Presentazione Presentazione Pag. 2 Presentazione Saluto di benvenuto La Facoltà di Sociologia dell‟Università degli Studi di Milano - Bicocca ha attivato un corso di laurea magistrale in “Turismo, territorio, sviluppo locale”. La sua collocazione è nella classe di lauree denominata “Progettazione e gestione dei sistemi turistici”. Questo corso di laurea magistrale si prefigge di offrire ai laureati dei corsi di laurea triennale in “Scienze del turismo e comunità locale”, attivati presso la stessa, o altre Facoltà, la possibilità di approfondire le proprie competenza, sviluppando, accanto alle competenze professionalizzanti, anche conoscenze di ordine teorico più ampio, nell‟ambito delle discipline umanistiche e delle scienze sociali. Il corso è aperto anche a laureati di corsi di laurea triennali o quadriennali aventi indirizzo socio-territoriale con indirizzo turistico, o con formazione adeguata a sviluppare un percorso formativo integrato nell‟ambito degli studi sul territorio, sullo sviluppo locale e sul turismo. Come caratteristica primaria, il corso di laurea magistrale si qualifica come un percorso di formazione universitaria avanzata all‟interno del quale, accanto all‟approfondimento delle conoscenze specifiche nell‟ambito del settore turistico acquisite in precedenza, vengono affrontati temi di più ampio respiro geografico e temporale, al fine di garantire la capacità di progettare e promuovere le attività turistiche dell‟incoming nell‟ambito di strategie di rivalorizzazione territoriale a livello locale e di cooperazione allo sviluppo nel contesto internazionale. A tal fine, il corso di laurea magistrale offre competenze teoriche, metodologiche e pratiche, grazie anche alla possibilità di accedere a laboratori, testimonianze, stage e, nel contempo, si pone come obiettivo primario quello di garantire una apertura culturale adeguata alla comprensione dei processi di cambiamento e di integrazione in atto nella società globale e del ruolo svolto dal turismo all‟interno di essi. Ciò per consentire di affrontare l‟articolato mondo delle attività turistiche e delle loro relazioni con il territorio utilizzando strumenti conoscitivi appropriati, capaci di garantire, a chi si laurea, non solo la possibilità di agire come promotore e operatore del turismo ma anche di qualificarsi come studioso dello stesso in quanto fenomeno della contemporaneità. Coloro che completeranno questo percorso di formazione avranno perciò a disposizione non soltanto le competenze specifiche per le attività in cui progettano di inserirsi ma anche le conoscenze necessarie a comprendere il contesto in cui si troveranno ad operare e i meccanismi territoriali che lo regolano, tanto alla scala globale quanto alla scala locale. La coordinatrice del corso di laurea Prof.ssa Elena dell‟Agnese Pag. 3 Presentazione In breve COSA SI STUDIA Il corso di laurea specialistica in “Turismo, territorio, sviluppo locale” si pone i seguenti obiettivi formativi: - capacità di riflettere sul rapporto fra luogo e cultura e di saper cogliere e far risaltare le peculiarità locali in funzione di una valorizzazione turistica non intrusiva nei confronti del territorio e della comunità locale; - competenze specialistiche per rapportarsi ai processi di globalizzazione delle attività turistiche o degli eventi culturali a livello internazionale; avanzate competenze nel saper operare all‟interno dei sistemi turistici locali, in contesti omogenei o integrati, comprendenti ambiti territoriali appartenenti anche a regioni diverse, caratterizzati dall‟offerta integrata di beni culturali, ambientali e di attrazioni turistiche o dalla presenza diffusa di imprese turistiche singole o associate; - avanzate competenze nel progettare, valutare e attuare interventi intersettoriali e infrastrutturali necessari alla qualificazione dell‟offerta turistica e alla riqualificazione urbana e territoriale delle località ad alta intensità di insediamenti turistico-ricettivi, in particolare nelle località impegnate nella valorizzazione dei beni culturali e ambientali con la costituzione e promozione di nuovi prodotti e servizi turistici; - competenze tecniche e politiche necessarie per la programmazione dei progetti di intervento culturale delineati da amministrazioni pubbliche nel quadro delle loro strategie di sviluppo socio-economico locale; - avanzate competenze nella comunicazione specificamente necessarie allo sviluppo e alla gestione dei sistemi turistici. COSA SI DIVENTA I laureati nel corso possono ricoprire ruoli di coordinamento, di progettazione e di gestione in vari ambiti delle industrie della cultura, dell‟ospitalità, della mobilità e dei servizi pubblici (infrastrutture, sviluppo locale) ma anche diventare promotori e coordinatori dello sviluppo delle attività turistiche presso imprese private e cooperative, associazioni non-profit, organizzazioni pubblico-private, aziende ed enti pubblici di settore, amministrazioni pubbliche locali, regionali e statali, anche nel quadro della cooperazione internazionale allo sviluppo. Il corso forma alla professione di esperto turistico, con particolare attenzione ai seguenti Pag. 4 Presentazione ambiti professionali: - settore privato (gestione del turismo “incoming”) con funzioni di interfaccia con l‟ambiente esterno (pubblico e privato) nella costruzione e gestione di pacchetti turistici integrati; - settore pubblico (progettazione del turismo “incoming”) per quanto riguarda la qualificazione e riqualificazione degli spazi urbani e rurali e dei piccoli centri, la presenza nell‟ambito di enti parco, la collaborazione fra enti pubblici; - settore della cooperazione internazionale. Pag. 5 I ANNO Insegnamenti impartiti nell‟anno accademico 2011-2012 Nell‟anno accademico 2011/2012 sono impartiti: - per il primo anno del corso, gli insegnamenti previsti al primo anno del Regolamento didattico 2011/2012; - per il secondo anno del corso, gli insegnamenti previsti al secondo anno del Regolamento didattico 2010/2011. Si ricorda che ciascuno studente è tenuto a sostenere esclusivamente le attività previste dal Regolamento didattico del proprio anno di immatricolazione, al quale è sempre necessario fare riferimento per programmare il proprio piano degli studi. ATTENZIONE!! Studenti immatricolati nell‟a.a. 2011/2012: Il Regolamento didattico 2011/2012 è frutto di una revisione legata all‟attuazione del D.M. 17/2010. Per questa ragione nell‟a.a. 2011/2012 è attivato solo il primo anno di tale Regolamento. Il secondo anno sarà attivato nell‟a.a. 2012/2013. Gli studenti immatricolati al primo anno secondo il Regolamento didattico 2011/2012 quindi non potranno sostenere attività relative al secondo anno di corso fino a quando tale anno non sarà attivato, e non devono perciò fare riferimento alla GUIDA dello studente 2011/2012 di secondo anno, rivolta solo agli studenti immatricolati fino al 2010/2011. I anno Comunicazione per il turismo* ESAME DA 6 CFU CESARE MASSARENTI [email protected] OBIETTIVI - apprendere gli strumenti che servono ad esaminare e valutare criticamente gli aspetti principali dei sistemi di comunicazione per il turismo; - apprendere le metodologie e gli strumenti che servono ad integrare nei sistemi di comunicazione le narrative dei turisti e divulgarle mediante l‟utilizzo di sistemi interattivi su diverse piattaforme e canali; - costruire modelli completi (contenuti, modalità, budget, marketing, comunicazione) di percorsi turistici a partire dalle biografie e descrizioni di viaggi di artisti, letterati, musicisti, esploratori per sviluppare nuove offerte turistiche. CONTENUTI Le lezioni, dopo un‟introduzione ai sistemi interattivi e ai fondamenti della società dell‟informazione, sono basate sull‟analisi attiva dell‟architettura di siti web per il turismo al fine di classificare e commentare i contenuti, la navigazione, l‟organizzazione e la rappresentazione. Sono paragonati gli utilizzi possibili, alternativi e complementari, dei siti e motori di ricerca Google.com, Bing.com, Yahoo.com, Wikipedia.org, Wolframalpha.com. Inoltre sono previste esercitazioni con lo scopo di ampliare lo spettro degli argomenti e viene richiesto a dei piccoli gruppi, composti di tre-quattro persone ciascuno, di presentare in aula agli altri partecipanti al corso un lavoro su tematiche proposte dal docente, ma a scelta