SABATO 5, LUNEDÌ 7 MARTEDÌ 8 MERCOLEDÌ 23 VITE DA EROI UCHIDA PAPPANO INTERPRETANO BEETHOVEN E STRAUSS ALLELUJA! I PIÙ AMATI CANTI NATALIZI Gala Rachmaninoff SABATO 19 LUNEDÌ 21 MARTEDÌ 22 ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA LE CAMPANE SINFONIA N. 2 NAZIONALE DI SANTA CECILIA ANTONIO PAPPANO direttore TH IS MONTH’S H IG H LIG HTS I N E NG LISH I N TH E BAC K PAG ES OF TH E MAGA ZI N E DICEMBRE 2009 5 DICEMBRE 2009 6 GENNAIO 2010 DAL 5 DICEMBRE 2009 AL 6 GENNAIO 2010 SABATO 5, DOMENICA 6 E LUNEDÌ 7 EMANUELE LUZZATI. FANTASIE MOSTRE, INSTALLAZIONI, SPETTACOLI, LABORATORI, COSTUMI, DEL GRANDE SCENOGRAFO E ILLUSTRATORE PRODUZIONE ORIGINALE PRIMA ASSOLUTA LE STREGHE DI VENEZIA PHILIP GLASS AUDITORIUM CORO DELL’ACCADEMIA DI SANTA CECILIA DICEMBRE 2009 Musica per Roma FONDAZIONE Consiglio di amministrazione Bruno Cagli Presidente - Sovrintendente Presidente Gianni Borgna Antonio Pappano Direttore Musicale Vicepresidente Andrea Mondello Consiglio di amministrazione Amministratore delegato Carlo Fuortes Presidente Bruno Cagli Consiglieri Luigi Abete Bruno Cagli Antonio Calabrò Francesco Gaetano Caltagirone Innocenzo Cipolletta Giovanni Ferreri Gianni Letta Giovanni Malagò Mario Marazziti Michele Mirabella Cesare Romiti Maurizio Tucci Alberto Basso Vice Presidente Consiglieri Giovanni Alemanno Sindaco di Roma Giorgio Battistelli Paolo Buzzetti Giovanni Carli Ballola Fulvio Conti Azio Corghi Vittorio Di Paola Gabriele Galateri Collegio dei revisori dei conti Collegio dei revisori dei conti Presidente Luigi Pezzi Presidente Alessandro Bonura Paolo Germani Demetrio Minuto Andrea Pirrottina Antonio Simeoni S O C I F O N D A T O R I MARTEDÌ 1 DOMENICA 6 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Michael Tilson Thomas, direttore Tilson Thomas, Street Song Beethoven, Sinfonia n. 9 “Corale” pag. 4 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA MUSICA PER ROMA Sala Sinopoli ore 11 Lezioni di Musica Guido Barbieri “Il pensiero musicale del Novecento. Tempo, numero, suono” pag. 4 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Spazio Risonanze ore 17.45 Corso di ascolto musicale Dentro la Musica Viaggio Musicale nell'Europa dell'Ottocento I modulo: L'ambiente musicale tedesco nell'Ottocento EXTRA Teatro Studio ore 11 Lezioni di Rock Santana “Abraxas” pag. 26 GIOVEDÌ 3 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Museo degli Strumenti Musicali ore 17 Progetto Risorgimento Storie di un secolo - Conferenza Rivolgimenti istituzionali e sociali: la restaurazione e il crollo degli Antichi Stati italiani a cura di Marco Meriggi ingresso libero pag. 11 MUSICA Sala Sinopoli ore 20,30 Gli Stadio in concerto per Smile Train Italia Onlus pag. 27 VENERDÌ 4 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Spazio Risonanze ore 18.45 Salotti del Venerdì Seminario introduttivo con degustazione di vini abbinato al concerto delle 20.30 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Sinopoli ore 20.30 Belcea Quartet Valentin Erben, violoncello musiche di Haydn, Sciostakovic e Schubert pag. 4 MUSICA Teatro Studio ore 21 Solo Bobo Stenson, pianoforte pag. 26 SABATO 5 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Mitsuko Uchida, pianoforte Vite da Eroi Beethoven, Concerto per pianoforte n. 5 “Imperatore” R. Strauss, Vita d'Eroe pag. 5 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Bandabardò Ottavio - dalla nascita alla rinascita Spettacolo di teatro-canzone pag. 20 Fornitore ufficiale degli strumenti per Fondazione Musica per Roma all’Auditorium Parco della Musica 2 Sempre informati con le notizie ANSA su www.auditorium.com M U S I C A / T E AT R O Sala Petrassi ore 21 Natale all’Auditorium/Contemporanea “Le Streghe di Venezia” Musica, Philip Glass Libretto, Beni Montresor Testo, Vincenzo Cerami Regia, Giorgio Barberio Corsetti PMCE - Parco della Musica Contemporanea Ensemble Tonino Battista, direttore pag. 14 MUSICA Teatro Studio ore 21 Dialogo – La Chitarra Fausto Mesolella, chitarra Mimmo Epifani, mandolino pag. 23 EXTRA Auditorium ore 12 Natale all’Auditorium / Festival Luzzati Gran Parata nel Bosco pag. 13 M U S I C A / T E AT R O Sala Petrassi ore 18 Natale all’Auditorium/Contemporanea “Le Streghe di Venezia” Musica, Philip Glass Libretto, Beni Montresor Testo, Vincenzo Cerami Regia, Giorgio Barberio Corsetti PMCE - Parco della Musica Contemporanea Ensemble Tonino Battista, direttore pag. 14 MUSICA Sala Santa Cecilia ore 21 Ludovico Einaudi “Nightbook” pag. 20 EXTRA Sala Sinopoli ore 21 Leonardo Da Vinci Arte Associazione artisti non udenti ONLUS “Sostieni le mie mani” Concerto di musica per sordi pag. 27 LUNEDÌ 7 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Spazio Risonanze ore 18.45 Corso di teoria e lettura musicale Chiave di lettura pag. 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Mitsuko Uchida, pianoforte Vite da Eroi Beethoven, Concerto per pianoforte n. 5 “Imperatore” R. Strauss, Vita d'Eroe pag. 5 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Solo Peter Hammill, pianoforte pag. 21 M U S I C A / T E AT R O Sala Petrassi ore 21 Natale all’Auditorium/Contemporanea “Le Streghe di Venezia” Musica, Philip Glass Libretto, Beni Montresor Testo, Vincenzo Cerami Regia, Giorgio Barberio Corsetti PMCE - Parco della Musica Contemporanea Ensemble Tonino Battista, direttore pag. 14 MARTEDÌ 8 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Mitsuko Uchida, pianoforte Vite da Eroi Beethoven, Concerto per pianoforte n. 5 “Imperatore” R. Strauss, Vita d'Eroe pag. 5 EXTRA Sala Sinopoli ore 21 Incontri d’autore Giovanni Allevi pag. 24 MUSICA Teatro Studio ore 21 Solo Gianmaria Testa pag. 23 MERCOLEDÌ 9 MUSICA Sala Petrassi ore 19.30 Natale all’Auditorium “I bambini suonano e cantano il Natale” Laboratorio Voci Bianche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia JuniOrchestra “Very Young Project” dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia pag. 15 GIOVEDÌ 10 T E AT R O Sala Petrassi ore 21 Natale all’Auditorium / Festival Luzzati “Candido Viaggio tragicomico nel migliore dei mondi possibili” pag. 13 VENERDÌ 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Spazio Risonanze ore 18.45 Salotti del Venerdì Seminario introduttivo con degustazione di vini abbinato al concerto delle 20.30 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Sinopoli ore 20.30 Orchestra da Camera di Mantova Luigi Piovano, violoncello Francesco Bossone, fagotto musiche di Luchesi, Haydn e Mozart pag. 6 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Ensemble Modern musiche di Kagel, Mozart/Sciarrino, Berio, Illés e Seither pag. 6 T E AT R O Sala Petrassi ore 21 Natale all’Auditorium / Festival Luzzati “Candido Viaggio tragicomico nel migliore dei mondi possibili” pag. 13 SABATO 12 T E AT R O Sala Petrassi ore 16 e ore 21 Natale all’Auditorium / Festival Luzzati “Candido Viaggio tragicomico nel migliore dei mondi possibili” pag. 13 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kent Nagano, direttore Benedetto Lupo, pianoforte Mozart, Concerto per pianoforte n. 23 K. 488 Stravinskij, L’uccello di fuoco pag. 7 EXTRA Sala Sinopoli ore 21 Ass. Tutti per uno Onlus Spettacolo di beneficienza pag. 28 EXTRA Teatro Studio ore 21 Via dall’Europa La poesia del mondo Laura Morante legge Bei Dao pag. 24 Il calendario potrebbe subire delle variazioni DOMENICA 13 EXTRA Sala Sinopoli ore 11 Lezioni di storia Alessandro Barbero “1348. La peste nera e la crisi del Trecento” pag. 26 EXTRA Teatro Studio ore 11 Lezioni di Rock Coldplay “Viva la Vida” pag. 26 T E AT R O Sala Petrassi ore 16 e ore 21 Natale all’Auditorium / Festival Luzzati “Candido Viaggio tragicomico nel migliore dei mondi possibili” pag. 13 MUSICA Sala Santa Cecilia ore 21 Cristiano De André “De André canta De André” pag. 21 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 La Chitarra Joe Bonamassa pag. 22 EXTRA Teatro Studio ore 21 Le Grandi Lezioni di Giornalismo Piero Angela intervistato da Giovanni Spataro pag. 25 LUNEDÌ 14 SC I E N Z A Teatro Studio ore 11 S&E – Scuola ed Eccellenza “L’eradicazione della malaria: l’esempio Italiano” con Gilberto Corbellini, segue dibattito con Marco Corsi e David Modiano coordina Pino Donghi pag. 25 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Spazio Risonanze ore 18.45 Corso di teoria e lettura musicale Chiave di lettura ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kent Nagano, direttore Benedetto Lupo, pianoforte Mozart, Concerto per pianoforte n. 23 K. 488 Stravinskij, L’uccello di fuoco pag. 7 T E AT R O Sala Petrassi ore 21 Natale all’Auditorium / Festival Luzzati “Candido Viaggio tragicomico nel migliore dei mondi possibili” pag. 13 MUSICA Teatro Studio ore 21 Be Music, Night The Magic I.D. pag. 23 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kent Nagano, direttore Benedetto Lupo, pianoforte Mozart, Concerto per pianoforte n. 23 K. 488 Stravinskij, L’uccello di fuoco pag. 7 T E AT R O Sala Petrassi ore 21 Natale all’Auditorium / Festival Luzzati “Candido Viaggio tragicomico nel migliore dei mondi possibili” pag. 13 MERCOLEDÌ 16 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Spazio Risonanze ore 17.30 Progetto Risorgimento Note d’Autore - Conferenza La cultura italiana al tempo di Giuseppe Martucci pag. 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Concerto per il FAI London Symphony Orchestra Valerij Gergiev, direttore Ciajkovskij, Romeo e Giulietta Ravel, Pavane Debussy, Jeux Stravinsky, Jeu de cartes Ravel, Boléro MUSICA Sala Santa Cecilia ore 20 Bellini - Bacalov “Norma – Libera fantasia e variazioni per Pianoforte e Orchestra” Direttore Luis Bacalov Rossana Tomassi Golkar, pianoforte Orchestra Sinfonica dell’Europa Unita pag. 27 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Roma Gospel Festival Harlem Gospel Choir pag. 16 MUSICA Sala Petrassi ore 21 Devendra Banhart pag. 22 MUSICA Teatro Studio ore 21 Natale all’Auditorium Orchestra del 41° parallelo con la partecipazione di Giovanna Marini, Rita Marcotulli, Raffaella Misiti Stefano Scatozza, direttore pag. 18 LUNEDÌ 21 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Spazio Risonanze ore 18.45 Corso di teoria e lettura musicale Chiave di lettura pag. 11 GIOVEDÌ 17 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Teatro Studio ore 10 per Scuola primaria e ore 11 per Scuola Secondaria Dalla Musica allo Strumento…e ritorno Laboratorio interattivo Professori d’Orchestra e Artisti del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia pag. 11 VENERDÌ 18 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Sinopoli ore 20.30 King's Singers musiche di Orlando di Lasso, Heinrich Schütz, Ivan Moody, Juan de Padilla, Max Reger, Arvo Pärt, Camille Saint-Saëns. Canti della tradizione natalizia: Jingle Bells, Stille Nacht e altro ancora... pag. 9 SABATO 19 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Rachmaninoff, Le Campane Rachmaninoff, Sinfonia n. 2 pag. 10 EXTRA Sala Sinopoli ore 19,30 Fondazione Maruzza Lefebvre D’Ovidio Onlus Spettacolo di beneficienza a sostegno delle cure palliative pediatriche I bambini aiutano i bambini in “Fantasia Parole Musica e danza” pag. 28 MARTEDÌ 15 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Spazio Risonanze ore 17.45 Corso di ascolto musicale Dentro la Musica Viaggio Musicale nell'Europa dell'Ottocento II modulo: La Francia in musica da Berlioz a Fauré pag. 11 DOMENICA 20 MUSICA Sala Santa Cecilia ore 21 Natale all’Auditorium “Natale con la JuniOrchestra” JuniOrchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia pag. 15 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Rachmaninoff, Le Campane Rachmaninoff, Sinfonia n. 2 pag. 10 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Roma Gospel Festival Lemmie Battles & Virginia Mass Choir pag. 16 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Roma Gospel Festival The Anointed Pace Sisters pag. 16 MUSICA Sala Santa Cecilia ore 21 Claudio Baglioni “Q.P.G.A.” pag. 17 VENERDÌ 25 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Roma Gospel Festival Nicole Slack Jones & The Soul Sisters pag. 16 MUSICA Sala Sinopoli ore 18 Roma Gospel Festival Voices of Deliverance pag. 16 SABATO 26 MUSICA Sala Sinopoli ore 11 “Christmas in Jazz” I capolavori del jazz classico PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra pag. 18 T E AT R O Sala Petrassi ore 18 Natale all’Auditorium “Sarà come l’arca di Noé” con Massimo Popolizio pag. 17 T E AT R O / M A R I O N ET T E Teatro Studio ore 18 Natale all’Auditorium Mimmo Cuticchio “Tradimenti e fedeltà” Nozze di Re Pipino e tradimento di Falisetta pag. 15 MUSICA Foyer Sala Sinopoli ore 18 Ensemble Elemento Variabile pag. 19 MUSICA Sala Santa Cecilia ore 21 Claudio Baglioni “Q.P.G.A.” pag. 17 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Roma Gospel Festival JJ Hairston and Youthful Praise pag. 16 MARTEDÌ 22 DOMENICA 27 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Spazio Risonanze ore 17.45 Corso di ascolto musicale Dentro la Musica Viaggio Musicale nell'Europa dell'Ottocento II modulo: La Francia in musica da Berlioz a Fauré pag. 