pub.
priulla
pub.
picchio
Da una costola
del Beaujolais
nasce il novello
di Gabriele Gulotta
Siamo tornati tra le vostre mani con un
nuovo numero di PassPartù. A parte qualche giorno di freddo intenso questo è un
autunno davvero caldo. Non solo dal punto di vista climatico, ma anche per le tantissime scadenze in agenda che si susseguiranno di giorno in giorno. Un esempio
è Wine Week, la degustazione itinerante
del vino novello che quest’anno presenta
al palato degli appassionati l’ultimo nato
dell’azienda dei fratelli Pollara, il Cupido
Principe di Corleone. Un vino giovane e
fresco dal sapore marcato, ma al tempo stesso
dalla bassa gradazione
alcolica premiato dall’ottimo rapporto tra
la qualità e il prezzo.
Un appuntamento,
quello del Wine Week, che è cresciuto
di anno in anno fino a giungere alla quinta edizione. Un lustro di
degustazioni
che ha fatto
conoscere il
vino novello
fino a farlo
diventare
un elemento imprescindibile
sulle nostre tavole in questo pe-
riodo dell’anno. In questo periodo il novello sarà il protagonista indiscusso delle
nostre serate, dei nostri incontri e delle
nostre chiacchierate. Sarà offerto in negozi, ristoranti, enoteche, winebar e vinerie
per essere consumato, al meglio delle sue
qualità, entro i prossimi sei mesi. Una scadenza naturale determinata dal metodo
di vinificazione utilizzato profondamente
diverso da quello tradizionale. Le uve del
novello, infatti, non vengono pigiate e
successivamente fermentate come nel caso dei vini tradizionali. Per questo tipo di
vino viene effettuata la fermentazione direttamente con gli acini interi in modo
che solo una piccola parte degli zuccheri
presenti si trasformi in alcool, conferendo
al vino il caratteristico gusto amabile e
fruttato. Discendente da una costola del
Beaujolais il vino novello è nato per recuperare quote di mercato e fornire alle cantine ricavi anticipati sulle normali produzioni di vino. Con il passare degli anni da
esperimento ben riuscito il novello ha
conquistato i palati degli intenditori e in
conseguenza fette di mercato sempre più
importanti. La crescita del novello è costante e non sembra arrestarsi mai. Al
giorno d’oggi il vino in generale è uscito
dalla nicchia dei pochi intenditori per diventare sempre di più un prodotto di largo consumo. E chissà che proprio il novello non abbia aiutato questa diffusione
della bevanda di Bacco anche grazie alla
sua gradazione alcolica bassa e al suo gusto giovane e frizzante. E allora salute a
tutti con un buon bicchiere di novello.
8
pag.
Valerio Tripi
Pietro Ales
Roberto G. Trapani della Petina
Speciale
Novembre 2007 - febbraio 2008
M. Lorena Balistreri
pag. 21
M. Lorena Balistreri
Aurelio Buono
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Giuseppe Percopo
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M. Lorena Balistreri,
Giuseppe Percopo.
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Stampa
Priulla - Palermo
Valerio Tripi
Bilanci del 2007
e previsioni 2008.
Il ritornello
è sempre
lo stesso.
l’Amap
è al servizio
del cittadino.
Si chiuderà con un convegno sulla
qualità delle acque il 2007 dell’Amap. Un momento in cui si farà il
punto su quanto ha fatto l’azienda
presieduta da Bruno La Menza per
assicurare ai cittadini un servizio
sempre migliore. «A dicembre – dice
il presidente dell’Amap La Menza faremo un convegno sulla qualità
delle acque per dimostrare come
nonostante i periodi grigi legati ad
alcune situazioni climatiche che
hanno creato qualche disagio in termini di potabilizzazione, oggi la
qualità dell’acqua è ottima. Questo
non ci farà certo dormire sugli allori,
ma ci servirà da stimolo per continuare su questa strada».
Il convegno non sarà solo rivolto ai
cittadini per dimostrare quanto è
stato fatto di positivo durante la gestione dell’Amap 2007, ma servirà
anche per cercare quelle piccole falle nel sistema per continuare a migliorare la qualità del prodotto. «Nel
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corso del convegno – continua La
Menza – faremo il punto con tecnici
di settore specializzati per continuare a migliorarci. Diciamo che sarà un
momento importante di confronto,
di analisi e di miglioramento del nostro lavoro».
Non tutti hanno il coraggio di mettere il bicchiere sotto il rubinetto e
bere direttamente l’acqua corrente.
L’Amap, però, assicura che l’acqua
che arriva nelle nostre case è rigidamente controllata e per questo motivo potabile. «Il compito della nostra azienda – dice Bruno La Menza è quello di portare l’acqua in condizioni ottimali all’ingresso dei condomini. Grazie a nostri laboratori d’eccellenza che analizzano in maniera
costante l’acqua che arriva nelle case posso dire che fino all’ingresso
nelle abitazioni l’acqua è più che potabile, è organoletticamente perfetta. Il problema sorge nelle abitazioni, lì deve essere chi gestisce a amministra il condominio a verificare
che all’interno delle cisterne ci siano
le condizioni perfette affinché l’acqua resti pura e che non ci siano
problemi nelle reti che alimentano
gli appartamenti. Siamo a completa
disposizione dei cittadini che possono usufruire dei nostri laboratori,
che per noi sono un vero e proprio
fiore all’occhiello, con una spesa irrisoria. In questo modo, accertandosi
che l’acqua che arriva nelle nostre
case è perfetta, si possono risparmiare enormi risorse economiche altrimenti impegnate nell’acquisto di
acqua potabile. Il timore dell’acqua
che non si può bere deve diventare
il brutto ricordo di altri tempi, quando tenevamo l’acqua nelle cisterne
per giorni e giorni in attesa che tornasse l’acqua corrente».
Con il convegno sulla qualità delle
acque, come anticipato, si chiuderà
il 2007 dell’Amap. Ma per chi si chiedesse come è stato questo lungo anno per l’azienda è lo stesso presidente a tracciare un piccolo bilancio
dell’attività dell’azienda. «Nel corso
del 2007 – spiega Bruno La Menza –
abbiamo messo a punto e potenziato il servizio idrico con una serie di
migliorie per quanto riguarda il telecontrollo, il servizio grazie al quale
riusciamo a controllare in qualsiasi
momento l’intera distribuzione dell’acqua. Siamo anche riusciti a migliorare la qualità di potabilizzazione nonostante alcuni problemi meteorologici che si sono susseguiti
nel corso dei mesi più piovosi. Abbiamo anche svolto un grosso
lavoro per migliorare la qualità dell’acqua distribuita e abbiamo dato il via al processo di
potenziamento della rete idrica
nella zona di Mondello grazie
anche agli interventi del comu-
ne».
Lavori che probabilmente avranno
creato qualche disagio alla popolazione della ridente località balneare
palermitana, ma che alla lunga ne
hanno migliorato la qualità della vita. «Oltre che gli effetti positivi riscontrati dalla gente – fa notare La
Menza – il lavoro che abbiamo svolto ha portato ad alcuni miglioramenti anche in termini di bilancio.
Questo dimostra come le buone
prassi gestionali determinino anche
per le aziende di servizi pubblici
buoni risultati sotto il profilo della
gestione economica. Ormai è quasi
uno stereotipo che se le aziende
vanno bene e spendono molto per
gestire il loro lavoro poi non ci siano
ritorni economici positivi. Invece noi
siamo riusciti a dimostrare che ka reLa sorgente del Gabriele
altà delle cose è l’esatto contrario.
Vale a dire che abbiamo avuto ottimi
ritorni economici dalla nostra gestione e siamo riusciti a chiudere il
nostro bilancio con un attivo di circa
5 milioni di euro».
Uno dei problemi che un’azienda
importante come l’Amap potrebbe
incontrare sulla sua strada è legato
alla comunicazione. Rendere noti i
provvedimenti presi e le attività
svolte può non essere così facile come sembra. Per questo l’Amap si è
fattaaiutare da alcune campagne
pubblicitarie che ne hanno accompagnato l’attività in tutto il 2007. Su
tutte tre pubblicità studiate per
creare e rafforzare il legame di fidu-
La sorgente del Gabriele e del Gabrielotto
10
cia tra l’azienda e la collettività. Una
di queste campagne è quella intitolata "Da oltre 100 anni 10 in condotta" che ha riassunto una delle principali preoccupazioni dell’azienda, vale a dire l’efficienza della rete idrica.
Per questa campagna l’Amap ha voluto giocare ironicamente sui due
numeri che riguardano l’attività centenaria dell’azienda, che sin dalla
sua costituzione offre il proprio impegno quotidiano per garantire ai
cittadini un servizio idrico completo,
e il valore aggiunto riferito alla qualità delle prestazioni erogate che
merita un "10 in condotta". Altra
campagna del 2007 è stata quella
dell’“Industria per la vita”. Un modo
per fare sapere che il servizio idrico
fornito dall’azienda deve intendersi
come sistema in grado di garantire
alla collettività un diritto vitale come l’acqua. Strettamente legato a
questo messaggio è stato anche lo
slogan “Acqua a 360 gradi”, per rafforzare il concetto che l’Amap è
un’azienda che si occupa di acqua
sotto tutti gli aspetti, da quella potabile a quelle reflue passando per
la distribuzione, la depurazione la
raccolta e il controllo qualitativo.
Per promuovere le attività dell’azienda, inoltre, nell’arco del 2007
l’Amap ha anche appoggiato alcune
importanti iniziative. Su tutte l’apertura delle "Sorgenti del Gabriele",
uno splendido sito che sorge all'interno del potabilizzatore di via Riserva Reale, e l’appoggio alla rassegna di cinema e ambiente “EcoVision” che si è tenuta all’Orto Botanico di via Lincoln. Proprio il presidente Bruno La Menza ha consegnato al
vincitore della rassegna, il regista
Sanjeev Chatterjee, il premio per il
migliore documentario sulle risorse idriche con il film dal titolo “One Water”.
