[PERSONE&FATTI]
DI MIRELLA CAMERA
La lunga marcia dell’audiolibro
In Paesi come la Francia o
la Germania, l’audiolibro si trova facilmente in libreria, negli
autogrill dove si può scambiare
a fine viaggio e in certe edicole
strategiche come quelle del metro e delle stazioni. In Italia è
pressoché sconosciuto, se non
Vacanze in convento, un vero relax
씰 Che c’è di meglio di una bella
vacanza lontana dalla vita frenetica della
città, dai riti consumistici e dalla fretta?
Sono in molti a pensarla così, e tra questi
quelli che scelgono un convento, o una
casa religiosa, per passare qualche giorno
in pace. Una domanda che ha incontrato
la pronta risposta delle 3.000 strutture
religiose d’Italia, con oltre 150 mila posti
letto, con vantaggio di tutti: i religiosi che
vedono svuotarsi edifici un tempo affollati
dalle vocazioni e che possono sostenersi
economicamente coi proventi
dell’accoglienza; i turisti che possono
godere di spazi e panorami bellissimi
a prezzi contenuti. Dato il trend in crescita,
di conventi che offrono la possibilità di una
vacanza, si è pensato di aprire un portale,
www.hospites.it per reperire più facilmente
le strutture disponibili nelle varie regioni.
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CLUB3
in ambienti ristretti come quello dei non vedenti, che lo usano
normalmente per “leggere”.
Ma qualcosa si sta muovendo. Già da qualche anno Radiorai3 ha una trasmissione, Ad alta voce, dedicata alla lettura dei
più grandi romanzi della letteratura mondiale, ascoltabili anche
da internet e in podcast, mentre
Fantasticamente, di Radiorai1,
mette a disposizione in mp3 i
racconti degli autori classici.
Qualche mese fa il quotidiano
la Repubblica ha lanciato una
collana di cd-rom con incise le
letture di romanzi contemporanei fatte da attori o personaggi
dello spettacolo. Da quest’anno
la casa editrice Il Narratore,
scommettendo sul futuro dell’audiolibro anche per la diffusione di massa degli i-Pod, mette in vendita sul suo sito
(www.ilnarratore.com) audiolibri scaricabili di letteratura italiana (anche un’antologia che
pare abbia molto successo), racconti per ragazzi, poesia, filosofia. I giovani, coi loro inseparabili i-Pod, mostrano di gradire:
«Alcuni insegnanti» rivela Cristiana Giacometti, fondatrice
de Il Narratore, «hanno istituito veri e propri laboratori di
ascolto. In questo modo i ragazzi paiono amare molto di più la
letteratura e imparano meglio».
Ma il pubblico potrebbe essere molto più vasto: chiunque, non
avendo tempo a disposizione, voglia sfruttare gli spostamenti per
“leggere” senza fatica; o chi, dopo una giornata di lavoro, preferirebbe risparmiare gli occhi già
stressati e lasciarsi andare in poltrona con un bravo narratore che
gli legge l’ultimo best seller.
Il Belpaese
L’iniziativa
씰 Sabato 25 novembre si svolgerà in tutta Italia la
Giornata nazionale della colletta alimentare. In oltre
6.000 supermercati più di 100.000 volontari, tra i quali
Paolo Brosio e Giancarlo Fisichella,
inviteranno le persone a donare alimenti
non deperibili, che saranno distribuiti a
oltre 1.280.000 indigenti attraverso gli
oltre 7.700 enti convenzionati con la rete
Banco alimentare (mense per i poveri,
comunità per minori, banchi di
solidarietà, centri d’accoglienza, ecc.).
In occasione della Giornata del 2005 gli italiani hanno
donato più di 8.100 tonnellate di cibo, per un valore
economico pari a 26.299.000 euro.
E la domenica
pranzo in famiglia
씰 Malgrado le difficoltà
delle famiglie italiane per
far coincidere i propri orari
di lavoro, scuola, vita sociale,
l’abitudine di ritrovarsi tutti
a tavola almeno la domenica
resiste a tutte le prove
e le insidie: nove famiglie
su dieci non rinunciano
all’abitudine di mangiare
insieme, in quel giorno.
L’Istat, che ha fotografato
i legami e le reti di parentela
nel nostro Paese, sottolinea
quanto la famiglia resti ancora
un punto di riferimento
fondamentale anche dopo
l’uscita da casa.
