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CONTATTI
SP1 Cassia Cimina Km 12 - 01032 Caprarola (VT)
www.riservavico.it
Tel. +39.0761.647444
[email protected]
IL LIFE GO PARK
Il Lazio possiede una spiccata variabilità di ambienti e di paesaggi che vanno dal mare e dalle
isole alle vette appenniniche, dai laghi costieri salmastri a quelli appenninici interni ed a quelli
vulcanici, dalle catene costiere dei Lepini, Ausoni, Aurunci alla montagna interna, dai rilievi tufacei della Maremma Laziale alla Pianura Pontina; a questa variabilità geografica corrisponde
un grande patrimonio di biodiversità, sia in termini di habitat che di specie di flora e di fauna.
Questo grande patrimonio naturale va tutelato ma va anche fatto conoscere ai cittadini che
attraverso un turismo eco-sostenibile possono esportare nel mondo le bellezze della nostra
regione.
Lo scopo principe del progetto Life Go Park è di migliorare la conoscenza delle Aree Naturali
Protette rendendo consapevole l’uomo dell’importante relazione che c’è tra umanità e natura.
Si organizzeranno eventi di divulgazione come: info-days, fiere e conferenze, si formeranno
docenti e studenti sull’importanza che la natura ha sulla nostra vita e si cercherà di aumentare
le visite alle Aree Naturali Protette anche attraverso la messa in opera di un application per
Smartphone che potrà aiutare nella pianificazione di un itinerario attraverso i tanti percorsi naturalistici, eventi di folklore, attività educative che i parchi della regione Lazio mettono a nostra
disposizione.
IL TERRITORIO
Sul fondo di una conca ammantata di boschi, quello di Vico è senz’altro uno dei laghi più belli
del Lazio e dell’Italia centrale. Il territorio della riserva ha un’estensione di 4.109 ettari ricadente nei comuni di Caprarola e Ronciglione. La Riserva comprende l’intero bacino lacuale
che occupa 1.200 ettari e ha un perimetro di 18 km ed una profondità massima di circa 50
metri, il lago ha una tipica forma a ferro di cavallo, nonché la cinta montuosa che lo circonda. I
colori della palude, insieme a quelli delle numerose essenze arboree come il faggio, l’acero, le
querce, i noccioleti e castagneti da frutto, rendono il paesaggio unico nel mutare delle stagioni.
01 - Lago di Vico (veduta aerea)
LA STORIA
Il Lago di Vico è nato circa
150.000 anni fa, a seguito del
collasso calderico dell’edificio vulcanico e dal successivo riempimento da parte delle acque sorgive e
delle piogge. Una successiva eruzione portò alla nascita di monte
Venere, che si ergeva come un’isola nella parte settentrionale della
caldera. Proprio sulle pendici di
Monte Venere è stata accertata
la presenza di abitati preistorici.
Furono probabilmente gli Etruschi,
grandi esperti di regimazione delle
acque, a realizzare un canale sotterraneo che causò l’abbassamento
del livello delle acque di circa 20
metri: la variazione di livello portò
all’emersione di grandi appezzamenti di terreno da destinare alla
coltivazione. Poi intorno al 1500 i
Farnese ripristinarono il condotto
reso inservibile dalla mancanza di
manutenzione dell’età medievale.
02 - Lago di Vico e Monte Venere
03 - Palazzo Farnese
L’ARCHEOLOGIA
Tra i tesori prossimi alla riserva figura il comune di Caprarola in cui si trova il maestoso Palazzo Farnese, fatto erigere dalla nobile famiglia nel Cinquecento, su disegno prima di Antonio
da Sangallo il Giovane e quindi del Vignola. Imponente nella sua forma pentagonale, fu la
residenza di Alessandro Farnese, nipote del pontefice Paolo III ed è tra gli esempi più riusciti di
palazzo-fortezza del nostro Rinascimento. Il territorio della Riserva è attraversato dalla Cassia
“di montagna”, percorso alternativo alla Cassia di pianura che attraversava l’agro Vetrallese,
e che i Farnese resero preminente. Questo tratto fu a lungo coincidente con quello della Via
Francigena ed è tutt’oggi percorso da numerosi pellegrni diretti a Roma.
