la scuola MARTEDÌ 22 APRILE 2008 35 LA VISITA La Tommaseo scopre Autostrade per l’Italia e la sicurezza stradale .G\KQPGKPEQPVTQCNNCUEWQNCFK5GUVTK2QPGPVG FCNNGICNNGTKGCNNGEQNQPPKPGFCKVWVQTCNIKWDDQVVQ QUANDO NOI TUTTI andiamo in gita, al mare o in campagna, vicino o lontano, percorriamo chilometri di autostrada… passiamo sopra a grossi ponti, altissimi viadotti, sotto lunghissime o corte gallerie… Ma nessuno di noi comprende appieno l’importanza che la rete autostradale ha per tutti noi e per il nostro paese. Grazie al duro lavoro dell’uomo sono state create importantissime vie di comunicazione, lunghe strade che uniscono paesi, città ed intere nazioni. A noi alunni della 5^A della scuola Tommaseo di Sestri l’incontro di aprile con Marino Bruschi, responsabile commerciale del Primo Tronco di Autostrade per l’Italia, e i suoi colleghi gli ingegneri Federico Zanzarsi e Giampiero Stumbo, fa scoprire un “mondo” nuovo, tantissime curiosità su questo enorme e lunghissimo “gigante stradale”. È una sorpresa scoprire che la prima ad essere stata costruita è stata la Milano – Como (dei Laghi), nata addirittura intorno agli anni ‘20 e che in seguito, nel dopoguerra, la rete autostradale ha unito prima Nord e Sud e poi l’Est con l’Ovest, affinché ci fossero rapidi collegamenti con tutto il territorio italiano. Cogliamo dalle spiegazioni e dal video che un buon funzionamento delle vie di comunicazione facilita il trasporto di merci e persone favorendo così lo sviluppo commerciale, economico e sociale di un’intera nazione, nel nostro caso dell’Italia. «Progettare e costruire un’auto- strada – spiega Marino Bruschi – è un’opera lunga, impegnativa e costosa che coinvolge molte persone, così come la creazione delle gallerie che mettono in comunicazione zone collinari e montuose». A questo punto interviene il giovane e simpatico ingegner Stumbo e ci illustra la storia delle gallerie e l’evoluzione delle tecniche di costruzione anche con termini specifici. Scopriamo che già gli Egizi erano costruttori di gallerie all’interno delle piramidi, ma che furono i Greci a realizzarne una lunga quasi un chilometro utilizzata per il trasporto delle acque e che anche i Romani, imitandoli, ne scavarono una nel tufo a Posillipo. Dopo poco i tre ospiti iniziano a rispondere alle nostre domande così veniamo a sapere che la galleria più lunga del mondo è quella del Monte Bianco, lunga quasi 12 Km. i cui lavori ebbero inizio nel 1946 e terminarono nel 1965 e che all’inaugurazione furono presenti il Presidente italiano Saragat e quello francese Charles De Gaulle. Vari sono i tipi di asfalto usati per la costruzione delle autostrade… non sono tutti uguali! C’è quello drenante (che si comporta come un colapasta) per la pioggia e quello per tenere sull’asciutto, che riconosciamo dal colore rosato o giallino. «Questo perché – dice Bruschi - Autostrade per l’Italia studia e adotta tecniche sempre più avanzate e innovative per offrire più sicurezza ai viaggiatori». Nessuno di noi ha mai pensato che in autostrada ci