SABATO 7 NOVEMBRE 2015 ANNO 90 - N. 42 UNA COPIA € 1,20 ABBONAMENTO ANNUO € 44 DIREZIONE: ☎ 0373 256350 VIA GOLDANIGA 2/A CREMA SETTIMANALE CATTOLICO CREMASCO D’INFORMAZIONE FONDATO NEL 1926 POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46) ART. 1, COMMA 1, DCB CREMONA GIORNALE LOCALE ROC www.ilnuovotorrazzo.it Celebrato il 4 Novembre Arresti in Vaticano N - A pagina 9 - Zoom sulla Grande Guerra Il parroco di Cartellone pagina 15 Scannabue Nell’ottavario dei defunti, nella vicinanza della festa di San Martino (11 novembre), il cui mantello diviso con un povero (dal latino pallium) ha dato origine alle cure palliative Il Vescovo ha scelto don Giancarlo Camastra l’ASSOCIAZIONE “ALFIO PRIVITERA” diretto dal M° Luca Tommaseo Centro Culturale Diocesano “Gabriele Lucchi” XXXII FESTIVAL PIANISTICO INTERNAZIONALE MARIO GHISLANDI CREMA Chiesa di San Bernardino Auditorium “B. Manenti” Domenica 8 novembre ORE 21 WU LEI In diretta audio su Radio Antenna 5 (FM 87.800) e audio-video all’indirizzo www.livestream.com/antenna5crema Servizio a pag. 37 domenica 8 novembre S. Domenico Giovedì si apre la stagione con Molière ore 17.15 Pensiero Interreligioso ore 17.30 Testimonianze Servizio a pag. 13 seguirà un buffet con piatti tipici Casa della Carità - viale Europa 2 - Crema Lunedì inizia il Convegno della Chiesa Italiana CORO ‘MELOS’ DI MONTODINE Chiesa di San Bernardino Auditorium “B. Manenti” 10a GIORNATA PER LA CUSTODIA DEL CREATO In Cristo il nuovo Umanesimo propone il ricordo dei propri cari con una elevazione spirituale animata dal Domenica 8 novembre ore 15.30 pagina 40 on si scherza. Anche in Vaticano si arresta. E questa volta è toccato a un monsignore e a una consulente laica accusati di “sottrazione e divulgazione di notizie e documenti riservati” a favore di due scrittori che ne hanno fatto materia per libri scandalistici. Non facciamo loro pubblicità, diciamo solo che la Santa Sede ritiene i due volumi “frutto di un grave tradimento della fiducia accordata dal Papa”. Un’operazione “in cui risvolti giuridici ed eventualmente penali” sono oggetto di riflessione in Vaticano. Ancora una volta qualcuno ha “tradito” la fiducia del Papa, proprio in casa sua, generando un grande scandalo all’interno della Chiesa. “Tradito – scrive Mimmo delle Foglie – da collaboratori infedeli chiamati a cooperare a una riforma, quella economica, per lui essenziale nella costruzione di una Chiesa povera per i poveri. Una riforma dell’apparato economico della Santa Sede che lo ha visto impegnato in prima persona per restituire trasparenza a una gestione da lui considerata opaca e forse incapace di servire sino in fondo la missione primaria della Chiesa: la salvezza delle anime.” Ne siamo tutti rattristati da una parte, soddisfatti – peraltro – che si faccia pulizia con decisione. Non possiamo tuttavia negare come tutto ciò crei confusione e disorientamento nella gente semplice e offra l’occasione ai detrattori della Chiesa di rialzare il tiro. Cos’è, si chiedono in molti, un affare del genere? C’è la volontà di bloccare l’opera del Papa? Padre Lombardi ha risposto chiaro: “La divulgazione illecita di informazioni riservate e in parte superate non rende in alcun modo ragione al coraggio e all’impegno con cui il Papa e i suoi collaboratori hanno affrontato e continuano ad affrontare la sfida di un miglioramento dell’uso dei beni temporali al servizio di quelli spirituali. La strada della buona amministrazione, della correttezza e della trasparenza, continua e procede senza incertezze. È questa evidentemente la volontà di papa Francesco e non manca certo in Vaticano chi vi collabora con piena lealtà e con tutte le sue forze”. E il Santo Padre, ieri, alla Messa in Santa Marta: “Ci sono sacerdoti e vescovi arrampicatori e attaccati ai soldi che invece di servire si servono della Chiesa, rendendola affarista e tiepida con il loro vivere comodamente il proprio status senza onestà.” Il Signore “ci salvi da queste tentazioni che in fondo sono tentazioni di una doppia vita: mi faccio vedere come ministro, come quello che serve, ma in fondo mi servo degli altri”. Parole dure. Parole sacrosante! di ANDREA FAGIOLI C i siamo. Il “Convegno” sta per iniziare. Il Papa è in arrivo. La Toscana si appresta a vivere un momento storico. Non è esagerato pensarlo. La Chiesa italiana si riunisce a Firenze per confrontarsi sulla complessità del momento presente e per progettare la pastorale del prossimo decennio. Lo fa nel nome dell’umanesimo, che è e resta cristiano. Francesco mette piede per la prima volta in terra toscana, prima a Prato e poi a Firenze. Incontra il mondo del lavoro (anche di quello che non c’è), gli immigrati, prega con i malati, pranza con i poveri, celebra l’Eucarestia con i pastori e i fedeli delle Chiese che sono in Toscana. Ma soprattutto indica la strada ai cattolici italiani. C’è molta attesa per quello che il Santo Padre dirà ai delegati delle diocesi al Convegno ecclesiale nazionale. È inevitabile che sia lui, arrivando praticamente all’inizio dei lavori, a dare il senso a un’assise che deve affrontare, come è stato spiegato, il trapasso culturale e sociale che caratterizza il nostro tempo e che incide sempre più nella mentalità e nel costume delle persone, sradicando a volte principi e valori fondamentali per l’esistenza personale, familiare e sociale. I delegati, riuniti in piccoli gruppi, lo dovranno fare leggendo i segni dei tempi e parlando il linguaggio dell’amore. Non sarà quindi un convegno come tutti gli altri. Non ci sarà chi enuncia e chi ascolta. Sarà partecipato e condiviso, anche nello stile e nell’organizzazione, perché dopo questi giorni saremo tutti chiamati concretamente a uscire, annunciare, abitare, educare, trasfigurare. A ricostruire una mentalità di fede capace di confrontarsi con la cultura attuale. A fare opere di umanizzazione di ciò che appare oggi disumano. La culla stessa dell’umanesimo, la città di Firenze, sarà chiamata a interagire. Presenterà il suo volto più bello, quello del sacro che diventa umano. Con trenta incontri in altrettanti luoghi significativi aiuterà gli ospiti a guardare al passato, ma anche al presente, per costruire un futuro migliore. A sua volta dovrà rinnovarsi, contribuire alla vera umanità, allo spirito di condivisione, alla fraternità. Lo stesso dovrà fare la città di Prato, che il suo Vescovo definisce “laboratorio difficile e bello, complesso e affascinante per sperimentare l’integrazione, la convivenza, la pace”. Dall’incontro con Papa Francesco e dalla “contaminazione” del Convegno ecclesiale nazionale, le Comunità toscane, e insieme a loro tutte le Chiese in Italia, dovranno ripartire dialogando con chi si dichiarerà disponibile, rilanciando la prospettiva di un nuovo umanesimo, che unisca e non divida, che accolga e non escluda, un umanesimo che faccia respirare il senso dell’eterno anche nelle attività di tutti i giorni. Poi, senza riprendere fiato, ci tufferemo nel Giubileo della misericordia, in quell’anno in cui dovremo lasciarci sorprendere da Dio. E quella sì che sarà aria buona da respirare a pieni polmoni: momento ideale per un’inversione di marcia, per una conversione, per un cambiamento di vita, per un autentico nuovo umanesimo perché la misericordia è la via che unisce Dio e l’uomo. Al convegno di Firenze partecipano anche rappresentanti della nostra Chiesa di Crema: il vescovo Oscar, innanzitutto, il neo eletto vescovo mons. Franco Manenti, don Maurizio Vailati, don Angelo Pedrini, Cristina Rabbaglio, Paola Vailati e Antonio Crotti, presidente dell’Azione Cattolica. (servizi a pagina 3) 2 SABATO 7 NOVEMBRE 2015 In primo piano 3 SABATO 7 NOVEMBRE 2015 Convegno nazionale: parte il nuovo umanesimo Il segretario della Cei alla vigilia del grande evento ecclesiale: “NEL PERCORSO VERSO FIRENZE LA CHIESA ITALIANA SI È MESSA IN CAMMINO INSIEME” di VINCENZO CORRADO C ’è grande attesa per l’ormai imminente 5° Convegno ecclesiale nazionale che si terrà a Firenze, dal 9 al 13 novembre, sul tema In Gesù Cristo il nuovo umanesimo. L’attesa emerge anche dal colloquio che il segretario generale della Cei, mons. Nunzio Galantino, ci ha riservato alla vigilia di questo importante appuntamento. Eccellenza, che tipo di Chiesa si sta incamminando verso il Convegno di Firenze? “Una Chiesa che si aspetta molto da se stessa, che cerca un luogo in cui fare discernimento insieme, come ha indicato il Papa ai vescovi italiani durante l’assemblea generale del maggio scorso. E dico ciò attingendo a due tipi di esperienze che ho vissuto. La prima è quella che mi ha portato in diverse diocesi italiane, dove è stato messo a tema in convegni ecclesiali lo stesso argomento che verrà affrontato a livello nazionale. Ho notato comunità desiderose di cogliere con chiarezza quale tipo di novità, per metodo e contenuti, intende portare il Convegno ecclesiale. E ho percepito, in maniera molto chiara, una sorta di ‘fastidio’ verso quei convegni cosiddetti accademici: c’è, infatti, una sorta di convegnite acuta che non tocca solo la Chiesa ma un po’ tutte le realtà. Di qui la necessità che l’appuntamento di Firenze sia l’incontro di persone reali, di esigenze vere, di speranze avvertite seriamente. L’altra esperienza riguarda il lavoro condotto dalla presidenza e dalla giunta del Convegno nazionale: un impegno davvero straordinario e di coinvolgimento di molte realtà ecclesiali, ma anche non direttamente legate alla Chiesa. Davvero c’è un fervore intellettuale, di passione verso questo appuntamento”. Il cammino di preparazione ha confermato la vitalità e la creatività delle diocesi: andiamo verso quel “camminare insieme” invocato da papa Francesco? “Sicuramente sì. Le risposte e i contributi arrivati dalle diocesi al Comitato preparatorio sono segno della volontà di sentirsi coinvolti, di vedere una Chiesa che non cammina a compartimenti stagni, che non cammina per eventi. Viviamo tempi complessi e la nostra Chiesa non può rispondere alla complessità con la semplificazione degli eventi fine a se stessi. Nel percorso verso Firenze si è vista, invece, una Chiesa che gradualmente si è messa in cammino. Non tutte le comunità hanno risposto allo stesso livello e con lo stesso entusiasmo. IL PROGRAMMA DEL CONVEGNO LUNEDÌ 9 NOVEMBRE 2015 Il 5° Convegno Ecclesiale Nazionale comincerà lunedì 9 novembre alle 15.30 con l’avvio delle processioni dei delegati e dei fiorentini che a partire dalle quattro basiliche cittadine (Santa Croce, Santa Maria Novella, Santo Spirito, Santissima Annunziata) si congiungeranno nel Battistero di San Giovanni e nella cattedrale di Santa Maria del Fiore - ore 17: Saluti del card. Betori, arcivescovo di Firenze e del dott. Dario Nardella, sindaco di Firenze - ore 17.30: Celebrazione dei Vespri - ore 18.00: Prolusione di mons. Cesare Nosiglia, vescovo di Torino, presidente del Comitato preparatorio MARTEDÌ 10 NOVEMBRE 2015 Globalmente, però, si può dire che c’è un’attesa bella e, quindi, questo è un modo attraverso il quale la Chiesa italiana sta facendo quel cammino insieme”. C’è grande attesa per il discorso che terrà il Papa a Firenze. Quali le sue aspettative? “Sentendo gli interventi del Santo Padre, vedendo anche i suoi gesti e quanto ci ha detto durante l’ultima assemblea generale della Cei parlando proprio di Firenze, penso che il Papa ancora una volta c’inviterà a fare opera di discernimento e di verifica rispetto a due tipi di attese: in quale maniera la Chiesa italiana sta coniugando l’incontro tra fede e storia. E come si sta misurando con il mondo contemporaneo. Molto spesso c’è da denunciare quell’atteggiamento per cui si pensa di essere Chiesa prescindendo da ciò che avviene intorno a noi, con il rischio di fare proposte e con un linguaggio che non dice niente agli uomini e alle donne d’oggi. Non si tratta di cedere alla contemporaneità, ma – come c’invita la Gaudium et Spes – di essere uomini e donne di Vangelo, che vo- gliono annunciarlo e testimoniarlo all’uomo di oggi. La Chiesa a Firenze vuole, dunque, verificare il suo rapporto con il mondo contemporaneo”. Vuole anche aprirsi un cammino di sinodalità? “Dobbiamo guardare all’esperienza del Sinodo appena concluso, in cui sono emerse chiaramente la vitalità, la bellezza, ma anche la fatica che comporta il cammino della sinodalità. Può sembrare difficile che un Convegno con 2.500 partecipanti si presti subito, in quattro giorni, a realizzare un’esperienza di ascolto reciproco e di sinodalità, ma il modo in cui è stato organizzato può aiutare. Non ci saranno più, infatti, come in passato, quattro o cinque gruppi di 500 persone che ascoltano un’ulteriore conferenza. Ci sarà una formula molto più articolata: per ben trentasei ore non più di dieci persone, provenienti da esperienze ecclesiali diverse, si confronteranno su uno stesso tema. La gente potrà parlarsi e si vivrà una bella esperienza di ascolto intorno a temi di grande rilevanza. Guardando al dopo, mi auguro che non ci sia alcun documento conclusivo o messaggio al popolo di Dio. Invece, sarebbe bello che la Chiesa italiana affrontasse un’esperienza che da troppo tempo non fa: un Sinodo nazionale. Questo non significa realizzare delle celebrazioni, ma imparare un metodo. A Firenze dobbiamo non solo fare esperienza di Sinodo, ma anche proseguire su questa strada”. Cosa lascerà Firenze alla Chiesa italiana e alla società? Ci sarà un gesto concreto? “Non so cosa lascerà il Conve- gno ecclesiale, proprio perché mi dispongo all’ascolto sinodale. Comunque sia, mi auguro che lasci proprio il desiderio di una Chiesa che si ascolta di più e ascolta di più. E, di conseguenza, che si faccia ascoltare di più, tenendo fermo il messaggio evangelico, attraverso un linguaggio e segni adeguati. Mi auguro, poi, che dal Convegno di Firenze emergano alcuni impegni che, proprio perché abbiamo guardato al Cristo aiutino a trasformare gradualmente le situazioni di umanesimo negato in situazioni di umanesimo riuscito. A Firenze non ci raduneremo per scoprire la nostra missione, ma per fare discernimento sul modo in cui oggi stiamo vivendo la nostra vocazione, la nostra missione. Infine, il Convegno lascerà delle opere-segno per prendere coscienza, ancora una volta, dei tanti umanesimi negati che in Cristo diventano umanesimi riusciti”. Il Convegno si svolge a poco meno di un mese dall’inizio del Giubileo. La misericordia può essere l’architrave per il nuovo umanesimo? “Sì! Il Papa ce lo sta dicendo continuamente. La misericordia può essere l’architrave del nuovo umanesimo, proprio perché è l’architrave del Vangelo, è l’architrave della nostra esperienza religiosa. Una fede che non contempli un posto privilegiato alla misericordia finisce per essere una religione che non ha radicamento nella Scrittura. Questa, infatti, è il racconto di un amore. Bello, al riguardo, il titolo che Rosmini dava a un suo volume sulla storia della Chiesa: Storia dell’amore. La Bibbia è questo! E la nostra esperienza, se è vera e reale, non può che essere tale”. - ore 8.45-9.30: Preghiera in cattedrale e riflessione spirituale di don Massimo NARO, docente di teologia - ore 10-11.30: INCONTRO DEL PAPA in cattedrale con i partecipanti al Convegno: saluto del card. Angelo BAGNASCO, Presidente della CEI: testimonianze e DISCORSO del SANTO PADRE - ore 15.30-17: CELEBRAZIONE EUCARISTICA PRESIEDUTA DA PAPA FRANCESCO allo Stadio comunale - ore 18.45 Fortezza da Basso: COME LA PENSO IO SULLE 5 VIE. Dialogano: - Don Mauro Mergola (USCIRE), direttore dell’Oratorio salesiano San Luigi a Torino - Prof.ssa Valentina Soncini (ABITARE) docente di teologia fondamentale presso il Pime di Monza - Dott. Vincenzo Morgante (ANNUNCIARE) direttore della Testata Giornalistica Regionale della RAI - Prof. Alessandro D’Avenia (EDUCARE) docente di lettere - P. Jean Paul Hernandez (TRASFIGURARE) docente di teologia presso la Gregoriana MERCOLEDÌ 11 NOVEMBRE 2015 - ore 9.30-10.15 Fortezza da Basso: PREGHIERA e riflessione spirituale di padre Giulio Michelini, Ordinario di Sacra Scrittura Istituto Teologico di Assisi - ore 10.20-11.30: RELAZIONI INTRODUTTIVE - Per un umanesimo della concretezza. Discernimento della società italiana e responsabilità della Chiesa, prof. Mauro Magatti, ordinario di sociologia l’Università Cattolica di Milano - La fede in Gesù Cristo genera un nuovo umanesimo, prof. Mons. Giuseppe Lorizio, ordinario di teologia Pontificia Univ. Lateranense - ore 11.45-13.15: Fortezza da Basso, Aule dei gruppi: Avvio dei lavori di gruppo secondo le 5 vie - ore 15.30-18.45: Continuazione lavori di gruppo GIOVEDÌ 12 NOVEMBRE 2015 Fortezza da Basso, Aula dell’assemblea - ore 9.30-10.15: PREGHIERA ECUMENICA Riflessioni spirituali: - P. Georgij Blatinski, arciprete Chiesa Ortodossa Russa di Firenze - Dott.ssa Letizia Tomassone, pastora Chiesa Valdese di Firenze - ore 10.20-10.35: Saluti di Rav Joseph Levi (rabbino capo di Firenze) e Izzeddin Elzir (imam di Firenze e Presidente UCOII) Fortezza da Basso, Aule dei gruppi: - ore 10.45-13.15: Continuazione lavori di gruppo secondo le 5 vie. - ore 15.30: Incontro dei convegnisti con la Città di Firenze. VENERDÌ 13 NOVEMBRE 2015 - ore 9.30-10.15 Fortezza da Basso: PREGHIERA e riflessione spirituale di suor Rosanna Gerbino biblista - ore 10.20-12: LE 5 VIE. SINTESI E PROPOSTE - Prof. don Duilio Albarello (USCIRE) Docente di teologia fondamentale presso la Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale - Prof.ssa Flavia Marcacci (ANNUNCIARE) Docente di storia del pensiero scientifico presso la Pontificia Università Lateranense - Prof. Adriano Fabris (ABITARE) Ordinario di filosofia morale presso l’Università di Pisa - Prof.ssa suor Pina Del Core (EDUCARE) Preside della Pontificia Facoltà di scienze dell’educazione Auxilium - Fr. Goffredo BOSELLI (TRASFIGURARE) Liturgista, monaco di Bose - ore 12-12.30: PROSPETTIVE. Interviene il Card. Angelo BAGNASCO, Arcivescovo di Genova e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana. - ore 12.40: PREGHIERA CONCLUSIVA. 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Ha sbaragliato il campo con un’elezione quasi ad acclamazione (148 voti), contro i 28 del concorrente. In programma appunto l’elezione del presidente della Fidae lombarda, del consiglio regionale e dei candidati al consiglio nazionale per il triennio 2015-2018. Per la carica di presidente erano in lizza suor Monia Alfieri, Legale Rappresentante della Casa religiosa Istituto di Cultura e Lingue per l’Educazione e l’istruzione nelle scuole delle suore Marcelline, già presidente nel precedente triennio; e padre Stefano Mascazzini salesiano. Prima delle operazioni di voto i due candidati hanno presentato il proprio programma triennale. Suor Monia ha anche ringraziato per la collaborazione nel triennio scorso. Dopo l’elezione del presidente con la conferma di suor Alfieri, l’assemblea affollatissima (non era mai successo nella storia della Fidae) ha votato anche per tre candidati al nuovo consiglio regionale. Sono stati eletti, la prof.ssa Serena Borghi, coordinatrice scuola Primaria, Istituto di Cultura e di Lingue Marcelline, Milano; Prof. ssa Nicoletta Fantini, docente nella Scuola Primaria Istituto Cor Jesu - Milano; il Prof. Alberto Rizzi, dell’Istituto Gonzaga di Milano. Al Consiglio fanno parte di diritto i rappresentanti delle varie delegazioni provinciali: Padre Antonio Consonni dell’Istituto Ist. Sacra Famiglia, Brescia; Sr Maria Rosa Malosetti Istituto Casa Immacolata, Milano; don Cristiano Mauri del Collegio Volta di Lecco; padre Donato Arrighi del Collegio Gallio, Como; padre Giovanni Giovenzana del Collegio San Francesco, Lodi; il diacono Giovanni Baggio, rettore del Collegio Arcivescovile De Filippi di Varese; il prof. Mauro Cuni Berzi, dell’Istituto Paolo VI, Bergamo, il prof. Marco Riboldi del Collegio Bianconi di Monza; don Giorgio Zucchelli, presidente Fondazione Carlo Manziana di Crema. resentate a Bruxelles le “Previsioni d’autunno” della Commissione Ue. Si intravvede l’uscita dal tunnel della crisi, anche se rimangono “minacce” e fragilità del sistema produttivo e commerciale. La disoccupazione dovrebbe calare. E, a sorpresa, i profughi potrebbero rappresentare un piccolo valore aggiunto I musi lunghi sembrano un ricordo del passato e finalmente, dopo anni di previsioni economiche catastrofiche o quasi, il commissario Pierre Moscovici, con delega agli affari economici e monetari, si presenta in sala stampa a Bruxelles con un sorriso sornione. Deve infatti annunciare ciò che gli europei si aspettano da troppo tempo: “Possiamo confermarlo: la ripresa economica c’è”. L’occasione è fornita dalla pubblicazione delle “Previsioni economiche d’autunno”, tappa fondamentale per monitorare lo stato di salute del sistema produttivo e finanziario dell’Ue, compresi i dati “macro”: Pil, occupazione, inflazione, debito pubblico. Tre messaggi positivi. Il commissario francese Moscovici snocciola numeri conditi da slanci di ottimismo. Senza peraltro negare che “si tratta di una ripresa ancora fragile” ed esposta a minacce, interne ed esterne. “Sono tre i messaggi principali da comunicare. Il primo è quello della ripresa, che proseguirà anche nel 2016 e nel 2017; il secondo è che registriamo un miglioramento nella situazione dei bilanci” degli Stati membri; il terzo riguarda una “maggior convergenza” tra le situazioni dei Paesi Ue, “anche se questa non è ancora sufficiente”. Ed ecco numeri, grafici e tabelle: il Pil dell’Eurozona crescerà dell’1,6% quest’anno, dell’1,8 nel 2016 e dell’1,9 l’anno successivo. Nell’Ue28, invece, la crescita appare un poco superiore: +1,9% nel 2015, +2,0% il prossimo anno e +2,1% nel 2017. Lavoro? C’è speranza. Quindi le valutazioni più attese da lavoratori e famiglie: “Nel complesso la disoccupazione dovrebbe continuare a scendere solo gradualmente e con notevoli disparità tra Stati membri”. Comunque si tratta di una inversione di tendenza”. Nella zona euro è previsto che dall’11% di quest’anno, il tasso di disoccupazione scenda al 10,6% l’anno prossimo e al 10,3% nel 2017, mentre su scala comunitaria (Ue28) le previsioni indicano un calo dal 9,5% di quest’anno al 9,2% nel 2016 e all’8,9% nel 2017. I dati nazionali sulla disoccupazione segnalano una Germania attestata nel triennio attorno al 5%; la Francia passerebbe dal 10,4% attuale al 10,2% fra due anni; l’Italia dal 12,2 del 2015 all’11,6 del 2017. Disoccupati in discesa – benché con situazioni superiori al 22% – anche in Spagna e Grecia. Nubi all’orizzonte. Ma cosa impensierisce Moscovici? Molteplici fattori. Anzitutto va attenuandosi il vantaggio competitivo finora fornito dal calo dei prezzi del petrolio e dal modesto valore dell’euro (che ha finora favorito le esportazioni), e soprattutto “affiorano nuove sfide quali il rallentamento delle economie di mercato emergenti e del commercio mondiale e le persistenti tensioni geopolitiche”. Ovvero, se la Cina smette di correre e se l’Isis destabilizza mezzo pianeta, c’è il rischio concreto di future ricadute sul sistema produttivo e commerciale dell’Ue. Peraltro le previsioni indicano che il ritmo della crescita “resisterà a queste sfide grazie al sostegno di altri fattori”: se infatti l’occupazione riprende fiato si può scommettere su una ripresa dei consumi; inoltre le condizioni di credito sono in genere più favorevoli agli investimenti delle imprese, il peso del debito pubblico potrebbe gradualmente diminuire e nel frattempo altre riforme economiche e sociali varate da una parte degli Stati membri porterebbero ulteriori effetti virtuosi. “Venti in poppa”. Il vice presidente della Commissione e responsabile per l’euro, Valdis Dombrovskis, commenta a caldo: “Per mantenere nel tempo la ripresa, rafforzandola”, occorre approfittare dei “venti in poppa” per “portare avanti una gestione responsabile delle finanze pubbliche, promuovere gli investimenti e introdurre riforme strutturali che migliorino la competitività”. Migranti, valore aggiunto. Dalle Previsioni della Commissione emerge infine un elemento sul quale occorrerà tornare con dati più puntuali: “L’arrivo dei richiedenti asilo potrebbe determinare un lieve effetto economico positivo”, vi si legge. Ciò in relazione a una maggiore spesa pubblica legata ai migranti, che di per sé determina un rialzo del Pil; a medio termine si prevede inoltre “un ulteriore effetto positivo sulla crescita indotto dall’aumento dell’offerta di lavoro”. Un effetto forse limitato sulla crescita Ue, ma che potrebbe rivelarsi più consistente nei Paesi più esposti agli arrivi dei profughi. Pierre Moscovici, commissario europeo per gli affari economici e finanziari P SPECIALE D W 2 E V I RAV ACT 28.900 € IPT + € 0 0 24.4 CON OFFERTA VALIDA SOLO PER LE VETTURE DISPONIBILI IN STOCK Immagine vettura indicativa. Valori massimi: consumo combinato 14,9 km/l, emissioni CO2 176 g/km BIANCHESSI AUTO Concessionaria esclusiva per Cremona, Crema e provincia · CREMONA - Via Castelleone, 114 - Tel. 0372 460288 - Fax 0372 458233 · MADIGNANO - Via E. 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Una disciplina scoperta da entrambi quasi per caso, diventata piacevole impegno quotidiano e col passare degli anni e col moltiplicarsi delle ore di allenamento strada per salire sul tetto del mondo in cima a quei tre gradini che tutti, sin da piccoli, abbiamo sognato di poter scalare. ERA DESTINO Era destino, sin dalla nascita e dal Battesimo, che padre e figlia dovessero seguire strade comuni. Francesco Vailati Facchini lui, Francesca, questo il nome scelto da papà e mamma per la neonata dall’avvenire d’oro, lei. Genitore e figlia, amico e amica, ‘colleghi’ e ora uno il manager dell’altra. DAL GIOCO... “Abbiamo scoperto questo sport quasi per caso – spiegano –. Eravamo in un villaggio turistico nell’ormai lontano 1996 e tra le divertenti alternative ai soliti sport vi era proprio il tiro con l’arco. Ci siamo cimentati ed è scoccata la scintilla”, sarebbe meglio dire la freccia. Un dardo che ha unito i due cuori portandoseli a spasso per il mondo alla caccia, vittoriosa, di successi con i quali abbellire e arricchire la teca di famiglia. Finita la vacanza il ritorno a Izano, paese di residenza, e il desiderio di approfondire la conoscenza di quello sport praticato per gioco e per pochi giorni durante la villeggiatura. DOPO LA VACANZA “Immediata è stata l’iscrizione ai corsi organizzati dal Chizzoli Archery team di Crema – continuano i due con uno sguardo di intesa colmo di gioia e di soddisfazione –. Nel 1997 inizia l’attività agonistica prima con la squadra cittadina poi, per la necessità di poter crescere ulteriormente in questo percorso, con formazioni di Piacenza e infine Cardano al Campo”, squadra nella quale tira ancora oggi Francesca. Vita impegnativa quella degli arcieri. Oltre alle trasferte per le gare e per raggiungere il campo base della propria squadra, vi sono le sedute di allenamento quotidiane. “Sotto gara lavoro tutti i Questa settimana giorni – precisa Francesca che prosegue l’attività seguita dal plurimedagliato padre, vincitore di Campionati Italiani a squadre, Europei e Mondiali –; tre ore al dì di tiri con una media di 100/120 frecce scoccate per migliorare precisione e potenza”. Già perché anche quella serve ed è fondamentale se si pensa che un arco compound come quello utilizzato da chi gareggia richiede una forza pari a 27 chilogrammi per lanciare una freccia a bersaglio. SI FA SUL SERIO to con la Laboratorio premia “Targa d’Oro al Miglior Tortello Artigianale 2015” ciale Riconoscimento spe ia dem cca l’A del a cur a o del Tortello Cremasc Antica ricetta tramandata di generazione in generazione CREMA piazza Fulcheria, 30 angolo via Samarani 0373 202790 CREMA via Mazzini, 58 0373 86479 CREMA via Borgo S. Pietro, 6 0373 85576 www.lebontadelborgo.it Vi offre... Torino, con 688 punti su 720 disponibili, record personale a una sola lunghezza dalla vincitrice del titolo. Ai titoli italiani conseguiti negli ultimi anni si aggiungono le vittorie a squadre nel Grand Prix Europeo di Bucarest del 2015 e l’oro alla Coppa delle Regioni disputatasi a Latina. LA MAGLIA AZZURRA Un medagliere già ricco che è pronto a farsi ancor più corposo. Oltre alle gare indi- viduali Francesca Vailati Facchini veste ormai stabilmente la maglia azzurra. “Il 2016 sarà un anno speciale – conclude – ci sono i Mondiali e importanti tappe Grand Prix. Mi preparerò a dovere e darò il massimo per centrare ancora obiettivi importanti”. Ma non c’è tempo per fermarsi a sognare. La stagione invernale ha preso avvio e la fame di vittorie della ‘Guglielmo Tell delle terre del Serio’ non si è ancora placata. A Tavola con la Tradizione Cremasca! Sono le lezioni impartite a 23 a PANETTERIA • PASTICCERIA GASTRONOMIA Crema e l’applicazione nelle sedute di preparazione alle gare (abitualmente svolte presso gli Arcieri sul Serio di Offanengo) che hanno portato prima papà Francesco e poi la figlia Francesca a centrare straordinari risultati. La stagione estiva si è chiusa a fine settembre con gli ultimi tiri outdoor dai 50 metri e per Francesca il 2015 è stato un anno splendido. Campione in carica indoor (18 metri), titolo conquistato a febbraio a Rimini, l’arciere in rosa di Izano ha conquistato 3 argenti e un bronzo ai recenti campionati italiani (outdoor, 50 metri) di Dal 1993 la Rassegna Eno-Gastronomica del Cremasco DAL 4 OTTOBRE AL 29 NOVEMBRE 2015 CANTONI via Maggiore, 3 - Rubbiano Credera Rubbiano (Cr) Tel. 0373 61909 OSTERIA DEL CHIURLO Via Libertà, 14 - Località Bolzone Ripalta Cr. (Cr) - Tel. 0373 68117 chiuso martedì Rassegna: il menu della rassegna è disponibile tutti i giorni su prenotazione chiuso mercoledì Rassegna: giovedì, venerdì, sabato ore 20 domenica ore 12,30-20 MENÙ MENÙ Assortimento di salumi nostrani - Salva Cremasco DOP con le tighe di peperone verde - Sformatino di erbette e funghi Pesciolini fritti Tortelli Cremaschi Tradizionali, fatti in casa e pizzicati a mano oppure in alternativa il “piatto del giorno” Salamini con fagiolini in umido, alla pentolaccia Torta sbrisolona con crema al marsala e gelato al croccantino Caffè Mokalito Vini abbinati: Riesling frizzante OP DOC ’14 Az.Agr. Pietro Torti. Valcalepio rosso “Ripa di Luna” DOC ’13 - Az.Agr. Caminella. Moscato spumante “Raseidorato” OP DOC ’14 - La Genisia di Torrevilla Vini abbinati: Riesling frizzante OP DOC ’14 Az.Agr. Pietro Torti. Bonarda frizzante OP DOC ’14 Az.Agr. Pietro Torti. Moscato spumante “Raseidorato” OP DOC ’14 - La Genisia di Torrevilla Salame nostrano - Coppa stagionata - Prosciutto crudo e pancetta nostrana - Cotechino con purè - Fichi con cipolle di Tropea - Insalata di nervetti con fagioli e cipolle - Frittata rustica Tortelli Cremaschi Tradizionali oppure in alternativa Risotto con funghi porcini Brasato di manzo con polenta gialla La torta della nonna - Caffè Mokalito € 25,00 (tutto compreso) Il programma è in distribuzione presso: € 27,00 (tutto compreso) LA SORGENTE Via Gramsci - Montodine (Cr) Tel. 334 3856378 www.agriturismolasorgente.info chiuso lunedì Rassegna: giovedì, venerdì e sabato ore 20 domenica ore 12,30 MENÙ Tagliere d’affettato nostrano assortito con gnocco fritto Insalata di fichi e arance - Salva Cremasco DOP con le tighe di peperone verde Tortelli Cremaschi Tradizionali oppure in alternativa il “piatto del giorno” Scaloppina di maialino farcita ai funghi e salsa allo zola con contorno di patate al forno Il piatto con i tre dolci della “Sorgente” - Caffè Mokalito Vini abbinati: Valcalepio rosso “Ripa di Luna” DOC ’13 - Az.Agr. Caminella. Moscato spumante “Raseidorato” OP DOC ’14 - La Genisia di Torrevilla € 27,00 (tutto compreso) Enoteca Nonsolovino viale Europa, 103 Ombriano - Crema Tel. 0373 31122 E-mail: [email protected] www.nonsolovino.it PORTANOVA Via L. Chiodo, 10 - Crema (Cr) Tel. 0373 200315 - www.portanova.it sempre aperto Rassegna: il menu della rassegna è disponibile tutti i giorni su prenotazione MENÙ Salame nostrano della casa con sedano e zola Sformatino di zucca con fonduta di provolone Valpadana Salva Cremasco DOP con le tighe di peperone verde Tortelli Cremaschi Tradizionali, fatti in casa e pizzicati a mano oppure in alternativa Tagliatelle di pasta fresca con funghi porcini Brasato di manzo con polenta gialla La selezione di dolci del “Portanova” - Caffè Mokalito Vini abbinati: Valcalepio rosso “Ripa di Luna” DOC ’13 - Az.Agr. Caminella. Bonarda frizzante OP DOC ’14 - Az.Agr. Pietro Torti. Moscato spumante “Raseidorato” OP DOC ’14 - La Genisia di Torrevilla € 28,00 (tutto compreso) È NECESSARIO PRENOTARE 6 Opinioni e commenti SABATO 7 NOVEMBRE 2015 Crema che non c’è più Caro Direttore, i cremaschi non ne possono più. Livelli delle polveri PM10 fra i più alti della Lombardia, furti nelle abitazioni sempre più frequenti, città sporca con rifiuti abbandonati ad ogni angolo (difficile ormai trovare un cestino dove buttare carte da caramella), macchine parcheggiate abusivamente negli spazi destinati ai disabili, tasso di mortalità tumori fra i più elevati d’Italia. Un bollettino di guerra! E i nostri amministratori che fanno? Hanno ben altro da fare. C’è il problema dell’autovelox che è diventato un’ossessione per tutti, un tema di assoluta priorità. La maggioranza rimpingua le casse comunali a spese di ignari cittadini. Preoccupatissima parte della minoranza nel veder sanare il bilancio comunale con entrate insperate e altri (sempre della minoranza) già in campagna elettorale. Se si ha a cuore la sicurezza dei cremaschi interveniamo esclusivamente sui punti della patente. Sarebbe educativo senza mettere le mani nelle tasche degli automobilisti! Aggiungiamo anche il tema del bando dei rifiuti. Leggere l’articolo di prima pagina “Un pasticcio fantozziano” di Angelo Marazzi sul numero di sabato 3 ottobre mi ha sconcertato: riunioni segrete, contro-riunioni pubbliche, intervento del Consiglio di Stato, incontri ristretti e allargati fra sindaci, mobilitazione di consulenti ed esperti del settore per cercare una soluzione condivisa. Risultato? TassaRifiuti ormai alle stelle. Non parliamo poi del problema “migranti”. Non si vede un piano strutturato nella gestione dell’accoglienza. Solo ragazzi che vagano per la città a tutte le ore; al parco Bonaldi grande folla di pomeriggio. Bambini cremaschi con nonni relegati in fondo al parco per lasciare spazio a partite di calcio. Sono le squadre dei ragazzi ospitati dalle varie comunità locali. Sembra la Coppa d’Africa. Ma non esiste un campetto comunale o un oratorio per tali manifestazioni? E, in quell’occasione, approfittiamo per dar loro modo di ripagare la comunità che li accoglie con lavori o servizi utili alla cittadinanza. Un suggerimento, se posso, caro direttore. Titoli la rubrica “Crema che non va” con la più consona “Crema che non c’è più”. TICI Egregio lettore, non credo che la presenza di immigrati che si stanno integrando nel nostro territorio sia da considerare un elemento negativo per la nostra città. Esiste inoltre un piano ben strutturato di accoglienza, organizzato e guidato dalla Caritas, con una convenzione firmata da diversi Comuni sotto l’egida della Prefettura. La penna ai lettori ✍ Dibattito sulle Cure Palliative R ingraziamo il dr. Mariani che ci offre l’opportunità di ritornare sull’argomento CURE PALLIATIVE per ribadire concetti già espressi e per qualche precisazione. Le cure palliative non sono una forma di “assistenza specialistica di terapia del dolore” o almeno non solo quello. Le cure palliative al domicilio sono la presa in carico globale del paziente terminale (che non è sempre il morente) e della sua famiglia, al fine di migliorare la qualità della vita residua. Il controllo dei sintomi non riguarda solo il dolore, ma tutti i disturbi che provocano sofferenza (dispnea, vomito, confusione, stitichezza, agitazione ecc.). Il sostegno alla famiglia permette al malato di poter stare a casa sua fino alla fine, con i suoi famigliari, che non si sentono più abbandonati ma hanno sempre qualcuno cui rivolgersi e che risponde loro giorno e notte. Così si riducono tra l’altro gli accessi al Pronto Soccorso, che per i pazienti sono fonte di molta sofferenza. Quanto alla VERITÀ: i famigliari che vengono al colloquio preliminare alla presa in carico sono sempre molto preoccupati da questo aspetto. Non dire la verità, non far perdere la speranza, non far capire che si è alla fine sono le frasi più ripetute. La VERITÀ è che tutti i malati che si avvicinano alla fine della vita “SENTONO” che se ne stanno andando, anche quelli che non sono informati della malattia. Ci sono malati che SEMBRA che non sappiano, mentre in realtà stanno proteggendo i loro famigliari dal dolore e dalla frustazione che non possano più fare niente per loro (una sorta di protezione incrociata). Se si chiede loro cosa pensano della propria situazione spesso rispondono “penso di avere un tumore” oppure “l’avevo già capito da tempo” ecc. Certo che va rispettato il paziente che non vuole essere informato, come quello che sa, ma non vuole parlare della malattia, come quello che invece vuole sapere. Certo che la comunicazione deve essere graduale: questo è uno degli step del protocollo di Buckman che ogni palliatore ha stampato in testa e che dovrebbero conoscere tutti i medici (Buckman, La comunicazione della diagnosi, ed. Cortina). Quanto alla SPERANZA: la speranza non la perde mai nessuno, neanche in punto di morte. Solo che la speranza non è statica, è qualcosa che cambia sempre con lo stato del paziente. Quando ti dicono che hai un tumore SPERI che abbiano sbagliato, poi SPERI di poter guarire, poi SPERI di non soffrire, poi SPERI che non vada troppo per le lunghe. Basta con la speranza come ALIBI perché non si vuol affrontare la fatica della comunicazione. Muore DI-SPERATO chi muore credendo ancora di poter guarire. Questo è disperato perché è sempre stato illuso: le speranze non realistiche sono illusioni che comportano sofferenza al paziente, fanno bene solo a chi continua a illudere per allontanare la frustrazione che spesso comporta lo stare vicino a chi muore. Se si sta vicino a chi muore cercando di fare qualcosa per impedire la morte si è inevitabilmente dei frustrati. Se si sta vicino a chi muore cercando di mitigare il più possibile la sofferenza allora ci si sentirà utili e gratificati. Se non si continuerà a raccontare bugie per dare false speranze, ma si starà vicino ad ascoltare la verità (spesso dolorosa) del malato si potrà stare in relazione onesta e sincera con lui che si sentirà accettato e non rifiutato e si potrà forse imparare pian piano ad accettare di più anche la NOSTRA MORTE! Quanto all’IDRATAZIONE: non ci sono posizioni univoche. Noi crediamo che l’idratazione non sia indicata nel morente per vari motivi: - aumenta le secrezioni tracheo bronchiali provocando dispnea; - aumenta i succhi digestivi con rischio di vomito; - aumenta i liquidi nei tessuti (edemi) compromettendo l’assorbimento dei farmaci. L’idratazione non risolve il problema della sete che è in genere legata allo stato del cavo orale (micosi, secchezza). Quanto alla SEDAZIONE: la sedazione palliativa è indicata quando c’è un sintomo REFRATTARIO (raramente il dolore, più spesso la fatica a respirare o l’agitazione o il vomito incoercibile dell’occluso). Si considera refrattario il sintomo che non si è riusciti a controllare se non con dosaggi di farmaci tali da togliere la coscienza. La sedazione non si fa solo con gli oppiacei. Sono necessari anche dei sedativi che purtroppo rendono poco realistico il quadro idilliaco del morente descritto dal dr. Mariani. La sedazione uccide il sintomo non il malato e non ha niente a che fare con l’eutanasia. Per favore non continuiamo a confondere le idee alla gente!! L’équipe Cure Palliative domiciliari Ospedale Maggiore di Crema GRASSI CONFEZIONI dal 1959 SORESINA VESTI UN CALDO ! O N R E V N I APERTO LA DOMENICA POMERIGGIO MORBIDE PELLICCE ABBIGLIAMENTO UOMO E DONNA EMPORIO PELLE VIA CALDARA 14 ☎ 0374 342018 CHIUSO DOMENICA MATTINA E LUNEDÌ POMERIGGIO o letto con molta attenzione la riflessione del dr. Luciano Mariani (“Curare anche chi non può Guarire”) proposta il 31 ottobre nella rubrica dedicata a “La H penna ai lettori”. Le questioni che il dr. Mariani affronta sono al cuore del lavoro di chi si occupa di cure palliative e sono le stesse che nascono dai familiari che assistono un loro caro. Sento il bisogno e il dovere di aggiungere, a mia volta, altre riflessioni e sgomberare il campo da alcune affermazioni di cui intravvedo un po’ di imprecisione. A proposito della VERITÀ ... Siamo convinti che il malato ha diritto di sapere la verità, se ce la chiede, e il nostro dovere è conseguentemente quello di soddisfare diritti e scelte dei nostri pazienti (e non primariamente delle loro famiglie... ). Il fulcro attorno al quale ruota tutta la riuscita del colloquio con i nostri pazienti è capire quanto essi, giorno dopo giorno, desiderano sapere. La domanda non è: “Desidera sapere o no?”, bensì: “A quale livello di consapevolezza vuole arrivare?” E la regola principale per dare informazioni è quella di fornirle, per così dire, a piccole dosi secondo, appunto, il grado di consapevolezza che il paziente vorrà raggiungere riguardo la sua prognosi. D’altro canto la speranza e la disperazione sono due reazioni emotive agli stessi eventi e non dovrebbe destare sorpresa vedere un paziente altalenare tra uno stato d’animo e l’altro. Nel rispondere alla disperazione noi cerchiamo di rispettare sicuramente almeno tre princìpi: l. Non promettere nulla che non si possa mantenere, 2. Consentire sempre al paziente di esprimere la sua disperazione (entro i limiti della ragione), 3. Dare frequenti conferme al fatto che non verrà abbandonato. Non siamo obbligati a promettere la luna (a meno che non siamo in grado di donarla... !) (cfr. Robert Buckman, La comunicazione della diagnosi in caso di malattie gravi). A proposito dell’IDRATAZIONE. In generale i pazienti in fase terminale di malattia non hanno senso di fame né di sete. Certe parole hanno ancora un altissimo aspetto evocativo nella mentalità comune: nutrizione come fonte di vita, morte dolorosa per fame e per sete, abbandono... Si confonde spesso la sete con la secchezza delle fauci (o arsura del cavo orale), che non è dunque correlata con lo stato di idratazione o con la quantità di liquidi apportati e che è semplicemente alleviata da poche quantità di ghiaccio tritato, come pure da una buona igiene del cavo orale. È dimostrato che i malati che spontaneamente rifiutano la nutrizione e l’idratazione muoiono in pace e senza sofferenze, senza dimenticare che la perdita di appetito e di sete sono eventi propri di questa condizione clinica terminale (cfr. Cochrane, Refusal of HYdration and Nutrition, Arch. Intern. Med. 2005). Chi lavora in cure palliative sa che spesso la richiesta di alimentazione parte dai familiari (che spesso entrano in conflitto con il paziente stesso) convinti che un adeguato apporto dall’esterno rallenti l’evoluzione della malattia. Il familiare confonde spesso i bisogni del malato terminale con il proprio desiderio di vederlo migliorare. La risposta eticamente più corretta è idratare là dove la disidratazione origina da cause potenzialmente reversibili e correggibili e valutare l’utilità per singolo paziente ogni giorno, soppesando pro e contro, di modo che se i sintomi non migliorano, l’idratazione andrebbe poi sospesa. A proposito della SEDAZIONE. La sedazione terminale/palliativa è un trattamento palliativo legittimo (sul piano etico e legale) necessario e doveroso per sintomi refrattari ai consueti trattamenti (dolore, fame d’aria, delirio, emorragia massiva, ecc ... ). Un’ampia letteratura nazionale ed internazionale conferma pertanto la liceità etica della procedura quando ci si trova di fronte a sintomi non altrimenti trattabili che provocano sofferenze intollerabili nel fine vita. Nei protocolli che utilizziamo ribadisco, peraltro, che i farmaci di prima scelta non sono gli oppioidi (usati per il loro effetto antalgico, non sedativo!). In estrema sintesi ricordo che la sedazione terminale differisce da pratiche eutanasiche per almeno tre elementi cruciali: 1. L’obiettivo/intenzione della procedura (ridurre o abolire la percezione della sofferenza provocata da sintomi refrattari e NON invece la morte del paziente), così come si evince, tra l’altro, dai mezzi utilizzati; 2. I mezzi utilizzati (farmaci sedativi non letali per tipologia e dosaggi impiegati) e... 3. L’esito finale (la riduzione della vigilanza/coscienza, in un caso e la morte indotta del malato nella pratica eutanasica, nell’altro caso) (cfr. nota della Società Italiana Cure Palliative 18.02.2013). Ringrazio per lo spazio offertomi e per la stima che ho avvertito nei confronti di chi per scelta e per lavoro accompagna i malati nell’ultimo pezzo della loro storia di vita. Federica Marchesi Dirigente Medico dell’Hospice della FBC di Crema Come sacerdote, mi permetto di aggiungere a quanto qui è stato proposto, con tanta competenza e amore, un altro elemento per il “buon morire”: la fede. Chi crede sa che “la vita non è tolta ma trasformata” e che in fondo al tunnel della morte c’è una grande Luce. Auguro a me e a tutti che questa fede gioiosa ci accompagni negli ultimi giorni, donandoci la serenità e la certezza che morendo non moriamo e che vivremo sempre in Cristo Gesù. Al momento del grande Incontro Egli ci dirà: “Non avere paura, sono io!” sabato 7 novembre 2015 ACCOGLIENZA RICHIEDENTI ASILO LE ACCOGLIENZE DIFFUSE IN CORSO, O IN PROCINTO DI PARTIRE NELLA DIOCESI, TESTIMONIANO CHE QUESTA ESPERIENZA SI STA RIVELANDO UNA REALE OPPORTUNITÀ DI ESERCIZIO DELLA CARITÀ Alle Canossiane e a Scannabue di ANGELO MARAZZI D a giovedì l’altro i 15 richiedenti asilo che erano provvisoriamente ospitati al Rifugio San Martino, in via Civerchi, si sono trasferiti in una porzione dello stabile delle Canossiane, con ingresso da via Petrali. “Come previsto da subito, abbiamo restituito prima dell’arrivo dell’inverno il Rifugio alla sua funzione originaria di dormitorio per senza tetto – osserva il vice direttore della Caritas diocesana, Claudio Dagheti – e approntato questo nuovo spazio sempre come un luogo di prima ospitalità dei richiedenti asilo che vengono dislocati sul nostro territorio dalla Prefettura, in attesa di essere assegnati a strutture di accoglienza diffusa che son state aperte in diverse parrocchie come Vaiano, Pandino, Castelleone, San Giacomo, Sergnano e Scannabue; o stanno per essere avviate in questi giorni a Ripalta Cremasca e Bagnolo.” Il modulo della giornata tipo, rammenta, è comune: il mattino, dal lunedì al venerdì, i giovani richiedenti asilo hanno la frequenza obbligatoria della scuola di Italiano, divisi per livello, in aule presso gli oratori delle parrocchie di San Giacomo e la Trinità; mentre il pomeriggio, sbrigate le faccende domestiche di gestione della casa e svolti i compiti, partecipano alle eventuali attività proposte dalla Caritas diocesana o dalle parrocchie ospitanti. E Dagheti coglie l’occasione per esortare la disponibilità di volontari a collaborare all’organizzazione di momenti aggregativi e d’integrazione in questa fascia oraria. Chi fosse interessato può contattare la Casa della Carità: 0373 286175 o via mail [email protected]. Esordi positivi sta avendo anche l’esperienza avviata a Scannabue, dove la Caritas parrocchiale insieme al consiglio pastorale, con la sollecitazione decisiva di don Francesco Ruini, nello scorso mese di settembre ha concordato l’accoglienza di 4 richiedenti asilo, avendo avuto la disponibilità di un appartamento, in via Marco Polo, da parte di un’agenzia immobiliare. L’abitazione, espletate le verifiche, è stata ritenuta idonea dalla Caritas diocesana, che ha accordato l’avvio del progetto affidando il coordinamento a un proprio operatore, Fabrizio Motta, coadiuvato da Francesca De Lorenzi, referente per le Caritas parrocchiali, e da una decina di volontari del paese: Paolo, Valeria, Patrizia, Mariateresa, Daniela, Sandra, Mario, Franco, Giampaolo, Gemma, Ercole e Damiano; oltre a Massimo e Giusy, che abitando nello stesso condominio dei quattro giovani del Gambia, ne sono punto di riferimento. La prima domenica dopo il loro arrivo in paese, don Francesco li ha presentati durante le celebrazioni delle sante messe alla comunità, che sta mostrando di accogliere con grande naturalezza e disponibilità Ebraima di 19 anni, Lamin di 20, Yoosuf di 27 e un altro Lamin di 27, fuggiti in momenti diversi dal loro Paese per ragioni di contrasto con la dittatura e ritrovatisi in Italia quasi contemporaneamente. Secondo il modulo predisposto dalla Caritas, stanno frequentando la scuola di Italiano alla Santissima Trinità – con insegnante volontaria Giusy Gusmaroli – mentre la parrocchia organizza momenti di ritrovo all’oratorio, coinvolgendoli in attività sportive, pranzi comunitari... e accompagnandoli gradualmente a conoscere le abitudini e le realtà locali. I volontari hanno provveduto all’allestimento della casa, donando mobili e stoviglie e ogni giorno, a turno, passano per accompagnare i giovani a fare la spesa e coadiuvarli nella gestione, dalla preparazione dei pasti alla lavanderia... L’auspicio è che, nel tempo, altri possano aggregarsi per una condivisione sempre più estesa. “Questa, come le altre accoglienze diffuse in corso, o in procinto di partire nella diocesi – sottolinea Claudio Dagheti – testimoniano che questa esperienza si sta rivelando una reale opportunità di esercizio della carità, che sempre più non riguarda pochi specialisti, ma diventa frutto di un discernimento comunitario.” azienda farmaceutica municipalizzata Vieni in farmacia e scopri Per informazioni le NOVITÀ offerte nella cosmesi Crema Nuova Ombriano Pieranica Gallignano Casaletto Vaprio Costa Sant’Abramo 0373 0373 0373 0374 0373 0372 202860 30111 288770 770375 274855 807232 www.farmaciecomunalicrema.it AFM Farmacie Comunali di Crema 7 I richiedenti asilo ospitati ora nell’immobile delle Canossiane e la palazzina a Scannabue in cui sono accolti 4 Gambiani NUOVE REGOLE DEL MERCATO GLOBALE U n pubblico di soli addetti ai lavori – presidenti e segretari o direttori delle associazioni economiche di categoria provinciali e del territorio, oltre a imprenditori locali – hanno partecipato, nel primo pomeriggio di martedì, al convegno su “Le nuove regole del mercato globale: quale ruolo per la nostra industria”. Autorevoli relatori il presidente di Confindustria Lombardia Alberto Ribolla, gli eurodeputati Massimiliano Salini di Forza Italia e Alessia Mosca del Pd e due imprenditori cremaschi, Matteo Moretti e Marina Zanotti; moderatore il corrispondente da Bruxelles per la Rai, Sergio Carrara. Ad aprire l’incontro, in aula degli Ostaggi, è stato il sindaco della città Stefania Bonaldi, che ha sottolineato l’importanza per le aziende italiane di efficaci politiche industriali europee. Il presidente di Confindustria Lombardia, evidenziato il forte mutamento del mercato mondiale – con l’ingresso di nuo- ve realtà come la Cina, l’India e il Brasile – per cui la singola azienda non è più in grado di reggere, ha espresso la necessità di promuovere cluster di imprese e istituzioni che fanno ricerca e innovazione con un forte radicamento territoriale, per non restare penalizzati dall’Europa. Incisivo l’intervento dell’eurodeputato Massimiliano Salini, membro delle Commissioni Industria e Trasporti, che ha illustrato il trattato di libero scambio con gli Usa, il riconoscimento della Cina come economia di mercato, il fisco e i costi ambientali che ledono gli interessi delle aziende. Sulla base di una dettagliata serie di dati ha sostenuto che l’industria italiana, per reggere, deve “chiarire bene il modello vincente, applichiamolo e poi sediamoci al tavolo delle trattative con chiunque, ma forti di una consapevolezza che indica obbiettivi e modalità certe per conseguirli”. La sua collega Alessia Mosca ha insistito sulla necessità di un “lavoro sistemico” fra enti locali, territori, associazionismo, imprenditoria e Bruxelles. L’imprenditrice Marina Zanotti, titolare della Omz, ha rivolto – senza peli sulla lingua, com’è nel suo stile – dure critiche alle istituzioni comunitarie, capaci solo di implementare “scartoffie e burocrazia”, costi per ottemperare a regolamenti spesso inutili, proporre bandi da cui è impossibile ottenere alcunché. Mentre Matteo Moretti, presidente del Polo della Cosmesi e Ceo della Lumson Spa, ha presentato l’eccellenza cremasca del make-up e del packaging: 50 aziende, oltre 2 mila addetti, più di 500 milioni di euro di fatturato aggregato con una quota del 75% destinata all’export. Una realtà, ha sottolineato, che nel 2014 s’è costituita in associazione ed ormai internazionalizzata. Tutti hanno infine convenuto sulla necessità che l’Europa investa in competitività e ricerca. A.M. ART&CIOCC, LA BEFFA: PLATEATICO E LUCE GRATIS S fumati ormai il profumo e le note di sapore della varietà di prodotti portati in piazza Duomo dai maestri cioccolatieri dell’Associazione Art&Ciocc, non si smorzano le critiche alla manifestazione mosse dal capogruppo consiliare di Forza Italia Simone Beretta, ma condivise anche da diversi operatori del commercio cittadini. Denunciata da subito l’inosservanza di norme base d’igiene, s’è preso infatti la briga, a fronte del “notevole successo economico degli standisti, di andare a vedere le autorizzazioni rilasciate dalla giunta Bonaldi”. Scoprendo che alla “Mark.Co. & Co. Srl”, l’agenzia di comunicazione, pubblicità ed eventi di Padova che organizza questi ap- puntamenti di Art&Ciocc, oltre al patrocinio del Comune di Crema “è stato concesso la gratuità del plateatico, affissioni facilitate, l’allaccio alla corrente dal 22 al 26 ottobre e la collaborazione gratuita dei competenti uffici per comunicati e conferenza stampa”. “Ho guardato e riguardato la delibera per trovarvi una ragione perché si concedesse così tanto a una Srl come Mark.Co. & Co. – riferisce il capogruppo di FI non senza una certa indignazione – ma da nessuna parte ho trovato l’impegno di quest’ultima a versare un euro a una qualche iniziativa benefica. Allora mi sono chiesto, ad esempio, perché alla meritevole iniziativa del ‘Pane in piazza’ non è concessa la gratuità del plateatico? OGGI LA sIcurezzA scHÜcO TI FA rIsPArMIAre Com’è possibile che a una iniziativa solo commerciale come questa del cioccolato in piazza, venduto oltre tutto a prezzi superiori rispetto al mercato, si sono concesse così tante liberalità?” “Difficile – aggiunge Beretta – giustificare a un cittadino che ha dovuto addirittura pagare ai cioccolatieri anche l’energia elettrica erogata gratis dal Comune.” “Perché ai gestori dei bar si impone, giustamente, il costo del plateatico quando occupano con i loro tavolini porzioni di piazza Duomo o di altre piazze e spazi – conclude – mentre Art&Ciocc ha avuto tutta la piazza senza tirare fuori una lira?” Aemme scONTO 100€ DI * su ogni singola finestra simplysmart classe antintrusione RC2 o superiore, entro il 31/12/2015. *Promozione valida su ordini confermati entro il 31/12/15 per l’acquisto di finestre Schüco SimplySmart con tutte le tipologie di apertura, esclusa quella Vasistas. LA PrOMOzIONe scHÜcO TI AsPeTTA DA: MGM di Mazzini via Vittorio Veneto, 22 Trescore Cremasco (CR) Tel 0373273619 www.mgmmazzini.it La Città 8 SABATO 7 NOVEMBRE 2015 CENTRO GIOVANILE SAN LUIGI La Provincia in... numeri Pronto il nuovo campo a cinque B IL CREMA 1908 HA CONCLUSO I LAVORI DI SISTEMAZIONE DEL FONDO SINTETICO T erminati con successo i lavori al campo di calcio a cinque (erba sintetica) al Centro Giovanile San Luigi di via Bottesini, dove il Crema 1908 – che ha qui il suo quartier generale – ha concluso questo primo tassello nell’ambito del grande progetto Sportabilità. Un progetto di inclusione sociale che la società nerobianca presieduta da Enrico Zucchi sta portando avanti con le maggiori associazioni Onlus. Finalmente è stato posato il primo mattone. Si tratta di un campo all’avanguardia e completamente realizzato in Italia, di colore verde e con una tecnologia studiata per favorire il massimo drenaggio e stabilità di corsa grazie al sotto-tappeto elastico in gomma che garantisce un elevato assorbimento dello shock, migliorando la sicurezza degli atleti. Il materiale utilizzato mantiene la propria flessibilità ed elasticità invariata alle diverse condizioni climatiche ed è esente da metalli pesanti. Dal 4 novembre, il nuovo campo è a disposizione, non solo dell’associazione sportiva, ma dell’intera cittadinanza. I due campi coperti e il nuovo campo sintetico all’aperto sono prenotabili presso la sede dell’A.C. Crema 1908, telefonicamente al numero 0373.86521, oppure direttamente presso il bar del Centro Giovanile Opera Pia San Luigi. “Come promesso abbiamo terminato i lavori nei tempi annunciati – dichiara il presidente Zucchi – consegnando il nuovo campo, oltre che alla nostra associazione sportiva e all’Oratorio Opera Pia San Luigi, a tutti i cremaschi. Avere un campo così all’avanguardia nel cuore della nostra città mi riempie di orgoglio e crediamo possa essere solo il primo passo di un progetto di condivisione molto più ampio”. Prosegue, insomma, il progetto del club cremino, che vuole inserirsi sempre più in città e nel territorio, per tornare ai fasti d’un tempo. CONFARTIGIANATO IMPRESE CREMA Formazione Fer, incontro per idraulici ed elettricisti Ingresso sede Confartigianato Imprese Crema, in via IV Novembre 121 ORATORTELLO: Castelleone conquista Crema LG I Non rinunciare ai benefici della frutta secca... risparmiando!!! enessere, salute, occupazione, reddito medio, sicurezza: questi alcuni dei focus e dati presentati nel corso del convegno dal titolo “Strumenti di diffusione dell’informazione statistica territoriale”, organizzato dalla Provincia di Cremona attraverso l’Ufficio Statistica in collaborazione con l’ISTAT. Ai saluti del consigliere provinciale Gianluca Savoldi, in rappresentanza del presidente della Provincia Carlo Vezzini, e dell’assessore del Comune di Cremona Rosita Viola, sono seguiti gli interventi dei relatori su argomenti piuttosto tecnici, di interesse per dipendenti e amministratori comunali ed enti del territorio. In particolare Antonello Bonvini, dirigente della Provincia, che ha parlato del ruolo del nuovo ente di Area Vasta a supporto dei Comuni e dell’importanza delle funzioni statistiche e banche dati; Donatella Zindato, dell’ISTAT, ha evidenziato invece le novità del censimento permanente della popolazione, che sostituirà quello decennale. Marco Trentini, del Comune di Brescia, ha illustrato le potenzialità dei dati statistici a supporto delle politiche comunali, attraverso l’utilizzo di dati elementari provenienti da varie fonti amministrative integrate; mentre Alberto Vitalini, dell’ISTAT, ha presentato la piattaforma “8milacensus”, che permette l’accesso ai dati censuari sulla popolazione e la sua collega Lia Coniglio il progetto Sistan Hub, che nel futuro permetterà di creare un data warehouse nazionale dei macrodati prodotti dagli enti del Sistan. Infine Michela Dusi, della Provincia, ha presentato i risultati della pubblicazione “Benessere equo e sostenibile della provincia di Cremonaedizione 2015”, che contiene 82 indicatori raggruppati su 11 tematiche, utili a valutare il benessere raggiunto sul territorio provinciale. l D.Lgs. 28/2011 ha introdotto un nuovo sistema di “qualificazione professionale” per l’attività di installazione e di manutenzione straordinaria di impianti alimentati da fonti energetiche rinnovabili, cosiddetti Impianti FER: caldaie, caminetti e stufe a biomassa, sistemi solari termici e fotovoltaici, sistemi geotermici a bassa entalpia e pompe di calore. In ragione di questa norma, tutte le imprese, che installano o fanno manutenzione a impianti FER, abilitate ai sensi del DM 37/08 dopo il 4 agosto 2013 devono frequentare un apposito corso di qualificazione di almeno 80 ore entro agosto 2016. Le imprese invece abilitate prima del 4 agosto 2013 sono tenute a frequentare corsi di aggiornamento di 16 ore, da effettuarsi nell’arco di ogni triennio successivo a decorrere dall’agosto 2013 e quindi con prima scadenza agosto 2016. Qualora entro tale data gli installatori non facciano la formazione non potranno proseguire l’attività di installazione e manutenzione straordinaria di impianti a energia rinnovabile, perdendo il requisito in visura. Al termine dei percorsi di aggiornamento verrà rilasciato un I focus presentati nel convegno sul sito www.ilnuovotorrazzo.it attestato regionale che sarà poi trasmesso dall’Ente di formazione alla Cciaa, presso la quale è iscritta l’impresa, affinché il requisito FER venga annotato in visura. Per facilitare l’assolvimento dell’obbligo formativo, Confartigianato Imprese Crema ed Elfi-Ente Lombardo Formazione Imprese promuovono corsi che si terranno presso la sede di Confartigianato Crema, in via IV Novembre 121, a partire indicativamente dal prossimo mese di dicembre. Al fine di esplicitare i contenuti della normativa e i percorsi formativi, è stato promosso un incontro per tutti gli installatori, idraulici ed elettricisti nella giornata di giovedì 12 novembre, alle ore 16,30 presso la sala Riunioni della Confartigianato Imprese Crema. Saranno presenti il dottor Claudio Sciuccati, direttore generale di Elfi, e la dottoressa Giuseppina Ghislanzoni, responsabile dell’Ufficio legislativo della Confartigianato Imprese Lombardia. L’incontro è aperto a tutti gli installatori del territorio, anche non iscritti alla Confartigianato Imprese Crema. Per informazioni e iscrizioni (consigliata) è possibile contattare la segreteria dell’associazione (0373 87112). RADIO ANTENNA 5, OPERAZIONE VACANZE: consegnato il primo premio Crema/Cremasco RITIRO ORO CREMA - Piazza Marconi, 36 Per info: Tel 348.7808491 PAGO CONTANTI DENTIERA ROTTA!!! RIPARAZIONE IMMEDIATA Pulitura, lucidatura rimessa a nuovo protesi mobili Per tutti un utile OMAGGIO telefonando allo 0373•83385 RITIRO E CONSEGNA A DOMICILIO CREMA: Via Podgora, 3 (zona Villette Ferriera) • Serramenti in alluminio e all./legno • Serramenti in ferro • Verande - Tende da sole • Cancelli - Cancellate • Ringhiere - Inferriate • Zanzariere - Veneziane • Basculanti - Serrande • Box uffici - Pareti divisorie CREMA - via Montello, 11 Tel/fax 0373 256832 e-mail: info@officinepagliari.it www.officinepagliari.it 25 ° www.autoscuolaeuropa.it [email protected] PATENTI DI TUTTE LE CATEGORIE RINNOVO PATENTI CON VISITA MEDICA IN SEDE CREMA (CR) - Via Cadorna, 1 - Tel. 0373 83143 BAGNOLO C. (CR) - Via XI Febbraio, 1/3 - Tel. 0373 649102 VOGUEH A I R di Allocchio Daniela I ION Z O M Ì O D PR Ì - MERCOLEDÌ - GIOVE MARTED [email protected] E cco una rappresentanza del team di cuoche impegnate nella Festa dell’Oratorio di Castelleone, mercoledì in redazione per ritirare la targa del primo premio di Oratortello. Il gioco della nostra testata, promosso in collaborazione con Accademia del tortello, ha premiato il miglior ‘tortello cremasco’ tra le feste di paese estive iscrittesi al challenge. Con grande soddisfazione le volontarie castelleonesi hanno ricevuto l’attestato dalle mani del giornalista de Il Nuovo Torrazzo Bruno Tiberi e la targa da quelle del presidente dell’Accademia del tortello, Franco Larato. Le brave bravissime della torre, capaci di superare i cremaschi nella preparazione della loro tipica pasta ripiena, hanno già dato l’adesione alla prossima edizione della giocosa competizione che prenderà avvio con l’inizio dell’estate 2016. C’è un titolo da difendere! PIAZZA GARIBALDI, 22E - CREMA - TEL. 0373 - PIEGA 83181 + E ccoli Giuseppe Pagetti e la moglie Mariateresa Oliari mentre ricevono dalla speaker di radio Antenna 5 Lorella Schiavi la litografia del maestro Federico Boriani, primo premio della sezione Crema/Cremasco nel gioco dell’estate di RadioAntenna 5 ‘Operazione Vacanze’. Con la cartolina scritta dal paese di residenza, Trescore Cremasco, marito e moglie, fedelissimi ascoltatori dell’emittente radiofonica diocesana, hanno ricevuto il bacio della dea bendata. A loro il pezzo d’autore, dono della signora Emerenziana moglie del compianto artista, raffigurante il Teatro Sociale di Crema che ha ispirato le cartoline ufficiali del gioco edizione 2015. Tib PIEGA + TRATTAMENTO RISTRUTTURANTE € 25.00 TAGLIO PIEGA + + COLORE O COLORE O PERMANENTE PERMANENTE + + TRATTAMENTO TRATTAMENTO RISTRUTTURANTE RISTRUTTURANTE € 55.00 € 72.00 € 17.00 € 44.00 € 59.00 Crema piazza Garibaldi n. 22/e Tel. 0373 83181 - Nel giardino dietro la Latteria Soresina La Città SABATO 7 NOVEMBRE 2015 IV NOVEMBRE 9 Celebrata mercoledì una triplice ricorrenza PRESENTI IL PREFETTO E I VERTICI DELLE FF.O. di ANGELO MARAZZI C elebrata anche in città, mercoledì mattina, la festa dell’Unità nazionale e delle Forze armate. A onorare la ricorrenza – nel centenario dell’inizio della Grande Guerra e nel 97° della conclusione del conflitto – per la prima volta sono intervenuti alla cerimonia in piazza Trento e Trieste, a fianco del sindaco Stefania Bonaldi, il prefetto di Cremona Paola Picciafuochi e le massime autorità delle forze dell’ordine: il questore Gaetano Bonnacorso e il vice Daniel Segre dirigente del commissariato cittadino, il tenente colonnello Cesare Lenti comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri e il capitano Giancarlo Carraro della Compagnia di Crema, il colonnello Antonino Costa comandante provinciale della Guardia di Finanza e il tenente Naiquè Palla della tenenza di Crema, una rappresentanza del X reggimento Guastatori di Cremona e il comandante della Polizia locale Giuliano Semeraro. La manifestazione è iniziata, secondo l’ormai consolidato cerimoniale, con la deposizione delle corone d’alloro alle lapidi dei Caduti per l’Unità d’Italia in piazzale Rimembranze – portata da due componenti la GdF – e sotto il famedio in piazza Duomo, da parte di due rappresentanti della Polizia di Stato. Autorità civili e militari si sono quindi congiunte ai rappresentanti delle Associazioni combattentistiche e d’arma e delle forze armate, schierati con bandiere e gagliardetti, davanti al monumento in piazza Trento e Trieste – recentemente restituito alla città in tutto il suo splendore, dopo l’intervento di restauro – per l’Alza bandiera e la deposizione di una corona d’alloro affidata qui a due carabinieri. Il sindaco di Crema, Stefania Bonaldi, ha quindi tenuto il discorso commemorativo, sottolineando in premessa come nella circostanza venga ricordata una “triplice ricorrenza”: l’anniversario di una Vittoria nel- INNER WHEEL CREMA: XII Torneo di Burraco L e socie dell’Inner Wheel Crema, con la preziosa e indispensabile collaborazione del Circolo del Bridge e Burraco cittadino, organizzano domenica 15 novembre un torneo di Burraco con finalità benefica. L’iniziativa, alla dodicesima edizione, si svolgerà presso la sede del Circolo del Bridge e Burraco, in via Battisti 1, di fronte alla chiesa di San Bernardino-Auditorium “Bruno Manenti”, con inizio della gara alle ore 15. Il torneo è da 4 turni a 4 smazzate (movimenti Mitchell e Danese), con break... goloso offerto dalle socie Inner. La partecipazione è libera, ma è necessario prenotarsi entro venerdì 13 novembre prossimo, versando la quota di 15 euro a persona. I proventi del torneo saranno quest’anno devoluti alla Fondazione Benefattori Cremaschi, per l’acquisto di piccole apparecchiature da utilizzare nella riabilitazione. Per informazioni e prenotazioni: Marzia, cell. 335 6436680. Questore, prefetto e sindaco in sosta davanti al monumento dell’arciere in piazza Trento e Trieste, dopo aver deposto la corona la grande guerra del ’15-18, il giorno dell’Unità nazionale così conseguita, e la Festa delle Forze Armate. “Proprio in questa piazza, pochi mesi fa – ha aggiunto – abbiamo inaugurato il restauro dell’arciere di Arturo Dazzi, opera che commemora i 121 concittadini cremaschi morti appunto nella Grande Guerra.” Osservando come l’Arciere sia “monito di ciò che si perde per sempre con la guerra”, il sindaco ha espresso l’auspicio che “questa testimonianza scultorea, tornata al suo splendore esattamente un secolo dopo l’entrata nel vicolo cieco di una guerra crudele, ricordasse a ogni cremasco, soprattutto a ogni giovane, che le nostre vite sono rappresentate nella postura di quell’arciere. Tutti siamo proiettati verso un futuro che vorremmo luminoso, ma siamo noi gli artefici del nostro futuro, e la guerra rimane il modo peggiore per farlo”. La ricorrenza della vittoria della prima guerra mondiale, ogni 4 Novembre è anche l’occasione per rinnovare, inoltre, il “grazie alle Forze Armate, che ne sono state protagoniste”, come nel successivo conflitto. “Rendiamo loro onore proprio perché siamo contrari a ogni forma di violenza – ha puntualizzato – e sappiamo che la violenza si batte affermando i principi della pace, anche mediante il rispetto che un Paese incute con i propri eserciti a chi vorrebbe minacciarlo.” “Ma ringraziamo le nostre Forze Armate – ha aggiunto – anche perché in questi anni si sono trasformate, quasi per un paradosso, in una forza di pace, protagoniste di azioni di sicurezza sempre più aperte alle esigenze di un mondo globale, stravolto da profondi mutamenti, ma anche da grandi attentati ai diritti primari delle persone del pianeta. Gli uomini delle nostre forze armate sono diventati messaggeri dei valori della nostra Costituzione, anche oltre i confini dell’Italia, attestandosi in difesa dei diritti umani e della democrazia. Difen- dendoli, purtroppo, anche col sangue di nostri giovanissimi connazionali.” E nel rivolgere il pensiero grato “a quegli italiani che abbiamo perso in missioni di pace all’estero, ma pure a tutti gli operatori della sicurezza e delle forze dell’ordine, oggi qui massimamente rappresentati, che, quotidianamente, anche nel nostro Paese, nelle nostre città, consumano la propria vita per rendere la nostra più sicura e più libera”, il sindaco Bonaldi ha esortato a non sciuparne l’insegnamento e il sacrificio, continuando a “insegnare ai nostri ragazzi che anche oggi la pace non è data per sempre, ma ci chiede giorno per giorno di proteggerla ed averne cura”. Alla successiva lettura del Bollettino n. 1268, detto “della Vittoria” da parte, quest’anno, di un reduce della Marina Militare, il novanticinquenne Emo Bargellini, è seguita la santa Messa al campo, sotto il mercato Austroungarico, celebrata da don Luciano Cappelli in suffragio dei Caduti di tutte le guerre. MORANDI TAPPETI On line store PANTELÙ: il programma natalizio M anca poco meno di un mese a dicembre, ma gli infaticabili Pantelù stanno già lavorando alla definizione del programma delle numerose iniziative natalizie, ma soprattutto stanno già concretamente facendo molto con la preparazione dei pacchi dono e delle borse per la scuola. “Stiamo aspettando di fare un incontro in Comune per mettere nero su bianco il nostro programma – ha spiegato Renato Stanghellini che ha poi aggiunto – faremo una proposta di cambiamento per quanto riguarda la postazione dell’albero in piazza Duomo”. Dall’1 dicembre dunque verrà allestita anche la casetta di Babbo Natale in via Delle Grazie 9, quartier generale dei Pantelù. Poi partirà tutto un calendario di iniziative tradizionali tra cui la Santa Lucia accompagnata dal pony Fiorellina per le vie della città; e poi gli zampognari, il pranzo per anziani e migranti, la visita ai degenti dell’ospedale e la giornata della Befana. Più avanti daremo conto dettagliatamente di tutti questi appuntamenti. Un plauso va sempre all’entusiasmo dei Pantelù che rimane intatto negli anni! F.D. “ECOAZIONI”: domani, nuovo appuntamento per contrastare l’abbandono dei rifiuti Oggi 7 Novembre Apertura nuova sede di Crema palazzo Bisleri Vailati via Mazzini 80 Sabato prossimo 14 Novembre Inaugurazione ore 18 D omani, come ogni seconda domenica del mese, dalle ore 9.30 alle 11.30 – con ritrovo presso la sede di FiabCremasco in piazzale della Stazione ferroviaria – sarà possibile contribuire attivamente a contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti e il degrado attraverso un monitoraggio continuo dell’area. L’iniziativa rientra nel progetto “EcoAzioni”, nato dalla collaborazione tra Legambiente Alto Cremasco, FiabCremasco e Comune di Crema, coinvolge i cittadini che desiderano contribuire al recupero delle aree degradate dall’abbandono dei rifiuti nella città di Crema e nel territorio cremasco. L’idea, nata dopo l’adozione delle associazioni della zona lungo il Serio durante le iniziative di “Rifiutando” e “Puliamo il mondo”, è quella di condividere l’impegno per tutto l’anno, stimolando volontari, cittadini e istituzioni nella partecipazione attiva sul territorio. “I volontari monitorano l’intera passeggiata – spiega l’assessore all’Ambiente Matteo Piloni – e la ripuliscono dai rifiuti abbandonati. I principali obiettivi sono: coinvolgere un numero sempre crescente di persone sul progetto, sensibilizzandole all’importanza della tutela collettiva al proprio patrimonio urbano e paesaggistico.” Per informazioni, segnalazioni o suggerimenti si può contattare: Circolo Legambiente Altocremasco, [email protected]; FiabCremasco email [email protected], sito www.fiabcremasco.it, Facebook FiabCremasco o recarsi presso la sede in piazzale Martiri della Libertà, Crema (ex magazzini ferroviari); Legambiente Alto Cremasco email [email protected], sito www.legambientealtocremasco.it, Facebook Legambiente Alto Cremasco; Ufficio ambiente del Comune di Crema, Tel 0373 894.291 oppure 0373 894.333, email [email protected]. Invito aperto ai clienti affezionati e a coloro che lo diventeranno presto Fabio Morandi Morandi tappeti Str.Stat.10 CR-PC via Duchi e Molinari 28 Castelvetro PC Palazzo Bisleri Vailati via Mazzini 80 Crema 0373259533 Artetotale-Moranditappeti via Barsanti 34 Pietrasanta LU ditappeti.it www.moranditappeti.it wwww.morandicarpets.com www.moran La Città SABATO 7 NOVEMBRE 2015 ASSOCIAZIONE DIABETICI DOTECOMUNE “Muovi i fili del Diabete” Avviso di selezione di 3 tirocinanti per 12 mesi È IL 15 NOVEMBRE LA GIORNATA D omenica 15 novembre si celebra la 15a edizione della Giornata Mondiale del Diabete, distinta stavolta dallo slogan Muovi i fili del Diabete. Un evento molto importante, come sempre seguito a Crema dall’Associazione Diabetici del Territorio Cremasco Onlus che, in occasione della Giornata, organizza un incontro presso la “sala riunioni” della Parrocchia del Duomo, in via Forte. “Il programma di domenica 15 novembre – spiega il presidente dell’Associazione Diabetici, Franco Maestri – è realizzato in collaborazione con i Leo Club, con la Croce Rossa, con i medici e le infermiere del Centro Diabetologico dell’Ospedale Maggiore e gli infermieri dell’Associazione ‘ex dipendenti’ dello stesso ospedale: dalle ore 8 alle 12 saranno a disposizione gratuitamente per misurazioni di glicemia, colesterolo totale e pressione arteriosa. Nel corso della mattinata, si terrà anche la raccolta di occhiali usati da destinare ad adulti e bambini che vivono in Africa e nei Paesi dell’America Centrale e del Sud, che rischiano di non vedere per colpa dell’acqua ‘malata’ dei loro fiumi. Nella notte tra il 14 e il 15 novembre, inoltre, in tutto il mondo una luce azzurra rischiarerà le piazze e i monumenti per ricordare la ‘lotta al diabete’, considerato la ‘pandemia’ del secolo: a Crema il Comune, che patrocinia la Giornata, illuminerà i balconcini dell’ufficio del sindaco”. L’evento mondiale del 15 novembre è utile per mantenere alta l’attenzione sulla diffusione e i rischi del diabete. I numeri sono elevati: si calcola che in Italia oggi tre milioni di persone hanno il diabete di tipo 2 e sono diagnosticate e seguite (si tratta del 4,9% della popolazione). Un milione di persone, invece, ha questo tipo di diabete, ma non ha avuto una diagnosi: è l’1,6% della popolazione. Sono 2,6 milioni i soggetti che hanno difficoltà a mantenere la glicemia nella norma: è una condizione che nella maggior parte dei casi prelude allo sviluppo di diabete di tipo 2 (è il 4,3% della popolazione). In pratica, il 9,2% della popolazione italiana ha difficoltà a mantenere sotto controllo la glicemia. E le previsioni dicono che nel 2030 le per- Spazio salute sone diagnosticate con diabete saranno 5 milioni. Impressionanti sono i numeri nel mondo. Per quanto riguarda il diabete di tipo 1 – considerato la più frequente delle patologie rare – ogni anno si rilevano 84 casi ogni milione di persone in Italia. In Lombardia i diabetici sono 550.000 e quasi due milioni sono i cittadini coinvolti nella patologia per familiarità. Tutto ciò per dire che la guardia non va mai abbassata e che, accanto a sempre auspicabili linee guida, sono fondamentali la prevenzione e gli screening, come quelli proposti dall’Associazione Diabetici – che ha la propria sede a Crema in via Bartolino Terni 9 (telefono 0373.259182) – sull’intero territorio. “Muovi i fili del Diabete, lo slogan della Giornata di quest’anno – rileva Maestri – sta a significare che la persona diabetica deve agire a vari livelli per gestire nel modo migliore la sua vita: l’alimentazione, l’esercizio fisico, l’automonitoraggio, la terapia... Senza dimenticare il diritto a un’assistenza appropriata. Questo perché, agendo in ‘rete’, il diabete si può combattere mantenendo uno stile di vita adeguato”. STUDIO PODOLOGICO Dott.ssa Chiara Caravaggi Crema - Via Desti n. 7 ☎ 0373 259432 - 338 5028139 Dott. Tommaso Riccardi medico chirurgo - specialista in neurologia Malattie neurodegenerative dell’anziano: Parkinson, Alzhemier Dott.ssa ANTONIA CARLINO Medico Chirurgo - Specialista in Ostetricia e Ginecologia Riceve in via Zara 5 a Crema - per appuntamenti Tel. 0373 80343 - cell. 339 3715956 Riceve su appuntamento al n. 0373 84975 - Cell. 339 7478573 [email protected] medico chirurgo - specialista in OSTETRICIA-GINECOLOGIA Riceve per appuntamento 347 0195768 [email protected] visite ed ecografie ostetrico-ginecologiche dott. GRAZIELLA GIROLETTI - OCULISTA Prot. n. 08/II°/AL/an del 18/01/2006 D.ssa Giovanna Stellato medico chirurgo Crema - Via IV Novembre 6 - Tel. 0373 256695 Riceve per appuntamento DOTT. ALDA PILONI Medico Chirurgo Dermatologo Specialista in clinica dermosifilopatica via Diaz, 32 - CREMA Tel. 0373 / 82357 Riceve per appuntamento: lun. - merc.- ven.- h. 14.30 - 18.00 11 MAGGIO 2013 RIABILITAZIONE - FISIOTERAPIA - MASSAGGIO Autorizzazione n° 41/2000 Prot. n. 41/II°/AL/an Autorizzazione n° 40/2000 Prot. n. 40/II°/AL/an Riceve per appuntamento a CREMA, via IV Novembre, 55 • cell. 348 4774766 e-mail: [email protected] Dott. BONARA 11 MAGGIO 2013 - Visite fisiatriche - Visite ortopediche - Visite neurologiche - Visite ortopediche pediatriche - Visite cardiologiche - Terapie fisioterapiche - Onde d’urto focali - Visite dermatologiche e fisiche strumentali - Visite pneumologiche - Trattamenti podologici Consulenze psicologiche per la gestione del dolore, stress e disturbi dell’ansia Viale Repubblica n. 20/22 Crema 0373 87974 www.riabilitacrema.it e.mail: [email protected] DANIELE MEDICO CHIRURGO SPECIALISTA IN CARDIOLOGIA SPECIALISTA IN MEDICINA INTERNA PSICOTERAPEUTA Riceve per appuntamento in via Urbino 32, CREMA • Tel. 0373 / 82202 (si eseguono visite a domicilio) SPECIALISTA IN ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA Studio: Piazza Istria e Dalmazia, 20 - CREMA• Tel. 347 5112796 Studio medico dott.ssa Golfari Maria Giulia esperta in medicina naturale e nutrizione biologica Riceve su appuntamento cell. 349 1868192 Ripalta Cremasca - San Giuliano Mil.se - Milano [email protected] www.docvadis.it/dottoressagolfarimariagiulia Dott.ssa Alessandra Linci PSICOLOGA - PSICOTERAPEUTA terapia sistemico relazionale Dr. Walter Fontanella Specialista in Otorinolaringoiatria crema - via civerchi 22 Per appuntamenti 331-8662592 AGOPUNTURA Dott.ssa Elena Cabrini Tel. 0371 431209 Cell. 333 2036561 Dott.ssa M.G. Mazzari medico chirurgo Specialista in ostetricia e ginecologia Studio di Fisiokinesiterapia Helma Pressler Papa Visite ostetrico - ginecologiche Ecografie - 3D e 4D Riceve per appuntamento al n. 0373 257706 via Mazzini, 65 - Crema PRONTO SOCCORSO direttore sanitario Dott. Adriano Tango Centro convenzionato con S.S.N. RIDUZIONE MASSIMA TEMPI D’ATTESA — Medico Chirurgo — Studio in Crema - Per appuntamento cell. 342 6358741 Dott.ssa DANIELA GNOCCHI Psicologa di scuola Cognitiva Neuropsicologica - specialista in oftalmologia Dott. ALBERTO LAMERI Musica per il tuo sorriso ODONTOIATRICO Aperto tutti i giorni dalle 8,00 alle 20,00 388 4222117 Il TEAM di PROFESSIONISTI del tuo territorio SEMPRE AL TUO FIANCO · Dott. Barbati Sante Crema Tel. 0373 86709 · Dott. Carlino Enrico Cremona Tel. 0372 24450 · Dott. Carlino Massimo Cremona Tel. 0372 460125 · Dott. Chiragarula Faustin Crema Tel. 0373 630578 · Dott. De Micheli Federica Cremona Tel. 0372 30212 · Dott. Della Nave Cesare Casalmorano Tel. 0374 374056 · Dott. Duchi Lorenzo Cremona Tel. 0372 410290 · Dott. Fiorentini Anna Crema Tel. 0373 257766 · Dott. Flora Francesco Cremona Tel. 0372 451611 · Dott. Furlani Paolo Cremona Tel. 0372 411234 · Dott. Ghilardi Lanfranco Cremona Tel. 0372 412786 · Dott. Grassi Gianluca Cremona Tel. 0372 452788 · Dott. Guerrini Ermanno Cremona Tel. 0372 457721 · Dott. Pelagatti Saverio Cremona Tel. 0372 22407 · Dott. Pini Mauro Cremona Tel. 0372 412167 · Dott. Sanella Massimo Crema Tel. 0373 31994 · Dott. Sangalli Michele Dovera Tel. 0373 94584 · Dott. Santarsiero Angelo Soresina Tel. 0374 342666 · Dott. Serventi Ferruccio Cremona Tel. 0372 457355 · Dott. Tartari Elisabetta Cremona Tel. 0372 457745 www.associazionedentistidelcremonese.it CREMA: Via Borgo S. Pietro, 77 • Tel. 0373 204407 • Cell. 329 0087413 TRATTAMENTO DELLE PATOLOGIE MUSCOLO SCHELETRICHE DELLA COLONNA VERTEBRALE: ERNIE DISCALI, PROTRUSIONI, ARTROSI e alle loro sindromi dolorose: CERVICALGIE, DORSALGIE, LOMBALGIE, LOMBOSCIATALGIE SEDUTE DI FISIOKINESITERAPIA PER LA RIEDUCAZIONE POSTURALE GLOBALE SCOLIOSI (anche dell’adulto) IPERCIFOSI-LORDOSI. Trattamento singolo o in gruppo. Resp. Sanitario Dr. Marco Cesarini Specialista in Oftalmologia Chirurgia Rifrattiva Laser ad Eccimeri per: CENTROMEDICO s.r.l. MIOPIA - IPERMETROPIA ASTIGMATISMO Visite Oculistiche - Visite Ortottiche SI RICEVE SU APPUNTAMENTO da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 19.00 il sabato dalle 9.00 alle 12.00 Crema - via Capergnanica, 8/h (zona Ospedale) Tel. 0373.200520/0373.201767 - Fax 0373.200703 E-mail: [email protected] 64166 DEL 08/10/2004 di GIAMBA LONGARI Una delle attività dell’Associazione Diabetici aperto l’avviso pubblico di selezione di 3 tirocinanti da inserire per 12 mesi nei seguenti progetti di DoteComune in avvio nel Comune di Crema: Museo, servizi culturali; URP, servizi comunicazione/amministrativi; Ufficio Scuola-Sport, servizi amministrativi. I progetti prenderanno avvio a fine novembre prossimo e prevedono un impiego settimanale di circa 20 ore, con un’indennità mensile di partecipazione di 300 euro, a esclusione di lavoratori fruitori di ammortizzatori sociali per i quali l’indennità non è prevista. Possono presentare domanda di partecipazione: disoccupati o inoccupati di età compresa tra 18 e 35 anni; lavoratori percettori di ammortizzatori (lavoratori in cassa integrazione guadagni straordinaria, lavoratori in cassa integrazione guadagni in deroga, lavoratori in mobilità ordinaria e in deroga); disoccupati e inoccupati con età superiore a 50 anni. Per partecipare alla selezione i candidati devono presentare domanda all’Ufficio protocollo del Comune di Crema nelle modalità indicate nell’avviso pubblico e negli orari di apertura al pubblico entro e non oltre il 12 novembre prossimo. I candidati saranno convocati per un colloquio individuale. I calendari dei colloqui saranno pubblicati su questo sito. Coloro che non parteciperanno ai colloqui saranno considerati rinunciatari. Per essere tenuta in considerazione la domanda dovrà essere accompagnata dai seguenti documenti: curriculum vitae in formato europeo firmato in originale, copia della carta d’identità o passaporto in corso di validità, copia del passaporto o permesso di soggiorno (per i cittadini non comunitari), copia del codice fiscale, dichiarazione di valore del livello di scolarità raggiunta (solo per i titoli conseguiti all’estero), eventuali copie delle certificazioni relative a titoli che i candidati ritengano sia opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito. Tutti i dettagli nell’avviso pubblico di selezione a questo link: http://orientagiovanicrema.it/public/upload//Allegati/Avviso%20 5_2015_DoteComune.pdf. AUT. PUBBLICITÀ SANITARIA N° 10 RIC VU AS IN La Città 11 SABATO 7 NOVEMBRE 2015 PISCINA BENEFATTORI CREMASCHI Nuova gestione, prezzi più alti? Aperto anche l’accesso all’ex San Gabriele C on il trasferimento della portineria dell’Idr di via Kennedy nell’ex farmacia Salatti, negli spazi prima destinati a questa funzione è stato allocato il Centro unico di prenotazione. L’ingresso all’Idr di via Kennedy avviene ora dal camminamento lungo le mura venete, a ridosso delle quali è stato realizzato un prato che fiancheggia il percorso carraio e pedonale fino alla proprietà dell’Asl e Azienda ospedaliera. Dal primo cortile si accede ora al corridoio che porta, sulla destra, all’Hospice e sulla sinistra ai reparti di degenza dell’area riabilitativa – con 130 posti letto – e al nucleo di 20 posti di Rsa, nonché alle stanze s riservate alla libera solvenza con 6 posti. Contestualmente, per evitare il passaggio – poco rispettoso della privacy dei degenti – di visitatori dal corridoio del nucleo D per raggiungere gli ascensori che portano ai reparti di riabilitazione geriatrica presenti nell’immobile dell’ex Il nuovo ingresso diretto da via Teresine San Gabriele, è stato finalmente aperto l’accesso diretto da vie Teresine, controllato con telecamere dalla portineria principale, che provvede all’apertura su chiamata. Dalla nuova portineria si accede alla presidenza e alla direzione, oltre che agli uffici amministrativi posti come prima ai piani superiori. Nel piano seminterrato a lato del secondo cortile sono state invece ricavate quattro nuove sale del commiato, più adeguate alla particolare e delicata funzione, una delle quali attrezzata per la preparazione delle salme secondo rituali anche di altre religioni. Si stanno nel frattempo completando i lavori di ristrutturazione dei 5 mini alloggi protetti nell’ex Misericordia con le finiture di dettaglio e la cui consegna è prevista entro fine anno. A.M. TIRO CON L’ARCO: bene l’ArcheryTeam PER RC SI CONFERMANO I TIMORI DI UNA “PRIVATIZZAZIONE ASSISTITA” di ANGELO MARAZZI È partita nei giorni scorsi la nuova gestione della piscina comunale, assegnata – come si ricorderà, con un bando un po’ travagliato – alla società privata Sport Management di Verona. Le contestazioni delle minoranze s’erano infatti concentrate sulle modifiche apportate dalla Giunta alle prescrizioni deliberate dal consiglio comunale – senza più coinvolgere appunto l’organismo elettivo – che avevano rivisto significativamente le condizioni inizialmente previste per i manifestanti interesse, senza per altro offrire la possibilità a eventuali nuove partecipazioni alla gara. Il più eclatante l’aver sollevato le tre società ammesse alla seconda fase del bando degli onerosi costi di tre figure apicali – il direttore, il responsabile tecnico dell’impianto e quello amministrativo – passati nell’organico di Scrp, ovvero a carico di tutti i Comuni soci della patrimoniale (?!?). Nettamente contrari all’assegnazione ai privati della gestione del Centro natatorio “Nino Bellini” di via Indipendenza s’erano da subito espressi i due consiglieri di Rifon- dazione, segnando un ennesimo distinguo dalla maggioranza, non seguito da un conseguenziale strappo dalla stessa. Comportamento tacciato come “incoerente”, ad esempio da Antonio Agazzi. I Rifondatori, con Mario Lottaroli in testa – che s’è dimesso da consigliere comunale, invece, proprio per rigorosa coerenza – nello scorso mese di agosto hanno raccolto, “insieme ai compagni dell’Altra Europa con Tsipras, dell’Unione Sindacale di Base e della Confederazione Unitaria di Base”, puntualizza – oltre 400 firme a sostegno del mantenimento in house della gestione della piscina. Paventando che con il privato si sarebbe potuto correre rischi in ordine a occupazione e aumenti tariffari. E in effetti – evidenzia in una nota diffusa l’altro ieri per conto della segreteria di Rc della Federazione di Crema – il nuovo gestore, la Sport Management, ha già introdotto una quota associativa obbligatoria di 18 euro, per accedere all’iscrizione ai corsi. “Non vorrei essere cattivo profeta, ma se il buongiorno si vede dal mattino, temo che avremo in futuro altre brutte sorprese”, commenta preoccupato Lottaroli. Golf: tante gare al Resort È D omenica scorsa una piccola pattuglia di arcieri del CremArchery Team ha gareggiato a Bollate – Cascina del sole nel 23° Torneo Indoor Solese. Gli atleti cremaschi anche in questa occasione si sono distinti, portando a casa posizioni da podio, a partire da Yuri Bombelli che ha vinto nella categoria Arco Nudo Allievi con 407 punti; sempre nell’Arco Nudo, ma Ragazzi Femminile esordio in gara di Anna Natale, che alla sua prima uscita totalizza 292 punti, e sale anche lei sul gradino più alto del podio. Argento invece per Paola Natale nel Compound Allievi Femminile, che totalizza 551 punti e migliora così di 12 punti il suo personale. Infine Marco Bombelli al suo esordio in questa specialità conquista la medaglia di legno con l’ottimo punteggio di 456 punti. La domenica precedente intanto un altro arciere cremasco ha gareggiato sempre nella specialità Indoor. Nino Bartuccio del CremArchery Team nella gara 18 m di Paderno Franciacorta ha conquistato l’8a posizione con l’ottimo totale di 555 punti. R lenti a contatto apparecchi acustici N OTICaOl mondo o l’unic FILI A Z N SE Qualità della vita Ricci Group Vip Crema senza sosta lo svolgimento di gare al Golf Crema Resort. Nei giorni scorsi è disputata la ‘Jeckerson Golf Cup 2015’, gara a 18 buche Stableford per atleti di tre categorie e nc. Nella Prima categoria Lordo, c’è stata la tripletta del circolo cittadino con Marco Barbieri che ha preceduto Nicola Coletto e Paolo Brigliadoro. Nel Netto, successo di Coletto. Nella Seconda categoria, la migliore è risultata Nadia Ausenda del Golf Club Crema, che ha messo in riga Corrado Stucchi del Golf Club Benessere e l’altro cremasco Ettore Chinelli. Podio tutto cremasco anche nella Terza categoria, con Fabio Todisco che è stato affiancato da Franco Paloschi e Pino Pisacane. Nella ‘Coral jacket by Cristian events’, altra gara a 18 buche Stableford per atleti di tre categorie e nc, con semifinale nazionale e finale internazionale, vittoria nel Lordo di Marco Gnalducci davanti a Ubaldo Henry Ranzi e a Jacopo De Micheli. Tutti e tre esponenti del Golf Club Crema. Al cremonese Raimond Vogelezang del Garden Golf Il Torrazzo è invece andato il successo della Prima categoria Netto. Nella Seconda categoria, Hassan Bouhaja del Golf Club Crema ha regolato il compagno di circolo Ubaldo Henry Ranzi. Egidio Ardoino del Salsomaggiore Golf & Thermae ha infine trionfato nella Terza categoria davanti a Massimo Lori del Golf Club Crema. Oggi si disputa il ‘Trofeo Golf Crema by A.r.m.r. Valtellina’, gara a 18 buche Stableford per due categorie e nc a scopo benefico a favore della ricerca sulle malattie rare. Domani, invece, sarà la volta della ‘Brown Jacket by Cristian Events’, altra gara a 18 buche Stableford, ma per tre categorie, con semifinale nazionale e finale internazionale. dr VEDERE E SENTIRE BENE RICCI E pone tre domande: “L’amministrazione comunale è stata informata della decisione assunta dalla società? E non ha nulla da obiettare su questo aumento? Se non informata e non condivide questa iniziativa, come intende intervenire per bloccarla?”. Il rifondatore non ritiene che l’amministrazione debba fare ulteriori sconti alla Società Sport Management, essendosi già assunta “rilevanti oneri economici per agevolare la presa in carico della struttura, rammenta. E richiama, appunto, “l’alleggerimento dell’organico di 3 dipendenti rimasti occupati nel settore pubblico con un costo pari a circa 150.000 euro; il contributo pubblico per le tariffe agevolate a famiglie, associazioni sportive e singoli che ne hanno diritto; canone contenuto”. “In sostanza – è il severo giudizio politico ribadito da Lottaroli – siamo di fronte a una privatizzazione ampiamente assistita dalla finanza pubblica.” Ragione per la quale, chiosa perentorio, “l’amministrazione comunale non può restare indifferente alle iniziative assunte dalla società di gestione, che si ripercuotono sulle tasche dei cittadini utenti”. PANATHLON: premiazione Concorso grafico internazionale Fondazione Domenico Chiesa D iffondere la cultura dello sport tra i giovani e trasmettere alle nuove generazioni una riflessione sui valori sociali, come la disciplina, il rispetto, il fair play, l’uguaglianza tra le razze, la democrazia, la lotta al doping e alla violenza. Erano questi gli obiettivi del “13° Concorso grafico internazionale Fondazione Domenico Chiesa”, indetto e curato dal Panathlon International. Il concorso era riservato agli studenti delle scuole secondarie superiori di tutti gli Stati dove il Panathlon è radicato. Alcuni dei vincitori del concorso provengono infatti dal Brasile, dal Perù e dal Kenya. Il Panathlon club Crema ha avuto l’onore e l’onere di organizzare la cerimonia di premiazione dei vincitori. E venerdì 13 novembre prossimo, alle 20, a villa Toscanini di Ripalta Guerina si terrà la cena di gala in onore dei ragazzi premiati, alla presenza delle massime autorità panathletiche. Il giorno successivo, alle 10.30, nella sala Pietro da Cemmo del Sant’Agostino di Crema, avrà invece luogo l’inaugurazione della mostra grafica e la premiazione dei vincitori. Alla cerimonia, aperta alla cittadinanza, interverranno Giacomo Santini, presidente internazionale del Panathlon, Enrico Prandi, presidente della Fondazione Domenico Chiesa, Angelo Branchi, presidente del Panathlon Club Crema e le autorità civili, religiose e militari del territorio. L’evento è sponsorizzato dall’associazione Popolare Crema per il Territorio - Banca Popolare e gode del patrocinio del Comune e del Coni Lombardia. La mostra rimarrà aperta all’interno del Sant’Agostino fino a domenica 22, secondo i normali orari di apertura del museo. L’evento rappresenta un altro passo verso Crema città europea dello sport 2016. dr NOVITÀ PER L’UDITO ! Ogni giorno è un grande giorno per SENTIRE MEGLIO Torna indipendente con i nuovi apparecchi acustici wireless oticon. I più piccoli al mondo · Informazioni · Mutuabili ASL Da noi e consigli sull’udito · Controllo gratuito specialistico i: trovera · Prova gratuita per un mese · Servizio Assistenza tutti i giorni CREMA - via Mazzini, 82 - Tel. 0373 / 257055 SERGNANO (CR) - via Giana, 3 - Tel. 0373 / 41700 La piscina comunale di via Indipendenza MANTIENI IL TUO UDITO IN FORMA 20 SCONTO ollo ContTr UITO GRA UDITO dell’ che an CILIO I a DOM PROVA GRATUITA SENZA IMPEGNO DI ACQUISTO % di PAGAMENTI PERSONALIZZATI CASTELLEONE (CR) - via Garibaldi, 29 - Tel. 0374 / 350969 CARAVAGGIO (BG) - P.zza Locatelli, 14 - Tel. 0363 / 350322 TRESCORE CR. (CR) - via Carioni, 15 - Tel. 0373 / 274473 12 sabato 7 novembre 2015 amenti Aggiorn ni quotidia to ro si sul nost rrazzo.it uovoto www.iln STRADE DI SANGUE TRIGOLO: 85enne derubata della pensione Tragedia a Pandino D erubata della pensione a poche centinaia di metri da casa. È accaduto nei giorni scorsi a un’85enne di Trigolo. La donna stava facendo ritorno alla propria dimora in bicicletta con la tracolla appoggiata nel cestino della due ruote. A un tratto un giovane l’ha affiancata, ha afferrato la borsa ed è fuggito. La donna aveva appena terminato le commissioni e aveva ritirato gli 800 euro della pensione mensile. Probabilmente è stata pedinata e quando il malvivente che l’aveva nel mirino ha deciso di agire non c’è stato nulla da fare. L’uomo l’ha affiancata a piedi e ha allungato la mano nel cestino portandole via la borsa con contanti e documenti. Sotto choc la malcapitata è tornata a casa e solo dopo alcune ore ha raccontato quanto accaduto al figlio. I due si sono recati presso la stazione dei Carabinieri di Castelleone per sporgere denuncia. I militari dell’Arma hanno avviato un’indagine. MUORE MATTIA CROCI 32ENNE DI BAGNOLO CREMASCO S trade ancora macchiate di sangue. Settimana di sinistri gravi con conseguenze tragiche in un caso e con drammi sfiorati in altre tre situazioni. Un quadro che purtroppo mette ancora a nudo la pericolosità delle arterie viarie e la loro inadeguatezza in rapporto al traffico e alla sua tipologia. Tragico incidente stradale con una vitima nella notte tra lunedì e martedì a Pandino, lungo la strada che porta verso Agnadello. Intorno alle 4.30 una Toyota Yaris condotta da un 32enne di Bagnolo Cremasco si è scontrata frontalmente con un tir adibito al trasporto del latte. Per il conducente dell’utilitaria, Mattia Croci, non c’è stato nulla da fare. Stando alle prime ricostruzioni della dinamica del sinistro operate dalla Polstrada di Crema a invadere la corsia opposta, probabilmente a causa di un colpo di sonno del giovane conducente, potrebbe essere stata la vettura. L’impatto violentissimo ha letteralmente distrutto la Yaris, in viaggio verso il caseificio Cigno di Agnadello dove il 32enne che si trovava al volante lavorava, e fatto finire in un campo il tir. CREMA: rapinato sulla strada di casa L’auto di Mattia Croci distrutta dopo l’impatto Sul posto immediatamente si sono portati, oltre alla pattuglia della Polizia, anche Vigili del Fuoco e soccorritori del 118. Mentre chi si trovava alla guida dell’autobotte se l’è cavata con qualche lieve lesione, per il giovane di Bagnolo, sposato e padre di tre figli, non c’è stato nulla da fare. Scontro tra due auto che avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche quello verificatosi invece nella notte tra sabato e domenica sulla Cassanese, in territorio di Rivolta d’Adda. Una delle due vetture ha preso fuoco poco dopo che gli occupanti erano stati tratti in salvo. Il sinistro ha coinvolto una Lancia Y con a bordo una coppia di Vaprio d’Adda e una Ford Fiesta sulla quale si trovavano due giovani di Treviglio. L’utilitaria di marca americana è rimasta in mezzo alla carreggiata. Alcuni automobilisti in transito si sono fermati per chiamare il 118 e per prestare i primi soccorsi ai feriti. Grazie alla tempestività di intervento gli occupanti la Ford sono stati estratti dall’abitacolo prima che l’auto venisse avvolta e distrutta dalle fiamme. Tutti e quattro i coinvolti sono rimasti DRAMMA SFIORATO A RIVOLTA, DOPO SINISTRO SCOPPIA ROGO feriti. Lesioni serie ma fortunatamente nessun pericolo di vita. Motociclista in ospedale invece sabato sera a Casale Cremasco, lungo la Sp15. Il centauro, un 22enne di Fara Olivana, è finito a terra andando a sbattere violentemente contro il guard rail. Prontamente soccorso è stato trasferito in codice giallo in ospedale. Il suo quadro clinico, preoccupante all’inizio, è fortunatamente migliorato e i medici hanno stilato per lui una prognosi di guarigione di 25 giorni. Sul posto, oltre al 118, i Carabinieri che hanno avviato accertamenti sulla dinamica del sinistro. Si deve capire se il motociclista abbia fatto tutto da solo o se sia stato urtato da una vettura finendo poi a terra. Paura, qualche seria lesione ma fortunatamente nessun pericolo di vita per il 32enne investito mercoledì sera intorno alle 18 a Cremosano. L’uomo, lungo la provinciale 2, nel centro abitato, è stato travolto da una Mercedes Ml condotta da un pandinese. Le ferite riportate dal malcapitato, S.G. di Casaletto Vaprio, sono parse subito serie. Così è stato disposto il trasferimento in codice giallo del casalettese all’ospedale Maggiore di Crema dove è stato sottoposto alle cure del caso. A vvicinato da due individui viene rapinato sulla strada di casa. È accaduto a un dipendente delle Poste residente a Crema, in via Bramante, quartiere di Santa Maria della Croce. L’uomo ha raccontato alla Polizia di essere stato fermato da due giovani di colore lungo la ciclabile che costeggia viale Santa Maria. L’episodio si è verificato sabato notte. Mentre passeggiava verso la propria dimora, il 31enne si è trovato davanti due persone che lo hanno minacciato chiedendogli soldi. A quel punto il malcapitato ha allungato i 70 euro che teneva nel portafogli e i suoi rapinatori, contenti, si sono dileguati nel nulla. La Polizia, chiamata immediatamente, ha avviato indagini per dare volto e nome alla coppia di malviventi. CREDERA: visita al cimitero, ladri in auto L asciano la vettura nel parcheggio del cimitero di Credera Rubbiano per far visita ai familiari defunti e al loro ritorno trovano un vetro della macchina in frantumi. Visita dei ladri che hanno trafugato dai sedile una giacca e una borsa di noti brand. È la sventura capitata sabato pomeriggio a una coppia di cremaschi. I due hanno chiamato i Carabinieri fornendo loro il numero di targa di una vettura sospetta a bordo della quale erano stati visti muoversi da alcuni testimoni quattro individui non del posto. I militari indagano. CASTELLEONE: esce di strada, illeso S pettacolare uscita di strada senza gravi conseguenze lungo la provinciale che unisce Castelleone a Soresina. Un 30enne del borgo turrito si stava recando al lavoro quando ha perso il controllo della propria Renault Clio finendo, ruote all’aria, nel campo che costeggia la trafficata arteria. Illeso è uscito dall’auto da solo. Natale 2015 Voglia di tradizione, di condivisione, di emozione. Voglia di rivolgere un pensiero con un dono esclusivo. Momenti di felicità in cui è grande il piacere di ritrovarsi insieme. Confezioni regalo Crema (CR) - via Milano, 39 • Tel. 0373 202880 sabato 7 novembre 2015 ESPERIENZA MISSIONARIA BEATRICE È UNA RAGAZZA DI CHIEVE E STUDIA ALL’UNIVERSITÀ LINGUE E LETTERATURE STRANIERE. HA PASSATO NEL PAESE SUDAMERICANO QUINDICI GIORNI, CONDIVIDENDO CON ALTRE RAGAZZE DI LODI UN’ESPERIENZA UNICA Uruguay: l’altra America H o passato la prima quindicina di agosto dall’altra parte del mondo, oltre un oceano, in quel remoto e misterioso continente chiamato America Latina, che a mio parere risuona esotico più di tanti altri. Ho deciso di partire per la curiosità di vedere una realtà alla quale, solitamente, associamo solo Cristoforo Colombo e il 1492. Volevo vedere un’“altra” America, sognavo di incontrare gli indios e chieder loro se sentissero nostalgia di un passato violentato e mai vissuto. Ero estremamente curiosa di vedere il nuovo e l’esotico e una volta presentatami l’occasione di partire da parte del Centro Missionario di Lodi, in collaborazione con quello cremasco, sono stata felice al pensiero di unire l’utile al dilettevole in Uruguay. Dal punto di vista effettivamente missionario non sapevo bene cosa aspettarmi; ho solo pensato che data la presenza di un aiuto umanitario avrei trovato povertà e malnutrizione, malattia e piccola criminalità; insomma la ricetta perfetta per sentirsi utili e tornare a casa con un briciolo d’orgoglio per aver “salvato” un pezzo di mondo. Tuttavia, prima di partire mi è stato detto che non avrei trovato nulla di tutto ciò: avrei invece imparato qualcosa di nuovo e di diverso rispetto a quel che generalmente associamo alla parola “missione”. Quando se ne parla, solitamente si pensa a una situazione in cui è facile sentirsi “eroi” per via dell’estrema povertà e il missionario è colui al quale basta tirare fuori una caramella dalla tasca per essere attorniato da bambini in festa. L’Uruguay non è questo. I suoi abitanti non hanno problemi né sanitari né nutrizionali: è altro quello che serve. Durante il soggiorno io e altre quattro ragazze siamo state ospiti da don Marco Bottoni, sacerdote lodigiano, presso le città di Nueva Helvecia e Cardona. Qui abbiamo avuto modo di stare a contatto con i bambini di un quartiere povero, giocando e condividendo con loro la merenda che la signora Maria distribuiva ogni pomeriggio. Inoltre, abbiamo partecipato alle catechesi di alcuni gruppi di adolescenti seguiti da don Marco, fatto visita a un collegio e a una casa di riposo e ritinteggiato una stanza parrocchiale a Nueva Hel- vecia e una cappella a Cardona. I gruppi di ragazzi sono molto uniti e affiatati, peccato che dureranno poco a causa delle grandi distanze che dopo il liceo li costringeranno a trasferirsi in città per continuare gli studi. L’attività parrocchiale è piuttosto difficile da attuare a causa della scarsa partecipazione della popolazione alla vita ecclesiale. Ho notato un velo di rifiuto e indifferenza a proposito, come se vivere la parrocchia fosse qualcosa di cui vergognarsi e pertanto da evitare. Non bisogna dimenticare che l’Uruguay è un Paese fortemente laico e non dobbiamo stupirci se le chiese sono quasi sempre semi-vuote. Mi è sembrato talvolta di vedere una patina di tristezza nei volti delle persone, come se non avessero aspettative di miglioramento, una volta ottenuto il minimo indispensabile per vivere. In una situazione del genere, in cui non ci sono estrema povertà o emergenze sanitarie, una presenza missionaria potrebbe quasi sembrare inutile, ma non è così. Credo che servano persone entusiaste che sappiano dare linfa ed energia alle attività spirituali e non. Serve gente desiderosa di creare ponti, di portare entusiasmo nei quartieri meno abbienti e un po’ emarginati rispetto al centro cittadino. C’è bisogno di fonti di aggregazione giovanile e di coesione sociale in una realtà in cui l’abbandono scolastico e il conseguente abbassamento del livello culturale d’insegnamento nelle scuole vincono sulla voglia di andare avanti. Queste possono sembrare risposte vane e forzate, come a giustificare la presenza missionaria in Uruguay, ma non è così. Quel poco che abbiamo fatto e vissuto con bambini e ragazzi ha significato molto. Erano contenti che delle ragazze avessero occupato le vacanze per andare da loro, in quel fazzoletto di terra schiacciato da due giganti e che pochi conoscono. Bisogna accontentarsi del poco, di aver fatto qualcosa di “insignificante”, perché è proprio questa la sfida di nome Uruguay: riuscire a fare tanto dove sembra non esserci bisogno di niente, dove non sei celebrato dal bombardamento mediatico e quindi dalla popolarità dei problemi. Beatrice Naldi Beatrice a capotavola con le amiche di Lodi e le educatrici uruguaiane LAUDATO SI’. ENCICLIA DELL’ECOLOGIA INTEGRALE Domani la Giornata diocesana per la salvaguardia del creato “U n’enciclica complessa, ma con pagine anche di alta poesia”, così don Walter Magnoni, responsabile del servizio pastorale-sociale della diocesi di Milano, ha presentato – giovedì sera al San Luigi – la Laudato si’. Sulla cura della Casa comune di papa Francesco. Una preparazione più che adeguata alla Giornata per la salvaguardia del creato che nella nostra diocesi si celebrerà domani (il 1° settembre a livello nazionale), in parallelo con la 64a Giornata nazionale del ringraziamento per i frutti della terra organizzata dalla Coldiretti che si celebra a Capralba con la presenza del vescovo Oscar. Un’enciclica, la Laudato si’, che ha ricevuto grandi elogi, ma anche grandi critiche, soprattutto dal nord America e da un certo mondo cattolico. Un’enciclica scritta a più mani, ma che ha molto di papa Francesco. È titolata con le parole di san Francesco d’Assisi Laudato si’, perché il patrono d’Italia è il santo a cui il Papa fa particolare riferimento (ne ha preso persino il nome), assieme a sant’Ignazio di Loyola, fondatore dei Gesuiti, congregazione alla quale il Santo Padre appartiene. San Francesco è presentato come “l’esempio per eccellenza della cura per ciò che è debole e di una ecologia integrale, vissuta con gioia e autenticità”; sant’Ignazio, da parte sua, suggerisce la struttura dell’enclicica basata sul metodo del “vedere, giudicare, agire”. “L’enciclica – ha continuato don Magnoni – come ha fatto per la prima volta papa Giovanni con la Pacem in terris, si rivolge a tutti gli uomini di buona volontà.” Numerose le citazioni di papi e di vescovi nella Laudato si’, in particolare di Giovanni Paolo II che per primo ha parlato di “ecologia umana” e della Caritas in veritate di Benedetto XVI. Nell’enciclica si dà anche spazio all’ecumenismo con la citazione di un contributo del patriarca Ecumenico Bartolomeo “con il quale – scrive il Papa – condividiamo la speranza della piena comunione”. Don Magnoni ha cercato di coglierne le novità e i punti di forza. “Per la prima volta – ha spiegato – si dice che la questione ecologica e quella sociale devono stare insieme. Il Papa stesso, al termine dell’introduzione cita gli ‘assi portanti’ della sua proposta: l’intima relazione tra i poveri e la fragilità del pianeta; la convinzione che tutto il mondo è intimamente connesso; la critica al nuovo paradigma e alle forme di potere che derivano dalla tecnologia; l’invito a cercare altri modi di intendere l’economia e il progresso; il valore proprio di ogni creatura; il senso umano dell’ecologia; la necessità di dibattiti RISTORANTE GOMEDO ☎ 0374 350556 Il locale ideale per matrimoni, (dispone di due sale climatizzate, una da 160 posti e una da 250 posti) cresime, comunioni ed ogni ricorrenza in genere. Ampio giardino estivo. Venite a scoprire il nuovo giardino di 14.000 mq. Consultateci senza impegno o visitate il nostro sito internet, dove troverete interessanti proposte per tutte le vostre occasioni. Menù per ricorrenze a partire da euro 22 tutto compreso Menù per matrimoni a partire da euro 40 tutto compreso Don Magnoni mentre presenta l’enciclica in un’aula affollata, al suo fianco Mario Cadisco, responsabile della Pastorale Sociale sinceri e onesti; la grave responsabilità della politica internazionale e locale; la cultura dello scarto e la proposta di un nuovo stile di vita.” Magnoni ha anche sottolineato che l’enciclica propone tre relazioni fondamentali: con Dio, con gli altri e con se stessi, per uno sviluppo sostenibile e integrale tramite il dialogo. La Laudato si’ è formata da sei i capitoli. Il primo (il vedere) illustra quando sta accadendo a casa nostra, cioè un mondo in rapido cambiamento con numerosi problemi, dall’inquinamento, alla mancanza d’acqua, alla povertà e al degrado sociale. Il secondo cerca di interpretare la realtà a partire dalla Parola di Dio, fonte di saggezza. Il terzo e il quarto capitolo parlano delle cause della grave situazione (il giudicare): il paradigma tecnocratico, l’antropocentrismo e il relativismo pratico, un lavoro che ci separa da Dio. Si parla poi dell’ecologia integrale: quella culturale, quella della vita quotidiana, il bene comune, la giustizia tra generazioni. Nel quinto e sesto capitolo (l’agire), l’enciclica parla di governance internazionale. Ma suggerisce anche – ciò che interessa maggiormente a noi – di cambiare gli stili di vita personali. La sfida è quella di migliorare se stessi e il mondo con piccole azioni quotidiane, per incontrare Dio in tutte le cose. 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A descrivere il “clima” è monsignor Franco Coppola, nunzio apostolico nella Repubblica Centrafricana e in Ciad. L’apertura della Porta Santa è una bella notizia per il Centrafrica, con un messaggio di riconciliazione davvero importante... “È una notizia che ha colto tutti di sorpresa. Non s’era mai sentito che un Giubileo mondiale cominciasse fuori da Roma, ma, per usare una bella immagine tante volte ripresa da papa Francesco, egli – e tutta la Chiesa con lui – vuole piantare un ospedale da campo accanto alle parti in conflitto. La Chiesa non può disarmarle, ma può curare le ferite, può disarmare i cuori… E il Giubileo della misericordia è la medicina che il Papa indica a tutti, e alla Chiesa Centrafricana in particolare, per curare le profonde ferite che questa lunga e terribile crisi ha causato all’animo di tanti centrafricani”. Come è stato accolto questo annuncio nel Paese? “Con gioia e anche – se vogliamo – con un pizzico di orgoglio, per il privilegio fatto al Centrafrica, Paese abituato a essere sempre agli ultimi posti in tutte le classifiche. Sarà invece il primo a ricevere la grazia dell’infinita misericordia di Dio. Ovviamente, i fedeli hanno anche percepito che il Papa, in questo modo, dà loro una consegna, indica una strada per uscire dal conflitto e recuperare la pace: la strada della misericordia. Non è facile parlare di misericordia quando le ferite bruciano ancora. Per questo, la Chiesa ha lanciato un articolato programma di preparazione spirituale, perché il Santo Padre trovi un terreno ben lavorato, ca- Papa Francesco e il nunzio apostolico monsignor Franco Coppola pace di accogliere la sua parola”. Il Papa ha espresso anche “viva preoccupazione” per gli episodi degli ultimi giorni. Cosa è accaduto nuovamente? “Mentre ormai la quasi totalità della popolazione (e buona parte delle milizie) non ne può più di questa guerra, ci sono frange di irriducibili che si illudono di poter regolare con le armi gli innumerevoli problemi del Paese. E c’è anche qualche politico che trae vantaggi personali dallo stato di guerra e fa credere che il bene del Paese coincida con la cacciata di tutti quelli che la pensano in un altro modo, invece di darsi da fare per far rivivere la coabitazione pacifica che per decenni il Paese ha conosciuto fra gente di diversa etnia o religione. L’ultima ondata di violenza è cominciata una settimana fa, quando un commando della sedicente milizia ‘cristiana’, gli ‘anti-balaka’, ha circondato e ucciso, nella capitale, tre dei quattro membri di una delegazione di miliziani musulmani, venuti a parlamentare col Governo per deporre le armi e riciclarsi come partito politico. Questo ha innestato una spirale di reazioni e di vendette, che dura fino a oggi. In questi casi la gente non ha altra scelta che quella di abbandonare le case e rifugiarsi in luoghi ritenuti più sicuri, in genere intorno a parrocchie o altre istituzioni della Chiesa. Sono migliaia le persone che sono arrivate nei campi per gli sfollati, mentre le bande armate sfogano la loro rabbia saccheggiando e incendiando le case lasciate disabitate”. In questa situazione, dunque, continua l’opera di accoglienza della Chiesa… “Come Gesù insegnava e guariva, così la Chiesa è chiamata a predicare e, al tempo stesso, a guarire, a curare, ad alleviare i tanti mali, le tante sofferenze che il peccato e la violenza causano, soprattutto a danno dei più deboli e indifesi. L’arcivescovo della capitale, monsignor Dieudonné Nzapalainga, passa da un campo profughi all’altro, portando la parola di consolazione del Buon Pastore e distribuendo gli aiuti materiali che IL NUNZIO APOSTOLICO MONSIGNOR FRANCO COPPOLA PARLA DI STUPORE, MA ANCHE DI GIOIA: “IL SANTO PADRE CI DICE CHE LA VIA PER USCIRE DAL CONFLITTO È QUELLA DELLA MISERICORDIA” il Santo Padre gli ha fatto pervenire per venire incontro alle prime necessità. Ed è questa mano tesa, questo abbraccio, questo sorriso che cominciano a guarire le ferite nel cuore, che cominciano a riconciliarci con l’umanità, ad aiutarci a credere che l’altro è un fratello e che c’è un Padre che me l’ha mandato per aiutarmi a rialzarmi”. Francesco, nel dare l’annuncio dell’apertura della Porta Santa, ha esortato anche “tutti i centroafricani a essere sempre più testimoni di misericordia e di riconciliazione”. “Credo che il Papa ci esorti anzitutto a riconoscerci oggetto della misericordia del Padre, riconciliati grazie all’offerta che Gesù ha fatto di se stesso. Partire dalla considerazione di come il Padre ci avvolge nella sua misericordia per farne parte anche agli altri, per farla scoprire, gustare anche agli altri... magari per fare il primo passo, e poi anche il secondo, e il terzo, senza aspettare che l’altro si smuova e ricambi. Proprio come fa il Signore con noi, pur di riconciliarci a sé”. LA VEDOVA CHE DÀ TUTTO QUEL CHE POSSIEDE Prima Lettura: 1 RE 17,10-16 Salmo: 145 Seconda Lettura: EB 9,24-28 Vangelo: MC 12,38-44 In quel tempo, Gesù [nel tempio] diceva alla folla nel suo insegnamento: «Guardatevi dagli scribi, che amano passeggiare in lunghe vesti, ricevere saluti nelle piazze, avere i primi seggi nelle sinagoghe e i primi posti nei banchetti. Divorano le case delle vedove e pregano a lungo per farsi vedere. Essi riceveranno una condanna più severa». Seduto di fronte al tesoro, osservava come la folla vi gettava monete. Tanti ricchi ne gettavano molte. Ma, venuta una vedova povera, vi gettò due monetine, che fanno un soldo. Allora, chiamati a sé i suoi discepoli, disse loro: «In verità io vi dico: questa vedova, così povera, ha gettato nel tesoro più di tutti gli altri. Tutti infatti hanno gettato parte del loro superfluo. Lei invece, nella sua miseria, vi ha gettato tutto quello che aveva, tutto quanto aveva per vivere». U n quadro in tre pannelli. Quello al centro – la vedova – si spiega con quello che lo precede e quello che lo segue. Il primo è il comando di Gesù a guardarsi da persone pericolose e dà le indicazioni per riconoscerle; sono quelli che vogliono distinguersi e mostrarsi al di sopra degli altri, nella sinagoga e nei banchetti: superbi e ingordi, finti anche quando fanno vedere che pregano a lungo. È l’unica volta che Gesù condanna qualcuno: la casta religiosa al potere. Poi il pannello centrale, la vedova. Gesù è seduto di fronte al tesoro, il vero Dio del tempio e degli scribi. In mezzo alla folla, una vedova povera, il massimo della desolazione, dona tutto quello che possiede per vivere. Gesù denuncia gli scribi che avevano camuffato il vero volto di Dio il quale aveva stabilito che, con le offerte del tempio, bisognava soccorrere le vedove e gli orfani. Qui, dinanzi a Gesù, avviene il contrario: le vedove si riducono in miseria per incrementare il tesoro del tempio. Il terzo pannello è dato dal lamento di Gesù per questa donna che sfocia nella più dramma- tica delle profezie riguardanti il Tempio di Gerusalemme. Al discepolo che lo invitava ad ammirare quegli edifici, risponde: “Vedi queste grandi costruzioni? Non sarà lasciata qui pietra su pietra che non venga distrutta”. Nell’avvicinarsi della Passione giganteggia la figura di questa piccola donna. È lei a suggerire la via semplice per essere graditi a Dio. Affascina la normalità del gesto con cui mette in pratica il primo comandamento – “Amerai il Signore tuo Dio” – e, al tempo stesso, s’intravvede la sua speranza tutta riposta nel Signore che provvederà a nutrirla. Avendo dato tutto quello che ha per vivere, le resta solo l’amore di Dio. Gesù, seduto di fronte al tesoro, osserva. È l’immagine escatologica del Signore che siede e giudica. A Lui non sfugge nulla, neppure il bicchiere d’acqua dato con un sorriso. Sembra niente, come quei due spiccioli della vedova; invece “è più di tutti gli altri”. Angelo Sceppacerca XXXII Domenica del Tempo ordinario (anno B) - domenica 8 novembre 2015 L’ASSOCIAZIONE DIABETICI DEL TERRITORIO CREMASCO ONLUS in collaborazione con: e con l’amicizia di: Centro Antidiabetico Ospedale Maggiore di Crema Associazione ex dipendenti Ospedale Maggiore di Crema Croce Rossa Italiana - sede di Crema Comune di Crema Lions Club Crema Host Lions Club Leo CREDERA - RUBBIANO - ROVERETO Celebrazione della Cresima con il vescovo eletto don Franco Manenti in occasione della Giornata Mondiale del Diabete in tutto il mondo si attivano iniziative tese a sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema “DIABETE” vera e propria pandemia del 3° millennio DOMENICA 15 NOVEMBRE 2015 dalle ore 8 alle 12 presso la “SALA RIUNIONI” della Parrocchia del Duomo via Forte n. 2 - Crema MISURAZIONE GRATUITA glicemia - colesterolo totale - pressione arteriosa lo screening che ti aiuta a riflettere “Muovi i fili del diabete” IN CONTEMPORANEA GRANDE RACCOLTA OCCHIALI USATI (IL “TERZO MONDO” ATTENDE) C elebrazione della Santa Cresima, il 18 ottobre, nell’Unità pastorale di Credera, Rubbiano e Rovereto. Ha presieduto il vicario generale monsignor Franco Manenti, il giorno prima nominato vescovo della diocesi di Senigallia, nelle Marche. Un momento molto bello – e, per certi aspetti, anche storico – per i ragazzi che sono stati confermati con i doni dello Spirito Santo. Monsignor Manenti è stato affiancato dal parroco don Gian Battista Pagliari. Al termine della celebrazione, la foto ricordo: con i ragazzi e i celebranti, anche le catechiste che hanno seguito il cammino formativo. (General Foto di Federico Gritti) La Chiesa 15 SABATO 7 NOVEMBRE 2015 IL VESCOVO UFFICIALIZZA LA NOMINA Scannabue: raccolta fondi per la missione di don Francesco Don Camastra a Scannabue IL NUOVO PARROCO: “SONO FELICE, A TUTTI CHIEDO UNA PREGHIERA” di GIAMBA LONGARI S mentite tutte le voci e anche la notizia (?!?) data per certa da un quotidiano online. Solo ora è arrivata l’ufficialità della nomina: il nuovo parroco di Scannabue è don Giancarlo Camastra. Il vescovo Oscar, affiancato dal vicario di zona don Benedetto Tommaseo, l’ha annunciato al Consiglio Pastorale Parrocchiale mercoledì sera. Don Giancarlo succede a don Francesco Ruini che si è messo a disposizione della diocesi per la missione in Uruguay. “Sono molto contento – le prime parole da parroco di don Giancarlo – anche se la nomina è giunta inaspettata. Ho accettato con spirito di obbedienza, certo che questa è la volontà di Dio”. Per lui, 41 anni, è la prima esperienza alla guida di una comunità parrocchiale. Don Giancarlo Camastra è nato a Lodi il 24 giugno 1974, crescendo fin dall’infanzia in un ambiente d’oratorio. Dai 19 anni ha vissuto l’esperienza del Rinnovamento dello Spirito e a 24 è entrato nella Congregazione dei Carmelitani Scalzi Lombardi, prima nel convento di Monza, poi a Concesa e a Milano. A Monza don Giancarlo è stato solo un anno, di seguito è stato destinato dai suoi superiori al Santuario di Concesa (nei pressi di Trezzo d’Adda) dove è rimasto per 6 anni. Da qui un nuovo trasferimento a Milano nella parrocchia del Corpus Domini, che è anche casa di studentato dei Carmelitani Scalzi. In comunità ha svolto servizio pastorale, ha seguito un gruppo giovani ed è stato incaricato anche di tenere il catechismo ai carcerati del Beccaria. Il 15 ottobre 2006 ha pronunciato i voti solenni e l’8 dicembre dello stesso anno ha ricevuto il diaconato. Nel mentre ha frequentato, per cinque anni, la Facoltà teologica dell’Italia Settentrionale, ottenendo il baccalaureato in Teologia. Passato quindi all’Università Cattolica del La chiesa di Scannabue e, sotto, il nuovo parroco don Giancarlo Camastra Sacro Cuore, ha frequentato per tre anni il corso di Scienze dell’Educazione. Nel 2007 è stato ordinato sacerdote a Lodi dal vescovo Giuseppe Merisi. È quindi ritornato per altri tre anni a Concesa, come conventuale. Il suo incarico erano le confessioni, i ritiri e gli esercizi spirituali e la direzione delle anime: nel santuario don Giancarlo ha avuto la possibilità di approfondire notevolmente la spiritualità carmelitana, anche a livello personale. Dopo questi tre anni intensi è ritornato a Milano con l’incarico di coadiutore parrocchiale, sempre al Corpus Domini: una bella parrocchia anche se un po’ difficile. Maturata la scelta di un periodo di prova come sacerdote diocesano, don Giancarlo è stato accolto dal vescovo Oscar nella nostra diocesi, dove è giunto nel 2013. Ha