N°1 del 18 gennaio 2012
MANOVRA MONTI :
E’ LEGGE
LAVORO NELLO SPETTACOLO:
ABOLITO IL LIBRETTO PERSONALE
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News
Un interpello
Rassegna della giurisprudenza
Approfondimento
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3-5
6-9
10
11-12
Lo studio leoni si avvale della collaborazione
della Dott.ssa Roberta Vanna, interprete di
conferenza e traduttrice per le lingue inglese e
spagnola. Qualora foste interessati a tale
servizio, non esitate a contattare lo Studio.
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ammortizzatori sociali? Inoltre, al termine
News
di un periodo di CIG in deroga, è
Enpals: abolizione del libretto personale
del lavoratore…………………….……p.3
comunque necessaria la sussistenza del
requisito occupazionale previsto dalla
medesima
Domande
telematiche
anche
per
le
pensioni in regime internazionale...…..p.3
Deducibilità dei contributi di previdenza
Legge,
successivamente
per
fruire
dell’ammortizzatore
sociale di cui alla CIGS?”……….……p.6
Rassegna della giurisprudenza
complementare per i lavoratori di prima
occupazione…………..…………….…p.4
Transazione sulla mancata reintegra ed
aspetti contributivi……………….…p.10
Confermato anche per il 2012 l’utilizzo
dei voucher in presenza di lavoratori part
time
ovvero
di
percettori
di
Elementi utili per ravvisare il mobbing
durante il rapporto di lavoro……......p.10
ammortizzatori sociali………..….……p.4
Terminato il “regime transitorio” per
Approfondimento
l’ingresso in Italia di cittadini bulgari e
rumeni……………...…………….……p.4
La “Manovra Monti”……...……..p.11
Un interpello al giorno
Quali sono i presupposti per l’attivazione
delle procedure di Cassa Integrazione
Guadagni in deroga, in rapporto alla
fruizione
di
altre
tipologie
di
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Domande telematiche anche per le pensioni in
NEWS
regime internazionale
Enpals: abolizione del libretto personale del
lavoratore
L’Inps, attraverso la circolare n. 164 del 27
dicembre 2011, comunica che a decorrere dal
A seguito della possibilità per i lavoratori
1° gennaio 2012 le istanze relative alle
Enpals di accedere telematicamente alle
pensioni in regime internazionale saranno
informazioni relative alla propria posizione
presentabili anche in via telematica (vale a
assicurativa ed al fine di semplificare la
dire tramite il web, i patronati e il contact-
gestione del rapporto di lavoro riducendone
center). Si sottolinea che tale modalità di
gli oneri amministrativi, l’Enpals comunica,
comunicazione riguarda sostanzialmente:
che a partire dal 1° gennaio 2012, è stata
• le domande di prima liquidazione di
disposta l’abolizione del libretto personale del
pensioni
di
lavoratore. Alla luce di questa novità,
inabilità
e
pertanto, il datore di lavoro/committente, non
internazionale presentate da coloro,
avrà più l’obbligo di registrare sul libretto del
che residenti in Italia, abbiano periodi
lavoratore
assicurativi anche in stati comunitari o
i
periodi
di
occupazione,
l’ammontare della retribuzione giornaliera
corrisposta nonché i contributi versati. Ne
vecchiaia,
superstiti
invalidità,
in
regime
extracomunitari convenzionati;
• le domande di ricostituzione delle
discende inoltre, che a decorrere dalla data
pensioni
sopraindicata, la sanzione amministrativa ex
presentate da residenti in Italia o
art.11, c. 4 del D.L.C.P.S. n. 708/1947
all’estero.
concernente l’incompleta ovvero l’inesatta
L’istituto
registrazione dei dati da parte dell’impresa,
telematico
non è più da considerarsi operante. Lo studio
partire dal 1° Aprile 2012 (il 31 Marzo
rimane
per
2012 terminerà difatti il periodo
qualsivoglia informazione e/o chiarimento
transitorio durante il quale sarà ancora
con riferimento alla presente innovazione.
ammessa
a
completa
disposizione
in
regime internazionale
precisa
che
diventerà
la
il
canale
esclusivo
presentazione
a
delle
domande nelle modalità tradizionali).