Diamo
i numeri
씰 Gli Stati Uniti
dispongono di 1.225
missili nucleari e di
5.966 testate
atomiche. La Russia
invece possiede 927
vettori strategici e
4.279 testate. Vi
sono poi le diverse
centinaia di bombe
di Cina, Francia,
India, Pakistan
e di un’altra trentina
di Paesi che l’hanno
costruita sottobanco,
per esempio Israele.
씰 Ricca com’è di cognomi, i più
numerosi del mondo, l’Italia non ha grandi
problemi di omonimia, potendo contare su
un patrimonio patronimico di ben 350 mila
identificazioni diverse. Soprattutto se si
confronta con la situazione cinese, che
rasenta il dramma: appena 700 cognomi
per un miliardo e 300 mila abitanti. Ma
anche altri Paesi europei non stanno per
nulla bene sotto questo profilo: quelli
scandinavi, per esempio, avendo creato
i cognomi aggiungendo il suffisso “son”
o “sen” (figlio) ai nomi dei padri, oggi ne
hanno a disposizione davvero pochini,
al punto che in Danimarca i cognomi più
comuni raggiungono il 33% della
popolazione. Anche la Spagna, e con lei
il suo ex impero coloniale, non se la passa
meglio; in più c’è l’usanza di ripetere i nomi
ricorrenti in famiglia, magari aggiungendo
un secondo e un terzo nome, o il cognome
della madre per evitare omonimie, col
risultato che ogni spagnolo deve portarsi
dietro i suoi nomi come un convoglio
ferroviario. In Italia, il Medioevo è stato
una fucina di cognomi anche grazie ai
mestieri, che caratterizzavano spesso intere
famiglie o lunghe generazioni. Ma anche
grazie a nomignoli affibbiati dai concittadini,
diminutivi, provenienze geografiche,
versioni dialettali di nomi comuni che ne
hanno fatti tanti diversi, l’italianizzazione
di quelli stranieri o difficili da pronunciare
hanno contribuito a incrementare il parco
cognomi. E oggi il più diffuso e comune,
Rossi, ce l’ha appena l’1% degli italiani.
[PERSONE&FATTI]
il fatto e...
Secondo un referendum
realizzato da Radio
Italia Solomusicaitaliana assieme alla Walt
Disney Italia, genitori e figli, quando sono
insieme, cantano più le canzoni del passato che
non i successi odierni. Infatti, al primo posto
delle canzoni cantate in famiglia, c’è Volare di
Domenico Modugno. Tra i cantanti di oggi Eros
Ramazzotti è sesto mentre Nilla Pizzi e Gino
Latilla sono davanti a Laura Pasini.
Il blu dipinto di blu
è, dunque, il colore
che più piace
all’Italia canterina, da quella degli adulti a quella
dei piccini. Non c’è da stupirsene, sapendo che
la canzone di Domenico Modugno, a detta di
tutti i critici, rappresenta uno dei momenti di
massima creatività nella storia della canzone
leggera italiana. Semmai, potrebbe
meravigliare, nell’indagine effettuata da Radio
Italia Solomusicaitaliana e
dalla Disney, che canzoni
di un’epoca ormai lontana
siano ancora così vive e
presenti: da Papaveri e
papere di Nilla Pizzi a La
casetta in Canadà di Gino
Latilla, motivi facili da
ricordare e da
canticchiare che in
famiglia risultano tra i
preferiti. In pratica, le
canzoni dei nonni finiscono per superare in
popolarità i successi dei cantanti di oggi. Senza
arrivare a dire che i motivetti di un passato in
bianco e nero sono migliori di quelli attuali
multicolor (però, non si sa mai...) resta il fatto
che quelle che sembravano solo canzonette
effimere e, in alcuni casi, addirittura sciocchine,
finiscono invece per assumere un valore più
alto, visto che servono da collante positivo fra
nonni, genitori e figli. Cantare insieme, secondo
questo rilevamento, è una delle attività capaci
di unire maggiormente le famiglie. Che poi si
intoni una canzone dello Zecchino d’Oro o di
Nilla Pizzi anziché una romanza pucciniana, in
questo caso sembra più adeguato e divertente.
E divertirsi insieme, in famiglia, resta pur
sempre un merito.
Snaporaz
...l’opinione
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L’ora del bisturi
씰 Vi sono paragoni che
la dicono più lunga di
un’arida sequenza di numeri,
come quello che ci arriva
dalla Gran Bretagna: ormai
gli inglesi spendono per
la chirurgia plastica più
di quanto lo facciano per
il loro irrinunciabile rito: il tè.
Solo quest’anno c’è stata
un’impennata del 40% in più
IL “PAPY BOOM”
del precedente e fra tre anni
si prevede il raddoppio.
