CineQuartiereWelfare» e realizzata con il cofinanziamento dei Barabba' s Clowns all' interno del progetto «CorReTe Giovani», aggiudicatario del bando delle politiche giovanili del Comune di Arese. L' officina dei talenti creata allo Spazio Giovani, nei locali comunali di via Resegone 69, è stata infatti completata con l' installazione di una cabina di registrazione utilizzabile anche a questo scopo. Per realizzare una web radio di qualità è necessario che i promotori siano preparati sia dal punto di vista della forma che dei contenuti, allora si è programmato un percorso, al mercoledì sera, per i ragazzi di età compresa fra i 15 e i 18 anni, che prevede un modulo formativo con contenuti culturali ma metodologia interattiva sulla radio, nei mesi di gennaio e febbraio, e uno laboratoriale sulle tecniche espressive e gli strumenti fondamentali da utilizzare. Lungo questi incontri si costruirà insieme un libretto/dispensa in cui si raccoglieranno informazioni sulla storia dei media, della radio, l' espe rienza delle radio libere e della radio web. I ragazzi di età compresa fra i 19 e i 25 anni faranno parallelamente dei workshop interattivi ogni due settimane sul mondo della musica e della radio. Infine i due gruppi si congiungeranno a maggio e lavoreranno assieme per la realizzazione della radio web, creando l' officina dei programmi e dei ruoli, puntando sulle competenze specifiche dei giovani arrivati a fine percorso. La web radio una volta attiva costituirà un' importante occasione di protagonismo giovanile, una vetrina per i gruppi musicali del territorio e per i produttori di musica digitale. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 17 22 gennaio 2016 Pagina 38 Settegiorni Comune di Arese SG SPORT Sabato 23 gennaio Incontra la pallavolista Rachele Sangiuliano per la ricerca Telethon ARESE (mly) Anche questo mese prosegue l' iniziativa di Sg Sport in favore di Telethon, di portare un grande campione dello sport da fare incontrare ai ragazzi. Sabato 23 Gennaio alle 16 al centro sportivo Davide Ancilotto di Arese torna l' evento benefico «Incontra il Campione». Questa volta è il turno del volley, per un grande evento a cui interverranno, oltre a Bosch e Telethon, anche Bnl e Decathlon Baranzate. A raccontare la sua esperienza sportiva ci sarà Rachele Sangiuliano, ex pallavolista della nazionale italiana con 106 presenze in azzurro all' attivo che può contare nel suo palmarès bronzo ai campionati mondiali pre juniores 1997, oro ai campionati europei Juniores 1998 e oro ai campionati del mondo 2002. Cavaliere ordine al merito della repubblica Italiana nel 2002 e Collare d' oro al merito sportivo nel 2004. Rachele parlerà della sua esperienza sportiva e dei suoi grandi successi a grandi e piccini e palleggerà con i ragazzi presenti, concludendo la giornata, come ormai in uso, con autografi e foto. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 18 22 gennaio 2016 Pagina 38 Settegiorni Comune di Arese Master Sg Sport, 3 trofei dall'inizio della stagione Prima Vimercate, poi Sondrio e ora la tripleta a Milano dopo la conquista della coppa al trofeo Dds del 10 gennaio ARESE (mly) E tre! Con la conquista della coppa al trofeo Dds del 10 gennaio scorso, i Master della Sg Sport portano a tre i trofei vinti dall' inizio della stagione! Prima Vimercate, poi Sondrio ed ora Milano dove, in una cornice di ben 98 squadre, tra le più forti di Lombardia, Veneto e Piemonte, in rappresentanza di oltre 900 atleti, i nostri hanno difeso degnamente i colori sociali conquistando numerose medaglie ! La parte del leone, come ultimamente spesso accade, è stata fatte dalle nostre ragazze! Le delfinette Chiara (m30) e Marta (m35) insieme alle veterane Nicoletta (m60), Emanuela (m60) e Giovanna (m55), hanno collezionato ben 7 ori e tre argenti nelle 10 gare da loro disputate! Ma a tutti va comunque riconosciuto il notevole impegno nel riuscire a classificarsi nelle posizioni utili per il conseguimento del punteggio di squadra. «Un grazie particolare va al nostro roccioso friulano Guido che, sebbene reduce da un infortunio alla spalla con tanto di doppia operazione, è sceso in vasca in un 200 rana da brivido sfoderando classe ed esperienza tale da portarlo in zona punti a sua volt! Ora un periodo di duri (ma divertenti) allenamenti in vista dei prossimi impegni a febbraio: i regionali». