Il Codice dei contratti pubblici
di lavori, forniture e servizi
Relatore: Avv. Sergio Cesare Cereda
[email protected]
Milano, 20 marzo 2007
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Il Codice dei contratti Pubblici
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•
•
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Panorama normativo ante-Codice:
Appalti di Lavori: L. n. 109/94
Appalti di Forniture: D.Lgs n. 358/92
Appalti di Servizi: D.Lgs n. 157/95
Appalti nei settori speciali: D.Lgs n. 158/95
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Il Codice dei contratti pubblici
• Il percorso legislativo che ha condotto al
nuovo codice dei contratti:
• Direttive CE 2004/17 e 2004/18
• Legge delega 18 aprile 2005 n. 62
• Codice dei contratti pubblici di lavori,
forniture e servizi: D.Lgs 12 aprile 2006 n.
163 (G.U. 2 maggio 2006 n. 100)
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Il Codice dei contratti pubblici
Lo schema del Codice
1. Principi e disposizioni comuni a tutti i contratti
(artt. 1-14)
2. I contratti esclusi dall’applicazione del codice
(artt. 16-27)
3. Le soglie comunitarie e il metodo di calcolo del
valore dei contratti (artt. 28 - 29)
4. Le concessioni di servizi (art. 30)
5. Le amministrazioni aggiudicatrici e le centrali di
committenza (artt. 32 - 33)
6. Requisiti dei partecipanti alle procedure (artt. 3452)
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Il Codice dei contratti pubblici
Lo schema del Codice
7. Le tipologie di gara (artt. 53-62)
8. Le Procedure di scelta del contraente:
–
–
–
–
i bandi e gli inviti (artt. 63-69)
le offerte (artt. 70-76)
le comunicazioni (artt. 77-80)
i criteri di selezione delle offerte (artt. 81-89)
9. La progettazione e i concorsi di
progettazione (artt. 90-112)
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Il Codice dei contratti pubblici
Lo schema del Codice
10. I principi relativi all’esecuzione del
contratto (artt. 113-120)
11. I contratti sotto soglia (artt. 121-125)
12. Disposizioni ulteriori per i contratti
pubblici di lavori (artt. 126-151)
13. Il project financing (artt. 152-160)
14. Infrastrutture strategiche (artt. 161-185)
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Il Codice dei contratti pubblici
Lo schema del Codice
15. Il General contractor (artt. 186-193)
16. I contratti nella difesa e nei beni culturali
(artt. 195-205)
17. I contratti nei settori speciali (artt. 206238)
18. Il contenzioso (artt. 239-246)
19. Disposizioni finali e transitorie (art. 247257)
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Principi e disposizioni comuni a
tutti i contratti
• Il Codice disciplina i contratti relativi a:
–
–
–
–
Appalti di servizi;
Appalti di prodotti (forniture);
Appalti di lavori e opere;
La scelta del socio di società miste per la
realizzazione o gestione di opere o di un
servizio. (art. 1)
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Principi e disposizioni comuni a
tutti i contratti
• Il codice è volto a garantire:
– la qualità e l’economicità delle prestazioni;
– la libera concorrenza e la parità di trattamento
tra i concorrenti.
• Vi è dunque la tutela sia dell’interesse
pubblico che di quello privato (art. 2).
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Principi e disposizioni comuni a
tutti i contratti
• Appalto di lavori ha ad oggetto l’esecuzione
ed eventualmente anche la progettazione
esecutiva di lavori o opere;
• I lavori comprendono la costruzione,
demolizione, recupero, ristrutturazione,
restauro e manutenzione di opere;
• Le opere sono relative ad attività edilizia del
genio civile e quelle di presidio e difesa
ambientale di ingegneria naturalistica;
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Principi e disposizioni comuni a
tutti i contratti
• Appalto di forniture ha ad oggetto
l’acquisto, la locazione finanziaria,
l’acquisto a riscatto e la locazione di
prodotti;
• Appalto di servizi ha ad oggetto attività che
non consistono né in lavori né in forniture.
Gli appalti di servizi sono elencati
nell’allegato II fatta salva la previsione
generale degli “altri servizi”.
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Principi e disposizioni comuni a
tutti i contratti
• La Concessione di Lavori si distingue
dall’appalto perché il corrispettivo consiste
nel diritto di gestire l’opera o in tale diritto
accompagnato da un prezzo;
• La Concessione di Servizi si distingue
dall’appalto perché il corrispettivo consiste
nel diritto di gestire il servizio o in tale
diritto accompagnato da un prezzo;
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•
Principi e disposizioni comuni a
tutti i contratti
• Caratteristica della concessione è che
l’opera o il servizio devono essere
economicamente sfruttabili di modo che il
prezzo pagato dagli utenti costituisca il
corrispettivo del concessionario.
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Principi e disposizioni comuni a
tutti i contratti
• Competenza legislativa di Stato e Regioni
• il Codice dei contratti pubblici non
esaurisce la disciplina, giacché potranno
intervenire anche le Regioni in forza della
competenza legislativa sia esclusiva che
concorrente prevista dall’art. 117 Cost.
• Nelle materie di competenza concorrente i
principi fondamentali sono fissati dall’art. 4,
comma 2 del Codice.
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Principi e disposizioni comuni a
tutti i contratti
• Regolamento di attuazione ed esecuzione (art. 5)
• Lo Stato con successivo regolamento stabilirà la
disciplina esecutiva e attuativa del Codice per gli
appalti di lavori, servizi e forniture di
amministrazioni ed enti statali;
• Il Codice è pienamente efficace anche nelle more
dell’emanazione del regolamento.
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Principi e disposizioni comuni a
tutti i contratti
• Capitolati (art. 5)
• Le stazioni appaltanti possono adottare capitolati,
con la disciplina di dettaglio e tecnica della
generalità dei propri contratti o di specifici
contratti.
• Il capitolato generale dei lavori pubblici del
Ministero delle infrastrutture può essere
richiamato nei bandi o negli inviti da parte delle
stazioni appaltanti diverse dalle amministrazioni
aggiudicatrici statali.
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Principi e disposizioni comuni a
tutti i contratti
• Autorità di vigilanza (art. 6)
• Competenze previste dall’art. 6 del Codice
• Su iniziativa della stazione appaltante e di
una o più delle altre parti esprime parere
non vincolante su questioni insorte durante
lo svolgimento della gara.
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Principi e disposizioni comuni a
tutti i contratti
• Le stazioni appaltanti possono istituire lo
«sportello dei contratti pubblici», con il compito:
• di fornire ai candidati e agli offerenti,
informazioni sulle norme vigenti;
• di fornire la documentazione utile.
• L’istituzione dello sportello deve essere senza
oneri per l’amministrazione;
• I compiti dello sportello possono anche essere
affidati ad un ufficio già esistente;
• Le informazioni vengono fornite dietro
corrispettivo, destinato a coprire il costo del
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servizio fornito.
Principi e disposizioni comuni a
tutti i contratti
• Il Responsabile delle procedure (art. 10)
• Per ogni intervento da realizzarsi mediante un
contratto
pubblico,
le
amministrazioni
aggiudicatrici nominano un responsabile del
procedimento;
• è unico per le fasi di progettazione, affidamento ed
esecuzione;
• svolge tutti i compiti relativi alle procedure di
affidamento, ivi compresa la vigilanza sulla
corretta esecuzione dei contratti;
• I compiti del responsabile sono indicati dalle
lettere a)-h) dell’art. 10.
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Principi e disposizioni comuni a
tutti i contratti
• Il responsabile del procedimento deve possedere
titolo di studio e competenza adeguati in relazione
ai compiti per cui è nominato.
• Per i lavori e i servizi attinenti all’ingegneria e
all’architettura deve essere un tecnico.
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Principi e disposizioni comuni a tutti
i contratti
• Per le amministrazioni aggiudicatrici deve
essere un dipendente di ruolo.
• In caso di accertata carenza di dipendenti di
ruolo in possesso di professionalità
adeguate, le amministrazioni aggiudicatrici
nominano il responsabile del procedimento
tra i propri dipendenti in servizio (norma
introdotta dal D.Lgs n. 06/07);
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Principi e disposizioni comuni a tutti
i contratti
• Nel caso in cui l’organico delle amministrazioni
aggiudicatrici presenti carenze accertate o in esso non
sia compreso nessun soggetto in possesso della
specifica professionalità necessaria per lo svolgimento
dei compiti propri del responsabile del procedimento,
secondo quanto attestato dal dirigente competente, i
compiti di supporto all’attività del responsabile del
procedimento possono essere affidati, con le
procedure previste dal Codice per l’affidamento di
incarichi di servizi, ai soggetti aventi le specifiche
competenze di carattere tecnico, economico finanziario, amministrativo, organizzativo, e legale,
che abbiano stipulato adeguata polizza assicurativa a
copertura dei rischi professionali.
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Principi e disposizioni comuni a
tutti i contratti
Le fasi dell’affidamento (art. 11)
1. Fase di Determinazione a contrarre:
• l’amministrazione si determina a contrarre,
individuando:
– gli elementi essenziali del contratto,
– i criteri di selezione degli operatori economici e
delle offerte.
• In caso di lavori devono essere previsti nel
programma triennale.
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Principi e disposizioni comuni a
tutti i contratti
2. Fase di svolgimento della gara
• La selezione può avvenire solo mediante uno dei
sistemi previsti dal Codice;
3. Fase dell’aggiudicazione provvisoria
• Al termine della procedura la Commissione di
gara dichiara l’aggiudicazione provvisoria;
4. Fase dell’aggiudicazione definitiva
• La stazione appaltante, previa verifica
dell’aggiudicazione provvisoria ai sensi dell’art.
12, comma 1, provvede all’aggiudicazione
definitiva.
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Principi e disposizioni comuni a
tutti i contratti
• L’aggiudicazione definitiva non equivale ad
accettazione dell’offerta;
• L’aggiudicazione definitiva diventa efficace dopo
la verifica del possesso dei prescritti requisiti.
5. Fase di Stipula del Contratto
• Divenuta efficace l’aggiudicazione definitiva,
salvo i casi di autotutela, la stipulazione del
contratto ha luogo entro sessanta giorni salvo
diverso termine previsto nel bando o nell’invito
ovvero nell’ipotesi di differimento concordata con
l’aggiudicatario.
(segue)
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Principi e disposizioni comuni a tutti
i contratti
• Se la stipula non avviene nel termine fissato
l’aggiudicatario può, mediante atto notificato alla
stazione appaltante, sciogliersi da ogni vincolo o
recedere dal contratto.
• In tal caso all’aggiudicatario non spetta alcun
indennizzo, salvo il rimborso delle spese contrattuali
documentate.
• Nel caso di appalto di lavori, se è intervenuta la
consegna dei lavori in via d’urgenza, l’aggiudicatario
ha diritto al rimborso delle spese sostenute per
l’esecuzione di eventuali lavori ordinati dal direttore
dei lavori.
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Principi e disposizioni comuni a tutti
i contratti
• Il contratto non può comunque essere
stipulato prima di 30 giorni dalla
comunicazione ai controinteressati del
provvedimento di aggiudicazione, salvo
motivate ragioni di particolare urgenza che
non consentono all’amministrazione di
attendere il decorso del predetto termine.
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Principi e disposizioni comuni a tutti
i contratti
• Il contratto è stipulato mediante atto
pubblico notarile, o mediante forma
pubblica
amministrativa
a
cura
dell’Ufficiale rogante dell’amministrazione,
ovvero mediante scrittura privata, nonché in
forma elettronica secondo le norme vigenti
per ciascuna stazione appaltante.
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Principi e disposizioni comuni a tutti
i contratti
6. Fase dell’esecuzione
• L’esecuzione del contratto può avere inizio
solo dopo che lo stesso è divenuto efficace,
salvo che, in casi di urgenza, ne venga
chiesta l’esecuzione anticipata, nei modi e
alle condizioni previste dal regolamento.
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Principi e disposizioni comuni a
tutti i contratti
• Accesso agli atti (art. 13)
• Il Codice prevede alcune deroghe al diritto
di accesso previsto dalla L. n. 241/90
• nelle procedure aperte, il diritto di accesso
all'elenco degli offerenti è differito fino alla
scadenza del termine per la presentazione
delle offerte;
30
Principi e disposizioni comuni a tutti
i contratti
• nelle procedure ristrette e negoziate, e in ogni gara
informale, il diritto di accesso all'elenco dei
soggetti che hanno fatto richiesta di invito o che
hanno segnalato il loro interesse, e in relazione
all'elenco dei soggetti che sono stati invitati a
presentare offerte e all’elenco dei soggetti che
hanno presentato offerte, è differito fino alla
scadenza del termine per la presentazione delle
offerte medesime;
• In relazione alle offerte il diritto di accesso è
differito fino all’approvazione
dell’aggiudicazione;
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Principi e disposizioni comuni a tutti
i contratti
• L’inosservanza delle suddette disposizioni
sul divieto di pubblicazione comporta il
reato di “Rivelazione e utilizzazione di
segreti d’ufficio” previsto dall’art. 326 c.p.
