MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
ISTITUTO COMPRENSIVO “PIAZZA GOLA”
Piazza Giuseppe Gola ,64 - 00156 ROMA
 06/86891674 - fax: 06/82085217
Scuola Secondaria con sezione a indirizzo m usicale: Piazza Giuseppe Gola, 64
Scuola Primaria: Piazza Giuseppe Gola, 61 -  06/86890749
Scuola dell’Infanzia: Via G. Zanardini, 103 -  06/82086973 – fax: 06.8293988
 [email protected] – PEC: [email protected]
Sito Web: http://www.icpiazzagola.gov.it
C.F. 97712570585
- C.M. RMIC8EN004
ANNO SCOLASTICO 2014-2015 – CIRCOLARE N. 11
ALLE FAMIGLIE DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA
e, p.c., AI DOCENTI e AL PERSONALE A.T.A.
Oggetto: COMUNICAZIONI RELATIVE ALL’ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA
Facendo seguito a quanto anticipato nella riunione di stamattina con i genitori degli alunni in entrata, ma
evidentemente anche a beneficio delle famiglie dei “vecchi” alunni dei tre ordini di studi, si invia questa nota che
riassume i “fondamentali” della nostra idea di scuola e dell’organizzazione dell’Istituto. Come tutto il materiale inviato
alle famiglie, anche questo file sarà inserito nelle apposite aree del nuovo sito www.icpiazzagola.gov.it.
Come premessa, si ribadisce che i genitori sono i responsabili più diretti dell’educazione e dell’istruzione dei
propri figli: essi hanno il diritto/dovere di condividere con la scuola tale importante compito e questo “gioco di
squadra” presume fiducia e forte senso di collaborazione.
Essenziale è che la funzione genitoriale si esprima anche nella puntuale raccolta di informazioni sull’andamento
didattico - disciplinare del/la proprio/a figlio/a, attraverso il controllo del materiale scolastico in possesso dell’alunno/a,
nella lettura attenta delle comunicazioni inviate dalla scuola, nell’osservanza delle scadenze, nella presenza ai colloqui
con i docenti e, a maggior ragione, alle loro convocazioni.
Il “messaggio di inizio anno scolastico” del dirigente sintetizza i valori su cui essa fonda la sua missione:
quest’anno ci si ispira ad un’idea, quella riassunta nelle parole “La mia scuola come casa mia”, che sottintende un forte
senso di appartenenza e di solidarietà all’interno della comunità scolastica. Si intende dare alle nuove generazioni basi
solide che possano aiutarle a crescere in modo positivo e costruttivo, rendendole artefici di un mondo migliore di quello
che noi adulti stiamo loro affidando: per questo, si conta sulla collaborazione convinta delle famiglie.
Il sito dell’Istituto è costantemente e puntualmente aggiornato e costituisce un mezzo di comunicazione veloce ed
efficace. Le informazioni per le famiglie sono ripartite nei tre settori corrispondenti ai tre ordini di studi. L’area
“Contatti” contiene i riferimenti attraverso i quali i genitori possono comunicare direttamente con il dirigente, con la
segreteria, con il webmaster e con i docenti che hanno messo a disposizione un indirizzo mail appoggiato al sito.
Si invitano le famiglie a scaricare dal proprio personal computer - e quindi stampare - i moduli che la scuola
deve richiedere annualmente: evitiamo alla scuola spese che possono essere destinate a fini più strettamente didattici!
Il dirigente, i suoi collaboratori, i fiduciari di plesso sono a disposizione per qualunque informazione accessoria
e/o chiarimenti su quanto attiene al funzionamento della scuola. Si tengano anche presenti gli insegnanti delle sezioni
dell’Infanzia, quelli referenti delle classi della Primaria e i docenti coordinatori della Secondaria: essi costituiscono
riferimenti sicuri e sempre disponibili.
Sono queste le persone che hanno responsabilità in ordine ai rapporti scuola/ famiglia e fungono da tramite in caso
di problemi attinenti alla sezione/classe di loro competenza. Spesso un colloquio diretto con queste figure evita
triangolazioni inutili e fa risolvere le eventuali criticità in modo più agevole e con tempi più celeri.
L’organigramma d’Istituto, che sarà pubblicato appena completato - siamo ancora in attesa di completare
l’organico di Istituto - , conterrà i nominativi delle persone di riferimento e le relative funzioni: si lavora nell’ottica di
creare una struttura organizzativa trasparente, capillare e, ovviamente, il più possibile efficiente.