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 19 22 gennaio 2016 Pagina 47 Settegiorni Comune di Arese SPECIALE Dentro il personaggio il persofewio BOLLATE (dtf) Classe 1993, Federico Riva è un ex studente del «Primo Levi». Il giovane attore con origini fiorentine è giunto ad Arese a 5 anni per esigenze lavorative del papà. Dopo aver frequentato l' asilo in via Valera, le elementari in Matteotti e le medie in Col Di Lana, si è diplomato al liceo linguistico di via Varalli di Bollate. Un mese fa ha conseguito la laurea internazionale all' accademia di Cinecittà, una scuola per attori basata sul metodo elaborato da Anatolij Vasiliev che deriva dal teatro povero russo. Qui ha imparato a recitare per il cinema, il musical e il teatro divenendo un attore completo. Ha partecipato ai casting di alcune importanti serie televisive ed è uno dei volti del laboratorio di «Zelig» oltre a essere l' autore di uno straordinario e fortunato monologo, «Dislessia...Dove sei Albert?». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 20 22 gennaio 2016 Pagina 47 Settegiorni Comune di Arese PORTA LA DISLESSIA A TEATRO E CORONA IL SOGNO DI UNA VITA BOLLATE (dtf) La dislessia, oltre a essere un disturbo specifico dell' apprendimento che provoca difficoltà nella lettura e nella rielaborazione di uno scritto, può anche diventare l' argomento di un applaudito monologo teatrale come «Dislessia...Dove sei Albert?» interpretato con successo da Francesco Riva. Uno spettacolo, quello portato in scena su molti palchi d' Italia dal giovane attore ex studente del «Primo Levi», che parte da una storia vera, la sua storia. «Ho scritto questo monologo in accademia grazie alla supervisione di Giancarlo Fares in soli tre giorni. Sentivo, infatti, una grossa urgenza di raccontare una cosa che mi sta a cuore e che ho vissuto in prima persona. A causa della dislessia non avevo una brillante carriera scolastica anche perché le mie insegnanti non avevano capito ed elaborato un giusto metodo per consentirmi di apprendere. Poi alle superiori ebbi un cambio di visione su tutto ciò. Il professor Federico Aliprandi, però, fu il primo a intuire che avrei potuto imparare utilizzando un altro metodo di apprendimento. Il suo intervento mi ha permesso quindi di appassionarmi allo studio e, grazie al diploma al liceo linguistico, ho ricevuto una panoramica sulle culture di altre nazioni e la conoscenza di altre tre lingue: inglese, spagnolo e tedesco» spie ga il giovane attore. Una storia semplice e nella quale si riconoscono molti dislessici: «Questo monologo ripercorre la mia esperienza e quella di chi, come me, frequentava lo sportello dislessia dell' istituto per cercare un alternativo metodo di studio. Ho acceso i riflettori su un problema e ho trasformato in medicina il veleno. La legge 170, introdotta alcuni anni fa, può davvero cambiare la cultura e le abitudini del sistema scolastico. L' apprendimento, se divertente, è infatti migliore e semplifica la vita scolastica di molti studenti» sottolinea Riva. E in questi mesi per il giovane attore che si prepara a calcare i palchi di Firenze, Bari, il congresso internazionale sulla dislessia di Pisa e Potenza si sono già accesi i riflettori di importanti teatri di Trieste, Milano, Palermo, Napoli e Firenze. Una carriera, quella dell' ex alunno del «Levi» che sembra ormai in discesa ma che è iniziata diversi anni fa: «Ho sempre avuto passione per il teatro e a 7 anni ho frequentato il primo corso diretto da Francesca Paganini. Fin da piccolo imitavo ciò che vedevo in televisione e lo ripetevo alla perfezione e Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 21 22 gennaio 2016 Pagina 47 < Segue Settegiorni Comune di Arese mia mamma decise di farmi provare questa esperienza. La vera svolta è però arrivata ai tempi del liceo grazie a Enzo Biscardi, un vero regista pedagogo, e alla compagnia teatrale Carte Bollate: abbiamo portato in scena diversi spettacoli amatoriali, ma diretti con grande professionalità, e ho vinto i primi premi come miglior attore non protagonista e come promessa del teatro. Riconoscimenti che hanno aumentato la mia autostima. Qualche compagno, addirittura, mi chiedeva un autografo. L' accademia di Cinecittà, frequentata da tanti bravi attori, mi ha poi dato la professionalità e mi ha permesso di canalizzare la mia energia e il mio talento e mi ha permesso di capire che cosa volevo dire con la mia arte. Ora sono un attore completo che non si preclude nulla e che vive del suo lavoro nonostante la difficile situazione del teatro italiano». E ora per il giovane attore, già protagonista di diversi cortometraggi e di diversi casting per alcune serie televisive, si potrebbero aprire le porte di una nota trasmissione televisiva, «Zelig»: «Un mese fa ho affrontato i provini e sono stato inserito nel laboratorio del programma dove potrò capire se il mio pezzo funziona davanti al pubblico e lavorare affianco a celebri comici come Gioele Dix. Per me, però il teatro rimane sempre il primo amore perché consente all' attore di essere il vettore di un messaggio rivolto allo spettatore mentre in tv o al cinema sarebbe mediato dalla macchina da presa». Ma l' attore che sogna di emulare le carriere di Dario Fo e Robin Williams continua a raccogliere successi: il suo «Dislessia...Albert dove sei?» è stato infatti applaudito dagli spettatori dell' auditorium del «Levi» nel tardo pomeriggio di lunedì 18 e da quelli del teatro di Arese nella serata di giovedì 21 gennaio. Due luoghi, questi, a lui molto cari. Stefano Dattesi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 22 22 gennaio 2016 Pagina 55 Settegiorni Comune di Arese Provvidenziale l' intervento di due soccorritori e l' aiuto fornito dai cittadini presenti Gravissimo malore in tabaccheria Un uomo di 77 anni è crollato a terra nel negozio di via Repubblica sbattendo violentemente il capo NOVATE MILANESE (sof) Un malore improvviso, mentre gioca la schedina. Tanta paura per un uomo di 77 anni, Antonio il suo nome di battesimo, novatese che lo scorso sabato 16 gennaio intorno alle 17.40 si è improvvisamente accasciato all' interno della tabaccheria di via Repubblica, in pieno centro. Il pensionato è svenuto battendo violentemente la testa, davanti agli occhi della moglie del proprietario Elena Bonsignorie di numerosi clien ti. All' interno del negozio è subito scattato l' allarme, fortunatamente nella tabaccheria si trovava una coppia di istruttori di primo intervento della Sos Novate che ha fornito soccorso immediato all' uomo, in attesa dell' arrivo dell' ambulanza. Allertati dalla centrale operativa del 118, sul posto si sono precipitati i sanitari della Misericordia di Arese in codice di emergenza rosso. I soccorritori sono giunti sul luogo in breve tempo anche grazie alla solerzia di un novatese che si è posizionato all' inizio di via Repubblica, indicando al personale medico la direzione da seguire. Nel frattempo il 77enne ha cominciato a reagire rispondendo a semplici domande, ma la preoccupazione per lo stato di salute dell' anziano non è diminuita. «Io sono arrivato in Tabaccheria proprio in quel momento, il locale era pieno di gente, mi sono spaventato» ha spiegato il proprietario del negozio Danilo Scorti. Il pensionato novatese presentava infatti un vistoso ematoma alla testa e subito dopo ha iniziato a rimettere. L' uomo inoltre non ricordava nulla di quanto gli fosse appena accaduto. Una volta ristabilito l' equilibrio fisico l' anziano è stato caricato sull' ambulanza e trasportato all' ospedale Luigi Sacco di Milano in codice giallo, per gli accertamenti di rito. Intanto i presenti hanno avvisato i familiari, servendosi dei numeri di telefono presenti sul suo cellulare. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 23 22 gennaio 2016 Pagina 38 Settegiorni Comune di Arese GIORNATA MEMORIA Un monologo alla biblioteca «Solo i tuoi occhi potevano guardarmi»: con q u est o mo n o l ogo di A l ess andro P azz i, mercoledì 27 gennaio, alle 2, in biblioteca, il C o m u n e d i Arese celebra il Giorno della Memoria. La Repubblica italiana riconosce il 27 gennaio, data dell' abbattimento dei cancelli di Auschwitz, «Giorno della Memoria», al fine di ricordare la Shoah. La manifestazione è un momento per non dimenticare un periodo tragico della nostra storia e scegliere di evitare nuove sofferenze oggi, ad altri popoli e ad altre persone, in qualsiasi parte del mondo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 24 22 gennaio 2016 Pagina 65 Settegiorni Comune di Arese PALLACANESTRO Di fronte due dele leader del girone D di Serie D OsalVillasanta: sfida tra regine RHO (tms) Prove tecniche di primato: in Serie D, girone D, si comincia a fare sul serio. Il campionato, con le tre «belle» Arese, Novate e Villasanta che fanno corsa a parte con sei punti di vantaggio sulla quarta, entra nella fase in cui ogni errore, d' ora in avanti, costerà caro e Luigi Paduano, coach della capolista Osal Novate, avvisa i suoi giocatori: «Nel primo turno del girone di ritorno dice Paduano abbiamo continuato, appunto, la corsa, battendo non senza fatica una squadra ben organizzata e struttura come Brusuglio, team che nei primi venti minuti ci ha dato molto filo da torcere (3035 per gli ospiti). Poi, nel terzo periodo, aumentando vertiginosamente il numero dei giri in difesa abbiamo svoltato. Grazie all' eccellente lavoro svolto là dietro abbiamo recuperato tanti palloni importanti sui quali abbiamo costruito canestri facili in campo aperto che ci hanno permesso di chiudere i conti. Nel complesso una discreta gara che che, insieme ad allenamenti mirati, ci «scodella» fiduciosi verso il big match contro Villa santa in programma domenica pomeriggio». La seconda gara clou della vostra stagione... «Un match importante che potrà dirci di più su quello che siamo in questo momento e potrebbe definire meglio gli obiettivi cui dobbiamo rea listicamente puntare». Stesse motivazioni, è certo, per Villasanta, squadra in serie positiva da 11 turni. All' andata fu una gara tiratissima (8277), quindi... Intanto il San Giuseppe Are se, in spolvero offensivo contro Seregno (8880) guarda con ovvia serenità alle due contendenti, ma con sguardo leggermente più preoccupato alla trasferta contro Forti e Liberi Monza. Quella brianzola, infatti, è una formazione «strana», davvero competitiva se completo e, per questa ragione, capace di grandi colpi: vedi il recente «scalpo» preso contro Mojazza. Concentrazione ai livelli massimi sarà il... minimo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 25 22 gennaio 2016 Pagina 66 Settegiorni Comune di Arese Sport 66 CAMPIONATO PALLANUOTOITALIA 20152016 Si sono giocate su quattro campi le partite della sesta giornata Al «Festival dei 314 gol» Polì Novate da applausi: quattro squadre, 4 vittorie ESORDIENTI: TEAM LOMBARDIA RHO A FORZA TREDICI SI CONFERMA AL PRIMO POSTO A PUNTEGGIO PIENO. RAGAZZI: NUOVA PROVA DI FORZA (25 RETI AL MELZO) PER LA SG SPORT ARESE CHE RESTA AL COMANDO MASTER B: GLI «OLD» ARESINI SUPERANO VIMERCATE NOVATE MILANESE (p mu) Il Campionato PallanuotoItalia ha preso la piega giusta: anche la sesta giornata di gare ha confermato il crescente livello delle squadre schierate e del conseguente miglior spettacolo, testimoniato dai 314 gol segnati nelle 22 partite giocate, vale a dire 14,2 in ogni gara. Grandi numeri che camminano a braccetto con gli stati d' animo delle protagoniste e, in questa circostanza, con le squadre della Polì Novate: quattro sono entrate in vasca e quattro ne sono uscite