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ENTE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO
P AVI A
BANDO DI CONCORSO
PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO
PER L'ANNO ACCADEMICO 2015/2016
1.
ENTITA' NUMERICA DELLE BORSE DI STUDIO
In conformità alle disposizioni fissate dal D. Lgs. n. 68 del 29 marzo 2012 "Revisione
della normativa di principio in materia di diritto allo studio e valorizzazione dei collegi
universitari legalmente riconosciuti" ed in particolare l’articolo 8 comma 5 che proroga
l’applicazione delle disposizioni contenute nel DPCM del 9 aprile 2001 sino
all’adozione dei decreti attuativi di revisione delle normative in materia di diritto allo
studio, dalla Legge Regione Lombardia n.33/2004, di quanto disposto dal decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 aprile 2001, e considerate le previsioni
minime di finanziamento regionale per l'a.a.2015/2016, allo stato disponibili, è bandito
il concorso per il conferimento delle seguenti Borse di Studio agli studenti iscritti, per
l'anno accademico 2015/2016, all'Università degli studi di Pavia:
 n. 400 borse di studio per studenti iscritti per la prima volta per l'anno accademico
2015/2016 ai corsi di laurea, di laurea magistrale, di laurea magistrale a ciclo
unico, corsi di specializzazione (con esclusione di quelli dell'area medica di cui
al D.Lgs.368/99), ai corsi di dottorato di ricerca se non beneficiari di borsa di
studio di cui al decreto ministeriale n.224/1999.
 n. 900 borse di studio per studenti iscritti ad anni superiori al primo di tutti i corsi
attivati successivamente all'entrata in vigore del decreto ministeriale n.270/2004.
 n. 40 integrazioni della borsa di studio, comprensive del rimborso delle spese di
viaggio, per la partecipazione a programmi di mobilità internazionale assegnate
nell'importo e con le modalità previste dall'art.10 del D.P.C.M del 9 aprile 2001.
Il numero complessivo delle borse di studio e delle integrazioni per la mobilità
internazionale potrà essere elevato in base agli stanziamenti aggiuntivi che saranno
successivamente assegnati dalla Regione Lombardia, dall'Università di Pavia, da
eventuali Enti pubblici o privati e dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della
Ricerca.
2.
CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO
Possono partecipare al concorso gli studenti italiani, gli studenti degli Stati appartenenti
all'Unione Europea, gli studenti stranieri di cui al D.P.R. 31 agosto 1999, n.394,
attuativo del D.Lgs. 25 luglio 1998, n.286.
1
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Per partecipare al concorso gli studenti devono essere iscritti o dichiarare di
volersi iscrivere all'Università degli Studi di Pavia:
1. per la prima volta a un regolare anno di corso di laurea, di laurea magistrale, di
laurea magistrale a ciclo unico;
2. a un ulteriore anno oltre a quello previsto dal rispettivo ordinamento didattico,
terminato il regolare corso di studio per i corsi di laurea, di laurea magistrale, di
laurea magistrale a ciclo unico;
3. a un corso di specializzazione (con esclusione di quelli dell'area medica di cui al
D.Lgs. 368/99);
4. a un corso di dottorato di ricerca (se non beneficiari di borsa di studio di cui al
decreto ministeriale n.224/1999).
Sono inoltre ammessi gli studenti diversamente abili, con invalidità pari o superiore al
66%, iscritti a ulteriori due anni terminato il regolare corso di studio per i corsi di
laurea, di laurea magistrale, di laurea magistrale a ciclo unico.
Gli studenti non devono:
1. essere in possesso di un titolo di studio, conseguito in Italia o all’estero, di
livello pari o superiore al corso di studi per il quale viene richiesta la borsa di
studio per l'anno accademico 2015/2016;
2. beneficiare per lo stesso anno di corso di borsa di studio erogata da altri
enti pubblici o privati.
Sono inoltre esclusi dalla graduatoria gli studenti che nell'anno accademico 2015/2016:
3. rinnovano l'iscrizione dopo aver effettuato una rinuncia agli studi;
4. sono iscritti ripetenti intermedi;
5. effettuano un passaggio di facoltà o di corso di laurea o di diploma con
ripetizione di iscrizione a un anno di corso già frequentato;
6. effettuano un cambio di sede universitaria con ripetizione di iscrizione a un anno
di corso già frequentato.
Qualora nella propria carriera universitaria lo studente si sia trovato nella condizione di
dover ripetere uno stesso anno di corso del medesimo livello frequentato nell’anno
2015/2016 anche a seguito di rinnovo dell'iscrizione dopo aver effettuato una rinuncia
agli studi in qualsiasi Ateneo, italiano o estero, il numero dei crediti necessario per
accedere alla graduatoria viene calcolato con riferimento ai crediti previsti per ciascun
anno trascorso, a partire dall'anno di prima immatricolazione assoluta, comprendendo
anche gli anni accademici nei quali si sia trovato nelle condizioni di ripetere uno stesso
anno di iscrizione.
N.B. L'età massima per l'accesso ai benefici prevista per gli studenti iscritti ai
primi anni dei corsi di laurea, e di laurea magistrale a ciclo unico è fissata a 32
anni.
2
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3.
REQUISITI PER L'INSERIMENTO NELLE GRADUATORIE DELLA
BORSA DI STUDIO
Per essere ammessi alle graduatorie definitive i richiedenti devono:
- risultare regolarmente iscritti all’Università degli Studi di Pavia per l'anno
accademico 2015/2016 alla data del 30 novembre 2015,
- devono essere in possesso dei requisiti di merito e di reddito di seguito
specificati.
Gli studenti che intendono iscriversi al primo anno dei corsi di laurea magistrale,
devono perfezionare la propria iscrizione entro i termini e alle condizioni previste dai
vigenti regolamenti dell'Università degli Studi di Pavia.
3.1 REQUISITI DI MERITO
a)
b)
c)
d)
3.1.1.STUDENTI ISCRITTI AL PRIMO ANNO
Per gli iscritti per la prima volta al primo anno dei corsi di laurea, di laurea
magistrale a ciclo unico: aver conseguito la maturità con voto di diploma non
inferiore a 70/1001;
per gli iscritti per la prima volta al primo anno dei corsi di laurea magistrale:
risultare regolarmente iscritti e aver ottenuto il riconoscimento di almeno 150
crediti formativi;
per gli iscritti per la prima volta al primo anno dei corsi di specializzazione (esclusa
l'area medica), di dottorato di ricerca: risultare regolarmente iscritti;
per gli iscritti per la prima volta al primo anno del corso di Specializzazione per le
Professioni Legali: aver conseguito un punteggio di ammissione alla Scuola non
inferiore a 48/60.
3.1.2. STUDENTI ISCRITTI AD ANNI SUCCESSIVI AL PRIMO
a) Per gli iscritti agli anni successivi al primo ai corsi attivati ai sensi del decreto
ministeriale 22 ottobre 2004 n. 270: aver conseguito, entro il 10 agosto 2015, oltre
al soddisfacimento di eventuali obblighi formativi ove previsti all'atto
dell'ammissione ai corsi, il numero di crediti indicato nell'allegato A al presente
bando, previsti dall'ultimo piano di studi approvato.2
b) per gli iscritti al secondo anno del corso di Specializzazione per le Professioni
Legali: aver conseguito una media pari o superiore a 21/30 nelle prove in aula
svolte nel corso del primo anno, con inclusione delle prove finali.
1
I titoli di studio conseguiti all'estero da cittadini stranieri verranno valutati applicando le formule matematiche
fornite dal MIUR con nota del 4 giugno 2007.