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Tramite il decreto c.d. “Milleproroghe”, il
Deducibilità dei contributi di previdenza
Governo ha prorogato la possibilità, già
complementare per i lavoratori di prima
concessa nell’anno 2011, di utilizzare il
occupazione
prestazioni di lavoro accessorio, pagate
attraverso i c.d. voucher, anche in presenza di
L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione
casistiche specifiche. In particolare, con
131/E del 27 Dicembre 2011, con oggetto la
riferimento a tutti i settori produttivi, è stata
deducibilità dei contributi di previdenza
confermata tale facoltà sia nel caso in cui il
complementare per i lavoratori di prima
lavoratore abbia già un rapporto di lavoro a
occupazione, ha precisato che a decorrere dal
tempo parziale in essere, sia nel caso in cui il
1° gennaio 2012 i lavoratori di prima
lavoratore
occupazione successiva al 1° gennaio 2007
integrative del salario o di sostegno al reddito.
potranno portare in deduzione dal proprio
Si specifica tuttavia che, in quest’ultimo caso,
reddito imponibile, nei venti anni successivi
il compenso massimo erogabile è di €
al quinto di adesione a forme di previdenza
3.000,00.
complementare,
un’ulteriore
quota
sia
percettore
di
prestazioni
oltre
l’ordinario plafond di € 5.164,27. Tale
Terminato
il
“regime
transitorio”
per
importo risulta essere pari a € 2.582,29 euro
l’ingresso in Italia di cittadini bulgari e
annui: pertanto, a partire dal sesto anno di
rumeni
partecipazione a pensioni integrative, tali
lavoratori potranno fruire di una deduzione
Il Consiglio dei Ministri ha stabilito che, a
pari a € 7.746,86 ogni volta in cui versino una
partire dal 1° gennaio 2012, l’accesso dei
contribuzione superiore a € 5.164,27.
cittadini bulgari e rumeni al mercato del
lavoro
italiano
sarà
completamente
Confermato anche per il 2012 l’utilizzo dei
liberalizzato. La liberalizzazione consiste
voucher in presenza di lavoratori part time
nell’abolizione del preventivo nullaosta che
ovvero di percettori di ammortizzatori sociali
fino al 31 Dicembre 2011 doveva essere
necessariamente rilasciato dallo Sportello
Unico in caso di impiego in settori diversi da
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quello
agricolo,
metalmeccanico
e
turistico,
edile,
domestico,
nonché
dirigenziale e altamente qualificato.
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“Un interpello al giorno”
Risposta:
Domanda:
“Quali sono i presupposti per l’attivazione
“In
delle
precisare che, ai sensi dell’art. 1, comma 1, L.
procedure
di
Cassa
Integrazione
via
preliminare,
appare
opportuno
Guadagni in deroga, in rapporto alla fruizione
n.
di altre tipologie di ammortizzatori sociali?
necessario al fine di attivare l’intervento
Inoltre, al termine di un periodo di CIG in
straordinario di integrazione salariale (CIGS)
deroga, è comunque necessaria la sussistenza
è pari, mediamente, ad un numero di 15
del requisito occupazionale previsto dalla
lavoratori, impiegati nel semestre precedente
medesima Legge, per fruire successivamente
la data della richiesta dell’intervento suddetto,
dell’ammortizzatore
salvo le particolari ipotesi contemplate dalla
CIGS?”
sociale
di
cui
alla
223/1991,
il
requisito
occupazionale
legislazione di settore e da specifici decreti
ministeriali. Si precisa, inoltre, che sono
ricompresi nel computo anche gli apprendisti,
i dirigenti, i lavoratori a domicilio, nonchè il
personale
occupato
con
contratto
di
inserimento. Le suindicate categorie risultano,
tuttavia, escluse dall’accesso ai benefici in
esame, fatta eccezione per i lavoratori con
contratto di inserimento. In linea con le
suddette premesse ed in risposta alla prima
questione, si rappresenta che il requisito
occupazionale, stabilito dalla disposizione
normativa,
costituisce
presupposto
indefettibile ai fini della presentazione della
domanda per CIGS, anche se l’azienda abbia
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già goduto di un precedente periodo di CIG in
Si ammette, dunque, la possibilità di ricorrere
deroga. Con riferimento al secondo quesito,
nuovamente alla CIGS, anche in ragione della
afferente alla possibilità di fruizione di un
medesima causale, nel rigoroso rispetto del
periodo “ponte” di cassa in deroga tra una
termine prescritto dalla citata disposizione.
CIGS e l’altra, si evidenzia che, in linea
Per quanto concerne, invece, la problematica
generale,
relativa alla possibilità per le
non
si
rinvengono
esplicite
aziende
preclusioni normative al verificarsi di tale
sottoposte a procedure concorsuali di fruire di
eventualità, purché nella fattispecie concreta
ammortizzatori sociali in deroga occorre
si riscontrino i presupposti necessari, dettati
riferirsi all’art. 3 della stessa L. n. 223/1991.
dalle fonti sopra menzionate, per essere
Tale
ammessi al trattamento. Pertanto, si ritiene
straordinario di integrazione salariale viene
ammissibile che un’azienda, terminato un
erogato mediante decreto ministeriale ai
periodo di integrazione salariale straordinaria,
lavoratori di aziende, rientranti nell’ambito di
sorretta da una delle causali di cui all’art. 1, L.