Si ricorda agli alunni e alle loro famiglie che a scuola i telefoni cellulari dovranno essere tenuti spenti e in cartella
e che qualsiasi chiamata che parta dai cellulari degli alunni in orario scolastico non è mai autorizzata, considerato che le
telefonate urgenti vengono effettuate dagli uffici della segreteria.
In considerazione del fatto, poi, che i nostri ragazzi possiedono spesso strumenti di alto livello tecnologico che
non hanno la maturità per usare nei modi opportuni, si vuole cogliere l’occasione per suggerire la lettura del documento
“La nuova guida del Garante Privacy per non rimanere intrappolati nelle 'reti sociali'”, pubblicato sul sito del garante
al link: http://194.242.234.211/documents/10160/2416443/Social+privacy.+Come+tutelarsi+nell%27era+dei+social+network.pdf
Si uniscono alla presente circolare i moduli che la scuola richiede annualmente e che dovranno
essere riconsegnati - debitamente compilati - al docente referente/coordinatore della
sezione/della classe rispettiva
al più tardi entro il 19 settembre p.v.:
1.
Modulo autorizzazione uscite nel quartiere durante l’orario scolastico (Infanzia, Primaria, Secondaria);
2.
Modulo delega per ritiro da scuola del minore (al termine dell’orario scolastico per Infanzia e Primaria e,
per la Secondaria, in caso di uscita anticipata DEBITAMENTE MOTIVATA);
3.
Modulo di informativa e liberatoria privacy (Infanzia, Primaria, Secondaria);
4.
Modulo di richiesta certificazione per lo svolgimento di attività sportive non agonistiche (Secondaria);
5.
Modulo per l’entrata in seconda ora degli alunni non avvalentisi dell’insegnamento della Religione
Cattolica (solo per la Scuola Secondaria e solo se collocato nella prima ora di lezione);
6.
Modulo di richiesta del servizio mensa (solo Secondaria);
Questi i riferimenti IBAN per il pagamento del contributo volontario comprensivo dell’assicurazione integrativa,
così come definito dal Consiglio di Istituto del 21/1/2014 con delibera n.17:
IBAN del c.c.b. della scuola (Monte dei Paschi di Siena, Agenzia n. 97): IT 90 U 01030 03281 000001751801
IBAN del c.c.p.della scuola: IT 74 J 07601 03200 001008990523.
Si confermano le quote dello scorso anno, che sono le seguenti:
€ 35,00 per gli alunni iscritti nella Scuola dell’Infanzia;
€ 35,00 per gli alunni iscritti nella Scuola Primaria;
€ 55,00 per gli alunni iscritti nella Scuola Secondaria.
Nell’area “Contributi alla scuola”, presente nel sito, il prospetto dell’utilizzo del contributo dell’a.s. 2013/14.
Roma, 15 settembre 2014
F.to: IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Maria Laura Cannilla
Tagliare qui→_______________________________________________________________________________
Io sottoscritto/a …………………..……….. genitore dell’alunno/a……………………………………………
della sezione …..… classe …..… □ dell’Infanzia, □ della Primaria, □ della Secondaria, firmando p.p.v.
questo tagliando, dichiaro di aver preso visione della circolare n.11/2014 del 15/9/2014, riguardante il
l’orario delle lezioni, il funzionamento della scuola e la sua organizzazione e mi impegno ad informarmi
tempestivamente, in tutto il corso dell’anno scolastico, sul contenuto delle comunicazioni indirizzate dalla
scuola alle famiglie e agli alunni.
Roma, …………………… Firma leggibile del genitore/tutore: ……………………………...………………..
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
ISTITUTO COMPRENSIVO “PIAZZA GOLA”
Piazza Giuseppe Gola ,64 - 00156 ROMA
Nota posta in allegato alla Circolare n. 11/2014: Comunicazioni relative all’organizzazione scolastica.
1.
SCUOLA COME PRIMO LUOGO DI LAVORO
E’ importante trasmettere ai ragazzi l’idea che la scuola costituisca il loro primo lavoro: a fronte di un impegno che
però è anche gioco, confronto, crescita personale, è a scuola che essi possono dare prova delle loro capacità, potenziare
le abilità, radicare le passioni e, cosa oggi più importante di tutte, imparare a stare con gli altri.