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Rachmaninoff, Le Campane Rachmaninoff, Sinfonia n. 2 pag. 10 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Roma Gospel Festival Craig Adams & The Voices of New Orleans pag. 16 MERCOLEDÌ 23 MUSICA Foyer Sala Sinopoli ore 18 Ensemble Elemento Variabile pag. 19 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 20.30 Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Renato Balsadonna, direttore Alleluja! Natale in Coro musiche di Bach, Respighi, Ciajkovskij, Rachmaninoff, Händel e i più amati Canti Natalizi della tradizione pag. 9 T E AT R O / M A R I O N ET T E Teatro Studio Natale all’Auditorium Mimmo Cuticchio “Tradimenti e fedeltà” ore 11 La spada di Orlando ore 18 Amore di Berta e Milone e tradimento di Raimondo il calabrese pag. 15 T E AT R O Sala Petrassi ore 18 Natale all’Auditorium “Sarà come l’arca di Noé” con Massimo Popolizio pag. 17 MARTEDÌ 29 T E AT R O / M A R I O N ET T E Teatro Studio Natale all’Auditorium Mimmo Cuticchio “Tradimenti e fedeltà” ore 11 La spada di Orlando ore 18 Buovo e Lucietta riabbracciano i loro figli pag. 15 MUSICA Natale all’Auditorium Sala Santa Cecilia ore 21 Claudio Baglioni “Q.P.G.A.” pag. 17 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Roma Gospel Festival Oscar Williams & Perfected Praise pag. 16 MERCOLEDÌ 30 MUSICA Sala Santa Cecilia ore 21 Claudio Baglioni “Q.P.G.A.” pag. 17 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Roma Gospel Festival Robin Brown & Triumphant Delegation pag. 16 GIOVEDÌ 31 Sala Santa Cecilia ore 22 Roma Gospel Festival Rev. Jessy Dixon & The Chicago Gospel Singers pag. 16 CARAVANSERRAGLIO MOSTRA MERCATO dal 2 dicembre 2009 al 6 gennaio 2010 IL MERCATO DI CAMPAGNA AMICA Domenica 13 Auditorium dalle 10.30 MUSICA Sala Santa Cecilia ore 21 Claudio Baglioni “Q.P.G.A.” pag. 17 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Roma Gospel Festival Cedric Ford & Heart of Worship pag. 16 LUNEDÌ 28 T E AT R O / M A R I O N ET T E Teatro Studio ore 18 Natale all’Auditorium Mimmo Cuticchio “Tradimenti e fedeltà” Tradimento di Almonte e morte di Milone pag. 15 3 Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Michael Tilson Thomas direttore Anita Watson soprano Andrea Baker mezzosoprano Simone O’Neill tenore Kwangchul Youn basso Tilson Thomas Street Song Beethoven Sinfonia n. 9 “Corale” A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Sabato 28 novembre ore 18 lunedì 30 ore 21 martedì 1 dicembre ore 19.30 Sala Santa Cecilia Venerdì 4 Sala Sinopoli ore 20.30 Belcea Quartet Haydn Divertimento op. 20 n. 2 Sciostakovic Quartetto n. 14 op. 142 Schubert Quintetto D 956 Inventato da Franz Joseph Haydn, che fu il primo a comporre espressamente per questa formazione musicale, il Quartetto per archi è sempre stato il simbolo della musica da camera. Tutti i musicisti hanno voluto cimentarsi anche solo una volta (come Debussy e Ravel) con il perfetto e limpido equilibrio sonoro dei due violini, la viola e il violoncello. Dmitrij Sciostakovic ne compose 15, uno più bello dell’altro, e il penultimo, in fa diesis maggiore op. 142, esprime insieme il disincanto e la nostalgia per il passato del compositore settantasettenne prossimo alla morte (sopraggiunta due anni dopo, nel 1975). Anche Franz Schubert ci ha lasciato tanti splendidi Quartetti. Ma su tutti domina, per originalità e invenzione sonora, un capolavoro assoluto: il Quintetto per archi D 956. Difficile resistere senza brividi al secondo movimento, in cui la musica sembra restare sospesa in aria senza muoversi, in un’estatica condizione di ipnosi. Curioso il raddoppio del violoncello, al posto delle più usuali due viole. Di altissimo livello si annuncia l’esecuzione del Belcea Quartet, uno dei migliori del mondo, considerato l’erede dello sciolto Alban Berg Quartett, cui si aggiunge, per Schubert, il violoncellista Valentin Erben. BELCEA QUARTET B E E T H O V E N NONA! MICHAEL TILSON THOMAS Domenica 6 Sala Sinopoli ore 11 GUIDO BARBIERI Lezioni di Musica occidentale narrano, di solito, che il “secolo breve”, ossia il Nona Sinfonia di Beethoven diretta Novecento, sia stato scosso (fino al punto di non riaversi più…) da direzione d’orchestra, abituato a passa- Guido Barbieri IL PENSIERO MUSICALE DEL NOVECENTO. TEMPO, NUMERO, SUONO. re al setaccio una partitura e restituir- Biglietti: posto unico 5 euro. da uno dei grandi nomi di oggi della due travolgenti rivoluzioni linguistiche: prima l’affermazione del metodo dodecafonico, al principio degli anni Venti, e poi, nell’immediato dopoguerra, l’introduzione del principio della cosiddetta “serialità integrale”. Due spallate poderose che avrebbe- cela come non l’abbiamo mai sentita ro seppellito per sempre il sistema tonale e insieme prima: Michael Tilson Thomas, cali- ad esso l’idillio storico tra la musica d’arte e i suoi forniano, attuale direttore della San destinatari. Ma è davvero così? Non c’è stata forse, ben prima dell’aurora del secolo, un’al- Francisco Symphony, eccellente com- tra rivoluzione “silenziosa”, più sotterranea e positore erede della tradizione musica- discreta, che ha messo sotto sopra in modo le di Gershwin, Copland e Leonard definitivo la materia stessa del “suono orga- Bernstein, lo fa con la perizia e la pas- nizzato” ossia la dimensione del tempo? E non sione con cui solo un compositore può affonda forse le sue radici, questa palingenesi affrontare una partitura in maniera così non nelle avanguardie novecentesche bensì negli analitica. E, all’inizio della serata, la Street Song, composta di suo pugno. 4 Le storie della musica Ultima data per ascoltare dal vivo la Baby sitting musicale Info: 06 80242354 ismi più radicali del tardo Ottocento, come ad esempio il IL PENSIERO MUSICALE DEL NOVECENTO simbolismo? E’ dalla trasformazione dell’idea di tempo musicale, in fondo, che derivano le due grandi ali della nuova musica del secondo Novecento (secolo lunghissimo…): quella che pretende di imprigionare il tempo nelle griglie rigide delle strutture “numeriche” e quella che invece tende a liberare il tempo, a scioglierlo nelle infinite risonanze del suono. Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore Mitsuko Uchida pianoforte Beethoven Concerto per pianoforte n. 5 “Imperatore” R. Strauss Vita d’Eroe A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Sabato 5 ore 18 lunedì 7 ore 21 martedì 8 ore 19.30 Sala Santa Cecilia L’eroe vittorioso sulle avversità del destino è figura centrale della cultura tedesca del primissimo Ottocento. Protagonista assoluto della Terza e della Quinta Sinfonia di Beethoven, torna in vesti meno titaniche nel suo Concerto n. 5 per pianoforte e orchestra “Imperatore”, così battezzato dall’editore Johann Baptist Cramer per il carattere maestoso e squillante. Se con Wagner l’Eroe contrae il morbo del pessimismo di Schopenhauer, e fungerà da modello involontario per il futuro mito nazista della razza ariana, Richard Strauss se ne dipinge addosso una sorta di ritratto a metà fra l’autoesaltazione e l’ironia: nel suo trascinante poema sinfonico Vita d’Eroe, racconta come in un film del genere “biopic” la propria avventurosa vita artistica e sentimentale, le sue battaglie contro critici pignoli e bacchettoni e il suo definitivo ritiro dal mondo, contemplato con nostalgia e qualche rimpianto. Sembra l’opera ultima di un autore ormai prossimo alla morte, e non è invece che il bilancio di una carriera arriva- ANTONIO PAPPANO MITSUKO UCHIDA ta solo a metà del percorso (Strauss lo compose all’età di 35 anni) e che dopo il passaggio nel nuovo secolo conoscerà i grandi successi teatrali, da Elektra a Salome, dal Rosenkavalier a Capriccio. Al pianoforte per Beethoven, una vera “Imperatrice” (o Eroina, se preferite) della tastiera, beniamina del pubblico di Santa Cecilia: Mitsuko Uchida. Sul podio, la fiammeggiante bacchetta di Antonio Pappano. Lo stesso programma sarà proposto il 9 dicembre alla Alte Oper di Francoforte. 5 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A In collaborazione con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Accademia Tedesca di Roma a Villa Massimo terrà per la quinta volta il suo concerto annuale nella sala maggiore dell’Auditorium Parco della Musica. Protagonista della serata sarà l’Ensemble Modern, fondato nel 1980, e famoso per il suo modello lavorativo e organizzativo senza eguali a livello internazionale: non c’è un direttore artistico; i progetti, i musicisti ospiti, le coproduzioni e le questioni finanziarie vengono discussi e scelti di comune accordo. Ogni Venerdì 11 Sala Santa Cecilia ore 20.30 In collaborazione con Ensemble Modern Stefan Asbury direttore musiche di Kagel, Mozart/Sciarrino, Berio, Illés e Seither socio contribuisce con le proprie esperienze personali e le proprie preferenze alla realizzazione dei diversi progetti, caratterizzati da una singolare e inconfondibile versatilità della INGRESSO LIBERO programmazione, che negli anni ha dato luogo a collaborazioni straordinarie, come con Heiner Goebbels, Frank Zappa, Bill Viola o Steve Reich. ENSEMBLE MODERN Venerdì 11 Sala Sinopoli ore 20.30 Haydn e Mozart sono già due eccellenti ragioni per uscire di casa e venire al concerto della Orchestra da Camera di Mantova Luigi Piovano violoncello Francesco Bossone fagotto viennese il programma prevede la tormentata Sinfonia n. 44 “Trauersymphonie”, e il Luchesi Sinfonia in do maggiore Haydn Concerto n. 1 per violoncello Mozart Concerto per fagotto K 191 Haydn Sinfonia n. 44 “Trauersymphonie” prestigiosa Orchestra da Camera di Mantova. Del più anziano e bonario “papà” della musica Concerto n. 1 per violoncello e orchestra, con Luigi Piovano nel ruolo di solista; di Amadeus, invece, lo squisito Concerto per fagotto K 191, solista Francesco Bossone. Da ricordare che Piovano e Bossone sono due delle straordinarie “prime parti” HAYDN dell’Orchestra di Santa Cecilia. Ma un ulteriore motivo di interesse sta nella presenza, accanto a due compositori stellari, del misconosciuto Andrea Luca Luchesi, loro contemporaneo attivo a Venezia prima e in Germania poi, di cui la storiografia musicale si Fest sta occupando nel tentativo di sciogliere alcuni misteri che lo riguardano: dati certi della sua biografia sono che durante il Carnevale di Venezia del 1771 Luchesi conobbe Mozart fanciullo, in quegli anni impegnato con il padre Leopold nei suoi tour italiani. Mentre a Bonn, dove fu Kapellmeister di Corte, frequentò il giovanissimo Beethoven. Il bello è che secondo alcune ipotesi tutt’ora non confermate, alcune opere importanti di Haydn, Mozart e Beethoven sarebbero state invece vergate dalla penna di Luchesi. 6 Baby sitting musicale Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kent Nagano direttore Benedetto Lupo pianoforte Info: 06 80242354 Mozart Concerto per pianoforte n. 23 K 488 Stravinskij L'uccello di fuoco A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Sabato 12 ore 18 lunedì 14 ore 21 martedì 15 ore 19.30 Sala Santa Cecilia KENT NAGANO Tra i suoi maestri può vantare Aldo Ciccolini, Nikita Magaloff e Murray Perahia: nato a Bari, il pianista Benedetto Lupo è ormai ospite regolare delle sale e delle orchestre più prestigiose del mondo. Vincitore SPONSOR SERATA DEL 12 dell’ambitissimo Diapason d’Or per la sua incisione di musiche di Nino Rota, eseguirà insieme all’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia diretta da Kent Nagano quello che è considerato uno dei SOSTENITORE SERATA DEL 14 L’UCCELLO DI FUOCO più belli tra i 27 Concerti per pianoforte di Mozart, il luminoso Concerto n.23 K 488. Nella seconda parte della serata, Nagano sfoglierà le ammalianti e sgargiantissime pagine di una celebre partitura giovanile, ma già compiuto capolavoro, di Igor Stravinskij, L’uccello di fuoco, eseguito in questa occasione nella sua versione integrale. Composto per i Ballets Russes di Diaghilev, il celebre balletto è ispirato ad una favola fan- SPONSOR SERATA DEL 15 tastica della tradizione nazionale russa e prevede giardini incantati, tredici principesse prigioniere, mele d’oro, il diabolico Principe Katscej, tutti dipinti da Stravinskij con il dominio assoluto di una impressionante varietà di timbri e colori. Tale fu il suo successo alla prima parigina del 1910, dove destò l’entusiasmo di Debussy, Ravel, Falla e Satie che Diaghilev non esitò a commissionare al ventisettenne autore di tanta meraviglia un secondo balletto: Petrushka… 7 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Mercoledì 16 ore 21 Sala Santa Cecilia Concerto FAI di raccolta fondi per l’arte e la natura italiana London Symphony Orchestra Valery Gergiev direttore Ciajkovskij Romeo e Giulietta Ravel Pavane Debussy Jeux Stravinskij Jeu de cartes Ravel Boléro «…Raramente il Bolero viene diretto come vorrei. Mengelberg accelera e rallenta in modo eccessivo. Toscanini lo dirige due volte più veloce del dovuto e allarga i tempi alla fine, cosa che non è indicata da nessuna parte. No: il Bolero deve mantenere un tempo unico dall’inizio alla fine, nello stile lamentevole e monocorde delle melodie arabo-spagnole…». Sono parole dello stesso Ravel, a proposito della sua composizione più celebre e amata, che contende alla Danza dei Sette Veli di Strauss il primato come miglior „strip- © Alberto Venzago tease“ della Storia della Musica: commissionato da Ida Rubinstein, il Bolero è un balletto la cui esilissima trama prevede una danzatrice su un tavolo accerchiata da uomini che progressivamente, trascinati nel crescendo di un desiderio carnale scandito ossessivamente dall’orchestra, le si avvicinano unendosi a lei in una coreografia di strisciante prima, e poi esplosivo erotismo. Sarà il Bolero il culmine della serata organizzata in favore del FAI – Fondo Ambiente Italiano all’Auditorium Parco della Musica, nella quale una delle più importanti orchestre del mondo, la leggendaria London Symphony Orchestra, guidata dal suo direttore, il grande Valery Gergiev, alternerà brani dal grande impatto spettacolare di autori russi e francesi. Si atterranno alle precise indicazioni dell’autore?... Il ricavato della serata verrà infatti destinato © Gautier Deblonde al Parco Villa Gregoriana di Tivoli aperto dal FAI nel 2005. 