1.
PREMESSA
Il presente manuale costituisce documentazione e parte integrante dell’apparecchio e deve accompagnare il prodotto
anche in caso di cessione o vendita successiva alla prima installazione.
La sua divulgazione a tutti gli interessati costituisce premessa necessaria per il corretto funzionamento e la
salvaguardia da possibili incidenti e danni all’apparecchio e a terzi.
Le istruzioni qui riportate hanno lo scopo di informare sulle corrette modalità di installazione e funzionamento.
La presenza di dette avvertenze non implica, da parte dell’Azienda produttrice, l’assunzione di alcuna responsabilità in
caso di danni a cose o terzi provocate dell’utilizzo dell’apparecchio dotato alla sua origine di tutte le certificazioni
necessarie a renderlo idoneo all’uso per cui è stato realizzato oltre che sicuro nel rispetto delle vigenti norme.
E’ esplicitamente vietata la riproduzione anche parziale del contenuto di questo manuale per diffusione a terzi, senza
preventivo ed esplicito benestare del produttore Zerica S.r.l.
2.
DISIMBALLO
Porre l’apparecchio sulla base identificabile mediante lettura del verso contrassegnato dalla scritta ALTO.
Aperto l’imballo verificare che non sussistano ammaccature o danni evidenti all’apparecchio causati da trasporto. Ogni
eventuale difetto deve essere comunicato entro e non oltre le 24 ore dalla consegna.
In caso di difetti o evidenti ammaccature non provvedere all’installazione.
L’imballo dovrà essere smaltito a cura del cliente secondo le vigenti normative relative al rispetto dell’ambiente.
3.
POSIZIONAMENTO
Non porre alcun oggetto sopra il prodotto. Posizionare il refrigeratore in un ambiente pulito, aerato e lontano da fonti
di calore. Lasciare uno spazio di almeno 5 cm. per ciascun lato. Tale spazio deve essere di almeno 25 cm. in
corrispondenza delle feritoie di areazione. La copertura delle feritoie di areazione non permette all’impianto
frigorifero di funzionare correttamente e dà inevitabilmente luogo a malfunzionamenti.
.
Attenzione: la non osservanza delle condizioni sopra descritte, causa il surriscaldamento del
compressore e la sua conseguente rottura, con la decadenza immediata della garanzia.
Per una corretta messa in funzione del prodotto fare riferimento al paragrafo “Prima accensione”.
2
4.
INSTALLAZIONE/ SOSTITUZIONE CARTUCCIA EVERPURE (Opzionale)
La cartuccia Everpure deve essere sostituita rispettando i dati riportati sulla medesima sia per quanto riguarda i mesi
di utilizzo che i litri di erogazione.
Per la sostituzione procedere secondo i punti indicati da “a” a “h”.
Per il montaggio di una nuova cartuccia seguire i punti indicati da “d” a “h”.
Attenzione: prima di effettuare qualunque intervento scollegare l’impianto dalla rete idrica o
chiudere la valvola di ingresso dell’acqua all’impianto.
Non pigiare sui tasti o sul rubinetto di erogazione dell’acqua gassata, perché cosi facendo si
provocherebbe l’inutile avvio del sistema pompante con il rischio di danneggiarlo
a.
b.
c.
d.
e.
f.
g.
h.
Chiudere l’acqua in ingresso mediante la valvola a monte del sistema
Aprire per qualche secondo il rubinetto di uscita dell’acqua ambiente o pigiare
sul relativo tasto di erogazione per annullare la pressione del sistema
Ruotare la cartuccia in senso antiorario fino al fermo ed estrarla verso il basso
Porre la nuova cartuccia sotto l’apposito aggancio, quindi spingerla verso l’alto
e ruotarla in senso orario fino al fermo
Riaprire l’acqua in ingresso
Per eliminare l’aria all’interno della cartuccia, fare uscire acqua dal rubinetto
dell’acqua ambiente o pigiare sul relativo tasto di erogazione per circa
5 minuti
Verificare la totale assenza di perdite di acqua ed asciugare l’eventuali gocciole
cadute durante la sostituzione della cartuccia
Se l’impianto è dotato di un sistema di conteggio dei litri o dei mesi di erogazione
provvedere ad azzerare i relativi contatori
3
5.
