FOGLIO INFORMATIVO
relativo al
CONTO CORRENTE OFFERTO A CONSUMATORI
Cassa integrazione /mobilità
(Questo conto è destinato a: Giovani, Famiglie con operatività bassa, Famiglie con
operatività media, Famiglie con operatività alta)
INFORMAZIONI SULLA BANCA
BANCA CREMASCA Credito Cooperativo Società Cooperativa
Piazza Garibaldi 29 – 26013 Crema (CR)
Tel.: 0373/8771 Fax: 0373/259562
e-mail [email protected] , pec: [email protected] - sito internet: www.bancacremasca.it
Codice Fiscale - Partita IVA 01230590190
Iscritta al Registro delle Imprese di Cremona al n. 01230590190
Iscritta all’Albo delle banche tenuto dalla Banca d’Italia al n. 5463 - Cod. ABI 07076.3
Iscritta all’Albo delle Società Cooperative al n. A156698
Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, al Fondo di Garanzia degli
Obbligazionisti del Credito Cooperativo ed al Fondo Nazionale di Garanzia
CHE COS’È IL CONTO CORRENTE “CASSA INTEGRAZIONE/MOBILITA’”
Il conto corrente è un contratto con il quale la banca svolge un servizio di cassa per il cliente: custodisce i
suoi risparmi e gestisce il denaro con una serie di servizi (versamenti, prelievi e pagamenti nei limiti del saldo
disponibile).
Al conto corrente sono di solito collegati altri servizi quali carta di debito, carta di credito, assegni, bonifici,
domiciliazione delle bollette, fido.
Il conto corrente è un prodotto sicuro. Il rischio principale è il rischio di controparte, cioè l’eventualità che la
banca non sia in grado di rimborsare al correntista, in tutto o in parte, il saldo disponibile. Per questa ragione
la banca aderisce al sistema di garanzia denominato Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito
Cooperativo, che assicura a ciascun correntista una copertura fino a 100.000,00 euro.
Altri rischi possono essere legati allo smarrimento o al furto di assegni, carta di debito, carta di credito, dati
identificativi e parole chiave per l’accesso al conto su internet, ma sono anche ridotti al minimo se il correntista
osserva le comuni regole di prudenza e attenzione.
La finalità del Conto Corrente “cassa integrazione/mobilità” è quella di offrire supporto operativo attraverso un pacchetto di servizi bancari a condizioni agevolate – per l’anticipazione dei trattamenti di Cassa
integrazione guadagni ordinaria, Cassa integrazione guadagni straordinaria, Cassa integrazione guadagni
straordinaria in deroga e mobilità a favore dei lavoratori dipendenti di aziende aventi sede legale/unità
produttiva nel territorio della provincia di Cremona. L’anticipazione dell’indennità spettante avverrà tramite
l’apertura di credito in conto corrente con disponibilità crescente per frazioni mensili, per un massimo di sette,
ognuna non superiore all’80% della retribuzione mensile percepita in servizio, al netto degli oneri sociali e
fiscali , con massimo di €.1.000,00 mensili e per un importo complessivo non superiore ad €.7.000,00.
L’apertura di credito cesserà col versamento da parte dell’Inps dell’indennità, che avrà effetto solutorio del
debito maturato e non potrà avere durata superiore a mesi sette.
Per ogni ulteriore dettaglio relativo alla struttura dell’anticipazione si richiama il contenuto del protocollo per
l’anticipazione sociale dell’indennità di cassa integrazione guadagni ordinaria, straordinaria, straordinaria in
deroga e mobilità, siglato in data 26 marzo 2009 presso la Provincia di Cremona fra gli enti preposti.
