Ufficio d'Informazione in Italia del Parlamento europeo [email protected] Che cos'è l'Unione europea? L'Unione europea (UE) è un organismo sovranazionale dotato di personalità giuridica internazionale dal 2009. I 27 Stati membri (28 il prossimo luglio 2013 con l’ingresso della Croazia) hanno creato, all'interno dell'Unione europea, una serie di istituzioni comuni a cui delegano parte della loro sovranità nazionale in modo che le decisioni su questioni specifiche di interesse comune possano essere prese democraticamente a livello europeo Consiglio europeo Consiglio dell'Unione europea Le principali istituzioni dell'Unione europea Corte di giustizia dell’Unione europea Commissione europea Parlamento europeo Consiglio europeo Il Consiglio europeo riunisce i leader dell'UE, i quali definiscono le priorità politiche e le principali iniziative dell'UE Il Consiglio europeo ha una duplice funzione: definire gli orientamenti e le priorità politiche generali dell'UE; gestire questioni complesse o delicate che non possono essere risolte a livello di cooperazione intergovernativa Il Consiglio europeo non può approvare atti legislativi Donald Tusk Presidente del Consiglio europeo Consiglio dell'Unione europea Il Consiglio dell'Unione europea, detto anche Consiglio UE, è l'istituzione in seno alla quale i ministri di tutti i paesi dell'UE si riuniscono per adottare le normative e coordinare le politiche Non va confuso con il Consiglio europeo Di cosa si occupa? Presidenza attuale: Irlanda Gennaio - Giugno 2013 Presidenza futura dell'Italia Luglio - Dicembre 2014 Approva la legislazione dell'UE Coordina le politiche economiche generali dei paesi membri Firma accordi tra l'UE e gli altri paesi Approva il bilancio annuale dell'UE Elabora la politica estera e di difesa dell'UE Coordina la cooperazione fra i tribunali e le forze di polizia nazionali dei paesi membri Commissione europea La Commissione rappresenta e tutela gli interessi dell'UE nel suo insieme. Prepara le proposte per nuove normative europee che poi invia al Parlamento europeo e al Consiglio dell'UE Gestisce il lavoro quotidiano per l'attuazione delle politiche UE e l'assegnazione dei fondi È composta da 27 commissari, 1 per ogni paese membro dell'UE Jean-Claude Juncker Presidente della Commissione europea Corte di giustizia dell'UE La Corte di giustizia interpreta il diritto dell'UE affinché esso venga applicato allo stesso modo in tutti i paesi dell'UE Si occupa inoltre di giudicare le controversie tra i governi dei paesi membri e le istituzioni dell'UE I privati cittadini, le imprese o le organizzazioni possono portare un caso all'attenzione della Corte soltanto nei casi in cui ritengano che un'istituzione dell'UE abbia leso i loro diritti È costituito da 1 giudice per ciascun paese membro dell'UE Parlamento europeo Il Parlamento europeo è l'assemblea parlamentare dell'Unione europea I suoi eurodeputati sono eletti direttamente a suffragio universale ogni 5 anni, i membri del Parlamento europeo rappresentano i cittadini dell'UE Il Parlamento, insieme al Consiglio dell'Unione europea, crea le leggi dell'Unione europea Il Parlamento europeo ha tra le funzioni principali Martin Schulz Presidente del PE Discutere e approvare le normative europee congiuntamente al Consiglio dell'UE Eleggere il Presidente e la Commissione europea nel suo insieme. Votare una mozione di sfiducia alla Commissione europea, nel suo intero Discutere e adottare il bilancio dell'UE congiuntamente al Consiglio dell'UE COMMISSIONE EUROPEA Prima lettura Prima lettura PARLAMENTO EUROPEO CONSIGLIO DELL'UE Seconda lettura PARLAMENTO EUROPEO Seconda lettura CONSIGLIO DELL'UE Proposta legislativa Iniziativa Parlamento cittadina europeo (1 milione di cittadini dei 27 Stati membri) Se il testo è UGUALE APPROVATO Gli atti normativi adottati dal Parlamento europeo (in co-decisione con il Consiglio dell'UE) L'80% della legislazione nazionale è di derivazione europea Regolamento: è un atto normativo europeo con portata generale, è obbligatorio in tutti i suoi elementi ed è direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri Direttiva: è un atto normativo europeo che necessita di trasposizione da parte degli Stati membri. Il termine per gli Stati membri è di 2 anni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell'UE Decisione (in materia di politica estera, sicurezza e difesa comune): è un atto europeo obbligatorio che può essere di portata generale o indirizzato a un destinatario preciso, risultando obbligatorio solo nei confronti di questo Gli atti politici adottati dal Parlamento europeo Risoluzione non legislativa: è un atto politico del Parlamento europeo. Ha funzione di indirizzo e raccomandazione NEW GENERATION EP Il progetto consiste nel riprodurre il procedimento di adozione