Geografia degli spazi rurali
L’eco-turismo
Facoltà di Scienze Economiche ed Aziendali (S.E.A.)
Corso di Laurea in
Economia e Gestione dei Servizi Turistici
Prof. ssa Angela Cresta
Turismo sostenibile: l’ecoturismo
Ecoturismo
Nel 1800
Nel 1987
Ecoturismo = turismo verde
“il viaggiare in aree naturali relativamente
indisturbate e incontaminate con l’obiettivo
di studiare e godere lo scenario e le proprie
forme di vita vegetali e animali,
promuovendo la conservazione, favorendo
un vantaggioso e attivo coinvolgimento
socio-economico delle popolazioni locali e
cercando sempre di minimizzare l’impatto
negativo della visita”.
L’ecoturismo
Ecoturismo
 Promuove la conoscenza, l’apprezzamento ambientale
 Sostiene la cultura e il benessere delle comunità locali
 Promuove una positiva etica ambientale che supera
l’approccio conservazionistico
 Filosofia biocentrica e non antropocentrica
 E’ ecologicamente sostenibile
L’ecoturismo: i numeri
Nazionalità di
provenienza
Stranieri in
totale
Germania
Francia
Svizzera
Austria
Regno Unito
Olanda
Belgio
USA
Spagna
Polonia
Svezia
Danimarca
Russia
Giappone
Cina
Canada
Australia
Brasile
Corea del Sud
“Parchi e
Natura”
Arrivi
Quota %
Parchi e
Natura
“Parchi e
Natura”
Presenze
Quota %
Parchi e
Natura
1.265.483
3,7
6.395.683
4,5
617.674
90.363
66.888
61.398
58.389
53.994
34.854
33.116
18.855
15.914
9.705
9.507
9.248
9.108
6.190
5.238
4.136
4.105
1.558
6,5
3,4
4,8
3,2
2,5
4,1
4,5
0,9
1,8
3,0
2,5
2,2
2,7
0,6
1,6
1,4
1,0
1,3
0,8
3.573.525
398.871
327.145
228.934
277.012
296.705
163.694
98.842
50.147
69.966
41.167
47.893
31.682
21.303
15.383
15.135
12.397
18.114
4.132
6,8
4,3
5,0
2,7
2,7
4,2
4,4
1,1
1,6
2,9
2,4
1,9
2,4
0,7
2,2
1,6
1,2
2,1
1,0
L’ecoturismo
L’ecoturismo
Le motivazioni degli
ecoturisti
 Opportunità di trascorrere del tempo con
la comunità locale
 Scoperta della fauna e della flora
 Ricerca di nuovi paesaggi
 Buon livello di escursioni con le guide locali
 Presenza di itinerari segnalati
Età
L’identikit
dell’ecoturista italiano
Sesso
-
55% da 25 a 34
anni
-
25% da 35 a 49
anni
-
50,6% Femmine
-
49,4% Maschi
-
26,1% Libero
professionista
-
25% Studenti
-
24,4% Impiegati
-
48% diploma
-
45% laurea
Professione
Titolo di studio
L’ecoturismo
Le strutture
ricettive
previste
Permanenze
L’ecoturismo
Attività
scelte
L’ecoturismo
L’ecoturismo interessa prevalentemente le Aree parco
Alcune cifre:
 Visitatori annui delle aree protette italiane (Parchi nazionali, Aree
protette regionali, Riserve marine e Oasi WWF) : 17.208.090 (stima
complessiva)
 Visitatori annui dei Parchi nazionali: 15.466.700
 Visitatori annui delle Riserve marine: 139.000
 Visitatori annui dei Parchi e delle Riserve regionali: 1.102.390
 Visitatori annui delle 130 Oasi WWF: 500.000 circa
 Centri visita nei Parchi nazionali: 131
 Centri visita nelle Riserve marine: 8
 Centri visita nei Parchi e nelle Riserve regionali: il 59,6% dei Parchi
regionali e il 32,6% delle Riserve regionali possiedono Centri visita
 Parco con il maggior numero di Centri visita: PN Cilento-Vallo di Diano: 3
strutture
……..
