Professioni ambientali verso il 2020 Sergio Scamuzzi Dip.Scienze sociali UniTo Le origini : dall’ambiente una promessa di occupazione per uscire dalla crisi degli anni 80 UE 2000: nuova occupazione mancata OECD 2004 : limitati effetti sull’occupazione delle politiche ambientali Ricerche Isfol e Unito: - professioni specifiche, rimaste di nicchia - professionalizzazione, incompiuta - quantità addetti, modeste Prof ambientali scrictu sensu • • • • • Ingegneri ambientali Bioarchitetti Naturalisti Operai Addetti rifiuti,acqua,energia bioagricoltori Una ragione profonda Divenute più chiare nel 2000-10: • Trasversalità della questione ambientale e delle attività proambiente • Esigenza di una generale riconversione ecologica dell’economia Le professioni ambientali oggi • Emergono profili misti, non a tutto tondo e a monte piuttosto che a valle delle prime professioni ambientali (es.progettisti) • Emerge necessità di formazione permanente proambiente di numerose professioni • Emergono specificità locali con la diversificazione regionale dello sviluppo E soprattutto innovazione • per prodotti e servizi di qualità anche ecologica • per processi di produzione e organizzazione di servizi sul territorio non inquinanti • per risparmio energetico e di risorse • oltre che per servizi specifici : es. il ciclo dei rifiuti e del loro riciclaggio, termovalorizzazione, tutela naturalistica ecc • Strategia Lisbona (2000-8) • Uno degli assi della innovazione è la risposta alle sfide ambientali (pilastro di Goteborg 2001 ) • Integrazione delle questioni ambientali nelle altre politiche per l’innovazione e l’equità sociale • Agenda 21, Kyoto ecc ‘non più sole’ • In Italia: Pico Affermazione dell’idea di sviluppo sostenibile • • • • • Sfida energetica Sfida materie prime Sfida suoli e spazi Sfida emissioni e gas serra Sfida biodiversità vegetale e animale • Sommate alle più tradizionali sfide rifiuti, inquinamento, ..ossia sfide sistemiche e non più specifiche glocalismo • Interesse a sviluppare localmente politiche, strategie….e professionalità per risolvere problemi che sono globali • Ruolo locale-internazionale della UE vivace nelle politiche ambientali quindi • Professionalità da sviluppare nelle economie locali • Responsabilità di sistemi formativi locali e di monitoraggio locale • Responsabilità sociale di imprese ed enti su territori (certificazioni, bilanci, comportamenti, assunzioni e utilizzo competenze…) Osservatorio regionale Piemonte 2004-07 • Focus group periodici di leader della innovazione e dell’amministrazione • Acquisizione sistematica di dati sull’offerta formativa ambientale in regione • Acquisizione sistematica di dati sulla domanda/offerta di lavoro per l’ambiente dagli osservatori sul mercato del lavoro e settoriali (montagna,agricoltura, sanità ecc) inoltre • definizione di profili professionali e formativi • raccordo delle loro classificazioni agli standard formativi della Regione • Concentrazione dell’informazione e del suo scambio in entrata e uscita su di un portale (a cura di SIRA-CSI) per chi amministra e progetta formazione e profili professionali • Documentazione e confronti con altri:OECD,ISFOL ecc Prototipo visibile http://www.sistemapiemonte.it/am biente/osservatorio/index.shtml Ma attività interrotta dal 2007 4 filiere di competenze e attività • - agricoltura e montagna • riconversione ecologica dell’industria e servizi ambientali • governo del territorio • città sostenibile Profili : agricoltura • agricoltore biologico, addetto alla certificazione dei prodotti biologici, • ma anche agricoltore convenzionale, agronomo, perito agrario,’riconvertiti’ • verificatore degli enti di certificazione, ispettore per la verifica delle misure agroalimentari, • ma anche audit aziendale per l’agricoltura ric. • nonché un profilo trasversale come l’operatore turistico ambientale (agriturismo) Profili di riconversione ecologica della produzione • tecnico/specialista ambientale interno all’azienda, il responsabile interno su materie ambientali o ecomanager o energy manager, • il consulente i servizi all’azienda in materie ambientali, il professionista per la certificazione ambientale, • un profilo trasversale di progettista su aspetti ambientali della produzione • Ma anche lavoratori industriali riconvertiti Profili città-territorio • gestore di infrastrutture turistico-ambientali, accompagnatore naturalistico o guida escursionistica ambientale, educatore amb., • (Bio)architetto, consulente esperto di associazioni di settore bioedilizia, urbanista e pianificatore del territorio, esperto in paesaggio e pianificazione ambientale • , amministratore pubblico e gestore di politiche ambientali, negoziatore/facilitatore