siano così tanti sistemi di sicurezza per tutti! Come i cartelli a messaggio variabile che avvisano se ci sono lavori in corso, pericoli, incidenti, code o perfino messaggi che invitano ad osservare regole di sicurezza. Ora sappiamo che mediamente ogni due chilometri c’è una colonnina Sos e che anche le aree di servizio servono molto, soprattutto quando si è stanchi, li si può fare una sosta. «Pure i tutor e gli autovelox- aggiunge Zanzarsi – nonostante a volte ci possano dare fastidio, sono importanti per la nostra sicurezza». Sempre a proposito di sicurezza, impariamo anche che in autostrada non bisogna mai scendere dall’auto, anche ai caselli, non si devono attraversare le corsie, né scavalcare le barriere centrali e laterali! E se proprio si è obbligati a scendere (idea molto sconsigliata) occorre indossare il giubbottino fosforescente per essere ben visibili. Ormai sono quasi le 13, il tempo è volato via, a raffica vengono rivolte le ultime domande e con puntualità giungono le risposte. Dobbiamo salutarci, ma è un arrivederci poiché presto andremo a visitare la sede direzionale del Primo Tronco di Autostrade per l’Italia, con una grande stanza piena di telecamere in cui si svolge un lavoro molto efficiente! Non vediamo l’ora! E per sensibilizzare noi ragazzi, futuri automobilisti a una guida sicura, ci regalano dei bracciali e un Dvd. +TCIC\\KFGNNC6QOOCUGQFWTCPVGNKPEQPVTQEQP#WVQUVTCFG HQVQ4C\\QTG >> LA SCUOLA >> LA SOCIETÀ DA DIECI ANNI A SESTRI ASSIEME ALLA GRAMSCI QUATTRO MILIONI DI VIAGGIATORI AL DÌ .#&+4'<+10'&KFCVVKEC6QOOC UGQEQORTGPFGNGFWGUEWQNGRTK OCTKG6QOOCUGQG(QINKGVVC GNCUEWQNCFGNN+PHCP\KC5'NKC RGTWPVQVCNGFKEKTECQVVQEGPVQ CNWPPK/QNVKC5GUVTKEQPQUEGXCPQ KNXGEEJKQGFKEKQFGNNC6QOOCUGQ KPXKC)KQVVQEJGnUVCVQEGFWVQ EKTECWPCFGEKPCFKCPPKHCFCN %QOWPGFK)GPQXCCNNC/CTEQPK &CCNNQTCNCUEWQNCUKnVTCUHGTKVCKP XKC$QGFFWKPWPCNCXWQVCFGNNC EQUVTW\KQPGOQFGTPCEJGnUVCVC FQVCVCPGNNQEECUKQPGFKUECNGG RQTVGCPVKPEGPFKQGEJGQURKVCXC IKgNC/GFKC8QNVC)TCOUEKPGNNC SWCNGNCOCIIKQTRCTVGFKPQK CPFTgCNVGTOKPGFGNNCSWKPVC+NTG HGVVQTKQNGFWGRCNGUVTGGNCWFKVQ TKWOUQPQKPEQOWPGEQPNCUEWQNC OGFKCOGPVTGPQKCNWPPKFGNNC UEWQNCRTKOCTKCCDDKCOQCPQUVTC GUENWUKXCFKURQUK\KQPGWPNCDQTC VQTKQFKKPHQTOCVKECWPNCDQTCVQTKQ FKNGVVWTCGWPCWNCFKRKVVWTC #761564#&'RGTN+VCNKCNCOCI IKQTGEQPEGUUKQPCTKCFKEQUVTW\KQPK GIGUVKQPGFKCWVQUVTCFGCRGFCI IKQKP+VCNKCJCCXXKCVQNCRTQRTKC CVVKXKVgPGNKORGIPCPFQUK PGNNCTGCNK\\C\KQPGFKWPUKUVGOCFK KPHTCUVTWVVWTGEJGJCHCXQTKVQNKP VGITC\KQPGIGQITCECGEWNVWTCNG NKFGPVKVgPC\KQPCNGGNQUXKNWRRQ GEQPQOKEQFGN2CGUG%QPWPC TGVGNWPIC-OGFK RGPFGPVK#WVQUVTCFGJCWPHQTVG TCFKECOGPVQUWVWVVQKNVGTTKVQTKQ 5WNNCTGVGFGN)TWRRQVTCPUKVCPQ SWQVKFKCPCOGPVGRK|FKOKNKQPK FKXKCIIKCVQTKRCTKCNNFGNNC RQRQNC\KQPGKVCNKCPC1DKGVVKXQ HQPFCOGPVCNGFGNRTQITCOOC FKRQVGP\KCOGPVQFGNNCTGVGPGN SWCNGnKORGIPCVC#WVQUVTCFG EQPWPKPXGUVKOGPVQRCTKCEKTEC OKNKCTFKFKGWTQnNKPFKXKFWC\KQPG GNCTKUQNW\KQPGFGNNGETKVKEKVgRGT ICTCPVKTGWPCUGORTGOCIIKQTG UKEWTG\\CUVTCFCNG PICCOLI. “Jim Bottone e il gigante finto” (Nord-Sud, 32 pagine, 12 euro) è un albo illustrato scritto da Michael