applicazione della CIGS, nelle ipotesi “di
n. 223/1991 (ovvero ristrutturazione, crisi,
dichiarazione di fallimento, di omologazione
riorganizzazione,
del concordato preventivo consistente nella
conversione
aziendale,
disposizione sancisce che il trattamento
ecc.), possa richiedere e fruire della cassa in
cessione
deroga, anche senza soluzione di continuità,
provvedimento
di
liquidazione
nonchè avanzare una successiva domanda per
amministrativa
o
di
CIGS, compatibilmente con le specifiche
straordinaria,
disposizione di legge. Sul punto va peraltro
dell’attività non sia stata disposta o sia
ricordato quanto prevede l’art. 1 comma 5, L.
cessata”.
n. 223/1991, secondo il quale “la durata del
Al
programma per crisi aziendale non può
problematica sollevata, appare opportuno
essere superiore a dodici mesi. Una nuova
richiamare la ratio che ispira la concessione
erogazione per la medesima causale non può
dei benefici di cui agli ammortizzatori sociali
essere disposta prima che sia decorso un
in deroga alla vigente normativa (L. n.
periodo pari a due terzi di quello relativo alla
223/1991). In proposito, si ricorda che la
precedente concessione”.
disciplina degli ammortizzatori sociali in
fine
dei
di
beni,
di
qualora
fornire
emanazione
del
coatta
amministrazione
la
la
continuazione
soluzione
alla
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deroga trova riscontro normativo nell’art. 2,
Si rappresenta, inoltre, che l’Intesa Stato
comma 36, della L. n. 203/2008, nell’art. 19
Regioni 2011 - 2012 sugli ammortizzatori
L. n. 2/2009, di conversione del D.L. n.
sociali in deroga e su politiche attive
185/2008 e nell’art. 7 ter della L. n. 33/2009.
stabilisce al punto 14), lettera d) “che per le
I trattamenti in esame, mediante i quali il
imprese cessate o sottoposte a procedure
Legislatore ha voluto ampliare la platea dei
concorsuali qualora si valuti indispensabile il
destinatari aventi diritto ai suddetti benefici,
ricorso alla CIG in deroga, la richiesta dovrà
vengono erogati, nei limiti delle risorse
essere accompagnata, ove possibile, da piani
finanziarie
di gestione delle eccedenze che pongono
stanziate
annualmente,
nei
confronti di categorie di lavoratori subordinati
particolare
normalmente
di
ricollocazione, anche verso le altre imprese
applicazione delle misure di sostegno del
del territorio e con eventuali processi di
reddito, a causa della tipologia di contratto di
riqualificazione delle competenze”.
cui sono titolari, dell’appartenenza settoriale
Sulla base delle suesposte argomentazioni,
dell’azienda di cui sono dipendenti o della
nell’ipotesi in cui l’azienda abbia già fruito di
dimensione aziendale. Appare utile ricordare,
un periodo di CIGS concesso ex art. 3, L. n.
altresì, che la L. n. 220/2010 (Legge di
223/1991, potrà richiedere successivamente i
Stabilità 2011) all’art. 1 comma 30, non
benefici di cui agli ammortizzatori in deroga,
contempla
di
anche in assenza dei presupposti sanciti dal
intervento per l’erogazione di tali strumenti di
Legislatore nel comma 2 del medesimo art. 3,
sostegno,
ferma restando la sussistenza dei requisiti
esclusi
alcuna
dal
campo
specifica
limitandosi
a
causale
richiedere
la
attenzione
riferimento a periodi non superiori a dodici
ammortizzatori sociali in deroga. Da ultimo,
mesi per la
concessione, anche senza
in ordine all’ammissibilità di un eventuale
soluzione di continuità, di trattamenti di cassa
ricorso alla procedura di mobilità, durante un
integrazione guadagni, di mobilità e di
periodo di fruizione di trattamenti integrativi
disoccupazione
di cassa in deroga, occorre riferirsi all’art. 4,
con
riferimento a settori produttivi e ad aree
in
materia
di
previsti
anche
norme
processi
stipulazione di “accordi governativi e con
speciale,
dalle
ai
di
L. n. 223/1991.
regionali”.
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In forza della suddetta norma l’azienda,
infatti, ha la facoltà di avviare le procedure di
mobilità
soltanto
qualora,
ammessa
al
trattamento di cui alla CIGS ex art. 1 della
richiamata Legge, nel corso di attuazione del
programma
ritenga
di
non
riuscire
a
reimpiegare tutti i lavoratori sospesi e di non
poter utilizzare strumenti alternativi. Sebbene
il dettato normativo di cui sopra non
sembrerebbe lasciare ampi margini, si ritiene
che, in linea generale, non sia preclusa ad
un’impresa in CIG in deroga la possibilità di
avviare azioni di gestione non traumatica
degli esuberi strutturali, tenendo comunque in
considerazione quanto disposto dagli artt. 4 e
24, L. n. 223/1991.