8 KING’S SINGERS È da oltre 40 anni il più famoso gruppo vocale “a cappella”, cioè senza accompagnamento di altri strumenti musicali. Venerdì 18 Sala Sinopoli ore 20.30 King’s Singers I King’s Singers, infatti, grazie alle prodigiose qualità delle loro voci, gli strumenti li imitano tutti alla perfezione. Nel 1968, sei studenti dello storico King’s College di Cambridge, membri musiche di Orlando di Lasso, Heinrich Schütz, Ivan Moody, Juan de Padilla, Max Reger, Arvo Pärt, Camille Saint-Saëns e canti della tradizione natalizia: Jingle Bells, Stille Nacht e altro ancora... del suo famoso e magnifico Coro, decisero di fondare un ensemble ispirandosi alle formazioni vocali che tra gli anni ’30 e ’60 del Novecento avevano influenzato il genere “a cappella”, dai mitici Platters ai Comedian Harmonist: il loro sconfinato repertorio comprende ogni epoca musicale, dal Medioevo al Rinascimento, da Mozart ai Beatles, fino ai più recenti successi pop, comprese centinaia di canzoni popolari da ogni parte del mondo. A pochi giorni dal Natale, il programma del loro concerto per la Stagione da Camera di Santa Cecilia non poteva non comprendere titoli dalla vastissima collezione di canti natalizi d’autore (da Orlando di Lasso ad Arvo Pärt) alternati a una selezione delle più popolari Christmas Songs, da Jingle Bells a Stille Nacht… Rosedi Natale Musacchio & Ianniello Alleluja! CORO DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA Nessuna festa come il Natale invita spontaneamente ad unirsi e a cantare in coro. La tradizione di canti ispirati al momento più poetico della religione Cristiana, la nascita del Bambino Gesù, affonda le sue radici in un lontano passato e coinvolge i nomi più augusti della Musica Classica, da Bach a Händel, fino agli autori delle più famose e popolari melodie che abbiamo imparato ad intonare fin da bambini in attesa di scartare i regali sotto l’albero. A poche ore dallo scoccare della mezzanotte Santa, il prestigioso Coro dell’Accademia di Santa Cecilia regalerà al suo pubblico una straordinaria antologia di brani tutti dedicati al Natale, per aiutarci a cogliere in pieno l’autentico spirito della notte più bella dell’anno. Mercoledì 23 Sala Santa Cecilia ore 20.30 Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Renato Balsadonna direttore musiche di Bach, Respighi, Ciajkovskij, Rachmaninoff, Händel e i più amati Canti Natalizi della tradizione 9 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Baby sitting musicale Info: 06 80242354 Sabato 19 ore 18 lunedì 21 ore 21 martedì 22 ore 19.30 Sala Santa Cecilia Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore Olga Guryakova soprano Dmytro Popov tenore Albert Dohmen basso Rachmaninoff Le Campane Sinfonia n. 2 10 Gala ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA ANTONIO PAPPANO direttore Rachmaninoff Fin dall’infanzia, trascorsa nella tenuta familiare di Ivanovka nel cuore della Russia contadina, il suono delle campane fu per Sergej Rachmaninoff la colonna sonora dello sterminato e silenzioso paesaggio dove il suo sguardo bambino sprofondava sognando la sua musica futura. Quando, durante una vacanza romana nel 1907, ricevette in busta anonima nel suo appartamento a Piazza di Spagna (lo stesso dove anni prima aveva abitato Ciajkovskij) una libera versione in russo del poema giovanile di Edgar Allan Poe “The Bells“, dovette sembrargli un naturale invito del destino a metterlo in musica. Il risultato fu Le campane, Sinfonia per soli, coro e orchestra in quattro parti conclusa nel 1913, che mantiene la struttura quadripartita del poemetto di Poe: ogni movimento è dedicato a una campana diversa, ciascuna con un preciso riferimento alle diverse età della vita: d’argento per la nascita e la giovinezza, d’oro per la maturità e le nozze, di bronzo per la disperazione e la paura della fine imminente, di ferro per la morte. Rachmaninoff la considerava la sua opera più felice, consapevole di aver dato davvero il meglio di sé nel ricreare non solo le cupe e apocalittiche visioni di Poe, ma nell’esprimere la propria intima, struggente inquietudine d’artista in termini di altissima qualità musicale. Ancora dell’autore de Le Campane, Antonio Pappano eseguirà in abbinamento la vitalistica e passionale Sinfonia n. 2, la più riuscita e amata delle tre Sinfonie di Rachmaninoff, composta esattamente poco prima di ricevere, a Roma, quel famoso plico anonimo… R achmaninoff non fu il solo compositore a subire il fascino di Edgar Allan Poe. L’inglese Joseph Holbrooke aveva già musicato proprio Le Campane nella versione originale, per coro e orchestra; il grande direttore d’orchestra Hans Richter le aveva dirette per la prima volta a Birmingham, nel 1906. Ma è in Russia che tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del XX secolo esplose una vera Poe-Mania: nel 1896, il compositore Ostroglazov compose un’opera in un atto ispirata al celebre racconto “La maschera della Morte Rossa”, che nel 1922 sarà argomento dell’omonimo balletto di Nikolai Tcerepnin. Intorno al 1909, Nikolai Myaskovsky trasse da “Il corvo” l’idea per il suo poema sinfonico Nevermore. Infine, Mikhail Gnesin scrisse The Conqueror Worm, per tenore e orchestra, tratto dal racconto “Ligeia”, tradotto in russo dal poeta simbolista Konstantin Balmont, autore anche della versione de Le Campane utilizzata da Rachmaninoff. A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A REGALATI E REGALA I CARNET MUSICALI e i LIBRI DI SANTA CECILIA INVITO ALLA MUSICA Carnet Passione Russa Personalizza il tuo abbonamento scegliendo 13 concerti fra quelli proposti 4 concerti sinfonici da 60 euro 5 concerti sinfonici da 75 euro Prezzi da 190 euro Giovani sotto i 30 anni da 95 euro Sinfonie e concerti di Ciajkovski e Rachmaninoff, Stravinskij e Sciostakovic per godere degli sfavillanti affreschi usciti dalla coloratissima tavolozza dei più importanti musicisti russi tra Otto e Novecento. L’abbonamento si può sottoscrivere fino alla data del primo concerto prescelto. Pianoforte Luxury Carnet di Natale 11 concerti da 160 euro 5 concerti da 70 euro Quest’anno tutti i più grandi pianisti sono ospiti dell’Accademia: Martha Argerich, Stefano Bollani, Radu Lupu, Krystian Zimerman e Grigory Sokolov saranno solo alcuni dei protagonisti delle vostre serate! Acquistando il carnet da 11 concerti, potrete avere anche il 20% di sconto per il recital di Maurizio Pollini, in programma il 24 febbraio. 5 concerti sinfonici o di musica da camera a scelta e in omaggio un cd dell’Orchestra di Santa Cecilia più una visita guidata al MUSA – Museo degli Strumenti Musicali dell’Accademia, per uno splendido dono natalizio in una elegante confezione. Due le novità in uscita per le collane di narrativa per ragazzi dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Un trio di autori sulla cresta dell’onda per ‘Ai due lati dell’arcobaleno’ di Janna Carioli e Nini Giacomelli, un volume che ripercorre, con l’ausilio delle coloratissime e accattivanti illustrazioni realizzate da Guido Pigni, le più note leggende sull’origine degli strumenti musicali nel mondo. In allegato al libro un CD con la voce narrante di Mela Cecchi. Pianoforte Light 5 concerti da 75 euro 5 concerti a scelta fra gli undici che avranno il pianoforte come protagonista, per regalare e regalarvi una serata di grande fascino. Il concerto di Maurizio Pollini non è incluso nel carnet. Alle soglie del 150° anniversario dell'Unità d'Italia, ‘Il tamburino di Garibaldi’, ci riporta al giugno 1849, ai giorni cruciali della Repubblica romana: due ragazzini, Elia e Lorenzo, si trovano coinvolti negli avvenimenti di quel periodo e diventano amici per la pelle grazie a un tamburo. Il Risorgimento e la nascita dell’Italia contemporanea STORIE DI UN SECOLO Giovedì 3 dicembre Spazio Risonanze ore 17 Marco Meriggi Rivolgimenti istituzionali e sociali: la restaurazione e il crollo degli Antichi Stati italiani NOTE D’AUTORE Mercoledì 16 dicembre Spazio Risonanze ore 17.30 La cultura italiana al tempo di Giuseppe Martucci. A cura di Renzo Bragantini e Giovanni Sabbatucci Seguirà un breve concerto dei Giovani Artisti di Opera Studio e del pianista Giulio Biddau La serata s'inserisce nell'ambito delle Manifestazioni nazionali per il primo centenario della scomparsa di Giuseppe Martucci, primo direttore dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ingresso libero Ingresso libero Il Risorgimento e la nascita dell’Italia contemporanea Info: www.progettorisorgimento.it © Marco Sauro INCONTRI Info: www.santacecilia.it Tel. 06 8082058 Giuseppe Martucci 11 Il Spettacoli Musica Concerti Festival Teatro Marionette Giochi tradizionale Natale all’Auditorium si festeggia per un mese intero fuori e dentro le sale con un caleidoscopio di 5 DICEMBRE 2009 • 6 GENNAIO 2010 spettacoli, allestimenti, mostre, concerti, marionette, laboratori e sorprese varie. Tra gli appuntamenti più attesi, il Festival Luzzati, evento dedicato all’illustratore genovese, un progetto speciale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, realizzato dalla Fondazione Cinema per Roma, in collaborazione con il MIL Onlus (Museo Internazionale Luzzati), il Teatro della Tosse di Genova e la Fondazione Musica per Roma. Da non perdere i progetti speciali dei grandi nomi dello spettacolo come Philip Glass, Claudio Baglioni, Massimo Popolizio, Mimmo Cuticchio, Ambrogio Sparagna, il Teatro della Tosse. Inoltre, come ogni anno, l’Auditorium ospiterà eventi natalizi per tutti i gusti e tutte le famiglie, come la pista di pattinaggio, il Caravanserraglio e il Festival Gospel. Sottozero, la tradizionale pista di pattinaggio quest’anno si ingrandisce e si sposta nell’area pedonale, diventando un vero e proprio Parco del Ghiaccio per grandi e piccini. 12 Mostra Mercato Caravanserraglio Dal 2 dicembre 2009 al 6 gennaio 2010 Orari: 2 dicembre: ore 17 – 20.30; dal 3 dicembre al 6 gennaio: ore 10.30 – 20.30 24 dicembre: ore 10.30 – 14 25 dicembre: chiuso 1° gennaio: ore 16 – 20.30 www.caravanserraglio.info Pista di ghiaccio Dal 5 al 18 dicembre e dal 7 gennaio al 7 febbraio 2010: lunedì - giovedì dalle ore 14 alle ore 21; venerdì e prefestivi dalle ore 14 alle ore 24; sabato dalle ore 10 alle ore 02; domenica e festivi dalle ore 10 alle ore 24; 24 dicembre dalle ore 10 alle ore 18; dal 21 dicembre 2009 al 6 gennaio 2010: tutti i giorni dalle ore 09 alle ore 24; sabato dalle ore 09 alle ore 02; 31 dicembre dalle ore 09 alle ore 01 Ingresso pista + noleggio pattini: 8 euro/ora Infoline: 06-3208666 Dal 5 dicembre 2009 al 6 gennaio 2010 Auditorium Parco della Musica Ideato e prodotto da Con il sostegno del In collaborazione con Emanuele Luzzati. Fantasie Emanuele Luzzati. FANTASIE Dopo aver dedicato una mostra al Signor Bonaventura, la Fondazione Cinema per Roma, celebra oggi un grande artista del ‘900, Emanuele Luzzati, legato all’uni- verso di Sergio Tofano. “Quando mi chiedono da dove viene il mio modo di dipingere, di fare teatro, di scrivere e illustrare libri, io rispondo sempre da Bonaventura”. Così amava dire di sé il visionario maestro genovese, che ha raccontato per immagini, come in un film, il suo mondo intimo. Luzzati verrà pre- sentato nella sua complessità di artista, attraverso i personaggi cui ha dato vita, i costumi, le scene, le musiche, e il suo rapporto speciale con i bambini. Il pubblico verrà invitato a scoprire la vivacità della sua arte e soprattutto quella magia che ha contraddistinto il suo lavoro. Emanuele Luzzati. Fantasie, è ideato e prodotto da Fondazione Cinema per Roma, con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in collaborazione con la Fondazione Musica per Roma, il Museo Internazionale Luzzati, la Fondazione Luzzati Teatro della Tosse e il Comune di Torino. L’omaggio a Luzzati si aprirà con una grande esposizione che metterà in mostra i suoi quadri, il bosco (ricostruito per l’occasione) e le sue scenografie attraverso le quali il pubblico potrà muoversi liberamente. Verrà portata a Roma una tra le sue opere più importanti, il Presepe che l’artista aveva disegnato per la città di Torino. Ci saranno, inoltre, gli spettacoli realizzati in collaborazione con la Fondazione Luzzati Teatro della Tosse di Genova, dal Candido Viaggio tragicomico nel migliore dei mondi possibili agli spettacoli dei Burattini, come il Flauto Magico e Ali Babà. Infine uno spazio speciale verrà dedicato alle fiabe con le scenografie originali del Pinocchio. Mara Baronti, che collaborò con il maestro genovese, racconterà ad adulti e bambini le favole della tradizione popolare. 