il giornalino di noi Ragazzi della Cappelletti-Turco nr 11 Anno Scolastico 2009/2010 – edizione Pasqua 2010 L’editoriale Cronaca interna Dentro l’uovo… un nuovo nome e non solo! La vita segreta dei prof Cosa fanno fuori da scuola Cari lettori, si cambia! Cosa? Nome al giornalino, ovviamente! L’avete scelto voi: Ciacole a Villa Maffei ha ottenuto infatti nel nostro grande sondaggio tra i lettori ben 73 voti, sbaragliando la concorrenza di altre proposte. È un nome davvero bello, che unisce ad un termine significativo del nostro dialetto il nome della villa che ospita la nostra meravigliosa scuola. Ma le novità non finiscono qui. Un buon numero di nuovi giornalisti pieni di entusiasmo si è unito alla Redazione nel secondo quadrimestre, rendendo il giornalino che è tra le vostre mani ricco di articoli e novità. Vi segnaliamo l’articolo sulla visita della Redazione allo stadio Bentegodi come ospiti del ChievoVerona (nella prossima uscita di “Ciacole a Villa Maffei” da non perdere il resoconto della partita ChievoVerona - Catania, a cui la Redazione ha assistito il 21 marzo, con tanto di comparsa su “Striscia la Notizia”!). In questo numero vi parleremo inoltre di misteri, viaggi, uscite, animali e tanto altro: mettetevi comodi e cominciate la lettura, magari sgranocchiando l’uovo di cioccolato fatto da voi, seguendo le indicazioni dell’articolo all’interno. Buona lettura e buona Pasqua a tutti voi! Ecco qui tutti i segreti più intimi dei nostri prof. Abbiamo scoperto intervistandoli che…. Damiano Patrese. Ha 30 anni, nel tempo libero gioca a calcio e inventa giochi di magia con le carte. Al sabato sera o sta con la famiglia o con gli amici. Andrà in pensione fra 35 anni. Noemi Cerza. Anche se sembra più giovane, ha 56 anni. Nel tempo libero suona il pianoforte, legge, si diverte a fare dolci e si occupa del suo orto. Al sabato sera, invece, riposa dopo una lunga settimana di scuola. Purtroppo solo fra 9 anni andrà in pensione. Nicoletta Costa. È giovanissima, ha solo 25 anni. Nel suo tempo libero legge, va al cinema e fa giochi di società con il suo fidanzato. Al sabato sera esce e pensate che ha ancora 40 anni di carriera scolastica. Marco Corradi. È il nostro prof di giornalino e ha 38 anni. Si diverte a leggere,come tutti i prof, e a passeggiare in montagna. Il sabato sera si trova a cena con gli amici. Gli mancano ancora 27 anni prima di andare in pensione. Giulia Orso. Da poco è nella nostra scuola, ha 28 anni nel tempo libero legge, va al cinema e canta. Fra 37 anni andrà in pensione. Nadia Verzari. Ha 30 anni e andrà in pensione fra 35 anni. Nel tempo libero legge e ascolta musica. Questo è tutto quello che abbiamo scoperto finora. Se volete sapere qualcosa in più o di altri prof, scriveteci. Buon divertimento. Greta Fiorio e Anna Dal Prà Cronaca interna In Redazione Sofia Baltieri, Pietro Cortese, Anna Dal Prà, Greta Fiorio, Andrea Foglia, Giacomo Gaiga, Giulia Leo, Nicole Marchetti, Angelica Maschi, Valeria Messi, Emanuele Naletto, Pietro Posenato, Martina Prando, Giacomo Randazzo, Andrea Righetti, Chiara Zandomeneghi, Daniele Zumerle, Marco Corradi Le verifiche: istruzioni per l’uso Consigli e trucchetti Le verifiche: un dovere che ci aiutano a capire gli argomenti, però come facciamo a prendere bei voti? Ci sono due metodi principali: studiare o sparare a caso (consiglio il primo). Ci sono casi speciali sullo studio come: 1 leggi e ripeti, ma non ti ricordi niente al momento della verifica;oppure non studi e ti ricordi. Ma ci sono molti altri casi. Una tecnica sono anche le scuse, ma attento: nessuno crederà che un cane ti ha mangiato gli appunti. Ma se non ci sono le verifiche ci sono le interrogazioni. In questo caso lo “stressometro” va alle stelle, non ti ricordi le risposte, non sai come rispondere, ti guardano tutti: la ricetta perfetta per lo stress. Ma la cosa più paurosa è… la verifica a sorpresa, un test per vedere se studi sempre. Quindi per superare le verifiche dovete: studiare; stare attenti in classe. Comunque le verifiche sono sempre verifiche. Pietro Cortese Cronaca interna I prof sono impazziti!!! Ridiamoci sopra Cari ragazzi, voglio avvertirvi di malattie diffuse in tutte le scuole. Questa malattia la prima viene chiamata virus compitus (virus compiti). In origine c’erano solo due cause per le quali i profe impazzivano, ma adesso ce ne sono tre. Quindi quando vedete profe impazziti che hanno la faccia tutta rossa e i pois di tutti colori, incominciate a tirare fuori il diario e il libretto personale, la penna già aperta e incominciate ad ascoltare. Quindi come avvertenza: non urlate in classe, non respirate e non fiatate, state seduti con la schiena dritta, non alzate la mano finchè non vi farà una domanda e non chiedere di andare in bagno, perché la risposta è no! Questa malattia è causata dallo stress e dal nervosismo delle profe che piene di pensieri li passano tutti a noi sottoforma di compiti. La seconda malattia viene chiamata virus urlatiosus (virus urlatorio). Quindi le profe incominciano a urlare e a gridare come galline