L’ecoturismo
………
 Centri di Educazione Ambientale presenti nei Parchi nazionali: 35
 Centri di Educazione Ambientale presenti nelle Riserve marine: 7
 Centri di Educazione Ambientale presenti nei Parchi e nelle Riserve
regionali: il 41,2% dei
 Parchi regionali e il 15,2% delle Riserve regionali possiede Centri visita
 Parco con il Maggior numero di Centri di Educazione Ambientale: PN
Sibillini-9 strutture
 Aree faunistiche presenti nei parchi nazionali: 21
 Orti botanici presenti nei Parchi nazionali: 14
 Sentieri attrezzati nei Parchi nazionali: 695, di cui 615 escursionistici, 72
didattici, 8 sentieri vita
 Chilometri di sentieri attrezzati nei Parchi nazionali: circa 5.000
 Sentieri attrezzati subacquei nelle Riserve marine: 21
 Itinerari di ciclo-escursionismo attrezzati presenti nei Parchi nazionali:
35
L’ecoturismo
Criticità legate a questa tipologia di turismo
 Concentrazione dei visitatori in aree sensibili durante i mesi di
luglio e agosto
 Aumento dell’inquinamento di aria e acqua e del traffico nei mesi
di picco
 Esistenza di barriere architettoniche per i disabili
 Vandalismo
 Carenza di parcheggi ai confini del parco
 Carenza di posti letto
 Effetti negativi delle strutture di accoglimento sulle risorse naturali
L’ecoturismo: l’ecomuseo
Definizione: istituzioni legate, per la loro
L’ecomuseo
natura e la loro storia, alle domande della
collettività; assicurano lo sviluppo economico
in settori non tradizionali e in cui conservare
un’ identità nell’era della globalizzazione.
Hugues de Varine
Si differenzia dal museo
tradizionale in quanto quest’ultimo
parte dall’idea del “frammento”
mentre l’ecomuseo è nato per
salvare gli oggetti e le tradizioni
che si stavano perdendo
Finalità degli ecomusei
 La conservazione ed il restauro di ambienti di vita
tradizionali delle aree prescelte;
 La valorizzazione, nelle aree prescelte, di abitazioni o
fabbricati caratteristici, di mobili e attrezzi, di strumenti di
lavoro e di ogni altro oggetto utile alla ricostruzione fedele di
ambienti di vita tradizionali;
 La ricostruzione di ambienti di vita e di lavoro tradizionali
che possano produrre beni o servizi vendibili ai visitatori;
Finalità degli ecomusei
 La predisposizione di percorsi nel paesaggio e nell'ambiente
tendenti a relazionare i visitatori con gli ambienti tradizionali
di contorno;
 Il coinvolgimento attivo delle comunità, delle istituzioni
culturali e scolastiche e delle strutture associative locali;
 La promozione ed il sostegno delle attività di ricerca
scientifica e didattico-educative relative alla storia ed alle
tradizioni locali.
Gli Ecomusei contemporanei
Anni ’80: fase caratterizzata dalla crescita rilevante del
numero di istituzioni che hanno fatto ricorso, in modo più
o meno legittimo, del termine ecomuseo.
Obiettivi degli ecomusei:
Sviluppo locale e crescita del turismo
Nell’era della globalizzazione:
ultima fase di sviluppo, le motivazioni economiche sono
sempre rilevanti ma crescono le preoccupazioni legate
alla globalizzazione e in particolare all’appiattimento
delle identità locali
L’esperienza Italiana
Anni ’70: diffusione dei musei di arti e tradizioni
popolari.
La valorizzazione del patrimonio territoriale ha
seguito vie diverse rispetto ad altre aree d’Europa.
381 i musei
demo-etnoantropologici
600 i musei
etnografici
Quasi nessuno dei musei rientra nella
definizione di ecomuseo
Esempio più innovativo di ecomuseo
Skansen: “ampio sito che
ospita la ricostruzione di
complesse scene di vita e di
lavoro rurale della
Scandinavia”
Primo museo a cielo
aperto di Stoccolkma
1891
SKANSEN
SKANSEN
Ospita una
collezione di più di
150 edifici
provenienti da
tutta la Svezia e
qui raccolti intorno
ad un labirinto di
vialetti la maggior
parte del
Settecento
Ottocento e
Novecento
SKANSEN
SKANSEN
SKANSEN
SKANSEN
SKANSEN
I differenti ambienti
mostrano i diversi stili di
vita degli svedesi
appartenenti ad epoche
e classi sociali differenti
SKANSEN
SKANSEN
SKANSEN
SKANSEN
SKANSEN
I musei all’aperto di Massing e Finsterau
I musei all’aperto di Massing e Finsterau
I musei all’aperto di Massing e Finsterau
I musei all’aperto di Massing e Finsterau
I musei all’aperto di Massing e Finsterau
Scarica

Eco-turismo - Facoltà di Scienze Economiche ed Aziendali