PROFILO DEL MAESTRO ARTIGIANO e relativa proposta per il corso di “Maestro artigiano” ODONTOTECNICO Area Gestione Aziendale Ambiti di lavoro: 1. STRUMENTI INFORMATICI 2. MERCATO E STRATEGIE 3. NEGOZIAZIONE E RELAZIONE CON CLIENTI / FORNITORI 4. GESTIONE DEI COLLABORATORI INTERNI / ESTERNI 5. ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI Area Tecnico Professionale Ambiti di lavoro: 6. ORGANIZZAZIONE DEL LABORATORIO E PROGRAMMAZIONE DEL LAVORO 7. ANALISI, PIANO DI TRATTAMENTO E PROTOCOLLO OPERATIVO 8. ESEGUIRE PRELIMINARI E CHIUSURA DELLE LAVORAZIONI 9. REALIZZAZIONE DI PROTESI FISSE (PONTI, CORONE E BARRE) 10. REALIZZAZIONE DI PROTESI MOBILI (PARZIALE, TOTALE, SCHELETRICA) 11. REALIZZAZIONE PROTESI ORTODONTICHE Area Insegnamento del mestiere Ambito di intervento: 12. IL PROCESSO DI APPRENDIMENTO E LE MODALITÀ CHE LO FAVORISCONO 13. LA MOTIVAZIONE AD APPRENDERE 14. LA PROGETTAZIONE DELLA FORMAZIONE 15. LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI Per ogni ambito di lavoro sono state individuate: Pag. 9 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 • • • • Attività svolte Conoscenze tecnico - scientifiche Abilità pratiche o tecnico manuali Contenuti dei moduli formativi proposti Le conoscenze tecnico scientifiche e le abilità pratiche collegate ai contenuti dei moduli formativi proposti sono in grassetto*, Le conoscenze e le abilità non prese in considerazione (non in grassetto) sono quelle che si considerano già acquisite da un artigiano con esperienza (livello di entrata). * Si presuppone che le conoscenze e abilità in grassetto siano comunque in parte acquisite e quindi i contenuti dei moduli formativi sono considerati approfondimenti. Pag. 10 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 Area Gestione Aziendale 1. STRUMENTI INFORMATICI L’ambito “Strumenti Informatici” è previsto solo per i partecipanti che dichiarano di non avere conoscenze ed abilità in materia oppure che non completano correttamente il test di ingresso. Il requisito previsto in entrata è il possesso di un Personal Computer Attività Gestione di documenti, statistiche aziendali (testi, fogli di calcolo) tramite supporti informatici Gestione contatti professionali tramite posta elettronica Gestione di documenti contabili, fiscali, finanziari tramite home-banking Ricerca informazioni sul mercato di riferimento tramite internet Conoscenze • i principali comandi per redigere e stampare un testo (Word) • i principali comandi per elaborare semplici conteggi e organizzare database clienti (Excel) • i principali comandi per fare ricerche e navigare in internet, utilizzare la posta elettronica, gestire pagamenti tramite home-banking Abilità Essere in grado di • elaborare un testo (Word) • elaborare conteggi, tabelle, database, ricavando statistiche e grafici vendite, acquisti, clienti (Excel) • fare ricerche e navigare in internet • utilizzare la posta elettronica • gestire pagamenti tramite home-banking Contenuti per STRUMENTI INFORMATICI (24 ore) Esercitazioni applicative su materiali e situazioni reali per ciascuna delle aree tematiche indicate: o documento lettera, o database clienti sulla base di vari indici (es. fatturato) e gestione /archiviazione scheda cliente, o gestione di posta elettronica, o ricerca fonti di conoscenza su internet, o applicazione di home-banking o informazioni su programmi software o test di verifica delle conoscenze e abilità acquisite Pag. 11 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 2. MERCATO E STRATEGIE Attività Analizzare gli scenari e le tendenze del mercato Confrontarsi con la concorrenza e valutare gli elementi distintivi della propria offerta Decidere obiettivi strategici aziendali in base al posizionamento nel mercato e al proprio vantaggio competitivo Fidelizzare la propria clientela e acquisire nuovi clienti Esaminare i bisogni di clienti diversi e il valore atteso Promuovere l’immagine dell’impresa e la sua offerta presso le diverse tipologie di clienti Predisporre mezzi e strumenti adeguati a presentare l’offerta aziendale nel mercato di riferimento Adeguare e/o innovare l’offerta aziendale a fronte dei cambiamenti in atto Conoscenze • Le evoluzioni in atto nel settore di riferimento e delle principali fonti informative • Opportunità ed azioni promo-pubblicitarie • Elementi costitutivi di una formula imprenditoriale • Modalità e strumenti di analisi del mercato/settore • Concetti di ambiente, obiettivi e strategie aziendali, concorrenza • Concetto di posizionamento nel mercato e di vantaggio competitivo • Elementi che compongono il piano strategico aziendale • Principi del marketing strategico e operativo • Segmentazione della clientela e tipologie di offerta • Concetto di offerta (prodotto, prezzo, distribuzione, comunicazione, persone) e di prodotto (tangibile e intangibile) • Tipologie, caratteristiche e criteri di utilizzo dei mezzi di comunicazione aziendale Abilità Essere in grado di • analizzare e rilevare le tendenze, esigenze del mercato, le evoluzioni economiche e tecnologiche del settore • analizzare il posizionamento dell’azienda nel mercato rispetto alla concorrenza • individuare e valorizzare il vantaggio competitivo aziendale • formulare l’offerta dell’impresa in base alle tipologie di clienti e costruire il piano strategico aziendale • sviluppare azioni di marketing coerenti con la strategia aziendale per differenziare il prodotto e costruire valore per il cliente • valorizzare la figura del Maestro Artigiano nel mercato Contenuti dei moduli comuni a tutte le categorie: 2.1. Scenari di mercato per il settore e strategie aziendali – 16 ore o Ambiente esterno e sistema impresa: caratteristiche e interazioni o Analisi del settore rispetto al suo ambiente competitivo, tra punti di forza e debolezza interni, minacce e opportunità che vengono dall’esterno o Obiettivi e strategie aziendali attraverso le esperienze dei partecipanti Pag. 12 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 o La formula imprenditoriale: Concorrenza, Mercato, Struttura aziendale e Sistema prodotto; o L’analisi della concorrenza, il vantaggio competitivo aziendale, i fattori critici di successo: analisi del posizionamento dell’impresa nel mercato o L’offerta dell’impresa o Il piano strategico aziendale o Esercitazioni applicative o Test di verifica delle conoscenze acquisite Pag. 13 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 Contenuti specifici per la categoria: 2.2. Il Marketing dell’impresa odontotecnica – 16 ore o Percezione del valore e dei bisogni diversi del cliente diretto (odontoiatra) e indiretto (paziente) o Segmentazione della clientela e costruzione dell’offerta (marketing mix) o Il prodotto odontotecnico tra aspetti tangibili e intangibili o Costruire e proporre nuovi servizi, innovazioni tecniche e tecnologiche, per aumentare il vantaggio competitivo e azioni promo-pubblicitarie o Immagine e comunicazione dell’impresa odontotecnica o Test di verifica delle conoscenze acquisite Pag. 14 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 3. NEGOZIAZIONE E RELAZIONE CON CLIENTI / FORNITORI Attività Costruire positivamente la relazione con il cliente Comunicare ed interpretare efficacemente i bisogni del cliente Negoziare condizioni di consegna, pagamenti, ecc con il cliente / fornitore e gestire reclami Utilizzare supporti visivi alla proposta di soluzioni Valorizzare i propri punti di forza professionali nella relazione con il cliente / il fornitore Conoscenze • Conoscenza di criteri per una comunicazione efficace • Principi teorici della comunicazione • Tecniche di negoziazione, metodi per sviluppare una relazione consulenziale Abilità Essere in grado di • Relazionarsi in modo positivo con il cliente, interpretando efficacemente le sue esigenze • Approfondire tecniche di comunicazione e negoziazione per risolvere problemi, inconvenienti e reclami, raggiungere accordi soddisfacenti, individuare azioni di fidelizzazione, negoziare prezzi e sconti con clienti/fornitori • Presentare la propria attività (servizi, lavori eseguiti, in base alle caratteristiche di settore), utilizzando strumenti di supporto visivo (disegni, foto, ecc. in base al settore) Contenuti dei moduli comuni a tutte le categorie: 3.1. Comunicare, negoziare e costruire relazioni efficaci - 16 ore o Principi di comunicazione e metodi di negoziazione applicati alle situazioni di lavoro (clienti, con particolare riguardo alle figure professionali intermediarie quali architetti, geometri, immobiliaristi, fornitori – consegne, pagamenti, ecc.) o Analisi e interpretazione delle esigenze del cliente: ascolto attivo e uso della domanda rispetto a tipologie diverse di clientela, in base alle categorie di mestiere o Linguaggio verbale e non verbale o Come gestire situazioni critiche nella relazione (es. richieste difficili da soddisfare o non esaudibili, inconvenienti, reclami) o L’uso di supporti visivi alla proposta di soluzioni (dati, disegni, catalogo fotografico, video, campionatura o altri supporti, in base alle specificità del settore) o Valorizzazione della propria arte, professionalità, qualità nella costruzione della relazione e del rapporto di fiducia o Indicatori della qualità percepita del servizio o Test di verifica delle conoscenze acquisite Pag. 15 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 4. GESTIONE DEI COLLABORATORI INTERNI / ESTERNI Attività Gestione del gruppo di lavoro verso gli obiettivi strategici aziendali Utilizzo delle leve motivazionali Valorizzazione e sostegno delle competenze dei collaboratori Distribuzione del lavoro ed esercizio della delega Conoscenze • Principi delle dinamiche interpersonali nel lavoro di gruppo • Concetto di competenza • Teorie della motivazione • Tipologie di delega e loro applicazione Abilità Essere in grado di • Gestire gruppi di lavoro e il lavoro di gruppo verso l’obiettivo • Valutare gli elementi di motivazione sottesi al lavoro del singolo e del gruppo • Valutare e valorizzare le competenze dei collaboratori nel gruppo • Valutare interventi di sostegno al gruppo (affiancamento, formazione, ecc.) • Uso di tecniche del colloquio, di analisi delle competenze, di gestione di gruppi Contenuti dei moduli comuni a tutte le categorie: 4.1 Gestione dei collaboratori interni ed esterni - 16 ore • Il coordinamento e l’organizzazione di un gruppo di lavoro • Come valorizzare le competenze e le predisposizione di ogni collaboratore rispetto al lavoro comune • La motivazione del singolo e del gruppo, analizzando e interpretando bisogni diversi - per fidelizzare risorse che possono sviluppare un rapporto duraturo con l’impresa - per costruire rapporti positivi con coloro che vengono chiamati a svolgere anche solo collaborazioni temporanee in presenza di picchi di lavoro • Processi di condivisione e di delega • Azioni di sostegno / affiancamento al gruppo • Test di verifica delle conoscenze acquisite Pag. 16 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 5. ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI Attività Gestire gli obiettivi economici aziendali e la preventivazione tramite l'analisi del bilancio, la sua riclassificazione, il controllo di gestione Gestire le rimanenze di magazzino e pianificare gli acquisti Gestire finanziamenti e crediti Conoscenze • Conoscenza dei principali adempimenti contabili e fiscali: scadenze e modalità di pagamento INAIL, INPS, IVA, imposte da dichiarazione dei redditi (IRPEF, addizionali e IRAP) • Conoscenza delle principali forme di assicurazioni professionali e previdenziali obbligatorie (INAIL, INPS) e facoltative (R.C., fondi pensione) • Concetti e criteri di analisi e riclassificazione del bilancio, di analisi dei costi, di valutazione del punto di pareggio, delle aree di controllo e di gestione e del preventivo Abilità Essere in grado di • raccogliere bolle, fatture, pagamenti, ecc per la prima nota da trasmettere per la gestione della contabilità • raccolta dati (rilevazione presenze)da trasmettere per la gestione delle paghe • riclassificare il bilancio • analizzare e classificare i costi (in base alle specificità della categoria) • valutare i centri di costo, applicando i criteri del controllo di gestione • redigere correttamente preventivi / listini prezzi • uso del foglio elettronico per l’inserimento e l’elaborazione dei dati economico-finanziari Contenuti dei moduli comuni a tutte le categorie: 5.1. Il bilancio di esercizio - 8 ore o Analisi dello stato patrimoniale: riclassificazione, elementi caratteristici, percentualizzazione, calcolo dei principali indici patrimoniali e loro interpretazione, esercitazioni applicative o Analisi del conto economico: esame e interpretazioni delle singole voci di costo, riclassificazione e raffronto pluriennale, percentualizzazione, calcolo dei principali indici di bilancio e loro interpretazione, esercitazioni applicative o Analisi dei flussi finanziari: significato e principali indicatori, esercitazioni applicative 5.2. Analisi dei costi, controllo di gestione e preventivazione - 20 ore o classificazione dei costi e utilizzo dei costi nelle decisioni aziendali o analisi delle principali voci di costo: materie prime, servizi, costo del lavoro, ammortamenti, leasing, interessi passivi, costi figurativi, costi fiscali o imputazione dei costi dei beni impiegati nella produzione; costi generali e loro incidenza sul costo del venduto Pag. 17 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 o ricerca del punto di pareggio; come si arriva al punto di pareggio aziendale dal conto economico o calcolo del guadagno, calcolo del prezzo di vendita dei beni o dei servizi, utilizzando uno schema in Excel (scheda tecnica di prodotto o commessa) o Il controllo di gestione: individuazione delle criticità, incidenza dei costi di gestione e strumenti operativi o Definizione degli obiettivi aziendali (budget) e monitoraggio dei risultati o L’influenza dell’IVA nell’ambito della gestione. o Cenni sugli aspetti giuridici connessi alla formulazione di un preventivo Pag. 18 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 5.3. FINANZIAMENTI E CREDITI - 4 ore o Principali fonti di finanziamento (leasing, affidamenti bancari a breve, medio, lungo termine, ecc) o Indici finanziari o Investimenti: pianificazione e flussi di cassa o Bilancio e Basilea 2 Test di verifica delle conoscenze acquisite nei moduli 5.1, 5.2 e 5.3 Pag. 19 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 Area Tecnico Professionale 6. ORGANIZZAZIONE DEL LABORATORIO E PROGRAMMAZIONE DEL LAVORO Attività svolte • Organizzazione del laboratorio • Allestimento del posto di lavoro • Programmazione e distribuzione del lavoro • Inserire nel computer i dati della prescrizione medica nelle varie fasi di esecuzione • Redigere dichiarazione di conformità • Predisporre il posto di lavoro, gli strumenti e l'attrezzatura • Disinfettare l’ambiente e gli strumenti/attrezzature • Pulire spazi e attrezzature utilizzate • Suddividere i rifiuti in base a natura, tossicità, pericolosità e possibilità di riciclo • Indossare eventuali DPI • Gestire approvvigionamenti e magazzino (giacenze, acquisti e stoccaggio) • Eseguire la manutenzione di strumenti e attrezzature Conoscenze tecnico – scientifiche • Tecniche organizzative di un laboratorio odontotecnico • Strumenti ed attrezzature: spatole, macchinari (fonditrici, forni, saldatrici, ecc…) • Dichiarazione di conformità e normative vigenti • Metodiche di disinfezione impronte, protesi, strumenti ed attrezzature • Classificazione e tipologie dei disinfettanti • Tecniche e protocolli di manutenzione di strumenti e attrezzature • Classificazione dei rifiuti (SISTRI) • DPI per odontotecnici e normativa sicurezza Abilità pratiche o tecnico manuali Essere in grado di • Rendere ergonomica e funzionale l’attività lavorativa attraverso l’organizzazione del laboratorio • Scegliere l’attrezzatura adeguata alle diverse lavorazioni • Gestire in maniera informatizzata e strutturata la dichiarazione di conformità • Applicare protocolli di disinfezione di impronte, protesi, strumenti ed attrezzature • Gestire protocolli periodici di manutenzione di strumenti e attrezzature • Gestire i rifiuti in base al SISTRI e alla normativa • Porre in atto accorgimenti per la propria ed altrui sicurezza utilizzando apposite procedure e DPI appropriati Contenuti dei Moduli area Organizzazione del laboratorio e programmazione del lavoro 6.1. Normative specifiche sui dispositivi medici su misura - 8 ore o Inquadramento giuridico normativo di riferimento Pag. 20 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 o Dichiarazione di conformità o Responsabilità civili o Principale modulistica per dichiarazioni di conformità e programmi informatici correlati Test / prove pratiche di verifica Pag. 21 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 7. ANALISI, PIANO DI TRATTAMENTO E PROTOCOLLO OPERATIVO Attività svolte • Eseguire un’analisi tecnica obiettiva della prescrizione e dei supporti forniti dal dentista • Redigere un piano di trattamento tecnico (scegliere materiali e metodiche esecutive) • Progettare una protesi (forma della struttura, dimensioni, elemento, ecc..) • Redigere un protocollo operativo (fasi di lavoro) • Redigere il fascicolo tecnico (relativo alla protesi) Conoscenze tecnico – scientifiche Prescrizioni mediche Piani di trattamento tecnico: protocolli, metodiche esecutive di lavorazione Caratteristiche dei materiali impiegati Anatomia, biomeccanica e morfologia dentale Protesi: forma della struttura, dimensioni, elemento Tecniche di progettazione Le fasi di lavoro di un protocollo operativo Metodi e tecniche per redigere un fascicolo tecnico Abilità pratiche o tecnico manuali Essere in grado di Analizzare e valutare le prescrizioni dei medici per redigere un progetto di massima Formulare proposte di miglioramento per progettazione clinica e la rilevazione dell’impronta Strutturare un piano di trattamento che sia congruo con l’analisi della prescrizione del dentista Utilizzare al meglio i materiali e le tecniche per costruire la protesi Sviluppare una sequenza di produzione in grado di verificare le fasi di lavoro Trasferire su supporto (cartaceo o informatico) la lavorazione effettuata, i materiali impiegati ed i vari passaggi/operatori Contenuti del Modulo area Analisi, piano di trattamento e protocollo operativo 7.1. Gestione organizzata dei sistemi protesici – 8 ore o Piani di trattamento tecnico: protocolli, metodiche esecutive di lavorazione, protesi o Caratteristiche dei materiali impiegati o Tecniche di progettazione e fasi di lavoro in un protocollo operativo o Metodi e tecniche per redigere un fascicolo tecnico (cartaceo o informatico) Test / prove pratiche di verifica Pag. 22 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 8. ESEGUIRE PRELIMINARI E CHIUSURA DELLE LAVORAZIONI Attività svolte • Sterilizzare l’impronta e/o il manufatto nelle diverse fasi di acquisizione e prove successive • Calcolare la giusta proporzione dei vari materiali per sviluppare le impronte • Miscelare il/i materiale/i • Colare il materiale nell'impronta • Posizionare i modelli nell’articolatore • Rifinire l’elemento/manufatto nelle diverse fasi • Eseguire il ricontrollo della masticazione • Lucidare l’elemento/manufatto nelle diverse fasi • Imballare il modello completo di elemento per la prima consegna e per le successive Conoscenze tecnico scientifiche - in comune • Nomenclatura dentale, glossario e simbologia • Elementi di anatomia della cavità orale • Principali apparecchiature e materiali della rifinitura e lucidatura • Caratteristiche e funzioni delle frese • Caratteristiche (fisico-chimiche) dei materiali da impronta (gessi, alginati, ecc..), loro classificazione e loro trattamento • Tecniche e metodologie delle lavorazioni del manufatto nelle diverse fasi • Caratteristiche, funzioni e modalità d'uso delle principali apparecchiature della sala gessi (miscelatore sottovuoto, vibratore, ecc..) • Sequenze, strumenti e metodiche di lavoro per lo sviluppo delle impronte nelle diverse tipologie protesiche e per la rifinitura Abilità pratiche o tecnico manuali - in comune Essere in grado di • Individuare anomalie e non conformità e/o problematiche esecutive • Identificare, materiali, tempi e metodologia delle lavorazioni del manufatto nelle diverse fasi • Eseguire la sterilizzazione nel rispetto delle norme di igiene e disinfezione • Applicare tecniche di predisposizione degli impasti e di lavorazione dei gessi • Utilizzare metodiche e strumenti per lo sviluppo delle impronte in relazione alle diverse tipologie protesiche • Applicare tecniche e attrezzature per la rifinitura e lucidatura • Verificare la corretta occlusione Contenuti del Modulo area Eseguire preliminari e chiusura delle lavorazioni Vedesi Modulo 9.1. Scienze dei materiali Test / prove pratiche di verifica Pag. 23 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 9. REALIZZAZIONE DI PROTESI FISSE (PONTI, CORONE E BARRE) Attività svolte • Preparare il modello e il moncone • Modellare gli elementi con l’utilizzo di materiali e/o metodiche informatiche virtuali • Fresare e/o scansionare degli elementi • Fondere e lavorare il metallo • Saldare parti di protesi fissa • Stratificare l’elemento/manufatto con materiali estetici • Cuocere o polimerizzare il manufatto • Modellare gli elementi in cera • Costruire mascherine (gesso, silicone) • Colare e polimerizzare il materiale estetico • Modellare monconi con abutment calcinabili • Fresare abutment prefabbricati • Modellare morfologicamente e gnatologicamente i dispositivi secondari (cera, …) • Fondere e lavorare il metallo • Saldare parti di protesi fissa • Stratificare l’elemento/manufatto con materiali estetici • Cuocere o polimerizzare il manufatto Conoscenze tecnico – scientifiche • Tipologie di preparazione • Materiali e attrezzature per la sezionatura e per la preparazione del moncone (frese) • Sistemi virtuali di modellazione protesica (CAD-CAM) • Caratteristiche (fisico-chimiche-meccaniche), classificazione delle cere, dei rivestimenti da fusione, delle leghe e materiali ceramici ed estetici • Caratteristiche