VENGA IL TUO REGNO! HIGHLANDS INSTITUTE SCUOLA SECONDARIA I GRADO PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Fondazione Highlands Institute – Viale della Scultura 15 – 00144 Roma Eur Tel. 06.902271 – 06.90227244 Fax 06.5913059 E-mail: [email protected] PROGETTAZIONE CURRICOLARE OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Le conoscenze disciplinari e interdisciplinari e le abilità operative apprese ed esercitate nella scuola, e nella vita sociale nel suo complesso, sono formative per il ragazzo quando egli le sa utilizzare per arricchire creativamente, ed in ogni situazione, il suo personale modo di essere, di interagire e stare con gli altri, di conferire un senso alla vita, di affrontare e risolvere situazioni anche complesse, per aprirsi al bello e a ciò che è bene. Il processo educativo individuale comincia con la vita e cessa con essa, tanto che mai nulla è definitivamente conquistato o definitivamente perduto, pertanto l’apprendimento educativo nella scuola media è soltanto una tappa di questo processo ma importante che pone le basi per i traguardi educativi del secondo ciclo di studi. Gli obiettivi generali formativi, graduali per ciascun anno della scuola media, scaturiscono dal nostro progetto educativo e costituiscono l’orizzonte degli strumenti culturali forniti dalla nostra scuola ai ragazzi per leggere e governare la propria esperienza e la propria storia. Essi possono così riassumersi: 1) Ricercare e sviluppare la propria identità di persona e la propria autonomia, per operare scelte personali ed assumersi responsabilità. a) PRIMA MEDIA Prendere coscienza della propria dimensione di creatura e del rapporto di amore con Dio e con le altre creature. Prendere coscienza della dinamica che porta all’affermazione della propria identità, della necessità di uscire da eventuali condizionamenti e di trovare motivazioni nello studio. Riconoscere e imparare a gestire l’incertezza e l’irrequietezza emotiva e intellettuale che nascono dalla ricerca e dall’affermazione della propria identità di fronte al mondo e agli altri. Riuscire a comunicare le proprie esperienze di crescita ai coetanei, ai genitori, insegnanti e educatori, per trovare i modi migliori per affrontare e sciogliere la propria irrequietezza. b) SECONDA MEDIA Ampliare il proprio punto di vista su di sé e sul proprio posto nel mondo. Approfondire il significato della propria testimonianza cristiana. Porsi in modo attivo e critico di fronte alla crescente quantità d’informazioni e sollecitazioni comportamentali esterne senza subirle, imparando a decifrarle, anche nei messaggi impliciti che le accompagnano, in modo da poter scegliere. c) TERZA MEDIA Rafforzare l’identità e l’autonomia, esercitando le proprie competenze in compiti indicativi di servizio cristiano alla persona verso compagni o in esperienze di volontariato compatibili con l’età. Irrobustire la propria identità imparando a individuare la relazione esistente tra la comprensione di fenomeni scientifici, tecnologici, sociali e valori etici, con conseguenti scelte e responsabilità personali. 2) Sapersi orientare per fare piani per il futuro, verificare e adeguare il proprio progetto di vita alle motivazioni delle proprie scelte e al superamento di eventuali ostacoli. a) PRIMA MEDIA Imparare a conoscere le proprie capacità considerandole traguardi mai conclusi. Impegnarsi per una continua affermazione di esse e per il superamento di ogni eventuale condizionamento che possa comprimerle e deformarle. b) SECONDA MEDIA Collaborare responsabilmente con la scuola e con la famiglia per sviluppare le proprie capacità e le proprie conoscenze affinché diventino competenze personali sulle quali contare. Cominciare a esprimere e argomentare un proprio futuro esistenziale e formativo. c) TERZA MEDIA Elaborare un’ipotesi circa il proprio futuro che tenga conto del percorso umano e scolastico finora intervenuto. Ricercare nel dialogo con la famiglia e con i professori e gli educatori, i motivi che possano sostenere la definizione e l’attuazione del proprio progetto di vita. Essere disponibile a verificare costantemente le adeguatezze delle proprie decisioni circa il percorso scolastico e professionale in modo da poterlo realisticamente adeguare e arricchire di significato in corrispondenza alle capacità e alle scelte di vita e di valore nel frattempo maturate. 