La scuola è una grande risorsa e si è fortunati a poterla frequentare: non sono tanti i ragazzi nel mondo che
possono usufruire di questa opportunità. Ci sono però degli obblighi ineludibili, primo fra tutti quello di rispettare i
compagni, il personale tutto della scuola, le strutture e i materiali messi a disposizione, che sono frutto del lavoro e della
fatica di chi ci ha preceduto.
La correttezza nel comportamento è anche una forma di rispetto per sé stessi, perché preserva dai rischi
conseguenti ad atteggiamenti che mettono in pericolo la propria e l’altrui incolumità: la “cultura della sicurezza”, è oggi
quanto mai necessaria, a tutti i livelli.
Anche l’igiene nella gestione della persona, un abbigliamento consono all’ambiente e un linguaggio corretto sono
espressione del valore che attribuiamo alla scuola.
2.
ORGANI COLLEGIALI
Il Consiglio di Istituto si compone di diciotto persone rappresentative della comunità scolastica: otto docenti e otto
genitori appartenenti ai tre ordini di scuola e due collaboratori scolastici, di cui uno subentrerà per surroga all’assistente
amministrativa andata in quiescenza. Il Presidente è un genitore della Scuola Primaria, il Vicepresidente un genitore
della Secondaria. Il dirigente ne è membro di diritto.
Per il buon funzionamento dell’Istituzione è particolarmente importante anche la rappresentanza dei genitori nelle
Assemblee e nei Consigli di Classe. E’ bene che i genitori rappresentanti siano nel numero massimo stabilito, perché la
presenza di qualcuno di loro sia sempre garantita in occasione delle riunioni. I genitori sono risorsa fondamentale e
ricchezza di esperienze: averli come interlocutori è sempre arricchente e rende meno autoreferenziale il nostro lavoro.
Nel nostro Istituto gli alunni hanno un ruolo molto importante. Il progetto “Cittadinanza Attiva” - che, insieme ad
altri progetti ispirati a questa tematica, ci è valso l’attribuzione, da parte dell’UNICEF, del riconoscimento di “Scuola
Amica” - prevede che in tutte le classi della Secondaria si svolgano a breve le elezioni dei cosiddetti “referenti di classe”,
due alunni che saranno eletti dai loro compagni perché riconosciuti come rappresentativi di tutto il gruppo. Ad essi è
affidato il compito di compilare condiviso in consiglio, sarà la voce dei ragazzi e li farà essere presenti tra noi adulti.
3.
REGOLAMENTO D’ISTITUTO
Il testo vigente - inserito nel P.O.F. d’Istituto – è stato prodotto integrando le necessità dei tre ordini di scuola. Il
Regolamento è un punto di riferimento essenziale, attraverso il quale l’Istituzione fissa le proprie regole di
funzionamento, che sono state condivise e accettate all’atto dell’iscrizione dell’alunno attraverso la firma apposta sul
c.d. “Patto di corresponsabilità” che ne sintetizza i punti nodali.
Mentre l’apertura mattutina della Scuola dell’Infanzia (ore 8:00) e della Primaria (ore 8:30) coincide con l’inizio
delle lezioni, la Scuola Secondaria apre i cancelli cinque minuti prima dell’orario di inizio, cioè alle 8:10: nessun
operatore può occuparsi della vigilanza degli alunni prima di questo orario. Dunque, laddove occorra, ci si può avvalere,
in tutte e tre le sedi, dell’attività di “pre-scuola” (a partire dalle 7:30) con costi a carico delle famiglie (vedi, per i
riferimenti, il settore del P.O.F.: “Collaborano con noi”).
Si raccomanda la puntualità in entrata (è tollerato un ritardo di non più di dieci minuti dal suono della
campanella, ed un ritardo maggiore va giustificato per iscritto dalla famiglia, il giorno successivo, se non si è stati
accompagnati dal genitore). Le entrate posticipate possono essere autorizzate solo in casi eccezionali, ed effettuate
entro orari stabiliti che sono differenti per ogni ordine di scuola, poiché legati alla singola strutturazione delle lezioni
(per l’Infanzia e la Primaria: entro le 10:30; per la Secondaria, entro le 10:15).
Si chiede di ridurre - o, meglio, evitare del tutto, salvo urgenze documentate - le uscite anticipate degli alunni,
che si farà sempre in modo che coincidano, soprattutto nella Secondaria, con la fine dell’ora di lezione.