Ende, il creatore della “Storia infinita”, che ha venduto 500 mila copie. «Quando sei spaventato, tutto ti sembra peggiore di quanto non sia in realtà» dice Lucas a Jim... e la storia gli darà ragione. Per chi ama i classici, sempre Nord-Sud propone l’edizione integrale de “La bella e la bestia” di Jeanne-Marie Leprince de Beaumont, illustrato da Anne Romby (14 euro). “Il gatto con gli stivali” (Mondadori, 6,90 euro) è la fiaba abbinata a gennaio della collana Fiabe a merenda, una storia per ogni mese. Adatto a bambini “sofisti” è “Ti voglio bene - Non l’hai mica capito” (Mondadori, 12 euro), una raccolta di frasi semplici e profonde di canzoni abbinate a fotografie di animali. “Un giorno” di Alison Mcghee e Peter H. Reynolds (Ape Junior, 8,90 euro) è un libretto che tocca il cuore: una mamma racconta alla propria piccola le tappe della vita, dalla nascita alla morte, una breve parentesi inserita nel ciclo dell’esistenza umana, costellata di gioie piccole e grandi e di dolori immensi. MEDI. Purtroppo sono numerosi i distacchi da affrontare durante la vita: c’è il bambino che non vuole partire per il campeggio estivo, quello che piange ogni volta che papà deve allontanarsi per lavoro, quello che deve andare in ospedale. “Le fiabe per affrontare i distacchi della vita - Un aiuto per grandi e piccini” di Elvezia Bernini e Giancarlo Malombra (Franco Angeli, 155 pagine, 16 euro) vuole essere un aiuto per genitori e bambini. I lettori potranno identificarsi nei vari personaggi e recuperare l’energia necessaria per affrontrare il cammino. Una tematica di grande attualità viene trattata in forma accattivante da Editoriale Scienza: “A come ambiente” (160 pagine, 19,90 euro), nato dalla collaborazione con l’omonimo museo di Torino, propone una serie di informazioni, esperimenti e quiz su aria, energia, alimentazione, rifiuti e acqua. GRANDI. Direttamente dal programma per teenager più amato del Disney Channel due nuovi libri che appassionano le ragazzine: “Hannah Montana - Storie da superstar” (Disney Libri, 256 pagine, 4,90 euro), che narra le appassionanti avventure di Miley-Hannah, una studentessa modello che di sera si trasforma in un’esuberante pop star, e “Lo cards by Hannah” (Disney Libri, 78 pagine, 7,90 euro), che raccoglie le cartoline più trendy di Hannah per gli amici speciali insieme ad un mare di stickers per personalizzare tutto ciò che si vuole. La stessa casa editrice propone un nuovo libro da non perdere per gli appassionati di High School Musical: il “Quiz book” (96 pagine, 8,90 euro), che raccoglie tantissime domande sulla storia dei due film e altrettanti test per scoprire le affinità con i ragazzi dell’Est High. “Lumamoonda” di Bruno Tognolini (Salani, 267 pagine, 14,80 euro) è una storia di guerre, infamia, amicizia e amore. È la storia di Ski-Lellè, ragazzi randagi in una Sardegna del futuro, postumani molto umani, quasi dei mezzi eroi. L’INCONTRO Narrare con parole ed immagini Presso la biblioteca De Amicis i ragazzi della media Da Passano si sono confrontati