abitato a Sergnano, aiutando il parroco don Francesco e dando una mano pure al parroco di Pianengo, don Giambattista Strada. Insegna, inoltre, religione nella scuola Primaria della Fondazione Manziana: un incarico che manterrà, rivedendo magari un po’ gli orari. Adesso il nuovo incarico di parroco a Scannabue, che sancisce un suo radicamento nella nostra diocesi: sarà il Vescovo, più avanti, a decidere circa l’incardinamento a Crema. “In questa diocesi – tiene a sottolineare don Giancarlo – sto vivendo una bellissima esperienza, arricchente a livello personale e spirituale. Sento tanto la fraternità e il sostegno dei preti: tutto ciò è bello, soprattutto perché non è scontato. La fraternità è cresciuta ogni giorno: ho dei fratelli intorno che mi sostengono e questo mi ha sempre edificato e rincuorato”. Significativa l’esperienza a Sergnano, Trezzolasco e Pianengo. “In queste belle comunità – conferma don Giancarlo – ho compiuto un ottimo cammino, circondato da persone accoglienti: insieme, sono state realizzate varie iniziative. A Sergnano, dove abitavo, con don Francesco e don Apolinaire ho vissuto una piccola comunità, dando vita a una fraternità serena e pacifica. Inevitabilmente mi spiace un po’ lasciare questa realtà: ma sono contento e ringrazio tutti”. Ora la nomina a parroco di Scannabue, bella realtà di circa 2.300 abitanti inserita nella Zona pastorale ovest. “Conosco bene don Francesco, mio predecessore che ringrazio e saluto – afferma don Giancarlo – ma non m’è mai capitato di celebrare una Messa nella ‘mia’ nuova chiesa di san Giovanni Battista Decollato: arrivo con gioia”. L’ingresso sarà fissato nei prossimi giorni, intanto don Giancarlo invia un primo messaggio ai suoi parrocchiani: “Saluto tutte le persone di Scannabue e chiedo di pregare per me, perché in questo ministero che il Signore mi ha affidato, attraverso il Vescovo, possa svolgere il compito che il buon Dio vuole ed essere per tutti un parroco misericordioso, come chiede papa Francesco”. D opo il caloroso saluto di due domeniche fa, la comunità di Scannabue continua a dimostrare affetto al’ormai ex parroco don Francesco Ruini, non solo con preghiere, ma anche con una raccolta di offerte che a tutt’oggi ha già raggiunto la cifra di 7.000 euro e che continuerà in futuro su un fondo a lui destinato per i bisogni della sua missione in Uruguay. Sicuri che il Signore ripagherà in grazia, un GRAZIE a tutta la comunità di Scannabue. Nel frattempo, come illustrato nell’articolo a fianco, la parrocchia scannabuese accoglie con gioia il suo nuovo parroco don Giancarlo Camastra, nominato in settimana dal vescovo monsignor Oscar Cantoni. Nella certezza che anche con lui si potrà proseguire un fecondo cammino pastorale e umano, aperto ai bisogni di ogni fratello e sorella che incrocia il nostro sguardo e la nostra strada. Centro Missionario Diocesano IN ATTESA DELL’ORDINAZIONE EPISCOPALE E DELL’INGRESSO Don Franco, vescovo eletto, in visita alla sua nuova diocesi di Senigallia NUOVA RANGE ROVER EVOQUE NATA LIBERA. ANCHE DI VIVERE LA CITTÀ. I n settimana, accompagnato dal dottor Attilio Marazzi, presidente del Servizio per la promozione del sostentamento economico alla Chiesa (Sovvenire) della nostra diocesi e responsabile regionale, monsignor Franco Manenti ha raggiunto le Marche per una visita alla diocesi di Senigallia, della quale è vescovo eletto (la nomina è stata ufficializzata, come si ricorderà, sabato 17 ottobre). A Senigallia, don Franco è stato accolto dal suo predecessore, il vescovo emerito monsignor Giuseppe Orlandoni e da alcuni preti: con loro ha visitato la Cattedrale e s’è soffermato in Episcopio. Ha percorso anche alcune vie cittadine, incontrando numerose persone – giovani e non – che si sono fermate per una stretta di mano e per un primo cordiale scambio di parole e di auguri. Il nuovo pastore, dunque, che incontra il suo popolo. La visita è stata utile pure per verificare le prime necessità logistiche e per abbozzare il programma dell’ingresso ufficiale a Senigallia, che avverrà domenica 10 gennaio. In precedenza, domenica 22 novembre, alle ore 15, don Franco sarà ordinato Vescovo in Cattedrale a Crema: presiederà il vescovo Oscar, con altri fratelli nell’episcopato. Nelle prossime settimane il nostro giornale fornirà tutte le informazioni. Nuova Range Rover Evoque ha trovato il suo habitat naturale in città. Il design innovativo e il suo motore diesel Ingenium, il nostro motore più efficiente per prestazioni ed emissioni, fanno di lei un vero animale metropolitano. E da oggi, Nuova Range Rover Evoque è disponibile anche con il nuovo All-Terrain Progress Control che rende ancora più straordinarie le leggendarie performance di Land Rover. Prenota un test drive e vivi la jungla urbana. Monignor Manenti in visita a Senigallia. In alto con il vescovo Orlandoni, sopra mentre saluta un cittadino e lungo le vie della città, qui a fianco con alcuni preti GALLUCCIO ANGELO S.S. 9, Circonvallazione Lodi Sud 20, Lodi 0371 30755 [email protected] galluccioangelo.landrover.it Scopri le soluzioni d’acquisto personalizzate di LAND ROVER FINANCIAL SERVICES. Land Rover consiglia Castrol. Consumi da 4,8 a 7,8 litri/100 Km (ciclo combinato). Emissioni CO2 da 125 a 181 g/Km. EXCLUSIVELY RECOMMENDED BY LAND ROVER 16 Necrologi È tornata alla Casa del Padre SABATO 7 NOVEMBRE 2015 Purificata dalle sofferenze, serenamente è tornata a Dio È mancato all'affetto dei suoi cari Dorotea Matarazzo di anni 93 Marina Zagheni in Ginelli di anni 83 Ne danno il triste annuncio il marito Paolo, i figli Gianbattista con Enza e Matteo, Adriano, i nipoti, la cognata, il cognato e i parenti tutti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano chi, con preghiere, fiori e scritti hanno partecipato al loro dolore. Trescore Cremasco, 3 novembre 2015 A funerali avvenuti della cara ANNIVERSARI 8 agosto 2015 Lidia Rangoni Lo annuncia la nipote Valeria Pozzi con il marito Giorgio e i figli Giacomo, Giovanni, Marianna, Martina e Margherita. A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al loro dolore. Trigolo, 6 novembre 2015 È mancata all'affetto dei suoi cari Il Presidente e i soci del Lions Club Crema Serenissima partecipano al lutto che ha colpito l'amico e socio Dario Fusar Bassini per la morte della suocera signora 8 novembre 2015 A tre mesi dalla scomparsa del caro Crema, 4 novembre 2015 Maria Antonelli ved. Sangiovanni di anni 86 Ne danno il triste annuncio: i figli Giovanna, Giuseppe con Eugenia e Teresio con Stefania, i nipoti Federico, Elisa con Attilio, Carlo, Pierluca, Marco e Vittorio, le adorate Bianca e Arianna, i Cognati e i parenti tutti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti con fiori, scritti, preghiere e la partecipazione al rito funebre hanno preso parte al loro dolore. Un particolare ringraziamento al dr. Poloni per le assidue cure prestate e un grazie di cuore a don Benedetto, don Mario e don Francesco per il sostegno spirituale. Cascine Capri, 1 novembre 2015 Michele Severgnini (Michelì) Improvvisamente è mancato all'affetto dei suoi cari di anni 81 Ne danno il triste annuncio la moglie Ivana, i figli Marco, Donatella ed Elda, il genero Fabio, i nipoti, i pronipoti, le sorelle, i fratelli, le cognate, i cognati e parenti tutti. Un particolare ringraziamento a tutto il personale dell’Ospedale Kennedy di Crema per le cure prestate. A funerali avvenuti i familiari ringraziano chi, con preghiere, fiori e scritti hanno partecipato al loro dolore. Palazzo Pignano, 6 novembre 2015 Circondato dall'affetto dei suoi cari è mancato Circondata dall'affetto dei suoi cari è mancata Angela Avaldi in Nufi il marito Giacomo, i figli Anna, Giorgio e Sabino, le nuore Tiziana e Nuccia, Enzo, le nipoti, la sorella Maria e i parenti tutti ringraziano quanti con fiori, scritti, preghiere e la partecipazione al rito funebre hanno preso parte e hanno condiviso il loro dolore. Crema, 2 novembre 2015 Gino Biani di anni 88 Ne danno il triste annuncio il figlio Carlo, i familiari, i conoscenti tutti. La cerimonia funebre si svolgerà oggi, sabato 7 novembre alle ore 15 partendo dall'abitazione in via XX Settembre n. 6 per la chiesa parrocchiale di Sergnano; la tumulazione avverrà nel cimitero locale. I familiari ringraziano di cuore quanti partecipano al loro dolore. Esprimono un ringraziamento particolare al dott. Mario Guerini per la sensibilità dimostrata. Sergnano, 7 novembre 2015 Angelo Dondoni la famiglia lo ricorda con affetto. Una s. messa in suo suffragio sarà celebrata mercoledì 11 novembre alle ore 20 nella chiesa di S. Rocco a Izano. È mancato all'affetto dei suoi cari 2014 11 novembre 2015 "L'alba di ogni mattino ci regala il tuo ricordo e non c'è nessun tramonto che lo possa cancellare": Nel primo anniversario della scomparsa del caro Mattia Croci (Cippo) di anni 32 È mancata all'affetto dei suoi cari Piergiorgio Boschiroli (Jeki) Circondato dall'affetto dei suoi cari è mancato di anni 68 Santina Vavassori in Spinelli di anni 83 Tomasina Cadisco in Dossena di anni 77 Ne danno il triste annuncio il marito Gian Franco, i figli Antonella e Fabio, il genero Luigi, la nuora Mery, i nipoti Vanessa e Valerio, i fratelli, le sorelle, i cognati, le cognate, i nipoti e i parenti tutti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti con fiori, scritti, preghiere e la partecipazione al rito funebre hanno preso parte al loro dolore. Esprimono un particolare ringraziamento ai medici e a tutto il personale del reparto di Rianimazione dell'Ospedale Maggiore di Crema per le cure prestate. Crema, 4 novembre 2015 Ne danno il triste annuncio il marito Paolo, i figli Fabrizia e Lorenzo, i cari nipoti Fabio, Erika, Stefano, Umberto, Riccardo e Leonardo, le sorelle, i cognati, le cognate e tutti i parenti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti e preghiere hanno partecipato al loro dolore. Esprimono un ringraziamento particolare per le premurose cure prestate ai medici e al personale infermieristico del reparto Unità Coronarica e Cardiologia dell'Ospedale Maggiore di Crema. Crema, 5 novembre 2015 Gianfranco Pirletti Paola Ciattini in Frassi di anni 51 Ne danno il triste annuncio il marito Davide, la figlia Ludovica, la mamma Elda, i suoceri, la cognata e tutti i parenti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti e preghiere hanno partecipato al loro dolore. Capergnanica, 6 novembre 2015 di anni 96 Ne danno il triste annuncio i nipoti Roberto con Loredana, Giuliano con Adriana, i pronipoti Claudia, Michele, Laura e il piccolo Riccardo. A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al loro dolore. Esprimono un ringraziamento particolare, per le premurose cure prestate, ai medici e al personale infermieristico della Casa di Riposo A.S.P. Milanesi Frosi di Trigolo. Crema, 6 novembre 2015 Circondato dall'affetto dei suoi cari è mancato È mancata all'affetto dei suoi cari Circondata dall'affetto dei suoi cari è mancata Giovanna Cappelli ved. Gruppi Ne danno il triste annuncio la moglie Luisa, i figli Michele, Cristina con Alessandro e la piccola Marta, la mamma, il fratello, la sorella, i cognati, le cognate e tutti i parenti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al loro dolore. Esprimono un ringraziamento particolare ai medici e al personale infermieristico del reparto Hospice dell'Ospedale Kennedy di Crema, e del reparto di Oncologia dell'Ospedale Maggiore. Crema, 5 novembre 2015 Ne danno il triste annuncio la sorella Adriana con Augusto, gli adorati nipoti Giuseppe e Cristina con Marco, i pronipoti Maria, i cugini e tutti i parenti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al loro dolore. Crema, 5 novembre 2015 L’amministrazione comunale e il gruppo civico Capergnanica Amica abbracciano Ludovica, Davide e tutta la famiglia per la perdita di Paola Capergnanica, 7 novembre 2015 È mancata all'affetto dei suoi cari Agostino Simonelli la moglie e i figli con le rispettive famiglie lo ricordano con tanto affetto e nostalgia. Un ufficio funebre di suffragio sarà celebrato mercoledì 11 novembre alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Offanengo. "Sii fedele sino alla morte, dice il Signore e ti darò la corona della vita". Giacomo Frigè di anni 82 Ne danno il triste annuncio i fratelli Angelo e Giuseppe, le sorelle Teresa, Santina e Anna Maria, i cognati, le cognate, i nipoti e tutti i parenti. La cerimonia funebre si svolgerà oggi, sabato 7 novembre alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di Gradella di Pandino; la tumulazione avverrà nel cimitero di Trescore Cremasco. La cara salma, proveniente dalla camera ardente della Casa Albergo di via Zurla in Crema, giungerà in chiesa alle ore 9.30. I familiari ringraziano di cuore quanti partecipano al loro dolore. Esprimono un ringraziamento particolare, per le premurose cure prestate ai medici e al personale infermieristico della Casa Albergo di Crema. Crema, 7 novembre 2015 Circondata dall'affetto dei suoi cari è mancata Nel quarto anniversario della scomparsa della cara Celestina Sommariva ved. Belotti di anni 84 Ne danno il triste annuncio i figli Moreno, Bassano, Nicoletta, i nipoti e i parenti tutti. Il funerale avrà luogo nella chiesa parrocchiale Sacro Cuore di Crema Nuova in Crema oggi, sabato 7 novembre alle ore 9 dove la cara salma giungerà dalla camera ardente dell'Ospedale Maggiore di Crema alle ore 8.30, indi proseguirà per il Cimitero Maggiore. Si ringraziano quanti parteciperanno alla cerimonia funebre. Crema, 5 novembre 2015 Giuseppina Severgnini i nipoti Monica, Francesca con Pietro, Marco con Marina, i cari pronipoti Paolo, Filippo, Matteo, Stefano e i parenti tutti la ricordano con immutato affetto. Un ufficio funebre in suffragio sarà celebrato lunedì 9 novembre alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Izano. Partecipa al lutto: - Mario Bettini e famiglia La Presidente, il Consiglio e tutte le socie dell'Inner Wheel di Crema sono vicine all'amica Adriana per la scomparsa del fratello Gianfranco Pirletti Crema, 2 novembre 2015 "Il tetto s’è bruciato – ora posso vedere la luna". Ne danno il triste annuncio la moglie Antonella, i figli Michela, Marco e Luca, la mamma Carla, la sorella Mariasole con Luca, gli zii, le zie, i cugini, le cugine, gli amici e i parenti tutti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti con fiori, scritti, preghiere e la partecipazione al rito funebre hanno preso parte al loro grande dolore. Bagnolo Cremasco, 3 novembre 2015 In questo doloroso momento siamo vicine con tanto affetto ad Adriana e a tutta la sua famiglia per la scomparsa del carissimo fratello Gianfranco Silvano con Umberta, Luisella e rispettive famiglie. Crema, 2 novembre 2015 Maria Denti ved. Spoldi di anni 99 Ne danno il triste annuncio i figli Antonio e Dolores, la nuora Pinuccia, il genero Pietro, i nipoti, la sorella Giuseppina, la cognata e tutti i parenti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al loro dolore. Esprimono un ringraziamento particolare al medico curante dott. Tarcisio Coti e alla signora Monica per l'assistenza e le premurose cure prestate. Moscazzano, 6 novembre 2015 Marmi e graniti per edilizia ed arte funeraria Si eseguono sopralluoghi e preventivi gratuiti sabato mattina aperto CREMA - V. De Chirico, 8 (Zona P.I.P.) ☎ (0373) 20 43 39 sabato 7 novembre 2015 17 CHIEVE Non solo “migranti” di LUCA GUERINI N onostante le vicissitudini di questi ultimi tempi legate alla presenza massiccia dei “migranti”, le attività del Comune proseguono su più fronti. Incontriamo oggi il sindaco Davide Bettinelli, che risponde alle nostre domande. Sindaco, prima di parlare d’altro un breve aggiornamento sui richiedenti asilo ospitati nella palazzina della signora Puddu. “Attualmente sono 25, dopo l’allontanamento volontario di una decina di ospiti, dei quali uno rintracciato a Berlino. Come Comune siamo sempre sul pezzo. In questo momento, però, le pressioni che giungono dal Comitato dei cittadini rischiano di compromettere la già delicata situazione. Ci stiamo muovendo nelle giuste direzioni e stiamo facendo quello che è di nostra competenza per gestire al meglio la questione, anche in prospettiva futura”. L’azione dell’amministrazione, però, non si limita ai “migranti”. È recente ad esempio l’intitolazione della scuola a don Lino Zambonelli, dopo quella della Biblioteca all’ex sindaco Elio Bozzetti. “È chiaro, siamo impegnati su più settori, con tutte le difficoltà degli altri Comuni del territorio. Il Patto di stabilità non ci permette di realizzare opere pubbliche, ma ci auguriamo che nel 2016 venga allentato per attuare alcuni interventi. Su tutti ci preme ancora l’edilizia scolastica: abbiamo l’asilo in sofferenza per gli spazi ridotti e gli utenti in aumento. Nel 2016 dovremo occuparci di ciò. Rimane qualche perplessità sulla ristrutturazione effettuata dai precedenti amministratori”. Veniamo alle iniziative organizzate in paese. “In settimana abbiamo onorato i Caduti nella cerimonia del IV Novembre con i Combattenti e Reduci del presidente Ernesto Baroni Giavazzi. Nonostante il giorno feriale c’è stata buona partecipazione dei cittadini. Al direttivo dell’associazione va dato merito d’aver rivitalizzato la cerimonia e le attività in genere. Il 14 novembre segnalo la consegna delle borse di studio dedicate a don Lino Zambonelli, offerte dal Comune, dalla Banca dell’Adda e del Cremasco-Cassa Rurale e dalla famiglia Zambonelli. Nella stessa serata abbiamo invitato i neodiciottenni (sono una ventina) per consegnare loro la Costituzione, assoluta novità per Chieve; ci sarà pure la consegna di alcune benemerenze. Il 22 novembre toccherà alla Festa dell’anziano (ore 10.30 Messa, ore 12 pranzo da Rosetta), il 13 dicembre all’arrivo di S. Lucia su organizzazione della Commissione Biblioteca (ore 18 lettura di una fiaba, poi dolci e merenda in Biblioteca), il 21 dicembre all’iniziativa di Babbo Natale, ecc. Insomma c’è molta carne al fuoco”. La scorsa settimana la Festa dell’albero. “È tornata dopo qualche anno d’assenza. Abbiamo coinvolto i bambini delle scuole e provveduto a piantumazioni nei pressi del ponte di legno che attraversa la ChieveMontodine. Sul lato della zona industriale sono state messe a dimora essenze autoctone in luogo degli alberi abbattuti nei mesi scorsi. La zona è stata dedicata ai nati nel 2014. Contestualmente abbiamo ripristinato la staccionata del ponte che era caduta in due punti”. CHIEVE AGRIFEST 2015 Sostenuta da diversi sponsor locali e con la collaborazione di Comune e Parrocchia, domani andrà in scena Agrifest Chieve 2015, iniziativa comunitaria per celebrare al meglio la Festa del Ringraziamento. Alle ore 10 è previsto il ritrovo sul sagrato della chiesa (mezzi con motori spenti) per organizzare un ordinato afflusso in chiesa. Alle ore 11 la santa Messa con piccola processione per portare all’altare i frutti della terra (offertorio). Seguirà il corteo dei trattori e un pomeriggio molto intenso, animato dal gruppo Agriclub Chieve, che con la sua fantasia intratterrà grandi e piccini con simpatici giochi, naturalmente tempo permettendo. Sulla locandina si legge addirittura “Fitaol’s got talent” e c’è molta attesa per vedere all’opera i protagonisti di questo divertente momento. Il Comitato organizzatore ringrazia anticipatamente tutti coloro che parteciperanno e quanti contribuiranno alla buona riuscita della manifestazione. La popolazione è invitata a unirsi alla festa. COMUNE IMPEGNATO SU VARI FRONTI E NEL DEFINIRE MEGLIO LA SITUAZIONE DEI RICHIEDENTI ASILO. TANTE LE INIZIATIVE NELLE PROSSIME SETTIMANE A fianco i cittadini in piazza in una riunione del Comitato e, qui sopra, il sindaco Davide Bettinelli RIPALTA GUERINA - IL SINDACO REPLICA ALLE CRITICHE “Viabilità: nessuna rivoluzione, abbiamo solo risolto alcuni problemi” di GIAMBA LONGARI “L a posa dei cartelli di divieto di sosta rappresenta un atto dovuto da parte dell’amministrazione comunale, considerate le continue segnalazioni di autovetture fuori posto in alcune vie. Ovviamente, l’installazione dei cartelli è avvenuta con la consulenza della Polizia Locale preposta che, appena pronta l’ordinanza, procederà a far rispettare i divieti e a sanzionare le irregolarità”. Risponde così Luca Guerini, sindaco di Ripalta Guerina, alle “critiche costruttive” mosse da alcuni cittadini i quali, la scorsa settimana, attraverso una lettera inviata al nostro giornale hanno manifestato il loro disappunto in merito alle nuove scelte viarie adottate dal Comune. “In paese – puntualizza il sindaco – non c’è stata nessuna ‘rivoluzione’ sulla rete viaria. Abbiamo solo rinfrescato la segnaletica orizzontale e, di fronte ad alcune segnalazioni ed evidenti problemi di sosta (che creano indubbiamente disagio e pericolo), in accordo con la Polizia Locale abbiamo introdotto alcuni divieti di sosta. So e sappiamo che accontentare tutti è impossibile, ma questa amministrazione agisce sempre per migliorare la comunità”. Il primo cittadino guerinese si rivolge quindi ai firmatari della lettera, “persone di buon cuore – dice con una punta ironica – che ci vogliono dare consigli”. Guerini ricorda “che ascoltare la gente era ed è una prerogativa di questa amministrazione: quindi pure le critiche, se costruttive e di buon senso, sono bene accette. Magari, però, parlandosi negli occhi e non attraverso i giornali, visto che le porte del Comune sono sempre aperte... Personalmente, penso che da un sereno confronto può uscire Luca Guerini, sindaco di Ripalta Guerina la soluzione migliore. Detto ciò, non è nostra intenzione, né ora né in futuro, stanziare soldi per un progetto di rifacimento globale della viabilità. Bisogna restare con i piedi per terra: siamo a Ripalta Guerina e, fortunatamente, i bambini possono ancora giocare per strada! Comunque, se eventualmente si renderanno necessarie delle modifiche alla circolazione, l’Ufficio Tecnico del Comune sarà in grado di adempiere con professionalità al compito”. Il sindaco entra anche nel merito di una delle proposte avanzate dai cittadini. “Concordo sul fatto che la piazzola di fronte all’ex villa Barbaglio versi oggi in uno stato di abbandono e degrado e abbia bisogno di una riqualificazione, magari con la creazione di parcheggi e ‘l’aggiunta di una fontanella con zampillo d’acqua...’. Sarà mio compito valutare ogni soluzione non appena quell’area, di proprietà privata e tuttora ‘sotto pignoramento’, avrà un proprietario con il quale concordare la giusta soluzione”. Chiarite le scelte assunte per quanto riguarda la viabilità e date le corrette risposte ai cittadini, il sindaco Guerini coglie l’occasione per illustrare le recenti novità. “In questi giorni – spiega – in piazza Trento sono stati installati l’area Wi-Fi e il pannello informativo, due progetti sollecitati dalla gente. Lo spazio Wi-Fi è molto apprezzato dai giovani e da tutti coloro che condividono i collegamenti Internet e le varie connessioni di rete. Il tabellone informativo, invece, oltre a essere ormai presente in moltissimi paesi, è assai funzionale per fornire in tempo reale aggiornamenti e notizie di ogni genere, utili alla popolazione: basti pensare che semplicemente la temperatura e il santo del giorno sono informazioni che molte persone mi hanno detto di gradire! È un modo per far circolare le notizie, gli eventi, gli appuntamenti e, perché no, pure la prenotazione dei tortelli. Se tutto questo dà fastidio a qualcuno, beh... è un problema suo. Per noi si tratta di un servizio in più, tra l’altro finanziato in parte grazie a uno specifico contributo regionale”. A proposito di contributi, il sindaco Guerini segnala che il Comune ha aderito a due Bandi ed è in attesa di risposte: se tutto andrà nel verso giusto e auspicato, sono pronti i progetti per la riqualificazione dello spazio che ospita la “Casa dell’Acqua” e dell’edificio della biblioteca (le ex scuole), con lavori anche di risparmio energetico. 18 Necrologi SABATO 7 NOVEMBRE 2015 ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI A sei anni dalla scomparsa della cara mamma 2005 10 novembre 2015 2014 6 novembre 2015 2011 "Ogni giorno c'è per te un pensiero e una preghiera". Nel primo anniversario della cara "Nel silenzio dei ricordi sei sempre con noi": Nel quarto anniversario della scomparsa del caro Sei sempre nei nostri cuori, non ti scorderemo mai. Tuo marito Franco, Maurizio con Barbara, Milena con Massimo, i nipoti Simone, Daniele e Martina e l'affezionata Anna. Crema, 10 novembre 2015 1995 6 novembre Mafalda, Stefano e Annamaria ricordano con infinita tristezza e rimpianto la scomparsa del loro caro 2015 Andrea Frittoli Angela Sangiovanni in Tessadori "Un altro anno è trascorso, ma il tuo ricordo mai si è spento in noi. Tu ci sei vicino ogni giorno che passa, sei il nostro Angelo Custode. E tu dal Cielo proteggi chi sulla terra ti ama". Nel decimo anniversario della scomparsa del caro il marito Agostino, i figli Luigi, Elena, Ivana con Gianluca e le affezionate nipoti la ricordano con immenso amore. Una s. messa in ricordo sarà celebrata martedì 10 novembre alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di Madignano. 2012 10 novembre 2015 2015 "Sentiamo che dal cielo ci proteggi, ti ringraziamo e ti ricordiamo con amore". Nel diciannovesimo anniversario della scomparsa della cara Nel terzo anniversario della scomparsa del caro 6 novembre la moglie Danilla, la figlia Giordana, il nipote Gabriele, tutti i parenti e conoscenti lo ricordano con immenso affetto. Una s. messa in suffragio sarà celebrata domani, domenica 8 novembre alle ore 10.30 nella chiesa della Madonna delle Grazie. Crema, 8 novembre 2015 Alfredo Mesiano Antonia Bezzu il marito Antonio e i parenti tutti la ricordano con immenso affetto. Una s. messa in memoria sarà celebrata domani, domenica 8 novembre alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di Casaletto Ceredano. 2 novembre Antonietta Caizzi Parati 8 novembre la moglie Maria, le figlie Maria Grazia, Luciana, Clara insieme ai cari nipoti e ai generi lo ricordano a tutti coloro che lo conobbero con immenso affetto e tanta nostalgia. Una s. messa in memoria sarà celebrata domani, domenica 8 novembre alle ore 11 nella chiesa parrocchiale di Offanengo. 2015 Nel ventisettesimo anniversario della scomparsa della cara Gianfranco Adenti la moglie Daria e la figlia Elena lo ricordano con tanto affetto e amore. Ogni attimo riviviamo la gioia di averti avuto. L'indimenticabile presenza nelle nostre vite. Sono passati dieci anni ma l'amore è immortale e continueremo a volerti bene come sempre, perché un filo invisibile ci unisce ogni giorno. Una s. messa di suffragio sarà celebrata domani, domenica 8 novembre alle ore 10.30 nella chiesa parrocchiale di San Pietro. 2014 13 novembre della Nel venticinquesimo anniversario della scomparsa della cara 2015 "Le parole non servono ad alleviare il dolore che è immenso. L'alba di ogni mattino ci porta il tuo ricordo e non c'è nessun tramonto che lo possa cancellare". Nell'anniversario dell'amatissimo i fratelli, i nipoti, gli amici e i parenti tutti lo ricordano con immutato affetto. Crema, 2 novembre 2015 "È dolce il ricordo che abbiamo di voi e forte resta la vostra presenza nei nostri cuori". scomparsa 2015 Nel quarto anniversario della scomparsa di 2015 i familiari, i parenti e gli amici lo ricordano con una s. messa che sarà celebrata sabato 14 novembre alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di San Bernardino frazione di Crema. Umberto Zafarana i familiari la ricordano con immutato affetto. Una s. messa in suffragio sarà celebrata domenica 15 novembre alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di Passarera. 2012 Evaristo Carelli 13 novembre Giulio Carelli 2015 A 30 anni dalla morte del caro 11 novembre 2011 "Sono trascorsi tre anni dalla tua morte, ma l'amore comunque è quello di allora, che ci accompagna ogni giorno nel tuo ricordo con un pensiero e una preghiera". Sei amorevole presenza, benevola guida, tenero ricordo per tutti noi. Con l'affetto di sempre, Alba, Ida, Giuseppe, Mauro e Valentina. Crema, 6 novembre 2015 1985 Nel primo anniversario della scomparsa dell'indimenticabile Angelo Nava la moglie Mary, la figlia Veronica con Giovanni, i parenti e gli amici lo ricordano con immutato affetto. Una s. messa sarà celebrata nella chiesa parrocchiale della SS. Trinità sabato 14 novembre alle ore 18. Augusto Zucca 2015 2015 Una s. messa sarà celebrata sabato 14 novembre alle ore 18 presso il Duomo di Crema. Crema, 14 novembre 2015 2011 8 novembre 8 novembre Cav. Giuseppe Spinelli 1996 Una s. messa in suffragio sarà celebrata venerdì 13 novembre alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Offanengo. 2005 2014 Nel primo anniversario della scomparsa della cara Anna Spreafico in Maccalli Marina Beccalli i figli Egidio con Roberta, Emanuele con Alessandra, Oscar con Simona, i nipoti Andrea e Stefano la ricordano con tanto affetto unitamente al papà 2015 2012 2015 "Vorremmo salire un attimo lassù per abbracciarti forte e dirti che ci manchi tanto. Non sarà la morte ad allontanarci da te, perché tu vivrai sempre nei nostri cuori". Laura Angela Denti in Dagheti Il marito Renato, il figlio Roberto con Mariella, i cari nipoti Valeria e Riccardo. Una s. messa in suffragio sarà celebrata domani, domenica 8 novembre alle ore 11 nella chiesa parrocchiale di Moscazzano. Nel secondo anniversario della scomparsa della cara mamma Dolores Pavesi Boselli Il tuo ricordo ci accompagna ogni giorno. Una s. messa in tuo suffragio sarà celebrata domani, domenica 8 novembre alle ore 9.45 nella chiesa di Vergonzana. Durante la celebrazione verrà ricordato anche tuo marito Agostino Boselli Guerino Mazzoleri Lucia Riboli in Raimondi Giuseppe e Maria unitamente ai figli, al genero, alla nuora, ai nipoti, ai fratelli e ai parenti tutti la ricordano con sempre vivo affetto ad amici e conoscenti. Un ufficio funebre di suffragio sarà celebrato martedì 10 novembre alle ore 20.15 nella chiesa parrocchiale di Monte Cremasco. La moglie Rina, la figlia Elena con Rossano, il figlio Massimo con Nadia, la piccola Ginevra, i fratelli, le sorelle e i parenti tutti ti ricordano con l'affetto di sempre. Una s. messa sarà celebrata oggi, sabato 7 novembre alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di S. Biagio in Pieranica. Agostina Alghisi i figli Abele, Eugenio, Mariarosa, Stefana, Raffaella, le nuore, i generi, i nipoti, Mirco, Luca, Elisa, Martina, Francesco, Beatrice, Christian e il piccolo pronipote Alessandro, la cognata Teresa e i parenti tutti la ricordano sempre con profondo amore. Accomunano nel ricordo il caro papà Enrica Martellosio i figli e i parenti tutti la ricordano con tanto amore. Uniscono nella memoria il caro papà 2013 5 novembre 2015 "Signore non ti chiediamo perché ce l'hai tolto, ma ti ringraziamo per il tempo che ce l'hai lasciato". Nel secondo anniversario della scomparsa del caro MARMI CERUTI SRL VIA ROSSIGNOLI 22 OMBRIANO - CREMA T. 0373.230082 [email protected] Armando Vagni i tuoi cari ti ricordano sempre con tanto affetto e ringraziano tutti coloro che sono stati vicini. Una s. messa in suffragio sarà celebrata venerdì 13 novembre alle ore 17 nella chiesa parrocchiale di Moscazzano. Battista Paladini nel ventitreesimo anniversario della scomparsa. Una s. messa sarà celebrata venerdì 13 novembre alle ore 20 nella chiesetta dell'Assunta a Cremosano. MARMI PREGIATI ED OPERE UNICHE PER UN RICORDO SENZA TEMPO Giovanni Severgnini Giuseppe Perolini a nove anni dalla dipartita. Una s. messa sarà celebrata sabato 14 novembre alle ore 18 nella parrocchiale di San Carlo. la moglie Lorenza, il figlio Andrea con Simona, i nipoti Thomas e Camilla e i parenti tutti lo ricordano con l'amore di sempre. a d n Age SABATO 7 NOVEMBRE 2015 SABATO 7 Inserto di informazioni per usare la città e il circondario Bagnolo Cremasco - S.S. Paullese Km 31 Tel. 0373.200610 - 0373.648164 www.pluricar.it - www.cassiniauto.it ORE 14 CASTELLEONE BOSCO DIDATTICO ORE 21 CREMA INCONTRO ORE 15 OFFANENGO CENTRO EDEN ORE 21 CREMA CAFFÈ FILOSOFICO Fino alle 16 Mediaexpo presso l’Università di Crema. Alle 14,30 Il giocoliere della Scienza. Lezione-spettacolo del prof. Benuzzi docente di Fisica. ORE 15,30 CREMA ETÀ DELLA SAGGEZZA ORE 10 ORE 15,30 CREMA CONCERTO CREMA CIOCCOLATINI AIRC In piazza Duomo I cioccolatini della Ricerca. Dal 9 al 20 novembre i cioccolatini saranno disponibili nelle filiali UBI Banca. ORE 9 CREMA MADIAEXPO CAPERGNANICA SAGRA Fino alle ore 17,30 apertura del Bosco didattico e dell’Ecomuseo cascina Stella. Visite guidate dalle guardie ecologiche volontarie. Al Centro Eden giornata libera. Presso la sede di piazza Duomo incontro sul tema Salvataggi bancari – pagano i clienti, Governatore Banca d’Italia Serve più informazione sulle nuove regole. Al Cafè Gallery di via Mazzini Sul bios theoretikòs di Giulio Preti. Ingresso libero. Relazione di Fabio Minazzi. In RSA di via Kennedy “Camillo Lucchi”, animazione con i clown. Sagra di San Martino. Gonfiabili e zucchero filato. Alle 17 a Palazzo Robati inaugurazione spazio esposizioni e alle 21 al teatro tombolata & asta benefica. Domani, domenica 8 bancarelle, mostra hobbisti, s. Messa... Nella chiesa cittadina di S. Bernardino elevazione spirituale animata dal coro Melos di Montodine. Iniziativa promossa dall’associazione Cure palliative Alfio Privitera in ricordo dei propri defunti. ORE 10 Presso il Comune incontro aperto al pubblico alla presenza di sindaci e dell’asta ferroviaria Treviglio-Cremona. Invitati pendolari e cittadini tutti. CREMA INCONTRO PUBBLICO ORE 16 Visita all’organo Bernasconi nella Basilica di S. Maria della Croce, a seguire visita guidata alla sezione di Arte organaria del Museo civico. ORE 16,30 CREMA IL SABATO DEL MUSEO CREMA VISITA GUIDATA ORE 21 CREMA VIDEOPROIEZIONE Nella sala Alessandrini di via M. di Canossa per Il viaggio attraverso le immagini appuntamento con Stefano Negri che presenta una videoproiezione sulle popolazioni, i villaggi, i riti di Togo e Benin. Ingresso libero. MERCOLEDÌ 11 Al Museo, sala A. Cremonesi incontro La piazza del Duomo di Crema nel primo secolo del dominio veneziano (1449-1555). Relatore Simone Caldano. ORE 16 Al teatro G. Bosco per “Il Canto della Cicala” il gruppo La Baracca di Monza presenta Il baule di Peter Pan. Ingresso libero. Per bambini dai 3 anni. BAGNOLO CREMASCO ORE 19,30 Al Circolo del Bridge A. Rota e E. Tansini si esibiranno ne Il Basso di Verdi. Iniziativa promossa dal Circolo delle Muse CREMA MUSICA ORE 16,30 ORE 16,30 CREMA ORE 21 CREMA PRESENTAZIONE LIBRO ORE 17,15 CREMA GIORNATA CUSTODIA CREATO CREMA INAUGURAZIONE MOSTRA Alla Pro Loco in piazza Duomo 22 inaugurazione della mostra di Gilberto Macchi Incanti notturni. Esposizione visitabile fino al 29 novembre da martedì a domenica ore 9,30-12,30 e 15-18,30. Lunedì chiuso. ORE 17 CREMA INAUGURAZIONE Al S. Domenico inaugurazione mostra di Alessandro Boezio The Archetype. Esposizione visitabile da martedì a sabato ore 16-19, domenica ore 10-12. ORE 21 RIPALTA CREMASCA SPETTACOLO ORE 21 OFFANENGO COMMEDIA ORE 21 S. BERNARDINO COMMEDIA ORE 21 CASALETTO CEREDANO Nella sala del teatro parrocchiale il gruppo No#strani cabaret presenta Ma chi ce l’ha fatto fare? Il ricavato andrà a favore della musicoterapia. Al teatro oratorio commedia Cyrano De Bergerac... in salsa comica proposta dalla compagnia Ronzinante di Merano. Biglietto € 8, ridotto € 5. Al teatro di via XI Febbraio appuntamento con la Compagnia I Barlafuss di Agnadello che presenta Suced a Gnidel an ca da Michel. Ingresso € 5. In occasione della 10a Giornata per la Custodia del Creato, presso la Casa della Carità di viale Europa 2 Un umano rinnovato, per abitare la terra. Pensiero interreligioso e alle 17,30 testimonianze. Seguirà buffet con piatti tipici. ORE 20,30 CAPERGNANICA ORE 20,45 MADIGNANO PALAZZO PIGNANO SPETTACOLO ORE 21 MADIGNANO TOMBOLATA ORE 21 CASALE CREMASCO All’oratorio Don Bosco tombolata gastronomica con premi... appetitosi. SPETTACOLO All’oratorio S. Stefano in scena Ona pèna de galina commedia della compagnia Le piccole volpi di Fontanella. Ingresso libero, organizza il Comune. CREMA RIVOLTA D’ADDA MERCATO ORE 9 CREMA MERCATO Fino alle 18 in via Verdi mercato tradizionale arricchito dalla presenza di hobbisti, antiquari ed animazione per i più piccoli. L’ORA DELLA FIABA S. MESSA RICORDO CREMA ORE 21 ORE 20,30 VAIANO CREMASCO ORE 20,45 CREMA SERATA DI BENEFICENZA ORE 21 CREMA PROSA ORE 21 MONTODINE CREMA FESTIVAL GHISLANDI Nella chiesa di S. Bernardino, auditorium Manenti, Wu Lei in collaborazione con l’Accademia pianistica di Imola. Diretta video: www.livestream.com/antenna5crema, diretta radiofonica su radio Antenna 5. LUNEDÌ 9 ORE 8,30 PANDINO CAMPAGNA AMICA Dalle 8.30 alle 12.30, in via Umberto I, mercato di Campagna amica. ORE 20,30 OFFANENGO INCONTRO Alla Biblioteca di via Clavelli Martini relazione Ansia e stress: tra mente e natura. Interverranno la dott.ssa Cinzia Gemelli ed Emanuela Bettinelli. ORE 21 CREMA AMENIC CINEMA In sala Alessandrini proiezione di Poison. Ingresso con tessera € 7 (validità da gennaio a dicembre), sottoscrivibile ogni lunedì prima della proiezione. ORARIO CONTINUATO 8.30 - 19.30 dal lunedì al sabato CREMA - VIA MATTEOTTI, 17 TEL. 0373.256233 In occasione della giornata mondiale del diabete PROVA GRATUITA DELLA GLICEMIA da oggi, sabato 7 a sabato 14 novembre i t a c i n Comu 15 NOVEMBRE GIORNATA DIABETE CREMA In Biblioteca L’ora della Fiaba indirizzata a bambini dai 3 anni in su. Oggi presso la Sala ragazzi “Storie di cani, gatti e compagnia”. Partecipazione gratuita su prenotazione 0373.893335, [email protected]. Nella chiesa della SS. Trinità s. Messa per i militari Caduti in servizio a Nassiriya. Celebrazione presieduta dal cappellano militare don A. Aldovini. MERCATO AGRICOLO Fino alle 12 in piazza V. Emanuele II “Mercato di Campagna Amica”. Da mercoledì 30 dicembre a domenica 3 gennaio soggiorno a Medjugorje. Viaggio in pullman G.T. , trattamento di pensione completa dal pranzo del primo giorno al pranzo dell’ultimo giorno, bevande comprese. Hotel a pochi passi dalla chiesa, guida spirituale e polizza infortuni. Quota di partecipazione € 320 tutto compreso. Per iscrizioni: Franco 0373.68155, Angela 339.6514543, Marco 348.2550772. ORE 17 INCONTRO Nella “Sala Pace” del Centro culturale Don Milani incontro sul tema Insediamenti umani e corsi fluviali: un’influenza reciproca. Qualche riflessione sul territorio locale, relatore la prof.ssa Ester Bertozzi. Ingresso libero e gratuito. Nella Sala P. da Cemmo serata di beneficenza organizzata dall’ass. “Argo per te” ConFido nella musica. Presenti artisti del Teatro alla Scala. Al teatro S. Domenico Il malato immaginario con Gioele Dix, Anna Della Rosa e Marco Balbi, Valentina Bartolo... Posto unico € 30. INCONTRO Presso l’oratorio Daniele Novara presenta Urlare non serve a nulla, gestire i conflitti con i figli per farsi ascoltare e guidarli nella crescita e Meglio dirsele, imparare a litigare bene per una vita di coppia felice. VENERDÌ 13 ORE 8 Capodanno a Medjugorje GIOVEDÌ 12 ORE 18 Fino alle 12.30 in via Terni Mercato di Campagna Amica. GRUPPO REGINA DELLA PACE CINEFORUM Nella sala Fra Agostino del S. Agostino, per l’iniziativa “Incontro con l’autore” G.O. Cantoni presenta Ripalta nella Grande Guerra. Nella Sala della Capriate, proiezione del film Stand by me. Introduzione dalle prof.ssa Daniela Ronchetti. Ingresso gratuito e aperto a tutti. DOMENICA 8 ORE 8 BALLO Nella palestra ballo liscio con Gino e la sua band. € 5 con rinfresco. BALLO Nell’ambito della sagra, La Rossignol porterà in scena nella Pieve A laude del Poverello vita di S. Francesco. Canti e musiche sacre. Ingresso libero. INCONTRO Al Centro culturale S. Agostino, sala Cremonesi La storia di piazza Duomo, primo appuntamento del progetto, “Dieci pagine di Storia Cremasca”. Alla palestra comunale ballo con M. Riboli. Ingresso € 6 con rinfresco. ORE 21 SPETTACOLO MARTEDÌ 10 effettuate gratuitamente le misurazioni di glicemia, colesterolo totale e pressione arteriosa. In tale mattinata si terrà anche la raccolta di occhiali usati. SABATO 14 NOVEMBRE Cena per Emergency All’Arci di Crema Nuova, via Bacchetta 2, sabato 14 novembre cena per Emergency. Partecipazione € 22 di cui € 7 andranno a Emergency. Prenotazioni entro il 7 novembre: Rosangela 338.8201375, Rita 0373.250828, Doodle link sulla nostra pagina facebook. Lo screening che ti aiuta CHIESA PARROCCHIALE SABBIONI L’Associazione diabetici del territorio cremasco informa che domenica 15 novembre sarà celebrata la Giornata mondiale del diabete presso la “Sala riunioni” della parrocchia del Duomo in via Forte 2 a Crema. Dalle ore 8 alle 12 saranno Domenica 8 novembre alle ore 16 presso la chiesa parrocchiale dei Sabbioni s. Messa mensile per i bambini 0-8 anni. Oltre ai bambini dei Sabbioni e i loro genitori sono Messa mensile per i bambini invitati tutti i bambini della diocesi di Crema. Alle 15,30 presentazione e prova canti. Per info fra Giuseppe 339.4922360. C.T.G. S. BERNARDINO Appuntamenti prossimi mesi Il Ctg S. Bernardino organizza: venerdì 13 novembre alle 21 assemblea associativa presso la sede del Ctg di via XI Febbraio n. 11/a con un importante ordine del giorno apertura del tesseramento 2016. Sabato 21 novembre pullman per assistere al Teatro Manzoni di Milano alla rappresentazione Calendar Girls. Quota di partecipazione € 45. Da sabato 5 a domenica 6 dicembre viaggio in pullman a Villach (Austria) e Gorizia. Visita alla città Villach, al castello e alla città di Gorizia con guida abilitata. Partecipazione € 230. Iscrizioni e info: Gabriella 392.2168885, Fulvia 389.8199868, Teresa 0373.85025, Adina 335.6143128. ORE 21 CASTELLEONE SOLIDARIETÀ ORE 21 CREMA CAFFÈ LIRICO Al Cineteatro del Viale solidarietà e folklore togolese; presentazione progetti del villaggio Medessepè, consegna a don Fabrice del ricavato del Mercatino, musica e presentazione logo del Mercatino dell’Antiquariato. Al Museo, sala Cremonesi “Ricordando La Traviata” presentazione dvd del festival lirico 2015. Ingresso libero. Iniziativa del Circolo delle Muse. Il giornale non è responsabile di eventuali cambiamenti di programma S. MARIA DELLA CROCE GRUPPO CASTELNUOVO Alla cancelleria del santuario di S. Maria sono in distribuzione i dvd (prenotati) del Concerto Verticale tenutosi l’11 settembre. La cancelleria è aperta dalle 16 alle 18 dal lunedì al sabato. È ancora possibile prenotare i dvd a € 10. Il Gruppo Castelnuovo organizza per il 17 gennaio un pullman per il teatro Nazionale di Milano per assistere allo spettacolo de I Legnanesi La famiglia Colombo. Per info Gianna, tel. 0373.259152. Dvd concerto verticale CENTRO DIURNO Iniziative varie Al Nazionale per I Legnanesi MCL BAGNOLO CREMASCO Mercatini in Alsazia Il Centro Diurno volontariato 2000 di via Zurla 1 tel. 0373.257637 propone: ✔ domenica 8 giochi sociali; ✔ lunedì 9 gioco delle carte; ✔ martedì 10 gara di briscola; ✔ mercoledì 11 giochi sociali; ✔ giovedì 12 ginnastica; ✔ venerdì 13 musica con Grazioli. Kaysersberg, il piccolo borgo da fiaba con uno dei mercatini artigianali più autentici della regione, Mulhouse e Friburgo con la Cattedrale che è fra i più importanti edifici gotici della Germania. Dal 21 al 22 novembre. Mezza pensione, € 145. Info e iscrizioni in sede, oppure cell. 333.7389014. UFFICIO CATECHISTICO BIBLIOTECA RIPALTA CREMASCA Sede e orari apertura L’Ufficio catechistico diocesano ha sede in via S. Chiara 1 a Crema. Orari di apertura: martedì ore 9,30-12,30 (consultazione materiale e possibilità di colloquio), giovedì ore 15-18 consultazione materiale, sabato ore 9,30-12,30 consultazione materiale e possibilità di colloquio. Attivo il sito web dell’ufficio: www.ucdcrema.net pleta con bevande, assicurazione, accompagnatrice. € 570 suppl. singola € 180 (possibilità anche di una sola settimana). Prenotazioni: Biblioteca tel. 0373.68131, Celestina 339.5979968, oppure 0373.80574. PARROCCHIA DI MADIGNANO Oratorio Don Bosco Manual... mente, corso per creare oggetti natalizi, decoupage e altro. Inizio lezioni martedì 10 novembre dalle ore 14 alle 16 presso l’oratorio. Per info dettagliate rivolgersi a Egidia 0373.65203. PRO LOCO CREMA Informatica e inglese Continuano i corsi di informatica e lingua inglese presso la sede di piazza Duomo 22. Per info e prenotazioni 338.6892518. Gite di fine anno SPILLE D’ORO OLIVETTI La Biblioteca organizza: Mercatini di Natale a Trento, trenino d’epoca il 22 novembre. Partecipazione € 59. Pranzo facoltativo € 20. Ponte dell’Immacolata: Assisi, Perugia, Spello, Spoleto, Todi, Foligno, pensione completa € 440. Soggiorni invernali al mare: Diano Marina dal 25 febbraio per 2 settimane: bus, pensione com- Il Consiglio Spille d’Oro Olivetti invita tesserati, familiari e amici al Pranzo di fine anno con auguri domenica 6 dicembre alle 12,30. Iscrizioni nella sede di via Borgo S. Pietro 14, tel. 0373.202797 il mercoledì e venerdì dalle 14,30 alle 17. Prenotazione entro il 4 dicembre. Pranzo di fine anno Comitato Pendolari Cremaschi @CpcCrema via Bottesini 4 c/o Centro S. Luigi CREMA Libreria Editrice Buona Stampa Srl via Civerchi, 7 - Crema 0373 256994 Per altre info: Il Nuovo Torrazzo Fondazione “Carlo Manziana” SCUOLA DIOCESANA www.fondazionemanziana.it via Dante, 24 - CREMA 0373 257312 - 0373 80530 Tel. 0373 256265 Orari: lun. 15,30-18,30 dal mart. al sab. 9-12 e 15,30-18,30 Bonifico bancario: Banco Popolare via XX Settembre Crema IT 32N0503456841000000584575 COMUNE DI CREMA CENTRALINO 0373 8941 www.comunecrema.it Apertura Palazzo Comunale: lun., mart., giov. 8.30-12/14.3016.30. Merc. 8.30-17.30. Ven. 8.30-12. Sab. 9-12 cinema · ricetta · meteo · orari uffici · notizie utili · farmacie di turno CONFESSIONI DUOMO Tutti i giorni ore 11-12 Lunedì ore 8.30-10.30 e 16-17.30 Martedì ore 8.30-10 e 16-18 Mercoledì ore 8.30-10 e 16-17.30 Giovedì ore 8.30-10.30 e 16-18 Venerdì ore 8.30-10 e 16-18 Sabato ore 8.30-10.30 e 16-18.30 Domenica ore 9-11 e 18-19 SANTA MARIA DELLA CROCE Giovedì ore 10-12 e 15-18 Sabato ore 15-18 MADONNA DELLE GRAZIE Dal lunedì al sabato ore 9-12 e 16-17.15 SANTUARIO DEL PILASTRELLO Sabato ore 9.30-11.30. Tutte le sere ore 21.30-23.30 SABBIONI - FRATI CAPPUCCINI Tutti i giorni, escluso il lunedì ore 9-11.30 e 15-17.30 SANTE MESSE IN CITTÀ PREFESTIVE 16.30 Kennedy 17.00 S. Antonio Abate 17.30 Ospedale, Santuario delle Grazie 18.00 SS. Trinità, S. Maria della Croce, Cattedrale, S. Pietro, S. Carlo, Crema Nuova, S. Giacomo, Ombriano, S. Bernardino, Castelnuovo, S. Stefano, Sabbioni, Vergonzana, 18.30 S. Benedetto, S. Angela Merici via Bramante 20.30 S. Bartolomeo ai Morti 23.00 Santuario Madonna del Pilastrello FESTIVE 7.00 S. Benedetto 7.30 Cattedrale 8.00 SS. Trinità, S. Carlo, Sabbioni, S. Bernardino, S. Maria della Croce 8.30 S. Antonio Abate, Crema Nuova, Ospedale, Ombriano 9.00 Cattedrale, S. Benedetto, Castelnuovo, S. Bartolomeo ai Morti 9.30 9.45 10.00 10.30 10.45 11.00 11.15 12.00 17.30 18.00 19.00 20.30 IL S ERV IZI CINEMA F DIF A LA O FE ENnovembre Crema FinoRall’11 ZA Porta Nova ☎ 0373 218411 S. Maria della Croce, Santuario delle Grazie, Crema Nuova S. Angela Merici - via Bramante, S. Bartolomeo ai Morti, S. Giacomo Cattedrale, Castelnuovo, SS. Trinità, Ospedale Ombriano Santuario delle Grazie Santuario delle Grazie Cattedrale, S. Benedetto, S. Giacomo, S. Carlo SS. Trinità, Ombriano Crema Nuova, S. Stefano, S. Bernardino, S. Maria della Croce, Cattedrale Sabbioni tel. 0373 82723 e-mail: [email protected] Sabato Dal lunedì al venerdì ORARI SPORTELLI CUP Distribuzione numeri per prelievi e per consegna dalle ore 7 alle ore 9.30 materiale biologico Accettazione amministrativa per prelievi e per dalle ore 7.30 alle ore 9.30 consegna materiale biologico Distribuzione numeri e attività di sportello per ritiro referti, accettazione amministrativa delle prenotazioni telefoniche, registrazione prestazioni dalle ore 8 alle ore 16.45 eseguite, attività di cassa tranne la prenotazione. Distribuzione numeri per prenotazioni agli sportelli Cup per prestazioni ambulatoriali e di laboratorio Inizio attività di prenotazioni agli sportelli Cup dalle ore 9.30 per prestazioni ambulatoriali e di laboratorio Distribuzione numeri dalle ore 7 Prenotazioni, consegna referti clinici, pagamenti e dalle ore 7.30 alle ore 12.30 altre attività di sportello dalle ore 7.30 alle ore 9.30 Accettazione materiali biologici (feci-urine) LABORATORIO ANALISI: prelievi dalle ore 7.30 alle ore 9 • Prenotazioni telefoniche al numero verde 800.638.638 (SENZA prefisso): dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle 20, esclusi festivi FONDAZIONE BENEFATTORI CREMASCHI ONLUS ☎ 0373 2061 (centralino) Dal lunedì alla domenica: ore 8-19.30 continuato. CAMERA ARDENTE: lun.-sab. ore 8-18.15. Dom. e festivi ore 8-19.15 OSPEDALE RIVOLTA D’ADDA ☎ 0363 3781 (centralino) Lun.-Merc.-Ven.-Sab. dalle 12.30 alle 13.30. Dal lun. al sab. dalle 19 alle 20. Dom. e festivi dalle 10 alle 11 e dalle 15 alle 17 TRIBUNALE PER LA TUTELA DELLA SALUTE www.tribunaletutelasalute.it Presso l’ospedale di Crema (venerdì dalle ore 9 alle 11) ☎ 0373 280873 PRATICHE E CONSULENZE AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO Sportello attivato dal Tribunale di Cremona presso l’Asl di via Gramsci a Crema. Una vola al mese. Solo per appuntamento per info 0373 899329-69 CIMITERI DELLA CITTÀ Uff. Cimiteriale ☎ 0373 202807 via Camporelle Maggiore - S. Maria della Croce - S. Bernardino - S. Bartolomeo: i cimiteri cittadini sono aperti tutti i giorni con orario continuato dalle ore 8 alle ore 18. Dal 16 novembre ore 8-17. PIATTAFORMA RIFIUTI via Colombo - ☎ 0373 89711 - SCS ☎ 800 904858: Lun., mar., giov., sab. 8-12 e 13.30-17.30. Merc. e ven. 13.30-17.30. Domenica 8-12 UFFICI TRIBUTI COMMERCIO E CATASTO ☎ 0373 894239 Presso il palazzo comunale in piazza Duomo (2° piano) e-mail: [email protected] - www.comunecrema.it Dal lunedì al venerdì ore 9-12 - Martedì 14.30-16.30 - Mercoledì 14-17 INPS - CREMA ☎ 0373 281111 via Laris, 11 Crema - [email protected] Dal lun. al ven 8,45-12. Il mercoledì anche al pomeriggio 14-15 BIBLIOTECA COMUNALE ☎ 0373 893331-329 Via Civerchi, 9 - Crema. Lunedì: mattino chiuso; pomeriggio apertura sala studio ore 14.30/18.30 senza servizi bibliotecari; sala ragazzi chiuso. Dal martedì al venerdì 9.30-18.30 (continuato). Sabato ore 9-12.30. Sala ragazzi da martedì a venerdì 14.30-18. Sabato 9-12. ORIENTAGIOVANI ☎ 0373.893325-324 - fax 0373.893323 Via Civerchi, 9 - Crema - Lunedì ore 15-18, martedì-giovedì-venerdì 10-12 e 15-18, mercoledì 10-18, sabato 10-12. MUSEO CIVICO ☎ 0373 257161-256414 - fax 0373 86849 www.comunecrema.it e-mail: [email protected] Piazzetta Winifred Terni De Gregorj, 5 - Crema. Lun. chiuso. Mart.: 14/17.30, mattino chiuso. Merc., giov. e ven. 10-12 e 14-17.30. Il sabato 10-12 e 15.30-18.30. La dom. e festivi 10-12 e 15-17. ARCHIVIO STORICO DIOCESANO ☎ 0373 85385 Via Matteotti 41, Crema - al 1° piano. Martedì ore 9.30-12, giovedì ore 15.30-18, sabato ore 9.30-12. CENTRI SPORTIVI CREMA Piscina comunale, via Indipendenza ☎ 0373.202940. Palestra PalaBertoni, via Sinigaglia 6 ☎ 0373.84189. Stadio Voltini, viale De Gasperi 67 ☎ 0373.202956. Campi sportivi: via Serio 1 (S. Maria) ☎ 0373.257728, via Ragazzi del ’99 n. 14 ☎ 0373.200196 PRO LOCO CREMA - UFFICIO IAT ☎ 0373 81020 Piazza Duomo, 22. Dal martedì al sabato 9,30-12.30 e 15-18; domenica 10-12, nel pomeriggio apertura solo in occasione di mostre con orario a scelta dell’espositore. TURNI D’APERTURA FARMACIE Dalle ore 8.30 di venerdì 6/11 fino 13/11: – Farmacia Vergine dr. Rizzi via Cremona 3 - CREMA tel. 0373 84906 – Madignano – Trescore Cremasco DISTRIBUTORI CREMA Apertura con presenza del gestore Dom. 8/11: SHELL viale Libero Comune; TOTAL ERG via Milano EDICOLE Dalle ore 8.30 di venerdì 13/11 fino 20/11: CREMA: via Verdi - piazza Giovanni – Farmacia Granata via Matteotti 17 - CREMA - tel. 0373 256233 – Casaletto di Sopra – Monte Cremasco XXIII - piazza Garibaldi - Ospedale Maggiore - piazza Mons. Manziana Stazione - via Kennedy. S. M. DELLA CROCE: via Bramante. OMBRIANO: v.le Europa 129; piazza Benvenuti 13. SABBIONI: via Cappuccini. S. BERNARDINO: via Brescia. Ascoltare il cittadino per migliorare i servizi A tutti i cittadini viene rivolto l’invito a partecipare all’iniziativa Dal 12 ottobre al 15 novembre viene effettuata la periodica indagine di gradimento in tutte le Unità Operative, Servizi e Ambulatori dell’Azienda Ospedaliera di Crema, nelle sue strutture di Crema e Rivolta d’Adda, Castelleone e Soncino. I questionari saranno distribuiti a tutti i pazienti ricoverati nei reparti e a tutti i cittadini che si presenteranno per prestazioni ambulatoriali. L’iniziativa rappresenta un importante occasione e un canale di ascolto relativo alle soddisfazioni e insoddisfazioni dei cittadini che si rivolgono alle varie strutture ospedaliere dell’azienda. I dati raccolti, successivamente, saranno elaborati dall’Ufficio Relazioni col Pubblico e, insieme a reclami ed elogi ricevuti, costituiranno una base di partenza per una riflessione che, con il coinvolgimento dell’Ufficio Qualità, delle Unità Operative, dei Servizi e degli Uffici della nostra Azienda ospedaliera, potrà favorire la progettazione di azioni di miglioramento. A tutti i cittadini viene rivolto l’invito a partecipare all’iniziativa attraverso la compilazione dei questionari (anonimi) che verranno messi a loro disposizione. Un ringraziamento, sin da ora, per l’aiuto che vorranno dare con le loro utili indicazioni. Per informazioni: Ufficio Relazioni col Pubblico. Tel. 0373 280580 - E mail: [email protected] www.hcrema.it SCACCHIERANDO SCACCHI ERANDO Rubrica di scacchi a cura dell’A.D. Scacchi Città di Crema info: [email protected] Masotti e Righini protagonisti all’Open di Vienna Uno dei monumenti simbolo di Vienna è l’imponente neogotico Wiener Rathaus, sede del Municipio cittadino. Fu ultimato nel 1883, tre anni prima che Wilhelm Steinitz, che aveva vissuto e studiato proprio a Vienna, diventasse il primo campione del mondo di scacchi. Nella celebre sala da ballo del Wiener Rathaus, lunga 71 metri, larga 20 e alta 18,5 potrebbero danzare simultaneamente 1.500 coppie, a ritmo di valzer naturalmente. E invece lo scorso agosto vi si sono dati appuntamento quasi 900 giocatori di scacchi, che per nove giorni hanno fatto ballare Cavalli, Alfieri e Torri in un evento di cui è difficile rendere l’idea a beneficio degli assenti. Quattro i tornei, in base al punteggio Elo dei partecipanti. Noi due alfieri cremaschi, Roberto Masotti e Giovanni Righini, abbiamo partecipato al torneo A (come i grandi maestri!), partendo naturalmente dalle ultimissime posizioni del tabellone, intorno al 430° posto su 465 giocatori. Le prime 36 scacchiere del torneo A erano circondate da un nastro che delimitava la zona in cui il pubblico non era ammesso. Noi due lo chiamavamo “il parterre” e ovviamente l’abbiamo visto solo dall’estremità opposta del salone. La nostra distanza dai grandi maestri impegnati sulle prime scacchiere non si misurava con i punti Elo ma col numero di statue di imperatori asburgici che si ergevano tra noi e loro ai lati dal salone: un modo assai più elegante di sentir- CITTÀ E UNIVERSITÀ si ‘schiappe’. Su un palco rialzato a metà del salone (dove a metà torneo abbiamo fatto capolino fugacemente anche noi) i GM Mamedyarov (Azerbaijan) e Ragger (Austria) si sono sfidati in un match amichevole di 6 partite. Al termine del turno di gioco, la sera, prima di consolarci con una Wienerschnitzel per l’ennesima fatale svista nel mediogioco, assistevamo ai finali di partita in corso sulle prime scacchiere, che venivano proiettati in tempo reale su uno schermo in un angolo del salone. È da lì che abbiamo potuto seguire le autentiche prodezze di altri italiani in gara: immaginereste che di quei 465 giocatori, inclusi alcuni grandi maestri, il vincitore sia stato un italiano? Ma non è tutto. Non si tratta infatti di un veterano della scacchiera, ma di un adolescente milanese non ancora sedicenne: Francesco Rambaldi. E un’altra menzione speciale merita Luca Moroni, di un anno più giovane, ottavo classificato. Giovani scacchisti crescono. Là dove si riesce a seminare, le soddisfazioni arrivano. Noi due, figli degli anni ’60, cresciuti senza computer e senza maestri internazionali come allenatori, ci siamo accontentati di un piazzamento finale migliore di quello di partenza e questo ci basta. L’esperienza internazionale non ha prezzo e farla in un ambiente così straordinario è stato doppiamente piacevole e gratificante. Giovanni Righini [email protected] 167 - LA MANIFATTURA NON È MORTA Nelle ultime settimane, riferendomi sempre ai dati riportati in “La nuova geografia del lavoro”, ho scritto delle imprese manifatturiere come di rappresentanti di un passato da non rimpiangere. Ho voluto farlo perché ritengo molto importante rimarcare che non si può continuare a pensare allo sviluppo territoriale in termini di agricoltura e manifattura, pericolo che invece a Crema corriamo fortemente, a giudicare da quanto mi capita di sentire e di leggere. Questa settimana però devo aggiungere due tasselli al mosaico, quelli della manifattura avanzata e della manifattura smart. Per manifattura avanzata si intende la produzione di prodotti sofisticati, ad alto contenuto tecnologico, la cui progettazione e realizzazione richiedono competenze molto particolari: robotica, farmaceutica, elettronica e sensoristica, apparecchiature mediche, aeronautica sono tutti esempi di settori manifatturieri nei quali ogni fase della produzione industriale richiede conoscenze tutt’altro che banali. Solitamente le aziende che lavorano nella manifattura avanzata si riconoscono proprio per il forte raccordo che conservano con le università e i centri di ricerca e per il fatto che re-investono in ricerca e sviluppo gran parte dei loro utili. Queste imprese impiegano più laureati che operai e spesso delocalizzano la produzione o l’assemblaggio dei loro prodotti, mantenendo al proprio interno le attività di progettazione e di ricerca. In Italia per esempio,… no, non me ne viene in mente nemmeno una. Per manifattura smart, cioè “intelligente”, si intende invece qualcosa di più facilmente realizzabile anche in imprese meno innovative, poiché ci si riferisce al processo produt- Lodi tivo, non al prodotto. Anche chi produce, poniamo, tegole per i tetti o pizzette o flaconcini di plastica può farlo in modo smart, nonostante il suo settore non si possa certo definire “manifattura avanzata”. Come si diventa smart? Automatizzando e ottimizzando tutto: dai rifornimenti ai magazzini; dalla produzione alle vendite; dal marketing alla logistica; dal controllo qualità alla turnazione del personale. Ho già dedicato parecchi numeri di questa rubrica alla smart agriculture. Penso che non sia difficile per i lettori immaginare come gli stessi concetti si possano facilmente trasporre nell’ambito della produzione industriale. A questo proposito posso citare l’esperienza diretta di una collaborazione tuttora in corso con una piccola impresa cremasca, il cui prodotto non ha nulla di “avanzato” ma la cui produzione sta diventando smart. È bastato investire su due neo-laureati, che stanno realizzando un sistema informativo con un livello di personalizzazione infinitamente superiore a quanto si potrebbe trovare in commercio e con un occhio costantemente rivolto all’ottimizzazione dei processi interni all’azienda. È ancora presto per vedere i risultati, ma è già possibile affermare che le ricadute positive della ricerca e dell’alta formazione in informatica e ricerca operativa, in particolare quelle svolte localmente nella sede universitaria di Crema, non sono solo per le grandi multinazionali americane (che non hanno certo bisogno di noi), ma anche – anzi soprattutto – per le piccole medie imprese cremasche. A patto che vogliano diventare smart. Giovanni Righini Hotel Transilviania 2 • Cinemimosa (lun. 9/11 ore 21.30): Belli di papà • Saldi del lunedì (lun. 9/11 ore 18.50): The last witch hunter • Cineforum (mart. 10/11 ore 21): Io e lei • Over 60 (merc. 11/11 ore 15.30): Belli di papà Castelleone Cineteatro ☎ 0374 350882 • Inside Out Pieve Fissir. (Lodi) Fino all’11 novembre Spino d’Adda Cinelandia ☎ 0371 237012 • Spectre • Snoopy & Friends - Il film Vittoria ☎ 0373 980106 dei Peanuts • Alaska • Belli di papà • • Belli di papà • Everest (10/11 ore Ghosthunters - L’acchiappafantasmi • 21) The last witch hunter - L’ultimo cacciatore di streghe • Hotel Transylvania Treviglio Fino all’11 novembre Ariston ☎ 0363 419503 • Spectre • Snoopy & Friends - Il film dei Peanuts • Alaska • Belli di papà Il giornale non è responsabile degli eventuali cambiamenti di programmazione Gruppo di famiglie di adulti Scout del MASCI lo Vailati a San Bernardino. in un incontro presso la Cascina Mirandolina di Roso Anni: dal 1975 al 1980 circa · I · M · M · A · G · I · N · I · CONSULTORIO FAMILIARE ORARI VISITA PAZIENTI: lun., mart., giov. e ven.: ore 19.15-20.15 • Merc. e sab.: ore 15-16 e 19.15-20.15 • Domenica e festività infrasettimanali: ore 11-12 e 15-18. Rianimazione: tutti i giorni dalle ore 11 alle 23. CAMERA ARDENTE: ore 8-18 (orario continuato tutti i giorni, festivi compresi). Entrata solo da via Capergnanica. Via Antonietti, 1 CAPERGNANICA (CR) Tel. 0373 76022 [email protected] • The last witch hunter - L’ultimo cacciatore di streghe • Crimson peak (vm14) • Hotel Transylvania Fanfulla ☎ 0371 30740 • Belli di papà • Diamante nero (10, 11 2 • Tutto può accadere a Broadway Villette Ferriera, S. Giacomo • Ghosthunters - Gli acchiappafane 12 novembre) Vergonzana, Casalbergo tasmi • Game therapy • La tomba Moderno ☎ 0371 420017 Cattedrale, SS. Trinità, Ombriano • 007 Spectre • Tutto può accadere a delle lucciole (10/11 ore 20.30) Cappella Cimitero Maggiore, S. Maria dei Mosi Il film d’essai: The program S. Benedetto, S. Pietro, S. Stefano, Sabbioni, S. Carlo, • Belli di papà • The last witch hunter - Broadway • Marguerite (11/11) (11/11 ore 21.15) L’ultimo cacciatore di streghe • Alaska • S. Bernardino, Kennedy, L’apertura del palazzo non comporta automaticamente anche l’apertura al pubblico dei vari uffici Crema - via Frecavalli 16 (a pochi passi dal Duomo): al mattino ore 9-12 il lun., merc., ven. e sab. Il pomeriggio ore 14-18,30 dal mart. al ven. OSPEDALE MAGGIORE CENTRALINO 0373 2801 VENDITA E ASSISTENZA TECNICA SABATO 7 NOVEMBRE 2015 · I · M · M · A · G · I · N · I · Guida Utile Emergenza sanitaria..................................................118 Guardia Medica...........................................800.567.866 Carabinieri .........................................112 - 0373.893700 Polizia ................................................113 - 0373.897311 Vigili del fuoco ...................................115 - 0373.256222 Soccorso stradale ................................................ 