ALLACCIAMENTO IDRICO
L’impianto deve essere collegato alla rete idrica di acqua potabile.
Se l’impianto prevede un sistema filtrante, prima di effettuare qualunque collegamento idrico assicurarsi
che tutti gli elementi filtranti siano correttamente installati. Fare riferimento all’apposito paragrafo o alle
istruzioni a corredo dei filtri per il montaggio, la manutenzione e la scadenza.
E’ consigliabile montare una valvola all’ingresso dell’acqua nel refrigeratore in modo da isolare l’impianto dalla rete
idrica in qualunque momento si renda necessario.
Onde evitare un eccesso di pressione all’interno del sistema, si consiglia di non installare all’ingresso valvole di non
ritorno.
Per collegare l’impianto al tubo dell’acqua potabile non è necessario l'uso di alcun utensile. Il collegamento si realizza
facilmente ed in pochi secondi inserendo il tubo direttamente nell’ apposito attacco rapido posto sul retro o sul lato
del prodotto.
Questo prodotto può essere fornito di raccordi rapidi da ¼” qualora i raccordi di collegamento siano bianchi (o beige).
In questo caso non usare tubi metrici da 6 mm. perché non idonei.
Oppure può essere fornito con raccordi rapidi da 8 mm. riconoscibili dal colore nero dei medesimi.
La pressione dell'acqua in ingresso deve essere compresa tra 2,5 bar e 5 bar. La portata non deve essere inferiore a 3
litri/minuto.
Verificare che la pressione si mantenga costante anche durante i prelievi di acqua o comunque non
subisca variazioni superiori a ½ bar, viceversa occorre ridurre la lunghezza del tubo di collegamento,
oppure aumentarne la sezione interna.
Per garantire un’installazione a regola d’arte si consiglia di utilizzare esclusivamente tubazione e raccordi per alimenti
dotati di regolare certificazione.
ATTENZIONE: Qualora non si conoscesse la pressione della rete idrica in ingresso è necessario installare un
“riduttore di pressione per acqua” ed impostarlo su una pressione di 2,5 – 3 bar. Quindi verificare che la
medesima pressione sia mantenuta entro tale intervallo anche durante i prelievi di acqua o che comunque
non subisca variazioni superiori a ½ bar.
ATTENZIONE: Se viene rilevato un calo eccessivo della pressione della rete idrica durante l’erogazione,
spegnere immediatamente il prodotto ed installarlo rigorosamente secondo le disposizioni sopra riportate.
Una pressione insufficiente provoca il danneggiamento del gruppo pompante posto nel circuito di
gasatura dell’acqua, l’intervento continuo della protezione elettronica e la decadenza della garanzia.
4
a.
Versione con elettrovalvole - collegamento al rubinetto di erogazione
Collegamento Idrico Impianto – Rubinetto di erogazione
E’ presente una unica uscita per l’acqua fredda, frizzante ed ambiente. Per i collegamenti occorre un tubo da ¼”
(6,33mm - non usare tubi di diametro 6mm. poiché non idonei).
Collegamento Elettrico
Utilizzare un rubinetto elettrico a una via e con tre pulsanti con contatti normalmente aperti. Le connessioni elettriche
pilotano tre elettrovalvole in bassa tensione da 24 volt. -10 W ciascuna.
Per comandare l’apertura dell’acqua ambiente occorre collegare un cavo marrone e il cavo rosso.
Per comandare l’apertura dell’acqua frizzante occorre collegare un cavo marrone e il cavo giallo.
Per comandare l’apertura dell’acqua fredda occorre collegare un cavo marrone e il cavo bianco.
6.
ALLACCIAMENTO ANIDRIDE CARBONICA
Per poter erogare acqua gasata è necessario collegare l’impianto ad una bombola di anidride carbonica corredata di
riduttore di pressione avente una uscita compresa tra 0 e 5 bar. Usare solo bombole con regolare certificato di
collaudo e riempite esclusivamente con anidride carbonica di tipo alimentare.
5
7.
