1.Scuola e risorse del territorio La Scuola Primaria A. Palladio è stata inaugurata ed aperta all’inizio dell’anno scolastico 2010/2011. La sede si trova circa a metà strada tra le due frazioni di Levada e Torreselle, in via Gattoeo e nasce dalla fusione di due scuole: quella di Levada e quella di Torreselle. Nella scuola si incontrano e lavorano insieme i bambini delle due comunità. La relazione tra le due realtà risulta facilitata, in quanto già da qualche anno le due comunità religiose lavorano insieme. La realtà sociale ed economica presenta aspetti comuni: su uno sfondo originariamente prevalentemente agricolo, si sono sviluppati insediamenti artigianali, per la maggior parte a conduzione familiare. A livello socio-culturale sono presenti le seguenti strutture: 2 piccoli centri sportivi ( campo da calcio, campo da pallavolo-pallacanestro) Le vecchie scuole elementari adibite a luoghi per incontri assembleari, mostre ecc, con le adiacenti palestre Gli oratori presso le scuole dell’infanzia parrocchiali , dove, durante il periodo estivo, alcuni volontari organizzano attività ricreative per i bambini in età scolare . Sono presenti, nelle comunità, alcune famiglie provenienti da altri paesi ( Albania, Marocco, Cina …); alcune sono nuove, altre già integrate da alcuni anni. RISORSE DEL TERRITORIO PER L'OFFERTA FORMATIVA Il territorio offre la possibilità di escursioni naturalistiche presso le Sorgenti del Sile, la via ciclabile-pedonale dell’Ostiglia e nella campagna circostante. Inoltre, per sviluppare negli alunni il senso della solidarietà e dell'accettazione del diverso, si effettuano visite periodiche ed attivita’ con il Centro Anffas “Betulla” di Torreselle. Presso il paese di Levada si trova la Villa Marcello , costruzione risalente al ‘600, con adiacenti barchessa e parco naturale; la villa si presta a svolgere sia un percorso di tipo storico-artistico, sia uno di tipo naturalistico-ambientale. 2.Spazi della Scuola L'edificio scolastico è nuovo, dispone di numerosi spazi all’ interno e di un ampio spazio esterno. Spazi interni: 7 aule di cui una nell’aula nord con la LIM, 2 laboratori polifunzionali, 1 aula LIM, 1 aula informatica, 1 biblioteca, un’ aula sostegno , 1 aula insegnanti, 2 atri, 1 portineria, servizi, ripostiglio, una sala mensa e 1 sala polivalente (attualmente destinate all’attività del doposcuola, gestito da una psicologa ed una collaboratrice). Spazi esterni: prato, cortile Palestra : lo spazio palestra sarà utilizzato per interventi di educazione motoria (v. orario allegato) 3.Regole di vita generale nella scuola e Organizzazione Le lezioni iniziano alle ore 8.00 e terminano alle ore 12.30 per tutte le classi. L'entrata e l'uscita dall'edificio scolastico avverranno ordinatamente, nel rispetto dell'orario stabilito. I genitori degli alunni che ripetutamente non rispetteranno gli orari saranno convocati dal Dirigente Scolastico. Circa 80 alunni usufruiscono del trasporto scolastico e arrivano a scuola alle 7.40 ; il loro accesso è controllato dai collaboratori scolastici. Questi bambini, sorvegliati da due LSU, seduti nell’atrio sud, attendono fino alle 7.55 l’arrivo degli insegnanti. Alle 8.00 tutti gli alunni, accompagnati dai rispettivi insegnanti di classe, accedono alle aule. Per gli alunni che arrivano con i genitori, un’insegnante sarà di sorveglianza all’ingresso della scuola dalle 7.55 e altre docenti saranno preposte alla vigilanza in salone, coadiuvate dai due LSU. All’uscita si formano due file: gli alunni in pullman si dirigono verso l’uscita adiacente alla palestra accompagnati dalle insegnanti preposte, gli altri sono accompagnati in fila fino al cancello da altre docenti (Vedi prospetto “Turni di sorveglianza”). • Nel caso in cui un bambino, per motivi di lavoro dei genitori, dovesse entrare a scuola prima dell'inizio delle lezioni e/o permanervi oltre, sarà obbligo della famiglia presentare in segreteria, debitamente compilato e corredato dei documenti necessari, il modulo di richiesta di entrata anticipata. • Al mattino gli alunni si dispongono in una zona dell'atrio prestabilita per ogni classe ed attendono disciplinatamente