Il sistema monetario Testo di studio raccomandato: Mankiw, Principi di Economia, 3°ed., 2004, Zanichelli Capitolo 29 La moneta ¾ Il ruolo della moneta nell’economia ¾ Effetti sulle principali variabili macroeconomiche ¾ Variazioni dell’ offerta di moneta e effetti sul tasso di interesse ¾ La moneta e le sue funzioni Significato e funzioni della moneta ¾ La moneta è: Ê un qualsiasi mezzo di pagamento generalmente accettato, Ê l’insieme di valori che vengono usati per le transazioni economiche. ¾ L’offerta di moneta non è solo denaro circolante ma soprattutto dipende dai depositi detenuti da banche e altre istituzioni finanziarie. Le tre funzioni della moneta: ¾ Mezzo di scambio Unità di conto Riserva di valore Economie di sussistenza e sistemi capitalistici. Mezzo di scambio La moneta è usata come mezzo di scambio. Un mezzo di scambio è qualsiasi oggetto che venga accettato correntemente come pagamento in cambio di beni, servizi o prestazioni lavorative. Ê Trasferibilità indiretta e immateriale Ê Leggerezza Ê Non riproducibilità Riserva di valore La moneta è un mezzo di risparmio: rappresenta un deposito di valore da usare per consumi o investimenti futuri. Per riserva di valore si intende tutto ciò che gli individui possono utilizzare per trasferire potere d’acquisto da un periodo all’altro. Unità di conto La moneta esprime il valore di beni, servizi e attività finanziarie. L’unità di conto è il parametro che permette di misurare i prezzi e che facilita il confronto fra valori economici. La moneta è anche un mezzo per trasferire il valore nel tempo: Ê I prezzi monetari vengono usati per misurare transazioni future Le forme della moneta ¾ Moneta - merce, quando per moneta si utilizza un bene che ha un valore intrinseco. ¾ Esempi: oro, sigarette. Moneta a corso legale o fiduciaria, beni privi di valore intrinseco, ma accettati come pagamento in base alle norme vigenti. Esempi: monete metalliche, banconote, depositi a vista. Stock di moneta Lo stock di moneta è la quantità di moneta di un sistema economico, comprende: ¾ Circolante, insieme di monete metalliche e banconote detenute dal pubblico. ¾ Depositi presso le banche o altre istituzioni finanziarie Il ruolo delle banche ¾ Le banche e le altre istituzioni finanziarie hanno un ruolo importante nell’offerta di moneta. commerciali ¾ Le banche di investimento Ê Operano nel campo dei depositi e prestiti. Ê Registrano passività e attività. Strumenti di raccolta del risparmio ¾ Depositi a vista Ê Presso conti correnti bancari e postali; prelevabili senza penale; tasso di interesse basso; Ê Le banche emettono assegni o carte elettroniche di pagamento e concedono fidi. ¾ Depositi vincolati (e.g., il libretto di risparmio) Ê Rimborsabili; prelevabili a vista sotto pagamento di penale; il tasso di interesse è superiore a quello applicato ai depositi a vista. ¾ Certificati di deposito Ê Depositi a scadenza fissa per certi importi (e.g., 50milioni€ per 20mesi); rivendibili nel mercato secondario prima della scadenza; alta liquidità. Crediti delle banche verso terzi ¾ Circolante e conto presso la Banca Centrale Ê Le banche detengono circolante per gli usi quotidiani dei clienti Ê Devono avere un conto presso la BC per liquidare i pagamenti quotidiani tra banche e per avere delle “riserve di liquidità” ¾ Prestiti a breve termine Ê 24h, alcuni giorni Ê Ad altre istituzioni finanziarie come gli istituti credito immobiliare o allo Stato (titoli di Stato) ¾ Prestiti a lungo termine Ê 6mesi-5anni (scadenza fissa); scadenza imprecisata (scoperti); 10-30 anni (mutui) Ê A famiglie e imprese Trade off Redditività - Liquidità ¾ La redditività è misurata dal profitto medio per denaro raccolto Ê I profitti si ottengono prestando moneta a tassi di interesse maggiori dei tassi pagati sul risparmio delle famiglie e attraverso le commissioni. ¾ La liquidità rappresenta la facilità, la velocità e la certezza con cui un bene patrimoniale o finanziario (es. un titolo) può essere convertito in moneta senza sostenere costi. Ê La moneta è il valore più liquido. Gli immobili sono beni scarsamente liquidi. ¾ Tasso di liquidità: rapporto tra attività liquide e attività illiquide. Ê Tassi alti = profitti scarsi Lo stock di moneta nell’Unione Europea Misura M1 M2 M3 Ammontare mld di euro, al Cosa include dicembre 2003 Contante e depositi 2647.6 immediatamente convertibili in contanti M1, depositi con scadenza fino 5225.5 a due anni M2, strumenti negoziabili 6142.5 emessi dalle Istituzioni finanziarie monetarie