il
giornalino di noi Ragazzi della Cappelletti-Turco
nr 11 Anno Scolastico 2009/2010 – edizione Pasqua 2010
L’editoriale
Cronaca interna
Dentro l’uovo… un nuovo nome e non solo!
La vita segreta dei prof
Cosa fanno fuori da scuola
Cari lettori, si cambia! Cosa? Nome al giornalino,
ovviamente! L’avete scelto voi: Ciacole a Villa Maffei ha
ottenuto infatti nel nostro grande sondaggio tra i lettori
ben 73 voti, sbaragliando la concorrenza di altre proposte. È
un nome davvero bello, che unisce ad un termine
significativo del nostro dialetto il nome della villa che ospita
la nostra meravigliosa scuola. Ma le novità non finiscono
qui. Un buon numero di nuovi giornalisti pieni di
entusiasmo si è unito alla Redazione nel secondo
quadrimestre, rendendo il giornalino che è tra le vostre
mani ricco di articoli e novità. Vi segnaliamo l’articolo sulla
visita della Redazione allo stadio Bentegodi come ospiti del
ChievoVerona (nella prossima uscita di “Ciacole a Villa
Maffei” da non perdere il resoconto della partita
ChievoVerona - Catania, a cui la Redazione ha assistito il 21
marzo, con tanto di comparsa su “Striscia la Notizia”!). In
questo numero vi parleremo inoltre di misteri, viaggi,
uscite, animali e tanto altro: mettetevi comodi e cominciate
la lettura, magari sgranocchiando l’uovo di cioccolato fatto
da voi, seguendo le indicazioni dell’articolo all’interno.
Buona lettura e buona Pasqua a tutti voi!
Ecco qui tutti i segreti più intimi dei
nostri
prof.
Abbiamo
scoperto
intervistandoli che….
Damiano Patrese. Ha 30 anni, nel
tempo libero gioca a calcio e inventa
giochi di magia con le carte. Al sabato
sera o sta con la famiglia o con gli amici.
Andrà in pensione fra 35 anni. Noemi
Cerza. Anche se sembra più giovane, ha 56 anni. Nel tempo
libero suona il pianoforte, legge, si diverte a fare dolci e si
occupa del suo orto. Al sabato sera, invece, riposa dopo una
lunga settimana di scuola. Purtroppo solo fra 9 anni andrà
in pensione. Nicoletta Costa. È giovanissima, ha solo 25
anni. Nel suo tempo libero legge, va al cinema e fa giochi di
società con il suo fidanzato. Al sabato sera esce e pensate
che ha ancora 40 anni di carriera scolastica. Marco Corradi.
È il nostro prof di giornalino e ha 38 anni. Si diverte a
leggere,come tutti i prof, e a passeggiare in montagna. Il
sabato sera si trova a cena con gli amici. Gli mancano
ancora 27 anni prima di andare in pensione. Giulia Orso. Da
poco è nella nostra scuola, ha 28 anni nel tempo libero
legge, va al cinema e canta. Fra 37 anni andrà in pensione.
Nadia Verzari. Ha 30 anni e andrà in pensione fra 35 anni.
Nel tempo libero legge e ascolta musica.
Questo è tutto quello che abbiamo scoperto finora. Se
volete sapere qualcosa in più o di altri prof, scriveteci. Buon
divertimento.
Greta Fiorio e Anna Dal Prà
Cronaca interna
In Redazione
Sofia Baltieri, Pietro Cortese, Anna Dal Prà, Greta Fiorio,
Andrea Foglia, Giacomo Gaiga, Giulia Leo, Nicole
Marchetti, Angelica Maschi, Valeria Messi, Emanuele
Naletto, Pietro Posenato, Martina Prando, Giacomo
Randazzo, Andrea Righetti, Chiara Zandomeneghi, Daniele
Zumerle, Marco Corradi
Le verifiche: istruzioni per l’uso
Consigli e trucchetti
Le verifiche: un dovere che ci aiutano a capire gli
argomenti, però come facciamo a prendere bei voti? Ci
sono due metodi principali: studiare o sparare a caso
(consiglio il primo). Ci sono casi speciali sullo studio come:
1
leggi e ripeti, ma non ti ricordi
niente
al
momento
della
verifica;oppure non studi e ti
ricordi. Ma ci sono molti altri casi.
Una tecnica sono anche le scuse,
ma attento: nessuno crederà che
un cane ti ha mangiato gli appunti.
Ma se non ci sono le verifiche ci
sono le interrogazioni. In questo caso lo “stressometro” va
alle stelle, non ti ricordi le risposte, non sai come
rispondere, ti guardano tutti: la ricetta perfetta per lo
stress. Ma la cosa più paurosa è… la verifica a sorpresa, un
test per vedere se studi sempre. Quindi per superare le
verifiche dovete: studiare; stare attenti in classe.
Comunque le verifiche sono sempre verifiche.
Pietro Cortese
Cronaca interna
I prof sono impazziti!!!
Ridiamoci sopra
Cari ragazzi, voglio avvertirvi di malattie diffuse in tutte le
scuole. Questa malattia la prima
viene chiamata virus compitus (virus
compiti). In origine c’erano solo due
cause per le quali i profe impazzivano,
ma adesso ce ne sono tre. Quindi
quando vedete profe impazziti che hanno la faccia tutta
rossa e i pois di tutti colori, incominciate a tirare fuori il
diario e il libretto personale, la penna già aperta e
incominciate ad ascoltare. Quindi come avvertenza: non
urlate in classe, non respirate e non fiatate, state seduti con
la schiena dritta, non alzate la mano finchè non vi farà una
domanda e non chiedere di andare in bagno, perché la
risposta è no! Questa malattia è causata dallo stress e dal
nervosismo delle profe che piene di pensieri li passano tutti
a noi sottoforma di compiti. La seconda malattia viene
chiamata virus urlatiosus (virus urlatorio). Quindi le profe
incominciano a urlare e a gridare come galline stressate a
come polli impauriti. Da tutti i loro pori esce rabbia. La terza
malattia è il virus votis (virus dei voti). Dobbiamo chiedere
quindi ai profe, anche se la risposta è no, se alzano i voti a
tutti senza fare troppa fatica, noi prendiamo sempre 10,9,8
o il minimo. Anche se questo non è possibile chiedo almeno
di diminuire i compiti.