REGOLAZIONE DEL RIDUTTORE DI PRESSIONE PER ANIDRIDE CARBONICA
Il regolatore di pressione permette di variare la quantità di anidride carbonica che viene addizionata all’acqua.
Assicurarsi che il riduttore sia ben avvitato alla bombola di anidride carbonica. Una cattiva installazione provoca lo
svuotamento repentino della bombola stessa.
Impianto con bombola esterna
Il regolatore di pressione può essere fornito con o senza manometri.
a. Riduttore di CO2 con 2 manometri
I due manometri posti sul riduttore indicano:il primo (alta pressione) lo stato di carica
della bombola del gas; il secondo (bassa pressione) la pressione dell'anidride carbonica
in uscita e consente la lettura del grado di regolazione della gasatura dell'acqua.
b. Riduttore di CO2 con 1 manometro
Il manometro indica la pressione dell'anidride carbonica in uscita e consente la lettura
del grado di regolazione della gasatura dell'acqua.
Regolazione del riduttore
Per ottenere un acqua più gassata occorre girare in senso orario la vite di regolazione del riduttore, mentre per
ottenere un acqua meno gassata occorre girare in senso antiorario la vite di regolazione del riduttore. Una gasatura
media viene ottenuta impostando la pressione di uscita della CO2 a 3 bar. Una gasatura forte viene ottenuta
impostando la pressione di uscita della CO2 a 4 bar. Il valore impostato NON DEVE SUPERARE 4,5 bar.
Verificare che la pressione si mantenga più o meno costante anche durante i prelievi di acqua gasata o
comunque non subisca variazioni superiori a ½ bar, viceversa occorre ridurre la lunghezza del tubo di
collegamento, oppure aumentarne la sezione interna.
NOTA: La regolazione del riduttore di anidride carbonica non ha un effetto immediato sull’acqua gasata
erogata. E’ infatti necessario prelevare alcuni litri prima di poterne notare gli effetti.
Verifica perdite sul circuito dell’anidride carbonica
Tale operazione puo’ essere condotta esclusivamente qualora il regolatore di anidride carbonica sia corredato da
almeno un quadrante.
Per comprendere se siano presenti perdite sul circuito dell’anidride carbonica è necessario mettere in pressione la
linea dell’anidride carbonica, quindi chiudere la valvola generale dell’anidride carbonica posta sulla bombola. Senza
fare alcun prelievo dalla macchina, occorrerà attendere qualche minuto e verificare se la lancetta del manometro a
bassa pressione si sia mantenuta ad un valore superiore a ZERO bar. In tale circostanza si ha la conferma che non sono
presenti perdite.
c. Riduttore di CO2 senza quadrante.
Per ottenere un acqua più gassata occorre girare in senso orario la vite di regolazione del riduttore.
Per ottenere un acqua meno gassata occorre girare in senso antiorario la vite di regolazione del riduttore.
Per regolare il riduttore al massimo occorre girare completamente la vite di regolazione in senso orario sino alla
battuta di arresto, quindi svitarla di ½ giro.
NOTA: La regolazione del riduttore di anidride carbonica non ha un effetto immediato sull’acqua gasata
erogata. E’ infatti necessario prelevare alcuni litri prima di poterne notare gli effetti.
6
8.
ALLACCIAMENTO ELETTRICO
Assicurarsi che la rete di alimentazione dell'apparecchio sia uguale al voltaggio indicato sulla targhetta posta sul lato
dell'apparecchio. L’apparecchio deve essere collegato ad un circuito di messa a terra ai sensi delle vigenti norme e
leggi. In caso di malfunzionamenti la messa a terra riduce il rischio di scosse elettriche.
Collegare il cavo dell’apparecchio ad un interruttore bipolare con distanza minima tra i contatti di almeno mm.3,
oppure mediante spina che deve comunque essere accessibile ad installazione avvenuta.
9.
PRIMA ACCENSIONE
Alla prima accensione del prodotto è consigliabile procedere come segue:
a. Mantenendo chiusa l’entrata dell’anidride carbonica, con l’impianto scollegato dalla rete elettrica aprire la
valvola dell’acqua ed attendere qualche minuto per verificare la totale assenza di perdite di acqua.