3) Saper coesistere, condividere, essere corresponsabili per una convivenza civile, in cui le condizioni sociali, economiche e culturali non devono essere motivo di ostacolo e condizionamento. 1) PRIMA MEDIA Riconoscersi di fronte ai coetanei e sviluppare con essi una positiva emulazione o contrapposizione. Dare al proprio lavoro significato e richiedere riconoscimento ai suoi risultati concreti e apprezzabili. Mantenere sempre aperta la disponibilità alla critica e al dialogo per dare ragione dei propri convincimenti. 2) SECONDA MEDIA Confrontarsi con i valori del Vangelo, consapevoli che solo impegnandosi a viverli nella quotidianità, si realizza la civiltà dell’Amore. Dimostrarsi disponibili all’ascolto, al rispetto, alla cooperazione e solidarietà Intervenire con pertinenza nelle situazioni comunitarie che s’incontrano. Controllare gli impulsi alla contrapposizione verbale e fisica comprendendo che la ragione e la riflessione valgono più della forza. Comprendere, valorizzare e coltivare i propri e gli altrui talenti. 3) TERZA MEDIA Conoscere e le ragioni della prevenzione del disagio e comportarsi in modo tale da promuovere per se e per gli altri un benessere fisico strettamente connesso a quello psicologico e morale. Esseri consapevoli dei rischi connessi a comportamenti disordinati riferiti all’alimentazione, all’uso/abuso di alcool, fumo, droghe. Comportarsi in modo da rispettare sempre gli altri e di riflesso quindi rispettare Codici e Regolamenti stabiliti. Comprendere e fare proprie le ragioni dei diritti, dei divieti e delle autorizzazioni che essi contengono. Rispettare gli impegni ricevuti e fatti propri all’interno della classe e dell’ambiente in cui si vive. Adottare comportamenti adeguati alla tutela della sicurezza propria e altrui in condizioni ordinarie o di pericolo. Confrontarsi con i valori della Costituzione impegnandosi a realizzarli per il pieno sviluppo della persona umana nella libertà, nell’uguaglianza e nella partecipazione alla vita dello Stato, per concorrere al progresso materiale e spirituale della società. Rispettare l’ambiente, curarlo, conservarlo e migliorarlo. PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE ALLA FINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo (MIUR – 2007) mostrano ciò che un ragazzo di quattordici anni dovrebbe saper fare per essere l’uomo e il cittadino che è lecito attendersi da lui in questo momento della sua crescita globale. Dopo aver frequentato la scuola dell’infanzia e il primo ciclo d’istruzione, grazie anche alle specifiche sollecitazioni educative recepite lungo tutto il percorso scolastico, i ragazzi sono posti nella condizione di: Riconoscere e gestire i diversi aspetti della propria esperienza motoria, emotiva e razionale, nella consapevolezza, proporzionata all’età, della loro interdipendenza e integrazione nell’unità della conoscenza razionale che ne costituisce il fondamento. Abituarsi a riflettere con spirito critico sia sulle affermazioni in genere, sia sulle considerazioni necessarie per prendere una decisione. Distinguere, nell’affrontare in modo logico i vari argomenti, il diverso grado di complessità che li caratterizza, quale, ad esempio, più presentarsi nel discorrere quotidiano rispetto al trattare temi di natura letteraria, o di valenza tecnica, o di problematica religiosa, avvertendo perciò la necessità di un accostamento linguistico e di pensiero diverso, senza per altro perdere mai l’aggancio con il senso della realtà e del mondo personale, sociale e naturale circostante. Concepire liberamente progetti di vario ordine sia dall’esistenziale al tecnico sia li riguardino e tentare di attuarli, nei limiti del possibile, nella consapevolezza gradualmente acquisita dello scarto inevitabile tra concezione e attuazione, tra risultati sperati e ottenuti. Avere gli strumenti di giudizio proporzionalmente sufficienti per valutare se stessi, le proprie azioni, i fatti e i comportamenti individuali, umani e sociali degli altri alla luce di parametri derivati dai grandi valori spirituali che ispirano la Convivenza civile. Avvertire interiormente, sulla base della coscienza personale, la differenza tra il bene