\' Ministero dell'lstruzione, dell'Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Stutsle "F. Muttoni" di Sarego Via D. Chiesa, 9 lb - 36040 Meledo di Sarego (VI) Tel. 04441820813 - Fax 04441821614 - email: icsarego(dinterplane t.it Cod. Mecc. VIICS13005 - C. F.: 80016850242 VERBALE DI RIUNIONE DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO DELIBERA N. 3 anno fin. 2005 N. 16 del0710612005 Il giorno SETTE del mese di GIUGNO dell'anno DUEMILACINQUE alle ore 18.30 nella sede fissata per le adunanze, si è riunito componenti previsti dal D.P.R. 31.5 -197 4, n.416 il Consiglio di Istituto con la partecipazione dei COMPONENTE I. SANTAGIULIANA MARIA 2. RANDON NICOLETTA 3. VOLPIANA PIERLUIGI 4. GUZZONI EMMA 5. PILATI CHIARA 6. CAPPELLACCIOFRANCESCA 7. CREMONESE MARIA ELENA 8. D'ERRIGO VITTORIA ANTONIA 9, SCUCCATO FABIO VISINTIN SONIA I. CHIARELLO LORENZA 2. CORTELLA MARIA CRISTINA 3. FAEDO GIORGIO 4. FELTRE GIAMPAOLO 5. GARBUGGIO GIOVANNA 6. MALOPRI PATRIZIA 7. PERETTO ANDREA 8. VISONA'RENZO O. PRESENTE Dirigente Scolastico x lnsegnante X nsesnante x nsegnante X X X X X X nsegnante nsegnante nsegnante nsegnante Personale Personale ATA ATA ASSENTE x Gen Iore X Genitore x Genitore X Genitore X Genitore x Genitore X Genitore x x Genitore IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO D'ISTITUTO verificato presenti, dichiara aperta la seduta Assume le funzioni di segretario il sig. SCUCCATO Fabio il numero legale dei componenti OGGETTO DELLA DELIBERA:'Regolamenti d'Istituto: ratifica lavoro Commissioni PRESO USIONE degli §chemi di Regolamento d'Istituto, precedentemente trasmessi; SENTITA la relazione della Dirigente Scolastica dalla quale risulta che: o è stato rispettato nella sostanzaillavoro delle Commissioni con alcune integrazioni e adeguamenti alla normativa piu recente e alla Scuola dell'Autonomia; . mancano ancora argomenti quali: la Carta dei Servizi, le norme interne sulla Sicurezza,l'uso delle attrezzature di proprietà dell'Istituto e l'uso dei locali; o lo schema di regolamento sul funzionamento degli Organi Collegiali potrebbe subire dei cambiamenti in è allo studio una riforma; o i criteri riguardanti le iscrizioni sono già stati deliberati nei precedenti Consigli; SENTITE alcune osservazioni e delucidazioni in merito IL CONSIGLIO DI ISTITUTO con voti favorevoli 15 contrari : astenuti ::: DELIBERA all' unanimità di approvare gli schemi di Regolamento d'Istituto. La seduta ha avuto termine alle ore 19.30. Letto, confermato e sottoscritto IL SEGRETARIO F.to Scuccato Fabio IL PRESIDENTE F.to Faedo Giorgio Sarego, 1010612005 VISTO: Per copia conforme TLD La delibera è stata esposta all'albo della Scuola Secondaria di I grado dal 16.06.2005 al 30.06.2005 Awerso la presente delibera è ammesso ricorso entro 15 giorni dalla pubblicazione. \ DOCENTI PREMESSA I Docenti sono tenuti al rispetto degli obblighi di servizio e delle norme comportamentali previsti dal Codice di comportamento dei Pubblici Dipendenti di cui al D.M. Ministero Funzione Pubblica del 2811112000, dal C.C.N.L. 2410712003, dalla Contrattazione lntegrativa di lstituto nonché dagli impegni assunti nella Carta dei Servizi di lstituto. NORME DISCIPLINARI ll mancato rispetto di quanto previsto e regolamentato dalla vigente normativa costituisce elemento per I'applicazione delle sanzioni disciplinari previste dall'art. BB del C.C.N.L. 2410712003. TENUTA DOCUMENTI SCOLASTICI I Registri di classe e il Giornale dell'lnsegnante devono essere compilati regolarmente e debitamente in ogni parte e conservati agli atti della sede di servizio, in un cassetto e/o armadio, chiusi a chiave, a disposizione per eventuali supplenti temporanei. RISPETTO ORARIO SCOLASTICO Tutti i Docenti della 1" ora di lezione sono tenuti a trovarsi a Scuola almeno cinque minuti prima dell'inizio delle lezioni per l'accoglienza e la sorveglianza degli alunni nonché per la