Nonostante manchino ancora tanti
giorni alla fine del 2007, l’Amap ha
già iniziato a pensare a quello che
dovrà fare nel 2008. Un anno, quello
che sta arrivando, che sotto diversi
aspetti rappresenterà un punto di
svolta. «Con l’avvento dell’Ato Idrico
La sorgente del Gabriele
11
– conclude il presidente dell’Amap
Bruno La Menza - ci stiamo apprestando a un periodo diverso sotto il
profilo gestionale. Cambieranno alcuni assetti gestionali sia per noi
che per la provincia. Il tutto, ovviamente, nell’unica direzione che ci
prefiggiamo, vale a dire quella di ottimizzare il servizio di livello che già
garantiamo. L’impegno concreto che
sin da ora vogliamo assumere è
quello di continuare a migliorare
sotto tutti gli aspetti, a cominciare
dalla qualità della potabilizzazione
fino alla qualità di distribuzione. Fino ad ora abbiamo cambiato circa
30 mila contatori per evitare sprechi
e per assumere agli occhi del cittadino una maggiore trasparenza gestionale di distribuzione. La linea è
tracciata e abbiamo tutte le intenzioni di proseguire su questa strada».
A sinistra e in basso,
la sorgente del Gabriele
13
Pietro Ales
Il giorno
della
vittoria
La piazza 4 NOVEMBRE, di cui oggi ci
occuperemo, sorge nell’elegante quartiere Matteotti, per comprendere bene
dove si trova è la piazza su cui prospetta la più conosciuta chiesa Regina Pacis, costruita nel 1937 su progetto dell'ing. Luparello ed affidata alla Comunità dei padri clarettiani.
La piazza di piccole dimensioni ricorda
nel toponimo un grande evento storico
che ha cambiato i destini della storia
geopolitica dell’Europa. Infatti il 4 novembre 1918 è la data che segna ufficialmente la fine della prima guerra
mondiale con la vittoria dell’Italia sul
grande impero austro ungarico, che
non sopravvisse al corso degli eventi e
dalle cui ceneri si originarono le repubbliche indipendenti di Austria, Cecoslovacchia e Ungheria.
Il giorno 3 novembre 1918 Pietro Badoglio e il generale austriaco, Victor Weber von Webenau a villa Giusti presso la
città di Padova, firmano l’armistizio in
cui viene fissata alle ore 15 del giorno 4
novembre la cessazione delle ostilità
tra i due eserciti. Disse il generale Badoglio, a proposito dell’accordo appena siglato: "Per l’Italia è la fine della
guerra, per l’Austria è la fine di un grande impero". Il giorno dopo anche la
Germania si arrenderà.
E’ la fine di un incubo. Un’amara vittoria
per l’Italia che conterà più di 600.000
caduti, un numero elevatissimo di mutilati, di feriti, di prigionieri ed enormi
danni materiali ed economici.
Ma lasciamo alla cronaca del tempo il
resoconto degli avvenimenti e diamo
voce al generale Diaz, autore della
controffensiva militare che indusse
l’impero asburgico a chiedere l’armistizio all’Italia. Il 4 novembre, alle ore
12.00, veniva diffuso il bollettino dì
guerra n. 1278 con l'annuncio della
vittoria.
BOLLETTINO DELLA VITTORIA
COMANDO S UPREMO,
4 N OVEMBRE 1918, ORE 12
La guerra contro l'Austria-Ungheria che,
sotto l'alta guida di S.M. il Re, duce supremo, l'Esercito Italiano, inferiore per numero
e per mezzi, iniziò il 24 Maggio 1915 e con
fede incrollabile e tenace valore condusse
ininterrotta ed asprissima per 41 mesi è
vinta.
La gigantesca battaglia ingaggiata il 24
dello scorso Ottobre ed alla quale prendevano parte cinquantuno divisioni italiane,
tre britanniche, due francesi, una cecoslovacca ed un reggimento americano, contro
settantatre divisioni austroungariche, è finita.
La fulminea e arditissima avanzata del
XXIX corpo d'armata su Trento, sbarrando
le vie della ritirata alle armate nemiche del
16
Trentino, travolte ad occidente dalle truppe
della VII armata e ad oriente da quelle della I, VI e IV, ha determinato ieri lo sfacelo totale della fronte avversaria. Dal Brenta al
Torre l'irresistibile slancio della XII, dell'VIII,
della X armata e delle divisioni di cavalleria, ricaccia sempre più indietro il nemico
fuggente. Nella pianura, S.A.R. il Duca d'Aosta avanza rapidamente alla testa della
sua invitta III armata, anelante di ritornare
sulle posizioni da essa già vittoriosamente
conquistate, che mai aveva perdute. L'Esercito Austro-Ungarico è annientato: esso ha
subito perdite gravissime nell'accanita resistenza dei primi giorni e nell'inseguimento
ha perdute quantità ingentissime di materiale di ogni sorta e pressoché per intero i
suoi magazzini e i depositi. Ha lasciato finora nelle nostre mani circa trecentomila
prigionieri con interi stati maggiori e non
meno di cinque mila cannoni.
I resti di quello che fu uno dei più potenti
eserciti del mondo risalgono in disordine e
senza speranza le valli, che avevano disceso con orgogliosa sicurezza.
Generale Diaz
Roberto G. Trapani della Petina
Predizione
Era una bella vita quella che conduceva
Ildebrando Rocco di Fontanafiorita.
Appena sedicenne era già ben inserito
nei circoletti mondani che raggruppavano i ragazzi in vista nella sua città.
Una sorta di lobbie dove, senza alcuna
difficoltà, potevi riconoscere la futura
classe dirigente del territorio.
Intendiamoci, non erano dei fannulloni
o dei perdigiorno, anzi tutt’altro. Lo studio era la principale occupazione di quei
giovani fortunati. Consci degli impegni
che gli altri avevano preso per loro, obbedivano consapevoli che la “parola
d’ordine” doveva essere onorata, altrimenti il prezzo da pagare sarebbe stato
alto: la perdita o la diminuzione dei privilegi a cui erano abituati ed ai quali non
volevano rinunciare. L’ingegneria, la medicina, la magistratura, l’avvocatura, le
scienze economiche, l’agraria erano le
mete che volevano raggiungere e per le
quali si battevano quotidianamente. Ciò
non impediva loro di divertirsi. L’equitazione ed il mare erano i loro sports preferiti nei mesi estivi; mentre in inverno rallentavano per lo studio che alternavano al
cinema, a qualche festa esclusiva o a qualche scherzo talvolta pesante.
Si ricorda ancora quando Ildebrando pagò un attore cittadino di mezza tacca
per “atrocizzare”, con uno scherzo, un
professore del liceo che frequentava. Era
questi un uomo odioso, arrogante e presuntuoso, con una preparazione non eccessivamente alta. E forse, appunto per
questo, si faceva temere dai suoi allievi,
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instaurando quasi un “terrore d’aula”.
Un giorno Ildebrando chiamò i suoi amici e disse loro: <<Ho deciso di bacchettare quell’odioso del professore>>. I ragazzi lo guardarono
stupiti esclamando all’unisono: <<E come!>> <<Venite oggi verso le diciannove al “Bar dei
Cancelli d’oro”e vedrete…>>.
Alle diciannove, puntualmente, si materializzarono tutti gli amici. L’eccitazione era palese e
tutto lo attendevano con curiosa ansia. Ildebrando si presentò pochi minuti dopo accompagnato da Tano Cicala, un attorucolo urbano
che tutti conoscevano.
<<E allora che facciamo? – domandarono gli
amici – Aspettate! Mettetevi intorno al telefono e non fiatate>>. I ragazzi si schierarono subito a forma di ferro di cavallo interno al telefono a gettoni che, pigramente, sonnecchiava presso una parete e mentre Cicala componeva il numero videro, subitaneamente, il suo
aspetto cambiare ed assumere una posa seria, inusuale e quando iniziò a parlare la sua
voce aveva un tono quasi aristocratico:
<<Pronto! E’ casa del professore Alcantara?
…. E’lei? Sono fortunato! Sono il principe Mario Fernando Fiesole di Calanova. Desideravo
parlarle di mio nipote>>. A sentire quel nome
il professore scattò sull’attenti perché i Calanova erano la più ricca famiglia della regione
con relazioni importantissime nei campi di
politica ed economia e domandò: <<Come
posso esserle utile signor principe?>>.
<<Ascolti – riprese l’attore – mio nipote difetta
nella sua materia ed io desidero che abbia una
preparazione eccellente al riguardo. Ho molto
sentitoparlaredilei,dellesuedoticonoscitive,dellasua
preparazione e professionalità>>. Il professore ascoltandoconreligiosaattenzione,nonriuscivaaproferire
parola e fu pervaso da un felice rossore che palesava,
inoltre, una pressione arteriosa come minimo di duecentottanta,mentrepensava:incittàsiparladime,chi
l’avrebbedetto!-<<Pertantodesiderochevengaalezioniprivatedalei>>continuòintantoilfalsoprincipe.
Ilprofessoreconfusoedattonitobalbettòqualcosadi
intellegibilementrel’attore,implacabilediceva:<<non
badoalprezzo,hotantafiduciainlei,micreda,professore, metterei tutto nelle sue mani, la mia casa, le mie
proprietà.Tutto!Perfinoquestamischiamettereinelle
suemani!>>.Bloccòdicolpoiltelefonoeunboatodi
risateriempìil“BardeiCancellid’oro”.Iragazziimmaginandosi la faccia e lo stato d’animo del professore AlcantaraportaronointrionfoIldebrando,decisamente
ilcapocarismaticodituttiloro.
Unsabatosera,allafinediunafestadicompleanno,il
giovane Rocco di Fontanafiorita si avvicinò ad un
gruppetto di amici riuniti interno ad un tavolo dove
una ragazza stava facendo le carte mentre i giovani
sembravano stupiti della sua chiaroveggenza. Ildebrandolechiesesepotevatirarelecarteanchealui.La
ragazza acconsentì e dopo aver mischiato per bene
quelle“tesseredeldestino”glifecetagliareilmazzoesi
miseadisporlesullatavola.
