SABATO 5, LUNEDÌ 7
MARTEDÌ 8
MERCOLEDÌ 23
VITE DA EROI
UCHIDA
PAPPANO
INTERPRETANO
BEETHOVEN
E STRAUSS
ALLELUJA!
I PIÙ AMATI
CANTI NATALIZI
Gala
Rachmaninoff
SABATO 19
LUNEDÌ 21
MARTEDÌ 22
ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA LE CAMPANE
SINFONIA N. 2
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
ANTONIO PAPPANO direttore
TH IS MONTH’S H IG H LIG HTS I N E NG LISH I N TH E BAC K PAG ES OF TH E MAGA ZI N E
DICEMBRE
2009
5 DICEMBRE 2009
6 GENNAIO 2010
DAL 5 DICEMBRE 2009
AL 6 GENNAIO 2010
SABATO 5, DOMENICA 6
E LUNEDÌ 7
EMANUELE LUZZATI.
FANTASIE
MOSTRE, INSTALLAZIONI,
SPETTACOLI,
LABORATORI, COSTUMI,
DEL GRANDE
SCENOGRAFO
E ILLUSTRATORE
PRODUZIONE
ORIGINALE
PRIMA ASSOLUTA
LE STREGHE
DI VENEZIA
PHILIP GLASS
AUDITORIUM
CORO
DELL’ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
DICEMBRE
2009
Musica per Roma
FONDAZIONE
Consiglio
di amministrazione
Bruno Cagli
Presidente - Sovrintendente
Presidente
Gianni Borgna
Antonio Pappano
Direttore Musicale
Vicepresidente
Andrea Mondello
Consiglio
di amministrazione
Amministratore delegato
Carlo Fuortes
Presidente
Bruno Cagli
Consiglieri
Luigi Abete
Bruno Cagli
Antonio Calabrò
Francesco Gaetano Caltagirone
Innocenzo Cipolletta
Giovanni Ferreri
Gianni Letta
Giovanni Malagò
Mario Marazziti
Michele Mirabella
Cesare Romiti
Maurizio Tucci
Alberto Basso
Vice Presidente
Consiglieri
Giovanni Alemanno
Sindaco di Roma
Giorgio Battistelli
Paolo Buzzetti
Giovanni Carli Ballola
Fulvio Conti
Azio Corghi
Vittorio Di Paola
Gabriele Galateri
Collegio dei revisori
dei conti
Collegio dei revisori
dei conti
Presidente
Luigi Pezzi
Presidente
Alessandro Bonura
Paolo Germani
Demetrio Minuto
Andrea Pirrottina
Antonio Simeoni
S O C I
F O N D A T O R I
MARTEDÌ 1
DOMENICA 6
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Michael Tilson Thomas, direttore
Tilson Thomas, Street Song
Beethoven, Sinfonia n. 9 “Corale”
pag. 4
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
MUSICA PER ROMA
Sala Sinopoli ore 11
Lezioni di Musica
Guido Barbieri
“Il pensiero musicale del Novecento.
Tempo, numero, suono”
pag. 4
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 17.45
Corso di ascolto musicale
Dentro la Musica
Viaggio Musicale nell'Europa
dell'Ottocento
I modulo: L'ambiente musicale
tedesco nell'Ottocento
EXTRA
Teatro Studio ore 11
Lezioni di Rock
Santana
“Abraxas”
pag. 26
GIOVEDÌ 3
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Museo degli Strumenti Musicali ore 17
Progetto Risorgimento
Storie di un secolo - Conferenza
Rivolgimenti istituzionali e sociali:
la restaurazione e il crollo
degli Antichi Stati italiani
a cura di Marco Meriggi
ingresso libero
pag. 11
MUSICA
Sala Sinopoli ore 20,30
Gli Stadio in concerto
per Smile Train Italia Onlus
pag. 27
VENERDÌ 4
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 18.45
Salotti del Venerdì
Seminario introduttivo con degustazione
di vini abbinato al concerto delle 20.30
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 20.30
Belcea Quartet
Valentin Erben, violoncello
musiche di Haydn, Sciostakovic e
Schubert
pag. 4
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Solo
Bobo Stenson, pianoforte
pag. 26
SABATO 5
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Mitsuko Uchida, pianoforte
Vite da Eroi
Beethoven, Concerto per pianoforte n. 5
“Imperatore”
R. Strauss, Vita d'Eroe
pag. 5
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Bandabardò
Ottavio - dalla nascita alla rinascita
Spettacolo di teatro-canzone
pag. 20
Fornitore ufficiale degli strumenti
per Fondazione Musica per Roma
all’Auditorium Parco della Musica
2
Sempre informati con le notizie ANSA su
www.auditorium.com
M U S I C A / T E AT R O
Sala Petrassi ore 21
Natale all’Auditorium/Contemporanea
“Le Streghe di Venezia”
Musica, Philip Glass
Libretto, Beni Montresor
Testo, Vincenzo Cerami
Regia, Giorgio Barberio Corsetti
PMCE - Parco della Musica
Contemporanea Ensemble
Tonino Battista, direttore
pag. 14
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Dialogo – La Chitarra
Fausto Mesolella, chitarra
Mimmo Epifani, mandolino
pag. 23
EXTRA
Auditorium ore 12
Natale all’Auditorium / Festival Luzzati
Gran Parata nel Bosco
pag. 13
M U S I C A / T E AT R O
Sala Petrassi ore 18
Natale all’Auditorium/Contemporanea
“Le Streghe di Venezia”
Musica, Philip Glass
Libretto, Beni Montresor
Testo, Vincenzo Cerami
Regia, Giorgio Barberio Corsetti
PMCE - Parco della Musica
Contemporanea Ensemble
Tonino Battista, direttore
pag. 14
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 21
Ludovico Einaudi
“Nightbook”
pag. 20
EXTRA
Sala Sinopoli ore 21
Leonardo Da Vinci Arte
Associazione artisti non udenti ONLUS
“Sostieni le mie mani”
Concerto di musica per sordi
pag. 27
LUNEDÌ 7
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 18.45
Corso di teoria e lettura musicale
Chiave di lettura
pag. 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia Nazionale di
Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Mitsuko Uchida, pianoforte
Vite da Eroi
Beethoven, Concerto per pianoforte n. 5
“Imperatore”
R. Strauss, Vita d'Eroe
pag. 5
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Solo
Peter Hammill, pianoforte
pag. 21
M U S I C A / T E AT R O
Sala Petrassi ore 21
Natale all’Auditorium/Contemporanea
“Le Streghe di Venezia”
Musica, Philip Glass
Libretto, Beni Montresor
Testo, Vincenzo Cerami
Regia, Giorgio Barberio Corsetti
PMCE - Parco della Musica
Contemporanea Ensemble
Tonino Battista, direttore
pag. 14
MARTEDÌ 8
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Mitsuko Uchida, pianoforte
Vite da Eroi
Beethoven, Concerto per pianoforte n. 5
“Imperatore”
R. Strauss, Vita d'Eroe
pag. 5
EXTRA
Sala Sinopoli ore 21
Incontri d’autore
Giovanni Allevi
pag. 24
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Solo
Gianmaria Testa
pag. 23
MERCOLEDÌ 9
MUSICA
Sala Petrassi ore 19.30
Natale all’Auditorium
“I bambini suonano e cantano il Natale”
Laboratorio Voci Bianche dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
JuniOrchestra “Very Young Project”
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
pag. 15
GIOVEDÌ 10
T E AT R O
Sala Petrassi ore 21
Natale all’Auditorium / Festival Luzzati
“Candido Viaggio tragicomico nel
migliore dei mondi possibili”
pag. 13
VENERDÌ 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 18.45
Salotti del Venerdì
Seminario introduttivo con degustazione
di vini abbinato al concerto delle 20.30
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 20.30
Orchestra da Camera di Mantova
Luigi Piovano, violoncello
Francesco Bossone, fagotto
musiche di Luchesi, Haydn e Mozart
pag. 6
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Ensemble Modern
musiche di Kagel, Mozart/Sciarrino,
Berio, Illés e Seither
pag. 6
T E AT R O
Sala Petrassi ore 21
Natale all’Auditorium / Festival Luzzati
“Candido Viaggio tragicomico
nel migliore dei mondi possibili”
pag. 13
SABATO 12
T E AT R O
Sala Petrassi ore 16 e ore 21
Natale all’Auditorium / Festival Luzzati
“Candido Viaggio tragicomico nel
migliore dei mondi possibili”
pag. 13
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Kent Nagano, direttore
Benedetto Lupo, pianoforte
Mozart, Concerto per pianoforte
n. 23 K. 488
Stravinskij, L’uccello di fuoco
pag. 7
EXTRA
Sala Sinopoli ore 21
Ass. Tutti per uno Onlus
Spettacolo di beneficienza
pag. 28
EXTRA
Teatro Studio ore 21
Via dall’Europa
La poesia del mondo
Laura Morante legge Bei Dao
pag. 24
Il calendario potrebbe
subire delle variazioni
DOMENICA 13
EXTRA
Sala Sinopoli ore 11
Lezioni di storia
Alessandro Barbero
“1348. La peste nera e la crisi del
Trecento”
pag. 26
EXTRA
Teatro Studio ore 11
Lezioni di Rock
Coldplay
“Viva la Vida”
pag. 26
T E AT R O
Sala Petrassi ore 16 e ore 21
Natale all’Auditorium / Festival Luzzati
“Candido Viaggio tragicomico nel
migliore dei mondi possibili”
pag. 13
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 21
Cristiano De André
“De André canta De André”
pag. 21
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
La Chitarra
Joe Bonamassa
pag. 22
EXTRA
Teatro Studio ore 21
Le Grandi Lezioni di Giornalismo
Piero Angela
intervistato da Giovanni Spataro
pag. 25
LUNEDÌ 14
SC I E N Z A
Teatro Studio ore 11
S&E – Scuola ed Eccellenza
“L’eradicazione della malaria:
l’esempio Italiano”
con Gilberto Corbellini, segue dibattito
con Marco Corsi e David Modiano
coordina Pino Donghi
pag. 25
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 18.45
Corso di teoria e lettura musicale
Chiave di lettura
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Kent Nagano, direttore
Benedetto Lupo, pianoforte
Mozart, Concerto per pianoforte
n. 23 K. 488
Stravinskij, L’uccello di fuoco
pag. 7
T E AT R O
Sala Petrassi ore 21
Natale all’Auditorium / Festival Luzzati
“Candido Viaggio tragicomico nel
migliore dei mondi possibili”
pag. 13
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Be Music, Night
The Magic I.D.
pag. 23
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Kent Nagano, direttore
Benedetto Lupo, pianoforte
Mozart, Concerto per pianoforte
n. 23 K. 488
Stravinskij, L’uccello di fuoco
pag. 7
T E AT R O
Sala Petrassi ore 21
Natale all’Auditorium / Festival Luzzati
“Candido Viaggio tragicomico nel
migliore dei mondi possibili”
pag. 13
MERCOLEDÌ 16
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 17.30
Progetto Risorgimento
Note d’Autore - Conferenza
La cultura italiana al tempo
di Giuseppe Martucci
pag. 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Concerto per il FAI
London Symphony Orchestra
Valerij Gergiev, direttore
Ciajkovskij, Romeo e Giulietta
Ravel, Pavane
Debussy, Jeux
Stravinsky, Jeu de cartes
Ravel, Boléro
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 20
Bellini - Bacalov
“Norma – Libera fantasia e variazioni
per Pianoforte e Orchestra”
Direttore Luis Bacalov
Rossana Tomassi Golkar, pianoforte
Orchestra Sinfonica dell’Europa Unita
pag. 27
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Roma Gospel Festival
Harlem Gospel Choir
pag. 16
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Devendra Banhart
pag. 22
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Natale all’Auditorium
Orchestra del 41° parallelo
con la partecipazione di Giovanna
Marini, Rita Marcotulli, Raffaella Misiti
Stefano Scatozza, direttore
pag. 18
LUNEDÌ 21
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 18.45
Corso di teoria e lettura musicale
Chiave di lettura
pag. 11
GIOVEDÌ 17
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Teatro Studio
ore 10 per Scuola primaria
e ore 11 per Scuola Secondaria
Dalla Musica allo Strumento…e ritorno
Laboratorio interattivo
Professori d’Orchestra e Artisti del Coro
dell’Accademia Nazionale di Santa
Cecilia
pag. 11
VENERDÌ 18
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 20.30
King's Singers
musiche di Orlando di Lasso, Heinrich
Schütz, Ivan Moody, Juan de Padilla, Max
Reger, Arvo Pärt, Camille Saint-Saëns.
Canti della tradizione natalizia: Jingle
Bells, Stille Nacht e altro ancora...
pag. 9
SABATO 19
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Rachmaninoff, Le Campane
Rachmaninoff, Sinfonia n. 2
pag. 10
EXTRA
Sala Sinopoli ore 19,30
Fondazione Maruzza Lefebvre
D’Ovidio Onlus
Spettacolo di beneficienza a sostegno
delle cure palliative pediatriche
I bambini aiutano i bambini in
“Fantasia Parole Musica e danza”
pag. 28
MARTEDÌ 15
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 17.45
Corso di ascolto musicale
Dentro la Musica
Viaggio Musicale nell'Europa
dell'Ottocento
II modulo: La Francia in musica
da Berlioz a Fauré
pag. 11
DOMENICA 20
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 21
Natale all’Auditorium
“Natale con la JuniOrchestra”
JuniOrchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
pag. 15
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Rachmaninoff, Le Campane
Rachmaninoff, Sinfonia n. 2
pag. 10
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Roma Gospel Festival
Lemmie Battles & Virginia Mass Choir
pag. 16
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Roma Gospel Festival
The Anointed Pace Sisters
pag. 16
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 21
Claudio Baglioni
“Q.P.G.A.”
pag. 17
VENERDÌ 25
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Roma Gospel Festival
Nicole Slack Jones & The Soul Sisters
pag. 16
MUSICA
Sala Sinopoli ore 18
Roma Gospel Festival
Voices of Deliverance
pag. 16
SABATO 26
MUSICA
Sala Sinopoli ore 11
“Christmas in Jazz”
I capolavori del jazz classico
PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra
pag. 18
T E AT R O
Sala Petrassi ore 18
Natale all’Auditorium
“Sarà come l’arca di Noé”
con Massimo Popolizio
pag. 17
T E AT R O / M A R I O N ET T E
Teatro Studio ore 18
Natale all’Auditorium
Mimmo Cuticchio
“Tradimenti e fedeltà”
Nozze di Re Pipino
e tradimento di Falisetta
pag. 15
MUSICA
Foyer Sala Sinopoli ore 18
Ensemble Elemento Variabile
pag. 19
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 21
Claudio Baglioni
“Q.P.G.A.”