Sofia Baltieri
Cronaca interna
Foto che passione
Il nostro fotografo si presenta
Salve, sono Bryce Grimm, sono arrivato da poco al
giornalino e alla scuola: infatti sono qui da due mesi. Ho
deciso di fare il fotografo del giornalini e così il prof. Corradi
mi ha chiesto di parlare a voi lettori della mai passione per
la fotografia. All’inizio avevo scelto di fare le foto per il
giornalino perché mi sembrava carino, poi però dopo aver
fatto un giro con Greta e Anna per
fare delle foto, mi è cominciata a
venire una passione, non più un
semplice hobby. Adesso sono
sempre ansioso di sapere a chi
servono un paio di foto. Bene, vi ho
detto tutto. Ciao, ciao.
Bryce Grimm
Cronaca interna/Uscite 1
“Le macchine di Leonardo”
Uscita a palazzo Forti
Martedì 16 febbraio 2010 noi classi seconde della scuola
Capelletti-Turco siamo andati in
uscita a palazzo Forti a vedere una
mostra sulle macchine di Leonardo
da Vinci, che tutti sappiamo non
essere stato solo un pittore, ma
anche scultore, scienziato, ma
soprattutto un grande inventore.
Appena arrivati una guida ci ha
spiegato che Leonardo non aveva
fatto solo invenzioni da uso comune
e ci ha mostrato dei modellini dove aveva anche inventato
delle macchine da guerra molto simili ai nostri carri armati e
anche dei sistemi di movimento per i ponti in modo che il
nemico non potesse arrivare dall’altra parte. Oltre a questo
Leonardo attraverso il volo degli uccelli aveva provato
anche a costruire delle macchine che permettessero
all’uomo di volare, ma ovviamente non potevano
funzionare. Alla fine della mostra c’era un angolo dedicato
ad una signora, che girando il mondo aveva visto così tante
sciocchezze sulla gioconda che aveva deciso di
collezionarle. Dopo tutto questo abbiamo salutato la guida
e siamo tornati a scuola. È stata un’esperienza interessante
ed istruttiva.
Valeria Messi
Cronaca interna/Uscite 2
Sea Life
Esperienza sottomarina
Ciao a tutti, ragazzi! Come saprete, il primo febbraio tutte
le classi seconde si sono recate al
parco acquatico di Gardaland: il Sea
Life. Un’esperienza da togliere il
fiato (anche perché c’era solo
acqua…): pesci colorati, squaletti,
meduse, trigoni (vale a dire i pesci
razza), granchi, molluschi e molti
2
altri abitanti marini volteggiavano vicino a noi. Abbiamo
potuto anche toccare e prendere in mano le uova di squalo
e di trigone: le prime erano piatte e strette, a forma di
fagiolo; le seconde invece erano già schiuse e quindi era
rimasto solo l’involucro, molto sottile e bucherellato. A certi
faceva troppo senso e non hanno voluto cimentarsi in
questa cosa. Il parco ospita molte specie a rischio
estinzione, anche a causa dell’uomo: quindi cerchiamo di
rispettare il mare e i suoi abitanti, senza inquinarlo. Le
specie del Sea Life non sono state pescate dal mare, ma
prese da altri Sea Life di tutto il mondo. Questo è tutto…
alla prossima gita!
Anna Dal Prà
Cronaca interna
Mensa: appetito limitato
Inchiesta tra gli studenti
Da qualche tempo gli insegnanti si lamentano perché molti
studenti o non mangiano o
mangiano poco il cibo della
mensa. Perché? Siamo andati a
chiederlo per voi agli studenti.
Ecco di seguito le domande
che abbiamo rivolto. Ti piace il
cibo della mensa? Se no, cosa
ti piacerebbe mangiare? Se sì, qual è il tuo piatto preferito
tra quelli che cucinano? Dopo avere intervistato gli studenti
e avere sentito le loro opinioni su ciò che cucinano in
mensa, abbiamo concluso che su 25 studenti intervistati, 15
hanno detto che non apprezzano molto il cibo della mensa;
tra i piatti preferiti spicca la pasta al pesto… ma una cosa
mette tutti d’accordo: la pizza! Buon appetito a tutti!
Greta Fiorio e Valeria Messi
Cronaca interna/Vandali 1
Imbrattamento dei banchi e aule
Giusto o sbagliato?
Ciao a tutti, per voi abbiamo fatto un giro di tutte le classi e
abbiamo scoperto che tutti i banchi e sedie sono imbrattati
di firme, segni e scarabocchi. Nelle classi abbiamo notato
delle impronte di scarpe, della vernice sulle pareti, una
merendina al cioccolato sulla cartina geografica e abbiamo
trovato sedie ovunque ed umidità. Ecco alcune foto:
I genitori e gli insegnanti pensano che non sia giusto e
molto maleducato scrivere sui banchi e danneggiare le aule.
Ma gli alunni si divertono molto a scarabocchiare e lasciare
la propria firma su un banco per l’eternità.
Anna Dal Prà e Greta Fiorio, con le foto di Bryce Grimm
Cronaca interna/Vandali 2
Il vandalismo contro i banchi e le classi
Un invito ad un maggior rispetto
In molte scuole, tra cui la nostra, è molto frequente trovare
banchi scolpiti e scarabocchiati.
Un sabato venendo in una delle
classi per un’ora opzionale
abbiamo visto scritto sulla
lavagna questa frase: “È
possibile chiedere più rispetto
per la vostra aula, per i vostri
banchi? È chiedere troppo?!?