Se l’impianto prevede comandi elettrici provvedere a collegare il prodotto alla rete elettrica per potere abilitare i tasti
di erogazione.
b. Premere il pulsante dell’acqua gasata per agevolare l’uscita dell’aria ed il riempimento del gasatore con
l’acqua; rilasciare tale pulsante solo quando si comincerà a notare l’uscita di acqua (l’erogazione sarà
lentissima ed è del tutto normale).
Se non si provvede a fare uscire l’eccesso di aria presente nel sistema si rischia di danneggiare il
gruppo pompante ed il circuito idrico
c.
Spurgare almeno 30 litri dalla linea dell’acqua fredda e qualche litro dalla linea dell’acqua ambiente.
Al fine di rimuovere tutta l’aria che può trovarsi all’interno del circuito di gasatura:
d. Chiudere la valvola di ingresso dell’acqua all’impianto.
e. Aprire la valvola della linea di anidride carbonica .
f.
Premere il pulsante dell’acqua gasata sino a quando tutta l’acqua presente all’interno del gasatore viene
rimossa e si nota l’uscita della sola anidride carbonica, quindi rilasciare il pulsante.
g. Riaprire la valvola di ingresso dell’acqua all’impianto.
h. Dopo circa 30 secondi premere per 2-3 secondi il pulsante di erogazione dell’acqua gasata per scaricare
l’eccesso di anidride carbonica presente nel sistema, quindi rilasciarlo per circa 30 secondi e ripetere tale
operazione sino a quando si nota l’uscita di acqua miscelata con CO2 e non della sola CO2.
ONDE EVITARE DI STRESSARE INUTILMENTE IL GRUPPO POMPANTE FACENDOLO LAVORARE
SENZ’ACQUA, NON LASCIARE IL PRODOTTO SCOLLEGATO ALLA RETE IDRICA PER UN TEMPO
SUPERIORE A 2 MINUTI
i.
j.
k.
Alla prima accensione occorrerà attendere circa un paio d’ore prima di poter prelevare acqua fredda.
Affinché la CO2 si misceli correttamente nell’acqua è importante che la temperatura dell’acqua sia bassa e
che sia stata completamente rimossa l’aria presente all’interno del sistema idrico. La presenza di aria
all’interno del sistema idrico viene evidenziata dalla colorazione biancastra dell’acqua gassata erogata che
dovrà invece presentarsi sempre trasparente e cristallina. Ricordarsi pertanto che ogni intervento sulla linea
della rete idrica (incluso il cambio del filtro in ingresso) può provocare l’entrata di aria all’interno del
sistema e la conseguente riduzione della quantità di anidride carbonica addizionata all’acqua.
L’eventuale presenza di aria rimasta all’interno del gasatore verrà comunque rimossa durante l’erogazione
di acqua gasata il cui livello di gasatura migliorerà con l’uso del prodotto stesso.
7
10.
REGOLAZIONE TERMOSTATO
E’ possibile attivare o disattivare l’erogazione di acqua fredda nonché regolarne la temperatura agendo sul termostato
posto sul retro del prodotto.
Nei periodi di minor prelievo di acqua è preferibile impostare il termostato su valore basso ruotando in senso
antiorario la vite di regolazione.
Nei periodi di maggiore prelievo di acqua fredda è preferibile impostare il termostato su valore massimo ruotando in
senso orario la vite di regolazione. In tal modo il circuito frigorifero provvede alla realizzazione di una riserva di
ghiaccio che si renderà necessaria nei momenti di maggiore impiego della macchina.
Occorrerà attendere circa un paio di ore prima che la temperatura sia modificata secondo il nuovo valore impostato.
11.
PORTATA ACQUA GASSATA
Questo impianto prevede un sistema di riduzione di portata sul flusso dell’acqua gassata riducendo l’evento della
possibile fuoriuscita della sola CO2. Il tecnico qualificato può intervenire su tale linea per aumentare il flusso di
erogazione.
12.
PROTEZIONE ELETTRONICA– reset circuito di erogazione acqua gasata
In caso di bassa pressione dell’acqua in ingresso o in presenza di eccessivi prelievi di acqua frizzante, un sistema di
protezione blocca il funzionamento dell’impianto di gasatura dell’acqua salvaguardandone le componenti interne.