803803 Polizia stradale ........................................... 0373 897311 Vigili urbani................................................ 0373 876011 Associazione Fraternità.................................0373 80756 SCS ..............................................................800-904858 Linea Più (gas) - via Stazione 9 - Crema ........800-189600 Guasti elettrici (ENEL) ....................................... 803500 Etiopia e Oltre ............................................ 0373 255847 Giudici di Pace ........................ 0373 250571-0373 250587 Treni: Stazione ferroviaria di Crema: piazzale Martiri della Libertà 1 (senza prefisso) 892021 Autobus: Autoguidovie piazzale Martiri della Libertà 8 - Crema ......... 0373 204524 Taxi Crema: ................................................ 333 1212888 Miobus: Prenotazioni: ....................(gratuito) 800-907700 0373 287728 da cellulare - Informazioni: 840-620000 Via Antonietti, 1 - CAPERGNANICA (CR) Tel. 0373 76022 - [email protected] EXPO 2015 È TEMPO DI SALUTI Dopo sei mesi di incontri, spettacoli, degustazioni, scambi… le luci che illuminavano gli spazi espositivi di Rho si sono definitivamente spente da circa una settimana, lasciando anche un senso di malinconia in chi come me ha avuto il privilegio di vivere un’esperienza che vorrei definire unica e irripetibile. E SE L’EXPO 2015 NON FOSSE STATA ORGANIZZATA? Per prima cosa penso che se l’Italia non avesse ospitato l’esposizione quasi certamente su questo giornale non sarebbe stata attivata in questo momento una rubrica di Educazione Alimentare che, con mia sorpresa, è rimasta attiva per quasi un anno: alcuni lettori mi hanno addirittura riferito di aver ritagliato e conservato gli articoli! Nel mio piccolo ho accolto questa proposta, e approfittato di questa visibilità per sensibilizzarvi a tematiche che riguardano vari aspetti legati al cibo: l’acqua, i legumi, la dieta mediterranea, l’attività fisica, l’accesso al cibo, gli errori alimentari, le buone pratiche e molto altro… Colgo quindi questa occasione per ringraziare la redazione e voi lettori. Inoltre, se non si fosse acceso questo riflettore sull’Expo2015 queste tematiche non avrebbero avuto tutta questa visibilità di cui hanno goduto, e i vari comuni, biblioteche, enti, non si sarebbero mobilitati per organizzare eventi di vario tipo. Io ad esempio temo che avrei faticato ad attirare l’attenzione degli alunni che ho incontrato in quest’anno scolastico parlando di tematiche quali l’alimentazione e la sostenibilità: ricordo con piacere l’entusiasmo di una classe problematica incontrata a giugno, composta da adolescenti molto vivaci, che entusiasti della visita ad Expo mi hanno travolta di racconti e suggerimenti, e poi ascoltata con interesse mentre spiegavo loro nel dettaglio come i cibi che consumiamo determinano un impatto sul pianeta. I MERCATI DI CREMONA ED ORA…. Sono consapevole che tra di voi molti non conserveranno necessariamente un bel ricordo della visita allo spazio espositivo di Milano (a causa delle lunghe code, del caldo, dei prezzi alti pagati per i cibi, per l’eccessiva presenza di monitor e stimoli tecnologici che non tutti hanno apprezzato), e in molti avranno deciso volontariamente di non recarsi a Rho, ma al di là delle critiche, come ha annunciato il Presidente della Repubblica il 31 ottobre “ExpoMilano2015 è ufficialmente chiusa”, quindi mi auguro che da questo momento si possa aprire un nuovo capitolo che mantenga vivo il nostro entusiasmo rispetto a queste problematiche e porti a delle azioni concrete ed efficaci anche sul nostro territorio. è stato soprattutto un luogo di condivisione, di confronto, un luogo surreale rispetto alle logiche del nostro tempo, dove la diversità (di religione, di cultura, di tradizioni…) è diventata sinonimo di ricchezza. Nei mesi precedenti vi ho spesso sottoposto delle ricette, ma oggi non ne ho una adatta all’occasione, ho quindi pensato di salutarvi con una frase letta nel padiglione della Spagna a riguardo della Dieta Mediterranea: …è anche una forma di concepire la vita, scambiare esperienze e comunicare attraverso un linguaggio universale, senza parole e senza regole, che tutti possiamo comprendere. Il linguaggio del Sapore. Un bagaglio di ricordi e sensazioni che cresce ogni giorno. Nella mia valigia metto tutto quello che ho imparato cucinando e assaporando. Segreti da condividere. Dr. Elena Piovanelli, dietista Della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura CEREALI: Frumenti nazionali teneri con 14% di umidità Fino (peso specifico da 78) 171-175; Buono mercantile (peso specifico da 75 a 77) 166-170; Mercantile (peso specifico fino a 74) n.q. Cruscami franco domicilio acquirente - alla rinfusa: Farinaccio 156-158; Tritello 155-157; Crusca 139-141; Cruschello 148-150. Granoturco ibrido nazionale (con il 14% di umidità): 158159. Orzo nazionale (prezzo indicativo). Peso specifico da 61 a 64 166-169; peso specifico da 55 a 60 161-164. Semi di soia nazionale 332 Semi da prato selezionati (da commerciante): Trifoglio violetto 2,80-3,20; Ladino nostrano (Lodigiano gigante) 8-9; Erba medica di varietà 2,90-3,30; Lolium italicum 1,40-1,70; Lolium italicum tetraploide 1,40-1,70. BESTIAME BOVINO: Vitelli da allevamento baliotti (peso vivo in kg): Da incrocio (50-60 kg) 3,00-4,00; Frisona (50-60 kg) 1,30-1,60. Maschi da ristallo biracchi (peso vivo): Frisona (180-250 kg) n.q. Bovini da macello (prezzo indicativo - peso morto in kg): Cat. B - Tori (maggiori di 24 mesi) P2 (50%) - O3 (55%) 2,05-2,25; Cat. E - Manze scottone (fino a 24 mesi) P3 (47%) - O3 (50%) 1,90-2,40; Cat. E - Manze scottone (sup. a 24 mesi) P2 (45%) - O3 (48%) 1,90-2,30; Cat. E - Vitellone femmine da incrocio O3 (54%) - R3 (57%) 3,15-3,65; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità P3 (44%) - O2/O3 (46%) 1,95-2,25; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità P2 (42%) - P3 (43%) 1,45-1,65; Cat. D - Vacche frisona di 3° qualità P1 (39%) - P1 (41%) 1,05-1,25; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità (peso vivo) 0,86-1,04; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità (peso Crema è in attesa della dedica di un luogo o via cittadina, come da raccolta di oltre 700 firme AL NÒST DIALÈT Nuémbre - la “Sagra da San Martì” Le sagre di paese arrivano sempre “tirando fuori” il passato, ricordi di avvenimenti, persone e personaggi che hanno dato e lasciato un’impronta, conosciutissimi da tutti come erano e come sono. È così anche per Capergnanica, con la sua festa e i suoi racconti consegnati in dialetto alla gente e a noi, nei versi belli della nostra amica poetessa Laura Piloni Arlondi “Caergnàniga e la zént da ‘na ólta” Se sère i òc e lìbere la mént riède ‘l me paìs da ‘na ólta… póche vie, an quài casìne, töta la zént la sa cunusìa e da zént furèsta ga n’éra quàzi mia Da ustarée ga n’éra ‘n pó…. la Giana e le Picco a Lu-sùra, a Lu-sót la Colomba, S’ciümì e Maghèla, an piàsa Tumàs e l’ACLI söl segràt (e argù sa ricòrda da Runda e Tizia sò surèla?) e la signorina Freri la levatrice quànti bèi bagaì la g’à fàc nàs. Se ta gh’éret le róde büzé o la biciclèta da cumprà Emilio e Piero Festàr ta gh’ìet da ‘ndà a truà Gh’éra pòa trì macelàr: Erculì, Giuàn Piantèl e Severino, e dù frütirói: Serafì e Piloni Agostino. Gh’éra l’azìlo con le suòre, al sciùr Preòst e ‘l sciùr Curàt e l’uratòre l’éra sempre vèrt perché nisü gh’ìa mai rubàt. Per fa la spesa ta ‘ndàet a butìga…. an piàsa gh’éra Tuzèt e la sciùra Lucia, a Lu-sót: Ernesta e Nèto, la Pieròta e le Scandèle a Lu-sùra: Eurosia e Leonina e le “möte surèle”. Lino Vinturèl al fàa ‘l stradì con la sò scùa e ‘l carèt al tegnìa ‘l paìs bèl nèt. I prestinér i éra dù: Patrì e Marinù, se tà ucurìa i fiór tà ‘ndàet da Cèco e Giuàn Brasulì Per sunà le campàne gh’éra Degnù ‘l sacrestà e le signorine Caizzi e Fimiani con Gian Mario Piantelli i maèstri a scóla a ‘nsegnà gh’éra Pina la pizadüra e Rico ‘l saculì, Pìna la tabachìna e Misòt per al vì…. Sóta ‘l Cümü sa truàa la banca e l’ufése dal culucadùr, gh’éra la pòsta e l’ambulatòre dal dutùr. Gh’éra ‘l salù dal cinema pomeriggio ragazzi e la sera i muruzì e ‘l sciùr Preòst al ga puntàa la pìla quant i sa daà ‘n quài bazì. Gh’éra Franca e Pìna le pettinatrici, Céser e Gisto i du barbér, Piero ‘l lüstrù e Lelio ‘l scarpér Scrìgna al fàa ‘l selér e ‘l rifàa i materàs Iniziative Ecclesiali ADORAZIONE COMUNITARIA ■ Nella chiesa di San Giovanni (tranne il sabato mattina e la domenica) ore 9-12 e 15-18. Oggi dalle 21 alle 22 adorazione guidata dal gruppo Regina della Pace. ■ Ogni lunedì alle 17.30 preghiera e Vespro per la vita. RITIRO SPIRITUALE PER RELIGIOSE ■ Sabato 7 novembre dalle 9,15 alle 12 presso l’istituto Buon Pastore ritiro spirituale delle religiose. ANIMAZIONE VOCAZIONALE ADOLESCENTI ■ Dalle ore 16 di oggi alle 14 di domenica presso Seminario di Vergonzana animazione vocazionale per e con gli adolescenti delle superiori (I-II-III). GIORNATA CUSTODIA CREATO ■ Domani domenica 8 alla Casa della Carità di viale Europa 2 Un umano rinnovato, per abitare la terra. Ore 17,15 pensiero interreligioso, ore 17,30 testimonianze. Seguirà buffet con piatti tipici. SCUOLA DELLA PAROLA ■ Lunedì 9 novembre alle ore 21 alla SS. Trinità scuola della Parola sul Vangelo di Luca. ■ Mercoledì 11 novembre alle ore 21, unità pastorale Credera, Rovereto e Rubbiano Scuola della Parola sul Vangelo di Luca. ■ Venerdì 13 novembre alle ore 21 a Madignano Scuola della Parola sul Vangelo di Luca. Se ta gh’ìet bizògn dal falegnàm gh’éra Ceriól al marengù, Venturelli feraménta e frér e gh’éra Gerumì Chisól che ‘l fàa ‘l mülinér. Quànta bèla zént!!! Gh’è cambiàt al paìs e la generasiù, ma quànt pénse a chèi témp là ma vé sempre ‘n pó da magù. Laura Piloni Arlondi ...va salüda i “Cüntastòrie” PREPARAZIONE CONFERMAZIONE ADULTI ■ Lunedì 9 novembre alle 21 all’Ufficio catechistico di via S. Chiara 1, preparazione alla confermazione per gli adulti. Tema: L’uomo alla ricerca di Dio. INCONTRO CARITAS ■ Lunedì 9 novembre alle 21 presso la Casa della Carità di viale Europa 2 incontro Strategie di relazione. Vivere la relazione d’aiuto nell’accoglienza dei richiedenti asilo. Relatore don Maurizio Ghilardi. PERCORSO FORMATIVO ■ Martedì 10 alle 21 nel Saloncino al 1° piano del Centro pastorale di via Civerchi 7 percorso formativo per accompagnatori genitori del 1° anno del nuovo itinerario di Iniziazione Cristiana (prima elementare). FORMAZIONE EDUCATORI ADOLESCENTI ■ Martedì 10 alle 21 al Centro S. Luigi formazione educatori adolescenti. ROSARIO E MESSA PER LE VOCAZIONI ■ Sabato 14 alle ore 7,30 al Santuario della Pallavicina Rosario e Messa; animano zona Ovest e Mcl. RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO SANTO ■ Il Gruppo “Rinnovamento nello spirito” vi invita a condividere un’esperienza di preghiera gioiosa ogni sabato alle ore 16 all’oratorio SS. Trinità. GRUPPO REGINA DELLA PACE ■ Ogni lunedì alle 21 nella chiesa di San Bartolomeo dei Morti recita del Rosario e della Messa. Tutti sono invitati a partecipare. del 4/11/2015 vivo) 0,61-0,71; Cat. D - Vacche frisona di 3° qualità (peso vivo) 0,410,51; Cat. A - Vitelloni incrocio nazionali di 1° qualità R3 (55%) - U3 (56%) 3,25-3,55; Cat. A - Vitelloni incrocio nazionali di 2° qualità O3 (53%) - R2 (54%) 3,15-3,25; Cat. A - Vitelloni frisona di 1° qualità O2 (51%) - O3 (52%) 2,85-3,15; Cat. A - Vitelloni frisona di 2° qualità P1 (49%) - P3 (50%) 2,25-2,55. FORAGGI: Fieno e paglia (da commerciante-franco azienda acquirente): Fieno maggengo 2015 100-115; Loietto 2015 105-115; Fieno di 2a qualità 2015 80-90; Fieno di erba medica 2015 140-155; Paglia 75-85. SUINI: Suini vivi (escluso il premio) da allevamento (muniti di marchio di tutela): 15 kg 3,72; 25 kg 2,58; 30 kg 2,30; 40 kg 1,94; 50 kg 1,73; 65 kg 1,63; 80 kg 1,43. Grassi da macello (muniti di marchio di tutela): fino a 145 kg 1,290; 145-155 kg 1,320; 156-176 kg 1,410; oltre 176 kg 1,340. CASEARI: Burro: pastorizzato 2,70; Provolone Valpadana: dolce 5,405,55; piccante 5,60-5,85. Grana Padano: stagionatura di 9 mesi 6,40-6,50; stagionatura tra 12-15 mesi 7,00-7,15; stagionatura oltre 15 mesi 7,307,85. LEGNAMI: Legna da ardere (franco magazzino acquirente): Legna in pezzatura da stufa: 60% forte e 40% dolce 100 kg 12-13; legna in pezzatura da stufa: forte 100 kg 14-15 Pioppo in piedi: da pioppeto 4,8-6,7; da ripa 2,7-3,2 Tronchi di pioppo: trancia 21 cm 10,0-12,0; per cartiera 10 cm 4,2-4,5. Municipio di Crema Orari apertura cimiteri ■ I cimiteri cittadini sono aperti dalle ore 8 alle 18. Dal 16 novembre gli orari di apertura saranno: 8-17. L’orario dell’ufficio cimiteri rimarrà invariato. Consulenza gratuita materie giuridiche ■ Consulenza gratuita presso il Palazzo comunale, piano terra, nelle giornate di giovedì 12-19 e 26 novembre. Il servizio completamente gratuito viene erogato dalle 9,30 alle 12 senza appuntamento. Sportello informativo energia ■ Consulenze gratuite allo Sportello Energia (smaltimento Eternit, valutazione consumi energetici dell’abitazione, pratiche per l’ottenimento delle de- L’URP INFORMA... trazioni fiscali...). Appuntamento oggi 7 novembre. Orario apertura: 10-12. Sportello al piano terra. DoteComune, selezione 3 tirocinanti ■ Avviso pubblico di selezione di n. 3 tirocinanti da inserire per 12 mesi nei progetti: Museo, servizi culturali, Urp, servizi comunicazione/amministrativi; Ufficio Scuola/Sport, servizi amministrativi. I progetti dovranno pervenire entro fine novembre e prevedono un impegno settimanale di circa 20 ore e un’indennità mensile di € 300. Possono presentare domanda disoccupati o inoccupati di età compresa tra 18 e 35 anni. Presentare domanda presso l’Ufficio protocollo entro il 12 novembre. Dettagli: orientagiovanicrema.it/public/upload//Allegati/Avviso%205_2015_DoteComune.pdf. Per info Orientagiovani 0373.893324/325, e-mail: [email protected] c e a a n a f Str d do A cura del FRANCO AGOSTINO TEATRO FESTIVAL, laboratorio di comunicazione ‘VIVO, VEDO, SCRIVO’ XVIII edizione Crema, 7 novembre 2015 Anno IX n. 27 - Novembre 2015 La XVIII edizione del Franco Agostino Teatro Festival è pronta a scattare. Di corsa e con gioia verso una nuova avventura: quest’anno si parlerà di sport AllenaMenti Pronti...ai posti...via! Maglietta rossa addosso, scritta STAFF visibile, ai posti di partenza e via si parte per la corsa per il 18esimo “compleanno” del Franco Agostino Teatro Festival. Questa diciottesima edizione è dominata dal colore migliore che ci sia: il verde. Beh, forse sarò di parte, ma credo che, più o meno, tutti sperano che porti un po’ di speranza per l’anno che verrà, ma trasporta la mente anche tra: i prati nei quali si corre a mozzafiato; i campetti di calcio, in cui si va a giocare con gli amici la partitella della domenica e di quelle valli che si vedono dopo aver raggiunto la vetta. Penso sia chiaro, da queste righe, che il tema di quest’anno è lo sport, non solo per noi, ma anche per Crema che quest’anno è ‘Città europea dello sport’. Direi, che dopo la mangiata dell’anno scorso, un po’ di attività motoria per smaltire il cibo ci voleva. Come ben si sa “Mens sana in corpore sano” e quale il titolo dell’edizione non è più azzeccato che “AllenaMenti”. Questa corsa, come ogni anno, sarà intervallata da diverse tappe che ci rallegreranno e fermeranno la frenesia delle pesanti giornate di lavoro, studio e tutto ciò che è stressante. Ci saranno tantissimi spettacoli, risate, scampagnate, gite fuori porta chi più ne ha più ne metta - prima di giungere il 28 maggio il nostro traguardo: la Festa di Piazza. Però, come sempre, abbiamo i nostri “punti ristoro” che non possiamo non fare: il Piccolo Teatro di Milano che il 23 dicembre accoglierà i più piccoli vincitori della scorsa edizione, i laboratori scolastici, la Rassegna Concorso in cui i ragazzi di medie e superiori che, il 25 e il 26 maggio, potranno esibirsi su un palcoscenico e il Concerto Spettacolo dell’Orchestra FATF che la sera prima della Festa di Piazza ci renderà dinamici e scattanti per arrivare pronti al podio. Vorrei ritagliare qualche riga per parlare di noi ragazzi dello staff, del quale, ridendo e scherzando, faccio parte da quattro anni. Siamo una squadra, che né vince né perde, ma dove tutti diamo il nostro meglio e collaboriamo al massimo per rendere quest’esperienza, non solo ai bambini, ma anche per noi un episodio importante della nostra vita. Il mio amore per il FATF ha raggiunto l’apice il primo giorno da staff e non da “giornalista”: eravamo a Genova per portare l’allegria tra le strade alluvionate. Le risate contagiose dei bambini, la musica e l’impegno di tutti, m’hanno incantato e da quel giorno ho fatto di tutto per non perdermi un giorno di quest’avventura. Durante questi anni ho sempre visto arrivare nuovi membri: tutti amici, che si distinguono uno dall’altro e che danno il massimo nel loro compito. Però non siamo solo gli angeli vestiti di rosso della no- CHI SIAMO Una ‘bandiera’ colorata firmata da Goran Lelas Racchette da tennis e palloni da basket… quale sarà mai il tema di questa XVIII edizione? Una cosa è certa, i colori spumeggianti, le facce simpatiche e l’amicizia di Goran Lelas, promettono i punti fermi di ogni edizione del Franco Agostino Teatro Festival: freschezza, spiritosaggine ed energia! Lo spettacolo di apertura. Tutto esaurito al Teatro San Domenico La forza per dare nuova vita: IKILI Arriva almeno una volta nella tua vita il momento in cui guardi qualcosa di vecchio, ma veramente vecchio, e semplicemente un qualcosa ti spinge ad usarlo. E delle emozioni incomprensibili iniziano a scorrere dentro di te. Un te più giovane che ha usato lo stesso oggetto, o un’altra persona le cui emozioni, che ormai rimangono un velo sottile nell’aria, si intessono con le tue. Allora, in quel vortice d’animo, capisci cosa vuol dire dare nuova speranza ad un oggetto. Di questo parla lo spettacolo di apertura della XVIII edizione del Franco Agostino Teatro Festival, tenutosi domenica 25 ottobre al Teatro San Domenico: “IKILI”, realizzato dall’Associazione Teatrale DimiDimitri, in collaborazione con gli Skapigliati Street, e con la fondamentale partecipazione del gruppo degli Akropazzi. Spinto dal desiderio di riaprire una vecchia ferrovia abbandonata ormai da anni, un nobile dell’Ottocento, accompagnato dal suo porteur, che conosce solo la parola ‘campane’, ce la metterà tutta nel realizzare il suo sogno. Acrobazie ideate dal gruppo degli Akropazzi e dagli Skapigliati Street, che solo il povero porteur riesce a vedere e immediatamente identifica come le campane, si susseguono sul palco non lasciando tempo al poveretto di cercare di spiegare l’accaduto al suo padrone che, in questo senso cieco, gli rimprovera la sua illimitata fantasia. Un pezzo alla volta gli acrobati, aiutati involontariamente dal porteur, riescono ad avvicinare sempre di più la ferrovia alla sua riapertura. L’orologio, i porta borsoni, la biglietteria... Manca solo il treno! Ed eccolo infine, dopo che anche il severo ma innovativo padrone riconosce la presenza delle campane-acrobati, il fischio del treno che si avvicina e primo dopo anni trova di nuovo quella stazione. Cala il buio sul sipario: ora è tempo di cercare la nostra stazione. In una breve intervista abbiamo chiesto ad Alessio Ricci, creatore e ideatore dello spettacolo, cosa significasse per lui questo suo lavoro. Ci ha risposto di aver trovato ispirazione a Novara, sua città natale, dove ha riscontrato la presenza di molte vecchie stazioni chiuse che man mano stanno sparendo. Così vuole lanciare il suo messaggio di recupero dei vecchi oggetti, affinché si possa dargli nuova vita, allargando la ricerca delle nuove utilità alla ricerca di noi stessi. In ultimo, Alessio Ricci tiene a ringraziare Dimidimitri, Gian Mario Trapeletti, Giuseppe Sinatra, gli Akropazzi e gli Skapigliati Street, che lo seguono sempre in tutte le sue pazzie. Così, anche il Franco Agostino Teatro Festival ringrazia tutte le persone che hanno partecipato alla visione dello spettacolo: più di 400 persone, tra applausi e sorrisi, hanno condiviso con noi l’inaugurazione della XVIII edizione “AllenaMenti”. E voi? Speriamo abbiate colto il messaggio mandato da “IKILI”, anche solo tramite queste righe, e che presto inizierete a cercare la vostra stazione. Camilla Bragonzi stra cara presidente Gloria Angelotti, siamo anche scrittori per “STRADA FACENDO” e per il blog “Vivo vedo e scrivo” in cui riversiamo tutte le nostre passioni e tutto ciò che ci circonda: vogliamo mostrare curiosità, eventi e pensieri che, forse, non tutti sono a conoscenza. Inoltre, dall’anno scorso abbiamo deciso di scrivere una nostra storia, di cui ogni mese pubblichiamo una puntata sul nostro blog. Come ogni gara che si rispetti, i partecipanti non siamo solo noi e anzi, i runner indiscussi sono proprio i bambini e i ragazzi, pronti a fare i sentieri più avventurosi e spassosi di sempre, qualche sosta non prevista e risate a non finire. Le iscrizioni non si sono ancora chiuse, pronti a partecipare? Cecilia Panzetti Coordinamento: Valentina Cipriani e Annachiara Tagliaferri. Reporter: Camilla Bragonzi, Marco Brambillaschi, Elisabetta Dossena, Cecilia Panzetti. Ci vediamo su www.teatrofestival.it e ne parliamo su Facebook: Franco Agostino Teatro Festival Galleria fotografica sul sito www.ilnuovotorrazzo.it 2 www.teatrofestival.it Per il “Caffè letterario Junior” Giulio Perrone presenta “L’esatto Contrario” Cosa provi? Difficile raccontarlo a parole… anche per uno scrittore Romano, fondatore della casa editrice che porta il suo nome, scrittore emergente e docente universitario. Questo è l’identikit di Giulio Perrone, primo ospite del nuovissimo “Caffè letterario Junior”, tenutosi lunedì 26 ottobre nella sede del Franco Agostino Teatro Festival. della mia ambizione di voler diventare scrittore. Il suo scoraggiare era però molto stimolante. A lui devo tanto e per questo l’ho inserito nel romanzo come un personaggio. La poesia è stata la mia prima passione. A lei ho dato e dedicato molto. Poi sono passato al giornalismo; ho fatto radio per un periodo e poi mi sono imbattuto nell’ avventura della casa editrice. L’ho fondata a 27 anni”. Sinceramente, hai mai scritto con l’obiettivo di fare successo? “Farlo è impossibile. L’autore deve scrivere quello che sa scrivere. Molti scrittori vivono male il loro ruolo e scrivono libri che non sono in grado di scrivere. Nel momento in cui racconti qualcosa devi necessariamente essere te stesso per comunicare efficacemente qualcosa agli altri”. Oggi si dice spesso, come fosse un detto comune, che tanti scrivono e nessuno legge. Una verità? Forse. Bisogna però dire che quando c’è un bravo narratore e una storia meritevole, è utile che questa venga stampata e diffusa. Un esempio è il caso di Perrone e del suo primo e già amatissimo libro “L’esatto contrario”, edito da Rizzoli. Un romanzo dall’impianto classico e con un’atmosfera modernissima che si ispira a un fatto di cronaca reale. Perrone ci racconta con estrema onestà tutti i retroscena del romanzo e della sua vita professionale svelandoci molte curiosità sul mondo dell’ editoria. Una chiacchierata davvero interessante soprattutto per tutti quelli che sognano di vedere un giorno in libreria, magari nelle classifiche dei libri più letti, una propria opera. Partiamo dalla trama del tuo libro “L’esatto contrario”. Ce la potresti descrivere sinteticamente? “Riccardo è il personaggio principale. Egli si caratterizza per essere un precario esistenziale nel lavoro e negli affetti: è molto sognatore e poco aderente alla realtà. Abita in un quartiere storico della Roma popolare e per sopravvivenza condivide un piccolo appartamento con Sandro e Rachele, personaggi molto originali. La storia parte da un omicidio per il quale viene riconosciuto come colpevole il prof. Morelli. Egli è accusato di aver ucciso nei bagni dell’Università Sapienza di Roma, una ragazza con la quale Riccardo aveva avuto una relazione. Dopo il suicidio del prof; il caso torna alla ribalta e Riccardo si trasforma in un investigatore alla ricerca della verità”. Durante la scrittura del libro, hai mai vissuto un momento nel quale sei stato tentato di mollare tutto? “Maggio 2013. Dopo il confronto con il mio editor abbiamo capito insieme che c’era qualcosa che non andava: il libro strutturalmente era ben riuscito ma non mi rappresentava. Ero stato troppo rigido. Lo riscrissi tutto in un mese ma con estrema facilità e divertimento”. Che sensazione hai provato e provi tuttora quando tieni in mano il tuo libro? Sei felice? “È una sensazione molto difficile da raccontare con le parole… anche per uno scrittore. Con questo libro mi sono messo in gioco in prima persona e molte delle storie raccontante dal protagonista sono aneddoti ispirati a vicende personali. È quindi un mix tra felicità, soddisfazione e angoscia perché comunque sei preoccupato del giudizio del lettore soprattutto dopo esserti messo in gioco in modo così totale”. Come e quando hai capito che avresti fatto lo scrittore? “L’ho indubbiamente capito grazie al mio prof. d’italiano del liceo. Era un grande personaggio: un magnifico insegnante con un particolare temperamento. Da scrittore e giornalista tendeva a scoraggiarmi quando gli presentavo un lavoro o gli raccontavo Per essere un buono scrittore è importante prima di tutto essere un buon lettore. Che libri ci consigli? “Vi consiglio tutti i libri che vi stimolano e incuriosiscono, dai classici ai contemporanei. È assolutamente inutile obbligarsi nella lettura di qualcosa che non appassiona e interessa. La lettura non deve essere un’azione passiva. Se devo scegliere tra i tanti che considero buoni libri vi consiglio: “Stagione selvaggia” di Joe Lansdale, “Viaggio al termine della notte” di Louis Cèline, “Barlumi di storia” di Giovanni Raboni, e tutte le altre opere di Stephen King, in particolare It”. Se ti proponessero un film sul tuo libro accetteresti? “Sarebbe indubbiamente bello. Il cinema dopo la lettura è un’altra delle mie passioni, forse la più grande. Sarei curioso di vedere come verrebbe sviluppato il lavoro”. Tra le nuove frontiere dell’editoria si fa sempre più spazio l’eBook. Che cosa ne pensi? “Il prodotto cartaceo è un prodotto entusiasmante perché è vivo, è insostituibile: lo puoi toccare, accarezzare, odorare e tutte le volte che lo prendi in mano ti ricorda il momento in cui lo hai letto. Io lo preferisco rispetto al digitale che per me è asettico”. Ci puoi svelare qualcosa riguardo ai tuoi piani futuri? “In cantiere c’è un altro libro al quale sto lavorando proprio in questo periodo. Sarà una sorta di continuazione di “L’esatto contrario”. Vi posso svelare che il personaggio principale sarà ancora Riccardo nelle oramai consuete vesti di ‘investigatore’. Questa volta si concentrerà sulla ricerca di una verità che lo riguarda da vicino”. Elisabetta Dossena Il laboratorio di scrittura e comunicazione del Fatf riparte alla grande Puntoevirgola La scrittura non è solo arte e ispirazione, ma anche, e in buona parte, un mestiere: chiedetelo a qualsiasi autore, o ancora di più a un giornalista, e vi diranno dell’applicazione, della tecnica e dell’impegno che questa attività richiede. Così, se siete giovani studenti e il mondo della scrittura, del giornalismo e dell’editoria vi attrae, ma avete bisogno di conoscere o approfondire i ferri del mestiere, il Laboratorio Puntoevirgola del Franco Agostino Teatro Festival potrebbe essere una buona idea per voi. Assolutamente gratuito, con molte attività ogni mese tra cui scegliere e un sacco di proposte interessanti per voi. Cominciamo dando un po’ di dettagli sul Laboratorio in senso stretto. Si tratterà di una serie di incontri a cadenza mensile con esperti del settore del giornalismo, con cui parleremo e approfondiremo tematiche importanti per la professione. Non aspettatevi lezioni frontali, ma workshop a cui dovrete partecipare attivamente, cimentandovi in esercizi di scrittura, discutendo e facendo domande ai nostri ospiti, che saranno a vostra disposizione per un pomeriggio. Il Laboratorio Puntoevirgola nasce dai ragazzi e per i ragazzi: ne conseguono un ambiente assolutamente informale e divertente, e la massima flessibilità possibile nella scelta delle tematiche e nello svolgimento della discussione. Insomma, diteci con chi e di cosa volete parlare, e faremo del nostro meglio per accontentarvi. Intanto, la preparazione dei primi incontri bolle in pentola e abbiamo un sacco di sorprese in serbo per voi: indicativamente, si comincia verso fine novembre. Oltre a organizzare gli incontri, il Franco Agostino Teatro Festival mette a disposizione una vasta serie di canali attraverso cui mettere alla prova le capacità di scrittura che avrete acqiusito nel Laboratorio (o che avete già, con un po’ di fortuna). Avrete la possibilità di scrivere su questo medesimo e assolutamente stupendo giornalino Strada Facendo e sul blog Vivo Vedo Scrivo (che potete visitare all’indirizzo fatfcrema.wordpress.com, se volete farvi la bocca buona), di partecipare al Concorso di Scrittura (rimando all’articolo qui di fianco per tutte le informazioni) e al Progetto Pinocchio di quest’anno (un laboratorio di scrittura creativa che si svolge nella seconda parte dell’anno scolastico e che consiste nel lavoro di gruppo per la creazione di un racconto a puntate che viene poi pubblicato in un libretto), nonché di incontrare in anteprima gli scrittori che sono ospiti al Caffè Letterario per una chiacchierata istruttiva e amichevole (anche qui, rimando all’articolo sul Caffè Letterario Junior). Vi gira la testa e volete informazioni più esaustive e dettagliate? Oppure (io preferisco questa opzione) smaniate dalla voglia di iscrivervi e non volete attendere un minuto di più? Ebbene, contattateci a [email protected], e diventerete subito parte del gruppo. Vi aspettiamo armati di carta, penna e molto entusiasmo! Valentina Cipriani L’atleta del cuore è il tema della VI ed. del Concorso di Scrittura. Iscrizioni aperte fino all’11 dicembre Giovani aspiranti autori all’appello! Hai un racconto chiuso in un cassetto? Sogni di fare lo scrittore? Non lo sogni ma tutto sommato ti incuriosisce il mondo dell’editoria? Beh non lasciarti scappare l’occasione di partecipare al VI Concorso di Scrittura Creativa organizzato dal Fatf in collaborazione con il Comitato Soci Coop di Crema e all’Associazione Culturale Caffè Letterario. Cosa si vince? L’opportunità di vedere il proprio racconto pubblicato e distribuito gratuitamente in Italia, nonché la possibilità di confrontarsi con uno scrittore protagonista: Raul Montanari, Presidente di Giuria di questa VI ed. del Concorso. Gli elaborati devono essere inediti, in lingua italiana, scritti al computer e avere una lunghezza compresa tra 1 e 5 car- telle, e dovranno essere inviati entro l’11 dicembre 2015 (fa fede il timbro postale), rispondendo al titolo e tema d’edizione “L’atleta del cuore”. Sono ammessi al concorso ragazzi tra gli 11 e i 20 anni (suddivisi in due categorie distinte: Under13 e Scrittori in Erba). Gli elaborati verranno giudicati da una commissione composta da scrittori, esperti, giornalisti e rappresentanti dell’Associazione Franco Agostino Teatro Festival, del Comitato Soci Coop di Crema e dell’Associazione Culturale Caffè Letterario di Crema. La serata di premiazione è prevista per lunedì 22 febbraio 2016, alle ore 20.45 presso il Teatro San Domenico di Crema. Per il regolamento completo e per le modalità di iscrizione, visitate il sito edizione.teatrofestival.it/concorsi. Ferramenta RISCALDATORI ELETTRICI A RAGGI INFRAROSSI VOLTINI di G. DOSSENA dal 1923 Calore subito... a basso costo PROFUMI - ARTICOLI REGALO PRODOTTI E ACCESSORI PER CAPELLI E BENESSERE CORPO PIANENGO - Via A. Moro, 1 CREMOSANO - Via Crema, 31 [email protected] [email protected] Tel. 0373 74858 • Fax 0373 751049 Tel. 0373 273666 • Fax 0373 291567 Orari di apertura: dal lunedì al sabato 9-12.30 e 14.30-19.30 - CHIUSO LA DOMENICA VAERRINMTEARNTAZEIOCNALE ® LEAD AMENTO DEL RISCALD AROSSI FR A RAGGI IN + CALORE + RISPARMIO ENERGETICO + ECOLOGIA – CONSUMI – COSTI + AREA RISCALDATA + SICUREZZA CREMA (CR) - Via IV Novembre, 33 - Tel. 0373.256236 - Fax 0373.256393 www.teatrofestival.it I vincitori della XVII Rassegna Concorso Fatf in replica sul prestigioso palcoscenico di Milano I piccoli al Piccolo: il Grande Teatro Mercoledì 23 dicembre il Franco Agostino Teatro Festival si recherà al Piccolo e porterà con se gli spettacoli vincitori della scorsa edizione della Rassegna Concorso. Essi avranno quindi la possibilità di esibirsi su uno dei palcoscenici più importanti e prestigiosi d’Europa, che vedrà, a partire dalle ore 18, un susseguirsi di gruppi che hanno messo in scena degli spettacoli davvero fantastici nel maggio scorso a Crema. Gli spettacoli che saranno proposti sono: “Sherlocco l’investigatore sciocco”, del Gruppo teatrale “I Farlocchini” di Novara; “Tapum. Lettere dalla grande guerra” dell’I.C. “San Paolo d’Argon” di Cenate Sotto; “Addams family. Dark love” del Gruppo Teatrale “i Vespolini” di Vespolate; “Hello lemon” del gruppo teatrale “Allegra Compagnia del Caos” di Novara; “Se il mare potesse parlare” dell’Associazione Teatrale “Giamburrasca” Guarnieri di Lucca. Purtroppo non possono essere presenti i ragazzi del Liceo Artistico B. Munari di Crema con “Il sogno” e quelli dell’I.C. “Don Milani” di Genova con “Paesaggi invisibili di voci narranti”. Saranno ospiti d’onore della serata i bambini della Scuola elementare “Botacchi” di Novara, che proporranno un estratto del loro fantastico spettacolo “I colori del cielo” che aveva incantato il pubblico della Rassegna Concorso del FATF Provincia di Novara. Un grandissimo grazie di cuore va rivolto al Piccolo Teatro di Milano, perché anche quest’anno ha dato una possibilità davvero unica a tutti questi ragazzi, che potranno vivere l’emozione di esibirsi su un palcoscenico su cui sono passati spettacoli magnifici. Ma non possiamo dimenticarci di ringraziare anche i ragazzi e augurarci che la gioia e tutte le emozioni che vivranno quella sera siano di incentivo per loro per migliorare sempre di più. Vi aspettiamo numerosi a vedere questi giovani, ma grandi, attori. L’ingresso alla serata sarà libero e gratuito, fino a esaurimento dei posti in sala. Marco Brambillaschi 3 Vuoi festeggiare con noi il Natale? Mercoledì 23 dicembre vieni con noi al Piccolo Teatro di Milano e goditi la replica degli spetta- coli vincitori della XVII Rassegna Concorso FATF: l’ingresso è gratuito e il divertimento assicurato. Problemi di trasporto? Ci pensiamo noi: scrivi a [email protected] e scopri come. La città di Crema a misura di bambino: la cultura non è mai stata così divertente! Crema come polo della cultura. Crema come centro dedicato alla crescita e al divertimento dei più piccoli. Sono due idee contrapposte? Certo che no: la cultura si fa a misura di bambino con il palinsesto “Nel cuore della città”, un progetto finanziato dal bando Protagonismo Culturale dei Cittadini della Fondazione Cariplo. Il Teatro San Domenico, la Rete Bibliotecaria Cremonese, il Museo Civico e il Franco Agostino Teatro Festival si alleano per creare un’offerta culturale originale e organica a livello cittadino, volta a coinvolgere il pubblico dei bambini, dei ragazzi e delle loro famiglie. Il Fatf, in qualità di capofila del progetto, sta lavorando per incoraggiare la realizzazione di eventi che s’inseriscano nel tessuto urbano, e che consentano la riscoperta della città quale luogo di Cultura, rispondendo in grande alla propria mission di trasformare i processi artistici e didattici in esperienze di condivisione sociale e comunitaria. Ogni membro della sinergia ha già inaugurato il proprio percorso: “Il segreto dipinto” ha dato il via alle danze. Pensavate che i musei fossero luoghi noiosi, bui e pol- verosi? Beh, chiedetelo agli oltre 70 bambini che domenica 27 settembre hanno affollato il Museo Civico di Crema con entusiasmo ed energia. I curiosi piccoli esploratori hanno cercato gli indizi nascosti tra i dipinti e i reperti storici, fino a svelare il misterioso segreto che si cela tra le sale del Museo cittadino. La biblioteca ha esordito con “Buio”, giovedì 1 ottobre: brividi, sorrisi e… un sospiro di sollievo! Anche la lettura animata e drammatizzata della favola “Denti di ferro” è stata un grande successo da sold out grazie alla Compagnia Teatroallosso. Domenica 25 è stata la volta del Teatro San Domenico; indovinate un po’... tutto esaurito anche per “IKILI”: spettacolo di apertura della XVIII edizione del Franco Agostino Teatro Festival, a cura della compagnia DimiDimitri in collaborazione con gli Skapigliati Street e con il Gruppo degli Akropazzi. Sì, insomma, le famiglie si stanno dimostrando sensibili e interessate al progetto: i bambini partecipano con coinvolgimento ed entusiasmo… cosa chiedere di più? Se non volete perdervi nemmeno un appuntamento di La qualità è il miglior risparmio! “Nel Cuore della Città”, andate sul sito edizione.teatrofestival.it e cliccate su “Protagonismo Culturale” nella Home Page. Annachiara Tagliaferri Sorgente del Mobile Se stai ristrutturando PUOI USUFRUIRE delle agevolazioni fiscali nostro l i e t a t i s i V m Shoow roo APERTI LA DOMENICA POMERIGGIO VAIANO CREMASCO Mobilieri con reparto di falegnameria Via Gianfranco Miglio 22 Tel. 0373 791159 - Fax 0373 276259 e-mail: [email protected] seguici anche su facebook 24 Speciale scuola SABATO 7 NOVEMBRE 2015 GIÀ DA QUEST’ANNO SCOLASTICO Manziana: la grande novità dell’Inglese LA MANZIANA, È UNA SCUOLA PUBBLICA PARITARIA D’ISPIRAZIONE CRISTIANA L a Manziana si presenta. Ma cos’è la Manziana? Sono le scuole della diocesi di Crema che contano oggi circa 600 alunni dall’Infanzia al Liceo Scientifico. - La Fondazione Manziana è una scuola pubblica riconosciuta dallo Stato, inserita nel sistema nazionale d’istruzione che rende servizio a tutti i cittadini. - È una scuola paritaria non statale con un proprio progetto educativo. - Il progetto educativo delle scuole della Fondazione Manziana s’ispira alla visione cristiana della vita e propone una formazione integrale degli alunni a tutti i livelli scolastici. Li accompagna ad acquisire valori essenziali per la loro maturazione: il senso religioso ed ecclesiale, la libertà responsabile, il rispetto degli altri, dei beni propri e altrui, la disponibilità al confronto e al dialogo, la solidarietà, la coscienza di sentirsi chiamati ad essere agenti positivi della società. - Le scuole si distinguono per l’attenzione alla persona di ciascun alunno valorizzandone le potenzialità con strategie flessibili, mirate alle caratteristiche dell’individuo. In particolare vuole distinguersi per un’attenzione personalizzata agli alunni in difficoltà. - La nostra scuola è considerata una grande famiglia in cui tutti sono protagonisti collaborativi. Viene quindi promossa la presenza attiva dei genitori al processo educativo dei figli, come primi responsabili della loro crescita. - Nella Manziana è presente una psicologa d’istituto per alunni, insegnanti e genitori. - L’orario scolastico prevede il sabato libero in ogni ordine di scuola. ENGLISH EDITION ENGLISH EDITION L ’Inglese è uno strumento fondamentale di comunicazione internazionale. Per cui, in un mondo sempre più globalizzato, è assolutamente necessario che i giovani ne acquisiscano una più qualificata competenza per essere a tutti gli effetti cittadini europei. Si deve inoltre considerare che nell’attuale ordi- SCUOLE DELL’INFANZIA Già dall’infanzia le scuole della Fondazione Manziana prestano attenzione alla lingua inglese. Per ora acquisita per imitazione attraverso attività ludiche e laboratoriali nelle quali i bambini interagiscono. SCUOLE PRIMARIE namento universitario numerosi atenei richiedono la certificazione delle competenze in lingua Inglese di livello B2 e l’utilizzano come lingua d’insegnamento in diverse discipline. Per questi motivi la Manziana, nell’ambito dell’autonomia scolastica, offre alle famiglie del territorio una grande novità, una scuola ENGLISH EDITION, nella quale gli alunni non solo studiano Inglese, ma imparano a parlare Inglese! È un grande progetto che interesserà, via via, tutti i livelli scolastici e verrà attivato con una adeguata revisione del quadro orario delle discipline (alcune delle quali insegnate in Inglese) pur salvaguardando appieno l’impianto previsto dal piano di studi ministeriale. L’obiettivo è quello di accompagnare gli alunni già dall’infanzia a un apprendimento graduale della lingua inglese fino alla buona padronanza della stessa al termine del percorso scolastico. Dall’A.S. 2016-17 la fondazione Manziana propone in una delle tre scuole (le Ancelle), un progetto innovativo di potenziamento dell’Inglese così strutturato: - Due ore settimanali curricolari di Inglese - Due ore settimanali di potenziamento dell’Inglese secondo la metodologia C.L.I.L. (Content Language Integrated Learning). Il metodo verrà attivato a moduli nelle discipline di Arte-Immagine, Tecnologia e Informatica, Geografica, Scienze Motorie e Sportive. Dall’anno scolastico in corso per le classi quarte e quinte di tutte le scuole primarie verrà proposto un corso intensivo opzionale gratuito di Lingua Inglese nella settimana immediatamente successiva al termine della scuola. Per gli alunni di quinta che s’iscrivono presso la nostra scuola Secondaria di primo grado English Edition, verrà attivata una seconda settimana di corso intensivo obbligatorio in Lingua Inglese all’inizio di settembre. SECONDARIA PRIMO GRADO Il nuovo progetto didattico ENGLISH EDITION della Secondaria di Primo Grado (già in corso) prevede un potenziamento dell’apprendimento della Lingua Inglese in modo tale che gli alunni imparino ad esprimersi senza difficoltà in ogni contesto. La proposta prevede un pacchetto di ore di insegnamento settimanali in lingua inglese, affidate a docenti laureati nelle singole discipline, madrelingua inglesi o con certificazione C1: - Inglese in lingua con il supporto anche di una docente madrelingua (3 ore settimanali) - Laboratorio di conversazione in lingua Inglese, approfondimenti e progetti di condivisione con scuole europee (2 ore settimanali) - Discipline curricolari in lingua inglese: Geografia (1 ora settimanale) Costituzione-cittadinanza (1 ora sett) Tecnologia (2 ore settimanali) Per un totale di 9 ore settimanali LICEO SCIENTIFICO Dall’A.S. 2016-17 verrà attivato anche il liceo scientifico ENGLISH EDITION, continuazione naturale della Secondaria di primo grado. La proposta prevede sia nel biennio che nel triennio, un pacchetto di ore di insegnamento settimanali in lingua inglese, affidate a docenti laureati nelle singole discipline, madrelingua inglesi o con certificazione C1. Il numero delle ore di Latino verrà ridotto da 3 a 2 la settimana. In Inglese le seguenti discipline: - NEL BIENNIO: • Lingua e Letteratura Inglese (3 ore) • Conversazione tecnica (1 ora) • Storia e Geografica (3 ore) per • Informatica (3 ore) un totale di 7/10 ore - NEL TRIENNIO (in linea di massima): • Lingua e Letteratura Inglese (3 ore) • Conversazione tecnica (1 ora) • Scienze naturali (3 ore) • Storia (nella classe quinta con programma CLIL) (1 ora) per un totale di 7/8 ore settimanali. A completamento del progetto sia nelle Medie che al liceo verranno organizzati viaggi d’istruzione e soggiorni di studio in Paesi anglofoni. - Per gli alunni iscritti verrà attivato un corso intensivo obbligatorio gratuito in Lingua Inglese all’inizio di settembre. Il liceo Dante Alighieri offre inoltre un corso di Informatica e Grafica sui 5 anni (3 ore settimanali nel biennio e 2 nel triennio). La nostra proposta si rivolge a tutti i ragazzi, in linea con gli indirizzi della scuola dell’obbligo e con l’attenzione alla persona che distingue il nostro Istituto. La proposta non intende essere selettiva, ma al contrario, offrire la possibilità di imparare a parlare Inglese con un metodo comunicativo adatto a tutti i ragazzi/e. WWW.FONDAZIONEMANZIANA.IT per informazioni 0373257312 VENERDI' [email protected] 28 27 scuole primarie pia casa provvidenza dalle 16.00 alle 18.00 via carlo urbino, 23 - crema scuole dell'infanzia scuole primarie secondaria di PRIMO grado canossa - paola di rosa ancelle - canossa liceo scientifico dalle 09.00 alle 12.00 dalle 09.00 alle 12.00 via bottesini, 25 - crema via alighieri, 24 - crema dante alighieri dalle 10.00 alle 12.30 dalle 14.30 alle 17.30 WORLD IS MINE. PROGETTO ENGLISH EDITION ALCUNE MATERIE IN LINGIA INGLESE* DALL’INFANZIA AL LICEO SCIENTIFICO A.S. 2016-2017 *NELLA PRIMARIA E NELLA SECONDARIA DI I° GRADO ANCHE SEZIONI TRADIZIONALI 11 DICEMBRE secondaria di PRIMO grado liceo scientifico OPEN NIGHT dante alighieri dalle 18.00 alle 22.00 via alighieri, 24 - crema sabato THE VENERDI' via alighieri, 24 - crema 16 gennaio '16 scuole primarie secondaria di PRIMO grado ancelle - canossa liceo scientifico dalle 09.00 alle 12.00 via alighieri, 24 - crema dante alighieri dalle 10.00 alle 12.30 dalle 14.30 alle 17.30 via alighieri, 24 - crema Via Dante Alighieri, 24 - 26013 Crema (CR) tel. 0373 257312 - Fax 0373 80530 www.fondazionemanziana.it 26 Il Cremasco SABATO 7 NOVEMBRE 2015 ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI 2010 12 novembre 2015 2013 11 novembre 2015 2013 10 novembre Roberto Bassi la moglie Antonietta, le figlie Elena con Fabio e Sabina con Johnny, le cognate, i cognati e i parenti tutti lo ricordano con immenso affetto. Una s. messa in memoria sarà celebrata giovedì 12 novembre alle ore 18.30 nella chiesa di S. Angela Merici. 2004 16 novembre Nell'undicesimo anniversario scomparsa del caro 2015 della A sedici anni dalla scomparsa del caro 6 novembre 10 novembre 2015 Marino Marchesini la moglie Paola, la figlia Barbara e famiglia lo ricordano con infinita nostalgia. Una s. messa sarà celebrata domani, domenica 8 novembre alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di San Benedetto. 2013 Da due anni ci hai lasciato. L'amore che ci hai donato è chiuso nei nostri cuori e ci aiuta ad andare avanti. Tua moglie Antonia, i figli Lucia e Gian Battista. Sei il nostro angelo custode. Un ufficio funebre sarà celebrato nella chiesa di Santo Stefano mercoledì 11 novembre alle ore 20.30. 1999 Luigi Dossena la moglie, i figli Federico, Giovanna con Enzo, Enrica con Santino, il nipote Daniele lo ricordano con affetto e immutata nostalgia unitamente al caro cognato 2015 Domenico Malosio I tuoi cari ti ricordano con tanto amore e nostalgia. Una s. messa in suffragio sarà celebrata martedì 10 novembre alle ore 20 nella chiesa di San Rocco di Izano. Nel primo anniversario della morte della nostra cara Natalina Carniti in Venturelli che riposa in pace col figlio Patrick, il marito Giuliano, il figlio Davide con Chicca, il fratello Tiberio, parenti, conoscenti la ricordano con immenso affetto. Rimini-Crema, 6 novembre 2015 2014 "Nessuno muore sulla terra finché vive nel cuore di chi resta". 2015 "Sei sempre nei nostri cuori". I tuoi cari A un anno dalla scomparsa del caro Nel secondo anniversario della scomparsa del caro Romano Crema, 10 novembre 2015 "Il Signore dà, il Signore toglie. Sia fatta la volontà del Signore". Nel diciottesimo anniversario della morte del caro Alfiero Mangoni 9 novembre 2015 "Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo figlio unigenito perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna". (Giovanni 3,16) Olimpio Irrighetti (Mac) unitamente al ricordo della cara moglie ORARIO UFFICI: Eva Marcarini Raffaele Cavallini A sei anni dalla scomparsa Ettore con Giusi, Gabriele, Angelo e suor M. Chiara dall'Africa, lo ricordano con immutato affetto a chi lo ha conosciuto e amato. Si uniscono preghiere di suffragio. Crema, 9 novembre 2015 Gianfranco i suoi cari lo ricordano con immutato affetto. Una s. messa in suffragio sarà celebrata giovedì 12 novembre alle ore 18 in Duomo. la moglie Pierangela, i figli Massimiliano, Matteo e Mara, il genero, le nuore, i nipoti, la sorella, i parenti e gli amici lo ricordano sempre con immutato affetto. Accomunano nel ricordo il caro figlio Giorgio. Una s. messa sarà celebrata domani, domenica 8 novembre alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di S. Martino a Sergnano. 2009 Castello per tutti Anche per i ‘Sì!’ 2015 "Resterai sempre nel ricordo di tutti coloro che ti amarono". Nel quinto anniversario della scomparsa del caro Rodolfo Crevatin PANDINO I figli Graziella, Agostino con Eugenia, Emilia con Nilo, Antonio con Laura, i cari nipoti Anna con Marco, Diego con Anna, Omar con Melissa, Fabio, i pronipoti Thomas, Kevin, Isabel e Gabriele li ricordano sempre con immutato affetto. Un ufficio funebre in loro ricordo verrà celebrato nella chiesa parrocchiale dei Santi Faustino e Giovita Martiri in Rovereto lunedì 9 novembre alle ore 20. Montodine, 9 novembre 2015 dal lunedì al venerdì ore 8.30-12.30 e 14-17.30 sabato chiuso APERTURA DEL COMUNE A NOZZE NEL MANIERO. PRECEDENZA D’USO ALLE ASSOCIAZIONI di ELISA LORENZETTI A nche nel trecentesco palazzo visconteo sarà possibile organizzare il pranzo di nozze. “Saranno comunque gruppi e associazioni ad avere la precedenza per l’utilizzo degli spazi”, chiarisce l’assessore alle Attività produttive, commercio e turismo, Carla Bertazzoli, che aggiunge: “Vogliamo anzitutto predisporre un calendario chiaro, preciso, con le date dei vari appuntamenti, per evitare inconvenienti”. L’amministrazione comunale ha deciso di concedere gli spazi esterni e le sale del maniero anche per banchetti, conviviali, manifestazioni di privati, dietro ovviamente il versamento della tassa di occupazione del suolo pubblico. “Niente da dire: la location è splendida, il castello medioevale di Pandino è un gioiello”. Entro le 12.15 del 23 di questo mese gli interessati possono inoltrare domanda al Comune indicando la data prescelta corredata da una dettagliata relazione di quanto intendono realizzare. Agli impiegati dello Sportello unico per le attività produttive, per il commercio e le manifestazioni, il compito di vagliare le richieste e esprimere le loro valutazioni. La decisione finale spetta alla Giunta. Le richieste devono essere inoltrate tramite l’ufficio Protocollo del Comune, aperto dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 12.15. Gli interessati potranno ricavare il modello di domanda dal sito Internet del Comune (www.comune.pandino.cr.it). Sono escluse dal bando le iniziative di carattere sportivo. L’obiettivo della compagine amministrativa guidata dal sindaco Maria Luise Polig, con questa iniziativa è arrivare alla stesura di un unico calendario, organico, ben definito, per il prossimo anno, così da evitare sovrapposizioni, quindi spiacevoli inconvenienti che “possono portare a una dispersione di forze oltre che di visitatori e a difficoltà oggettive nella gestione degli spazi del castello. Importante per la macchina amministrativa, venire a conoscenza per tempo gli impegni dal punto di vista organizzativo”. “In vero cambia poco rispetto agli scorsi anni – precisa l’assessore Carla Bertazzoli –. Gli interessati si rivolgono a un solo ufficio, anziché a più sportelli, quindi si alleggerisce l’iter burocratico”. Ieri sera la Bertazzoli ha organizzato un incontro con associazioni e gruppi che solitamente promuovono le varie manifestazioni nel corso dell’anno. VERRÀ STILATO UN CALENDARIO D’UTILIZZO. DOMANDE ENTRO IL 23 Pandino Consulta PANDINO: No alla Grande Guerra C PANDINO: borse di studio ‘L. Berinzaghi’ onsulta comunale dei giovani in festa domani pomeriggio nell’arena interna del castello. Presenterà il programma delle attività che intende svolgere, unitamente ad altre associazioni del paese impegnate in diversi settori. All’interno di appositi stand saranno presenti: l’Orientagiovani dell’Alto Cremasco, il Centro italiano femminile, il Moto club, l’Oratorio, il club Gemellaggio con Saint Denis en Val, la Banda civica. Nel contesto dell’iniziativa verranno distribuite castagne e alle 18.30 è in programma l’aperitivo del bar Hollywood preso i locali della mensa del convitto della Scuola Casearia. La consulta giovani è presieduta da Mirko Candura, coadiuvato da vice presidente Alessandro De Mari, dal segretario Emanuele Abbondio Tassi, dai consiglieri Mirco Cazzamali, Simone Labò, Sara Patrini, Luigi Capozzoli. Una ventina gli iscritti a questo organismo, che ha cominciato a muovere i primi passi circa un anno fa, anche se “riconosciuto ufficialmente dal Comune da questa estate”. Per l’evento di domani il gruppo guidato da Candura è al lavoro da un mesetto circa. Auspicandosi una significativa risposta dei pandinesi, “valutato il risultato acquisito, vedremo come muoverci in futuro”. La Consulta punta a interessare più gente possibile, giovani anzitutto, “per poter svolgere al meglio il nostro compito”, per portare all’attenzione di chi governa il paese, il punto di vista dei giovani, senz’altro capaci di stimolare chi deve prendere decisioni a favore della collettività, di dare suggerimenti preziosi. E di organizzare anche eventi tendenti al pieno coinvolgimento della popolazione. L a rassegna di incontri organizzata dalla biblioteca comunale in occasione del centenario della prima Guerra Mondiale andrà in archivio venerdì prossimo. Alle 21, presso la sala civica di via Bovis, è in programma l’incontro per la presentazione del libro di Ercole Ongaro No alla grande guerra 1915-18 (Edizione I libri di Emil 2015). Verranno proiettati filmati cui farà seguito il dibattito. P er gli studenti che hanno ben meritato sui libri di scuola c’è la possibilità di partecipare al bando per l’assegnazione di sei borse di studio ‘L. Berinzaghi’. A ogni premiato verrà riconosciuto un assegno da 350 euro. Possono aspirare alla borsa di studio, riferita all’anno scolastico 2014-15, gli studenti residenti nel Comune di Pandino. Le domande vanno inoltrare in Comune (telefono 0373.973237) entro fine mese, il 30 prossimo. I premi sono divisi in categorie. La I è riservata a un allievo della scuola primaria di Pandino segnalato dall’Istituto Comprensivo ‘Visconteo’ di Pandino; la II a un allievo della scuola secondaria di primo grado, segnalato sempre dall’Istituto Comprensivo del paese; la III categoria a due studenti che hanno conseguito il diploma di maturità o di qualifica; la IV categoria a due studenti frequentanti le classi intermedie. Per le categorie III e IV sono ammessi al concorso gli studenti meritevoli per rendimento che dalla pagella scolastica risultino aver riportato la votazione finale di almeno: 8/10 per gli alunni che abbiano conseguito la promozione in un’unica sessione; 90/100 per gli alunni che abbiano conseguito il diploma di maturità o di qualifica in un’unica sessione. Ulteriore requisito per partecipare all’assegnazione delle borse di studio è aver ottenuto una votazione almeno pari a 9. PANDINO: Avis, una bici per l’ospedale L ’Avis del paese ha donato una bicicletta all’Ospedale dei Poveri di Pandino, che sarà utilizzata dal personale della Casa di Riposo per le varie commissioni che riguardano gli ospiti della bella struttura che ospita un centinaio di non più giovanissimi, nonché per raggiungere le residenze degli anziani del posto che usufruiscono dell’assistenza domiciliare. Gesto apprezzato questo della generosa sezione Avis Pandino da parte della dirigenza della Fondazione Ospedale dei Poveri. RIVOLTA D’ADDA: Samarani al ‘Calvi’ I l professor Alessandro Samarani, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Soncino, da inizio settimana ha accettato l’incarico di reggente dell’Istituto Comprensivo ‘Eugenio Calvi’ di Rivolta d’Adda, realtà che ben conosce avendo svolto lo stesso ruolo alcuni anni fa. Il posto s’era reso vacante dallo scorso 8 ottobre, quando la dirigente Maddalena Brigatti, bergamasca, per ragioni strettamente personali, aveva rassegnato le dimissioni. RIVOLTA D’ADDA: Pro Loco, nessuno scioglimento V oglia di realizzare eventi interessanti a favore della comunità. Si è riunito il consiglio direttivo della Pro Loco per valutare le strategie da mettere in atto “perché l’associazione continui a operare sul territorio promuovendo iniziative consolidate e nuove”. Al termine dell’incontro questa realtà presieduta da Roberto Baccalini, ha diramato un comunicato in cui chiarisce che, in risposta probabilmente a voci circolate in paese, “nessuno, all’interno del consiglio, ha mai parlato di sciogliere l’associazione. Le posizioni, seppur diverse, come è giusto che sia, sono concordi e ferme nel sostenere che la Pro Loco non può mancare sul territorio. Per questo sarà necessario rinforzare il gruppo ed eventualmente pensare a delle elezioni anticipate del consiglio direttivo perché alle attuali persone che vogliono continuare questa esperienza, si aggiungano ‘nuove leve’ che possano collaborare e portare nuovi stimoli”. El Il Cremasco 27 SABATO 7 NOVEMBRE 2015 TRESCORE CREMASCO CASALE-VIDOLASCO: celebrato il IV Novembre Amianto a scuola, alunni in via Cà Noa C IL CONSIGLIO DELL’ORATORIO PRECISA IN MERITO ALL’OSPITALITÀ di LUCA GUERINI C ome noto la scuola media “Manzoni” di Trescore Cremasco è chiusa per consentire la rimozione dell’amianto contenuto nella colla delle piastrelle di alcune aule, con conseguente ripristino delle pavimentazioni. Alcune classi “alloggiano” presso la ditta Pozzali, altre presso l’oratorio di via Cà Noa. Il Consiglio del centro parrocchiale interviene per alcune precisazioni sulla collaborazione richiesta dal Comune per l’uso delle aule. “Il 21 settembre, su richiesta verbale del sindaco, l’oratorio ha messo a disposizione 3 aule, 1 sala polifunzionale, 1 sala per insegnanti e per corsi di recupero e sostegno ai ragazzi, tutto completamente arredato di tavoli, sedie, lavagne, per ospitare le quattro prime della scuola media, circa 100 ragazzi con personale docente e non docente. Si aggiungano tutti i servizi igienici e gli spazi esterni. In pratica, tutta la struttura dell’oratorio è stata predisposta per la scuola, grazie alla disponibilità degli insegnanti e dei volontari. Avendo dato tutti gli spazi possibili, si sono sacrificate le attività formative di oratorio e parrocchia già programmate. Si è comunque accettato, perché, falsamente, si diceva che era questione di due o tre settimane. Si sono rivelati, invece, addirittura mesi”, premette il Consiglio dell’oratorio. Di qui – ricordano i membri dell’organo – il 23 settembre, alla presenza di sindaco, parroco e Tecnico comunale s’è stabilito di stipulare una convenzione tra Comune e Parrocchia per regolarizzare e definire le responsabilità e gli obblighi dei due Enti. “Per scelta incomprensibile del Comune nulla è stato fatto. Mercoledì 28 ottobre l’incontro voluto dal parroco e da un responsabile dell’Oratorio con il segretario comunale per chiarimenti s’è dimostrato un buco nell’acqua. Siamo usciti dall’incontro delusi e dispiaciuti nel riscontrare che non vi è rispetto alcuno per le persone e le cose degli altri. Si continua a dire collaborazione, ma si legge obbedienza cieca, secondo la volontà interessata del sindaco”, lamenta il Consiglio con parole pesanti. “A oggi, 30 ottobre, purtroppo, tale convenzione non è stata ancora stipulata, facendo così restare nel limbo le responsabilità nei confronti degli alunni, del personale docente e non docente, gli eventuali danni alla struttura, non ultimo il contributo spese (luce, acqua, metano, materiale di consumo per i servizi igienici) per il mantenimento dell’oratorio, che, sì, è stato costruito con i soldi dei parrocchiani di Trescore, ma sempre con i loro soldi deve essere mantenuto perché dia un valido servizio al paese. Tranquillizziamo tutti, perché don Elio e il Consiglio dell’oratorio, da persone serie e responsabili, non chiuderanno mai le porte in faccia ai ragazzi, garantendo loro di poter frequentare e continuare l’anno scolastico nel miglior modo possibile. Siamo costretti a precisare le cose per onor del vero e per correggere chiacchiere inesatte o addirittura false che in questi tempi sono TORLINO VIMERCATI Il sindaco: “Servono contributi per i boschi” N ell’estate 2014 il sindaco di Torlino Vimercati Giuseppe Figoni aveva manifestato le sue preoccupazioni per il rischio concreto che il cosiddetto Bosco Marazzi, un’area di 300 pertiche ripiantumata con essenze pregiate tipiche della Pianura Padana, fosse distrutta. Oggi, dopo l’annuncio della scorsa settimana, l’invio di una lettera ai politici del territorio (Alloni, Malvezzi e Lena) per il ripristino dei contributi per la creazione delle zone boschive sul territorio. “Negli ultimi anni è scomparso il 70% dei boschi sul nostro territorio e ciò non va bene!”, attacca deciso il primo cittadino. Cosa è avvenuto sindaco? “Circa venti anni fa un nostro concittadino piantumò sul nostro territorio 300 pertiche di nuova vegetazione, usufruendo di contributi “ad hoc” dagli enti istituzionali finalizzati allo scopo. Dopo circa un ventennio quell’area si è trasformata in un bosco che costituisce un vero polmone verde, molto gradito alla popolazione per i conseguenti riscontri salubri ed estetici. Nel bosco sono cresciute essenze un tempo tipiche della nostra campagna, altrove rarefatte se non scomparse di fronte alle nuove metodologie agricole: uva selvatica, castani, ciliegi e molte altre ancora. Purtroppo, però, ora questa oasi, trasformata in boschetti, rischia, anzi quasi certamente scomparirà”. Un danno per il vostro paese. “È ormai diventato un nostro fiore all’occhiello, come lo dimostrano anche le numerose visite sul nostro territorio di forestieri e anche di scolaresche intere per fini didattici. Ora, purtroppo, il proprietario non può più contare su detti contributi essendo gli stessi decaduti e non più legislativamente ripristinati, per cui sarà costretto ad abbattere obtorto collo quella vegetazione con grave danno ambientale”. Di qui la lettera ai politici. Quale la richiesta? “Sì. Ciò premesso mi corre l’obbligo di sensibilizzare tutti i nostri rappresentanti regionali perché portino la questione dei contributi volti alla creazione di zone boschive nelle sedi competenti con l’intento di ripristinarli attingendo a fondi propri o, se del caso, a quelli europei. Segnalo, per quello che è a mia conoscenza, che anche altri agricoltori del luogo sarebbero interessati”. Si tratta, come detto, di specie botaniche di qualità tale da aver richiamato negli ultimi anni molti visitatori, in particolare scolaresche anche da fuori, permettendo lezioni naturalistiche “sul campo”. Ricordiamo che la misura 2080 fu introdotta allo scopo di realizzare misure di difesa idrogeologica, di riqualificazione ambientale e di interventi di miglioramento delle superfici boschive, compresa appunto la viabilità forestale. Che senso ha aver speso per anni soldi in contributi e ora distruggere tutto e tornare indietro? Luca Guerini L’oratorio di via Cà Noa (foto di repertorio) circolate”. Intanto è stato comunicato che l’apertura del plesso è prevista per la fine di novembre per permettere l’effettuazione di altri interventi, quali la sostituzione di tapparelle rotte, imbiancature, ecc. In tal modo l’amministrazione vuole consegnare all’Istituto Comprensivo una scuola perfetta. Al sindaco Barbati, naturalmente la facoltà di replica. TRESCORE: COMMISSIONE SPORT Mentre il Comune è al lavoro sui maxi progetti che riguardano il centro sportivo, ricordiamo la composizione della Commissione Sport e Tempo libero, sorta per studiare, approfondire e proporre soluzioni o iniziative per risolvere le problematiche legate allo sport a livello comunale. Fanno parte di questo organo tutte le Associazioni sportive del paese o quelle che operano sul suo territorio. “Favorire lo sviluppo dell’associazionismo sportivo significa perseguire sociale, salute e aggregazione”, afferma Filippo Barbati, delegato del settore Sport. I nominativi dei membri sono: per il Basket Trescore Enrico Carniti, per la Vis Bocciofila Luigi Comolli, per l’Asd Trescore Paolo Favalli, per l’Us Oratorio Amatori 99 Andrea Pagliari, per l’Oasi Arcobaleno Tennis Andrea Severgnini, per l’Oratorio Claudio Piacentini, per l’Us Acli Elena Vavassori. Fanno parte della Commissione anche il sindaco o un suo delegato nel ruolo di presidente, due consiglieri di maggioranza e Osvaldo Ogliari designato dal gruppo minoranza. elebrato il IV Novembre a Casale e a Vidolasco. Nel capoluogo dopo la Messa officiata in piazza del Comune dal parroco don Piero Lunghi (nella foto), s’è svolta la cerimonia della posa della corona d’alloro al monumento dei Caduti. Subito dopo in sala del Consiglio comunale Fausto Lazzari ha declamato I sepolcri di Ugo Foscolo. Erano presenti il maresciallo Salomone e l’appuntato Pastorino della stazione dei carabinieri di Camisano e il vigile Ricci per la Polizia urbana. La celebrazione è stata resa ancor più solenne dal suono della tromba, che ha intonato Il Silenzio, ripetuto durante la deposizione della corona portata da due bambini, e alla fine l’Inno d’Italia. Tra i momenti più toccanti, la predica del parroco, il discorso del sindaco Antonio Grassi e la lettura dei nomi dei Caduti prima dell’omaggio. “Questa mattina siamo qui, in questa piazza che idealmente rappresenta l’unità del nostro Comune, per celebrare un’unità più ampia che travalica i confini della nostra comunità per estendersi a tutta l’Italia. Oggi celebriamo il 4 Novembre che significa libertà e indipendenza. Riflettiamo sull’impegno personale e collettivo necessario per continuare a beneficiare di questi valori”, ha affermato il sindaco. Il quale ha invitato tutti a pensare bene cosa significhi riconoscersi in un popolo e in un’identità nazionali. “Insomma, in una comunità solidale che cresce e si sviluppa nel segno della pace. Solidarietà e pace. Questa presa di coscienza e la conseguente assunzione delle responsabilità sono le fondamenta sulle quali si onora il passato, si costruisce il presente e si progetta il futuro”. Molte altre le argomentazioni proposte, anche ai giovani, chiuse dalla lettura dei nomi dei Caduti casalesi, che con il loro sacrificio hanno contribuito alla libertà: Natale Civera, Dicio Pavesi, Angelo Mussi, Achille Donida, Paolo Seregni, Andrea Giupponi, Giuseppe Saiani, Martino Ariboni, Stefano Gennari, Giovanni Moschetti, Giuseppe Bonomini, Angelo Mentegazzi, Pasquale Moschetti, Lorenzo Terzi, Antonio Dognini, Francesco Magni, Angelo Cornalba, Giuseppe Marchesi, Annunzio Boschiroli. BAGNOLO CR.: domani teatro per famiglie È già l’ora del debutto per “Il canto della cicala”, rassegna di teatro per ragazzi e famiglie voluta e organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’associazione Alice nella città. Sostenuti da diversi sponsor, gli spettacoli si tengono presso il cineteatro dell’oratorio Don Bosco di Bagnolo, a ingrasso gratuito. L’inizio delle rappresentazioni è fissato per le ore 16. Si comincerà, dunque, domani domenica 8 novembre con “Il baule di Peter Pan”, spettacolo della compagnia La Baracca di Monza, racconto originale e divertente dedicato anche ai bambini più piccoli, dai 3 anni. Sul palcoscenico due pirati e… un solo tesoro. Lo spettacolo tratta diversi temi, tra cui l’avventura, il conflitto e la cooperazione; con Silvia Caprara e Franca Villa e musiche originali di Mirko Rizzi, testo e regia di Cinzia Ceruti. LG CREMOSANO Campagna vaccinale C ampagna vaccinale antinfluenzale a Cremosano, in questo mese di novembre, per la stagione 2015-2016. Il vaccino è molto importante, specie per alcune fasce della popolazione, e l’amministrazione, insieme ai dottori attivi in paese, offre questa opportunità. La campagna è diretta a tutti i soggetti considerati ad alto rischio cui il vaccino è offerto gratuitamente dall’azienda sanitaria, a cominciare dalle persone con oltre 65 anni di età e a chi soffre di gravi patologie croniche. L’informativa, come ogni anno, arriva dal Comune. “Per creare meno disagi possibili, evitando code e perdite di tempo recandosi presso gli uffici dell’Asl di Crema, l’amministrazione comunale, in collaborazione con i medici di base Sante Barbati e Marcello Bergami (ex primo cittadino), che sono i punti di riferimento per tale procedura, ha programmato la vaccinazione nelle giornate di mercoledì 11 novembre dalle 15 alle 16 per i pazienti del dott. Barbati presso l’ambulatorio comunale e per venerdì 13 novembre sempre dalle 15 alle 16 per i pazienti del dott. Bergami presso la sala polifunzionale comunale”, spiega il sindaco Marco Fornaroli. LG MITSUBISHI PRESENTA: IL FINANZIAMENTO CON ZERO RATE PER DUE ANNI* - TAN 0%, TAEG 0,54% RIVEDIAMOCI TRA 2 ANNI! Mettiti subito al volante di ASX con Scordatelo! e dimenticati qualunque rata per 24 mesi! Paghi metà ASX oggi, con zero rate e TAN zero e, dopo 2 anni, potrai decidere se tenerla, sostituirla o restituirla*. 