Grazie”. Questa frase è stata
scritta da un prof., che probabilmente il giorno prima era
entrato nell’aula e l’aveva vista in condizioni pietose.
Questa scritta la troviamo solo in una classe, ma anche
nelle altre classi ci sono banchi rovinati, cattedre
scarabocchiate e altri arnesi rotti. Per quanto riguarda la
spazzatura sembra che abbiamo dimenticato la sua dimora:
il cestino. Infatti basta guardare sotto il piedistallo di ogni
classe e sotto ci si trovano cartacce, lattine, polvere, ecc. la
nostra bottiglia per “i messaggi in bottiglia” è stata usata
come un cestino e tutta la redazione con tutto il cuore
chiede che non ci sia più nessun atto di vandalismo e per
questo vi dice: il vandalismo è ignoranza!
Pietro Posenato
Psicologia
La legge dell’attrazione
Alla scoperta di come ci comportiamo
Tutti noi sappiamo che ci sono forze fisiche o leggi come
quella della gravità. Questa legge constata che un corpo, in
questo caso noi, quando facciamo dei pensieri ne attraiamo
altri simili. ”Uno tira l’altro”, in parole povere. Quando tu
pensi attrai a te i pensieri a cui pensi, quindi se
stai pensando che ti potrebbe cadere l’astuccio
e ne sei convinto, questo accadrà. Un dilemma
della legge dell’attrazione è l’epidemia del “non
voglio”. Quando pensi a ciò che non vuoi, nella
3
tua testa ti immagini ciò che non vuoi. Quindi attrai a te
l’immagine nella tua testa. Tu sei una calamita, quindi i tuoi
pensieri sono molto potenti, addirittura un pensiero
positivo è potente cento volte di più. Provare per credere.
Daniele Zumerle
Mini sondaggio
Musica per le nostre orecchie
Alla scoperta dei gusti degli studenti
Abbiamo fatto un’intervista agli studenti sui
loro gusti musicali e i loro cantanti preferisti.
Questi sono i risultati. Musica: rock 8, poprock 1, classica 0, jazz 3, pop 8. Cantanti:
Laura Pausini 1, Miley Cyrius 8, Micheal
Jackson 6, Noemi 0, Jonas Brother 2, Ligabue
1, Kesha 8. La maggioranza è tra la musica
rock e pop, per i cantanti invece Kesha e Miley Cyrius.
Giulia Leo e Martina Prando
Viaggi/1
In viaggio per l’Europa: Spagna
I nostri consigli per una vacanza super
Espana, Spanien, Spagna: la terra delle corride, delle
nacchere e dalla paella. Le città più importanti sono Madrid
e Barcellona. A Madrid consiglio di visitare il museo del
Prado con i suoi quadri (p.s. dopo un po’ ci si annoia). A
Barcellona, come tutti sapranno, c’è la
Sagrada Famiglia, un’opera maestosa
che ti fa venire le vertigini appena la
vedi. Altre città più piccole sono
Saragozza, Minorca, le isole Canarie e
Valencia. A Minorca non c’è tanto da
vedere in quanto il mare è la cosa
migliore, un paradiso dei subacquei.
Anche le isole Canarie non scherzano con il mare, più vicine
all’Africa che alla Spagna. Valencia si può soprannominare
la “città della conoscenza”. Perché? Perché c’è l’acquario
più grande d’Europa, un palazzo dell’arte, un cinema 3D
come una pupilla, un palazzo interattivo con esperimenti e
un palazzo della musica. Meno importante è la plaza de
toros, famosa per le corride e la famosissima paella con
verdure, pesce e carne. Quindi se desiderate una vacanza,
andate in Spagna.
Pietro Cortese
Viaggi/2
Vita da camper
Istruzioni per una vacanza su quattro ruote
Bisogna essere abituati a una vita da camper! Questo
mezzo è come una casa mobile, con i letti, la cucina e
perfino un bagno! Può essere mansardato, cioè ha un letto
sopra il posto di guida oppure seminterrato, cioè che non
ha il letto sopra il posto di guida. Per me il camper è una
cosa veramente fantastica! In estate se vi piacerebbe
andare a fare il bagno al mare, vi consiglierei di andarci con
il camper perché è veramente una cosa impossibile trovare
parcheggio perché mettono il divieto dappertutto. Quando
si va in delle grandi città, bisogna stare attenti a nascondere
tutte le cose più importanti, altrimenti, vi succede come è
successo a me, che vi spaccano il vetro e rubano le cose che
vedono in bella vista! La cosa positiva è che se vuoi andare
in qualche posto e rimanere lì più giorni, puoi farlo perché
hai il camper a tua disposizione. Con questo mezzo puoi
cavartela molto facilmente, puoi fare viaggi lunghi, come
per esempio andare in Francia o in Polonia, come di solito
faccio io! Ti puoi fermare a fare colazione e dorme
veramente bene! Puoi viaggiare in tranquillità, ascoltarti la
radio o guardare un bel film! Se vi
interessa comprarlo, prima pensateci
bene e provate a vedere in delle
concessionarie! Ma vi consiglio che non
ve ne pentirete, perché con il camper
vivi delle emozioni fantastiche!
Nicole Marchetti
Animali/1
Come accudire i nostri piccoli amici
Consigli e istruzioni per una felice convivenza
In questo numero parleremo di cani. Per accudire un cane,
cari lettori, occorrono: Cibo. Biscotti,
croccantini appositi, scatolette e
stuzzichini. Intimo. Una scatola per i
bisogni, sabbia assorbente per cani,
scopa e paletta, guanti e… se proprio
serve una molletta per il naso! Extra.
Guinzaglio, museruola, cuccia, catena
se occorre, gabbietta se occorre, casa
spaziosa,
giocattoli,
ciotola.