stressate a come polli impauriti. Da tutti i loro pori esce rabbia. La terza malattia è il virus votis (virus dei voti). Dobbiamo chiedere quindi ai profe, anche se la risposta è no, se alzano i voti a tutti senza fare troppa fatica, noi prendiamo sempre 10,9,8 o il minimo. Anche se questo non è possibile chiedo almeno di diminuire i compiti. Sofia Baltieri Cronaca interna Foto che passione Il nostro fotografo si presenta Salve, sono Bryce Grimm, sono arrivato da poco al giornalino e alla scuola: infatti sono qui da due mesi. Ho deciso di fare il fotografo del giornalini e così il prof. Corradi mi ha chiesto di parlare a voi lettori della mai passione per la fotografia. All’inizio avevo scelto di fare le foto per il giornalino perché mi sembrava carino, poi però dopo aver fatto un giro con Greta e Anna per fare delle foto, mi è cominciata a venire una passione, non più un semplice hobby. Adesso sono sempre ansioso di sapere a chi servono un paio di foto. Bene, vi ho detto tutto. Ciao, ciao. Bryce Grimm Cronaca interna/Uscite 1 “Le macchine di Leonardo” Uscita a palazzo Forti Martedì 16 febbraio 2010 noi classi seconde della scuola Capelletti-Turco siamo andati in uscita a palazzo Forti a vedere una mostra sulle macchine di Leonardo da Vinci, che tutti sappiamo non essere stato solo un pittore, ma anche scultore, scienziato, ma soprattutto un grande inventore. Appena arrivati una guida ci ha spiegato che Leonardo non aveva fatto solo invenzioni da uso comune e ci ha mostrato dei modellini dove aveva anche inventato delle macchine da guerra molto simili ai nostri carri armati e anche dei sistemi di movimento per i ponti in modo che il nemico non potesse arrivare dall’altra parte. Oltre a questo Leonardo attraverso il volo degli uccelli aveva provato anche a costruire delle macchine che permettessero all’uomo di volare, ma ovviamente non potevano funzionare. Alla fine della mostra c’era un angolo dedicato ad una signora, che girando il mondo aveva visto così tante sciocchezze sulla gioconda che aveva deciso di collezionarle. Dopo tutto questo abbiamo salutato la guida e siamo tornati a scuola. È stata un’esperienza interessante ed istruttiva. Valeria Messi Cronaca interna/Uscite 2 Sea Life Esperienza sottomarina Ciao a tutti, ragazzi! Come saprete, il primo febbraio tutte le classi seconde si sono recate al parco acquatico di Gardaland: il Sea Life. Un’esperienza da togliere il fiato (anche perché c’era solo acqua…): pesci colorati, squaletti, meduse, trigoni (vale a dire i pesci razza), granchi, molluschi e molti 2 altri abitanti marini volteggiavano vicino a noi. Abbiamo potuto anche toccare e prendere in mano le uova di squalo e di trigone: le prime erano piatte e strette, a forma di fagiolo; le seconde invece erano già schiuse e quindi era rimasto solo l’involucro, molto sottile e bucherellato. A certi faceva troppo senso e non hanno voluto cimentarsi in questa cosa. Il parco ospita molte specie a rischio estinzione, anche a causa dell’uomo: quindi cerchiamo di rispettare il mare e i suoi abitanti, senza inquinarlo. Le specie del Sea Life non sono state pescate dal mare, ma prese da altri Sea Life di tutto il mondo. Questo è tutto… alla prossima gita! Anna Dal Prà Cronaca interna Mensa: appetito limitato Inchiesta tra gli studenti Da qualche tempo gli insegnanti si lamentano perché molti studenti o non mangiano o mangiano poco il cibo della mensa. Perché? Siamo andati a chiederlo per voi agli studenti. Ecco di seguito le domande che abbiamo rivolto. Ti piace il cibo della mensa? Se no, cosa ti piacerebbe mangiare? Se sì, qual è il tuo piatto preferito tra quelli che cucinano? Dopo avere intervistato gli studenti e avere sentito le loro opinioni su ciò che cucinano in mensa, abbiamo concluso che su 25 studenti intervistati, 15 hanno detto che non apprezzano molto il cibo della mensa; tra i piatti preferiti spicca la pasta al pesto… ma una cosa mette tutti d’accordo: la pizza! Buon appetito a tutti! Greta Fiorio e Valeria Messi Cronaca interna/Vandali 1 Imbrattamento dei banchi e aule Giusto o sbagliato? Ciao a tutti, per voi abbiamo fatto un giro di tutte le classi e abbiamo scoperto che tutti i banchi e sedie sono imbrattati di firme, segni e scarabocchi. Nelle classi abbiamo notato delle impronte di scarpe, della vernice sulle pareti, una merendina al cioccolato sulla cartina geografica e abbiamo trovato sedie ovunque ed umidità. Ecco alcune foto: I genitori e gli insegnanti pensano che non sia giusto e molto maleducato scrivere sui banchi e danneggiare le aule. Ma gli alunni si divertono molto a scarabocchiare e lasciare la propria firma su un banco per l’eternità. Anna Dal Prà e Greta Fiorio, con le foto di Bryce Grimm Cronaca interna/Vandali 2 Il vandalismo contro i banchi e le classi Un invito ad un maggior rispetto In molte scuole, tra cui la nostra, è molto frequente trovare banchi scolpiti e scarabocchiati. Un sabato venendo in una delle classi per un’ora opzionale abbiamo visto scritto sulla lavagna questa frase: “È possibile chiedere più