pag. 17
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Roma Gospel Festival
JJ Hairston and Youthful Praise
pag. 16
MARTEDÌ 22
DOMENICA 27
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 17.45
Corso di ascolto musicale
Dentro la Musica
Viaggio Musicale nell'Europa
dell'Ottocento
II modulo: La Francia in musica
da Berlioz a Fauré
pag. 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Rachmaninoff, Le Campane
Rachmaninoff, Sinfonia n. 2
pag. 10
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Roma Gospel Festival
Craig Adams & The Voices of New
Orleans
pag. 16
MERCOLEDÌ 23
MUSICA
Foyer Sala Sinopoli ore 18
Ensemble Elemento Variabile
pag. 19
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Coro dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Renato Balsadonna, direttore
Alleluja! Natale in Coro
musiche di Bach, Respighi, Ciajkovskij,
Rachmaninoff, Händel e i più amati
Canti Natalizi della tradizione
pag. 9
T E AT R O / M A R I O N ET T E
Teatro Studio
Natale all’Auditorium
Mimmo Cuticchio
“Tradimenti e fedeltà”
ore 11 La spada di Orlando
ore 18 Amore di Berta e Milone e
tradimento di Raimondo il calabrese
pag. 15
T E AT R O
Sala Petrassi ore 18
Natale all’Auditorium
“Sarà come l’arca di Noé”
con Massimo Popolizio
pag. 17
MARTEDÌ 29
T E AT R O / M A R I O N ET T E
Teatro Studio
Natale all’Auditorium
Mimmo Cuticchio
“Tradimenti e fedeltà”
ore 11 La spada di Orlando
ore 18 Buovo e Lucietta
riabbracciano i loro figli
pag. 15
MUSICA
Natale all’Auditorium
Sala Santa Cecilia ore 21
Claudio Baglioni
“Q.P.G.A.”
pag. 17
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Roma Gospel Festival
Oscar Williams & Perfected Praise
pag. 16
MERCOLEDÌ 30
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 21
Claudio Baglioni
“Q.P.G.A.”
pag. 17
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Roma Gospel Festival
Robin Brown & Triumphant Delegation
pag. 16
GIOVEDÌ 31
Sala Santa Cecilia ore 22
Roma Gospel Festival
Rev. Jessy Dixon & The Chicago Gospel
Singers
pag. 16
CARAVANSERRAGLIO
MOSTRA MERCATO
dal 2 dicembre 2009
al 6 gennaio 2010
IL MERCATO DI CAMPAGNA AMICA
Domenica 13
Auditorium dalle 10.30
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 21
Claudio Baglioni
“Q.P.G.A.”
pag. 17
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Roma Gospel Festival
Cedric Ford & Heart of Worship
pag. 16
LUNEDÌ 28
T E AT R O / M A R I O N ET T E
Teatro Studio ore 18
Natale all’Auditorium
Mimmo Cuticchio
“Tradimenti e fedeltà”
Tradimento di Almonte
e morte di Milone
pag. 15
3
Orchestra e Coro dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Michael Tilson Thomas direttore
Anita Watson soprano
Andrea Baker mezzosoprano
Simone O’Neill tenore
Kwangchul Youn basso
Tilson Thomas
Street Song
Beethoven
Sinfonia n. 9 “Corale”
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Sabato 28 novembre ore 18
lunedì 30 ore 21
martedì 1 dicembre ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Venerdì 4
Sala Sinopoli ore 20.30
Belcea Quartet
Haydn
Divertimento op. 20 n. 2
Sciostakovic
Quartetto n. 14 op. 142
Schubert
Quintetto D 956
Inventato da Franz Joseph Haydn, che fu il primo a comporre espressamente per questa formazione musicale, il Quartetto per archi è sempre stato il simbolo della musica
da camera. Tutti i musicisti hanno voluto cimentarsi anche solo una volta (come
Debussy e Ravel) con il perfetto e limpido equilibrio sonoro dei due violini, la viola e il
violoncello. Dmitrij Sciostakovic ne compose 15, uno più bello dell’altro, e il penultimo, in fa diesis maggiore op. 142, esprime insieme il disincanto e la nostalgia per il
passato del compositore settantasettenne prossimo alla morte (sopraggiunta due anni
dopo, nel 1975). Anche Franz Schubert ci ha lasciato tanti splendidi Quartetti. Ma su
tutti domina, per originalità e invenzione sonora, un capolavoro assoluto: il Quintetto
per archi D 956. Difficile resistere senza brividi al secondo movimento, in cui la musica
sembra restare sospesa in aria senza muoversi, in un’estatica condizione di ipnosi.
Curioso il raddoppio del violoncello, al posto delle più usuali due viole. Di altissimo livello si annuncia l’esecuzione del Belcea Quartet, uno dei migliori del mondo, considerato l’erede dello sciolto
Alban Berg Quartett, cui
si
aggiunge,
per
Schubert, il violoncellista
Valentin Erben.
BELCEA
QUARTET
B E E T H O V E N
NONA!
MICHAEL TILSON THOMAS
Domenica 6
Sala Sinopoli ore 11
GUIDO BARBIERI
Lezioni di Musica
occidentale narrano, di solito, che il “secolo breve”, ossia il
Nona Sinfonia di Beethoven diretta
Novecento, sia stato scosso (fino al punto di non riaversi più…) da
direzione d’orchestra, abituato a passa-
Guido Barbieri
IL PENSIERO MUSICALE
DEL NOVECENTO.
TEMPO, NUMERO, SUONO.
re al setaccio una partitura e restituir-
Biglietti: posto unico 5 euro.
da uno dei grandi nomi di oggi della
due travolgenti rivoluzioni linguistiche: prima l’affermazione del
metodo dodecafonico, al principio degli anni Venti, e poi, nell’immediato dopoguerra, l’introduzione del principio della cosiddetta
“serialità integrale”. Due spallate poderose che avrebbe-
cela come non l’abbiamo mai sentita
ro seppellito per sempre il sistema tonale e insieme
prima: Michael Tilson Thomas, cali-
ad esso l’idillio storico tra la musica d’arte e i suoi
forniano, attuale direttore della San
destinatari. Ma è davvero così? Non c’è stata
forse, ben prima dell’aurora del secolo, un’al-
Francisco Symphony, eccellente com-
tra rivoluzione “silenziosa”, più sotterranea e
positore erede della tradizione musica-
discreta, che ha messo sotto sopra in modo
le di Gershwin, Copland e Leonard
definitivo la materia stessa del “suono orga-
Bernstein, lo fa con la perizia e la pas-
nizzato” ossia la dimensione del tempo? E non
sione con cui solo un compositore può
affonda forse le sue radici, questa palingenesi
affrontare una partitura in maniera così
non nelle avanguardie novecentesche bensì negli
analitica. E, all’inizio della serata, la
Street Song, composta di suo pugno.
4
Le storie della musica
Ultima data per ascoltare dal vivo la
Baby sitting
musicale
Info: 06 80242354
ismi più radicali del tardo Ottocento, come ad esempio il
IL
PENSIERO
MUSICALE DEL
NOVECENTO
simbolismo? E’ dalla trasformazione dell’idea di tempo musicale, in
fondo, che derivano le due grandi ali della nuova musica del secondo Novecento (secolo lunghissimo…): quella che pretende di imprigionare il tempo nelle griglie rigide delle strutture “numeriche” e
quella che invece tende a liberare il tempo, a scioglierlo nelle infinite
risonanze del suono.
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Mitsuko Uchida pianoforte
Beethoven
Concerto per pianoforte n. 5
“Imperatore”
R. Strauss
Vita d’Eroe
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Sabato 5 ore 18
lunedì 7 ore 21
martedì 8 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
L’eroe vittorioso sulle avversità del destino è figura centrale della cultura tedesca del primissimo Ottocento. Protagonista assoluto della Terza e della Quinta
Sinfonia di Beethoven, torna in vesti meno titaniche nel suo Concerto n. 5 per
pianoforte e orchestra “Imperatore”, così battezzato dall’editore Johann
Baptist Cramer per il carattere maestoso e squillante. Se con Wagner l’Eroe contrae il morbo del pessimismo di Schopenhauer, e fungerà da modello involontario per il futuro mito nazista della razza ariana, Richard Strauss se ne dipinge
addosso una sorta di ritratto a metà fra l’autoesaltazione e l’ironia: nel suo trascinante poema sinfonico Vita d’Eroe, racconta
come in un film del genere “biopic” la propria
avventurosa vita artistica e sentimentale, le sue
battaglie contro critici pignoli e bacchettoni e il
suo definitivo ritiro dal mondo, contemplato con
nostalgia e qualche rimpianto. Sembra l’opera
ultima di un autore ormai prossimo alla morte, e
non è invece che il bilancio di una carriera arriva-
ANTONIO PAPPANO
MITSUKO UCHIDA
ta solo a metà del percorso (Strauss lo compose all’età di 35 anni) e che dopo
il passaggio nel nuovo secolo conoscerà i grandi successi teatrali, da Elektra a
Salome, dal Rosenkavalier a Capriccio. Al pianoforte per Beethoven, una vera
“Imperatrice” (o Eroina, se preferite) della tastiera, beniamina del pubblico di
Santa Cecilia: Mitsuko Uchida. Sul podio, la fiammeggiante bacchetta di
Antonio Pappano. Lo stesso programma sarà proposto il 9 dicembre alla Alte
Oper di Francoforte.
5
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
In collaborazione con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Accademia Tedesca di
Roma a Villa Massimo terrà per la quinta volta il suo concerto annuale nella sala maggiore dell’Auditorium Parco della Musica. Protagonista della serata sarà l’Ensemble
Modern, fondato nel 1980, e famoso per il suo modello lavorativo e organizzativo senza
eguali a livello internazionale: non c’è un direttore artistico; i progetti, i musicisti ospiti, le
coproduzioni e le questioni finanziarie vengono discussi e scelti di comune accordo. Ogni
Venerdì 11
Sala Santa Cecilia ore 20.30
In collaborazione con
Ensemble Modern
Stefan Asbury direttore
musiche di Kagel,
Mozart/Sciarrino,
Berio, Illés e Seither
socio contribuisce con le proprie esperienze personali e le proprie preferenze alla realizzazione dei diversi progetti, caratterizzati da una singolare e inconfondibile versatilità della
INGRESSO LIBERO
programmazione, che negli anni ha dato luogo a collaborazioni straordinarie, come con
Heiner Goebbels, Frank Zappa, Bill Viola o Steve Reich.
ENSEMBLE MODERN
Venerdì 11
Sala Sinopoli ore 20.30
Haydn e Mozart sono già due eccellenti ragioni per uscire di casa e venire al concerto della
Orchestra da Camera di Mantova
Luigi Piovano violoncello
Francesco Bossone fagotto
viennese il programma prevede la tormentata Sinfonia n. 44 “Trauersymphonie”, e il
Luchesi
Sinfonia in do maggiore
Haydn
Concerto n. 1 per violoncello
Mozart
Concerto per fagotto K 191
Haydn
Sinfonia n. 44 “Trauersymphonie”
prestigiosa Orchestra da Camera di Mantova. Del più anziano e bonario “papà” della musica
Concerto n. 1 per violoncello e orchestra, con Luigi Piovano nel ruolo di solista; di Amadeus,
invece, lo squisito Concerto per fagotto K 191, solista Francesco Bossone. Da ricordare che
Piovano e Bossone sono due delle straordinarie “prime parti”
HAYDN
dell’Orchestra di Santa Cecilia. Ma un ulteriore motivo di interesse
sta nella presenza, accanto a due compositori stellari, del misconosciuto Andrea Luca Luchesi, loro contemporaneo attivo a
Venezia prima e in Germania poi, di cui la storiografia musicale si
Fest
sta occupando nel tentativo di sciogliere alcuni misteri che lo riguardano: dati certi della sua biografia
sono che durante il Carnevale di
Venezia del 1771 Luchesi conobbe
Mozart fanciullo, in quegli anni
impegnato con il padre Leopold
nei suoi tour italiani. Mentre a
Bonn, dove fu Kapellmeister di
Corte, frequentò il giovanissimo
Beethoven. Il bello è che secondo
alcune ipotesi tutt’ora non confermate, alcune opere importanti di
Haydn, Mozart e Beethoven sarebbero state invece vergate dalla
penna di Luchesi.
6
Baby sitting
musicale
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Kent Nagano direttore
Benedetto Lupo pianoforte
Info: 06 80242354
Mozart
Concerto per pianoforte n. 23 K 488
Stravinskij
L'uccello di fuoco
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Sabato 12 ore 18
lunedì 14 ore 21
martedì 15 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
KENT NAGANO
Tra i suoi maestri può vantare Aldo Ciccolini, Nikita
Magaloff e Murray Perahia: nato a Bari, il pianista
Benedetto Lupo è ormai ospite regolare delle sale e
delle orchestre più prestigiose del mondo. Vincitore
SPONSOR SERATA DEL 12
dell’ambitissimo Diapason d’Or per la sua incisione
di musiche di Nino Rota, eseguirà insieme
all’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia diretta da Kent Nagano quello che è considerato uno dei
SOSTENITORE SERATA DEL 14
L’UCCELLO
DI FUOCO
più belli tra i 27 Concerti per pianoforte di Mozart, il
luminoso Concerto n.23 K 488. Nella seconda parte della serata, Nagano sfoglierà le ammalianti e sgargiantissime pagine di
una celebre partitura giovanile, ma già compiuto capolavoro, di Igor Stravinskij, L’uccello di fuoco, eseguito in questa occasione nella sua versione integrale. Composto per i Ballets Russes di Diaghilev, il celebre balletto è ispirato ad una favola fan-
SPONSOR SERATA DEL 15
tastica della tradizione nazionale russa e prevede giardini incantati, tredici principesse prigioniere, mele d’oro, il diabolico
Principe Katscej, tutti dipinti da Stravinskij con il dominio assoluto di una impressionante varietà di timbri e colori. Tale fu il suo
successo alla prima parigina del 1910, dove destò l’entusiasmo di Debussy, Ravel, Falla e Satie che Diaghilev non esitò a commissionare al ventisettenne autore di tanta meraviglia un secondo balletto: Petrushka…
7
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Mercoledì 16 ore 21
Sala Santa Cecilia
Concerto FAI
di raccolta fondi per l’arte
e la natura italiana
London Symphony Orchestra
Valery Gergiev direttore
Ciajkovskij
Romeo e Giulietta
Ravel
Pavane
Debussy
Jeux
Stravinskij
Jeu de cartes
Ravel
Boléro
«…Raramente il Bolero viene diretto come vorrei. Mengelberg accelera e rallenta in modo eccessivo. Toscanini lo dirige due volte più veloce del dovuto
e allarga i tempi alla fine, cosa che non è indicata da nessuna parte. No: il
Bolero deve mantenere un tempo unico dall’inizio alla fine, nello stile lamentevole e monocorde delle melodie arabo-spagnole…». Sono parole dello
stesso Ravel, a proposito della sua composizione più celebre e amata, che
contende alla Danza dei Sette Veli di Strauss il primato come miglior „strip-
© Alberto Venzago
tease“ della Storia della Musica: commissionato da Ida Rubinstein, il Bolero
è un balletto la cui esilissima trama prevede una danzatrice su un tavolo
accerchiata da uomini che progressivamente, trascinati nel crescendo di un
desiderio carnale scandito ossessivamente dall’orchestra, le si avvicinano
unendosi a lei in una coreografia di strisciante prima, e poi esplosivo erotismo. Sarà il Bolero il culmine della serata organizzata in favore del FAI –
Fondo Ambiente Italiano all’Auditorium Parco della Musica, nella quale una
delle più importanti orchestre del mondo, la leggendaria London Symphony
Orchestra, guidata dal suo direttore, il grande Valery Gergiev, alternerà brani
dal grande impatto spettacolare di autori russi e francesi. Si atterranno alle
precise indicazioni dell’autore?... Il ricavato della serata verrà infatti destinato
© Gautier Deblonde
al Parco Villa Gregoriana di Tivoli aperto dal FAI nel 2005.