il suono della campanella (vedi sopra). • Durante la ricreazione i bambini faranno merenda. Se il tempo meteorologico lo permetterà, usciranno a giocare in cortile, rispettando gli spazi assegnati ad ogni classe . Se , al contrario, il tempo sarà sfavorevole, gli alunni staranno in atrio; quando resteranno in classe, vigilati da un’insegnante (Vedi prospetto “Turni di sorveglianza”) , i bambini si organizzeranno con giochi da tavolo (puzzles, giochi di società, costruzioni…) o con altre attività ludiche proposte dalle insegnanti. • Se un alunno dovesse uscire anticipatamente o entrare posticipatamente rispetto all’ orario scolastico , un genitore dovrà compilare l'apposito spazio nel libretto personale. • Durante le riunioni assembleari e non con i genitori , sarà da evitare la presenza dei bambini tranquillità. • nell'edificio scolastico, per mancanza di vigilanza e per esigenze di Gli alunni che, per motivi di salute, non potranno partecipare alle lezioni di educazione motoria o uscire in cortile durante la ricreazione, dovranno essere giustificati dai genitori. • I genitori che accompagneranno i figli a scuola saranno invitati a restare all'esterno dell’edificio, fatta eccezione per casi particolari. • Se un alunno rimane assente oltre i 2 giorni, sarà opportuno che la famiglia informi telefonicamente le insegnanti . • Tutte le assenze, anche di un solo giorno, andranno giustificate per iscritto. Gli alunni, dopo un'assenza per malattia durata oltre cinque giorni, saranno riammessi a scuola se forniti di certificato medico. • I genitori dovranno informare le docenti su situazioni familiari o di salute dell'alunno che potrebbero creare difficoltà scolastiche, ricordando l'obbligo alla riservatezza delle insegnanti. • I genitori dovranno celermente firmare per presa visione le comunicazioni e gli avvisi loro inviati, restituendoli possibilmente il giorno successivo. • I genitori controlleranno i materiali del corredo scolastico da portare a scuola e le attività da svolgere a casa; la mancata esecuzione dei compiti a casa dovrà essere giustificata per iscritto. (vedi COMPITI PER CASA) • Le prove di verifica saranno di volta in volta visionate dai genitori e sottofirmate. • All’uscita gli alunni saranno accompagnati ordinatamente dall’insegnante fino al cancello. 4.Organizzazione scolastica della ricreazione La ricreazione si svolge dalle ore 10.30 alle ore 10.50. Di regola i bambini escono a giocare in cortile, sorvegliati dall’insegnante specificata nel prospetto “Turni di sorveglianza”. Gli alunni delle classi prime e quarta giocano nel giardino posto a sud-est, quelli di quinta nel cortile di ghiaia situato a sud, i bambini delle classi terze nel giardino posto a sudovest ( vedi pianta scuola con postazioni classi ). Durante la ricreazione i collaboratori scolastici contribuiscono alla sorveglianza, a seconda dei bisogni contingenti. *************** Qualora il tempo meteorologico non lo permetta, gli alunni dell’ala a nord si riuniscono nel salone d’ingresso principale, invece quelli dell’ala sud si ritrovano nel salone a sud della scuola. In salone i bambini, sorvegliati dagli insegnanti, solitamente svolgono dei giochi da tavolo o stanno seduti a chiacchierare. 5.Compiti per casa I compiti per casa verranno assegnati in coerenza con la programmazione scolastica. In classe prima e nelle classi del primo biennio i compiti saranno finalizzati prevalentemente all'acquisizione ed al consolidamento della strumentalità di base. Nel secondo biennio si assegneranno con maggior frequenza compiti di approccio allo studio nelle aree antropologica e scientifica. Verrà, poi, consolidato il metodo di studio delle discipline orali e i compiti saranno equamente distribuiti, nell'arco della settimana, dando uguale importanza a quelli scritti e a quelli orali. Si richiede ai genitori di controllare quotidianamente l'adeguato svolgimento delle lezioni , verificando anche i compiti assegnati nel diario, e di giustificare per iscritto l'eventuale mancata esecuzione. Se un alunno rimane assente, sarà premura della famiglia informarsi sul lavoro svolto a scuola, contattando un compagno. 