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Il “no” del sindaco, dunque, offre ai due esponenti del gruppo Insieme per Credera Rubbiano l’occasione per puntualizzare alcune cose ed esprimere un forte disappunto circa l’atto intrapreso. “Nei giorni scorsi – spiega Facchi – è scaduto il termine di legge dei 30 giorni entro i quali il sindaco era tenuto a rispondere alla nostra richiesta, tesa a conoscere se avesse sottoscritto o meno l’accordo relativo alla ‘Accoglienza Diffusa’. Ricordiamo che tale accordo prevede la disponibilità dei Comuni cremaschi ad accogliere un numero di profughi pari al 2 per mille della popolazione residente: per il nostro Comune, quindi, disponibilità all’accoglienza di quattro profughi. Con una e-mail, ci è stato comunicato che ‘l’Amministrazione comunale di Credera-Rubbiano ha deciso di non sottoscrivere l’accordo relativo all’Accoglienza Diffusa’. Una risposta che ci lascia allibiti”. I consiglieri di minoranza passano dunque all’attacco. “Al sindaco – rilevano Facchi e la Oneta – segnaliamo che l’amministrazione comunale, della quale facciamo parte a tutti gli effetti di legge, non ha deciso alcunché in merito alla mancata sottoscrizione da parte sua dell’accordo. Rammentiamo al sindaco che il compito di sottoscrizione o meno dell’accordo era demandato unicamente a lui: ci rattrista apprendere che lui, e non altri, ha deciso in piena autonomia e in prima persona di non sottoscrivere l’accordo, respingendo contestualmente in tal modo le indicazioni e sollecitazioni da noi rivolte al proposito”. La scelta – legittima e sicuramente ponderata da parte del sindaco Guerini Rocco – è ritenuta dall’opposizione “assolutamente sbagliata” in quanto “espone oggi il nostro Comune a quelle che saranno le decisioni eventualmente assunte unilateralmente dalla Prefettura di Cremona e MONTODINE La cappella del cimitero montodinese L e molte persone che durante la solennità di tutti i Santi e nell’ottavario dei Defunti hanno visitato le tombe dei propri cari nel cimitero di Passarera, hanno potuto ammirare la cappella centrale ritornata al suo originario splendore. Sono infatti giunti a termine i lavori di restauro favoriti dall’amministrazione comunale di Capergnanica: la cerimonia inaugurale s’è svolta nel primo pomeriggio di domenica 1° novembre. “Siamo di fronte a un bene – fa notare il sindaco Alex Severgnini – che riveste un grande valore artistico, ma sopratutto affettivo, per la comunità. Da anni la cappella centrale del cimitero di Passarera necessitava di un intervento volto al suo recupero, dato il grave stato di deterioramento dei preziosi affreschi interni”. L’amministrazione comunale capergnanichese ha quindi trovato la copertura economica per finanziare l’opera di restauro. “Abbiamo fatto ricorso – spiega il sindaco – allo strumento dell’Art Bonus, che prevede delle detrazioni fiscali alle aziende che, attraverso elargizioni liberali, consentono il recupero di T I consiglieri di opposizione Facchi e Oneta che a nulla varranno i contenuti della ‘mozione’ voluta e votata dal sindaco e dalla sua maggioranza il 6 agosto scorso”. La mancata sottoscrizione dell’accordo sull’accoglienza dei profughi, rammentano inoltre Fulvio Facchi e Maria Pia Oneta, “rappresenta l’esatto contrario di quanto effettuato dalla maggioranza dei sindaci del comprensorio, compresi naturalmente quelli a noi confinanti. Nei fatti, e non a parole, Credera ha così dato l’immagine e la sostanza di un Comune ermeticamente ‘chiuso’ a temi quali l’accoglienza di profughi”. L’opposizione aveva garantito pieno sostegno nel caso il sindaco avesse sottoscritto l’accordo: “Lei non l’ha fatto – chiudono Facchi e la Oneta rivolgendesi direttamente a Matteo Guerini Rocco – e questo delude profondamente, anche perché questa sua scelta colloca irrimediabilmente il nostro Comune tra i minoritari reticenti a una consapevole e solidale accoglienza di profughi tanto invocata da papa Francesco e dal vescovo Oscar Cantoni, disattendendo nel contempo le indicazioni e scelte effettuate dal Governo centrale che, nei fatti, rappresenta l’intero Stato italiano e quindi meritorio d’attenzione e ascolto da parte sua”. di GIAMBA LONGARI Festa dell’Unità d’Italia con la nuova campana di GIAMBA LONGARI Arriva in paese il “Mercatino da Forte” M ontodine celebra domani, domenica 8 novembre, la “Festa dell’Unità d’Italia e delle Forze Armate”. La cerimonia, alla quale tutti sono invitati, è organizzata dall’Associazione Combattenti, Reduci e Simpatizzanti presieduta dal professor Aldo Scotti, con cui ha collaborato l’amministrazione comunale. L’appuntamento è al cimitero dove, alle ore 15, sarà celebrata la santa Messa, cui seguirà la benedizione della nuova campana posta sulla chiesetta: presenzieranno le Crocerossine dell’Ispettorato di Crema. Alle ore 16, poi, la deposizione della Corona d’alloro al monumento dei Caduti in guerra all’interno del cimitero, con tanto di commemorazione e intervento delle autorità religiose e civili. “Quella di domani – sottolinea il sindaco Alessandro Pandini – è una giornata importante per il ricordo e la storia della nostra Patria. Quest’anno sarà arricchita dall’inaugurazione della campana, voluta fortemente dall’amministrazione comunale e dalla parrocchia: è stata donata dal cavalier Francesco Maccalli e dalla moglie Ange- PASSARERA Lavori finiti: inaugurata la cappella del cimitero beni culturali per la comunità. L’azienda Lumson, nelle persone del cavalier Remo Moretti e del dottor Matteo Moretti, si è subito dimo- strata disponibile all’erogazione del contributo necessario, che ammonta a 20.000 euro. I lavori di restauro sono così potuti partire, la Torazzi. È doveroso un grande ringraziamento, perché il tutto (la progettazione, la costruzione, la posa) è a carico dalla famiglia Maccalli, essendo Francesco legato al nostro paese in quanto nativo di Montodine. Un grazie anche alla moglie Angela, al gruppo delle Crocerossine e ai nostri dipendenti e custodi del camposanto, Ezio Soccini e Brian Granata, che si sono attivati per dotare la chiesina della campana, pronta ad accogliere con i suoi rintocchi i defunti”. Il sindaco non manca di porre l’accento sul senso autentico della commemorazione di domani: “La festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate – rileva – è una ricorrenza istituzionale, simbolo e testimonianza di un importante momento storico. È un giorno che ritengo debba fissare nella memoria di ognuno di noi sentimenti di unità, di condivisione, di partecipazione e di forte senso civico. È l’occasione per ringraziare uomini coraggiosi che spendono la loro vita per il bene comune, ma è anche l’occasione per risvegliare in noi una rinnovata responsabilità civica, ovvero un atto d’amore verso il nostro paese e verso chi ha bisogno”. curati per la parte degli interni (pavimento e affreschi) dalle restauratrici Elena Dognini, Mara Pasqui e Annalisa Rebecchi, mentre i lavori riguardanti i prospetti esterni sono stati eseguiti dalla ditta Cerioli”. Dopo l’intervento – la cui istruttoria è stata seguita dalla dottoressa Renata Casarin della Soprintendenza alle Belle arti e al Paesaggio per le Provincie di Brescia e Mantova – gli affreschi all’interno della cappella e i prospetti esterni sono stati riconsegnati alla cittadinanza domenica scorsa, con una cerimonia alla presenza delle autorità civili, del parroco della frazione don Giacomo Carniti, dei finanziatori dell’opera, delle tre restauratrici e dei rappresentanti della ditta Cerioli. “La riconsegna dell’opera – rileva il sindaco Severgnini – riempie d’orgoglio tutta l’amministrazione e rappresenta un prestigioso traguardo nell’ambito del recupero delle bellezze storico-architettoniche della nostra comunità. Nei prossimi mesi sarà organizzata una serata aperta alla cittadinanza dove verranno mostrati i dettagli delle fasi dei lavori di recupero, restauro e conservazione, attraverso documentazione e materiale fotografico e video”. empo di mostre e di iniziative a Ripalta Cremasca. Mentre prosegue anche in questo fine settimana l’esposizione fotografica Antichi ricordi, aperta nell’ex negozio sportivo di piazza Dante la domenica dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 15.30 alle 17.30, già sono in vista altri due appuntamenti: il “Mercatino da Forte dei Marmi” e, nel periodo delle festività, una rassegna di presepi. Entrambi gli eventi sono promossi dall’amministrazione comunale. Il famoso “Mercatino da Forte dei Marmi” approderà a Ripalta domenica 15 novembre e le bancarelle occuperanno gli spazi di piazza Dante e di via Roma, in pieno centro storico, con le auto che saranno dirottate su strade alternative. Il mercatino che prende il nome dalla rinomata località balneare della Versilia, è l’espressione di un consorzio fondato nel giugno del 2012. Le parole d’ordine sono “qualità” e “professionalità”: i prodotti presenti sulle bancarelle, infatti, sono realizzati in proprio dai consorziati. Molte le possibilità d’acquisto: dalla maglieria ai guanti, dal pronto moda con camiceria per donna su misura all’abbigliamento firmato di sartoria, dalle lenzuola alle tovaglie ricamate a “pizzo fiorentino”, dall’intimo alle scarpe, dalle borse in pelle artigianali alle cinture... e tanto altro. Merce che non si trova tutta assieme nei mercati comuni e i cui prezzi, va precisato, sono adeguati alla qualità venduta. Il “Mercatino da Forte dei Marmi” domenica prossima approda, come detto, sulle strade di Ripalta Cremasca: è comunque un’occasione da non perdere. Collegata alle feste natalizie e di fine anno, invece, ecco la mostra dedicata ai presepi, che sarà allestita dall’8 dicembre all’8 gennaio negli spazi dell’ex Banca Intesa, in via Roma (di fronte alla chiesa parrocchiale), gentilmente concessi al Comune da Fortunato Pandiani. In esposizione ci saranno una quarantina di presepi del signor Battista Severgnini, di Capralba, da anni appassionato del genere: possiede numerose rappresentazioni della Natività, realizzate con stili, tecniche ed espressioni culturali differenti, che racchiudono l’unico messaggio universale di pace che giunge dal presepe. Probabilmente, la mostra sarà arricchita da altri presepi, così da rendere ancor più bella e ricca l’esposizione stessa che, fin da ora, s’annuncia imperdibile per tutti, dai bambini fino agli adulti che desiderano vivere nella giusta atmosfera i giorni del Natale. Giamba BOLZONE Combattenti e Reduci domani in festa Un momento della cerimonia dello scorso anno a Bolzone L’ Associazione Combattenti, Reduci e Simpatizzanti di Bolzone ha organizzato per domani, domenica 8 novembre, una manifestazione commemorativa per ricordare i Caduti di tutte le guerre. Come ogni anno l’attiva sezione, presieduta da Claudio Tacchini, ha predisposto un intenso programma che tutta la popolazione è invitata a vivere. Il raduno è fissato per le ore 9.15 all’oratorio. Mezz’ora dopo partirà il corteo che, accompagnato dalla Banda di Trescore, raggiungerà il cimitero per la deposizione della Corona e la celebrazione della Messa. Al termine, il ritorno in paese presso il monumento ai Caduti dove si terrà il discorso di rito. Quindi, il pranzo sociale. CREDERA - RUBBIANO Comitato “No Biogas” C on riferimento a quanto pubblicato da Il Nuovo Torrazzo nell’edizione di sabato 24 ottobre relativamente all’ordinanza emessa dal TAR di Brescia, avente per oggetto un ricorso presentato contro il Comune di Credera-Rubbiano, il Comitato No Biogas per l’Ambiente di Credera Rubbiano intende comunicare quanto sugue. “Tale ricorso è stato presentato da alcuni cittadini aderenti al Comitato. Le ragioni su cui poggia il ricorso e che hanno portato queste persone a ricorrere alle vie legali, saranno e debbono essere valutate unicamente dall’autorità giudiziaria. Si precisa che il provvedimento è tuttora in corso, essendo il provvedimento emesso dal TAR un’ordinanza di tipo cautelare e non una sentenza definitiva del giudizio. Il Comitato che appoggia e sostiene l’iniziativa di questi cittadini, non esaurisce in questo il suo compito. Lo scopo principale del Comitato è, infatti, quello di informare e sensibilizzare la popolazione in materia ambientale, con particolare attenzione all’installazione di impianti a biogas. Il Comitato, inoltre, ha come finalità quella di proteggere la salute e l’ambiente anche per le generazioni future. Da ultimo, quanto alla temuta possibililtà che la difesa in giudizio del Comune possa causare un aumento delle tasse, appare più che lecito chiedersi come una spesa presumibilmente attorno allo 0,5% della spesa pubbica annuale, possa essere seriamente alla base di tale decisione”. Il Cremasco 29 SABATO 7 NOVEMBRE 2015 Castelleone Migranti, iter chiari Medessepé, siamo con te MERCATINO E ORATORIO PER UNA SCUOLA IN TOGO di BRUNO TIBERI I l progetto di donare una scuola materna al villaggio di Medessepé, in Togo, non è più solo un desiderio stampato nero su bianco su un foglio di carta. È opera viva e pulsante. Una realizzazione fortemente voluta dall’Oratorio e dal Mercatino dell’Antiquariato di Castelleone che l’hanno finanziata anche grazie al contributo della comunità castelleonese, sempre capace di gesti di altruismo. Il paese viene chiamato a raccolta venerdì 13 novembre alle 21 presso la sala Giovanni Paolo II di viale Santuario per una serata nell’ambito della quale saranno illustrati tutti gli interventi realizzati a favore dei piccoli togolesi. Un modo per mostrare come siano stati ben spesi i fondi raccolti dai promotori. Attraverso fotografie e filmati video tutti potranno toccare con mano quanto abbia potuto la generosità dei castelleonesi e delle due realtà che hanno spinto perché il sogno diventasse cosa tangibile. Ci sarà spazio anche per la consegna, da parte dei bimbi del ‘Forziere dei piccoli’ (una sorta di mercatino baby del baratto, ndr) del ricavato della loro partecipazione all’iniziativa direttamente a padre Fabrice, che guida il villaggio togolese. Sarà proprio lui, insieme VENERDÌ IN SALA GPII SERATA DI PRESENTAZIONE DELL’OPERA CASTELLEONE Le Valli, in sicurezza l’ingresso al paese I LA PROVINCIA, DOPO RILIEVI, INTERVERRÀ SULLA PROVINCIALE CHE LAMBISCE LA FRAZIONE si attesti intorno ai 5.500 veicoli e come la velocità media di percorrenza nel punto di rilevamento, a poche decine di metri dall’ingresso dell’abitato e da un attraversamento pedonale, sia di 75 chilometri orari. CASTELLEONE: vuoi diventare attore? F elice intuizione dell’ex assessore alla Cultura Stefano Micheletti, ereditata condividendone gli obiettivi dalla nuova amministrazione comunale, torna per il sesto anno il ‘Corso di teatro’. In cattedra il regista castelleonese Gionata Agisti che attende tutti gli interessati (ragazzi iscritti alle scuole superiori e/o maggiorenni) sabato 14 novembre in Sala Leone dalle 15 alle 18 per una prima lezione prova completamente gratuita. Lo stage si articolerà tra novembre 2015 e aprile 2016 e comprende 3 lezioni mensili al costo di 30 euro/mese oppure 4 lezioni investendo mensilmente 10 euro in più. Al termine del percorso vi sarà la messa in scena di uno spettacolo. Consapevolezza di se sul palco, utilizzo della maschera neutra, pratiche di improvvisazione e intenso lavoro sulla dizione e sull’interpretazione, i temi che saranno sviluppati. Gli interessati possono chiedere informazioni o formalizzare la propria adesione presso gli uffici comunali (tel 0374/356301). Tib CASTELLEONE: visita alla mostra di Giotto L a biblioteca ‘Virgilio Brocchi’ e l’associazione Late organizzano la visita guidata alla mostra Giotto, l’Italia allestita a Palazzo reale di Milano. Il pomeriggio in terra meneghina è programmato per venerdì 20 novembre con partenza alle 14 da piazza Trieste a Castelleone e ingresso all’esposizione fissato per le 16. La quota di partecipazione, comprensiva di viaggio in pullman e biglietto di ingresso con guida, ammonta a 25 euro a persona. Per le adesioni c’è tempo sino al 15 novembre. Informazioni e iscrizioni presso Vivielle Travels, via Bressanoro (0374/351025). Il manifesto che invita alla serata di Mercatino e Oratorio ai rappresentanti di Oratorio e Mercatino, a illustrare i nuovi progetti tesi al completamento del centro di Medessepè, vero e proprio punto di riferimento per molti altri piccoli villaggi della zona e per centinaia di bambini. La serata sarà allietata da brani musicali intonati con strumenti a percussione nonché dalla presentazione dei grandi tuberi e dei frutti che crescono in Togo e che sono alla base dei piatti tipici del posto. Vi sarà spazio anche per un buffet con prelibatezze togolesi. L’occasione sarà colta dal Mercatino per presentare il suo nuovo logo. Per chi parteciperà, l’invito è aperto a tutti, sarà un modo per entrare in contatto con una realtà lontana e diversa, apprezzarne le peculiarità e, perché no, predisporsi all’aiuto. Ben 15 chilometri all’ora in più rispetto al limite consentito che è di 60 all’ora. Il Comune, forte di questi rilievi, ha chiesto alla provincia di Intervenire. Sarà fatto con un investimento pari a 30mila euro. Già entro la fine dell’anno il segnalatore di incrocio pericoloso dovrebbe tornare in funzione. Inoltre dovrebbero essere posizionati segnalatori acustici sull’asfalto oltre ad essere potenziata l’illuminazione in prossimità del crocevia. L’attraversamento pedonale dovrebbe essere spostato in un punto meno pericoloso e anche le banchine saranno messe in sicurezza, anche sul lato del centro abitato. Terminati i lavori a Le Valli il Comune si concentrerà su un’altra provinciale che taglia una frazione, quella SoresinaCastelleone che passa per la Pellegra. Anche in questo caso la pericolosità dovuta al numero di automezzi che transitano quotidianamente e alla loro velocità media è problema da risolvere. Tib l tema migranti ha fatto breccia in Consiglio comunale attraverso l’interrogazione presentata dalla Lista Corada Sindaco. L’ex presidente della Provincia, Gian Carlo Corada, e la sua collega di lista seduta nei banchi dell’opposizione Maria Chiara Carniti, hanno evidenziato come si possa e si debba fare di più per l’accoglienza dei richiedenti asilo. Sia in termini numerici che di fattiva collaborazione e impegno per una migliore integrazione. Castelleone ospita 5 ragazzi senegalesi in un appartamento privato. Giovani che sono seguiti dalla Caritas Crema secondo un protocollo d’intesa con la Prefettura al quale il Comune di Castelleone ha aderito. Richiamando quest’ultimo l’amministrazione comunale, per bocca del sindaco Pietro Fiori e del delegato al Welfare Alessia Ferrari, ha replicato spiegando come dal punto di vista numerico sia stato determinato un numero di arrivi potenziali di 2 richiedenti asilo per mille abitanti. In merito all’assegnazione tutto è legato alla disponibilità di strutture e di operatori per la gestione dell’accoglienza. A questi ultimi, secondo gli accordi che il Comune ha sottoscritto con Prefettura, Caritas e con gli altri Comuni, è demandato anche il compito di favorire l’integrazione con progetti specifici. Cosa che peraltro la Caritas sta facendo a Castelleone come in altre realtà nelle quali è direttamente coinvolta negli interventi d’accoglienza. Il consigliere di minoranza Roberto Camozzi, della lista che sosteneva la ricandidatura a sindaco di Camillo Comandulli, ha evidenziato come un approccio diretto del Comune avrebbe consentito una gestione interna di arrivo e permanenza dei profughi con l’opportunità, grazie ai fondi europei messi a disposizione, di creare chance lavorative. Tib Trigolo/Fiesco: IV Novembre A nche quest’anno la commemorazione del IV Novembre avrà un fil rouge a unire i due paesi confinanti di Trigolo e Fiesco. A rappresentarlo è il corpo bandistico Giuseppe Anelli che sarà protagonista di entrambe le celebrazioni programmate per la giornata di domani, domenica 8 novembre. Il via a Trigolo con la locale Sezione Combattenti, Reduci e Simpatizzanti retta dal presidente Giovanni Pini, che chiama tutti a raccolta alle ore 9.30 per l’alzabandiera in piazza del Comune. A seguire la deposizione della corona al monumento ai Caduti e alla lapide del soldato Giovanni Marcarini caduto nella presa di Gaeta nel 1861, prima che il sindaco Christian Sacchetti tenga il discorso commemorativo. Il corteo preceduto dal corpo bandistico ‘Giuseppe Anelli’ di Trigolo diretto dal maestro Vittorio Zanibelli, raggiungerà quindi le scuole elementari dedicate al Capitano degli Alpini Medaglia d’Oro Luciano Bertolotti per la deposizione di una corona d’alloro e poi il Cimitero per deporre fiori alle lapidi che ricordano i Caduti di tutte le guerre. Al ritorno la cerimonia si concluderà, alle ore 10.30, in Chiesa Parrocchiale con la santa Messa celebrata dal parroco don Vilmo Realini alla quale farà seguito il tradizionale ‘rancio combattentistico’. A Fiesco, la commemorazione dell’anniversario della vittoria nella Grande Guerra, prevede domani alle ore 10.30 la santa Messa in Parrocchiale, celebrata dal parroco don Angelo Rossi. Al termine si formerà il corteo, preceduto dalla banda ‘Anelli’ che raggiungerà il cortile della scuola materna dove, dopo la deposizione dei fiori davanti al monumento ai Caduti di tutte le Guerre, il sindaco Giuseppe Piacentini e il Presidente della locale Sezione Combattenti, Reduci e Simpatizzanti Enzo Marcarini terranno i discorsi commemorativi. Al termine della cerimonia seguirà il tradizionale ‘rancio combattentistico’. RITIRO E CONSEGNA A DOMICILIO - GIORDANO RAFFAELE - CREMA - p.zza C. Manziana, 16 (zona S. Carlo) - Telefonare al 0373/202722. Cell. 339 5969024 - Mazzini Giancarlo & C. snc UTENSILERIA MECCANICA AMPIO AUTORIZZATO PARCHEGGIO RIVENDITORE Attrezzature per macchine utensili tradizionali e a C.N.C. 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È di alcuni giorni or sono la notizia che l’amministrazione provinciale ha deciso di intervenire per eliminare la pericolosità, o quantomeno ridurla, della strada che lambisce e in un tratto taglia, la frazione castelleonese. 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L’oggetto del contendere il trasferimento delle scuole dei tre Comuni facenti parte dell’Unione (Ticengo, Casaletto di Sopra e Romanengo) dalla direzione didattica legata all’istituto comprensivo Falcone e Borsellino di Offanengo al Giovanni XXIII di Soncino. Dopo la decisione ratificata all’unanimità del Consiglio della ‘Fontanili’, le prese di posizione dell’istituto offanenghese, il dissenso di numerosi genitori, la revoca della convenzione che legava Casaletto a Ricengo, è arrivata la lettera firmata dal presidente dell’amministrazione provinciale Carlo Vezzini e la dura controreplica del sindaco casalettese Luca Cristiani. La Provincia, per mano del suo presidente, ha espresso parere negativo in merito al ‘passaggio’. È comunque la Regione Lombardia a doversi esprimere. Vezzini scrive: “Da una compiuta istruttoria degli atti pervenuti dai Comuni interessati, si è rilevato che il territorio non si è espresso unanimemente favorevole in ordine alla richiesta avanzata; in particolare, tra le motivazioni esposte è emerso il mancato coinvolgimento di tutti i territori e della platea scolastica oggetto di intervento. Inoltre sono pervenute presso la scrivente Amministrazione numerose dichiarazioni di dissenso di genitori degli alunni frequentanti le scuole dei Comuni di Casaletto di Sopra e Romanengo… tra l’altro le due istituzioni scolastiche non presentano elementi di criticità, in quanto rispettano il parametro richiesto dalla normativa vigente” Tutto questo considerato la Provincia dice ‘no’. Sentiti i colleghi di Ticengo e Romanengo e condiviso con loro il pensiero, il sindaco di Casaletto, Luca Cristiani, ha preso carta e penna e ha risposto in modo duro al presidente Vezzini. “Per compiere una ‘compiuta istruttoria’ – esordisce il primo cittadino – credo che un presidente di un ente provinciale avrebbe in primis dovuto convocare i sindaci di riferimento” per poter avere delucidazioni in merito a una delibera approvata all’unanimità dal Consiglio dell’Unione CRISTIANI REPLICA DURO A VEZZINI: “MA QUALE ISTRUTTORIA...” Salta la gara in Comune, cittadini tornano a casa P Nella foto il plesso scolastico di Romanengo che ospita elementari e medie Fontanili. “Appare tristemente ridicolo – rincara la dose Cristiani rivolgendosi a Vezzini – che lei asserisca che sia ‘emerso il mancato coinvolgimento di tutti il territorio e della platea scolastica’, viste le riunioni avvenute a più riprese tra i sindaci e tutte le assemblee pubbliche tra settembre e ottobre nei vari Comuni a sui si è partecipato”. Contestando il metodo di raccolta del dissenso a scuola, il primo cittadino parla delle criticità: “l’assenza nell’istituto comprensivo di Soncino di una scuola dell’infanzia pubblica (con il trasferimento quella di riferimento diventerebbe proprio quella casalettese, ndr), rappresenta una chiara carenza; la scuola dell’infanzia della Melotta rischia la chiusura per il numero risicato di alunni che l’Istituto Comprensivo di Offanengo da diversi anni non riesce a valorizzare in termini di iscrizioni, fattore superabile con l’inserimento nell’Istituto Comprensivo di Soncino, grazie alla continuità dei due Comuni; lei stesso dice di voler organizzare nel 2016 degli incontri per ‘valutare le diverse criticità’, ammettendone di conseguenza l’esistenza”. E allora perché attendere la conclusione di Cristiani che sottolinea come “il parere che si attende è quello della Regione, unica ad aver voce in merito”. resentarsi in Comune nel giorno stabilito per partecipare a una gara, in risposta a un Bando con tanto di avviso pubblico, e non trovare nessuno. È accaduto a Izano, con il risultato che i cittadini presenti han fatto ritorno a casa, in attesa di notizie. Una brutta figura, un “disguido” prontamente ripreso e segnalato dal consigliere d’opposizione Giulio Ferrari. I fatti. “Il Comune di Izano, con propria delibera di Giunta numero 90 del 10 settembre scorso, ha deciso di procedere alla messa in vendita di due aree di proprietà comunale site in viale Repubblica. In seguito, mediante Determinazione numero 75 del 22 settembre del tecnico comunale, quale responsabile dell’area tecnica, è stata indetta l’asta pubblica per alienare le proprietà citate. La Determinazione ha approvato anche il relativo Bando e l’avviso pubblico da esporre presso l’Albo Pretorio Comunale”. Il Bando, fa sapere Ferrari, conteneva la descrizione dei beni in oggetto, il prezzo a base d’asta, i requisiti per partecipare alla gara, le obbligazioni dell’aggiudicatario, il termine per la presentazione delle domande e data e ora della celebrazione della gara. Le offerte dovevano pervenire entro e non oltre le ore 12 di lunedì 2 novembre appena scorso, con la gara da espletare alle ore 12.30 dello stesso giorno. “Entro il termine – rileva l’esponente di minoranza – sono pervenute all’Ufficio Protocollo due offerte e coloro che le hanno presentate si sono recati in Comune, alle ore 12.30 del 2 novembre, per presenziare alla celebrazione della gara. Che, però, non è avvenuta in quanto il tecnico comunale, quale responsabile dell’area tecnica, era in ferie. Allora, gli uffici comunali hanno contattato il segretario che, però, ha declinato la propria responsabilità confermando che era un onere spettante all’Ufficio Tecnico. A questo punto un’azione ragionevole poteva essere quella di contattare il sindaco e cercare un modo per risolvere il disguido venutosi a creare. In realtà il sindaco non è stato contattato e i cittadini presenti non hanno potuto fare altro che ritornare a casa, aspettando notizie dal Comune”. La chiosa finale di Giulio Ferrari è secca e chiara: “Appare alquanto inconcepibile che i cittadini debbano presentarsi in Comune in un determinato giorno e a una determinata ora, stabiliti dal Comune stesso, per poi dover ritornarsene a casa senza una risposta. I cittadini meritano rispetto”. Giamba FIESCO ROMANENGO: IV Novembre ‘Solo per gioco’, che ‘Olimpiade’! I l Comune commemora domani il IV Novembre Giornata delle Forze Armate. La cerimonia prevede il ritrovo alle 10.20 davanti al municipio, in piazza Matteotti; alle 10.30 la santa Messa in onore dei Caduti, immolatisi per la Patria. Alle 11.30 corteo verso il cimitero per la deposizione di una corona d’alloro al monumento in memoria di chi ha dato la vita nei conflitti bellici. SALVIROLA: castagnate pro oratorio I l centro culturale ‘Don Mario Lameri’ propone un avvio di novembre all’insegna del frutto autunnale per eccellenza e della beneficenza. Domenica scorsa ha preso avvio una mini serie di castagnate a favore dell’oratorio. Secondo e, per il momento, ultimo appuntamento domani davanti al centro parrocchiale a partire dalle 15.30. Chiunque vorrà potrà ritirare il proprio ‘cono’ di caldarroste lasciando un’offerta che servirà per dare una mano alla parrocchia nel sostenere le spese di ristrutturazione dell’oratorio, recentemente inaugurato dopo i lavori. Tib MADIGNANO: Semiliberi, buona la prima ‘S olo per gioco’, uno slogan che è un credo. È il nome scelto per la manifestazione, giunta alla diciassettesima edizione, che chiama ai nastri di partenza, per un torneo a squadre, i diversamente abili del nostro territorio. La competizione, che ha preso avvio il 2 ottobre a Castelleone con le gare di atletica ed è proseguita il 29 ottobre a Fiesco con i giochi musicali, continuerà sino al 29 aprile quando Crema o Sospiro, la location è ancora da definire, ospiteranno la finale. Prossimo appuntamento in programma è con i percorsi a staffette e con i giochi di squdra il 26 novembre. Quindi il 25 e il 26 febbraio spazio ai giochi di HA PRESO AVVIO LA MANIFESTAZIONE SPORTIVA DEDICATA A RAGAZZI MOLTO SPECIALI. FINALI AD APRILE mira e ai percorsi e staffette, per concludere il 24 e 25 marzo con altri percorsi e staffette e con i giochi di squadra. Ai nastri di partenza in questa edizione di ‘Solo per gioco’: Lo Scricciolo di Fiesco, Anffas Cremona, Dolce Cremona, Il Sole Alcuni momenti delle mattinate di gare a Castelleone Crema, Oasi di Quinzano d’Oglio e Regona, Sospiro, Il seme di Castelleone, Anffas Crema, Pessina-Vidiceto, Collaboriamo di Leno, Il calabrone di Soresina, Oasi di Orzinuovi, Lae Cremona, Il gabbiano di Pontevico e Centro Primavera di Camisano. Tib ROMANENGO Lavori in parrocchiale Iniziative per sostenerli I l sole ha fatto da cornice, venerdì scorso, a ‘Semiliberi… in autunno’. L’iniziativa targata Pro Loco e Scuola Primaria di Madignano ha portato in piazza Portici mini studenti e non solo per uno scambio libero e gratuito di semi e piantine e per mini laboratori aperti a tutti. Un’ora ad alto tasso ecologico e ambientale. Bravi! MADIGNANO: a tavola con l’Avis S i avvicina la fine dell’anno e la sezione Avis di Madignano invita tutti gli iscritti a un conviviale momento di ritrovo. L’appuntamento con il pranzo sociale è per domenica 29 novembre presso il ristorante ‘Cantoni’ di Credera Rubbiano. Il pomeriggio sarà allietato dalla cantante Tina. La quota di partecipazione per gli avisini madignanesi ammonta a 15 euro, mentre amici e simpatizzanti non iscritti ma desiderosi di unirsi al gruppo saranno chiamati a versare 30 euro. Per informazioni e adesioni gli interessati possono rivolgersi presso la sede dell’associazione, in piazza Portici, la domenica mattina dalle 10 alle 12. Tib MADIGNANO: tombolata gastronomica A ppendice di Expo a Madignano. Per la serata odierna, sabato 7 novembre, la parrocchia di San Pietro in Vincoli organizza una ‘Tombolata gastronomica’. Appuntamento alle 21 presso l’oratorio ‘Don Bosco’. In palio ricchi e appetitosi premi. La partecipazione è aperta a tutti. C on la castagnata in piazza di sabato e domenica scorsi si è aperto un novembre di iniziative promosse dalla parrocchia per racimolare fondi con i quali contribuire a sostenere le spese per i lavori di restauro della chiesina di piazza Di Rauso e del tetto della chiesa parrocchiale. Prossimo appuntamento domenica 22 con la Festa del Ringraziamento, nella solennità di Cristo re. Dopo la santa Messa delle 10.30 il parroco don Emilio Merisi provvederà alla benedizione dei trattori nel piazzale antistante la chiesa dedicata a San Giovanni Battista e Biagio. Quindi pranzo con risotto (o pastasciutta) e TRA LE ALTRE UNA VENDITA DI OPERE D’ARTE CURATA DAL FRATELLO DEL PARROCO porchetta in oratorio. Le iscrizioni al momento conviviale che chiuderà la mattinata sono aperte e si ricevono presso il centro parrocchiale entro il 19 novembre. La quota di partecipazione ammonta a 15 euro, ridotto a 10 euro per i minori Veduta aerea di Romanengo, spicca la chiesa parrocchiale oggetto di futuri interventi sulle coperture per i quali si susseguono iniziative volte alla raccolta fondi per sostenere le opere di 18 anni. Il ricavato andrà a favore dei restauri della sacra costruzione. La settimana successiva, domenica 29 novembre, il fratello di don Emilio, don Carlo Merisi, organizzerà una vendita di quadri d’autore, ceramiche di Bassano e vetri di Murano nel salone dell’oratorio ‘Santa Famiglia di Nazareth’. L’ini- ziativa, alla quale collaborerà la signora Dina e per la quale servirà l’appoggio dei volontari del paese, avrà continuità nella domenica 6 dicembre e nel giorno dell’Immacolata, martedì 8 dicembre. Anche in questo caso il ricavato andrà interamente a favore dei restauri in fase di progettazione. Tib Il Cremasco 31 SABATO 7 NOVEMBRE 2015 SONCINO DF I ‘Soncinesi dell’anno’ CASA DEL RADIATORE - CENTRO DELLA MARMITTA • Riparazione di veicoli multimarche · Sostituzione gomme a prezzi scontati • Revisioni • Ricarica climatizzatori • Vendita di radiatori e riparazioni • Assistenza climatizzatori • Elettrauto • Servizio di ritiro e consegna veicolo • Sostituzione catalizzatori • Preventivi gratuiti proprio domicilio VENDITA E MONTAGGIO LA CONSEGNA L’11 NOVEMBRE NELLA FESTA DI SAN MARTINO di GIAMBA LONGARI S ono don Lino Viola, don Mario Marinoni, la signora Cornelia Mesenzani, il signor Vincenzo Tinelli, la dottoressa Elena Ruggeri e la Biennale di Soncino, a Marco i cittadini e la realtà insigniti del titolo di Soncinese dell’anno 2015, l’onorificenza voluta dall’amministrazione comunale di Soncino. È infatti tradizione che, in occasione della festa patronale di San Martino, il Comune, oltre all’offerta del cero nel corso della santa Messa in onore del patrono, proclami Soncinesi dell’anno – dopo aver raccolto e valutato le segnalazioni dei gruppi e degli enti presenti sul territorio – cittadini e/o associazioni che si sono distinti nell’ambito sociale, culturale o sportivo, ai quali viene rilasciato un riconoscimento. La Giunta comunale – composta dal sindaco Gabriele Gallina, dal vice Fabio Fabemoli e dagli assessori Elvira Ambrogi, Roberto Gandioli ed Erika Manini – s’è riunita La piazza con il palazzo comunale di Soncino MESSA ALLE 18, IN SERATA LA CERIMONIA PRESSO LA FILANDA No all’accorpamento dei presidi di sicurezza I l Consiglio comunale di Offanengo si è riunito venerdì 30 ottobre. Primo punto all’ordine del giorno l’approvazione della convenzione con la scuola dell’infanzia paritaria ‘Regina Elena’. Si tratta di un’accordo della durata triennale che, con rammarico dell’amministrazione comunale, è stato riveduto al ribasso. Se infatti fino a ora il contributo dato dal Comune alla ‘Regina Elena’ parificava la quota di iscrizione e mensa tra scuola statale e paritaria, ora, con i tagli subiti, il contributo è stato ‘ridotto’ da 103.000 euro a 85.000 euro; spetta al Cda della ‘Regina Elena’ fissare i costi di COSÌ IL CONSIGLIO COMUNALE NEL QUALE SI È PARLATO ANCHE DI CONVENZIONI frequentazione e mensa. Una decisione non facile, ma inevitabile e che comunque non compromette il funzionamento e la permanenza di una scuola dal grande significato sociale per il paese. CASALE CR: dalla musica, al teatro, alla bici • Alla Biennale di Soncino, a Marco per il livello di eccellenza internazionale raggiunto dalla rassegna d’arte contemporanea nata in ricordo dell’amico artista soncinese. La manifestazione celebrativa del patrono San Martino si celebrerà mercoledì 11 novembre: alle ore 18 la santa Messa nella Pieve con l’offerta del cero, quindi alle ore 21, presso la Sala Ciminiera della Filanda, il tradizionale concerto vocale della Corale San Bernardino e la consegna delle targhe ai Soncinesi dell’anno. Ovviamente, l’intera cittadinanza è invitata. Nell’attesa dell’importante appuntamento, altri eventi sono programmati a Soncino in questo weekend. Oggi, sabato 7 novembre, alle ore 21 la suggestiva Rocca Sforzesca ospiterà Storie tra luci e ombre, una visita serale nei sotterranei della Rocca stessa: il costo d’ingresso è di 3 euro ed è necessaria la prenotazione telefonando al numero 0374.83675. Domani, domenica 8 novembre, dalle ore 14.30 alle 17, presso l’ex Filanda Meroni sarà invece aperto il Museo della Seta, a ingresso libero. Ulteriori informazioni contattando l’Ufficio Turistico del Comune. Dopo il via libera dell’intero Consiglio – dove, del resto, non esiste alcuna minoranza – la discussione si è incentrata sul secondo punto: il rinnovo della convenzione per il servizio tesoreria per il periodo 1/1/2016-31/12/2020, praticamente uguale al precedente salvo alcune modifiche tecniche. Il bando verrà sottoposto agli istituti bancari presenti in paese. Infine l’assise si è occupata dell’ultimo punto, quello che ha destato il maggior numero di interventi: l’atto di indirizzo in ordine alla previsione di accorpamento sul territorio nazionale di prefetture, questure e comandi dei vigili del fuoco. Il sindaco Gianni Rossoni ha ben chiarito la questione: “Dopo la decisione di sopprimere le Provincia si sta discutendo sulle competenze che erano di quegli enti e che saranno assegnate o alle Regioni o ai Comuni; tuttavia si stanno delineando anche le cosidette Aree Vaste, territori che comprendono più ex-province, e all’interno delle quali si dovrebbero definire anche le aree omogenee che, per il nostro territorio sarebbe, appunto il Cremasco. Questa situazione ha portato tutti i sindaci a riunirsi e – finalmente – a trovare una posizione compatta per contrastare la possibile soluzione di accorpare enti quali le Prefetture e le Questure che sono invece indispensabili per la sicurezza del territorio. Se da una lato dunque la soppressione delle Province porta problematicità da affrontare e risolvere, dall’altro le aree omogenee portano a una confronto tra sindaci che supera simpatie o antipatie personali e/o posizioni politiche”. Concorde in tal senso anche l’ex sindaco Patrini e la capogruppo Edoarda Benelli, nonché l’assessore ai Servizi Sociali Pierangelo Forner che ha ribadito l’importanza di salvaguardare le autonomie locali, come fatto per l’ospedale. Se solo si fosse agito allo stesso modo anche per il Tribunale forse tanti disagi che il suo trasferimento a Cremona ha comportato, si sarebbero potuti evitare. Approvazione all’unanimità e appuntamento al 9 novembre per la prossima seduta del Consiglio comunale. M.Z. OFFANENGO Il comandamento di Frattini L S i susseguono, in paese, le iniziative socio-culturali organizzate dal Comune. I prossimi appuntamenti riguardano il teatro e la natura. Per il ciclo di incontri ‘In bicicletta in riva al Serio’, venerdì prossimo 13 novembre si terrà il terzo incontro, sempre alle ore 20.45 presso la sala consiliare. Il Gruppo T.N.T. relazionerà sulle Quattro repubbliche marinare in mountain bike. L’iniziativa è a ingresso gratuito. Biglietto omaggio anche per lo spettacolo teatrale della rassegna ‘Teatro in riva al Serio II’ di oggi sabato 7 novembre alle ore 21: sul palco dell’oratorio di Santo Stefano andrà in scena Ona péna de galina, commedia di Massimo Bolognini proposta dalla compagnia Le piccole volpi di Fontanella (Bg). Nel frattempo registriamo il grande successo della mostra organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con le scuole elementari. In esposizione gli strumenti musicali, unici, del professor Claudio Demicheli. La mostra – visitabile ancora oggi dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e al pomeriggio su prenotazione – è stata vista da circa 110 ragazzi delle elementari di Casale Vidolasco. Il maetsro Demicheli (nella foto) ha tenuto lezione con coinvolgimento incredibile dei ragazzi. LG GOMME INVERNALI A PREZZI SCONTATI CREMA - Via Stazione, 32 Tel. 0373.257214 il 28 ottobre e, alla presenza del segretario dottoressa Angelina Marano, ha individuato i Soncinesi dell’anno 2015. Queste le scelte e le relative motivazioni. • Al reverendo don Lino Viola per l’impegno e la dedizione profusi nella ventennale attività pastorale a favore della comunità di Gallignano. • Al reverendo don Mario Marinoni per l’impegno e la dedizione profusi nella ventennale attività pastorale a favore della comunità di Soncino. • Alla signora Cornelia Mesenzani, donna serena e positiva nelle quotidiane difficoltà della vita, che ancora si offre col sorriso nella sua assidua attività di volontariato. • Al signor Vincenzo Tinelli “Il Grillo”, storico artigiano della bicicletta, mestiere esercitato con competenza, passione e cordialità. • Alla dottoressa Elena Ruggeri per la carriera di ricercatrice e l’apprezzamento conseguito a livello internazionale. OFFANENGO AUTOFFICINA D.F. a Commissione Biblioteca del Comune di Offanengo organizza per mercoledì 18 novembre alle ore 20.45 in biblioteca la presentazione del libro Il Mio comandamento di Marco Frattini. Un romanzo che coinvolge, appassiona, tiene sulle spine e mette in luce la complessità dell’uomo, in maniera semplice e concreta, con la giusta miscela di pathos, razionalità e ironia. Il Mio comandamento è un romanzo le cui chiavi di lettura possono essere ricercate anche nel precedente romanzo dello stesso autore dal titolo Vedere di corsa e sentirci ancora meno (2010), ma che assume comunque una sua totale autonomia in questa controversa e originale avventura letteraria. Marco Frattini, sei volte campione italiano per la Federazione Sport Sordi Italia è ideatore di CiaoRunner, il primo socialnetwork dedicato alla corsa, e de Il teatro oltre il silenzio, un progetto per permettere alle persone affette da deficit uditivi o visivi di seguire uno spettacolo teatrale come qualsiasi altra persona. Per informazioni e iscrizioni (la partecipazione è comunque libera e gratuita) contattare la biblioteca di Offanengo tel. 0373.244084, e-mail: [email protected]. M.Z. Installazione e riparazione di zanzariere, tende da sole, tende da interno, veneziane, tapparelle e porte a soffietto. Via Garibaldi, 7 - Tel. 0373 238146 - Cell. 335 6262490 26010 CAPERGNANICA (CR) Info e prenotazioni: NEXTOUR Centro Turistico Via Medaglie d’Oro, 1 Crema (CR) - Tel. 0373.250087 e-mail: [email protected] - www.nextour.it • MERCATINI DI NATALE IN ALSAZIA dal 5 al 8 dicembre - 4 giorni. Viaggio in pullman riservato, pensione completa, visite guidate, assicurazione, accompagnatore. € 450 • TOUR di CAPODANNO in Maremma, dal 30 dicembre al 2 gennaio, 4 giorni. 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La due-giorni, svoltasi a fine anno scolastico, aveva portato in piazza Sen. Patrini, non solo gli spettacoli di musica e danza messi a punto dalle varie classi della scuola, ma anche un “ristorante all’aperto” dove gustare piatti tipici, serviti dai ragazzi delle secondarie di 1° grado. La festa, come ha confermato l’assessore Silvia Cremonesi, è andata benissimo è ha permesso di raccogliere 6.300 euro che, al netto delle spese, hanno portato a ricavare 2.300 euro netti messi a disposizione dell’Istituto Comprensivo Falcone e Borsellino per i suoi plessi scolastici offanenghesi e della Scuola dell’Infanzia Regina Elena. Gli enti hanno evidenziato le loro esigenze di- La consegna del materiale didattico alle scuole dattiche e sabato mattina è avvenuta la consegna ufficiale del materiale: una Lim per la secondaria di 1° grado, una Lim per la Primaria, una macchina fotografica e materiale didattico per la scuola dell’Infanzia R. Contini e altro materiale didattico per l’Infanzia Regina Elena. L’assessore Cremonesi ha ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile la festa così ben riuscita e utile a sostenere l’attività della scuola offanenghese nella quale l’amministrazione comunale crede molto: il Consiglio di Istituto, l’Age, il gruppo Fiore, il comitato Settembre Offanenghese, il dirigente scolastico, gli insegnanti, la sig.ra Sabina del Comune e tutti i genitori e ragazzi che hanno dato una mano e che hanno partecipato. Rappresentanti della realtà scolastica e del volontariato offanenghese hanno partecipato al momento di consegna del materiale didattico con piena soddisfazione. Galleria fotografica sul sito www.ilnuovotorrazzo.it. LA CONSEGNA È AVVENUTA SABATO SCORSO IN BIBLIOTECA DOVERA: Protezione civile, il Piano dov’è? ROMANENGO: Colori d’autunno, workshop G randi risultati per la banda musicale San Lorenzo di Offanengo che, unitamente alla banda Bodini di Casalbuttano, come Orchestra di Fiati Casalbuttano e Offanengo, domenica 27 settembre ha partecipato al Concorso Internazionale per Bande ‘Amilcare Ponchielli’ a Cremona. Per l’occasione hanno partecipato: la banda senior in 3a categoria, classificandosi al 5° posto, e la banda giovanile salita sul terzo gradino del podio. Ricordiamo inoltre che come ormai consuetudine, anche quest’anno la banda festeggerà la celebrazione di Santa Cecilia, patrona della musica, domenica 22 novembre, con una santa Messa alle ore 11 presso la chiesa parrocchiale di Offanengo a cui seguirà un pranzo presso il nuovo oratorio. Tutti sono invitati a partecipare. Il costo del pranzo è di 35 euro, con prenotazione entro il 15 di novembre presso: Antonio 335.6810419, Monica 339.1943300 ed Enzo, 348.8713343. M.Z. SERGNANO U no sguardo al Bilancio 2015, che sta per essere archiviato, e il piano di protezione civile gli argomenti che hanno caratterizzato l’ultima seduta di Consiglio comunale. Per quanto riguarda la strumento contabile che regola la vita amministrativa della comunità doverese, “i conti sono in ordine” (entro fine mese ci sarà una nuova seduta consigliare per l’assestamento come prescritto dalla normativa, ndr). Il gruppo di protezione civile ‘Il Pilastrello’ c’è, lavora, si impegna seriamente a quanto pare, ma manca lo strumento operativo, che ha indotto l’ex sindaco Franco Mosetti a interrogare il suo successore, Mirko Signoroni. Una discussione tutta all’interno della maggioranza quindi. Mosetti ha fatto notare con la propria interrogazione, che la delibera per l’incarico al progettista del Piano di emergenza, risale a oltre tre anni fa, precisamente al 29 settembre del 2012, rimarcando che il 17 gennaio del 2014, “stante l’inerzia del progettista”, il segretario comunale “emise una disposizione di servizio per istruire con urgenza il Piano di protezione civile. Ciò nonostante il nostro Comune rimane una dei pochi in Provincia a non avere il Piano elaborato”. Il sindaco ha ammesso che in effetti la predisposizione di questo strumento operativo va per le lunghe nonostante i diversi solleciti. “La pratica sta per essere ultimata, entro fine mese”. Mosetti nella sua interrogazione ha evidenziato che il tecnico incaricato per la predisposizione del documento avrebbe chiuso la pratica nell’arco di quattro mesi, ma sono trascorsi oltre tre anni. “Se dovesse capitare qualcosa e il Comune non fosse dotato dello strumento operativo sarebbero guai”. A fine mese questione risolta? Il responsabile della protezione civile è il sindaco, il coordinatore è Giandomenico Iezzi, che può fare affidamento su una quindicina di volontari, che hanno già effettuato diverse esercitazioni con realtà di altri Comuni. “Sta operando da circa un anno”, chiarisce Signoroni. Banda da podio Sagra di San Martino Ricco il programma È sagra a Sergnano e Trezzolasco oggi e domani, una festa sentita in questo Comune. “Proprio così, è un appuntamento che coinvolge un po’ tutti”, si sente dire spesso in paese da giovani e non. Momenti di riflessione, culturali e di puro divertimento, caratterizzeranno la sagra in onore del patrono San Martino da cui ha preso il nome anche il corpo bandistico sergnanese, sempre molto attivo: è seriamente impegnato per la realizzazione della scuola di musica, ambizioso progetto cui collaborano anche amministrazione comunale e Istituto Scolastico Comprensivo. Per la festa patronale la banda diretta dal giovane maestro Emanuele Cristiani sarà in azione oggi sia nel capoluogo che nella frazione; alle 18 parteciperà alla santa Messa celebrata nella parrocchiale di Sergnano, quindi si trasferirà a Trezzolasco per la processione delle 20. Domattina sarà a Pianengo per la celebrazione della ricorrenza del IV Novembre. La biblioteca comunale e l’assessorato alla Cultura hanno organizzato una mostra di modellismo curata dal club modellistico ‘Il Caravaggio’. Si potrà visitare oggi e domani presso la scuola primaria; oggi nel pomeriggio, dalle 15 alle 18.30; domani dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.30. Presso i locali del centro di lettura è invece allestita la mostra fotografica dedicata al cibo, curata dal foto allestita in biblioteca, inau- Pianengo: IV Novembre e... L C olori d’autunno nella riserva della Melotta, è il titolo del workshop di fotografia condotta dal professionista dell’obiettivo Carlo Buschieri. Si tratta di una proposta dell’amministrazione comunale di Romanengo nell’ambito delle attività dell’Ecomuseo del Pianalto. Il Workshop si rivolge agli appassionati di natura e fotografia, frequentatori dei circoli fotografici, fotoamatori, aspiranti fotografi, dai 12 anni in su. Appuntamenti venerdì 13 alle 20.30 in Rocca per l’introduzione al workshop, e sabato 14 dalle 8 alle 14 una passeggiata lungo la Melotta all’interno della riserva accompagnati da una guida provinciale. “In data da concordarsi tra i partecipanti – spiegano i promotori – sarà organizzata una serata della durata di circa 2 ore presso la Rocca per il commento delle fotografie, alla presenza di tutti i partecipanti. Quota di partecipazione 25 euro; info e iscrizioni contattando lo 0373.72117. lle spalle del centro sportivo comunale, l’area comunale destinata a servizi, grazie al gruppo soccorritori cinofili della Croce Bianca di Milano sezione di Rivolta d’Adda, verrà adeguatamente sistemata e sfruttata per l’addestramento dei cani, quindi ci sarà una migliore collaborazione con le varie realtà di soccorritori del territorio, dai Carabinieri alla Protezione Civile. Lo spazio, di 12mila metri quadrati sarà dotato di elettricità, attrezzature logistiche necessarie, cintato e illuminato. Saranno posizionati ostacoli necessari a formare i cani alle varie difficoltà che incontreranno in una ricerca reale. Il sindaco Paolo Riccaboni spiega che “l’amministrazione ha deciso di concedere l’area al gruppo della Croce Bianca, che ne ha fatto richiesta, per dotare Spino d’Adda e in generale il territorio, di un ulteriore servizio per la sicurezza. Lo spazio era inutilizzato ed è stato ritenuto invece giusto sfruttarlo per un fine sociale. Il servizio, che oggi non c’è, sarà a vantaggio di tutta l’area” e sarà gestito dal presidente della Croce Bianca di Milano, sezione di Rivolta d’Adda Cristian Belloli, dal responsabile del gruppo cinofilo locale Andrea Galimberti, nonché dagli istruttori Alberto Brugali e Maurizio Boschiroli. Ogni cane appartiene al suo conduttore e gli animali non resteranno incustoditi a Spino, né pernotteranno presso il campo, che useranno solo per esercitarsi. Sull’area attrezzata saranno effettuate attività di addestramento e formazione di unità cinofile da soccorso, e attività propedeutiche alla valutazione di binomi (cane-istruttore) da inserire nel gruppo. Inoltre verranno organizzati addestramenti con altre unità cinofile da soccorso, sia istituzionali (Carabinieri, Vigili del Fuoco, Soccorso Alpino), che provenienti da altre associazioni. Il gruppo cinofilo si impegnerà anche a effettuare attività di informazione, formazione e addestramento sulla ricerca di persone scomparse, dedicati alle varie organizzazioni di soccorso presenti sul territorio, vedi ad esempio la protezione civile, che agli enti comunali preposti come la polizia municipale e la protezione civile. Da evidenziare l’entrata a far parte del gruppo del circuito Iro (Internationale Rettungshunde Organisation), la più grande organizzazione internazionale che raccoglie team di cani da soccorso provenienti da tutto il mondo e che è presente nelle maggiori calamità mondiali. “Il territorio avrà un altro servizio importante per la sicurezza”, chiosa il sindaco Riccaboni. el ’associazione Combattenti, reduci e simpatizzanti di Pianengo, in collaborazione con l’amministrazione comunale, ha in programma domani la commemorazione dei Caduti di tutte le guerre. Il ritrovo è alle 9,30 presso il municipio dove si formerà il corteo che, accompagnato dal corpo bandistico ‘San Martino Vescovo’ di Sergnano, raggiungerà il cimitero per la deposizione della corona di alloro al sacrario. Alle 10,30 verrà celebrata la santa Messa nella chiesa parrocchiale ‘Santa Maria in Silvis’ e al termine della cerimonia religiosa ci saranno la deposizione della corona di alloro ed discorso di circostanza presso il monumento ai Caduti e dispersi di tutte le guerre. Conclusa la cerimonia, la giornata proseguirà col pranzo presso il ristorante-pizzeria ‘Il Faro’, locale del paese. Ieri sera l’amministrazione comunale di