Cominciamo… se avete tutto ciò, accudire un amico a
quattro zampe non sarà difficile. Vi diamo le istruzioni in
base alle taglie. Taglia piccola. Ci sono diversi tipi di
guinzaglio, la petto riera, per il collo, poi il collare personale
con inciso nome, numero di casa e indirizzo (in caso si
perdesse). Un microchip potrebbe servire, ma è facoltativo.
Per il menù un po’ di croccantini la mattina, a pranzo avanzi
con un po’ di carne e il suo cibo, la sera qualche manciata di
croccantini. Portatelo a passeggiare almeno una volta,
meglio di più, non quando il sole è troppo caldo, in orari
freschi. D’inverno consigliamo per le taglie piccole dei
cappottini per farlo uscire. Addestrarlo è facoltativo, per le
vacanze informatevi. Taglia grande. Collari e catene. Come
cibo aumentare le quantità, ma sempre le stesse cose. Le
passeggiate saranno più lunghe. Per le vacanza può essere
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un problema: informatevi negli hotel, oppure affidatelo a
un dog-sitter o a degli amici o parenti disponibili.
Ricordatevi che è un impegno e deve avere una persona a
fargli compagnia. Questi sono i nostri consigli e buona
fortuna.
Andrea Righetti e Daniele Zumerle
Animali/2
Gatti: creature affascinanti
Tutto sui nostri amici felini
Cari lettori, in questo articolo vi
volevo parlare dei gatti: creatura,
per me, più affascinante che sia
mai esistita. Certo, anche i cani
sono molto belli, però… Di gatti ne
esistono a macchie, a strisce,
marroncini, bianchi, rossi, neri,
siamesi, persiani e tante altre specie. È molto facile tenere
un gatto, perché se i tuoi genitori non vogliono tenerlo in
casa e hai un giardino dove il gatto si potrebbe sfogare,
basta avere una cuccetta con un tettuccio e due o tre
cuscini caldi, una ciotolina per l’acqua e una per tenere le
crocchette e siete apposto. Scegliete un posto piuttosto
riparato nel vostro giardino, dove il vostro gatto possa
trovarsi a suo agio e … sarete pronti per ospitarlo! Poi
,ovviamente, non ti devi dimenticare di portarlo dal
veterinario, minimo una volta al mese, solo per un
controllino. Prendi per lui del cibo sano, che lo possa far
crescere in salute. Ti basta uno sguardo d’intesa e subito
rimani attirato dalla delicatezza dei loro occhi. Hanno un
pelo morbidissimo e soffice. Poi quella dei gatti neri non mi
va giù. Poverini, loro a noi non hanno fatto niente e noi
diciamo che portano sfortuna, solo se ci attraversano la
strada! Certe persone dicono che i gatti graffiano o
mordono… secondo me non è vero, basta mostrargli affetto
e anche loro lo ricambieranno! La cosa, secondo me, più
bella dei gatti è quando fanno le fusa… sono così teneri! Se
tu hai confidenza con un gattino e gli metti la mano vicino
al musetto, lui ti lecca con la sua linguetta ruvida… fa il
solletico; ma se tu, in passato, avevi fatto del male quel
gattino, lui ti ricambierà con un morso o magari un graffio!
Quindi state bene attenti e, soprattutto, non fate del male
ai gatti… e anche a tutti gli altri animali! In poche parole:
ama i gatti e anche loro ti vorranno bene!
Angelica Maschi
Animali/3
Libera tutta la tua fantasia canina!
Art attack a quattro zampe
Ecco qualche consiglio per disegnare
meglio i cani. È molto semplice: disegna
due ovali per la testa
e un 6 rovescio per il
corpo e tre 1 per le
gambe.
Aggiungete degli ovali per i piedi sotto gli 1 e vicino
al 6.
Fatto questo unite bene tutte le parti per definire il
disegno. Poi aggiungete occhi naso e bocca, ma
non dimenticatevi delle orecchie e del naso, mi
raccomando!
Finito il tutto potete colorarlo, dopo avere cancellato le
linee guida. Per adesso è tutto, ma non perdetevi il
prossimo consiglio.
Martina Prando
Speciale Pasqua/1
Pasqua in arrivo
Un momento di festa e riflessione
La Pasqua è una festa molto importante per il
cristianesimo: è la resurrezione di Gesù nostro Signore.
Prima di festeggiare la Pasqua ci sono due giorni
importanti: il giovedì santo dove in chiesa si celebra l’ultima
cena e si partecipa alla lavanda dei piedi e il venerdì santo,
dove si percorre la via crucis, che rappresenta in tredici
passaggi Gesù con la corona di spine che porta la croce,
viene crocefisso e poi sepolto. Ed ecco che arriva il giorno
più importante: la domenica di Pasqua. In questo giorno si
va a messa e dopo la messa in molte parrocchie si può
partecipare a vari giochi e uno di questi è “gira la ruota”: si
partecipa a squadre, che devono rispondere esattamente a
delle domande, guadagnando punti.
È tipico del giorno di Pasqua fare un
grande
pranzo
in
famiglia,
mangiando uova di cioccolato e
colombe,
divertendosi
in
compagnia. Il lunedì si festeggia
Pasquetta. In questo giorno è bello
andare a fare un pic-nic con uova sode colorate messe
dentro un cestino di paglia con dei finti pulcini. È bello stare
insieme! Auguriamo a tutti una felice e serena buona
Pasqua!