Fonte: Ministero del Lavoro e delle Politiche
Sociali
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condotta del datore di lavoro ed il pregiudizio
Rassegna della giurisprudenza
all'integrità psico-fisica, la prova dell'intento
A cura dell’Avv. Lidia Levantino
persecutorio”.
La Suprema Corte ha altresì rideterminato la
Transazione sulla mancata reintegra ed aspetti
definizione del c.d. mobbing, precisando che
contributivi
“…si intende una condotta del datore di
lavoro sistematica e protratta nel tempo,
La
Corte
di
Cassazione
ha
affermato
tenuta
nei
confronti
del
dipendente
che “…nel caso di licenziamento illegittimo
nell'ambienti di lavoro, che si risolve in
spetta al datore di lavoro il pagamento delle
sistematici e reiterarti comportamenti ostili
retribuzioni e dei relativi contributi dal
che
periodo compreso tra la espulsione del
prevaricazione o di persecuzione psicologica,
lavoratore e la sua reintegra. Detti pagamenti
da cui può conseguire la mortificazione
(retribuzione e contributi) non devono essere
morale e l'emarginazione del lavoratore, con
corrisposti nel caso di transazione con la
effetto lesivo del suo equilibrio fisio-psichico
quale il lavoratore rinuncia alla reintegra.”
e della sua personalità”
(Cfr. Cass Civ., S. n. 161 dell'11/01/2012)
(Cfr.
finiscono
Cass.
per
Civ.
assumere
Sez.
forme
Lav.
di
S.
n. 87 del 10/01/2012)
Elementi utili per ravvisare il mobbing
durante il rapporto di lavoro
La Corte di Legittimità ha recentemente
affermato che, “…ai fini della configurabilità
della condotta lesiva e della successiva
risarcibilità del danno, in caso di mobbing,
sono
rilevanti:
la
molteplicità
di
comportamenti di carattere persecutorio,
l'evento lesivo della salute, il nesso tra la
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proporzionalmente, punisce in maggior modo
le fasce più deboli. Difatti, gli aumenti della
L’approfondimento
pressione
fiscale
(dovuti
principalmente
all’introduzione dell’IMU e agli incrementi
delle
La “Manovra Monti”
addizionali
regionali),
toglieranno
risorse ai piccoli contribuenti ed incideranno
In data 27 dicembre 2011 è stata pubblicata in
non poco sui consumi e sui risparmi della
G.U. la Legge di conversione del c.d.
classe media già a partire dall’anno 2012. La
“Decreto Salva Italia” . In sede di conversione
speranza, è che finalmente, grazie anche a
del decreto legge, ha prevalso la volontà di
questo intervento ed ai prossimi previsti per la
mantenere quasi inalterato il testo promosso
crescita (liberalizzazioni, riforma del mercato
dal Governo Monti, al fine di lanciare
del lavoro ecc), si possa dare al sistema italia
un’importante segnale soprattutto a livello
una struttura le cui fondamenta (riduzione del
internazionale
novità
debito pubblico, aumento dell’occupazione,
introdotte dal decreto si rimanda al n. 21/2011
riduzione dell’evasione fiscale, fiducia dei
di Lavoro & Notizie). Difatti, i principali
mercati ecc..) possano garantire nel breve
motivi che hanno obbligato lo stato italiano ad
periodo un immediato rilancio del nostro
intervenire con tempestività ed in alcuni casi
paese
con provvedimenti di natura quasi strutturale
Ovviamente
questo
richiederà
(si vedano le novità in materia pensionistica),
collaborazione
di
dagli
erano da ricondursi alla necessità di rilanciare
economici ai singoli contribuenti, senza
la credibilità internazionale del nostro paese,
dimenticarci
soprattutto in termini di solidità e stabilità
debbono
finanziaria. Il tutto inoltre, aveva il duplice
innovazioni introdotte e vigilare che le norme
fine di lanciare un messaggio agli investitori
siano da tutti rispettate. Lo studio leoni, come
finanziari, la cui diffidenza, aveva provocato
sempre, cercherà di tenere sempre aggiornate
un crollo della fiducia nei confronti del nostro
le proprie aziende clienti, cercando, per ciò
mercato. Il sacrificio che è stato chiesto agli
che concerne il mondo del lavoro, di aiutarle
italiani
è
(per
le
principali
indubbiamente
rilevante,
ed
una
ripresa
delle
garantire
tutti,
del
benessere.
istituzioni,
la
operatori
le
l’operatività
quali
delle
e
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il più possibile a districarsi all’interno dei
labirinti normativi nei quali ormai viviamo.
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