ambientale, comunicatore ambientale • , epidemiologo/igienista dell’ambiente e del territorio avvertenza • Sono sia profili professionali specifici • Sia competenze da diffondere in profili professionali più generali ‘non ambientali’ • Necessitano di aggiornamento continuo Atlante professioni Unito • Naturalista esperto gestione ambiente • metereologo La rivelazione RIF in Piemonte (2009) • Gestione rifiuti • Energia • biotecnologie Excelsior • Professioni energia,gas,.acqua (1900 assunzioni in Italia al 2009) Emergenze dal 2007 ad oggi • Cambiamento climatico (montagne, agricoltura, turismo..) • inquinamento atmosferico e ciclo del carbonio in città • Rinnovo fonti energetiche e loro risparmio, ritorno al nucleare Innovazioni area OECD • Sistemi di management ambientale : contabilità – bilancio ambientale • R&D per l’ambiente nelle imprese per indurre innovazione ambientale nei processi e nelle tecnologie per ridurre l’impatto ambientale della produzione, energetico e di altro tipo • legislazioni più stringenti e ricerca di competitività dovuta anche a questo tipo di innovazione proambiente possono essere colte anche come opportunità ulteriori • Opportunità in Piemonte per sviluppare professionalità proambiente • Autobus e auto ecologica /all’idrogeno • ambiente e comunicazione ambientale (e comunicazione mancata) Biotecnologie (ricerca e sviluppo) • Bilanci socio-ambientali e comunicazione ambientale delle aziende, monitoraggi • Turismo e trasporti (v.ecolabel ) • Ecoetichettatura prodotti • Enogastronomia equa e sostenibile (Eataly,Salone del gusto, Terramare, Pollenzo, Biodiversità ed ecosistemi: lotta zanzare VCAL • Bioedilizia pubblica (a quando quella privata?) • VAS/EMAS, impatto ambientali opere olimpiche e relativo effetto dimostrativo proambiente, • comunicazione ambientale e partecipazione versus TAV Accelerazione sulla energia in Piemonte • • • • • • • • Finanziaria 2007 Sistema Piemonte idrogeno Progetto GTTbus idrogeno e Fiat Phyllia Progetto Primo Settimo Progetto Hysy_lab Accordo per le pmi diffusione di energie alternative (dati Arpa) Progetto Uniamo le energie della Regione Piemonte domande • . Si richiederà una più ampia diffusione di quali competenze ambientali nelle professioni tutte e di qualche nuova professione? • Come potrà la nostra economia locale svilupparsi anche grazie a innovazioni in questo campo, nella formazione e nelle attività economiche? In particolare per l’energia.. • sviluppare profili professionali di progettazione ed esercizio di tecnologie edili, industriali e di servizio più efficienti, nonché relative a produzione di energia pulite – biofuel, eolica, ma anche riaprire il problema del nucleare – • Sviluppare comunicazione pubblica molto innovativa mirante a diffondere informazione scientifica e tecnica e soprattutto a influenzare i comportamenti di consumo e fruizione del pubblico e suscitare partecipazione a due vie costruttiva Un ruolo da valorizzare: la comunicazione ambientale • Sviluppare una comunicazione per le imprese e i gestori dei servizi rivolta a diffondere la necessaria innovazione di scelte tecnologiche e organizzative • Cambiar gli stili di vita e di lavoro organizzato è un parte significativa del problema : richiede anche comunicazione pubblica, organizzativa interna, oltre obblighi e incentivi Programma Europa 2020 della Commissione Europea • Economia verde come leva di competitività della economia europea • Riduzione delle emissioni per contenere il cambiamento climatico • Sostituzione e impiego di energia pulita ….per una crescita forte, sostenibile e inclusiva e un’Europa efficiente sotto il profilo delle risorse Filosofia UE • Nell'UE gli standard ambientali sono tra i più elevati del mondo e sono stai sviluppati nel corso dei decenni per far fronte a numerosi problemi. Le attuali priorità sono: combattere il cambiamento climatico, preservare la biodiversità, ridurre i problemi sanitari causati dall'inquinamento e attuare una gestione più responsabile delle risorse naturali. Oltre a tutelare l'ambiente, questi obiettivi aiutano la crescita economica promuovendo l'innovazione e l'imprenditorialità Competenze necessarie • Ingegneria ambientale • Economia e sociologia dell’ambiente, ecologia industriale • Sistemi matematici • Marketing, comunicazione e sociologia dei consumi e dell’opinione pubblica • Scienze fisiche, chimiche e naturali e loro applicazioni alle nuove tecnologie (ict,bio..) • Architettura urbana e bioarchitettura Livelli della competenza • Livello delle lauree e dei master • Livello dei diplomi • Utilità di orientamento culturale e professionale • La cattedra Unesco per lo sviluppo sostenibile all’Università di Torino