Dopoaverleosservateconattenzioneilvoltodellagiovane“maga”siincupì.<<Chesuccede?>>-chieseIldebrando–laragazzanonrisposefissandoimpietritale
carte.<<Chec’è?>>-sollecitòlui–alloraloguardòseriaedisse:<<Alcompimentodeltuoventunesimoanno morirai per colpa del cavallo di un nobile straniero>>.
I ragazzi scoppiarono a ridere. <<Ildebrando – disse
uno–tirestanodueanni,poi….Attentoainobiliacavallo, non li frequentare>>. Anche lui rise e per nulla
preoccupatasiallontanòdaltavolo.
Idueannipassaronovelocemente.RoccodiFontanafiorita frequentava con profitto la facoltà di medicina
ed un roseo avvenire gli si prospettava. L’era degli
scherzierafinita.Lostudioelacarrieraeranoilsuovero ed unico impegno. La predizione della sera di quel
compleanno era completamente svanita dalla sua
mente.
Ma ecco arrivare quel fatidico giorno! Ildebrando si
svegliòdibuonora,preseuncaffèepoifeceladoccia.
Mentrel’acqualovestivadiuntessutofrescodipulizia,
comeunlampoglitornòinmentrequellaseradidue
anniprima,lafestadicompleanno,gliamici,iltavolo,la
predizione!Secondoquella,oggisarebbedovutomorire. Finì di lavarsi, indossò una tuta linda di bucato e,
benché rifiutava con mente scientifica ogni superstizione,decisedinonuscire.
Glitelefonaronogliamici,sollecitandoloadunirsialoroperfesteggiare,maeglirifiutòcortesementeadducendodellescuseplausibili.Poi,dopoaverpranzato,si
recò nella sua stanza per il riposo consuetudinario. Si
sdraiòmettendosiapensareericordandogliannidiliceo,isuoicompagni,gliamiciequellasera.
All’improvviso sentì un forte dolore, al suo grido i parenti,chesitrovavanonellealtrestanze,accorseroelo
trovarono sanguinante con la testa spaccata dal bassorilievoinmarmochesierastaccatodalcapezzaledel
suolettoecheraffigurava,appunto,SanVenceslaoducediBoemiaacavallo!
la degustazione è gratuita
22
Gli amori
impossibili
di Cupido,
figlio di Ares
e di Afrodite.
di Gabriele Gulotta
Torna anche quest’anno Wine Week, la
degustazione itinerante del vino novello
che fino al 18 novembre presenterà al
palato degli appassionati il Cupido Principe di Corleone prodotto dall’azienda
vitivinicola Pollara. La manifestazione,
organizzata dalla Gulotta Cube e fortemente voluta dall’assessore alle attività
produttive Felice Bruscia, toccherà quindici locali palermitani dove sarà allestito
uno spazio per la degustazione gratuita
del primo vino della stagione. In ogni locale sarà presente una hostess che si occuperà della mescita e spiegherà le peculiarità del vino appena stappato. In
tutto sono già state prenotate e sono
pronte per essere aperte circa 70 mila
bottiglie di Cupido Principe di Corleone.
C’è da chiedersi come mai l’azienda Pollara abbia scelto proprio il nome Cupido
per battezzare il suo vino novello. La
spiegazione forse si può trovare nella
leggenda di Cupido, figlio di Ares e di
Afrodite, che veniva rappresentato come un bellissimo giovinetto nudo armato di arco e frecce. Cupido scoccava i
suoi dardi e chiunque venisse colpito si
innamorava perdutamente della persona più vicina. Questo però ha creato
spesso vicende tragiche di amori impos-
sibili e Cupido, che dispettosamente si
divertiva anche a fare nascere amori tra
gli dei dell’Olimpo, fu bandito dal cielo
per punizione proprio in seguito ai disordini che aveva fatto nascere. Il senso
del mito? Bere il Cupido Principe di Corleone può essere piacevole come l’amore, ma non bisogna mai esagerare.
Sempre nell’ambito del Wine Week è stato istituito un concorso per gli studenti
dell’Accademia di Belle Arti di Palermo. Gli alunni del maestro Franco Nocera, docente di pittura presso l’accademia
di via Papireto, accompagneranno tutte
le degustazioni in tutti e quindici locali
palermitani per realizzare dei progetti
estemporanei di etichetta. Per le migliori ci saranno tantissimi premi. Quello più
importante sarà offerta dall’assessore
comunale al turismo e alle politiche giovanili Raul Russo che permetterà al disegnatore dell’etichetta migliore di fare
uno stage alla scuola internazionale di
design dove insegna Oliviero Toscani.
Il vino novello sarà offerto in negozi, ristoranti, enoteche, winebar e vinerie per
essere consumato, al meglio delle sue
qualità entro i prossimi sei mesi. Una
scadenza determinata dal metodo di vinificazione utilizzato profondamente diverso da quello tradizionale. Le uve del
novello, infatti, non vengono pigiate e
successivamente fermentate come nel
caso dei vini tradizionali, ma viene invece effettuata la fermentazione direttamente con gli acini interi in modo che
solo una piccola parte degli zuccheri
presenti si trasformi in alcool, conferendo al vino il caratteristico gusto amabile
e fruttato. Tutte caratteristiche ben presenti nel Cupido Principe di Corleone.
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Calendario
delle degustazioni
Martedì 6 ore 20,00
L’ANTRO DI BACCO
via Orologio, 48
Mercoledì 7 ore 19,00
LORD GREEN
via E.Parisi, 30/a
Giovedì 8 ore 20,00
CORTILE PATANIA
via G. Patania, 34
via G.Galilei,111
Sabato 10 ore 19,00
ENOTECA UMBERTO
via P.pe Umberto, 33
Partinico
Domenica 11 ore 20,00
RISTORANTINO
AL BIONDO
via Venezia, 62/64
Giovedì 8 ore 20,00
VINILE
via Selinunte, 7
Martedì 13 ore 19,30
CAFFE’MARTINI
AL POLITEAMA
via Folengo, 7/9
Giovedì 8 ore 19.30
PIZZERIA BELLINI
P.zza Bellini, 6
Mercoledì 14 ore 19,30
CENTRO DEL TE’“CHA”
via Velasquez, 28/34
Venerdì 9 ore 18,00
CASA DI BACCO
via G. Zappalà, 34
Giovedì 15 ore 19.00
SPASIMANDO
AMERICAN WINE BAR
via Spasimo, 44/48
Venerdì 9 e Sabato 10
ore 17.00 - 20.00
ARCO ANTICO
c.so Calatafimi, 771
Venerdì 16 ore 19,00
CASA PITRE’
via P.pe Villafranca, 1
Sabato 10 ore 15,30
WINES & CIGARS
Sabato 17 ore 18,30
MORFOS
La degustazione è gratuita
24
Novembre 2007 - febbraio 2008
Cappella Palatina
Palazzo dei Normanni
P.TTA DEL PARLAMENTO, 1 - PALERMO
WWW.FEDERICOSECOONDO.ORG
Fino al 30 novembre SALI IN PARADISO visite al cantiere di restauro, si può salire su impalcature e ponteggi per ammirare i mosaici e i restauratori all’opera, non possono accedere i minori di 14 anni, i disabili, e bisogna calzare scarpe chiuse / h 8.30-18.30,
prenotazione obbligatoria sul sito
Accademia di Belle Arti
la sede su teknemedia
PALAZZO FERNANDEZ - VIA PAPIRETO 22
PALERMO
La TRIBUNA di ANTONELLO GAGINI
nella Cattedrale di Palermo
I Gagini e dintorni
DAL 20 AL 24 NOVEMBRE
DA LUNEDÌ A SABATO, ORE 9.00-19.00
Galleria Regionale della Sicilia
di Palazzo Abatellis
VIA ALLORO, 4 - 90133 PALERMO
TEL. 091.6230033 - FAX 091.6165237
WWW.REGIONE.SICILIA.IT/BENICULTURALI
[email protected]
aperta tutte le mattine
dalle 9,00 alle 13,00
Pomeriggi (feriali):
dal martedì al venerdì
dalle 14,30 alle 19,00
Biglietto: comprensivo della visita alle collezioni permanenti della Galleria:
6,00 euro intero
3,00 euro Ridotto
gratuito per i cittadini dell’U.E.
under 18/over 65 anni
Biglietti cumulativi con il Museo Archeologico Regionale Salinas e con Palazzo Mirto
Associazione Colori di Luce
VIA SCIUTI, 98 – PALERMO
TEL. 091306594
WWW.COLORIDILUCE.ORG
Yoga
con Claudia Cecilia Pessina
OGNI MARTEDÌ DALLE 19.00 ALLE 20.30
La Danza dell'Essere
con Marzia Pinelli
TUTTI I MARTEDÌ DALLE ORE 21.00 ALLE ORE 23.00
Meditazione con le tecniche di Osho
con Deva Jioty
GLI INCONTRI SI SVOLGONO OGNI GIOVEDÌ
DALLE 19.00 ALLE 20.30
Ottobre
2° livello Reiki
28 OTTOBRE DALLE ORE 10.00 ALLE ORE 18.00
Serata di presentazione del corso di
Ginnastica posturale dolce
a cura di Riccardo Denaro - Osteopata
Ingresso libero
LUNEDÌ 29 OTTOBRE ORE 20.30
Novembre
Inizio del corso di Ginnastica
posturale dolce
condotto da Riccardo Denaro
7 NOVEMBRE ORE 18:00
IL CORSO SI SVOLGERÀ IL LUNEDÌ ED IL MERCOLEDÌ
DALLE 18.00 ALLE 19.00
Laboratori propedeutici all’arte teatrale
I laboratori sono condotti
da Marilena Mauro,regista
ed attrice teatrale.