32
Principi e disposizioni comuni a tutti
i contratti
• Sono in ogni caso esclusi dal diritto di accesso:
• i) Le informazioni fornite dagli offerenti che
costituiscano, secondo motivata dichiarazione, segreti
tecnici o commerciali;
• ii) ulteriori aspetti riservati delle offerte, da
individuarsi in sede di regolamento;
• iii) I pareri legali acquisiti dalle stazioni appaltanti per
la soluzione di liti, potenziali o in atto, relative a
contratti pubblici.
• Gli atti sub i) e ii) sono accessibili solo se
espressamente richiesti per attività di difesa in
giudizio relativa alla procedura di affidamento.
33
Principi e disposizioni comuni a tutti
i contratti
• I contratti misti (art. 14)
• hanno ad oggetto:
–
–
–
–
lavori e forniture;
lavori e servizi;
lavori, servizi e forniture;
servizi e forniture.
34
Principi e disposizioni comuni a tutti
i contratti
• Nell’ipotesi di contratto misto: è appalto di lavori
se l’importo dei lavori assume rilievo superiore al
50% rispetto alle forniture e ai servizi, salvo che,
secondo le caratteristiche specifiche dell’appalto, i
lavori abbiano carattere meramente accessorio
rispetto ai servizi o alle forniture, che
costituiscano l’oggetto principale del contratto.
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Principi e disposizioni comuni a tutti
i contratti
• Nei contratti misti di prodotti e servizi
prevale quello di maggiore valore
economico.
• Per gli appalti aventi per oggetto sia servizi
dell’allegato II A che II B, si applica la
disciplina dell’appalto con valore maggiore.
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Principi e disposizioni comuni a tutti
i contratti
• La qualificazione nei contratti misti (art. 15)
• L’operatore economico che concorre alla
procedura di affidamento di un contratto misto,
deve possedere i requisiti di qualificazione e
capacità per ciascuna prestazione di lavori, servizi,
forniture prevista dal contratto.
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I contratti esclusi dall’applicazione
del codice
• Principi relativi ai contratti esclusi (art. 27)
• La regola generale dei contratti pubblici
esclusi dall’applicazione del Codice è che si
deve svolgere una procedura informale
preceduta da invito ad almeno cinque
concorrenti, se compatibile con l’oggetto
del contratto.
38
I contratti esclusi dall’applicazione
del codice
• I contratti relativi alla produzione e commercio di
armi destinate a fini specificamente militari
(art.16);
• I contratti relativi a opere, servizi e forniture per
cui sono richieste misure speciali di sicurezza o di
segretezza (art. 17) (es. opere, servizi e forniture
per la banca d’Italia, per le forze armate e per i
corpi di polizia per la difesa nazionale e i contratti
per cui sono richieste misure speciali di sicurezza
o segretezza);
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I contratti esclusi dall’applicazione
del Codice
• I contratti pubblici disciplinati da norme
procedurali differenti dal Codice e
aggiudicati in base:
• a un accordo internazionale;
• alla particolare procedura di
un’organizzazione internazionale (art. 18).
40
I contratti esclusi dall’applicazione
del codice
• Il Codice non si applica agli appalti di servizi
aggiudicati da un’amministrazione aggiudicatrice
o da un ente aggiudicatore ad un’altra
amministrazione aggiudicatrice o ad
un’associazione o consorzio di amministrazioni
aggiudicatrici, in base ad un diritto esclusivo di
cui esse beneficiano in virtù di disposizioni
legislative, regolamentari o amministrative
pubblicate (art. 19, comma 2);
• Sono esclusi altresì gli Appalti aggiudicati a scopo
di rivendita o di locazione a terzi (art. 24);
41
I contratti esclusi dall’applicazione
del codice
• Sono ancora esclusi:
• i contratti in materia di reti di
telecomunicazione (art. 22);
• i contratti di servizio al pubblico di
autotrasporto mediante autobus (art. 23);
• i contratti di sponsorizzazione (art. 26);
42
I contratti esclusi dall’applicazione
del codice
• Gli appalti di servizi esclusi (art. 19)
• Il Codice non si applica ai seguenti contratti:
• L’acquisto o la locazione di terreni, fabbricati o
diritti su tali beni; tuttavia, i contratti finanziari per
l’acquisto o locazione non godono dell’esclusione.
• I contratti per i servizi di produzioni televisive;
• I contratti per servizi di arbitrato e conciliazione;
• I contratti per servizi finanziari relativi al
trasferimento, acquisto o vendita di titoli o
strumenti finanziari;
• I contratti di lavoro;
• I contratti di servizi di ricerca e sviluppo.
43
I contratti esclusi dall’applicazione
del codice
• Esclusione parziale per alcuni servizi (art. 20)
• Per gli appalti di servizi elencati nell’allegato II B
(alberghieri, legali, ricreativi, trasporti...) si
applicano solo:
• l’articolo 68 (specifiche tecniche),
• l’articolo 65 (avviso sui risultati della procedura di
affidamento)
• l’articolo 225 (avvisi relativi agli appalti
aggiudicati).
• Vi è sempre la gara informale tra almeno cinque
concorrenti (art. 27).
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I contratti esclusi dall’applicazione
del codice
• Le disposizioni del Codice non si applicano
alle concessioni di servizi, salvo quanto
previsto di seguito; (art. 30)
• Nella
concessione
di
servizi
la
controprestazione
a
favore
del
concessionario consiste unicamente nel
diritto di gestire funzionalmente e di
sfruttare economicamente il servizio;
45
I contratti esclusi dall’applicazione
del codice
• In sede di gara è previsto anche un prezzo a favore
del concessionario se vengono imposti dei prezzi
da praticare agli utenti che non garantiscono al
concessionario di coprire i costi e l’ordinario utile
d’impresa.
• La scelta del concessionario deve avvenire:
– nel rispetto dei principi desumibili dal Trattato;
– previa gara informale cui sono invitati almeno 5
concorrenti;
– e con predeterminazione dei criteri selettivi.
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I contratti nei settori ordinari
Le soglie
• Le soglie dei contratti a rilevanza
comunitaria (art. 28)
• Euro 137.000 per gli appalti di forniture e
servizi dei Ministeri e della Consip;
• Euro 211.000 per gli appalti di forniture e
servizi degli altri enti;
• Euro 5.278.000 per gli appalti e le
concessioni di lavori;
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I contratti nei settori ordinari
Ambito oggettivo
• Metodi di calcolo del valore dei contratti (art. 29)
• Il valore è basato sull’importo totale, IVA esclusa, tenendo
conto anche di eventuali opzioni o rinnovi;
• Divieto di frazionamento al fine di escludere l’appalto
dall’applicazione delle norme;
• Per i lavori il valore dell’appalto comprende anche i servizi
e le forniture messe a disposizione dalla stazione
appaltante;
• Quando l’appalto prevede più lotti si tiene conto del valore
complessivo;
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I contratti nei settori ordinari
Ambito oggettivo
• Metodi di calcolo del valore dei contratti (art. 29)
• Per le locazioni e gli acquisti a riscatto il valore
dell’appalto è il valore complessivo stimato per
l’intera durata, se la durata è indeterminata si
prende in considerazione il valore di 48 mensilità;
• Il valore dei servizi assicurativi è il premio da
pagare;
• Il valore dei servizi bancari è pari agli onorari,
commissioni, interessi e altre forme di
remunerazione;
49
I contratti nei settori ordinari
Ambito oggettivo
• Il valore delle progettazioni è pari agli
onorari, commissioni da pagare e alle altre
forme di remunerazione;
• Per gli appalti di servizi di durata
indeterminata il valore è pari a 48 mensilità;
• Per la completa elencazione dei casi
specifici si veda l’art. 29.
50
I contratti nei settori ordinari
Ambito soggettivo
• Amministrazioni aggiudicatrici e altri soggetti
aggiudicatori (art. 32):
• Sono amministrazioni aggiudicatrici:
–
–
–
–
–
Le amministrazioni dello stato,
Gli enti pubblici territoriali,
Gli altri enti pubblici non economici,
Gli organismi di diritto pubblico,
Le associazioni, unioni o consorzi di tali soggetti.
51
I contratti nei settori ordinari
Ambito soggettivo
• Sono enti aggiudicatori:
– Le amministrazioni aggiudicatrici,
– Le imprese pubbliche,
– E i soggetti che operano in virtù di diritti
speciali o esclusivi secondo le norme vigenti.
52
I contratti nei settori ordinari
Ambito oggettivo e soggettivo
• Il Codice si applica a tutti i tipi di appalti sopra
soglia delle amministrazioni aggiudicatrici, delle
società a capitale pubblico (anche minoritario),
degli organismi di diritto pubblico la cui attività
non è destinata ad essere collocata sul mercato, e
delle società di cui agli art. 113, (113 bis),115 e
116; (art. 32)
53
I contratti nei settori ordinari
Ambito oggettivo e soggettivo
• Si applicano le norme sugli appalti di lavori
affidati da privati per un valore superiore a
1.000.000 Euro, e che percepiscono un
finanziamento pubblico superiore al 50% del
valore dell’opera;
• Si applicano le norme sugli appalti di servizi
affidati da privati per un valore superiore a
211.000 Euro, e che percepiscono un
finanziamento pubblico superiore al 50% del
valore del servizio; (art. 32)
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I contratti nei settori ordinari
Ambito oggettivo e soggettivo
• Si applicano le norme sui lavori pubblici,
agli appalti di lavori affidati dai
concessionari di servizi, quando essi sono
strettamente strumentali alla gestione del
servizio e le opere pubbliche diventano di
proprietà dell’amministrazione
aggiudicatrice; (art. 32)
55
I contratti nei settori ordinari
Ambito oggettivo e soggettivo
• Si applicano le norme sugli appalti di lavori
e sul project financing ai privati che devono
realizzare lavori pubblici a scomputo degli
oneri di urbanizzazione;
• Si applicano le norme sugli appalti di lavori
forniture e servizi agli enti aggiudicatori dei
settori speciali nei casi previsti dall’art. 214;
56
I contratti nei settori ordinari
Ambito oggettivo e soggettivo
• Le società a capitale pubblico, gli organismi
di diritto pubblico e le società di cui all’art.
113, (113bis) 115 e 116 non sono tenute ad
applicare le disposizioni del Codice
limitatamente alla realizzazione dell’opera
pubblica o alla gestione del servizio per i
quali sono state specificamente costituite, se
ricorrono le seguenti condizioni: (segue)
57
I contratti nei settori ordinari
Ambito oggettivo e soggettivo
• 1) la scelta del socio privato è avvenuta nel
rispetto di procedure di evidenza pubblica;
• 2) il socio privato ha i requisiti di qualificazione
previsti dal presente codice in relazione alla
prestazione per cui la società è stata costituita;
• 3) la società provvede in via diretta alla
realizzazione dell’opera o del servizio, in misura
superiore al 70% del relativo importo.
58
I contratti nei settori ordinari
Ambito oggettivo e soggettivo
• Centrale di committenza (art. 33)
• è un'amministrazione aggiudicatrice che:
– acquista forniture o servizi destinati ad amministrazioni
aggiudicatrici o altri enti aggiudicatori,
– aggiudica appalti pubblici o conclude accordi quadro di
lavori, forniture o servizi destinati ad amministrazioni
aggiudicatrici o altri enti aggiudicatori.
• E’ tenuta all’osservanza delle norme del Codice;
• Tale istituto trova applicazione dal 1/2/2007;
59
I contratti nei settori ordinari
Requisiti dei concorrenti
• Soggetti cui possono esse affidati i contratti (art.
34)
–
–
–
–
–
–
–
Imprese individuali;
Società;
Società cooperative;
Consorzi
- di cooperative,
- di artigiani,
- stabili (anche soc. consortili) caratteristiche almeno tre
consorziati ed una durata minima di 5 anni;
– - consorzi “ordinari” (anche soc. consortili);
– Gruppi europei di interesse economico;
– Associazioni temporanee di imprese.