specifica da parte dei singoli gruppi, riguardanti “scenari di viaggi”, immaginati e narrati con le modalità narrative che stanno diventando possibili con l‟utilizzo di strumenti interattivi complessi, con riferimento ai testi in bibliografia. Infine, vengono esaminate in modo comparativo i contenuti e le architetture di alcuni siti web di luoghi italiani in diretta competizione con altri luoghi simili all‟estero. Alla fine del corso, gli studenti frequentanti debbono presentare una tesina (di 25-30 pagine) svolta da gruppi di 4-5 partecipanti, che deve essere presentata in aula Pag. 7 I anno durante l‟ultima settimana del corso e consegnata, nella sua versione definitiva, il giorno dell‟esame. NB: per lo svolgimento dei lavori di gruppo è vivamente consigliato l‟utilizzo sistematico da parte degli studenti di strumenti di lavoro in rete quali Google.docs (https://docs.google.com) o simili, e anche la creazione di presentazioni power point multimediali – o anche l‟utilizzo di strumenti di lavoro collaborativo in rete più avanzati, ancora semi-sperimentali (luglio 2011), quali per es. Storify. NB: se ve sarà la possibilità, saranno sperimentate modalità di diffusione dei contenuti delle tesine anche su smartphones e e-books. VALUTAZIONE Studenti frequentanti: - la presenza regolare alle lezioni è molto importante; - presentazioni in aula (40% del voto complessivo dell‟esame): gli studenti sono suddivisi in piccoli gruppi (da tre a quattro membri) per leggere, analizzare, riferire e commentare in aula argomenti tratti da elementi in bibliografia, che sono proposti dal docente (ma la scelta specifica è decisa dal gruppo); - gruppi di lavoro (60% del voto complessivo dell‟esame): durante l‟ultima settimana del corso e, nella sua versione definitiva, all‟esame deve essere consegnata una tesina (di 2530 pagine) che consisterà nella costruzione di un modello completo (contenuti, modalità, budget, marketing, comunicazione) di percorsi turistici a partire dalle biografie e descrizioni di viaggi di artisti, letterati, musicisti, esploratori per sviluppare nuove offerte turistiche. L‟argomento è scelto dai membri del gruppo, con approvazione del docente; - vi sarà l‟opzione di un esame orale per quegli studenti che desidereranno migliorare il voto complessivo ottenuto sommando il voto della presentazione in aula con quello del gruppo di lavoro. NB: il voto attribuito ad una presentazione in aula e ad un gruppo di lavoro è uguale per tutti i membri del gruppo; NB: il voto attribuito ad una presentazione in aula e ad un gruppo di lavoro è valido per un massimo di un anno. Studenti non frequentanti: Pag. 8 I anno - letture aggiuntive indicate in bibliografia; - gruppi di lavoro oppure lavoro individuale, se è impossibile la costituzione di un gruppo di partecipanti non frequentanti (30% del voto complessivo dell‟esame): all‟esame deve essere consegnato un breve elaborato (di 15-20 pagine) concernente un argomento scelto dai membri del gruppo o dallo studente, riguardante tematiche della comunicazione sviluppate nella bibliografia nel corso; - esame scritto (70% del voto complessivo dell‟esame). NB: il voto attribuito ad un gruppo di lavoro è uguale per tutti i membri del gruppo; NB: il voto attribuito ad un gruppo di lavoro è valido per un massimo di un anno. *INTERNATIONAL STUDENTS. Several books and articles listed in the bibliographies are in English or available in an English version. An additional reading list in English / French will be provided to exchange students upon request. It will be possible to hold the exam, written and/or oral, in English / French. TESTI Per gli studenti che provengono da altre università o non hanno seguito il corso del Prof. Massarenti nel Corso di Laurea triennale di Scienze del Turismo e Comunità Locale della Facoltà di Sociologia: - D. McQuail, Sociologia dei media, il Mulino, Bologna, 2007 (capp. da I, II, III, IV, V, VI, VIII, IX, X e XIX). (original text published in UK; Denis McQuail – McQuail‟s Mass Communication Theory – 6th Edition – Sage Publications Ltd. February 2010 UK) - J. Boumans, ACTEN. cap. su Cross Media (saggio pubblicato sul sito del docente). - C. Massarenti, Interactivity (dispense pubblicate sul sito del docente). - C. Massarenti e Michele Mezza, Communication Continuum, Nòva24Review, Febbraio 2007 (saggio pubblicato sul sito del docente). Per tutti: - V. Bush, As We May Think, The Atlantic Monthly, July 1945 Pag. 9 I anno (www.theatlantic.com/doc/194507/bush). - K. Biörk, ACTEN, cap. su Online Storytelling (articolo pubblicato sul sito del docente). - C. Massarenti, Communication Continuum 2 - Communication Just in Time - Futuro Web e Mobilità, Nòva24Review, Novembre 2008 (saggio pubblicato sul sito del docente). - C. Massarenti, A World in Transition, Economia e Politica Industriale, Franco Angeli Editore, 2-2009 (p. 21-45) (saggio pubblicato sul sito del docente). - M. Giovagnoli, Cross-Media, Le nuove narrazioni, Apogeo, Milano, 2009. - Altri turismi. Viaggi, esperienze ed emozioni, a cura di Elisabetta Ruspini e Ezio Marra, Franco Angeli, Milano, 2010 (cap. 1, Maurizio Goetz e Cesare Massarenti) - Google.com, www.google.com - Yahoo.com, www.yahoo.com - Bing.com - Wolfram Alpha, www.wolframalpha.com/ - video www.youtube.com/watch?v=5TIOH80Qg7Q - Wikipedia, en.wikipedia.org - siti dedicati al “Turismo web 2.0” Per gli studenti non frequentanti: - Henry Jenkins, Cultura Convergente, Apogeo, Milano, 2007 (pag. XXIII-XLVIII, 81-130, 179-222, 263-286). (original text published in the United States: Henry Jenkins, Convergence Culture: Where Old and New Media Collide, NYU Press; Revised edition (September 1, 2008) - Articoli che verranno comunicati durante il corso – v. lista pubblicata sul sito - Siti web da analizzare in modo comparato: - Verona e Aix-en-Provence - San Giovanni Rotondo e Lourdes - Milano e München - Milano e Lyon Materiali per presentazioni in aula e per gruppi di lavoro: - T. Nelson (Theodor Holm Nelson), Literary Machines, The report on and of Project Pag. 10 I anno Xanadu concerning word processing, electronic publishing, hypertext, thinkertoys, tomorrow's intellectual revolution, and certain other topics including knowledge, education and freedom, Mindful Press, Sausalito, California, 1981 (http://www.eastgate.com/catalog/LiteraryMachines.html). - J. Gillies, R. Cailliau, How the Web was Born: The Story of the World Wide Web, Oxford University Press (Paperback), 2000. - Materiali vari su Semantic Web - Web Semantico (saranno comunicati dal docente durante il corso) - C. Magris, Danubio, varie edizioni dal 1986. - C. Thubron, In Siberia, Ponte delle Grazie srl, Milano, 2000. - B. Chatwin, In Patagonia, ed. originale 1977, Jonathan Cape, UK, oppure versione italiana In Patagonia, varie edizioni dal 1977. - B. Chatwin, The Songlines, ed. originale 1986, Franklin Press, UK, oppure versione italiana Le Vie dei Canti, varie edizioni dal 1987. - P. K. Dick, The Man in the High Castle, ed. originale1962, Vintage, edizione paperback1992, oppure versione italiana L‟uomo nell‟alto castello, Fanucci Editore, 2001 - Don DeLillo, Libra, ed. originale 1988, Viking Press, USA, oppure versione italiana Libra, edizioni paperback - M. Ricci, Della entrata della compagnia di Gesù e Christianità nella Cina, Macerata, Quodlibet 2000. - M. Ricci, Lettere, Macerata, Quodlibet 2001. - M. Ricci, Dell'amicizia, Macerata, Quodlibet 2005. - Wu Hung, Tiananmen Square: A Political History of Monuments, Representations 35 (Summer 1991), p. 84-117. - Documenti su Tiananmen Square: -www.thebeijingguide.com/tiananmen_square/index.html - http://bmusat.com/pics/tiananmen360.html - http://video.google.com/videoplay?docid=1761062858590826090&pr=goog-sl - http://video.google.com/videoplay?docid=7020744172733544165&pr=goog-sl - Y. Kawabata, Il paese delle nevi (ed originale 雪國, Yukiguni, 1948), tr. di Giorgio Amitrano, in "Romanzi e racconti", Mondadori, 2003. - T. Terzani, In Asia, Longanesi & C., Milano, 1998. - Viaggi comparati di compositor e musicisti, per es.: Pag. 11 I anno … Lettere di Giacomo Puccini e biografie ... Lettere di Gioachino Rossini e biografie ... Lettere di Giuseppe Verdi e biografie ... Wolfgang Amadeus Mozart ... Enrico Caruso ... Amália Rodrigues, ecc. - Viaggi comparati di scienziati: … Albert Einstein, Enrico