10 NOVEMBRE ALLE ORE 10.00
1° livello Reiki
10-11 NOVEMBRE DALLE ORE 10.00 ALLE 18.00
25
Novembre 2007 - febbraio 2008
3° livello Reiki
17 novembre ore 14.00
Dicembre
1° livello Reiki
1-2 DICEMBRE DALLE 10.00 ALLE 18.00
Febbraio
Serata Sufi con Sheikh Burhanuddin
1 FEBBRAIO ORE 21.00
Seminario Sufi intensivo
con Sheikh Burhanuddin
2 E 3 FEBBRAIO
Istituto di Psicosintesi
Centro di Palermo e Trapani
VIA SARDEGNA, 76 – 90144 PALERMO
TEL./FAX 091525777
[email protected]
Corso: Amare e tradire (3)
14 NOVEMBRE
Educare l’uomo domani
16 NOVEMBRE (TRAPANI)
Formazione: Corso 1° (15/16)
17 NOVEMBRE
Corso: Trasformazione e sublimazione
Corso: Le leggi della coscienza (2)
18 NOVEMBRE
Educarsi per educare (1)
20 NOVEMBRE (TRAPANI)
Corso: Amare e tradire (4)
21 NOVEMBRE
Novembre
Incontro soci: La necessità degli opposti
22 NOVEMBRE
Corso: La mappa dei mondi interni
6 NOVEMBRE
Formazione: Corso 1° (17/18)
24 NOVEMBRE
Accettazione e accoglienza (2)
6 NOVEMBRE (TRAPANI)
Incontro soci
What the bleep do you know
25 NOVEMBRE
Corso: Amare e tradire (2)
7 NOVEMBRE
Conferenza: Educarsi per educare
9 NOVEMBRE
26
Accettazione e accoglienza (3)
13 NOVEMBRE (TRAPANI)
Corso: Amare e tradire (5)
28 NOVEMBRE
Educarsi per educare (2)
30 NOVEMBRE
Seminario: Educarsi per educare
10 NOVEMBRE
Dicembre
Seminario: Educarsi per educare
11 NOVEMBRE
Formazione: Corso 1° (19/20)
1 DICEMBRE
Corso: Il funzionamento della psiche
13 NOVEMBRE
Corso: La ricerca dell’identità
Film: Primavera, estate, autunno...
2 DICEMBRE
Corso: Amare e tradire (6)
5 DICEMBRE
16 GENNAIO (TRAPANI)
Conferenza: Le ferite della nostra infanzia
17 GENNAIO
Corso: Esplorazione dei mondi interni (1)
6 DICEMBRE
Maschile e femminile
17 GENNAIO (TRAPANI)
Educarsi per educare (3)
10 DICEMBRE (TRAPANI)
Corso: La scoperta della volontà
Corso: Le leggi della coscienza (4)
20 GENNAIO
Potere e volontà (2)
11 DICEMBRE (TRAPANI)
Corso Amare e tradire (7)
12 DICEMBRE
Corso: Esplorazione dei mondi interni (2)
13 DICEMBRE
Corso: Equilibramento e sintesi
Corso: Le leggi della coscienza (3)
16 DICEMBRE
Incontro soci
Il Servizio nella Cultura: R. Assagioli
18 DICEMBRE
Corso: Amare e tradire (8)
19 DICEMBRE
Corso: Esplorazione dei mondi interni (3)
20 DICEMBRE
Gennaio
Formazione
Seminario: Il percorso psicosintetico
12 GENNAIO
Energie femminili e maschili
21 GENNAIO (TRAPANI)
Corso: Scegliere le abitudini (2)
22 GENNAIO
Incontro soci: Sessualità e amore
23 GENNAIO
Formazione: Autovalutazione in gruppo
24 GENNAIO
Corso
Pensiero e meditazione
Film: In the mood for love
27 GENNAIO
Energie femminili e maschili (1)
28 GENNAIO (TRAPANI)
Corso: Scegliere le abitudini (3)
29 GENNAIO
Spazio giovani (2)
30 GENNAIO (TRAPANI)
Conferenza: Il potere di scegliere
31 GENNAIO
Seminario: Il percorso psicosintetico
13 GENNAIO
Febbraio
Corso: Scegliere le abitudini (1)
15 GENNAIO
Corso: Il bastone della pioggia
3 FEBBRAIO
Spazio giovani (1)
Energie femminili e maschili (2)
27
Novembre 2007 - febbraio 2008
4 FEBBRAIO (TRAPANI)
CorsoLa molteplicità in noi
6 FEBBRAIO
Spazio giovani (3)
6 FEBBRAIO (TRAPANI)
Corso: Le funzioni dell’io
Corso: Le leggi della coscienza (5)
10 FEBBRAIO
Corso: Il potere di scegliere (1)
11 FEBBRAIO
Energie femminili e maschili (3)
11 FEBBRAIO (TRAPANI)
Corso: I ruoli e le maschere (1)
12 FEBBRAIO
Corso: La mappa dei mondi interni
13 FEBBRAIO
Incontro soci Corpo e mente
14 FEBBRAIO
Conferenza:
La personalità in una stella
15 FEBBRAIO
Seminario: La personalità in una stella
16 FEBBRAIO
Seminario La personalità in una stella
17 FEBBRAIO
Corso Il potere di scegliere (2)
18 FEBBRAIO
Corso: I ruoli e le maschere (2)
19 FEBBRAIO
Corso: Il funzionamento della psiche
20 FEBBRAIO
Spazio giovani (4)
28
20 FEBBRAIO (TRAPANI)
Corso: Il modello ideale
Film: La tigre e il dragone
24 FEBBRAIO
Corso: Il potere di scegliere (3)
25 FEBBRAIO
Corso: I ruoli e le maschere (3)
26 FEBBRAIO
Scuola di Musica Kandinskij
VIA COLLEGIO GIUSINO, 35 - PALERMO
TEL. 091/331618 - [email protected]
Corsi di Base
Pianoforte, chitarra classica, violino,
violoncello, contrabbasso, flauto traverso, arpa, canto lirico, sassofono, corno,
tromba, musica d'insieme e propedeutica, teoria,solfeggio, ear training, esercitazioni corali e ascolto guidato.
Corsi speciali
Batteria, chitarra acustica e chitarra
elettrica, bass guitar, canto Jazz e moderno, armonia di base e ascolto guidato, laboratori rock e storia del rock, jazz
Lab e improvvisazione.
Tutti i corsi avranno inizio il 3 Settembre e si concluderanno il 28 Giugno 2008. Le lezioni si svolgono dal Lunedì al Venerdì in orario pomeridiano o
serale.Incasiparticolari,previoaccordoconiMaestri,èpossibilelosvolgimentoinorariomattutino.
Gli orari delle lezioni, compatibilmente con la disponibilità delle aule, saranno concordati con i
Maestri delle singoleclassi di strumento.
Scuola Stabile
di Tango Argentino
“Silvina y Pablo”
DEI MAESTRI ARGENTINI
SILVINA LARREA Y PABLO
POUCHOT
348.2592078 /349.0591822
[email protected]
Palermo
Gennaio
Corso Principianti
Corso A: Martedì ore 20.30
Corso B: Giovedì ore 20,00
Damo SuzukiI
concerto
17 GENNAIO ORE 22:00
WWW.SILVINAPABLO.COM.AR
Corso intermedio
giovedì ore 21,15
Corso Avanzato
Martedì ore 21,15
Trapani
10 NOVEMBRE ORE 22:30
Libreria
Kursaal Kalhesa
FORO UMBERTO I, 21 - PALERMO
TEL.091-6167630 - FAX 091-6161282
WWW.KURSAALKALHESA.IT
Corsi di Tango Argentino
Palestra “La Fenice”,
Via Alberto Mario 60
Concerti
Ogni giovedì al Kursaal Kalhesa potrete
ascoltare musica dal vivo. In inverno,
nello spazio caldo e accogliente del wine bar, in estate nel fresco giardino...
Principianti
Tango/Milonga
ore 15,00/16,30
In più, per questa stagione, non perdete la rassegna di concerti di jazz Vanguard e il Vuccirìa Festival
Tecnica uomo/donna
ore 16,45/17,45
Intermedi,Tango/Milonga
ore 18,00/19,30
Associazione Culturale
I Candelai
VIA CANDELAI 65 - 90134 PALERMO
TEL./FAX 091327151 - INFOLINE 3337002942
Novembre
Dadamatto
concerto
1 NOVEMBRE ORE 22:30
Octopus trio
concerto
3 NOVEMBRE ORE 22:30
Moltheni
concerto
Ente Autonomo Orchestra
Sinfonica Siciliana
Teatro Politeama
VIA TURATI, 2 – 90139 PALERMO
TEL. 091 6090213/588001
Novembre
Beethoven
Sinfonia n° 4 in si bem. magg. op.60
Strauss
Sinfonia delle Alpi
Direttore: Martin Sieghart
2-3- 4 NOVEMBRE
Kodaly
Harj Janos, suite
Stravinskij
Concerto per violino e orch. d’archi
Saint-Saëns
Il carnevale degli animali
Direttore:Arthur Fagen
Solista: Sergej Krylov
29
Novembre 2007 - febbraio 2008
9-10-11 NOVEMBRE
Mahler
Sinfonia n° 9 in re maggiore
Direttore: Alberto Veronesi
16-17-18 NOVEMBRE
Kurtag
Quasi una fantasia
Bartók
Concerto n° 3 per pianoforte e orchestra
Liszt
Tasso, lamento e trionfo
Direttore: Zolst Hamar
Solista: Louis Lortie
23-24-25 NOVEMBRE
Dicembre
Schubert
Fierrabras, ouverture Lieder per orchestra (trascr. Berlioz, Brahms,
Britten, Liszt, Reger, Webern)
Sinfonia n° 2 in si bem. magg.
Direttore: Marco Guidarini
Solista: Egene Sarbu
7.9
Berlioz
Chasse Royale et orage (da“Les Troyens”)
Chausson
Le poème de la mer et de l’amour
Ravel
Alborada del gracioso
Rhapsodie espagnole
Direttore: Michel Plasson
Solista: Lisa Houben
30 NOVEMBRE, 1-2 DICEMBRE
Berlioz
L’Enfance du Christ, trilogia sacra op.