rispetto per la vostra aula, per i vostri banchi? È chiedere troppo?!? Grazie”. Questa frase è stata scritta da un prof., che probabilmente il giorno prima era entrato nell’aula e l’aveva vista in condizioni pietose. Questa scritta la troviamo solo in una classe, ma anche nelle altre classi ci sono banchi rovinati, cattedre scarabocchiate e altri arnesi rotti. Per quanto riguarda la spazzatura sembra che abbiamo dimenticato la sua dimora: il cestino. Infatti basta guardare sotto il piedistallo di ogni classe e sotto ci si trovano cartacce, lattine, polvere, ecc. la nostra bottiglia per “i messaggi in bottiglia” è stata usata come un cestino e tutta la redazione con tutto il cuore chiede che non ci sia più nessun atto di vandalismo e per questo vi dice: il vandalismo è ignoranza! Pietro Posenato Psicologia La legge dell’attrazione Alla scoperta di come ci comportiamo Tutti noi sappiamo che ci sono forze fisiche o leggi come quella della gravità. Questa legge constata che un corpo, in questo caso noi, quando facciamo dei pensieri ne attraiamo altri simili. ”Uno tira l’altro”, in parole povere. Quando tu pensi attrai a te i pensieri a cui pensi, quindi se stai pensando che ti potrebbe cadere l’astuccio e ne sei convinto, questo accadrà. Un dilemma della legge dell’attrazione è l’epidemia del “non voglio”. Quando pensi a ciò che non vuoi, nella 3 tua testa ti immagini ciò che non vuoi. Quindi attrai a te l’immagine nella tua testa. Tu sei una calamita, quindi i tuoi pensieri sono molto potenti, addirittura un pensiero positivo è potente cento volte di più. Provare per credere. Daniele Zumerle Mini sondaggio Musica per le nostre orecchie Alla scoperta dei gusti degli studenti Abbiamo fatto un’intervista agli studenti sui loro gusti musicali e i loro cantanti preferisti. Questi sono i risultati. Musica: rock 8, poprock 1, classica 0, jazz 3, pop 8. Cantanti: Laura Pausini 1, Miley Cyrius 8, Micheal Jackson 6, Noemi 0, Jonas Brother 2, Ligabue 1, Kesha 8. La maggioranza è tra la musica rock e pop, per i cantanti invece Kesha e Miley Cyrius. Giulia Leo e Martina Prando Viaggi/1 In viaggio per l’Europa: Spagna I nostri consigli per una vacanza super Espana, Spanien, Spagna: la terra delle corride, delle nacchere e dalla paella. Le città più importanti sono Madrid e Barcellona. A Madrid consiglio di visitare il museo del Prado con i suoi quadri (p.s. dopo un po’ ci si annoia). A Barcellona, come tutti sapranno, c’è la Sagrada Famiglia, un’opera maestosa che ti fa venire le vertigini appena la vedi. Altre città più piccole sono Saragozza, Minorca, le isole Canarie e Valencia. A Minorca non c’è tanto da vedere in quanto il mare è la cosa migliore, un paradiso dei subacquei. Anche le isole Canarie non scherzano con il mare, più vicine all’Africa che alla Spagna. Valencia si può soprannominare la “città della conoscenza”. Perché? Perché c’è l’acquario più grande d’Europa, un palazzo dell’arte, un cinema 3D come una pupilla, un palazzo interattivo con esperimenti e un palazzo della musica. Meno importante è la plaza de toros, famosa per le corride e la famosissima paella con verdure, pesce e carne. Quindi se desiderate una vacanza, andate in Spagna. Pietro Cortese Viaggi/2 Vita da camper Istruzioni per una vacanza su quattro ruote Bisogna essere abituati a una vita da camper! Questo mezzo è come una casa mobile, con i letti, la cucina e perfino un bagno! Può essere mansardato, cioè ha un letto sopra il posto di guida oppure seminterrato, cioè che non ha il letto sopra il posto di guida. Per me il camper è una cosa veramente fantastica! In estate se vi piacerebbe andare a fare il bagno al mare, vi consiglierei di andarci con il camper perché è veramente una cosa impossibile trovare parcheggio perché mettono il divieto dappertutto. Quando si va in delle grandi città, bisogna stare attenti a nascondere tutte le cose più importanti, altrimenti, vi succede come è successo a me, che vi spaccano il vetro e rubano le cose che vedono in bella vista! La cosa positiva è che se vuoi andare in qualche posto e rimanere lì più giorni, puoi farlo perché hai il camper a tua disposizione. Con questo mezzo puoi cavartela molto facilmente, puoi fare viaggi lunghi, come per esempio andare in Francia o in Polonia, come di solito faccio io! Ti puoi fermare a fare colazione e dorme veramente bene! Puoi viaggiare in tranquillità, ascoltarti la radio o guardare un bel film! Se vi interessa comprarlo, prima pensateci bene e provate a vedere in delle concessionarie! Ma vi consiglio che non ve ne pentirete, perché con il camper vivi delle emozioni fantastiche! Nicole Marchetti Animali/1 Come accudire i nostri piccoli amici Consigli e istruzioni per una felice convivenza In questo numero parleremo di cani. Per accudire un cane, cari lettori, occorrono: Cibo. Biscotti, croccantini appositi, scatolette e stuzzichini. Intimo. Una scatola per i bisogni, sabbia assorbente per cani, scopa e paletta, guanti e… se proprio serve una molletta per il naso! Extra. Guinzaglio, museruola, cuccia, catena se