Fermi, Andrei Dmitrievich Sakharov, ecc. - Viaggi comparati di archeologia industriale: … Alfa Romeo, Banca Commerciale Italiana, Olivetti, ecc. - Viaggi comparati di letterati: … Giordano Bruno, Francesco Petrarca, Johann Wolfgang von Goethe, Arthur Rimbaud, ecc. - Viaggi comparati di artisti: … Cristo e Jeanne-Claude, Edvard Munch, Piero della Francesca, Charlie Chaplin, Serghei Eisenstein, Eadweard Muybridge, Paul Cézanne, Anish Kapoor, James Turrell, ecc. - Viaggi comparati di esploratori: … Henry Morton Stanley, David Livingstone, Roald Amundsen, Ibn Battuta, James Cook, ecc. - Visioni comparate sull‟Italia: … Roberto Rossellini, Paisà, 1946 - Roberto Rossellini, Viaggio in Italia, 1954 Michelangelo Antonioni, L‟Avventura, 1960 - Jean-Luc Godard, Le Mépris (Il Disprezzo), 1963 (DVD disponibili in biblioteca). - Visioni comparate nel tempo e nello spazio su Napoli: … Francesco Rosi, Le Mani sulla città, 1963 - Luigi Comencini, I bambini e noi, 1970 Matteo Garrone, Gomorra, 2008 (DVD disponibili in biblioteca). Pag. 12 I anno Economia del territorio e dello sviluppo* ESAME DA 9 CFU (6CFU INSEGNAMENTO + 3 CFU ESERCITAZIONI) TOMASO POMPILI [email protected] CONTENUTO Il corso di “Economia del territorio e dello sviluppo” si compone di 2 moduli: l‟insegnamento e le esercitazioni. Obiettivo del corso è fare acquisire allo studente: a) strumenti concettuali per comprendere la dinamica complessiva, nello spazio e nel tempo (lungo periodo), dei sistemi economici sulla base delle differenti specializzazioni ed evoluzioni della loro offerta di risorse (tecnologia disponibile, forza lavoro impiegata, imprese operanti, attività prevalenti, esternalità locali e localizzazione nel territorio); b) strumenti di supporto al decisore privato o pubblico per soluzioni efficaci ed efficienti ai problemi di scelta con ricadute collettive, quali selezione, disegno e attuazione degli investimenti privati e pubblici e, più in generale, delle politiche pubbliche. Nella prima parte il corso approfondisce l‟analisi economica del territorio alle scale urbana e regionale per mezzo di cinque principi teorici chiave: agglomerazione o sinergia; accessibilità o competizione; interazione o mobilità; gerarchia o ordine; competitività o base di esportazione. Nella seconda parte il corso discute i principali modelli teorici del mutamento strutturale dei sistemi economici regionali e nazionali: congiuntura, crescita e sviluppo di un‟economia e di un territorio; sviluppo aggregato (modelli keynesiani e modelli neoclassici); settori esportatori (vantaggio comparato, ciclo di vita del prodotto) e produttività (progresso tecnico, apprendimento, innovazione, imprenditorialità); processi di evoluzione per stadi, dualistici (sotto-occupazione, migrazione) e cumulativi (esternalità, poli di sviluppo, distretti). Nella terza parte il corso verte sui principali metodi di valutazione: introduzione alla valutazione di progetti, programmi e politiche; analisi costi-benefici: valutazione di costi e benefici, tempo, equità; metodi macro di valutazione ex-post; metodi di valutazione uni-dimensionali; analisi multi-criteri: metodi disaggregati e metodi aggregati. Le esercitazioni mostrano applicazioni operative dei principi, modelli e metodi illustrati a lezione, anche ai fini della elaborazione delle prove d‟esame. Pag. 13 I anno VALUTAZIONE La prova d‟esame di “Economia del territorio e dello sviluppo” consiste in due relazioni scritte (4000 - 8000 parole ciascuna), riferibili a due delle tre parti del corso, a scelta dello studente. Ciascuna relazione approfondisce un tema, concordato con il docente, seguendo le linee guida pubblicate sul sito della Facoltà. Gli studenti consegnano le relazioni nella casella e-mail del docente prima dell‟appello; il giorno dell‟appello le presentano mediante diapositive. Gli studenti possono consegnare e discutere le relazioni anche in appelli differenti, purché distanziati non più di 7 mesi. Il voto d‟esame finale è il risultato della media aritmetica dei voti delle due relazioni. I soli lavoratori studenti possono optare per una prova scritta a domande aperte (6 domande a scelta su 12 in 120 minuti) sui testi relativi a tutte e tre le parti dell‟insegnamento. I lavoratori studenti comunicano l‟opzione al docente prima dell‟appello in cui intendono sostenere la prova. *Studenti stranieri / Overseas students / Etudiants étrangers / Estudiantes extranjeros Gli studenti stranieri possono sostenere la prova d‟esame in lingua inglese/francese/spagnola. Se desiderano studiare su testi nella propria lingua, spetta agli studenti proporli al docente entro la prima settimana. International students may take the exam in English/French/Spanish. Students who also want to study in one of these languages must propose texts to the lecturer for approval not later than the first week of the course. TESTI Prima parte R. Camagni, Principi di economia urbana e territoriale, Carocci, Roma, 1993 (cc. da 1 a 5). Seconda parte L. Boggio, G. Seravalli, Lo sviluppo economico: fatti teorie politiche, il Mulino, Bologna, 2003 (cc. da 1 a 7, escluse le appendici). T. Pompili, Sfide globali e strategie locali, Cedam, Padova, 2010 (cc. 1 e 2). Terza parte (per la prova scritta: uno dei primi tre a scelta) R. Brancati, Analisi e metodologie per la valutazione delle politiche industriali, Franco Angeli, Milano, 2001 (cc. da 1 a 3 e da 7 a 10). R. Camagni, G. Gorla, Valutazione economica e valutazione strategica di programmi e progetti territoriali, Franco Angeli, Milano, 2006 (cc. da 2 a 8 e da 14 a 15). F. Nuti, La valutazione economica delle decisioni pubbliche, Giappichelli, Torino, 2001 (cc. da 3 a 6 e 10 e uno a scelta fra i seguenti 1+2, 7+8.I, 9, 11). T. Pompili, Sfide globali e strategie locali, Cedam, Padova, 2010 (c. 3). Sul sito di Facoltà si trovano lucidi delle lezioni e materiali per relazioni d‟esame e tesi di laurea: linee guida, bibliografie, altri materiali (articoli a stampa, documenti in rete). Pag. 14 I anno Pag. 15 I anno Geografia* ESAME DA 12 CFU ELENA DELL’AGNESE [email protected] LORENZO BAGNOLI [email protected] CONTENUTO L‟insegnamento di Geografia si compone di 3 parti: una parte introduttiva, in cui verranno illustrati i principali strumenti e le nozioni fondamentali della ricerca geografica, una parte centrata sulla geografia dei beni culturali e una terza dedicata alla rappresentazione cartografica e mediatica del territorio. Dopo aver affrontato in modo critico i fondamenti della disciplina, esaminando nozioni come regione, ambiente, paesaggio e progettazione, sviluppo locale, sostenibilità, genere, il corso prosegue offrendo una panoramica della geografia culturale contemporanea. In particolare, verranno messe a fuoco le relazioni fra dinamiche migratorie, mobilità, luoghi, globalizzazione e processi di trasformazione culturale. La seconda parte sarà più specificatamente centrata sul tema dei beni ambientali e culturali, di carattere materiale e immateriale, affrontando nello specifico le questioni della conservazione ambientale, dei grandi parchi e delle loro potenzialità turistiche, del significato “politico” dei beni culturali, alle scale globale, nazionale, locale. Infine, verranno affrontate le problematiche relative alla rappresentazione della realtà territoriale in termini cartografici e mediatici, in connessione con il discorso ambientalista e con la valorizzazione turistica del territorio. VALUTAZIONE Al termine dei due periodi di lezione, si svolgeranno prove parziali scritte, sui testi indicati. A fine corso, studentesse e studenti frequentanti potranno preparare una esercitazione, su modalità concordate con i docenti, in sostituzione della seconda prova scritta. *INTERNATIONAL STUDENTS. A reading list in English will be provided to exchange students upon request. An English exam will be allowed as well. TESTI Primo periodo: E. dell‟Agnese (a cura di), Geo-grafia. Strumenti e parole, Unicopli, Milano, 2009 (capp.: Pag. 16 I anno Regione, Paesaggio e progettazione, Sviluppo locale, Sostenibilità, Genere) E.H. Fouberg, A.B. Murphy, H.J de Blij, Geografia umana. Cultura, Società, Spazio, Zanichelli, Milano, 2010 (capp. 3, 4, 5, 6, 7, 8, 14). D. Massey, P. Jess, Luoghi, culture e globalizzazione, Utet Università, Torino, 2006. Secondo periodo: D.J. Timothy, S.W. Boyd, Heritage e