Pianengo ha organizzato presso il salone dell’oratorio, la proiezione dell’ultima opera di Ermanno Olmi, Torneranno i prati. Per l’introduzione del film è stato invitato il professor Vittorio Dornetti, esperto cinematografico, per tanti anni (ora è in pensione) stimato docente di Lettere al Liceo Scientifico ‘Da Vinci’ . Si tratta di un film del 2014 ambientato nelle trincee sull’Altopiano di Asiago (luogo dove vive), durante il conflitto. Intanto c’è chi è già al lavoro per i due appuntamenti di domenica 15 prossima, fra 8 giorni, sui quali torneremo nel numero del 14 novembre, vale a dire la Festa del ringraziamento (in oratorio e nei negozi del paese sono in vendita i biglietti della lotteria) e la raccolta fondi, attraverso la vendita di caldarroste e piante fiorite, per opere missionarie. EL gurata club di Ombriano. È stata inaugurata a fine ottobre e sarà di attualità sino al 28 novembre prossimo. Anche quest’anno la parrocchia aspetta tutti in oratorio dove ha organizzato la pesca di beneficenza grazie all’impegno di volontari e alla sensibilità dei sergnanesi. Chi la considera è sicuro di tornare a casa con oggetti davvero interessanti. In centro storico, come sempre, è in azione il parco divertimenti, per la felicità anzitutto di bambini, ragazzi e giovani. Gli ingredienti per una sagra da vivere nell’allegria ci sono tutti. In settimana in biblioteca c’è stata la presentazione del libro Poi nuovamente fioriranno i ciliegi, di Marco Carminati. Si tratta di un romanzo ambientato nel periodo della Prima Guerra Mondiale. Ieri sera c’era in programma una rappresentazione storica sempre ambientata nel periodo del conflitto mondiale del 1915-18. Oggi e domani Sergnano festeggerà il patrono, ‘San Martino Vescovo’ e se il tempo non farà le bizze le varie iniziative in calendario saranno considerate seriamente. EL POSTINO DI DOVERA Asta del Fieno, sapore delle cose di ieri D omattina la parrocchia di Postino, dedicata ai Santi patroni Naborre e Felice, e l’assessorato all’Ambiente e Territorio del Comune di Dovera, propongono la ‘Giornata del Ringraziamento’. Un’iniziativa cui l’intera popolazione è invitata a vivere. Alle 10 è in programma la sfilata dei mezzi agricoli, alle 11 verrà celebrata la santa Messa, alle 11.45 ci sarà la benedizione delle macchine utilizzate per il lavoro nei campi, quindi è prevista la premiazione dei gruppi che hanno partecipato all’iniziativa Rifiutando 2015. Alle 12 verrà proposta l’asta del fieno, che sino a qualche decennio fa veniva organizzata in tutti i paesi e chiamava a raccolta un po’ tutta la popolazione. Era sicuramente una bella e simpatica tradizione: il ricavato era a favore della parrocchia, cui si è pensato anche in questa circostanza. “È la prima volta che riprendiamo l’asta del fieno – osserva il sindaco Mirko Signoroni –. Qualche agricoltore ha già dato l’adesione, ci sarà”. Postino ha appena abbracciato il nuovo parroco, don Marcello Tarenzi, ex prevosto di San Fereolo, popoloso centro lodigiano. Si avvale della collaborazione di monsignor Peppino Raimondi. Tra gli ‘ingredienti’ della ‘Giornata del ringraziamento’ figurano anche il rinfresco e il pranzo, organizzati d’intesa con il gruppo oratorio. El Il Cremasco 33 SABATO 7 NOVEMBRE 2015 VAIANO CREMASCO CREMASCO: scoperto un patogeno tropicale Tante iniziative per ogni età I AMMINISTRAZIONE IMPEGNATA TRA CORSI, FESTE E CULTURA di LUCA GUERINI D opo la Commemorazione del IV Novembre di mercoledì scorso – in una cerimonia molto significativa con i bambini del paese che hanno letto uno a uno i nomi dei 55 Caduti della Prima Guerra Mondiale, – sono diverse le iniziative organizzate dal Comune, assessorato alla Cultura. La prima domani domenica 8 novembre, quando chi è al governo, in collaborazione con gli agricoltori, l’associazione Donatori di sangue e la Parrocchia hanno messo a punto la Festa del Ringraziamento, giunta ormai alla sesta edizione. “Auspichiamo una nutrita partecipazione a questa festa di piazza (si svolgerà in piazza Gloriosi Caduti). Nell’occasione verranno esposti anche i lavori realizzati dai laboratori presepistico e floreale/natalizio dei mesi scorsi”, informa la delegata alla Cultura del sindaco Domenico Calzi, Manuela Moroni. Dalle ore 8.30 alle ore 16 si terrà l’esposizione dei mezzi agricoli, con benedizione affidata al parroco don Attilio Premoli dopo la Messa delle ore 11.45. Per l’intera giornata e Bambini dell’Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini, sindaco, autorità e associazioni in piazza per il IV Novembre per la cerimonia fino a esaurimento delle scorte, ci sarà la distribuzione di caldarroste e torte casalinghe, ma anche dei mazzolini di fieno per l’arrivo di Santa Lucia. Non mancheranno gli animali da corte che faranno bella mostra di sé in un recinto predisposto in piazza. “Nel pomeriggio numerose le attività collaterali programmate e, chissà... per i visitatori anche qualche altra piacevole sorpresa! Il ricavato della giornata verrà devoluto in beneficenza alla Parrocchia”, prosegue la Moroni. Dalle ore 14 alle ore 16 per i più piccoli ci sarà la possibilità del “battesimo della sella” con il pony Bottone. Per tutti un bel giro su un carro agricolo o su una carrozza alla scoperta degli angoli del paese. E la merenda? Pane e Nutella attende tutti i presenti, ma anche un bell’assaggio di polenta e gorgonzola offerti da Anna e Andrea del Mulì. “Si ringraziano sin d’ora gli Agricoltori, i gruppi, le Associzioni e tutte le persone che a diverso titolo hanno dato la loro disponibilità e offerto la collaborazione per la riuscita della manifestazione, compreso il Centro Ippico Bressanelli”. Per tutto il girono piazza Gloriosi Caduti e Parte della via principale del centro storico saranno chiuse al traffico. Ricordiamo, inoltre, le serate “I Giovedì della Biblioteca” presso il centro culturale “Don Milani” che hanno già visto il debutto del prof. Valerio Ferrari lo scorso giovedì 29 ottobre (nella foto) e una seconda data giovedì 5, sempre con lui come protagonista. Si tratta di momenti ricchi di curiosità culturali: una piacevole opportunità per approfondire nell’occasione aspetti forse anche poco conosciuti del nostro territorio e della realtà locale. Giovedì 12 novembre, alle 20.30, gli Insediamenti umani e corsi fluviali: un’influenza reciproca. Qualche riflessione sul territorio locale con la relatrice Ester Bertozzi. “Da parte mia e dell’amministrazione comunale desidero esprimere un profondo senso di gratitudine ai relatori che si sono resi disponibili agli incontri. Ringrazio inoltre la Bibliotecaria per la preziosa collaborazione. L’ingresso è libero e aperto a tutti e come sempre auspichiamo una buona riposta della gente”, afferma ancora la Moroni. Infine in calendario c’è la gita ai mercatini di Natale di domenica 29 novembre a Vipiteno. Iscrizioni e informazioni in Biblioteca e/o presso la delegata alla Cultura Moroni. MONTE CREMASCO ella mattinata di mercoledì 4 novembre in piazza dei Caduti a Monte Cremasco è stata celebrata, come ogni anno, la fine della Prima Guerra Mondiale, avvenuta quasi cento anni fa, e la commemorazione dei Caduti. Da quest’anno, per volontà del sindaco Giuseppe Lupo Stanghellini e della nuova amministrazione comunale, sono state introdotte alcune novità, tra cui la presenza degli alunni della scuola elementare locale, per rendere il ricordo della Grande Guerra più vicino alla cittadinanza. La cerimonia ha avuto inizio con l’alzabandiera, accompagnato, in una piazza gremita LG PALAZZO PIGNANO: sagra e spettacolo Celebrato il IV Novembre nel ricordo dei Caduti N l dottore forestale Andrea Wojnar ci segnala una nuova patologia vegetale, nello specifico un insetto che attacca alcune specie di alberi nel Cremasco. “Esso è inedito, non solo nella nostra zona ma addirittura in Italia e non risultano segnalazioni nemmeno per l’Europa. Sarebbe quindi una prima assoluta per il nostro continente, dal momento che questo patogeno è di origine tropicale-subtropicale. Con Wojnar hanno collaborato all’identificazione l’agronomo Andrea Tantardini e il dott. Andrea Taddei, che con analisi di laboratorio ha confermato la diagnosi del primo. “I primi sintomi di un insolito attacco di insetti patogeni ad alcune piante arboree li ho ravvisati lo scorso luglio su esemplari di Liquidambar stiracyflua posti nella piazza Roma a Palazzo Pignano. Lo stato delle piante sofferenti anche per la siccità e la conseguente caduta precoce delle foglie mi hanno indotto a rinviare una valutazione degli effettivi danni e una precisa identificazione degli insetti responsabili”. Dopo le analisi di laboratorio, la scoperta del patogeno, sconosciuto in Italia, chiamato “Selenothrips rubrocinctus”. È un Tripide di origine tropicale-subtropicale originario verosimilmente delle porzioni settentrionali del Sudamerica, descritto per la prima volta a fine Ottocento nelle Antille, dove causava notevoli danni al cacao (fu detto “piaga del cacao”). Gli adulti sono di colore nero-marrone scuro e misurano circa 1-1.2 mm di lunghezza, mentre le forme giovanili più piccole sono giallo chiaro con i primi segmenti addominali di colore rosso: di qui il nome caratteristico dato alla specie di “rubrocinctus”. Il ciclo vitale si completa in circa tre settimane cosicché in un anno si succedono diverse generazioni. Sia le larve che gli adulti con il loro apparato boccale forano l’epidermide delle foglie nutrendosi dei succhi cellulari: tale svuotamento delle cellule determina nelle foglie scolorimenti più o meno marcati e la conseguente comparsa di argentature, distorsioni e perfino abscissione precoce, a seconda dell’azione trofica degli insetti. “Dagli apparati escretori degli insetti si genera una melata che cade verso il basso imbrattando foglie, frutti e manufatti eventualmente sottostanti – spiega Wojnar –. Nel Cremasco le specie arboree interessate sono Liquidambar, Carpino bianco, Acero campestre, Farnia, Koelreuteria, Castagno, forse Alloro e Caco”. Come detto per l’azione degli insetti, dalle foglie si origina una melata formata da goccioline nerastre piuttosto tenace nell’aderenza ai supporti su cui si deposita. “Tramite successivi sopralluoghi condotti fino al 27 settembre ho accertato che il tripide è diffuso attualmente in almeno 13 Comuni di cui 12 della provincia di Cremona (Palazzo, Vaiano, Bagnolo, Chieve, Monte, Pandino, Pieranica, Quintano, Casaletto Vaprio, Trescore, Cremosano, Crema) e uno in provincia di Lodi (Crespiatica). Informazioni ulteriori al n. 338.2092617. MOLTO SIGNIFICATIVO IL DISCORSO DEL SINDACO LUPO STANGHELLINI di persone, dalla prima strofa dell’Inno d’Italia cantata dagli alunni di IV e V elementare. Di seguito la preghiera del parroco don Roberto, che ha preceduto la tradizionale Canzone del Piave, in particolare la prima e la quarta strofa, che mettono in evidenza dapprima la marcia dei È soldati verso il fronte e infine la vittoria degli italiani. Partendo dai temi presenti nella canzone, il sindaco Lupo Stanghellini nel suo discorso ha voluto sottolineare il necessario recupero dei concetti di patria e di sacrificio, che nel corso del tempo hanno perso il vigore con cui erano sentiti durante il primo conflitto mondiale. S’è concentrato successivamente sul legame a doppio filo presente tra l’Italia e il fiume Piave, che è stato protagonista prima dell’avvio della guerra avvenuto, per l’Italia, il 24 maggio, poi della disfatta di Caporetto, quando per decisione del Re la disordinata ritirata del Regio CASALETTO VAPRIO: restyling del monumento L ’amministrazione comunale guidata da Ilaria Dioli ha lavorato al monumento ai Caduti che si trova nel piazzale del cimitero per un suo restyling in occasione delle feste di questi giorni. Sono state rifatte completamente le aiuole e curato il verde, con la posa di quattro cipressini e di fiori di ciclamino.“Personalmente, come consigliere comunale, e a nome dell’intera amministrazione ringrazio la ditta Sereni del paese per la sistemazione del verde intorno al monumento – afferma Gianfranco Piana –. Insieme all’azienda un grazie anche al muratore Leone Carioni: hanno prestato la loro opera a titolo gratuito”. Al lavoro anche l’assessore Piana stesso. L’intervento s’è concluso la scorsa settimana, in tempo per le feste dei Santi e dei Morti e delle forze armate del IV Novembre. A proposito la cerimonia dedicata ai Caduti casalettesi (una trentina tra Prima e Seconda Guerra Mondiale) è programmata per domani domenica 8 novembre. Il ritrovo è previsto alle ore 10 in piazza della Chiesa per poi raggiungere il monumento ai Caduti all’asilo (in paese ce ne sono due, ndr), con al seguito la banda di Soresina, che renderà solenne la commemorazione. Alle ore 11 la santa Messa celebrata dal parroco don Achille Viviani, seguita da un corteo lungo viale Europa, proprio verso il monumento ai Caduti del cimitero, appena sistemato. Qui l’alzabandiera, i discorsi di rito di sindaco Dioli e autorità, la deposizione di una corona d’alloro e la benedizione. La cerimonia, sempre molto sentita d queste parti, è a cura del Comune in collaborazione con l’associazione Combattenti e Reduci presieduta da Giovanna Ginelli. Luca Guerini esercito si arrestò, infine della riscossa dell’ottobre 1918, che nella Canzone del Piave viene tradotta in un inno di pace e di libertà. Il sindaco ha poi concluso con le parole della poesia di Ungaretti Soldati (“Si sta come / d’autunno / sugli alberi / le foglie”), manifesto dell’inutilità della guerra e della caducità della vita umana. Dopo il discorso del primo cittadino i bambini sono ritornati protagonisti intonando la canzone popolare Testamento del capitano e l’ultima strofa dell’Inno di Mameli. Come premio per il loro impegno è stata poi offerta una gustosa merenda. LG VAIANO CREMASCO Volti nuovi in Consiglio V olti nuovi in Consiglio comunale. Il primo, annunciato, è da registrare nelle file della minoranza di Vaiano Democratica e Ambientalista. Un passaggio di testimone tra Giovanni Alchieri e Andrea Ladina (nella foto). Giovedì 29 ottobre 2015 l’ex sindaco Alchieri s’è dimesso da consigliere per ottemperare a un impegno “di turnazione” preso in campagna elettorale tra gli eletti e anche per nuovi impegni in ambito associazionistico (associazione Alpini), nonché per motivi familiari. Al suo posto subentra il coordinatore di lista Ladina, esponente della componente ambientalista, col quale Alchieri ha strettamente collaborato in questi ultimi anni nelle varie iniziative istituzionali e sul territorio. “Mentre ringraziamo Giovanni per il lavoro fatto auguriamo ad Andrea buon lavoro in Consiglio. Con questo ingresso l’assise di Vaiano si tinge di verde”, il commento dei Verdi vaianesi. Nella maggioranza “Per Vaiano Calzi sindaco” invece, il nuovo consigliere è Massimo Belluti, 49enne nato a Milano, che ha preso il posto del compianto Massimo Argirò, scomparso nelle scorse settimane per un male incurabile. La surroga è avvenuta nel corso dell’ultimo Consiglio comunale. tempo si sagra a Palazzo Pignano. Si festeggia il patrono San Martino, cui è dedicata l’antica Pieve. Tante le iniziative liturgiche e non solo organizzate dalla Parrocchia. La giornata clou sarà domani domenica 8 novembre, ma anche nei giorni scorsi e lunedì non mancheranno proposte per tutta la comunità. Oggi sabato 7 novembre la Pieve ospiterà, alle ore 21, La Rossignol (Daniela Coelli recitazione; Roberto Quintarelli, canto, flauti diritti; Matteo Pagliari flauti diritti, traversa, ciaramello; Francesco Zuvadelli, sinphonia, organo positivo; Domenico Baronio oud, chitarra latina e percussioni), che porterà in scena A laude del Poverello, vita di San Francesco d’Assisi con canti e musiche sacre del suo tempo. Testo e musiche a cura di Domenico Baronio. San Francesco, patrono d’Italia, è tutt’oggi uno dei santi più amati, più popolari e venerati del mondo, specialmente per il suo spirito di umiltà e povertà. Trovatore, musico, giullare e poeta, grazie al “Cantico delle creature”, è considerato uno degli iniziatori della tradizione letteraria italiana. Il programma dello spettacolo, sostenuto da esecuzioni consolidate da grande esperienza, con l’ausilio di strumenti ricchi di fascino, ripercorre le tappe principali della vita del Santo, arricchite da antiche musiche sacre, con molte testimonianze e citazioni originali. La Messa solenne della sagra sarà officiata domani alle ore 16 (ci sarà una celebrazione anche alle ore 10): sull’altare don Gabriele Frassi, rettore del Seminario e il parroco don Benedetto. Interverrà il coro “S. Andrea” del m° Cristiano Basso Ricci. Seguirà la processione con la partecipazione della banda di Casaletto Ceredano. Per tutto il giorno in via Roma saranno proposti i mercatini, mentre l’Antiquarium e gli scavi saranno aperti al pubblico. Dopo la funzione la tradizionale scalata al palo della cuccagna, vin brulè, dolci, cotechini e caldarroste… Da sabato a lunedì sera ci saranno pure la pesca benefica, le esposizioni: una miscellanea dal giornalino “La Pieve” e una mostra di fossili e di pittura. Lunedì alle ore 10 la Messa al cimitero e alle 20 in chiesa l’ufficio per i defunti. Nel pomeriggio festa in oratorio. VAIANO CREMASCO: Donatori molto attivi A nche se il loro impegno dura tutto l’anno è in autunno che i Donatori di sangue di Vaiano danno il meglio di sé organizzando le famose castagnate (nella foto) in diversi luoghi e in diverse occasioni. Non solo presso la loro sede nella cascina di via Roma o in occasione della Festa del Ringraziamento in piazza (domani), ma anche attivandosi presso le Case di riposo per anziani nel Cremasco, a Crema in via Zurla, a Pandino... Se è vero che questa associazione benefica guidata dal presidente Gianfranco Cazzamali e dalla vice Elena Ghilardi è impegnata nella diffusione tra i cittadini della pratica delle donazioni collaborando strettamente con l’Istituto Nazionale Tumori di via Venezian a Milano, vanno anche ricordate le iniziative attuate in paese perché grazie a esse sono state tinteggiate gratuitamente le aule per i bambini presso la locale scuola materna. In attesa della Festa del Ringraziamento di domani, è partita nelle scorse settimane la sottoscrizione a premi in tutti i negozi vaianesi, il cui ricavato verrà devoluto al reparto di Pediatria dell’Istituto Tumori di Milano nel corso della tradizionale visita che i Donatori faranno alla vigilia di Natale con zampognari al seguito. Daremo in seguito conto della serata di educazione sanitaria che l’associazione ha organizzato sul tema delle droghe e dei rischi che comportano per i giovani, il tutto con la presenza di medici e specialisti del settore. Si terrà a gennaio 2016 presso la sala polifunzionale dell’oratorio Don Bosco: è un altro tassello importante che i Donatori di sangue “regalano” alla comunità di Vaiano e su cui, vista l’importanza dell’argomento, ritorneremo più avanti. LG 34 Il Cremasco SABATO 7 NOVEMBRE 2015 SPINO D’ADDA Spino: si investe nello sport Nuova scuola in legno Galbiati boccia il sindaco I l Comune di Spino non rientra tra i cinque Enti che Regione Lombardia ha segnalato al Ministero dell’Istruzione per ottenere i finanziamenti onde realizzare scuole innovative. L’intento della compagine guidata dal sindaco Paolo Riccaboni è tradurre in concreto la scuola elementare in legno; prevista la creazione di una ventina di aule. “Cercheremo altre strade a cominciare da altri bandi”, si è subito affrettato a osservare il primo cittadino a conoscenza della graduatoria regionale. L’opposizione è andata immediatamente all’attacco anche perché era già stata molto critica in altre circostanze in merito a questa operazione. “C’è la conferma dell’incapacità di questa amministrazione di presentare un progetto in modo convincente per salire in graduatoria e avere i contributi Regionali per la costruzione di scuole innovative”, rimarca il consigliere di ViviSpino, Enzo Galbiati, per il quale “l’amministrazione Riccaboni ha stravolto gli indirizzi del Pgt (Piano di Governo del Territorio) del 2010 che hanno trasformato un area di 38mila metri quadrati Cerchi lavoro? o Leggi il Torrazz agricola in residenziale, ma che per poter costruire la proprietà doveva cedere 12mila metri quadri al suo interno per costruire la scuola. Niente scuola niente residenze”. Secondo l’esponente di centrosinistra la Giunta “getta fumo negli occhi agli spinesi. Senza avere i requisiti e motivare in modo convincente la richiesta di contributi, va a caccia di soldi pubblici. L’importante per questa amministrazione è nascondere dietro futuri investimenti fasulli la povertà del quotidiano e l’incapacità di mantenere gli standard dei servizi”. Galbiati rimarca che “questo è il secondo flop della Giunta Riccaboni, davvero speriamo che non arrivi il terzo. Il nostro caro sindaco continua a toppare: la prima volta a maggio 2015 (tanto per farsi buona pubblicità era riuscito nell’intento di partecipare a un bando senza il progetto); nei giorni scorsi è arrivata la seconda doccia fredda”. Il sindaco ha già considerato che pochi Comuni ce l’hanno fatta. “Fa riferimento anche a Zelo Buon Persico: peccato che il Comune confinante non abbia ottenuto ulteriori finanziamenti sem- Italiana, automunita, referenziata con esperienza per ASSISTENZA (anche notturna), offresi COMPAGNIA, STIRO, BABY SITTER o altro. Anche periodi temporanei. Prezzo modico. ☎ 348 6546381 “E plicemente perché aveva già incassato 3,5 milioni di euro in un bando precedente con cui ha già avviato il cantiere per la costruzione della nuova primaria. Zelo sì, Spino no”. Il consigliere di minoranza ha qualcosa da aggiungere anche sui costi. “Il sindaco ha sempre parlato di un impegno di spesa di 3,5 milioni di euro, ora si sale a 4,5 milioni per una scuola di legno senza la mensa e la palestra. E se preoccupa la poca chiarezza del sindaco, preoccupa ancor di più invece la ‘chiarezza’ dell’assessore al Bilancio Luca Martinenghi: per lui si può accendere un maxi debito per fare la scuola, non dice però per quanti anni cadrà sulle spalle dei contribuenti. Parla di possibile autofinanziamento tramite l’accensione di mutuo, che vuol dire scaricare addosso ad altre amministrazioni e a tutti i cittadini un indebitamento consistente”. Galbiati fa notare che la scuola “sarebbe stata realizzata dal costruttore senza costi per la comunità se la compagine di Riccaboni avesse confermato quelli che erano i nostri indirizzi approvati nel 2010, all’interno del Pgt”. EL Concessionaria BIANCHESSI AUTO Inviare CV esclusivamente via e-mail: [email protected] Inviare C.V. al fax 0373 74144 - E-mail: [email protected] con esperienza sviluppo lamiera. Conoscenza CAD 2D/3D con esperienza. Richiesta capacità lettura disegno [email protected] [email protected] CERCA PIEGATORE CNC Importante agenzia di assicurazioni di Crema CERCA PRODUTTORI con esperienza per ampliamento organico Requisiti richiesti: INTERESSANTE AREA DI 6600 MQ cubatura edificabile per 8550 mc con capannone esistente di 1500 mq Classe G IPE 86,99 KWh/m a 2 PREZZO AFFARE PER INFORMAZIONI: 348.7016760 Tribunale di Cremona - Estratto di avviso di vendita Esecuzione immobiliare R.G.E. n. 128/11 Ex Crema - G.O.T. Avv. 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Lo comunicano l’assessore Luca Rossini e il sindaco Paolo Riccaboni, aggiungendo che è prevista anche “la realizzazione del ‘troncone di ciclopedonale’ adiacente al parcheggio del centro sportivo, ancora mancante, per l’accesso al complesso in sicurezza e per il collegamento delle aree periferiche del villaggio Adda con il centro del paese. L’amministrazione di Spino d’Adda continua a investire sullo sport e sulla mobilità dolce. In particolare per favorire l’ampliamento dell’offerta presente presso il centro sportivo comunale, e il raccordo ciclopedonale tra centro e periferie”. Riccaboni e Rossini fanno notare che “è stato approvato il piano completo di restauro e adeguamento del centro sportivo nel suo complesso e insieme un importante intervento viabilistico di accesso al centro stesso. Più in dettaglio è stato approvato il progetto di revisione globale dell’impianto comunale: una ‘bussola’ che possa fungere da riferimento per tutti gli interventi da realizzare presso il complesso negli anni a venire”. È un vanto, per assessore e primo cittadino “il centro sportivo comunale del nostro paese, un centro di aggregazione importante per generazioni di persone, che possono qui impegnarsi in varie attività sportive. Tuttavia, sono necessari molteplici interventi di miglioramento, ampliamento e adeguamento alle attuali normative. Premessa per ogni tipo di realizzazione, è avere un quadro completo della situazione e delle esigenze che permetterà di intraprendere iniziative ben calibrate e richiedere finanziamenti”. con esperienza uso autogru e mezzi di sollevamento Ditta metalmeccanica RICERCA N. 1 FRESATORE CNC E N. 1 RETTIFICATORE TANGENZIALE E TONDI ☎ 0373 234463 (orario ufficio) Azienda di torneria meccanica Andreoli e Cresci srl in Ripalta Arpina cerca PROGRAMMATORE con esperienza per centro di lavoro verticale a CNC. Inviare C.V. all’indirizzo e-mail: [email protected] TRIBUNALE DI CREMONA Esec. Immob. n. 157/2011 R.G.E. ex Crema G.E.: Dr. B. Sieff (GOT: Avv. G. Trotta) Estratto avviso di Vendita di Immobili (III esperimento) • esperienza pregressa nel settore assicurativo • in possesso di partita Iva e iscrizione al RUI • intraprendenza e spirito di iniziativa Inviare CV a: Agenzia rif. «E» presso Il Nuovo Torrazzo via Goldaniga 2/A - 26013 Crema (Cr) TRIBUNALE DI CREMONA EX CREMA Abitazioni e box CAPERGNANICA (CR) - VIA VII OTTOBRE N. 2-4 (CATASTALMENTE VIA XI FEBBRAIO SNC) - APPARTAMENTO al piano terra del complesso condominiale denominato “Condominio la Corte” contraddistinto con il numero interno 5, composto da soggiorno con angolo cottura, disimpegno, bagno, due camere ed una loggia con annessa cantina al piano interrato ed area cortilizia pertinenziale esclusiva al piano terra, oltre ad autorimessa al piano interrato contraddistinta con il numero interno 7. Classe Energetica: “G”; Indice di Prestazione Energetica: 192,64 kWh/ m2a. Prezzo base Euro 84.375,00. Vendita telematica asta senza incanto 22/12/15 ore 14:00. G.E. 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Classe energetica: F - indice di prestazione energetica (IPE): 54,01 kWh/m³a (Zona uffici) - Zona deposito e abitazione del custode non tenuti all’APE (per assenza impianto termico). Prezzo base Euro 471.750,00. Vendita senza incanto 22/12/15 ore 17:00. Eventuale vendita con incanto 22/12/15 ore 18:00. G.E. Avv. Nunzia Corini. Professionista Delegato alla vendita Avv. Marco Severgnini tel. 037380660. Custode Giudiziario Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta S.r.l. tel. 037380250. Rif. RGE 96/2012 CE282007 Professionista Delegato: Avv. Corrado Locatelli con studio in Crema, P.zza Istria e Dalmazia n. 20. Vendita senza incanto: 13 Gennaio 2016 ore 15,00 presso lo studio del delegato. In Comune di Casaletto Vaprio (CR) Via Roma n. 46, unità immobiliare costituita da: -abitazione costituita da: al piano terra soggiorno, cucina, portico e scala di accesso interna al primo piano; al piano primo n. 2 camere da letto, bagno e scala di accesso al piano secondo; al piano secondo locale soffitta; locale staccato ad uso box al piano terra con annesso piccolo ripostiglio, area di pertinenza esclusiva staccata dall’abitazione ad uso orto. Edificio conforme alla normativa urbanistica ed edilizia salvo piccole difformità sanabili come indicato al punto 2) della perizia di stima. Lo stato di manutenzione è sufficiente. Il fabbricato ad uso abitativo ha una superficie commerciale di 110,50 mq l’abitazione, di 37,50 mq la soffitta, di 11,50 mq il portico, di 31 mq il box e ripostiglio, di 52 mq l’area di pertinenza (orto). Per una descrizione più dettagliata dell’immobile si rinvia alla perizia del Ctu incaricato Geom. Giuseppe Bertesago. Attualmente l’immobile è libero. Classe energetica “G”. Indice di prestazione energetica (IPE): 365,54 Kw/m2a. Dati catastali e confini come in atti. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie ed all’Asta s.r.l. Prezzo base: €. 39.375,00=. Offerta da depositare in bollo ed in busta chiusa presso lo studio del Professionista Delegato Avv. Corrado Locatelli (si prega gli offerenti di contattare prima telefonicamente il Professionista Delegato per concordare l’appuntamento per il deposito delle offerte) in Crema (CR) P.zza Istria e Dalmazia n. 20, entro le ore 12,00 del 12.01.2016 con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo proposto dall’offerente intestato a “Tribunale di Cremona – Procedura Esecutiva Immobiliare n. 157/2011 R.G.E. ex Crema” Vendita con incanto: 13 Gennaio 2016 ore 16,00 presso lo studio del delegato. Prezzo base: €. 39.375,00= con offerte in aumento non inferiori ad €. 1.000,00=. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo ed in busta aperta, dovrà essere depositata presso lo studio del Professionista Delegato Avv. Corrado Locatelli (si prega i partecipanti di contattare prima telefonicamente il Professionista Delegato per concordare l’appuntamento per il deposito delle domande) in Crema (CR) P.zza Istria e Dalmazia n. 20 entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con unito assegno circolare, come sopra intestato, per cauzione di €. 3.937,50=. Maggiori informazioni: presso il professionista delegato, Avv. Corrado Locatelli (tel. 0373 1970882), la Cancelleria Esec. Immob. Tribunale di Cremona e l’Istituto Vendite Giudiziarie ed all’Asta s.r.l. (tel. 0373 80250). Ordinanza G.E., perizia ed avviso di vendita con modalità di partecipazione consultabili sui siti Internet www.portaleaste.it, www.astegiudiziarie.it, www. tribunaledicremona.it, www.asteimmobili.it, www.astalegale.net. Crema, lì 29 ottobre 2015 Avv. Corrado Locatelli CASALE CREMASCO IN CASCINA RISTRUTTURATA VENDESI a 50 mt dalla bretella BRE-BE-MI APPARTAMENTI INDIPENDENTI Bi - Tri - Quadrilocale con porticato/posto auto + giardino privato. Ingressi indipendenti. Riscaldamento a pavimento - Classe in definizione Possibilità scelta finiture e disposizioni interne. Prezzi da € 138.000 GRANDE APPARTAMENTO di 200 mq c.ca - Ristrutturato - 1° piano + mansarda al rustico. Lussuose finiture, camino nel salone, parquet zona notte e giorno, bagno padronale con vasca idromassaggio e rivestimenti in marmo rosa Portogallo + altri 2 bagni di cui uno con lavanderia. Balcone. Classe G - IPE 264,68 kw/mqa PREZZO INTERESSANTE OPPORTUNITÀ - DA VISIONARE! 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CAPRALBA: LAUREA CREMA: LAUREA Giovedì 29 ottobre 2015, Luca Cardisperi, con 110 e lode, ha brillantemente conseguito la Laurea Magistrale in Economia e commercio indirizzo fi- nanziario presso l’Università Cattolica di Piacenza. Con immensa soddisfazione ci congratuliamo con te. Zia Angela, Giampietro ed Elisabetta IZANO: LAUREA Lunedì 2 novembre Giulia Al- berti si è laureata presso l’Uni- VAIANO CREMASCO: LAUREA Martedì 3 novembre, presso l’Università degli Studi di Bergamo, dipartimento di Scienze umane e sociali, si è brillantemente laureata in Scienze dell’educazione e della formazione Elisa Severgnini, discutendo la tesi “Il cambiamento del fenomeno della tossicodipendenza”, relatore il prof. Ivo Lizzola. Dopo tanti sacrifici, ansie ed esami sei arrivata al traguardo. Siamo tutti orgogliosi di te: mamma, papà, Federica, la piccola Sofia e le nonne. Congratulazioni da tutti i tuoi cari. Il giorno 27 ottobre, Michela Garbelli ha conseguito la laurea in Scienze dell’Educazione presso l’Università degli Studi di Mila- no-Bicocca con votazione 110 e lode. I genitori, la sorella Elena e la nonna Giulia le augurano un futuro ricco di soddisfazioni. Auguri dottoressa! OMBRIANO: 55 ANNI DI MATRIMONIO! CREMA: GRANDE FESTA IN CASA CATTANEO Gianna e Angelo, vedervi ancora così uniti dopo 55 anni di vita insieme ci insegna quanto sia importante il valore del matrimonio e della famiglia. Vi auguriamo di continuare a vivere così la vostra storia infinita. Carla, Francesco, Barbara, Gianfranco, Fabiana, Priscilla, Egon e Jonathan. Oggi Maria e Ginetta compiono rispettivamente 91 e 90 anni. Il fratello, i figli, i nipoti e i pronipoti festeggeranno la grande ricorrenza. Auguri di cuore a sorella, zia, nonna e nonna bis. versità degli Studi di Bergamo conseguendo il titolo di dottoressa in Scienze dell’Educazione. Congratulazioni dal papà, da Giada, da Michael e da Ionut Lo spazio gratuito per i tuoi piccoli annunci Friendly Per GLI AMICI DI PIAZZALE RIMEMBRANZE: nei lontani anni ‘90 ci si incontrava tassativamente il sabato sera, ora i tempi sono cambiati ma le abitudini non si cambiano. Sabato 5 dicembre rimpatriata davanti a una fumante pizza. Per accordi e informazioni dettagliate contattare Pietro 0373 234715 (ore pasti). Per LUCA di Quintano che il 9 novembre compie gli anni. Tanti auguri di buon compleanno della zia Lina e dalle cugine Enrica e Lorena. Per EMANUELA BODINI di Campagnola che l’11 novembre compie gli anni. Tanti auguri di buon compleanno da Eustella, Barbara, Cristina, Erminia, Michela, Giusi, Francesca, Polli, Rosaria, Eugenia, Enrica, Giusi, Maria, Rosa, Giuliana. Congratulazioni a LUCA CARDISPERI di Crema per il traguardo raggiunto e per un futuro radioso dallo zio Gian Carlo e parenti. Il gruppo ARCA ringra- zia di cuore il RISTORANTE GELATERIA ROSARY DI QUINTANO in particolare Mascia e Melissa per la vendita di beneficenza fatta a nostro favore in occasione della Festa del ringraziamento. Ringraziamo inoltre tutto il personale per la disponibilità, l’ottimo servizio e l’affetto che ci dimostrano sempre. Animali Trovato GATTO NERO a Monte Cremasco. ☎ 347 1669267 (ore pasti). Ciao sono Agostino, un GATTO bianco e nero di 4 mesi estremamente affettuoso e coccolone, tranquillo e abituato in casa. Cerco una famiglia che ricambi il mio amore. ☎ 347 9031593 (chiamare in ore serali). REGALO CANE ad amanti degli animali. Taglia piccola di 6 anni pelo corto, rossiccio. ☎ 0373 273521. REGALO TRE GATTINE femmine. ☎ 348 8681872. 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TANTISSIMI ANCHE QUEST’ANNO I VISITATORI, L’EVENTO CHIUDE OGGI POMERIGGIO Sempre fantastica l’iniziativa di MARA ZANOTTI È sempre un piacere passeggiare tra gli stand e i laboratori di Mediaexpo, manifestazione dedicata alla didattica per l’infanzia che da 18 anni si svolge nel mese di novembre presso la sede dell’Università degli Studi di Milano, Dipartimento Informatica, sede di Crema, in via Bramante. Tantissime le scolaresche che vi partecipano, anche giovedì mattina – apertura ufficiale dell’evento che prosegue fino a oggi, sabato 7 novembre – quando alle 10.30 si è tagliato il tradizionale nastro alla presenza delle autorità: la Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo di Trescore Cremasco, ideatore e organizzazione della manifestazione, Maria Caterina Citterio, Tullia Guerini Rocco DS uscente, ‘madrina’ da 18 anni dell’iniziativa che anche quest’anno ne ha curato l’organizzazione, il sindaco Stefania Bonaldi, l’assessore all’Istruzione Attilio Galmozzi e la Dirigente dell’UST Francesca Bianchessi. Piacevole perché si incontrano gli amici di Crema, dei bambini e della scuola: dall’associazione Il Timbrofilo Curioso, al Franco Agostino Teatro Festival, dalle scuole superiori che non hanno mai fatto mancare la loro presenza, a realtà quali l’ASL che istruisce per una sana alimentazione o l’istituto secondario di 1° grado A. Galmozzi che presenta i suoi robot protagonisti del laboratorio di robotica che la scuola ha attivato. Quindi i tanti esperti che, di fronte a classi attente, parlano di musica, informatica, lego, manualità, amici animali, filosofia per bambini, uso del tablet, riciclaggio e molto altro. Un’opportunità di conoscere e scoprire che, si auspica, possa confermarsi ancora per molti anni, anche se, è evidente, l’impegno richiesto agli organizzatori è davvero molto. Ricordiamo che Mediaexpo chiude i battenti oggi pomeriggio e che è aperto a tutti, famiglie comprese! Segnaliamo che alle 14.30, dopo 2 anni di assenza, torna il prof. Benuzzi con lo spettacolo Il giocoliere della scienza, fantastico (ve lo assicuriamo!). Galleria fotografica dell’evento sul sito www.ilnuovotorrazzo.it. STANGA E TCI: FIORI PER LA CASA CREMASCA Posa di fiori n el cortiletto attiguo alla Casa Cremasca, presso il Museo Civico di Crema e del Cremasco. Sabato 31 ottobre, in mattinata, per la breve cerimonia erano presenti una classe dell’Istituto Agrario “Stanga” di Crema accompagnati dai docenti Basilio Monaci e Italo Buzzi nonché alcuni volontari del Gruppo Volontari Per il Patrimonio Culturale del T.C.I., l’assessore Matteo Piloni e il sindaco Stefania Bonaldi. In primavera verranno messe a dimora le piante officinali e alcune piante ornamentali perenni, che si trovavano abitualmente nelle cascine e/o case rurali cremaschi fino agli anni Cinquanta e Sessanta, pertanto la collaborazione del Gruppo Volontari T.C.I. con gli studenti dello Stanga – realtà per alto sempre molto collaborativa con la città e con le esigenze del territorio – continuerà, per abbellire anche questo angolo del Museo Civico, prendendosi cura delle piante e mantenendo pulito il cortiletto. Laboratorio di lettura Un gruppo di bambini davanti allo stand dell’ASL a ‘lezione’ di una sana ‘nutrizione’; in alto a sinistra i Pc con proposte didattiche realizzate per tutti i partecipanti a Mediaexpo VAILATI: all’Expo con le guide del Pime N on poteva proprio mancare all’Expo la scuola secondaria di primo grado “G. Vailati” del circolo Crema 1, che ha raggiunto l’esposizione universale milanese giovedì 29 ottobre. Una giornata vissuta intensamente, che è risultata essere un grande successo, soprattutto grazie alla preparazione effettuata in classe da parte degli inseganti e degli operatori del Pime (Pontificio Istituto Missioni Estere), i quali hanno fatto poi da guida. Non va sottovalutata neppure l’ottima organizzazione: la “Vailati”, infatti, ha raggiunto Milano “compatta”: 400 alunni su otto pullman con oltre trenta insegnati, capitanati dal vicepreside Virgilio Fiametti. All’arrivo, divisi in gruppi, è cominciata la visita dei padiglioni: senza farsi assorbire dalle lunghe code, gli alunni hanno messo a frutto quanto appreso in aula. A fare da filo conduttore la visita del padiglione di Israele, che ha colpito tutti: molto interessante la riflessione proposta, incentrata sulla grande tenacia della popolazione locale nello sfruttamento di un territorio apparentemente (e per certi versi concretamente) arido. Attraverso filmati, immagini e ricostruzioni storiche è stata illustrata l’evoluzione tecnologica dei sistemi agricoli dello Stato mediorientale. Aprrezzato – anche se poco conosciuto dalla grande massa – s’è rivelata anche la “casa” dell’Unione Europea. Attraverso la storia di due personaggi immaginari, Alex e Sylvia, che arrivano a sfornare insieme del pane, ha spiegato il valore e il significato della parola “unione”, alla base della larga intesa europea. Immancabile, viste anche le guide del Pime, una toccata e fuga fra i Cluster, i padiglioni dei Paesi poveri che si sono uniti per essere presenti a Expo con le loro peculiarità. Prima del ritorno a casa, qualcuno è anche riuscito ad assistere a un concerto di campane nel padiglione della Gran Bretagna, evento unico nel programma degli inglesi. Soddisfatti gli insegnanti, ancor di più i ragazzi, subito riconoscibili per il “fularino” azzurro al collo e per il comportamento esemplare. I più fortunati hanno anche assistito allo spettacolo dell’Albero della Vita. Meglio di così! LG ISTITUTO ‘PACIOLI’ Storia e didattica della Shoah: le sorelle Bucci A ccompagnare i bambini nel fantastico mondo dei libri: loro, se coinvolti con intelligenza, si lasciano prendere per mano volentieri. Le classi I, II e III della scuola Primaria di Ombriano stanno partecipando al laboratorio didattico sul tema della favola e del mondo animale curato da Mariangela Torrisi, bravissima volontaria dell’associazione Amici della Biblioteca. Il laboratorio prevede tre incontri ed è piaciuto talmente tanto che i bambini hanno inviato la loro lettrice preferita anche per Natale, e lei, naturalmente ha accettato l’invito. Bella l’iniziativa e ben riuscita! M.Z. Da sinistra Andra Bucci, Marcello Pezzeti e Tatiana Bucci Primarie Sabbioni: Pc in regalo! Il momento della consegna del Pc portatile: al centro il dott. Gramignoli dell’Hospital Service ‘applaudito’ dal DS P. Bacecchi U na piacevolissima sorpresa per gli alunni delle classi seconde dei Sabbioni, scuola facente capo all’Istituto Comprensivo Crema 2: un Pc portatile nuovo di zecca è stato donato ai ragazzi grazie alla generosità dell’Hospital Services di Crema. In questi mesi il gruppo di genitori di questi alunni si sono attivamente mobilitati nel reperire materiale tecnologico per il nuovo laboratorio di informatica che a breve verrà installato nell’ala dell’ex scuola materna recentemente ristrutturata: interpellato sulla questione, il dott. Gramignoli, presidente dell’Hospital Service, di concerto col Direttore Sanitario della struttura, il dott Comassi, ha dimostrato notevole sensibilità rispetto al problema con questo bel regalo in anticipo... sul Natale! Il PC infatti sarà un utilissimo strumento per supportare le attività didattiche in classe e il lavoro individualizzato dei bambini con difficoltà. Mercoledì 4 novembre, alla presenza del Dirigente Scolastico prof. Bacecchi, delle maestre Nadia, Valeria, Rita e Ausilia e degli alunni delle seconde, il dott Gramignoli, accompagnato dalla collaboratrice sig. Bertolotti, ha consegnato il suo omaggio ai bambini nell’ambito di un festoso momento condito di allegria e canti. Alle belle e semplici parole rivolte ai bambini ha risposto il Dirigente Scolastico che lo ha ringraziato per la sensibilità dimostrata nei confronti della scuola: le docenti hanno sottolineato come la collaborazione scuola-famiglie abbia portato a questa ultima importante acquisizione, che va ad aggiungersi al materiale tecnologico (e non solo) già generosamente reperito dai genitori. N on sembra vero, vederle lì, sul palco del teatro San Domenico, loro, protagoniste di una storia terribile e incredibile, con un lieto fine straordinario, ma dalle premesse drammatiche. Avevano 4 e 6 anni quando i fascisti e i nazisti fecero irruzione nella loro casa. Figlie di un papà italiano e cattolico e di una mamma ebrea rifugiatasi a Fiume all’età di 2 anni, Andra e Tatiana Bucci furono portate alla Risiera di San Sabba e da qui furono deportate insieme al cuginetto Sergio ad Auschwitz Birkenau nel 1944. Il loro racconto, ancora commosso a distanza di più di 70 anni, ha coinvolto la vasta platea del teatro San Domenico (almeno 300 i presenti) giovedì pomeriggio quando le sorelle sono intervenute su iniziativa dell’Istituto Pacioli, referente per il progetto di didattica della Shoah sostenuto dal Miur. A intervistarle lo storico Marcello Pezzetti. Ritenute gemelle, finirono nelle grinfie di Mengele per le sue atroci sperimentazioni sui bambini. Furono però fortunate, una ‘blokoba’, internata che si prendeva cura dei bambini, le prese in simpatia e, in qualche modo, salvò loro la vita raccomandando di non cadere nel tranello di Mengele: “Quando vi chiederanno se volete rivedere la mamma non fate un passo avanti, state ferme, non muovetevi” raccomandazione che le salvò e che invece non fu accolta dal cuginetto Sergio, che, bambino di 7 anni, cadde nell’atroce inganno. A Mengele servivano 10 maschietti e 10 bambine per le sue sperimentazioni sulle ghiandole linfatiche per studiare la tubercolosi. Vittime di sperimentazione i bambini furono uccisi impiccandoli a ganci da macellaio, nella cantina di una scuola di Amburgo, dove ogni anno il 20 aprile, ricorrenza della strage di innocenti, vengono ricordati e dove sono stati piantati 20 cespugli di rose bianche. Loro, dopo molte peripezie (impararono il tedesco, il cieco, l’inglese) finalmente tornarono in Italia, dalla loro mamma che non era ‘bianca’ cioè ‘morta’ come credevano le bimbe ma che si era salvata senza mai smettere di cercarle. Una storia che entra nel cuore, e nella memoria e che da lì, non si sposta più. Mara Zanotti 37 SABATO 7 NOVEMBRE 2015 Ghislandi, dopo gli applausi a Beltrani, chiude Wu Lei Il Caffè stuzzica l’appetito! I l caffè – si sa – facilita la digestione. Quello filosofico, aiuta con il suo forum a rielaborare pensieri e suggestioni.Ma il caffè, con la sua carica energetica, può fare ben altro: dal momento che digerire il pasto precedente è premessa indispensabile per affrontare il successivo, il caffè diviene ponte verso un nuovo pranzo. Così anche il Caffè filosofico stuzzica l’appetito di nuove vivande per la mente, annunciando relatori e temi che saranno presenti nell’incontro a venire.Il prossimo 9 novembre interverrà a Crema Fabio Minazzi, senza dubbio uno studioso di grande competenza, e chiunque può accertarsene consultando in Internet il suo curriculum sul sito dell’Università dell’Insubria. Minazzi intrattiene un rapporto privilegiato con la città di Crema fin da quando, negli anni Novanta il “Centro Studi Giovanni Vailati”, nella persona del suo presidente Mauro De Zan, lo invitò ad alcuni incontri culturali legati alla figura del filosofo cremasco Giovanni Vailati. Ma Minazzi sarà a Crema, il 9 novembre per parlare di un altro grande oggetto di passione e della sua attività di ricerca: Giulio Preti (1911-1972). Al filosofo pavese Minazzi ha dedicato un gran numero di pubblicazioni, che non si limitano all’analisi del pensiero, ma indagano e scavano fino a dispiegare un’immagine esaustiva del contesto storico, culturale e personale in cui Preti visse e operò. Minazzi a Crema ha incontrato alcune deliziose signore che, una settantina di anni orsono, hanno avuto il privilegio di essere alunne del professor Preti. Questo è accaduto il primo marzo 2012 presso la sede del Regio Istituto Magistrale. L’appuntamento del 9 novembre rappresenta la realizzazione di un progetto germogliato nella mente e nel cuore di Minazzi forse durante quei viaggi a Crema: apporre in un libro dedicato a Giulio Preti un capitolo che riporti le testimonianze delle sue ex alunne. Ebbene, il progetto è giunto a compimento nell’opera Il bios theorethikòs di Giulio Preti (Mimesis Edizioni, Milano-Udine). Per il Caffè Filosofico, ingresso libero! di LUISA GUERINI ROCCO BS: Vangelo e Piccolo Principe... L a seconda serata del Festival Pianistico Internazionale intitolato alla memoria di Mario Ghislandi, di cui ricorre il cinquantesimo anniversario della morte, è stata aperta come sempre da don Gianfranco Mariconti, presidente del Centro Culturale “G. Lucchi”, che ha ringraziato la famiglia Ghislandi per l’impegno profuso nell’organizzazione dell’edizione 2015 del Festival. Domenica 1° novembre alle ore 21 nella chiesa di San Bernardino-auditorium “B. Manenti” protagonista della serata il pianista romagnolo Pietro Beltrani, che ha scelto un programma monografico interamente dedicato al compositore russo Scriabin, per ricordarne la figura nel centenario della morte, in altri ambiti passato inosservato. Beltrani per questo ha attinto ad alcuni brani della sua prima maniera pianistica ispirata al Romanticismo, in particolare alle avvolgenti atmosfere di Chopin. Ne è nato un concerto un po’ diverso dal solito, a testimonianza di come ogni artista manifesti una personalità ben definita, quella del ventiseienne Beltrani influenzata proprio da Scriabin e indirizzata, come è apparso evidente nel secondo bis, anche verso la composizione, intensa e interessante nella costruzione in una personale contaminazione di generi. Il concerto si è aperto con una trilogia di Mazurke op.3, la prima dolce e delicata, la seconda fatta di tocchi e stacchi ritmici repentini, l’ultima alternando momenti intimi ad altri decisamente appassionati. La produzione di Scriabin presentata da Beltrani, che si è mostrato sempre sicuro e padrone della tastiera, ha seguito un percorso cronologico dal 1889 al 1897, otto anni nei quali è apparso conquistato dallo stile di Chopin, derivandone un linguaggio non così coinvolgente come quello del compositore polacco, ma portato a un’analisi delle caratteristiche foniche ed espressive della tastiera. Il Notturno op.5 n.1 è parso denso di effetti sonori espressi dal pianista con grande controllo delle gradazioni coloristiche. I 24 Preludi op.11 si sono snocciolati sui tasti in una riflessione profonda sulla voce di ciascun suono, per un discorso che a volte è diventato più lineare e sereno, altre tumultuoso, fino a giungere a sonorità energiche e ritmate dove si è colta la sensibilità russa. I picchi virtuosistici non sono mai stati fini a se stessi, ma riflesso del complesso lavoro interiore compiuto da Scriabin, sicuramente amato e ripreso in maniera raffinata da Beltrani, molto concentrato e coinvolto nella resa del programma scelto, concluso dall’appassionata Polacca op.21, pezzo più esteriore per un clima da gran concerto. Il pubblico, intervenuto in numero più cospicuo rispetto alla prima serata, ha seguito con attenzione l’esibizione, lasciandosi conquistare dalla passione trasmessa da Beltrani, applaudito a ogni gruppo di brani. Ultima serata con Wu Lei I l Festival Pianistico “M. Ghislandi” torna internazionale a tutti gli effetti con l’ospite cinese Wu Lei, nato nel 1995, che si esibirà domenica 8 novembre. Ha iniziato a studiare pianoforte a soli quattro anni, iscrivendosi poi al Conservatorio in Cina nel 2008. Vincitore di primi premi nazionali e internazionali, si è esibito in numerosi recital in Cina, trasferendosi nel 2014 a Imola per studiare presso l’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col maestro”. La sua scaletta sarà la più articolata e procederà in ordine cronologico, partendo dal classicismo di Haydn, considerato Il pianista Pietro Beltrani durante la sua esibizione al ‘Manenti’ il padre della Sonata. Delle sue ben 52, Wu Lei ha scelto quella in mi maggiore Hob. XVI:31, che fa parte di un gruppo eterogeneo di sei Sonate composte intorno al 1773. Il primo movimento presenta un tema lirico variato in maniera molto espressiva, che crea un effetto potente nella parte centrale. Interessante il secondo movimento che passa al mi minore, un “Allegretto” ispirato alle due forme barocche del Preludio Corale e dell’Invenzione a tre voci. Vi si lega direttamente il finale, costruito su tema e variazioni, con un episodio contrastante in mi minore. A seguire il Beethoven della Sonata n.11 op.22, composta fra il 1799 e il 1800 in un momento di fervida creatività. È dedicata al conte Johann Georg von Browne e si rivela una valorizzazione di elementi melodici e ritmici, senza particolare profondità espressiva, ma rappresenta comunque un momento di evoluzione e di passaggio verso composizioni pianistiche più mature. Segna infatti il confine tra il classicismo delle precedenti Sonate e la complessità delle successive. Le atmosfere russe saranno indagate a partire da Tchaikovsky con Dumka op.59, in do minore, del 1886, una sorta di ballata epica dal carattere malinconico, per un lavoro che concilia la forma classica con il gusto della musica folk. Infatti rappresenta una scena rustica russa dove traspare una struggente nostalgia di stampo popolare rivestita dalle esperienze formali ed estetiche vissute dall’autore. L’intimismo dell’inizio si apre poi a un andamento altamente virtuosistico, quasi percussivo e decisamente più giocoso, che infine ripiega sulla desolata linea melodica del tema iniziale, il tutto sempre nello stile fortemente comunicativo che caratterizza la produzione del compositore. Ancora Russia con Rachmaninov; le sue Variazioni su un tema di Corelli op.42 sono elaborazioni costruite nel 1931 sul tema tardo rinascimentale de La Folia, utilizzato dallo stesso Corelli. Si tratta di venti impegnative Variazioni appartenenti al periodo americano dell’autore e rappresentano la sua ultima composizione per pianoforte solo. Nato in Russia pure Leopold Godowsky, anche se prese poi la nazionalità statunitense. Nella Java Suite, pubblicata nel 1925, traspare la sua originale vena creativa nell’ispirazione derivata dalla musica tradizionale dell’isola di Giava, conosciuta dall’autore durante i suoi viaggi in Asia. È organizzata in dodici pezzi in cui vengono descritti i luoghi visitati in uno stile tardo-romantico e impressionista, con particolare attenzione per le atmosfere esotiche e l’utilizzo anche della scala pentatonica. Gamelan è il primo brano, ispirato a uno strumento a percussione di metallo, mentre il secondo Wayang Purwa descrive il tradizionale spettacolo di ombre accompagnato dal gamelan, che riprende i miti e l’arte di Giava. A nche se con tutta probabilità Antoine de Saint-Exupery non pensava alla Bibbia scrivendo Il Piccolo Principe, per Stefano Giannatempo questo classico della letteratura è un ottimo commento laico al vangelo. In Il Vangelo secondo il piccolo, come crescere e diventare piccoli principi edito da Claudiana, l’autore, un teologo valdese, rilegge il grande classico francese, attingendo alle Scritture, alla spiritualità e alla teologia ecumenica. Il viaggio, tra asteroidi e pianeti, gli incontri del piccolo principe – con la rosa, il lampionaio o la volpe – diventano occasione per ragionare sulle radici, le relazioni, la cura, la morte, il rapporto con il tempo, la parola di Dio, la Chiesa. Una rilettura che cerca di aiutare i lettori a crescere restando piccoli, nella genuina semplicità evangelica, per rinnovare la gratitudine espressa da Gesù nel “ti rendo lode, Padre, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e le hai rivelate ai piccoli”. Alcuni spunti di riflessione e alcune attività didattiche accompagnano il testo. Per la stessa casa editrice Stefano Giannatempo ha pubblicato anche Il Vangelo secondo Tolkien. Dalla terra di mezzo alla Teologia pop. Ramon Orini [Il Vangelo secondo il piccolo Principe. Come crescere e diventare piccoli, di Stefano Giannatempo, Claudiana, 144 p. ; 12,50 euro] Inaugurazione della personale di Gil Macchi Vengo a vivere in città, libro di Alvaro Dellera di MARA ZANOTTI C O ggi, sabato 7 novembre, alle ore 16.30 si svolgerà una vernice-evento presso la Pro Loco Crema dove, per tre settimane, esporrà l’artista cremasco che sta scrivendo una delle pagine d’arte più personali ed espressive su cui gli amanti dell’arte locale – ma nel caso di Gil Macchi davvero non solo – possono contare. Incanti notturni è il titolo della personale di Macchi che così la presenta: “C’è un locale affascinante a Lio Piccolo, ai limiti della laguna veneziana; è il ‘Notturno’ che, insieme ad amici, frequento da sempre per cogliere la genuinità dei cibi, dei colori, delle atmosfere che la laguna sa regalare. È emozionante arrivarci verso sera per ammirare le luci recenti di questo paesaggio straordinario. In una di queste ripetute presenze è nata, proprio al ‘Notturno’, l’idea di raccontare la notte con i colori, in particolare quella che scivola sulle onde e ti dà subito appuntamento nella vicina Burano. Che fascino, qui, girare al tramonto per campi e campielli, quando la massa dei turisti se ne va e le luci sono libere di proiettare nei canali forme e contrasti che ti emozionano (e che ritroviamo, noi visitatori delle sue mostre o del suo studio, sotto i tetti di Crema, sulle sue tele ndr ndr). Sono le stesse sensazioni che, nel mio girovagare pittorico, colgo nei cieli bretoni e provenzali o nelle saline di Nubia e, soprattutto, nella mia Crema quando, dall’alto del mio studio, vedo i profili della città illuminata dai colori della sera. Da qui l’invito a entrare in questi ‘incanti notturni’ che fanno ancora sognare”. Basterebbero solo queste parole, anch’esse incantevoli, per convincere la cittadinanza a visitare la mostra di Gil (aperta alla Pro Loco fino al 29 novembre con i seguenti orari: da martedì a domenica 9.30/12.30 e 15/18,30. Lunedì chiuso). Ma ricordiamo anche il tratto di Gil: immerso nella tempera o nell’acquerello, da lui tanto amato, il pennello di Macchi sa raccontare attimi che, strappati alla loro repentina fuga, vengono amorevolmente catturati a donati a noi, perché possiamo raccoglierli e conservarli. E quando, se non di notte, questi attimi sono più intimi e… incantevoli? remaschi speciali quelli fotografati e raccontati nel bel libro di Alvaro Dellera Vengo a vivere in città: cremaschi alati, con lunghi becchi e con il dono del volo, uccelli dunque che anziché la campagna hanno deciso di vivere in città (e questo la dice lunga sullo stato del nostro ambiente). Dellera, fotografo e da sempre vicino alle cause ambientali, ha presentato martedì pomeriggio la sua pubblicazione, affiancato da Paola Vailati, assessore alla Cultura di Crema, dalla titolare del laboratorio fotografico Met Levi di Crema e dal curatore della prefazione Antonio Grassi. “Alle zampe degli uccelli che volano è attaccato un filo di infinito” ha citato Hugò, Paola Vailati in apertura del suo intervento: “Nel libro, la rigorosa ricerca scientifica riesce a convivere con un’atmosfera favolistica che narra la vita di queste meravigliose creature. Tre i passaggi che mi hanno particolarmente colpito: i canti notturni e i battiti di ali che ci donano piacevoli sensazioni, le piume che formano ricami con precisione assoluta e i canti degli uccelli come esperienza del nostro sentire. Diversi i piani di lettura per questo libro ideale anche per una lettura nelle scuole”. Grassi, amico da lunghi anni dell’autore, ne ha ricordato la militanza nel WWF, la rubrica di bird watching che curava su un noto giornale di fine anni Settanta inizio Ottanta e la sua fedele passione per tutto ciò che è natura. L’autore ha chiarito gli obiettivi di questa ricerca scientifica sulla condizio- ne dell’avifauna cremasca: “Nessuna delle fotografie ((per per altro bellissime ndr ndr)) del volume è stata scattata al di fuori di Crema. Ringrazio gli amici fotografi che mi hanno dato consigli, Francesco Guerini che ha curato l’impaginazione del libro e ricordo che il volume è disponibile in 500 copie e il ricavato andrà a sostegno dell’associazione ‘Randagi si diventa’ che sta curando 40 cani randagi. Si può trovare il libro presso la libreria Il viaggiatore curioso di via XX Settembre a Crema. Presente con una sua corsista anche Luisa Copercini, insegnante dell’EDA di Crema (che da lunedì aprirà i battenti nella nuova sede di via Brescia): un invito per una lezione e una mostra presso l’EDA subito accolto da Dellera che con le sue parole e le sue fotografie fa comprendere quanto siano preziosi questi nostri ‘nuovi’ vicini! Mara Zanotti 38 Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione sabato 7 domenica 8 lunedì 9 TG1 ore 7-9-13.30-17-20-0.30 TG1 ore 7-8-9-13.30-16.30-20 e nella notte 8.25 Unomattina in famiglia 6.30 Unomattina in famiglia 10.30 Buongiorno benessere. Rb 9.45 Dreams road. Australia 11.00 Il Giubileo di Francesco. Speciale 10.30 A sua immagine 11.30 Linea verde orizzonti 10.55 S. Messa da Firenze 12.00 La prova del cuoco. Sabato in festa e alle ore 12 recita dell'Angelus 14.00 Linea blu - Un mare di archeologia 12.20 Linea Verde - Verona, Fieracavalli 15.00 Legami. Soap opera 14.00 L'Arena. Talk show 15.45 Sabato in 16.35 Domenica in 17.45 Passaggio a nord-ovest 18.45 L'eredità. Gioco 18.45 L'eredità. Gioco 20.35 Affari tuoi. Gioco 21.10 Ti lascio una canzone. Talent 21,30 Il giovane Montalbano. Serie tv 0.50 Milleeunlibro. Srittori in tv 23,40 Speciale Tg1 - Pasolini TG1 ore 6.30-7-8-9-10-13.30-17-20-0.50 6.00 Il caffé di Rai Uno. Rb 6.45 Unomattina 11.10 A conti fatti. La parola a voi. Talk 12.00 La prova del cuoco. Rb 14.05 La vita in diretta 15.00 Torto o ragione? Il verdetto finale 16,40 La vita in diretta 18.45 L'eredità. Gioco 20.30 Affari tuoi. Gioco 21.20 Questo è il mio paese. Serie tv 23.25 Petrolio 1.20 Rai cultura: Pier Paolo Pasolini martedì 10 mercoledì 11 giovedì 12 venerdì 13 TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45 6.45 Unomattina estate. Contenitore 11.10 A conti fatti. La parola a voi 12.00 La prova del cuoco. Rb 14.05 La vita in diretta 15.00 Torto o ragione? Il verdetto finale 16,40 La vita in diretta 18.45 L'eredità. Gioco 20.30 Affari tuoi. Gioco con F. Insinna 21.20 Questo è il mio paese. Serie tv 23.35 Porta a Porta. 