e il male ed essere in grado, perciò, di orientarsi nelle scelte di vita e nei comportamenti sociali e civili. Esseri disponibili al rapporto di collaborazione con gli altri, per contribuire con il proprio apporto personale alla realizzazione di una società migliore; avere consapevolezza, sia pure adeguata all’età, delle proprie inclinazioni naturali, attitudini, capacità a riuscire, in conformità a esse, a immaginare e progettare il proprio futuro, predisponendosi a gettarne le basi con appropriate assunzioni di responsabilità; porsi le grandi domande sul mondo, sulle cose, su di sé e sugli altri, sul destino di ogni realtà, nel tentativo di trovare un senso che dia loro unità e giustificazione, consapevoli tuttavia dei propri limiti di fronte alla complessità dei problemi sollevati. LE SCELTE ORGANIZZATIVE ORGANIGRAMMA Rettrice Assistente Spirituale Istruttrici di Formazione Integrale Preside Scuola Media Docenti Coordinatrice di Formazione Cattolica Responsabile di Disciplina Coordinatore Amministrativo Personale ATA ORARIO DI RICEVIMENTO Rettrice Coordinatrici Istruttrici formazione umana Docenti Coordinatore amministrativo Tutti i giorni Tutti i giorni Tutti i giorni Singola disponibilità Appuntamento Appuntamento Appuntamento Appuntamento Appuntamento Per tutti gli appuntamenti ci si può rivolgere alla segreteria del settore, aperta, il lunedì ed il giovedì, dalle ore 8:00 alle ore 9:30 e dalle ore 15:30 alle ore 16:15; il martedì, il mercoledì ed il venerdì dalle ore 8:00 alle ore 9:30 e dalle ore 13:00 alle ore 14:00. Per appuntamenti con la Rettrice è possibile contattare la segreteria di direzione. La segreteria amministrativa (Cassa) è aperta tutti i giorni dalle ore 8:00 alle ore 12:00 ed il lunedì anche dalle ore 15:00 alle ore 16:00. Tutti i docenti della scuola, oltre a possedere i titoli richiesti dal Ministero per l’insegnamento (siamo una scuola paritaria), condividono ed hanno fatto proprio il progetto educativo e sono impegnati in una formazione personale continua, sia sul versante didattico-psicologico, che su quello umano e spirituale. Nel settore operano, prevalentemente con docenti e famiglie, ma anche in attività particolari con i bambini, il Padre Cappellano e le Consacrate, che offrono la loro accoglienza ed assistenza spirituale e formativa. Ricevono per appuntamento (rivolgersi alla segreteria del settore). STRUTTURE DISPONIBILI E SERVIZI Cappella Aula Magna Due campi di calcetto Due campi basket Due campi pallavolo Campo tennis Due palestre coperte Biblioteca Aula informatica multimediale Aula di musica Aula Audiovisivi Laboratorio di scienze Ambienti per animazione spirituale di gruppo Mensa Reception “RESPONSABILE DI DISCIPLINA” In base a quanto previsto dall’art.7, comma 4 del D.P.R. numero 122 del 22 Giugno 2009 recante il coordinamento delle norme vigenti e le modalità applicative in materia di valutazione degli alunni, l’ Highlands Institute istituisce la figura della Responsabile di Disciplina con la funzione di promuovere e coordinare tutte le attività volte alla valorizzazione dei comportamenti positivi, alla prevenzione degli atteggiamenti negativi, al coinvolgimento attivo dei genitori e degli alunni, tenendo conto di quanto previsto dal Regolamento d’ Istituto e dal Patto Educativo di Corresponsabilità e dalle specifiche esigenze della comunità scolastica e del territorio. La sua azione contribuirà a “ […] favorire negli studenti l’acquisizione di una coscienza civile basata sulla consapevolezza che la libertà personale si realizza nell’adempimento dei propri doveri, nella conoscenza dei propri diritti, nel rispetto dei diritti altrui e delle regole che governano la convivenza civile in generale e la vita scolastica in particolare”. ORARIO SCOLASTICO SCUOLA SECONDARIA I GRADO Mar - Mer - Ven Lun - Gio 8:00 – 8:10 Accoglienza 8:00 – 8:10 Accoglienza 8:10 - 9:00 1° Lezione 8:10 - 9:00 1° Lezione 9:00 - 9:55 2° Lezione 9:00 - 9:55 2° Lezione 9:55 - 10:50 3° Lezione 9:55 - 10:50 3° Lezione 10:50 - 11:05 Intervallo 10:50 - 11:05 Intervallo 11.05 - 12:00 4° Lezione 11.05 - 12:00 4° Lezione 12:00 - 13:00 5° Lezione 12:00 - 13:00 5° Lezione 13:00 - 14:00 6° Lezione 13:00 - 14:00 6° Lezione 14:00 - 14:40 Pranzo 14:40 - 15:35 7° Lezione 15:35 - 16:30 8° Lezione METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI PERCORSI FORMATIVI DELLE ATTIVITÀ CURRICULARI PER I Organizzazione dei contenuti secondo unità di apprendimento modulare per realizzare percorsi formativi trasversali a più discipline e interdisciplinari. Dialogo, discussione, dibattiti. Potenziamento del lavoro di gruppo. Saggi, temi scritti e test per verificare le competenze. Attività guidata di ricerca con il supporto della multimedialità. Costruzione di mappe concettuali e d’ipertesti. Attività di lettura guidata di documenti e testi specifici, di quotidiani e periodici Visite culturali, mostre, musei, conoscenza di ambienti di lavoro. Conferenze pubbliche degli alunni. MEZZI Lettura di testi adottati e consultazione in Biblioteca. Uso di strumenti audiovisivi e multimediali. Attività di laboratori didattici. Visite d’istruzioni guidate a Mostre, Musei, Parchi, siti archeologici, aziende e strutture dedicate alla tecnologia e alla scienza. Visione di spettacoli teatrali e cinematografici. Partecipazione a gare sportive. Uso di attrezzature sportive. VALUTAZIONE Criteri generali definiti dal Collegio dei Docenti per la valutazione globale. Nel giudizio globale si valuterà il livello di crescita globale degli alunni con riferimento ai seguenti criteri formativi fissati dal Collegio dei Docenti: Apprendimento: saranno valutate in ogni disciplina le competenze acquisite a seguito dell’attività formativa svolta; conoscenze e linguaggi specifici rientreranno nella valutazione. Comportamento: mediante l’osservazione sistematica saranno valutati sia la dinamica della relazione educativa (registrando l’attenzione, l’impegno, il metodo di studio, la partecipazione, la capacità di iniziativa personale) che l’atteggiamento nel rapporto con i compagni (registrando la capacità di istaurare rapporti costruttivi con tutti i compagni, l’autocontrollo di gesti e atteggiamenti, la capacità di ascoltare e di rispettare delle opinioni altrui). La valutazione partirà da un’accertata situazione iniziale e indicherà i traguardi nello sviluppo delle competenze e il progressivo raggiungimento degli obiettivi programmati per ciascun alunno da raggiungersi attraverso percorsi anche individualizzati; essa mirerà a valorizzare le risorse degli allievi. La valutazione sarà quindi DIAGNOSTICA, FORMATIVA e SOMMATIVA. Verifiche Rappresentano gli strumenti della valutazione e consentono di controllare il processo d’insegnamento-apprendimento. L'obiettivo è di rilevare i risultati ottenuti da ciascun allievo considerando il suo livello di partenza e le eventuali difficoltà incontrate nelle diverse fasi dell’apprendimento. Saranno proposte nel rispetto della programmazione e al termine di ogni unità di apprendimento. ATTIVITÀ DI POTENZIAMENTO E RECUPERO Il potenziamento e il recupero delle competenze e delle abilità per i ragazzi in difficoltà saranno così articolati: 1) Applicazione di metodologie operative volte al potenziamento del gruppo (cooperative learning, circle team). 2) Attività di Orientamento: sviluppo dell’autostima, della motivazione, guida al lavoro efficace. 3) Studio guidato in classe, piani di studio individualizzati, attuazione di percorsi operativi, mirati lavori individualizzati con verifiche, riprese delle fasi di lavoro percorse (feed-back), correzione autonoma degli errori. Inoltre il recupero potrà essere fatto in ore non curriculari, dai Docenti stessi che, in periodi stabiliti, potranno convocare gli alunni in difficoltà a frequentare lezioni extracurricolari in conformità a percorsi individualizzati. Non saranno ammessi al recupero allievi che in classe non prestano attenzione e che non partecipano con impegno. In questi casi la collaborazione scuola-famiglia dovrà essere tempestiva e sollecita per rimuoverne le cause. VISITE E GITE CULTURALI: Sono attività integrative e di approfondimento collegate alla programmazione curriculare, ai percorsi interdisciplinari e ai progetti che ciascun Docente, in accordo con il Consiglio di Classe, sceglie e organizza sulla base delle direttive generali dell’Istituto. Tali attività riguardano: Visite culturali a musei, mostre, auditori, strutture e laboratori scientifici, ambienti di lavoro sul territorio; Gite culturali di un giorno a città d’arte o che presentino nel loro territorio strutture e ambienti di rilevanza scientifica e/o socio-economica. Visione di spettacoli teatrali, musicali e cinematografici. Attività sportive e giochi sportivi studenteschi sul territorio. PROGETTI D’ISTITUTO Classe I Media sez. A e B 1) Progetto Accoglienza Favorire l’inserimento nella scuola media degli alunni provenienti dalla scuola elementare. Far crescere nei ragazzi la stima di sé e la disponibilità a socializzare e ad apprendere. 