6 dicembre Ingresso Cavea ore 12 Inaugurazione con la “Gran Parata del Bosco” Spettacolo itinerante Gratuito 5 dicembre - 6 gennaio Foyer Auditorium e AuditoriumArte Emanuele Luzzati. Fantasie. Mostre Ingresso libero 10 - 15 dicembre Sala Petrassi (10, 11, 14, 15 ore 21; 12 e 13 ore 16 e ore 21) Candido Viaggio tragicomico nel migliore dei mondi possibili Spettacolo teatrale Biglietti: posto unico 12 euro 26 - 28 dicembre Sala Ospiti Solstizio d’Inverno si conta e si racconta Laboratori di favole 2 - 3 gennaio Sala Ospiti Flauto Magico Spettacolo burattini 4 - 6 gennaio Sala Ospiti Ali Babà Spettacolo burattini Inoltre, a partire dal 5 dicembre Foyer Sala Sinopoli Fiabe e racconti di Luzzati. Letture ad alta voce Gratuito Area Archeologica Laboratori bambini (età consigliata 5+) Per le attività in Sala Ospiti e nell’Area Archeologica, l’ingresso è libero fino ad esaurimento posti disponibili previo ritiro coupon a partire da 30 minuti prima dell’orario d’inizio di ciascuna attività, presso il desk della Fondazione Cinema per Roma nella biglietteria centrale dell’Auditorium. Ogni persona potrà ritirare al massimo 3 coupon. I minori dovranno essere accompagnati solo per gli spettacoli. Per informazioni su giorni, orari e specifiche modalità d’accesso, verificare nei siti www.romacinemafest.org e www.auditorium.com 13 Una produzione In co-produzione con In collaborazione con Coro Arcobaleno e Opera Studio FLIC Fattore k Scuola di Circo della Reale Società di Ginnastica di Torino Centro Teatro Ateneo Sabato 5 dicembre ore 21 domenica 6 dicembre ore 18 lunedì 7 dicembre ore 21 Sala Petrassi PRODUZIONE ORIGINALE PRIMA ASSOLUTA “Le Streghe di Venezia” Musica Philip Glass Libretto Beni Montresor Testo Vincenzo Cerami Regia Giorgio Barberio Corsetti PMCE – Parco della Musica Contemporanea Ensemble Direttore Tonino Battista Scenografia Giorgio Barberio Corsetti Mariano Lucci Costumi Marina Schindler Coreografie Julien Lambert Carmen Romeu soprano Anna Goryacheva mezzosoprano Gianluca Bocchino tenore Simone Alberti baritono Anni fa Philip Glass scrisse le musiche di un’opera-balletto per bambini, Le streghe di Venezia, basandosi sui testi e le immagini di Beni Montresor, l’artista veronese celebre per Matteo Graziani Francesco Passaretti pianta-bambino Daniela Sbrigoli Maria Luisa Paglione narratrice la sua versatilità di scenografo, scrittore e illustratore per bambini. In occasione del Natale all’Auditorium, rassegna prima assoluta una nuova produzione Direttore Carmela Ansalone Julien Lambert, Erika Bettin, Daniele Sorisi, Laura Trefiletti acrobati la Contemporanea, Musica per Roma propone in Cantori del Coro Arcobaleno dell’ Accademia Nazionale di Santa Cecilia Soprani 1: Giulia Barbano, Aurora Benedetti, Giulia Gabrielli, Giada Zocchi. Soprani 2: Lidia Blumetti, Gerardo Simone Caruso, Andrea Perazza, Valentina Verzola. Contralti: Greta Bartolini, Sara Libera, Elena Sofia Mascagni, Gaia Sicolo per dell’opera con i nuovi arrangiamenti musicali di Philip Glass, i testi di Vincenzo Cerami e Philip Glass Philip Glass la regia di Giorgio Barberio Corsetti. L’opera racconta la storia della “pianta-bambino”, erede legittimo del re di Venezia e della sua lotta per cercare la “pianta-bambina” rinchiusa nel palazzo delle Streghe di Venezia, liberarla e volare con lei PMCE – Parco della Musica Contemporanea Ensemble Oscar Pizzo piano Walter Roccaro piano Fulvia Ricevuto percussioni Manuel Zurria flauti Francesco Sorrentino violoncello Paolo Ravaglia clarinetti verso la libertà. Uno spettacolo per adulti e bambini che vuol riflettere su come l’infanzia e la sua innocente immaginazione, senza alcuna discriminazione, meritino sempre attenzione e rispetto, in quanto spirito ed essenza della libertà del mondo. Lo spettacolo sarà una fantasmagoria di colori, una fioritura di sorprese e Biglietti: platea 20 euro: galleria 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub la storia del bambino e dei suoi voli prenderà Bozzetti di Giorgio Barberio Corsetti Si ringrazia per la collaborazione Fondazione Aida, Teatro Stabile di Innovazione - Verona e Ferdinando Montresor 14 vita in una Venezia reale e fantastica al tempo Dal 26 al 29 dicembre Teatro Studio “Tradimenti e fedeltà” Un progetto di Mimmo Cuticchio Il grande contastorie, puparo e cuntista siciliano Mimmo Cuticchio torna all’Auditorium Parco della Musica con il progetto “Tradimenti e fedeltà”. Nei cinque spettacoli in programma le rivalità, le lotte, gli amori, le nascite prodigiose della letteratura epico-cavalleresca prendono vita attraverso una grammatica teatrale severa e una scenotecnica di straordinario impatto visivo, che mette a nudo l’assoluta semplicità di un “mestiere” nel quale sanno ancora rispecchiarsi il senso antico del teatro e tutta la creatività di un artista che vive la ricerca come strumento indispensabile alla vita stessa e alla poesia del Teatro. Biglietti: posto unico 18 euro. Ragazzi fino a 16 anni riduzione del 30%. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Mimmo Cuticchio “Tradimenti e fedeltà” Da antichi canovacci. Adattamenti scenici e opranti: Mimmo Cuticchio e Giacomo Cuticchio Aiutanti di quinta e di palcoscenico: Fulvio Verna, Tania Giordano Domenica 27 e martedì 29 Teatro Studio ore 11 La spada di Orlando Si racconta di come la principessa Berta, sorella di Carlo Magno, e Milone, conte d’Anglante, banditi da Carlo Magno si perdono in alto mare e di come Berta in una grotta presso Sutri dà alla luce il figlio Orlando. Si racconta delle imprese di Orlando che, saputo che il padre è stato ucciso dal perfido saraceno Almonte, lo getta dentro la fonte, conquistando le sue armi e la spada durlindana. Musiche: tradizionale pianino a cilindro Sabato 26 Teatro Studio ore 18 Nozze di Re Pipino e tradimento di Falisetta Domenica 27 Teatro Studio ore 18 Il concepimento di Carlo Magno avviene per un caso del tutto fortuito, perché in realtà Pipino, a seguito di un inganno e del tradimento della dama di compagnia di quella che doveva essere la vera Berta, sposerà Falisetta. A casa di Lamberto il cacciatore Pipino verrà a sapere la verità e finalmente la vera principessa occuperà il posto di sovrana. Amore di Berta e Milone e tradimento di Raimondo il calabrese In occasione della sua incoronazione, Carlo Magno bandisce una giostra. Milone, capitano generale dell’esercito francese, resta chiuso nelle sue stanze convinto di non essere corrisposto da Berta, sorella di Carlo Magno. Dopo aver saputo tramite il piccolo Ruggiero che il suo amore è ricambiato, Milone si presenta al torneo e vince la giostra. Ma l’agguato è pronto. Lunedì 28 Teatro Studio ore 18 Tradimento di Almonte e morte di Milone La morte di Milone, padre di Orlando, assume un grande rilievo epico perché egli viene ucciso da Almonte per il vantaggio delle armi incantate e della spada Durlindana. Lo spettacolo è un esempio eclatante di tradimento e lealtà ma è anche uno dei pezzi di bravura la cui perfetta esecuzione della “svestizione” delle armi garantisce la maestria di un puparo. Martedì 29 Teatro Studio ore 18 Buovo e Lucietta riabbracciano i loro figli Le numerose coppie di gemelli delle leggende carolinge hanno tutte una nascita straordinaria: i due fratelli vengono perduti dalla madre, allevati da genitori putativi, rapiti da maghi e fate, divisi ed educati in terre nemiche. È il caso di Malagigi e Viviano del Bastone. Viviano, cresciuto dal re pagano Balante, combatterà inconsapevolmente contro il vero padre, Buovo d’Agromonte. Quando tutto si scopre e la verità trionfa non c’è colpa, né castigo, né vendetta, ma il perdono. JuniOrchestra Natale, musica e ragazzi! Mercoledì 9 dicembre Sala Petrassi ore 19.30 “I bambini suonano e cantano il Natale” Laboratorio Voci bianche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia José Maria Sciutto direttore Claudia Morelli pianista accompagnatore JuniOrchestra “Very Young Project” dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Simone Genuini, Antonio Pantaneschi direttori Cristina Caldera assistenza strumenti ad arco Programma Laboratorio Voci bianche Tradizionale Austriaco Nacheinand Tradizionale Italia El ciodo Tradizionale Inghilterra Go to Joan Glover R. Ascencio Yo vengo Henry Purcell An old epitaph Tradizionale Natale Tu scendi dalle stelle Programma JuniOrchestra “Very Young Project” Purcell Rondeau Popolare Giga Irlandese Dal Codice Montpellier Alle psallite cum luya Gospel Popolare Oh when the saints Sabato 19 dicembre Sala Santa Cecilia ore 21 “Natale con la JuniOrchestra” JuniOrchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Simone Genuini Antonio Pantaneschi direttori Biglietti: 8 euro per ogni spettacolo. Ridotti 6 euro In collaborazione con Programma Brahms 2 danze ungheresi Piazzolla Verano porteño Ginastera Malambo Bizet brani dalla Carmen Suite Rossini Ouverture La Gazza Ladra Grieg Danze norvegesi 15 Dal 20 al 31 dicembre Domenica 20 Sala Sinopoli ore 21 Domenica 27 Sala Sinopoli ore 21 HARLEM GOSPEL CHOIR CEDRIC FORD & HEART OF WORSHIP Biglietti: 25 euro Lunedì 21 Sala Sinopoli ore 21 Il Roma Gospel Festival torna anche quest’anno a proporre le atmosfere di un genere musicale LEMMIE BATTLES & VIRGINIA MASS CHOIR molto amato in Italia. Giunto alla quattordicesima Biglietti: 20 euro edizione, il Festival è ormai un solido punto di Martedì 22 Sala Sinopoli ore 21 riferimento per gli appassionati e i curiosi di CRAIG ADAMS & THE VOICES OF NEW ORLEANS questa particolare forma di blues, strettamente collegata alla più profonda devozione religiosa. Biglietti: 20 euro formazioni corali gospel e spiritual degli Stati Uniti Mercoledì 23 Sala Sinopoli ore 21 porteranno la loro gioiosa carica di spiritualità. THE ANOINTED PACE SISTERS Biglietti: 22 euro Venerdì 25 Sala Sinopoli ore 18 VOICES OF DELIVERANCE 16 Lunedì 28 Sala Sinopoli ore 21 NICOLE SLACK JONES & THE SOUL SISTERS Biglietti: 20 euro Nel corso del mese di dicembre le migliori Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Biglietti: 22 euro Biglietti: 25 euro Martedì 29 Sala Sinopoli ore 21 OSCAR WILLIAMS & PERFECTED PRAISE Biglietti: 20 euro Mercoledì 30 Sala Sinopoli ore 21 ROBIN BROWN & TRIUMPHANT DELEGATION Biglietti: 22 euro Giovedì 31 Sala Santa Cecilia ore 22 REV. JESSY DIXON & THE CHICAGO GOSPEL SINGERS Sabato 26 Sala Sinopoli ore 21 a seguire brindisi di mezzanotte JJ HAIRSTON AND YOUTHFUL PRAISE Biglietti: 30 euro Biglietti: 25 euro ImpAudDic09a copia_ImpAud240x340 19/11/09 18:19 Pagina 17 Sabato 26, domenica 27, lunedì 28, martedì 29, mercoledì 30 Sala Santa Cecilia ore 21 Claudio Baglioni “Q.P.G.A.” Biglietti: da 80 a 40 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Claudio Baglioni È in arrivo per il Natale all’Auditorium un grande regalo, il nuovo progetto di uno dei musicisti e autori più popolari e amati di sempre, Claudio Baglioni. Baglioni presenterà in cinque serate speciali “Q.P.G.A.”, un’opera popolare moderna, una fusione di rock, pop, classico e jazz. “Q.P.G.A” è un lavoro corposo, che si è alimentato con le parole del romanzo, le immagini del film e le emozioni dei concerti, nei quali le canzoni sono state eseguite dal vivo, prima di essere incise. “Q.P.G.A.” è anche il nuovo doppio album di Claudio Baglioni. Non un remake, né la riedizione di “Questo Piccolo Grande Amore” (uno dei dischi più venduti di tutti i tempi in Italia, la cui titletrack è stata votata a San Remo “canzone italiana del secolo”), ma un lavoro totalmente nuovo e sorprendente. Un'opera popolare moderna, decisamente unica: cinquantadue brani, più di centocinquanta minuti di grande musica, oltre settanta tra i più grandi nomi della storia della musica italiana, popolare e non. Un inedito ed affascinante incontro tra forme, generi stili e linguaggi musicali: una delle produzioni musicali italiane più ricche, interessanti e innovative di sempre e senza dubbio l'evento discografico del 2010. Una nuova superproduzione, per un universo sonoro intenso ed appassionante nel quale la storia d'amore che ha appassionato più di una generazione trova, per la prima volta, tutto il respiro narrativo, l'ampiezza tematica e la profondità di campo che, fino ad oggi, aveva lasciato intravedere solo in filigrana e che solo un grande artefice e artificiere di sogni come Claudio Baglioni poteva rivelare. Sabato 26 domenica 27 Sala Petrassi ore 18 “Sarà come l’arca di Noè il cane, il gatto io e...” con Massimo Popolizio a cura di Ricci/Forte curatore musiche Gianluca Ruggeri Paolo Ravaglia clarinetti Paolo Sasso violino Andrea Avena contrabbasso Antonio Magli pianoforte Gianluca Ruggeri percussioni e computer Pietro Pompei percussioni “Q.P.G.A.” Biglietti: posto unico 15 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub video Enrico Zaccheo Piove. Piove a catinelle. Piove che Dio la manda. E’ Natale ma tutta l’acqua che scroscia da settimane sfuma i contorni delle stagioni. Il livello del mare cresce insieme al girovita dei bagordi culinari festivi. Quaranta giorni e quaranta notti di plic ploc incessante, di singing in the rain che trasformano Massimo Popolizio in un novello Noè, il primo grande etologo superstar del pianeta Terra. Nella sua Arca personale, un’isola sperduta nell’indifferenza di un caseggiato popolare, Massimo Popolizio “Sarà come l’arca di Noè” Popolizio aspetta il nuovo diluvio universale, salvando con sé esclusua infanzia solitaria: titoli su titoli, migliaia di pagine, libri che lo hanno fatto diventare l’uomo che è oggi. E allora - accertato che le bestie sono più affidabili di qualunque razza umana – che inizi il viaggio a bagnomaria verso le terre inesplorate dell’Animalìa. Il divertito simposio di questo aggiornato timoniere troverà la sua rotta sostenuto dalla bussola sagace di Ricci/Forte Musacchio & Ianniello sivamente la fauna di carta stampata che lo ha accompagnato lungo la e da un pugno di ispirati musicisti, una sorta di orchestrina swing da crociera, che fungeranno da trampolino armonico al grande Tuffo del pubblico nell’oceano di una letteratura zoologica quanto mai vicina all’Uomo. Ne è convinto il nostro conferenziere, al quale l’ironia e il talento di Massimo Popolizio presteranno la struttura immaginifica. E ne sarà convinto anche il pubblico, riscoprendosi macchie “leopardiche” al termine dell’excursus. Perché si sa che… chi pecora si fa, il lupo se la mangia. 