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I contratti nei settori ordinari
Requisiti dei concorrenti
• Sono escluse dalla partecipazione le
imprese che si trovano fra loro in una
situazione di controllo di cui all’art. 2359
c.c
61
I contratti nei settori ordinari
Requisiti dei concorrenti
Requisiti di ordine generale (art. 38)
• Sono esclusi dalla partecipazione alle gare i
soggetti:
– In stato di fallimento o sottoposti a procedura
concorsuale
– Nei cui confronti è pendente procedimento per
misura di prevenzione,
– Che hanno subito una condanna che incide sulla
moralità professionale;
– Che hanno violato il divieto di intestazione
fiduciaria;
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I contratti nei settori ordinari
Requisiti dei concorrenti
• Sono esclusi dalla partecipazione alle gare i
soggetti:
- Che hanno commesso gravi infrazioni in materia di
–
–
–
–
sicurezza e di rapporto di lavoro, risultanti
dall’Osservatorio,
Che hanno commesso grave negligenza o malafede,
secondo la stazione appaltante, nell’esecuzione di
prestazioni a favore della medesima stazione appaltante;
Che hanno commesso violazioni accertate in materia di
tasse, imposte, contributi previdenziali e assistenziali;
Che nell’anno precedente alla pubblicazione del bando
hanno reso false dichiarazioni in merito al possesso di
requisiti;
Nei cui confronti è stata applicata la sanzione del divieto
di contrarre con la PA.
63
I contratti nei settori ordinari
Requisiti dei concorrenti
• Requisiti di idoneità professionale (art. 39)
• La stazione appaltante può richiedere la
prova dell’iscrizione alla camera di
commercio, o al registro delle commissioni
provinciali per l’artigianato;
64
I contratti nei settori ordinari
Requisiti dei concorrenti
• Qualificazione per i lavori pubblici (art. 40)
• Con il regolamento previsto dall’art. 5 sarà
disciplinato il sistema di qualificazione per gli
esecutori di lavori di importo superiore a 150.000
euro e i requisiti per gli esecutori di lavori di
importo inferiore;
• Fino all’entrata in vigore del regolamento restano
valide le previsioni del DPR n. 34/2000 (art. 256,
comma 4).
65
I contratti nei settori ordinari
Requisiti dei concorrenti
• Capacità economiche e finanziarie dei fornitori e
prestatori di servizi (art. 41)
• La dimostrazione dei requisiti finanziari può
essere fornita mediante uno o più dei documenti:
• idonee dichiarazioni bancarie;
• bilanci o estratti dei bilanci dell'impresa;
• dichiarazione concernente il fatturato globale
d'impresa e l'importo relativo ai servizi o forniture
nel settore oggetto della gara, realizzati negli
ultimi tre esercizi.
• Altri documenti ritenuti idonei dalla stazione
appaltante;
66
I contratti nei settori ordinari
Requisiti dei concorrenti
• Capacità tecnica e professionale dei fornitori e
prestatori di servizi (art. 42)
• La dimostrazione delle capacità tecniche può essere
fornita mediante uno o più dei seguenti modi:
• Elenco dei principali appalti, degli ultimi tre anni
• Indicazione dei tecnici e dell’organico
• Descrizione delle attrezzature tecniche
• Indicazione dei titoli di studio dei prestatori di
servizi o dei dirigenti;
• Numero dei dipendenti e dei dirigenti
• Quota dell’appalto che si intende subappaltare.
67
I contratti nei settori ordinari
Requisiti dei concorrenti
• Per gli appalti di lavori e servizi le stazioni
appaltanti possono richiedere l’indicazione
delle misure di gestione ambientale che
l’operatore applicherà e richiedere le
certificazioni EMAS (art. 44).
68
I contratti nei settori ordinari
Requisiti dei concorrenti
• Elenchi ufficiali di fornitori e prestatori di
servizi (art. 45)
• Albi speciali: elenco dei fornitori e
prestatori di servizi accreditati presso le
P.A.;
• Funzione dell’elenco:
• presunzione di idoneità dei requisiti.
69
I contratti nei settori ordinari
Requisiti dei concorrenti
• Controlli sul possesso dei requisiti (art. 48)
• Le stazioni appaltanti prima dell'apertura delle
offerte, debbono richiedere al 10% degli offerenti,
sorteggiati, di provare il possesso dei requisiti di
capacità economico-finanziaria e tecnicoorganizzativa.
• Quando la prova non sia fornita, ovvero non sia
raggiunta, le stazioni appaltanti procedono
all'esclusione e all’escussione della cauzione
provvisoria e alla segnalazione del fatto
all'Autorità di vigilanza.
70
I contratti nei settori ordinari
Requisiti dei concorrenti
• Avvalimento (art. 49)
• Il concorrente, singolo o consorziato o
raggruppato, in relazione ad una specifica gara di
lavori, servizi, forniture può soddisfare il possesso
dei requisiti di carattere economico, finanziario,
tecnico, organizzativo, ovvero di attestazione della
certificazione SOA avvalendosi dei requisiti di un
altro soggetto o dell’attestazione SOA di altro
soggetto.
71
I contratti nei settori ordinari
Requisiti dei concorrenti
• Avvalimento (art. 49)
• Il concorrente, singolo, consorziato o
raggruppato, in relazione ad una specifica
gara può soddisfare i requisiti richiesti di
carattere economico, finanziario, tecnico,
organizzativo, ovvero di certificazione
SOA, avvalendosi dei requisiti di un altro
soggetto o dell’attestazione SOA di un altro
soggetto.
72
I contratti nei settori ordinari
Requisiti dei concorrenti
• Avvalimento (art. 49)
• Ai fini dell’avvalimento il concorrente deve allegare:
• una sua dichiarazione di avvalimento dei requisiti necessari
per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione
dei requisiti propri e dell’impresa ausiliaria;
• una dichiarazione circa il suo possesso dei requisiti
generali;
• una dichiarazione dell’impresa ausiliaria attestante il
possesso da parte di quest’ultima dei requisiti generali;
• una dichiarazione dell’impresa ausiliaria con cui
quest’ultima si obbliga verso il concorrente e verso la
stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la
durata dell’appalto le risorse necessarie di cui è carente il
concorrente;
(segue)
73
I contratti nei settori ordinari
Requisiti dei concorrenti
• una dichiarazione sottoscritta dall’impresa ausiliaria con
cui questa attesta che non partecipa alla gara in proprio o
associata o consorziata ai sensi dell’articolo 34 né si trova
in una situazione di controllo con una delle altre imprese
che partecipano alla gara;
• in originale o copia autentica il contratto in virtù del quale
l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente
a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse
necessarie per tutta la durata dell’appalto;
• nel caso di avvalimento nei confronti di un’impresa che
appartiene al medesimo gruppo in luogo del contratto,
l’impresa concorrente può presentare una dichiarazione
sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico
esistente nel gruppo;
• Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in
74
solido.
I contratti nei settori ordinari
Requisiti dei concorrenti
• Il contratto è in ogni caso eseguito
dall’impresa che partecipa alla gara, alla
quale è rilasciato il certificato di esecuzione,
e l'impresa ausiliaria può assumere il ruolo
di subappaltatore nei limiti dei requisiti
prestati.
75
I contratti nei settori ordinari
Requisiti dei concorrenti
• Vicende soggettive del concorrente e dell’aggiudicatario
(art. 51)
• Qualora i concorrenti cedano, affittino l’azienda, ovvero
procedano a trasformazione, fusione o scissione della
società, il cessionario, l’affittuario, ovvero il soggetto
risultante dall’operazione societaria, sono ammessi alla
gara, all’aggiudicazione, alla stipulazione, previo
accertamento:
• dei requisiti di ordine generale,
• di ordine speciale,
• dei requisiti necessari in base agli eventuali criteri selettivi
utilizzati dalla stazione appaltante.
76
I contratti nei settori ordinari
Requisiti dei concorrenti
• Gli appalti protetti (art. 52)
• Le stazioni appaltanti possono riservare la
partecipazione alle procedure a:
• laboratori protetti nel rispetto della normativa
vigente,
• o riservarne l’esecuzione nel contesto di
programmi di lavoro protetti quando la
maggioranza dei lavoratori interessati è composta
di disabili.
77
I contratti nei settori ordinari
Tipologia e oggetto dei contratti
• Tipologia e oggetto dei contratti (art. 53)
• I lavori pubblici possono essere realizzati solo
mediante appalto o concessione, fatti salvi la
sponsorizzazione e i lavori in economia;
• L’appalto di lavori può avere ad oggetto:
– La sola esecuzione,
– La progettazione esecutiva e l’esecuzione,
– Il progetto definitivo, quello esecutivo e l’esecuzione;
78
I contratti nei settori ordinari
Tipologia e oggetto dei contratti
• In sostituzione del pagamento del prezzo in
denaro il bando può prevedere il
trasferimento all’affidatario della proprietà
di beni immobili, appartenenti
all’amministrazione, che non assolvono più
a funzioni di interesse pubblico.
79
I contratti nei settori ordinari
Procedure
• Regola generale sono le:
– Procedure aperte;
– Procedure ristrette,
• Solo nei casi e nelle condizioni previste dal
Codice si possono seguire:
– Procedure negoziate,
– Dialogo competitivo.
80
I contratti nei settori ordinari
Procedure
• Le procedure aperte sono le procedure in
cui ogni operatore economico interessato
può presentare un'offerta;
• Le procedure ristrette sono le procedure alle
quali ogni operatore economico può
chiedere di partecipare e in cui possono
presentare un'offerta soltanto gli operatori
economici invitati dalle stazioni appaltanti;
81
I contratti nei settori ordinari
Procedure
• Le stazioni appaltanti utilizzano di preferenza le
procedure ristrette quando il contratto non ha per
oggetto la sola esecuzione, o quando il criterio di
aggiudicazione
è
quello
dell’offerta
economicamente più vantaggiosa.
• Alle procedure ristrette per l’affidamento di lavori
pubblici, sono invitati tutti i soggetti che ne
abbiano fatto richiesta e che siano in possesso dei
requisiti di qualificazione previsti dal bando.
82
I contratti nei settori ordinari
Procedure
• Le procedure negoziate sono le procedure in
cui le stazioni appaltanti consultano gli
operatori economici da loro scelti e
negoziano con uno o più di essi le
condizioni dell'appalto.
• Il cottimo fiduciario costituisce procedura
negoziata.
83
I contratti nei settori ordinari
Procedure
• Procedura negoziata con bando (art. 56)
a) quando, in una precedente procedura aperta o
ristretta o di un dialogo competitivo, tutte le
offerte presentate sono irregolari ovvero
inammissibili. Per i lavori si può seguire la
procedure solo se di importo inferiore a un milione
di euro;
b) in casi eccezionali, qualora si tratti di lavori,
servizi, forniture, la cui particolare natura o i cui
imprevisti, oggettivamente non imputabili alla
stazione appaltante, non consentano la fissazione
preliminare e globale dei prezzi; (segue)
84
I contratti nei settori ordinari
Procedure
c) limitatamente ai servizi di natura intellettuale, quali la
progettazione di opere, se la natura della prestazione da
fornire renda impossibile stabilire le specifiche del
contratto con la precisione sufficiente per poter
aggiudicare l’appalto selezionando l’offerta migliore
secondo le norme della procedura aperta o della
procedura ristretta;
d) nel caso di appalti pubblici di lavori, per lavori realizzati
unicamente a scopo di ricerca, sperimentazione o messa
a punto, e non per assicurare una redditività o il
recupero dei costi di ricerca e sviluppo.
• Le stazioni appaltanti negoziano con gli offerenti le
offerte presentate.
• Tale procedura può essere utilizzata dopo il 1/2/2007;
85
I contratti nei settori ordinari
Procedure
• Procedura negoziata senza bando (art. 57)
a) qualora non sia stata presentata nessuna offerta, o
nessuna
offerta
appropriata,
o
nessuna
candidatura;
b) qualora, per ragioni di natura tecnica o artistica
ovvero attinenti alla tutela di diritti esclusivi, il
contratto possa essere affidato unicamente ad un
operatore economico determinato;
c) quando l’estrema urgenza, risultante da eventi
imprevedibili per le stazioni appaltanti, non è
compatibile con i termini imposti dalle procedure
con pubblicazione del bando. (segue)
86
I contratti nei settori ordinari
Procedure
• Procedura negoziata senza bando negli appalti di
forniture:
• a) qualora i prodotti siano fabbricati
esclusivamente a scopo di sperimentazione, di
studio o di sviluppo;
• b) nel caso di consegne complementari effettuate
dal fornitore originario e destinate al rinnovo
parziale di forniture di uso corrente, qualora il
cambiamento di fornitore comporterebbero
incompatibilità
o
difficoltà
tecniche
sproporzionate; (segue)
87
I contratti nei settori ordinari
Procedure
• c) per forniture quotate e acquistate in una borsa di
materie prime;
• d) per l’acquisto di forniture a condizioni
particolarmente vantaggiose, da un fornitore che
cessa definitivamente l’attività commerciale
oppure dal curatore o liquidatore di un fallimento,
di un concordato preventivo, di una liquidazione
coatta amministrativa, di un’amministrazione
straordinaria di grandi imprese.