2) Educazione al metodo di studio Favorire l’acquisizione di un metodo di studio autonomo ed efficace. 3) Biblioteca Fruizione della lettura come piacere di conoscere e riflettere; sviluppo di capacità critiche e di competenze comunicative. 4) Orientamento Aiutare gli alunni a conoscere meglio se stessi, alla scoperta delle proprie capacità, punti di forza e difficoltà per un potenziamento efficace delle proprie risorse umane; aiutarli a vivere la crescita come evento complesso ma positivo che lega aspetti fisici spirituali e psichici. 5) Educazione all’affettività Comprendere il valore della sessualità come componente complessa dell’identità personale e vivere la propria crescita in modo consapevole e alla luce dei valori cristiani (formazione adeguata all’età degli alunni e alla loro esperienza di crescita). 6) Convivenze formative. Giornate di formazione integrale nelle quali si sperimentano valori spirituali quali la ricerca della verità e dell’amore di Dio e valori umani quali l’amicizia, la solidarietà, la convivenza civile. Classe II Media sez. A e B 1) Orientamento Approfondimento della conoscenza personale dal punto vista della dimensione relazionale in rapporto alla classe, alla famiglia, alla realtà sociale. Imparare a relazionarsi con gli altri attraverso la conoscenza l’espressione e il dominio di emozioni e sentimenti. 2) Biblioteca Fruizione della lettura come piacere di conoscere e riflettere, sviluppo di capacità critiche e di competenze comunicative. 3) Educazione all’affettività Comprendere la sessualità come componente complessa dell’identità personale e vivere la propria crescita in modo consapevole e alla luce dei valori cristiani (formazione adeguata all’età degli alunni e alla loro esperienza di crescita). 4) Convivenze formative. Giornate di formazione integrale nelle quali si sperimentano valori spirituali quali la ricerca della verità e dell’amore di Dio e valori umani quali l’amicizia, la solidarietà, la convivenza civile. Classe III Media sez. A e B 1) Orientamento Condurre l’allievo ad auto-orientarsi nella scelta degli studi superiori in relazione ai propri interessi, attitudini, valori in vista di un’integrazione sociale e professionale. 2) Biblioteca Fruizione della lettura come piacere di conoscere e riflettere, sviluppo di capacità critiche e di competenze comunicative. 3) Educazione all’affettività Comprendere la sessualità come componente complessa dell’identità personale e vivere la propria crescita in modo consapevole e alla luce dei valori cristiani (formazione adeguata all’età degli alunni e alla loro esperienza di crescita). 4) Convivenze formative. Giornate di formazione integrale nelle quali si sperimentano valori spirituali quali la ricerca della verità e dell’amore di Dio e valori umani quali l’amicizia, la solidarietà, la convivenza civile. Attività extracurriculari di formazione. Tali attività sono offerte dall’Istituto agli alunni che chiedono di parteciparvi. INCONTRO CON LA CHIESA NELLA PERSONA DEL SANTO PADRE. ANIMAZIONE SPIRITUALE Avviare i ragazzi ai valori della ricerca, del confronto, della cooperazione. VOLONTARIATO PROGETTO ACCOGLIENZA: giornate dedicate alla presentazione delle strutture e dell’attività educativa e didattica della scuola media. RELAZIONE EDUCATIVA SCUOLA FAMIGLIA: incontri di formazione per i Genitori al fine del loro coinvolgimento nell’azione educativa della scuola. MERCATINO DI NATALE Finalità: creare insieme per donare agli altri con gioia. ATTIVITÁ SPORTIVE: Corsi di varie discipline sportive organizzate dal Gruppo Sportivo. ALTRE ATTIVITÁ: - Vacanze studio all’estero - Campi estivi in luoghi di villeggiatura - Settimana bianca RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA: - Incontro tra docenti e genitori in apertura dell’anno