2
L'EDiSU, sentita l'Università, considera validi gli esiti delle prove conclusive di tirocini svolte, in base
all'organizzazione didattica universitaria, successivamente alla data del 10 agosto 2015 purché l'esito delle
medesime prove sia acquisito entro il 31 ottobre 2015
Per gli studenti iscritti ai corsi di laurea di Medicina e Chirurgia e Medicina e Chirurgia in Lingua inglese l'EDiSU
considera valido l'esito dell'insegnamento di Fisiologia svolto successivamente alla data del 10 agosto 2015
purché l'esito del medesimo sia acquisito entro il 30 settembre 2015.
3
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Gli studenti iscritti al secondo e terzo anno dei corsi di laurea e di laurea magistrale a
ciclo unico dispongono di un bonus da utilizzare, una sola volta nell'arco del corso di
studio, per colmare eventuali differenze tra il numero minimo di crediti formativi
richiesti e quello effettivamente acquisito. L'ammontare del bonus è differenziato in
base all'anno di iscrizione in cui lo studente decide di utilizzarlo. In particolare, il
bonus ammonta a complessivi:
5 crediti
se utilizzato per la prima volta per il conseguimento dei benefici
per il secondo anno accademico;
12 crediti
se utilizzato per la prima volta per il conseguimento dei benefici
per il terzo anno accademico;
15 crediti
se utilizzato per la prima volta per il conseguimento dei benefici
per gli anni accademici successivi.
Il bonus può essere utilizzato una sola volta nell'arco della carriera universitaria e non è
cumulabile. La quota del bonus non utilizzata nell'anno accademico di riferimento può
essere utilizzata in quelli successivi. Inoltre il bonus maturato e non fruito nel corso di
laurea di primo livello può essere utilizzato qualora lo studente si iscriva a corsi di
laurea magistrale.
3.1.3 REQUISITI DI MERITO PER STUDENTI DISABILI
Per gli studenti diversamente abili, con invalidità pari o superiore al 66%, possono
essere definiti requisiti di merito che potranno discostarsi fino a un massimo del
40% da quelli indicati nelle tabelle allegate al bando. I requisiti di merito saranno
stabiliti da un'apposita commissione anche sentendo il docente delegato del Rettore
dell'Università all'integrazione degli studenti diversamente abili.
3.2 REQUISITI DI REDDITO
Le condizioni economiche dello studente sono individuate dall'Indicatore della
Situazione Economica Equivalente per le prestazioni agevolate per il diritto
universitario previsto dall’art. 8 del D.P.C.M. 159 del 5 dicembre 2013 e determinato
sulla base dei redditi riferiti all’anno 2013, delle spese e delle franchigie riferiti all’anno
2014 come specificati dall'articolo 4 del D.P.C.M. 159 del 5 dicembre 2013 nonché del
patrimonio mobiliare e immobiliare come previsto dall’art. 5 del medesimo D.P.C.M.
riferiti ai componenti il nucleo familiare di riferimento dello studente richiedente.
Gli studenti che richiedono i benefici del diritto allo studio devono avere per l'anno
2015:
 un indicatore della situazione economica equivalente per prestazioni agevolate
per il diritto allo studio universitario NON SUPERIORE a
€ 20.956,46=
 un indicatore della situazione patrimoniale equivalente (ISPE = ISP del nucleo
familiare / coefficiente scala equivalenza) NON SUPERIORE a
€ 35.364,05=
4
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In considerazione dell’entrata in vigore della nuova normativa ISEE, si segnala che
l’attestazione ISEE viene rilasciata non prima di 10 giorni lavorativi (n. 2
settimane circa) dalla presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica
completa/corredata di tutti i dati richiesti.
Si invitano pertanto gli studenti interessati a presentare domanda di benefici erogati da
EDiSU, di rivolgersi per tempo ai CAF o ad altri soggetti abilitati al rilascio
dell’attestazione ISEE specificando che sono interessati al calcolo dell’ISEE per
prestazioni agevolate per il diritto allo studio universitario.
Per la compilazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica, ai fini dell’ottenimento
dell’attestazione ISEE e del calcolo dell'ISEE per prestazioni agevolate per il diritto allo
studio universitario, lo studente può rivolgersi alla sede INPS competente per territorio,
al proprio Comune, ai Centri di assistenza fiscali previsti dal decreto legislativo 9 luglio
1997, n.241, oppure – previa prenotazione - presso “lo Sportello fiscale” attivato presso
le Segreterie Studenti dell’Università di Pavia (via Sant’Agostino e via Ferrata) in
convenzione con alcuni CAF locali e messo a disposizione degli studenti interessati
anche ad ottenere il calcolo ISEE diritto allo studio universitario per finalità EDiSU.
Nucleo familiare dello studente universitario
Ai fini del calcolo dall'Indicatore della Situazione Economica Equivalente per le
prestazioni agevolate per il diritto universitario il nucleo familiare dello studente
universitario, residente con i genitori, è costituito dai soggetti componenti la famiglia
anagrafica come riscontrabile dal certificato di stato di famiglia, ai sensi dell'articolo 3
del D.P.C.M. n. 159 del 5 dicembre 2013.3
Qualora lo studente non conviva anagraficamente con i genitori ma non risulti
“indipendente” (cioè non abbia autonomia economica come successivamente definito),
ai fini del calcolo ISEE per prestazioni diritto allo studio universitario viene considerato
facente parte del nucleo dei genitori.4
Se i genitori dello studente richiedente non sono conviventi tra loro fanno comunque
parte dello stesso nucleo familiare ai fini della determinazione del calcolo ISEE per il
diritto allo studio universitario del figlio ad eccezione dei casi di cui all’art. 3 comma 3
3
A titolo esemplificativo, il nucleo familiare è composto, con riferimento alla data di presentazione della domanda, da:
-
studente richiedente;
-
genitori del richiedente - se coniugati tra loro e non legalmente separati o divorziati, oppure se non coniugati tra
loro ma conviventi - e i figli fiscalmente a loro carico anche se non presenti nello stato di famiglia;
-
genitore che percepisce gli assegni di mantenimento dello studente, nei casi di divorzio o separazione;
-
tutti coloro che risultano nello stato di famiglia dello studente alla data di presentazione della domanda, anche se
non legati da vincolo di parentela;
-
4
eventuali soggetti in affidamento ai genitori dello studente alla data di presentazione della domanda.
Lo studente universitario non “indipendente”(cioè non dotato di autonomia economica) anche se coniugato e/o con
figli, ai fini del calcolo ISEE per diritto allo studio universitario fa parte del nucleo familiare dei GENITORI.
5
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del DPCM 159/2013, se coniugati, o dei casi di cui all’art. 7 comma 1 del medesimo
DPCM, se non coniugati.5
Nucleo familiare del dottorando universitario
Ai fini del calcolo dell'Indicatore della Situazione Economica Equivalente per le
prestazioni agevolate per il diritto allo studio universitario il nucleo familiare del
richiedente i benefici per i corsi di dottorato di ricerca può essere formato
esclusivamente dallo stesso richiedente, dal coniuge, dai figli minorenni e maggiorenni,
se a carico e anche se non conviventi (“nucleo ristretto”, senza altri soggetti conviventi
anagraficamente), oppure, se più favorevole per il richiedente, quello costruito secondo
le regole ordinarie di cui all’art. 3 del D.P.C.M. n. 159 del 5 dicembre 2013 (tutti i
soggetti componenti la famiglia anagrafica alla data di presentazione della
Dichiarazione Sostitutiva Unica ed eventuali figli maggiorenni a carico non conviventi).
Studente indipendente
Ai fini della valutazione delle condizioni economiche e del calcolo dell’ISEE per il
diritto allo studio universitario, lo Studente si definisce “indipendente” (vive da solo, si
mantiene da solo) se sussistono entrambi i seguenti requisiti di residenza e di reddito:
- residenza, risultante dall'evidenza anagrafica, esterna all'unità abitativa della
famiglia di origine, stabilita da almeno due anni rispetto alla data di
presentazione della domanda e in un alloggio non di proprietà di un componente
del nucleo familiare di origine;
- redditi propri derivanti da lavoro dipendente o assimilato, non prestato alle
dipendenze di un familiare, fiscalmente dichiarati da almeno due anni, non
inferiori a €. 7.766,00 annui.