occorre, gabbietta se occorre, casa spaziosa, giocattoli, ciotola. Cominciamo… se avete tutto ciò, accudire un amico a quattro zampe non sarà difficile. Vi diamo le istruzioni in base alle taglie. Taglia piccola. Ci sono diversi tipi di guinzaglio, la petto riera, per il collo, poi il collare personale con inciso nome, numero di casa e indirizzo (in caso si perdesse). Un microchip potrebbe servire, ma è facoltativo. Per il menù un po’ di croccantini la mattina, a pranzo avanzi con un po’ di carne e il suo cibo, la sera qualche manciata di croccantini. Portatelo a passeggiare almeno una volta, meglio di più, non quando il sole è troppo caldo, in orari freschi. D’inverno consigliamo per le taglie piccole dei cappottini per farlo uscire. Addestrarlo è facoltativo, per le vacanze informatevi. Taglia grande. Collari e catene. Come cibo aumentare le quantità, ma sempre le stesse cose. Le passeggiate saranno più lunghe. Per le vacanza può essere 4 un problema: informatevi negli hotel, oppure affidatelo a un dog-sitter o a degli amici o parenti disponibili. Ricordatevi che è un impegno e deve avere una persona a fargli compagnia. Questi sono i nostri consigli e buona fortuna. Andrea Righetti e Daniele Zumerle Animali/2 Gatti: creature affascinanti Tutto sui nostri amici felini Cari lettori, in questo articolo vi volevo parlare dei gatti: creatura, per me, più affascinante che sia mai esistita. Certo, anche i cani sono molto belli, però… Di gatti ne esistono a macchie, a strisce, marroncini, bianchi, rossi, neri, siamesi, persiani e tante altre specie. È molto facile tenere un gatto, perché se i tuoi genitori non vogliono tenerlo in casa e hai un giardino dove il gatto si potrebbe sfogare, basta avere una cuccetta con un tettuccio e due o tre cuscini caldi, una ciotolina per l’acqua e una per tenere le crocchette e siete apposto. Scegliete un posto piuttosto riparato nel vostro giardino, dove il vostro gatto possa trovarsi a suo agio e … sarete pronti per ospitarlo! Poi ,ovviamente, non ti devi dimenticare di portarlo dal veterinario, minimo una volta al mese, solo per un controllino. Prendi per lui del cibo sano, che lo possa far crescere in salute. Ti basta uno sguardo d’intesa e subito rimani attirato dalla delicatezza dei loro occhi. Hanno un pelo morbidissimo e soffice. Poi quella dei gatti neri non mi va giù. Poverini, loro a noi non hanno fatto niente e noi diciamo che portano sfortuna, solo se ci attraversano la strada! Certe persone dicono che i gatti graffiano o mordono… secondo me non è vero, basta mostrargli affetto e anche loro lo ricambieranno! La cosa, secondo me, più bella dei gatti è quando fanno le fusa… sono così teneri! Se tu hai confidenza con un gattino e gli metti la mano vicino al musetto, lui ti lecca con la sua linguetta ruvida… fa il solletico; ma se tu, in passato, avevi fatto del male quel gattino, lui ti ricambierà con un morso o magari un graffio! Quindi state bene attenti e, soprattutto, non fate del male ai gatti… e anche a tutti gli altri animali! In poche parole: ama i gatti e anche loro ti vorranno bene! Angelica Maschi Animali/3 Libera tutta la tua fantasia canina! Art attack a quattro zampe Ecco qualche consiglio per disegnare meglio i cani. È molto semplice: disegna due ovali per la testa e un 6 rovescio per il corpo e tre 1 per le gambe. Aggiungete degli ovali per i piedi sotto gli 1 e vicino al 6. Fatto questo unite bene tutte le parti per definire il disegno. Poi aggiungete occhi naso e bocca, ma non dimenticatevi delle orecchie e del naso, mi raccomando! Finito il tutto potete colorarlo, dopo avere cancellato le linee guida. Per adesso è tutto, ma non perdetevi il prossimo consiglio. Martina Prando Speciale Pasqua/1 Pasqua in arrivo Un momento di festa e riflessione La Pasqua è una festa molto importante per il cristianesimo: è la resurrezione di Gesù nostro Signore. Prima di festeggiare la Pasqua ci sono due giorni importanti: il giovedì santo dove in chiesa si celebra l’ultima cena e si partecipa alla lavanda dei piedi e il venerdì santo, dove si percorre la via crucis, che rappresenta in tredici passaggi Gesù con la corona di spine che porta la croce, viene crocefisso e poi sepolto. Ed ecco che arriva il giorno più importante: la domenica di Pasqua. In questo giorno si va a messa e dopo la messa in molte parrocchie si può partecipare a vari giochi e uno di questi è “gira la ruota”: si partecipa a squadre, che devono rispondere esattamente a delle domande, guadagnando punti. È tipico del giorno di Pasqua fare un grande pranzo in famiglia, mangiando uova di cioccolato e colombe, divertendosi in compagnia. Il lunedì si festeggia Pasquetta. In questo giorno è bello andare a fare un pic-nic con uova sode colorate messe dentro un cestino di paglia con dei finti pulcini. È bello stare insieme! Auguriamo a tutti una felice e serena buona Pasqua! Giulia Leo e Martina Prando Speciale Pasqua/2 Pasqua in allegria Ecco i segreti per un uovo goloso Carissimi lettori, la Pasqua si avvicina e voi starete organizzando un pranzo in famiglia, con