scolastico. - Partecipazione democratica dei Genitori in Consigli e Assemblee. - Colloqui individuali tra Rettore e Genitori. - Colloqui individuali tra Preside e Genitori. - Colloqui individuali tra Docenti e Genitori. - Ricevimento dei Docenti settimanale di mattina, su appuntamento, e tre incontri pomeridiani nell'arco dell'anno scolastico. - Comunicazione settimanale alle famiglie e agli alunni sull'organizzazione e sulle attività scolastiche mediante la circolare informativa del giovedì (anche in formato elettronico). ESTRATTO DI NORME DISCIPLINARI DAL REGOLAMENTO INTERNO DELL’HIGHLANDS INSTITUTE Le norme disciplinari mirano alla formazione del carattere degli alunni, alla collaborazione con i Genitori, all’ordinato funzionamento della scuola. 1) L’ingresso nelle aule inizia alle ore 8.00 e termina alle 8.10. Le lezioni iniziano alle ore 8.10 perciò si prenderà nota dell’ingresso in ritardo entro le 8.30 che non potrà essere abituale. 2) I ritardatari dopo le 8.30 attenderanno l’inizio della 2a ora nell’area riservata e porteranno la giustificazione scritta il giorno successivo. 3) L’ingresso alla seconda ora è eccezionale e autorizzato dalla Preside. Di norma non è ammesso l’ingresso dopo l’inizio della seconda ora di lezione. 4) L’uscita avviene secondo l’orario pubblicato delle attività curriculari e quindi alle 14:00 o alle 16:30 il Lunedì e Giovedì. Gli alunni non potranno trattenersi negli spazi scolastici oltre tale orario, se non per la frequenza alle attività previste, autorizzate e sorvegliate in locali destinati. 5) L’uscita anticipata, non prima della penultima ora di lezione, è eccezionale e autorizzata dalla Preside. Occorre presentare la richiesta scritta del genitore che ha depositato la firma, utilizzando il libretto delle comunicazioni scuola-famiglia, salvo casi eccezionali imprevedibili. Tale richiesta va consegnata alla Responsabile di disciplina almeno un giorno prima. 6) Dopo le assenze, anche di un solo giorno, le giustificazioni vanno presentate al Docente della prima ora di lezione, entro le 8.15, sul libretto recante la firma dei Genitori o di chi ne fa le veci, e devono essere interamente compilate dal Genitore. 7) Dopo cinque giorni di assenza, insieme alla giustificazione, è richiesto il certificato medico che attesti l’idoneità dell’alunno alla frequenza dell’ambiente scolastico; per il computo della durata delle assenze occorre calcolare i giorni intermedi anche se non scolastici (ciò anche in caso di vacanze scolastiche lunghe o di settimana bianca). 8) Durante l’ intervallo gli alunni non devono trattenersi nelle aule e nei corridoi, bensì negli spazi interni ed esterni indicati dai Docenti, né devono sottrarsi alla loro sorveglianza appartandosi in altri luoghi, poiché sono soggetti alla disciplina scolastica. 9) Non è consentito accedere alla palestra, alle aule speciali, alla biblioteca, se non accompagnati dal Docente. 10) È vietato fumare. 11) Eventuali comunicazioni di alunni alle famiglie e viceversa, in orario scolastico, vanno fatte tramite la Responsabile di Disciplina. E’ vietato l’uso di telefoni cellulari. 12) L’accesso alle aule e agli ambienti didattici è riservato ai soli alunni e agli addetti al servizio scolastico. 13) Ciascun alunno risponde di danni arrecati agli arredi, alle attrezzature scolastiche e al giardino. 14) In ogni momento vanno osservate le norme della buona educazione, la correttezza ed il rispetto per persone e luoghi e la cura per la pulizia e l’igiene. 15) La divisa, distintiva dell’appartenenza all’Istituto Highlands, va sempre indossata, con cura e integralmente durante le attività scolastiche e parascolastiche. La giacca è d’obbligo (con cravatta per i ragazzi) nelle cerimonie, nelle uscite e nelle rappresentanze. 16) La frequenza della mensa richiede il rispetto di norme di buona educazione a tavola e un comportamento corretto e responsabile. Per fruire del menù alternativo occorre la richiesta scritta del Genitore. 17) Gli alunni devono presentare ai Genitori le comunicazioni e la circolare informativa settimanale (inviata anche in formato elettronico su richiesta degli interessati), ed eventuali annotazioni fatte dai Docenti sull’apposito libretto per dirette e rapide informazioni. 