Milano investe su chi ha perso il lavoro Un buon investimento ha un nome e un volto Fondo Famiglia Lavoro - Seconda Fase Cosa abbiamo fatto: dati e funzionamento Milano, Centro Congressi Cariplo 8 settembre 2014 1 Da dove siamo partiti L’eredità della prima fase: gennaio 2009-dicembre 2011 L’organizzazione e la mobilitazione territoriale: 108 distretti attivati, centinaia di volontari coinvolti Il metodo: la collaborazione intraecclesiale e la progettualità condivisa fra «centro» e «periferia» La finalità educativa: le azioni di sensibilizzazione e le iniziative locali 2 Che obiettivi ci siamo posti Le novità introdotte nella seconda fase: gennaio 2013-oggi L’obiettivo: il «riavvicinamento» al lavoro La differenziazione degli strumenti e la finalizzazione degli aiuti La dimensione progettuale e le azioni di tutoraggio Il dialogo con gli enti locali, gli enti formativi, il mondo delle imprese… Il coinvolgimento della famiglia, della comunità, del Parroco insieme alla Parrocchia 3 L’attività del Fondo Famiglia Lavoro Prima fase (dal 23/01/09 al 31/12/11) raccolti 14 milioni di euro, aiutate 7mila famiglie Seconda fase (dal 01/01/13 al 25/07/14) raccolti oltre 5 milioni di euro, aiutate 2mila famiglie Fondi locali (dal 2009 al 2014) raccolti 1.500.000 euro, aiutate 2.500 famiglie 4 La generosità della Diocesi: i fondi raccolti 25 luglio 2014 5.469.202 euro 32% Privati 19% Fondazione Cariplo 19% Diocesi fondi 8X1000 16,5% Enti e società 13,5% Offerte del Cardinale e altri enti 5 La nuova campagna: «Un buon investimento ha un nome e una faccia. Milano investe su chi ha perso il lavoro» agosto 2014: raccolti 200mila euro 6 Come abbiamo aiutato: la tipologia degli interventi 25 luglio 2014 3270 richieste pervenute 3263 richieste esaminate 2538 richieste con esito positivo (78%) 915 erogazioni finalizzate alla formazione territoriale (36%) 873 erogazioni finalizzate alla ricerca attiva del lavoro (34,3%) 675 erogazioni finalizzate alla sussistenza (26,5 %) 37 percorsi San Carlo (20 corsi e 17 tirocini) (1,4%) 26 inserimenti lavorativi (1,02%) 12 interventi di microcredito (0,4%) 7 8 Chi abbiamo aiutato: il profilo delle persone incontrate Uomini Stranieri In piena età lavorativa (35 - 50 anni) Coniugati In possesso di un diploma di licenza media Operai Disoccupati di breve periodo Licenziati Con 1 o 2 figli a carico Abitanti in una casa in affitto in edilizia privata Con un carico debitorio (mutuo o affitto non pagato) 78,4 % 61 % 42,4 % 77,9 % 55 % 77,2 % 68 % 41, 3% 70,5% 44,9% 68,9% 9 Chi abbiamo aiutato: la distribuzione territoriale degli interventi Popolazione Richieste FFL Milano 24,6% 18,0% Varese 12,3% 19,3% Lecco 7,1% 8,9% Rho 18,8% 17,5% Monza 15,9% 13,7% Melegnano 12,6% 12,4% Sesto 9,5% 10,2% Erogazioni FFL 17,5% 19,2% 8,6% 18,5% 14,3% 11,5% 10,0% 10 11 915 erogazioni finalizzate alla formazione territoriale 37 percorsi attivati da fondazione S. Carlo 26 inserimenti lavorativi Percorsi di riqualificazione, tirocini, inserimenti in azienda Acquisizione di competenze utili al riavvicinamento al lavoro Investimento positivo del tempo di inattività:consapevolezza della proprie capacità e della possibilità di imparare e ricominciare Esempio: aprile 2014, decanato Legnano , 44 richieste finalizzate alla formazione, 37 persone hanno frequentato il corso, 9 hanno trovato lavoro 12 873 erogazioni finalizzate alla ricerca attiva del lavoro azioni di orientamento e accompagnamento nella ricerca del lavoro da parte di tutor locali frequenza corsi di italiano, licenza media… acquisizione patenti, certificazioni, licenze … supportate da un contributo economico Esempio: aprile 2014, decanato di Lecco, 21 erogazioni finalizzate alla ricerca attiva, 10 persone hannoconcluso il percorso accompagnato da tutor locali , 5 hanno trovato lavoro 13 675 erogazioni finalizzate alla sussistenza Aiuti finalizzati al pagamento di rate di affitto, mutuo, spese mediche, scolastiche … acquisto utensili, prodotti, licenze per piccole attività commerciali … Assenza di reddito, più minori a carico Difficoltà individuare un percorso adatto alla persona Esempio: aprile 2014, decanato Melzo 7 richieste di contributi finalizzati alla sussistenza, 4 hanno pagato l’affitto arretrato, 3 hanno ripreso a lavorare 14 12 interventi di Microcredito 36 richieste pervenute: prevalenza territorio mi/va, ambito ristorazione 2 respinte dalla banca (debiti non dichiarati) 4 hanno rinunciato 18 mancanza requisiti o debolezza progetto micro impresa Perche? altre opportunità di accedere al microcredito scarsa propensione ad investire sul futuro tipologia persone che accedono al FFL (lavoratori dipendenti poco qualificati) Quindi: Ampliare i criteri/aumentare il budget: giovani anche senza figli fino a 20mila euro 15 La creatività del territorio: le iniziative locali Maggio 2014 75 progetti mappati in 43 decanati 43 iniziative avviate nella seconda fase (2012/2013) 46 fondi destinati al sostegno economico delle famiglie 16 fondi destinati a sostenere posti di lavoro un milione e mezzo di euro distribuito più di 2500 famiglie aiutate Complementari al fondo diocesano Capaci di coinvolgere una rete articolata di soggetti Creativi nel valorizzare le risorse del territorio 16 17 Criticità e punti di forza L’effettivo reinserimento lavorativo Il dialogo con le imprese L’avvio di nuove attività Il perdurare dell’emergenza economica Le competenze acquisite dai volontari Le reti attivate localmente: enti locali, enti formativi… La tenuta organizzativa della “filiera” La relazione profonda con le famiglie accolte L’investimento sulle competenze delle persone aiutate 18