Qualora non si verifichino entrambe le situazioni sopra richiamate – debitamente
documentate per tutti gli anni di riferimento a richiesta di EDiSU – lo studente non
potrà essere considerato indipendente e pertanto si terrà conto della situazione
economica, reddituale e patrimoniale, sua e della famiglia d’origine.
5
Il genitore dello studente richiedente, non convivente, non coniugato con l’altro genitore e che abbia riconosciuto il figlio,
non fa mai parte del nucleo ISEE di riferimento per prestazioni agevolate per il diritto allo studio del figlio quando:
a.
è stato escluso dalla potestà genitoriale o è stato allontanato dalla residenza familiare (art. 333 c.c.);
b.
è tenuto a versare assegni periodici per il mantenimento del figlio stabiliti dall’autorità giudiziaria;
c.
risulti accertato “in sede giudiziale o dalla pubblica autorità competente in materia di servizi sociali la sua
estraneità in termini di rapporti affettivi ed economici”.
Qualora non ricorra una delle situazioni innanzi indicate (a. ÷ c.), il genitore , non convivente nel nucleo familiare di
riferimento dello studente e non coniugato con l’altro genitore, viene considerato nel nucleo di riferimento del figlio
studente come componente “aggiuntiva” se:
d.
risulti coniugato con persona diversa dall’altro genitore,
e.
risulti avere figli con persona diversa dall’altro genitore;
e/o
in caso contrario (non ricorre alcuna condizione a. ÷ e..) il genitore non convivente non coniugato viene aggregato
(considerato “per intero”) come componente del nucleo di riferimento del figlio universitario.
6
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Valutazione della condizione economica e patrimoniale per gli studenti stranieri o per
gli studenti italiani residenti all'estero
In base al D.P.R. 31 agosto 1999, n.394, la condizione economica e patrimoniale per gli
studenti stranieri non appartenenti all'Unione Europea è valutata sulla base del tasso di
cambio medio dell’anno di riferimento6 corretto in relazione al valore del reddito medio
nazionale a parità di potere d'acquisto, analogamente a quanto previsto dall'Università
degli Studi di Pavia, al fine di aumentare l'equità complessiva del sistema di
contribuzione.
I valori dei coefficienti di correzione sono indicati nella tabella allegata al presente
bando.
Come indicato dall’art. 8 comma 5 del D.P.C.M. 159 del 5 dicembre 2013 e in
applicazione dell’art. 5 comma 7 del D.P.C.M. 9 aprile 2001, la condizione economica
degli studenti stranieri o degli studenti italiani residenti all’estero viene definita
attraverso l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente all’estero calcolato
come somma dei redditi percepiti all’estero e del 20% dei patrimoni (mobiliari e
immobiliari) posseduti all’estero da parte di tutti i componenti del nucleo familiare di
appartenenza e rapportando il risultato al coefficiente della scala di equivalenza
determinato dal numero dei componenti dello stesso nucleo familiare di riferimento
dello studente.
La situazione economica e patrimoniale del nucleo familiare deve essere certificata
con apposita documentazione rilasciata dalle competenti autorità del Paese in cui i
redditi sono stati prodotti e deve essere tradotta in lingua italiana dalle autorità
diplomatiche italiane competenti per territorio.
Nei casi di quei Paesi in cui esistano particolari difficoltà a rilasciare la certificazione
attestata dalla locale Ambasciata italiana, la stessa dovrà essere rilasciata dalle
competenti rappresentanze diplomatiche o consolari estere in Italia e legalizzata7 dalle
Prefetture ai sensi dell'art.33, del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445.
Per gli studenti stranieri provenienti da paesi particolarmente poveri (specificati
con decreto del Ministro per l'istruzione, l'università e la ricerca scientifica d'intesa con
il Ministro per gli Affari esteri) la valutazione della condizione economica è effettuata
sulla base di una certificazione della Rappresentanza italiana nel paese di provenienza
che attesti che lo studente non appartiene a una famiglia notoriamente di alto reddito e
di elevato livello sociale. Tale certificazione può essere rilasciata anche dall'università
di iscrizione estera collegata da accordi o convenzioni con gli atenei o da parte di Enti
italiani abilitati alla prestazione di garanzia di copertura economica di cui alle vigenti
disposizioni in materia di immatricolazione degli studenti stranieri nelle università
6
La condizione economica e patrimoniale è valutata sulla base del tasso di cambio medio dell’anno di riferimento
anche per gli studenti stranieri appartenenti all’Unione Europea ma non appartenenti all’area euro.
7
La documentazione degli studenti appartenenti all’Unione Europea è esente da legalizzazione.
7
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italiane. In quest'ultimo caso l'Ente certificatore si impegna ad effettuare il pagamento
della retta del collegio per conto dello studente qualora lo studente non provveda a tale
pagamento.
Lo studente straniero è comunque obbligato a dichiarare i redditi e il patrimonio
eventualmente detenuti in Italia dal proprio nucleo familiare in base al D.P.C.M. 159
del 5 dicembre 2013 tramite attestazione ISEE per prestazioni agevolate per il
diritto allo studio universitario.
Tutti gli studenti stranieri e gli studenti italiani residenti all’estero, per la valutazione
della condizione economica/patrimoniale familiare, devono presentare in originale la
seguente documentazione:
- documento attestante la composizione del nucleo familiare;
- reddito prodotto nell'anno solare 2014 da ciascun componente il nucleo
familiare;
- documentazione sui fabbricati di proprietà del nucleo familiare con indicazione
dei metri quadrati posseduti al 31 dicembre 2014;
- attestazione del patrimonio mobiliare posseduto dal nucleo familiare nell’anno
2014;
Tale documentazione, debitamente tradotta e legalizzata, dovrà essere presentata
ad EDiSU congiuntamente alla domanda di concorso per la richiesta di borsa di
studio nei termini stabiliti dal bando e secondo le modalità presenti nel sito di
EDiSU. La stessa documentazione dovrà essere presentata in originale agli
sportelli EDiSU per acquisire il diritto alla fruizione del beneficio assegnato.
In ogni caso il reddito percepito all'estero e dichiarato dagli studenti stranieri non
potrà essere inferiore a € 5.577,00 (cinquemilacinquecentosettantasette)
corrispondente ai mezzi minimi di sostentamento che devono essere comprovati ai
fini della richiesta del visto di ingresso in Italia per motivi di studio.
Questo valore costituisce la soglia minima per la valutazione dei requisiti relativi
alle condizioni economiche.
4.
TERMINI E MODALITÁ PER LA PRESENTAZIONE DELLA
DOMANDA DI BORSA DI STUDIO
La domanda di ammissione al concorso, da compilarsi esclusivamente mediante
procedura informatizzata sugli appositi moduli on line presenti accedendo al sito
istituzionale
EDiSU
Pavia
(www.edisu.pv.it)
al
link
(http://edisupv.dirittoallostudio.it/DOLPV), deve pervenire, entro e non oltre
mercoledì 30 settembre 2015, all'EDiSU Pavia secondo le modalità reperibili sul sito.
Le domande pervenute ad EDiSU Pavia oltre la data indicata quale termine ultimo
per la ricezione NON verranno ritenute ammissibili / valide per la partecipazione
alla selezione di cui al presente bando.