nonni, zii, cugini e chi più ne ha più ne metta. In questa grande festa non può mancare un buon dessert e noi abbiamo la cosa giusta: il classico uovo di Pasqua. Ecco la ricetta: 2 mezzi stampi per uova di Pasqua di media grandezza; 500 gr di cioccolato fondente di copertura (si trova in pasticceria); un termometro per dolci (il caramellometro); molta pazienza e 5 precisione. Procedimento: portare ad ebollizione una grande pentola non completamente piena d’acqua; abbassare la fiamma ed immergere un pentolino con il cioccolato a pezzi; lasciarlo fondere completamente; la temperatura deve rimanere intorno ai 42 gradi centigradi; spegnere il fuoco e versare ¾ del cioccolato su una superficie liscia, mentre il resto lasciatelo a bagnomaria ma a fuoco spento; lavorare il cioccolato con un cucchiaio di plastica sino a che raggiunga i 30 gradi centigradi; raccogliere il cioccolato e versarlo nel pentolino; la temperatura deve essere minore di 35 gradi; rimettere il pentolino a bagnomaria; versare in fretta il cioccolato nei due mezzi stampi, facendoli roteare; mettere in frigo per circa due ore; togliere dal frigo; prima di unire le due metà, pareggiare con un coltellino i bordi; infornare una teglia nel forno già caldo per 15 minuti; appoggiare sulla teglia le due metà, in modo da fare ammorbidire leggermente i bordi e riunirle in modo da ricomporre l’uovo, facendo combaciare i bordi. Ecco pronto il vostro uovo. Ricordatevi di servirlo con… allegria! Greta Fiorio Cultura e Spettacolo Cinema: Avatar Azione ed emozione in 3D Lo splendido film, uscito dai produttori (ovvero coloro che versano i soldi) di Titanic, ha fatto veri e propri miracoli. Un film pubblicizzato da un anno, è uscito nelle sale il 15 gennaio di quest’anno e ora sta appassionando miriadi di maniaci del cinema. Ora narrerò cosa hanno visto i miei occhi in due ore e mezza. È la storia di un ventenne, un marines che ha perso l’uso delle gambe. Suo fratello doveva andare su Pandora ma muore e chiedono a lui di sostituirlo. Lui accetta e una volta alla base entra in uno scanner. Questo lo porta in un mondo uguale ma con un nuovo corpo. Così si perde ed incontra la principessa dei N’avi, la tribù del posto. Una volta da questi chiede di diventare uno di loro. Così vanno avanti e indietro dallo scanner, finchè non arriva il giorno della conquista. Ma il problema è che ormai il giovane si è innamorato della principessa dei N’avi. Così si schierano in due guerre accanite piene di tragedie, in un film comunque a lieto fine, con momenti da ridere, in 3D. Le sensazioni sono mozzafiato. Emozione. Una storia toccante, anche commovente, uno per le storie d’amore, due per le tragedie di morti di persone vicine. Azione. Nelle guerre tra i due popoli che si schierano, si hanno momenti con la suspance alle stelle, veri e propri momenti in cui ti senti coinvolto. Un film da non perdere, davvero pieno di passione. Daniele Zumerle Giochi Su e giù con lo yo-yo Avete il coraggio di chiamarlo solo gioco? Bene, quanti di voi sanno usare lo yoyo o credono che sia solo un gioco? Spero che siate in tanti, altrimenti questo articolo non servirebbe a niente. Lo yo-yo in realtà non è solo un gioco, ma ci sono dei veri e propri campionati mondiali , in cui tutti gli yoer si misurano con una moltitudine di trick. Inizieremo con la storia dello yo-yo per finire nel senso pratico. Si pensa che lo yo-yo sia nato in Cina e arrivò fino alla Grecia, dove si hanno i primi documenti nel 500 a.C. Gli yo-yo sono costituiti da due coppe, ci possono essere dei cuscinetti a sfera in metallo che forniscono più frizione, i gap invece servono per farlo ritornare in mano quando è in sleeping. Le due coppe vengono tenute insieme da una vite che tiene anche il cuscinetto a sfera o un semplice cuscinetto in plastica. Lo sleeping è quando lo yo-yo resta in frizione. La frizione è la capacità rotativa dello yo-yo, molto utile nella maggior parte dei trick. I gap sono degli anelli in gomma che facendo attrito sul filo fanno tornare in mano lo yo-yo. Per effettuare uno sleeping bisogna piegare il braccio in alto in modo che la mano sia all’altezza dell’orecchio, il filo deve essere tenuto, come sempre, nel dito medio e deve passare dalla parte superiore dello yo-yo in modo che non si fermi quando si lancia. Qui sono descritti alcuni trick. Arround the world: lo yo-yo non va lanciato in sleeping, ma mandato il braccio con lo yo-yo all’altezza della schiena e lanciato sotto facendogli fare un giro dietro il braccio per poi riprenderlo in mano. Elevator: bisogna farlo andare in sleeping, con il dito della mano che non tiene lo yo-yo prendere il filo a metà e far appoggiare lo yo-yo sul filo per farlo salire (sempre appoggiato sul filo), per poi farlo tornare in mano. Spero che questi trick vi siano stati utili. Ora vi consiglio degli yo-yo per cominciare 1) e alcuni per quando sarete più esperti 2). 