con la vittoria. PARZIALI: 03, 04, 04, 02. Prova impeccabile per i piccoli atleti del Team Lombardia Rho che hanno avuto ragione in modo piuttosto netto dei parietà aresni ai quali non è riuscita l' impresa di segnare almeno il cosiddetto gol della staffa. Nelle fila rhodensi sei gol di Colletti, due ciascuno di Girola e Zazzi e una di Costantini, Pampallona e Dalla Francesca. PARZIALI: 41, 40, 40, 50. I piccoli di coach Cerulli ci tenevano a dedicare una bella prestazione a Tino, padre affettuoso, grande persona e appassionato supporter purtroppo mancato di recente. E così è stato. Samuele Riefoli, che alla fine del match firmerà otto reti, guida la squadra ad una larga vittoria alla quale partecipano tutti e, nello specifico dello score dei marcatori, Landino (4 gol), Della Pietra (3) e Guerrerio che esaltato dalla fascia di capitano, sigla una doppietta. Nota di merito anche per il giovane portierino classe 2007 Simone Riefoli battuto una sola volta nel primo quarto da Pusterla autore dell' unica rete dei giovani rhodensi. Altri risultati: MelzoCassano D' Adda 133, In Sport Ce sano Viribus Unitis 28, Busto Varese Olona Nuoto 312. CLASSIFICA: Team Lombardia Rho, Varese Olona Nuoto 9, Polì Novate, Viribus Unitis 6, Barzanò*, Melzo, In Sport Cesano*, Busto*, Sg Sport Arese 3, Team Lombardia Rho Giovanile, Cassano D' Adda Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 26 22 gennaio 2016 Pagina 66 < Segue Settegiorni Comune di Arese 0. (*1 partita in meno) PARZIALI: 07, 05, 05, 08. Terza vittoria e primato solitario per la scatenata compagini della SG Sport Arese allenata da Guarise che ha offerto una prestazione impeccabile con Melzo (che giocava nella piscina di casa) chiudendo la saracinesca in una difesa rimasta imbattuta e scatenandosi in attacco dove ha gonfiato per 25 vole la rete avversaria. Oltre ai sei gol di Gorgoglione, si segnalano le quattro reti di Mazzini, le tre di Cusato, Venturi e Bonanno, le due di Boienti e le singole di Marzola, Polonioli, Seravalli e Milan. CLASSIFICA: Sg Sport A rese 9, Viribus Unitis, Varese Olona Nuoto, Polì Novate Red*, Barzanò A 6, Vigevano Nuoto, Team Lombardia Rho*, Treviglio, In Sport Bollate 3, Melzo*, Busto 0. (*1 partita in meno) CLASSIFICA: Amga Sport Trex, Cassano D' Adda 9, Azzurra Nuoto Buccinasco, Campus Team Pavia 7, Lugano Pallanuoto*, Team Lombardia Rho Giovanile 6, Barzanò B*, Acquarè Franciacorta* 3, In Sport Cesano, Polì Novate Blue 1, Insubrika Nuoto, Lecco, Sg Sport Arese B 0. (*1 partita in meno) PARZIALI: 40, 30, 11, 20. Poca gloria per il Team Lombardia Rho di Pino Ruta che alla piscina di Treviglio si arrende alla capolista Vigevano, abile a costruirsi un vantaggio decisivo nei primi due quarti chiusi col parziale di 7 0. Rho gioca un' ottima terza frazione, nella quale tiene testa alla quotata avversaria segnando con Della Francesca il gol del PARZIALI: 22, 40, 10, 51 Si è risolta con un trionfo nel derby con la InSport Bollate, la prima partita stagionale degli Allievi A della Polì Novate, I ragazzi allenati da Munerati iniziano col freno a mano tirato e impattano a quota 2 il primo quarto con la doppietta di Sestini (all' esordio assoluto nella pallanuoto) e i gol del «sette» bollatese di coach Afker siglati da Gennaro e De Marchi. Col passare dei minuti, però, gli «squaletti» prendono il sopravvento e la partita non ha più storia. La difesa, imperniata sul portiere Alessandro Orlandi, all' esordio in categoria e titolare nella Rappresentatibva PNI, concederà solo un gol alla InSport siglato da Albano nell' ultimo tempo. In attacco, invece, la Polì No vate va ripetutamente a segno: 5 gol per Vitalij Saporito, 3 per Saponaro, 1 a testa per Munari e Giancontieri. Altri risultati: Amga Sport TrexBarzanò 113, Varese Olona Nuoto Viribus Unitis 93. CLASSIFICA: Vigevano Nuoto, Amga Sport T Rex 6, Polì Novate*, Sg Sport Arese M*, Varese Olona Nuoto, Viribus Unitis 3, In Sport Bollate, Barzanò, Team Lombardia Rho 0. (*1 partita in