Tale blocco provoca la fuoriuscita della sola anidride carbonica anziché dell’acqua frizzante. Per effettuare il reset del
sistema di gasatura occorre semplicemente scollegare il prodotto dalla rete di alimentazione, attendere cinque/dieci
minuti quindi ricollegarlo.
ATTENZIONE: Una bassa pressione in ingresso provoca il danneggiamento del gruppo pompante posto
nel circuito di gasatura dell’acqua e l’intervento continuo della protezione elettronica
13.
MANUTENZIONE CIRCUITO FRIGORIFERO
Il circuito frigorifero non richiede alcuna manutenzione. Periodicamente verificare che feritoie di areazione siano
libere e che non siano ostruite da oggetti, quindi rimuovere con un pennello o con un aspirapolvere tutte le impurità
depositate sulle feritoie di areazione.
ATTENZIONE: La mancanza di pulizia del condensatore e la cattiva aerazione del circuito frigorifero
causano il surriscaldamento del compressore e la sua conseguente rottura. Dette cause producono la
decadenza della GARANZIA con l’addebito dei costi di riparazione.
8
14.
MANUTENZIONE CIRCUITO IDRICO
La sanificazione deve essere effettuata in occasione di:
Prima Installazione (spurgando non meno di 30 litri di acqua
Sostituzione di parti o pezzi a contatto con l’acqua
Sospetto o avvenuto inquinamento che si può manifestare in caso di infezione batterica tramite cattivo
odore/sapore dell’acqua o suo intorbidimento.
Ogni nuova installazione.
15.
SCHEDA DI MANUTENZIONE
Data d’installazione
Cliente
Via
Tel.
Ditta installatrice
Modello
MATRICOLA
RISPETTARE LE DATA DI MANUTENZIONE DURANTE LA GARANZIA (vedi clausole di garanzia )
Data
Litri
Parti sostituite
Centro assistenza
9
16.
DEMOLIZIONE E SMANTELLAMENTO
L’utilizzatore ha l’obbligo di alienazione dell’apparecchio alla fine del suo ciclo vitale nell’osservanza delle vigenti leggi
ed in particolare a quanto prescritto dalle norme WEEE, in materia di smaltimento di apparecchi e macchine.
Questo simbolo stampato sul prodotto o sul libretto di istruzioni, indica che i dispositivi elettrici o
elettronici devono essere smaltiti separatamente dai normali rifiuti domestici. In tutti i paesi dell’UE
esistono centri di smaltimento attrezzati per questo tipo di rifiuti. Per ulteriori informazioni contattare
l’autorità preposta o il rivenditore che ha fornito il prodotto.
17.
GARANZIA
ZERICA® S.r.l. garantisce i prodotti ZERICA® acquistati presso ZERICA® S.r.l. o un Rivenditore da essa autorizzato, contro difetti di
materiale e di lavorazione, purché i Prodotti ZERICA® siano nuovi al momento dell’acquisto. Il prodotto è assistito da garanzia a
norma di legge ed in particolare:
per i consumatori, cioè coloro che acquistano per scopi estranei alla propria attività professionale o imprenditoriale, il venditore
applicherà il D.Lgs. n°24 del 2 febb. 2002 art.1519-bis e seguenti c.c. (due anni dalla consegna alle condizioni di legge)
per gli altri acquirenti, che solitamente acquistano con partita IVA, varranno le garanzie di legge di cui agli articoli 1490 e seguenti
c.c. (un anno dalla consegna alle condizioni di legge).
Durante il periodo di validità della garanzia, ZERICA® si impegna a riparare o sostituire gratuitamente quelle parti che entro il
periodo di garanzia si dimostrassero a suo giudizio non efficienti. È esclusa la sostituzione integrale dell’apparecchio e non si
riconoscono richieste per risarcimenti di danni comunque conseguiti. La riparazione viene eseguita presso il ns. Centro di Assistenza
autorizzato.
Per le riparazioni a domicilio il Cliente é tenuto a corrispondere un “diritto fisso” quale parziale rimborso spese viaggio e trasferta
personale.