8
KING’S SINGERS
È da oltre 40 anni il più famoso gruppo
vocale “a cappella”, cioè senza accompagnamento di altri strumenti musicali.
Venerdì 18
Sala Sinopoli ore 20.30
King’s Singers
I King’s Singers, infatti, grazie alle prodigiose qualità delle loro voci, gli strumenti li imitano
tutti alla perfezione. Nel 1968, sei studenti dello storico King’s College di Cambridge, membri
musiche di Orlando di Lasso,
Heinrich Schütz, Ivan Moody, Juan
de Padilla, Max Reger,
Arvo Pärt, Camille Saint-Saëns
e canti della tradizione natalizia:
Jingle Bells, Stille Nacht
e altro ancora...
del suo famoso e magnifico Coro, decisero di fondare un ensemble ispirandosi alle formazioni vocali che tra gli anni ’30 e ’60 del
Novecento avevano influenzato il genere “a cappella”, dai mitici Platters ai Comedian Harmonist: il
loro sconfinato repertorio comprende ogni
epoca
musicale,
dal
Medioevo
al
Rinascimento, da Mozart ai Beatles, fino ai
più recenti successi pop, comprese centinaia
di canzoni popolari da ogni parte del mondo.
A pochi giorni dal Natale, il programma del
loro concerto per la Stagione da Camera
di Santa Cecilia non poteva non comprendere titoli dalla vastissima collezione
di canti natalizi d’autore (da Orlando di
Lasso ad Arvo Pärt) alternati a una selezione delle più popolari Christmas Songs, da
Jingle Bells a Stille Nacht…
Rosedi
Natale
Musacchio & Ianniello
Alleluja!
CORO DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
Nessuna festa come il Natale invita spontaneamente ad unirsi e a cantare in coro. La tradizione di canti ispirati al momento più
poetico della religione Cristiana, la nascita del Bambino Gesù, affonda le sue radici in un lontano passato e coinvolge i nomi
più augusti della Musica Classica, da Bach a Händel, fino agli autori delle più famose e popolari melodie che abbiamo imparato
ad intonare fin da bambini in attesa di scartare i regali sotto l’albero. A poche ore dallo scoccare della mezzanotte Santa, il prestigioso Coro dell’Accademia di Santa Cecilia regalerà al suo pubblico una straordinaria antologia di brani tutti dedicati al
Natale, per aiutarci a cogliere in pieno l’autentico spirito della notte più bella dell’anno.
Mercoledì 23
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Coro dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Renato Balsadonna direttore
musiche di Bach, Respighi,
Ciajkovskij, Rachmaninoff,
Händel e i più amati
Canti Natalizi della tradizione
9
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Baby sitting
musicale
Info: 06 80242354
Sabato 19 ore 18
lunedì 21 ore 21
martedì 22 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Orchestra e Coro
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Olga Guryakova soprano
Dmytro Popov tenore
Albert Dohmen basso
Rachmaninoff
Le Campane
Sinfonia n. 2
10
Gala
ORCHESTRA E CORO
DELL’ACCADEMIA
NAZIONALE
DI SANTA CECILIA
ANTONIO PAPPANO
direttore
Rachmaninoff
Fin dall’infanzia, trascorsa nella tenuta familiare di Ivanovka nel cuore della Russia contadina, il
suono delle campane fu per Sergej Rachmaninoff la colonna sonora dello sterminato e silenzioso
paesaggio dove il suo sguardo bambino sprofondava sognando la sua musica futura. Quando,
durante una vacanza romana nel 1907, ricevette in busta anonima nel suo appartamento a Piazza
di Spagna (lo stesso dove anni prima aveva abitato Ciajkovskij) una libera versione in russo del
poema giovanile di Edgar Allan Poe “The Bells“, dovette sembrargli un naturale invito del destino
a metterlo in musica. Il risultato fu Le campane, Sinfonia per soli, coro e orchestra in quattro parti
conclusa nel 1913, che mantiene la struttura quadripartita del poemetto di Poe: ogni movimento
è dedicato a una campana diversa, ciascuna con un preciso riferimento alle diverse età della vita:
d’argento per la nascita e la giovinezza, d’oro per la maturità e le nozze, di bronzo per la disperazione e la paura della fine imminente, di ferro per la morte. Rachmaninoff la considerava la sua
opera più felice, consapevole di aver dato davvero il meglio di sé nel ricreare non solo le cupe e
apocalittiche visioni di Poe, ma nell’esprimere la propria intima, struggente inquietudine d’artista in
termini di altissima qualità musicale. Ancora dell’autore de Le Campane, Antonio Pappano eseguirà in abbinamento la vitalistica e passionale Sinfonia n. 2, la più riuscita e amata delle tre
Sinfonie di Rachmaninoff, composta esattamente poco prima di ricevere, a Roma, quel famoso
plico anonimo…
R
achmaninoff non fu il solo compositore
a subire il fascino di Edgar Allan Poe.
L’inglese Joseph Holbrooke aveva già
musicato proprio Le Campane nella versione
originale, per coro e orchestra; il grande direttore d’orchestra Hans Richter le aveva dirette per
la prima volta a Birmingham, nel 1906. Ma è in
Russia che tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del
XX secolo esplose una vera Poe-Mania: nel
1896, il compositore Ostroglazov compose
un’opera in un atto ispirata al celebre racconto
“La maschera della Morte Rossa”, che nel 1922
sarà argomento dell’omonimo balletto di Nikolai
Tcerepnin. Intorno al 1909, Nikolai Myaskovsky
trasse da “Il corvo” l’idea per il suo poema sinfonico Nevermore. Infine, Mikhail Gnesin scrisse
The Conqueror Worm, per tenore e orchestra,
tratto dal racconto “Ligeia”, tradotto in russo dal
poeta simbolista Konstantin Balmont, autore
anche della versione de Le Campane utilizzata
da Rachmaninoff.
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
REGALATI E REGALA
I CARNET MUSICALI e i LIBRI
DI SANTA CECILIA
INVITO ALLA
MUSICA
Carnet Passione Russa
Personalizza il tuo abbonamento scegliendo
13 concerti fra quelli proposti
4 concerti sinfonici da 60 euro
5 concerti sinfonici
da 75 euro
Prezzi da 190 euro
Giovani sotto i 30 anni da 95 euro
Sinfonie e concerti di Ciajkovski e Rachmaninoff,
Stravinskij e Sciostakovic per godere degli sfavillanti affreschi usciti dalla coloratissima tavolozza
dei più importanti musicisti russi tra Otto e
Novecento.
L’abbonamento si può sottoscrivere
fino alla data del primo
concerto prescelto.
Pianoforte Luxury
Carnet di Natale
11 concerti da 160 euro
5 concerti da 70 euro
Quest’anno tutti i più grandi pianisti
sono ospiti dell’Accademia: Martha
Argerich, Stefano Bollani, Radu Lupu,
Krystian Zimerman e Grigory Sokolov
saranno solo alcuni dei protagonisti
delle vostre serate! Acquistando il carnet
da 11 concerti, potrete avere anche il
20% di sconto per il recital di Maurizio
Pollini, in programma il
24 febbraio.
5 concerti sinfonici o di musica da camera a scelta e in omaggio un cd dell’Orchestra di Santa
Cecilia più una visita guidata al MUSA – Museo
degli Strumenti Musicali dell’Accademia, per uno
splendido dono natalizio in una elegante confezione.
Due le novità in uscita per le collane di narrativa per ragazzi
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Un trio di autori sulla cresta dell’onda per ‘Ai due lati dell’arcobaleno’
di Janna Carioli e Nini Giacomelli, un volume che ripercorre, con l’ausilio delle coloratissime e accattivanti illustrazioni realizzate da Guido Pigni, le più note
leggende sull’origine degli strumenti musicali
nel mondo. In allegato al libro un CD con la
voce narrante di Mela Cecchi.
Pianoforte Light
5 concerti da 75 euro
5 concerti a
scelta fra gli undici
che avranno il pianoforte come protagonista, per regalare e regalarvi una serata di grande fascino.
Il concerto di Maurizio Pollini non è incluso nel carnet.
Alle soglie del 150° anniversario dell'Unità
d'Italia, ‘Il tamburino di Garibaldi’, ci riporta al giugno 1849, ai giorni cruciali della
Repubblica romana: due ragazzini, Elia e
Lorenzo, si trovano coinvolti negli avvenimenti di quel periodo e diventano amici per la pelle grazie a un tamburo.
Il Risorgimento e la nascita dell’Italia
contemporanea
STORIE DI UN SECOLO
Giovedì 3 dicembre Spazio Risonanze ore 17
Marco Meriggi
Rivolgimenti istituzionali e sociali: la restaurazione
e il crollo degli Antichi Stati italiani
NOTE D’AUTORE
Mercoledì 16 dicembre Spazio Risonanze ore 17.30
La cultura italiana al tempo di Giuseppe Martucci.
A cura di Renzo Bragantini e Giovanni Sabbatucci
Seguirà un breve concerto dei Giovani Artisti di
Opera Studio e del pianista Giulio Biddau
La serata s'inserisce nell'ambito delle Manifestazioni
nazionali per il primo centenario della scomparsa di
Giuseppe Martucci, primo direttore dell'Orchestra
dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Ingresso libero
Ingresso libero
Il Risorgimento e la nascita dell’Italia
contemporanea
Info: www.progettorisorgimento.it
© Marco Sauro
INCONTRI
Info: www.santacecilia.it
Tel. 06 8082058
Giuseppe
Martucci
11
Il
Spettacoli
Musica
Concerti
Festival
Teatro
Marionette
Giochi
tradizionale Natale
all’Auditorium si festeggia per un mese
intero fuori e dentro
le sale con un caleidoscopio di
5 DICEMBRE 2009 • 6 GENNAIO 2010
spettacoli, allestimenti, mostre,
concerti, marionette, laboratori e sorprese varie. Tra gli appuntamenti più attesi, il Festival
Luzzati, evento dedicato all’illustratore genovese, un progetto speciale del Ministero per i
Beni e le Attività Culturali, realizzato dalla Fondazione Cinema per Roma, in collaborazione
con il MIL Onlus (Museo Internazionale Luzzati), il Teatro della Tosse di Genova e la
Fondazione Musica per Roma. Da non perdere i progetti speciali dei grandi nomi dello
spettacolo come Philip Glass, Claudio Baglioni, Massimo Popolizio, Mimmo Cuticchio,
Ambrogio Sparagna, il Teatro della Tosse. Inoltre, come ogni anno, l’Auditorium ospiterà
eventi natalizi per tutti i gusti e tutte le famiglie, come la pista di pattinaggio, il
Caravanserraglio e il Festival Gospel. Sottozero, la tradizionale pista di pattinaggio quest’anno si ingrandisce e si sposta nell’area pedonale, diventando un vero e proprio Parco
del Ghiaccio per grandi e piccini.
12
Mostra Mercato
Caravanserraglio
Dal 2 dicembre 2009 al 6 gennaio 2010
Orari: 2 dicembre: ore 17 – 20.30;
dal 3 dicembre al 6 gennaio:
ore 10.30 – 20.30
24 dicembre: ore 10.30 – 14
25 dicembre: chiuso
1° gennaio: ore 16 – 20.30
www.caravanserraglio.info
Pista di ghiaccio
Dal 5 al 18 dicembre
e dal 7 gennaio al 7 febbraio 2010:
lunedì - giovedì dalle ore 14 alle ore 21;
venerdì e prefestivi dalle ore 14 alle ore 24;
sabato dalle ore 10 alle ore 02;
domenica e festivi dalle ore 10 alle ore 24;
24 dicembre dalle ore 10 alle ore 18;
dal 21 dicembre 2009 al 6 gennaio 2010:
tutti i giorni dalle ore 09 alle ore 24;
sabato dalle ore 09 alle ore 02;
31 dicembre dalle ore 09 alle ore 01
Ingresso pista + noleggio pattini: 8 euro/ora
Infoline: 06-3208666
Dal 5 dicembre 2009
al 6 gennaio 2010
Auditorium
Parco della Musica
Ideato e prodotto da
Con il sostegno del
In collaborazione con
Emanuele Luzzati.
Fantasie
Emanuele Luzzati.
FANTASIE
Dopo aver dedicato una mostra al Signor Bonaventura, la Fondazione Cinema per
Roma, celebra oggi un grande artista del ‘900, Emanuele Luzzati, legato all’uni-
verso di Sergio Tofano. “Quando mi chiedono da dove viene il mio modo di
dipingere, di fare teatro, di scrivere e illustrare libri, io rispondo sempre da
Bonaventura”. Così amava dire di sé il visionario maestro genovese, che ha raccontato per immagini, come in un film, il suo mondo intimo. Luzzati verrà pre-
sentato nella sua complessità di artista, attraverso i personaggi cui ha dato vita, i
costumi, le scene, le musiche, e il suo rapporto speciale con i bambini. Il pubblico
verrà invitato a scoprire la vivacità della sua arte e soprattutto quella magia che
ha contraddistinto il suo lavoro. Emanuele Luzzati. Fantasie, è ideato e prodotto
da Fondazione Cinema per Roma, con il sostegno del Ministero per i Beni e le
Attività Culturali, in collaborazione con la Fondazione Musica per Roma, il Museo
Internazionale Luzzati, la Fondazione Luzzati Teatro della Tosse e il Comune di
Torino. L’omaggio a Luzzati si aprirà con una grande esposizione che metterà in
mostra i suoi quadri, il bosco (ricostruito per l’occasione) e le sue scenografie
attraverso le quali il pubblico potrà muoversi liberamente. Verrà portata a Roma
una tra le sue opere più importanti, il Presepe che l’artista aveva disegnato per la
città di Torino. Ci saranno, inoltre, gli spettacoli realizzati in collaborazione con la
Fondazione Luzzati Teatro della Tosse di Genova, dal Candido Viaggio tragicomico nel migliore dei mondi possibili agli spettacoli dei Burattini, come il Flauto
Magico e Ali Babà. Infine uno spazio speciale verrà dedicato alle fiabe con le scenografie originali del Pinocchio. Mara Baronti, che collaborò con il maestro genovese, racconterà ad adulti e bambini le favole della tradizione popolare.
6 dicembre
Ingresso Cavea ore 12
Inaugurazione con la
“Gran Parata del Bosco”
Spettacolo itinerante
Gratuito
5 dicembre - 6 gennaio
Foyer Auditorium e AuditoriumArte
Emanuele Luzzati. Fantasie.
Mostre
Ingresso libero
10 - 15 dicembre Sala Petrassi
(10, 11, 14, 15 ore 21;
12 e 13 ore 16 e ore 21)
Candido Viaggio tragicomico
nel migliore dei mondi possibili
Spettacolo teatrale
Biglietti: posto unico 12 euro
26 - 28 dicembre Sala Ospiti
Solstizio d’Inverno si conta
e si racconta
Laboratori di favole
2 - 3 gennaio Sala Ospiti
Flauto Magico
Spettacolo burattini
4 - 6 gennaio Sala Ospiti
Ali Babà
Spettacolo burattini
Inoltre, a partire dal 5 dicembre
Foyer Sala Sinopoli
Fiabe e racconti di Luzzati.