turismo, Hoepli, Milano, 2003. E. dell‟Agnese (a cura di), Geo-grafia. Strumenti e parole, Unicopli, Milano, 2009 (capp.: Carta, Ambiente, Beni culturali) E.H. Fouberg, A.B. Murphy, H.J de Blij, Geografia umana. Cultura, Società, Spazio, Zanichelli, Milano, 2010 (cap. 1). E. dell‟Agnese (a cura di), Cinema, ambiente, territorio, Unicopli, Milano, 2011. Pag. 17 I anno Inglese per il turismo ESAME DA 9 CFU JULIA WEEKES [email protected] CONTENTS Students will gain understanding and the fundamental instruments to be able to survive and operate in an English speaking world. Through readings of specific texts from the field of tourism, videos, internet research on selected topics, written summaries, discussions and individual oral presentations, the student will learn to become flexible in the use of English. Students will also necessarily complete the program on the e-learning platform located at: http://sociologia.elearning.unimib.it/ which is available at the start of the course with a key. The in class presentations, presentation analyses and writings on the e-learning platform contribute to the final exam. Remedial programs will be elaborated for those in need of a complete transformation of their language. All students (in class students and working ones) will make a brief video in English; the topic will be communicated at the start of the course. Working students will make their oral presentations on the e-learning platform (it‟s necessary to have a microphone for computers). Enrollment on the e-learning platform must take place by October 30, after that date students will have to take the exam as students who do not attend the course. EVALUATION Students who attend class: In order to qualify for the final exam in pre-appello, students must have attended and participated in 80% of the lessons. The final grade is made up of all the work done in class plus the e-learning program and the final exam, which is composed of an oral presentation and a written exam of the contents of the course book. Students who do not meet the 80% attendance mark will take the exam as students who do not attend. Working students: All of the work on the e-learning platform must be completed before taking the final exam. The course work on the platform must be finished when the in class course finishes. The final exam consists of a written exam of the course book. The work done on the platform, the video and the final exam count towards the final grade. Students who do not attend the course in class or in e-learning and for those who do not Pag. 18 I anno meet the attendance requirements: These students must take a 2 part written exam. The first part consists in a written exam of the course book with the use of a dictionary and the course book. The second part consists of a written exam on a specific aspect of tourism without the use of a dictionary. COURSE BOOK The title of the book for the course is “Long Way Down” by Ewan McGregor and Charley Boorman, ed. Sphere – Little Brown Book Group. Copies have been ordered at the Franco Angeli bookstore (lower level in front of the Teatro Arcimboldi), but you may find the book in other bookstores which sell foreign language books. Pag. 19 I anno Marketing Urbano* ESAME DA 6 CFU EZIO MARRA [email protected] CONTENUTO Dopo un periodo di crisi, che inizia nei primi anni ‟70, tutte le più importanti città europee e mondiali cercano di riposizionarsi con grandi infrastrutture, migliorando la qualità della vita e investendo in „nuove tecnologie‟. Su questo piano il modello è simile per tutte le città: occorre far ripartire l‟economia locale diventando più competitivi nell‟economia globale. Le politiche per „rigenerare‟ il „capitale economico delle città‟ sono in gran parte note anche se difficili da realizzare concretamente. Per essere veramente competitive le città hanno bisogno di un qualcosa di più che ha a che fare con la creatività, l‟immagine e con il „marketing urbano‟. L‟obiettivo di questa parte del corso è di evidenziare alcuni aspetti delle politiche di „marketing urbano‟ praticate da alcune città italiane ed europee. Il corso, in particolare, sarà orientato ad analizzare i seguenti aspetti: 1. Le film commission (il cosiddetto „movie induced tourism‟) 2. La presenza delle archistar 3. La possibilità di vivere la città in modo esperienziale. 4. La riscoperta del waterfront 5. I Megaeventi 6. La presenza di musei importanti 7. Gli eventi culturali ripetuti 8. Le luci della città (la ridefinizione del „lightscape‟ urbano) 9. La presenza di collegamenti wi-fi accessibili a tutti 10. La riscoperta della memoria storica (e il cosiddetto „heritage tourism‟) VALUTAZIONE Per gli studenti non frequentanti: l‟esame consisterà in un colloquio orale sui testi indicati Pag. 20 I anno Per gli studenti frequentati: stesura e presentazione di un elaborato di circa 3000 battute su uno dei temi proposti all‟inizio del corso. TESTI AA. VV., Fare sistema nel turismo a Milano: dalle idee alla realizzazione, Annali del Turismo Internazionale, 2006, vol.3, pp. 6-55 (disponibile on line sul sito del docente: www.eziomarra.it) G. Amendola, Tra Dedalo e Icaro. La nuova domanda di città, Laterza, Bari, 2010 V. Gregotti, Architettura e postmetropoli, Torino, Einaudi, 2011. E. Marra, A. Mela, F.Zajczyk, Tempi difficili per la città, in G. Amendola (a cura di), Anni in salita, Milano, Franco Angeli, 2004, pp. 275-310, (disponibile on line). E. Marra, Marketing urbano: comprendere le nuove potenzialità di attrazione della città, in AA. VV., Fare sistema nel turismo a Milano: dalle idee alla realizzazione, Annali del Turismo Internazionale, 2006, vol.3, pp.18-29 (disponibile on line sul sito del docente: www.eziomarra.it) E.Marra, C. Guala (a cura di), Turismo urbano. Le città italiane nell‟immaginario degli stranieri e degli abitanti., Carocci, Roma (in corso di pubblicazione) Qualora il testo non fosse ancora disponibile si può sostituire con: A.Montanari, Turismo urbano. Tra identità locale e cultura globale., Milano, Bruno Mondadori, 2008 *INTERNATIONAL STUDENTS. A reading list in English/French/Spanish will be provided to exchange students upon request. An English exam will be allowed as well. Pag. 21 I anno Metodi quantitativi e qualitativi della ricerca* ESAME DA 9 CFU (6CFU INSEGNAMENTO + 3 CFU ESERCITAZIONI) LAURA AROSIO [email protected] CONTENUTO Il corso intende fornire la conoscenza di alcuni strumenti di base della ricerca sociale, al fine di sviluppare una capacità critica nella lettura, nella produzione e nell‟analisi di dati (quantitativi e qualitativi) relativi alle tematiche del turismo. Il corso si compone di due parti: l‟insegnamento (6 cfu) e le esercitazioni (3cfu). Le lezioni si concentrano su alcune questioni centrali: la logica della ricerca sociale, i paradigmi della ricerca, l‟approccio quantitativo e l‟approccio qualitativo, il disegno della ricerca, la raccolta e l‟analisi dei dati (cenni), la stesura del rapporto di ricerca e la presentazione dei risultati. Una specifica riflessione sarà dedicata alle potenzialità della sociologia visuale. Durante il corso verrà dato ampio spazio all‟analisi di ricerche empiriche realizzate in ambito turistico. Le esercitazioni mostreranno applicazioni e approfondimenti tematici dei principi, dei metodi e delle tecniche illustrati a lezione, anche ai fini della elaborazione delle prove d‟esame. VALUTAZIONE Studenti/studentesse frequentanti: progetto di ricerca da impostare secondo le modalità concordate a lezione con la docente e da discutere in sede di esame. Studenti/studentesse non frequentanti: esame scritto. TESTI Studenti/studentesse frequentanti e non frequentanti: de Lillo A., Arosio L., Sarti S., Terraneo M., Zoboli S., Metodi e tecniche per la ricerca sociale, Pearson, Milano, 2011 (capp. 1, 3, 4, 5; inoltre cap. 6 –solo par. 6.1 e 6.2-, e cap. 7- solo par. 7.1, 7.2, 7.3). de Lillo A. (a cura di) Il mondo della ricerca qualitativa, Torino, Utet, 2010 (capp. 1, 2, 3, 4, 5, 6, postfazione). Pag. 22 I anno Verranno inoltre suggerite delle letture di approfondimento * INTERNATIONAL STUDENTS. A reading list in English will be provided to international students upon request. An English exam will be allowed as well. Pag. 23 I anno Relazioni interculturali ESAME DA 6 CFU ILENYA CAMOZZI [email protected] CONTENUTO