e funzioni delle apparecchiature e strumentazioni impiegate per modellare, fondere, saldare, sabbiare, stratificare, cuocere e polimerizzare • Tecniche di fusione • Tecniche di modellazione • Tecniche di saldatura Abilità pratiche o tecnico manuali Essere in grado di • Individuare i punti corretti per la sezionatura rispettando i punti di contatto dei denti adiacenti e l’integrità del moncone • Evidenziare il termine di preparazione • Utilizzare materiali e attrezzature per la sezionatura • Eseguire la preparazione del moncone sfilabile rispettandone l’integrità • Modellare gli elementi morfologicamente e gnatologicamente con la cera secondo sequenze di stratificazioni • Realizzare l’elemento nei diversi materiali disponibili in base alla prescrizione • Adottare le tecniche di fusione in relazione al dispositivo Pag. 24 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 • • • • • Utilizzare le apparecchiature e le attrezzature necessarie per la fusione e lavorazione del manufatto (micromotore, forni, vaporizzatrice ,frese, fonditrici, sabbiatrice) Applicare tecniche per eseguire saldobrasature e/o laser saldature dell’elemento Applicare tecniche di modellazione degli elementi morfologicamente e gnatologicamente con vari materiali da rivestimento estetico Scegliere i materiali idonei al rivestimento estetico e le successive fasi di lavorazione Individuare la tecnica corretta di modellazione/stratificazione del materiale estetico secondo le esigenze del caso clinico Pag. 25 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 Contenuti del Modulo area Realizzazione di protesi fisse (ponti, corone e barre) 9.1. Scienze dei materiali – 16 ore o Caratteristiche fisico, chimiche e meccaniche delle leghe o Caratteristiche fisico, chimiche e meccaniche dei materiali ceramici o Caratteristiche fisico, chimiche e meccaniche dei materiali estetici ed acrilici o Caratteristiche (fisico-chimiche) dei materiali da impronta (gessi, alginati, ecc..), loro classificazione e loro trattamento 9.2. Tecniche di protesi fissa – 80 ore 9.2.1 Tecniche di modellazione 16 ore 9.2..2 Tecniche di fusione 16 ore 9.2.3 Tecniche di saldatura 16 ore 9.2.4 Tecniche di ceramizzazione 16 ore 9.2.5 Tecniche di cad-cam 16 ore Test / prove pratiche di verifica Pag. 26 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 10. REALIZZAZIONE DI PROTESI MOBILI (PARZIALE, TOTALE, SCHELETRICA) Attività svolte • Costruire i porta impronte individuali e placche di masticazione e di montaggio • Montare i denti artificiali • Modellazione della flangia in cera • Zeppare e caratterizzare la protesi • Riparare protesi mobile • Costruire gancio a filo in acciaio • Costruire mascherine (gesso, siliconi) • Ribasare protesi mobile • Posizionare i modelli con la protesi nell’apparecchio per ribasatura • Costruire protesi scheletriche • Analizzare al parallelometro il modello • Duplicare il modello di lavoro • Costruire lo scheletrato (cera, ecc.) • Fusione e lavorazione del metallo Conoscenze tecnico – scientifiche • L’anatomia dei modelli edentuli e parzialmente edentuli • Punti di scarico e ritenzione • Limiti e spessori del porta impronta e della placca di masticazione • Classi edentule • Tecniche di montaggio e strumenti di realizzazione protesiche • Caratteristiche dei materiali utilizzati • Caratteristiche fisico – chimiche - meccaniche dei materiali acrilici • Caratteristiche e funzioni delle principali apparecchiature impiegate • Caratteristiche e classificazione delle cere e dei rivestimenti da fusione • Caratteristiche e classificazione dei materiali da duplicazione • Caratteristiche e funzioni delle apparecchiature e strumentazioni impiegate per analizzare, modellare e duplicare • Classificazione dei ganci • Caratteristiche e funzioni delle apparecchiature e strumentazioni impiegate per modellare, fondere, saldare, sabbiare Abilità pratiche o tecnico manuali Essere in grado di • Utilizzare varie tecniche per costruire il porta impronte, le placche di masticazione e di montaggio • Scegliere il dente idoneo • Sviluppare il montaggio in base alle varie metodiche • Eseguire una zeppatura individualizzata e la polimerizzazione dei polimeri • Scegliere i polimeri idonei • Utilizzare tecniche di piegatura e pinze adatte nel costruire il gancio • Utilizzare le apparecchiature e le attrezzature per le riparazioni • Scegliere appositi apparecchi per le riparazione • Preparare la protesi per la zeppatura • Scegliere il materiale, le attrezzature e la tecnica idonee alla ribasatura Pag. 27 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 • • • • • • Utilizzare il parallelometro sul modello Evidenziare i sottosquadri Scaricare i sottosquadri con la cera Modellare lo scheletrato con le cere in base alla prescrizione Adottare le tecniche di fusione in relazione al dispositivo Utilizzare le apparecchiature e le attrezzature necessarie per la fusione e lavorazione del manufatto (micromotore, forni, vaporizzatrice, frese, fonditrici, sabbiatrice) Contenuti del Modulo area Realizzazione di protesi mobili (parziale, totale, scheletrica) 10.1. Protesi totale mobile - 24 ore o Anatomia dei modelli edentuli e parzialmente edentuli o Limiti e spessori del porta impronta e della placca di masticazione o Tecniche di montaggio e strumenti di realizzazione protesiche Test / prove pratiche di verifica Pag. 28 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 11. REALIZZAZIONE PROTESI ORTODONTICHE Attività svolte • Preparare i ganci a filo • Posizionare i ganci a filo • Posizionare tubi e attacchi sulle bande • Piegare i fili in acciaio e/o i dispositivi ortodontici • Puntare e saldare leghe ortodontiche • Colare la resina ortodontica • Polimerizzare resine ortodontiche Conoscenze tecnico scientifiche - in comune • Tecniche di squadratura secondo diversi autori • Elementi di anatomia della cavità orale • Classificazione dei ganci a filo • Classificazione ortodontica • Classificazione degli attacchi e tubi secondo le varie e tecniche ed autori • Tecniche e metodologie delle lavorazioni del manufatto nelle diverse fasi • Caratteristiche (fisico-chimiche-meccaniche) dei materiali da rivestimento per saldatura • Caratteristiche e funzioni delle apparecchiature e strumentazioni impiegate per saldare • Caratteristiche (fisico-chimiche-meccaniche dei materiali acrilici • Caratteristiche e funzioni delle principali apparecchiature impiegate Abilità pratiche o tecnico manuali - in comune Essere in grado di • Sviluppare impronte di lavoro o di studio con gesso ortodontico • Squadrare il modello secondo diversi autori • Realizzare modelli gipsoteca • Simulare su copia del modello la posizione finale dei denti • Adottare le tecniche di puntatura e saldatura in relazione al dispositivo • Utilizzare le apparecchiature e le attrezzature necessarie per la saldatura e lavorazione del manufatto (micromotore, vaporizzatrice, frese, saldatrice e puntatrice) • Eseguire la zeppatura e la polimerizzazione dei polimeri • Utilizzare le apparecchiature e le attrezzature Contenuti del Modulo area Realizzazione protesi ortodontiche 11.1. Protesi ortodontiche – 16 ore o Tecniche di squadratura secondo diversi autori o Classificazione ortodontica o Classificazione degli attacchi e tubi secondo le varie e tecniche ed autori o Tecniche e metodologie delle lavorazioni del manufatto nelle diverse fasi Test / prove pratiche di verifica Pag. 29 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 Area Insegnamento del mestiere Tutte le conoscenze e le abilità previste sono connesse ai moduli formativi proposti per l’insegnamento del mestiere. 1. IL PROCESSO di APPRENDIMENTO E LE MODALITA’ CHE LO FAVORISCONO Attività Costruire da subito una relazione costruttiva che agevoli l’apprendimento del mestiere. Valorizzare in sé, nella cultura d’impresa e nell’apprendista la propensione al trasmettere ed acquisire conoscenze. Utilizzare metodologie diverse per favorire l’apprendimento, sviluppando benessere organizzativo. Conoscenze • • • • leggi dell’apprendimento dell’adulto in formazione e degli accorgimenti per favorirlo comportamenti e atteggiamenti centrali per la figura del “Maestro” artigiano peculiarità della figura dell’apprendista, come giovane adulto in formazione accorgimenti per un buon inserimento: il colloquio di avvio al lavoro Abilità Essere in grado di: • • • • • • avviare e mantenere relazione di pari dignità con l’apprendista, sviluppando da subito corresponsabilità nell’apprendere e nell’essere motivato a imparare il mestiere assumere la responsabilità di preparare ad apprendere il mestiere con tutte le sfaccettature che la maestria comporta: dal saper fare al saper essere, al sapere etico utilizzare i momenti di lavoro come occasione continua non solo di addestramento ma anche – e soprattutto – di rielaborazione delle esperienze che l’apprendista compie o vede compiere (dal maestro artigiano, dai colleghi, ….) per padroneggiare gradualmente ma sempre più le competenze specifiche della professione favorire nell’apprendista la pratica delle “domande utili” , finalizzate ad approfondire e saper riconoscere e praticare “gli accorgimenti del mestiere” spiegare con chiarezza, tenendo conto delle caratteristiche dell’apprendista e della situazione (sul lavoro, da cliente, ecc.) rispondere con pazienza alle domande, anticipare obiezioni e perplessità, correggere tempestivamente dando senso alle comunicazioni correttive Contenuti – 16 ore la formazione continua come attenzione e risorsa da sviluppare le caratteristiche/specificità dei giovani con un’attenzione particolare al rapporto con il lavoro e i suoi significati Pag. 30 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 le peculiarità dell’apprendimento e la sua “ambivalenza” le aspettative reciproche e la loro esplicitazione: il colloquio di avvio e il patto di apprendimento le condizioni e le attenzioni che favoriscono l’apprendere i presupposti per apprendere (con riferimento ad un sistema di compiti di apprendimento); metodi di formazione sul lavoro: dall’affiancamento all’apprendimento attraverso l’esperienza i principi didattici e attenzioni di efficacia comunicativa 2. LA MOTIVAZIONE AD APPRENDERE Attività individuare e utilizzare leve motivazionali utilizzare modalità di sviluppo dell’autoefficacia utilizzare modalità relazionali che supportino l’apprendere Conoscenze • le dimensioni del ruolo professionale e le competenze • le dimensioni della motivazione • le modalità che accompagnano la motivazione ad apprendere Abilità Essere in grado di: • gestire un colloquio di motivazione e di rimotivazione • individuare le leve motivazionali dell’apprendista • sviluppare autoefficacia • valorizzare per supportare lo sviluppo professionale • correggere con tempestività agevolando l’apprendimento l’esperienza anche di insuccesso attraverso Contenuti – 8 ore la gestione dei colloqui di motivazione e di feedback orientamenti e comportamenti motivanti autoefficacia - apprendimento – motivazione potenziali leve motivazionali la capacità di dare riconoscimenti e di fare