Letture ad alta voce
Gratuito
Area Archeologica
Laboratori bambini
(età consigliata 5+)
Per le attività in Sala Ospiti e nell’Area
Archeologica, l’ingresso è libero fino ad
esaurimento posti disponibili previo ritiro
coupon a partire da 30 minuti prima
dell’orario d’inizio di ciascuna attività, presso il desk della Fondazione Cinema per
Roma nella biglietteria centrale
dell’Auditorium. Ogni persona potrà ritirare
al massimo 3 coupon. I minori dovranno
essere accompagnati solo per gli spettacoli.
Per informazioni su giorni, orari e specifiche modalità d’accesso, verificare nei siti
www.romacinemafest.org
e www.auditorium.com
13
Una produzione
In co-produzione con
In collaborazione con
Coro Arcobaleno e
Opera Studio
FLIC
Fattore k
Scuola di Circo
della Reale Società
di Ginnastica di
Torino
Centro Teatro Ateneo
Sabato 5 dicembre ore 21
domenica 6 dicembre ore 18
lunedì 7 dicembre ore 21
Sala Petrassi
PRODUZIONE ORIGINALE
PRIMA ASSOLUTA
“Le Streghe di Venezia”
Musica Philip Glass
Libretto Beni Montresor
Testo Vincenzo Cerami
Regia Giorgio Barberio Corsetti
PMCE – Parco della Musica
Contemporanea Ensemble
Direttore Tonino Battista
Scenografia
Giorgio Barberio Corsetti
Mariano Lucci
Costumi Marina Schindler
Coreografie Julien Lambert
Carmen Romeu soprano
Anna Goryacheva mezzosoprano
Gianluca Bocchino tenore
Simone Alberti baritono
Anni fa Philip Glass scrisse le musiche di un’opera-balletto per bambini, Le streghe di
Venezia, basandosi sui testi e le immagini di
Beni Montresor, l’artista veronese celebre per
Matteo Graziani
Francesco Passaretti
pianta-bambino
Daniela Sbrigoli
Maria Luisa Paglione
narratrice
la sua versatilità di scenografo, scrittore e illustratore per bambini. In occasione del Natale
all’Auditorium,
rassegna
prima assoluta una
nuova produzione
Direttore Carmela Ansalone
Julien Lambert, Erika Bettin,
Daniele Sorisi, Laura Trefiletti
acrobati
la
Contemporanea, Musica per Roma propone in
Cantori del Coro Arcobaleno dell’
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Soprani 1:
Giulia Barbano, Aurora Benedetti,
Giulia Gabrielli, Giada Zocchi.
Soprani 2:
Lidia Blumetti, Gerardo Simone
Caruso, Andrea Perazza,
Valentina Verzola.
Contralti: Greta Bartolini,
Sara Libera, Elena Sofia Mascagni,
Gaia Sicolo
per
dell’opera
con
i
nuovi arrangiamenti
musicali di Philip
Glass,
i testi di
Vincenzo Cerami e
Philip Glass
Philip Glass
la regia di Giorgio
Barberio Corsetti. L’opera racconta la storia
della “pianta-bambino”, erede legittimo del re
di Venezia e della sua lotta per cercare la “pianta-bambina” rinchiusa nel palazzo delle
Streghe di Venezia, liberarla e volare con lei
PMCE – Parco della Musica
Contemporanea Ensemble
Oscar Pizzo piano
Walter Roccaro piano
Fulvia Ricevuto percussioni
Manuel Zurria flauti
Francesco Sorrentino violoncello
Paolo Ravaglia clarinetti
verso la libertà. Uno spettacolo per adulti e
bambini che vuol riflettere su come l’infanzia e
la sua innocente immaginazione, senza alcuna
discriminazione, meritino sempre attenzione e
rispetto, in quanto spirito ed essenza della
libertà del mondo. Lo spettacolo sarà una fantasmagoria di colori, una fioritura di sorprese e
Biglietti: platea 20 euro: galleria 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino
a 26 anni, over 60 anni, American Express,
Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati, Interclub
la storia del bambino e dei suoi voli prenderà
Bozzetti di Giorgio Barberio Corsetti
Si ringrazia per la collaborazione Fondazione Aida, Teatro Stabile di Innovazione - Verona e Ferdinando Montresor
14
vita in una Venezia reale e fantastica al tempo
Dal 26 al 29 dicembre
Teatro Studio
“Tradimenti e fedeltà”
Un progetto di Mimmo Cuticchio
Il grande contastorie, puparo e cuntista siciliano Mimmo Cuticchio
torna all’Auditorium Parco della
Musica con il progetto “Tradimenti
e fedeltà”. Nei cinque spettacoli in
programma le rivalità, le lotte, gli
amori, le nascite prodigiose della
letteratura epico-cavalleresca prendono vita attraverso una grammatica teatrale severa e una scenotecnica di straordinario impatto visivo,
che mette a nudo l’assoluta semplicità di un “mestiere” nel quale
sanno ancora rispecchiarsi il senso
antico del teatro e tutta la creatività
di un artista che vive la ricerca
come strumento indispensabile alla
vita stessa e alla poesia del Teatro.
Biglietti: posto unico 18 euro.
Ragazzi fino a 16 anni riduzione del 30%.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over 60 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
Mimmo Cuticchio
“Tradimenti e fedeltà”
Da antichi canovacci. Adattamenti scenici e opranti:
Mimmo Cuticchio e Giacomo Cuticchio
Aiutanti di quinta e di palcoscenico:
Fulvio Verna, Tania Giordano
Domenica 27 e martedì 29 Teatro Studio ore 11
La spada di Orlando
Si racconta di come la principessa Berta, sorella di Carlo
Magno, e Milone, conte d’Anglante, banditi da Carlo Magno si
perdono in alto mare e di come Berta in una grotta presso
Sutri dà alla luce il figlio Orlando. Si racconta delle imprese di
Orlando che, saputo che il padre è stato ucciso dal perfido
saraceno Almonte, lo getta dentro la fonte, conquistando le
sue armi e la spada durlindana.
Musiche: tradizionale pianino a cilindro
Sabato 26 Teatro Studio ore 18
Nozze di Re Pipino
e tradimento di Falisetta
Domenica 27 Teatro Studio ore 18
Il concepimento di Carlo Magno avviene per un caso del tutto
fortuito, perché in realtà Pipino, a seguito di un inganno e del
tradimento della dama di compagnia di quella che doveva
essere la vera Berta, sposerà Falisetta. A casa di Lamberto il
cacciatore Pipino verrà a sapere la verità e finalmente la vera
principessa occuperà il posto di sovrana.
Amore di Berta e Milone e tradimento di Raimondo il calabrese
In occasione della sua incoronazione, Carlo Magno bandisce
una giostra. Milone, capitano generale dell’esercito francese,
resta chiuso nelle sue stanze convinto di non essere corrisposto da Berta, sorella di Carlo Magno. Dopo aver saputo tramite
il piccolo Ruggiero che il suo amore è ricambiato, Milone si
presenta al torneo e vince la giostra. Ma l’agguato è pronto.
Lunedì 28 Teatro Studio ore 18
Tradimento di Almonte e morte di
Milone
La morte di Milone, padre di Orlando, assume un grande rilievo epico perché egli viene ucciso da Almonte per il vantaggio
delle armi incantate e della spada Durlindana. Lo spettacolo è
un esempio eclatante di tradimento e lealtà ma è anche uno
dei pezzi di bravura la cui perfetta esecuzione della “svestizione” delle armi garantisce la maestria di un puparo.
Martedì 29 Teatro Studio ore 18
Buovo e Lucietta riabbracciano
i loro figli
Le numerose coppie di gemelli delle leggende carolinge
hanno tutte una nascita straordinaria: i due fratelli vengono
perduti dalla madre, allevati da genitori putativi, rapiti da
maghi e fate, divisi ed educati in terre nemiche. È il caso di
Malagigi e Viviano del Bastone. Viviano, cresciuto dal re pagano Balante, combatterà inconsapevolmente contro il vero
padre, Buovo d’Agromonte. Quando tutto si scopre e la verità
trionfa non c’è colpa, né castigo, né vendetta, ma il perdono.
JuniOrchestra Natale, musica e ragazzi!
Mercoledì 9 dicembre
Sala Petrassi ore 19.30
“I bambini suonano e cantano il Natale”
Laboratorio Voci bianche
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
José Maria Sciutto direttore
Claudia Morelli pianista accompagnatore
JuniOrchestra “Very Young Project”
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Simone Genuini, Antonio Pantaneschi direttori
Cristina Caldera assistenza strumenti ad arco
Programma Laboratorio
Voci bianche
Tradizionale Austriaco
Nacheinand
Tradizionale Italia
El ciodo
Tradizionale Inghilterra
Go to Joan Glover
R. Ascencio
Yo vengo
Henry Purcell
An old epitaph
Tradizionale Natale
Tu scendi dalle stelle
Programma JuniOrchestra
“Very Young Project”
Purcell
Rondeau
Popolare
Giga Irlandese
Dal Codice Montpellier
Alle psallite cum luya
Gospel Popolare
Oh when the saints
Sabato 19 dicembre
Sala Santa Cecilia ore 21
“Natale con la JuniOrchestra”
JuniOrchestra
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Simone Genuini
Antonio Pantaneschi
direttori
Biglietti: 8 euro per ogni spettacolo. Ridotti 6 euro
In collaborazione con
Programma
Brahms
2 danze ungheresi
Piazzolla
Verano porteño
Ginastera
Malambo
Bizet
brani dalla
Carmen Suite
Rossini
Ouverture La Gazza Ladra
Grieg
Danze norvegesi
15
Dal 20 al 31 dicembre
Domenica 20 Sala Sinopoli ore 21
Domenica 27 Sala Sinopoli ore 21
HARLEM GOSPEL CHOIR
CEDRIC FORD
& HEART OF WORSHIP
Biglietti: 25 euro
Lunedì 21 Sala Sinopoli ore 21
Il Roma Gospel Festival torna anche quest’anno a
proporre le atmosfere di un genere musicale
LEMMIE BATTLES
& VIRGINIA MASS CHOIR
molto amato in Italia. Giunto alla quattordicesima
Biglietti: 20 euro
edizione, il Festival è ormai un solido punto di
Martedì 22 Sala Sinopoli ore 21
riferimento per gli appassionati e i curiosi di
CRAIG ADAMS
& THE VOICES
OF NEW ORLEANS
questa particolare forma di blues, strettamente
collegata alla più profonda devozione religiosa.
Biglietti: 20 euro
formazioni corali gospel e spiritual degli Stati Uniti
Mercoledì 23 Sala Sinopoli ore 21
porteranno la loro gioiosa carica di spiritualità.
THE ANOINTED
PACE SISTERS
Biglietti: 22 euro
Venerdì 25 Sala Sinopoli ore 18
VOICES
OF DELIVERANCE
16
Lunedì 28 Sala Sinopoli ore 21
NICOLE SLACK JONES
& THE SOUL SISTERS
Biglietti: 20 euro
Nel corso del mese di dicembre le migliori
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 60
anni, American Express, Feltrinelli,
Carta Per Due, ACI, Bibliocard,
Carta Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
Biglietti: 22 euro
Biglietti: 25 euro
Martedì 29 Sala Sinopoli ore 21
OSCAR WILLIAMS
& PERFECTED PRAISE
Biglietti: 20 euro
Mercoledì 30 Sala Sinopoli ore 21
ROBIN BROWN
& TRIUMPHANT
DELEGATION
Biglietti: 22 euro
Giovedì 31 Sala Santa Cecilia ore 22
REV. JESSY DIXON
& THE CHICAGO GOSPEL
SINGERS
Sabato 26 Sala Sinopoli ore 21
a seguire brindisi di mezzanotte
JJ HAIRSTON AND
YOUTHFUL PRAISE
Biglietti: 30 euro
Biglietti: 25 euro
ImpAudDic09a copia_ImpAud240x340 19/11/09 18:19 Pagina 17
Sabato 26, domenica 27,
lunedì 28, martedì 29,
mercoledì 30
Sala Santa Cecilia ore 21
Claudio Baglioni
“Q.P.G.A.”
Biglietti: da 80 a 40 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 60 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta
Per Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati, Interclub
Claudio Baglioni
È in arrivo per il Natale all’Auditorium un grande regalo, il nuovo progetto di uno dei musicisti e autori più popolari e amati di sempre, Claudio
Baglioni. Baglioni presenterà in cinque serate speciali “Q.P.G.A.”, un’opera popolare moderna, una fusione di rock, pop, classico e jazz. “Q.P.G.A”
è un lavoro corposo, che si è alimentato con le parole del romanzo, le
immagini del film e le emozioni dei concerti, nei quali le canzoni sono
state eseguite dal vivo, prima di essere incise. “Q.P.G.A.” è anche il
nuovo doppio album di Claudio Baglioni. Non un remake, né la riedizione di “Questo Piccolo Grande Amore” (uno dei dischi più venduti di tutti
i tempi in Italia, la cui titletrack è stata votata a San Remo “canzone italiana del secolo”), ma un lavoro totalmente nuovo e sorprendente.
Un'opera popolare moderna, decisamente unica: cinquantadue brani,
più di centocinquanta minuti di grande musica, oltre settanta tra i più
grandi nomi della storia della musica italiana, popolare e non. Un inedito ed affascinante incontro tra forme, generi stili e linguaggi musicali:
una delle produzioni musicali italiane più ricche, interessanti e innovative di sempre e senza dubbio l'evento discografico del 2010. Una nuova
superproduzione, per un universo sonoro intenso ed appassionante nel
quale la storia d'amore che ha appassionato più di una generazione
trova, per la prima volta, tutto il respiro narrativo, l'ampiezza tematica e
la profondità di campo che, fino ad oggi, aveva lasciato intravedere solo
in filigrana e che solo un grande artefice e artificiere di sogni come
Claudio Baglioni poteva rivelare.
Sabato 26
domenica 27
Sala Petrassi ore 18
“Sarà come l’arca di Noè
il cane, il gatto io e...”
con Massimo Popolizio
a cura di Ricci/Forte
curatore musiche
Gianluca Ruggeri
Paolo Ravaglia clarinetti
Paolo Sasso violino
Andrea Avena contrabbasso
Antonio Magli pianoforte
Gianluca Ruggeri percussioni
e computer
Pietro Pompei percussioni
“Q.P.G.A.”
Biglietti:
posto unico 15 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 60
anni, American Express, Feltrinelli,
Carta Per Due, ACI, Bibliocard,
Carta Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
video Enrico Zaccheo
Piove. Piove a catinelle. Piove che Dio la manda. E’ Natale ma tutta l’acqua
che scroscia da settimane sfuma i contorni delle stagioni. Il livello del mare
cresce insieme al girovita dei bagordi culinari festivi. Quaranta giorni e quaranta notti di plic ploc incessante, di singing in the rain che trasformano Massimo Popolizio in un novello Noè, il primo grande etologo superstar del pianeta Terra. Nella sua Arca personale, un’isola sperduta nell’indifferenza di un caseggiato popolare,
Massimo
Popolizio
“Sarà come
l’arca di
Noè”
Popolizio aspetta il nuovo diluvio universale, salvando con sé esclusua infanzia solitaria: titoli su titoli, migliaia di pagine, libri che lo hanno fatto
diventare l’uomo che è oggi. E allora - accertato che le bestie sono più affidabili di qualunque razza umana – che inizi il viaggio a bagnomaria verso le
terre inesplorate dell’Animalìa. Il divertito simposio di questo aggiornato
timoniere troverà la sua rotta sostenuto dalla bussola sagace di Ricci/Forte
Musacchio & Ianniello
sivamente la fauna di carta stampata che lo ha accompagnato lungo la
e da un pugno di ispirati musicisti, una sorta di orchestrina swing da crociera, che fungeranno da trampolino armonico al grande Tuffo del pubblico nell’oceano di una letteratura zoologica quanto mai vicina all’Uomo. Ne è convinto il nostro conferenziere, al quale l’ironia e il talento di Massimo
Popolizio presteranno la struttura immaginifica. E ne sarà convinto anche il
pubblico, riscoprendosi macchie “leopardiche” al termine dell’excursus.