Convivere con la differenza è uno dei tratti fondamentali e insieme una delle sfide più importanti delle società contemporanee. L‟analisi dei fenomeni migratori alla luce dei processi di globalizzazione, la comprensione delle dinamiche sociali legate alle relazioni interculturali e la messa a fuoco della loro rilevanza politica appaiono oggi più che mai cruciali. Il corso „Relazioni interculturali‟ intende fornire strumenti teorici e analitici utili a decifrare i processi migratori contemporanei e in particolare la complessità del rapporto con la differenza. Nella prima parte del corso si analizzeranno, in modo critico, i concetti di cultura, straniero e multiculturalismo e si rifletterà sull‟intreccio tra le dinamiche identitarie e le forme di riconoscimento. La seconda parte del corso è dedicata all‟analisi del rapporto tra differenza e spazio pubblico: le politiche migratorie, i modelli di cittadinanza, la partecipazione politica dei migranti, l‟affermarsi di una „seconda generazione‟ di migranti (o di „nuovi italiani‟) saranno al centro dell‟attenzione. Il corso si concluderà con l‟analisi dei significati della differenza all‟interno delle pratiche di consumo e del turismo etico. VALUTAZIONE Per gli studenti frequentanti: esercitazioni e presentazioni in classe cui si aggiunge una relazione finale (individuale o di gruppo) sugli argomenti trattati a lezione. Per gli studenti non frequentanti: esame scritto (2 domande aperte) *INTERNATIONAL STUDENTS. A reading list in English will be provided to exchange students upon request. An English exam will be allowed as well. TESTI Per gli studenti frequentanti: Aime, M., L‟incontro mancato. Turisti, nativi, immagini, Torino, Bollati Boringhieri, 2005. Camozzi, I., Lo spazio del riconoscimento. Forme di associazionismo migratorio a Milano, Pag. 24 I anno Bologna, il Mulino, 2008. Colombo, E. e Semi, G., Multiculturalismo quotidiano, Milano, Franco Angeli, 2007. Gallissot, R., Kilani, M. e Rivera A., L‟imbroglio etnico in quattordici parole-chiave, Bari, Edizioni Dedalo, 2001. Solo le seguenti parti: 153-187; 279-309. Rath, J., Feeding the Festive City. Immigrant Entrepreneurs and Tourist Industry, in E. Guild & J. van Selm (a cura di), International Migration and Security: Opportunities and Challenges. London e New York, Routledge, 2005, 238-253. Shaw, S., Bagwell, S. e Karmowska, J., Ethnoscapes as Spectacle: Reimaging Multicultural Districts as New Destinations for Leisure and Tourism Consumption, Urban Studies, 2004, 41, 10. Gli studenti non frequentanti: Aime, M., L‟incontro mancato. Turisti, nativi, immagini, Torino, Bollati Boringhieri, 2005. Baumann, G., L‟enigma multiculturale, Bologna, Il Mulino, 2003. Gallissot, R., Kilani, M. e Rivera A., L‟imbroglio etnico in quattordici parole-chiave, Bari, Edizioni Dedalo, 2001. Solo le seguenti parti: 123-187; 279-309 (Etnia-etnicità; Idee razziste; Neorazzismo). Shaw, S., Bagwell, S. e Karmowska, J., Ethnoscapes as Spectacle: Reimaging Multicultural Districts as New Destinations for Leisure and Tourism Consumption, Urban Studies, 2004, 41, 10. Zoletto, D., Il gioco duro dell‟integrazione, Milano, Cortina, 2010. Pag. 25 I anno Sociologia dei sistemi territoriali ESAME DA 6 CFU GIAMPAOLO NUVOLATI [email protected] CONTENUTO L‟obiettivo principale del modulo “Progettazione dei sistemi territoriali” è di fornire agli studenti alcune chiavi di lettura per l‟analisi sociologica e la progettazione del territorio. Il modulo, in particolare, sarà orientato a trattare alcuni argomenti tra cui: - i processi di urbanizzazione che caratterizzano le società contemporanee avanzate con una specifica attenzione alla trasformazione delle funzioni delle città e dei sistemi territoriali e ai potenziali conflitti tra popolazioni metropolitane residenti e non residenti; - La definizione dei sistemi territoriali e delle reti di città per tipologia di attori e flussi con una particolare attenzione alle dorsali dello sviluppo in Europa; - Il ruolo della sociologia nella progettazione del territorio: sociologo come “tecnico” e come “intellettuale” nel rapporto con gli urbanisti per la definizione dei piani strategici di sviluppo locale; - la qualità della vita come obiettivo precipuo della progettazione e delle politiche pubbliche locali: questa parte costituisce la sezione più rilevante e professionalizzante del modulo perché intende socializzare le/gli studentesse/i alla impostazione e allo sviluppo di ricerche sul benessere economico sociale, culturale e ambientale nelle realtà urbane. - La tipologia di informazioni statistiche per l‟analisi territoriale, con un rilievo particolare all‟utilizzo di indicatori sociali oggettivi e soggettivi. VALUTAZIONE Per gli studenti frequentanti si deciderà il tipo di esame, di esercitazioni ed eventuali tesine alla luce del numero di frequentanti Per gli studenti non frequentanti si terrà una prova scritta: le/gli studentesse/i dovranno rispondere esaurientemente a 4 domande in due ore sui testi indicati Pag. 26 I anno TESTI Mela et al., 2000, Sociologia e progettazione del territorio, Carocci, Roma. Nuvolati G., La qualità della vita delle città (dispensa on-line). Nuvolati G., 1999, “La geografia dello sviluppo urbano in Europa. Origini storiche e scenari futuri”, G. Martinotti (a cura di), Dimensione metropolitana: sviluppo e governo della nuova città, il Mulino, Bologna, pp. 99-118. Nuvolati G., 2007, Mobilità quotidiana e complessità urbana, FUP, Firenze. (per le/gli studentesse/i straniere/i: Nuvolati G., 2003, “Resident and Non-resident Populations: Quality of Life, Mobility and Time Policy”, The Journal of Regional Analysis & Policy, vol. 33, n. 2, pp. 67-83). Pag. 27 Insegnamenti I anno Storia delle politiche culturali ESAME DA 6 CFU BARBARA BRACCO [email protected] CONTENUTO La prima parte del corso di storia delle politiche culturali è finalizzata alla messa a fuoco del concetto di “luogo della memoria”, entrato oramai nel linguaggio comune. Facendo riferimento in particolare alla storia italiana, si analizzeranno gli eventi, le date, i personaggi e i luoghi fisici che non solo hanno segnato la vita degli italiani da centocinquanta anni a questa parte, ma hanno anche lasciato un segno forte nella vita culturale degli italiani e sul territorio nazionale; monumenti, calendari celebrativi, letteratura popolare sono solo alcuni dei segni della memoria collettiva. La seconda parte verrà invece dedicata a un evento particolare che ha fortemente condizionato la vita e le memorie degli italiani. La Grande guerra infatti, di cui tra pochi anni celebreremo come altri paesi il centenario, è evento fondativo della storia nazionale e della modernità europea. In previsione delle iniziative che a livello nazionale e locale verranno organizzate per ricordare i luoghi delle battaglie, le figure di militari, le condizioni dei civili, insomma gli avvenimenti politici e culturali che contraddistinsero la vita militare come il cosiddetto “fronte interno”, con questo corso si intende fornire agli studenti gli strumenti essenziali per costruire possibili percorsi storico-culturali. A gruppi o singolarmente, gli studenti saranno chiamati a svolgere ricerche e elaborati su aspetti specifici della storia della Grande guerra. Questa parte del lavoro entrerà a far parte ovviamente della valutazione finale. Per il tipo di studio e di ricerca che si intende svolgere con questo corso, è prevista la possibilità che si organizzino sopralluoghi e visite presso musei e/o luoghi di guerra. VALUTAZIONE Esame orale. TESTI Per gli studenti frequentanti: 1. M. Isnenghi, Le guerre degli Italiani. Parole, immagini, ricordi, Bologna, il Mulino, 2005 2. Una specifica bibliografia verrà indicata nel corso delle lezioni sulla base dei percorsi di ricerca intrapresi dai gruppi di lavoro. Pag. 28 Insegnamenti I anno Gli studenti non frequentanti: 1. M. Isnenghi Le guerre degli Italiani. Parole, immagini, ricordi, Il Mulino, 2005 2. Un testo a scelta tra i seguenti: N. Labanca, L. Tommasini, Forze armate e beni culturali. Distruggere, costruire, valorizzare, Milano, Unicopli, 2008 N. Labanca, Pietre di guerra. Ricerche su monumenti e lapidi in memoria del primo conflitto mondiale, Milano, Unicopli, 2010. F. Minniti, Il Piave, Bologna, il Mulino, 2002 A. Gibelli, La grande guerra degli italiani. 