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AVVERTENZE
Nella domanda di ammissione al concorso - da compilare on line – gli studenti, tenuti
alla presentazione dell’ISEE per diritto allo studio universitario (italiani e stranieri con
redditi e patrimoni in Italia), dovranno indicare tassativamente:
- n. protocollo INPS della Dichiarazione Sostitutiva Unica finalizzata al calcolo
dell’ISEE per prestazioni agevolate per il diritto allo studio universitario e data di
presentazione all’INPS da parte del mittente (Caf o altro soggetto abilitato), oppure
- numero protocollo CAF della ricevuta attestante la presentazione della
Dichiarazione Sostitutiva Unica presso CAF o altro soggetto abilitato al rilascio
attestazione “ISEE per prestazioni agevolate per il diritto allo studio universitario”
riferito al soggetto richiedente i benefici EDiSU.
La mancata presentazione di un documento nel termine prescritto o la
presentazione di un documento irregolare comportano l'esclusione dello studente
dal presente concorso.
Gli studenti sono tenuti a comunicare all'EDiSU, tempestivamente e per iscritto,
qualsiasi evento che si verifichi in data successiva alla presentazione della domanda
(trasferimento ad altra Università, sopraggiunta attività lavorativa, impossibilità di
proseguire gli studi, ritiro dell'iscrizione, mutamento dello stato civile ed economico
dello studente, ecc.).
5.
AMMONTARE DELLE BORSE DI STUDIO
L'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) per prestazioni agevolate
per il diritto allo studio universitario del nucleo familiare di riferimento dello studente
richiedente non deve superare i seguenti limiti relativi all'attribuzione della Borsa di
Studio di importo:
Fascia
1
Integrale
2
Parzialmente
ridotto
3
Ridotto
€
14.391,53
€
17.674,00
€
20.956,46
Valore ISEE per il
diritto
allo
universitario
studio
L'ammontare della borsa di studio, comprensivo del rimborso della tassa regionale per il
diritto allo studio, è così fissato:
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studente in sede: residente nel comune ove hanno sede i corsi di studio frequentati:
fascia reddituale 1
€ 1.954,00 + un pasto giornaliero gratuito per un
totale di € 2.637,00
fascia reddituale 2
€ 1.503,00 + un pasto giornaliero gratuito per un
totale di € 2.186,00
fascia reddituale 3
€ 1.188,00 + un pasto giornaliero gratuito per un
totale di € 1.871,00
studente pendolare: residente in comune diverso da quello sede dei corsi di studio
frequentati ma che, comunque, consente il trasferimento quotidiano presso tale
sede:
fascia reddituale 1
€ 2.151,00 + un pasto giornaliero gratuito per un
totale di € 2.842,00
fascia reddituale 2
€ 1.699,00 + un pasto giornaliero gratuito per un
totale di € 2.390,00
fascia reddituale 3
€ 1.381,00 + un pasto giornaliero gratuito per un
totale di € 2.072,00
studente fuori sede: vedi la definizione di seguito riportata
fascia reddituale 1
€ 4.438,00 + un pasto giornaliero gratuito per un
totale di € 5.129,00
fascia reddituale 2
€ 3.868,00 + un pasto giornaliero gratuito per un
totale di € 4.559,00
fascia reddituale 3
€ 3.321,00 + un pasto giornaliero gratuito per un
totale di € 4.012,00
studente fuori sede (vedi definizione di seguito riportata) vincitore di posto
alunna/o presso collegi o residenze gestiti dall'EDiSU di Pavia:
fascia reddituale 1
€ 2.102,00 + alloggio e un pasto giornaliero gratuito
per un totale di € 5.129,00
fascia reddituale 2
€ 1.532,00 + alloggio e un pasto giornaliero gratuito
per un totale di € 4.559,00
fascia reddituale 3
€ 985,00 + alloggio e un pasto giornaliero gratuito
per un totale di € 4.012,00.
Definizione “studente fuori sede”: studente residente in comuni dai quali non sia
possibile raggiungere la sede del corso di studio frequentato con tempi di percorrenza,
con mezzi pubblici, in tempo pari o inferiore a 90 minuti e che, per tale motivo
prendono alloggio a titolo oneroso nei pressi di tale sede, utilizzando le strutture
residenziali pubbliche o altri alloggi di privati o Enti, per un periodo non inferiore a 10
mesi.
Disporre di un “alloggio a titolo oneroso” significa che debba esistere:
- un contratto di locazione regolarmente registrato, intestato allo studente o ad un
genitore,
oppure
- certificazione fiscalmente valida relativa al pagamento del canone di locazione
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per l'alloggio utilizzato. (per gli studenti alloggiati presso strutture pubbliche o
private).
Il contratto di locazione o la certificazione fiscale dovranno essere tassativamente
prodotti entro il 30 novembre 2015, prima della pubblicazione della graduatoria
definitiva, per gli studenti che richiedono la borsa di studio per la prima volta. Per gli
anni successivi, in caso non siano intercorse variazioni dalla prima certificazione, tale
condizione può essere autocertificata.
In carenza di tale condizione gli studenti saranno considerati "pendolari".
Tutti gli importi di cui sopra si intendono dimezzati, così come i relativi servizi
gratuiti, per gli studenti, iscritti ai corsi attivati successivamente all'entrata in vigore
del D.M. 270/2004, che beneficiano della borsa di studio per l'anno successivo
all'ultimo anno di corso regolare con riferimento all'anno di immatricolazione
(studente iscritto nell’anno 2015/2016 come ripetente per la prima volta all’ultimo anno
di corso regolare).
Gli studenti, iscritti ad anni successivi al primo, idonei per il conferimento della
borsa di studio, in quanto in possesso dei requisiti di reddito e di merito, che non
ottengono il beneficio per l'esaurimento delle disponibilità finanziarie, usufruiscono
gratuitamente di un pasto giornaliero dal 1 gennaio al 31 dicembre 2016 presso le
strutture di ristorazione dell'EDiSU.
Gli studenti iscritti per la prima volta al primo anno di tutti i corsi di studio, risultati
idonei, ma non beneficiari, per l'esaurimento dei fondi, fruiranno del pasto
giornaliero mediante il pagamento della tariffa minima prevista per gli studenti.
Gli studenti beneficiari di borsa di studio che non usufruiscono del servizio di
ristorazione non hanno diritto ad alcun rimborso, fatti salvi eventuali periodi di studio
trascorsi all'estero, debitamente documentati e studenti ospiti presso collegi privati
aventi retta integrata al pasto. Tale rimborso deve essere richiesto tassativamente entro
il 31 gennaio 2017.
Nessun rimborso invece è previsto per i pasti non fruiti dagli studenti idonei non
beneficiari.
6.
INTEGRAZIONI DELLA BORSA DI STUDIO
a) Studenti diversamente abili
Qualora il beneficiario appartenga alle categorie di cui all'art. 2 della legge 30 marzo
1971, n.118, oppure ad altre categorie di disabili tutelate dalla legge, con invalidità
riconosciuta pari o superiore al 66% l'importo annuale della borsa di studio può essere
elevato sino ad un massimo di € 2.741,00 per studenti considerati in sede, di € 3.900,00
11
EDiSU
ENTE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO
P AVI A
per studenti considerati pendolari e € 7.143,00 per studenti considerati fuori sede. Tale
integrazione, attribuibile su richiesta motivata dell'interessato, può essere convertita in
dotazione di attrezzature specialistiche e materiale didattico differenziato, posti in
strutture abitative, assegnazione di accompagnatore o assistente per gli studi o interprete
o comunque di ogni altro strumento idoneo a superare particolari difficoltà individuali.
b) Mobilità internazionale
Gli studenti beneficiari di borsa di studio per l'a.a. 2015/2016 e gli idonei non
beneficiari (compresi gli studenti iscritti ai corsi di Dottorato di ricerca) possono
concorrere per l'assegnazione dell'integrazione per la mobilità internazionale e per gli
stage.