18) L’uso del diario deve essere esclusivamente scolastico e presentato in ordine, come ogni altro materiale scolastico, ai Docenti, in seguito a loro richiesta. 19) Gli alunni sono tenuti a partecipare alle attività e iniziative formative della Scuola. 20) Ogni professore è autorizzato a intervenire: - - Informando tempestivamente la Preside (direttamente o attraverso la Responsabile di disciplina) in caso di trasgressione delle suddette norme da parte degli alunni. Direttamente, qualora notasse atteggiamenti pericolosi o violenti. MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO DEGLI ORGANI COLLEGIALI Nei Corsi Superiori dell’Istituto Highlands sono operanti i seguenti organi collegiali: COLLEGIO DEI DOCENTI Composto da: - Preside, con funzioni di presidente. Vicepreside. Tutti i docenti della Scuola Secondaria di I Grado. All’interno del Collegio si costituiscono, per mandato del Collegio medesimo, gruppi e commissioni per lo studio, il coordinamento, l’organizzazione di attività o progetti specifici. Risultano attualmente costituiti ed operanti i seguenti gruppi e commissioni di lavoro: Elaborazione di criteri per l’attribuzione del Valutazione del comportamento Cultura Gruppo di lavoro per la settimana flessibile P.O.F. voto di condotta e della relativa griglia dei descrittori di comportamento per ciascun voto. Raccolta e coordinamento di proposte di attività educative finalizzate a favorire l’acquisizione di una coscienza civile basata sulla consapevolezza che la libertà personale si realizza nell’adempimento dei propri doveri, nella conoscenza dei propri diritti, nel rispetto dei diritti altrui e delle regole che governano la convivenza civile in generale e la vita scolastica in particolare. Promozione e coordinamento di iniziative culturali (incontri, conferenze, approfondimenti, ecc.) in favore di studenti, genitori e docenti. Contatti con enti, istituzioni, personalità del mondo della cultura. Partecipazione degli studenti a rappresentazioni teatrali e concerti Progettazione e attuazione del progetto «settimana flessibile». Raccolta di proposte didattico-educative, revisione e stesura anno per anno del testo del P.O.F; Monitoraggio e valutazione delle scelte in attuazione dell’autonomia scolastica; Partecipazione ad attività di aggiornamento e studio, promozione e coordinamento di iniziative relative alle riforme in atto nella scuola italiana (autonomia, parità, nuovo obbligo scolastico, riordino dei cicli, ecc.). Gruppo di studio per l'Esame di Stato Partecipazione ad attività di aggiornamento e studio, promozione e coordinamento di iniziative finalizzate a ottimizzare la preparazione degli studenti all’Esame di Stato conclusivo degli studi superiori. Orientamento Partecipazione ad attività di aggiornamento e studio, promozione e coordinamento di iniziative, diffusione di informazioni relative all’orientamento in ingresso (collegamento tra scuola media e licei) e in uscita (collegamento tra licei e università). CONSIGLIO DI CLASSE Composto da: - Preside, con funzioni di presidente (in caso di assenza può essere sostituito dal vicepreside o dal docente Coordinatore di classe). - Tutti i docenti della classe, di cui uno con funzioni di segretario. - Due rappresentanti dei genitori. Si riunisce su convocazione del Preside - Con la sola presenza dei docenti, per la programmazione e la valutazione periodica e finale degli alunni. - Con la presenza della responsabile di disciplina nelle operazioni di attribuzione del voto di condotta. - Con la presenza dei rappresentanti dei genitori e degli studenti due volte all’anno, nelle riunioni interquadrimestrali. CONSIGLIO D’ISTITUTO Il Consiglio di istituto, nelle scuole paritarie con popolazione scolastica superiore a 500 alunni, è costituito dai seguenti membri: - N. 8 rappresentanti del personale insegnante; - N. 8 rappresentanti dei genitori degli alunni; - N. 2 rappresentanti degli alunni della Scuola Sec. Di 2° grado - N. 2 rappresentanti del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario; - Il direttore didattico e/o il preside; - Il Rettore; - Il Rappresentante legale (o altra persona nominata) del Gestore. ORGANO DI GARANZIA Composto da: - La Rettrice dell’Istituto. - La Preside. - Due rappresentanti dei docenti. - Due rappresentanti dei genitori.