critiche costruttive 3. LA PROGETTAZIONE DELLA FORMAZIONE Attività Individuare i fabbisogni formativi dell’apprendista Pag. 31 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 Definire un percorso di sviluppo attraverso itinerari formativi normativa Stabilire tempi e modalità di formazione idonei previsti dalla Conoscenze • modalità di individuazione delle conoscenze e competenze iniziali e confronto con le competenze attese • valutazione ed esplicitazione di obiettivi, metodi, tempi e strumenti di attuazione e di verifica Abilità Essere in grado di: • ideare il percorso di sviluppo dell’apprendimento, graduando tempi e competenze • individuare le modalità e i luoghi: formazione fuori dall’azienda e formazione in azienda, all’interno della normativa di riferimento • costruire un progetto formativo completo di obiettivi, tempi, metodologie e modalità di valutazione • verificare e rivedere in itinere la progettazione formativa Contenuti – 16 ore la progettazione: accenni teorici e strumenti operativi di immediato utilizzo competenze da sviluppare e definizione dei tempi necessari costruzione di un percorso di apprendimento che consideri la formazione formale e aziendale: individuazione degli obiettivi e degli steps, pianificazione delle tappe Il tutore aziendale e l’apprendistato: il quadro normativo Il ruolo del tutore nella sua relazione con l’apprendista La progettazione del percorso formativo dell’apprendista: il piano formativo, la formazione formale e non formale Come facilitare l’apprendimento della sicurezza sul lavoro 4. LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI Attività Individuare criteri per la valutazione di competenze diverse Sollecitare all’autovalutazione come consapevolezza Esprimere valutazioni utili alla correzione e al rinforzo delle competenze in acquisizione Conoscenze • criteri per la valutazione dei saperi e delle capacità relative ai diversi aspetti di ruolo • modalità di gestione di colloqui di valutazione sia positive sia critiche Pag. 32 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 Abilità Essere in grado di: • definire i criteri di valutazione e comunicarli con chiarezza all’apprendista • monitorare l’apprendimento e l’operato dell’apprendista • coinvolgere l’apprendista all’autovalutazione • condurre con efficacia colloqui di valutazione in itinere e conclusivi Contenuti – 8 ore elementi teorici sul significato della valutazione nel processo di apprendimento le modalità di osservazione gli strumenti per la valutazione e l’attestazione l’autovalutazione e la sua valenza formativa Pag. 33 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 ODONTOTECNICO N° di ore Area Gestione Aziendale - Ambiti di lavoro: 1. Strumenti informatici * 2. Mercato e strategie 2.1 Scenari di mercato per il settore e strategie aziendali – 16 ore 2.2 Il Marketing dell’impresa – 16 ore 3. Negoziazione e relazione con il cliente / fornitore 3.1 Comunicare, negoziare e costruire relazioni efficaci – 16 ore 4. Gestione dei collaboratori interni /esterni 4.1 Gestione dei collaboratori interni /esterni – 16 ore 5. Aspetti economico - finanziari 5.1 Il bilancio di esercizio – 8 ore 5.2 Analisi dei costi, controllo di gestione e preventivazione – 20 ore 5.3 Finanziamenti e crediti – 4 ore Totale Area Gestione Aziendale 24 ore* 32 ore 16 ore 16 ore 32 ore 96 ore Area Tecnico Professionale – Ambiti di lavoro: 6. Organizzazione del laboratorio e programmazione del lavoro 6.1. Normative specifiche sui dispositivi medici su misura 8 ore 7 Analisi, piano di trattamento e protocollo operativo 7.1. Gestione organizzata dei sistemi protesici 8 ore 8 Eseguire preliminari e chiusura delle lavorazioni Nessun modulo proposto 0 ore 9 Realizzazione di protesi fisse (ponti, corone e barre) 9.1. Scienze dei materiali – 16 ore 9.2: Tecniche di protesi fissa – 80 ore o Tecniche di modellazione 16 ore o Tecniche di fusione 16 ore o Tecniche di saldatura 16 ore o Tecniche di ceramizzazione 16 ore o Tecniche di cad-cam 16 ore 96 ore 10 Realizzazione di protesi mobili (parziale, totale, scheletrica) 10.1. Protesi totale mobile 24 ore 11. Realizzazione protesi ortodontiche 11.1. Protesi ortodontiche 16 ore Totale Area Tecnico Professionale Area insegnamento del mestiere – Aree di intervento: Nozioni fondamentali per l’insegnamento del mestiere – 48 ore 152 ore Totale Area Insegnamento del mestiere 12. Il processo di apprendimento e le modalità che lo favoriscono 48 ore 16 ore Pag. 34 di 67 All. 001 48 ore RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 13. La motivazione ad apprendere 14. La progettazione della formazione 15. La valutazione degli apprendimenti 8 ore 16 ore 8 ore TOTALE COMPLESSIVO 296 ore * Le ore di Informatica sono escluse dalla somma delle ore totali Pag. 35 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 PROFILO DEL MAESTRO ARTIGIANO e relativa proposta per il corso di “Maestro artigiano AUTORIPARATORE” AUTORIPARATORE Area Gestione Aziendale Ambiti di lavoro: 16. STRUMENTI INFORMATICI 17. MERCATO E STRATEGIE 18. NEGOZIAZIONE E RELAZIONE CON CLIENTI / FORNITORI 19. GESTIONE DEI COLLABORATORI INTERNI / ESTERNI 20. ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI Area Tecnico Professionale Ambiti di lavoro: 21. ACCETTAZIONE E INGRESSO VEICOLO 22. DIAGNOSTICA E PREVENTIVAZIONE 23. INTERVENTO SUI SISTEMI MOTORE, TRASMISSIONE, FRENANTE, SICUREZZA ATTIVA (ABS-ESP) E PASSIVA (AIRBAG) 24. INTERVENTO SUI SISTEMI SOSPENSIONI, STERZO, ASSETTO, TELAIO E PNEUMATICI 25. INTERVENTO SUI SISTEMI RETE DI BORDO, ILLUMINAZIONE E SEGNALAZIONE, COMFORT 26. PREPARAZIONE ALLA REVISIONE 27. GESTIONE AMBIENTI E APPARECCHIATURE Area Insegnamento del mestiere Ambito di intervento: 28. IL PROCESSO DI APPRENDIMENTO E LE MODALITÀ CHE LO FAVORISCONO 29. LA MOTIVAZIONE AD APPRENDERE 30. LA PROGETTAZIONE DELLA FORMAZIONE Pag. 36 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 31. LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI Per ogni ambito di lavoro sono state individuate: • Attività svolte • Conoscenze tecnico - scientifiche • Abilità pratiche o tecnico manuali • Contenuti dei moduli formativi proposti Le conoscenze tecnico scientifiche e le abilità pratiche collegate ai contenuti dei moduli formativi proposti sono in grassetto*, Le conoscenze e le abilità non prese in considerazione (non in grassetto) sono quelle che si considerano già acquisite da un artigiano con esperienza (livello di entrata). * Si presuppone che le conoscenze e abilità in grassetto siano comunque in parte acquisite e quindi i contenuti dei moduli formativi sono considerati approfondimenti. Pag. 37 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 Area Gestione Aziendale 6. STRUMENTI INFORMATICI L’ambito “Strumenti Informatici” è previsto solo per i partecipanti che dichiarano di non avere conoscenze ed abilità in materia oppure che non completano correttamente il test di ingresso. Il requisito previsto in entrata è il possesso di un Personal Computer Attività Gestione di documenti, statistiche aziendali (testi, fogli di calcolo) tramite supporti informatici Gestione contatti professionali tramite posta elettronica Gestione di documenti contabili, fiscali, finanziari tramite home-banking Ricerca informazioni sul mercato di riferimento tramite internet Conoscenze • i principali comandi per redigere e stampare un testo (Word) • i principali comandi per elaborare semplici conteggi e organizzare database clienti (Excel) • i principali comandi per fare ricerche e navigare in internet, utilizzare la posta elettronica, gestire pagamenti tramite home-banking Abilità Essere in grado di • elaborare un testo (Word) • elaborare conteggi, tabelle, database, ricavando statistiche e grafici vendite, acquisti, clienti (Excel) • fare ricerche e navigare in internet • utilizzare la posta elettronica • gestire pagamenti tramite home-banking Contenuti per STRUMENTI INFORMATICI (24 ore) Esercitazioni applicative su materiali e situazioni reali per ciascuna delle aree tematiche indicate: o documento lettera, o database clienti sulla base di vari indici (es. fatturato) e gestione /archiviazione scheda cliente, o gestione di posta elettronica, o ricerca fonti di conoscenza su internet, o applicazione di home-banking o informazioni su programmi software o test di verifica delle conoscenze e abilità acquisite Pag. 38 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 7. MERCATO E STRATEGIE Attività Analizzare gli scenari e le tendenze del mercato Confrontarsi con la concorrenza e valutare gli elementi distintivi della propria offerta Decidere obiettivi strategici aziendali in base al posizionamento nel mercato e al proprio vantaggio competitivo Fidelizzare la propria clientela e acquisire nuovi clienti Esaminare i bisogni di clienti diversi e il valore atteso Promuovere l’immagine dell’impresa e la sua offerta presso le diverse tipologie di clienti Predisporre mezzi e strumenti adeguati a presentare l’offerta aziendale nel mercato di riferimento Adeguare e/o innovare l’offerta aziendale a fronte dei cambiamenti in atto Conoscenze • Le evoluzioni in atto nel settore di riferimento e delle principali fonti informative • Opportunità ed azioni promo-pubblicitarie • Elementi costitutivi di una formula imprenditoriale • Modalità e strumenti di analisi del mercato/settore • Concetti di ambiente, obiettivi e strategie aziendali, concorrenza • Concetto di posizionamento nel mercato e di vantaggio competitivo • Elementi che compongono il piano strategico aziendale • Principi del marketing strategico e operativo • Segmentazione della clientela e tipologie di offerta • Concetto di offerta (prodotto, prezzo, distribuzione, comunicazione, persone) e di prodotto (tangibile e intangibile) • Tipologie, caratteristiche e criteri di utilizzo dei mezzi di comunicazione aziendale Abilità Essere in grado di • analizzare e rilevare le tendenze, esigenze del mercato, le evoluzioni economiche e tecnologiche del settore • analizzare il posizionamento dell’azienda nel mercato rispetto alla concorrenza • individuare e valorizzare il vantaggio competitivo aziendale • formulare l’offerta dell’impresa in base alle tipologie di clienti e costruire il piano strategico aziendale • sviluppare azioni di marketing coerenti con la strategia aziendale per differenziare il prodotto e costruire valore per il cliente • valorizzare la figura del Maestro Artigiano nel mercato Contenuti dei moduli comuni a tutte le categorie: 7.1. Scenari di mercato per il settore e strategie aziendali – 16 ore o Ambiente esterno e sistema impresa: caratteristiche e interazioni o Analisi del settore rispetto al suo ambiente competitivo, tra punti di forza e debolezza interni, minacce e opportunità che vengono dall’esterno o Obiettivi e strategie aziendali attraverso le esperienze dei partecipanti Pag. 39 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 o La formula imprenditoriale: Concorrenza, Mercato, Struttura aziendale e Sistema prodotto; o L’analisi della concorrenza, il vantaggio competitivo aziendale, i fattori