Il contributo è pari a € 550,00 mensili per la durata del periodo di permanenza
all'estero, sino ad un massimo di dieci mesi. Il programma di studio all'estero deve
essere certificato dalla struttura competente in materia di scambi internazionali presso
l'Università di Pavia. Dall'importo dell'integrazione erogata dall'EDiSU è dedotto
l'ammontare di eventuali altri contributi concessi con i fondi dell'Unione Europea, a
seguito di accordi bilaterali anche non comunitari e con fondi messi a disposizione da
soggetti pubblici o privati.
Gli studenti hanno altresì diritto al rimborso delle spese di viaggio di andata e ritorno
per un importo sino a € 150,00 per i paesi europei e a € 500,00 per i paesi extraeuropei.
Tali diritti sono estesi, a domanda dell'interessato, ai laureati coinvolti in progetti di
mobilità del programma europeo Leonardo (o di iniziative analoghe) purché risultino
laureati da non più di un anno dall'inizio del tirocinio e che siano risultati idonei al
conseguimento della borsa di studio nell'ultimo anno di studi.
I contributi per la partecipazione a programmi di mobilità internazionale e stage
sono concessi agli aventi diritto per una sola volta per ciascun corso di studi
frequentato.
7.
PROCEDURE PER LA FORMAZIONE DELLE GRADUATORIE
a) Studenti iscritti al primo anno di tutti i corsi di studio
La graduatoria è formulata sulla base dell'Indicatore della Situazione Economica
Equivalente – ISEE per prestazioni agevolate per il diritto allo studio universitario
dello studente rapportato al limite di €. 20.956,46 per un massimo di punti 1.000
assegnati con la seguente formula:
1–
I.S.E.E. dir. studio univ.
studente
20.956,46
x 1.000
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b) Studenti iscritti ad anni successivi al primo anno di tutti i corsi di studio
L'ordine in graduatoria è determinato, in modo decrescente, dal punteggio complessivo
derivante dalla somma del punteggio relativo al numero dei crediti formativi conseguiti,
entro il 10 agosto 2015, e il punteggio determinato dalla votazione media degli esami. I
punti attribuibili complessivamente sono 1.000 così distribuiti:

600 in base al numero dei crediti formativi acquisiti

400 in base alla votazione media degli esami superati.
Sarà responsabilità del candidato verificare che nel proprio "Libretto" consultabile
attraverso l'Area Riservata sul sito dell'Università, risultino registrati tutti gli
insegnamenti sostenuti (previsti dal piano di studi approvato). Sarà inoltre
responsabilità del candidato, nel proprio interesse, segnalare all'EDiSU in sede di
pubblicazione della graduatoria, eventuali registrazioni mancanti o situazioni di
"attività in attesa di approvazione delibera".
Modalità per il calcolo del punteggio relativo al merito
Il punteggio relativo ai crediti formativi dei corsi attivati ai sensi del D.M. 270/2004
conseguiti entro il 10 agosto 2015 è calcolato secondo la seguente formula:
Crediti studente  Crediti minimi x
600
(Crediti massimi - Crediti minimi)
Il punteggio relativo alla votazione media degli esami superati è calcolato secondo la
seguente formula:
Votazione media studente  Votazione minima x
400
(Votazione massima - Votazione minima)
Formulazione della graduatoria
L'ordine in graduatoria è determinato, in modo decrescente, rispetto al punteggio
attribuito, ottenuto sulla base di criteri reddituali (per studenti iscritti al primo anno) o di
merito (per studenti iscritti ad anni successivi al primo).
A parità di punteggio precede lo studente che non ha fatto uso del bonus, iscritto al
corso di grado più elevato, all'anno di corso più elevato e in caso di ulteriore parità
prevale il voto relativo al titolo di studio e successivamente prevale l'età anagrafica
minore.
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EDiSU
ENTE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO
P AVI A
AVVERTENZA
Se il terzo giorno antecedente la formulazione della graduatoria provvisoria non fosse
disponibile nella banca dati ISEE dell’INPS (SII) il valore “ISEE per prestazioni
agevolate per il diritto allo studio universitario” riferito al soggetto interessato alla
partecipazione al concorso, EDiSU provvederà d’ufficio ad assegnare a tale indicatore
il valore pari ad € 20.956,47 valore superiore (di € 0,01) al limite massimo reddituale
previsto dall’art. 3.2. e pertanto lo studente risulterà NON idoneo.
Se dopo la formulazione della graduatoria provvisoria ed entro i termini previsti per la
presentazione di istanze di revisione (15 giorni dopo la pubblicazione della graduatoria
provvisoria) lo studente ottenesse l’attestazione ISEE contenente “ISEE per prestazioni
agevolate per il diritto allo studio universitario” riferito al medesimo, potrà presentare
agli uffici EDiSU (via Calatafimi 11 – 27100 Pavia) istanza scritta di revisione dei
“requisiti reddituali” per la ridefinizione della propria situazione riferita
all’appartenenza / posizione nella graduatoria.
Trascorso tale termine, lo studente risulterà definitivamente NON idoneo alla Borsa di
Studio.
8.
PUBBLICAZIONE DELLE GRADUATORIE PROVVISORIE
PRESENTAZIONE EVENTUALI ISTANZE DI REVISIONE
Le graduatorie provvisorie sono rese note agli interessati entro il 31 ottobre 2015
mediante pubblicazione nel sito dell’Ente (www.edisu.pv.it) e l’affissione delle stesse
presso la sede EDiSU dell’ufficio Benefici Economici di via Calatafimi, 11 a Pavia.
Eventuali istanze di revisione delle graduatorie provvisorie devono essere presentate
all'EDiSU di Pavia entro e non oltre i 15 giorni successivi alla pubblicazione delle
graduatorie medesime. L'istanza deve riguardare eventuali errate valutazioni da parte
dell'ufficio EDiSU competente e deve essere corredata, a pena di irricevibilità, da
documentazione idonea a giustificare le ragioni dell'istante.
La decisione definitiva di non attribuzione della Borsa di Studio potrà essere impugnata
presso gli organismi preposti, nei termini previsti dalla normativa vigente.
9.
ASSEGNAZIONE DELLE BORSE DI STUDIO E MODALITÀ DI
PAGAMENTO - REVOCHE
Le borse di studio verranno assegnate sino alla concorrenza del numero fissato dal
presente bando.
In caso di carenza di studenti beneficiari in alcune graduatorie, le borse residue saranno
assegnate a studenti utilmente collocati in altra graduatoria, sino al completamento del
numero di borse di studio stabilito dal bando stesso.
L'assegnazione delle borse di studio agli studenti stranieri non appartenenti all'Unione
Europea avviene nel rispetto delle disposizioni regionali di cui al Decreto del Direttore
generale della direzione Istruzione, Formazione e Lavoro del 13 novembre 2002,
14
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n.21650.
a)
Per gli studenti iscritti al primo anno dei corsi
Agli studenti beneficiari della borsa di studio iscritti al primo anno di tutti i corsi:
 la prima rata della borsa di studio verrà erogata in servizi (posto letto,
qualora lo studente risulti vincitore di posto alloggio nei collegi EDiSU, e
accesso gratuito alle mense dal 1° gennaio 2016).
 la seconda rata, corrispondente alla somma in denaro della borsa di studio,
verrà erogata nel momento in cui lo studente avrà conseguito, entro il termine
massimo del 10 agosto 2016, almeno il numero di crediti indicato
nell’allegato B) al presente bando.
La borsa è revocata agli studenti assegnatari iscritti al primo anno di tutti i corsi
universitari (ad eccezione degli studenti dei corsi di Dottorato e di Specializzazione) se
entro il 30 novembre 2016 non abbiano conseguito almeno 30 crediti, riconosciuti per il
corso di studio cui gli studenti sono iscritti nell'anno di conseguimento della borsa o per
quello cui si iscrivono nell'anno successivo, anche se diverso da quello precedente.