Perché si sa che… chi pecora si fa, il lupo se la mangia.
17
In collaborazione con
Un progetto
Domenica 20
Teatro Studio ore 21
ANTEPRIMA NAZIONALE
Têtes de Bois
Orchestra
del 41° parallelo
Orchestra
del 41° parallelo
Un’orchestra di donne, un’orchestra di sole donne, che parla delle donne. Un inedito incontro artistico al termine di un percorso formativo di una Officina Culturale. Diciassette ragazze selezionate, tra un centinaio di proposte, dai Têtes de Bois, ideatori del progetto
e realizzatori in collaborazione con gli Acustimantico. Un organico di fiati, archi, piano, contrabbasso e ritmica che esegue un repertorio
inedito di brani ispirati a culture e Paesi del 41° parallelo (dal Sud Italia alla Turchia, dagli Stati Uniti all’Uzbekistan, dalla Grecia
all’Albania). Un incontro di culture e di saperi, che premia lo scambio e il racconto. Un viaggio, anche nell’intimo, animato dalla Officina
Raffaella Barbetti,
Simona Carbone flauto
Agnese Valle, Simona Galeano
clarinetto soprano
Cristina Majnero clarinetto basso
Lucia Ianniello tromba
Yanina P. Lombardi sax contralto
Alessandra Raimondi sax tenore
Alice Noris trombone
Cristina Romagni,
Eliana Quattrocchi violino
Arianna Bloise,
Camilla Dell’Agnola viola
Laura d’Ippolito pianoforte
Joy Grifoni contrabbasso
Mara Rinaldi percussioni
Cecilia Sanchietti batteria
Culturale “41° Parallelo”, sostenuta dalla Regione
Lazio e organizzata dai Têtes de Bois. L’Orchestra del
41° Parallelo è nata nell’ambito di un progetto europeo, con il sostegno della Provincia di Roma, a par-
Ospiti
Rita Marcotulli
Giovanna Marini
Raffaella Misiti
tire da un corso di formazione, iniziato nella primavera 2009. Tra i temi e testi del repertorio
Direttore Stefano Scatozza
dell’Orchestra ci sono lettere e scritti scelti da
Amnesty International - che patrocina il progetto parole di donne che hanno subito violenza, che
hanno visto limitata la propria dignità di esseri
umani. Si tratta di materiali sofferti, preziosissimi,
autentici, commoventi, che verranno proposti, canta-
Biglietti: posto unico 8 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over 60 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub
ti o letti, accompagnati da tracce musicali, interpretate dall’Orchestra e ispirate a suggestioni popolari dei
territori di provenienza delle donne vittime. La direzione dell’Orchestra è affidata al Maestro Stefano
Scatozza.
Sabato 26 dicembre
Sala Sinopoli ore 11
“Christmas in Jazz”
I capolavori del jazz classico
PMJO Parco della Musica
Jazz Orchestra
Mario Corvini, Pietro Iodice
band leaders
Gianni Oddi, Daniele Tittarelli
sax contralto, soprano,
clarinetti e flauti
Gianni Savelli, Marco Conti
sax tenore, soprano, clarinetti, flauti
Elvio Ghigliordini
sax baritono, clarinetto, flauto
Fernando Brusco, Claudio Corvini,
Giancarlo Ciminelli, Aldo Bassi
trombe, flicorni
Mario Corvini, Massimo Pirone,
Luca Giustozzi, Roberto Pecorelli,
tromboni
Stefano Sabatini pianoforte
Luca Pirozzi contrabbasso
Pietro Iodice batteria
“Christmas in Jazz”
PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra
Anche quest’anno si festeggia il Natale a ritmo di Swing con la PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra che proporrà brani di
Ellington, Basie e tanti altri capolavori del jazz classico. Ensemble di grande qualità, ma anche collettivo “stimolante e ospitale”,
la PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra, l’orchestra jazz residente dell’Auditorium Parco della Musica, ha realizzato oltre 100
concerti e più di 50 progetti originali collaborando con i più importanti artisti della scena internazionale (Martial Solal, Mike Stern,
Kenny Wheeler, Norma Winstone, Horacio “El Negro” Hernandez, Uri Caine, Karl Berger, Ingrid Serto, Nguyen Lê, Maria Schneider,
Bill Holman, Riccardo Del Frà, Dee Dee Bridgewater,
Irene Grandi, Paolo Fresu, Mike Gibbs, Maria Pia de
Vito, Perico Sambeat, Michel Portal) ed esibendosi in
Spagna, Francia, Germania, Austria,
Argentina,
Messico. Un laboratorio musicale permanente all’interno del quale si fondono gli stimoli provenienti dalla
grande tradizione del jazz orchestrale, dalle musiche
etniche, dalla musica colta contemporanea, dalle continue collaborazioni di ospiti che si avvicendano, dalla
coesione e dalla vitalità di un organico d’eccezione. E
Biglietti: posto unico 12 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub
la PMJO è anche la “colonna sonora” delle iniziative
di Musica per Roma. L’ensemble, oltre ad avere realizzato innumerevoli progetti originali e aver dato vita
a prestigiose collaborazioni artistiche, ha partecipato
ai più disparati progetti in cartellone, dalle varie rassegne musicali agli eventi di Contemporanea, fino ai
festival scientifici. In gennaio uscirà il disco della PMJO
registrato per la Parco della Musica Records che com-
18
prenderà tutte le composizioni originali dell’Orchestra.
Mercoledì 23 e sabato 26
Foyer Sala Sinopoli ore 18
Ensemble Elemento PROGRAMMA
Variabile
INGRESSO LIBERO
Massimo Munari
direzione
Ensemble Elemento
Variabile
Il gruppo strumentale Elemento Variabile presenta un repertorio che spazia dai brani della tradizione colta
alle colonne sonore cinematografiche. A guidarlo Massimo Munari, attivo compositore e direttore che, dopo
aver studiato con Riccardo Santoboni, ha collaborato con lui nel Nabla Ensemble. Nell’organico tutti musicisti
esperti e affermati che svolgono intensa attività concertistica.
Sabato 2 gennaio
ore 18
domenica 3 gennaio
ore 11 e 18
Teatro Studio
“Ma Mère l’Oye”
Le favole
di Charles Perrault
messe in musica
da Maurice Ravel
Carmela Maffongelli
voce solista
Arianna Bracani
flauto
Viviana Donato
oboe
Ennio Donato
corno inglese
Fabio Pardo
clarinetto
Rina Mastrototaro
clarinetto basso
Antonio Vincenzi
fagotto
Emanuela Graziosi
pianoforte
Andrea Cassina
percussioni
Fabio Giovannoli
batteria
Open Trios
Giovanni Bietti e Alessandro Gwis duo pianistico
Roberto Braida voce recitante
con la partecipazione di
Pasquale Laino sax
“Ma Mère l’Oye”
Adeste Fideles
(J.F. Wade)
O Little Town of Bethlehem
(P. Brooks)
Canone
(J. Pachelbel)
Silent Night
(F.X. Gruber)
Over The Rainbow
(H. Arlen)
Gabriel’s Oboe
(E. Morricone)
White Christmas
(I. Berlin)
The Sound of Silence
(P. Simon)
Happy Christmas
(Beatles)
Oh Happy Day
(E. Hawkins)
Biglietti: posto unico 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 60
anni, American Express, Feltrinelli,
Carta Per Due, ACI, Bibliocard,
Carta Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
Open
Trios
Lo spettacolo è diviso in due parti strettamente collegate: un laboratorio musicale interattivo seguito dall’esecuzione musicale della celebre raccolta di Ravel (1908). Il laboratorio illustrerà alcune caratteristiche specifiche delle celebri favole:
Pollicino, La Bella Addormentata, La Bella e la Bestia… La musica di Ravel “illustra” i testi seicenteschi in maniera straordinariamente efficace, evocativa e spettacolare al tempo stesso. L’illustrazione delle principali caratteristiche musicali
delle favole consente di mostrare ai ragazzi, in modo chiaro e immediato, la tecnica musicale utilizzata dal compotesto e della musica, strategie di comunicazione efficacissime per imprimere i contenuti nella memoria dell’ascoltatore. In questo modo potranno godere dell’esecuzione musicale di Ma Mére l’Oye nell’originale versione per pianoforte a quattro mani – alla quale è dedicata la seconda parte dello spettacolo - in modo più consapevole e ricco.
© Marco Sauro
sitore per ottenere il risultato e l’atmosfera voluti. I ragazzi sono portati a riflettere sulle strategie di costruzione del
Martedì 5 gennaio ore 21,
mercoledì 6 ore 18
Sala Sinopoli
“La ChiaraStella” III Edizione
I Canti di Natale nelle tradizioni popolari
“La ChiaraStella”
Biglietti: posto unico 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a
26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli,
Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub
Musacchio & Ianniello
Ochestra Popolare Italiana
dell’Auditorium Parco della Musica
diretta da Ambrogio Sparagna
Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica
diretta da Ambrogio Sparagna ospite Maria Pia De Vito
La ChiaraStella, progetto originale di Ambrogio Sparagna, propone i più famosi
Catanzaro, virtuosa di lira; Veronica Ciangiaruso, unica zampognara della Svizzera
canti natalizi della tradizione italiana elaborati per l’Orchestra Popolare Italiana ed
italiana e Carolina Casùla, suonatrice di launeddas. Madrina di questa terza edi-
eseguiti conservando lo spirito originario con cui queste antiche preghiere popolari
zione sarà Maria Pia De Vito, straordinaria cantante jazz che interpreterà alcuni
cantate furono composte. Particolarità di questa terza edizione è l’attenzione rivolta
dei canti classici della tradizione natalizia. A grande richiesta verranno riproposti i
alle interpreti femminili; tra di esse spiccano la voce salentina di Alessia Tondo,
laboratori musicali della ChiaraStella: il corso di zampogna e di costruzione delle
quella siciliana di Eleonora Bordonaro e quella di Angela Demattè, giovane attri-
ance doppie di Marco Tomassi e il laboratorio di canto corale popolare a cura di
ce di Trento. Strumentiste d’eccezione le giovanissime Federica Santoro di
Anna Rita Colaianni.
Laboratori musicali: 3, 4 e 5 gennaio 2010. Prenotazione obbligatoria. Info: [email protected]; 0680241281.
19
M USICA
Sabato 5
Sala Sinopoli ore 21
Con Ottavio – dalla nascita alla rinascita la Bandabardò ha scelto di
raccontare le proprie storie con un’autentica scrittura di scena in uno
Bandabardò
Tornano i Radiodervish con spettacolo
il loro ultimodialbum
di
teatro-canzone
fatto di parole e musica, in cui la storia si
Ottavioinediti,
- dalla“Beyond
nascitaThe
allaSea”, unintreccia
disco gentile,
gran- La Bandabardò è una delle band italiane più
alle di
canzoni.
rinascita
de impatto emotivo e di melodie
evocative,
scritte
e vitali
con oltre 1000 concerti e 15 anni di attività. I suoi
esplosive
Uno spettacolo di teatrotradella
la Puglia
e Gerusalemme.concerti
L’album sono
rappresenta
feste straripanti d’affetto: il pubblico vi partecipa numecanzone
Bandabardò
nuova fase
dell’anima
dalla infaticabile ogni canzone, duettando continuaParole una
e musiche
di di quella Babilonia
rosissimo,
cantando
Bandabardò,
Dalida,
alla quale
continuaquale il gruppo proviene emente
con gli
artisti sul palco, in uno scambio d’intesa che non smette
Brassens e Nino Ferrer
mente fa riferimento. Sonorità
raffinate
con
testi
mai di sorprendere.inNel 1993 la band toscana inizia la sua attività suoarabo, inglese, francese, spagnolo
che
un lunghissimo
tour in Italia e in Francia nei locali ma anche
nando ein italiano,
unico 15dieuro.
Biglietti: posto
raccontano
attraversamenti
reali
o
immaginari
per strada. Il primo album, “Il circo mangione” del 1996, vince il
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giàadisfatti
vita: amori,
partenze,
26 anni,nella
over liquidità
60 anni, della
giovani fino
Premio
Ciampi.
Il successo è confermato dal secondo album, “Iniziali
American Express, Feltrinelli, Carta Per
mostri, sirene, guerrieri, città,Bì-Bì”,
naufragi,
animali
parseguito nel
2000 da “Mojito Football Club”, molto apprezzato
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani,
Interclub
Cral convenzionati,
lanti, poeti migranti ed eroi di
diverse
latitudini
che
dalla
critica.
Con “Bondo!
Bondo!” nel 2002 la band ottiene un succesfondono il loro racconto e lesoloro
lingue.
“Beyond
internazionale con un tour in Spagna, Francia e Svizzera. “Tre passi
The Sea” è il settimo album
dei esce
Radiodervish,
avanti”,
nel 2004. Il gruppo ha collaborato con innumerevoli artiERRIQUEZ
VOCI, CHITARRA
ACUSTICA
a Bari nel 1997stidaltra
sodalizio
artistico Silvestri, Max Gazzè, Paola Turci, Patty Pravo,
gruppo nato
cui Daniele
RITMICA
tra Nabil Salameh e Michele
Lobaccaro. LaMagnelli,
diffeFrancesco
i
FINAZ
renza
culturale
delle
loro
origini
dà
vita
a
canzoni
CHITARRA VIRTUOSA
Modena City Ramblers,
E SOLITARIA,
CORI piccoli laboratori all'interno dei quali si
che sono
Litfiba, Sergio Cammariere,
DONBACHI
svelano varchi e passaggi traMarina
Oriente eRei,
Occidente,
Raiz, Bobo
CONTRABBASSO, BASSO
le cui tracce sono i simboli eRondelli,
i miti delleLina
culture
del Marco
Sastri,
ORLA
ELETTRICA, Il risultato èCalliari
CHITARRA
Mediterraneo.
un raffinato
disegno
e infine il grande
TASTIERINO
sonoro tracciato dall'incontro
della Carotone.
melodia con
Tonino
Nel 2008 è uscito “Ottavio”, il nuovo album di inediti.
NUTO
testi
che
affondano
le
radici
sia
nella
tradizione
BATTERIA
Il disco, strutturato come un dramma teatrale, racconta 'vita e opere'
originali Ottavio
e inno- che nella commedia dell'arte rappresenta la
CANTAXaraba sia nella musica occidentale,
dell’antieroe
TECNICO DEL SUONO
vativi nel panorama della world
music
e
in
quello
maschera dell'innamorato.
L’album ha ottenuto sia il premio Pimi del
RAMON
della musica
d'autore
Mei che il premio SIAE come miglior album indipendente dell’anno.
TROMBA
E VOCI italiana.