1915-1918, Milano, Bur, 2007 M. Isnenghi, G. Rochat, La Grande Guerra 1914-1918, Bologna, il Mulino, 2008 M. Isnenghi, Il mito della Grande guerra, Bologna, il Mulino, 2007 P. Fussell, La Grande Guerra e la memoria moderna, Bologna, il Mulino, 2005 A. Gibelli, L‟officina della guerra. La Grande guerra e le trasformazioni del mondo mentale, Torino, Bollati Boringhieri, 2007 E. Ermacora, Cantieri di guerra. Il lavoro dei civili nelle retrovie del fronte italiano (1915-1918), Bologna, il Mulino, 2005 E. J. Leed, Esperienza bellica e identità personale nella prima guerra mondiale , Bologna, il Mulino, 2007 Pag. 29 Insegnamenti I anno Turismo e sviluppo locale ESAME DA 6 CFU SILVIA MUGNANO [email protected] CONTENUTO Il corso mira ad offrire un quadro teorico e metodologico di riferimento sul tema del turismo in una prospettiva di sviluppo locale. Il comparto turistico rappresenta uno dei settori economici a maggior capacità di crescita e dunque un possibile volano per uno nuovo sviluppo economico e sociale. Questa prospettiva obbliga ad un‟analisi globale che pone al centro le dinamiche di sviluppo e i relativi impatti/ benefici sociali, economici e ambientali. Il territorio è sintesi tra cultura materiale e immateriale, bene naturale e occasione di sviluppo locale, e le politiche di sviluppo turistico hanno il difficile compito di sintetizzare tale multidimensionalità. Nella prima parte del corso verranno presentate le teorie sul turismo particolarmente attente ad una pianificazione strategica basata sul community empowerment. Mentre nella seconda parte il corso avrà l‟obiettivo di porre le basi metodologiche per la costruzione di un modello di sviluppo turistico locale attraverso l‟insegnamento di tecniche legate alla “pianificazione partecipata”. Saranno inoltre presentati dei casi studio specifici legati allo sviluppo locale turistico di realtà italiane e del bacino del mediterraneo. VALUTAZIONE Esame orale (frequentanti e non frequentanti) Per i frequentanti verrà illustrato all‟inizio del corso la possibilità di svolgere un lavoro di ricerca su casi studio italiani e del bacino mediterraneo. INTERNATIONAL STUDENTS: a reading list in English/ Spanish will be provided to exchange students upon requests. English/ Spanish exam will be allowed as well TESTI La bibliografia verrà fornita all‟inizio del corso e verrà anche pubblicata sulla piattaforma e-learning del corso. Pag. 30 Insegnamenti I anno Turisti e scenari turistici ESAME DA 6 CFU MONICA GILLI [email protected] CONTENUTO Il corso ha un duplice obiettivo: a) imparare a valutare uno scenario turistico (individuandone potenzialità, ma anche debolezze, e cercando la best solution possibile) b) acquisire una prospettiva market-oriented, riuscendo così a costruire servizi e prodotti turistici tenendo sempre conto della domanda del turista e delle sue trasformazioni. Il corso risulta particolarmente importante per coloro interessati ad acquisire una prospettiva imprenditoriale nel turismo (ad esempio, per un‟attività di turismo incoming, legata allo sviluppo turistico locale) in quanto esso permette di sviluppare capacità critiche e di osservazione della realtà turistica. Il corso permette altresì di imparare a creare prodotti e servizi turistici partendo dall‟individuazione di segmenti di pubblico specifici, dotati cioè di un profilo sociodemografico, motivazionale, comportamentale e psicologico di volta in volta differente. Questa attenzione al profilo del turista così come sopra delineato si colloca nella prospettiva di una sociologia del turismo interessata a comprendere le relazioni tra il quadro motivazionale del turista (con i suoi desideri di vacanza) e una società dinamica e in trasformazione (che significa anche la necessità di riformulare costantemente l‟offerta di turismo). Ogni lezione prevede un‟introduzione teorica, esercitazioni individuali e di gruppo, presentazioni in aula del lavoro svolto di fronte agli altri studenti e „dibattito critico‟ (ovvero, chi presenta il proprio lavoro deve motivare le scelte fatte, chi lo critica/commenta deve motivare le critiche). L‟interazione „critica‟ a lezione è utile banco di prova per i laureandi, per imparare a presentare argomentazioni ragionevoli e a saperle difendere in un eventuale dibattito. Pag. 31 Insegnamenti I anno VALUTAZIONE Frequentanti: L‟esame è orale: esso prevede a) l‟analisi di una pubblicità / programma di viaggio e l‟individuazione dei principali segmenti di pubblico di riferimento e b) domande sugli aspetti teorici del corso. Non frequentanti: L‟esame è orale: esso prevede alcune domande sul testo d‟esame. Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente per impostare lo studio del libro in modo corretto ed efficace. TESTI Kotler, N. e Ph. 1999. Marketing dei musei. Obiettivi, traguardi, risorse, Torino. Pag. 32 INFO UTILI Tutte le informazioni utili agli studenti sono pubblicate sul sito di Facoltà. Per evitare di riportare qui inutili doppioni, in questa sezione di Guida ci si limiterà a presentare agli studenti tutte le informazioni che possono risultare loro utili nel corso degli studi, rimandando al web per approfondimenti e aggiornamenti. Nelle pagine seguenti basterà cliccare sulla scritta “vai” per accedere direttamente alla pagina in oggetto; inoltre è sempre indicato il percorso per poter accedere ai contenuti anche autonomamente. Pag. 33 Calendario accademico Il calendario accademico di ogni anno viene pubblicato a settembre sulla pagina “Organizzazione didattica” del proprio corso di laurea, sotto la voce “Informazioni generali” (vai). Percorso: www.sociologia.unimib.it > Turismo, territorio e sviluppo locale > Per gli studenti del NUOVO ORDINAMENTO immatricolati dall'a.a. 2008-2009: entra > Organizzazione didattica: Informazioni generali Già a giugno è possibile conoscere le date dei trimestri in cui è suddiviso l‟anno accademico consultando il Manifesto annuale degli Studi (vai). Percorso: www.sociologia.unimib.it > Menù “La Facoltà” (a sinistra) > Manifesto Annuale degli studi Pag. 34 Orientamento in entrata E‟ sempre più difficile orientarsi nel mare magnum dei corsi di laurea! Per questo, il sito di Facoltà dedica un‟apposita sezione all‟orientamento dei laureati triennali o a chiunque sia interessato ad arricchire il proprio bagaglio culturale e professionale iscrivendosi ad uno dei nostri corsi di laurea (vai). Percorso: www.sociologia.unimib.it > Menù “Orientamento” (a destra) Ufficio Orientamento PierMarcello Montalbano Edificio U7, III piano, stanza 331 Via Bicocca degli Arcimboldi, 8 – 20126 Milano Tel. 02-6448.7497 e-mail: [email protected] Pag. 35 Iscrizione e immatricolazione Il corso di laurea magistrale in Turismo, territorio e sviluppo locale non ha numero programmato. Secondo quanto riportato nel Regolamento didattico 2011/2012 gli studenti provenienti dalle classi di laurea ivi indicate, per le quali si assume che i requisiti di accesso siano soddisfatti dal curriculum di studio triennale, devono comunque presentare una domanda di valutazione carriera attraverso il servizio Segreteria on-line, selezionando, nell‟Area Registrato, la voce AMMISSIONE, e scegliendo la Facoltà di interesse. Per gli studenti provenienti da altri Atenei è richiesta la preventiva registrazione Segreterie on-line, per l‟assegnazione del nome utente e password. La segreteria dovrà solo verificare che la classe di laurea di provenienza ammetta direttamente al corso di laurea magistrale e provvederà a permettere l‟immatricolazione che gli studenti potranno effettuare dal terzo giorno successivo alla presentazione della domanda in Segreteria Studenti e comunque entro le scadenze previste dall‟Ateneo (vai). Gli studenti che non provengono dalle classi di cui al precedente punto devono invece richiedere la valutazione della carriera al fine di verificare l‟adeguatezza della preparazione personale ed il possesso dei requisiti curriculari, con le stesse modalità. Se la valutazione ha ottenuto esito positivo, è necessario immatricolarsi on line secondo le modalità pubblicate sul sito di Ateneo (vai). Dopo l'immatricolazione, allo studente viene rilasciato il libretto e la smart card. Il libretto di iscrizione serve per il riconoscimento dello studente; è indispensabile per sostenere e per registrare gli esami. La smart card con microchip serve per