25
Direttore: Rafael Frübeck de Burgos
Solisti: Vincitori del Concorso Regionale
Coro della Comunidad de Madrid
15-16 DICEMBRE
Stravinskij
30
La sagra della primavera
Direttore: Alberto Veronesi
Respighi
Pini di Roma
21-22-23 DICEMBRE
Teatro Al Massimo Stabile di Palermo
G.PPE VERDI, 9 - PALERMO
Novembre
PIAZZA
"Nel nome dell'amore"
ispirato alla Baronessa di Carini
di Gian Luca Terranova
e Maria Teresa Augugliaro
Regia Antonello Capodici
DAL 08 AL 18 NOVEMBRE
Dicembre
Sola me ne vo
Musical di V. Cerami, G. Solari,
R. Cassini, M. Melato
Regia Giampiero Solari
DALL’11 DICEMBRE AL 23 DICEMBRE
Gennaio
E' Permesso...?
di E. Montesano con E. Vaime,
A. Vianello e D. Lubrano
Regia Enrico Montesano
DAL 10 AL 23 GENNAIO
Febbraio
Fiat Voluntas Dei
di G. Macrì - Regia Tuccio musumeci
DAL 24 GENNAIO AL 3 FEBBRAIO
Le Magie del Moulin rouge
di Adriana Cipriani
DAL 7 AL 17 FEBBRAIO
La Lupa
di Giovanni Verga
Regia Orazio Torrisi
DAL 21 FEBBRAIO AL 2 MARZO
La città rosa - operetta
dal libretto di Carlo Lombardo
musiche di Virgilio Ranzato
DAL 16 AL 24 FEBBRAIO
Teatro Franco Zappalà
COOP. “FIGLI D’ARTE FRANCO ZAPPALÀ”
VIA AUTONOMIA SICILIANA 123/A
90143 PALERMO
TEL. 091.543380
Novembre
Paganini di Franz Lehar
regia di Franco Zappalà.
DAL 10 AL 18 NOVEMBRE
I love Sicilia
Sasà Salvaggio
DAL 29 FEBBRAIO AL 2 MARZO
Teatro Massimo
Bellini di Catania
VIA PERROTTA GIUSEPPE, 12
95131 CATANIA - TEL. 095.7306111
Dicembre
Lu mastru di li mastri
di Giuseppe Romualdi.
DAL 24 NOVEMBRE AL 2 DICEMBRE
La fidanzata dello Zar
(Tsarskaya Nevesta)
di Nikolaj Rimsky-Korsakov
DAL 5 AL 13 DICEMBRE
Dicembre
Gennaio
Due comici in paradiso
di Biagio Izzo e Claudio Insegno
DAL 14 AL 16 DICEMBRE
Edgar
di Giacomo Puccini
Direttore Maurizio Arena
Regia di Lorenzo Mariani
DAL 15 AL 25 GENNAIO
Miseria e Nobiltà
di Edoardo Scarpetta
DAL 22 AL 30 DICEMBRE
Gennaio
Gennaio
La Contessa Maritza
con Anita Venturi e Giorgio Valenta
DAL 11 AL 13 GENNAIO
Il Paese dei Campanelli
di Virgilio Ranzato e Carlo Lombardo
con la compagnia
Teatro Musica Novecento
DAL 18 AL 20 GENNAIO
Onorevole! E picchì?
di Franco Zappalà
DAL 26 GENNAIO AL 13 FEBBRAIO
Febbraio
Il Trovatore
di Giuseppe Verdi
Direttore Antonio Pirolli
Regia di R.Laganà Manoli
DAL 26 FEBBRAIO ALL'8 MARZO 2008
Teatro Biondo Stabile
VIA
ROMA, 258 - PALERMO
Novembre
“Goldoni 300"
Il ventaglio di Carlo Goldoni
regia Luca Ronconi
scene Margherita Palli
31
Novembre 2007 - febbraio 2008
costumi Gabriele Mayer
luci Gerardo Modica
musiche Paolo Terni
produzione Piccolo Teatro di Milano, Teatro d’Europa
DAL 30 NOVEMBRE AL 9 DICEMBRE
Dicembre
Gabriele Lavia in
Misura per misura di William Shakespeare
regia di Gabriele Lavia
produzione Teatro di Roma
DAL 11 AL 16 DICEMBRE
Gennaio
Tre sorelle
di Anton Cechov
regia Massimo Castri
con Mauro Malinverno, Claudia Coll, Bruna Rossi, Laura Pasetti, Alice Torrioni, Paolo
Calabresi, Sergio Romano, Roberto Salemi,
Milutin Dapcevic, Renato Scarpa, Roberto
Baldassarri, Angelo Di Genio, Miro Landoni
produzione Teatro di Roma
DAL 8 AL 13 GENNAIO
Franco Branciaroli in
Vita di Galileo
di Bertolt Brecht
regia Antonio Calenda
scene Pier Paolo Bisleri
costumi Elena Mannini
produzione Teatro Stabile del Friuli-Venezia
Giulia – Teatro de gli Incamminati
DAL 15 AL 20 GENNAIO
Eros Pagni in
La famiglia dell’antiquario
di Carlo Goldoni
regia Lluis Pasqual
scene Ezio Frigerio
costumi Franca Squarciapino
musiche Antonio Di Pofi
con Virgilio Zernitz, Gaia Aprea,
32
Anita Bartolucci
DAL 23 GENNAIO AL 3 FEBBRAIO
Teatro Lelio
VIA ANTONIO FURITANO,
TEL. 0916819122
WWW.TEATROLELIO.IT
5/A - PALERMO
Novembre
La baronessa di Carini
spettacolo di musica e danza
di Salamone Marino
17 E 18 NOVEMBRE
Dicembre
Il bell’Antonio
regia di Massimo Mollica
dal romanzo di Vitaliano Brancati
1 E 2 DICEMBRE
Io Cenerentola
fiaba natalizia in forma di musical
per la regia di Giuditta Lelio
15 E 16 DICEMBRE
Novembre
In parole povere
di Gino Carista e Caterina Salemi
27 E 28 GENNAIO
Il costo degli abbonamenti per uno dei due
turni (serale del sabato o pomeridiano della
domenica) va da 80 a 130 euro. Per informazioni chiamare i numeri del Teatro
0916819122 e 0916828958.
Teatro Libero
SALITA PARTANNA, 4 - 90133 PALERMO
TEL. 091.6174040
WWW.TEATROLIBEROPALERMO.IT
Teatro danza musica nuovo circo
Morire dal ridere!
di Gianfranco Pedullà e Nicola Rignanese
2 E 3 NOVEMBRE 2007
Casa di bernarda
di Carolina de la Calle Casanova
DAL 14 AL 17 NOVEMBRE
La gabbianella fortunata
di Franco Giorgio
16 DICEMBRE
La pace
di A.de Manincor e L. Bassotto
13 GENNAIO
La kitchen
di Katarzyna Gdaniec e Marco Cantalupo
DAL 28 NOVEMBRE ALL’ 1 DICEMBRE
Münchhausen
di Lia Chiappara
27 GENNAIO E 3 FEBBRAIO
Meme pas seul
di Christine Bastin & Thomas Lebrun
DAL 12 AL 15 DICEMBRE
Pochaontas
24 FEBBRAIO
Canti di pietra
di Enza Lauricella
DAL 9 AL 12 GENNAIO 2008
’Nta ll’aria di Tino Caspanello
DAL 16 AL 19 GENNAIO 2008
1989 - crolli
di Serena Sinigaglia
DAL 6 AL 9 FEBBRAIO
Romeo e giulietta, sfocatura dei corpi
di Roberto Zappalà
15 E 16 FEBBRAIO
Un Isola di Teatro
discenallecinque discenallesette
le domeniche al teatro per le famiglie
L’uomo che racconta cappuccetto rosso
di Jöel Pommerat - regia Beno Mazzone
4 E 11 NOVEMBRE
Alice & i diritti nel paese dei torti
di Eleonora Rossi
25 NOVEMBRE
Il racconto dell’isola sconosciuta
da Josè Saramago - di Giuseppe La Licata
8 E 9 DICEMBRE
Teatro Massimo
P..ZZA G. VERDI – PALERMO
TEL. 091.6053111
Opere e balletti
Lorenzo Ferrero
Franca Florio, regina di Palermo
Balletto in due atti di Luciano Cannito
Direttore: Will Humburg
Coreografia e regia: Luciano Cannito
Scene e costumi: Francesco Zito
Luci: Bruno Ciulli
Orchestra e Corpo di ballo del Teatro
Massimo
21, 22, 23, 24, 25, 27 NOVEMBRE
Vincenzo Bellini
Norma
Tragedia lirica in due atti
di Felice Romani
Direttore: Bruno Campanella
Regia: Walter Pagliaro
Scene e costumi:Alberto Verso
Luci: Bruno Ciulli
Orchestra e Coro del Teatro Massimo
Allestimento del Teatro Massimo in coproduzione con il Teatro Massimo Bellini di Catania
16, 18, 20, 22, 28, 30 DICEMBRE
Arrigo Boito in Mefistofele
33
Novembre 2007 - febbraio 2008
Direttore:Stefano Ranzani
Regia:Giancarlo del monaco
DAL 23 AL 30 GENNAIO 2008
Igor Stravinskij in The Rake’s Progress
Dir.: Will Humburg - Regia: Cesare Lievi
DAL 17 AL 24 FEBBRAIO
Concerti
Direttore: Will Humburg
Orchestra del Teatro Massimo
7 NOVEMBRE ORE 20:30
Teatro Metropolitan
VIALE STRASBURGO 358 - PALERMO
TEL. 091.6887513 / 091.6888583
WWW.TEATROMETROPOLITAN.IT
Teatro
The other side of China
Shaolin & Wudang
20 E 21 NOVEMBRE
La riscoperta di Troia.