critici di successo: analisi del posizionamento dell’impresa nel mercato o L’offerta dell’impresa o Il piano strategico aziendale o Esercitazioni applicative o Test di verifica delle conoscenze acquisite Pag. 40 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 Contenuti specifici per la categoria: 7.2. Il Marketing dell’impresa di autoriparazione – 12 ore o Percezione del valore e dei bisogni diversi di varie tipologie di clienti o Costruzione dell’offerta (marketing mix) o Il servizio tra aspetti tangibili e intangibili o Vantaggio competitivo e azioni promo-pubblicitarie o Test di verifica delle conoscenze acquisite Pag. 41 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 8. NEGOZIAZIONE E RELAZIONE CON CLIENTI / FORNITORI Attività Costruire positivamente la relazione con il cliente Comunicare ed interpretare efficacemente i bisogni del cliente Negoziare condizioni di consegna, pagamenti, ecc con il cliente / fornitore e gestire reclami Utilizzare supporti visivi alla proposta di soluzioni Valorizzare i propri punti di forza professionali nella relazione con il cliente / il fornitore Conoscenze • Conoscenza di criteri per una comunicazione efficace • Principi teorici della comunicazione • Tecniche di negoziazione, metodi per sviluppare una relazione consulenziale Abilità Essere in grado di • Relazionarsi in modo positivo con il cliente, interpretando efficacemente le sue esigenze • Approfondire tecniche di comunicazione e negoziazione per risolvere problemi, inconvenienti e reclami, raggiungere accordi soddisfacenti, individuare azioni di fidelizzazione, negoziare prezzi e sconti con clienti/fornitori • Presentare la propria attività (servizi, lavori eseguiti, in base alle caratteristiche di settore), utilizzando strumenti di supporto visivo (disegni, foto, ecc. in base al settore) Contenuti dei moduli comuni a tutte le categorie: 8.1. Comunicare, negoziare e costruire relazioni efficaci - 16 ore o Principi di comunicazione e metodi di negoziazione applicati alle situazioni di lavoro (clienti, con particolare riguardo alle figure professionali intermediarie quali architetti, geometri, immobiliaristi, fornitori – consegne, pagamenti, ecc.) o Analisi e interpretazione delle esigenze del cliente: ascolto attivo e uso della domanda rispetto a tipologie diverse di clientela, in base alle categorie di mestiere o Linguaggio verbale e non verbale o Come gestire situazioni critiche nella relazione (es. richieste difficili da soddisfare o non esaudibili, inconvenienti, reclami) o L’uso di supporti visivi alla proposta di soluzioni (dati, disegni, catalogo fotografico, video, campionatura o altri supporti, in base alle specificità del settore) o Valorizzazione della propria arte, professionalità, qualità nella costruzione della relazione e del rapporto di fiducia o Indicatori della qualità percepita del servizio o Test di verifica delle conoscenze acquisite Pag. 42 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 9. GESTIONE DEI COLLABORATORI INTERNI / ESTERNI Attività Gestione del gruppo di lavoro verso gli obiettivi strategici aziendali Utilizzo delle leve motivazionali Valorizzazione e sostegno delle competenze dei collaboratori Distribuzione del lavoro ed esercizio della delega Confronto con il gruppo dei pari e scambio di buone pratiche professionali Conoscenze • Principi delle dinamiche interpersonali nel lavoro di gruppo • Concetto di competenza • Teorie della motivazione • Tipologie di delega e loro applicazione Abilità Essere in grado di • Gestire gruppi di lavoro e il lavoro di gruppo verso l’obiettivo • Valutare gli elementi di motivazione sottesi al lavoro del singolo e del gruppo • Valutare e valorizzare le competenze dei collaboratori nel gruppo • Valutare interventi di sostegno al gruppo (affiancamento, formazione, ecc.) • Uso di tecniche del colloquio, di analisi delle competenze, di gestione di gruppi • Interagire nel gruppo dei pari per sviluppare nuovi apprendimenti e migliori pratiche Contenuti dei moduli comuni a tutte le categorie: 4.1 Gestione dei collaboratori interni ed esterni - 16 ore • Il coordinamento e l’organizzazione di un gruppo di lavoro • Come valorizzare le competenze e le predisposizione di ogni collaboratore rispetto al lavoro comune • La motivazione del singolo e del gruppo, analizzando e interpretando bisogni diversi - per fidelizzare risorse che possono sviluppare un rapporto duraturo con l’impresa - per costruire rapporti positivi con coloro che vengono chiamati a svolgere anche solo collaborazioni temporanee in presenza di picchi di lavoro • Processi di condivisione e di delega • Azioni di sostegno / affiancamento al gruppo • Test di verifica delle conoscenze acquisite 4.2 Gruppo dei pari e scambio di buone pratiche - 4 ore • Laboratorio di apprendimento nel gruppo dei pari sulle pratiche del lavoro quotidiano: o aree di interesse, storie, casi, strumenti, materiali o modalità lavoro orientate all’auto-definizione e all’auto-gestione del gruppo Pag. 43 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 10. ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI Attività Gestire gli obiettivi economici aziendali e la preventivazione tramite l'analisi del bilancio, la sua riclassificazione, il controllo di gestione Gestire le rimanenze di magazzino e pianificare gli acquisti Gestire finanziamenti e crediti Conoscenze • Conoscenza dei principali adempimenti contabili e fiscali: scadenze e modalità di pagamento INAIL, INPS, IVA, imposte da dichiarazione dei redditi (IRPEF, addizionali e IRAP) • Conoscenza delle principali forme di assicurazioni professionali e previdenziali obbligatorie (INAIL, INPS) e facoltative (R.C., fondi pensione) • Concetti e criteri di analisi e riclassificazione del bilancio, di analisi dei costi, di valutazione del punto di pareggio, delle aree di controllo e di gestione e del preventivo Abilità Essere in grado di • raccogliere bolle, fatture, pagamenti, ecc per la prima nota da trasmettere per la gestione della contabilità • raccolta dati (rilevazione presenze)da trasmettere per la gestione delle paghe • riclassificare il bilancio • analizzare e classificare i costi (in base alle specificità della categoria) • valutare i centri di costo, applicando i criteri del controllo di gestione • redigere correttamente preventivi / listini prezzi • uso del foglio elettronico per l’inserimento e l’elaborazione dei dati economico-finanziari Contenuti dei moduli comuni a tutte le categorie: 10.1. Il bilancio di esercizio - 8 ore o Analisi dello stato patrimoniale: riclassificazione, elementi caratteristici, percentualizzazione, calcolo dei principali indici patrimoniali e loro interpretazione, esercitazioni applicative o Analisi del conto economico: esame e interpretazioni delle singole voci di costo, riclassificazione e raffronto pluriennale, percentualizzazione, calcolo dei principali indici di bilancio e loro interpretazione, esercitazioni applicative o Analisi dei flussi finanziari: significato e principali indicatori, esercitazioni applicative 10.2. Analisi dei costi, controllo di gestione e preventivazione - 20 ore o classificazione dei costi e utilizzo dei costi nelle decisioni aziendali o analisi delle principali voci di costo: materie prime, servizi, costo del lavoro, ammortamenti, leasing, interessi passivi, costi figurativi, costi fiscali o imputazione dei costi dei beni impiegati nella produzione; costi generali e loro incidenza sul costo del venduto Pag. 44 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 o ricerca del punto di pareggio; come si arriva al punto di pareggio aziendale dal conto economico o calcolo del guadagno, calcolo del prezzo di vendita dei beni o dei servizi, utilizzando uno schema in Excel (scheda tecnica di prodotto o commessa) o Il controllo di gestione: individuazione delle criticità, incidenza dei costi di gestione e strumenti operativi o Definizione degli obiettivi aziendali (budget) e monitoraggio dei risultati o L’influenza dell’IVA nell’ambito della gestione. o Cenni sugli aspetti giuridici connessi alla formulazione di un preventivo Pag. 45 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 10.3. FINANZIAMENTI E CREDITI - 4 ore o Principali fonti di finanziamento (leasing, affidamenti bancari a breve, medio, lungo termine, ecc) o Indici finanziari o Investimenti: pianificazione e flussi di cassa o Bilancio e Basilea 2 Test di verifica delle conoscenze acquisite nei moduli 5.1, 5.2 e 5.3 Pag. 46 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 Area Tecnico Professionale 6. ACCETTAZIONE E INGRESSO VEICOLO Attività svolte • Raccogliere informazioni dal cliente sulle problematiche riscontrate • Analizzare il grado di complessità potenziale dell’intervento, anche consultando programma software / gestionale • Verificare la disponibilità delle risorse necessarie all’intervento • Stabilire il momento di ingresso del veicolo • Inserire i dati del cliente e del veicolo nel programma (software) di gestione • Verificare lo stato del veicolo • Compilare la check list di controllo preliminare e l’ordine di lavoro anche con l’uso del programma gestionale • Effettuare verifiche più approfondite a fronte di reclami per precedenti interventi • Consegnare al personale copia dell’ordine di lavoro Conoscenze tecnico – scientifiche • Sistemi del veicolo e terminologia tecnica dei componenti • Manutenzioni programmate dalle case produttrici • Tipologie e caratteristiche dei guasti più frequenti • Pianificazione e organizzazione del lavoro e disponibilità di attrezzature e personale • Funzioni del programma gestionale • Modulistica e check list aziendali Abilità pratiche o tecnico manuali Essere in grado di • Esplorare in modo esaustivo la richiesta del cliente • Utilizzare un software gestionale per l’inserimento dei dati relativi al cliente e al suo veicolo, nonché dell’ordine di lavoro • Osservare le principali caratteristiche di funzionamento del veicolo e condurre una eventuale prima diagnosi sulla base degli elementi raccolti • Compilare in modo chiaro e corretto l’ordine di lavoro Contenuti dei moduli area ACCETTAZIONE E INGRESSO VEICOLO (8 ore) 6.1 USO DI PROGRAMMI GESTIONALI PER L’AZIENDA DI AUTORIPARAZIONE – ore 8 • Presentazione delle potenzialità e delle funzioni dei nuovi programmi software • Uso di programma software per valutare la complessità potenziale dell’intervento, effettuare l’inserimento dei dati del cliente, del veicolo, della check list di controllo e dell’ordine di lavoro • Applicazioni su casi reali Test / prove pratiche di verifica Pag. 47 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 7. DIAGNOSTICA E PREVENTIVAZIONE Attività svolte • Eseguire il check up sul veicolo con strumenti diagnostici e apparecchiature di controllo convenzionali • Eseguire il check up sul veicolo con strumenti diagnostici e apparecchiature di controllo specifici o complessi • Effettuare prove dinamiche e statiche, e controlli a vista • Consultare manuali, guide di riparazione e software di dati tecnici per ricavare schemi elettrici