26 BRESCIAOGGI Domenica 17 Maggio 2009 :: Speciale Caldaisti A cura di Publiadige Concessionaria di Pubblicità I CONSIGLI DEI TECNICI DELL’«ASSOCIAZIONE BRESCIANA CALDAISTI» PER NON CORRERE RISCHI QUANDO SI UTILIZZANO GLI IMPIANTI TERMICI DELL’ABITAZIONE Ventilazione e «tiraggio» la sicurezza è garantita Controlli e manutenzione degli impianti termici I consigli dell’Associazione Bresciana Caldaisti Controllo e manutenzione Impianti con potenza inferiore a 35 kw a combustibile gassoso p LA CIRCOLAZIONE DELL’ARIA È ELEMENTO ESSENZIALE PER IL FUNZIONAMENTO DI MOLTI APPARECCHI ta agli apparecchi a camera stagna, con tiraggio forzato mediante ventilatore. Negli apparecchi a tiraggio naturale di moderna concezione, se c’è riflusso dei fumi, interviene il sensore fumi di sicurezza che ne interrompe il funzionamento. Il montaggio del sensore fumi su apparecchi a camera aperta di vecchia concezione è un’operazione altamente consigliata. In ogni caso, è sempre necessario ridurre al minimo la lunghezza dei condotti fumari fino all'attacco del camino/canna fumaria, impiegando il minor numero possibile di curve e garantendo un tratto verticale con lunghezza pari ad almeno due volte il diametro del condotto in uscita dall'apparecchio. Le curve riducono infatti la velocità dei fumi e di conseguenza il tiraggio. Le indicazioni sulla lunghezza e curve del condotto non valgono per gli apparecchi dotati di ventilatore, che smaltiscono comunque correttamente i fumi. Per quanto riguarda i caminicanne fumarie collettive condominiali, il corretto tiraggio dipende dall'integrità del camino che non deve essere ostruito o perforato (é buona norma effettuare controlli periodici) e soprattutto deve essere correttamente dimensionato per ricevere gli scarichi dei fumi dell'apparecchio o degli apparecchi collegati. La sostituzione di vecchi apparecchi richiede la verifica della correttezza del dimensionamento della canna fumaria. Nel caso delle canne collettive ramificate condominiali, il fenomeno del non adeguato dimensionamento può essere aggravato da installazioni non corrette ef- Controllo, manutenzione, misura del rendimento di combustione e misura del tiraggio ove previsto Impianti con potenza inferiore a 35 kw a combustibile gassoso Controllo, manutenzione, misura del rendimento di combustione e misura del tiraggio ove previsto. Impianti con potenza inferiore a 35 kw a combustibile liquido o solido Controllo, manutenzione, misura del rendimento di combustione e misura del tiraggio ove previsto. Impianti con potenza da 35 a 116 kw a combustibile gassoso, liquido o solido fettuate su altri piani, con inserimenti sulle canne collettive ramificate di apparecchi dotati di ventilatore (assolutamente vietato, in quanto tali apparecchi, siano essi caldaie/scaldabagni o cappe di aspirazione, fatto da "tappo" con la propria pressione di scarico, impedendo gli scarichi per tiraggio naturale di tutti gli altri apparecchi). Gli apparecchi dotati di ventilatore necessitano di scaricare per conto proprio o in apposite canne fumarie dedicate, diverse da quelle per apparecchi a camera aperta, salvo i casi di deroga in cui viene ammesso lo "scarico in parete". In ogni caso, per sicurezza, è importante che in occasione della verifica periodica obbligatoria della corretta combustione dell' impianto termico ("prova fumi") il tecnico manutentore di fiducia effettui la cosiddetta "verifica di tiraggio", con l'apposito strumento. Il risultato della verifica di tiraggio dovrà essere trascritto dal manutentore e firmato negli appositi spazi del rapporto di controllo tecnico. Controllo, manutenzione, misura del rendimento di combustione e misura del tiraggio ove previsto. Impianti con potenza da 116 a 350 kw a combustibile gassoso, liquido o solido Controllo, manutenzione, misura del rendimento di combustione e misura del tiraggio ove previsto. Impianti con potenza oltre i 350 kw a combustibile gassoso, liquido o solido Solitamente una volta l’anno Compilazione e consegna al responsabile Ai fini della sicurezza e del di impianto dell’allegato G. corretto funzionamento Compilazione del libretto di Impianto dell’impianto, e delle parti integranti che compongono l’impianto, come indicato e prescritto dal costruttore della caldaia e/o dalla ditta installatrice Compilazione e consegna al responsabile di impianto dell’allegato G. Compilazione del libretto di Impianto Ogni due anni Una volta l’anno Compilazione e consegna al responsabile di impianto dell’allegato G Compilazione del libretto di Impianto Una volta l’anno Compilazione e consegna al responsabile di impianto dell’allegato F Compilazione del libretto di Centrale Una volta l’anno Compilazione e consegna al responsabile di impianto dell’allegato F. Compilazione del libretto di Centrale.* La misura del Una volta l’anno essere ripetuta a metà circa del periodo di riscaldamento Invio dell’allegato F all’Ente incaricato da parte del responsabile di impianto (amministratore, terzo responsabile, ecc..) o dal manutentore dell’impianto. L’allegato F sarà convalidato dalla ricevuta di versamento postale Ogni due anni Invio dell’allegato G all’Ente incaricato da parte del manutentore dell’impianto L’allegato G sarà convalidato dall’ “etichetta di validazione” (bollino) Ogni due anni Ispezioni da parte degli operatori/ispettori incaricati dall’Ente locale IF00625 DOMENICA 24 MAGGIO IN01646 IF00624 IN01652 IN01657 ROBERTI di Roberti R. & C. s.n.c. Assistenza FERROLI E FER Gianico (BS) Via Piccinelli, 6 Tel. 335 8008982 Fax 0364 533999 TRATTIAMO CALDAIE A MARCA: • FERROLI • ATAG • INTERGAS FIORESE FRANCO BRUCIATORI E SISTEMI DI RISCALDAMENTO CON FUNZIONE DI TERZO RESPONSABILE GAVARDO (BS) - Via Roma, 79 - Tel. e Fax 0365 31675 CENTRO ASSISTENZA AUTORIZZATO Lonato (BS) - Via Parini, 1 Tel. 030 9132613 DEALER AUTORIZZATO CENTRO CLIMA MI.TI. CASTREZZATO (BS) IN01647 SERVIZIO TECNICO ASSISTENZA E le nuove energie per il clima FORNITURA NUVOLENTO (BS) - Lab. Via Trento, 47 - Tel. e Fax 030 6919721 - Cellulare 335 6152682 RIELLO IO02419 IF00626 IN01650 Zona di Competenza: Brescia e Provincia Botticino (BS) - Via G. Pastore, 19 Tel. 030 2590411 Cell. 340 7668728 - 347 1173416 PASOTTI F.LLI s.n.c. Vendita e Assistenza Tecnica Riparazione bruciatori Caldaie Impianti ISEO (BS) - Via Rovato, 4 - Tel. e Fax 030 980955 Cell. 337 259068 - 335 5379605 - [email protected] di Condizionamento BRESCIA - Via Bagni, 7/A Tel. e Fax 030 3384009 030 5105053 030 5105021 030 5105052 • Assistenza tecnica autorizzata • 1ª accensione e verifica fumi gratuita • Manutenzioni programmate IN01655 IN01686 di Fogazzi Giulio & C. s.n.c. Brescia - Via Guadagnini 28/30 Brescia - Via Cocchetti, 27 Tel. 030 3753410 - 030 3753332 Fax 030 46248 - E-mail: [email protected] GAVARDO (BS) - Tel. e Fax 0365 371800 Centro autorizzato di caldaie e Condizionatori sabiana e ferroli R E Z Z AT O : Vi a N a v i g l i o , 1 7 - Te l . 