Giulia Leo e Martina Prando
Speciale Pasqua/2
Pasqua in allegria
Ecco i segreti per un uovo goloso
Carissimi lettori, la Pasqua si avvicina
e voi starete organizzando un pranzo
in famiglia, con nonni, zii, cugini e chi
più ne ha più ne metta. In questa
grande festa non può mancare un
buon dessert e noi abbiamo la cosa
giusta: il classico uovo di Pasqua. Ecco la ricetta: 2 mezzi
stampi per uova di Pasqua di media grandezza; 500 gr di
cioccolato fondente di copertura (si trova in pasticceria); un
termometro per dolci (il caramellometro); molta pazienza e
5
precisione. Procedimento: portare ad ebollizione una
grande pentola non completamente piena d’acqua;
abbassare la fiamma ed immergere un pentolino con il
cioccolato a pezzi; lasciarlo fondere completamente; la
temperatura deve rimanere intorno ai 42 gradi centigradi;
spegnere il fuoco e versare ¾ del cioccolato su una
superficie liscia, mentre il resto lasciatelo a bagnomaria ma
a fuoco spento; lavorare il cioccolato con un cucchiaio di
plastica sino a che raggiunga i 30 gradi centigradi;
raccogliere il cioccolato e versarlo nel pentolino; la
temperatura deve essere minore di 35 gradi; rimettere il
pentolino a bagnomaria; versare in fretta il cioccolato nei
due mezzi stampi, facendoli roteare; mettere in frigo per
circa due ore; togliere dal frigo; prima di unire le due metà,
pareggiare con un coltellino i bordi; infornare una teglia nel
forno già caldo per 15 minuti; appoggiare sulla teglia le due
metà, in modo da fare ammorbidire leggermente i bordi e
riunirle in modo da ricomporre l’uovo, facendo combaciare
i bordi. Ecco pronto il vostro uovo. Ricordatevi di servirlo
con… allegria!
Greta Fiorio
Cultura e Spettacolo
Cinema: Avatar
Azione ed emozione in 3D
Lo splendido film, uscito dai
produttori (ovvero coloro che
versano i soldi) di Titanic, ha fatto
veri e propri miracoli. Un film
pubblicizzato da un anno, è uscito
nelle sale il 15 gennaio di
quest’anno
e
ora
sta
appassionando miriadi di maniaci del cinema. Ora narrerò
cosa hanno visto i miei occhi in due ore e mezza. È la storia
di un ventenne, un marines che ha perso l’uso delle gambe.
Suo fratello doveva andare su Pandora ma muore e
chiedono a lui di sostituirlo. Lui accetta e una volta alla base
entra in uno scanner. Questo lo porta in un mondo uguale
ma con un nuovo corpo. Così si perde ed incontra la
principessa dei N’avi, la tribù del posto. Una volta da questi
chiede di diventare uno di loro. Così vanno avanti e indietro
dallo scanner, finchè non arriva il giorno della conquista.
Ma il problema è che ormai il giovane si è innamorato della
principessa dei N’avi. Così si schierano in due guerre
accanite piene di tragedie, in un film comunque a lieto fine,
con momenti da ridere, in 3D. Le sensazioni sono
mozzafiato. Emozione. Una storia toccante, anche
commovente, uno per le storie d’amore, due per le tragedie
di morti di persone vicine. Azione. Nelle guerre tra i due
popoli che si schierano, si hanno momenti con la suspance
alle stelle, veri e propri momenti in cui ti senti coinvolto. Un
film da non perdere, davvero pieno di passione.
Daniele Zumerle
Giochi
Su e giù con lo yo-yo
Avete il coraggio di chiamarlo solo gioco?
Bene, quanti di voi sanno usare lo yoyo o credono che sia solo un gioco?
Spero che siate in tanti, altrimenti
questo articolo non servirebbe a
niente. Lo yo-yo in realtà non è solo un
gioco, ma ci sono dei veri e propri
campionati mondiali , in cui tutti gli
yoer si misurano con una moltitudine di trick. Inizieremo
con la storia dello yo-yo per finire nel senso pratico. Si
pensa che lo yo-yo sia nato in Cina e arrivò fino alla Grecia,
dove si hanno i primi documenti nel 500 a.C. Gli yo-yo sono
costituiti da due coppe, ci possono essere dei cuscinetti a
sfera in metallo che forniscono più frizione, i gap invece
servono per farlo ritornare in mano quando è in sleeping.
Le due coppe vengono tenute insieme da una vite che tiene
anche il cuscinetto a sfera o un semplice cuscinetto in
plastica. Lo sleeping è quando lo yo-yo resta in frizione. La
frizione è la capacità rotativa dello yo-yo, molto utile nella
maggior parte dei trick. I gap sono degli anelli in gomma
che facendo attrito sul filo fanno tornare in mano lo yo-yo.
Per effettuare uno sleeping bisogna piegare il braccio in
alto in modo che la mano sia all’altezza dell’orecchio, il filo
deve essere tenuto, come sempre, nel dito medio e deve
passare dalla parte superiore dello yo-yo in modo che non
si fermi quando si lancia. Qui sono descritti alcuni trick.
Arround the world: lo yo-yo non va lanciato in sleeping, ma
mandato il braccio con lo yo-yo all’altezza della schiena e
lanciato sotto facendogli fare un giro dietro il braccio per
poi riprenderlo in mano. Elevator: bisogna farlo andare in
sleeping, con il dito della mano che non tiene lo yo-yo
prendere il filo a metà e far appoggiare lo yo-yo sul filo per
farlo salire (sempre appoggiato sul filo), per poi farlo
tornare in mano. Spero che questi trick vi siano stati utili.
Ora vi consiglio degli yo-yo per cominciare 1) e alcuni per
quando sarete più esperti 2). 1) lyn fury della Yojam,
Hitman della Yojam, Fireball della Yomega; 2) Maverick
della Yomega, Ilyy Falcon 09, Ooch Yo della Yomega. Ed ora
ecco a voi alcuni trucchi per rendere migliori voi e i vostri
yo-yo. La sbenzinatura consiste nel mettere il cuscinetto a
sfera in metallo a bagno nella benzina per poi appoggiarlo
sulla punta di un trapano e farlo girare. Questo processo è
molto delicato, consente più frizione dello yo-yo, però
rende più difficile farlo tornare in mano. I bind non possono
essere considerati trick, anche se ci assomigliano molto,
sono effettuati per far tornare in mano lo yo-yo quando è in
sleeping e sono di difficoltà media. Per effettuarli bisogna
creare uno strato di filo sullo yo-yo: per fare questo ci sono
molti modi.