Opera dei pupi e cuntu
Mimmo Cuticchio
10 E 11 DICEMBRE
Instinto tango y musical
Pasiones Company
regia Adrian Aragon
scenografie Erica Boaglio e Adrian Aragon
musiche di Astor Piazzolla, Carlos Gardel,
Esteban Gutierrez, Luis Corallini
24 E 25 GENNAIO
Musica
ludovico einaudi pianoforte
4 DICEMBRE ORE 21.30
La quinta stagione tour
Cristina Donà
22 GENNAIO ORE 21.30
34
Lightline concert
Cesare Picco
29 GENNAIO ORE 21.30
Sarah j. Morris
12 FEBBRAIO ORE 21.30
Teatro Orione Pippo Spicuzza
VIA DON ORIONE, 5 - PALERMO
TEL. 091.544525
[email protected]
Sottobosco
Sicilia danza
contemporanea
Balocco
4 NOVEMBRE
Eppur si muovono
10 E 11 NOVEMBRE
Tango argentino
15 E 16 NOVEMBRE
Poker
20 E 21 NOVEMBRE
Carnagione levigata bianca
24 E 25 NOVEMBRE
Nuestro sentir flamenco
26 E 27 NOVEMBRE
Parole mute
29 E 30 NOVEMBRE
Insemina
6 E 7 DICEMBRE
Prima rassegna
di prosa
Pippo Spicuzza
La famiglia Lo Cicero
6 E 7 NOVEMBRE
Treeunquarto di fuoco
DICEMBRE 2007 – GENNAIO 2008
Gian Burrasca
DICEMBRE 2007 – APRILE 2008
Teatro Savio
VIA G.E. DI BLASI, 102/B - PALERMO
TEL. 091.6768181 - FAX: 091.6768182
[email protected]
Dicembre
Corso di Shiatsu
massaggio giapponese
CORSO TRIENNALE
Inizio del 1° anno
Corso di tuina
massaggio cinese
CORSO TRIENNALE
Inizio del 1° anno
Concerto di natale
Orchestra da camera fiorulli
direttore: M° Lidio Florulli
22 E 23 DICEMBRE
Gennaio
Il giuoco delle parti
compagnia stabile teatro savio
tre atti di Luigi Pirandello
19 E 20 GENNAIO
Febbraio
Camere con crimini
itreeunquarto
commedia brillante in due atti
16 E 17 FEBBRAIO
Associazione Culturale
Accademia Italiana
Nuad Bo Rarn Antico Massaggio
Tailandese
-
La Mandragora
Istituto di Medicine Tradizionali
P.ZZA V. VENETO,
Novembre
Corso di Agopuntura Cinese Classica
Per Medici e Odontoiatri
Inizio : novembre 2007
Ammuccia st’astuccio
FEBBRAIO – MARZO 2008
VIA MONDINI, 17/23 PALERMO
TEL. 0917308541WWW.THAITALIA.IT
[email protected]
TEL. 091342213 – FAX 091306141
WWW.LAMANDRAGORA.IT
[email protected]
15 – 90143 PALERMO
Il drenaggio connettivale e dellla fascia
superficiale.
Metodo: Anna Carino
Descrizione : Il drenaggio della fascia superficiale integra alcuni aspetti della Medicina
Tradizionale Cinese con manovre di massoterapia occidentale. Semplice, di facile apprendimento e di sicuro effetto può essere
utilizzato da varie figure professionali. Questo massaggio è adatto a trattare quasi tutte
le forme di edema superficiale da ristagno sistemico o localizzato (cellulite, edema agli
arti, contusioni, strappi muscolari, esiti di
fratture trattate con immobilitazioni prolungate, ecc.). Inoltre, per le sue caratteristiche, è
utilizzabile nelle diete dimagranti e/o disintossicanti, nei digiuni terapeutici
Struttura: corso teorico/pratico articolato in
6 incontri settimanali di tre ore.
Attestato: Alla conclusione del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione da La
Mandragora
Costo del 1° anno: € 350,00 + IVA
Febbraio
35
Novembre 2007 - febbraio 2008
Corso di Massaggio
Massaggio COREANO
(L’arte della distensione profonda)
I MICROSISTEMI auricolo-cranio-manoaddomino massagio.
Riflessologia e Medicina Tradizionale
Cinese.
Struttura: il corso si articola in 2 fine settimana di 12 ore (venerdì pomeriggio e sabato).
Attestato: Alla conclusione del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione da La
Mandragora.
Programma: si studierà l'uso di alcune zone
del corpo come sistemi oloricapitolativi che
su base risfessologica trattano gli squilibri
energetici dell'organismo.
Teatro Ditirammu
VIA TOREMUZZA 6
90133 PALERMO
TEL. 091.6177865
Tradizione popolare ed esilarante comicità, uniti a ricreare l’aspetto ludico del folklore siciliano
per uno spettacolo davvero unico Io e tu e semu Quattro di e conVito,Totino, Rosa eToti.
Per la prima volta sul palco del Teatro Ditirammu si fondono due storiche compagnie palermitane la Compagnia delTeatro Ditirammu e la
Compagnia diToti eTotino.
Una piece imperdibile, un gioco a scena aperta,
doveallamagiadelcantoedellamusicadiricerca di Rosa Mistretta e Vito Parrinello, si fonde la
verveesilarantedeiduecabarettistiTotieTotino
chealtalenerannodeiverieproprisketch,storie
e racconti d’autore.
Nessun confine per i quattro compagni di viaggio che oltre ad assicurare una serata speciale e
divertente, raccomandano a tutti di non venire
Mangiati!
La cantina Tasca D’Almerita e La Cubana saranno gli sponsor ufficiali dello spettacolo.
Lo spettacolo andrà in scena tutti i venerdì, sabato e domenica a partire dal 2 novembre fino al 2 dicembre alle ore 21.
36
Per informazioni e prevendita contattare il
numero 3288663774. E’ consigliata la prenotazione.
Centro Studi di Medicina Integrata
(CeSMI)
VIA DANTE 153,
90141 - PALERMO
TEL. 091-6113714
[email protected]
Il CeSMI mira ad informare l’utente sulle caratteristiche di ogni singolo approccio diagnostico-terapeutico di uso non convenzionale, promuovere la salute, prevenire la
malattia, conoscere ed integrare la malattia,
aggiornare gli operatori sanitari, divulgare il
proprio contributo scientifico attraverso la
produzione di articoli e partecipazione a
convegni nazionali ed internazionali nell’ambito di medicina, psicologia e salute.
Calendario di conferenze-dibattito o esperienze pratiche aperte al pubblico con ingresso libero
I campi magnetici pulsanti QRS: benefici nel trattamento del dolore articolare,
G. Pravatà medico master in Agopuntura e MTC
9 NOVEMBRE ORE 18-20
Sogno e trasformazione nella psicodramma, R. Billeci medico psicoterapeuta e psicodrammaterapeuta.
21 NOVEMBRE ORE 18-20
La Nutrizione Genetica,
MimmoLaMantianutrizionistanaturopata
28 NOVEMBRE ORE 20 -22
Lo Shiatsu nel trattamento delle emozioni causa di malattia,
L. Montalbano operatrice Shiatsu
5 DICEMBRE ORE 18-20
Novembre 2007 - febbraio 2008
L’Ammazzatore
17 NOVEMBRE - A PALERMO, all’ATELIER del
NUOVO MONTEVERGINI, presentazione
del romanzo L’AMMAZZATORE. interverrà
Fabrizio Piazza (libreria MODUSVIVENDI).
Rosario Palazzolo e Anton Giulio Pandolfo
leggeranno alcuni brani del libro, alle ore
18,00
24 E 25 NOVEMBRE - per PALERMO TEATRO
FESTIVAL (nuovo montevergini) debutto
nazionale dello spettacolo OUMINICCH’ di
Rosario Palazzolo, diretto e interpretato
da Anton Giulio Pandolfo e Rosario Palazzolo, musica di Francesco Di Fiore, aiuto
regia: Giuseppe La Licata, assistente alla
regia: Alessandro Palazzolo, ore 21.
www.lacompagniadeltratto.it/html/Spettacoli/ouminicch.htm
27 NOVEMBRE - A ROMA, alla libreria PAPYRUS
CAFE’, presentazione del romanzo L’AMMAZZATORE. interverrà Gianmarco Cesario
(direttore responsabile di teatro.org). Rosario Palazzolo e Anton Giulio Pandolfo leggeranno alcuni brani del libro, alle ore 18.
www.papyruscafe.com/index.php
28 NOVEMBRE - A NAPOLI, al TEATRO ELICANTROPO, presentazione del romanzo L’AMMAZZATORE. interverrà Gianmarco Cesario
(direttore responsabile di teatro.org). Rosario Palazzolo e Anton Giulio Pandolfo leggeranno alcuni brani del libro, alle ore 21.
29 E 30 NOVEMBRE E 1 E 2 DICEMBRE - A NAPOLI,
teatro Elicantropo, OUMINICCH’ di Rosario
Palazzolo.
www.teatroelicantropo.com
a dicembre, inoltre, presenteremo ancora
il libro L’AMMAZZATORE a Milano, Bologna, Savona, Palermo.
E porteremo OUMINICCH’ un po’ in giro.
In più, qua e là per l’Italia, verranno ese-
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guite le musiche di Francesco Di Fiore.
Ma saprete a dicembre per i più curiosi:
www.lacompagniadeltratto.it/html/agenda.htm
Ringraziamo:
chi ha creduto nello spettacolo
OUMINICCH’
chi ha creduto nel libro L’AMMAZZATORE
chi ci ha dato una mano, e ancora ce la dà
(e non si tratta di padrini: Luigi Bernardi,
Sandro Campagna, Gianmarco Cesario,
Giuseppe La Licata, Alessandro Palazzolo,
una di Bologna
Non ringraziamo:
chi fa insinuazioni
chi non rispetta il lavoro altrui
chi dice “apertamente” ma non apre.
Purtroppo non tutti i destinatari di questa mail capiranno questa chiusa.
Solo quelli invischiati nelle sopradette
elencazioni.
Ma è proprio quello che volevamo.
M. Lorena Ballistreri
Leggere un giornale, ascoltare della parole da una semplice radio, guardare e d
avere la possibilità di apprendere da
quella “scatoletta”…
Se ci si pensa bene sono tutte azioni
giornaliere, azioni totalmente automatiche, ma realmente, dietro tutto questo
cosa c’è?
Qual è il giusto percorso che cronologicamente e logicamente ci porta a rivivere tutto quanto?