loro predisposizione all'ordinato ingresso nelle aule. INGRESSO A SCUOLA Nei cinque minuti che precedono I'entrata in classe degli alunni, il Docente della prima ora, coadiuvato da un Collaboratore Scolastico, prowede a far disporre gli alunni in fila ordinatamente (nel cortile e/o nel salone piano terra). Gli alunni saranno quindi accompagnati in aula. Le lezioni devono iniziare puntualmente. ACCOGLIENZA ALUNNI lN CLASSE (sezione: controllo, presenze, assenze, ritardi) ll Docente della prima ora deve segnalare sul registro di classe/sezione gli alunni assenti, controllare quelli dei giorni precedenti e segnare sul registro di classe l'avvenuta o la mancata g iustificazione. Se l'assenza è superiore a 5 giorni e se dovuta a malattia, deve accertare la presenza del certificato medico. di ll docente, qualora un alunno dopo un giorno dal rientro continui ad essere sprovvisto giustificazione ne segnalerà al Dirigente scolastico il nominativo. o la ln caso di ritardo di un alunno occorre segnare l'orario di entrata, la giustificazione richiesta di giustificazione e ammetterlo in classe' ORARIO INTERVALLO LEZIONI Scuola Primaria oraria e la I Docent, dt ogni Plesso stabiliscono di comune accordo, e rispettano, la fascia durata dell'intervallo. ciò al fine di assicurare a tutte le classi un ordinato e sicuro svolgimento delle attività didattiche. Scuola Secondaria settimanale delle lezioni' La fascia oraria e la durata dell'intervallo sono stabiliti nell'orario il proprio turno I Docenti preposti alla vigilanza, durante l'intervallo sono tenuti a rispettare situazione. della attivandosi con la massiàa diligenza richiesta dalla particolarità CAMBI D'ORA sollecitudine e, in caso I cambi d,ora devono essere effettuati dai Docenti con la massima deve richiedere la vigilanza della classe da parte di un collaboratore di bisogno, si Scolastico. USCITA ALUNNI DALLA SCUOLA una momento dell,uscita dalla scuola, così come I'ingresso e I'intervallo, costituisce particolare opportunità educativa che va attentamente organizzata e curata' prima per A tal fine, le lezioni dell'ultima ora vengono sospese almeno cinque minuti a: consentire agli alunni un comportamento corretto e disciplinato in relazione zaino - riordino dei propri libri e quaderni nella cartella eio svolgere a casa) da - controllo deidiario e libretto personale (compiti(carte sussidi e/o banchi in per terra, - sistemazione del proprio banco e dellìaula ll - disordine) cura della propria persona (vestiario) uscita ordinata, in fila, con l'insegnante' gli .alunni fino all'ingresso Gli lnsegnanti dell'ultima ora di leiione accompagnano pertinenza scolastica. dell,edificio ed assistono alla loro ordinata uscita dalle aree di VIGILANZA ALUNNI: RESPONSABILITA' DEGLI INSEGNANTI a scuola a partire dai L,lnsegnante è tenuto a vigilare costantemente sugli alunni presenti che pomeridiano, cinque minuti antecedentil'orario iniziale delle leziòni, sia antimeridiano ?7 :lno all'uscita degli stessi dalle pertinenze scolastiche (cancello) e, qualora si avvalgano del trasporto scolastico comunale, fino allo scuolabus. L'obbligo di vigilanza si estende, quindi, dal momento di ingresso degli alunni a scuola a quello della loro uscita e permane per tutta la durata del servizio scolastico secondo l'orario ufficiale delle lezioni comunicato alle famiglie. L'lnsegnante deve esercitare la sorveglianza sui minori ad esso affidati con la diligenza correlata alle varie situazioni ed idonea a prevenire eventuali fatti dannosi. INTERVALLO E/O PAUSA POMERIDIANA Scuole lnfanzia e Primarie Durante l'intervallo del mattino e/o la pausa pomeridiana va intensificata la sorveglianza per prevenire eventuali infortuni e/o fatti dannosi dovuti alla particolarità della situazione. Gli lnsegnanti del Plesso, attraverso una preventiva organizzazione, concordano I'utilizzo degli spazi interni ed esterni (cortile) nonché