Giacomo Randazzo
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Giochi & Videogiochi
A tutta Wii
Videogiochi per tutti i gusti
A tutti piace giocare con i videogiochi,
vero? Questo articolo è per tutti voi
amanti dei videogiochi e soprattutto per
quelli della Wii. La Wii è una console che
si collega alla televisione, sfrutta una
barra sensore ad infrarossi per captare i movimenti del
telecomando,
riproducendoli
sullo
schermo.
Al
telecomando, chiamato anche Wii remote, si può collegare
un telecomando analogico da tanti chiamato Nunchak, il
Wii motion plus, che aumenta il sensore di movimento a
tante altre cose. Il menù Wii, cioè il menù principale, è
strutturato in canali: canale disco, con cui puoi giocare ai
tuoi giochi preferiti del game cube e del Wii; canale mii, con
cui puoi riprodurre te e i tuoi amici in personaggi virtuali;
canale foto, con cui si possono inserire immagini e foto
nella console da una scheda SD; canale Wii shop, con cui
attraverso dei Wii points, che puoi trovare in qualunque
negozio di videogiochi, puoi comprare giochi virtuali, ma
anche canali extra e aggiornamenti per questi ultimi; canale
meteo, in cui ci sono tutte le previsioni meteo di tutto il
mondo; canale notizie, che è un giornale virtuale. Questi tre
ultimi canali hanno bisogno del collegamento ad internet.
Ora vi sveleremo i videogiochi più amati in questa scuola,
come risulta da un mini-sondaggio tra gli alunni.
15
10
5
VOTI
0
MARIO
WII
MARIO ZELOA
KART SPORT BROS TW. PR.
Bene! Il gioco più votato è “Mario Kart Wii”: si tratta di un
gioco di guida, in cui si possono usare sia auto che moto
fantastiche, con i protagonisti più amati di tutta la saga di
Mario. Per questo gioco si può usare sia il Wii remote,
equipaggiato volendo con un volante, oppure sempre il Wii
remote collegato però al Nunchak. Si può giocare in
multiplayer fino a quattro giocatori: potrete quindi sfidare i
vostri amici in normali corse e battaglie. Buon divertimento
a tutti!
Andrea Foglia e Giacomo Randazzo
Cronaca esterna
Tg flash
Notizie e curiosità da tutto il mondo
Il più piccolo uomo al mondo. Pin Pin, l’uomo più basso del
mondo, è morto sabato 13
marzo stroncato da un tumore.
Ora la donna più piccola al
mondo vive in India ed è alta
meno di 50 cm. Strane malattie.
Una donna è cieca da un occhio
solo tre ore al giorno. Quando le
viene questa malattia le si chiude l’occhio sinistro e non è
più capace di riaprirlo. Unghie. Il più strano caso di
anomalie delle unghie è rappresentato da un uomo
marocchino che ha 26 unghie invece di 20. Esiste anche una
donna che ha unghie lunghissime, che non può tagliare,
perché dopo un paio di giorni le ricrescono il doppio della
precedente lunghezza. Maiali in strada. Un giorno la città di
Denver è stata invasa da un gran numero di maiali.
Ovviamente la viabilità ne ha risentito, ma poi comunque i
polizziotti hanno liberato la strada. Ufo in Russia. Nella
bellissima città di Mosca la popolazione si è svegliata
vedendo una nuvola “bucata”. Questo buco era a forma di
ufo. Molti cittadini si sono affrettati a fare foto e video alla
curiosa nuvola.
Giacomo Gaiga, Emanule Naletto
Cronaca esterna
Cacciatori di misteri
Tra realtà e fantasia
La clonazione di Gesù Cristo. Dal ritrovamento della Sacra
Sindone molta gente cerca di scoprire se il reperto è
originale. Ma certi scienziati non si limitano a questo:
pensano infatti di poter clonare Gesù Cristo. Credono infatti
che si potrebbe prelevare del Dna rimasto sul mistico telo;
da qui riuscirebbero a clonare il Cristo. Dicono che sono
riusciti a clonare animali come maiali, mucche e pecore.
Uno scienziato però che stava provando a “riportare” in vita
il Signore Gesù, mentre stava per iniziare la terza cellula, ha
sentito un male dentro e quindi ha deciso di non
continuare. Come dice il proverbio… scherza con i fanti, ma
lascia stare i santi!
La profezia di Nostradamus. Secondo Nostradamus è già
nato il dittatore che comanderà il mondo intero. Prima di
lui ci sono già state due persone
che hanno cercato di comandare il
mondo, vanamente però. Il primo
sarebbe un francese, passato
anche per Verona, noto come
Napoleone. L’altro sarebbe un tedesco, metteva le persone
nei campi di concentramento ed era Hitler. Questo nuovo
dittatore porterebbe il globo alla rovina, cioè alla fine del
mondo. Quindi siate pronti!
Giacomo Gaiga, Emanule Naletto, Pietro Posenato
7
Cronaca spaziale
I segreti del Sistema solare
Alla scoperta dell’universo
Il sistema solare è l’insieme dei pianeti e satelliti, il cui
centro è il sole. I pianeti di questo sistema che sono
conosciuti si chiamano: Mercurio, Venere, la nostra Terra,
Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno, Plutone.
caratteristiche orbitali
.
mercurio venere
terra
marte
giove
saturno urano
nettuno plutone
distanza
media dal
0.3871
0.7233
1.0000
1.5237
5.2026
9.5549 19.2184 30.1100 39.5447
Sole (UA)
periodo
87.968g 224.695g 365.242g 686.930g 11.8565a 29.4235a 83.7474a 163.7232a 248.021a
siderale
velocità
media
47.87
35.02
29.79
24.13
13.07
9.67
6.83
5.48
4.75
orbitale
eccentricità
0.206
0.007
0.017
0.093
0.048
0.056
0.046
0.009
0.249
orbitale
centro; 1,07m pali di sostegno. Da ciascun lato della rete le
linee ad esse parallele sono distanti 6,40m; subito dopo
5,49m sono tracciate le linee di battuta. Questo è il mio
primo articolo: spero che vi piaccia. Alle prossime curiosità.