1) lyn fury della Yojam, Hitman della Yojam, Fireball della Yomega; 2) Maverick della Yomega, Ilyy Falcon 09, Ooch Yo della Yomega. Ed ora ecco a voi alcuni trucchi per rendere migliori voi e i vostri yo-yo. La sbenzinatura consiste nel mettere il cuscinetto a sfera in metallo a bagno nella benzina per poi appoggiarlo sulla punta di un trapano e farlo girare. Questo processo è molto delicato, consente più frizione dello yo-yo, però rende più difficile farlo tornare in mano. I bind non possono essere considerati trick, anche se ci assomigliano molto, sono effettuati per far tornare in mano lo yo-yo quando è in sleeping e sono di difficoltà media. Per effettuarli bisogna creare uno strato di filo sullo yo-yo: per fare questo ci sono molti modi. Giacomo Randazzo 6 Giochi & Videogiochi A tutta Wii Videogiochi per tutti i gusti A tutti piace giocare con i videogiochi, vero? Questo articolo è per tutti voi amanti dei videogiochi e soprattutto per quelli della Wii. La Wii è una console che si collega alla televisione, sfrutta una barra sensore ad infrarossi per captare i movimenti del telecomando, riproducendoli sullo schermo. Al telecomando, chiamato anche Wii remote, si può collegare un telecomando analogico da tanti chiamato Nunchak, il Wii motion plus, che aumenta il sensore di movimento a tante altre cose. Il menù Wii, cioè il menù principale, è strutturato in canali: canale disco, con cui puoi giocare ai tuoi giochi preferiti del game cube e del Wii; canale mii, con cui puoi riprodurre te e i tuoi amici in personaggi virtuali; canale foto, con cui si possono inserire immagini e foto nella console da una scheda SD; canale Wii shop, con cui attraverso dei Wii points, che puoi trovare in qualunque negozio di videogiochi, puoi comprare giochi virtuali, ma anche canali extra e aggiornamenti per questi ultimi; canale meteo, in cui ci sono tutte le previsioni meteo di tutto il mondo; canale notizie, che è un giornale virtuale. Questi tre ultimi canali hanno bisogno del collegamento ad internet. Ora vi sveleremo i videogiochi più amati in questa scuola, come risulta da un mini-sondaggio tra gli alunni. 15 10 5 VOTI 0 MARIO WII MARIO ZELOA KART SPORT BROS TW. PR. Bene! Il gioco più votato è “Mario Kart Wii”: si tratta di un gioco di guida, in cui si possono usare sia auto che moto fantastiche, con i protagonisti più amati di tutta la saga di Mario. Per questo gioco si può usare sia il Wii remote, equipaggiato volendo con un volante, oppure sempre il Wii remote collegato però al Nunchak. Si può giocare in multiplayer fino a quattro giocatori: potrete quindi sfidare i vostri amici in normali corse e battaglie. Buon divertimento a tutti! Andrea Foglia e Giacomo Randazzo Cronaca esterna Tg flash Notizie e curiosità da tutto il mondo Il più piccolo uomo al mondo. Pin Pin, l’uomo più basso del mondo, è morto sabato 13 marzo stroncato da un tumore. Ora la donna più piccola al mondo vive in India ed è alta meno di 50 cm. Strane malattie. Una donna è cieca da un occhio solo tre ore al giorno. Quando le viene questa malattia le si chiude l’occhio sinistro e non è più capace di riaprirlo. Unghie. Il più strano caso di anomalie delle unghie è rappresentato da un uomo marocchino che ha 26 unghie invece di 20. Esiste anche una donna che ha unghie lunghissime, che non può tagliare, perché dopo un paio di giorni le ricrescono il doppio della precedente lunghezza. Maiali in strada. Un giorno la città di Denver è stata invasa da un gran numero di maiali. Ovviamente la viabilità ne ha risentito, ma poi comunque i polizziotti hanno liberato la strada. Ufo in Russia. Nella bellissima città di Mosca la popolazione si è svegliata vedendo una nuvola “bucata”. Questo buco era a forma di ufo. Molti cittadini si sono affrettati a fare foto e video alla curiosa nuvola. Giacomo Gaiga, Emanule Naletto Cronaca esterna Cacciatori di misteri Tra realtà e fantasia La clonazione di Gesù Cristo. Dal ritrovamento della Sacra Sindone molta gente cerca di scoprire se il reperto è originale. Ma certi scienziati non si limitano a questo: pensano infatti di poter clonare Gesù Cristo. Credono infatti che si potrebbe prelevare del Dna rimasto sul mistico telo; da qui riuscirebbero a clonare il Cristo. Dicono che sono riusciti a clonare animali come maiali, mucche e pecore. Uno scienziato però che stava provando a “riportare” in vita il Signore Gesù, mentre stava per iniziare la terza cellula, ha sentito un male dentro e quindi ha deciso di non continuare. Come dice il proverbio… scherza con i fanti, ma lascia stare i santi! La profezia di Nostradamus. Secondo Nostradamus è già nato il dittatore che comanderà il mondo intero. Prima di lui ci sono già state due persone che hanno cercato di comandare il mondo, vanamente però. Il primo sarebbe un francese, passato anche per Verona, noto come Napoleone. L’altro sarebbe un tedesco, metteva le persone nei campi di concentramento ed era Hitler. Questo nuovo dittatore porterebbe il globo alla rovina, cioè alla fine del mondo. Quindi siate pronti! Giacomo Gaiga, Emanule Naletto, Pietro Posenato 7 Cronaca spaziale I segreti del Sistema solare Alla scoperta dell’universo Il sistema solare è l’insieme dei pianeti e