• Tale procedura può essere utilizzata dopo il 1/2/2007.
88
I contratti nei settori ordinari
Procedure
• Procedura negoziata senza bando negli appalti di
servizi:
• qualora il contratto faccia seguito ad un concorso
di progettazione e debba, in base alle norme
applicabili, essere aggiudicato al vincitore o a uno
dei vincitori del concorso; in quest’ultimo caso
tutti i vincitori devono essere invitati a partecipare
ai negoziati.
• Tale procedura può essere utilizzata dopo il 1/2/2007.
89
I contratti nei settori ordinari
Procedure
• Il dialogo competitivo (art. 58) è una procedura
nella quale la stazione appaltante, in caso di
appalti particolarmente complessi, avvia un
dialogo con i candidati ammessi a tale procedura,
al fine di elaborare una o più soluzioni atte a
soddisfare le sue necessità e sulla base della quale
i candidati selezionati saranno invitati a presentare
le offerte; a tale procedura qualsiasi operatore
economico può chiedere di partecipare.
90
I contratti nei settori ordinari
Procedure
• Il dialogo competitivo è caratterizzato dal fatto che
l’oggetto della prestazione viene definito
progressivamente in forza del dialogo, tuttavia gli
offerenti potranno presentare soluzioni diverse.
• L’aggiudicatario verrà individuato con i criteri
dell’offerta economicamente più vantaggiosa già
predeterminati nel corso della procedura.
• Tale procedura può essere utilizzata dopo il 1/2/2007.
91
I contratti nei settori ordinari
Procedure
• Gli accordi quadro (art. 59)
• L’accordo quadro è un accordo concluso tra
una o più stazioni appaltanti e uno o più
operatori economici e il cui scopo è quello
di stabilire le clausole relative agli appalti
da aggiudicare durante un dato periodo, in
particolare per quanto riguarda i prezzi e, se
del caso, le quantità previste.
92
I contratti nei settori ordinari
Procedure
• Per i lavori, gli accordi quadro sono ammessi in
relazione ai lavori di manutenzione e negli altri
casi, da prevedersi nel regolamento, in cui i lavori
sono connotati da serialità e caratteristiche
esecutive standardizzate. Gli accordi quadro non
sono ammessi per la progettazione e per altri
servizi di natura intellettuale, salvo che siano
connotati da serialità e caratteristiche esecutive
standardizzate, da individuarsi nel regolamento
93
I contratti nei settori ordinari
Procedure
• Ai fini della conclusione di un accordo
quadro, le stazioni appaltanti seguono
le regole di procedura di gara previste
dall’art. 59.
• Tale procedura può essere utilizzata dopo il
1/2/2007.
94
I contratti nei settori ordinari
Procedure
• Sistemi dinamici di acquisizione (art. 60)
• Il «sistema dinamico di acquisizione» è un processo di
acquisizione interamente elettronico, per acquisti di
forniture e servizi standardizzati.
• La ratio è quella di creare un nucleo di soggetti ai quali
possono poi essere sottoposti i singoli appalti.
• A questo fine viene pubblicato un bando e un capitolato
d’oneri e i concorrenti presentano delle offerte
indicative.
• La stazione appaltante valuta tali offerte e crea un
gruppo di operatori di riferimento per quei beni e
servizi.
95
I contratti nei settori ordinari
Procedure
• Una volta istituito il sistema, per ogni
singolo appalto viene richiesto ai soggetti
ammessi al sistema di presentare un’offerta,
e si svolge una normale gara.
• L’intera procedura si svolge con
comunicazioni elettroniche.
96
I contratti nei settori ordinari
Procedure
• Speciale procedura di aggiudicazione per i lavori di
edilizia residenziale pubblica (art. 61)
• Nel caso di contratti pubblici riguardanti la progettazione e
la costruzione di un complesso residenziale di edilizia
residenziale pubblica avente carattere economico e
popolare, la cui sovvenzione pubblica, in conto capitale,
sia superiore al 50% del costo di costruzione, il cui piano, a
causa dell'entità, della complessità e della durata presunta
dei relativi lavori, dev'essere stabilito sin dall'inizio sulla
base di una stretta collaborazione in seno a un gruppo che
comprende i delegati delle amministrazioni aggiudicatrici,
degli esperti e l'imprenditore che avrà l'incarico di eseguire
l'opera, è possibile ricorrere a una speciale procedura di
aggiudicazione, volta a scegliere l'imprenditore più idoneo
a essere integrato nel gruppo.
97
I contratti nei settori ordinari
Bandi, avvisi e inviti
• Art. 63 Avviso di preinformazione
• La funzione dell’avviso di preinformazione
è quella di rendere noto al mercato gli
importo degli appalti che saranno
aggiudicati il successivo anno.
98
I contratti nei settori ordinari
Bandi, avvisi e inviti
• Art. 63 Avviso di preinformazione
• La pubblicazione degli avvisi di preinformazione è
obbligatoria solo se i soggetti di cui al comma 1 si
avvalgono della facoltà di ridurre i termini di
ricezione delle offerte.
99
I contratti nei settori ordinari
Bandi, avvisi e inviti
• Art. 63 Avviso di preinformazione
• Le stazioni appaltanti, entro il 31 dicembre di ogni anno,
rendono noto mediante un avviso di preinformazione,
pubblicato dalla Commissione o sul loro sito:
• a) per le forniture, l’importo stimato degli appalti o degli
accordi quadro, da aggiudicare nei 12 mesi successivi, se
di valore complessivo pari o superiore a 750.000 euro;
• b) per i servizi, l’importo stimato degli appalti o degli
accordi quadro, da aggiudicare nei 12 mesi successivi,
qualora il loro valore sia pari o superiore a 750.000 euro;
• c) per i lavori, le caratteristiche essenziali dei contratti o
degli accordi quadro che intendono aggiudicare, qualora di
valore complessivo pari o superiore a 5.278.000 euro.
100
I contratti nei settori ordinari
Bandi, avvisi e inviti
• Art. 63 Avviso di preinformazione
• Le stazioni appaltanti, entro il 31 dicembre di ogni anno,
rendono noto mediante un avviso di preinformazione,
pubblicato dalla Commissione o sul loro sito:
• a) per le forniture, l’importo stimato degli appalti o degli
accordi quadro, da aggiudicare nei 12 mesi successivi, se
di valore complessivo pari o superiore a 750.000 euro;
• b) per i servizi, l’importo stimato degli appalti o degli
accordi quadro, da aggiudicare nei 12 mesi successivi,
qualora il loro valore sia pari o superiore a 750.000 euro;
• c) per i lavori, le caratteristiche essenziali dei contratti o
degli accordi quadro che intendono aggiudicare, qualora di
valore complessivo pari o superiore a 5.278.000 euro.
101
I contratti nei settori ordinari
Bandi, avvisi e inviti
• Art. 63 Avviso di preinformazione
• L'avviso per i lavori è inviato alla Commissione o
pubblicato sul sito internet il più rapidamente
possibile dopo l'adozione della decisione che
autorizza il programma in cui si inseriscono i
contratti di lavori o gli accordi quadro.
• I soggetti che pubblicano l'avviso di
preinformazione sul loro sito inviano alla
Commissione una comunicazione in cui è
annunciata la pubblicazione di un avviso di
preinformazione sul loro sito.
102
I contratti nei settori ordinari
Bandi, avvisi e inviti
• Art. 64 Il bando di gara
• Le stazioni appaltanti che intendono aggiudicare
un appalto pubblico o un accordo quadro mediante
procedura aperta, procedura ristretta, procedura
negoziata con pubblicazione di un bando di gara,
dialogo competitivo, rendono nota tale intenzione
con un bando di gara.
103
I contratti nei settori ordinari
Bandi, avvisi e inviti
• Art. 65. Avviso sui risultati della procedura
• Le stazioni appaltanti che hanno
aggiudicato un contratto pubblico o
concluso un accordo quadro inviano un
avviso, relativo ai risultati della procedura
di aggiudicazione, entro quarantotto giorni
dall'aggiudicazione del contratto o dalla
conclusione dell'accordo quadro.
104
I contratti nei settori ordinari
Bandi, avvisi e inviti
• Art. 66 Modalità di pubblicazione
• Le stazioni appaltanti trasmettono gli avvisi e i bandi alla
Commissione per via elettronica o con altri mezzi di
trasmissione;
• Gli avvisi e i bandi sono anche pubblicati sulla G.U., sul
sito internet della stazione appaltante, sul sito del Ministero
delle infrastrutture, sul sito dell’Osservatorio.
• Sono altresì pubblicati per estratto su almeno due dei
principali quotidiani a diffusione nazionale e su almeno
due a maggiore diffusione locale nel luogo ove si eseguono
i contratti.
• Gli avvisi e i bandi non possono essere pubblicati in
ambito nazionale prima della data della loro trasmissione
alla Commissione.
105
I contratti nei settori ordinari
Bandi, avvisi e inviti
• Art. 67 Inviti a presentare offerte
• Nelle procedure ristrette, nel dialogo
competitivo, nelle procedure negoziate, le
stazioni appaltanti invitano
simultaneamente e per iscritto i candidati
selezionati a presentare offerte o a negoziare
o a partecipare al dialogo.
106
I contratti nei settori ordinari
Bandi, avvisi e inviti
•
•
-
Art. 67 Inviti a presentare offerte
Elementi minimi dell’invito:
gli estremi del bando di gara pubblicato;
il termine per la ricezione delle offerte,
l’indirizzo, la lingua;
- in caso di dialogo competitivo, la data stabilita e
l’indirizzo per l’inizio della fase di consultazione;
- gli eventuali documenti da allegare;
- i criteri di selezione dell’offerta e in caso di
offerta economicamente più vantaggiosa, la
ponderazione relativa degli elementi, se non
figurano nel bando di gara;
107
I contratti nei settori ordinari
Bandi, avvisi e inviti
• Art. 67-72 Inviti a presentare offerte
• Nelle procedure ristrette, negoziate previo bando e nel
dialogo competitivo, l’invito contiene inoltre:
- una copia del capitolato d’oneri, o del documento
descrittivo o di ogni documento complementare, ivi
compresa eventuale modulistica;
- oppure l’indicazione dell’accesso al capitolato
d’oneri, al documento descrittivo e a ogni altro
documento complementare, quando sono messi a
diretta disposizione per via elettronica.
108
I contratti nei settori ordinari
Richieste di invito, offerte e loro contenuto
• Art. 70 Termini di ricezione delle domande di
partecipazione e delle offerte
• Nel fissare i termini le stazioni appaltanti tengono
conto della complessità della prestazione oggetto
del contratto e del tempo ordinariamente
necessario per preparare le offerte, in ogni caso
rispettano i termini minimi stabiliti dall’art. 70, cui
si rimanda.
109
I contratti nei settori ordinari
Richieste di invito, offerte e loro contenuto
• Art. 70 Termini di ricezione delle domande di
partecipazione e delle offerte
• Se le stazioni appaltanti offrono, per via
elettronica l’accesso libero al capitolato d’oneri e a
ogni documento complementare, precisando nel
bando l’indirizzo Internet presso il quale tale
documentazione è accessibile, il termine minimo
di ricezione delle offerte può essere ridotto di
cinque giorni.
110
I contratti nei settori ordinari
Richieste di invito, offerte e loro contenuto
• Art. 71 Termini di invio dei capitolati e dei
documenti
• Nelle procedure aperte, quando le stazioni appaltanti non
offrono per via elettronica l’accesso libero al capitolato e
ad ogni documento complementare, tali documenti sono
inviati agli operatori economici entro sei giorni dalla
ricezione della loro domanda, e almeno sei giorni prima
della scadenza del termine stabilito per la ricezione delle
offerte, a condizione che la richiesta sia pervenuta in tempo
utile.
111
I contratti nei settori ordinari
Richieste di invito, offerte e loro contenuto
• Art. 73 Forma e contenuto delle domande di
partecipazione
• Le domande di partecipazione che non siano
presentate per telefono (???), hanno forma
cartacea o elettronica e sono sottoscritte con firma
manuale o digitale.
• Le domande contengono gli elementi prescritti dal
bando, gli elementi per identificare il candidato, la
procedura cui la domanda si riferisce e sono
corredate dai documenti prescritti dal bando.