e procedure • Definire il piano di intervento con tempi e modalità • Ricercare dati e informazioni su prodotti e materiali necessari e codici di riferimento • Consultare i tariffari previsti dalle case produttrici • Produrre il preventivo di spesa dell’intervento anche con uso di programma gestionale, salvo ulteriori approfondimenti diagnostici • Comunicare il preventivo di spesa al cliente e ottenere il suo benestare • Effettuare l’ordine presso fornitori • Programmare l’intervento esecutivo in funzione dell’attività complessiva dell’officina e dell’eventuale intervento di terzi Conoscenze tecnico – scientifiche • Tipologie, caratteristiche e modalità d’uso degli strumenti di misura, di diagnosi e di controllo • Caratteristiche, principi di funzionamento dei sistemi dell’autoveicolo • Elementi di evoluzione dei sistemi dell’autoveicolo • Tipi di prove dinamiche applicate ai sistemi (compressione, frenatura, in strada, banco prova potenza e simulazione di strada, ecc.) • Tipi di prove statiche applicate ai sistemi (misure di continuità, tensione, memorizzazione errori, ecc.) • Tipi e simbologia di schemi elettrici, unità di misura • Disegno tecnico meccanico, simbologia, unità di misura, applicati alle guide di riparazione • Struttura e funzionalità dei programmi software e gestionali di dati tecnici, banche dati online, informazioni tariffari, tempi di lavorazione, preventivazione e ordini di materiali • Metodi e procedure di ricerca guasti e valutazione dell’intervento • Metodi di programmazione e pianificazione del lavoro nelle fasi interne ed esternalizzate Abilità pratiche o tecnico manuali Essere in grado di • Utilizzare strumentazioni convenzionali di misura, di diagnosi e controllo (multimetro, strumenti diagnostici multimarca, tester, analizzatore gas di scarico, opacimetro, ecc.) • Utilizzare strumentazioni specifiche o particolarmente complesse (strumenti diagnostici dedicati al marchio, oscilloscopio, banco prova potenza, banco prova freni, taratura tachigrafo, ecc.) Pag. 48 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 • • • • • Leggere e interpretare schemi elettrici, disegni meccanici, relative simbologie rispetto a diverse rappresentazioni Utilizzare software dedicati alla ricerca di dati tecnici, schemi elettrici e procedure di individuazione dei componenti guasti Valutare gli esiti complessivi delle prove e delle ricerche effettuate Scegliere, decidere e programmare azioni, sequenze, tempi e materiali necessari a realizzare l’intervento di riparazione, in azienda e/o presso altre imprese Analizzare i dati raccolti e le eventuali richieste del cliente per formulare il preventivo di spesa, anche con l’uso di programma informatico Pag. 49 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 Contenuti dei moduli area DIAGNOSTICA E PREVENTIVAZIONE 7.1 EVOLUZIONE DEGLI STRUMENTI DIAGNOSTICI SPECIFICI E COMPLESSI – 16 ore • Quadro evolutivo dell’auto: nuovi sistemi, nuove tecnologie, nuovi materiali • Nuovi strumenti diagnostici, modalità di utilizzo e logiche di funzionamento: o strumenti diagnostici dedicati al marchio: confronto strumenti dedicati ai marchi e multimarca, caratteristiche specifiche, oscilloscopio o principali banchi prova (potenza, iniezioni, freni) o Strumenti di taratura tachigrafo o Lettura e interpretazione dei dati rilevati dagli strumenti ai fini della diagnosi complessiva o Dimostrazioni e applicazioni pratiche presso centri attrezzati 7.2 USO DI PROGRAMMI TECNICI PER L’AZIENDA DI AUTORIPARAZIONE – 8 ore • Presentazione delle potenzialità e delle logiche di funzionamento dei nuovi programmi software per consultare dati tecnici, caratteristiche dei componenti e dei prodotti, procedure e attrezzature necessarie al processo di lavoro • Uso del programma con applicazioni a casi reali Test / prove pratiche di verifica Pag. 50 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 8. INTERVENTO SUI SISTEMI MOTORE, TRASMISSIONE, FRENANTE, SICUREZZA ATTIVA (ABS-ESP) E PASSIVA (AIRBAG) Attività svolte • Individuare non conformità nei pezzi di ricambio (codifica, forma, tipologia, ecc.) • Scollegare l’impianto elettrico (batteria, centraline, componenti elettrici ed elettronici del sistema) • Rilevare in fase di smontaggio eventuali anomalie impreviste nei componenti e nei sistemi elettromeccanici • Consultare banche dati per verificare le specifiche tecniche di componenti, prodotti, materiali • Utilizzare le guide di riparazione prescritte dalle case produttrici • Effettuare lo smontaggio per interventi di riparazione e di manutenzione straordinaria nel rispetto delle normative per la sicurezza e lo smaltimento rifiuti • Pulire i componenti meccanici, idraulici, oleodinamici e verificarne lo stato di usura • Valutare l’efficienza di funzionamento della parte elettropneumatica e oleodinamica in base alla tipologia del veicolo (cambi automatici, sistema frenante, sistema sicurezza attiva - ABS-ESP - e passiva – AIRBAG), • Eseguire il rimontaggio dei componenti e dei circuiti di asservimento dei sistemi • Effettuare interventi di manutenzione ordinaria (tagliando o “service”) previsti dalle case produttrici • Eseguire il reset dei parametri autoadattativi e la cancellazione errori • Effettuare l’eventuale back-up di configurazione • Effettuare il collaudo e verificare l’efficienza del sistema • Documentare l’attività svolta, i materiali e i componenti utilizzati Conoscenze tecnico – scientifiche • Caratteristiche e principi di funzionamento dei pezzi di ricambio • Criteri di ricerca dei pezzi di ricambio nel software • Principi fondamentali di funzionamento dell’impianto elettrico e dei sistemi elettronici (tema trattato nell’area nr. 12) • Schemi elettrici, simbologia, modalità di rappresentazione • Procedure e tecniche di smontaggio e rimontaggio di componenti elettrici, meccanici, elettronici • Nozioni di tecnologia meccanica e di termodinamica applicate a motori termici, combustibili, organi principali e curve caratteristiche del motore (coppia, potenza) • Nozioni di elettrotecnica (grandezze elettriche fondamentali, leggi, principi, strumenti di misura, accumulatori) • Nozioni di pneumatica e oleodinamica applicate al funzionamento dei sistemi motore, trasmissione, frenante, sicurezza attiva e passiva • Principi di funzionamento del sistema frenante • Logiche di funzionamento dei sistemi assistiti elettronicamente (cambi automatici, sistema sicurezza attiva - ABS-ESP - e passiva – AIRBAG) • Tipologie e caratteristiche degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria • Procedure di manutenzione ordinaria e normative europee in vigore Pag. 51 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 • • • Procedure di cancellazione, reset di parametri e back-up di configurazione con uso di tester diagnostici Standard di funzionamento ed efficienza previsti per i sistemi Procedure e tecniche di collaudo dei sistemi Abilità pratiche o tecnico manuali Essere in grado di • Ricercare, confrontare e scegliere le caratteristiche dei pezzi di ricambio idonee al modello di veicolo • Leggere e interpretare il manuale tecnico del veicolo • Ricercare le informazioni utili all’intervento consultando le guide di riparazione, i dati tecnici, sia in forma cartacea che su base informatica (online) (tema trattato nell’area nr. 7) • Rilevare le cause di malfunzionamento, usura, rottura dei componenti dei sistemi • Aggiornarsi sulle procedure previste dalle case produttrici per gli interventi di manutenzione ordinaria • Valutare il funzionamento e l’efficienza dei sistemi secondo gli standard previsti • Compilare la scheda di lavoro dell'intervento svolto Contenuti dei moduli dell’area INTERVENTO SUI SISTEMI MOTORE, TRASMISSIONE, FRENANTE, SICUREZZA ATTIVA (ABS-ESP) E PASSIVA (AIRBAG) 8.1 SISTEMI E LEGGI FONDAMENTALI – 12 ore • Leggi della fisica e loro applicazione pratica ai motori termici , termologia e combustibili, organi principali del motore, curve caratteristiche del motore (coppia, potenza, ciclo Otto, ciclo Diesel) alla trasmissione (frizione, cambio, differenziale, cambio automatico), all’impianto frenante ( pompa , cilindretti,servofreno, correttore di frenata, freni a disco - tamburo - aria compressa) e ai sistemi della sicurezza attiva e passiva (ABS -ESP – AIR-BAG ) • Leggi della fisica e loro applicazione pratica ai circuiti pneumatici e oleodinamici, e agli impianti elettrici (grandezze elettriche fondamentali, leggi di Ohm; concetti di potenza, energia, induzione, capacità; principi di elettrostatica ) 8.2 EVOLUZIONE DEI SISTEMI – 52 ore • Sistemi evoluti del motore: caratteristiche e funzionamento di motori o alimentati a benzina, gasolio, GPL, metano, sistemi a iniezione diretta, multiair, valvetronic o ibridi (termico-elettrico) o a emissioni zero (idrogeno, elettrici, aria compressa) • Sistemi evoluti di trasmissione: caratteristiche e funzionamento dei sistemi di trazione integrale, cambio automatico e robotizzato, cambio a variazione continua • Sistemi evoluti frenante e della sicurezza o sistema sicurezza attiva - ABS-ESP o passiva – AIR-BAG, • Dimostrazioni e applicazioni pratiche in centri attrezzati 8.3 MANUTENZIONE ORDINARIA, GARANZIE E NORMATIVE – 4 ore Pag. 52 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 • • Normative europee di riferimento per il settore (tutela della concorrenza, garanzie, ecc.): o Regolamento 1400/2002 (Legge Monti) o Successiva integrazione europea del 1° giugno 2010 (New Block Exemption Regulation: New B.E.R.) Fonti di aggiornamento e modalità di recupero delle informazioni utili all’intervento di manutenzione ordinaria Test / prove pratiche di verifica Pag. 53 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 9. INTERVENTO SUI SISTEMI SOSPENSIONI, STERZO, ASSETTO, TELAIO E PNEUMATICI Attività svolte • Individuare non conformità nei pezzi di ricambio (codifica, forma, tipologia, ecc.) • Scollegare l’impianto elettrico (batteria, centraline, componenti elettrici ed elettronici del sistema) • Consultare banche dati per verificare le specifiche tecniche di componenti, prodotti, materiali • Utilizzare le guide di riparazione prescritte dalle case produttrici • Effettuare lo smontaggio per interventi di riparazione, sostituzione, bilanciatura dello pneumatico nel rispetto delle normative per la sicurezza e lo smaltimento rifiuti • Effettuare lo smontaggio e il rimontaggio delle sospensioni e dello sterzo, verificandone lo stato di usura, nel rispetto delle normative per la sicurezza • Eseguire la sincronizzazione dei vari componenti, il reset dei parametri autoadattativi e la cancellazione errori • Eseguire l’assetto del veicolo e il collaudo dei sistemi • Documentare l’attività svolta, i materiali e i componenti utilizzati Conoscenze tecnico – scientifiche • Caratteristiche e principi di funzionamento dei pezzi di ricambio • Criteri di ricerca dei pezzi di ricambio nel software • Principi fondamentali di funzionamento dell’impianto elettrico e dei sistemi elettronici (tema trattato nell’area nr. 10) • Schemi elettrici, simbologia, modalità di