utilizzare i self service per i servizi di segreteria on-line, per l'accesso alle Biblioteche e ai parcheggi. Lo studente avrà cura di effettuare il pagamento della seconda rata di contribuzione entro le date e secondo le modalità che verranno pubblicate sul sito di Ateneo (vai). Tutte le informazioni relative all‟immatricolazione e al rinnovo dell‟iscrizione (per gli anni successivi al primo) sono presenti sul sito di Ateneo (vai). Pag. 36 Trasferimenti / seconde lauree Tutte le informazioni relative ai trasferimenti e alle seconde lauree sono contenute nel Manifesto annuale degli Studi (vai) pubblicato ogni anno entro giugno sul sito di Facoltà. Percorso: www.sociologia.unimib.it > Menù “La Facoltà” (a sinistra) > Manifesto Annuale degli studi Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito di Ateneo, pagine di segreteria studenti (vai). Pag. 37 International students The following exhibit shows which exams foreign students can give in English (or French, Spanish, German). Foreign students are encouraged to submit enquires to their respective teachers. I YEAR English French Other lang. Comunicazione per il turismo X X Economia del territorio e dello sviluppo X X Spanish Geografia: X x spanish Inglese per il turismo Marketing urbano x Metodi quantitativi e qualitativi della ricerca sociale X Relazioni interculturali x Sociologia dei sistemi territoriali Storia delle politiche culturali Turisti e scenari turistici Turismo e sviluppo locale x spanish More information: www.sociologia.unimib.it > Erasmus (go) Pag. 38 Stage Come si organizza uno stage? Quanto dura? Quali passi formali occorrono prima di iniziare e al termine? Sul sito di Facoltà sono pubblicate tutte le informazioni relative agli stage (vai): presentazione dell‟ufficio stage, Avvisi, F.A.Q., Documenti e modulistica. Percorso: www.sociologia.unimib.it > Altre attività di Facoltà (menù a sinistra): Stage Ufficio stage PierMarcello Montalbano Edificio U7, III piano, stanza 331 Via Bicocca degli Arcimboldi, 8 – 20126 Milano Tel. 02-6448.7497 e-mail: [email protected] Orari: vedi sito. Pag. 39 Programma Erasmus Nell‟ambito del programma di azione comunitaria “Lifelong Learning” è attivo il sottoprogramma “Erasmus”, con cui è possibile trascorrere un periodo di studio (da 3 a 12 mesi) presso un‟università europea convenzionata e sostenere esami (che saranno riconosciuti nel piano di studi ai fini della laurea) o svolgere, sotto la supervisione di un docente straniero, ricerche per la relazione finale. Sul sito di Facoltà sono pubblicate tutte le informazioni relative al Programma Erasmus (vai): documenti illustrativi, docenti di riferimento, bandi, modulistica. Percorso: www.sociologia.unimib.it > Altre attività di Facoltà (menù a sinistra): Mobilità internazionale Pag. 40 Prova finale L‟atto conclusivo di un Corso di laurea magistrale è la presentazione di una tesi di fronte a un‟apposita Commissione di Laurea. Le informazioni generali relative alla prova finale (tra cui i criteri di calcolo del punteggio finale) sono contenute negli articoli 15 e 16 del Regolamento didattico di Facoltà (vai). Percorso: www.sociologia.unimib.it > La Facoltà (menù a sinistra): Regolamento didattico di Facoltà Sul sito di Facoltà sono pubblicate tutte le informazioni pratiche (calendario sessioni di laurea, modulistica) relative alla Prova finale (vai). Percorso: www.sociologia.unimib.it > Altre attività di Facoltà (menù a sinistra): Tesi Ufficio tesi Massimo Petrò Edificio U7, III piano, stanza 314/a Via Bicocca degli Arcimboldi, 8 – 20126 Tel. 02-6448.7510 e-mail: [email protected] Pag. 41 Orientamento in uscita Dopo la laurea magistrale è possibile continuare a studiare, iscrivendosi ad un Master di II livello o ad un dottorato di ricerca, oppure entrare nel mondo del lavoro. Sul sito di Ateneo sono disponibili molte informazioni relative al post laurea. In particolare, si segnala il servizio Job & Placement (vai), che promuove molte iniziative per favorire l‟incontro tra domanda e offerta di lavoro. Percorso: www.unimib.it > Dopo la laurea (menù a destra) > Università e lavoro Ufficio Job Placement d'Ateneo: piazza dell'Ateneo Nuovo 1, Edificio U6, IV piano. tel. 02.6448.6037 / 6064 Fax 02.6448.6199 e-mail: [email protected] Pag. 42 Continuare a studiare in Facoltà Chi, dopo la laurea, fosse interessato a continuare il proprio percorso di studi in Facoltà, può scegliere tra quattro dottorati di ricerca: - Dottorato di Ricerca in Sociologia Applicata e Metodologia della Ricerca Sociale - URBEUR Doctorate in urban and local european studies - Dottorato in Sociologia SUM (Istituto Italiano di Scienze Umane) - Dottorato “QUA_SI” Projects Quality of Life in the Information Society Ulteriori informazioni sono disponibili su sito di Dipartimento (vai). Percorso: www. sociologiadip.unimib.it > Menù “Ricerca”: Dottorati Segreteria di Dipartimento Doriana Galli Edificio U7, III piano, stanza 324 Via Bicocca degli Arcimboldi, 8 – 20126 Milano Tel. 02-6448.7576 e-mail: [email protected] Pag. 43 Docenti Sul sito di Facoltà ogni docente ha una propria pagina contenente i propri riferimenti (email, ufficio, telefono), l‟orario di ricevimento e gli avvisi sulle eventuali variazioni, gli insegnamenti e gli argomenti su cui sono disponibili a seguire gli studenti per la tesi di laurea (vai). Percorso: www.sociologia.unimib.it > Persone (bottone in alto) Altre informazioni relative agli interessi scientifici dei propri docenti, che possono essere utili proprio in vista della prova finale, sono reperibili sul sito del Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale (vai), in cui è pubblicata sia una breve presentazione che un curriculum completo per ogni docente e ricercatore. Percorso: www.sociologiadip.unimib.it Pag. 44 Segreteria studenti e segreteria didattica SEGRETERIA STUDENTI La Segreteria studenti si trova nell‟edificio U21 sito in via Temolo 4. È la struttura di Ateneo che fornisce servizi di carattere amministrativo a tutti gli studenti di tutte le Facoltà dell‟Università degli Studi di Milano - Bicocca. In particolare, fanno capo alla Segreteria studenti le seguenti procedure: - Test di ingresso - Iscrizione al corso di studio (per chi ha superato il test di ingresso) - Rinnovo iscrizione al corso di studio (per chi frequenta anni successivi al primo) - Comunicazione ISEEU - Indicatore Situazione Economica Equivalente Università - Consegna modulo pagamento seconda rata di contribuzione - Tasse e contributi (ed eventuale esonero dalle tasse) - Borse di studio - Interruzione degli studi - Trasferimento ad un altro corso di studio di questo o altro Ateneo - Consegna piano di studio - Ritiro / consegna domanda di laurea (attenzione: l‟autorizzazione alla discussione e il cd non si consegnano in Segreteria studenti ma all‟ufficio tesi di Facoltà) - Presentazione esposti - Riconoscimento titolo straniero - Duplicato libretto universitario e tessera SIFA Maggiori dettagli sono pubblicati sul sito di Ateneo (vai): Percorso: www.unimib.it > Per gli iscritti > Segreterie studenti Per comunicare con la Segreteria studenti gli studenti di questa Facoltà possono inviare un‟email all‟indirizzo: [email protected] Pag. 45 SEGRETERIA DIDATTICA La Segreteria didattica è invece una struttura di Facoltà ed è dedicata esclusivamente agli studenti di un corso di laurea. Gli studenti possono rivolgersi alla Segreteria didattica del proprio corso di laurea per avere informazioni sull‟organizzazione didattica: lezioni, esami, docenti, ecc… Segreteria didattica di Turismo, territorio e sviluppo locale Anna G. Addamiano Edificio U7, III piano, stanza 312 Via Bicocca degli Arcimboldi, 8 – 20126 Milano Tel. 02-6448.7568 e-mail: [email protected] Pag. 46 Guida dello studente di Ateneo Ogni anno l‟“Università degli Studi di Milano – Bicocca” pubblica una guida utilissima a tutti gli studenti dell‟Ateneo, indipendentemente dal corso di laurea a cui sono iscritti. In questa Guida dello studente sono contenute tutte le informazioni relative a Campus Unimib, ai servizi di supporto alla didattica, alle opportunità (collaborazioni 150 ore, sport, residenze, Servizio civile, ecc.), alle immatricolazioni e iscrizioni, alle tasse. Percorso: www.unimib.it > Guida dello studente 2011/2012 Pag. 47 Manifesto e Regolamento Gli studenti iscritti hanno due importanti