PERCUSSIONI,
BANDABARDÒ
M USICA
CON LA PARTECIPAZIONE DI
CLEMENTE FERRARI
PIANOFORTE, FISARMONICA
Domenica 6
Sala Santa Cecilia ore 21
Ludovico Einaudi
“Nightbook”
Biglietti: da 35 a 20 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 60 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani,
Cral convenzionati, Interclub
O t t a v i o
Dopo il grande successo dello scorso settembre Ludovico Einaudi torna
Nightbook, l’ultimo progetto di uno dei compositori e pianisti più importanti del panorama musicale internazionale uscito a tre anni di distanza
dal successo internazionale di Divenire.
"Un paesaggio notturno. Un giardino rischiarato dalla luce della notte.
Nel cielo scuro qualche stella, le ombre degli alberi intorno. Alle mie
spalle una finestra illuminata. Quello che vedo è familiare e al tempo
stesso sconosciuto. È come in un sogno, tutto può succedere.” Così,
come il punto di passaggio tra la luce e il buio, tra il noto e l’ignoto,
Ludovico Einaudi descrive Nightbook. La notte è una chiave. Che permette di entrare negli universi del desiderio, del sogno, del mistero.
“Nightbook è un percorso, ogni brano è
il capitolo di una storia, la sfaccettatura
di un prisma, uno sguardo possibile
sulle esperienze che appartengono al
lato più onirico, più interno di noi stessi,
la musica apre delle porte su mondi
nascosti. Ascoltandola, ognuno può
riuscire a entrare in contatto con le proprie emozioni profonde”.
LUDOVICO EINAUDI PIANOFORTE
FEDERICO MECOZZI VIOLINO/CHITARRA
MAURO DURANTE VIOLINO/PERCUSSIONI
ANTONELLO LEOFREDDI VIOLA
MARCO DECIMO VIOLONCELLO
ROBERT LIPPOK LIVE ELECTRONICS
MATTEO FERRONI LIVE VISUALS
20
foto di Oliver Mark
LUDOVICO EINAUDI
Nightbook
datori dei Van der Graaf Generator,
M USICA
Peter Hammill è uno dei membri fon-
Lunedì 7
Sala Sinopoli ore 21
mitico gruppo di progressive rock
nato nel 1967. Inizia la sua
carriera da solista già nel
1971, con l’album Fool's
Mate, registrato mentre la
formazione dei Van der Graaf
Peter Hammill
pianoforte
“Thin air”
Generator era ancora attiva. Per
Biglietti: posto unico 18 euro.
certi versi è difficile trattare separata-
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni,
over 60 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
mente la carriera solista di Hammill
negli anni '70 e i suoi lavori con la
band; se da una parte molto del
materiale
dei
Van
der
Graaf
Generator (compresi i testi) si devono a Hammill, dall'altra gli altri
membri del gruppo hanno quasi sempre contribuito ai suoi
album solisti. Benché l'opera di Hammill sia chiaramente collocata nel contesto del rock progressivo, nei suoi lavori appaiono numerosi stili musicali: vi si trovano esperimenti di musica elettronica d'avanguardia (Loops and Reels, Unsung, Spur of the Moment), opera
(The Fall of the House of Usher), composizioni per piano e voce (And
Close As This) per voce e chitarra (Clutch) e registrazioni col supporto
di tradizionali rock band (Enter K). Molti dei testi del primo Hammill
PETERHAMMILL
DEANDRÉ
hanno contenuti letterari, poetici e possono classificarsi fra
le più raffinate e intelligenti espressioni della ricerca di
A dieci anni dalla scomparsa di Fabrizio De
André, il figlio Cristiano, cantautore, composi-
tore e strumentista, parte dal repertorio del
padre per dare inizio a un viaggio personalis-
simo fra canzoni che hanno lasciato il segno
nella storia della musica e della letteratura italiana. In “De Andrè Canta De André” si ascolteranno i brani più celebri di Faber, riletti da
un compagno di viaggio unico, oggi suo
erede reale. A partire dal gennaio 1999 il
lavoro culturale e popolare del grande cantautore genovese è stato progressivamente
CANTA DEANDRÉ
M USICA
un significato nella storia della musica.
Domenica 13
Sala Santa Cecilia ore 21
De André
canta De André
Fabrizio De André
con gli occhi e la voce
di Cristiano De André
Biglietti: da 35 a 25 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni,
over 60 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
riscoperto, rivalutato, riproposto, apprezzato e
definitivamente consacrato. Ultimo in ordine
di tempo a cimentarsi con il suo repertorio,
Cristiano De André, che non è solo figlio e
figlio d’arte: diplomato al conservatorio,
Cristiano salì sul palco al fianco di suo padre
Fabrizio nel 1980, a diciotto anni; da allora ha
proseguito a lavorare accanto a lui, ma affrontando con successo anche la carriera solista.
rock e una più acustica e intimista. Cristiano
mostrerà tutta la sua abilità di musicista polistrumentista suonando chitarra bouzouki, violino, pianoforte e tastiere.
Foto di Musacchio&Ianniello
“De André canta De André” avrà un’anima
21
Joe Bonamassa
Biglietti: da 25 a 18 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni, over
60 anni, American Express,
Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub
MUSICA
CARMINE ROJAS BASSO
RICK MELICK TASTIERE
BOOGIE BOWLES BATTERIA
JOEBONAMASSA
MUSICA
Domenica 13
Sala Sinopoli ore 21
Per la nuova rassegna dedicata alla chitarra è in arrivo il giovane chitarrista e compositore statunitense Joe Bonamassa,
considerato uno dei migliori chitarristi
blues a livello mondiale che si distingue
per lo stile unico e graffiante, la tecnica
versatile
e
la
ricchezza
melodica.
Bonamassa inizia prestissimo suonando
la chitarra classica ma passa presto al
blues. All'età di soli dodici anni partecipa
a un tour di B.B. King. Viaggia soprattutto
per stadi, teatri e festival europei ottenendo sempre molto successo. Instancabile
come pochi, dopo aver pubblicato l'album “The ballad of John Henry", il giovane chitarrista americano ha già registrato
in Grecia il materiale per il nuovo album.
Joe Bonamassa, effettivamente, non si è
mai fermato dalla pubblicazione di "Sloe
Gin" (2007), a cui sono seguiti un doppio live album, un nuovo lavoro in studio
e un "never ending tour" che lo ha portato a suonare in ogni parte del mondo e
consacrandolo nel tempio del blues, la
Royal Albert Hall di Londra, dove ha duettato con il grande Eric Clapton.
Domenica 20
Sala Petrassi ore 21
Devendra Banhart
Biglietti: posto unico 18 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni, over
60 anni, American Express,
Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub
Arriva all’Auditorium il cantautore statunitense Devendra
Banhart per presentare “What will we be”. Il nuovo attesissimo album esprime una freschezza e una radiosità inedite ed
è dominato da brani potentemente melodici e mid-tempo
suonati con rilassata maestria. Altra caratteristica è una
certa ambizione stilistica dimostrata dall’inserimento di
ballate evanescenti come “Meet me at the lookout
point”, o da brani decisamente più rock come “Rats” o
dal vivace groove R&B di “Baby” o, ancora, dalla sensuale
e latineggiante “Brindo” o da “16th & Valencia” ispirata ai
Roxy Music. La musica di Devendra è stata classificata
come indie rock e folk psichedelico ed è caratterizzata dai
testi surreali e “naturalistici”. Devendra è stato “scoperto”
in un locale di Los Angeles da Michael Gira degli
Swans, il quale nel 2002 ha prodotto il suo
primo album “Oh Me Oh My…” e alcuni successivi album con l’etichetta Young God
Records da lui fondata.
Lauren Dukoff
DEVENDRA
22
BANHART
DEVENDRA BANHART VOCE E CHITARRA
NOAH GEORGENSON CHITARRA E CORI
GREG ROGOVE BATTERIA
LUCKEY REMINGTON BASSO E VOCE
RODRIGO AMARANTE CHITARRA E CORI
Biglietti: posto unico 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni,
over 60 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
Martedì 8
Teatro Studio ore 21
Gianmaria Testa
voce e chitarra
Biglietti: posto unico 18 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni,
over 60 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
THE MAGIC I.D.
In collaborazione con
Lunedì 14
Teatro Studio ore 21
M USICA
GIANMARIA
TESTA
Foto di Musacchio&Ianniello
Ritorna all’Auditorium Gianmaria Testa a quasi un anno
dalla pubblicazione dell’album SOLO-dal vivo, il suo primo
album dal vivo registrato integralmente all’Auditorium nel
2008, una sorta di “bootleg” autorizzato, che restituisce alle
canzoni la stessa emozione di quando sono nate, semplicemente, con voce e chitarra. Da quando ha mandato al
Festival di Recanati la sua cassetta registrata chitarra e voce,
vincendone il primo premio una prima volta nel ’93 e poi
di nuovo nel ’94, sono successe molte cose per Gianmaria
Testa: sei dischi - Montgolfières (1995), Extra-Muros
(1996), Lampo (1999), Il valzer di un giorno (2000), Altre
Latitudini (2003). Da questa parte del mare (2006), più di
1500 concerti in Francia, Italia, Germania, Austria, Belgio,
Canada, Stati Uniti, Portogallo. Con Da questa parte del
mare, un concept album totalmente dedicato al tema delle
migrazioni moderne, vince la Targa Tenco 2007 come
miglior album dell’anno. Tra i suoi ultimi lavori il DVD dello
spettacolo “Guarda che luna” con Banda Osiris, Enrico
Rava, Gianmaria Testa, Stefano Bollani, Enzo Pietropaoli e
Piero Ponzo, la riedizione di Lampo, primo disco ormai
introvabile, il DVD (versione francese) di “Chisciotte e gli
invincibili” (Quichotte et le invincibles), la partecipazione a
F. – à Léo (omaggio a Léo Ferré), rilettura jazz dell’opera di
Léo Ferré.
M USICA
Mimmo Epifani
mandolino
MESOLELLA
EPIFANI
The Magic I.D., progetto musicale che unisce alcuni degli artisti più sensibili della
scena sperimentale europea, è soprattutto
M USICA
Fausto Mesolella
chitarra
Sul palco del Teatro Studio si incontrano due musicisti
eccezionali: il chitarrista, compositore, produttore e arrangiatore Fausto Mesolella e Mimmo Epifani, uno tra i
migliori musicisti e conoscitori di musica etnica, virtuoso
del mandolino. Fausto Mesolella inizia a suonare con i
Condor, a cui seguono i "Coronilla varia”, "La Prima
Pagina". Dal 1974 al 1975 fa parte dell'orchestra di
Augusto Martelli. Nel 1978 forma il trio "i Mediterranea".
Dal 1986 fa parte della Piccola Orchestra Avion Travel con
cui vince numerosi premi da San Remo rock del 1987 al
Premio della Critica del Festival di San Remo del 1998. Nel
2000 gli Avion Travel vincono il Festival di Sanremo con il
brano “Sentimento”. Contemporaneamente collabora con
Paolo Belli, Nada, Samuele Bersani, Giorgio Conte, Patrizia
Laquidara, Gianna Nannini. Mimmo Epifani è un virtuoso
del mandolino, esperto della tecnica della mandola alla
“barbiere”. Epifani, giovanissimo, apprende l’arte di suonare la mandola scoprendo la passione per le tradizioni
popolari tramandate oralmente. Con l’aiuto di Eugenio
Bennato
collabora
nel
gruppo
Musicanova.
Successivamente fonda Epifani Barbers e incide il suo
primo album “Marannui”. Epifani è solista dell’Orchestra
Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica di
Roma diretta da Ambrogio Sparagna. Il suo secondo disco
“Zucchini Flowers”, pubblicato nell’estate 2008, arrangiato
da Fausto Mesolella, ha riscosso grande successo da parte
di pubblico e critica.
Foto D. Crevena
Sabato 5
Teatro Studio ore 21
KAI FAGASCHINSKI
CLARINETTO
MARGARETH KAMMERER
VOCE E CHITARRE
CHRISTOF KURZMANN
VOCE, G3 E LLOOPP
MICHAEL THIEKE
CLARINETTO
emozione e sperimentazione. I clarinetti di
Kai Fagaschinski e Michael Thieke, la voce e la chitarra di Margareth
The Magic I.D.
© Gianmarco Bresadola
Biglietti: posto unico 12 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni,
over 60 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
Kammerer, l’elettronica di Christof Kurzmann si mescolano in una nuvola
di suoni, in bilico tra pop e cantautorato digitale, avant-jazz ed elettronica,
minimalismo e post rock. Per dar vita a una new music dalla tempra mobile
ed onirica. Nata come The International Nothing, con i soli Kai e Michael, la
formazione si è poi allargata in quartetto, mutando il nome in quello attuale e arrivando alla definizione di un’estetica innovativa e non facile da catalogare, laddove le
suggestioni della musica pop incontrano tecniche e modalità di quella colta. Briciole di
sensibilità raffinata che si ritrovano nei numerosi altri progetti e collaborazioni nei quali i
nostri sono variamente coinvolti (Ruby Ruby Ruby, Schnee, Fennesz, Jim O’Rourke, Ursula
Rucker, Ken Vandermark, Taunus etc. etc.)
23
EXTRA
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Martedì 8
Sala Sinopoli ore 21
Gli artisti si raccontano
A cura di Ernesto Assante
e Gino Castaldo
Giovanni Allevi
Biglietti: posto unico 10 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 60 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta
Per Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati, Interclub
GIOVANNI
ALLEVI
EXTRA
Sabato 12
Teatro Studio ore 21
Foto: A. Tisato
È uno dei maggiori compositori puri dell’attuale panorama internazionale. Giovanni Allevi è
compositore, direttore d’orchestra e pianista. Ha 40 anni, benché ne dimostri 15 di meno.
Ha una laurea con lode in Filosofia, oltre 2 diplomi, conseguiti con il massimo dei voti in
pianoforte e composizione ma afferma: “Attraverso la musica vedo il mondo con gli occhi
di un bambino”. Sul palco veste in jeans e scarpe da tennis, non per rinnovare il “look”
del musicista classico ma per sentirsi completamente se stesso: per lui, quello che
conta sono le note, tutto il resto è superfluo. Così Allevi diventa un fenomeno sociale, l’enfant terrible che ha lasciato annichilito il mondo accademico con il suo
straordinario talento e carisma. Entra nell’immaginario collettivo delle nuove
generazioni che affollano i suoi concerti, con le quali ha instaurato un rapporto
privilegiato e come lui afferma “misterioso”. Tanti i concerti e le sue tournée
internazionali. Tra gli ultimi successi in ordine di tempo: il debutto alla Carnegie
Hall di New York ad apertura del tour americano da cui è appena tornato e il
concerto evento del 1 Settembre 2009 all’Arena di Verona, da cui è tratto un
Cd/DVd che sta scalando le classifiche. Una serata che egli stesso ha soprannominato la “Woodstock della musica classica contemporanea” in cui Giovanni Allevi
ha diretto la propria musica sinfonica alla guida della “All Stars Orchestra”, un’orchestra di oltre ottanta elementi scelti tra i virtuosi dei più importanti ensemble musicali
del mondo. Ernesto Assante e Gino Castaldo ospitano questa “superstar” della musica,
che racconterà la sua straordinaria carriera.