Possiamo benissimo affermare che già
nel 1400 qualcosa stava muovendosi.
Gutemberg, per esempio,comincia a
muovere i primi passi verso quella che
sarebbe diventata vera e propria trasmissione di cultura facendo sfociare
nel quotidiano il progresso della riproduzione.
Successivamente la nascita del telegrafo
e quella del telefono abbatteranno ogni
forma di distanza sottolineando l’inizio
dell’era delle comunicazioni immediate.
Infine la nascita della televisione creerà
una rottura tra “il mondo del silenzio” di
Gutemberg e la “nuova galassia multimediale” portatrice di “voce” ed innovazione.
Ma come si è arrivati a fare del progresso la base della società?
Il bisogno di comunicare sta alla base di
tutto, la voglia di sapere è ormai radicata in ognuno di noi e, la necessità di essere partecipi di ogni situazione è tal40
Comunicare
ieri, oggi...
mente forte da rendere tutto questo un
processo inarrestabile in grado di portarci dove neanche noi sapremmo immaginare.
In questo modo carta, libri, famose biblioteche che fine faranno?
Noi ci auguriamo che ci sia ancora spazio per poterne usufruire poiché siamo
ancora convinti che forme di comunicazione e sapere “tradizionali” messi a confronto con le odierne forme “mediatiche”non siano da meno.
M. Lorena Ballistreri
Solitudine
tra noi...
Ebbene si,
sembra ormai diventata la “malattia”
del secolo.
Ti guardi intorno e la vedi, in ognuno,
grandi e piccini…
Questa affermazione sembra quasi risultare una “stonatura” per le nostre
orecchie considerando che, qualcuno
pensa di poterla semplicemente definire “l’espressione della condizione
adulta”.
Ma perché non ammetterlo???
Noi ragazzi, più di qualunque altro,
ne abbiamo bisogno in modo smisurato e, quando lei si allontana per un
po’, la cerchiamo come una bimba impaurita cerca la sua mamma…
Divenuta la depositaria di ogni nostro
pensiero, di ogni nostra paura, speranza, di ogni nostro sogno.
Il nostro mondo è lei…
Un tempo qualcuno mi disse:
”Amo crogiolare nella mia solitudine,non amo lottare per sconfiggerla
poiché è talmente confortante farsi
cullare da lei…”
Perché non ci si sofferma su queste
parole invece di continuare ad imporsi il pensiero che questa parola sia distante anni luce dal nostro mondo?
Dovremmo, dovreste, propendere
verso il voler capire il senso di dolore
che noi ragazzi ci troviamo a dover
sopportare giorno dopo giorno, a non
intralciare questo nostro bisogno di
creare spazi assolutamente immaginari e non reali.
Società, valori, famiglia; quali di questi elementi è alla base di tutto questo?
Solitudine è il “mix” degli ingredienti
elencati poco prima, è il frutto di pensieri, emozioni e sogni che si scontrano con la dura realtà che ci aspetta lì
fuori, appena un passo da queste vite
giudicate superficiali, senza valori.
Ecco, è adesso che ci prende per mano, senza alcun preavviso, indirizzandoci verso un cammino che regala
quella voglia di ridare colore alla propria vita.
A tutti voi che volete, vi auguro un
buon cammino…
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Aurelio Buono
Finisce la stagione estiva, orfani di Kalsart, la
nota manifestazione artistica che da alcuni
anni si svolge a Palermo. Causa, il ritardo della Giunta Comunale ad approvare nel bilancio la serie di spettacoli, mostre, concerti ed
eventi di ogni estate in città. Nulla da segnalare, se non un comunicato degli artisti locali
riuniti in un comitato “Lettera aperta dei
Precari dello spettacolo”; trovate tutto su
www.balarm.it
Da segnalare la passata manifestazione della
“Provincia in festa” giunta alla sua decima
edizione, dal 2 al 30 settembre con un ricco il
carnet di appuntamenti in programma negli
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Cultura
prerogativa degli
Enti pubblici.
E’ mai possibile?
82 comuni del territorio. Un traguardo prestigioso per la kermesse che celebra l’anniversario della nascita della Provincia di Palermo
e che nell’ultimo mese d’estate propone a residenti e turisti un ricco programma di eventi. Oltre 100 iniziative, tra spettacolo, cultura,
sport, solidarietà.
Tra queste innumerevoli iniziative vale la pena di citare Agorà contemporanea, la mini
rassegna di musica sul nomadismo culturale
inserita nel calendario della decima “Festa
della Provincia”. Una piazza Magione gremita
in tutti i suoi spazi quella che accoglie l’esordio di “Agorà contemporanea”. Una piazza
Magione gremita fino all’inverosimile, quasi
tre ore di musica (e teatro), con tanti eventi
da ricordare. E i circa quindicimila accorsi alla
Kalsa hanno avuto ciò che si aspettavano . A
cominciare da Goran Bregovic, che offre
con la sua Wedding and Funeral Band due
ore di indiavolati ritmi balcanici e gitani. Le
persone reagiscono scatenandosi nelle danze, tra fiumi di birra e flash di fotografie, odori di carne arrostita e dolci.
Nella Nuova Orchestra Popolare Italiana
diretta da Ambrogio Sparangna, le identità
coestistono attraverso le tradizioni musicali
varie e multiple delle Tribu’Italiche del Salento e del Lazio ma anche della Sardegna e della Sicilia. Tarante,Tarantelle e Pizziche abbracciano i cori Medio Orientali e i Tamburi del
Magreb, le Zampogne Siciliane e i “cunti” di
Giufà si intrecciano con i suoni del Sirtaki.
Tutto questo pur mantenendo una forte
identità primaria e trasversale.
Forte della sua Identità siciliana Carmen
Consoli ha utilizzato il moderno linguaggio
del rock per raccontare le sue storie fuori dai
confini dell’isola. I temi trattati dalla “cantantessa nomade” sono taglienti come la pietra
lavica dell’etna e diretti al cuore, intrisi spesso
di un umore maledetto e dolciastro tipico del
nostro “essere siciliano”. A rafforzare le sue
storie si e’ aggiunta Emma Dante “nomade
del teatro” fuori dagli schemi pur mantenendo una forte identità di ricerca nel dna palermitano... Ed ancora l’artista Moni Ovadia, gli
Avion Travel con il loro tour sul progetto di
un cd con le cover di Paolo Conte. Una manifestazione improntata sulla trasversalità e il
nomadismo psichico e culturale. Per i dettagli le foto e i video:
www.piazzamagione.it
www.provinciainfesta.com
Con l’inizio della stagione autunnale riaprono, locali e location, pub che ospitano la musica a Palermo. Per i programmi e l’indirizzo di
questi locali e location, gruppi e artisti potete consultare sul web i diversi siti che trattano l’argomento a cominciare da www.balarm.it
Interessanti i tre appuntamenti all’insegna
della club culture presso I CANDELAI.
ELETTRONITE si chiama la rassegna di
musica elettronica ideata e organizzata da
B-Sucker Entertainment e Graham &
Associati, con la collaborazione del Comune Di Palermo.
La rassegna sarà ospitata nel locale I Candelai di Palermo durante il mese di ottobre e si
svilupperà in tre appuntamenti, all’interno
dei quali si esibiranno con i loro dj set, tre dei
più quotati esponenti dell’attuale scena di
djiing nazionale. Si inizierà con la crew milanese dei Crookers, protagonisti degli aftershow party dell’ ultimo MTV BRAND:NEW
tour e stretti collaboratori di Stefano“Stylophonic” Fontana; poi sarà la volta di Blatta
& Inesha, il duo catanese che incide sulla
prestigiosa etichetta Mantra Breaks ed è
protagonista delle serate “Bass Boutique” e
“Mad in Sicily” rispettivamente nei club Centro Zo e Mercati Generali di Catania; chiuderà la manifestazione Kikko Solaris, anche
egli catanese, considerato uno dei talenti più
puri emersi dalla scena elettronica nazionale
degli ultimi anni, responsabile della sezione
“Club Culture” al Centro Zo e dj resident dei
Mercati Generali di Catania.
Il “warm up” (riscaldamento) di tutti e tre gli
appuntamenti a I Candelai sarà affidato al resident palermitano Da Lukas, produttore e
dj la cui fama ha oltrepassato da tempo i confini nazionali, mentre ad accompagnare il
flusso di suoni ci saranno le immagini del giovane Vj Filippo Messina. Citiamo altri tre appuntamenti della rassegna Weekend on the
road 11 - URANIA (live). Il concerto di JEREMY PELT. La performance sonora di DAMO
SUZUKI in concerto, giovedì 17 gennaio 2008
22.00. Tutti i dettagli su www.candelai.it
AL MONTEVERGINI RASSEGNA DI CANTI POPOLARI
È dedicata alla tradizione siciliana la piccola
rassegna di canti popolari al Teatro Nuovo
Montevergini, sei spettacoli che si protrarranno fino alla fine di novembre.
PALERMO TEATRO FESTIVAL, EDIZIONE NUMERO TRE
Il Palermo Teatro Festival, la rassegna drammaturgica curata da Alfio Scuderi nella
splendida cornice del complesso del Nuovo
Montevergini a Palermo, per la sua terza edi45
zione (dal 12 ottobre al 16 dicembre) si apre
al cinema. In occasione dell’Anteprima si terranno infatti tre appuntamenti (ad ingresso libero finoadesaurimentoposti)all’insegnadellasettima
arte.Ilveroepropriofestivalteatraleiniziacon“Requiem per Chris”, soggetto inedito di AndreaCamilleri inscenato da Sergio Rubini con il jazzista
Enrico Rava, che narra di un uomo che incarna la
storia del jazz afro-americano (3 e 4 novembre). Il
resto del ricco programma per mancanza di spazio non mi è possibile citarlo, ma potete trovare
tutte le informazioni sul sito ufficiale.