documento di riferimento: il Manifesto annuale degli Studi e il Regolamento didattico relativo al proprio anno di immatricolazione. Il primo (vai) racchiude tutte le informazioni utili agli studenti dei vari corsi di laurea e viene pubblicato ogni anno entro giugno sul sito di Facoltà. In particolare, si segnalano le seguenti informazioni: l‟immatricolazione ai corsi di studio; il riconoscimento dei CFU e le modalità di trasferimento; il calendario accademico; le sessioni d‟esame. Percorso: www.sociologia.unimib.it > Menù “La Facoltà” (a sinistra) > Manifesto Annuale degli studi Il secondo contiene tutte le informazioni relative al proprio corso di laurea: obiettivi formativi, sbocchi occupazionali, organizzazione didattica, modalità d‟esame, docenti del corso, elenco completo degli insegnamenti di tutti gli anni di corso. Attenzione: poiché da un anno all‟altro gli insegnamenti possono cambiare, ciascuno studente deve far sempre riferimento al Regolamento del proprio anno di immatricolazione (a.a. 2011/12; a.a. 2010/11, etc). Percorso: www.sociologia.unimib.it > Turismo, territorio e sviluppo locale > Per gli studenti del NUOVO ORDINAMENTO immatricolati dall'a.a. 2008-2009: entra > Regolamento didattico Pag. 48 Laboratori informatici I due Laboratori didattici informatizzati denominati Sociolab sono situati al primo piano dell‟edificio U7. Il Sociolab711 è dotato di 45 postazioni lavoro (client) ed il Sociolab712 di 33 postazioni lavoro, oltre ai due pc riservati ai docenti e ai due server presenti nel 711 e a due stampanti. Tali attrezzature permettono agli studenti di partecipare in tempo reale al lavoro predisposto dal docente e farne una copia utilizzando una “chiavetta” usb oppure salvandolo direttamente sulla porzione di disco riservata ad ognuno di loro. Gli utenti dei Sociolab sono obbligati al rispetto di tutte le norme contenute nel Regolamento dei Laboratori, nel Regolamento relativo all'accesso e all'utilizzazione della rete informatica e telematica dell'università e più in generale nei regolamenti emessi dal GARR (gestore della rete telematica nazionale per l‟istruzione, l‟università e la ricerca scientifica in Italia). Tutte le informazioni inerenti i laboratori sono sul sito di Ateneo: http://servizi.didattica.unimib.it INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA PER GLI STUDENTI L'ateneo offre una casella email a tutti gli studenti: è il canale ufficiale che va utilizzato per tutte le comunicazioni tra lo studente e il personale dell'università (amministrativi e docenti). Ogni utente è tenuto a consultarla e mantenerla libera per eventuali comunicazioni; tuttavia è libero di reindirizzare la posta in ingresso verso una casella di posta già in uso, purché le comunicazioni all'Ateneo avvengano mediante la casella ufficiale (vai) La casella è dotata di protezione antivirus e antispam. Può essere letta con i più diffusi programmi di posta o via webmail. L‟accesso alla webmail si ha dalla pagina: https://webmail.campus.unimib.it/ Pag. 49 Sede Ingresso dell‟Edificio U7. La Facoltà di Sociologia ha sede nell‟edificio U7 del campus universitario di Milano – Bicocca, sito in via Bicocca degli Arcimboldi 8. L‟edificio U7 è vicinissimo alla stazione del treno di Milano Greco Pirelli ed è raggiungibile comodamente anche con i mezzi pubblici. Per informazioni sugli orari dei treni: www.fsitaliane.it Per informazioni sui mezzi pubblici di Milano: www.atm-mi.it Pag. 50 Indice PRESENTAZIONE ................................................................................................................. 2 Saluto di benvenuto ................................................................................................................................. 3 In breve ...................................................................................................................................................... 4 I ANNO ................................................................................................................................ 6 Comunicazione per il turismo*................................................................................................................ 7 Economia del territorio e dello sviluppo* ......................................................................................... 13 Geografia*............................................................................................................................................. 16 Inglese per il turismo ............................................................................................................................. 18 Marketing Urbano* ............................................................................................................................... 20 Metodi quantitativi e qualitativi della ricerca* ............................................................................... 22 Relazioni interculturali .......................................................................................................................... 24 Sociologia dei sistemi territoriali ........................................................................................................ 26 Storia delle politiche culturali ............................................................................................................. 28 Turismo e sviluppo locale ..................................................................................................................... 30 Turisti e scenari turistici ......................................................................................................................... 31 INFO UTILI ......................................................................................................................... 33 Calendario accademico ....................................................................................................................... 34 Orientamento in entrata ...................................................................................................................... 35 Iscrizione e immatricolazione............................................................................................................... 36 Trasferimenti / seconde lauree .......................................................................................................... 37 International students ............................................................................................................................ 38 Stage ....................................................................................................................................................... 39 Programma Erasmus.............................................................................................................................. 40 Prova finale ............................................................................................................................................ 41 Orientamento in uscita .......................................................................................................................... 42 Continuare a studiare in Facoltà ........................................................................................................ 43 Docenti ..................................................................................................................................................... 44 Segreteria studenti e segreteria didattica....................................................................................... 45 Guida dello studente di Ateneo ......................................................................................................... 47 Manifesto e Regolamento .................................................................................................................... 48 Laboratori informatici ........................................................................................................................... 49 Sede ......................................................................................................................................................... 50 Indice........................................................................................................................................................ 51 Pag. 51 Pag. 52