satelliti, il cui centro è il sole. I pianeti di questo sistema che sono conosciuti si chiamano: Mercurio, Venere, la nostra Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno, Plutone. caratteristiche orbitali . mercurio venere terra marte giove saturno urano nettuno plutone distanza media dal 0.3871 0.7233 1.0000 1.5237 5.2026 9.5549 19.2184 30.1100 39.5447 Sole (UA) periodo 87.968g 224.695g 365.242g 686.930g 11.8565a 29.4235a 83.7474a 163.7232a 248.021a siderale velocità media 47.87 35.02 29.79 24.13 13.07 9.67 6.83 5.48 4.75 orbitale eccentricità 0.206 0.007 0.017 0.093 0.048 0.056 0.046 0.009 0.249 orbitale centro; 1,07m pali di sostegno. Da ciascun lato della rete le linee ad esse parallele sono distanti 6,40m; subito dopo 5,49m sono tracciate le linee di battuta. Questo è il mio primo articolo: spero che vi piaccia. Alle prossime curiosità. Chiara Zandomeneghi Sport Calciomercato invernale Tutte le mosse delle varie squadre È incredibile come i pianeti siano enormi, che abbiamo periodi di rotazione e rivoluzione, l’eccentricità dell’orbita, massa, raggio equatoriale, distanza media del sole. Tutti questi dati ci fanno capire la bellezza e maestosità di qualcosa fuori dalla terra nell’universo. Emanuele Naletto Nel calciomercato d’inverno ci sono stati grandi colpi, come Pandev all’Inter o Chevanton all’Atalanta. Poi c’è stato il ritorno di Beckam al Milan. La Juve ha preso come nuovo allenatore Zaccheroni ed è partito Viera dall’Inter al Manchester City. Anche Mancini ha deciso di cambiare aria ed è andato a casa Berlusconi. Gli acquisti non sono stati solo in serie A. Infatti il mitico Hellas ha deciso di acquistare Di Gennaro dal Gallipoli per euro 150.000 e Dalla Bona da un club greco. Nell’Hellas Di Gennaro è stato acquistato perché si è fatto male Selva. Dopo due partite insieme con il neo-acquisto, si è infortunato anche Colombo e ora giocano il Dige e Rantier in attacco con Berrettoni dietro. Giacomo Gaiga Sport Sport Tennis: uno sport da conoscere Tutte le regole principali F1: i cambiamenti di mercato Il mondiale al via Cari ragazzi, qui si parla di sport, mica di giochi. Volete saperne di più sul tennis? Allora eccovi accontentati! Intanto per cominciare bisogna avere le cose più importanti, cioè: racchetta, pallina e un grandissimo campo con una rete che lo divida. Lo scopo del gioco è di mandare la pallina colpita dalla racchetta nell’altra del campo (campo avversario) senza che l’avversario riesca a rimandartela (risponda). Gli incontri hanno dei punteggi (set): i tornei sono 3 o 5 set e le partite sono formate da 6 o più giochi (games). Se la partita finisce 6-6, si disputa un gioco decisivo (tie-break), eccetto in genere che nel quinto set. Il punteggio si assegna nella successione di 15-30-40-vittoria, se si è 40-40 conclude la vittoria chi vince due vantaggi consecutivi. Nel tie-break vengono assegnati punti nella normale successione numerica (1,2, 3 4,…), vince che fa per primo 7 punti, ma con almeno due punti di vantaggio sull’avversario, quindi 75, 8-6, 9-7, 10-8 e così di seguito. Il rettangolo di gioco ha le seguenti dimensioni: 23,76- 23,78m x 10,97m; 1,37m larghezza dei corridoi laterali; 0,914m altezza della rete al Cari amici lettori, sono molti, anzi moltissimi i cambiamenti nel mercato di piloti e ci sono state molte scuderie che esordiranno nel prossimo, ormai vicino mondiale. La nostra Ferrari ha un grande ritorno, quello di Felipe Massa. Non lo avevamo più visto dall’ultimo incidente a Budapest, in Ungheria. Grande cambiamento per la prima guida, fuori Kim Raikkonen dopo tre stagioni tra alti e bassi e dentro Fernando Alonso, due titoli precedenti con la Renault, dopo gli ultimi risultati scadenti con la scuderia francese, cerca il riscatto con la scuderia del “cavallino rampante”. In Mc Laren come prima guida e leader Lewis Hamilton, anche lui tra i candidati per il titolo di miglior pilota; come secondo pilota via Kovallainen, lo scorso campionato poco convincente e dentro il campione Jenson Button, che ha dimostrato l’anno scorso di essere molto competitivo. La Renault perde Alonso, che si è stufato di un auto così poco convincente e ha investito nel polacco Robert Kubica: io ho molta fiducia in lui, visto che inclinazione orbitale (°) 7.0 3.4 0.0 1.9 1.3 2.5 0.8 1.8 17.1 caratteristiche fisiche . mercurio venere terra marte giove saturno urano nettuno plutone massa (kg) 3.30*1023 4.87*1024 5.97*1024 6.42*1023 1.90*1027 5.69*1026 8.68*1025 1.02*1026 1.32*1022 raggio equatoriale 2440 6052 6378 3396 71492 60268 25559 24766 1150 (km) ellitticità 0.0 0.0 0.0034 0.0069 0.0649 0.0980 0.0229 0.017 0.0 (?) densità media 5.43 5.20 5.52 3.91 1.33 0.69 1.318 1.638 2.0 (?) (g/cm3) rotazione 58.6462g 243.02g 23.934h 24.6230h 9.952h 10.6562h 17.240h 16.110h 6.3872g siderale obliquità 0.1 177.4 23.5 25.2 3.1 26.7 97.9 29.6 119.6 sull'eclittica (°) 8 l’anno scorso guidando una Bmw molto in calo si è dimostrato tenace e collaborativo di fare risultato. La Bmw non esiste più, il team si è completamente rivoluzionato anche nel nome, ora