di una risoluzione con oggetto l'occupazione giovanile La simulazione sarà effettuata sul testo di risoluzione "Sull'occupazione e gli aspetti sociali nell'analisi annuale della crescita 2012", proposta dalla Commissione per l'occupazione e gli affari sociali e adottata in Plenaria mercoledì 15 febbraio 2012 I 7 gruppi del Parlamento europeo 1) Sarete suddivisi in 7 gruppi, ciascun gruppo sarà rappresentato da una lettera dell'alfabeto greco I gruppi del Parlamento europeo sono 7 Preparazione sull'argomento 2) Dovrete prepararvi sull'argomento, utilizzando il testo di base del PE, a vostra disposizione, nonché le istruzioni e i formulari per gli emendamenti, gli articoli della stampa ed eventuali altri materiali informativi di associazioni e ONG Redazione degli emendamenti 3) Ciascun gruppo dovrà scrivere massimo 4 emendamenti al testo (max 150 parole ciascuno), è possibile modificare il testo di base oppure aggiungere un paragrafo del tutto nuovo (scrivendo "new") MODULO EMENDAMENTI Invio degli emendamenti 4) Tutti gli emendamenti dovranno quindi essere inviati via e-mail all'Ufficio del Parlamento europeo ([email protected] e [email protected]) entro il 10 aprile 2013 Ricezione lista con tutti gli emendamenti 5) Dopo l'invio, l'Ufficio del PE provvederà a numerare gli emendamenti presentati e, entro il 17 aprile 2013, ad inviare un nuovo documento, corredato da una lista di voto (nella quale inserire + o - in corrispondenza di ciascun emendamento, ad indicare la posizione favorevole o contraria al voto) Decidere la posizione di ciascun gruppo e scrivere emendamenti di compromesso 6) Dovrete determinare la posizione del vostro gruppo su ciascun emendamento, decidendo come votarli. Se trovate 2 testi di emendamento compatibili potete eventualmente concepire emendamenti di compromesso (da inviarci entro il 20 aprile 2013) Emendamento 1 I giovani sono disoccupati Emendamento 2 La crisi colpisce le donne Emendamento di compromesso I giovani sono disoccupati e la crisi colpisce le donne Negoziazione dei compromessi 7)Gli emendamenti di compromesso proposti saranno re-inviati a tutte le scuole e il 23 aprile 2013 almeno un portavoce per scuola (accompagnato da un prof. e max 6 compagni di scuola) potrà venire nella sede del PE, in via IV Novembre 149, per negoziare i compromessi e arrivare ad un testo congiunto Nomina relatore ombra 8)Dovrete quindi nominare un vostro relatore ombra con funzioni di portavoce sul tema Lista di voto con i compromessi 9)In caso di compromessi una nuova lista di voto vi sarà inviata entro il 29 aprile 2013 così da ricomprendere anche gli emendamenti di compromesso nel voto, sarà necessaria una nuova riunione tra di voi Riunione in Plenaria 10) La Plenaria si riunirà il 6 maggio pomeriggio nello Spazio Europa, via IV Novembre 149 e sarà presieduta da 1 Vice Presidente del Parlamento europeo Riunioni dei relatori ombra 11) Prima della Riunione Plenaria, i relatori ombra si riuniranno per provare a scrivere degli emendamenti di compromesso, unificando i testi simili presentati. I relatori ombra - uno per gruppo - saranno gli unici titolati a parlare, gli altri studenti potranno assistere e dare i propri suggerimenti ai relatori ombra durante le trattative per i compromessi. La riunione avrà come obiettivo trovare eventuali testi di compromesso - con il supporto dello staff PE - che unifichino i vari emendamenti e che saranno inseriti nella lista di voto Inizio del dibattito 13) La prima parte della Plenaria sarà costituita da un dibattito. Il relatore ombra, o un suo delegato, avrà la parola per un discorso, di massimo 4 minuti, sul testo in oggetto e dovrà presentare la posizione complessiva del proprio gruppo, nonché invitare i presenti a sostenere i propri emendamenti Illustrazione della vostra posizione in seduta Plenaria 14) Dovrete aver scelto preventivamente un vostro relatore che avrà 4 minuti per illustrare la vostra posizione davanti al gruppo e chiuderà invitando a sostenere i propri emendamenti. Saranno distribuiti anche dei cartoncini blu che, come nella Plenaria, possono essere alzati da un altro dei "deputati" per fare una domanda al relatore Voto per alzata di mano 15) Si passerà al voto del testo per alzata di mano seguendo la lista di voto Testo finale inviato ai deputati europei 16) Il testo finale sarà inviato dall'Ufficio del PE, insieme alle foto dell'evento, ai deputati europei della commissione competente Date da ricordare 10 aprile 2013 Termine invio dei primi emendamenti 17 aprile 2013 Ricezione emendamenti accettati e liste di voto 20 aprile 2013 Termine invio emendamenti di compromesso 23 aprile 2013 Ricezione emendamenti di compromesso accettati 29 aprile 2013 Ricezione nuova lista di voto per emendamenti di compromesso 6 maggio 2013 Seduta Plenaria