6.Organizzazione oraria dal Lunedì al Sabato ore 8.00 – 12.30 nessun rientro pomeridiano 7. Integrazione alunni diversamente abili Nell’edificio è presente un’aula laboratorio dedicata alle attività di sostegno e di laboratorio di integrazione con gli alunni diversamente abili. I docenti di sostegno in collaborazione con i colleghi delle classi prime aderiranno al progetto “Insegnami come imparo” promosso dalla Rete Arcobaleno e dalla ASL 15. 8.Relazione con le Famiglie Modalità generali In una scuola intesa come luogo di alfabetizzazione culturale, in una prospettiva educativa dinamica, inclusiva e integrata, le insegnanti ritengono fondamentale favorire, costruire, vivere, relazioni positive e collaborative con i genitori, riconoscendo loro non solo il ruolo di referenti diretti ma di co-attori del processo educativo in atto. Tale collaborazione passa innanzitutto attraverso la condivisione degli obiettivi che i team docenti intendono perseguire, nel rispetto del ruolo che a ogni componente educativa spetta. Sul piano concreto le insegnanti intendono valorizzare sia forme di comunicazione/collaborazione diretta , che indiretta. Regole di relazione con gli alunni Le insegnanti cercheranno di mettere in atto tutte quelle strategie concordate con gli alunni per una serena convivenza scolastica. il rispetto della puntualità ( entrata, uscita, ricreazione, cambi di attività); cura del proprio materiale ( quaderni, libri, penne, colori …) e di quello della scuola ( libri, carte geografiche, materiale strutturato …); il rispetto delle regole di comportamento durante lo svolgimento delle lezioni (stesura del contratto di classe con gli alunni); il rispetto delle regole nei momenti liberi o meno strutturati ( ricreazione , giochi ecc…). Regole di relazione con i genitori In una scuola intesa come luogo di alfabetizzazione culturale, in una prospettiva educativa dinamica, inclusiva e integrata, le insegnanti ritengono fondamentale favorire, costruire, vivere, relazioni positive e collaborative con i genitori, riconoscendo loro non solo il ruolo di referenti diretti ma di co-attori del processo educativo in atto. Tale collaborazione passa innanzitutto attraverso la condivisione degli obiettivi che i team docenti intendono perseguire, nel rispetto del ruolo che a ogni componente educativa spetta. Sul piano concreto le insegnanti intendono valorizzare sia forme di comunicazione/collaborazione diretta , che indiretta. Il team di insegnanti: incontra collegialmente i genitori nelle assemblee e nei colloqui individuali fissati in calendario scolastico; incontra individualmente i genitori in orario extrascolastico qualora una della due parti ne ravvisi la necessità e previo accordo scritto; collegialmente discute e concorda le comunicazioni da dare ai genitori nei colloqui individuali, prestando attenzione ai casi particolari o difficili; collegialmente informa i genitori, riuniti in assemblea, del lavoro svolto o che si sta svolgendo, indica le modalità di sviluppo scelte, gli obiettivi didattici o educativi che si intendono raggiungere, illustra le attività di verifica effettuate o che si intendono effettuare, i criteri di valutazione adottati; collegialmente presenta e discute nelle assemblee di classe ( o nei colloqui individuali nei casi particolari ) le dinamiche interpersonali che si sono instaurate all'interno della classe; collegialmente incontra anche operatori sociali coinvolti nell'azione educativa (insegnanti di recupero pomeridiano, del dopo-scuola o operatori dell'ASL ..). organizza periodicamente esperienze di scuola aperta e partecipazione attiva delle famiglie ( orto a scuola, laboratori vari, feste) Si prevedono, nel corso dell’anno, collaborazioni esterne con genitori/nonni per il prg. “Orto/giardino a scuola” altri ordini di scuola : continuità scuola materna, scuola secondaria Biblioteca Comunale (prg. lettura ) Protezione Civile, i Vigili Urbani ( prg.sicurezza) Ammm. Comunale Parco Sile Comunità Civile/ religiosa Esperti (soprattutto in ambito sportivo e teatrale, nello specifico psicomotricista, prof.ssa Picello, associazione Maranathà, Buon Vicinato, ULSS)