con la scrittrice umbra Loredana Frescura NON TUTTI I SABATO sono uguali! E quello dell’8 marzo, per noi della II A della scuola Media Da Passano, si è rivelato davvero interessante. Ci siamo recati alla biblioteca dei ragazzi De Amicis presso il Porto Antico: un luogo che vale la pena scoprire anche per le molteplici attività qui organizzate, grazie alla fantasia e intraprendenza del suo direttore scientifico, dottor Langella. I libri parlano e noi abbiamo incontrato la loro “voce”: Loredana Frescura, scrittrice umbra e autrice di numerosi romanzi per adolescenti: “Elogio alla bruttezza”, “Nuvole da latte”, “Il mondo nei tuoi occhi”, “Il cuore sulla fronte”, “Icaro tra i Vichinghi”. Come una copertina molto allegra e colorata Loredana si è presentata in modo semplice e simpatico. «L’amore per la lettura si può imparare» è stato forse il suo messaggio principale: si impara ad andare in bici, andandoci; si impara l’amore per la lettura, leggendo. Quando poi al libro si uniscono la musica e l’immagine, noi abbiamo raggiunto il nostro ideale! Durante l’incontro Loredana ci ha infatti presentato due cortometraggi basati proprio sull’idea di unire immagine-canzone-libro. Il testo non risulta affatto semplificato, ma arricchito dall’analisi, dalle riflessioni e dalle emozioni di chi lo ha letto. L’esperimento è, per noi, pienamente riuscito; aspettiamo con ansia l’uscita della sua ultima fatica, Il Giornale in classe 2007/2008 è realizzato con “Forever”, di cui abbiamo ricevuto anticipazioni in anteprima assoluta. Si tratta di un libro a quattro mani scritto con la collaborazione di Marco Tomatis, anche lui presente all’incontro. Al romanzo è ispirato il secondo video che ci è stato mostrato e che a noi è particolarmente piaciuto. Fiorenza, la protagonista, si diverte a leggere e a reinterpretare le scritte sui muri che lei chiama “il diario sul mondo”. Nel video è passata in rassegna una serie di scritte apparse sui muri di diverse città e in molteplici contesti: se ci guardiamo intorno le scritte sono davvero tante e di tutti i tipi, dal messaggio sportivo a quello sentimentale, razzista e comico. Basta girare gli occhi per capire che davvero “c’è un mondo sui muri”. %.#55'++# /GFKC&C2CUUCPQ)GPQXC +PUGIPCPVK%JKCTC#P\CNQPGG4CHHCGNNC$WUEC\\Q >> LA BIOGRAFIA .QTGFCPC(TGUEWTCnPCVCKP WPCRKEEQNCHTC\KQPGFGNEQOW PGFK/CTUEKCPQRTKOCEJG NWQOQOGVVGUUGRKGFGUWNNC NWPCGEQPVKPWCCXKXGTEK UETKXGPFQUVQTKGCXQNVGVGPGTG GCXQNVGHQTVKFKCFQNGUEGPVK GTCIC\\KEJGPQPIKQECPQC HCTGKUWRGTGTQK+PUGIPCPVGFK UEWQNCRTKOCTKCJCNCRCUUKQPG RGTKNEKPGOCGRGTNCOWUKEC *CRWDDNKECVQXCTKTQOCP\K NGICVKCKRTQDNGOKFGNNCFQ NGUEGP\C'NQIKQFGNNCDTWV VG\\CGEQP/CTEQ6QOCVKU CWVQTGGHWOGVVKUVC+NOQPFQ PGKVWQKQEEJKXKPEKVQTGFGN RTGOKQ#PFGTUGP4KEQT FKCOQCPEJG7PCPPQFQRQ NCOQTGFKXGPVCVQUWEEGUUQ GFKVQTKCNGKPRQEJKOGUK2GT EQOWPKECTGEQPNGKUWIIGTKC OQKNDNQIYYYNQTGFCPCHTG UEWTCEQODNQIDNQIIGTJVON WPQURC\KQEJGJCXQNWVQRGT UGPVKTUKRK|XKEKPCCKUWQKNGVVQTK )NKUVWFGPVKFGNNC&C2CUUCPQFWTCPVGNKPEQPVTQEQP.QTGFCPC(TGUEWTC Con il patrocinio di e la collaborazione di