17 In collaborazione con Un progetto Domenica 20 Teatro Studio ore 21 ANTEPRIMA NAZIONALE Têtes de Bois Orchestra del 41° parallelo Orchestra del 41° parallelo Un’orchestra di donne, un’orchestra di sole donne, che parla delle donne. Un inedito incontro artistico al termine di un percorso formativo di una Officina Culturale. Diciassette ragazze selezionate, tra un centinaio di proposte, dai Têtes de Bois, ideatori del progetto e realizzatori in collaborazione con gli Acustimantico. Un organico di fiati, archi, piano, contrabbasso e ritmica che esegue un repertorio inedito di brani ispirati a culture e Paesi del 41° parallelo (dal Sud Italia alla Turchia, dagli Stati Uniti all’Uzbekistan, dalla Grecia all’Albania). Un incontro di culture e di saperi, che premia lo scambio e il racconto. Un viaggio, anche nell’intimo, animato dalla Officina Raffaella Barbetti, Simona Carbone flauto Agnese Valle, Simona Galeano clarinetto soprano Cristina Majnero clarinetto basso Lucia Ianniello tromba Yanina P. Lombardi sax contralto Alessandra Raimondi sax tenore Alice Noris trombone Cristina Romagni, Eliana Quattrocchi violino Arianna Bloise, Camilla Dell’Agnola viola Laura d’Ippolito pianoforte Joy Grifoni contrabbasso Mara Rinaldi percussioni Cecilia Sanchietti batteria Culturale “41° Parallelo”, sostenuta dalla Regione Lazio e organizzata dai Têtes de Bois. L’Orchestra del 41° Parallelo è nata nell’ambito di un progetto europeo, con il sostegno della Provincia di Roma, a par- Ospiti Rita Marcotulli Giovanna Marini Raffaella Misiti tire da un corso di formazione, iniziato nella primavera 2009. Tra i temi e testi del repertorio Direttore Stefano Scatozza dell’Orchestra ci sono lettere e scritti scelti da Amnesty International - che patrocina il progetto parole di donne che hanno subito violenza, che hanno visto limitata la propria dignità di esseri umani. Si tratta di materiali sofferti, preziosissimi, autentici, commoventi, che verranno proposti, canta- Biglietti: posto unico 8 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub ti o letti, accompagnati da tracce musicali, interpretate dall’Orchestra e ispirate a suggestioni popolari dei territori di provenienza delle donne vittime. La direzione dell’Orchestra è affidata al Maestro Stefano Scatozza. Sabato 26 dicembre Sala Sinopoli ore 11 “Christmas in Jazz” I capolavori del jazz classico PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra Mario Corvini, Pietro Iodice band leaders Gianni Oddi, Daniele Tittarelli sax contralto, soprano, clarinetti e flauti Gianni Savelli, Marco Conti sax tenore, soprano, clarinetti, flauti Elvio Ghigliordini sax baritono, clarinetto, flauto Fernando Brusco, Claudio Corvini, Giancarlo Ciminelli, Aldo Bassi trombe, flicorni Mario Corvini, Massimo Pirone, Luca Giustozzi, Roberto Pecorelli, tromboni Stefano Sabatini pianoforte Luca Pirozzi contrabbasso Pietro Iodice batteria “Christmas in Jazz” PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra Anche quest’anno si festeggia il Natale a ritmo di Swing con la PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra che proporrà brani di Ellington, Basie e tanti altri capolavori del jazz classico. Ensemble di grande qualità, ma anche collettivo “stimolante e ospitale”, la PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra, l’orchestra jazz residente dell’Auditorium Parco della Musica, ha realizzato oltre 100 concerti e più di 50 progetti originali collaborando con i più importanti artisti della scena internazionale (Martial Solal, Mike Stern, Kenny Wheeler, Norma Winstone, Horacio “El Negro” Hernandez, Uri Caine, Karl Berger, Ingrid Serto, Nguyen Lê, Maria Schneider, Bill Holman, Riccardo Del Frà, Dee Dee Bridgewater, Irene Grandi, Paolo Fresu, Mike Gibbs, Maria Pia de Vito, Perico Sambeat, Michel Portal) ed esibendosi in Spagna, Francia, Germania, Austria, Argentina, Messico. Un laboratorio musicale permanente all’interno del quale si fondono gli stimoli provenienti dalla grande tradizione del jazz orchestrale, dalle musiche etniche, dalla musica colta contemporanea, dalle continue collaborazioni di ospiti che si avvicendano, dalla coesione e dalla vitalità di un organico d’eccezione. E Biglietti: posto unico 12 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub la PMJO è anche la “colonna sonora” delle iniziative di Musica per Roma. L’ensemble, oltre ad avere realizzato innumerevoli progetti originali e aver dato vita a prestigiose collaborazioni artistiche, ha partecipato ai più disparati progetti in cartellone, dalle varie rassegne musicali agli eventi di Contemporanea, fino ai festival scientifici. In gennaio uscirà il disco della PMJO registrato per la Parco della Musica Records che com- 18 prenderà tutte le composizioni originali dell’Orchestra. Mercoledì 23 e sabato 26 Foyer Sala Sinopoli ore 18 Ensemble Elemento PROGRAMMA Variabile INGRESSO LIBERO Massimo Munari direzione Ensemble Elemento Variabile Il gruppo strumentale Elemento Variabile presenta un repertorio che spazia dai brani della tradizione colta alle colonne sonore cinematografiche. A guidarlo Massimo Munari, attivo compositore e direttore che, dopo aver studiato con Riccardo Santoboni, ha collaborato con lui nel Nabla Ensemble. Nell’organico tutti musicisti esperti e affermati che svolgono intensa attività concertistica. Sabato 2 gennaio ore 18 domenica 3 gennaio ore 11 e 18 Teatro Studio “Ma Mère l’Oye” Le favole di Charles Perrault messe in musica da Maurice Ravel Carmela Maffongelli voce solista Arianna Bracani flauto Viviana Donato oboe Ennio Donato corno inglese Fabio Pardo clarinetto Rina Mastrototaro clarinetto basso Antonio Vincenzi fagotto Emanuela Graziosi pianoforte Andrea Cassina percussioni Fabio Giovannoli batteria Open Trios Giovanni Bietti e Alessandro Gwis duo pianistico Roberto Braida voce recitante con la partecipazione di Pasquale Laino sax “Ma Mère l’Oye” Adeste Fideles (J.F. Wade) O Little Town of Bethlehem (P. Brooks) Canone (J. Pachelbel) Silent Night (F.X. Gruber) Over The Rainbow (H. Arlen) Gabriel’s Oboe (E. Morricone) White Christmas (I. Berlin) The Sound of Silence (P. Simon) Happy Christmas (Beatles) Oh Happy Day (E. Hawkins) Biglietti: posto unico 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Open Trios Lo spettacolo è diviso in due parti strettamente collegate: un laboratorio musicale interattivo seguito dall’esecuzione musicale della celebre raccolta di Ravel (1908). Il laboratorio illustrerà alcune caratteristiche specifiche delle celebri favole: Pollicino, La Bella Addormentata, La Bella e la Bestia… La musica di Ravel “illustra” i testi seicenteschi in maniera straordinariamente efficace, evocativa e spettacolare al tempo stesso. L’illustrazione delle principali caratteristiche musicali delle favole consente di mostrare ai ragazzi, in modo chiaro e immediato, la tecnica musicale utilizzata dal compotesto e della musica, strategie di comunicazione efficacissime per imprimere i contenuti nella memoria dell’ascoltatore. In questo modo potranno godere dell’esecuzione musicale di Ma Mére l’Oye nell’originale versione per pianoforte a quattro mani – alla quale è dedicata la seconda parte dello spettacolo - in modo più consapevole e ricco. © Marco Sauro sitore per ottenere il risultato e l’atmosfera voluti. I ragazzi sono portati a riflettere sulle strategie di costruzione del Martedì 5 gennaio ore 21, mercoledì 6 ore 18 Sala Sinopoli “La ChiaraStella” III Edizione I Canti di Natale nelle tradizioni popolari “La ChiaraStella” Biglietti: posto unico 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Musacchio & Ianniello Ochestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica diretta da Ambrogio Sparagna Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica diretta da Ambrogio Sparagna ospite Maria Pia De Vito La ChiaraStella, progetto originale di Ambrogio Sparagna, propone i più famosi Catanzaro, virtuosa di lira; Veronica Ciangiaruso, unica zampognara della Svizzera canti natalizi della tradizione italiana elaborati per l’Orchestra Popolare Italiana ed italiana e Carolina Casùla, suonatrice di launeddas. Madrina di questa terza edi- eseguiti conservando lo spirito originario con cui queste antiche preghiere popolari zione sarà Maria Pia De Vito, straordinaria cantante jazz che interpreterà alcuni cantate furono composte. Particolarità di questa terza edizione è l’attenzione rivolta dei canti classici della tradizione natalizia. A grande richiesta verranno riproposti i alle interpreti femminili; tra di esse spiccano la voce salentina di Alessia Tondo, laboratori musicali della ChiaraStella: il corso di zampogna e di costruzione delle quella siciliana di Eleonora Bordonaro e quella di Angela Demattè, giovane attri- ance doppie di Marco Tomassi e il laboratorio di canto corale popolare a cura di ce di Trento. Strumentiste d’eccezione le giovanissime Federica Santoro di Anna Rita Colaianni. Laboratori musicali: 3, 4 e 5 gennaio 2010. Prenotazione obbligatoria. Info: [email protected]; 0680241281. 19 M USICA Sabato 5 Sala Sinopoli ore 21 Con Ottavio – dalla nascita alla rinascita la Bandabardò ha scelto di raccontare le proprie storie con un’autentica scrittura di scena in uno Bandabardò Tornano i Radiodervish con spettacolo il loro ultimodialbum di teatro-canzone fatto di parole e musica, in cui la storia si Ottavioinediti, - dalla“Beyond nascitaThe allaSea”, unintreccia disco gentile, gran- La Bandabardò è una delle band italiane più alle di canzoni. rinascita de impatto emotivo e di melodie evocative, scritte e vitali con oltre 1000 concerti e 15 anni di attività. I suoi esplosive Uno spettacolo di teatrotradella la Puglia e Gerusalemme.concerti L’album sono rappresenta feste straripanti d’affetto: il pubblico vi partecipa numecanzone Bandabardò nuova fase dell’anima dalla infaticabile ogni canzone, duettando continuaParole una e musiche di di quella Babilonia rosissimo, cantando Bandabardò, Dalida, alla quale continuaquale il gruppo proviene emente con gli artisti sul palco, in uno scambio d’intesa che non smette Brassens e Nino Ferrer mente fa riferimento. Sonorità raffinate con testi mai di sorprendere.inNel 1993 la band toscana inizia la sua attività suoarabo, inglese, francese, spagnolo che un lunghissimo tour in Italia e in Francia nei locali ma anche nando ein italiano, unico 15dieuro. Biglietti: posto raccontano attraversamenti reali o immaginari per strada. Il primo album, “Il circo mangione” del 1996, vince il Riduzioni: Parco della Musica Card, giàadisfatti vita: amori, partenze, 26 anni,nella over liquidità 60 anni, della giovani fino Premio Ciampi. Il successo è confermato dal secondo album, “Iniziali American Express, Feltrinelli, Carta Per mostri, sirene, guerrieri, città,Bì-Bì”, naufragi, animali parseguito nel 2000 da “Mojito Football Club”, molto apprezzato Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Interclub Cral convenzionati, lanti, poeti migranti ed eroi di diverse latitudini che dalla critica. Con “Bondo! Bondo!” nel 2002 la band ottiene un succesfondono il loro racconto e lesoloro lingue. “Beyond internazionale con un tour in Spagna, Francia e Svizzera. “Tre passi The Sea” è il settimo album dei esce Radiodervish, avanti”, nel 2004. Il gruppo ha collaborato con innumerevoli artiERRIQUEZ VOCI, CHITARRA ACUSTICA a Bari nel 1997stidaltra sodalizio artistico Silvestri, Max Gazzè, Paola Turci, Patty Pravo, gruppo nato cui Daniele RITMICA tra Nabil Salameh e Michele Lobaccaro. LaMagnelli, diffeFrancesco i FINAZ renza culturale delle loro origini dà vita a canzoni CHITARRA VIRTUOSA Modena City Ramblers, E SOLITARIA, CORI piccoli laboratori all'interno dei quali si che sono Litfiba, Sergio Cammariere, DONBACHI svelano varchi e passaggi traMarina Oriente eRei, Occidente, Raiz, Bobo CONTRABBASSO, BASSO le cui tracce sono i simboli eRondelli, i miti delleLina culture del Marco Sastri, ORLA ELETTRICA, Il risultato èCalliari CHITARRA Mediterraneo. un raffinato disegno e infine il grande TASTIERINO sonoro tracciato dall'incontro della Carotone. melodia con Tonino Nel 2008 è uscito “Ottavio”, il nuovo album di inediti. NUTO testi che affondano le radici sia nella tradizione BATTERIA Il disco, strutturato come un dramma teatrale, racconta 'vita e opere' originali Ottavio e inno- che nella commedia dell'arte rappresenta la CANTAXaraba sia nella musica occidentale, dell’antieroe TECNICO DEL SUONO vativi nel panorama della world music e in quello maschera dell'innamorato. L’album ha ottenuto sia il premio Pimi del RAMON della musica d'autore Mei che il premio SIAE come miglior album indipendente dell’anno. TROMBA E VOCI italiana. PERCUSSIONI, BANDABARDÒ M USICA CON LA PARTECIPAZIONE DI CLEMENTE FERRARI PIANOFORTE, FISARMONICA Domenica 6 Sala Santa Cecilia ore 21 Ludovico Einaudi “Nightbook” Biglietti: da 35 a 20 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub O t t a v i o Dopo il grande successo dello scorso settembre Ludovico Einaudi torna Nightbook, l’ultimo progetto di uno dei compositori e pianisti più importanti del panorama musicale internazionale uscito a tre anni di distanza dal successo internazionale di Divenire. "Un paesaggio notturno. Un giardino rischiarato dalla luce della notte. Nel cielo scuro qualche stella, le ombre degli alberi intorno. Alle mie spalle una finestra illuminata. Quello che vedo è familiare e al tempo stesso sconosciuto. È come in un sogno, tutto può succedere.” Così, come il punto di passaggio tra la luce e il buio, tra il noto e l’ignoto, Ludovico Einaudi descrive Nightbook. La notte è una chiave. Che permette di entrare negli universi del desiderio, del sogno, del mistero. “Nightbook è un percorso, ogni brano è il capitolo