Libero e fino ad esaurimento posti sarà l’ingresso
all’Atelier(semprealleore21.15ovenondiversamente indicato), in bilico tra cinema e teatro: per
tutta la durata del festival, dal mercoledì alla domenica a partire dalle ore 20 sarà visionabile“Baciami stupido!”, carrellata di immagini, disegni,
frasi legate al cinema e a quei baci che ne hanno
fatto la storia. Si terranno poi quattro appuntamenti di Racconti‘criminali’in cui Beatrice Monroycon la partecipazione di MariaCucinottiracconteràaltrettantiromanzidellaletteraturadidenuncia e di mafia diventati grandi film per il grandeschermo.Perinformazioniconsultareilsitodel
festival
www.palermoteatrofestival.com
o contattare l’organizzazione all’e-mail
[email protected]
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eventi all’insegna della danza argentina. Si
comincia con il seminario di “Ritmo, Fraseo
y Musicalidad”, venti ore di lezione per indagare le coreografie e le regole del movimento guidate dal maestro argentino Gustavo
Naveira e dalla sua compagna Giselle Anne,
ospiti a Palermo dell’Associazione Colortango. Dal 31 ottobre al 4 novembre si terrà
invece la sesta edizione del Sicilia Tango Festival, curata dall’Associazione Colortango,
in cui quattro coppie di apprezzati maestri
(Gustavo Naveira e Giselle Anne, Ezequiel
Farfaro e Eugenia Parrilla, Esteban Moreno e Claudia Codega, Pablo Inza e Maria
Mondino) terranno lezioni per tutti i livelli e
ogni sera si esibiranno in milonghe sul sottofondo delle selezioni musicali di Melenita e
Mauri e la musica live del “Cuarteto Palermo”.
“SCUTAMMIA”, CANTAUTORI AL MIKALSA
DAL 17 OTTOBRE AL 14 NOVEMBRE OGNI MERCOLEDÌ
Riparte“Scutammìa”, seconda edizione della
rassegna musicale che si prefigge di valorizzare i cantautori “sommersi” col contributo
attivo di pubblico e locali. La manifestazione
si terrà al Mikalsa con possibilità di abbonamento per assistere a tutti gli spettacoli. Dettagli su www.mikalsa.it
100 CONCERTI PER LA NUOVA STAGIONE DEL BRASS
Più di cento serate si susseguiranno allo Spasimo e al Teatro Golden, per la stagione stagione 2007/2008 del The Brass Group, che
ogni anno porta a Palermo le stelle del firmamento del jazz.
Dettagli su www.thebrassgroup.it
Buona visione ed ascolto - Buona onda a tutti
SICILIA TANGO FESTIVAL, EDIZIONE NUMERO SEI
Per due settimane Palermo diventa capitale
mediterranea del tango con incontri ed
Nota:
tutte le foto sono di Tullio Puglia e sono prese
da www.piazzamagione.it
Aurelio Buono Alias - Auxdeejay
http://auxdeejay.splinder.com
[email protected]
www.aureliobuono.name
[email protected]
Pietro Ales
Un mistero
nel pozzo
L’area su cui sorge il quartiere Matteotti era
pertinenza di villa Ranchibile, oggi sede
dell’istituto salesiano Don Bosco. La villa,
edificata nel 1713 dal conte Domenico Antonio Gravina e Cruillas, il cui stemma araldico campeggia sul fronte centrale, fu acquistata nel 1787 da Ferdinando Monroy e
Morso, principe di Pandolfina. Successivamente ne divenne proprietario Giuseppe
Monroy principe di Formosa e conte di
Ranchibile, infine la villa nel 1944 venne acquistata dai salesiani, a cui si deve l’apertura del fronte su via Libertà, che la adattarono alla funzione di scuola e oratorio. La vil-
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la Ranchibile, che ben rappresenta il gusto
aristocratico di intendere la villeggiatura,
era inserita in una vasta tenuta che comprendeva una corte, un boschetto, un chiosco, un tempietto oltre ad un esteso giardino all’italiana. Proprio sull’area dove insisteva il giardino venne costruito il quartiere
Matteotti. L’elegante quartiere, originariamente denominato “quartiere giardino del
Littorio” e nel 1943 intitolato a Giacomo
Matteotti, fu costruito per iniziativa dell'Istituto Autonomo Case Popolari su un terreno di 54.000 mq, acquistato nel 1929 dagli
eredi Monroy. Il complesso edilizio progettato dall’arch. Luigi Epifanio e dall’ing. Giovanbattista Santangelo, fu inaugurato il 28
ottobre 1931 e completato nel 1932. Il rione comprende trentadue costruzioni con
undici tipologie diverse ed ha un ingresso
CONTINUA
monumentale su via Libertà costituito da un’esedra colonnata con portici, che introduce in un reticolo di viali alberati, giardini e villette di fine
fattura.
Il quartiere Matteotti nasconde però un enigma costituito dall’origine
storica di un imponente pozzo, posto al centro di piazza Edison che
ha suscitato l’interesse di fini studiosi, i quali hanno tentato di svelarlo formulando varie teorie.
L’ipogeo, scavato nel fine tufo calcarenitico, da cui si accede ad una
serie di gallerie sotterranee, è
profondo 20 metri ed ha
un’apertura quadrata il cui lato
misura circa 12 metri. La cavità è recintata
da un muretto con una cancellata, una scalinata scavata nella roccia conduce sul fondo, dove una piccola banchina consente di
stazionare per attingere l’acqua di falda.
Il pozzo fu scoperto nei primi anni del novecento da alcuni tecnici che conducevano rilievi topografici nel piano di villa Ranchible,
la cavità fu in seguito valorizzata dagli urbanisti Epifanio e Santangelo che la inserirono
nel progetto del quartiere giardino del Littorio, e precisamente al centro di piazza
Edison. Storici e geologi palermitani hanno
tentato di formulare delle teorie volte a svelare l’origine storica e l’uso che tale cavità
assolveva. Negli anni ‘40 il medico palermitano Alfredo Salerno, i cui interessi spaziavano nel campo della paleontologia e della
geologia, esplorò la cavità in cui credette di
rinvenire iscrizioni che attribuì alla cultura
sicana, per tale motivo l’ipogeo venne indicato dagli studiosi come “Pozzo Sicano”.
Successivamente il prof. Beguinot identificò
tali iscrizioni con nomi propri di persona in
carattere libico del II secolo a.C., ma ne’la teoria di Salerno ne’quella di Beguinot sembrano essere valide.
Secondo un’altra affascinante teoria sembrerebbe che il pozzo fosse stato scavato
per l'approvvigionamento idrico dalle truppe cartaginesi di Amilcare Barca, acquartierate per circa due anni in quella zona e impegnate in operazioni militari. Avverso tale
ipotesi il professore Rosario La Duca ritenne
che l’imponenza, la tecnica costruttiva e lo
stile architettonico fossero incompatibili
con la funzione del pozzo di permettere
l’approvvigionamento idrico, infatti secondo l’opinione del professore, la falda acquifera sarebbe stata raggiungibile anche con
un pozzo di più modeste dimensioni.
Ancora oggi, nonostante gli studi finora
condotti, il pozzo del quartiere Matteotti rimane un enigma.
I numerosi interrogativi che pone non hanno trovato risposta, il pozzo continua ad essere un mistero e ad affascinare.
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Giuseppe Percopo
Tango
che passione!
“Tango passion, tango emocion, la sangre que sube, el miedo de perderte”:
qual è la magia che trasforma il suono in
emozione e conduce los tangueros ad
annegarvici nella pur rigorosa compostezza del tango? Tristezza e sensualità,
eros e thanatos forse per l’uomo moderno con le sue crisi d’identità con gli
stress a cui è continuamente sottoposto,
con la preclusione ad una dimensione
eroica della vita, il tango rappresenta
una sorta di porto franco, di isola felice
dove è permesso agli uomini di essere
uomini nel senso più vero ed articolato
ed alle donne di sfoggiare la propria
femminilità nella sua interezza.
Un’isola sulla quale potersi sottrarre alla
propria solitudine esistenziale, cosa simboleggiata dall’abbraccio, essendo il
tango una danza di grande e stretto contatto corporale.
E’ forse questa la chiave di lettura che
permette, almeno in parte, di spiegare
l’enorme diffusione che questa danza sta
avendo in tutti i paesi più evoluti. L’inconscio e il sempre presente desiderio di
appartenere ad un mondo di armonia e
d’amore, profilato dalle struggenti ed
appassionate melodie del tango, i suoi
testi che raccontano di amori impossibili
o perduti o nostalgie di paesi lontani o di
tempi migliori vissuti dai protagonisti inducono tante persone ad accostarsi al
tango e a praticarlo facendo fronte anche a sacrifici logistici ed economici.
Comunque, quali che siano le motivazioni profonde o superficiali, recondite o
manifeste, che la passione accenda i vostri cuori e, buon tango a tutti!
Foto di Lucina Gandolfo
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Tra le pieghe
dell’enogastronomia
E’ in onda il nuovo Tumma Tumma, la trasmissione che va in onda su un circuito di
reti private e che in questo numero si occuperà di enogastronomia. Anche questa
puntata, prodotta da Pass Partù, vede confermata la squadra vincente delle precedenti uscite capitanata dal conduttore
Mauriziotto, al secolo Maurizio Giglio. Scritta dal direttore di Pass Partù Valerio Tripi,
Tumma Tumma parlerà di Wine Week, le
degustazioni itineranti del vino novello Cu-
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pido Principe di Corleone raccontando la
prima uscita dell’ultimo nato in ordine di
tempo dalle cantine dei fratelli Pollara. Le
telecamere di Tumma Tumma sono state
ospitate a casa del Principe di Corleone per
spiegare cosa si nasconde dietro un bicchiere di novello. La scaletta della puntata è
davvero ricca di curiosità legate al rapporto
che ognuno di noi intrattiene con le bontà
della nostra terra. Tra i vari argomenti si dà
voce all’assessore alle attività produttive
Felice Bruscia che oltre a spiegare le attività
del suo assessorato, racconta i segreti che ci
sono dietro la promozione dei prodotti tipici della nostra terra. Tantissimi motivi, insomma, per non perdere nemmeno un minuto della nuova puntata.
Buona visione.