0 3 0 2 5 9 3 7 5 3 M A N E R B I O : Vi a S . M a r t i n o , 4 3 - Te l . 0 3 0 9 9 3 8 1 0 6 w w w. c l i m a r. i t - E - m a i l : c l i m a r @ c l i m a r. i t Servizio Assistenza Tecnica Autorizzata IN01654 APPUNTAMENTO CON L’ASSOCIAZIONE CALDAISTI Festi & Bresciani s.n.c. I.M.G. s.r.l. PROSSIMO G&G IN01684 IN01656 Assistenza tecnica autorizzata Prima accensione gratuita Manutenzione annuale Estensione garanzia a 5 anni www.atorservice.it - [email protected] • Assistenza Thermotecnica • Sta Riello • Riscaldamento • Condizionamento • Vendita • Manutenzione • Gestione impianti • Consulenza • Gruppi termici a gas e gasolio • Bruciatori a gas e gasolio • Bollitori e scaldabagni • Generatori d’aria calda • Circolatori e accessori • Canne fumarie • Climatizzatori IF00627 Sabbio Chiese - Via XX Settembre, 83 - Tel. e Fax 0365825399 Reperibilità sabato e domenica mattina Cell. 3349952587 www.muzioluigi.com - [email protected] TERMOTECNICA riqualificazione centrali termiche con servizio energia trattamento acqua pannelli solari MANUTENZIONE ASSISTENZA CALDAIE A GAS CENTRO AUTORIZZATO di Muzio Giorgio SERVIZIO TECNICO AUTORIZZATO CENTRO SERVIZI ENERGETICI centro assistenza BUDERUS Centro Assistenza Tecnica Autorizzata Caldaie: SILE - SIME - HERMANN [email protected] - www.atri.it BRESCIA - Via Prima, 17 - Q.re Abba CENTRO ASSISTENZA CALDAIE GIANICO (BS) - Via Carobe, 43-45 - Tel. 0364 531535 Leno (Bs) - zona industriale - Via Colombo, 27 Tel. 030 906537 - Fax 030 9038724 [email protected] - www.atscalivini.it IN01838 IO02940 Centro assistenza tecnica di zona CENTRO ASSISTENZA TECNICO QUALIFICATO CALDAIE AT di SCALVINI FRANCESCO Brescia - Via Saleri, 35 (S. Eufemia) Tel. 030 3365473 Fax 030 3369490 IN01651 Tel. 030 320235 PISOGNE (BS) - Via Ronchi, 36 - Ufficio Tel. e Fax 0364 86119 CALDAIE A GAS TECNO DUE CLIMA BRESCIA - Via Duca degli Abruzzi, 26D - Tel. 030 2424569 di Nadissi B. e Arcari L. Termocalor di Belli Renato RIPARAZIONE E MANUTENZIONE CALDAIE • • • • ATRI s.n.c. IN01680 Borgosatollo (BS) - Via Rovetta, 52 - Tel. 030 2701417 Corso realizzato in collaborazione con lo Studio Associato degli ingg. Andrea Guerrato & Luciano Solazzi Palazzolo sull’Oglio - Tel. 030 7400555 Compilazione in tre copie del rapporto di prova Almeno 5% annuo degli impianti presenti nel territorio di competenza Centro Assistenza Autorizzato - Caldaie e Bruciatori Corso di formazione per i Datori di Lavoro che possono svolgere direttamente i compiti propri del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) - ai sensi dell’art. n.34 del D.Lgs n. 81/08 gestione manutenzione impianti termici refrigerazione e condizionamento contabilizzazione Compilazione e consegna al responsabile di impianto dell’allegato F Compilazione del libretto di Centrale * La misura del rendimento di combustione dovrà CHIAF Servizi di Chiaf Francesco AssociAzione BresciAnA cAldAisti www.associazionebrescianacaldaisti.it - Tel. 333 1286518 - [email protected] Il corso, della durata di 16 ore complessive, avrà luogo presso la sede A.B.C. nei seguenti giorni: Martedì 19 - Giovedì 21 - Martedì 26 e Giovedì 28 Maggio dalle ore 16.00 alle ore 20.00 rendimento di combustione dovrà essere ripetuta a metà circa del periodo di riscaldamento,eccetto per gli impianti a combustibile gassoso. IN01653 sociazione bresciana caldaisti. L’apertura di ventilazione (il "foro" che notiamo sulla facciata degli edifici) è un componente essenziale dell'impianto termico. Infatti, in tutti i casi in cui negli ambienti interni si utilizzino apparecchi di combustione che sviluppano una fiamma (esempio: caldaia a gas, gasolio, nafta, carbone; scaldabagno a gas; fornello a gas; stufa a kerosene; caminetto a legna) è necessario un flusso permanente di ossigeno (ovvero di aria fresca) per il corretto funzionamento. L'ossigeno entra dal "foro" in facciata, e viene utilizzato dall'apparecchio (gli apparecchi di "tipo stagno", o di "tipo C" fanno eccezione in quanto prelevano l'aria direttamente dall'esterno attraverso un apposito condotto e non sono in comunicazione con l'ambiente di installazione). La quantità teorica minima di ossigeno (comburente) necessaria perché un metro cubo di combustibile bruci correttamente dipende dal tipo di combustibile. Se però il "foro" in facciata viene chiuso parzialmente o totalmente, o soprattutto se non è di dimensioni sufficienti già all'origine, oppure se viene a mancare il necessario "risucchio" dell'aria dall'esterno per effetto del tiraggio del camino dell'apparecchio, la fiamma comincerà a bruciare l'ossigeno dell'ambiente interno. In carenza di ossigeno, la fiamma genera monossido di carbonio anzichè anidride carbonica. A causa delle difficoltà all' espulsione dei fumi, causata dalla chiusura del "foro", i fumi e il monossido di carbonio possono diffondersi nell'ambiente. Il monossido di carbonio (CO) non può essere percepito dall' uomo (è inodore, insapore e incolore), ma ha effetti tossici con sintomi simili a quelli dell'indigestione o di un avvelenamento da cibo: sonnolenza, nausea, con l'aggiunta dei giramenti di testa (comincia a mancare l'ossigeno). Oltre al corretto dimensionamento del "foro" di ventilazione, per gli apparecchi senza condotto di scarico (esempio cucine a gas) è necessario almeno un secondo foro, nella parte alta del locale, per far sì che i fumi di scarico possano uscire (foro di aerazione). Il calcolo delle sezioni libere (nette) di questi fori e del loro posizionamento deve essere eseguito e verificato da un professionista abilitato, in base alle tabelle di cui alla Norma UNI 7129, tenendo conto della sommatoria delle potenze di tutti gli apparecchi installati, caldaie. Piani di cottura cibi, scaldacqua, eccetera ( di norma servono almeno 6 cm2 di apertura per ogni kw complessivamente installato). Oltre alla corretta ventilazione/ aerazione, un secondo elemento influisce pesantemente sulla sicurezza del sistema: il corretto tiraggio del camino o della canna fumaria. Per apparecchi a tiraggio naturale (senza ventilatore) è sempre preferibile evacuare i fumi in un camino/canna fumaria di sicura funzionalità, piuttosto che realizzare uno "scarico in facciata": questa soluzione è più adat- Altri compiti IN01658 entilazione e tiraggio equiV vale a sicurezza: la regola è confermata dai tecnici dell’As- Frequenza Oprerazioni Via Casella, 11 Tel. e Fax 030 714456 Cell. 328 0621785 e-mail: [email protected]