1.45 Rai cultura. Il bel canto italiano 2.40 Sottovoce. A cura di Gigi Marzullo TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45 TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-1.00 6.45 Unomattina. Contenitore 6.45 Unomattina. Contenitore 11.10 A conti fatti. Talk show 11.10 A conti fatti. La parola a voi. Talk 12.00 La prova del cuoco. Rb 12.00 La prova del cuoco. Rb 14.05 La vita in diretta 14.05 La vita in diretta 15.00 Torto o ragione? Il verdetto finale 15.00 Torto o ragione? Il verdetto finale 16.40 La vita in diretta 16.40 La vita in diretta 18.45 L'eredità. Gioco 18.45 L'eredità. Gioco 20.30 Affari tuoi. Gioco 20.30 Affari tuoi. Gioco 21.20 Tale e quale show. Talent show 21.20 È arrivata la felicità. Serie tv 23.45 Porta a Porta. Talk show 23.30 Porta a Porta 1.50 Moviextra 1.40 Rai cultura. I Longobardi di Vicidale 2.20 Sottovoce. A cura di G. Marzullo 2.30 Sottovoce. A cura di Gigi Marzullo TV TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.55 6.45 Unomattina. Contenitore 11.10 A conti fatti. La parola a voi 12.00 La prova del cuoco. Rb 14.05 La vita in diretta 15.00 Torto o ragione? Il verdetto finale 16.40 La vita in diretta 18.45 L'eredità. Gioco 20.30 Calcio. Belgio-Italia. Incontro 23.05 TV7. Settimanale del Tg1 0.45 Cinematografo. Rb 1.40 Rai cultura. Memo-L'agenda culturale 2.40 Sottovoce. A cura di Gigi Marzullo TG2 ore 13-18-20.30-23.30 8.00 Heartland. Telefilm 10.15 Il nostro amico Charly. Film 11.00 Mezzogiorno in famiglia 13.25 Dribbling. Rb sportiva 14.00 IK1-Turisti in pericolo. Telefilm 15.40 Squadra speciale Lipsia. Tel 16.25 Squadra speciale Stoccarda. Tel 17.10 Sereno variabile. Tel 18.45 90° minuto serie B. Rb sportiva 19.35 Squadra speciale Cobra 11 21.05 Castle. Telefilm 21.50 The blacklist. Film TG2 ore 13-17.05-20.30-1.00 TG2 ore 13-18.15-20.30-23.10 8.00 Heartland. Tel 8.05 Le sorelle Mcleod. Telefilm 8.45 Il nostro amico Charly. Film 9.30 Tg2 Insieme. Rubrica 9.30 I nostri amici animali. Doc 10.30 Cronache animali. Rb 10.00 Culto evangelico in occasione 11.00 I fatti vostri della domenica della riforma 13.50 Medicina 33. Rb 11.00 Mezzogiorno in famiglia 14.00 Detto fatto. Cont 13.45 Quelli che aspettano. Talk show 16.15 Senza traccia. Telefilm 15.30 Quelli che il calcio. Talk show 18.50 Hawaii Five 0- Telefilm 19.40 Ncis. Telefilm 17.10 90° minuto. Rb sportiva 19.35 Squadra speciale Cobra 11. Telefilm 21.00 Lol ;-) 21.15 Monte Bianco. Sfida verticale 21.00 NCIS. Telefilm 22.40 La domenica sportiva. Rb 23.20 2NEXT - Economia e futuro. Rb TG2 ore 13-18-15-20.30-23.25 8.05 Le sorelle Mcleod. Telefilm 9.30 Tg2 Insieme. Rubrica 10.30 Cronache animali. Rb 11.00 I fatti vostri 13.50 Medicina 33. Rb 14.00 Detto fatto. Contenitore 16.15 Senza traccia. Telefilm 18.50 Hawaii five 0. Telefilm 19,40 Ncis. Telefilm 21.00 Lol ;-) 21.15 Il più grande pasticcere. Talent 23,20 Unici. Negramaro. Speciale TG2 ore 13-18.15-20.30-23.05 8.05 Le sorelle Mcleod. Telefilm 9.30 Tg2 Insieme. Rubrica 10.30 Cronache animali estate. Rb 11.00 I fatti vostri 13.50 Medicina 33. Rb 14.00 Detto fatto. Cont 16.15 Senza traccia. Telefilm 18.50 Hawaii Five 0- Telefilm 19,40 Ncis. Telefilm 21.00 Lol ;-) 21.15 Criminal Minds. Telefilm 23.40 Generazioni. Inchieste TG2 ore 13-18.15-20.30-0.10 TG2 ore 13-18.15-20.30-23.25 8.05 Le sorelle Mcleod. Telefilm 8.00 Le sorelle Mcleod. Telefilm 9.30 Tg2 Insieme. Rubrica 9.30 Tg2 Insieme. Rubrica 10.30 Cronache animali. Rb 10.30 Cronache animali. Rb 11.00 I fatti vostri 11.00 I fatti vostri 13.50 Medicina 33. Rb 13.50 TG2 sì viaggiare. Rb 14.00 Detto fatto. Cont 14.00 Detto fatto. Cont 16.15 Senza traccia. Telefilm 16.15 Senza traccia. Telefilm 18.50 Hawaii Five O - Telefilm 18.20 Calcio. Serbia-Italia under 21 19.40 NCIS. Telefilm 21.00 Lol ;-) 21.15 Virus - Il contagio delle idee 21.15 The call. Film 0.05 Obiettivo pianeta. 5a dimensione 23.15 Troppo giusti. Magazine 1.05 Close to home. Telefilm 23.45 Millennium-Uomini che odiano le donne TG3 (+TG Regione) ore 12-14-19-23.35 7.05 Zorro. Film 8.00 Anna. Film con Silvana Mangano 9.40 Attenti a quella pazza Rolls-Royce. Film 11.30 Tgr Expo. Il dopo Expo 12.25 Tgr - Il settimanale. Rb 12.55 Tgr ambiente Italia. Rb 14.55 Rai cultura presenta: Tv talk 16.30 Report. Inchieste 18.10 I misteri di Murdoch. Film 20.10 Che fuori tempo che fa 21.45 Ulisse: La vera storia di Moby Dick 0.15 Un giorno in pretura TG3-TG Regione ore 12-14-19-23.35-0.50 TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00 8.05 Due bianchi nell'Africa nera. Film 8.00 Agorà. Talk show 9.40 Doc Martin. Telefilm 10.10 Mi manda Raitre 10.25 Community. Le storie. Speciale 11.00 Elisir. Rb 11.10 Tgr Estovest. Rubrica 12.45 Il pane quotidiano. Rb 12.25 E lasciatemi divertire. Rb 13.10 Rai Cultura–Il tempo e la storia 13.15 Correva l'anno. Opere pubbliche 20° 14.50 Tgr. Leonardo. Rb 14.30 In 1/2 ora. Conduce L. Annunziata 15.10 La Casa nella prateria. Telefilm 15.05 Kilimangiaro. Il borgo dei borghi 16,40 Geo. Rb 20,10 Che tempo che fa. Talk show 20.15 Sconosciuti. Real tv 21.45 Elisir "Airc". Speciale 20.35 Un posto al sole. Soap opera 23.45 Gazebo. Conduce D. Bianchi 21.05 L'erba dei vicini. Talk show 1.25 Fuori orario. Cose (mai) viste 23.00 Il processo del lunedì. Rb TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00 8.00 Agorà. Talk show 10.00 Rai Parlamento. Spaziolibero 11.00 Elisir. Rb 12.25 Tg3 fuori Tg - Con Massimo Angius 12.45 Pane quotidiano. Rb 13.10 Rai Cultura–L'impero fascista 15.15 La Casa nella prateria. Telefilm 15,55 Aspettando Geo 20.15 Sconosciuti. Real tv 20.35 Un posto al sole. Soap opera 21.05 Ballarò. Talk show 24.00 TG3. Linea notte. Informazione TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00 8.00 Agorà. Talk show 10.10 Mi manda Raitre 11.00 Elisir. Rb 12.25 Tg3 fuori Tg - Con Massimo Angius 12.45 Pane quotidiano. Rb 13.10 Rai Cultura–Il progresso 15.10 La casa nella prateria. Telefilm 15,55 Aspettando Geo. Rb 20.15 Sconosciuti. Real tv 20.35 Un posto al sole. Soap opera 21.05 Chi l'ha visto? Inchieste 1.15 Rai cultura. Diario civile TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00 8.00 Agorà. Talk show 10.10 Mi manda Raitre 11.00 Elisir. Rb 12.25 Tg3 fuori Tg - Con Massimo Angius 12.45 Pane quotidiano. Rb 13.10 Rai Cultura–Paolo VI e il Vietnam 15.10 La Casa nella prateria. Telefilm 15.55 Aspettando Geo. Rb 20.15 Sconosciuti. Real tv 20.35 Un posto al sole. Soap opera 21.05 Rocky II. Film 23.15 Gazebo TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00 8.00 Agorà. Talk show 10.10 Mi manda Raitre 11.00 Elisir. Rb 12.45 Il pane quotidiano. Rb 13.10 Rai Cultura–Beat Generation 15.15 La casa nella prateria. Telefilm 16.00 Aspettando Geo. Rb 20.15 Sconosciuti. Real tv 20.35 Un posto al sole. Soap opera 21.05 Marilyn. Film 22.55 Io & George. Docu-reality 1.20 Rai cultura. Peppe Servillo TG5 ore 8-13-20 e nella notte 8.45 Mattino Cinque 11.00 Forum. Rb 13.40 Beautiful. Soap 14.10 Una vita. Telenovela 14.45 Uomini e donne. Talk show 16.10 Il segreto. Telenovela 17.00 Pomeriggio cinque 18,45 Avanti un altro! Gioco 20.40 Striscia la notizia. Show 21.10 I Misteri di Laura. Film 23.05 Twilight. Film fantastico 1,50 Striscia la notizia TG5 ore 8-13-20 e nella notte 8.45 Mattino Cinque 11.00 Forum. Rb 13.40 Beautiful. Soap 14.10 Una vita. Telenovela 14.45 Uomini e donne. Talk show 16.10 Il segreto. Telenovela 17.00 Pomeriggio cinque 18,45 Avanti un altro! Gioco 20.40 Striscia la notizia 21.10 Squadra antimafia 7. Serie tv 23.30 Matrix 1,50 Striscia la notiza. Show TG5 ore 8-13-20 e nella notte 8.45 Mattino Cinque 11.00 Forum. Rb 13.40 Beautiful. Soap 14.10 Una vita. Telenovela 14.45 Uomini e donne. Talk show 16,10 Il segreto. Telenovela 17.00 Pomeriggio cinque 18.45 Avanti un altro! Gioco 20.40 Striscia la notizia 21.10 Grande fratello. Reality show 1.00 X-Style. Rb 2.00 Striscia la notizia TG5 ore 8-13-20 e nella notte 8.45 Mattino Cinque 11.00 Forum. Rb 13.40 Beautiful. Soap 14.10 Una vita. Telenovela 14.45 Uomini e donne. Talk show 16,10 Il segreto. Telenovela 17.00 Pomeriggio cinque 18.45 Avanti un altro! Gioco 20.40 Striscia la notizia 21.10 Il segreto. Telenovela 23.30 Supercinema. Con Antonello Sarno 24.00 L'amore secondo Dan. Film TG5 ore 8-13-20 e nella notte TG5 ore 8-13-20 e nella notte 9.10 Mondo sommerso. Doc. 9.10 Le frontiere dello spirito. Rb 10.30 Supercinema. Con A. Sarno 9.50 Pianeta mare. Rb 11.00 Forum. Rb 11.00 Le storire di "Melaverde". Rb 13.40 Inga Lindstrom: l'eredità di Granlunda 12.00 Melaverde. Rb 15.40 Il segreto. Telenovela 13.40 L'arca di Noè. Rb 16.10 Verissimo. Talk show 14.00 Domenica live. Contenitore 18.45 Avanti un altro! Gioco a quiz 18.45 Avanti un altro! Gioco a quiz 20.40 Striscia la notizia 20.40 Paperissima sprint 21.10 Tù sì que vales. Talent show 21.10 Il segreto. Telenovela 0.30 Grande fratello. Reality 23.30 X-Style. Rb moda e costume 1.20 Striscia la notizia. La voce 0.10 The illusionist - L'illusionista. Film 1.40 I piccoli maestri. Film drammatico 2.45 Paperissima sprint. Show TG5 ore 8-13-20 e nella notte 8.45 Mattino Cinque 11.00 Forum. Rb 13.40 Beautiful. Soap 14.10 Una vita. Telenovela 14.45 Uomini e donne. Talk show 16.00 Grande fratello. Reality 16.10 Il segreto. Telenovela 17.00 Pomeriggio cinque 18,45 Avanti un altro! Gioco 20.40 Striscia la notizia 21.10 Mission: impossible protocollo fantasma 24.00 Grande fratello. Reality Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte 6.50 Cartoni animati 7.20 Cartoni animati 8.25 Settimo cielo. Telefilm 8.15 Scooby-Doo e il mostro di Loch Ness 8,30 Resa dei conti per Lupin. Film anim. 10.25 Royal Pains. Film 9.55 La leggenda del tesoro scomparso 10.30 Il maggiore Payne. Film comm. 13.45 Grande fratello. Reality 13.00 Grande fratello. Reality 13.05 Sport Mediaset. XXL. Rb 14.05 I Simpsons. Cartoni animati 14.00 Sherlock - Il grande gioco. Film 13.45 Grande fratello. Reality 14.30 Futurama. Cartoni animati 16.00 Supercop. Film 14.05 Le nebbie di Avalon. Film 14.55 Big bang theory. Sit com 18.00 Camera cafè. Sit com 18.00 Camera cafè. Sit com 15,25 2 Broke girls. Sit com 19.00 Tom & Jerry. Cartoni animati 19.00 Grease (brillantina). Film 15.55 How i met your mother. Sit com 19.15 Alvin superstar 2. Film 21.25 Stash & Kolors. Speciale musicale 17.45 Mike & Molly. Sit com 21.10 Garfield-Il film 23.10 Stash & theKolors live. Concerto 19.25 C.S.I scena del crimine. Tel 22.55 Il regno di Ga' Hoole. 0.50 Lupin III - L'avventura italiana. Cartoni 21.10 Le Iene show La leggenda dei guardiani 1.20 Premium sport 0.40 Tiki taka. Il calcio è il nostro gioco Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte 8.25 Settimo cielo. Telefilm 8.25 Settimo cielo. Telefilm 10.25 Royal Pains. Film 10.25 Royal Pains. Film 13.45 Grande fratello. Reality 13.45 Grande fratello. Reality 14.05 I Simpsons. Cartoni animati 14.05 I Simpson. Cartoni animati 14.30 Futurama. Cartoni animati 14.55 Big bang theory. Sit com 14.55 Big bang theory. Sit com 15,25 2 Broke girls. Sit com 15,25 2 Broke girls. Sit com 15.55 How i met your mother. Sit com 15.55 How i met your mother. Sit. com 17.40 Mike & Molly. Sit com 17.40 Mike & Molly. Sit com 19.25 C.S.I scena del crimine. Tel 19.25 C.S.I scena del crimine. Tel 21.10 Cattivissimo me 2. Film animazione 21.10 Colorado. Show 23.10 Austin Powers - La spia che ci provava 0.20 Fronte del palco. Zero Assoluto 1.05 Il cerchio. Aspettando Red Bull... Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte 8.25 Settimo cielo. Telefilm 10.25 Royal Pains. Film 13.45 Grande fratello. Reality 14.05 I Simpsons. Cartoni animati 14.30 Futurama. Cartoni animati 14.55 Big bang theory. Sit com 15.25 2 Broke girls. Situation comedy 15.55 How i met your mother. Sit com 17.40 Mike & Molly. Sit com 19.25 C.S.I. Scena del crimine. Film 21.10 Shooter. Film azione 23.45 Jonah Hex. Film weestern Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte 8.25 Settimo cielo. Telefilm 10.25 Royal Pains. Film 13.45 Grande fratello. Reality 14.05 I Simpson. Cartoni animati 14.25 Futurama. Cartoni animati 14.55 Big Bang theory. Sit com 15.55 How i met your mother. Sit com 17.40 Mike & Molly. Sit com 18.05 Camera cafè. Sit com 19.25 C.S.I scena del crimine. Tel 21.10 C.S.I. scena del crimine. Esperienze successo 23.55 Le iene. Show TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte 8.25 Il bestione. Film 10.45 Ricette all'italiana. Rb 12.00 Detective in corsia. Film 13.00 La signora in giallo. Telefilm 14.00 Lo sportello di Forum. Rb 15.55 Monk. Telefilm 16.50 Poirot. Il pericolo senza nome 19.35 The mentalist. Tel 21.30 Programmato per uccidere. Film 23.25 Fuga da Absolom. Film 2.05 Ieri e oggi in tv 4.10 Casinò de Paris. Film TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte 8.25 Due per tre. Situation comedy 8.55 Terra! Rb con Toni Capuozzo 10.00 S. Messa da Latina 10.50 Le storie di 'Viaggio a...'. Rub. 12.00 La signora in giallo. Tel 14.50 Tequila connection. Film 17.30 Quantrill, il ribelle. Film 19.35 Tempesta d'amore. Soap opera 21.15 Febbre da cavallo. La mandrakala.Film 23.25 The river wild - Il fiume della paura. Film 1.35 Pezzi di cinema. Rb 2.30 Buone notizie. Film TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte 6.50 Rescue special operations. Telefilm 9.10 Cuore ribelle. Telenovela 9.40 Carabinieri. Serie tv 10.45 Ricette all'italiana. Rb 12.00 Detective in corsia. Telefilm 14.00 Lo sportello di forum. Rb 15.30 Hamburg distretto 21. Telefilm 16.35 Colombo. Effetti molto speciali. Tel. 19.30 Tempesta d'amore. Soap 20.30 Quinta colonna. Talk show 0.30 Terra! Rb di approfondimento 2.05 Ieri e oggi in tv. Ambrogio Fogar TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte TG4 ore 11.30-18.55 e nella notte 6.50 Rescue special operations. Tel. 6.50 Rescue special operations. Tel. 9.10 Cuore ribelle. Tel. 9.10 Cuore ribelle. Tel. 9.40 Carabinieri. Serie tv 9.40 Carabinieri. Serie tv 10.45 Ricette all'italiana. Rb 10.45 Ricette all'italiana. Rb 12.00 Detective in corsia. Telefilm 12.00 Detective in corsia. Telefilm 14.00 Lo sportello di forum. Rb 14.00 Lo sportello di forum. Rb 15.30 Hamburg distretto 21. Telefilm 15.30 Hamburg distretto 21. Film 16.50 Il tesoro dei Sequoia. Film 16.50 La valle dei Re. Film 19.30 Tempesta d'amore. Soap opera 19.30 Tempesta d'amore. Soap opera 20.30 Dalla vostra parte. Rb 20.30 Dalla vostra parte. Rb 21.15 La strada dei miracoli. Film 21.15 Lo chiamavano Trinità.... Film 0.30 Ovosodo. Film commedia 23.35 Dredd - La legge sono io. Film TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte 6.50 Rescue special operations. Tel. 9.10 Cuore ribelle. Tel. 9.40 Carabinieri. Serie tv 10.45 Ricette all'italiana. Rb 12.00 Detective in corsia. Telefilm 14.00 Lo sportello di forum. Rb 15.30 Hamburg distretto 21. Telefilm 16.35 Caro zio Joe. Film commedia 19.30 Tempesta d'amore. Soap opera 20.30 Dalla vostra parte. Rb 21.15 Il gioco della paura. Telefilm 23.10 Miami vice. Film thriller TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte 6.50 Rescue special operations. Tel. 9.10 Cuore ribelle. Telenovela 9.40 Carabinieri. Serie tv 10.45 Ricette all'italiana. Rb 12.00 Detective in corsia. Telefilm 14.00 Lo sportello di forum. Rb 15.30 Ieri e oggi in tv- Varietà 16.10 Marnie. Film 19.30 Tempesta d'amore. Soap opera 20.30 Dalla vostra parte. Rb 21.15 Quarto grado. Inchieste 0.30 Wallander II: il cecchino. Film TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato 14.50 La Coroncina della Divina Misericordia 15.10 Il mondo insieme. Rb 18.00 S. Rosario. Da Lourdes 19.00 Sport 2000. Notiziario 19.35 Sulla strada. Rb 20,30 Soul. Di Monica Mondo 21.05 Lustiger il cardinale ebreo Film con Laurent Lucas 22.345S. Rosario da Pompei TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato 15.10 Il mondo insieme con Licia Colò 18.00 S. Rosario 18.25 Prima cena. Rb 19.15 Otherworlds. Documentario 19.45 Recita dell'Angelus 20.30 Soul Di Monica Mondo 21.05 Mosè. Film tv con Ben Kingsley, Frank Langella 0.10 Effetto notte. Rubrica TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato 15.20 Quinto Convegno Ecclesiale Nazionale 18.30 Santo Rosario Da Lourdes 19.00 Sport 2000. Notiziario 19.30 Buongiorno professore 20.00 Consacrazione Episcopale presieduta da Papa Francesco 21.05 Beati voi. Umanesimo 23.10 S. Rosario da Pompei TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato 15.00 S. Messa presieduta da Papa Francesco 18.00 S. Rosario da Lourdes 19.00 Attenti al lupo. Rb 19.35 Uomini in cerca di Dio 20.00 S. Rosario da Lourdes 21.05 Il Papa a Firenze. Speciale 21.35 Raccontare l'amore 22.30 Caritas in a day. Speciale 23.20 S. Rosario. Da Pompei TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato 17.30 Diario di Papa Francesco 18.00 S. Rosario da Lourdes 19.00 Attenti al lupo Rubrica 19.35 Uomini in cerca di Dio. Nuovo umanesimo. Doc 21.05 Diario di Papa Francesco 21.15 In un altro mondo Documentario di Andrea Salvatore prima parte 22.45 La classe. Docu-reality TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato 15.20 Siamo noi. Rb 17.30 Diario di Papa Francesco 18.00 S. Rosario. Da Lourdes 19.00 Attenti al lupo 19.35 Uomini in cerca di Dio Nuovo umanesimo. Doc 21.05 In un altro mondo Documentario 2a parte 22.25 I Militi Ignoti della Fede 23.20 Mosè. Film tv TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato 15.20 Siamo noi. Rb 16.40 Siamo noi. Io ci sto 17.30 Diario di Papa Francesco 18.00 S. Rosario 19.00 Attenti al lupo 19.35 Uomini in cerca di Dio Nuovo umanesimo. Doc 20.00 S. Rosario da Lourdes 21.05 Siamo noi. Speciale 23.00 Effetto notte. Rb Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15 7.15 Le ricette di Guerrino 7.30 Rassegna stampa 7.45 La chiesa nella città Rubrica religiosa 8.30 Occasioni da shopping 18.30 Borghi d'Italia. Doc 19.00 I fedeli amici dell'uomo. Doc 19.30 Novastadio. Talk show 23,00 Vie Verdi. Rb 24,00 Occasioni da shopping 3,00 Spazio motori Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15 6.45 Occasioni da shopping 12.30 Novastadio. Talk show giornalistico sportivo con le ultime notizie sul calcio italiano e internazionale 18.00 Occasioni da shopping 18.30 91° minuto. Rubrica sportiva 19.30 Novastadio. Talk show giornalistico-sportivo 23.00 La saga dei Mcgregor. Film 24.00 Occasioni della notte 3,00 Griglia di partenza. Rb sportiva Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23 6.00 Occasioni da shopping 7.15 Le ricette di Guerrino. Rb 7.30 Rassegna stampa 7.45 Vie Verdi. Rb 8.30 Occasioni da Shopping 18.30 Cisl. Speciale 19.00 Le ricette di Guerrino 19.45 Novastadio sprint. Inf. sportiva 20.30 Linea d'ombra Lombardia. Talk show 23.00 Go-Kartv. Rb 23.30 On race tv. Rubrica 24.00 Occasioni della notte Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23 7.15 Le ricette di Guerrino. Rb 7.30 Rassegna stampa 7.45 I fedeli amici dell'uomo. Doc. 8.30 Occasioni da shopping 18.30 I fedeli amici dell'uomo. Doc 19.00 New Cisl. Rubrica 19.45 Novastadio sprint 20.30 Prima serata. Talk show d'attualità 23.00 La saga dei Mcgregor. Telefilm 24,00 Occasioni della notte 3,00 Griglia di partenza. Rb sportiva dedicata ai motori Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23 7.15 Le ricette di Guerrino 7.45 I fedeli amici dell'uomo. Docum 8.30 Occasioni da shopping 18.30 CISL. Speciale 19.00 Le ricette di Guerrino 19.45 Novastadio. Talk show 23.00 Supersea. Rubrica sugli sport acquatici 23.30 I fedeli amici dell'uomo documentario 24.00 Occasioni della notte 3.00 Spazio motori Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23 Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23 7.15 Le ricette di Guerrino 7.15 Le ricette di Guerrino 7.45 I fedeli amici dell'uomo. Docum 7.30 Rassegna stampa 8.30 Occasioni da shopping 7.45 I fedeli amici dell'uomo. Doc 18.30 La chiesa nella Città. Rb religiosa 8.30 Occasioni da shopping 19.45 Novastadio sprint Proposte commerciali 20.30 Griglia di partenza. 19.00 News Cisl. Rb Talk show sui motori 19.45 Novastadio sprint 23.00 Go-kartv. Rubrica dedicata 20.30 Linea d'ombra. Talk show al motorsport 23.00 La saga dei McGregor 23.30 On race tv. Rubrica Film 24.00 Occasioni della notte 24.00 Occasioni della notte 3.00 Spazio motori 3.00 Griglia di partenza EducAzione Rubriche · Rubriche · Rubriche · Rubriche · Rubriche · Rubriche · Rubriche · Rubriche Città Solidale SANITARIA CREMA a cura dei Medici dell’Ospedale Maggiore di Crema I TRATTAMENTI DA SEGUIRE NOVEMBRE: INIZIATIVE COINVOLGENTI Ustioni e chirurgia plastica (2) dott. MORENA SANTACROCE * L e ustioni che non dobbiamo/possiamo gestire da soli – e che quindi richiedono un immediato pronto intervento – sono quelle che colpiscono una persona anziana o un bambino più piccolo di 5 anni, che causano difficoltà respiratorie, che riguardano più parti del corpo, alla testa, collo, mani, piedi o genitali, alla bocca o al naso e tutte le ustioni da agenti chimici o da elettricità. I due coniugi scottati – dalla teglia bollente lei e dall’acido muriatico lui – si sono subito recati in PS e così le zone ustionate sono state prontamente medicate. Appena ci si ustiona, quindi, la prima cosa da fare è recarsi in PS, dove i medici valuteranno la gravità dell’ustione, la sua estensione e le zone coinvolte. Nell’ustione di 1° grado, superficiale, compare un semplice rossore, l’ustione causa dolore ma nel giro di 5-10 giorni guarisce del tutto. Nell’ustione di 2° grado superficiale, la pelle appare rossastra, con vesciche chiare, è molto dolorosa, guarisce in due o tre settimane, generalmente senza importanti esiti cicatriziali. Nell’ustione di 2° grado profondo l’aspetto della cute appare giallo/bianco e si hanno vesciche che danno pressione e disagio, la guarigione può impiegare anche otto settimane e, purtroppo, residuano cicatrici che potrebbero eventualmente richiedere l’intervento chirurgico. Nelle ustioni di 3° grado la pelle appare rigida e di colore bianco/marrone/nero, non compare dolore, i tempi di guarigione sono molto lunghi e residueranno cicatrici che avranno necessità di essere trattate chirurgicamente. Nelle ustioni di 4° grado la pelle appare nera, carbonizzata, secca e, purtroppo, la compromissione funzionale, laddove non si rischi l’amputazione o addirittura il decesso, è d’obbligo. Dal 9 corso per volontari e il 20 è festa In PS il trattamento dei casi più gravi inizia con la valutazione e la stabilizzazione delle vie aeree, della respirazione e della circolazione del paziente infortunato. Se la condizione non sarà così grave da determinare un immediato trasferimento presso un Centro di Grandi Ustionati, i medici chiameranno in consulenza il chirurgo plastico che prenderà in carico il paziente, valuterà il caso e provvederà alla medicazione. Benché il tipo di medicazione si basi sulla gravità dell’ustione, resta di fondamentale importanza tener pulito il letto della ferita, in ambiente di assoluta sterilità. Il primo trattamento prevede il lavaggio dell’ustione con abbondante soluzione fisiologica e l’utilizzo del disinfettante adeguato. Devono essere rimossi tutti i frammenti necrotici di pelle, cioè pelle che ormai morta andrebbe a ostacolare la guarigione stessa dell’ustione e quindi la formazione di nuova pelle. Si procederà a disinfettare ancora la zona e si potrà così valutare meglio il grado dell’ustione. L’Ambulatorio di Chirurgia Plastica, si attiva invece nei casi di ustioni che non abbiano carattere di urgenza e il paziente sarà seguito costantemente dallo specialista. Le medicazioni in ambulatorio vengono eseguite quotidianamente, mentre a domicilio il paziente ustionato potrà essere seguito da un infermiere. Concluso l’iter delle medicazioni il consiglio che costantemente si da al paziente è di coprire le zone ustionate dal sole, utilizzando creme con protezione solare 50 +. Si consiglia di applicare creme barriera che ostacolino ogni eventuale anomalia nel processo di cicatrizzazione. Purtroppo, già dopo un’ustione di 2° grado profonda possono residuare cicatrici importanti e quindi si deve assolutamente evitare il peggio. * Medico dell’Unità operativa di Otorinolaringoiatria, specialista in Chirurgia plastica Alimentazione e PH nutrirsi bene per vivere meglio La nostra farmacia è lieta di comunicarvi il nuovo evento realizzato nella giornata di VENERDÌ 27 NOVEMBRE DALLE 9.30 ALLE 18.30. Sarà a disposizione un’esperta in Naturopatia nutrizionale per darvi utili consigli VIA KENNEDY 26/B • TEL. 0373 256059 - CREMA nsiglia [email protected] - www.farmaciacontenegri.it ORARIO: 39 8.30-12.30 E 15.00-19.00. SABATO 8.30 - 12.30 E 15.00-19.00 Si co mento l’appunta P rende il via lunedì 9 novembre un corso molto particolare. Organizzato dalla delegazione cremasca del Cisvol e dall’Orientagiovani porta come titolo: L’essenziale è invisibile agli occhi è il titolo del corso di avvicinamento per cittadini curiosi. Non solo un corso propriamente tecnico, no, ma soprattutto un corso che mette in luce le modalità diciamo spirituali che possono spingere una persona a buttarsi nel mondo del volontariato. Come immagine esplicativa e come spunto per le tre serate è stato infatti scelto il personaggio de Il Piccolo Principe. Cosa c’è di meglio che il curioso e puro personaggio del romanzo cult di Antoine de SaintExupèry per dipingere la figura del volontario curioso? Nel romanzo, pubblicato nel 1943, si affrontano in modo poetico temi altissimi legati al senso della vita e al significato di amore e amicizia. In ogni capitolo il personaggio incontra diversi esseri su pianeti diversi, che magari possono sembrare bizzarri ma che sono una parabola sul senso della vita. Ecco da questo spunto parte il corso di Cisvol e Orientagiovani. Intanto qualche dato. Le tre lezioni si terranno il 9, 16 e 30 novembre presso i locali della biblioteca di Crema, in via Civerchi. Il corso si struttura come un laboratorio di riflessione sull’essenza della figura del volontario e vuole essere un percorso all’interno del mondo del volontariato per affrontare gli aspetti della relazione, della responsabilità e dell’esperienza concreta da fare con gli altri. Appuntamenti fissati dalle 20,30 alle 22,30. Questi i temi trattati: il 9 novembre si parlerà di galassia volontariato, il sentimento che muove l’azione; il 16 novembre prima di partire per un lungo viaggio, bussola e mappa per orientarsi; il 30 novembre i pianti del volontariato. Il corso è rivolto a chi non ha mai fatto esperienza in contesti di volontariato e desidera accogliere e condividere interessi ma anche a chi ha già sperimentato l’associazionismo e vuole portare la propria esperienza. Partecipazione gratuita. Occorre iscriversi presso Cisvol o Orientagiovani ([email protected], 0373257612. Orientagiovani: [email protected] 0373893323). Un altro importante appuntamento legato al mondo del volontariato cremasco si terrà invece il prossimo 20 novembre. In quell’occasione sarà allestita una intera giornata per festeggiare i dieci anni del Forum Territoriale del Terzo settore di Crema e del cremasco. Appuntamento fissato presso il salone polifunzionale del Centro giovanile San Luigi di via Bottesini di Crema, a partire dalle 18.00. “Riteniamo importante sottolineare il percorso svolto in questi dieci anni e riteniamo sia importante condividerlo con tutti voi sin dalla sua organizzazione”, racconta la portavoce cremasca del Forum Maria Grazia Donida. Il programma completo della giornata verrà comunicato a breve. Il Forum Nazionale del Terzo Settore è parte sociale riconosciuta. Si è ufficialmente costituito il 19 giugno 1997. Rappresenta 75 organizzazioni nazionali di secondo e terzo livello che operano negli ambiti del volontariato, dell’associazionismo, della cooperazione sociale, della solidarietà Internazionale, della finanza etica, del commercio equo e solidale del nostro paese. Il Forum del Terzo Settore ha quale obiettivo principale la valorizzazione delle attività e delle esperienze che le cittadine e i cittadini autonomamente organizzati attuano sul territorio per migliorare la qualità della vita, delle comunità, attraverso percorsi, anche innovativi, basati su equità, giustizia sociale, sussidiarietà e sviluppo sostenibile. A Crema il comitato coordinamento è formato da: Luciano Bergamaschi, Giancarlo Manfredini, Stefania Silva, Angelo Lanzoni e Angelo Gipponi. Ha sede presso la delegazione cremasca del Cisvol in via Edallo a Santa Maria. ARREDAMENTI MAIANDI Sapore d ’antico Approfitta fino al 30 novembre degli SCONTI dal 40% al 70% UGGERI PUBBLICITA’ V e in più detrazione fiscale del 50% CORTE DE’ CORTESI (CR) | Strada Provinciale n. 21 | Tel. 0372 95162 | www.arredamentimaiandi.it La Cultura 40 SABATO 7 NOVEMBRE 2015 FONDAZIONE SAN DOMENICO SOCIETÀ STORICA CREMASCA: p.zza Duomo Giovedì la Prima con Moliére SPETTACOLI FUORI ABBONAMENTO E LA MOSTRA DI ARTEATRO di MARA ZANOTTI L a stagione del teatro San Domenico riparte, con la voglia di proseguire nel suo essere protagonista della vita culturale della città. La ‘prima’ che fa alzare il sipario sul nuovo cartellone si terrà giovedì prossimo 12 novembre alle ore 21 con Il Malato immaginario, un ‘classicissimo’ di Molière: nei panni del malato confinato in una sorta di limbo odoroso di unguenti e medicinali, la regista Ruth Shammah ha scelto Gioele Dix, attore in grado di interpretare con intelligenza e ironia, la paura e la solitudine del nostro tempo. Accanto a lui Anna Della Rosa, nei panni di Tonina capace di amare il padrone secondo i suoi umori e subirne le invettive: la quotidianità tra immaginazione e nevrosi. Shammah propone un malato immaginario senza tempo e di tutti i tempi, privo di convenzioni, in tensione continua, costruendo con la parola e la sua densità tragicomica, un doppio livello di angoscia esistenziale e gioco teatrale. Un omaggio al grande drammaturgo francese per rappresentare le fragilità dell’uomo, la consapevolezza del disagio, del bisogno di difendersi dal mondo esterno e di fuggire le responsabilità dell’esistenza, in una consonanza col presente, con l’irreversibile condizione della perdita di fiducia in se stessi e nei propri simili. L’impianto scenico è privo di tendaggi, di segnali di benessere borghese e di eleganze barocche. Una stanza di tulle nero, inscatolata in una cornice grigia e dominata dalla rossa poltrona del malato, è il luogo in cui si consuma il vizio maniacale di Argante. Posto unico 30 euro. SPETTACOLI FUORI ABBONAMENTO M artedì, presso la Fondazione San Domenico, il nuovo presidente Giuseppe Strada, affiancato dal direttore artistico Enrico Coffetti ha illustrato l’offerta del teatro per tutti gli appassionati che, non volendo sottoscrivere un abbonamento, possono usufruirne non solo dei posti ancora liberi della stagione in abbonamento ma di un ventaglio di proposte riservato ai ‘fuori abbonati’. Dal cabaret, allo spettacolo di Capodanno, da eventi per la Giornata della Memoria fino al teatro per le famiglie e alla ‘prima’ de La Scala di Milano. Questi i titoli fruibili fuori dal classico abbonamento: sabato 28 novembre, ore 21 per il cabaret salirà sul palco del teatro cittadino uno dei più noti comici italiani Renato Pozzetto con Siccome l’altro è impegnato..., un viaggio dentro tutti i suoi più celebri film. Videoproiettando in maniera inedita in diretta con commenti, gags virtuali e un’ora di gran- Un momento de “Il malato immaginario” Sifasera: al via prevendita abbonamenti A l via la prevendita degli abbonamenti della stagione teatrale Sifasera che torna anche quest’anno e che proporrà 10 spettacoli nelle location del teatro Del Viale di Castelleone, del Sociale di Soresina e del Palasport di Orzinuovi (un appuntamento). Stagione sempre di ottimo livello, con spettacoli che vedono protagonisti attori e compagnie di fama nazionale e internazionale (basti citare Katia Ricciarelli, Nino Formicola, Ninì Salerno, il Mago Forest, Corrado Tedeschi o la RBR Dance Company solo per fare alcuni nomi) la stagione inizierà il 6 gennaio 2016 con il balletto Il lago dei cigni al Del Viale - sala GP II per concludersi il 30 aprile. Otto gli spettacoli serali, due invece riservati alla rassegna Merenda a Teatro. Gli abbonamenti sono in vendita dal 10 novembre (per chi esercita il diritto di prelazione) insieme al biglietto dello spettacolo fuori abbonamento Tre donne in cerca di guai (15 gennaio 2016 a Orizinuovi) mentre dal 24 novembre vendita per i nuovi abbonati. Questi i punti vendita: Castelleone, Ufficio Turistico, mercoledì e sabato 17.30-19, Soresina, Informagiovani c/o Biblioteca, martedì, venerdì 15.30-18.30, Orzinuovi, Cartoleria Gardoni tutti i giorni 8-12.30 15-19.30, Crema, Libr. Buona Stampa, tutti i giorni orari negozio, Bagnolo Cremasco - La calzorapid, Centro Comm.le La Girandola, info e prenotazioni 0374/350944 - 348/6566386. de cabaret ripercorrendo tutta la carriera dagli inizi con il Derby di Milano a tutte le grandi collaborazioni ed amicizie. Non mancheranno i momenti musicali (biglietti 25/20 euro più prevendita). Lunedì 7 dicembre alle ore 18 tradizionale appuntamento con la ‘prima’ del teatro Alla Scala di Milano: verrà proiettato Giovanna D’Arco di Giuseppe Verdi (biglietto 10 euro). altro spettacolo fuori abbonamento domenica prossima 15 novembre con Magic, l’illusionismo sale sul palco alle ore 21 con Erix Logan e Sara Maya. Eccellenza mondiale dell’illusionismo, tre volte vincitore del prestigioso Mandrake d’Or e conosciuto in più di 30 paesi di 5 continenti, Erix Logan arriva in Italia con un tour che celebra i suoi 25 anni di carriera con Sara Maya, cantante soprano e sua preziosissima partner. (biglietti 15 euro). Giovedì 31 dicembre, ore 20.30 si festeggerà il capodanno con Matthew Lee, piano e voce, Frank Carrera, chitarra, JJ Latini basso e Matteo Pierpaoli, batteria. Uno straordinario performer, pianista e cantante innamorato del rock’n’roll, che ha fatto propri gli insegnamenti dei grandi maestri del genere. Un vero talento, un fenomeno degli 88 tasti. Costo biglietti 45 euro. Mercoledì 20 gennaio 2016, ore 21 per la Giornata della Memoria verrà proposto Un adolescente in lagher, il racconto di un reduce che ha vissuto sulla propria pelle la tragica esperienza della deportazione, Marcello Martini, ritornato dal campo di Mauthausen (biglietti 15-10 euro). Cinque proposte pensate per chi un abbonamento teatrale non ce l’ha ma ama tanto le ‘alzate di sipario’! IL VIAGGIO ATTRAVERSO LE IMMAGINI iprende a Crema la quindicesima edizione di Il viaggio attraverso le immagini, il ciclo di videoproiezioni dedicata alla memoria di Elena Sangiovanni, grande amante dei viaggi e curata da Andreina Castellazzi. La Sala Alessandrini, l’abituale e capiente “salotto” in via Matilde di Canossa a Crema, è pronta ad accogliere l’affezionato pubblico che anche quest’anno avrà la possibilità di viaggiare per il mondo. Martedì 10 novembre il primo ospite sarà Stefano Negri che presenterà una videoproiezione riguardante le popolazioni, i villaggi, i riti di Togo e Benin. Durante la serata verranno presentate alcune popolazione locali che hanno contribuito a dar vita alla religione Voodoo, nata dall’incontro tra l’animismo e la religione cristiana. I loro villaggi e i rituali ci aiuteranno a immergerci in questo sconosciuto mondo a cavallo tra magia e suggestione. Verrà dato spazio a storie di donne tra sacro e profano: le donne d’Africa sono l’asse portante del continente. Costrette a dividersi tra lavori pesanti, famiglia e maternità, le loro giornate non conoscono sosta e sembra che tutto funzioni solo grazie a loro. Anche i momenti dedicati a Dio sembrano più intensi se le protagoniste sono loro. Ingresso libero. OGGI, ARTEATRO! O ggi, sabato 7 novembre, alle ore 17 inaugurazione di un’altra mostra a Crema: presso la galleria Arteatro della Fondazione San Domenico aprirà The Archetype di Alessandro Boezio, natali foggiani, ma luoghi di lavoro tra Brescia e Milano. La galleria e3artecontemporanea di Brescia ha infatti proposto a Boezio un progetto site-specific per esporre, nelle sue sculture (ceramica bianca e resina anch’essa bianca) la sua ricerca dove archetipi, storia, spiritualità e lezione di Maestri quali Pietro da Cemmo si innescano su di un’espressività contemporanea: “Ho lavorato sulla gestualità, in particolare, per la grande opera che porto, l’Ultima Cena che si rifà all’affresco di Pietro da Cemmo presente a Crema (ex refettoria Sant’Agostino). Mi hanno intrigato anche le grottesche presenti in sala e la sua stessa struttura architettonica... tutto fa eco all’ultima Cena leonardesca. Credo che saranno le sculture a parlare per me e a esprimere la spiritualità che, sempre, intendo innestare nelle mie opere”. Introdotto dal consigliere Antonio Chessa Alessandro Boezio è apparso artista completo, complesso e curioso, da scoprire (apertura fino al 22 novembre). Musica per “nutrire speranza” P R P etra Magoni e Ferruccio Spinetti con Daniele Di Gregorio. Questi i tre artisti di fama internazionale che il prossimo 21 novembre saranno a Crema (Teatro San Domenico, ore 21) per Etiopia e oltre e l’Unità Pastorale San Bartolomeo-S. Giacomo per un concerto benefico da non perdere. L’evento è stato presentato giovedì in palazzo comunale: presenti intorno al sindaco Stefania Bonaldi, Rosalba Torretta, socia fondatrice dell’associazione di S. Bartolomeo, Stefania Stagni, vicepresidente, Maria Teresa Bonizzi della Scuola di musica Monteverdi, che collabora al progetto, e don Michele Nufi, parroco dell’unità pastorale. “Crediamo molto nella musica, ci abbia sempre creduto come strumento di benessere e disposizione dell’anima”, ha introdotto la Torretta. Sul palco il famoso duo Musica Nuda, internazionalmente apprezzato dai melomani più raffinati, composto dalla voce della Magoni e dal contrabbasso di Spinetti, con la partecipazione del grande compositore, percussionista nonché marimbista Daniele Di Gregorio, da 25 anni a fianco di Paolo Conte. Questi “big” si esibiranno a favore dei progetti 2015-2016 di Etiopia e oltre, riguardanti l’aiuto sanitario a mamme e bambini, l’emergenza fame in Etiopia e Niger e il sostegno al Centro d’Ascolto di S. Bartolomeo-S. Giacomo. Li ha presentati la Bonizzi. “Di Gregorio, artista straordinario, jazzista, compositore e tanto altro, ha suonato con nomi prestigiosi della musica internazionale. Cantante solista con all’attivo già quattro album, nel gennaio 2003 Petra Magoni è in tour in Toscana. Causa malattia del caro amico chitarrista, Petra chiede a Ferruccio Spinetti, già contrabbassista degli Avion Travel, di sostituirlo. Dopo quel concerto nasce la magia della Musica Nuda”. Da tutti è arrivato il grazie agli sponsor, al Teatro e al Comune per la collaborazione, con don Nufi che ha assicurato come “ogni centesimo che verrà raccolto sarà destinato ai progetti dei volontari”. Il nostro aiuto lascia un segno indelebile nella vita di chi non ha il necessario. Info 0373.255847; 0373.257329; 335.7552013; 347/8828685 o [email protected]. Ingresso a offerta a partire da € 15. LG er oggi, sabato 7 novembre alle ore 17, presso il Museo Civico di Crema e del Cremasco, Sala Cremonesi la Società Storica Cremasca ha organizzato una conferenza per illustrare alcuni esiti del lavoro di ricerca svolto in occasione della tesi di dottorato Il Duomo di Crema e la sua piazza (1185-1555) dal dott. Simone Caldano, oggi cultore della materia presso la Cattedra di Storia dell’arte medievale dell’Università di Pavia. Simone Caldano ha iniziato a occuparsi del Duomo in occasione dei due volumi dedicati al monumento dalla stessa Società Storica: gli Atti del Convegno La Cattedrale di Crema. Le trasformazioni nei secoli: liturgia, devozione e rappresentazione del potere del 2011 e La Cattedrale di Crema. Assetti originari e opere disperse dell’anno seguente, entrambi curati da Gabriele Cavallini e Matteo Facchi, con due saggi incentrati rispettivamente sui primi risultati della ricerca sull’architettura e sui frammenti di decorazione tardomedievale in terracotta che si conservano presso il Museo Civico di Crema e del Cremasco. In occasione della tesi la scelta di estendere l’indagine allo sviluppo architettonico e urbanistico della piazza della quale il Duomo è fulcro, è stata dettata dalla considerazione relativamente scarsa che è stata riservata alla città di Crema dagli studi di urbanistica rinascimentale nella Terraferma veneta. Una trascuratezza singolare, se si considera che nella Biblioteca Civica si conservano integralmente i Registri delle Provvisioni della Magnifica Comunità di Crema a partire dal momento dell’annessione alla Repubblica marciana (1449) fino alla caduta della Serenissima (1797). Una fonte importantissima, che permette di studiare a fondo tutti gli aspetti della vita della Comunità, non ultimi quelli attinenti all’urbanistica, all’architettura e al ruolo del Comune nella progettazione e nel finanziamento di moltissimi edifici cremaschi. Incrociando le Provvisioni con altre fonti scritte è stato possibile chiarire molti passaggi della vicenda della piazza. Nel cuore di Crema non si conservano edifici risalenti ai primi 76 anni della dominazione veneziana, con un’eccezione illustre: il Torrazzo. Tuttavia le fonti scritte danno molte informazioni sulla costruzione di nuovi palazzi e sulla loro progressiva modificazione, sull’annessione di nuove logge, sui provvedimenti mirati al decoro urbano, in particolare in relazione all’igiene e all’uniformità degli edifici che affacciavano sulla piazza, che in seguito cambiò faccia: con il 1525, non senza difficoltà date dalla crisi economica che aveva colpito il territorio, iniziò il processo che in trent’anni portò alla rimodellazione del fulcro di Crema, con la costruzione del Palazzo Comunale, del Palazzo della Notaria (oggi Palazzo Vescovile) e del Palazzo Pretorio. Appuntamento di grande interesse storico e artistico, aperto a tutti. LIBRO: ”Toro la cavalcata del Mondo” V enerdì 13 novembre alle 20.30, presso l’oratorio dei Sabbioni, la Scuola calcio Enzo Scaini in collaborazione con il Torino Club, presenterà Toro, la cavalcata del Mondo, due volumi illustrati con più di trenta foto a colori realizzati da Claudio Giacchino ed editi da Graphot. La prefazione è di Emiliano Mondonico. L’ingresso è libero. Enzo Scaini, al quale è intiolata la Scuola calcio sabbionese, era nato a Varmo, in provincia di Udine, il 13 settembre 1955. Come calciatore era cresciuto nelle giovanili del Torino. Soprannominato il gigante buono, morì improvvisamente a soli 27 anni dopo un’operazione chirurgica seguita ad un infortunio occorso sui campi di gioco. dr POESIA: premiata Valeria Groppelli N el mese di ottobre a Pamparato (Cn), la cremasca Valeria Groppelli si è aggiudicata il 3° premio al Concorso Nazionale di Poesia Una poesia x Pamparato con l’opera, pubblicata sull’antologia del premio stesso, dal titolo Vorrei disfare nodi, dedicata alle donne vittime di quotidiane violenze. Il concorso, che vanta una lunga tradizione storica, è alla 27a edizione, promosso dalla locale Pro Loco in collaborazione con la Fondazione Alpi Marittime onlus e ha nella giuria rappresentanti della cultura piemontese, stimati autori di numerose pubblicazioni quali saggi, poesie e studi sulla poesia e sul dialetto piemontese. Questa la motivazione con la quale è stato aggiudicato il premio alla poetessa cremasca alla quale vanno le nostre congratulazioni: “L’abilità del poeta sta nel cogliere e registrare le diverse situazioni della vita, nell’esprimere l’intenso pullulare di emozioni e il loro resistere alle violenze del mondo circostante. Un caleidoscopio di immagini che ci confermano come la poesia nasca non dove la vita è piena, ma dai vuoti, dalle ferite, dalla sofferenza e dal dolore”. MUSICA: coristi della Scala per i... randagi! L’ Associazione “Argo per te” ha deciso di proporre al pubblico cremasco quattro appuntamenti musicali. Nonostante la forzata e inaspettata estromissione dal Canile di Vaiano Cremasco, l’attività dell’Associazione non si è fermata e in cinque mesi ha operato per realizzare 10 adozioni, ha aiutato situazioni di maltrattamenti con invio di cibo e medicine, si è fatta carico di sterilizzazioni, sia sul territorio sia in altre regioni. Giovedì prossimo, 12 novembre alle ore 20.45 presso la sala P. da Cemmo, del Museo Civico, si terrà un concerto per la raccolta fondi a favore dell’associazione ‘Randagi si diventa’ onlus, con la partecipazione di artisti del coro del teatro Alla Scala. Appuntamento da non mancare per chi ama gli animali e l’ottima musica. Mara Zanotti MASTER CLASS: domani in sala P. da Cemmo D omenica 15 novembre dalle ore 14 alle 17 si terrà presso la Sala “Pietro da Cemmo” una master class sul Weihnachts Oratorium di J.S. Bach, organizzata dal Collegium Vocale di Crema diretto da Giampiero Innocente, in collaborazione con l’Assessorato alla cultura. Docente sarà il maestro Ruben Jais dell’Orchestra Verdi di Milano, conosciuto dal pubblico cremasco quale direttore del concerto verticale del settembre scorso a Santa Maria. Possono partecipare gratuitamente tutti gli strumentisti previsti dall’organico bachiano e i coristi interessati. Viene richiesta la presenza alla prova del 9 novembre e, come condizione necessaria, la partecipazione alla prova del 23 novembre e dei concerti dell’8 e del 13 dicembre. Chi desiderasse partecipare scriva a [email protected] (direttore) per ricevere le partiture dei brani corali o strumentali. Info: 3478774559. Come arrivare: https://goo.gl/maps/ez9ypoDWmrN2. L.G.R. 41 SABATO 7 NOVEMBRE 2015 Nuoto: Rari Nantes CALCIO SERIE D di FEDERICA DAVERIO V ittoria bella, convincente ma soprattutto liberatoria. Dopo il guizzo in Coppa Italia, la Pergolettese infatti ha steso il quotato Ponte Isola anche in campionato, facendo sorridere giocatori, mister, tifosi e dirigenza, convinti che forse potremmo essere giunti “alla svolta buona”. La partenza era stata anche stavolta in salita, poiché i bergamaschi sono passati in vantaggio al minuto 24 del primo tempo con Nardi; nella ripresa la truppa guidata da Tacchinardi (che da inizio gara aveva dato vita a una piccola rivoluzione proponendo ndr) ha messo il cuore oltre l’ostacolo e una formazione inedita, ndr nel giro di due minuti è andata a segno prima con Lorenzi e poi con Bardelloni. “Stavolta si è vista la voglia di essere protagonisti con i fatti”, ha spiegato Tacchinardi dopo la gara. In sala stampa anche i marcatori Lorenzi (alla 300esima partita) e Bardelloni, i quali sono convinti che la squadra possa ripartire da qui per dare continuità alle prestazioni e al grande lavoro fatto durante la settimana. I gialloblù dunque saranno messi alla prova subito domani in trasferta contro la Bustese... e poco conta che sia una delle squadre con meno punti di noi, poiché questo girone per ora ha dimostrato che tutti possono battere tutti. L’importante è che la Pergolettese abbia acquistato consapevolezza dei propri mezzi e vada a fare la gara senza paura e con tanto cuore. Bustese-Pergolettese (ore 14.30) verrà trasmessa da Radio Antenna 5 (FM 87.800) e www.livestream.com/ antenna5crema e in differita su Cremona Tv domani sera alle ore 20 e in replica lunedì 9 novembre alle ore 16.30. In Coppa Italia infine il 25 novembre l’avversario sarà il Gozzano (gara unica fuori casa). CLASSIFICA PROSSIMO TURNO Piacenza 28; Lecco 21; Ciserano 20; Pro Sesto 19; Varesina 18; Ponte Isola 17; Seregno 16, Caravaggio 16; Caratese 14, MapelloBonate 14, Virtus Bergamo 14, Ciliverghe 14; Monza 13, Olginatese 13, Pergolettese 13; Inveruno 12; Grumellese 10, Bustese 10; Fiorenzuola 8; Sondrio 5 Caravaggio-Lecco Fiorenzuola-Ciserano Grumellese-Varesina MapelloBonate-Inveruno Olginatese-Monza Ponte Isola-Piacenza Pro Sesto-Caratese Seregno-Virtus Bergamo Sondrio-Ciliverghe Bustese-Pergolettese TOROCLUB: per i granata cena con Pulici I l Toroclub sezione Crema organizza in data 11 dicembre una cena granata presso la trattoria del Bersagliere in via Roma a Ripalta Arpina. Ospite illustre della serata sarà Paolino Pulici, bomber granata con il record di ben 172 gol segnati. Alla serata che sarà condotta da Manolo Chirico e Gino Strippoli, parteciperà anche la vecchia gloria Rosario Rampanti. Per informazioni e prenotazioni (entro il 30 novembre) si può inviare una mail a [email protected], oppure chiamare Roberto (335.8324490) o Daniele (339.8324490). SCHERMA: soddisfazione per la Garzini R ecentemente si sono svolti a Limoges, in Francia, i Campionati del Mondo Master di scherma. A rappresentare l’Italia sono stati convocati 53 atleti, suddivisi, a seconda dell’età, nelle categorie A, B e C. Nella Spada Femminile, categoria B (over 60), è stata convocata anche la cremasca Marinella Garzini. Una grande soddisfazione per l’atleta, che ha iniziato a tirare di spada da cinque anni e che gareggia solamente da quest’anno. L’atleta, tesserata nella società lodigiana e cremasca Fanfulla 1874, era accompagnata dall’istruttore Fabrizio Orsini. La spadista cremasca, che si è classificata al ventinovesimo posto, è stata eliminata con il punteggio di 10-5 dalla più esperta francese Delacour, giunta poi quarta nella classifica finale. PODISMO: presentato l’annuario Fiasp Pergolettese, ora hai finalmente un’anima! V Il gol del pareggio di bomber Lorenzi domenica scorsa al Voltini contro il Ponte Isola enerdì scorso si è svolta la tradizionale festa di apertura di stagione della Rari Nantes Crema, che ha visto la partecipazione di circa un centinaio di associati. Il presidente Barbara Zaniboni ha sottolineato che anche quest’anno la Rari Nantes Crema si presenta sulla scena del nuoto agonistico come unica compagine interamente cremasca grazie all’aiuto dei tradizionali sponsor locali le tariffe di iscrizione all’ASD (600 euro per gli agonisti e 350 euro per i master) sono rimaste invariate per il quarto anno consecutivo con la possibilità di avere uno sconto per chi iscrive più figli. Il presidente ha poi consegnato ai numerosi atleti presenti i cartellini gara delineando i primi appuntamenti della stagione invernale a fine mese. Domenica scorsa in quel di Verolanuova ad aprire la stagione per i Master della Rari Nantes Crema è scesa in vasca Ornella Facchini che ha conquistato una medaglia di bronzo nella gara dei 50 stile nel Trofeo Master con il tempo di 41.33. Volley B2: Abo, ancora una ‘fumata nera’ per le offaneghesi (terzo ko di fila) di GIULIO BARONI A ncora una “fumata nera” per la Abo Offanengo che sabato scorso ha collezionato la terza sconfitta in altrettante gare in questo avvio di stagione. Nell’atteso match interno al PalaCoim contro il C9 Pregis Arco Riva, valido per la terza giornata d’andata del girone C della serie B2, la formazione di Annalisa Zanellati si è arresa in quattro set al termine di una prestazione decisamente non convincente rimanendo così ancorata a quota 1 in graduatoria proprio al limite della zona retrocessione. Di fronte al pubblico amico, l’Abo iniziava bene il match con le trentine, dominando il primo set con il punteggio di 25-17. Dopo il cambio di campo, però, il team di Offanengo non riusciva a dare continuità alla propria azione, subendo il ritorno dell’Arco Riva (25-16 nel secondo set, 25-15 nel terzo e 25-23 nel quarto) che non aveva problemi nel ribaltare la situazione. Si è trattato di un sabato “nero” sotto il punto di vista del gioco, con diversi fondamentali (ricezione e attacco) che non hanno funzionato a dovere e un’eccessiva fallosità (19 errori complessivi) che di fatto hanno limitato il potenziale della formazione cremasca. Riscontro positivo per coach Zanellati i 19 punti della laterale Alice Caputo, per il secondo match consecutivo schierata da opposto. Archiviata questa sconfitta, il prossimo impegno dell’Abo Offanengo è in programma questa sera alle 20.30 a Villa Bartolomea (Verona) contro lo Spakka Volley. VOLLEY 2.0, UN PUNTICINO Continua il digiuno di vittorie della Banca Cremasca Volley 2.0 nel girone C della serie B2 femminile. Anche la terza giornata di andata è stata archiviata dalla formazione di Vittorio Verderio con una sconfitta, anche se in questa occasione, così come già nella giornata inaugurale, l’amarezza è stata parzialmente mitigata dalla conquista di un punticino, buono a smuovere la classifica, visto che Fusar Imperatore e compagne solo al quinto set hanno alzato bandiera bianca sul campo trentino del Rovereto. Il match di sabato scorso ha mostrato una Banca Cremasca Volley 2.0 dai due volti: arrendevole e balbettante nelle prime due frazioni, determinata e pimpante nei restante tre set (27-25/2519/21-25/21-25/15-12). “Indubbiamente la squadra ci è piaciuta molto nella seconda parte della gara – ha sottolineato il dirigente accompagnatore Marco Grassi – e mi auguro che veramente questa bella reazione possa rappresentare la svolta della stagione. Accontentiamoci del punto raccolto, che è sempre importante, ma guardiamo con fiducia al futuro e continuiamo a lavorare per raggiungere la miglior condizione possibile”. Questa sera le portacolori della Banca Cremasca Volley 2.0 torneranno ad esibirsi sul campo amico del “PalaBertoni” con il dichiarato intento di salutare il primo successo stagionale e dare ossigeno alla classifica. Impresa che si preannuncia alla portata di Fusar Imperatore e socie visto che di fronte avranno il Padova, una delle tre compagini ultime in graduatoria con ancora 0 all’attivo e che nei precedenti tre impegni non sono riuscite ad aggiudicarsi neppure un set. “La classifica delle avversarie non deve condizionarci ne interessarci. Se giochiamo come sappiamo possiamo fare risultato contro chiunque”, ha commentato il dirigente Marco Grassi. Terza sconfitta in altrettante gare anche per la Enercom Volley 2.0 impegnata nel girone C della serie C femminile. Chiamato a esibirsi sul non facile campo lodigiano di Marudo, la giovane formazione di coach Moschetti ha ceduto in soli tre set alla evidente supremazia delle portacolori della Tomolpack (25-7/25-16/25-11). Oggi la Enercom tornerà a esibirsi tra le mura amiche ospitando la bergamasche del Caseificio Paleni Casazza. VOLLEY PROVINCIALI: Credera e Piadena prime VOLLEY MASCHILE: presentata la Imecon Offanengo S N ella suggestiva cornice della sala Pietro da Cemmo del centro culturale Sant’Agostino, sabato scorso la Fiasp ha tenuto la sua assemblea e successivamente ha presentato l’annuario 2016. La relazione ai presenti è stata fatta da Remo Claudio Martini. Tornando alle corse invece, domani 8 novembre a Cremona si correrà la Marcia del Ringraziamento, con percorsi di km 6, 10, 16 e 22. Per informazioni e iscrizioni si può contattare Sandro Busetti al numero 339.5415038. F.D. OLIMPIA: gioia e belle prestazioni per tutti D a settembre a oggi una carrellata di eventi importanti ai quali hanno partecipato i cremaschi del gruppo Olimpia: Wachau Marathon, Kenya Expo Run, Mezza Maratona di Bergamo, Mezza Maratona di Mantova, Stralugano, Maratona di Torino, Mezza Maratona di Monaco di Baviera, Maratona d’Italia-Carpi, Chicago Marathon (nella foto) dove hanno partecipato Emilia Calicchio, Annalisa Colletto, Annalaura Maurin, Giuseppe Monfrini e Giuseppe Polverini, Lake Garda Marathon, Lago Maggiore Marathon, Maratona di Lisbona, Maratona di Venezia e infine la recente Mezza maratona di Lodi dove Luca Viola ha registrato il miglior tempo. Bravi tutti! olo la Branchi Cr81 Credera e la MgKVis Piadena sono rimaste a punteggio pieno in testa al campionato di Prima Divisione femminile dopo la terza giornata d’andata. La formazione di Credera ha confermato di poter essere tra le protagoniste del torneo imponendosi con autorità nel difficile confronto casalingo che la vista opposta alla Falcon Fadigati di Cicognolo (25-17, 25-15, 22-25 e 25-21). All’acuto della Branchi ha risposto il team di Piadena della MgKVis che non ha avuto problemi a conquistare l’intera posta sul campo della Cremona Gronde imponendosi con il risultato di 3-0 (parziali 25-19, 25-17 e 2516). Alle spalle delle due battistrada, troviamo un’altra coppia formata da Italsinergie Pizzighettone e Piovani Offanengo. La Piovani Offanengo ha colto il terzo successo consecutivo dominando il derby cremasco, disputato di fronte al pubblico amico, con la Valetudo Monte Cremasco. Risultato finale di 3-0 (25-15, 25-14, 25-21). Per quanto riguarda le altre partite da sottolineare il perentorio successo per 3-0 (25-12, 25-17, 2516) della Segi Spino D’Adda sul campo della Cova Gomme Gussola, mentre l’Airoldi Gomme Bagnolo ha dovuto alzare bandiera bianca sul campo amico al cospetto della Titanox Cingia De’ Botti. Infine nell’ultimo match della terza giornata La Clochette di Solarolo Rainerio si è imposta agevolmente il casa della Mombelli Clima Volley 2.0 in tre set. Il quarto turno in programma oggi avrà come incontro di “cartello” il big match di Piadena tra la MgKVise la Branchi Cr81 Credera. La terza giornata d’andata non ha prodotto stravolgimenti al vertice del campionato di Seconda Divisione dove il terzetto composto da Arcicoop Vaiano, Vicentini Cremona e Icf Ostiano continua a guidare a punteggio pieno. Le vaianesi dell’Arcicoop hanno espugnato per 3-1 (25-20, 25-15, 19-25, 25-21) il campo della Inox Dadi Soncino. La Vicentini di fronte al pubblico amico ha regolato con un secco 3-0 la Libertas San Bassano, mentre la Icf Ostiano ha tarpato le ali all’Esperia Cremona in quattro set. Alle spalle del terzetto di testa, con un punto di ritardo, prosegue la sua corsa la Fa Impianti Elettrici Capergnanica vittoriosa agevolmente in tre set in casa della Fimi Crema Volley. Giuba I l presidente della Imecon Offanengo, squadra di volley maschile iscritta al campionato nazionale di B2, martedì scorso, presso il PalaCoim ha presentato la nuova squadra. Al suo fianco il nutrito staff (tra cui l’allenatore Daniele Egeste, ex giocatore Reima) che segue la squadra, che il 31 ottobre ha iniziato il campionato a Viadana (purtroppo con il piede sbagliato, perdendo 3 a 0: 27-25, 25-12, 25-17). Grinta ed entusiasmo caratterizzano il gruppo che anche quest’anno punta in primis alla salvezza, traguardo raggiunto con un po’ di fatica l’anno scorso ma che è alla portata del team. Con qualche innesto e tante conferme i ragazzi del Volley Maschile di Offanengo affrontano il campionato nazionale B2 (probabile una futura fusione con il campionato B1 per dare vita a un unico girone di volley maschile). Accanto agli atleti, anche l’amministrazione comunale di Offanengo capitanata dal sindaco Gianni Rossoni, orgoglioso della squadra e della vicinanza che il paese ha sempre dimostrato. Negli obiettivi anche un maggiore coinvolgimento di ragazzi in quanto la pallavolo maschile, nel nostro territorio, è uno sport che non sempre riesce a coinvolgere i maschi essendo più ad appannaggio delle ragazze. “Lo sport è un’agenzia educativa”, ha ribadito il presidente della Consulta dello Sport Alessandro Capetti, affiancato da Maurizio Gargioni, consigliere con delega allo Sport. Oggi alle 21 al PalaCoim Imecon vs Tempini Azzano... tutti a tifare! M.Z. 42 Sport SABATO 7 NOVEMBRE 2015 ECCELLENZA PROMOZIONE Crema, Zilioli nuovo allenatore È sempre più Luisiana! V A SORPRESA IL MISTER IN SECONDA E PREPARATORE SOSTITUISCE ALDO NICOLINI A ldo Nicolini, da martedì scorso 3 novembre, non è più il mister del Crema. Al suo posto Silvio Zilioli, allenatore in seconda e preparatore atletico dei nerobianchi da inizio stagione. La notizia ha colto di sorpresa supporter e addetti ai lavori. Cos’è successo? Il Crema aveva appena conquistato il nono risultato positivo, è l’unica squadra imbattuta del girone ed è a tre lunghezze dalla vetta. Domenica a Brembate non è stata brillante come 4 giorni prima anche se è stata agguantata solo in zona Cesarini e al fischio di chiusura il presidente Enrico Zucchi aveva osservato che i risultati ottenuti dal Crema “sono in linea con le aspettative” e che il Brembate “si risolleverà presto”. Il licenziamento non è dipeso quindi dai risultati conquistati sin qui sul campo. “Le motivazioni sono altre e la decisione presa dal consiglio non dipende dalla sfida appena archiviata”, osserva Zucchi. Dopo l’esonero, col ringraziamento “per il lavoro svolto e per il prezioso contributo apportato alla R��������-G��. B Sandonatese-CasateseRogor. Brugherio-Caprino Cavenago-Scanzorosciate Brembate-Crema Cisanese-Villa d’Almé Gessate-Verdello Manara-Nibionno Sancolombano-Real Milano causa cremina” Nicolini ha dichiarato di aver “passato il testimone con una situazione di classifica che vede il Crema ai vertici e credo che abbia tutti i requisiti per salire di categoria. Ringrazio l’associazione per aver creato le condizioni per esprimermi al meglio delle mie facoltà”. “Prendo la guida di una squadra importante, che è stata condotta fino ad oggi da un allenatore che stimo e con il quale ho instaurato un proficuo rapporto di collaborazione umana e professionale – la prima riflessione del neo condottiero –. Lavorerò nel segno della continuità per centrare TERZA CATEGORIA Il Casale soffre ma vince ell’ultimo turno di camN pionato vanno subito segnalate le prime vittorie ottenute da Gilbertina (2 a 0 al calcio Crema con reti di Priori e Giannitti) e Oratorio Castelleone, che ha mostrato una grossa reazione dopo le dimissioni del venerdì di mister Claudio Uggè (al suo posto sulla panca castelleonese coach Cattaneo). I ragazzi del borgo turrito han piegato la forte Pianenghese, in leggero calo rispetto agli esordi. Il Casale ha continuato a fare il proprio dovere, (vincere!) anche se con la Frassati non è stata una passeggiata. Colpisce la cinquina con cui la Villaclarense ha affossato la Sergnanese. Restano al palo Casaletto Ceredano e Bagnolo Cremasco, di fronte nel big match di giornata: la gara è stata sospesa dopo l’infortunio dell’arbitro e sarà recuperata con ogni probabilità in dicembre, l’8 o il 13. Vediamo quanto accaduto alla capolista: a Izano non è stato facile. I giallorossi sono andati in vantaggio nella ripresa, ma poi sono rimasti in dieci e in 5’ i casalesi hanno ribaltato il risultato: a Stefani hanno risposto Morandi all’85’ e Cassani poco dopo. Due gol li ha segnati pure la Sergnanese, peccato che la Villaclarense ne abbia realizzati cinque, confermando i problemi dei biancorossi di mister Daccò, quest’anno più in difficoltà del solito. I lodigiani si sono così confermati ottima squadra, così come il Paderno che è andato a vincere a Madignano: in vantaggio con Mizzotti e sfortunati in diverse occasioni (specie nel finale) i cremaschi sono stati scavalcati in due minuti. Con la Pianenghese Bertolasi ha fatto 1 a 0 per l’Oratorio Castelleone, poi Molaschi ha pareggiato. Di seguito le altre due reti castelleonesi e la punizione dell’orange Pesenti. Bene anche il Trescore 0-2 2-2 1-0 1-1 0-0 2-1 0-2 1-1 Nella foto Silvio Zilioli, da questa settimana allenatore del Crema C��������� Cavenago 22: CasateseRogoredo 21; Crema 19; Villa d’Almé 18, Caprino 18, Scanzorosciate 18; Nibionno 17; Manara 15; Cisanese 13; Sandonatese 9, Sancolombano 9; Oggiono 7, Real Milano 7, Verdello 7; Brembate 6; Gessate 6; Brugherio 5 gli obiettivi”. Zilioli, che ha iniziato la sua carriera da tecnico nella stagione calcistica 1990/91 proprio nelle giovanili del Crema, “si ripropone come allenatore della squadra cittadina, dopo aver maturato significative esperienze sia come mister sia come preparatore atletico”. Domani inizierà una nuova avventura a Verdello, dove il Crema farà di tutto per conquistare il decimo risultato utile consecutivo. L’impresa è alla portata, anche se ogni sfida fa storia a sé, come appena toccato con mano dai nerobianchi sul campo del Brembate, sulla carta abbordabile (gol di LG R��������-G��. A Casaletto C.