Per gli alunni dell’Infanzia è preferibile che le uscite anticipate avvengano dopo la mensa o dopo la pausa ad
essa seguente, quindi tra le 13 e le 13:15 o tra le 14:20 e le 14:30. Per la Primaria si ricorda che il servizio di
refezione osserva due turni: il primo dalle 12:20 alle 13:30, è destinato alle classi prime e seconde; il secondo, dalle
13:30 alle 14:30, è rivolto agli alunni delle classi successive. Anche qui l’eventuale uscita anticipata sarebbe
opportuno che si collochi al rientro in classe dopo la pausa post-mensa, che dura circa un’ora. L’uscita anticipata va
autorizzata dal dirigente o dai suoi delegati ed è sempre subordinata alla presenza di un genitore ovvero di persona
maggiorenne delegata: è per facilitare i genitori che lavorano che si è predisposto un modello di delega permanente
della durata di un anno scolastico.
Nella Secondaria si rientra, dopo un’assenza, con la giustificazione scritta sul libretto e con il certificato
medico se l’assenza si è protratta per un numero di giorni pari o superiore a cinque. La mancanza di questi documenti
non consente la riammissione in classe.
E’ necessario che alunni e famiglie conoscano le norme che vietano l’uso a scuola dei telefoni cellulari e dei
videofonini. In caso di infrazione alla norma, gli apparecchi saranno prelevati e riconsegnati nelle mani dei genitori.
4.
CALENDARIO SCOLASTICO E ORARI DELLE LEZIONI
Il calendario/orario dell’anno scolastico 2014/2015 è già stato inserito nelle sezioni dedicate ai tre ordini di scuola
nel sito d’Istituto. La Giunta Regionale ha approvato la chiusura dell’Istituto nei giorni di lunedì 22 dicembre e di lunedì
1 giugno, a fronte dell’apertura per i tradizionali “open days” in due sabati di gennaio, il 24 e il 31.
5.
MODULISTICA DI INIZIO ANNO
Tutti i moduli, allegati alla presente circolare, sono rinvenibili sul sito, nelle aree di pertinenza dei tre gradi di
istruzione.
6.
ASSICURAZIONE INTEGRATIVA E CONTRIBUTO VOLONTARIO
Per una quota-parte, il contributo costituisce risarcimento delle spese sostenute dalla scuola per l’assicurazione
integrativa e per l’acquisto dei libretti delle giustificazioni degli alunni della Secondaria.
Le uscite didattiche a qualunque titolo organizzate richiedono infatti la copertura assicurativa integrativa
infortuni ed R.C. il cui costo è parte della cifra mantenuta anche quest’anno quale contributo alla scuola (€ 35,00 per la
Scuola dell’Infanzia e la Primaria; € 55,00 per la Secondaria). Tale contributo è riducibile in caso di secondo, terzo e
quarto figlio: si può infatti diminuire di € 10,00 per ogni iscritto oltre il primo, fino ad un minimo di € 15,00.
La cifra restante è essenziale per il buon funzionamento della scuola, che tanto può fare per i suoi alunni,
proprio in virtù della generosità delle famiglie. L’utilizzo del contributo dello scorso anno è visibile nel sito dell’Istituto.
Il contributo volontario alla scuola è detraibile in quanto “erogazione liberale a favore di istituto
scolastico” nella dichiarazione dei redditi (cfr. Legge 2 aprile 2007, n. 40)
7.
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
E’ il documento su cui si fonda l’attività didattica ed educativa della scuola. Esso contiene anche i criteri e gli
indicatori della valutazione d’Istituto, sia quanto alle discipline, sia relativamente al comportamento.
L’entrata in vigore delle Indicazioni Nazionali e la loro prescrittività obbliga tutti gli Istituti Comprensivi ad
elaborare un curricolo verticale che tiene presenti i traguardi che ogni grado d’istruzione dovrà conseguire: quest’anno
ci dedicheremo, tra l’altro, a perfezionare questo importante passaggio.
La
pubblicazione
del
Regolamento
di
Valutazione
(http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/ministero/focus080313) nella Gazzetta Ufficiale n.155 del 4-7-2013 ci
obbliga ad attivare una serie di iniziative di controllo/autocontrollo del nostro operato, anche attraverso “questionari di
gradimento”: si conta di istituire una commissione appositamente predisposta perché lavori in tal senso.
Il percorso scolastico dell’Istituto Comprensivo si conclude con l’Esame di Stato di fine I ciclo: esso tiene conto
del percorso di studi dell’ultimo triennio dell’alunno e il voto finale è il risultato della media di sette voci:
il voto di ammissione
i voti degli scritti di Italiano, di Matematica e Scienze, di Inglese, di Spagnolo
la media dei voti riportati nella Prova nazionale (Italiano e Matematica)
il voto del colloquio pluridisciplinare.