di una storia, la sfaccettatura di un prisma, uno sguardo possibile sulle esperienze che appartengono al lato più onirico, più interno di noi stessi, la musica apre delle porte su mondi nascosti. Ascoltandola, ognuno può riuscire a entrare in contatto con le proprie emozioni profonde”. LUDOVICO EINAUDI PIANOFORTE FEDERICO MECOZZI VIOLINO/CHITARRA MAURO DURANTE VIOLINO/PERCUSSIONI ANTONELLO LEOFREDDI VIOLA MARCO DECIMO VIOLONCELLO ROBERT LIPPOK LIVE ELECTRONICS MATTEO FERRONI LIVE VISUALS 20 foto di Oliver Mark LUDOVICO EINAUDI Nightbook datori dei Van der Graaf Generator, M USICA Peter Hammill è uno dei membri fon- Lunedì 7 Sala Sinopoli ore 21 mitico gruppo di progressive rock nato nel 1967. Inizia la sua carriera da solista già nel 1971, con l’album Fool's Mate, registrato mentre la formazione dei Van der Graaf Peter Hammill pianoforte “Thin air” Generator era ancora attiva. Per Biglietti: posto unico 18 euro. certi versi è difficile trattare separata- Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub mente la carriera solista di Hammill negli anni '70 e i suoi lavori con la band; se da una parte molto del materiale dei Van der Graaf Generator (compresi i testi) si devono a Hammill, dall'altra gli altri membri del gruppo hanno quasi sempre contribuito ai suoi album solisti. Benché l'opera di Hammill sia chiaramente collocata nel contesto del rock progressivo, nei suoi lavori appaiono numerosi stili musicali: vi si trovano esperimenti di musica elettronica d'avanguardia (Loops and Reels, Unsung, Spur of the Moment), opera (The Fall of the House of Usher), composizioni per piano e voce (And Close As This) per voce e chitarra (Clutch) e registrazioni col supporto di tradizionali rock band (Enter K). Molti dei testi del primo Hammill PETERHAMMILL DEANDRÉ hanno contenuti letterari, poetici e possono classificarsi fra le più raffinate e intelligenti espressioni della ricerca di A dieci anni dalla scomparsa di Fabrizio De André, il figlio Cristiano, cantautore, composi- tore e strumentista, parte dal repertorio del padre per dare inizio a un viaggio personalis- simo fra canzoni che hanno lasciato il segno nella storia della musica e della letteratura italiana. In “De Andrè Canta De André” si ascolteranno i brani più celebri di Faber, riletti da un compagno di viaggio unico, oggi suo erede reale. A partire dal gennaio 1999 il lavoro culturale e popolare del grande cantautore genovese è stato progressivamente CANTA DEANDRÉ M USICA un significato nella storia della musica. Domenica 13 Sala Santa Cecilia ore 21 De André canta De André Fabrizio De André con gli occhi e la voce di Cristiano De André Biglietti: da 35 a 25 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub riscoperto, rivalutato, riproposto, apprezzato e definitivamente consacrato. Ultimo in ordine di tempo a cimentarsi con il suo repertorio, Cristiano De André, che non è solo figlio e figlio d’arte: diplomato al conservatorio, Cristiano salì sul palco al fianco di suo padre Fabrizio nel 1980, a diciotto anni; da allora ha proseguito a lavorare accanto a lui, ma affrontando con successo anche la carriera solista. rock e una più acustica e intimista. Cristiano mostrerà tutta la sua abilità di musicista polistrumentista suonando chitarra bouzouki, violino, pianoforte e tastiere. Foto di Musacchio&Ianniello “De André canta De André” avrà un’anima 21 Joe Bonamassa Biglietti: da 25 a 18 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub MUSICA CARMINE ROJAS BASSO RICK MELICK TASTIERE BOOGIE BOWLES BATTERIA JOEBONAMASSA MUSICA Domenica 13 Sala Sinopoli ore 21 Per la nuova rassegna dedicata alla chitarra è in arrivo il giovane chitarrista e compositore statunitense Joe Bonamassa, considerato uno dei migliori chitarristi blues a livello mondiale che si distingue per lo stile unico e graffiante, la tecnica versatile e la ricchezza melodica. Bonamassa inizia prestissimo suonando la chitarra classica ma passa presto al blues. All'età di soli dodici anni partecipa a un tour di B.B. King. Viaggia soprattutto per stadi, teatri e festival europei ottenendo sempre molto successo. Instancabile come pochi, dopo aver pubblicato l'album “The ballad of John Henry", il giovane chitarrista americano ha già registrato in Grecia il materiale per il nuovo album. Joe Bonamassa, effettivamente, non si è mai fermato dalla pubblicazione di "Sloe Gin" (2007), a cui sono seguiti un doppio live album, un nuovo lavoro in studio e un "never ending tour" che lo ha portato a suonare in ogni parte del mondo e consacrandolo nel tempio del blues, la Royal Albert Hall di Londra, dove ha duettato con il grande Eric Clapton. Domenica 20 Sala Petrassi ore 21 Devendra Banhart Biglietti: posto unico 18 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Arriva all’Auditorium il cantautore statunitense Devendra Banhart per presentare “What will we be”. Il nuovo attesissimo album esprime una freschezza e una radiosità inedite ed è dominato da brani potentemente melodici e mid-tempo suonati con rilassata maestria. Altra caratteristica è una certa ambizione stilistica dimostrata dall’inserimento di ballate evanescenti come “Meet me at the lookout point”, o da brani decisamente più rock come “Rats” o dal vivace groove R&B di “Baby” o, ancora, dalla sensuale e latineggiante “Brindo” o da “16th & Valencia” ispirata ai Roxy Music. La musica di Devendra è stata classificata come indie rock e folk psichedelico ed è caratterizzata dai testi surreali e “naturalistici”. Devendra è stato “scoperto” in un locale di Los Angeles da Michael Gira degli Swans, il quale nel 2002 ha prodotto il suo primo album “Oh Me Oh My…” e alcuni successivi album con l’etichetta Young God Records da lui fondata. Lauren Dukoff DEVENDRA 22 BANHART DEVENDRA BANHART VOCE E CHITARRA NOAH GEORGENSON CHITARRA E CORI GREG ROGOVE BATTERIA LUCKEY REMINGTON BASSO E VOCE RODRIGO AMARANTE CHITARRA E CORI Biglietti: posto unico 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Martedì 8 Teatro Studio ore 21 Gianmaria Testa voce e chitarra Biglietti: posto unico 18 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub THE MAGIC I.D. In collaborazione con Lunedì 14 Teatro Studio ore 21 M USICA GIANMARIA TESTA Foto di Musacchio&Ianniello Ritorna all’Auditorium Gianmaria Testa a quasi un anno dalla pubblicazione dell’album SOLO-dal vivo, il suo primo album dal vivo registrato integralmente all’Auditorium nel 2008, una sorta di “bootleg” autorizzato, che restituisce alle canzoni la stessa emozione di quando sono nate, semplicemente, con voce e chitarra. Da quando ha mandato al Festival di Recanati la sua cassetta registrata chitarra e voce, vincendone il primo premio una prima volta nel ’93 e poi di nuovo nel ’94, sono successe molte cose per Gianmaria Testa: sei dischi - Montgolfières (1995), Extra-Muros (1996), Lampo (1999), Il valzer di un giorno (2000), Altre Latitudini (2003). Da questa parte del mare (2006), più di 1500 concerti in Francia, Italia, Germania, Austria, Belgio, Canada, Stati Uniti, Portogallo. Con Da questa parte del mare, un concept album totalmente dedicato al tema delle migrazioni moderne, vince la Targa Tenco 2007 come miglior album dell’anno. Tra i suoi ultimi lavori il DVD dello spettacolo “Guarda che luna” con Banda Osiris, Enrico Rava, Gianmaria Testa, Stefano Bollani, Enzo Pietropaoli e Piero Ponzo, la riedizione di Lampo, primo disco ormai introvabile, il DVD (versione francese) di “Chisciotte e gli invincibili” (Quichotte et le invincibles), la partecipazione a F. – à Léo (omaggio a Léo Ferré), rilettura jazz dell’opera di Léo Ferré. M USICA Mimmo Epifani mandolino MESOLELLA EPIFANI The Magic I.D., progetto musicale che unisce alcuni degli artisti più sensibili della scena sperimentale europea, è soprattutto M USICA Fausto Mesolella chitarra Sul palco del Teatro Studio si incontrano due musicisti eccezionali: il chitarrista, compositore, produttore e arrangiatore Fausto Mesolella e Mimmo Epifani, uno tra i migliori musicisti e conoscitori di musica etnica, virtuoso del mandolino. Fausto Mesolella inizia a suonare con i Condor, a cui seguono i "Coronilla varia”, "La Prima Pagina". Dal 1974 al 1975 fa parte dell'orchestra di Augusto Martelli. Nel 1978 forma il trio "i Mediterranea". Dal 1986 fa parte della Piccola Orchestra Avion Travel con cui vince numerosi premi da San Remo rock del 1987 al Premio della Critica del Festival di San Remo del 1998. Nel 2000 gli Avion Travel vincono il Festival di Sanremo con il brano “Sentimento”. Contemporaneamente collabora con Paolo Belli, Nada, Samuele Bersani, Giorgio Conte, Patrizia Laquidara, Gianna Nannini. Mimmo Epifani è un virtuoso del mandolino, esperto della tecnica della mandola alla “barbiere”. Epifani, giovanissimo, apprende l’arte di suonare la mandola scoprendo la passione per le tradizioni popolari tramandate oralmente. Con l’aiuto di Eugenio Bennato collabora nel gruppo Musicanova. Successivamente fonda Epifani Barbers e incide il suo primo album “Marannui”. Epifani è solista dell’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica di Roma diretta da Ambrogio Sparagna. Il suo secondo disco “Zucchini Flowers”, pubblicato nell’estate 2008, arrangiato da Fausto Mesolella, ha riscosso grande successo da parte di pubblico e critica. Foto D. Crevena Sabato 5 Teatro Studio ore 21 KAI FAGASCHINSKI CLARINETTO MARGARETH KAMMERER VOCE E CHITARRE CHRISTOF KURZMANN VOCE, G3 E LLOOPP MICHAEL THIEKE CLARINETTO emozione e sperimentazione. I clarinetti di Kai Fagaschinski e Michael Thieke, la voce e la chitarra di Margareth The Magic I.D. © Gianmarco Bresadola Biglietti: posto unico 12 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Kammerer, l’elettronica di Christof Kurzmann si mescolano in una nuvola di suoni, in bilico tra pop e cantautorato digitale, avant-jazz ed elettronica, minimalismo e post rock. Per dar vita a una new music dalla tempra mobile ed onirica. Nata come The International Nothing, con i soli Kai e Michael, la formazione si è poi allargata in quartetto, mutando il nome in quello attuale e arrivando alla definizione di un’estetica innovativa e non facile da catalogare, laddove le suggestioni della musica pop incontrano tecniche e modalità di quella colta. Briciole di sensibilità raffinata che si ritrovano nei numerosi altri progetti e collaborazioni nei quali i nostri sono variamente coinvolti (Ruby Ruby Ruby, Schnee, Fennesz, Jim O’Rourke, Ursula Rucker, Ken Vandermark, Taunus etc. etc.) 23 EXTRA ImpAudDic09a copia_ImpAud240x340 19/11/09 17:49 Pagina 24 Martedì 8 Sala Sinopoli ore 21 Gli artisti si raccontano A cura di Ernesto Assante e Gino Castaldo Giovanni Allevi Biglietti: posto unico 10 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub GIOVANNI ALLEVI EXTRA Sabato 12 Teatro Studio ore 21 Foto: A. Tisato È uno dei maggiori compositori puri dell’attuale panorama internazionale. Giovanni Allevi è compositore, direttore d’orchestra e pianista. Ha 40 anni, benché ne dimostri 15 di meno. Ha una laurea con lode in Filosofia, oltre 2 diplomi, conseguiti con il massimo dei voti in pianoforte e composizione ma afferma: “Attraverso la musica vedo il mondo con gli occhi di un bambino”. Sul palco veste in jeans e scarpe da tennis, non per rinnovare il “look” del musicista classico ma per sentirsi completamente se stesso: per lui, quello che conta sono le note, tutto il resto è superfluo. Così Allevi diventa un fenomeno sociale, l’enfant terrible che ha lasciato annichilito il mondo accademico con il suo straordinario talento e carisma. Entra nell’immaginario collettivo delle nuove generazioni che affollano i suoi concerti, con le quali ha instaurato un rapporto privilegiato e come lui afferma “misterioso”. Tanti i concerti e le sue tournée internazionali. Tra gli ultimi successi in ordine di tempo: il debutto alla Carnegie Hall di New York ad apertura del tour americano da cui è appena tornato e il concerto evento del 1 Settembre 2009 all’Arena di Verona, da cui è tratto un Cd/DVd che sta scalando le classifiche. Una serata che egli stesso ha soprannominato la “Woodstock della musica classica contemporanea” in cui Giovanni Allevi ha diretto la propria musica sinfonica alla guida della “All Stars Orchestra”, un’orchestra di oltre ottanta elementi scelti tra i virtuosi dei più importanti ensemble musicali del mondo. Ernesto Assante e Gino Castaldo ospitano questa “superstar” della musica, che racconterà la sua straordinaria carriera. Bei Dao, pseudonimo di Zhao Zhenkai, nasce a Pechino nel 1949. Nel 1966 partecipa a una delle organizzazioni delle guardie rosse della Rivoluzione culturale. Dalla fine degli anni Sessanta, al pari di molti giovani cinesi della sua generazione, lavora come operaio e contadino; Cina introduzione di Claudia Pozzana Laura Morante legge Bei Dao Biglietti: posto unico 12 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub in questo periodo comincia a scrivere poesie e racconti. Nel 1978 fonda insieme a Mang Ke la rivista “Jintian” (“Oggi”), straordinaria iniziativa autoorganizzata, rischiosa e controcorrente, la cui uscita costituì un evento senza precedenti nel panorama di impoverimento intellettuale dell’epoca. Nel 1989, mentre a Pechino si svolge il dramma di Tian’Anmen, Bei Dao, che si trova all’estero per un giro di conferenze, scopre che alcuni suoi versi sono esposti sugli striscioni in piazza, svolgendo a 24 LAURA MORANTE LEGGE BEI DAO sua insaputa un ruolo simbolico. Egli diviene così una figura pressoché mitica per i giovani in rivolta. Dopo la repressione, nell’impossibilità di ritornare in Cina, viaggia e soggiorna da esule in quasi tutti le nazioni europee, negli Stati Uniti, e in molti altri paesi, dove insegna e tiene conferenze nell’ambiente accademico e presso fondazioni private. E’ stato insignito di numerosi premi e onorificenze in tutto il mondo. Oggi risiede a Hong Kong, dove è docente universitario. photo Fabio Lovino Conversazioni e letture a cura di Valerio Magrelli Domenica 13 Teatro Studio ore 21 Piero Angela intervistato da Giovanni Spataro Biglietti: posto unico 5 euro. SPONSOR d a Al Parco della Musica, Piero Angela, protagonista del secondo appuntamento delle grandi lezioni di giornalismo, affronta il tema della divulgazione scientifica. Il più autorevole divulgatore scientifico italiano è nato a Torino e ha iniziato a lavorare in Rai dal 1954. Dopo essere stato corrispondente televisivo da Parigi e da Bruxelles, nel 1976 è stato il primo conduttore del Tg2. A fine anni Settanta lascia il telegiornale e inizia a realizzare documentari scientifici a tempo pieno; tra gli altri: Destinazione Uomo, Quark (che ha generato un’intera famiglia di trasmissioni), Ulisse (dal 1980, in collaborazione col figlio Alberto). Tutti format di grandissimo successo, anche internazionale. La formula? Credibilità, innovazione, linguaggio comprensibile, spettacolarità. Piero Angela è anche autore di oltre trenta libri, con una tiratura complessiva di tre milioni di copie. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti in Italia e all'estero, tra i quali il premio Kalinga dell’UNESCO per i meriti nella divulgazione scien- G i o v a n n i tifica e il Telegatto alla carriera, nonché otto lauree honoris causa. Qualche mese fa ha annunciato di aver scoperto un nuovo autoritratto di Leonardo da Vinci presente nel libro Il Codice del volo degli uccelli. Appassionato cultore di jazz, non ha mai smesso di suonare il pianoforte. Ha detto: “Bisogna avere sempre una mente aperta, ma non così aperta da far cadere il cervello a terra”. S&E SCUOLA ed ECCELLENZA Incontri e Lezioni sulle Scuole di Scienza nel Novecento italiano FONDAZIONE SIGMA-TAU Lunedì 14 Teatro Studio ore 11 L’eradicazione della malaria: l’esempio italiano muore più per un’infezione malarica contratta attraverso la puntura di zanzare presenti con Gilberto Corbellini sul territorio. Diffusasi progressivamente su tutto il territorio italiano a partire dagli ulti- segue dibattito con Marco Corsi e David Modiano Coordina Pino Donghi Biglietti: posto unico 2 euro. Info per le scuole: [email protected] S p a t a r o SCI ENZA I n t e r v i s t a t o EXTRA Piero Angela “Sono trascorsi solo 60 anni” – sottolinea Corbellini – “da quando in Italia non si mi secoli dell’antica Roma repubblicana, la malaria ha infierito e condizionato la vita degli abitanti della penisola italiana fino all’indomani della seconda guerra mondiale. All’individuazione dell’eziologia e dei meccanismi di trasmissione dell’infezione malarica, così come alla messa a punto di strategie efficaci di lotta e prevenzione hanno contribuito in modo determinante, a partire dagli ultimi due decenni dell’Ottocento, diversi ricercatori italiani. Il prestigio internazionale della tradizione malariologica italiana non si è peraltro interrotto dopo il successo nell’eradicazione della malaria dal territorio nazionale. Diversi ricercatori italiani hanno continuato a produrre risultati di fondamentale rilevanza scientifica, nonché utili sul piano pratico, studiando le basi ecologiche, in particolare a livello entomologico e geneti- L’ERADICAZIONE DELLA MALARIA L’ESEMPIO ITALIANO co, della malaria che colpisce le popolazioni dell’Africa sub-sahariana”. L’incontro del 14 dicembre con Corbellini, Corsi e Modiano ci permetterà dunque di ricostruire il contributo passato e presente della ricerca malariologica italiana alla comprensione delle dimensioni cliniche ed epidemiologiche dell’infezione. Merito anche di un’idea di Scuola, di organizzazione, di lavoro di gruppo. 25 M USICA Venerdì 4 Teatro Studio ore 21 Bobo Stenson pianoforte Bobo Stenson è uno dei pianisti più rappresentativi della scena europea contemporanea. Di origine svedese, Stenson inizia a suonare a Stoccolma negli anni sessanta accompagnando una lunga serie di musicisti americani fra i quali Sonny Rollins, Stan Getz, Gary Burton e Don Cherry. Ma la sua notorietà giunge con le collaborazioni con Tomasz Stanko, con il sassofonista Charles Lloyd, con Jan Garbarek e, soprattutto, con i dischi in trio con il contrabbassista Arild Andersen e il batterista Jon Christensen. Pianista raffinatissimo, dallo spiccato senso lirico, maestro dell’improvvisazione, ha una particolare sensibilità e capacità di cogliere il cuore delle cose e allo stesso tempo portarlo in luoghi nuovi e inaspettati. "Non so come, afferma Stenson, cerco sempre di concepire un concerto come un qualcosa di nuovo. Non si può evitare di ritornare sulle cose già fatte ma voglio sempre creare e comporre qualcosa di nuovo sul momento. Molto ha a che fare con quello che ti circonda, con quelli con cui suoni e come suonano, con il tipo di piano che hai, con cose di ogni tipo insomma. Spesso sono piccole cose a condurci a un diverso approccio all'ascolto, nei confronti di se stessi e della musica". EXTRA © Robert Lewis / ECM Records Biglietti: posto unico 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub BOBO STENSON presenta DOMENICA 6 ABRAXAS SANTANA Domenica 6 Domenica 13 Teatro Studio ore 11 Lezioni di Rock A cura di Ernesto Assante e Gino Castaldo EXTRA Biglietti: posto unico 5 euro Il “latin rock” dovrebbe essere un genere. In realtà è lo stile unico e inconfondibile del chitarrista messicano Carlos Santana e della sua band. Uno stile nato a San Francisco, nel pieno della “Summer of love”, nelle strade della città californiana e nei club della generazione che dava vita al rock, dove Santana provava a mettere insieme le sue due anime, quella latina e quella elettrica. Il risultato fu un album d’esordio esplosivo e poi un capolavoro assoluto come “Abraxas”, dove rock, ritmi latini, melodia, tradizione e innovazione si fondevano in un insieme incredibile che nessuno aveva mai sperimentato prima. DOMENICA 13 VIVA LA VIDA COLDPLAY I Coldplay sono una delle pochissime formazioni emerse nel nuovo millennio ad aver raggiunto un successo indiscusso e planetario nel mondo del rock. Chris Martin e la sua band hanno scritto alcune delle più belle pagine della musica inglese degli ultimi anni, mescolando pop e rock, canzone e passione, in album che ha saputo interpretare più e meglio di altri il “sentimento” dei nostri anni. “Viva la Vida” è la loro ultima fatica discografica, quella che, con l’aiuto di Brian Eno, riassume nella maniera migliore il loro percorso e illumina la strada verso la quale la band sembra volersi dirigere. Viene proposto un viaggio nel rock degli anni Duemila, girando attorno ad un album che per molti versi è centrale nello sviluppo della musica di questi anni. Ideazione e progettazione ALESSANDROBARBERO 1348. LA PESTE NERA E LA CRISI DEL TRECENTO Domenica 13 Sala Sinopoli ore 11 Alessandro Barbero 1348. La peste nera e la crisi del Trecento Biglietti: posto unico 5 euro. 26 Fino all’inizio del XIV secolo il Medioevo europeo registra una crescita demografica e urbana, del commercio e della tecnica. Ma l’aumento della popolazione provoca una domanda alimentare superiore all’offerta e si avvertono i segni della crisi. Poi, a metà del secolo, un terribile flagello si abbatte sul Vecchio Continente: nel giro di pochi anni la peste riduce di un terzo circa la popolazione. È l’apice di una crisi profonda che trasforma radicalmente il paesaggio e l’economia e provoca aspri conflitti tra Stati. Ne sono un esempio la guerra dei Cent’anni tra Francia e Inghilterra e le rivolte operaie come quella dei Ciompi a Firenze. Ma è anche l’inizio di un’età nuova che registra l’aumento dei salari e l’introduzione di nuove produzioni, di nuove scoperte e nuove prospettive in ogni campo. Alessandro Barbero insegna Storia medievale presso l’Università degli studi del Piemonte Orientale M USICA Celebrazioni per il 140° anniversario dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Domenica 20 dicembre Sala Santa Cecilia ore 20 BELLINI-BACALOV “NORMA – Libera fantasia e variazioni per Pianoforte e Orchestra” Progetto “Luis Bacalov Rossana Tomassi Golkar” Orchestra Sinfonica dell’Europa Unita Direttore Luis Bacalov Pianista Rossana Tomassi Golkar Biglietti: platea 30 euro, prima galleria 25, seconda galleria 20. Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 60 anni, Dipendenti del Comune di Roma. Una produzione Real Management S.r.l. Infoline: 06.37518331 [email protected] LUIS BACALOV ROSSANA TOMASSI GOLKAR Per celebrare i 140 anni dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, avrà luogo nella Sala Santa Cecilia, promossa dal Comune di Roma, la prima mondiale di “Norma – Libera fantasia e variazioni per Pianoforte e Orchestra”, opera scritta dal Premio Oscar Luis Bacalov, su commissione della Pianista Rossana Tomassi Golkar. L’idea di pensare, scrivere, provare e mettere in scena “Libera fantasia e variazioni per Pianoforte e Orchestra” della “Norma” belliniana è nata da un azzardo artistico, una sfida intrigante quanto complessa: far vivere per la prima volta “Norma” esclusivamente attraverso la sublimazione delle emozioni dei suoni e non grazie alle arti recitative, non attraverso il canto. Una sfida resa possibile dalla magistrale penna del Maestro Bacalov. Ad accompagnare la Golkar, l’Orchestra Sinfonica dell’Europa Unita. L’Orchestra, compagine di Professori di elevato livello artistico, è nata nel 2006 con l’obiettivo di diffondere la Grande Musica come mezzo di unione e identificazione fra gli Stati d’Europa. SOSTIENILEMIEMANI Domenica 6 dicembre Sala Sinopoli ore 21 Leonardo da Vinci Arte Associazione Internazionale Artisti non udenti - ONLUS - Roma “Sostieni le mie mani” Primo concerto di musica per Sordi Regia di Marco Ierva co-regia di Antonio Pellegrino per la parte dei Sordi conducono la serata Laura Chimenti e Laura Santarelli con la partecipazione straordinaria di Eugenio Finardi © Luigi Catalano 2009 L’associazione Onlus “Leonardo Da Vinci Arte” organizza il primo concerto di musica per Sordi. L’evento sarà destinato alla raccolta fondi per detta associazione, la prima scuola d’Arte permanente per Sordi e Sordo-ciechi che necessita, per il suo completamento, di attrezzature e di un sostegno economico per renderla completamente accessibile. Un’associazione che ovviamente si occupa anche del sociale: le persone sorde, infatti, all’esterno hanno difficoltà. All’interno della scuola, invece, si trovano nel loro mondo. E l’arte è una forma di comunicazione per eccellenza. Lo spettacolo, di cui si sono fatti promotori i giornalisti RAI del TgUno Mattina, sarà realizzato con la partecipazione di Eugenio Finardi e di vari artisti Sordi e udenti provenienti da tutta Europa. Gli artisti si esibiranno nelle varie performance e il tutto sarà interamente tradotto in LIS – Lingua dei Segni Italiana. Per la prima volta i sordi potranno toccare la musica con le mani attraverso l’uso dei palloncini e con l’interpretazione artistica della LIS. Gli artisti sordi si esibiranno in LIS e saranno tradotti in italiano per gli udenti. Per la prima volta sarà inoltre sperimentato il sistema “Human Beatbox”, in performance artistiche di straordinaria interpretazione. M USICA Il ricavato verrà devoluto all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Biglietti: 15 euro galleria, 25 euro platea. Info: Segreteria 3333521290, 3333800130 [email protected] www.leonardodavinciarte.com 27 M USICA Giovedì 3 dicembre Sala Sinopoli ore 20,30 Smile Train Italia GLISTADIOINCONCERTO Gli Stadio in concerto I biglietti del concerto sono disponibili, a fronte di un’erogazione liberale, presso la sede di Smile Train Italia onlus (Via Salaria, 95 – Roma) e per poterli prenotare è necessario contattare l’Associazione al numero 06.84242799. Smile Train Italia onlus Tel. 06. 