-Bagnolo sospesa Gilbertina-Calcio Cr. 2-0 Madignanese-Paderno 1-2 Pianenghese-Or.Castel. 2-3 Or.Frassati-Casale Cr. 1-2 Sergnanese-Villaclarense 2-5 Trescore-San Carlo 1-0 C��������� Casale Cr. 22; Paderno Calcio 21; Villaclarense 18; Casaletto Cer. 16; Bagnolo 15; Pianenghese 13; Madignanese 10, Or. Frassati 10; Sergnanese 9; Trescore 7; San Carlo 6; Gilbertina 5, Or. Castelleone 5; Calcio Crema 0. P������� T���� Bagnolo-Or. Castelleone Calcio Crema-Casaletto Cer. Casale Cr.-Trescore Paderno Calcio-Or. Frassati Pianenghese-Sergnanese San Carlo-Gilbertina VIllaclarense-Madignanese Brembate-Cavenago Caprino-Sandonatese Casatese-Rogoredo-Manara Nibionno-Sancolombano Real Milano-Gessate Verdello-Crema Scanzorosciate-Oggiono Villa d’Almé-Brugherio Baresi dopo venti minuti e beffa finale con il pareggio allo scadere dei bergamaschi). Infine passando al mercato, la ‘rosa’ nerobianca potrebbe arricchirsi di un nuovo petalo. Sono in fase avanzata le trattative per il tesseramento dell’attaccante Michele Piccolo, classe 1985, in forza al Carpaneto, squadra dell’Eccellenza Emilana. Non manca poi, altro colpo di scena nelle ultime ore: capitan Cantoni passa dal campo alla panchina (è diventato team manager del club) e a gennaio farà il corso da allenatore. EL PRIMA CATEGORIA Derby delle polemiche al Romanengo L Cremasco contro il San Carlo: dopo una fase di studio le due squadre hanno iniziato ad accellerare, ma neppure troppo. Per i trescoresi ennesimo gol di Aiolfi, ben servito da Gandelli. Tra 24 ore altri imperdibili match. Su tutti il derbyssimo PianengheseSergnanese. Vincano, come sempre, i migliori. P������� ����� a gara più attesa del turno precedente era quella tra il Chieve e il Romanengo, derbyssimo da tripla che non ha mancato di scatenare proteste, specie tra i padroni di casa. Il Romanengo è andato a vincere nella tana del più esperto avversario, ma come spesso capita il match tra “cugini” ha lasciato, come detto, uno strascico di polemiche nei giorni successivi. La sconfitta ha fatto volare il Romanengo in classifica, spedendo invece Forcati e soci… all’inferno, in terz’ultima posizione. Bene, anzi benissimo il Pieranica che ha piegato la Nuova Gloria per 1 a 0 con una rete del solito Allevi, capocannoniere del torneo, almeno sin qui. Bravo, anche considerando che non gioca in una delle “big” del campionato, con tutto il rispetto del Pieranica, alla sua prima stagione in categoria. Ko il Salvirola, anche se va detto che ha dovuto arrendersi a un tiro dagli 11 metri in chiusura d’incontro. Ora le note liete, ovvero la vittoria dei boys di mister Viganò. I biancoverrdi di Pieranica hanno accellerato nella seconda frazione, ma anche nel primo tempo non erano mancate le emozioni, su entrambi i fronti di gioco. Dopo le prove del gol con Ferrrai, al 70’ Bono in contropiede ha servito bomber Allevi che ha anticipato il portiere infilando l’estremo difensore avversario per l’1-0, difeso fino alla fine col col- SECONDA CATEGORIA Monte vittorioso con il nuovo mister C alcense e Montodinese allungano. Aggiudicandosi l’intera posta in paio a spese di Excelsior Vaiano e Oratorio Sabbioni hanno incrementato il vantaggio su Oratorio Offanengo, costretto dal Fontanella a condividere la posta e Spinese, piegata dalla grintosa Ripaltese. La Doverese ha sonoramente sculacciato la Scannabuese, il Monte, che domani andrà in suolo bergamasco a fare visita alla capolista Calcense, pur soffrendo, è riuscito a spuntarla col Castelnuovo. La Montodinese di mister Merisio non si ferma più e anche la squadra di Fusar Imperatore è stata obbligata alla resa. La vice capoclassifica ha sbloccato il risultato nella fase di recupero di prima frazione con una stupenda botta all’incrocio di Nigrotti e raddoppiato al 75’ con Lucchetti (rete contestata dai locali perché ritenuta viziata da fuorigioco). A pochi attimi dalla conclusione i Sabbioni hanno dimezzato lo svantaggio con un rigore trasformato da Mazzuchetti. L’Offanengo di Patrini è stato costretto due volte a inseguire il Fontanella, riuscendo nell’impresa con le reti di Stringhi (rigore) e M.Tavazzi. In riva al Serio la Spinese è rimasta con la sporta vuota, anche se forse non avrebbe meritato di perdere per gioco espresso e occasioni create. La formazione di Avanzi ha avuto celermente la palla per far male, ma Longaretti non l’ha sfruttata. Al 20’ però l’estremo ittoria importante della Luisiana sul campo dell’ostica Mario Zanconti. Pari a Pontirolo che va strettino al Castelleone. Sconfitta all’inglese della Rivoltana, capace di grandi imprese e di prestazioni che fanno storcere il naso, come quella di domenica a Settala. L’Offanenghese ha impegnato seriamente la capolista Tribiano (domani andrà in riva all’Adda a incontrare i gialloblù di mister Sgrò) e non meritava di perdere. Fatale ai giallorossi la rete subita nelle battute conclusive di prima frazione. Al quarto d’ora del secondo tempo è stato espulso Morando e la situazione s’è complicata per la squadra allenata da Marco Lucchi Tuelli, che le ha comunque provate tutte pur di riacciuffare la prima della classe. Domani a Offanengo arriva il Codogno, affamato di punti:. Luisiana col vento in poppa dunque. I nerazzurri di Luciano Ferla hanno lasciato subito intendere di volere i tre punti alzando il baricentro e colpendo dopo appena 4’ con Chiappella, lesto a ribattere in rete la respinta del portiere bergamasco, severamente impegnato da Granata. La Zanconti non è riuscita ad affondare i colpi e a metà ripresa i pandinesi hanno raddoppiato su splendida azione impostata da Abbà che ha offerto a Dognini un assist stupendo. tello tra i denti. Il pressing finale dei lodigiani, infatti, non ha portato a nulla. Detto della sconfitta del Salvirola – con i ragazzi di Sali costretti a lasciare i tre punti agli avversari dopo un match tutto sommato equilibrato fino al rigore decisivo al 91’ – veniamo al derby di giornata, con di fronte Chieve e Romanengo. La giacchetta nera Mille della sezione di Brescia, un po’ in confusione per alcuni tratti di gara, ha espulso al 38’ Manclossi per somma di gialli e l’episodio ha condizionato la sfida. Da lì in poi l’incontro, infatti, s’è trasformato e gli animi si sono scaldati, con 7 ammoniti sul tabellino e molti interventi al limite. Due episodi più che dubbi in area romanenghese hanno contribuito a scatenare le proteste dei padroni di casa a fine match. Sta di fatto che il derby s’è risolto in avvio di ripresa, con gli ospiti con un uomo in più, che s’è sentito. Avanti con Parolini i giallorossi hanno subito il pari di Mellino per poi segnare il gol vittoria con Nolli, rete che ha infervorato giocatori e pubblico sugli spalti. Domani altri imperdibili confronti. C��������� Tribiano 23; Trevigliese 18, Rivoltana 18, Soresinese 18 Luisiana 18; Castelleone 16; Settalese 15, Montanaso 15; Real Academy 10; Zanconti 9, Offanenghese 9, Pontirolese 9; Pagazzanese 8; Or. Senna 4; Codogno 3; Melegnano 2 R�������� Codogno-Montanaso Zanconti-Luisiana Or. Senna-Melegnano Pagazzanese-Trevigliese Pontirolese-Castelleone Real Academy-Soresinese Settalese-Rivoltana Tribiano-Offanenghese 1-1 1-2 3-0 1-1 1-1 0-4 2-0 1-0 �������� ����� Castelleone-Pagazzanese Luisiana-Pontirolese Melegnano-Zanconti Montanaso-Or. Senna Offanenghese-Codogno Rivoltana-Tribiano Soresinese-Settalese Trevigliese-Real Academy Solo nei minuti di recupero la Mario Zanconti, su mischia, ha trovato la via del gol. Il Castelleone, che domani riceverà il Pagazzano, ha sbloccato il risultato al 20’ con una diagonale al bacio di Marchesini, ma la gioia per il vantaggio è durata poco. El C��������� GIR. I: Sant’Angelo 24; Salvirola 18; San Biagio 17; Romanengo 15; Graffignana 14; S. Stefano 13, Casalbuttano 13; Oriese 12, Nuova Gloria 12; Pievese 11, Lodivecchio 11; Casalpusterlengo 10, Pieranica 10; Chieve 9; Castelvetro 7; Real Pizzighettone 1 R�������� G����� I Casalpusterl.-Graffignana Castelvetro-Sant’Angelo Chieve-Romamengo Pieranica-Nuova Gloria Pievese-Casalbuttano Pizzighettone-Oriese S. Stefano-S. Biagio Salvirola-Lodivecchio 0-1 0-1 1-2 1-0 4-1 1-4 2-2 1-2 P������� T���� Casalbuttano-Casalpusterlengo Lodivecchio-Pievese Nuova Gloria-Salvirola Oriese-Pieranica Romanengo-Real Pizzighettone San Biagio-Chieve Sant’Angelo-Santo Stefano Graffignana-Castelvetro LG difensore locale Volpini è stato trafitto da Villa. Alla mezz’ora rigore per la Ripaltese, sfruttato con Polastri ed espulsione di Guercetti (parsa esagerata) che ha così lasciato in 10 la Spinese. All’85’ i ragazzi di Fusari hanno effettuato il sorpasso con Cavallanti. La Doverese con chi le precede in graduatoria gioca alla grande (per la conferma chiedere alla Calcense) e l’ha confermato anche domenica, rifilando un perentorio 3 a 0 alla Scannabuese di Irvin Barbieri. I gialloneri di Martuscelli hanno messo fuori la freccia su azione d’angolo al quarto con Bettini e nella ripresa impreziosito la vittoria con le stoccate vincenti di Foglia al 67’ e Tedoldi all’84’. Il Monte guidata dal ds Marazzi dopo le dimissioni di mister Magrini, due volte rimontato dalla nidiata di Bergami, ce l’ha fatta a liberare l’hurrà ad 8’ dal termine grazie alla segnatura del definitivo 3 a 2 di Lombardo, che è andato ad aggiungersi alla doppietta di Borletti (doppietta anche di Barbaglio per gli ospiti). Il Soncino è ritornato alla vittoria (0-1) sul campo del Real Castenedolo. Ha deciso il match il gol di Mazzoleni. Domani la squadra di Vezzoli ospiterà il Gambara. el C��������� Calcense 25; Montodinese 24; Offanengo 18; Spinese 17; Scannabuese 15; Doverese 14; Issese 13; Monte 11; Ripaltese 10, Castelnuovo 10; Or. Sabbioni 9; Fontanella 8, Agnadello 8, O. Aurora 8; Palazzo Pignano 7; Excelsior 3 R��������-G��. � Doverese-Scannabuese Excelsior-Calcense Monte-Castelnuovo Offanengo-Fontanella O. Aurora-Agnadello Or. Sabbioni-Montodinese Palazzo Pignano-Issese Ripaltese-Spinese P������� T���� Agnadello-Ripaltese 3-0 0-2 3-2 2-2 0-0 1-2 1-1 2-1 Calcense-Monte Castelnuovo-Palazzo Pignano Fontanella-Ombriano Aurora Issese-Offanenghese Montodinese-Excelsior Scannabuese-Or. Sabbioni Spinese-Doverese Sport 43 SABATO 7 NOVEMBRE 2015 C Bocce entosessanta individualisti hanno dato vita al ‘Trofeo Bocciofila Bagnolese’, messo in palio dall’omonima società nell’ambito della propria gara provinciale serale. A salire sul gradino più alto del podio sono stati Pierantonio Comizzoli (Zeni, Lodi) per le categorie AB e Enrico Raimondi (Cremosanese) per le categorie CD. Le due classifiche finali sono state stilate dall’arbitro provinciale Francesco Lanzi – che ha diretto con l’ausilio dei giudici di corsia Oliviero Parati ed Eugenio Barbieri – e sono risultate le seguenti: Categorie AB: 1) Pierantonio Comizzoli (Zeni, Lodi), 2) Evaristo Padovani (Cremosanese), 3) Andrea Zagheno (Mcl Achille Grandi), 4) Manuel Tagliaferri (Bar Bocciodromo), 5) Massimo Sonzogni (Canottieri Flora, Cremona), 6) Agostino Bibiani (Nuova Andrea Doria), 7) Guido Patrini (Mcl Offanenghese), 8) Giuseppe Franzoni (Nuova Andrea Doria). Categorie CD: 1) Enrico Raimondi (Cremosanese), 2) Davide Grimaldi (Nuova Andrea Doria), 3) Mario Lupo Pasinetti (Bagnolese), 4) Andrea Pezzini (Zeni, Lodi), 5) Massimo Paloschi (Cremosanese), 6) Maurizio Foroni (Baronio Scavi, Lodi), 7) Guglielmo Fusar Imperatore (Mcl Capergnanica), 8) Giacomo Gusmini (Cremosanese). dr BASKET DNB Erogasmet bella a Udine S QUASI SFIORATA L’IMPRESA di TOMMASO GIPPONI È arrivata a un passo dal compiere un’impresa senza precedenti l’Erogasmet Crema, che nel weekend di Halloween ha fatto letteralmente vedere le streghe alla corazzata Udine, compagine che questo campionato è stata costruita per dominarlo a mani basse. Crema però è scesa in campo davvero senza paura, volendo coscientemente continuare a proporre la sua idea di gioco fatta di difesa sempre al massimo dell’intensità, e questo ha messo in grande difficoltà i friulani. L’Erogasmet ha prima acciuffato allo scadere l’overtime, e nel prolungamento è stata sempre avanti fino a 6” dal termine, quando Udine ha prima pareggiato con un libero, e poi ha preso il rimbalzo d’attacco e ha trovato una tripla di talento puro con Pinton allo scadere che ha fissato il 64-61 finale. C’era delusione sul volto dei cremaschi a fine gara, consci di aver veramente sfiorato l’impresa dell’anno. Questa però non deve trasformarsi in tristezza. La squadra è uscita dal campo a testa non alta, ma altissima, e ha avuto la riprova di dover continuare su questa strada: le soddisfazioni torneranno presto. E tutto questo davvero in condizioni difficilissime, con coach Baldiraghi che ha dovuto rinunciare a uno dei suoi uomini fondamentali, Zanella, in panchina solo per onor di firma ma con 5 punti in testa per un contatto duro nella partita precedente. Erano partiti fortissimo i biancorossi, sempre avanti nella prima metà prima di subire un 14-0 che sembrava indirizzare la gara verso Udine. Invece Crema ha continuato a fare il suo gioco e pian piano è tornata in partita, trascinata dai punti di Montanari, impattando a 4” dalla fine con un canestro di Bozzetto, autore di un’altra partita superlativa con 14 rimbalzi in ben 44’ 46” in campo. Nell’overtime poi, canestro sigillato TENNIS: Crema perde l’imbattibilità P erde imbattibilità e primato del girone, la squadra del Tc Crema che partecipa al campionato italiano a squadre di serie A1. Nel primo confronto del girone di ritorno, l’équipe cara al presidente Stefano Agostino ha perso per 5 a 1 a Roma contro il Circolo Canottieri Aniene. I campioni d’Italia si sono presentati quasi al completo, decisi a fare loro l’incontro e a mantenersi in vetta al raggruppamento. I cremaschi poco hanno potuto di fronte a un avversario più forte, anche se privo del suo numero 1, quel Simone Bolelli infortunato. Nei singolari, Berrettini ha battuto Alessandro Mora per 6-1 6-0, Santopadre ha regolato Nicola Remedi per 6-3 6-2 e Cipolla ha fatto altrettanto con Matteo Donati (6-1 6-3). L’unico punto per il Tc Crema lo ha conquistato Adrian Ungur che ha superato il polacco Grzegorz Panfil in tre set (6-3 5-7 6-1). Un fastidio alla schiena ha obbligato il capitano cremasco Armando Zanotti a tenere Donati a riposo nei doppi. I romani Berrettini-Cipolla hanno strapazzato Mora-Ungur con un doppio 6-0. Nell’altra sfida, Beppe Menga e Riccardo Sinicropi hanno vinto il set di apertura e sono arrivati vicini al successo contro Panfil-Santopadre, ma sono stati poi costretti a capitolare nel long tie-break (3-6, 6-3, 10-8). Il Tc Crema ha dunque lasciato la leadership del girone ai capitolini e si prepara ora per le ultime due sfide, entrambe da giocare in casa sui campi del circolo cittadino di via Del Fante. La prima andrà in scena domani mattina contro il Tc Bassano, mentre domenica 15 contro sarà la volta del Ct Maglie. L’obiettivo è vincere entrambi i confronti, così da garantirsi il secondo posto. Le prime classificate di ogni girone partecipano a un tabellone di playoff a quattro squadre, con incontri di andata e ritorno. Le squadre seconde classificate mantengono il diritto alla partecipazione alla serie A1 nel 2016. Le terze e le quarte parteciperanno invece a un tabellone di playout a otto squadre. dr ATLETICA: tempo di raduni tecnici per Estrada A BASKET A2: TecMar, il sapore della vittoria rchiviata quasi interamente la stagione agonistica, è periodo di raduni tecnici per gli atleti dell’Atletica Estrada. Gli atleti che faranno parte della categoria allievi nel 2016 (classi 1999-2000) sono stati convocati per un weekend di allenamento intensivo di tre giornipresso il centro sportivo “Bione” di Lecco. Per i futuri cadetti (classi 2001-2002) impegno di mezza giornata domenica 8 novembre presso il rinnovato Campo Coni di Bergamo. Il progetto dei raduni regionali mira a identificare e selezionare i principali talenti della regione, al fine di offrire il supporto necessario e garantire una collaborazione tecnica con lo staff tecnico regionale per permettere di organizzare un’efficace programmazione tecnica degli atleti in vista degli impegni della prossima stagione. Soprattutto nelle categorie giovanili la convocazione a un raduno regionale è fonte di grande soddisfazione per atleti, tecnici e società, in quanto viene riconosciuto il livello tecnico dell’atleta e la sua ipotetica partecipazione alle manifestazioni nazionali istituzionali della stagione successiva. Come da tradizione l’Atletica Estrada è fortemente presente all’interno del progetto raduni regionali, con ben 11 atleti convocati (4 allieve a Lecco, 7 fra cadetti e cadette a Bergamo). In particolare, all’interno del progetto Cadetti/e l’Atletica Estrada risulta essere la società col più alto numero di atleti convocati, confermando il dato ottenuto già anche nel 2014 e nel 2015, a riprova della bontà del settore giovanile del team. Ottimo contributo anche dal gruppo cremasco, presente fra i convocati di Lecco con la saltatrice Amina Vailati e la mezzofondista Elisa Rossoni, fresche di partecipazione ai Campionati Italiani. Fra i cadetti selezione per i saltatori Agostino Doneda e Federica Chiodo, Alice Facchi, selezionata sia per come ostacolista che come velocista e Francesca Riboni nel settore mezzofondo. Convocazione anche per i tecnici Andrea Cacopardo e Marcello De Bernardis, chiamati a confrontarsi con lo staff tecnico regionale in merito alle scelte tecniche su cui basare la stagione 2016. I per entrambe le squadre (3-2 il parziale dopo 4 minuti e oltre), prima che i liberi di Cissè dessero a Crema il 60-61. Poi il finale, col libero di Castelli per il pari e la tripla sulla sirena di Pinton. Crema ha giocato alla pari contro uno dei top team del girone, e di questo deve fare tesoro. Ora per i biancorossi si apre un mini-ciclo di quattro gare molto importanti, contro compagini della zona medio alta della classifica. Si inizia domani alla Cremonesi alle 18 contro l’Urania, altra avversaria molto impegnativa, per poi andare a Lecco e ricevere Pavia e successivamente Legnano. Udine-Erogasmet Crema 6461 dts (18-20, 36-28, 45-37; 5858) Erogasmet Crema: Zanella ne, Del Sorbo 9 (1/3, 2/6), Cissè 7 (3/7, 0/2), Bozzetto 10 (4/11, 0/1), Montanari 19 (5/8, 1/1), Airini ne, Fontana ne, Manuelli 3 (1/3), Libertati 5 (1/3, 1/5), Tardito 8 (4/10). All. Baldiraghi. Rugby: impresa sfiorata mpresa solo sfiorata per il Crema Rugby, sconfitto 24-20 in volata sul campo del Cus Brescia con molti rammarichi. In primis i tanti errori difensivi che sono costati una vittoria che a un certo punto sembrava già scritta, e che non ha permesso di allungare sulle dirette concorrenti per la salvezza, in un girone che vede dietro le due corazzate Rovato e Gussago, che fanno un campionato a sé, grande equilibrio tra le altre cinque contendenti. Domenica da dimenticare anche per gli infortuni, coi due gravi capitati a Scaglia e Panzetti che dovranno stare lontani dai campi per molto tempo. Crema era andata sotto subito, 10-0 dopo un quarto d’ora, ma aveva saputo reagire alla grande, accorciando già nel primo tempo con la marcatura di Crotti, e andando a segno altre due volte nella ripresa con Panzetti e Grec, portandosi quindi avanti 17-10. I bresciani pareggiavano con una meta trasformata a quota 17, ma i neroverdi avevano ancora la forza di portarsi avanti, e a 10 minuti dalla fine erano di nuovo in vantaggio con un calcio di Locatelli. Qui però il fattaccio, con una disattenzione difensiva che al 35’ regalava ai bresciani la meta della vittoria. Domani pomeriggio impegno casalingo alle 14.30 in via Toffetti contro la capolista Rovato. Per Crema hanno giocato agli ordini di mister Forte Locatelli, Loda, Guanzini, Panzetti (15’ st Clunie), Grec (28’ st Pizzetti), Marchesi, Manclossi, Crotti, Scaglia (15’ st Cremonesi), Ferri, Bellissima, Libutti, Salini (1’ st Malvicini), Cattani (10’ st Dominoni), Grana. tm prazzi di TecMar Crema al suo meglio finalmente, e così le cremasche hanno potuto tornare a riassaporare il sapore della vittoria, dopo due brutte sconfitte consecutive. Il Giants Marghera sceso domenica scorsa alla Cremonesi, diciamo la verità, non è certo una delle big del campionato, ma è una squadra molto giovane che in singola serata può mettere paura se non si affronta al massimo della concentrazione. Ed effettivamente per tutta la prima metà è stato così. Crema attaccava anche discretamente ma in difesa commetteva troppi errori, singoli come di squadra, permettendo così alle veneziane di rimanere a contatto e di arrivare all’intervallo in parità, dopo essere state avanti anche di sei. Del tutto diversa la ripresa. Finalmente le cremasche hanno cominciato a essere aggressive come evidentemente possono, e per Marghera si è spenta la luce. 15-0 è stato il parziale con cui la TecMar ha aperto il terzo quarto, di fatto quello decisivo, corroborato anche da tante belle giocate in entrambe le metà campo ogni qualvolta le avversarie provavano a riavvicinarsi. Ne è venuta una vittoria 74-60 che fa bene in tutti i sensi, per la classifica ma soprattutto per il morale del gruppo, che era davvero a un passo dalla sirena di allarme rosso. Bene a livello individuale un po’ tutti, con Mandelli ottima ad andare in doppia cifra assieme alle “solite” Veinberga, Caccialanza e Iannucci. Una vittoria però che non deve far rilassare nessuno. Bisogna continuare a mettere questa intensità sempre, se si vuole continuare a risalire una graduatoria che, dietro la capolista e imbattuta Broni, è davvero molto fluida. Oggi pomeriggio Caccialanza e compagne faranno visita alla Virtus Cagliari, ultima ancora senza successi, e i due punti sono obbligatori, anche perché poi si aprirà un ciclo terribile per la TecMar. Consecutivamente verranno affrontate Pordone, Selargius e Vicenza, tre squadre in lotta per il secondo posto, prima di ricevere la capolista Broni. Una serie di partite per rilanciarsi alla grande. tm TecMar Crema-Rittmeyer Marghera 74-60 (20-16; 36-36; 59-46) TecMar Crema: Conti (0/2 da tre), Zagni 3 (0/1, 1/1), Mandelli 12 (1/3, 3/4), Veinberga 18 (5/14, 2/5), Caccialanza 16 (5/7, 2/8), Parmesani 5 (2/5, 0/1), Cerri (0/4), Iannucci 12 (5/10), Rizzi 7 (3/6, 0/1), Bona. All. Visconti. BASKET D: SimeCom, 2° successo stagionale S econdo successo stagionale per la SimeCom Ombriano, che supera agevolmente la pari classifica Melzo per 77-58, allungando con un parziale di 24-9 nell’ultimo periodo dopo 30 minuti di sostanziale equilibrio. Meglio gli ospiti all’inizio, ma l’ingresso di Baggi e Manenti dà verve ai padroni di casa, che rintuzzano la fuga sul 15-17 del 10’. E chiudono avanti 34-33 di metà gara. Nella ripresa i locali, con la tripla di Gamba e l’ottimo contributo dell’Mvp Baggi (quarta doppia doppia stagionale con 19+10) scappano fino al 49-42 ma un paio di errori difensivi consentono ancora a Melzo di rientrare. L’ultimo periodo inizia subito con i canestri di Bonacina e Furiosi su assist di Gamba e Manenti, con il divario che si fa sempre più consistente di minuto in minuto grazie alla difesa ombrianese fino al largo scarto finale. Per i rossoneri doppia trasferta ora, ieri sera a Pioltello e venerdì prossimo a San Martino, per consolidare questo importante successo. SimeCom Ombriano-Basket Melzo 77-58 (15-17; 34-33; 53-49) Ombriano: Manenti 12, Nodari 2, Gamba 8, Furiosi 4, Turco 12, Guarnieri 3, Baggi 19, Alemani 4, Bonacina 13. All. Cagnani. PROMOZIONE Non si ferma in vetta alla classifica la marcia delle imbattute Izano e Offanengo. La Etiqube è passata 54-62 sul campo dell’Oglio Po grazie ai 15 di Ferretti, in una gara sostanzialmente sempre controllata dagli izanesi, mentre la Intek ha vinto il derby sul campo del Momento Rivolta per 63-73 dominando la gara (già più 20 all’internallo), grazie ai 22 di Dedda, e nonostante un’altra super prova per i rivoltani di Giosuè con 39 punti. tm TENNISTAVOLO: Ripalta, quattro belle vittorie T ornano in campo oggi pomeriggio le quattro squadre del Ggs Ripalta Cremasca, che partecipano ai campionati nazionali e regionali di tennistavolo. La quarta giornata le vedrà tutte impegnate in trasferta. La squadra di C1 sarà di scena a Saronno, quella di C2 a Cornaredo, la D2 ‘A’ sui tavoli del Tt Nosari e la D2 ‘B’ a Paderno Dugnano. La terza giornata disputatasi sabato scorso ha visto le quattro squadre del Ggs uscire tutte vincitrici dai rispettivi confronti. La formazione di serie C1, ha ospitato nella palestra comunale di via Roma il Nuovo Tt Camuno e si è imposta per 5 a 2. I Con questa bella vittoria, il Ggs si mantiene in vetta a punteggio pieno e legittima le proprie ambizioni di promozione. Il team di C2, ha giocato anch’esso in casa, contro i milanesi del Tt Ances Novate e ha vinto per 5 a 4. Scendendo di un gradino, la squadra che milita in serie D2 girone A, ha ospitato la Polisportiva Obiettivo Sport e l’ha battuta per 5 a 3. Successo netto e convincente anche per l’altro team ripaltese di D2, che nella palestra di via Roma ha strapazzato per 5 a 1 il Tt Morelli. dr EQUITAZIONE: bravissima Elisa Maria N ei giorni 30-31 ottobre e 1 novembre presso il centro ippico Le Siepi di Cervia (Ra) si sono svolte le finali dei campionati italiani AIQH: Elisa Maria Uberti in sella a Ollies Star ha vinto il titolo italiano nella gara di Rookie Youth Western Pleasure davanti a otto concorrenti venuti da tutte le regioni d’Italia. Con grande emozione di tutti a partire dalla proprietaria Sara Provesi (la cavalla a luglio aveva rischiato di morire per una colica che ha causato la torsione del colon; dopo essere stata operata e curata, è tornata ad allenarsi nel maneggio dove risiede, ossia il Three stars ranch di Vailate del trainer Moris Michelotti, anche lui classificato secondo in Open Reserve Champion All Around in sella a Revolution Jack). La cavalla ha saputo affrontare numerose gare: dal Trail, allo Showmanship arrivando seconda, al Horsmanship, per finire con il Reinig. Ottimi anche i piazzamenti di Lara Giuliani su “Tio” e di Sara Andrei sempre su Ollies Star. Con grande soddisfazione si ringrazia tutto il maneggio per il sostegno, complimenti a Elisa per l’ottimo successo e a Moris per come ha addestrato così bene cavalli e cavalieri! GIORGIO ZUCCHELLI Direttore responsabile Angelo Marazzi Coordinatore di direzione IN REDAZIONE Gian Battista Longari (redattore editoriale) Bruno Tiberi (redattore editoriale) Mara Zanotti (redattore editoriale) Registrazione del Tribunale di Crema n. 18 del 02-01-1965 Direzione, redazione e amministrazione: via Goldaniga 2/A - 26013 Crema Tel. 0373 256350 - Fax 0373 257136 - Posta elettronica: [email protected] C.C. postale 10.35.1260 - IBAN IT60M0503456841000000647728 CCIAA Cremona 119560 Progetto grafico: Il Nuovo Torrazzo Tipografia: Industria Grafica Editoriale Pizzorni, via Castelleone 152 Cremona Tel. 0372 471004 - 471008 Fax 0372 471175 Membro della FISC Federazione Italiana Settimanali Cattolici Associato all’USPI Unione Stampa Periodica Italiana Abbonamento 2016: anno euro 44, semestre euro 27 Pubblicità: uffici Il Nuovo Torrazzo via Goldaniga 2/A Crema Tel. 0373 256350 Fax 0373 257136 e-mail: [email protected] www.ilnuovotorrazzo.it U.P. 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IN L. 27/02/2004 N. 46) ART. 1, COMMA 1, DCB CREMONA GIORNALE LOCALE ROC www.ilnuovotorrazzo.it ZOOM “Siamo animati dalla speranza di giungere Foto consegnata dalla famiglia Brusaferri quanto prima alla cessazione di questa lotta tremenda, la quale, ogni giorno più, apparisce (Benedetto XV) un’inutile strage.” A CENTO ANNI DA LA GRANDE GUERRA /6 1915-1918 FORTUNATO MARAZZI: IL GENERALE DI GORIZIA E I CADUTI DEI COMUNI DI CAPERGNANICA, CREDERA-RUBBIANO, CASALETTO CEREDANO, CHIEVE P rosegue, a cento anni dalla Grande Guerra, l’iniziativa del nostro giornale tesa a ricordare – attraverso pagine di storia e la pubblicazione dei nomi di tutti i Caduti del nostro territorio – il sacrificio di quanti hanno dato la vita in quel periodo drammatico compreso tra il 1915 e il 1918. Oggi, presentiamo i valorosi Caduti dei Comuni di Capergnanica, Credera-Rubbiano, Casaletto Ceredano e Chieve: sono ben 152 (41 di Capergnanica, 38 di Credera, 24 di Rubbiano, 21 di Casaletto Ceredano e 28 di Chieve). Per la stragrande maggioranza si tratta di soldati semplici, ma ci sono pure alcuni graduati. Tutti accomunati dalla medesima sorte: morti al fronte – in luoghi simili e diversi – oppure nei campi di prigionia o, ancora, deceduti per malattia a seguito delle situazioni patite in guerra. Giovani che hanno lasciato un paese, un padre e una madre, una moglie... I loro nomi sono scolpiti nel cuore delle loro comunità. di GIUSEPPE ORESTE CANTONI PRESA DI GORIZIA: NE È VALSA LA PENA? A ttilio Barenco è il depositario della biblioteca tematica sulla Grande Guerra “Castagna” (dal nome del fondatore) e dopo aver collaborato con uno scritto del 2010 pubblicato sulla rivista Insula Fulcheria, si è riproposto l’anno successivo sulla medesima con la figura del Generale Fortunato Marazzi. Molti concittadini cremaschi conoscono forse di nome il Generale Fortunato Marazzi e molti neppure quello, ciò nonostante Marazzi è stato una figura di spicco nell’Italia di inizio Novecento sia come uomo militare che come politico. Barenco traccia nel suo scritto le linee essenziali della vita del Conte Marazzi concentrando l’attenzione sulla vita militare del primo Conflitto Mondiale senza tralasciare le origini e gli ultimi anni di vita. Fortunato Marazzi: il Generale di Gorizia è a ragion veduta il titolo dello scritto. Infatti Fortunato Marazzi dopo aver militato in Francia da volontario nel Régiment Ètranger è tornato in Italia per ripartire dalla gavetta della vita militare e divenire ben presto, nel giro di sette anni (dal 1875 al 1882) Capitano e nel 1888 Maggiore nel Comando del Corpo di Stato Maggiore. Iniziò in questo periodo (1890) la carriera politica dopo la morte del padre e dello zio Ottaviano Vimercati giungen- Il Generale Fortunato Marazzi in uniforme da guerra (1916) do alla Camera dei Deputati e ponendosi un obiettivo: il reclutamento territoriale per l’esercito per cui tutti i cittadini non esonerati dovevano servire militarmente la Patria anche in tempo di pace. Nel 1903 divenne Maggiore Generale e nel 1909 Tenente Generale fino a essere messo in posizione “ausiliaria” nel 1913. “La vita avventurosa e ricca di un nobile di provincia che i precedenti familiari e l’indole propria condurranno a una duplice carriera militare e politica, vicendevolmente facilitata e ostacolata dai vantaggi e dilemmi connessi. Durante la prima Guerra Mondiale la carriera militare di Fortunato Marazzi culminerà colla Presa di Gorizia, di cui sarà uno dei protagonisti. (…) Oggi ci si può chiedere se la presa di Gorizia fu strategicamente un passo avanti nella guerra. All’epoca, Aldo Valori rispondeva già negativamente. Il prezzo, di mezzi, di forze e di sangue che l’Italia dovette pagare per mantenere Gorizia sotto le sue ali fu immenso e poi annullato da Caporetto. Ma bisogna rimettersi nell’atmosfera dell’epoca precisamente per contrapporre alla mera strategia l’entusiasmo e la speranza che l’Italia intera ritrovò e che dal Maggio Radioso erano andati scemando. Con Gorizia l’Italia, dalla Sicilia alle Alpi, poteva ricominciare a sognare, a credere che con tanti sacrifici poteva diventare veramente unita. Guardandoci indietro, possiamo constatare che la prima guerra mondiale fu per l’Italia la quarta guerra d’Indipendenza, la più costosa, la più lunga, la più cruenta. Il contributo di sangue che ogni famiglia diede suggellò l’Italia Unita. Non scordiamocene oggi.” Attilio Barenco “Allo scoppio della Grande Guerra, il Marazzi dapprima fu favorevole alla neutralità, ma con il passare dei mesi si spostò su posizioni di interventismo antiaustriaco, alimentato dai ricordi di gioventù e dal mai sopito amore verso la Francia”, ricorda Barenco, e fin dal 1914 chiese di essere rimesso in servizio, richiesta accolta nel marzo 1915. Marazzi cambiò il comando di diverse Divisioni e agli albori della Sesta Battaglia dell’Isonzo venne messo a dirigere la 12a Divisione (che unitamente all’11a e alla 45a formavano il VI Corpo d’Armata) il cui compito era quello di attaccare la zona dal Sabotino al Podgora. L’attacco agli austro-ungarici fu massiccio e violento tant’è che questi abbandonarono ben presto la città di Gorizia nella notte tra il 6 ed il 7 agosto 1916. Ingenti furono le perdite di uomini in entrambi gli schieramenti e ci si chiese fin d’allora se ne era poi valsa la pena considerando che la città venne poi perduta con la disfatta di Caporetto. Per il morale sicuramente sì, una vittoria che rinfrancò gli animi soprattutto dopo le ingenti perdite nelle precedenti disastrose battaglie sotto la guida di Cadorna. Dopo la presa di Gorizia, per la strategia utilizzata e la carneficina perpetrata, nacquero dissidi tra il generale Marazzi e il Comando, tant’è che il Conte abbandonò il Comando e chiese di essere messo in congedo. Poté così dedicarsi pienamente alla vita politica e scrisse il libro Splendori ed Ombre della nostra Guerra nel 1920. Morì nella sua casa di Crema il 7 gennaio 1921 per setticemia. Il monumento ai Caduti in Crema venne eretto per volontà dello stesso Marazzi e dedicato all’ultimogenito Ottaviano morto in guerra nel 1917 ed inaugurato il 17 maggio 1924 dalla vedova. In ultima analisi, le venti pagine scritte da Attilio Barenco tracciano nella loro essenzialità, le linee principali della vita del Generale di Gorizia. Attilio Barenco Fortunato Marazzi, il generale di Gorizia (1851 – 1921) Insula Fulcheria, Crema 2011 SPECIALE LA GRANDE GUERRA 2 “l'inutile strage” TUTTI I CADUTI DEI COMUNI DI CAPERGNANICA, CREDERA RUBBIANO, CASALETTO, CHIEVE CAPERGNANICA (41) ARCOBELLI PIETRO 03/11/1880 soldato 9a colonna carreggio e salmerie morto il 10/12/1918 ospedale da campo n. 201 per malattia AVALDI LUIGI 02/02/1885 caporale maggiore 42° reggimento fanteria morto il 09/10/1916 sul Carso per ferite riportate in combattimento DONEDA CARLO ANGELO 13/04/1890 soldato 2° reggimento fanteria morto il 26/10/1917 nel ripiegamento al Piave in combattimento PICCO MARIO 17/02/1896 caporale 9a compagnia mitraglieri morto il 27/09/1917 sul campo per ferite riportate in combattimento DORNETTI ENRICO 31/08/1898 soldato 2° reggimento artiglieria pesante campale morto il 30/01/1918 nel reparto someggiato di sanità n. 287 per ferite riportate in combattimento PICCO PIETRO 20/12/1893 soldato 202° reggimento fanteria morto il 04/08/1918 in prigionia per malattia BARONI ROSOLO 20/06/1889 soldato 4° reggimento bersaglieri morto il 19/02/1918 in prigionia per malattia FRANCESCHINI AGOSTINO GIUSEPPE 07/04/1893 soldato 92° reggimento fanteria morto il 28/10/1915 sul Monte Col di Lana in combattimento BELLANDI GIOVANNI BATTISTA 27/06/1896 caporale 202° reggimento fanteria morto il 10/06/1916 sul Monte Novegno per ferite riportate in combattimento FUSAR IMPERATORE GIOVANNI 07/05/1889 soldato 221° reggimento fanteria morto il 19/08/1917 sul Carso per ferite riportate in combattimento BILONI AGOSTINO 03/12/1898 soldato 3° reggimento artiglieria da montagna morto il 14/12/1917 sul Monte Grappa per ferite riportate in combattimento GALMOZZI CRISTOFORO 13/04/1894 soldato 49° reggimento fanteria morto il 09/03/1916 sul Monte Cristallo in seguito a caduta di valanga BONA GIOVANNI BATTISTA 04/11/1892 soldato 91° reggimento fanteria morto il 12/11/1918 a Piacenza per malattia BRAZZOLI PASQUALE 04/12/1884 soldato 201° reggimento fanteria morto il 02/11/1916 sul Carso in combattimento BRUSAFERRI GIOVANNI PASQUALE 29/03/1888 soldato 158° reggimento fanteria morto il 16/06/1916 sull’Altopiano di Asiago per ferite riportate in combattimento CANTONI ANTONIO 12/01/1832 soldato 201° reggimento fanteria morto il 03/11/1916 sul Carso per ferite riportate in combattimento CAZZAMALLI EMILIO 28/01/1888 caporale 202° reggimento fanteria morto il 15/01/1917 nell’ospedale da campo n. 068 per malattia CERIOLI GIOVANNI 17/09/1895 soldato 118° reggimento fanteria morto il 23/03/1918 nell’ospedale da campo n. 107 per ferite riportate in combattimento CERIOLI MERICO 21/01/1891 soldato 134° reggimento fanteria morto il 15/08/1916 Medio Fiume Isonzo per ferite riportate in combattimento SABATO 7 NOVEMBRE 2015 GRITTI GIUSEPPE 18/02/1884 soldato 1a compagnia di sanità morto il 30/12/1918 nella sezione di sanità n. 49 per malattia GUERCILENA CELESTE 18/02/1889 caporale maggiore 126° reggimento fanteria morto il 21/10/1916 sul Carso per ferite riportate in combattimento GUERCILENA MARTINO PIETRO 29/07/1892 soldato 10° reggimento artiglieria da fortezza morto il [non riportato] in prigionia [non riportata] GUERRINI PRIMO 15/08/1886 caporale maggiore 3° reggimento artiglieria da montagna morto il 18/01/1916 a Crema per malattia GUERRINI ROCCO DOMENICO 29/03/1890 soldato 202° reggimento fanteria morto il 02/09/1916 Carso per ferite riportate in combattimento MARAZZI BATTISTA 07/09/1887 soldato 160° reggimento fanteria morto il 14/05/1917 sul Carso per ferite riportate in combattimento MARAZZI OTTAVIANO MARIO 01/11/1894 tenente di complemento 131° reggimento fanteria morto il 08/01/1917 sul Carso per ferite riportate in combattimento COSTAFCLO ANNIBALE 16/12/1892 soldato 3a compagnia di sussistenza morto il 20/11/1918 a Cremona per malattia MORSENTI ANGELO 04/02/1888 sergente 138° reggimento fanteria morto il 21/08/1917 sul Carso per ferite riportate in combattimento DELLA NOCE FRANCESCO 29/10/1892 soldato 202° reggimento fanteria morto il [non riportata] in prigionia [non riportata] PANDINI FRANCESCO 16/06/1899 soldato 139° reggimento fanteria morto il 10/07/1918 sul Monte Asolone per ferite riportate in combattimento PIZZOCCHERO FRANCESCO BATTISTA 28/10/1893 soldato 33° reggimento fanteria morto il 24/10/1915 sul monte Sabotino in combattimento REDONDI PIETRO 23/01/1895 soldato 10° reggimento artiglieria da campagna morto il 19/11/1915 nell’ospedale da campo n. 230 per malattia RIBOLI MARTINO 04/07/1892 soldato 162° reggimento fanteria morto il 25/03/1917 in Macedonia per malattia RIZZI AGOSTINO 27/04/1890 soldato 42° reggimento fanteria morto il 25/07/1915 sul Monte Nero in combattimento ROSSI GIUSEPPE 05/09/1889 sergente maggiore 42° reggimento fanteria morto il 10/10/1916 sul Carso per ferite riportate in combattimento SCANDELLI AGOSTINO 19/04/1896 soldato 54° reggimento fanteria morto il 01/07/1916 sul Monte Tre Cime di Lavaredo in combattimento SPINI AGOSTINO 28/04/1882 soldato 202° reggimento fanteria morto il 02/11/1916 sul Carso per ferite riportate in combattimento STABILINI GIOVANNI 19/07/1885 caporale maggiore 289° battaglione Milizia Territoriale morto il 22/09/1918 a Termini Imerese per malattia VAILATI ELIA 12/03/1897 soldato 249° reggimento fanteria morto il 11/07/1918 sul Monte Majo per ferite riportate in combattimento VALCARENGHI LINO 07/10/1895 soldato 162° reggimento fanteria morto il 11/07/1917 nell’ospedale da campo n. 107 per ferite riportate in combattimento VENTURELLI EMILIO 04/03/1892 caporale maggiore 1° reggimento genio morto il 29/06/1916 a Palmanova in seguito ad azione di gas asfissianti BALZARI COSTANTE 09/09/1895 soldato 50° reggimento fanteria morto il 11/11/1915 sul monte Col di Lana per ferite riportate in combattimento FUSAR BASSINI ANGELO 28/09/1891 soldato 11° reggimento fanteria morto il 18/11/1915 sul Medio Fiume Isonzo per ferite riportate in combattimento BASSI BATTISTA 22/01/1893 soldato 156° reggimento fanteria morto il 31/03/1917 in prigionia per malattia GRITTI ENRICO 11/04/1895 soldato 249° reggimento fanteria morto il 19/08/1917 sul Carso per ferite riportate in combattimento BOFFELLI GIUSEPPE 05/04/1878 soldato 144° battaglione Milizia Territoriale morto il 15/05/1919 a Crema per malattia GUERRINI GIUSEPPE LODOVICO 31/12/1882 soldato 202° reggimento fanteria morto il 14/11/1917 sul fiume Piave per ferite riportate in combattimento CAZZULANI FRANCESCO 15/04/1887 soldato 3° reggimento alpini morto il 15/10/1917 nella sezione di sanità n. 29 per ferite riportate in combattimento LAMPUGNANI PIETRO 29/06/1886 soldato 153° reggimento fanteria morto il 18/05/1916 in prigionia per ferite riportate in combattimento CISARI ANGELO 14/03/1890 soldato 42° reggimento fanteria morto il 28/11/1915 nel settore di Tolmino per ferite riportate in combattimento MARCHESI ATTILIO 03/05/1885 soldato 156° reggimento fanteria morto il 25/07/1916 sul Carso per ferite riportate in combattimento CORTESI GIUSEPPE 20/10/1892 soldato 10° reggimento artiglieria da fortezza morto il 25/10/1917 nell’ospedale da campo n. 122 per malattia MORETTI FRANCESCO 09/01/1895 soldato 162° reggimento fanteria morto il 02/05/1916 nella sezione di sanità n. 34 per ferite riportate in combattimento CORTESI TARCISIO 01/02/1896 soldato 202° reggimento fanteria morto il 03/07/1916 nella sezione di sanità n. 27 per ferite riportate in combattimento MUSSA PIETRO 25/08/1896 soldato 162° reggimento fanteria morto il 29/09/1916 nell’ospedale da campo n. 039 per ferite riportate in combattimento DOSSENA ATTILIO 01/08/1893 soldato 1° reggimento genio morto il 17/06/1916 in Val Boite per ferite riportate in combattimento MUSSI BASSANO VINCENZO 21/12/1890 sergente 42° reggimento fanteria morto il 10/10/1916 sul Carso per ferite riportate in combattimento FACCHI GIUSEPPE 21/04/1893 caporale maggiore 161° reggimento fanteria morto il 18/06/1916 a Verona per ferite riportate in combattimento NICHETTI ANGELO 07/11/1885 soldato 162° reggimento fanteria morto il 05/01/1917 in Macedonia per ferite riportate in combattimento FACCHI LUCIANO 09/02/1896 soldato 202° reggimento fanteria morto il 02/12/1918 a Milano per malattia OGLIARI FRANCESCO 30/09/1891 soldato 156° reggimento fanteria morto il 16/07/1917 a Monza per malattia Renato Pilla · OROLOGERIA · OREFICERIA · ARGENTERIA · LABORATORIO RIPARAZIONI MISANI MILANO CREDERA (38) ALLOCCHIO DOMENICO 28/06/1891 soldato 3° reggimento alpini morto il 22/06/1917 Monte Ortigara in combattimento via G. Rossi Martini, 2 · Tel. 0373 31297 SABBIONI di CREMA SPECIALE LA GRANDE GUERRA SABATO 7 NOVEMBRE 2015 PAMOVIO CAMILLO 26/06/1890 caporale maggiore 8° reggimento artiglieria da campagna morto il 27/07/1919 a Crema per malattia ZEMITI FRANCESCO 15/07/1894 soldato 271° reggimento fanteria morto il 24/09/1919 a Crema per malattia PATRINI DOMENICO 22/08/1891 soldato 42° reggimento fanteria morto il 26/07/1915 sul monte Nero per ferite riportate in combattimento ZUFFETTI GIUSEPPE 19/12/1889 soldato 66° reggimento fanteria morto il 03/03/1916 nel settore di Tolmino per ferite riportate in combattimento PATRINI GABRIELE 07/08/1884 soldato 53° reggimento fanteria morto il 07/11/1918 a Borgonovo Val Tidone per malattia PIVA ANTONIO 02/09/1879 soldato 143° reggimento fanteria morto il 23/05/1917 sul monte San Marco per ferite riportate in combattimento PIVA PAOLO GIUSEPPE 26/01/1892 soldato 154° reggimento fanteria morto il 14/10/1916 in prigionia per malattia QUINTINI BASSANO 17/12/1879 soldato 150° reggimento fanteria morto il [non riportata] in prigionia [non riportata] ROSSI LUIGI 27/03/1891 soldato 25° reggimento fanteria morto il 31/03/1916 ad Asti per ferite riportate in combattimento SAMARANI GIOVANNI 27/02/1887 soldato 160a batteria bombardieri morto il 02/11/1916 sull’Altopiano di Asiago per ferite riportate in combattimento TAVANI GIOVANNI 01/06/1884 soldato 25° reggimento fanteria morto il 15/05/1916 nel settore di Tolmino per ferite riportate in combattimento RUBBIANO (24) AGNESI GIOVANNI 11/04/1879 soldato 143° reggimento fanteria morto il 15/05/1917 Monte San Marco in combattimento BECCALLI ANDREA 11/02/1891 soldato 42° reggimento fanteria morto il 11/12/1917 sul monte Grappa per ferite riportate in combattimento BONFICO GIOVANNI 06/07/1887 soldato 89° reggimento fanteria morto il 17/05/1919 a Torino per malattia CAZZALINI ERCOLE 29/07/1898 soldato 2° reggimento artiglieria pesante campale morto il 15/07/1918 in Francia in combattimento CROTTI ALFREDO 20/12/1899 soldato 270° reggimento fanteria morto il 06/02/1919 nell’ospedale da campo n. 210 per malattia CROTTI SANTO 18/11/1894 soldato 49° reggimento fanteria morto il 17/06/1916 ospedale da campo n. 004 per ferite riportate in combattimento MACORETTI ANTONIO 16/05/1887 soldato 42° reggimento fanteria morto il 28/08/1915 nella sezione di sanità n. 08 per ferite riportate in combattimento GUERRINI GIACOMO 04/02/1894 soldato 68° reggimento fanteria morto il 15/09/1918 a Padova per malattia OLIVERIO PAOLO 16/11/1892 soldato 115° reggimento fanteria morto il 17/11/1916 sul Carso per ferite riportate in combattimento CELENDO ALESSANDRO 26/05/1882 soldato 24° reggimento fanteria morto il 14/11/1918 a Masserano per malattia MARCHINI AGOSTINO 24/10/1898 soldato 26° reggimento artiglieria da campagna morto il 18/06/1918 nell’ospedale da campo n. 084 per ferite riportate in combattimento PANIGADA GIOVANNI 01/05/1889 sergente 156° reggimento fanteria morto il 21/10/1915 sul monte San Michele in combattimento COPPELLI ENRICO 18/04/1895 soldato 54° reggimento fanteria morto il 23/07/1917 a Vallarsa per ferite riportate in combattimento MARCHINI GIOVANNI 15/06/1880 tenente di complemento 156° reggimento fanteria morto il 24/08/1915 sul monte San Michele per ferite riportate in combattimento COROTTI DOMENICO 29/06/1894 caporale 249° reggimento fanteria morto il 16/03/1919 a Capergnanica per malattia MAZZOLA AGEO 19/09/1884 soldato 89° reggimento fanteria morto il 28/11/1918 a Trieste per malattia DE PASQUALI CARLO 25/08/1893 soldato 7° reggimento fanteria morto il 07/08/1916 sul Carso in combattimento PROVINI GIACOMO 03/06/1884 soldato 162° reggimento fanteria morto il 09/05/1917 in Macedonia per ferite riportate in combattimento PEDRINAZZI PIETRO 17/10/1876 soldato 45° battaglione Milizia Territoriale morto il 01/11/1918 a Ricengo per malattia POLASTRI AGOSTINO 24/04/1897 soldato 3° reggimento artiglieria da montagna morto il 26/07/1918 in prigionia per malattia RAVANELLI MICHELE 04/05/1895 soldato 156° reggimento fanteria morto il 01/12/1915 sezione di sanità n. 36 per ferite riportate in combattimento SAVOLDI ANTONIO 25/06/1896 soldato 201° reggimento fanteria morto il 13/03/1918 in prigionia per malattia SERESINI ATTILIO 28/05/1892 soldato 206° reggimento fanteria morto il 08/08/1916 nell’ospedale da campo n. 106 per ferite riportate in combattimento SERESINI FRANCESCO 13/02/1881 soldato 154° reggimento fanteria morto il 13/06/1919 a Rubbiano per malattia TAVANI LUIGI 02/07/1887 soldato 23° reggimento fanteria morto il 28/02/1918 in prigionia per malattia DELLA NOCE GIUSEPPE 23/06/1893 soldato 122° reggimento fanteria morto il 27/10/1918 al fiume Piave per ferite riportate in combattimento TESSADORI GIOVANNI 14/10/1896 soldato 202° reggimento fanteria morto il 01/11/1916 sul Carso per ferite riportate in combattimento DEVALENZA LUIGI 08/07/1887 soldato 38° reggimento fanteria morto il 01/07/1916 sul monte Pasubio per ferite riportate in combattimento TONELLI PIETRO 25/01/1893 soldato 266° reggimento fanteria morto il 23/05/1917 sul Carso per ferite riportate in combattimento FORNONI BONAVENTURA 12/03/1891 caporale 7° reggimento fanteria morto il 13/10/1916 sul Carso in combattimento UGGÈ GIUSEPPE 09/01/1893 soldato 91° reggimento fanteria morto il 18/12/1917 sul monte Asolone per ferite riportate in combattimento GERRONI TOMASO 03/05/1888 soldato 42° reggimento fanteria morto il 13/09/1915 a Verona per ferite riportate in combattimento USELLI PIETRO GIOVANNI 08/04/1888 soldato 2° reggimento genio morto il 29/09/1917 nella sezione di sanità n. 53 per ferite riportate in combattimento GRITTI FRANCESCO 29/05/1886 soldato 73° reggimento fanteria morto il 02/11/1915 sul medio Fiume Isonzo in combattimento ALBERTI LUIGI GIUSEPPE 15/03/1895 sergente 22° reparto d’assalto morto il 21/03/1919 [non riportato] in seguito ad affondamento di nave MACCORETTI FRANCESCO 11/06/1891 soldato 42° reggimento fanteria morto il 18/09/1915 ad Alessandria per malattia CABRINI GIACOMO 06/06/1881 soldato 270a compagnia mitraglieri FIAT morto il 22/08/1917 sul Carso per ferite riportate in combattimento ZANELLI LORENZO 18/08/1886 caporale maggiore 10° reggimento artiglieria da fortezza morto il 30/10/1918 a Piacenza per malattia CAMPARI ANTONIO 28/01/1894 soldato 3° reggimento artiglieria da montagna morto il 21/10/1915 sul monte Nero per ferite riportate in combattimento SERESINI FRANCESCO 19/11/1897 soldato 201° reggimento fanteria morto il 10/09/1918 in prigionia per malattia SERESINI VITTORIO 23/05/1896 soldato 202° reggimento fanteria morto il 30/08/1916 sul Carso per ferite riportate in combattimento TALONI GIOVANNI 22/04/1889 soldato 21° reggimento fanteria morto il 31/08/1917 sull’Altopiano di Bainsizza per ferite riportate in combattimento CASALETTO CEREDANO (21) DELMATI PIETRO 01/10/1882 soldato 3° reggimento alpini morto il 25/11/1917 nella sezione di sanità n. 81 per ferite riportate in combattimento DENTI ANGELO LORENZO 13/09/1886 soldato 230° reggimento fanteria morto il 03/09/1917 all’ospedale chirurgico mobile “Citta di Milano” per ferite riportate in combattimento DENTI CARLO 02/01/1900 soldato 24° reggimento fanteria morto il 28/12/1918 a Novara per malattia FASOLI GIOVANNI 20/03/1894 soldato 1° reggimento artiglieria da montagna morto il 23/01/1916 a Mondovì per malattia GRASSI ANGELO 21/01/1890 soldato 55° reparto d’assalto morto il 29/10/1918 sul monte Asolone per ferite riportate in combattimento ROSSETTI GIOVANNI 01/07/1886 soldato 41° reggimento fanteria morto il 07/03/1918 in prigionia per malattia ZOLI ANTONIO 29/12/1893 caporale 158° reggimento fanteria morto il 28/10/1915 ospedale di guerra n. 22 per malattia ZOLI FRANCESCO 19/08/1899 soldato 42° reggimento fanteria morto il 15/06/1918 Monte Grappa in combattimento ZUCCHETTI GIOVANNI 14/03/1884 soldato 201° reggimento fanteria morto il 22/03/1918 in prigionia per malattia CHIEVE (28) BARBIERI FRANCESCO 01/06/1886 soldato 3° reggimento artiglieria da montagna morto il 16/11/1918 nell’ospedale da campo n. 108 per malattia 3 BASSO RICCI DOMENICO 17/07/1889 sergente 156° reggimento fanteria morto il 22/07/1915 sul monte San Michele per ferite riportate in combattimento BASSO RICCI SANTO 26/05/1895 soldato 5° reggimento bersaglieri morto il 10/12/1919 a Lodi per postumi di ferite riportate in combattimento BERTONI ENRICO 16/12/1896 soldato 23° reggimento fanteria morto il 02/06/1918 Crema per ferite riportate in combattimento BERTONI GIACOMO 17/07/1895 soldato 60° reggimento fanteria morto il 10/06/1918 a Vercelli per malattia BIANCHESSI ANTONIO 10/01/1867 caporale maggiore 156° reggimento fanteria morto il 21/10/1915 sul monte San Michele per ferite riportate in combattimento CAZZULANI GIOVANNI 07/09/1883 soldato 270° reggimento fanteria morto il 11/05/1918 in prigionia per malattia CERIOLI CLEMENTE 08/07/1897 soldato 249° reggimento fanteria morto il 23/08/1917 sul Carso in combattimento CROTTI GIOVANNI 18/07/1895 soldato 158° reggimento fanteria morto il 08/05/1919 a Chieve per malattia DENDENA ANTONIO 17/07/1891 soldato 202° reggimento fanteria morto il 18/05/1916 sul monte Coston d’Arsiero in combattimento DENDENA GIOVANNI 09/06/1893 soldato 23° reggimento fanteria morto il 08/06/1918 Monte Solarolo per ferite riportate in combattimento DONZELLI ANDREA 25/09/1887 soldato 2° reggimento genio morto il 01/03/1917 sul Carso per ferite riportate in combattimento (segue pagina successiva) ...eccellenza cremasca nel campo dei restauri RESTAURO DEL MONUMENTO AI CADUTI DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE AL CIMITERO DI S. BERNARDINO Monumenti funerari SCULTURA Lapidi - Tombe di famiglia ARCHITETTURA Cappelle in marmo e granito DESIGN Bronzi - Sculture - Mosaici RESTAURO CREMA via De Chirico, 8 (zona Santa Maria) ☎ 0373 204339 SABATO MATTINA APERTO CREMA Via De Chirico, 8 (SANTA MARIA) Tel. 0373 204339 www.serinamarmi.it 4 SPECIALE LA GRANDE GUERRA DONZELLI ANDREA MARIO 16/01/1895 caporale 158° reggimento fanteria morto il 18/10/1915 nella sezione di sanità n. 07 per malattia FERRARI RICCARDO 07/05/1898 soldato 68° reggimento fanteria morto il 02/04/1918 in prigionia per malattia FUSAR POLI ANGELO 01/05/1895 soldato 158° reggimento fanteria morto il 05/11/1915 nella sezione di sanità n. 07 per malattia FUSAR POLI ANGELO 27/12/1891 caporale 43° reggimento fanteria morto il 06/05/1916 nell’ospedale da campo n. 209 per malattia GAVEDO VINCENZO 15/05/1899 soldato 13° reggimento fanteria morto il 16/01/1918 nell’ospedale da campo n. 005 per malattia GEROLA ANGELO 26/10/1894 soldato 33° reggimento fanteria morto il 25/11/1915 sul medio Fiume Isonzo per ferite riportate in combattimento MORETTI ANNIBALE 09/10/1885 soldato 136a batteria bombardieri morto il 28/06/1917 a Crema per malattia MORETTI GIOVANNI 17/11/1880 soldato 160° reggimento fanteria morto il 19/08/1917 sull’Altopiano di Bainsizza in combattimento NICHETTI BORTOLO 29/01/1893 soldato 53° reggimento fanteria morto il 22/10/1915 sul monte Cristallo per ferite riportate in combattimento PAGANI GIUSEPPE 01/12/1898 carabiniere legione carabinieri Reali morto il 10/10/1918 in Francia in seguito ad azione di gas asfissianti PROVANA ATTILIO GIUSEPPE 10/07/1890 soldato 42° reggimento fanteria morto il 18/07/1915 a Pavia per malattia ROSSONI AGOSTINO 14/11/1886 soldato 3° reggimento bersaglieri morto il 12/05/1917 sul monte Colbricon per ferite riportate in combattimento ROSSONI ANGELO 28/08/1882 soldato 2° reggimento fanteria morto il 29/07/1918 a Crema per ferite riportate in combattimento ROSSONI PIETRO 28/05/1885 soldato 54° reggimento fanteria morto il 29/05/1918 a Chieve per malattia ROSSONI VITALE CARLO 07/11/1897 carabiniere legione carabinieri Reali morto il 16/06/1917 a Chieve per malattia SONZOGNI DOMENICO 05/10/1893 soldato 210° reggimento fanteria morto il 05/10/1917 nell’ospedale di guerra n. 35 per malattia SABATO 7 NOVEMBRE 2015 SANTA MESSA AL CIMITERO MAGGIORE PER I CADUTI DI TUTTE LE GUERRE C elebrata lunedì, alle ore 10, presso il cimitero maggiore di Crema, la tradizionale santa Messa a suffragio dei Caduti di tutte le guerre, in particolare della Grande Guerra di cui quest’anno ricorre il centenario dello scoppio. Ha presieduto il vescovo Oscar, presenti il sindaco Stefania Bonaldi tutte le autorità civili e militari, nonché le associazioni combattentistiche e del volontariato sociale. “Preghiamo per tutti i Caduti – ha detto mons. Cantoni all’omelia della Liturgia eucaristica celebrata nel piazzale antistante la cappella maggiore del cimitero –anche per i nemici, perché per Dio non ci sono distinzioni tra le persone, ma siamo tutti suoi figli e noi tutti fratelli. La guerra stravolge anche il rapporto tra i fratelli!” Il Vescovo ha ricordato i milioni di vittime delle guerre del secolo scorso “causate da ideologie distorte e da cupidigie. La guerra distrugge ciò che Dio ha fatto di più bello, cioè l’uomo, e Dio stesso viene umiliato.” Alla celebrazione in corso il Vescovo ha dato anche una seconda finalità: “Intercedere presso Dio per lo sviluppo e la pace di tutti i popoli. Oggi – come dice il Papa – si sta combattendo una terza guerra mondiale e dietro vi sono tanti interessi. In particolare quello della vendita delle armi che prevale sulla dignità delle persone umane.” E citando un’affermazione di papa Francesco ha aggiunto: “Questi costruttori di morte dicono nel loro cuore: ma a me che importa se la gente muore?” Infine un appello ai giovani “i grandi assenti da queste celebrazioni” perché sappiano imparare dalla storia e s’impegnino a costruire un mondo migliore dove si metta al centro il bene comune e il rispetto di ogni persona e di ogni popolo.” Un pressante appello – infine – per la pace, “sempre difficile!”. Al termine della celebrazione eucaristica, s’è formato il corteo che ha raggiunto la cappella dei Caduti, sotto la quale sta il famedio dove sono ricordati i Autorità e cittadini partecipanti lunedì alla santa Messa celebrata dal vescovo Oscar al Cimitero Maggiore e il momento dell’elevazione Intercedere presso Dio per la pace di tutti i popoli Q uesta la riflessione proposta dal vescovo Oscar nell’omelia della celebrazione di lunedì mattina, al Cimitero Maggiore cittadino, in suffragio dei Caduti di tutte le guerre. “Questa Messa al campo ha una duplice finalità. La prima è quella di fare memoria delle vittime di tutte le guerre, e presentare nella preghiera a Dio Padre non solo i nostri soldati, ma anche quelli che furono gli avversari. Per Dio non ci sono distinzioni né priorità, non ci sono vicini e lontani, amici o nemici. Per Dio ci sono soltanto figli! E noi, che siamo figli di Dio, siamo tutti fratelli tra noi. Con la guerra l’uomo dimentica questa grande realtà, e in questo modo tanto dolore si è sparso nel corso delle grandi guerre tra fratelli, tante lacrime si sono versate tra consanguinei. Tante persone, coinvolte nella guerra fratricida, si sono trovate con la vita spezzata, con i loro progetti sfumati come neve al sole, con i loro sogni infranti. La guerra stravolge tutto, anche i legami tra i fratelli, con gli affetti più cari. Il suo piano di sviluppo passa at- nomi di tutti i cremaschi Caduti nella Grande Guerra. Il Vescovo ha recitato un’ulteriore preghiera benedicendone le salme. È toccato quindi al sindaco Stefania Bonaldi rivolgere alcune parole ai presenti. “Anche se noi abbiamo “Chiarezza, Trasparenza, Moderazione è il nostro modo di rispettare il dolore” “Chiarezza, Trasparenza, Moderazione è il nostro modo di rispettare il dolore” “Chiarezza, Trasparenza, Moderazione è il nostro modo di rispettare il dolore” traverso la distruzione e questo è un non senso. Come ci si può sviluppare distruggendo? Le guerre hanno generato milioni di vittime e immense distruzioni, giustificate da ideologie distorte, ma anche dalla cupidigia, dall’intolleranza, dall’ambizione al potere. La guerra distrugge ciò che Dio ha creato di più bello: l’essere umano, chiamato a essere partecipe della vita divina. Ne esce un’umanità degradata e Dio stesso ne è umiliato, perché vede i suoi figli che rinunciano alla dignità che Egli ha loro conferito. Perciò questa è una giornata da vivere in lutto. La seconda finalità di questa celebrazione è quella di intercedere presso Dio per un avvenire di prosperità e di pace per tutti i popoli, in un tempo in cui la pace è invece compromessa, e come ha affermato più volte papa Francesco, ‘anche oggi, dopo il secondo fallimento di un’altra guerra mondiale, forse si può parlare di una terza guerra combattuta a pezzi, con crimini, massacri, distruzioni’. È possibile che anche oggi dietro le quinte ci siano interessi, piani geo- avuto la sfacciata fortuna di nascere in una parte della terra dove da decenni non si combatte più una guerra, non così è in altre parti del mondo, dove le guerre tuttora in atto generano distruzioni, dolori, fughe e emigrazioni. Tuttavia settant’anni fa la guerra è stata politici, avidità di denaro e di potere. C’è l’industria delle armi, che sembra essere tanto importante, persone per le quali l’avidità del denaro acquistato con la vendita delle armi, prevale sulla dignità della vita degli altri. ‘Questi pianificatori del terrore, questi organizzatori dello scontro, come pure gli imprenditori delle armi, hanno scritto nel cuore: ‘A me che importa?’ (sono parole severe dette dal Papa nella sua visita al sacrario militare di Redipuglia il 13 settembre 2014). Occorre che ai giovani (i grandi assenti a significative celebrazioni come queste!) si insegni a tener presente le lezioni della storia, perché non si ripetano gli sbagli del passato, se ne provi dolore, si chieda perdono e si facciano prevalere sempre le ragioni della pace mediante un dialogo paziente e coraggioso. Il cammino della pace è sempre fragile, ma occorre che il Signore ci doni persone di buona volontà, piene di saggezza, che al centro di ogni decisione non pongano gli interessi particolari, ma il bene comune e il rispetto di ogni persona e di ogni popolo.” anche da noi e ha causato cento milioni di morti e un numero incalcolabile di feriti e dispersi. Il sacrificio di coloro che hanno combattuto non è stato comunque inutile: ci hanno dato la possibilità di vivere oggi in un mondo migliore. Li dobbiamo ringraziare. Ora in altre parti del mondo stanno facendo la stessa cosa.” Anche il sindaco ha invocato con passione la pace: “La pace è una pianta delicata e si costruisce giorno per giorno nelle nostre case testimoniando amore, rispetto e solidarietà.” VIA ROSSIGNOLI 22 - OMBRIANO CREMA (CR) T. 0373.230082 [email protected] AGENZIE FUNEBRI AGENZIE FUNEBRI AGENZIE FUNEBRI CREMA Via Capergnanica 3B Tel. 0373 203994 CASTELLEONE Via S. Giuseppe 8 Tel. 0374 350876 TIBERIO Via Tel.Capergnanica 340 6033082 CREMA 3B Tel. 0373 203994 [email protected] email Via S. Giuseppe 8 Tel. 0374 350876 CASTELLEONE CREMA 3B Tel. 0373 203994 TIBERIO Via Tel.Capergnanica 340 6033082 Via S. Giuseppe 8 Tel. 0374 350876 CASTELLEONE [email protected] email TIBERIO Tel. 340 6033082 email [email protected] ARTE FUNERARIA MODELLI A RICHIESTA FUSIONI UNICHE IN BRONZO RESTAURI E PULITURE PROFESSIONALI