04 - Comune di Caprarola (Panoramica su Palazzo Farnese)
LA BIODIVERSITA’
Un ambiente così ricco di diverse specie vegetali e di ambienti diversi fra loro, consente lo sviluppo della vita a molte specie animali tra mammiferi, uccelli stanziali e migratori e una numerosa fauna acquatica. Le sue acque sono ricche di numerose specie di pesci tra cui il luccio,
il coregone, e l’anguilla. Numerosi gli anfibi come la rana verde, la raganella, il rospo
smeraldino. Tra i rapaci si annovera tra gli altri il più raro falco di palude che frequenta
la Riserva nella stagione invernale. L’elemento caratterizzante della fauna del lago sta nella
presenza di una ricchissima avifauna acquatica, per la quale la Riserva rappresenta uno dei
luoghi di svernamento e di sosta più importanti del Lazio in particolare nella palude, tra questi
troviamo: le folaghe, la moretta, il germano, il fischione, la canapiglia, l’alzavola, lo
svasso maggiore (simbolo dell’area protetta), gli aironi, e tanti altri che a migliaia passano
le notti invernali sui salici della ripa e sui canneti. Per quanto riguarda la Flora il lago ci offre
uno spettacolo di rara bellezza per le immense faggete, per i boschi di cerro e di castagno. Inoltre da febbraio, fino alla fine dell’estate, gli amanti della natura e dei fiori spontanei,
possono avventurarsi alla ricerca delle orchidee selvatiche, ammirandone le caratteristiche
ma senza coglierle perché un’orchidea può impiegare anche 15 anni per raggiungere la sua
fioritura.
05 - Svasso Maggiore
05 - Salamandrina perspicillata
06 - Martin Pescatore
SITI NATURA 2000 INCLUSI NEL PARCO
La Comunità Europea, con le direttive Habitat e Uccelli, ha realizzato uno strumento importante
per la conservazione della biodiversità attraverso la creazione della Rete Natura 2000 costituita da SIC (Siti d’Interesse Comunitario) e ZPS (Zone di Protezione Speciale). Per saperne di
più consultate il sito della Comunità Europea al seguente link:
http://ec.europa.eu/environment/nature/natura2000/index_en.htm
Nel territorio della Riserva Naturale Regionale Lago di Vico sono incluse parzialmente 1 ZPS
(IT6010057) e 2 SIC:
- SIC IT6010023 - Monte Fogliano e Monte Venere
- SIC IT6010024 - Lago di Vico
Tra le specie di uccelli di interesse comunitario si segnalano: il martin pescatore, il tarabusino, la nitticora, l’airone bianco maggiore, la strolaga mezzana, la moretta tabbaccata e il falco di palude.
07 - Picchio Verde
08 - Falco di palude
09 - Orchidea selvatica
ATTIVITA’ ED EVENTI RICORRENTI
I diversi ambienti presenti in Riserva, montano, lacustre, coltivo, boschivo, consentono lo svolgimento di diverse attività: dalle semplici escursioni, facilitate dalla sentieristica realizzata in
collaborazione con il Club Alpino Italiano, al birdwatching nei punti di osservazione allestiti;
dalle gite in bicicletta e canoa alle attività balneari sulle numerose spiagge; dalla fotografia naturalistica alla ricerca di funghi. Vi sono molti sentieri da percorrere, con decine
di km di lunghezza, che costeggiano tutto il lago penetrando nel bosco di faggi e di cerri e
offrendo la vista di panorami mozzafiato. Di grande interesse le tradizioni gastronomiche dei
comuni limitrofi, primi tra tutti Caprarola e Ronciglione, e le numerose sagre che, in ogni stagione, consentono di scoprire il gusto dei prodotti locali.
10 - Lago di Vico (panoramica)
L’ENOGASTRONOMIA
Il lago di Vico e tutto il territorio circostante,
offrono una grande produzione di prodotti
tipici, alcuni di antica tradizione: vini, olio
extra vergine d’oliva, pasta fatta a mano,
salumi caserecci, formaggi freschi e stagionati in grotta, gli squisiti dolci a base di nocciole e castagne, i funghi.
Molte sono le ricette per la preparazione
di piatti della tradizione contadina come la
polenta, le impepate, le minestre, le salse, i
sughi per condimenti, le carni locali.
11 - Castagne
12 - Nocciole
13 - Funghi
OBIETTIVI LIFE+
Il programma LIFE è lo strumento di finanziamento dell’Unione Europea (UE) per
l’ambiente che contribuisce all’attuazione, all’aggiornamento e allo sviluppo della
politica ambientale dell’Unione Europea.
Life Go Park è tra gli 11 progetti approvati dalla UE nell’ambito della componente LIFE+
informazione e comunicazione che sostiene e co-finanzia progetti di eccellenza
relativi alla comunicazione e alle campagne di sensibilizzazione sulle tematiche
ambientali e sulla protezione della biodiversità.
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