In caso di revoca, l'importo corrispondente al valore dei servizi effettivamente
goduti deve essere restituito. A tale scopo potranno essere stipulati accordi intesi a
definire le procedure di recupero anche su base rateale.
Agli studenti diversamente abili, con invalidità pari o superiore al 66%, non sono
applicate le disposizioni riguardanti la revoca della borsa di studio e la corresponsione
della seconda rata.
b)
Per gli studenti iscritti ad anni successivi al primo di tutti i corsi:
Il pagamento della borsa è effettuato in due rate:
 la prima rata della borsa di studio verrà erogata in servizi (posto letto,
qualora lo studente risulti vincitore di posto alloggio nei collegi EDiSU, e
accesso gratuito alle mense dal 1° gennaio 2016). L’erogazione della prima rata
deve avvenire entro il 31 dicembre 2015.
 la seconda rata, corrispondente alla somma in denaro della borsa di studio,
verrà erogata non appena lo studente assegnatario si recherà allo sportello
EDiSU di Via Calatafimi 11, munito di copia di un documento d’identità.
c)
L'integrazione della borsa di studio per mobilità internazionale e il rimborso delle
spese di viaggio saranno concessi agli studenti inseriti nelle graduatorie di merito per la
fruizione della borsa di studio sino alla concorrenza prevista dal presente bando previa
verifica, presso le strutture competenti in materia di scambi internazionali
dell'Università di Pavia, dell'assolvimento degli obblighi derivanti dalla partecipazione
al programma di mobilità.
AVVERTENZA PER TUTTI GLI STUDENTI ASSEGNATARI DI BORSA DI STUDIO
Per il pagamento della borsa di studio è necessario che lo studente beneficiario si
rechi allo sportello EDiSU di Via Calatafimi 11, munito di copia di un documento
15
EDiSU
ENTE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO
P AVI A
d’identità in corso di validità, per sottoscrivere un apposito modulo tramite il quale
provvederà a:
- attestare la validità dei dati forniti all’atto della presentazione della domanda on
line;
- dichiarare di non essere percettore di altre borse di studio;
- confermare o variare il proprio codice IBAN.
Gli studenti stranieri e gli italiani residenti all’estero, tenuti alla presentazione della
documentazione relativa alla situazione economica prevista dall’art. 3.2 “Requisiti di
reddito” del presente bando al capoverso “Valutazione della condizione economica e
patrimoniale per gli studenti stranieri o per gli studenti italiani residenti all'estero”,
recandosi allo sportello EDiSU di Via Calatafimi 11 per richiedere la liquidazione della
Borsa di Studio, dovranno presentare in originale la documentazione anticipata
come documento in upload all’atto della presentazione della domanda.
La mancata presentazione in originale di tale documentazione comporta la
decadenza dal beneficio; la presentazione in originale di documentazione difforme
da quella caricata in via informatica, comporterà anch’essa la decadenza dal
beneficio.
10.
INCOMPATIBILITÀ – DECADENZA
La Borsa di Studio non è cumulabile con analoghe forme di aiuto economico erogate
dall'EDiSU o da altri enti pubblici o privati, con le borse erogate dall'Università, con le
borse di studio per stranieri erogate dal Ministero degli Affari Esteri, con posti gratuiti
in collegi, residenze o convitti non gestiti dall'EDiSU: in tali casi lo studente ha facoltà
di optare per il godimento dell'una o dell'altra provvidenza.
E’ fatta eccezione:
 per le borse di studio concesse da Istituzioni nazionali o straniere volte ad
integrare con soggiorni all’estero l’attività di formazione o di ricerca dei borsisti;
 per il contributo a carattere premiante assegnato dagli Enti universitari agli
studenti iscritti ai percorsi di eccellenza.
Il diritto alla borsa di studio decade qualora lo studente:
1) incorra in sanzioni disciplinari superiori alla censura scritta, per infrazioni
compiute nei confronti dell'EDiSU o verso l'Ateneo;
2) non presenti all'EDiSU in originale la documentazione relativa alla situazione
economica prevista dall’art. 3.2 Requisiti di reddito del presente bando al
capoverso “Valutazione della condizione economica e patrimoniale per gli
studenti stranieri o per gli studenti italiani residenti all'estero”, o la presenti
difforme da quella caricata in via informatica all’atto della presentazione della
domanda.
3) non presenti all'EDiSU nei tempi che saranno indicati, la eventuale
documentazione originale richiesta per il controllo della veridicità delle
autocertificazioni prodotte.
16
EDiSU
ENTE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO
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4)
Nel caso in cui lo studente non provveda a riscuotere entro il 31 dicembre 2016
l'importo della borsa di studio assegnata, perde la possibilità di riscuotere la
somma in denaro ma conserva i benefici che derivano dall'essere beneficiario di
borsa di studio.
11.
TRASFERIMENTI
Nel caso di trasferimento ad altra Università dopo l'inizio dell'anno accademico la
domanda, presentata all'EDiSU, verrà dallo stesso trasmessa all'Ente dell'Università
presso cui lo studente ha chiesto il trasferimento e pertanto lo studente decadrà dal
beneficio che gli sia stato riconosciuto dall'EDiSU (dovrà perciò restituire le eventuali
rate riscosse).
Lo studente che si sia trasferito da altra Università all'Università di Pavia dopo l'inizio
dell'anno accademico, dovrà chiedere all'Ente per il Diritto allo Studio dell'Università di
provenienza, la trasmissione d'ufficio della domanda purché presentata entro i termini
previsti dal bando di concorso. La regolarizzazione del trasferimento dovrà essere
perfezionata entro il 30 novembre 2015, prima della pubblicazione della graduatoria
definitiva.
12.
ACCERTAMENTO CONDIZIONI ECONOMICHE
(D.P.R.445/2000, art.71)
L'EDiSU, ai fini dell'accertamento delle condizioni economiche, si avvarrà delle facoltà
previste dalle vigenti disposizioni di legge, in particolare l’art. 11 del D.P.C.M. 5
dicembre 2013 n. 159, l’art. 10 del D. Lgs. n. 68 del 29 marzo 2012, l’art.71 del Decreto
del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n.445, anche richiedendo ogni
documentazione utile per la verifica della veridicità delle dichiarazioni rilasciate
(Mod.730, Mod. Unico, Dichiarazione IVA, etc.).
L'EDiSU, in accordo con l'Agenzia delle Entrate, Direzione Regionale della
Lombardia, Ministero delle Finanze, nonché con la Guardia di Finanza, provvede al
controllo sostanziale della veridicità delle autocertificazioni prodotte dagli studenti che
risulteranno beneficiari di interventi monetari o di erogazioni di servizi attribuiti per
concorso su un campione di almeno il 20%, avvalendosi della normativa vigente e in
particolare dell'art.71 del D.P.R.445/2000, dell’art.38, comma 2 del decreto-legge 31
maggio 2010 n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122.
In caso di dichiarazioni non veritiere saranno applicate le sanzioni previste dall’art.38,
comma 3 del decreto-legge 31 maggio 2010 n. 78, convertito, con modificazioni, dalla
legge 30 luglio 2010, n. 122, dall’art. 10 comma 3 del D. Lgs. 68/2012, e la denuncia
all'autorità giudiziaria qualora si ravvisino gli estremi di reato.
Per ogni ulteriore informazione gli interessati dovranno rivolgersi unicamente
all’Ufficio Benefici Economici dell'EDiSU.
17
EDiSU
ENTE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO
P AVI A
13.