le attività di gioco compatibili con i medesimi e con la necessità di controllarne costantemente il normale svolgimento. ln particolare, devono essere tassativamente vietate le corse nelle aule, nei corridoi e nella scale nonché igiochi potenzialmente più rischiosi (es. calcio, nascondino....). Nessun alunno deve rimanere incustodito in aula né, tantomeno, uscire nel cortile da solo. Qualora l'lnsegnante avesse bisogno di allontanarsi momentaneamente dal proprio gruppo classe deve preventivamente provvedere ad affidarlo ad un collega eio ad un col laboratore scolastico. Scuola Secondaria Durante I'intervallo del mattino e/o la pausa pomeridiana va intensificata la sorveglianza per prevenire eventuali infortuni e/o fatti dannosi dovuti alla particolarita della situazione. ln particolare devono essere vietate le corse nelle aule, nei corridoi e nelle scale nonché i giochi potenzialmente più rischiosi. Uno dei docenti preposti alla vigilanza regolerà l'accesso dei servizi mentre gli altri si posizioneranno, strategicamente, in modo da assicurare il costante controllo su tutti gli alunni. L'accesso ai servizi da parte degli alunni è, in ogni caso, opportunamente vigilato anche dai collaboratori scolastici. Nessun alunno deve rimanere incustodito in aula né, tantomeno, nel cortile. RIENTRO POMERIDIANO CORSO INDIRIZZO MUSICALE nell'accoglienza e i docenti di strumento musicale si alternano nella vigilanza secondo i turni concordati e riportati nel relativo Nei giorni di rientro pomeridiano prospetto. ASSENZA PREPOSTI VIGILANZA ln caso di assenza di uno o più docenti preposti alla vigilanza, il Coordinatore di Plesso prowede alla loro immediata sostituzione. PERMESSI USCITA DALL'AULA PER RECARSI AI SERVIZI La concessione di permessi per recarsi ai servizi igienici, fuori dell'orario di intervallo, deve essere limitata a situazioni di evidente necessità avendo cura, per i soli casi di alunni eventualmente segnalati nei Consigli di Classe/lnterclasse, di annotare nel registro il nominativo dell'interessato nonché l'ora della richiesta. RITARDO E/O ASSENZA DELL'INSEGNANTE ln caso di ritardo e/o assenza dell'insegnante che dovrebbe svolgere procedono gli lezione insegnanti come segue: la prima ora di - Scuola lnfanzia e Primaria Tutti gli lnsegnanti presenti nel Plesso concordano le modalità per garantire la massima vigilanza sulla classe/sezione interessata attivando le iniziative ritenute più idonee (ripartizione alunni tra le varie classi e/o sezioni; utilizzo di una compresenza disponibile in quel momento, controllo da parte di un collaboratore). Nel contempo il Coordinatore di Plesso dispone I'assegnazione della supplenza interna secondo il Piano di Plesso concordato. Contestualmente, sarà anche cura della Direzione comunicare l'assenza del titolare e l'arrivo del supplente, qualora nominato. - Scuola Secondaria l" Grado GIi insegnanti effettueranno la sostituzione secondo le assegnazioni di supplenza disposte dal Dirigente e/o dal Docente incaricato. USCITA .ANTICI PATA ALUN NO ln caso di uscita anticipata di un alunno rispetto al normale orario di lezione l'lnsegnante presente in quel momento deve accertare che sia acquisita nel registro di classe la richiesta scritta del genitore o dell'esercente la potestà genitoriale redatta sul modulo specifico o sul libretto personale dell'alunno. Il minore viene consegnato solo ad un genitore o ad una persona maggiorenne delegata dallo stesso in forma scritta. Tale delega deve essere comunicata tramite il modulo della scuola e conservata nel registro di classe. ASSEMBLEA SINDACALE - SCIOPERO DOCENTI ln occasione di un'assemblea sindacale o di uno sciopero gli lnsegnanti si attengono alle indicazioni date dal Dirigente Scolastico con specifiche circolari. ln particolare, si evidenzia quanto segue: l'obbligo di accertarsi dell'awenuta presa visione da parte del genitore