• La prescrizione dell’utilizzo di moduli predisposti
dalle stazioni appaltanti per le domande non può
essere imposta a pena di esclusione.
112
I contratti nei settori ordinari
Richieste di invito, offerte e loro contenuto
• Art. 74 Forma e contenuto delle offerte
• Le offerte hanno forma di documento cartaceo o
elettronico e sono sottoscritte con firma manuale o
digitale;
• Le offerte contengono gli elementi prescritti dal
bando o dall’invito ovvero dal capitolato d’oneri,
gli elementi essenziali per identificare l’offerente,
la procedura cui si riferiscono, le caratteristiche e
il prezzo della prestazione offerta, le dichiarazioni
relative ai requisiti soggettivi di partecipazione.
113
I contratti nei settori ordinari
Richieste di invito, offerte e loro contenuto
• Art. 74 Forma e contenuto delle offerte
• La stazione appaltante può prevedere nel bando o
nell’invito che il mancato utilizzo dei moduli
predisposti per la presentazione delle offerte
costituisce causa di esclusione.
• Le offerte sono corredate dei documenti prescritti
dal bando o dall’invito ovvero dal capitolato
d’oneri.
• Le stazioni appaltanti non possono chiedere
documenti e certificati per i quali le norme vigenti
consentano la presentazione di dichiarazioni
sostitutive, salvi i controlli successivi in corso di
gara sulla veridicità di dette dichiarazioni.
114
I contratti nei settori ordinari
Richieste di invito, offerte e loro contenuto
• Art. 75 Garanzie a corredo dell’offerta
• L’offerta è corredata da una garanzia, pari al 2% del prezzo
base, sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta
dell’offerente;
• La cauzione può essere costituita, a scelta dell’offerente, in
contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato,
presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le
aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore
dell’amministrazione aggiudicatrice;
• La fideiussione, a scelta dell’offerente, può essere bancaria
o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari
iscritti nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del TUB,
che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di
rilascio di garanzie.
115
I contratti nei settori ordinari
Richieste di invito, offerte e loro contenuto
• Art. 75 Garanzie a corredo dell’offerta
• La garanzia deve prevedere espressamente la
rinuncia al beneficio della preventiva escussione
del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di
limitare la fideiussione allo stesso termine
dell’obbligazione principiale, nonché l’operatività
della garanzia medesima entro quindici giorni, a
semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
116
I contratti nei settori ordinari
Richieste di invito, offerte e loro contenuto
• Art. 75 Garanzie a corredo dell’offerta
• La garanzia deve avere validità per almeno
centottanta giorni dalla data di presentazione
dell’offerta;
• Il bando o l’invito possono richiedere un termine
di validità maggiore o minore, in relazione alla
durata presumibile del procedimento, e possono
altresì richiedere l’impegno del garante a
rinnovare la garanzia, per la durata indicata nel
bando.
117
I contratti nei settori ordinari
Richieste di invito, offerte e loro contenuto
• Art. 75 Garanzie a corredo dell’offerta
• La garanzia copre la mancata sottoscrizione
del contratto per fatto dell’affidatario;
• è svincolata automaticamente al momento
della sottoscrizione del contratto medesimo;
• L’importo della garanzia è ridotto del 50% per
gli operatori economici che hanno il certificato
di qualità della serie UNI CEI ISO 9000.
118
I contratti nei settori ordinari
Richieste di invito, offerte e loro contenuto
• Art. 75 Garanzie a corredo dell’offerta
• La stazione appaltante, nell’atto con cui
comunica
l’aggiudicazione
ai
non
aggiudicatari, provvede allo svincolo della
garanzia, tempestivamente e comunque
entro un termine non superiore a trenta
giorni dall’aggiudicazione.
119
I contratti nei settori ordinari
Richieste di invito, offerte e loro contenuto
• Art. 76 Varianti in sede di offerta
• Quando il criterio di aggiudicazione è quello
dell’offerta economicamente più vantaggiosa, le
stazioni
appaltanti
possono
autorizzare,
precisandolo nel bando, gli offerenti a presentare
varianti.
• In caso di autorizzazione di varianti è necessario
indicare nel capitolato d’oneri i requisiti minimi
che le varianti devono rispettare, nonché le
modalità per la loro presentazione.
120
I contratti nei settori ordinari
Richieste di invito, offerte e loro contenuto
• Art. 76 Varianti in sede di offerta
• Nelle procedure di appalti di servizi o forniture, le
stazioni appaltanti che abbiano autorizzato varianti
non possono respingere una variante per il solo
fatto
che,
se
accolta,
configurerebbe,
rispettivamente, o un appalto di servizi anziché un
appalto di forniture o un appalto di forniture
anziché un appalto di servizi.
121
I contratti nei settori ordinari
Criteri di selezione delle offerte
• Criteri per la scelta dell’offerta migliore
(art. 81)
– Criterio del prezzo più basso
– Offerta economicamente più vantaggiosa
• Le stazioni appaltanti scelgono il criterio
che ritengono più adeguato in relazione alle
caratteristiche dell’appalto.
122
I contratti nei settori ordinari
Criteri di selezione delle offerte
• Criterio del prezzo più basso (art. 82)
• Il bando di gara deve stabilire:
– Per i contratti a misura se il prezzo più basso è
determinato in riferimento all’elenco prezzi
ovvero mediante offerta a prezzi unitari;
– Per i contratti corpo, se il prezzo più basso è
determinato mediante ribasso sull’importo
lavori a base di gara o mediante offerta a prezzi
unitari;
123
I contratti nei settori ordinari
Criteri di selezione delle offerte
• Criterio dell’offerta economicamente più
vantaggiosa (art. 83)
• Il bando di gara deve stabilire i criteri di
valutazione dell’offerta, quali a titolo
esemplificativo:
• a) il prezzo;b) la qualità; c) il pregio tecnico; d) le caratteristiche
estetiche e funzionali; e) le caratteristiche ambientali; f) il costo
di utilizzazione e manutenzione; g) la redditività; h) il servizio
successivo alla vendita; i) l’assistenza tecnica; l) la data di
consegna ovvero il termine di consegna o di esecuzione; m)
l’impegno in materia di pezzi di ricambio; n) la sicurezza di
approvvigionamento.
• Il bando deve indicare indicare anche il peso attribuito a
ciascun criterio.
124
I contratti nei settori ordinari
Criteri di selezione delle offerte
• In casi di offerta economicamente più vantaggiosa
la valutazione è demandata a una commissione
giudicatrice (art. 84)
• La commissione, nominata dall’organo della
stazione appaltante competente ad affidare il
contratto, è composta da un numero dispari
massimo di cinque, esperti nello specifico settore
cui si riferisce l’oggetto del contratto.
• La commissione è presieduta da un dirigente della
stazione appaltante.
125
I contratti nei settori ordinari
Criteri di selezione delle offerte
• In caso di accertata carenza in organico di
adeguate professionalità, i commissari diversi dal
presidente sono scelti con un criterio di rotazione
tra gli appartenenti alle seguenti categorie:
• a) professionisti, con almeno dieci anni di
iscrizione nei rispettivi albi professionali,
nell’ambito di un elenco, formato sulla base di
rose di candidati fornite dagli ordini professionali;
• b) professori universitari di ruolo, nell’ambito di
un elenco, formato sulla base di rose di candidati
fornite dalle facoltà di appartenenza.
126
I contratti nei settori ordinari
Criteri di selezione delle offerte
• Le aste elettroniche (art. 85) possono essere
utilizzate quando le specifiche dell’appalto
possono essere fissate in maniera precisa e
la valutazione delle offerte rispondenti alle
specifiche definite nel bando di gara sia
effettuabile automaticamente da un mezzo
elettronico, sulla base di elementi
quantificabili in modo tale da essere
espressi in cifre o percentuali.
127
I contratti nei settori ordinari
Criteri di selezione delle offerte
• L’asta elettronica riguarda:
• a) unicamente i prezzi, quando l’appalto
viene aggiudicato al prezzo più basso;
• b) i prezzi e i valori degli elementi
dell’offerta indicati negli atti di gara,
quando l’appalto viene aggiudicato
all’offerta economicamente più vantaggiosa.
128
I contratti nei settori ordinari
Criteri di selezione delle offerte
• Il bando o il capitolato delle aste elettroniche
devono indicare:
• a) gli elementi i cui valori sono oggetto di
valutazione automatica;
• b) gli eventuali limiti minimi e massimi dei valori
degli elementi dell’offerta, come indicati nelle
specifiche dell’appalto;
• c) le informazioni che saranno messe a
disposizione degli offerenti nel corso dell’asta;
• d) le informazioni sullo svolgimento dell’asta;
• e) le condizioni alle quali gli offerenti possono
129
effettuare rilanci;
I contratti nei settori ordinari
Criteri di selezione delle offerte
• Criteri di individuazione delle offerte anomale
(art. 86)
• Quando il criterio di aggiudicazione è quello del
prezzo più basso, le stazioni appaltanti valutano la
congruità delle offerte che presentano un ribasso
pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi
percentuali di tutte le offerte ammesse, con
esclusione del dieci per cento, arrotondato
all’unità superiore, rispettivamente delle offerte di
maggior ribasso e di quelle di minor ribasso,
incrementata dello scarto medio aritmetico dei
ribassi percentuali che superano la predetta media.
130
I contratti nei settori ordinari
Criteri di selezione delle offerte
• Criteri di individuazione delle offerte anomale
(art. 86)
• Quando il criterio di aggiudicazione la verifica
dell’anomalia non si applica quando il numero
delle offerte ammesse sia inferiore a cinque.
• In tal caso le stazioni appaltanti possono valutare
la congruità delle offerte che, in base ad elementi
specifici, appaiano anormalmente bassa.
131
I contratti nei settori ordinari
Criteri di selezione delle offerte
• Quando il criterio di aggiudicazione è quello
dell’offerta economicamente più vantaggiosa, le
stazioni appaltanti valutano la congruità delle
offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al
prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri
elementi di valutazione, sono entrambi pari o
superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti
massimi previsti dal bando di gara.
• In ogni caso le stazioni appaltanti possono
valutare la congruità di ogni altra offerta che, in
base ad elementi specifici, appaia anormalmente
bassa.
132
I contratti nei settori ordinari
Criteri di selezione delle offerte
• Le offerte sono corredate, sin dalla presentazione,
delle giustificazioni relative alle voci di prezzo che
concorrono a formare l’importo complessivo posto
a base di gara.
• Il bando o la lettera di invito precisano le modalità
di presentazione delle giustificazioni. Ove l’esame
delle giustificazioni richieste e prodotte non sia
sufficiente ad escludere l’incongruità dell’offerta,
la stazione appaltante richiede all’offerente di
integrare i documenti giustificativi. All’esclusione
potrà provvedersi solo all’esito dell’ulteriore
verifica, in contraddittorio.
133
I contratti nei settori ordinari
Criteri di selezione delle offerte
• Criteri di verifica delle offerte anomale (87)
• Quando un’offerta appaia anormalmente
bassa, la stazione appaltante richiede
all’offerente
le
giustificazioni,
eventualmente necessarie in aggiunta a
quelle già presentate a corredo dell’offerta.
134
I contratti nei settori ordinari
Criteri di selezione delle offerte
• Procedimento di verifica (art. 88)
• La richiesta di giustificazioni è formulata per iscritto;
• All’offerente è assegnato un termine non inferiore a
dieci giorni per presentare per iscritto le
giustificazioni;
• La stazione appaltante può chiedere ulteriori
chiarimenti e assegnando un termine non inferiore a
cinque giorni lavorativi;
• Prima di escludere l’offerta ritenuta eccessivamente
bassa convoca l’offerente e lo invita a indicare ogni
elemento che ritenga utile;
• E’ esclusa l’offerta che risulta nel suo complesso
inaffidabile;
135
La Progettazione
• Progettazione esterna e interna alle PA in materia di
lavori pubblici (art. 90).