INFORMATIVA SULL'USO DEI DATI PERSONALI E
SUI DIRITTI DEL DICHIARANTE
(D.Lgs. 30/6/2003 n.196 e successive modifiche ed integrazioni)
I dati personali acquisiti con la dichiarazione sostitutiva:
a) devono essere necessariamente forniti per accertare la situazione economica del
nucleo familiare del dichiarante, i requisiti di accesso al beneficio e la
determinazione dello stesso, secondo i criteri di cui al presente bando;
b) sono raccolti dall'EDiSU ed utilizzati, anche con strumenti informatici, al solo
fine di erogare il beneficio richiesto ed, in ogni caso, per le finalità di legge;
c) possono essere scambiati tra Enti compreso il Ministero delle Finanze e la
Guardia di Finanza per i controlli previsti;
d) il dichiarante può rivolgersi in ogni momento all'EDiSU per verificare i dati che
lo riguardano e farli eventualmente aggiornare, integrare, rettificare o cancellare,
può chiederne il blocco, e opporsi al loro trattamento, se trattati in violazione di
legge (art. 7 D.L. 196/2003).
Gli aggiornamenti, le rettifiche, le integrazioni e le cancellazioni avranno effetto
sulla graduatoria solo se effettuati entro il 15 novembre 2015.
L'EDiSU è il titolare del trattamento dei dati.
14.
NORME REGIONALI DI PROSSIMA ADOZIONE CON
APPLICAZIONE PER L’ANNO 2015/2016
Tutti gli indicatori (ISEE, ISPE, ecc..) riportati nel presente Bando sono
puramente indicativi in quanto potranno essere oggetto di modifica ed
integrazione a seguito della pubblicazione da parte della Delibera della Giunta
Regionale della Lombardia dei requisiti economici richiesti per l’anno 2015/2016
per il calcolo dei citati indicatori. Eventuali aggiornamenti ed ogni altra
informazione utile ai fini della partecipazione al concorso bandito col presente atto
saranno pubblicati sul sito dell'Ente - www.edisu.pv.it.
15.
NOTIZIE DI NATURA FISCALE
La borsa di studio è esente dall'Imposta sui Redditi in conformità ai principi dettati dalla
legge 2 dicembre 1991, n. 390 (art. 4 della legge 13 agosto 1984, n. 276) e successive
modificazioni.
La borsa di studio è considerato “reddito” ai fini della nuova normativa sull’ISEE.
La borsa di studio è cumulabile con contributi per soggiorni di studio effettuati
all'estero.
18
EDiSU
ENTE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO
P AVI A
16.
INFORMAZIONI RELATIVE AL BANDO
Ulteriori informazioni possono essere richieste accedendo a FILO
DIRETTO, banner presente nel sito www.edisu.pv.it
 “FILO DIRETTO accesso con credenziali Ateneo”: se l’interessato è uno
studente dell’Università degli Studi di Pavia in possesso di credenziali inviate
nella casella di posta elettronica dopo l’avvenuta immatricolazione.
 “FILO DIRETTO accesso con credenziali EDISU”: se l’interessato non è in
possesso di credenziali dell’Ateneo.
Oppure rivolgersi direttamente a:
Ufficio Benefici Economici dell'EDiSU
via Calatafimi 11, 27100 Pavia – c.p. 225
tel. 0382 3050205 – 0382 3050206
Gli uffici sono aperti al pubblico dalle ore 9.30 alle ore 12.00 dal lunedì al venerdì e dalle
ore 14.00 alle ore 15.00 da lunedì a giovedì.
Per eventuali informazioni relative alle strutture residenziali e per le riconferme gli
interessati potranno rivolgersi, negli orari di apertura al pubblico, all’Ufficio Economato
presente in ciascun Collegio:
Collegio Cairoli
P.zza Collegio Cairoli 1
tel. 038223746
Collegio Cardano
Viale Resistenza 15
tel. 0382301271 [email protected]
Collegio Castiglioni
Via San Martino 20
tel. 038233518
Collegio Fraccaro
P.zza L. da Vinci 2
tel. 0382301371 [email protected]
Collegio Griziotti
Via Tavazzani 58
tel. 0382472561 [email protected]
Collegio Spallanzani
Via Ugo Foscolo 17
tel. 0382530423 [email protected]
Collegio Valla
Viale Libertà 30
tel. 038224784
Collegio Volta
Via Ferrata, 17
tel. 0382548511 [email protected]
Collegio del Maino
Via Luino 4
tel. 0382376511 [email protected]
Collegio Golgi l
Via Aselli 43
tel. 0382510100 [email protected]
Collegio Golgi 2
Via Aselli 39
tel. 0382510100 [email protected]
Pavia, luglio 2015
[email protected]
[email protected]
[email protected]
IL PRESIDENTE
Prof. Paolo Benazzo
19
ALLEGATO A) ANNO ACCADEMICO 2015/2016
REQUISITI DI MERITO PER GLI ISCRITTI SUCCESSIVAMENTE AL D.M. 270 DEL 22 OTTOBRE 2004
TIPOLOGIA
FACOLTA'
ANNO DI CORSO
Tutte
Tutte
Tutte
Tutte
Tutte
Tutte
Tutte
Tutte
Tutte
Corso di laurea triennale
Corso di laurea triennale ad accesso programmato
Corso di laurea specialistica, magistrale biennale (*)
Corso di laurea specialistica, magistrale biennale ad accesso programmato (*)
Corso di laurea magistrale a ciclo unico ( 5 anni )
Corso di laurea magistrale ciclo unico ad accesso programmato (5anni)
Corso di laurea magistrale ciclo unico ad accesso programmato (6anni)
Corsi di specializzazione (esclusa area medica)Corsi di specializzazione (esclusa area medica)
Corsi di dottorato di ricerca (esclusi titolari borsa D.M. 224/1999)
2°
NUMERO CREDITI
DA ACQUISIRE
3°
4°
5°
6° Ult.Sem.
35
80
=
=
=
135
35
88
=
=
=
148
35
=
=
=
=
80
35
=
=
=
=
88
35
80 135 190
=
245
35
88 148 209
=
269
35
88 148 209 269
329
requisiti necessari per l'ammissione
requisiti necessari per l'ammissione
ECCEZIONI ALLA PRECEDENTE TABELLA
Medicina e Chirurgia
Medicina e Chirurgia
Medicina e Chirurgia
Medicina e Chirurgia
Medicina e Chirurgia
Medicina e Chirurgia
Lettere e Filosofia
Ingegneria
Scienze MM FF NN
Infermieristica (Cod. 403, L, nuovo ordinamento)
Ortottica e Assistenza Oftalm. (Cod. 406, L, nuovo ordinamento)
Tecnico Prevenzione Ambiente e Luogo Lavoro (Cod. 417, L, nuovo ordinamento)
Scienze Infermieristiche e Ostetriche (Cod. 418, LM, nuovo ordinamento)
Medicina e Chirurgia (Cod. 400, LMU, nuovo ordinamento)
Medicina e Chirurgiain Lingua Inglese (Cod. 401, LMU, nuovo ordinamento)
Letterature Europee e Americane (Cod. 408, LM, nuovo ordinamento)
Edile-Architettura (Cod. 400, LMU, nuovo ordinamento)
Scienze Geologiche e Applicate - GAIA, GEO&GEO (Cod. 409/410, LM, nuovo ordinamento)
30
30
30
30
35
35
35
30
30
80
88
80
=
80
80
=
80
=
Dal computo del numero dei crediti sopra indicati, sono esclusi i crediti degli esami in sovrannumero.