Chiara Zandomeneghi
Sport
Calciomercato invernale
Tutte le mosse delle varie squadre
È incredibile come i pianeti siano enormi, che abbiamo
periodi di rotazione e rivoluzione, l’eccentricità dell’orbita,
massa, raggio equatoriale, distanza media del sole. Tutti
questi dati ci fanno capire la bellezza e maestosità di
qualcosa fuori dalla terra nell’universo.
Emanuele Naletto
Nel calciomercato d’inverno ci sono stati grandi colpi, come
Pandev all’Inter o Chevanton all’Atalanta. Poi c’è stato il
ritorno di Beckam al Milan. La Juve ha preso come nuovo
allenatore Zaccheroni ed è partito Viera dall’Inter al
Manchester City. Anche Mancini ha deciso di cambiare aria
ed è andato a casa Berlusconi.
Gli acquisti non sono stati solo in
serie A. Infatti il mitico Hellas ha
deciso di acquistare Di Gennaro
dal Gallipoli per euro 150.000 e
Dalla Bona da un club greco.
Nell’Hellas Di Gennaro è stato
acquistato perché si è fatto male
Selva. Dopo due partite insieme con il neo-acquisto, si è
infortunato anche Colombo e ora giocano il Dige e Rantier
in attacco con Berrettoni dietro.
Giacomo Gaiga
Sport
Sport
Tennis: uno sport da conoscere
Tutte le regole principali
F1: i cambiamenti di mercato
Il mondiale al via
Cari ragazzi, qui si parla di sport, mica di giochi. Volete
saperne di più sul tennis? Allora eccovi accontentati!
Intanto per cominciare bisogna
avere le cose più importanti, cioè:
racchetta,
pallina
e
un
grandissimo campo con una rete
che lo divida. Lo scopo del gioco è
di mandare la pallina colpita dalla
racchetta nell’altra del campo (campo avversario) senza che
l’avversario riesca a rimandartela (risponda). Gli incontri
hanno dei punteggi (set): i tornei sono 3 o 5 set e le partite
sono formate da 6 o più giochi (games). Se la partita finisce
6-6, si disputa un gioco decisivo (tie-break), eccetto in
genere che nel quinto set. Il punteggio si assegna nella
successione di 15-30-40-vittoria, se si è 40-40 conclude la
vittoria chi vince due vantaggi consecutivi. Nel tie-break
vengono assegnati punti nella normale successione
numerica (1,2, 3 4,…), vince che fa per primo 7 punti, ma
con almeno due punti di vantaggio sull’avversario, quindi 75, 8-6, 9-7, 10-8 e così di seguito. Il rettangolo di gioco ha le
seguenti dimensioni: 23,76- 23,78m x 10,97m; 1,37m
larghezza dei corridoi laterali; 0,914m altezza della rete al
Cari amici lettori, sono molti,
anzi
moltissimi
i
cambiamenti nel mercato di
piloti e ci sono state molte
scuderie che esordiranno nel
prossimo,
ormai
vicino
mondiale. La nostra Ferrari
ha un grande ritorno, quello
di Felipe Massa. Non lo avevamo più visto dall’ultimo
incidente a Budapest, in Ungheria. Grande cambiamento
per la prima guida, fuori Kim Raikkonen dopo tre stagioni
tra alti e bassi e dentro Fernando Alonso, due titoli
precedenti con la Renault, dopo gli ultimi risultati scadenti
con la scuderia francese, cerca il riscatto con la scuderia del
“cavallino rampante”. In Mc Laren come prima guida e
leader Lewis Hamilton, anche lui tra i candidati per il titolo
di miglior pilota; come secondo pilota via Kovallainen, lo
scorso campionato poco convincente e dentro il campione
Jenson Button, che ha dimostrato l’anno scorso di essere
molto competitivo. La Renault perde Alonso, che si è
stufato di un auto così poco convincente e ha investito nel
polacco Robert Kubica: io ho molta fiducia in lui, visto che
inclinazione
orbitale (°)
7.0
3.4
0.0
1.9
1.3
2.5
0.8
1.8
17.1
caratteristiche fisiche
.
mercurio venere
terra
marte
giove saturno urano nettuno plutone
massa (kg)
3.30*1023 4.87*1024 5.97*1024 6.42*1023 1.90*1027 5.69*1026 8.68*1025 1.02*1026 1.32*1022
raggio
equatoriale
2440
6052
6378
3396
71492
60268
25559
24766
1150
(km)
ellitticità
0.0
0.0
0.0034
0.0069
0.0649
0.0980
0.0229
0.017
0.0 (?)
densità media
5.43
5.20
5.52
3.91
1.33
0.69
1.318
1.638
2.0 (?)