dell'avviso trasmesso dalla Scuola relativamente alle iniziative in parola (assemblea o sciopero) I'obbligo degli insegnanti in servizio nel plesso in tali circostanze di garantire Ia vigilanza su tutti gli alunni eventualmente presenti, indipendentemente dalla classe/sezione di appartenenza. - - RITARDO SCUOLABUS E/O GENITORE ALL'USCITA DA SCUOLA ln caso di ritardo imprevisto dello scuolabus all'uscita o del genitore che per qualche contrattempo non ritira con puntualità l'alunno, l'lnsegnante in servizio in quel momento deve provvedere ad attivare ogni provvedimento ritenuto opportuno per assicurare la tutela del minore in consegna: vigilanzasull'alunno verifica, tramite telefonata alla famiglia, dei motivi del ritardo avviso contestuale alla Direzione qualora il ritardo dei genitori e/o dello scuolabus si prolungasse oltre i dieci/quindici minuti ogni altra iniziativa ritenuta idonea. - IN FORTU NIO/MALORE ALU N NO ln caso di malore e/o infortunio di un alunno l'insegnante che in quel momento ne è direttamente responsabile deve organizzare, in collaborazione con tutto il personale presente, il primo soccorso secondo I'urgenza richiesta dalla gravità della situazione. Qualora ritenuto necessario, viene chiamato il Pronto Soccorso dell'Ospedale Civile più vicino. Contestualmente, devono essere awisate anche la Famiglia e la Direzione per I'assunzione degli eventuali adempimenti di competenza. ln nessun caso devono essere somministrati medicinali salvo situazioni particolari documentate (es. asma, diabete, allergie, epilessia) per le quali sia stata acquisita specifica autorizzazione scritta dei genitori secondo modalità regolamentate dalla Direzione (richiesta scritta del genitore per trattamento d'urgenza, certificato medico attestante le effettive necessità e con le istruzioni per l'uso delfarmaco). Tali situazioni particolari, non appena conosciute, sono rese note agli lnsegnanti e ai Collaboratori Scolastici interessati, nel rispetto delle disposizioni previste dalla Legge sulla Privacy. Ogni infortunio deve essere comunicato formalmente alla Direzione, entro il giorno successivo, tramite relazione scritta circostanziata, redatta su modulo specifico della Scuola. ln caso di infortunio con ferite sanguinanti, il primo soccorso deve essere prestato con l'utilizzo di guanti a perdere, disponibili nella cassetta di Primo Soccorso. FESTE SCOLASTICHE: IGIENE ALIMENTI ln occasione di feste di classe (compleanni) e/o di Plesso (Natale - Fine anno scolastico ecc..) si deve evitare tassativamente il consumo di cibi e bevande che non siano preconfezionati e che non riportino la data di scadenza. Prima della distribuzione di prodotti alimentari si deve, inoltre, verificare l'eventuale presenza di casi di allergie alimentari. L'insegnante, infatti, è ritenuto responsabile di eventuali malori degli alunni dovuti all'assunzione di prodotti alimentari, distribuiti a scuola non conformi alle norme di igiene pubblica e/o non compatibili con la salute del minore. Le insistenze dei genitori per portare a scuola cibi "fatti in casa" devono essere respinte con fermezza. Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto Istituto Comprensivo Statale “Francesco Muttoni” di Sarego via Damiano Chiesa, 5 – 36040 Meledo di Sarego (VI) Tel. 0444-820813/820589 Sito web: http://www.icmuttonisarego.gov.it P.E.O.: [email protected] [email protected] P.E.C.: [email protected] Cod. Mecc.: VIIC813005 – C. F.: 80016850242 – Cod. I.P.A.: UFWLUL OGGETTO: Attestazione di conformità agli originali. Ai sensi dell’art. 23-ter, comma 3°, del D.lgs. 82/2005 e s.m.i., si attesta che i documenti contenuti in questo file PDF sono copie conformi agli originali di documenti cartacei formati o detenuti da questo Ufficio. IL DIRIGENTE SCOLASTICO prof. Antonio de Pantz (firma apposta digitalmente) 2014-07-28_modello_attestazione_conformita_scansioni_originali.doc