TESTIMONIANZA AZIENDALE Un esempio di adeguamento di macchine alle norme di sicurezza Fausto Lodi Ferri s.r.l. Ferri è Azienda leader in Italia e in Europa costruttrice di bracci decespugliatori e trinciatrici meccaniche. Esporta in 40 Paesi, specializzata nel taglio dell erba sia in ambito agricolo che nella manutenzione dei bordi stradali. L Azienda Ferri è certificata ISO 9001:2008, con 166 anni di storia e 30 anni di esperienza specifica nella produzione, costruzione e commercializzazione dei bracci decespugliatori. L’Azienda è situata nel territorio ferrarese, a Tamara a circa 15km da Ferrara. MISSIONE Quali sono i vantaggi della Certificazione per il Fabbricante? Adempiere ad un obbligo di legge, assicurando la conformità dei prodotti alla Direttiva Macchine Europea 2006/42/CE, permettendone quindi la libera circolazione sul mercato. OBIETTIVI Al di là dell obbligo di legge, il percorso di Autocertificazione imposto dalla Direttiva Macchine, coadiuvato dall adozione delle norme tecniche di settore, genera un sicuro miglioramento del processo produttivo, in termini di qualità ed efficienza oltre che un innegabile know-how aziendale. Le Norme Tecniche di settore definiscono le caratteristiche (dimensionali, prestazionali, ambientali, di qualità, di sicurezza, di organizzazione, ecc.) di prodotti, processi e servizi, specificando le regole di buona tecnica per la produzione e garantendo qualità, sicurezza, rispetto per l ambiente e livelli prestazionali certi. La normazione tecnica coinvolge molteplici tipologie di prodotto. L adozione delle norme tecniche deve essere attuato a partire dalle fasi embrionali del progetto della macchina in quanto guida tutto il processo del prodotto: • analisi dei rischi • adozione dei requisiti minimi imposti • l effettuazione di prove iniziali e periodiche, in conformità alle prescrizioni che la Norma Tecnica di riferimento impone. Questo metodo consente di: 1) Migliorare il prodotto, in quanto nel rispetto dei requisiti imposti dalla norma tecnica di riferimento, il costruttore cercherà di ottenere le migliori performance; 2) Rafforza la fiducia del consumatore, fornendo una prova della qualità e della sicurezza dei prodotti; 3) Distinguersi dai concorrenti, cercando degli espedienti che né esaltino le caratteristiche. La Ferri ha portato in esposizione nello stand del CNR/Imamoter una macchina per ricreare le condizioni di prova indicate dalla EN 13524:2004 una macchina di nuova concezione: THD520. Il THD520 è un esempio di progettazione e sviluppo curato dalla Ferri sia in ambito di innovazione prodotto che di sicurezza: 1) Presenza di diverse parti della macchina oggetto di brevetti valevoli in diversi Paesi della Comunità Europea; 2) Lo studio e la costruzione del braccio è frutto di analisi di calcolo FEM (analisi agli elementi finiti), di esperienza, di prove (relativamente ai materiali impiegati o alle metodologie di saldatura), di prove a fatica; 3) La macchina è conforme alla EN13524, per questo è stata studiata per quanto in oggetto sulla stessa: prova lancio sassi, resistenza della struttura, parti elettriche, ecc. Procedura di progettazione Analisi dei requisiti tecnici del nuovo prodotto Analisi dei rischi Definizione del progetto in funzione dell analisi dei rischi Pianificazione delle attività di prova per la validazione del prodotto Dichiarazione di Conformità della macchina e indicazione delle norme tecniche di riferimento Analisi dei rischi Hazards 1.1 1.2 Crushing hazard Shearing hazard 1.3 Cutting or severing hazard 1.4 Entanglement hazard 1.5 Drawing-in or trapping hazard 1.6 High pressure fluid ejection or ejection hazard Persons in danger zone relevant for machine all Dealt with in clause 5.4 Coupling area of machines all 5.15 Operating area of rotating/oscillating tools; all 5.6 5.15 Location of hazard Moving elements; Slewing area of machines and machine parts Operating area of cutting machinery Operating area of rotating machinery; Rotating or oscillating machine parts Operating area of rotating machinery; Rotary or oscillating machine parts Power transmission lines 3.4 3.5 all 5.15 all 5.15 all 5.12.1 5.12.2 5.15 Estratto dei requisiti essenziali di sicurezza (R.E.S) presenti nella norma EN13524, che il progettista deve considerare durante la progettazione della macchina. E ovvio che questa tipologia di macchina comunque ha dei rischi residui ineliminabili e quindi il ruolo del Libretto Uso e Manutenzione assume un ruolo importante sia per il Costruttore che per l utilizzatore (ed in particolare per il suo datore di lavoro). Progettazione Già in fase di progettazione è necessario seguire dei profili minimi come richiesto dalla normativa. Sarà il costruttore, poi, in base