84242799 Fax 06.8413845 e-mail: [email protected] www.iltrenodelsorriso.it Torna all’Auditorium il concerto istituzionale di Smile Train Italia onlus che vedrà la partecipazione degli “Stadio”. Gli Stadio sono Gaetano Curreri, Andrea Fornili, Roberto Drovandi e Giovanni Pezzoli, un gruppo di grandi artisti che ha saputo regalare alla musica italiana canzoni di enorme successo. La Smile Train Italia loro partecipazione al concerto di Smile Train Italia onlus è un’ evidente dimostrazione di come la musica possa unirsi alla solidarietà e permettere a dei bambini di poter usufruire di un aiuto concreto e ritrovare così il sorriso. Il concerto degli Stadio è un’occasione unica per partecipare a un grande evento musicale, aiutando contemporaneamente chi ne ha più bisogno: l’intero ricavato della serata sarà infatti devoluto per il finanziamento delle prossime missioni chirurgiche programmate da Smile Train Italia onlus a favore di bambini affetti da labiopalatoschisi, esiti di ustioni e EXTRA traumi bellici. Sabato 12 Sala Sinopoli ore 21 Tutti per Uno - ONLUS Spettacolo di beneficenza Per prenotare e acquistare i biglietti è necessario telefonare dal lunedì al venerdì, dalle 11 alle 19, al n. 063233956. www.myspace.com/tuttiperuno Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con la solidarietà della Onlus Tutti per Uno. Il 12 dicembre infatti si svolgerà una serata di beneficienza tra giochi di prestigio e magia, famosi cantanti e cabarettisti italiani, volti noti della televisione e dello spettacolo. Tra di essi Nino Frassica, Billi Band, Leo San Felice, il pianista Omar Darder che accompagnerà il tenore Gianluca Paganelli e il Mago Alivernini. L’Associazione Tutti per Uno Onlus è rappresentata da Domenico Riitano, chirurgo plastico e ricostruttivo presso l’Ospedale israelitico di Roma e la Domi Medica di Roma e Roberto Vellucci, chirurgo generale e d’urgenza presso l’ospedale di Palestrina-Zagarolo che, a partire dal 2006, hanno deciso di impiegare le loro forze ed energie anche per aiutare, singolarmente, anno per anno, bambini meno fortunati di tanti altri. Quest’anno il ricavato della serata sarà devoluto per l’intervento chirurgico di un bambino del Ghana di 8 anni che necessita di una protesi alla gamba destra. TUTTI PER EXTRA UNO Sabato 19 Sala Sinopoli ore 19.30 Fondazione Maruzza Lefebvre D’Ovidio - ONLUS Spettacolo di beneficienza a sostegno delle cure palliative pediatriche I bambini aiutano i bambini in Fantasia Parole Musica e Danza Di Giovanna Abbiati Fogliati Regia di Cinzia Perreca Con la partecipazione, tra gli altri, di Mita Medici, Tosca D’Aquino, Valerio Mastandrea, Ten. Col. Massimo Tammaro, Elisabetta Carnevale I biglietti sono disponibili a fronte di un’erogazione liberale 28 Infoline e prenotazioni: 06/3290609 [email protected] www.maruzza.org Se ancora riuscite a farvi suggestionare dal mondo delle fiabe, allora non perdete lo spettacolo di beneficienza per tutte le età I bambini aiutano i bambini in “Fantasia”. Il Grande Libro del Regno di Fantasia, si aprirà in cerca di quell’unica favola capace di risvegliare la sua imperatrice da tempo addormentata. Chi vincerà la sfida lanciata da Esopo che promette fama eterna alla favola capace del risveglio? Grande suggestione per le interpretazioni di Mita Medici, Tosca D’Aquino, Valerio Mastandrea, del Ten. Col. Massimo Tammaro Comandante delle Frecce Tricolori e dei molti artisti invitati a raccontare favole. Saranno loro, o i bambini, con le loro storie vissute, a riuscire nell’impresa? La danza, con l’etoile Elisabetta Carnevale e gli allievi del Teatro dell’Opera, e la musica con il Conservatorio di Santa Cecilia andranno in soccorso di tutti ma il Regno di Fantasia non è facile da conquistare. C’è bisogno di tornare a guardare il mondo con incanto, per capire le favole e forse anche noi stessi. “Fantasia” sostiene il “Progetto Bambino” della Fondazione Maruzza Lefebvre D’Ovidio Onlus, un’organizzazione non-profit che si occupa di cure palliative per adulti e bambini. Lo spettacolo è dedicato agli 11.000 bambini/ragazzi che ogni anno affrontano una malattia inguaribile o terminale: per poterli assistere a domicilio, circondati il più possibile dai loro affetti e dai loro giochi. FANTASIA I bambini aiutano i bambini e h t t a h t n o m This M R U E I B R M O E T I C E D D AU 5-7/ PHILIP GLASS “THE WITCHES OF VENICE” Years ago, American composer Philip Glass –one of the most significant musicians of the late 20th century -- wrote the music for an opera-ballet based on a story by Veronese artist Beni Montresor, a scenographer, writer, and illustrator of children’s books. The Fondazione Musica per Roma has now commissioned Glass to create a new arrangement of the music for an opera that will be presented for the very first time at the Auditorium this month. The Fondazione also commissioned Vincenzo Cerami to rewrite the lyrics, and Giorgio Barberio Corsetti to direct, with the task of amply using video technology in the staging to bring more magic to the opera. The music will be performed by the Parco della Musica Contemporary Ensemble. Both kids and adults will enjoy the performance, which transmits the idea that childhood and its innocent imagination always deserve attention and respect, being the spirit and essence of the freedom of the world. Follow the story of a little boy flying through a mirage of colors, a shower of surprises, and a Venice both real and fantastic. 18 / KING’S SINGERS The most famous a cappella vocal group of the last 40 years, the King's Singers sing without orchestral accompaniment – but perfectly imitate the instruments with their voices. The six singers trained at the historic vocal school of King's College, Cambridge, and back in 1968 they decided to form an ensemble inspired by the vocal groups of the 1930s and '60s, such as the Platters and the Comedian Harmonists. The sextet's vast repertoire covers every musical era, from the Middle Ages and the Renaissance to Mozart and the Beatles, up to the most recent pop hits, and includes hundreds of folk songs from every corner of the world. At the Auditorium a week before Christmas, their concert for the Santa Cecilia chamber season includes a selection of important Christmas arias by classical composers such as Orlando di Lasso and Arvo Pärt, combined with a selection of the most popular Christmas songs of all time, from Jingle Bells to Stille Nacht. 19-22/ GALA RACHMANINOFF – THE BELLS During his 1907 Roman holiday, Sergei Rachmaninoff opened the door of his Piazza di Spagna apartment –the same one in which Tchaikovsky had spent Christmas in 1880– and found an anonymous envelope containing a Russian version of Edgar Allan Poe’s poem “The Bells”. The sound of the church bells had accompanied the composer’s childhood in the silent and wide Russian countryside, and he considered the envelope a sign of destiny commanding him to compose an orchestral work inspired by the familiar sound of the bells. The result was a symphony for solo voices, choir, and orchestra, which maintains the four-part structure of Poe’s poem. Every movement is dedicated to a different kind of bell, each standing for a different age of life: silver for birth and youth, gold for adult life and marriage, bronze for despair and the end of life, and iron for death. Rachmaninoff considered “The Bells” his best composition; he hadn’t just recreated the dark atmospheres of Poe’s work, but had also expressed his own intimate artistic rest- Gala Rachmaninoff lessness through high musical quality. For three evenings, Pappano will be conducting this marvelous composition along with the most successful of Rachmaninoff’s symphonies, Symphony n. 2, which he finished right before receiving the anonymous envelope. 20-31 / GOSPEL FESTIVAL Gospel enthusiasts look forward each year to the Rome Gospel Festival, part of the “Christmas at the Auditorium” series, and this year’s program won’t disappoint. Strictly born-in-the-USA, gospel as a genre has made its way to Italy and the rest of Europe, embraced for its particular form of “blues” made joyous when paired with profound religious devotion. The 14th edition, under the artistic direction of Mario Ciampà, will host some of the best gospel and spiritual choirs from around the States, including the Harlem Gospel Choir, the Voices of Deliverance Choir, Lemmie Battles & Virginia Mass Choir, and Craig Adams & The Voices of New Orleans. Take in one of the 11 performances for an extra dose of Christmas spirit to liven up your holiday season. Auditorium Parco della Musica • viale Pietro de Coubertin • Rome www.auditorium.com • Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 Tickets and bookings: Tel. 892.982 (toll service) www.santacecilia.it • Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058 M A Line Flaminio Station + N° 2 tram; M line bus from Termini Station (from 5 p.m.) Page provided by 29 INIZIAMO A CAMBIARE, IL FUTURO CI SEGUIRÀ. Quella che vedete è la vostra posizione nel mondo dell’energia che stiamo costruendo. Sarà una posizione centrale: ogni volta che premerete un interruttore o inserirete una spina, attiverete un sistema di cui voi siete parte attiva. Con le reti intelligenti costruiremo l’internet dell’energia: tutto sarà collegato. Le grandi centrali che, grazie al carbone pulito, al nucleare e all’idrogeno, produrranno energia sempre più pulita e disponibile. Le rinnovabili che grazie alle nuove tecnologie saranno più competitive. E voi che potrete scambiare l’energia che vi serve e quella che produrrete, utilizzandola anche in nuovi contesti, come l’auto elettrica. Così tutti potremo usare meglio l’energia senza modificare le nostre abitudini. Un segno tangibile di cambiamento per il futuro dell’ambiente e dell’uomo. COPENHAGEN 7-18 DICEMBRE 2009 www.enel.com ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA SOCI FONDATORI GENNAIO 2010 Stato Italiano MAHLER 1910-2010 IL CANTO DELLA TERRA ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA ANTONIO PAPPANO direttore domenica 10, lunedì 11, martedì 12 FONDAZIONE MUSICA PER ROMA V EDIZIONE FESTIVAL DELLE SCIENZE Tra possibile e immaginario. Scienza e tecnologia. da mercoledì 13 a domenica 17 SANTA CECILIA IT’S WONDERFUL UTE LEMPER Last tango in Berlin mercoledì 20 FONDAZIONE MUSICA PER ROMA GENERAZIONE X Il laboratorio dei giovani talenti da venerdì 22 a mercoledì 27 FONDAZIONE MUSICA PER ROMA CONTEMPORANEA DIARIO DELL’ANIMA La musica di Arvo Pärt incontra l’eternità del suono. sabato 23, mercoledì 27, venerdì 29 CHOPIN 1810-2010 CONCERTO PER PIANOFORTE M E D I A S P O N SO R ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA Rafal Blechacz pianoforte sabato 30 gennaio lunedì 1 e martedì 2 febbraio S O S T E N I T O R E Nel rispetto dell’ambiente questo numero è stampato su carta ORARI DICEMBRE 2009 SERVIZI L’Auditorium Parco della Musica è aperto tutti i giorni dalle 11 alle 18; domenica e festivi dalle 10 alle 18; il 24 dicembre dalle 11 alle 14; il 31 dicembre dalle 11 alle 18; il 1° gennaio dalle 12 alle 18. Bibliomediateca La più moderna biblioteca musicale di Roma. Postazioni multimediali per l’ascolto dei concerti dell’Accademia di Santa Cecilia e accesso alle teche RAI. Aperta dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 17, ingresso libero. tel. 06 80242332 www.santacecilia.it VISITE GUIDATE Giorni feriali Visite architettoniche solo su prenotazione per gruppi da min. 10 persone. Sabato, domenica e festivi Partenze ogni 60 minuti dalle 11.30 alle 16.30. Altri turni solo su prenotazione per scuole e gruppi da 10 a 40 persone. Dal 27 al 30 dicembre e dal 2 al 6 gennaio partenze ogni 60 minuti dalle 11,30 alle 16,30. Le visite guidate sono sospese il 24, 25, 26 e 31 dicembre 2009, l’1 gennaio 2010. Percorso Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli, Sala Petrassi, Cavea, Foyer, Parco Pensile. Per esigenze tecnico - artistiche non tutte le sale potrebbero essere accessibili e le visite guidate potrebbero essere annullate, anche con breve preavviso, in caso di spettacoli, prove o altri avvenimenti. Biglietti Visita guidata: intero 9,00 euro; ridotto per gruppi da 10 a 40 persone e over 65: 7,00 euro; fino a 26 anni, studenti, gruppi scolastici organizzati: 5,00 euro Informazioni Tel. 06 802.41.281 [email protected] www.auditorium.com AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA Viale Pietro de Coubertin 00196 Roma Biglietteria: aperta tutti i giorni dalle 11 alle 20. Nei giorni di spettacolo la biglietteria chiude a inizio evento. Il 24 dicembre la biglietteria chiude alle ore 14. Acquisti telefonici: Tel. 892.982 (servizio a pagamento) dal lunedì al sabato: ore 10 - 13; 14 - 18. Tel. 06.06.08 Comune di Roma Ricevitorie Lottomatica abilitate Tutte le riduzioni previste sono applicabili soltanto presso la biglietteria dell’Auditorium. www.auditorium.com Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 (dalle ore 11 alle ore 18) www.santacecilia.it Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058 MUSICA PER ROMA SPONSOR ISTITUZIONALI MUSA Museo degli Strumenti Musicali dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Aperto tutti i giorni dalle ore 11 alle 18 e due ore prima dei concerti. Chiuso il mercoledì. Info e prenotazioni: tel. 06 80242382 - 332 http://museo.santacecilia.it [email protected] Ingresso gratuito PARCHEGGIO TARIFFE PARCHEGGI AUDITORIUM (parcheggio a raso con accesso da Viale de Coubertin e parcheggio multipiano con accesso da Viale de Coubertin e/o viale Marescialllo Pilsudski). Carnet di ticket prepagati con posto non assicurato. Da 5 ticket: 10 euro; da 10 ticket: 20 euro. Ticket prepagati singoli con posto assicurato. Costo ticket 3 euro. Info: www.atac.roma.it Call Center: ATAC Parcheggi 06 57118333 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17 Note Book Nel bookshop dell’Auditorium è disponibile un ampio assortimento di libri, CD, DVD, spartiti. Un luogo dove leggere e/o ascoltare, oppure acquistare il merchandise dell’Auditorium. Orario: tutto il giorno fino a tarda sera. Tel. 06 80693461 ReD È un innovativo ristorante - show room, aperto da pranzo fino a tarda notte.Tel. 06 80691630 www.redrestaurant.roma.it P A R T N E R CARTA DI CREDITO UFFICIALE T E C N I C I CREDITS MUSICA PER ROMA Redazione a cura Ufficio Comunicazione di Musica per Roma Responsabile José Manuel Irigoyen Testi di Noemi Di Muro Paolina Baruchello Giorgio Enea Elena Fiorà Marta Fontana Massimo Pasquini Teodora Cosmidis CREDITS ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA Redazione a cura Ufficio Stampa Accademia Nazionale di Santa Cecilia Responsabile Paola Fontecedro BIGLIETTI MUSICA PER ROMA A DOMICILIO. Per tutti gli eventi programmati è attivo il servizio di spedizione a casa dei biglietti acquistati via internet, al costo di 12 euro su tutto il territorio nazionale. Daniele Battaglia Leandro Giori Testi di Anton Giulio Onofri Foto di Riccardo Musacchio e Flavio Ianniello AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA Progetto grafico e impaginazione Marco Sauro Stampa Marchesi Grafiche Editoriali M EDIA