rappresentazione • Cenni relativi a leggi e principi fondamentali di meccanica e pneumatica, applicati al funzionamento dei sistemi sospensioni, sterzo, assetto, telaio e pneumatici • Procedure e tecniche di smontaggio e rimontaggio di componenti elettrici, meccanici, elettronici • Procedure di bilanciatura, riparazione e sostituzione degli pneumatici, criteri di decodifica delle sigle, specifiche norme ambientali e per la sicurezza • Tipologie e caratteristiche delle sospensioni e dello sterzo e criteri di controllo • Angoli caratteristici del telaio (convergenza, incidenza, campanatura) e attrezzatura di controllo • Nuove tipologie e principi di funzionamento dei sistemi di controllo della pressione degli pneumatici • Logiche di interazione e funzionamento dei sistemi • Processi evolutivi dei sistemi • Procedure di cancellazione, reset di parametri e back-up di configurazione con uso di tester diagnostici • Standard di funzionamento ed efficienza previsti per i sistemi • Procedure e tecniche di collaudo dei sistemi Abilità pratiche o tecnico manuali Essere in grado di Pag. 54 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 • • • • • • • • • Ricercare, confrontare e scegliere le caratteristiche dei pezzi di ricambio idonee al modello di veicolo Leggere e interpretare il manuale tecnico del veicolo Ricercare le informazioni utili all’intervento consultando le guide di riparazione, i dati tecnici, sia in forma cartacea che su base informatica (online) (tema trattato nell’area nr. 7) Selezionare lo pneumatico in relazione alle caratteristiche del veicolo, al suo uso, alle tipologie di percorsi più frequentemente praticati e agli obiettivi di consumo di combustibile Eseguire la riparazione, la sostituzione e la bilanciatura dello pneumatico Effettuare l’assetto (regolazione della geometria) degli assali anteriori e posteriori Rilevare le cause di malfunzionamento, usura, rottura dei componenti dei sistemi Valutare il funzionamento e l’efficienza dei sistemi secondo gli standard previsti Compilare la scheda di lavoro dell’intervento svolto Pag. 55 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 Contenuti dei moduli dell’area INTERVENTO SUI SISTEMI SOSPENSIONI, STERZO, ASSETTO, TELAIO E PNEUMATICI 9.1 LEGGI FONDAMENTALI ED EVOLUZIONE DEI SISTEMI – 12 ore • Leggi della meccanica e loro applicazione pratica a (terzo principio della dinamica, molle, ammortizzatori tipi di sospensioni, barre stabilizzatrici, sospensioni attive, organi della direzione, servosterzo) • Innovazioni nel sistema delle sospensioni e dello sterzo: tipologie, caratteristiche e funzionamento delle sospensioni assistite elettronicamente, sterzo elettrico, parcheggio assistito • Sistemi evoluti di telaio (materiali, ecc) • Sistemi evoluti per regolare la geometria degli assali anteriori e posteriori (inclinazione, incidenza, convergenza) • Dimostrazioni e applicazioni pratiche in officina 9.2 INNOVAZIONI DEL SISTEMA PNEUMATICI – 4 ore • Sistemi evoluti di controllo della pressione degli pneumatici • Criteri di scelta dei pneumatici • Dimostrazioni e applicazioni pratiche in centri attrezzati Test / prove pratiche di verifica Pag. 56 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 10. INTERVENTO SUI SISTEMI RETE DI BORDO, ILLUMINAZIONE E SEGNALAZIONE, COMFORT (climatizzazione, riscaldamento, chiusure centralizzate, alzacristalli, multimedia, navigatore, ecc.) Attività svolte • Individuare non conformità nei pezzi di ricambio (codifica, forma, tipologia, ecc.) • Approfondire la diagnosi “on board” tramite l’attivazione dei vari componenti attuatori • Scollegare l’impianto elettrico (batteria, centraline, componenti elettrici ed elettronici del sistema) • Rilevare in fase di smontaggio eventuali anomalie impreviste nei componenti e nei sistemi elettromeccanici • Consultare banche dati per verificare le specifiche tecniche di componenti, prodotti, materiali • Utilizzare le guide di riparazione prescritte dalle case produttrici • Verificare i valori dei sensori e degli attuatori con uso di strumentazione adeguata (multimetro, oscilloscopio, generatore di funzioni, tester diagnostici) • Effettuare l’eventuale back-up di configurazione • Sostituire i componenti guasti • Eseguire la riprogrammazione e l’eventuale aggiornamento dei sistemi • Eseguire la manutenzione e la sanificazione dell’impianto di climatizzazione • Effettuare il recupero, la verifica delle perdite di tenuta e la ricarica dell’impianto di climatizzazione nel rispetto delle normative per la sicurezza e l’ambiente • Effettuare il collaudo del sistema rete di bordo, illuminazione e segnalazione • Documentare l’attività svolta, i materiali e i componenti utilizzati Conoscenze tecnico – scientifiche • Caratteristiche e principi di funzionamento dei pezzi di ricambio • Criteri di ricerca dei pezzi di ricambio nel software • Cenni relativi a leggi e principi fondamentali di elettronica applicati ai sistemi di rete di bordo, illuminazione e segnalazione, comfort • Elementi di chimica riferiti ai processi di funzionamento delle batterie • Principi fondamentali di funzionamento dell’impianto elettrico e dei componenti elettronici per tutti i sistemi del veicolo • Schemi elettrici, simbologia, modalità di rappresentazione • Processi evolutivi dei sistemi • Logiche di interazione e funzionamento dei sistemi • Procedure e tecniche di smontaggio e rimontaggio di componenti elettrici, meccanici, elettronici • Tipologie, caratteristiche e parametri di funzionamento di sensori e degli attuatori • Strumenti di misurazione dei componenti elettronici • Procedure di cancellazione, reset di parametri e back-up di configurazione con uso di tester diagnostici • Principi di funzionamento dell’impianto di climatizzazione • Procedure di manutenzione e sanificazione dell’impianto di climatizzazione • Standard di funzionamento ed efficienza previsti per i sistemi Pag. 57 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 • Procedure e tecniche di collaudo dei sistemi Abilità pratiche o tecnico manuali Essere in grado di • Ricercare, confrontare e scegliere le caratteristiche dei pezzi di ricambio idonee al modello di veicolo • Ricercare le informazioni utili all’intervento consultando le guide di riparazione, i dati tecnici, sia in forma cartacea che su base informatica (online) (tema trattato nell’area nr. 2) • Rilevare le cause di malfunzionamento, usura, rottura dei componenti dei sistemi • Valutare il funzionamento e l’efficienza dei sistemi secondo gli standard previsti • Compilare la scheda di lavoro dell’intervento svolto Contenuti dei moduli dell’area INTERVENTO SUI SISTEMI RETE DI BORDO, ILLUMINAZIONE E SEGNALAZIONE, COMFORT 10.1 ELETTRONICA DELL’AUTOVEICOLO – 4 ore • Principi di funzionamento dei componenti elettronici • Elettronica digitale 10.2 EVOLUZIONE DEI SISTEMI ELETTRONICI – 20 ore • Sistemi evoluti della rete di bordo (LIN, CAN, VAN) • Sistemi evoluti di illuminazione e segnalazione (fari Xenon, illuminazione a led) • Sistemi evoluti del comfort ( climatizzazione, riscaldamento, chiusure centralizzate, alzacristalli, multimedia, navigatore • Dimostrazioni e applicazioni pratiche in centri attrezzati Test / prove pratiche di verifica Pag. 58 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 11. PREPARAZIONE ALLA REVISIONE Attività svolte • Verificare la corretta identificazione del veicolo (numeri di telaio, targa, targhetta, motore, pneumatici, normativa Euro di riferimento) con quelli indicati nel libretto di circolazione • Verificare il corretto funzionamento dell’impianto frenante (stato meccanico, squilibrio assi, efficienza, sforzo ai comandi, ovalizzazione, anomalie spie ABS) • Controllare il funzionamento dello sterzo (stato meccanico gioco, servosterzo, stato corona volante, parapolvere articolazione scatola sterzo) • Controllare la visibilità (campo di visibilità, vetri, retrovisori, tergicristallo, lavavetro) • Verificare gli organi di illuminazione (presenza posizione dispositivi, stato e funzionamento, efficacia visiva, orientamento e commutazione anabbaglianti/abbaglianti) • Esaminare lo stato di funzionamento delle sospensioni (stato meccanico, elementi elastici, ammortizzatori) e degli pneumatici (efficienza, stato, usura, lesioni) • Verificare lo stato del telaio e degli elementi fissati al telaio (telaio e carrozzeria, tubi di scappamento / silenziatore, serbatoio carburante, ruota di scorta, dispositivo accoppiamento/gancio) • Analizzare gli effetti nocivi prodotti dal veicolo (rumore, gas di scarico, disturbi radio, esalazioni carburante, dispersioni sostanze inquinanti) • Verifica dei rimanenti equipaggiamenti (ancoraggio sedili, fissaggio batteria, avvisatore acustico, triangolo, cinture di sicurezza, tachimetro) Conoscenze tecnico – scientifiche • Principi fondamentali della normativa comunitaria sulla revisione • Elementi introdotti nel Nuovo Codice della strada in materia di sicurezza e revisione del veicolo e, in generale, di interventi di autoriparazione • Nozioni in materia di classificazione dei veicoli secondo il Codice della strada • Caratteristiche e criteri di intervento per i veicoli considerati “atipici” per il Codice della strada • Tipi di equipaggiamenti obbligatori e facoltativi • Documenti di circolazione • Tipi di controlli tecnici necessari e modalità di esecuzione • Strumentazione e attrezzature relative al processo di prerevisione (banco prova freni, prova giochi e ponte sollevatore, fonometro, prova fari, opacimetro, analizzatore gas di scarico, contagiri) Abilità pratiche o tecnico manuali Essere in grado di • Individuare la frequenza e la tipologia degli interventi di revisione in base alla classificazione del veicolo e secondo la normativa comunitaria sulla revisione • Interpretare i dati riportati nella carta di circolazione • Controllare la presenza e lo stato dei dispositivi d’equipaggiamento previsti dal Codice della strada (impianto frenante, sterzo, elementi della visibilità, organi di illuminazione, sospensioni, pneumatici, telaio e relativi elementi, altri equipaggiamenti) Pag. 59 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 • • • Verificare le condizioni di intervento sui veicoli considerati “atipici” per il Codice della strada Utilizzare le strumentazioni e le attrezzature per effettuare il processo di prerevisione Effettuare i controlli tecnici previsti dalla normativa comunitaria Contenuti dei moduli dell’area PREPARAZIONE ALLA REVISIONE 11.1 NORMATIVE E NUOVO CODICE DELLA STRADA PER L’AUTORIPARAZIONE – 4 ore • Le direttive comunitarie in materia di revisione • Il Nuovo Codice della strada applicato agli interventi di autoriparazione, compresa la revisione • I veicoli “atipici” secondo il Codice della strada: caratteristiche, modalità di controllo e condizioni di intervento • Carta di circolazione: sigle, legenda e interpretazione dei dati dell’autoveicolo • Esercitazioni applicative Test / prove pratiche di verifica Pag. 60 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 12. GESTIONE AMBIENTI E APPARECCHIATURE Attività svolte • Applicare le norme di sicurezza e antinfortunistica nelle varie fasi produttive e negli ambienti di lavoro • Pianificare e verificare periodicamente lo scadenziario della manutenzione, dell’aggiornamento e dell’acquisto delle attrezzature e apparecchiature • Effettuare gli interventi di manutenzione, aggiornamento e taratura di attrezzature e apparecchiature, eseguendo la certificazione o il collaudo prescritti a norma di legge • Smaltire i rifiuti secondo leggi e normative in vigore • Tenere correttamente i registri per lo smaltimento rifiuti • Seguire le indicazioni dell’esperto incaricato di valutare i rischi sul lavoro • Verificare lo stato di efficienza e scadenza di apparecchi e dotazioni (estintori, cassette mediche, dotazioni individuali, ecc.) • Informare i collaboratori dei D.P.I. e dei comportamenti da adottare nel rispetto delle norme indicate dal Testo Unico sulla Sicurezza 81/2008 • Mantenere in ordine e pulizia le attrezzature e il posto di lavoro Conoscenze tecnico – scientifiche • Norme del Testo Unico sulla Sicurezza 81/2008 relative alle attività dell’autoriparazione • Adempimenti previsti a norma di legge per la valutazione dei rischi in officina • Procedure di differenziazione dei rifiuti • Norme sullo smaltimento dei rifiuti e procedure di registrazione previste • Criteri, tempi e metodi della manutenzione, aggiornamento e taratura di attrezzature e apparecchiature • Identificazione dei rischi in officina e misure da adottare (fonti di pericolo, rischi e danni per la salute) Abilità pratiche o tecnico manuali Essere in grado di • Interpretare e applicare le normative relative alla sicurezza nel proprio contesto lavorativo • Monitorare l’efficienza e pianificare gli interventi di manutenzione, aggiornamento e taratura delle attrezzature e apparecchiature utilizzate in officina • Registrare i dati relativi alle quantità di rifiuti differenziati e da smaltire • Applicare le indicazioni fornite dall’esperto in materia di valutazione dei rischi Contenuti dei moduli APPARECCHIATURE dell’area GESTIONE AMBIENTI E 12.1 SICUREZZA IN OFFICINA – 4 ore • Autoriparazione e norme del Testo Unico sulla Sicurezza 81/2008 • Esercitazioni applicative Test / prove pratiche di verifica Pag. 61 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 Area Insegnamento del mestiere Tutte le conoscenze e le abilità previste sono connesse ai moduli formativi proposti per l’insegnamento del mestiere. 1. IL PROCESSO di APPRENDIMENTO E LE MODALITA’ CHE LO FAVORISCONO Attività Costruire da subito una relazione costruttiva che agevoli l’apprendimento del mestiere. Valorizzare in sé, nella cultura d’impresa e nell’apprendista la propensione al trasmettere ed acquisire conoscenze. Utilizzare metodologie diverse per favorire l’apprendimento, sviluppando benessere organizzativo. Conoscenze • • • • leggi dell’apprendimento dell’adulto in formazione e degli accorgimenti per favorirlo comportamenti e atteggiamenti centrali per la figura del “Maestro” artigiano peculiarità della figura dell’apprendista, come giovane adulto in formazione accorgimenti per un buon inserimento: il colloquio di avvio al lavoro Abilità Essere in grado di: • • • • • • avviare e mantenere relazione di pari dignità con l’apprendista, sviluppando da subito corresponsabilità nell’apprendere e nell’essere motivato a imparare il mestiere assumere la responsabilità di preparare ad apprendere il mestiere con tutte le sfaccettature che la maestria comporta: dal saper fare al saper essere, al sapere etico utilizzare i momenti di lavoro come occasione continua non solo di addestramento ma anche – e soprattutto – di rielaborazione delle esperienze che l’apprendista compie o vede compiere (dal maestro artigiano, dai colleghi, ….) per padroneggiare gradualmente ma sempre più le competenze specifiche della professione favorire nell’apprendista la pratica delle “domande utili” , finalizzate ad approfondire e saper riconoscere e praticare “gli accorgimenti del mestiere” spiegare con chiarezza, tenendo conto delle caratteristiche dell’apprendista e della situazione (sul lavoro, da cliente, ecc.) rispondere con pazienza alle domande, anticipare obiezioni e perplessità, correggere tempestivamente dando senso alle comunicazioni correttive Contenuti – 16 ore la formazione continua come attenzione e risorsa da sviluppare le caratteristiche/specificità dei giovani con un’attenzione particolare al rapporto con il lavoro e i suoi significati Pag. 62 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 le peculiarità dell’apprendimento e la sua “ambivalenza” le aspettative reciproche e la loro esplicitazione: il colloquio di avvio e il patto di apprendimento le condizioni e le attenzioni che favoriscono l’apprendere i presupposti per apprendere (con riferimento ad un sistema di compiti di apprendimento); metodi di formazione sul lavoro: dall’affiancamento all’apprendimento attraverso l’esperienza i principi didattici e attenzioni di efficacia comunicativa 3. LA MOTIVAZIONE AD APPRENDERE Attività individuare e utilizzare leve motivazionali utilizzare modalità di sviluppo dell’autoefficacia utilizzare modalità relazionali che supportino l’apprendere Conoscenze • le dimensioni del ruolo professionale e le competenze • le dimensioni della motivazione • le modalità che accompagnano la motivazione ad apprendere Abilità Essere in grado di: • gestire un colloquio di motivazione e di rimotivazione • individuare le leve motivazionali dell’apprendista • sviluppare autoefficacia • valorizzare per supportare lo sviluppo professionale • correggere con tempestività agevolando l’apprendimento l’esperienza anche di insuccesso attraverso Contenuti – 8 ore la gestione dei colloqui di motivazione e di feedback orientamenti e comportamenti motivanti autoefficacia - apprendimento – motivazione potenziali leve motivazionali la capacità di dare riconoscimenti e di fare critiche costruttive 3. LA PROGETTAZIONE DELLA FORMAZIONE Attività Individuare i fabbisogni formativi dell’apprendista Pag. 63 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 Definire un percorso di sviluppo attraverso itinerari formativi normativa Stabilire tempi e modalità di formazione idonei previsti dalla Conoscenze • modalità di individuazione delle conoscenze e competenze iniziali e confronto con le competenze attese • valutazione ed esplicitazione di obiettivi, metodi, tempi e strumenti di attuazione e di verifica Abilità Essere in grado di: • ideare il percorso di sviluppo dell’apprendimento, graduando tempi e competenze • individuare le modalità e i luoghi: formazione fuori dall’azienda e formazione in azienda, all’interno della normativa di riferimento • costruire un progetto formativo completo di obiettivi, tempi, metodologie e modalità di valutazione • verificare e rivedere in itinere la progettazione formativa Contenuti – 16 ore la progettazione: accenni teorici e strumenti operativi di immediato utilizzo competenze da sviluppare e definizione dei tempi necessari costruzione di un percorso di apprendimento che consideri la formazione formale e aziendale: individuazione degli obiettivi e degli steps, pianificazione delle tappe Il tutore aziendale e l’apprendistato: il quadro normativo Il ruolo del tutore nella sua relazione con l’apprendista La progettazione del percorso formativo dell’apprendista: il piano formativo, la formazione formale e non formale Come facilitare l’apprendimento della sicurezza sul lavoro 4. LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI Attività Individuare criteri per la valutazione di competenze diverse Sollecitare all’autovalutazione come consapevolezza Esprimere valutazioni utili alla correzione e al rinforzo delle competenze in acquisizione Conoscenze • criteri per la valutazione dei saperi e delle capacità relative ai diversi aspetti di ruolo • modalità di gestione di colloqui di valutazione sia positive sia critiche Pag. 64 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 Abilità Essere in grado di: • definire i criteri di valutazione e comunicarli con chiarezza all’apprendista • monitorare l’apprendimento e l’operato dell’apprendista • coinvolgere l’apprendista all’autovalutazione • condurre con efficacia colloqui di valutazione in itinere e conclusivi Contenuti – 8 ore elementi teorici sul significato della valutazione nel processo di apprendimento le modalità di osservazione gli strumenti per la valutazione e l’attestazione l’autovalutazione e la sua valenza formativa Pag. 65 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 N° di ore AUTORIPARATORI Area Gestione Aziendale - Ambiti di lavoro: 1. Strumenti informatici * 2. Mercato e strategie 2.1 Scenari di mercato per il settore e strategie aziendali – 16 ore 2.2 Marketing per l’impresa di autoriparazione – 12 ore 3. Negoziazione e relazione con il cliente / fornitore 3.1 Comunicare, negoziare e costruire relazioni efficaci – 16 ore 4. Gestione dei collaboratori interni /esterni 4.1 Gestione dei collaboratori interni /esterni – 16 ore 4.2 Gruppo dei pari e scambio di buone pratiche - 4 ore 5. Aspetti economico - finanziari 5.1 Il bilancio di esercizio – 8 ore 5.2 Analisi dei costi, controllo di gestione e preventivazione – 20 ore 5.3 Finanziamenti e crediti – 4 ore Totale Area Gestione Aziendale Area Tecnico Professionale – Ambiti di lavoro: 6. Accettazione e ingresso veicolo 6.1 Uso di programmi gestionali per l’azienda di autoriparazione – 8 ore 7. Diagnostica e preventivazione 7.1 Evoluzione degli strumenti diagnostici specifici e complessi – 16 ore 7.2 Uso di programmi tecnici per l’azienda di autoriparazione – 8 ore 8. Intervento sui sistemi motore, trasmissione, frenante, sicurezza attiva (ABSESP) e passiva (AIRBAG) 8.1 Sistemi e leggi fondamentali – 12 ore 8.2 Evoluzione dei sistemi – 52 ore 8.3 Manutenzione ordinaria, garanzie e normative – 4 ore 9. Intervento sui sistemi sospensioni, sterzo, assetto, telaio e pneumatici 9.1 Leggi fondamentali ed evoluzione dei sistemi – 12 ore 9.2 Innovazioni del sistema pneumatici – 4 ore 10. Intervento sui sistemi rete di bordo, illuminazione e segnalazione, comfort 10.1 Elettronica dell’autoveicolo – 4 ore 10.2 Evoluzione dei sistemi – 20 ore 11. Preparazione alla revisione 11.1 Normative e nuovo codice della strada per l’autoriparazione – 4 ore 12. Gestione ambienti e apparecchiature 12.1Sicurezza in officina – 4 ore Totale Area Tecnico Professionale Area insegnamento del mestiere – Aree di intervento: Nozioni fondamentali per l’insegnamento del mestiere – 48 ore Totale Area Insegnamento del mestiere 13. Il processo di apprendimento e le modalità che lo favoriscono Pag. 66 di 67 All. 001 24 ore* 28 ore 16 ore 20 ore 32 ore 96 ore 8 ore 24 ore 68 ore 16 ore 24 ore 4 ore 4 ore 148 ore 48 ore 48 ore 16 ore RIFERIMENTO: 2011-S037-00053 14. La motivazione ad apprendere 15. La progettazione della formazione 16. La valutazione degli apprendimenti 8 ore 16 ore 8 ore TOTALE COMPLESSIVO 292 ore * Le ore di Informatica sono escluse dalla somma delle ore totali Pag. 67 di 67 All. 001 RIFERIMENTO: 2011-S037-00053