• La progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva
di lavori, nonché la direzione dei lavori e gli incarichi
di supporto tecnico-amministrativo alle attività del
responsabile del procedimento e del dirigente
competente alla formazione del programma triennale
dei lavori pubblici sono svolte:
• a) dagli uffici tecnici delle stazioni appaltanti;
• b) dagli uffici consortili di progettazione e di direzione
dei lavori che i comuni, i rispettivi consorzi e unioni,
le comunità montane, possono costituire con le
modalità di cui agli articoli 30, 31 e 32 del TUEL;
• c) dagli organismi di altre pubbliche amministrazioni
di cui le singole stazioni appaltanti possono avvalersi
per legge;
(segue)
136
La Progettazione
• d) da liberi professionisti singoli od associati, ivi
compresi, con riferimento agli interventi inerenti al
restauro e alla manutenzione di beni mobili e delle
superfici decorate di beni architettonici, i soggetti con
qualifica di restauratore di beni culturali;
• e) dalle società di professionisti;
• f) dalle società di ingegneria;
• g) da raggruppamenti temporanei costituiti dai
soggetti di cui alle lettere d), e) ed f) ai quali si
applicano le disposizioni sulle ATI di cui all'art. 37 in
quanto compatibili;
• h) da consorzi stabili di società di professionisti e di
società di ingegneria, anche in forma mista, formati da
non meno di tre consorziati che abbiano operato nel
settore dei servizi di ingegneria e architettura, per un
periodo di tempo non inferiore a cinque anni;
137
La Progettazione
• Le società di professionisti
• Sono le società costituite esclusivamente tra professionisti
iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti
professionali, nelle forme delle società di persone ovvero
delle società cooperativa, che eseguono studi di fattibilità,
ricerche, consulenze, progettazioni o direzioni dei lavori,
valutazioni di congruità tecnico-economica o studi di impatto
ambientale.
• I soci delle società agli effetti previdenziali sono assimilati ai
professionisti che svolgono l'attività in forma associata.
• Ai corrispettivi delle società si applica il contributo
integrativo previsto dalle norme che disciplinano le rispettive
Casse di previdenza di categoria cui ciascun firmatario del
progetto fa riferimento in forza della iscrizione obbligatoria
al relativo albo professionale. Detto contributo dovrà essere
versato pro quota alle rispettive Casse;
• Con regolamento saranno stabiliti i requisiti organizzativi e
tecnici che devono possedere le società di professionisti.
138
La Progettazione
• Le società d’ingegneria
• Sono società di capitali ovvero società cooperative che non
abbiano i requisiti delle società di professionisti, che
eseguono studi di fattibilità, ricerche, consulenze,
progettazioni o direzioni dei lavori, valutazioni di
congruità tecnico-economica o studi di impatto ambientale.
• Ai corrispettivi relativi alle predette attività professionali si
applica il contributo integrativo qualora previsto dalle
norme legislative che regolano la Cassa di previdenza di
categoria cui ciascun firmatario del progetto fa riferimento
in forza della iscrizione obbligatoria al relativo albo
professionale.
• Detto contributo dovrà essere versato pro quota alle
rispettive Casse secondo gli ordinamenti statutari e i
regolamenti vigenti.
• Con regolamento saranno stabiliti i requisiti organizzativi e
tecnici che devono possedere le società d’ingegneria.
139
•
•
•
•
•
La Progettazione
I progetti redatti da:
a) uffici tecnici delle stazioni appaltanti;
b) uffici consortili di progettazione;
c) organismi di altre pubbliche amministrazioni
sono firmati da dipendenti delle amministrazioni
abilitati all'esercizio della professione.
• I pubblici dipendenti che abbiano un rapporto di
lavoro a tempo parziale non possono espletare,
nell'ambito territoriale dell'ufficio di appartenenza,
incarichi professionali per conto di pubbliche
amministrazioni, se non conseguenti ai rapporti
d'impiego.
• Con regolamento saranno definite le modalità per la
stipulazione di polizze assicurative per la copertura dei
rischi di natura professionale a favore dei dipendenti
incaricati della progettazione.
140
La Progettazione
• Le amministrazioni possono affidare all’”esterno” la
redazione del progetto preliminare, definitivo ed esecutivo,
nonché lo svolgimento di attività tecnico-amministrative
connesse alla progettazione:
• in caso di carenza in organico di personale tecnico,
• ovvero di difficoltà di rispettare i tempi della
programmazione dei lavori,
• ovvero in caso di lavori di speciale complessità o di
rilevanza architettonica o ambientale o in caso di necessità
di predisporre progetti integrali, così come definiti dal
regolamento, che richiedono l'apporto di una pluralità di
competenze, casi che devono essere accertati e certificati
dal responsabile del procedimento.
141
La Progettazione
• Indipendentemente dalla natura giuridica del soggetto
affidatario dell'incarico, lo stesso deve essere espletato da
professionisti iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti
ordinamenti professionali, personalmente responsabili e
nominativamente indicati già in sede di presentazione
dell'offerta, con la specificazione delle rispettive
qualificazioni professionali.
• Gli affidatari di incarichi di progettazione non possono
partecipare agli appalti o alle concessioni di lavori
pubblici, nonché agli eventuali subappalti o cottimi, per i
quali abbiano svolto la suddetta attività di progettazione;
• ai medesimi appalti, concessioni di lavori pubblici,
subappalti e cottimi non può partecipare un soggetto
controllato, controllante o collegato all'affidatario di
incarichi di progettazione.
• I divieti sono estesi ai dipendenti dell'affidatario della
progettazione, ai collaboratori nello svolgimento
dell'incarico.
142
La Progettazione
• Art. 91 - Procedure di affidamento
• Per l'affidamento di incarichi di
progettazione di importo pari o
superiore a 100.000 euro si
applicano le disposizioni del
Codice relativamente ai contratti
sopra o sotto soglia.
143
La Progettazione
• Art. 91 - Procedure di affidamento
• Gli incarichi di progettazione di importo inferiore a
100.000 euro possono essere affidati all’”esterno”, a
cura del responsabile del procedimento, nel rispetto
dei principi di non discriminazione, parità di
trattamento, proporzionalità e trasparenza, secondo la
procedura negoziata senza bando prevista dall’articolo
57, comma 6;
• l’invito è rivolto ad almeno cinque soggetti, se
sussistono in tale numero aspiranti idonei.
144
La Progettazione
• Art. 91 - Procedure di affidamento
• In tutti gli affidamenti l'affidatario non può
avvalersi del subappalto, fatta eccezione per le
attività relative alle indagini geologiche,
geotecniche e sismiche, a sondaggi, a rilievi, a
misurazioni e picchettazioni, alla predisposizione
di elaborati specialistici e di dettaglio, con
l'esclusione delle relazioni geologiche, nonché per
la sola redazione grafica degli elaborati
progettuali. Resta comunque impregiudicata la
responsabilità del progettista.
145
La Progettazione
• Art. 91 - Procedure di affidamento
• Le progettazioni definitive ed esecutive sono di norma
affidate al medesimo soggetto, pubblico o privato,
salvo che in senso contrario sussistano particolari
ragioni, accertate dal responsabile del procedimento.
• In tal caso occorre l'accettazione, da parte del nuovo
progettista, dell'attività progettuale precedentemente
svolta.
• L'affidamento può ricomprendere entrambi i livelli di
progettazione, fermo restando che l'avvio di quello
esecutivo resta sospensivamente condizionato alla
determinazione delle stazioni appaltanti sulla
progettazione definitiva.
146
La Progettazione
• Art. 91 - Procedure di affidamento
• Nel caso in cui il valore delle attività di
progettazione e direzione lavori superi
complessivamente la soglia di applicazione della
direttiva comunitaria in materia, l'affidamento
diretto della direzione dei lavori al progettista è
consentito soltanto ove espressamente previsto dal
bando di gara della progettazione.
• È vietato l'affidamento di attività di progettazione,
direzione lavori, collaudo, indagine e attività di
supporto a mezzo di contratti a tempo determinato
o altre procedure diverse da quelle previste dal
presente codice
147
La Progettazione
• Art. 92 Corrispettivi e incentivi per la progettazione
• Le amministrazioni non possono subordinare la
corresponsione dei compensi relativi allo svolgimento
della progettazione e delle attività tecnico-amministrative
connesse all'ottenimento del finanziamento dell'opera
progettata.
• Nella convenzione con il progettista incaricato sono
previste le condizioni e le modalità per il pagamento dei
corrispettivi con riferimento alle tariffe professionali degli
ingegneri e degli architetti.
• Ai fini dell'individuazione dell'importo stimato il conteggio
deve ricomprendere tutti i servizi, ivi compresa la
direzione dei lavori qualora si intenda affidarla allo stesso
progettista esterno.
148
La Progettazione
• Art. 92 Corrispettivi e incentivi per la progettazione
• Il Ministro della giustizia, di concerto con il Ministro delle
infrastrutture, determina, con proprio decreto, le tabelle dei
corrispettivi delle attività che possono essere espletate dai
soggetti che svolgono incarichi di progettazione tenendo
conto delle tariffe previste per le categorie professionali
interessate.
• I corrispettivi sono minimi inderogabili.
• Ogni patto contrario è nullo.
• I corrispettivi delle attività di progettazione sono calcolati,
ai fini della determinazione dell'importo da porre a base
dell'affidamento, applicando le aliquote che il decreto del
Ministro della giustizia stabilisce ripartendo in tre aliquote
percentuali la somma delle aliquote attualmente fissate, per
i livelli di progettazione, dalle tariffe in vigore per i
medesimi livelli.
149
La Progettazione
• Art. 92 Corrispettivi e incentivi per la progettazione
• Una somma non superiore al 2% dell'importo posto a base di
gara di un'opera o di un lavoro, comprensiva anche degli
oneri previdenziali e assistenziali a carico
dell’amministrazione, è ripartita, per ogni singola opera o
lavoro, con le modalità e i criteri previsti in sede di
contrattazione decentrata e assunti in un regolamento adottato
dall'amministrazione, tra il responsabile del procedimento e
gli incaricati della redazione del progetto, del piano della
sicurezza, della direzione dei lavori, del collaudo, nonché tra
i loro collaboratori.
• La percentuale effettiva, nel limite massimo del 2%, è
stabilita dal regolamento in rapporto all'entità e alla
complessità dell'opera da realizzare.
• Il 30% della tariffa professionale relativa alla redazione di un
atto di pianificazione comunque denominato è ripartito, con
le modalità e i criteri previsti nel regolamento tra i dipendenti
dell'amministrazione aggiudicatrice che lo abbiano redatto.
150
La Progettazione
• Art. 92 Corrispettivi e incentivi per la
progettazione
• Per le opere finanziate dai comuni, e loro
consorzi attraverso il ricorso al credito,
l'istituto mutuante è autorizzato a finanziare
anche quote relative alle spese per corrispettivi
e incentivi di progettazione, sia pure anticipate
dall'ente mutuatario.
151
La Progettazione
• Art. 93 - Livelli della progettazione per gli appalti
e per le concessioni di lavori
• La progettazione in materia di lavori pubblici si
articola, nel rispetto dei vincoli esistenti, secondo
tre livelli di successivi approfondimenti tecnici:
• Progettazione preliminare,
• Progettazione definitiva,
• Progettazione esecutiva.
152
La Progettazione
• Art. 93 - Livelli della progettazione per gli appalti e per le
concessioni di lavori
• Il progetto preliminare definisce le caratteristiche
qualitative e funzionali dei lavori, il quadro delle esigenze
da soddisfare e delle specifiche prestazioni da fornire.
• Consiste in:
• una relazione illustrativa della scelta della soluzione
prospettata, anche con riferimento ai profili ambientali e
all'utilizzo dei materiali provenienti dalle attività di riuso e
riciclaggio, della sua fattibilità amministrativa e tecnica,
accertata attraverso le indispensabili indagini di prima
approssimazione, dei costi,
• in schemi grafici per l'individuazione delle caratteristiche
dimensionali, volumetriche, tipologiche, funzionali e
tecnologiche dei lavori da realizzare;
• il progetto preliminare dovrà inoltre consentire l'avvio
della procedura espropriativa.
153
La Progettazione
• Art. 93 - Livelli della progettazione per gli appalti
e per le concessioni di lavori
• Il progetto definitivo individua compiutamente i
lavori da realizzare, nel rispetto delle esigenze, dei
criteri, dei vincoli e delle indicazioni del progetto
preliminare e contiene tutti gli elementi necessari
ai fini del rilascio delle prescritte autorizzazioni.
Consiste in:
• una relazione descrittiva dei criteri utilizzati per le
scelte progettuali, nonché delle caratteristiche dei
materiali prescelti e dell'inserimento delle opere
sul territorio;
• nello studio di impatto ambientale ove previsto;
(segue)
154
La Progettazione
• disegni generali descrittivi delle principali
caratteristiche delle opere e delle soluzioni
architettoniche, delle superfici e dei volumi da
realizzare, compresi quelli per l'individuazione del
tipo di fondazione;
• studi e indagini preliminari occorrenti con
riguardo alla natura dell'opera;
• calcoli preliminari delle strutture e degli impianti;
• un disciplinare descrittivo degli elementi
prestazionali, tecnici ed economici previsti in
progetto;
• un computo metrico estimativo.