meno) Risultati: PiacenzaMelzo 98, DerthonaHst Varese 715, BustoTreviglio 107. CLASSIFICA: Hst Varese, Piacenza 6, Campus Team Pavia*, Sg Sport Arese F*, Busto 3, Treviglio*, In Sport Cesano*, Melzo, Derthona Nuoto 0. CLASSIFICA: Sg Sport A rese, Hst Varese 9, Barzanò*, PARZIALI: 15, 13, 05, 05. Più forte delle assenze e ben intenzionata a giocarsi ogni chance possibile per arrivare alla finale. La squadra Under 21 della Polì Novate, «imbottita» di Juniores, archivia con facilità l' impegno di campionato, esprimendo anche dell' ottima pallanuoto, coprendo bene gli spazi e attaccando in maniera preponderante. Prestazione esemplare di Oleg Saporito che segna 7 reti (5 solo nel primo quarto). Tripletta per Calcagnile (al rientro dopo molti mesi), doppietta per Tarocco e Cappello. Un goal a testa per Rigobello, Russo, Colombo ed il solito Corvetta. Esordio in porta per Fabris. Altri risultati: In Sport Ce sano Futura Milano 37, Hst Varese Lecco 66. CLASSIFICA: Hst Varese, Pn Lecco 10, Futura Milano, Polì Novate 6, In Sport Ce sano 3, Derthona Nuoto 0. Risultati: TreviglioBereguardo 66. CLASSIFICA: Varese Olona Nuoto, Palombella Romano 9, Treviglio8, Sg Sport Arese 7, Campus Team Pavia 5, Be reguardo 4, Azzurra Buccinasco 2, Lecco 0. PARZIALI: 10 32, 31, 00. Preziosa vittoria per la SG Sport Arese che «risponde» a HST e Amga e, superando Vimerrcate, si conferma al secondo posto della classifica. Prevalere sui brianzoli non è PARZIALI: 20, 21, 21, 21. Solo con una prova attenta e concreta i Master B della Polì Novate potevano uscire con un risultato positivo dalla piscina di Treviglio. Ciò che è puntualmente avvenuto nel match col Cus Geas MWM, che Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 27 22 gennaio 2016 Pagina 66 < Segue Settegiorni Comune di Arese capitan Meroni (in questa circostanza nella duplice veste anche di allenatore visti i concomitanti impegni delle altre compagini novatesi) soci si sono aggiudicati con merito. Gli «Squali» Rossi hanno dato prova di grande maturità, ottimizzando al meglio le risorse a propria disposizione. La squadra produce una pallanuoto ricca di azioni corali e attenzione difensiva quasi maniacale. Vendola in difesa gioca in maniera rocciosa consentendo ai compagni di ripartire all' attacco. Il neo papà Meroni, galvanizzato dal piccolo tifoso sugli spalti, fa 3 reti, così come il neo acquisto Alberelli, veloce, preciso, implacabile. Di Giaquinta e Cru ciano i gol che completano l' opera. Altri risultati: Cus Geas MilanoAmga Sport TRex 46, Hst Varese OldHst #daiunaveloce 310, Acquarè FranciacortaIria 56. CLASSIFICA: Hst #daiunaveloce 9, Sg Sport Arese Old, Amga Sport T Rex*, I Magnifici*, Iria, In Sport Bollate, Cus Geas Mwm 6, Polì Novate Red*, Cus Geas Milano, Vimercate Nuoto 3, Acquarè Franciacorta, Hst Varese Old, Polì Novate Blue 0. (*1 partita in meno). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 28 22 gennaio 2016 Pagina 66 Settegiorni Comune di Arese LE PROSSIME PARTITE Via Murri, dalle ore 12, Ragazzi A: Barzanò A In Sport Bollate, TreviglioTeam Lombardia Rho, Ragazzi B: Lugano PallanuotoBarzanò B, Acquarè FranciacortaSg Sport Arese B , Master B: Cus Geas MwmAcquarè Franciacorta, Juniores: Np VaredoBarzanò, Ragazzi A: Viribus Unitis Melzo, Master B: IriaSg Sport Arese Old. Campus Acquae, Strada Cascina Cascinazza, dalle ore 12, Ragazzi B: Azzurra Nuoto BuccinascoPolì Novate Blue, Team Lombardia Rho Giovanile In Sport Cesano, Juniores: Viribus UnitisTreviglio, MelzoSg Sport Arese, Master A: Campus PaviaSg Sport Arese, Juniores: Futura Milano Campus Pavia, Allievi B: Viale Gorizia, dalle 15,30, Ragazzi A: Sg Sport AresePolì Novate Red, Master B: Vimercate Nuoto Polì Novate Blue, Ragazzi A: Varese Olona Nuoto Busto, Ragazzi B: Amga Sport T Rex Lecco, Master B: Amga Sport T Rex Polì Novate Red. Palaghiaccio, via Albani, dalle 13.30, Ragazzi B: Cassano D' AddaInsubrika Nuoto, Juniores: LeccoHst Varese, Master B: I MagnificiCus Geas Milano, Juniores: Quanta Club In Sport Bollate, Master A: Lecco Palombella Romano, Master B: In Sport BollateHst Varese Old. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 29 22 gennaio 2016 Pagina 19 Settegiorni (ed. Legnano) Comune di Arese AD ARESE Educatore e sacerdote accusati di abusi su un ragazzino di 15 anni NERVIANO (mly) Anche ad Arese nei giorni scorsi è scoppiato l' ennesimo caso di violenza su un minore. I protagonisti di questa triste vicenda sono tre, un ragazzino di 15 anni, un prete salesiano originario dell' Emilia Romagna rimasto ad Arese nell' anno 2014 e un educatore del centro salesiano ben integrato in parrocchia al punto da aver fatto parte, o addirittura di fare ancora parte, del consiglio pastorale. Gli ultimi due protagonisti della vicenda, ovvero il sacerdote e l' educatore, sono indagati uno, l' educatore, per violenza sessuale, e l' altro, il prete, per violenza sessuale e pornografia minorile. Secondo quanto riportato dagli atti, nella primavera scorsa, il 15enne che da sempre frequenta l' oratorio di Arese, su suggerimento di un amico si sarebbe rivolto all' educatore, di circa 30 anni, del centro per per avere un confronto sui temi della sessualità. Sempre secondo la denuncia, una mattina l' educatore approfittò di un' indisposizione che aveva tenuto il ragazzino lontano da scuola e andò a trovarlo a casa sua in assenza dei genitori. Quello che è successo quel giorno il 15enne è riuscito a raccontarlo ai genitori con alcuni mesi di ritardo. Quella mattina di primavera, con la scusa di parlare di temi inerenti la sessualità, mentre affrontavano un corpo a corpo in stile lotta grecoromana, l' educatore avrebbe abusato del ragazzo. Alcuni mesi dopo, mentre era al mare in vacanza con i salesiani, il ragazzino ha incontrato quello che per lui era un grande amico, ovvero quel don originario dell' Emilia Romagna che nel 2014 era stato dai salesiani a Arese. Un sacerdote giovane, anche lui di 30 anni come l' educatore. Sempre secondo la denuncia, il ragazzino si sarebbe confidato con il sacerdote che, invece di riferire tutto ai responsabili del centro salesiano di Arese e aiutare il ragazzino, gli avrebbe detto che quanto accaduto in primavera tra lui e l' educatore rientrava nella normalità. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 30 22 gennaio 2016 Pagina 23 Settegiorni (ed. Legnano) Comune di Arese AVEVA 81 ANNI Umberto Trentarossi era stato anche consigliere comunale del Partito comunista per dieci anni Lacrime per l' ex presidente della Coop di Cantalupo CERRO (lue) E' stato consi gliere comunale del Partito comunista e presidente della Cooperativa di Cantalupo. Il paese piange la scomparsa di Umberto Trentarossi, venuto a mancare in questi giorni all' età di 81 anni. Nato in provincia di Milano, era arrivato a Cerro nella giovane età. La sua vita lavorativa l' ha trascorsa all' Alfa Romeo, prima a Milano e poi ad Arese dove ha svolto il ruolo di capo reparto fino alla meritata pensione. Il suo lavoro si è intrecciato con la passione politica e sociale: per 10 anni è stato infatti consigliere comunale tra le fila del Pc, dal 1970 al 1980, poi ha ricoperto la carica di presidente della Cooperativa di Cantalupo, incarico avviato negli anni Settanta e mantenuto fino alla fusione con la Coop Altomilanese, dopo la quale lo si è visto attivo nella realtà di Villa Cortese. Anni da pre sidente nei quali la cooperativa era più di un negozio: c' erano generi alimentari, prodotti per la casa, ma era anche un luogo dal grande valore sociale visto l' incontro quotidiano con la gente. Umberto lascia la moglie Fernanda e i figli Angelo, Gianmario e Luca. «Era sempre dolce, gentile, disponibile ricorda con affetto la moglie , la coop era un punto d' incontro con la gente e questo a lui piaceva molto. Amava il suo ruolo di presidente perchè gli permetteva di sperimentare qualcosa di nuovo ed essere utile agli altri». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 31