(g/cm3)
rotazione
58.6462g 243.02g 23.934h 24.6230h 9.952h 10.6562h 17.240h 16.110h 6.3872g
siderale
obliquità
0.1
177.4
23.5
25.2
3.1
26.7
97.9
29.6
119.6
sull'eclittica (°)
8
l’anno scorso guidando una Bmw molto in calo si è
dimostrato tenace e collaborativo di fare risultato. La Bmw
non esiste più, il team si è completamente rivoluzionato
anche nel nome, ora di Sauber. La Brawn Gp prende un
grandissimo pilota ex Ferrari: Micheal Schumacher, che ha
fatto arrabbiare tutti i suoi tifosi ferraristi! A fianco a lui c’è
il pilota tedesco Nico Rosberg, notato l’anno scorso nella
Williams come ottimo pilota. Parlando di Williams via
Rosberg e dentro Ruben Barrichello, che come ricordiamo
l’anno scorso arrivò terzo al mondiale e lottò fino alla fine
arrivando protagonista di una splendida stagione. A fianco,
come secondo pilota, c’è il pilota di Gp2, che è una
categoria minore, che ha mostrato di essere un pilota molto
pericoloso.! Trulli cambia team, dopo diversi anni alla
Toyota, arriva alla Lotus. Parlando di Lotus, Minardi, Sauber
arrivano in F1. Il regolamento è cambiato, visto che il
presidente della Fia (Federazione Italiana Automobili) non è
più Mosley ma Todt. Lui ha cambiato due regole. Con più
auto ci saranno più punti: l’anno scorso dal primo all’ottavo
prendevano punti, quest’anno dal primo al decimo. I
rifornimenti ai box non ci saranno più: si continuerà la gara
senza soste, perché ci saranno molti più litri di benzina. Così
è risultata l’opinione che le auto scorrono meno veloci e il
gusto della velocità nella F1 il prossimo campionato sarà
ridotto. Un saluto a tutti gli appassionati e amici di quattro
ruote: ci vediamo con le informazioni ei risultati di inizio
campionato.
Emanuele Naletto
tribuna vip, dove il presidente del ChievoVerona Luca
Campedelli siede nel posto 134. Le sedie di questa tribuna
sono rivestite di un tessuto molto morbido e vedendomi
seduta lì mi sembrava proprio di vedere la partita,
soprattutto per me che il gioco del calcio lo adoro! Qui
abbiamo conosciuto una hostess e uno Stewart, i quali ci
hanno spiegatole loro missioni. La hostess si deve
assicurare che il buffet finale per gli ospiti della tribuna sia
preparato con cura. Lo Stewart invece ha il compito di
mantenere calmi gli spettatori, facendo in modo che non
succedano risse. Poco dopo abbiamo avuto un incontro con
due giocatori, entrambi difensori, del ChievoVerona: Papic
e Sardo. Noi li abbiamo intervistati, mentre loro ci hanno
spiegato che la stessa società è nata nel 1929 e poi ci hanno
firmato un autografo. Il presidente Luca Campedelli,
essendo titolare dell’industria Paluani, ci ha offerto una
fetta di pandoro. Dopo questa breve pausa, siamo andati a
visitare gli spogliatoi di giocatori, dove c’erano già pronte le
divise della partita domenicale. Accompagnati sempre dalla
hostess, siamo usciti, come dei veri giocatori, dal
sottopassaggio per entrare in campo e anche se pioveva,
abbiamo potuto osservare lo stadio in tutta la sua
grandezza, sedendoci in panchina. Devo dire che è stata
una mattinata fantastica! Forza ChievoVerona!
Nicole Marchetti
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITA’
LA REDAZIONE ALLO STADIO PER LA PARTITA
CHIEVOVERONA - CATANIA
NON PERDETE IL PROSSIMO NUMERO CON
TUTTO IL RESOCONTO !!!
Sport/La redazione ospite del ChievoVerona
Una giornata speciale!
Visita allo stadio “Marc’Antonio Bentegodi”
L’11 febbraio 2010 la nostra scuola
ha organizzato un’uscita, per noi che
facciamo parte del giornalino, a
visitare lo stadio “Marc’Antonio
Bentegodi” di Verona, ospiti della
società ChievoVerona. Arrivati sul
posto, ci ha ricevuto un signore di
nome Patrizio, il quale ci ha spiegato e accompagnato a
visitare i vari posti dello stadio. In primo luogo ci siamo
seduti in tribuna stampa, come dei veri giornalisti e già lì,
per me, è stata una bella emozione! Patrizio ci ha poi
spiegato che questo stadio è stato costruito nell’anno 1963
e prende il nome di “Marc’Antonio Bentegodi” perché a
quel tempo questo signore, che era un dirigente sportivo il
quale teneva molto a questo stadio, soprattutto per le
attività dei giovani veronesi, tanto che quando morì gli
dedicarono il suo nome. Questo campo sportivo, che è di
proprietà del comune di Verona, contiene 39.211 posti a
sedere e misura 105X67 metri. Dopo circa 26 anni (nel
1989) fu ristrutturato. Subito dopo ci siamo diretti presso la
Rubriche & divertimento
Cruci tu!
Cruciverba, quiz e…
Completa il cruciverba e scoprirai una cosa temuta da tutti
gli alunni di sette lettere (nella prima colonna verticale).
1
2
3
+
5
6
7
1) È un animale che ripete tutto quello che dici. 2) è rosso
come il fuoco, ma non brucia. 3) canta alla mattina presto.
4) ti dà la risposta a tutto quello che cerchi. 5) la puoi
9
accendere e spegnere: ti dà sempre luce. 6) illumina la
notte. 7) se ti punge, fa male.
Indovinelli. Cosa disse la mamma di Cappuccetto Rosso
quando la lasciò andare nel bosco? In bocca al lupo!
Come si chiama la più taccagna venditrice di noccioline?
Mica Ledogratis!
LA REDAZIONE IN TELEVISIONE?!?
PER SAPERNE DI PIU’... NON PERDETEVI
“STRISCIA LA NOTIZIA” DEL 5 APRILE 2010!!!
Vero o falso? La cornamusa è uno strumento musicale? Il
burrone è un grande burro? Hello Kitty è un topo?
Sofia Baltieri e Angelica Maschi
Rubriche & divertimento
Per concludere…L’angolo del fumetto
Due fumetti del nostro Daniele Zumerle
PICCOLO SPAZIO PUBBLICITA’
A TUTTI I NOSTRI LETTORI
BUONA PASQUA!!!
10
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il giornalino di noi Ragazzi della Cappelletti