155
La Progettazione
• Il progetto esecutivo, determina in ogni dettaglio i lavori da
realizzare e il relativo costo previsto e deve essere sviluppato
ad un livello di definizione tale da consentire che ogni
elemento sia identificabile in forma, tipologia, qualità,
dimensione e prezzo.
• E’ costituito dall'insieme:
• delle relazioni,
• dei calcoli esecutivi,
• degli elaborati grafici, compresi gli eventuali particolari
costruttivi,
• dal capitolato speciale di appalto, prestazionale o descrittivo,
• dal computo metrico estimativo
• e dall'elenco dei prezzi unitari.
• Il progetto esecutivo deve essere altresì corredato da apposito
piano di manutenzione dell'opera e delle sue parti da redigersi
nei termini, con le modalità, i contenuti, i tempi e la
gradualità stabiliti dal regolamento di cui all’articolo 5 del
Codice.
156
La Progettazione
• Art. 94. Livelli della progettazione per gli
appalti di servizi e forniture e requisiti dei
progettisti.
• Il regolamento stabilisce i livelli e i requisiti
dei progetti nella materia degli appalti di
servizi e forniture, nonché i requisiti di
partecipazione e qualificazione dei
progettisti.
157
La Progettazione
• Art. 97 - Procedimento di approvazione dei
progetti
• L’approvazione dei progetti da parte delle
amministrazioni viene effettuata in
conformità alle norme dettate dalla L. n.
241/90° e alle disposizioni statali e regionali
che regolano la materia.
158
La Progettazione
• Art. 98 - Effetti dell’approvazione dei progetti ai
fini urbanistici ed espropriativi.
• Si applicano le norme vigenti che stabiliscono gli
effetti dell’approvazione dei progetti ai fini
urbanistici ed espropriativi.
• Al fine di accelerare la realizzazione di
infrastrutture di trasporto, viabilità e parcheggi,
tese a migliorare la qualità dell'aria e dell'ambiente
nelle città, l'approvazione dei progetti definitivi da
parte del consiglio comunale costituisce variante
urbanistica a tutti gli effetti.
159
I concorsi di progettazione
• Quando la prestazione riguardi la
progettazione di lavori di particolare
rilevanza sotto il profilo architettonico,
ambientale, storico-artistico e conservativo,
nonché tecnologico, le stazioni appaltanti
valutano in via prioritaria l’opportunità di
applicare la procedura del concorso di
progettazione o del concorso di idee.
160
I concorsi di progettazione
• Art. 99 – Ambito di applicazione e oggetto
• I concorsi di progettazione sono indetti dai Comuni, solo a
partire da una «soglia» pari o superiore a 211.000 euro;
• Gli artt. da 99 a 110 sui concorsi di progettazione si
applicano:
• a) ai concorsi di progettazione indetti nel contesto di una
procedura di aggiudicazione di appalti pubblici di servizi;
• b) ai concorsi di progettazione che prevedono premi di
partecipazione o versamenti a favore dei partecipanti.
• Nel caso di cui alla lettera a), la «soglia» è il valore al netto
dell'IVA dell'appalto pubblico di servizi, compresi gli
eventuali premi di partecipazione o versamenti ai
partecipanti.
• Nel caso di cui alla lettera b), la «soglia» è il valore
complessivo dei premi e pagamenti, compreso il valore
stimato al netto dell'IVA dell'appalto pubblico di servizi che
potrebbe essere successivamente aggiudicato, qualora la
stazione appaltante non escluda tale aggiudicazione nel
161
bando di concorso.
I concorsi di progettazione
• Art. 99 – Ambito di applicazione e oggetto
• Nel concorso di progettazione relativo al settore
dei lavori pubblici sono richiesti esclusivamente
progetti o piani con livello di approfondimento
pari al progetto preliminare.
• Qualora il concorso di progettazione riguardi un
intervento da realizzarsi con il sistema della
concessione di lavori pubblici, la proposta ideativa
contiene anche la redazione di uno studio
economico finanziario per la sua costruzione e
gestione.
162
I concorsi di progettazione
• Art. 99 – Ambito di applicazione e oggetto
• L’ammontare del premio da assegnare al vincitore
e delle somme da assegnare agli altri progetti
ritenuti meritevoli, a titolo di rimborso spese, sono
stabiliti dal regolamento.
• Con il pagamento del premio le stazioni appaltanti
acquistano la proprietà del progetto vincitore.
• Al vincitore del concorso, se in possesso dei
requisiti previsti dal bando, possono essere affidati
con procedura negoziata senza bando i successivi
livelli di progettazione.
• Tale possibilità e il relativo corrispettivo devono
essere stabiliti nel bando.
163
I concorsi di progettazione
• Art. 100 – I concorsi di progettazione esclusi
• a) I concorsi di progettazione indetti nelle
circostanze previste dagli articoli 17
(contratti segretati o che esigono particolari
misure di sicurezza), 18 (appalti aggiudicati
in base a norme internazionali), 22 (contratti
esclusi nel settore delle telecomunicazioni);
• I concorsi di progettazione di servizi nei
settori speciali sono disciplinati dagli artt.
235-237.
164
I concorsi di progettazione
• Art. 101 - Disposizioni generali sulla partecipazione ai
concorsi di progettazione
• Sono ammessi a partecipare ai concorsi di progettazione,
per i lavori:
•
•
•
•
a) liberi professionisti singoli od associati,
b) società di professionisti;
c) società di ingegneria;
d) raggruppamenti temporanei costituiti dai soggetti di
cui alle lettere a), b) e c) ai quali si applicano le
disposizioni sulle ATI di cui all'art. 37 in quanto
compatibili;
• e) consorzi stabili di società di professionisti e di
società di ingegneria,
• Il regolamento stabilisce i requisiti dei concorrenti ai
concorsi di progettazione per servizi e forniture.
165
I concorsi di progettazione
• Art. 102 - Bandi e avvisi
• Le stazioni appaltanti che intendono indire un concorso di
progettazione rendono nota tale intenzione mediante un
bando di concorso.
• Le stazioni appaltanti che hanno indetto un concorso di
progettazione inviano un avviso in merito ai risultati del
concorso in conformità all'articolo 66.
• Le stazioni appaltanti hanno la facoltà di non procedere
alla pubblicazione delle informazioni relative
all'aggiudicazione di concorsi di progettazione la cui
divulgazione sia contraria all'interesse pubblico,
pregiudichi i legittimi interessi commerciali di imprese
pubbliche o private oppure possa recare pregiudizio alla
concorrenza leale tra i prestatori di servizi.
166
I concorsi di progettazione
• Art. 105 - Selezione dei concorrenti
• Nell’espletamento dei concorsi di progettazione le
stazioni appaltanti applicano procedure previste
per l’affidamento dei contratti nei settori ordinari.
• Nel caso in cui ai concorsi di progettazione sia
ammessa la partecipazione di un numero limitato
di partecipanti, le stazioni appaltanti stabiliscono
criteri di selezione chiari e non discriminatori.
• Al fine di garantire un'effettiva concorrenza il
numero di candidati invitati a partecipare non può
essere inferiore a dieci.
• Il bando di concorso deve specificare i criteri per
la scelta del vincitore.
167
Il Concorso di idee
• Art. 108 - Concorso di idee
• Le norme sul concorso di progettazione
trovano applicazione, nei limiti della
compatibilità, anche ai concorsi di idee
finalizzati all’acquisizione di una proposta
ideativa da remunerare con il
riconoscimento di un congruo premio.
168
Il Concorso di idee
• Art. 108 - Concorso di idee
• Sono ammessi al concorso di idee, oltre che i soggetti
ammessi ai concorsi di progettazione, anche i lavoratori
subordinati abilitati all’esercizio della professione e iscritti
al relativo ordine professionale, con esclusione dei
dipendenti della stazione appaltante che bandisce il
concorso.
• Il concorrente predispone la proposta ideativa nella forma
più idonea alla sua corretta rappresentazione.
• Per i lavori, nel bando non possono essere richiesti
elaborati di livello pari o superiore a quelli richiesti per il
progetto preliminare.
• Il termine di presentazione della proposta deve essere
stabilito in relazione all’importanza e complessità del tema
e non può essere inferiore a sessanta giorni dalla
pubblicazione del bando.
• Il bando prevede un congruo premio al soggetto o ai
soggetti che hanno elaborato le idee ritenute migliori.
169
Il Concorso di idee
• Art. 108 - Concorso di idee
• L’idea o le idee premiate sono acquisite in proprietà dalla
stazione appaltante e, previa eventuale definizione degli
assetti tecnici, possono essere poste a base di un concorso
di progettazione o di un appalto di servizi di progettazione.
A detta procedura sono ammessi a partecipare i premiati
qualora in possesso dei relativi requisiti soggettivi.
• La stazione appaltante può affidare al vincitore del
concorso di idee la realizzazione dei successivi livelli di
progettazione, con procedura negoziata senza bando, a
condizione che detta facoltà sia stata esplicitata nel bando,
e che il soggetto sia in possesso dei requisiti di capacità
tecnico - professionale ed economica previsti nel bando in
rapporto ai livelli progettuali da sviluppare.
170
Il Concorso di idee
• Art. 109 - Concorsi in due gradi
• In caso di intervento di particolare rilevanza e
complessità la stazione appaltante può procedere
all’esperimento di un concorso di progettazione
articolato in due gradi:
• la prima fase avente ad oggetto la valutazione di
proposte di idee, selezionate senza formazione di
graduatorie di merito e assegnazione di premi;
• La seconda fase avente ad oggetto la presentazione del
progetto preliminare, si svolge tra i soggetti
individuati attraverso la valutazione di proposte di
idee presentate nella prima fase.
• Al vincitore del concorso, se in possesso dei requisiti
previsti, può essere affidato l’incarico della
progettazione definitiva ed esecutiva a condizione che
detta possibilità e il relativo corrispettivo siano
171
previsti nel bando.
Il Concorso di idee
• Art. 109 - Concorsi in due gradi
• Le stazioni appaltanti, previa adeguata motivazione,
possono procedere all’esperimento di un ulteriore
tipologia di concorso in due gradi:
• ove la prima fase ha ad oggetto la presentazione di un
progetto preliminare
• e la seconda ha ad oggetto la presentazione di un
progetto definitivo.
• Il bando può altresì prevedere l’affidamento diretto
dell’incarico relativo alla progettazione definitiva al
soggetto che abbia presentato il migliore progetto
preliminare.
172
Il Concorso di idee
• Art. 110 - Concorsi sotto soglia
• I concorsi di idee di importo inferiore a
211.000 euro devono essere espletati nel
rispetto dei principi del Trattato in tema di
trasparenza, parità di trattamento, non
discriminazione e proporzionalità.
173
Garanzie della progettazione
• Art. 111 - Garanzie che devono prestare i progettisti
• Nei contratti relativi a lavori, il progettista o i
progettisti incaricati della progettazione posta a base
di gara e in ogni caso della progettazione esecutiva
devono essere muniti di una polizza di responsabilità
civile professionale.
• La polizza deve coprire, oltre alle nuove spese di
progettazione, anche i maggiori costi che la stazione
appaltante deve sopportare per le varianti necessarie
per il manifestarsi di errori o omissioni del progetto
esecutivo.
174
Garanzie della progettazione
• La polizza deve avere:
• un massimale non inferiore al 10% dell'importo dei lavori
progettati, con il limite di 1 MLN di euro, per lavori di
importo inferiore alla soglia di 5.278.000 euro IVA esclusa;
• un massimale non inferiore al 20% dell'importo dei lavori
progettati, con il limite di 2.500.000 euro, per lavori di
importo pari o superiore alla soglia di 5.278.000 euro IVA
esclusa.
• La mancata presentazione della polizza di garanzia esonera
le amministrazioni pubbliche dal pagamento della parcella
professionale.
• Nei contratti relativi a servizi o forniture, di importo pari o
superiore a 1 MLN di euro, il regolamento disciplina la
garanzia che devono prestare i progettisti.
175
L’esecuzione del contratto
• Art. 113 Garanzie di esecuzione e coperture
assicurative
• L’aggiudicatario è obbligato a costituire una
garanzia fideiussoria pari al 10% dell'importo
contrattuale;
• In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta
superiore al 10%, la garanzia fideiussoria è
aumentata di tanti punti % quanti sono quelli
eccedenti il 10%;
• ove il ribasso sia superiore al 20% l'aumento è di
due punti % per ogni punto di ribasso superiore al
20%.
176
L’esecuzione del contratto
• Art. 113 Garanzie di esecuzione e coperture
assicurative
• La garanzia copre gli oneri per il mancato od
inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo
alla data di emissione del certificato di collaudo
provvisorio o del certificato di regolare
esecuzione.