M1: aggregato monetario ristretto M2: aggregato monetario intermedio M3: aggregato monetario ampio Il sistema bancario europeo ¾ Il Sistema Europeo di Banche Centrali – SEBC comprende la Banca Centrale Europea (BCE) e le Banche Centrali Nazionali (BCN) di tutti gli Stati membri dell’UE, indipendentemente dal fatto che abbiano adottato l’euro. ¾ L’Eurosistema è composto dalla BCE e dalle BCN dei paesi che hanno introdotto la moneta unica. ¾ L’Eurosistema e il SEBC coesisteranno fintanto che vi saranno Stati membri dell’UE non appartenenti all’area dell’euro. Funzioni principali delle Banche Centrali ¾ Emettono banconote e moneta metallica ¾ Agiscono come banca per il governo, le banche e le banche centrali estere. ¾ Emettono titoli del debito pubblico (BOT, CCT… in Italia) ¾ Vigilano sull’attività di banche e altre istituzioni finanziarie (impone un tasso di liquidità) ¾ Sono prestatori di ultima istanza per le banche ¾ Attuano la politica monetaria e del tasso di cambio (la BCE in EU) La Banca Centrale Europea La BCE è la banca centrale responsabile della moneta unica europea, l’EURO. Il suo compito principale consiste nel preservarne il potere d’acquisto, mantenendo così la stabilità dei prezzi nell’area dell’euro. L’area EURO comprende i 12 paesi dell’Unione Europea che hanno introdotto la moneta unica a partire dal 1999. Ê La BCE basa sul modello tedesco di indipendenza della banca centrale dal governo. Ê Provvede all’offerta di moneta e conduce la politica monetaria. Ê I compiti di vigilanza gravano sulla Banca Centrale di ogni paese. Banca Centrale Europea e ... ¾ Dal Trattato di Maastricht: “… l’obiettivo principale della BCE deve essere il mantenimento della stabilità dei prezzi. Fatto salvo l’obiettivo della stabilità, essa sostiene le politiche economiche dell’Unione e contribuisce alla realizzazione dei suoi obiettivi ….” ¾ Gli “altri” obiettivi sono poi definiti come: “… sviluppo armonico ed equilibrato delle attività economiche, una crescita stabile, non inflazionistica e che rispetti l’ambiente, un elevato grado di convergenza dei risultati economici, un elevato livello di occupazione e di protezione sociale, il miglioramento del tenore e della qualità della vita, la coesione economica e sociale e la solidarietà tra gli Stati membri”. .... Federal Reserve ¾ La FED è la banca centrale statunitense ¾ Dalla legge Humphrey-Hawkins approvata dal Congresso statunitense nel 1978 nella quale si raccomanda alla Federal Reserve di: “... mantenere la crescita di lungo periodo degli aggregati monetari e creditizi compatibile con il potenziale di espansione di lungo periodo, in modo tale da perseguire efficacemente gli obiettivi di massima occupazione, prezzi stabili e tassi di interesse a lungo termine moderati.” Organi decisionali Il Consiglio Direttivo comprende: ¾ i sei membri del Comitato Esecutivo ¾ i governatori delle BCN dei 12 paesi dell’area dell’euro Il Comitato Esecutivo comprende: ¾ il Presidente (Jean - Claude Trichet, dal 1 Nov. 2003) e il Vicepresidente della BCE ¾ altri quattro membri Il Consiglio generale comprende: ¾ il Presidente e il Vicepresidente della BCE ¾ i governatori delle banche centrali nazionali dei 25 Stati membri dell’UE Funzioni principali ¾ Definire e attuare la politica monetaria per l’area dell’euro ¾ Svolgere le operazioni sui cambi: Ê interventi sul mercato dei cambi Ê operazioni quali la vendita di valuta estera affluita come reddito per interessi e le cosiddette transazioni commerciali. ¾ Detenere e gestire le riserve ufficiali dei paesi dell’area dell’euro ¾ Promuovere il regolare funzionamento dei sistemi di pagamento Le Banche e l’offerta di moneta ¾ Politica monetaria: insieme di provvedimenti del legislatore e della banca centrale volti alla determinazione e al controllo dell’offerta di moneta. ¾ L’offerta di moneta: quantità di moneta disponibile nel sistema economico. Le Banche e l’offerta di moneta ¾ Le riserve sono depositi che le banche hanno ricevuto, ma non impiegato. ¾ In un sistema bancario a riserva frazionaria, le banche tengono una parte dei loro depositi come riserve e impiegano il resto per concedere prestiti. Creazione di Moneta ¾ L’offerta di moneta dipende dall’ammontare di denaro depositato in banca e dall’ammontare di denaro che le banche decidono di impiegare per i prestiti. ¾ La banca non influenza l’offerta se mette in riserva tutta la moneta che raccoglie. La quota dei depositi totali che le banche tengono a riserva è chiamato tasso di riserva. I