Per le riparazioni in laboratorio i prodotti devono essere spediti al Centro di Assistenza Tecnica Autorizzato allegando il Vs. nome,
indirizzo, numero telefonico e la descrizione del problema ed in ogni caso compilando l’apposito modulo RMA. Le spese di
trasporto sono a carico dell’acquirente. Potete ottenere ulteriori informazioni contattando ZERICA® S.r.l. all’indirizzo sotto indicato.
Potranno verificarsi dei ritardi nella riparazione o nella sostituzione dei componenti che dovessero risultare difettosi all’origine,
nell’eventualità che non fossero disponibili a magazzino.
Sono esclusi da garanzia quei prodotti che (I) a giudizio di ZERICA®, sono danneggiati accidentalmente, ovvero durante il trasporto
se non comunicato entro 8 giorni dalla data di acquisto direttamente presso ZERICA® S.r.l., ovvero per erroneo o cattivo uso od
applicazione inappropriata o errata, ovvero a seguito di interventi o verifiche o modifiche effettuate da soggetti diversi da un
Centro di Assistenza Autorizzato ZERICA® (manomissione), ovvero (II) in relazione a difetti o non funzionamento in conseguenza del
normale deterioramento, ovvero (III) nell’eventualità di inadempimento dei Vostri obblighi contrattuali. Ove dovesse risultare che
la Vs. richiesta di Garanzia a seguito di indagine da parte di ZERICA® S.r.l., non rientra nell’ambito di situazioni o della durata di
questa garanzia, le spese sostenute per la relativa indagine ed il ripristino saranno a Vostro esclusivo carico. Sono inoltre esclusi
dalla garanzia: manopole, parti mobili o asportabili, parti in vetro, lampadine di illuminazione o di spia, targhe, tutti gli accessori
nonché i filtri saturi . È esclusa la responsabilità di ZERICA® S.r.l. per eventuali danni che possono direttamente o indirettamente
derivare a persone o cose in conseguenza della mancata osservanza di tutte le prescrizioni indicate nel foglio di istruzioni a corredo
dell’apparecchio. I limiti e gli esoneri di garanzia che precedono conoscono il solo limite delle norme inderogabili e saranno
pertanto efficaci nella misura massima consentita da tali norme.
Per qualsiasi controversia è competente in linea esclusiva il Foro Giudiziario di Palermo.
Validità della garanzia. La garanzia sul prodotto è operante solo se il tagliando viene compilato in tutte le sue parti e Inviato per fax
od e-mail entro 8 giorni dalla data di acquisto presso ZERICA® S.r.l.
Completare “Code n°” con il numero di serie presente sulla targhetta di matricola applicata sul prodotto.
Il certificato di garanzia che resta in possesso dell’acquirente deve essere esibito al personale tecnico o accompagnare
l’apparecchio spedito per eventuale riparazione.
10
11
18.
DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITA’
Fabbricante: ZERICA s.r.l.
Indirizzo: Zona Industriale – 90018 Termini Imerese (PA)
Dichiara sotto la sua responsabilità che questo prodotto:
è stato progettato e costruito in conformità delle disposizioni della Direttiva CEE (89/366 EMC CE) e alle legislazioni nazionali che la
traspongono;
è conforme alle disposizioni delle Direttive CEE (73/23 e 93/68 BT) e alle legislazioni nazionali che la traspongono.
I raccordi in plastica a contatto con acqua sono a marchio NSF, marchio FDA, marchio SK e rispondono integralmente alle disposizioni
vigenti in Italia in conformità al DM 174 del 6 aprile 2004
I tubi in plastica a contatto con acqua sono a marchio NSF, marchio FDA, marchio SK e rispondono integralmente alle disposizioni vigenti
in Italia in conformità al DM 174 del 6 aprile 2004:
Le componenti in acciaio inossidabile sono acquistate in Italia e rispondono integralmente alle disposizioni vigenti in Italia stabilite con
DM del 21 marzo 1973 art. 6
è conforme alla Direttiva 2002/95/CE - “Restrizione nell’uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed
elettroniche”.