Bei Dao, pseudonimo di Zhao Zhenkai, nasce a Pechino nel 1949. Nel
1966 partecipa a una delle organizzazioni delle guardie rosse della
Rivoluzione culturale. Dalla fine degli anni Sessanta, al pari di molti
giovani cinesi della sua generazione, lavora come operaio e contadino;
Cina
introduzione di
Claudia Pozzana
Laura Morante
legge Bei Dao
Biglietti: posto unico 12 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni, over
60 anni, American Express,
Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub
in questo periodo comincia a scrivere poesie e racconti. Nel 1978
fonda insieme a Mang Ke la
rivista
“Jintian”
(“Oggi”),
straordinaria iniziativa autoorganizzata,
rischiosa
e
controcorrente, la cui uscita
costituì
un
evento
senza
precedenti nel panorama di
impoverimento
intellettuale
dell’epoca. Nel 1989, mentre a
Pechino si svolge il dramma di
Tian’Anmen, Bei Dao, che si
trova all’estero per un giro di
conferenze, scopre che alcuni
suoi versi sono esposti sugli
striscioni in piazza, svolgendo a
24
LAURA MORANTE
LEGGE BEI DAO
sua insaputa un ruolo simbolico. Egli diviene così una figura pressoché
mitica per i giovani in rivolta. Dopo la repressione, nell’impossibilità di
ritornare in Cina, viaggia e soggiorna da esule in quasi tutti le nazioni
europee, negli Stati Uniti, e in molti altri paesi, dove insegna e tiene
conferenze nell’ambiente accademico e presso fondazioni private. E’
stato insignito di numerosi premi e onorificenze in tutto il mondo. Oggi
risiede a Hong Kong, dove è docente universitario.
photo Fabio Lovino
Conversazioni e letture
a cura di
Valerio Magrelli
Domenica 13
Teatro Studio ore 21
Piero Angela
intervistato da
Giovanni Spataro
Biglietti: posto unico 5 euro.
SPONSOR
d a
Al Parco della Musica, Piero Angela, protagonista del
secondo appuntamento delle grandi lezioni di giornalismo, affronta il tema della divulgazione scientifica.
Il più autorevole divulgatore scientifico italiano è nato a
Torino e ha iniziato a lavorare in Rai dal
1954. Dopo essere stato corrispondente televisivo da Parigi e da Bruxelles,
nel 1976 è stato il primo conduttore
del Tg2. A fine anni Settanta lascia il
telegiornale e inizia a realizzare documentari scientifici a tempo pieno; tra gli
altri: Destinazione Uomo, Quark (che
ha generato un’intera famiglia di trasmissioni), Ulisse (dal 1980, in collaborazione col figlio Alberto). Tutti format di grandissimo successo, anche internazionale. La formula? Credibilità, innovazione, linguaggio comprensibile, spettacolarità. Piero
Angela è anche autore di oltre trenta libri, con una tiratura
complessiva di tre milioni di copie. Ha ricevuto numerosi
riconoscimenti in Italia e all'estero, tra i quali il premio
Kalinga dell’UNESCO per i meriti nella divulgazione scien-
G i o v a n n i
tifica e il Telegatto alla carriera, nonché otto lauree honoris
causa. Qualche mese fa ha annunciato di aver scoperto
un nuovo autoritratto di Leonardo da Vinci presente nel
libro Il Codice del volo degli uccelli. Appassionato cultore
di jazz, non ha mai smesso di suonare il
pianoforte. Ha detto: “Bisogna avere
sempre una mente aperta, ma non così
aperta da far cadere il cervello a terra”.
S&E SCUOLA
ed ECCELLENZA
Incontri e Lezioni sulle Scuole di
Scienza nel Novecento italiano
FONDAZIONE
SIGMA-TAU
Lunedì 14
Teatro Studio ore 11
L’eradicazione
della malaria:
l’esempio italiano
muore più per un’infezione malarica contratta attraverso la puntura di zanzare presenti
con Gilberto Corbellini
sul territorio. Diffusasi progressivamente su tutto il territorio italiano a partire dagli ulti-
segue dibattito con
Marco Corsi
e David Modiano
Coordina Pino Donghi
Biglietti: posto unico 2 euro.
Info per le scuole:
[email protected]
S p a t a r o
SCI ENZA
I n t e r v i s t a t o
EXTRA
Piero Angela
“Sono trascorsi solo 60 anni” – sottolinea Corbellini – “da quando in Italia non si
mi secoli dell’antica Roma repubblicana, la malaria ha infierito e condizionato la vita
degli abitanti della penisola italiana fino all’indomani della seconda guerra mondiale.
All’individuazione dell’eziologia e dei meccanismi di trasmissione dell’infezione malarica, così come alla messa a punto di strategie efficaci di lotta e prevenzione hanno
contribuito in modo determinante, a partire dagli ultimi due decenni dell’Ottocento,
diversi ricercatori italiani. Il prestigio internazionale della tradizione malariologica italiana non si è peraltro interrotto dopo il successo nell’eradicazione della malaria dal territorio nazionale. Diversi ricercatori italiani hanno continuato a produrre risultati di fondamentale rilevanza scientifica, nonché utili sul piano pratico, studiando le basi ecologiche, in particolare a livello entomologico e geneti-
L’ERADICAZIONE
DELLA MALARIA
L’ESEMPIO ITALIANO
co, della malaria che colpisce le popolazioni
dell’Africa sub-sahariana”. L’incontro del 14 dicembre
con Corbellini, Corsi e Modiano ci permetterà dunque di ricostruire il contributo passato e presente
della ricerca malariologica italiana alla comprensione
delle dimensioni cliniche ed epidemiologiche dell’infezione. Merito anche di un’idea di Scuola, di organizzazione, di lavoro di gruppo.
25
M USICA
Venerdì 4
Teatro Studio ore 21
Bobo Stenson
pianoforte
Bobo Stenson è uno dei pianisti più rappresentativi
della scena europea contemporanea. Di origine svedese, Stenson inizia a suonare a Stoccolma negli anni
sessanta accompagnando una lunga serie di musicisti
americani fra i quali Sonny Rollins, Stan Getz, Gary
Burton e Don Cherry. Ma la sua notorietà giunge con le
collaborazioni con Tomasz Stanko, con il sassofonista
Charles Lloyd, con Jan Garbarek e, soprattutto, con i dischi
in trio con il contrabbassista Arild Andersen e il batterista Jon
Christensen. Pianista raffinatissimo, dallo spiccato senso lirico, maestro
dell’improvvisazione, ha una particolare sensibilità e capacità di cogliere
il cuore delle cose e allo stesso tempo portarlo in luoghi nuovi e inaspettati. "Non so come, afferma Stenson, cerco sempre di concepire un
concerto come un qualcosa di nuovo. Non si può evitare di ritornare
sulle cose già fatte ma voglio sempre creare e comporre qualcosa di
nuovo sul momento. Molto ha a che fare con quello che ti circonda, con
quelli con cui suoni e come suonano, con il tipo di piano che hai, con cose
di ogni tipo insomma. Spesso sono piccole cose a condurci a un diverso
approccio all'ascolto, nei confronti di se stessi e della musica".
EXTRA
© Robert Lewis / ECM Records
Biglietti: posto unico 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni,
over 60 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
BOBO
STENSON
presenta
DOMENICA 6 ABRAXAS SANTANA
Domenica 6
Domenica 13
Teatro Studio ore 11
Lezioni di Rock
A cura di Ernesto Assante
e Gino Castaldo
EXTRA
Biglietti: posto unico 5 euro
Il “latin rock” dovrebbe essere un genere. In realtà è lo stile unico e inconfondibile del chitarrista
messicano Carlos Santana e della sua band. Uno stile nato a San Francisco, nel pieno della
“Summer of love”, nelle strade della città californiana e nei club della generazione che dava vita al
rock, dove Santana provava a mettere insieme le sue due anime, quella latina e quella elettrica. Il
risultato fu un album d’esordio esplosivo e poi un capolavoro assoluto come “Abraxas”, dove
rock, ritmi latini, melodia, tradizione e innovazione si fondevano in un insieme incredibile che
nessuno aveva mai sperimentato prima.
DOMENICA 13 VIVA LA VIDA COLDPLAY
I Coldplay sono una delle pochissime formazioni emerse nel nuovo millennio ad aver raggiunto un successo indiscusso e planetario nel mondo del rock. Chris Martin e la sua band
hanno scritto alcune delle più belle pagine della musica inglese degli ultimi anni, mescolando pop e rock, canzone e passione, in album che ha saputo interpretare più e meglio
di altri il “sentimento” dei nostri anni. “Viva la Vida” è la loro ultima fatica discografica,
quella che, con l’aiuto di Brian Eno, riassume nella maniera migliore il loro percorso
e illumina la strada verso la quale la band sembra volersi dirigere. Viene proposto
un viaggio nel rock degli anni Duemila, girando attorno ad un album che per molti
versi è centrale nello sviluppo della musica di questi anni.
Ideazione e progettazione
ALESSANDROBARBERO
1348. LA PESTE NERA E LA CRISI DEL TRECENTO
Domenica 13
Sala Sinopoli ore 11
Alessandro Barbero
1348. La peste nera e
la crisi del Trecento
Biglietti: posto unico 5 euro.
26
Fino all’inizio del XIV secolo il Medioevo europeo registra una crescita demografica e urbana, del commercio e
della tecnica. Ma l’aumento della popolazione provoca una domanda alimentare superiore all’offerta e si avvertono i segni della crisi. Poi, a metà del secolo, un terribile flagello si abbatte sul Vecchio Continente: nel giro di
pochi anni la peste riduce di un terzo circa la popolazione. È l’apice di una crisi profonda che trasforma radicalmente il paesaggio e l’economia e provoca aspri conflitti tra Stati. Ne sono un esempio la guerra dei Cent’anni
tra Francia e Inghilterra e le rivolte operaie come quella dei Ciompi a Firenze. Ma è anche l’inizio di un’età nuova
che registra l’aumento dei salari e l’introduzione di nuove produzioni, di nuove scoperte e nuove prospettive in
ogni campo.
Alessandro Barbero insegna Storia medievale presso l’Università degli studi del Piemonte Orientale
M USICA
Celebrazioni
per il 140° anniversario
dell’Ospedale Pediatrico
Bambino Gesù
Domenica 20 dicembre
Sala Santa Cecilia ore 20
BELLINI-BACALOV
“NORMA – Libera fantasia
e variazioni per Pianoforte
e Orchestra”
Progetto
“Luis Bacalov Rossana Tomassi Golkar”
Orchestra Sinfonica
dell’Europa Unita
Direttore
Luis Bacalov
Pianista
Rossana Tomassi Golkar
Biglietti: platea 30 euro, prima galleria 25,
seconda galleria 20.
Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 60
anni, Dipendenti del Comune di Roma.
Una produzione Real Management S.r.l.
Infoline: 06.37518331
[email protected]
LUIS BACALOV
ROSSANA TOMASSI
GOLKAR
Per celebrare i 140 anni dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, avrà luogo nella Sala
Santa Cecilia, promossa dal Comune di Roma, la prima mondiale di “Norma – Libera fantasia e variazioni per Pianoforte e Orchestra”, opera scritta dal Premio Oscar Luis Bacalov,
su commissione della Pianista Rossana Tomassi Golkar. L’idea di pensare, scrivere, provare
e mettere in scena “Libera fantasia e variazioni per Pianoforte e Orchestra” della “Norma”
belliniana è nata da un azzardo artistico, una sfida intrigante quanto complessa: far vivere
per la prima volta “Norma” esclusivamente attraverso la sublimazione delle emozioni dei
suoni e non grazie alle arti recitative, non attraverso il canto. Una sfida resa possibile dalla
magistrale penna del Maestro Bacalov. Ad accompagnare la Golkar, l’Orchestra Sinfonica
dell’Europa Unita. L’Orchestra, compagine di Professori di elevato livello artistico, è nata nel
2006 con l’obiettivo di diffondere la Grande Musica come mezzo di unione e identificazione fra gli Stati d’Europa.
SOSTIENILEMIEMANI
Domenica 6 dicembre
Sala Sinopoli ore 21
Leonardo da Vinci Arte
Associazione Internazionale Artisti
non udenti - ONLUS - Roma
“Sostieni le mie mani”
Primo concerto di musica
per Sordi
Regia di Marco Ierva
co-regia di Antonio Pellegrino
per la parte dei Sordi
conducono la serata
Laura Chimenti
e Laura Santarelli
con la partecipazione
straordinaria
di Eugenio Finardi
© Luigi Catalano 2009
L’associazione Onlus “Leonardo Da Vinci Arte” organizza il primo concerto di
musica per Sordi. L’evento sarà destinato alla raccolta fondi per detta associazione, la prima scuola d’Arte permanente per Sordi e Sordo-ciechi che
necessita, per il suo completamento, di attrezzature e di un sostegno economico per renderla completamente accessibile. Un’associazione che ovviamente si occupa anche del sociale: le persone sorde, infatti, all’esterno
hanno difficoltà. All’interno della scuola, invece, si trovano nel loro mondo. E
l’arte è una forma di comunicazione per eccellenza. Lo spettacolo, di cui si
sono fatti promotori i giornalisti RAI del TgUno Mattina, sarà realizzato con la
partecipazione di Eugenio Finardi e di vari artisti Sordi e udenti provenienti da
tutta Europa. Gli artisti si esibiranno nelle varie performance e il tutto sarà
interamente tradotto in LIS – Lingua dei Segni Italiana. Per la prima volta i
sordi potranno toccare la musica con le mani attraverso l’uso dei palloncini e
con l’interpretazione artistica della LIS. Gli artisti sordi si esibiranno in LIS e
saranno tradotti in italiano per gli udenti. Per la prima volta sarà inoltre sperimentato il sistema
“Human Beatbox”, in
performance artistiche
di straordinaria interpretazione.
M USICA
Il ricavato verrà devoluto all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
Biglietti: 15 euro galleria, 25 euro platea.
Info: Segreteria 3333521290,
3333800130
[email protected]
www.leonardodavinciarte.com
27
M USICA
Giovedì 3 dicembre
Sala Sinopoli ore 20,30
Smile Train Italia
GLISTADIOINCONCERTO
Gli Stadio in concerto
I biglietti del concerto sono disponibili,
a fronte di un’erogazione liberale,
presso la sede di Smile Train Italia onlus
(Via Salaria, 95 – Roma)
e per poterli prenotare è necessario
contattare l’Associazione al numero
06.84242799.
Smile Train Italia onlus
Tel. 06. 84242799
Fax 06.8413845
e-mail: [email protected]
www.iltrenodelsorriso.it
Torna all’Auditorium il concerto istituzionale di Smile Train Italia
onlus che vedrà la partecipazione degli “Stadio”. Gli Stadio
sono Gaetano Curreri, Andrea Fornili, Roberto Drovandi e
Giovanni Pezzoli, un gruppo di grandi artisti che ha saputo
regalare alla musica italiana canzoni di enorme successo. La
Smile Train Italia
loro partecipazione al concerto di Smile Train Italia onlus è
un’ evidente dimostrazione di
come la musica possa unirsi alla solidarietà e permettere a dei
bambini di poter usufruire di un aiuto concreto e ritrovare così
il sorriso. Il concerto degli Stadio è un’occasione unica per partecipare a un grande evento musicale, aiutando contemporaneamente chi ne ha più bisogno: l’intero ricavato della serata
sarà infatti devoluto per il finanziamento delle prossime missioni chirurgiche programmate da Smile Train Italia onlus a
favore di bambini affetti da labiopalatoschisi, esiti di ustioni e
EXTRA
traumi bellici.