prestiti rappresentano un’attività per la banca, i depositi sono passività. Riserva totale Prima Banca Attività Passività Riserve €100.00 Depositi €100.00 Totale attività €100.00 Totale passività €100.00 Creazione di moneta riserva frazionaria del 10% Prima Banca Attività Riserve €10.00 Passività Depositi €100.00 Impieghi €90.00 Totale attività €100.00 Totale passività €100.00 Creazione di Moneta Quando una banca concede un prestito il denaro imprestato viene generalmente depositato presso un’altra banca. ¾ Questo crea altri depositi e la costituzione di nuove riserve. ¾ Come risultato l’offerta di moneta aumenta Creazione di Moneta Prima Banca Seconda Banca Attività Attività Riserve €10.00 Passività Depositi €100.00 Riserve €9.00 Impieghi €90.00 Impieghi €81.00 Total Attività Totale Passività €100.00 €100.00 Totale Attività €90.00 Passività Depositi €90.00 Totale Passività €90.00 Offerta di moneta = €190.00 Creazione di moneta Depositi iniziali Prestiti di Prima Banca Prestiti di Seconda Banca Prestiti di Terza Banca ↓ ↓ Offerta di moneta totale =€ =€ =€ =€ 100.00 90.00 [=0.9 x €100.00] 81.00 [=0.9 x €90.00] 72.90 [=0.9 x €81.00] ↓ ↓ = €1000 = €100 x 10 Il moltiplicatore monetario Quanta moneta si crea nell’economia? Il moltiplicatore monetario misura la quantità di moneta che il sistema bancario crea da ogni euro di riserve. ÊMisura la capacità del sistema bancario di creare moneta Il moltiplicatore monetario E’ il reciproco del tasso di riserva R, cioè è il rapporto tra depositi e riserve: m = 1/R Con un obbligo di riserva, R = 10% o 1/10, il moltiplicatore è 10. ¾ ¾Più alto è il tasso di riserva minore è la creazione di moneta della banca. ¾Caso estremo: R=100%=1 e m=1/1=1: la banca non crea moneta Offerta di moneta e moltiplicatore monetario M = moltiplicatore bancario * la base monetaria (es., 10 x 100= 1000) La base monetaria (B), detta anche moneta ad alto potenziale, è la quantità di banconote e monete in circolazione più i depositi delle banche presso la banca centrale M = m* B = (1/R) * B Offerta di moneta e moltiplicatore monetario Per ogni variazione di B il moltiplicatore monetario ci permette di determinare di quanto varierà lo stock di moneta, M: ∆M = [1 / R ] ∆B ∆M = [10]× 1 = 10 ∆M = [1/ R]× ∆B Strumenti per il controllo dell’offerta di moneta La banca centrale di un Paese può intervenire sull’offerta di moneta con effetti sul sistema bancario e dispone di tre strumenti per controllare l’offerta di moneta: Operazioni di mercato aperto Tasso di riserva obbligatorio Tasso ufficiale di sconto Operazioni di mercato aperto ¾ Per aumentare l’offerta di moneta, la Banca Centrale acquista titoli di Stato sul mercato obbligazionario. Ê ¾ La nuova moneta è in parte circolante ma in parte va a formare nuovi depositi favorendo la creazione di moneta da parte delle banche Per diminuire l’offerta di moneta, la banca centrale vende al pubblico titoli di Stato. Ê La BC riceve denaro proveniente dallo stock circolante o dai depositi quindi riduce la capacità delle banche di creare moneta Riserva obbligatoria La riserva obbligatoria è la quota minima dei depositi che le banche non possono impiegare. Se la BC decide di aumentare la riserva obbligatoria l’offerta di moneta diminuisce perché m si riduce Se la BC decide di ridurre la riserva obbligatoria l’offerta di moneta aumenta perché m aumenta. Tasso di sconto ¾ Il tasso ufficiale di sconto è il tasso di interesse al quale la BC concede prestiti alle banche. Se il tasso di sconto aumenta, l’offerta di moneta diminuisce perché le banche sono scoraggiate dal prendere a prestito. Se il tasso di sconto diminuisce, l’offerta di moneta aumenta. Problemi nel controllo dell’offerta di moneta ¾ Il controllo dell’offerta di moneta da parte della banca centrale non è perfetto. ¾ In un sistema bancario a riserva frazionaria esistono due tipi di problemi: La BC non può controllare la quantità di moneta che gli individui decidono di depositare in banca (sfiducia nelle banche = meno depositi = meno creazione moneta) La BC non può controllare l’ammontare di denaro che le banche decidono di impiegare (riserve discrezionali). Concetti chiave ¾ La moneta svolge tre funzioni nell’economia: mezzo di scambio, unità di conto e riserva di valore. ¾ Quando le banche impiegano i loro depositi aumentano la quantità di moneta nell’economia. ¾ La banca centrale controlla l’offerta di moneta attraverso le operazioni di mercato aperto o modificando gli obblighi di riserva o il tasso ufficiale di sconto.