di Sauber. La Brawn Gp prende un grandissimo pilota ex Ferrari: Micheal Schumacher, che ha fatto arrabbiare tutti i suoi tifosi ferraristi! A fianco a lui c’è il pilota tedesco Nico Rosberg, notato l’anno scorso nella Williams come ottimo pilota. Parlando di Williams via Rosberg e dentro Ruben Barrichello, che come ricordiamo l’anno scorso arrivò terzo al mondiale e lottò fino alla fine arrivando protagonista di una splendida stagione. A fianco, come secondo pilota, c’è il pilota di Gp2, che è una categoria minore, che ha mostrato di essere un pilota molto pericoloso.! Trulli cambia team, dopo diversi anni alla Toyota, arriva alla Lotus. Parlando di Lotus, Minardi, Sauber arrivano in F1. Il regolamento è cambiato, visto che il presidente della Fia (Federazione Italiana Automobili) non è più Mosley ma Todt. Lui ha cambiato due regole. Con più auto ci saranno più punti: l’anno scorso dal primo all’ottavo prendevano punti, quest’anno dal primo al decimo. I rifornimenti ai box non ci saranno più: si continuerà la gara senza soste, perché ci saranno molti più litri di benzina. Così è risultata l’opinione che le auto scorrono meno veloci e il gusto della velocità nella F1 il prossimo campionato sarà ridotto. Un saluto a tutti gli appassionati e amici di quattro ruote: ci vediamo con le informazioni ei risultati di inizio campionato. Emanuele Naletto tribuna vip, dove il presidente del ChievoVerona Luca Campedelli siede nel posto 134. Le sedie di questa tribuna sono rivestite di un tessuto molto morbido e vedendomi seduta lì mi sembrava proprio di vedere la partita, soprattutto per me che il gioco del calcio lo adoro! Qui abbiamo conosciuto una hostess e uno Stewart, i quali ci hanno spiegatole loro missioni. La hostess si deve assicurare che il buffet finale per gli ospiti della tribuna sia preparato con cura. Lo Stewart invece ha il compito di mantenere calmi gli spettatori, facendo in modo che non succedano risse. Poco dopo abbiamo avuto un incontro con due giocatori, entrambi difensori, del ChievoVerona: Papic e Sardo. Noi li abbiamo intervistati, mentre loro ci hanno spiegato che la stessa società è nata nel 1929 e poi ci hanno firmato un autografo. Il presidente Luca Campedelli, essendo titolare dell’industria Paluani, ci ha offerto una fetta di pandoro. Dopo questa breve pausa, siamo andati a visitare gli spogliatoi di giocatori, dove c’erano già pronte le divise della partita domenicale. Accompagnati sempre dalla hostess, siamo usciti, come dei veri giocatori, dal sottopassaggio per entrare in campo e anche se pioveva, abbiamo potuto osservare lo stadio in tutta la sua grandezza, sedendoci in panchina. Devo dire che è stata una mattinata fantastica! Forza ChievoVerona! Nicole Marchetti PICCOLO SPAZIO PUBBLICITA’ LA REDAZIONE ALLO STADIO PER LA PARTITA CHIEVOVERONA - CATANIA NON PERDETE IL PROSSIMO NUMERO CON TUTTO IL RESOCONTO !!! Sport/La redazione ospite del ChievoVerona Una giornata speciale! Visita allo stadio “Marc’Antonio Bentegodi” L’11 febbraio 2010 la nostra scuola ha organizzato un’uscita, per noi che facciamo parte del giornalino, a visitare lo stadio “Marc’Antonio Bentegodi” di Verona, ospiti della società ChievoVerona. Arrivati sul posto, ci ha ricevuto un signore di nome Patrizio, il quale ci ha spiegato e accompagnato a visitare i vari posti dello stadio. In primo luogo ci siamo seduti in tribuna stampa, come dei veri giornalisti e già lì, per me, è stata una bella emozione! Patrizio ci ha poi spiegato che questo stadio è stato costruito nell’anno 1963 e prende il nome di “Marc’Antonio Bentegodi” perché a quel tempo questo signore, che era un dirigente sportivo il quale teneva molto a questo stadio, soprattutto per le attività dei giovani veronesi, tanto che quando morì gli dedicarono il suo nome. Questo campo sportivo, che è di proprietà del comune di Verona, contiene 39.211 posti a sedere e misura 105X67 metri. Dopo circa 26 anni (nel 1989) fu ristrutturato. Subito dopo ci siamo diretti presso la Rubriche & divertimento Cruci tu! Cruciverba, quiz e… Completa il cruciverba e scoprirai una cosa temuta da tutti gli alunni di sette lettere (nella prima colonna verticale). 1 2 3 + 5 6 7 1) È un animale che ripete tutto quello che dici. 2) è rosso come il fuoco, ma non brucia. 3) canta alla mattina presto. 4) ti dà la risposta a tutto quello che cerchi. 5) la puoi 9 accendere e spegnere: ti dà sempre luce. 6) illumina la notte. 7) se ti punge, fa male. Indovinelli. Cosa disse la mamma di Cappuccetto Rosso quando la lasciò andare nel bosco? In bocca al lupo! Come si chiama la più taccagna venditrice di noccioline? Mica Ledogratis! LA REDAZIONE IN TELEVISIONE?!? PER SAPERNE DI PIU’... NON PERDETEVI “STRISCIA LA NOTIZIA” DEL 5 APRILE 2010!!! Vero o falso? La cornamusa è uno strumento musicale? Il burrone è un grande burro? Hello Kitty è un topo? Sofia Baltieri e Angelica Maschi Rubriche & divertimento Per concludere…L’angolo del fumetto Due fumetti del nostro Daniele Zumerle PICCOLO SPAZIO PUBBLICITA’ A TUTTI I NOSTRI LETTORI BUONA PASQUA!!! 10