Aumentano gli uomini
insoddisfatti del loro fisico
ma anche chi non avrebbe
bisogno di ritocchi: i giovani.
씰 In Francia
i direttori delle carceri
si stanno ponendo
un nuovo problema:
il numero sempre in
crescita degli over 50,
che sono quintuplicati
negli ultimi dieci anni,
e degli over 60, che è
aumentato di sei volte.
Lo chiamano “papy
boom” (papy è il
nonno) e complica
Stressate, magari, ma non disperate
씰 La risposta spagnola alle Casalinghe disperate americane,
la serie tv che sta appassionando gli Stati Uniti, è arrivata puntuale
sul piccolo video sotto il titolo Mujeres ed è un ribaltamento
completo del modello originale. Al posto delle donne ricche
e annoiate che compaiono sugli schermi oltreoceano, sempre
eleganti ma non per questo felici, quelle spagnole si destreggiano
tra lavoro, mariti, figli, problemi di casa e la fatica di tirare fino alla
fine del mese. Una ventata di concretezza che sembra rispondere
meglio alla realtà e che ha decretato il successo della serie.
La quale è stata
acquistata dalla Rai
per trasmetterla
prima su Rai Sat
Premium
e poi su altre reti.
DEI CRIMINALI
non poco la vita
carceraria. Questi
detenuti infatti hanno
bisogno spesso
di cure mediche e in
certi casi anche di una
logistica particolare,
in caso di malattie
invalidanti. Per questo
motivo vi sono alcune
prigioni che si sono
“specializzate”
in detenuti anziani.
Una lunga diaspora
Bene a sapersi
씰 Seimila membri dei Figli di Manasse,
discendenti di un antichissimo piccolo ceppo di
presunti ebrei emigrati nel Nord dell’India nella
notte dei tempi, grazie alla Legge del ritorno
hanno potuto rientrare in Israele dopo una
diaspora di quasi tremila anni. Hanno fattezze
orientali ma la loro cultura, passata al setaccio
da esperti rabbini, è intrisa di simbologie
ebraiche anche se la loro attuale religione è, in
maggioranza, cristiana. Una vicenda simile a
quella dei 35 mila Falash, gli etiopi considerati
discendenti della regina di Saba e di re Salomone
che il Governo fece arrivare con un ponte aereo
negli anni ’80. In Israele il rabbino Eliahu Avichail
ha fatto delle ricerche delle tribù disperse una
ragione di vita, percorrendo in lungo e in largo
Africa, Asia, America latina per ritrovarne i
discendenti. Il motivo è religioso: la riunificazione
degli ebrei dispersi nel mondo infatti prelude, per
la tradizione, all’avvento del Messia.
Il passaporto elettronico,
obbligatorio da ottobre per chi si
reca negli Stati Uniti, e adottato
dall’Europa per motivi di
sicurezza, è arrivato.
Ha particolari caratteristiche
anticontraffazione e un
microprocessore che consente
la registrazione dei dati. Costerà
44,66 euro il libretto con 32
pagine e 45,62 quello di 48. La
tassa annuale rimane
Sapevate che...?
씰 L’origine della parola bar è inglese
e significava “barriera”, dalla abbreviazione
del latino barram. Nel Trecento veniva utilizzata
per indicare la sbarra divisoria delle corti di
giustizia e la parola fu estesa nel corso del XVI
secolo per indicare, nei locali in cui si potevano
consumare bevande alcoliche, il tavolaccio
che separava gli avventori dal banco di mescita.
In seguito, venne utilizzata per indicare prima il bancone e poi l’intero
locale dove si consumano bevande, dolci e cibi leggeri stando in piedi.
Barrel houses, invece erano le baracche in cui agli inizi del 1900
i lavoratori ferroviari americani, sia bianchi che neri, si incontravano
il sabato sera per bere della birra e ascoltare blues.
invariata.
Visto che Trenitalia non riesce
a eliminare i ritardi dei treni,
l’efficienza si chiama
informazione: almeno i clienti
sanno quanto tempo dovranno
perdere. Il nuovo servizio,
“ViaggiaTreno”, consente
di controllare in tempo reale
in internet (www.trenitalia.it)
e, volendo, anche col cellulare
o il palmare, la situazione del
treno che interessa: ritardi,
scioperi, interruzioni di linea,
percorsi alternativi, soppressioni,
eventuali mezzi sostitutivi, eventi
straordinari e anomalie di
circolazione. La pagina web
mostra tutti i percorsi d’Italia,
e colora diversamente
le tratte che sono interessate
da qualche problema.
CLUB3
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