• La fideiussione può essere bancaria o assicurativa
e deve prevedere la rinuncia al beneficio della
preventiva escussione del debitore principale e
l’operatività entro 15 giorni, a semplice richiesta
scritta della stazione appaltante.
177
L’esecuzione del contratto
• Art. 113 Garanzie di esecuzione e coperture
assicurative
• La garanzia fideiussoria è progressivamente
svincolata a misura dell'avanzamento
dell'esecuzione, nel limite massimo del 75%.
• Lo svincolo è automatico, senza necessità di
benestare del committente, con la sola condizione
della preventiva consegna all'istituto garante, da
parte dell'appaltatore, degli stati di avanzamento
dei lavori o di analogo documento, attestanti
l'avvenuta esecuzione.
178
L’esecuzione del contratto
• Art. 113 Garanzie di esecuzione e coperture
assicurative
• La mancata costituzione della garanzia
determina la revoca dell'affidamento e
l'acquisizione della cauzione provvisoria da
parte della stazione appaltante, che
aggiudica l'appalto o la concessione al
concorrente che segue nella graduatoria;
179
L’esecuzione del contratto
• Art. 115 Adeguamento dei prezzi
• Tutti i contratti ad esecuzione periodica o
continuativa relativi a servizi o forniture
debbono recare una clausola di revisione
periodica del prezzo
• La revisione viene operata sulla base di una
istruttoria condotta dai dirigenti responsabili
dell’acquisizione di beni e servizi.
180
L’esecuzione del contratto
• Art. 116 Vicende soggettive dell’appaltatore
• Le cessioni di azienda, gli atti di trasformazione,
fusione e scissione relativi ai soggetti esecutori di
contratti pubblici non hanno effetto nei confronti
della stazione appaltante fino a che il cessionario,
ovvero il soggetto risultante dalla trasformazione,
fusione o scissione, non abbia proceduto nei
confronti di essa alle comunicazioni sulla
composizione societaria e non abbia documentato
il possesso dei requisiti di qualificazione previsti
dal codice.
181
L’esecuzione del contratto
• Art. 116 Vicende soggettive dell’appaltatore
• Nei 60 gg. Successivi alla comunicazione la
stazione appaltante può (?) opporsi al
subentro del nuovo soggetto, con effetti
risolutivi sulla situazione in essere, laddove
non sussistano i requisiti previsti dalle
disposizioni normative contro la mafia (L.
n. 575/65).
182
L’esecuzione del contratto
• Art. 116 Vicende soggettive dell’appaltatore
• Decorsi i 60 gg. di cui al comma 2 senza
che sia intervenuta opposizione, le cessioni
di azienda, gli atti di trasformazione,
fusione e scissione producono, nei confronti
delle stazioni appaltanti, tutti gli effetti loro
attribuiti dalla legge.
183
L’esecuzione del contratto
• Art. 117 cessione dei crediti
• Le cessioni di crediti verso le stazioni
appaltanti possono essere effettuate solo a
favore di banche o intermediari finanziari
disciplinati dalle leggi in materia bancaria e
creditizia, il cui oggetto sociale preveda
l’esercizio dell’attività di acquisto di crediti
di impresa.
184
L’esecuzione del contratto
• Art. 117 cessione dei crediti
• Ai fini dell’opponibilità alle stazioni appaltanti, le
cessioni di crediti devono essere stipulate
mediante atto pubblico o scrittura privata
autenticata e devono essere notificate alle
amministrazioni debitrici;
• Le cessioni di crediti sono efficaci e opponibili
alle stazioni appaltanti qualora queste non le
rifiutino con comunicazione da notificarsi al
cedente e al cessionario entro quindici giorni dalla
notifica della cessione.
185
L’esecuzione del contratto
• Art. 118 Il Subappalto
• Tutte le prestazioni nonché lavorazioni, a qualsiasi
categoria appartengano, sono subappaltabili e
affidabili in cottimo.
• Per i lavori, per quanto riguarda la categoria
prevalente, con il regolamento, sarà definita la
quota parte subappaltabile, ma in ogni caso non
superiore al 30%.
• Per i servizi e le forniture, tale quota è riferita
all’importo complessivo del contratto.
186
L’esecuzione del contratto
• Art. 118 Il Subappalto
• L'affidamento in subappalto o in cottimo è
sottoposto alle seguenti condizioni:
– che in sede di offerta, siano indicati i lavori o le
parti di opere ovvero i servizi e le forniture o
parti di servizi e forniture che si intendono
subappaltare o concedere in cottimo;
– che l'affidatario provveda al deposito del
contratto di subappalto presso la stazione
appaltante almeno venti giorni prima della data
di effettivo inizio delle prestazioni; (segue)
187
L’esecuzione del contratto
– che al momento del deposito del contratto di
subappalto
l'affidatario
trasmetta
la
certificazione attestante il possesso da parte del
subappaltatore dei requisiti di qualificazione in
relazione alla prestazione subappaltata e la
dichiarazione del subappaltatore attestante il
possesso dei requisiti generali;
– che non sussista, nei confronti dell'affidatario
del subappalto o del cottimo, alcuno dei divieti
previsti dalle disposizioni contro la mafia (L. n.
575/65).
188
L’esecuzione del contratto
• Art. 118 Il Subappalto
• Nel bando di gara la stazione appaltante indica che
provvederà a corrispondere direttamente al
subappaltatore o al cottimista l'importo dovuto per
le prestazioni dagli stessi eseguite o, in alternativa,
che è fatto obbligo agli affidatari di trasmettere,
entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento
effettuato nei loro confronti, copia delle fatture
quietanzate relative ai pagamenti fatti al
subappaltatore o cottimista.
189
L’esecuzione del contratto
• Art. 118 Il Subappalto
• Nel caso di pagamento diretto, gli affidatari
comunicano alla stazione appaltante la parte delle
prestazioni eseguite dal subappaltatore o dal
cottimista, con la specificazione del relativo
importo e con proposta motivata di pagamento.
• L’affidatario deve praticare, per le prestazioni
affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari
risultanti dall'aggiudicazione, con ribasso non
superiore al 20%.
• L'esecuzione delle prestazioni affidate in
subappalto non può formare oggetto di ulteriore
190
subappalto.
L’esecuzione del contratto
• Art. 119 Direzione dell’esecuzione del contratto
• La esecuzione dei contratti di lavori, servizi,
forniture, è diretta dal responsabile del
procedimento o da altro soggetto, nei casi e con le
modalità che saranno stabilite dal regolamento;
• Per i lavori, il regolamento stabilirà altresì le
tipologie e gli importi massimi per i quali il
responsabile del procedimento può coincidere con
il direttore dei lavori.
191
L’esecuzione del contratto
• Art. 120 Collaudo
• Per i contratti di servizi e forniture il
regolamento determinerà le modalità di
verifica
della
conformità
delle
prestazioni eseguite a quelle pattuite,
con criteri semplificati per quelli di
importo
inferiore
alla
soglia
comunitaria;
• Per i contratti relativi ai lavori il
regolamento disciplinerà il collaudo con
modalità ordinarie e semplificate.
192
I contratti sotto soglia comunitaria
• Ai contratti sotto soglia si applicano:
• le disposizioni della parte I (principi e
disposizioni comuni)
• le disposizioni della parte IV (contenzioso)
• le disposizioni della parte V (disposizioni
finali e transitorie)
• le disposizioni della parte II (contratti nei
servizi ordinari sopra soglia) per quanto non
derogate.
193
I contratti sotto soglia comunitaria
• I contratti di lavori sotto soglia (art. 122)
• Ai lavori pubblici sotto soglia comunitaria non si
applicano le norme del codice che prevedono
obblighi di pubblicità e di comunicazione in
ambito sovranazionale.
• Sono inoltre previste semplificazioni pubblicitarie.
• Sono previsti termini più brevi per la ricezione
delle offerte.
194
I contratti sotto soglia comunitaria
• Procedura semplificate per i lavori (art. 123)
• Per gli appalti aventi ad oggetto la sola esecuzione
di lavori di importo inferiore a 750.000, le stazioni
appaltanti hanno facoltà, senza procedere a
pubblicazione di bando, di invitare a presentare
offerta almeno venti concorrenti, se sussistono in
tale numero soggetti qualificati in relazione ai
lavori oggetto dell’appalto, individuati tra gli
operatori economici iscritti in appositi elenchi
predisposti dalla stazione appaltante.
• Le stazioni appaltanti formano l’elenco entro il 30
dicembre di ogni anno.
195
I contratti sotto soglia comunitaria
• Appalti di servizi e forniture sotto soglia (art. 124)
• Agli appalti di servizi sotto soglia non si applicano
le norme del codice che prevedono obblighi di
pubblicità e di comunicazione in ambito
sovranazionale.
• I termini di ricezione delle domande di
partecipazione e delle offerte sono più brevi delle
ordinarie.
196
I contratti sotto soglia comunitaria
• Lavori, servizi e forniture in economia (art.
125)
• Le acquisizioni in economia di beni, servizi,
lavori, possono essere effettuate:
• a) mediante amministrazione diretta.
• b) mediante procedura di cottimo fiduciario.
197
I contratti sotto soglia comunitaria
• Nell’amministrazione diretta le acquisizioni
sono effettuate con materiali e mezzi propri
o appositamente acquistati o noleggiati e
con personale proprio delle stazioni
appaltanti, o eventualmente assunto per
l’occasione, sotto la direzione del
responsabile del procedimento.
198
I contratti sotto soglia comunitaria
• Il cottimo fiduciario è una procedura
negoziata in cui le acquisizioni avvengono
mediante affidamento a terzi.
199
I contratti sotto soglia comunitaria
• I lavori in economia sono ammessi per
importi non superiori a euro 200.000.
• I lavori in amministrazione diretta non
possono comportare una spesa complessiva
superiore a 50.000 euro.
200
I contratti sotto soglia comunitaria
• I lavori eseguibili in economia sono :
a) manutenzione o riparazione di opere od impianti
quando l'esigenza è rapportata ad eventi imprevedibili
e non sia possibile realizzarle con le forme e le
procedure previste agli articoli 55, 121, 122;
b) manutenzione di opere o di impianti di importo non
superiore a 100.000 euro;
c) interventi non programmabili in materia di sicurezza;
d) lavori che non possono essere differiti, dopo
l'infruttuoso esperimento delle procedure di gara;
e) lavori necessari per la compilazione di progetti;
f) completamento di opere o impianti a seguito della
risoluzione del contratto o in danno dell'appaltatore
inadempiente, quando vi è necessità e urgenza di
201
completare i lavori.
I contratti sotto soglia comunitaria
• Per lavori di importo da 40.000 euro e fino a
200.000 euro, l’affidamento mediante cottimo
fiduciario avviene nel rispetto dei principi di
trasparenza, rotazione, parità di trattamento, previa
consultazione di almeno cinque operatori
economici.
• Per lavori di importo inferiore a 40.000 euro è
consentito l’affidamento diretto da parte del
responsabile del procedimento.
202
I contratti sotto soglia comunitaria
• Le forniture e i servizi in economia sono
ammessi per importi inferiori a euro
137.000 per i Ministeri e la CONSIP e per
importi inferiori a 211.000 euro per le altre
stazioni appaltanti.
203
I contratti sotto soglia comunitaria
• L’acquisizione in economia di beni e servizi è
ammessa nei seguenti casi:
• a) risoluzione di un precedente rapporto
contrattuale, o in danno del contraente
inadempiente, quando ciò sia ritenuto necessario o
conveniente per conseguire la prestazione nel
termine previsto dal contratto;
• b) necessità di completare le prestazioni di un
contratto in corso, ivi non previste, se non sia
possibile imporne l’esecuzione nell’ambito del
contratto medesimo; (segue)
204
I contratti sotto soglia comunitaria
• c) prestazioni periodiche di servizi, forniture, a
seguito della scadenza dei relativi contratti, nelle
more dello svolgimento delle ordinarie procedure
di scelta del contraente, nella misura strettamente
necessaria;
• d) urgenza, determinata da eventi oggettivamente
imprevedibili, al fine di scongiurare situazioni di
pericolo per persone, animali o cose, ovvero per
l’igiene e salute pubblica, ovvero per il patrimonio
storico, artistico, culturale.
205
I contratti sotto soglia comunitaria
• Per servizi o forniture di importo pari o
superiore a ventimila euro e fino a 211.000
l’affidamento mediante cottimo fiduciario
avviene nel rispetto dei principi di
trasparenza, rotazione, parità di trattamento,
previa consultazione di almeno cinque
operatori.
206
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