alla sua esperienza ed al suo know-how a mettere in pratica un profilo che consenta di ottenere la massima funzionalità e sicurezza dalla macchina Pianificazione delle attività di prova per la validazione del prodotto Oggetto importante della norma EN13524:2004 è l Appendice B relativamente alla prova di lancio sassi il cui superamento fornisce presunzione di conformità alla Direttiva Macchine. Tale prova, semplice nella sua esecuzione, ma pragmatica, implica comunque la necessità di personale addestrato per la stessa; nel nostro caso specifico un ruolo importante ha avuto il CNR/Imamoter nel fornire le corrette metodologie per l attuazione delle prove stesse. La Ferri ha attuato un metodo di progetto che contempla già in fase di designazione l adozione dei dettami della norma. Ovviamente la difficoltà maggiore non sta nell adempiere unicamente a quanto richiesto dalla norma ma ad ottenere la corretta funzionalità della macchina stessa frutto di prove ed esperienze condotte sul campo. Test: Appendice B della EN 13524 Realizzazione di una camera di prova composta da: 1) N° 4 pannelli equipaggiati con carta Kraft (120 gr/m2) 2) Mistura di sabbia e ghiaia di diversa granulometria 3) Tappetto di cocco Disporre la macchina secondo lo schema proposto a lato. Disporre i cumuli di sabbia e ghiaia (con coni di altezza di 15cm) secondo la disposizione sotto proposta. Test: Appendice B della EN 13524 I pannelli vengono suddivisi per settore e segnati con altezze differenti, per simulare la diversa pericolosità della eventuale proiezione accidentale. Evaluation lines Two evaluation lines drawn at a height of 200 mm and 600 mm above the ground level divide the test walls into three zones: • bottom zone (between 0 mm and 200 mm) • middle zone (between 200 mm and 600 mm) and • upper zone (between 600 mm and 2 000 mm). Test: Appendice B della EN 13524 B.4.3 Test results Penetrations in the test wall are holes or cracks with a deformation of the paper towards the outside. If a stone remains in the test wall it is only counted as penetration if it is in the middle or upper zone. Penetrations on an evaluation line are allocated to the zone beneath the evaluation line. The test is considered as passed when the following conditions are fulfilled: • there are not more than two penetrations in the middle zone over a distance of 1000 mm between two vertical Lines • there is no penetration in the upper zone. EN 13524 La norma contempla anche altri importanti aspetti: • rumorosità • condizione in trasporto della macchina • sicurezza sulle parti elettriche • diverse configurazioni della macchina • ecc. Opposizioni a questo genere di metodologia • La mancanza di informazioni – Difficoltà da parte del costru1ore/u3lizzatori/rivendori di conoscere ed essere aggiorna3 su tu1e le norme di se1ore, dei requisi3 della Dire;va macchine 2006/42/CE, D.Lgs.81/08; – Difficoltà a trasferire tu1e queste informazioni alla clientela e agli u3lizzatori finali (sensibilizzazione) Sicurezza in fase di lavoro su strade: CANTIERE MOBILE Nel caso di un utilizzo per la manutenzione delle strade: La macchina deve essere azionata solo da personale specificatamente istruito su un utilizzo sicuro: 1) Devono essere adottate le procedure di sicurezza imposte dall Ente competente; 2) Esempio: Seguire la macchina con un veicolo, posto ad una distanza di circa 20-30 metri, per segnalare ai mezzi circolanti presenti sulla strada l eventuale pericolo; 3) Fare precedere la trattrice da opportune segnalazioni per permettere ai veicoli che sopraggiungono dal lato opposto, di mantenersi a debita distanza dal raggio d azione della macchina (eventualmente coadiuvando il traffico stesso mediante l impiego di personale di smistamento); NOTE Rear mounted implement and front/rear combinations are considered for this calculation. Sicurezza in fase di lavoro: Stabilità del semovente Stabilità longitudinale q E consigliabile sempre fare delle verifiche di stabilità sia in senso longitudinale che trasversale del mezzo semovente completo delle attrezzature di lavoro applicate. q Nel caso di stabilità longitudinale con macchina posteriore applicata verificare che la portata sull assale anteriore sia almeno del 20% rispetto al carico complessivo (trattrice + attrezzatura) per garantire la guidabilità dello stesso. Sicurezza in fase di lavoro: Stabilità del semovente Stabilità trasversale q Similmente è necessario verificare la corretta stabilità trasversale del mezzo semovente completo di attrezzatura a massimo sbraccio. q Prima di applicare una attrezzatura ad una trattrice è sempre consigliabile farsi consigliare dal proprio rivenditore di fiducia o dal costruttore dell attrezzatura. GRAZIE PER L ATTENZIONE