Si chiede ai genitori degli alunni del terzo anno della Secondaria di non prenotare partenze/viaggi prima della fine
di giugno: il calendario degli esami è infatti stabilito dal Presidente di Commissione, esterno, e di norma interessa il
mese per intero.
8.
ATTIVITA’ ALTERNATIVE ALL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
La famiglia dell’alunno/a per il/la quale si è richiesto che non frequenti le lezioni di Religione Cattolica, può
decidere, una volta entrato in vigore l’orario definitivo delle lezioni:
- di farlo entrare alla seconda ora (se l’ora di Religione è collocata alla prima), dietro consegna alla scuola
dell’apposita autorizzazione;
di farlo uscire prima dell’inizio dell’ultima ora (impegnandosi, in questo caso, a prelevarlo personalmente o
tramite maggiorenne delegato);
di fargli frequentare una materia alternativa (su problematiche ambientali e/o su temi di diritti umani), che
entrerà nel suo curricolo personale e per la quale sarà regolarmente valutato;
di fargli svolgere lo studio individuale, assistito dal personale della scuola.
Pur rispettoso della libertà delle famiglie di scegliere l’opzione che più aggrada, il Collegio dei Docenti dell’Istituto
invita i genitori ad evitare l’uscita anticipata degli alunni non avvalentisi, e a privilegiare la scelta dello studio assistito
o, meglio ancora, della materia alternativa, che garantisce il diritto allo studio nei tempi stabiliti dal curricolo d’Istituto
(40 ore per l’Infanzia e la Primaria, 30 per la Secondaria).
La richiesta di esonero all’insegnamento della Religione Cattolica si esprime all’atto dell’iscrizione ed è valida per
l’intero corso di studi, a meno di richieste diverse effettuate – a partire dall’anno successivo - entro i termini di
scadenza delle iscrizioni.
Nella prima settimana di scuola, la segreteria provvede a consegnare agli alunni non avvalentisi un modello nel
quale la famiglia dovrà confermare la scelta già fatta, esprimendosi sulle attività alternative. In caso si scelga lo studio
assistito o la materia alternativa, si sappia che, per motivi amministrativi, le attività avranno inizio con il mese di
ottobre 2014.
9.
CURRICOLO E QUOTA ASSENZE (SOLO SCUOLA SECONDARIA)
Si ricorda – relativamente alla Secondaria - la norma che non consente lo scrutinio dell’alunno che si sia
assentato per più del 25% delle ore previste dal curricolo personalizzato.
ll numero massimo di ore di assenza consentite per il curricolo a Tempo Normale è di 248 ore, mentre per gli
alunni della Sezione Musicale è di 256 ore. Tali numeri riguardano gli alunni che si avvalgono dell’insegnamento della
Religione Cattolica o della materia alternativa. Per gli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della Religione
Cattolica o della materia alternativa, il numero massimo di ore di assenza consentite per il curricolo a Tempo Normale
è di 239 ore, per la Sezione Musicale è di 248 ore.
Si sono definite delle deroghe a quanto suddetto solo nei seguenti casi:
1)gravi motivi di salute adeguatamente documentati ;
2) terapie e/o cure programmate ;
3) degenze operatorie/post operatorie documentate ;
4) malattie croniche certificate ;
5) partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal C.O.N.I. ;
6) per gli alunni diversamente abili, mancata frequenza dovuta all’handicap;
7) problemi legati allo svantaggio socio-ambientale.
10. ATTIVITA’ DI SERVIZIO E INIZIATIVE EXTRACURRICOLARI
Per i servizi di pre-scuola e post-scuola e per l’assistenza alla mensa della Secondaria, ma anche per la fornitura
di attività e servizi didattici sussidiari, sono in vigore convenzioni con associazioni esterne. Ci si sta organizzando per
offrire una serie di iniziative extracurricolari: comunicheremo appena possibile il quadro complessivo dell’offerta.
11. MENSA
Il servizio di refezione scolastica della Scuola del’Infanzia e della Primaria è autogestito e ha già preso regolare
avvio. Quello della Secondaria - in appalto diretto del Comune di Roma - ha inizio, ogni anno scolastico, a partire dal
1° ottobre e termina con la fine del mese di maggio.
Il modello di richiesta del servizio mensa della Secondaria, disponibile per chi è interessato, va consegnato alla
scuola entro i termini indicati: il Municipio ha necessità di una comunicazione precisa sui numeri definitivi degli alunni
che, in quest’anno scolastico, usufruiranno della refezione scolastica.