Importante: Il numero dei crediti formativi necessari per accedere alle graduatorie relative ai benefici concorsuali è calcolato in
riferimento ai crediti formativi previsti per ciascun anno accademico trascorso, a partire dall'anno di prima immatricolazione assoluta
per ciascun livello di studi, comprendendo anche gli anni accademici nei quali lo studente ha ripetuto, per qualsiasi motivo,
=
=
=
=
135
135
=
148
=
=
=
=
=
200
200
=
209
=
=
=
=
=
252
252
=
=
=
148
148
148
88
329
329
70
269
80
ALLEGATO B) AL BANDO DI CONCORSO PER IL CONFERIMENTO DELLA BORSA DI STUDIO
PER GLI STUDENTI ISCRITTI AL PRIMO ANNO DI TUTTI I CORSI
ANNO ACCADEMICO 2015/2016
FACOLTA'
Tutte
Tutte
Tutte
Tutte
Tutte
Tutte
Tutte
TIPOLOGIA
Corso di laurea triennale
Corso di laurea triennale ad accesso programmato
Corso di laurea specialistica, magistrale biennale (*)
Corso di laurea specialistica, magistrale biennale ad accesso programmato (*)
Corso di laurea magistrale a ciclo unico ( 5 anni )
Corso di laurea magistrale ciclo unico ad accesso programmato (5anni)
Corso di laurea magistrale ciclo unico ad accesso programmato
CFU
30
30
30
30
30
30
30
ECCEZIONI ALLA PRECEDENTE TABELLA
Medicina e Chirurgia
Medicina e Chirurgia
Medicina e Chirurgia
Medicina e Chirurgia
Ingegneria
Scienze MM FF NN
Infermieristica (Cod. 403, L, nuovo ordinamento)
Ortottica e Assistenza Oftalm. (Cod. 406, L, nuovo ordinamento)
Tecnico Prevenzione Ambiente e Luogo Lavoro (Cod. 417, L, nuovo ordinamento)
Scienze Infermieristiche e Ostetriche (Cod. 418, LM, nuovo ordinamento)
Edile-Architettura (Cod. 400, LMU, nuovo ordinamento)
Scienze Geologiche e Applicate - GAIA, GEO&GEO (Cod. 409/410, LM, nuovo ordinamento)
Dal computo del numero dei crediti sopra indicati, sono esclusi i crediti degli esami in sovrannumero.
25
25
25
25
25
25
Coefficienti di correzione per i redditi esteri
Country
Afghanistan
Albania
Algeria
Angola
Antigua and Barbuda
Argentina
Armenia
Australia
Austria
Azerbaijan
The Bahamas
Bahrain
Bangladesh
Barbados
Belarus
Belgium
Belize
Benin
Bhutan
Bolivia
Bosnia and Herzegovina
Botswana
Brazil
Brunei Darussalam
Bulgaria
Burkina Faso
Burundi
Cabo Verde
Cambodia
Cameroon
Canada
Central African Republic
Chad
Chile
China
Colombia
Comoros
Democratic Republic of the Congo
Republic of Congo
Costa Rica
Côte d'Ivoire
Croatia
Cyprus
Czech Republic
Denmark
Djibouti
Dominica
Conversion factor in
Euros
EMU €
2013
1,942834999
2,363681282
1,588030792
1,224952656
1,537375004
1,82665652
2,211701216
0,7611368
0,997687858
1,603349765
1,563708681
1,44652253
2,637410615
1,877474899
2,383015592
0,956762751
2,170830422
2,30999018
2,739374407
2,276468221
2,064069896
2,630374918
1,238681005
1,5339445
2,268657886
2,49212353
2,427457232
1,295769261
2,905160258
2,184666977
0,958077324
1,861963337
2,389405906
1,385329156
1,672106161
1,58370608
1,603333578
1,86565374
1,666360232
1,421916762
1,773073383
1,537314753
1,169376669
1,653285098
0,733942294
1,973373915
2,326869195
Dominican Republic
Ecuador
Egypt
El Salvador
Equatorial Guinea
Eritrea
Estonia
Ethiopia
Fiji
Finland
France
Gabon
The Gambia
Georgia
Germany
Ghana
Greece
Grenada
Guatemala
Guinea
Guinea-Bissau
Guyana
Haiti
Honduras
Hong Kong SAR
Hungary
Iceland
India
Indonesia
Islamic Republic of Iran
Iraq
Ireland
Israel
Italy
Jamaica
Japan
Jordan
Kazakhstan
Kenya
Kiribati
Korea
Kosovo
Kuwait
Kyrgyz Republic
Lao P.D.R.
Latvia
Lebanon
Lesotho
Liberia
Libya
Lithuania
Luxembourg
FYR Macedonia
Madagascar
Malawi
Malaysia
1,946965829
1,936146052
2,337839388
2,221314851
1,302058723
1,488790016
1,394184203
2,889389954
1,265507393
0,866465883
0,953591176
1,814769988
4,964188856
1,953410958
1,018890215
2,292621238
1,259854063
2,04407924
1,723793552
2,28401015
2,637028085
2,535814017
1,83878349
2,387621933
1,59976881
1,715694128
1,03202158
3,106041638
1,702749051
2,958975935
1,284690429
0,993095512
1,076056945
1
2,020182075
1,09879568
1,354421803
1,284343796
2,043216682
4,659717142
1,563619297
2,355519731
0,956653008
2,337398936
2,381016846
1,441301504
1,715200072
2,16476803
1,700591191
1,192598084
1,62943671
0,816461688
2,528275028
2,278319507
4,519079037
1,928231253
*
Maldives
Mali
Malta
Marshall Islands
Mauritania
Mauritius
Mexico
Micronesia
Moldova
Mongolia
Montenegro
Morocco
Mozambique
Myanmar
Namibia
Nepal
Netherlands
New Zealand
Nicaragua
Niger
Nigeria
Norway
Oman
Pakistan
Palau
Panama
Papua New Guinea
Paraguay
Peru
Philippines
Poland
Portugal
Qatar
Romania
Russia
Rwanda
Samoa
San Marino
São Tomé and Príncipe
Saudi Arabia
Senegal
Serbia
Seychelles
Sierra Leone
Singapore
Slovak Republic
Slovenia
Solomon Islands
South Africa
South Sudan
Spain
Sri Lanka
St. Kitts and Nevis
St. Lucia
St. Vincent and the Grenadines
Sudan
1,554098951
1,925538098
1,394184207
3,183884619
2,25572774
2,009148906
1,678041806
2,599089485
1,920888376
1,698354025
1,943693812
1,954842014
2,107366034
2,295569715
1,656716887
2,495783224
1,00348836
0,863350137
2,837233334
2,143416423
1,917814752
0,627812417
1,351871028
2,760901888
1,936146052
1,760673522
1,422718098
1,87560095
1,910496636
1,923218855
1,815512109
1,27474155
1,129748828
1,723553413
1,383318584
2,524731372
1,857390601
0,884372165
1,56054569
1,44139645
2,092015583
2,186655504
2,017999281
2,252972686
1,351779584
1,592250947
1,405537459
2,030749751
1,949244293
1,226436743
1,174149664
2,367485023
1,363920558
1,869931178
2,131360754
1,478449664
*
Suriname
Swaziland
Sweden
Switzerland
Syria (2010)
Taiwan Province of China
Tajikistan
Tanzania
Thailand
Timor-Leste
Togo
Tonga
Trinidad and Tobago
Tunisia
Turkey
Turkmenistan
Tuvalu
Uganda
Ukraine
United Arab Emirates
United Kingdom
United States
Uruguay
Uzbekistan
Vanuatu
Venezuela
Vietnam
Yemen
Zambia
Zimbabwe
1,626862377
2,151379568
0,815276734
0,654196686
n/a
2,177753574
2,582193692
2,796681688
1,994626262
4,795809469
1,942800646
2,032031578
1,136496298
2,61910128
1,62646082
1,532926177
1,184767901
2,716848418
2,170682095
0,786953418
1,080596966
1,146198463
1,154006754
2,308681977
1,75481401
1,250277854
2,41783476
1,807834246
1,303975967
0,914763338
International Monetary Fund, World Economic Outlook Database, April 2014
* Dati ottenuti con il PIL assoluto
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