Sabato 12
Sala Sinopoli ore 21
Tutti per Uno - ONLUS
Spettacolo di beneficenza
Per prenotare e acquistare i biglietti
è necessario telefonare dal lunedì al venerdì,
dalle 11 alle 19, al n. 063233956.
www.myspace.com/tuttiperuno
Anche quest’anno si
rinnova l’appuntamento con la
solidarietà della Onlus Tutti per Uno.
Il 12 dicembre infatti si svolgerà una
serata di beneficienza tra giochi di prestigio
e magia, famosi cantanti e cabarettisti italiani, volti noti della televisione e dello spettacolo. Tra di essi Nino Frassica, Billi Band, Leo San
Felice, il pianista Omar Darder che accompagnerà
il tenore Gianluca Paganelli e il Mago Alivernini.
L’Associazione Tutti per Uno Onlus è rappresentata
da Domenico Riitano, chirurgo plastico e ricostruttivo
presso l’Ospedale israelitico di Roma e la Domi
Medica di Roma e Roberto Vellucci, chirurgo generale
e d’urgenza presso l’ospedale di Palestrina-Zagarolo
che, a partire dal 2006, hanno deciso di impiegare le
loro forze ed energie anche per aiutare, singolarmente, anno per anno, bambini meno fortunati di
tanti altri. Quest’anno il ricavato della serata sarà
devoluto per l’intervento chirurgico di un bambino del Ghana di 8 anni che necessita di una
protesi alla gamba destra.
TUTTI
PER
EXTRA
UNO
Sabato 19
Sala Sinopoli ore 19.30
Fondazione Maruzza Lefebvre
D’Ovidio - ONLUS
Spettacolo di beneficienza
a sostegno delle cure palliative
pediatriche
I bambini aiutano i bambini in
Fantasia
Parole Musica e Danza
Di Giovanna Abbiati Fogliati
Regia di Cinzia Perreca
Con la partecipazione, tra gli altri,
di Mita Medici, Tosca D’Aquino,
Valerio Mastandrea,
Ten. Col. Massimo Tammaro,
Elisabetta Carnevale
I biglietti sono disponibili
a fronte di un’erogazione liberale
28
Infoline e prenotazioni:
06/3290609
[email protected]
www.maruzza.org
Se ancora riuscite a farvi suggestionare dal mondo delle fiabe, allora non perdete lo spettacolo di beneficienza per tutte le età I bambini aiutano i bambini
in “Fantasia”. Il Grande Libro del Regno di Fantasia, si aprirà in cerca di quell’unica favola capace di risvegliare la sua imperatrice da tempo
addormentata. Chi vincerà la sfida lanciata da Esopo che
promette fama eterna alla favola capace del risveglio?
Grande suggestione per le interpretazioni di Mita Medici,
Tosca D’Aquino, Valerio Mastandrea, del Ten. Col.
Massimo Tammaro Comandante delle Frecce Tricolori
e dei molti artisti invitati a raccontare favole.
Saranno loro, o i bambini, con le loro storie vissute,
a riuscire nell’impresa? La
danza, con l’etoile Elisabetta
Carnevale e gli allievi del Teatro
dell’Opera, e la musica con il
Conservatorio di Santa Cecilia
andranno in soccorso di tutti ma
il Regno di Fantasia non è facile
da conquistare. C’è bisogno di
tornare a guardare il mondo con incanto, per capire le favole e forse anche noi stessi. “Fantasia”
sostiene il “Progetto Bambino” della Fondazione Maruzza Lefebvre D’Ovidio Onlus, un’organizzazione non-profit che si occupa di cure palliative per adulti e bambini. Lo spettacolo è dedicato agli
11.000 bambini/ragazzi che ogni anno affrontano una malattia inguaribile o terminale: per poterli
assistere a domicilio, circondati il più possibile dai loro affetti e dai loro giochi.
FANTASIA
I bambini
aiutano
i bambini
e
h
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D
AU
5-7/ PHILIP GLASS “THE WITCHES OF VENICE”
Years ago, American composer Philip Glass –one of
the most significant musicians of the late 20th century -- wrote the music for an opera-ballet based on a story by Veronese
artist Beni Montresor, a scenographer, writer, and illustrator of children’s books. The Fondazione Musica per Roma has now
commissioned Glass to create a new arrangement of the music for an opera that will be presented for the very first time at
the Auditorium this month. The Fondazione also commissioned Vincenzo Cerami to rewrite the lyrics, and Giorgio Barberio
Corsetti to direct, with the task of amply using video technology in the staging to bring more magic to the opera. The music
will be performed by the Parco della Musica Contemporary Ensemble. Both kids and adults will enjoy the performance, which
transmits the idea that childhood and its innocent imagination always deserve attention and respect, being the spirit and
essence of the freedom of the world. Follow the story of a little boy flying through a mirage of colors, a shower of surprises,
and a Venice both real and fantastic.
18 / KING’S SINGERS The most famous a cappella vocal group of the last 40 years, the King's Singers sing without
orchestral accompaniment – but perfectly imitate the instruments with their voices. The six singers trained at the historic vocal
school of King's College, Cambridge, and back in 1968 they decided to form an ensemble inspired by the vocal groups of
the 1930s and '60s, such as the Platters and the Comedian Harmonists. The sextet's vast repertoire covers every musical
era, from the Middle Ages and the Renaissance to Mozart and the Beatles, up to the most recent pop hits, and includes hundreds of folk songs from every corner of the world. At the Auditorium a week before Christmas, their concert for the Santa
Cecilia chamber season includes a selection of important Christmas arias by classical composers such as Orlando di Lasso
and Arvo Pärt, combined with a selection of the most popular Christmas songs of all time, from Jingle Bells to Stille Nacht.
19-22/ GALA RACHMANINOFF – THE BELLS
During his 1907 Roman holiday, Sergei Rachmaninoff
opened the door of his Piazza di Spagna apartment –the same one in which Tchaikovsky had spent Christmas in 1880– and
found an anonymous envelope containing a Russian version of Edgar Allan Poe’s poem “The Bells”. The sound of the church
bells had accompanied the composer’s childhood in the silent and wide Russian countryside, and he considered the envelope a sign of destiny commanding him to compose an orchestral work inspired by the familiar sound of the bells. The result
was a symphony for solo voices, choir, and orchestra, which maintains the four-part structure of Poe’s poem. Every movement
is dedicated to a different kind of bell, each standing for a different age of life: silver for birth and youth, gold for adult life
and marriage, bronze for despair and the end of life, and iron for death. Rachmaninoff considered “The Bells” his best composition; he hadn’t just recreated the dark atmospheres of Poe’s work, but had also expressed his own intimate artistic rest-
Gala
Rachmaninoff
lessness through high musical quality. For three evenings, Pappano will be conducting this marvelous composition along with
the most successful of Rachmaninoff’s symphonies, Symphony n. 2, which he finished right before receiving the anonymous
envelope.
20-31 / GOSPEL FESTIVAL Gospel enthusiasts look forward each year to the Rome Gospel Festival, part of the
“Christmas at the Auditorium” series, and this year’s program won’t disappoint. Strictly born-in-the-USA, gospel as a genre
has made its way to Italy and the rest of Europe, embraced for its particular form of “blues” made joyous when paired with
profound religious devotion. The 14th edition, under the artistic direction of Mario Ciampà, will host some of the best gospel
and spiritual choirs from around the States, including the Harlem Gospel Choir, the Voices of Deliverance Choir, Lemmie
Battles & Virginia Mass Choir, and Craig Adams & The Voices of New Orleans. Take in one of the 11 performances for an
extra dose of Christmas spirit to liven up your holiday season.
Auditorium Parco della Musica • viale Pietro de Coubertin • Rome
www.auditorium.com • Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 Tickets and bookings: Tel. 892.982 (toll service)
www.santacecilia.it • Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058
M
A Line Flaminio Station + N° 2 tram; M line bus from Termini Station (from 5 p.m.)
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INIZIAMO
A CAMBIARE,
IL FUTURO
CI SEGUIRÀ.
Quella che vedete è la vostra posizione nel mondo dell’energia che stiamo costruendo. Sarà una
posizione centrale: ogni volta che premerete un interruttore o inserirete una spina, attiverete un
sistema di cui voi siete parte attiva. Con le reti intelligenti costruiremo l’internet dell’energia: tutto
sarà collegato. Le grandi centrali che, grazie al carbone pulito, al nucleare e all’idrogeno, produrranno
energia sempre più pulita e disponibile. Le rinnovabili che grazie alle nuove tecnologie saranno più
competitive. E voi che potrete scambiare l’energia che vi serve e quella che produrrete, utilizzandola
anche in nuovi contesti, come l’auto elettrica. Così tutti potremo usare meglio l’energia senza modificare
le nostre abitudini. Un segno tangibile di cambiamento per il futuro dell’ambiente e dell’uomo.
COPENHAGEN 7-18 DICEMBRE 2009
www.enel.com
ACCADEMIA
NAZIONALE DI
SANTA CECILIA
SOCI FONDATORI
GENNAIO 2010
Stato Italiano
MAHLER 1910-2010
IL CANTO DELLA TERRA
ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
ANTONIO PAPPANO
direttore
domenica 10, lunedì 11, martedì 12
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
V EDIZIONE
FESTIVAL DELLE SCIENZE
Tra possibile e immaginario.
Scienza e tecnologia.
da mercoledì 13 a domenica 17
SANTA CECILIA IT’S WONDERFUL
UTE
LEMPER
Last tango in Berlin
mercoledì 20
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
GENERAZIONE X
Il laboratorio dei giovani talenti
da venerdì 22 a mercoledì 27
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
CONTEMPORANEA
DIARIO DELL’ANIMA
La musica di Arvo Pärt
incontra l’eternità del suono.
sabato 23, mercoledì 27, venerdì 29
CHOPIN 1810-2010
CONCERTO PER PIANOFORTE
M E D I A
S P O N SO R
ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
Rafal Blechacz
pianoforte
sabato 30 gennaio
lunedì 1 e martedì 2 febbraio
S O S T E N I T O R E
Nel rispetto dell’ambiente questo
numero è stampato su carta
ORARI
DICEMBRE 2009
SERVIZI
L’Auditorium Parco della Musica è
aperto tutti i giorni dalle 11 alle
18; domenica e festivi dalle 10
alle 18; il 24 dicembre dalle 11
alle 14; il 31 dicembre dalle 11
alle 18; il 1° gennaio dalle 12 alle
18.
Bibliomediateca
La più moderna biblioteca
musicale di Roma. Postazioni
multimediali per l’ascolto dei
concerti dell’Accademia di
Santa Cecilia e accesso alle
teche RAI. Aperta dal lunedì al
venerdì dalle 11 alle 17,
ingresso libero.
tel. 06 80242332
www.santacecilia.it
VISITE GUIDATE
Giorni feriali
Visite architettoniche solo su
prenotazione per gruppi da min.
10 persone.
Sabato, domenica e festivi
Partenze ogni 60 minuti
dalle 11.30 alle 16.30.
Altri turni solo su prenotazione
per scuole e gruppi da 10 a 40
persone.
Dal 27 al 30 dicembre e dal 2
al 6 gennaio partenze ogni 60
minuti dalle 11,30 alle 16,30. Le
visite guidate sono sospese il 24,
25, 26 e 31 dicembre 2009, l’1
gennaio 2010.
Percorso
Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli,
Sala Petrassi, Cavea, Foyer, Parco
Pensile.
Per esigenze tecnico - artistiche
non tutte le sale potrebbero
essere accessibili e le visite
guidate potrebbero essere
annullate, anche con breve
preavviso, in caso di spettacoli,
prove o altri avvenimenti.
Biglietti
Visita guidata: intero 9,00 euro;
ridotto per gruppi da 10 a 40
persone e over 65: 7,00 euro;
fino a 26 anni, studenti, gruppi
scolastici organizzati: 5,00 euro
Informazioni
Tel. 06 802.41.281
[email protected]
www.auditorium.com
AUDITORIUM
PARCO DELLA MUSICA
Viale Pietro de Coubertin
00196 Roma
Biglietteria: aperta tutti i
giorni dalle 11 alle 20.
Nei giorni di spettacolo la
biglietteria chiude a inizio
evento. Il 24 dicembre la
biglietteria chiude
alle ore 14.
Acquisti telefonici:
Tel. 892.982
(servizio a pagamento)
dal lunedì al sabato:
ore 10 - 13; 14 - 18.
Tel. 06.06.08
Comune di Roma
Ricevitorie Lottomatica
abilitate
Tutte le riduzioni previste
sono applicabili soltanto
presso la biglietteria
dell’Auditorium.
www.auditorium.com
Infoline Musica per Roma:
06 802.41.281
(dalle ore 11 alle ore 18)
www.santacecilia.it
Infoline Santa Cecilia:
06 80.82.058
MUSICA
PER ROMA
SPONSOR
ISTITUZIONALI
MUSA Museo degli
Strumenti Musicali
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Aperto tutti i giorni dalle ore
11 alle 18 e due ore prima
dei concerti. Chiuso il mercoledì. Info e prenotazioni:
tel. 06 80242382 - 332
http://museo.santacecilia.it
[email protected]
Ingresso gratuito
PARCHEGGIO
TARIFFE PARCHEGGI
AUDITORIUM (parcheggio a raso
con accesso da Viale de
Coubertin e parcheggio
multipiano con accesso da Viale
de Coubertin e/o viale
Marescialllo Pilsudski).
Carnet di ticket prepagati con
posto non assicurato.
Da 5 ticket: 10 euro;
da 10 ticket: 20 euro.
Ticket prepagati singoli con
posto assicurato.
Costo ticket 3 euro.
Info: www.atac.roma.it
Call Center:
ATAC Parcheggi 06 57118333
dal lunedì al venerdì
dalle 9 alle 17
Note Book
Nel bookshop dell’Auditorium è
disponibile un ampio
assortimento di libri, CD, DVD,
spartiti. Un luogo dove leggere
e/o ascoltare, oppure acquistare
il merchandise dell’Auditorium.
Orario: tutto il giorno fino a
tarda sera. Tel. 06 80693461
ReD
È un innovativo ristorante - show
room, aperto da pranzo fino a
tarda notte.Tel. 06 80691630
www.redrestaurant.roma.it
P A R T N E R
CARTA DI CREDITO UFFICIALE
T E C N I C I
CREDITS MUSICA PER ROMA
Redazione a cura
Ufficio Comunicazione
di Musica per Roma
Responsabile
José Manuel Irigoyen
Testi di
Noemi Di Muro
Paolina Baruchello
Giorgio Enea
Elena Fiorà
Marta Fontana
Massimo Pasquini
Teodora Cosmidis
CREDITS ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
Redazione a cura
Ufficio Stampa Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Responsabile
Paola Fontecedro
BIGLIETTI MUSICA PER
ROMA A DOMICILIO.
Per tutti gli eventi programmati
è attivo il servizio di spedizione
a casa dei biglietti acquistati via
internet, al costo di 12 euro su
tutto il territorio nazionale.
Daniele Battaglia
Leandro Giori
Testi di
Anton Giulio Onofri
Foto di
Riccardo Musacchio
e Flavio Ianniello
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
Progetto grafico e impaginazione
Marco Sauro
Stampa
Marchesi Grafiche Editoriali
M EDIA
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12/2009 - Auditorium Parco della Musica