Le quote contributive mensili sono determinate in base al valore ISEE (Indicatore della Situazione Economica
Equivalente). La scelta dei giorni in cui si vuole usufruire del servizio è fatta una volta per tutto l’anno scolastico. Le
rinunce al servizio si considerano definitive e le variazioni saranno registrate dal mese successivo alla richiesta.
Eventuali riduzioni o esoneri dovranno essere richiesti allo Sportello di Via Tiburtina,1163. Informazioni e
modulistica si possono rinvenire presso il sito: http://www.municipioromacinque.it/
Le richieste di diete speciali per allergie e/o intolleranze dovranno essere fatte pervenire presso l’Ufficio delle
Dietiste del Municipio.
Si ricorda che, mentre gli alunni della Scuola dell’Infanzia e della Primaria beneficiano dell’assistenza gratuita da
parte del personale docente, gli alunni della Secondaria dovranno provvedere al pagamento di personale addetto alla
vigilanza, che è affidata al personale dell’Associazione “Primo Movimento”, che collabora con la scuola da diversi anni.
L’Associazione gestisce, a richiesta, anche lo studio pomeridiano assistito (ore 15:00 – 17:00). Riferimenti telefonici e
costi del servizio sono rinvenibili sul P.O.F. della scuola, alla voce: “Collaborano con noi”.
12. USCITA DEGLI ALUNNI DA SCUOLA.
I genitori devono attendere l’uscita degli alunni all’esterno dei cancelli, senza intralciarne il deflusso: è
estremamente rischioso che il cortile interno sia intasato al momento del passaggio delle classi.
Mentre gli alunni della Scuola dell’Infanzia e della Primaria devono essere riconsegnati ai genitori o ai loro
delegati, per la Secondaria esiste un uso consolidato di lasciare libertà di movimento agli alunni nel tragitto da scuola a
casa e questo va nella direzione di riconoscere il diritto del minore alla graduale acquisizione della propria autonomia:
in quest’ottica, i genitori devono assumersi le proprie responsabilità sulle scelte più opportune da fare.
E’ dunque necessario che la famiglia istruisca adeguatamente il minore sul percorso da seguire per raggiungere
l’abitazione o il luogo di volta di volta indicato e che riscontri che si sappia spostare autonomamente senza problemi,
avendo manifestato un’adeguata maturità psicologica e la capacità di evitare situazioni a rischio.
La responsabilità dell’istituzione scolastica cessa nel momento in cui il ragazzo varca il cancello di uscita della
scuola al termine dell’orario delle lezioni.
13. SICUREZZA DEGLI SPAZI ANTISTANTI LE SEDI DELLA SCUOLA DI PIAZZA GOLA
Ravvisando una scarsissima sicurezza negli spazi antistanti le sedi della Primaria e della Secondaria, in particolare
nel momento dell’entrata e dell’uscita degli alunni, si è provveduto a segnalare più volte al Comando dei Vigili Urbani e
al Municipio l’esigenza di un controllo della viabilità: molti, infatti, fermano le proprie auto in modo assolutamente
incontrollato nello spazio della piazza o, peggio, in prossimità dei cancelli della scuola, senza chiedersi minimamente se
esse potrebbero ostacolare il passaggio di un mezzo di emergenza ovvero non preoccupandosi che la sosta “selvaggia”
possa creare problemi al movimento dei pedoni (per lo più alunni) che devono percorrere una vera e propria gimcana
tra le automobili in fase di manovra.
Per evitare incidenti, si richiede un atteggiamento consapevole ed una collaborazione convinta da parte di tutti.
N.B.:LA CONOSCENZA DELL’ORARIO DELLE LEZIONI, DEL FUNZIONAMENTO DELLA SCUOLA, DELLA SUA ORGANIZZAZIONE,
DI TUTTE LE INFORMAZIONI QUI FORNITE COSTITUISCE OBBLIGO DA PARTE DEI GENITORI, CHE CONSEGNERANNO AL
DOCENTE RESPONSABILE/COORDINATORE DELLA SEZIONE/DELLA CLASSE IL TAGLIANDO POSTO NELLA ZONA
SOTTOSTANTE LA SECONDA PAGINA DELLA CIRCOLARE, DEBITAMENTE FIRMATO PER PRESA VISIONE.
Roma, 15 settembre 2014
F.to: IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Maria Laura Cannilla
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