I gasatori impiegati da ZERICA S.r.l. sono progettati e prodotti secondo la corretta prassi costruttiva, collaudati secondo le procedure di
riferimento e adatti ad essere utilizzati in impianti per la produzione di acqua gasata, utilizzando esclusivamente acqua potabile e CO2 ad
una pressione massima di funzionamento pari a 7 bar.
I gasatori sono inseriti in impianti soggetti alla Direttiva Macchine (89/392/CE) o alla Direttiva Bassa Tensione (73/23/CE); per questo
motivo non rientrano nel campo di applicazione della Direttiva PED (97/23/CE) in base alle esclusioni di cui all’art. 1 Punto 3.6 della
medesima direttiva.
Inoltre i modelli di gasatori impiegati da Zerica hanno un prodotto PSxV inferiori al limite stabilito dalla direttiva PED, pari a 50, non
devono comunque essere marcati CE perché ricadono tra le attrezzature di cui all’art. 3§3 della medesima direttiva.
Zerica ha inoltre richiesto la verifica di valutazione di conformità ai sensi del Decreto 6 Aprile 2004 n. 174 sui “materiali che vengono a contatto con
l’acqua destinata al consumo umano” per i seguenti componenti:
Sistema Turboclean – costituito da componenti in acciaio inossidabile - “Rapporto di Prova No.1206/09 emesso in data 11 maggio 2009
dalla G.R. Biochemilab con sede a Modena.
Serpentine in acciaio inossidabile e tubi in acciaio inossidabile - “Rapporto di Prova No.1200/09 emesso in data 11 maggio 2009 dalla G.R.
Biochemilab con sede a Modena.
Raccorderie in ottone - “Rapporto di Prova No.1202/09 emesso in data 11 maggio 2009 dalla G.R. Biochemilab con sede a Modena.
Raccorderie in ottone - “Rapporto di Prova No.1203/09 emesso in data 11 maggio 2009 dalla G.R. Biochemilab con sede a Modena.
Sistema HPDC – costituito da componenti in rame alimentare - “Rapporto di Prova No.1201/09 emesso in data 11 maggio 2009 dalla G.R.
Biochemilab con sede a Modena.
Raccorderie in materiale plastico - “Rapporto di Prova No.51/10 AMB emesso in data 10 dicembre 2010 dalla Bioanalisi con sede a Erice.
Raccorderie in ottone nichelato - “Rapporto di Prova No.51/10 AMB emesso in data 10 dicembre 2010 dalla Bioanalisi con sede a Erice.
Raccorderie in ottone - “Rapporto di Prova No.51/10 AMB emesso in data 10 dicembre 2010 dalla Bioanalisi con sede a Erice.
Rubinetti in plastica - “Rapporto di Prova No.51/10 AMB emesso in data 10 dicembre 2010 dalla Bioanalisi con sede a Erice.
Testata in materiale plastico - “Rapporto di Prova No.51/10 AMB emesso in data 10 dicembre 20010 dalla Bioanalisi con sede a Erice.
Camera in teflon - “Rapporto di Prova No.51/10 AMB emesso in data 10 dicembre 2010 dalla Bioanalisi con sede a Erice.
Diffusore in plastica blu - “Rapporto di Prova No.51/10 AMB emesso in data 10 dicembre 2010 dalla Bioanalisi con sede a Erice.
Pozzetto in acciaio inossidabile Aisi 304 - “Rapporto di Prova No.51/10 AMB emesso in data 10 dicembre 2010 dalla Bioanalisi con sede a
Erice.
Bottiglione in vetro - “Rapporto di Prova No.51/10 AMB emesso in data 10 dicembre 2010 dalla Bioanalisi con sede a Erice.
12
ZERICA srl
Zona Industriale
90018 Termini Imerese (Pa) - Italy
Tel. +39.091.8140341 – 091.8140377 – 091.8167962 – 091.9293333 Fax +39.091.8140364
http://www.zerica.com e-mail:[email protected]
Sono vietate la riproduzione totale e parziale. La Ditta costruttrice declina ogni responsabilità per eventuali errori di
stampa contenuti nel presente foglio. Si riserva inoltre il diritto di apportare, senza preavviso, le modifiche che si
riterranno utili ai propri prodotti senza comprometterne le caratteristiche essenziali.
13
Scarica

libretto istruzioni