Per saperne di più:
La Guida pratica al conto corrente, che orienta nella scelta del conto, è disponibile sul sito
www.bancaditalia.it, presso tutte le filiali della banca (Punto Trasparenza) e sul sito della banca
www.bancacremasca.it
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CONDIZIONI ECONOMICHE
COS’È IL CONTONTE
QUANTO PUÒ COSTARE IL CONTO CORRENTE
Indicatore Sintetico di Costo (ISC)
PROFILO
GIOVANI (164)
FAMIGLIE CON OPERATIVITA’ BASSA (201)
FAMIGLIE CON OPERATIVITA’ MEDIA (228)
FAMIGLIE CON OPERATIVITA’ ALTA (253)
PENSIONATI CON OPERATIVITA’ BASSA (124)
PENSIONATI CON OPERATIVITA’ MEDIA (189)
SPORTELLO
€ 42,00
€ 103,00
€ 121,35
€ 120,35
NON ADATTO
NON ADATTO
ONLINE
€ 96,00
€ 134,00
€ 153,35
€ 151,35
NON ADATTO
NON ADATTO
Oltre a questi costi vanno considerati l’imposta di bollo di 34,20 euro (salvo esenzioni previste dalla legge), gli
eventuali interessi attivi e/o passivi maturati sul conto e le spese per l’apertura del conto.
I costi riportati nella tabella sono orientativi e si riferiscono a 4 profili di operatività, meramente indicativi – stabiliti
dalla Banca d’Italia - di conti correnti privi di fido.
Per saperne di più: www.bancaditalia.it (collocazione nel sito).
QUANTO PUÒ COSTARE IL FIDO
Nell’esempio che segue il TAEG è calcolato assumendo un fido di 1.500. Se il fido è a tempo
indeterminato si assume che abbia una durata pari a tre mesi. Si ipotizza inoltre che gli interessi e gli
oneri siano liquidati alla fine del periodo di riferimento, che l’importo totale del credito sia prelevato
subito e per intero e che rimanga utilizzato per l’intera durata del finanziamento.
Accordato: 1.500 euro
Tasso debitore nominale annuo:
0%
Commissione sul fido accordato:
nessuna
Interessi, su base trimestrale:
0 euro
Esempio:
Durata:
3
mesi
Commissione
sul
fido
contratto con durata
accordato,
su
base
indeterminata e
trimestrale: 0 euro
commissione sul
Utilizzato: 1.500 euro per Spese legate all’erogazione del Spese su base trimestrale:
fido accordato
credito: nessuna
tutta la durata
nessuna
TAEG = 00,00%
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Le voci di spesa riportate nel prospetto che segue rappresentano, con buona approssimazione, la gran parte
dei costi complessivi sostenuti dal consumatore medio titolare di un conto corrente.
Questo vuol dire che il prospetto non include tutte le voci di costo. Alcune delle voci escluse potrebbero
essere importanti in relazione sia al singolo conto sia all’operatività del singolo cliente.
Servizi di
pagamento
Home
Banking
SPESE FISSE
Gestione
Liquidità
Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente anche la sezione “Altre
condizioni economiche”.
VOCI DI COSTO
Spese per l’apertura del conto
Canone annuo
nessuna
nessuno
Numero di operazioni incluse nel canone annuo
tutte le operazioni
Spese annue per conteggio interessi e competenze
nessuna
Canone annuo carta di debito
nazionale/internazionale *
 Carta Bcc Cash
o Circuito Nazionale –
Bancomat/PagoBancomat
o Circuito Internazionale – Maestro
* Tutte le carte sono abilitate al Circuito Internazionale
Canone annuo carta di credito
 Carta Bcc Classic a Saldo
o Circuito Visa o MasterCard
€ 12,00
Per il dettaglio delle condizioni si
veda il foglio informativo del
relativo contratto.
€ 30,99
Per il dettaglio delle condizioni si
veda il foglio informativo del
relativo contratto.
Canone annuo carta multifunzione
Carta non più
commercializzata
Canone annuo per internet banking e phone
banking
 Relax Banking Famiglia Informativo
 Relax Banking Famiglia Dispositivo
 Phone Banking
€ 24,00
€ 36,00
Servizio non
commercializzato
Gestione
Liquidità
Servizi di
pagamento
SPESE VARIABILI
Per il dettaglio delle condizioni si
veda il foglio informativo del
relativo contratto.
Registrazione di ogni operazione non inclusa nel
€.0,00
canone (si aggiunge al costo dell’operazione)
Invio estratto conto
€.0,00
Prelievo sportello automatico presso la stessa
€.0,00
banca in Italia
Prelievo sportello automatico presso altra banca in
Italia
 Bcc in convenzione Nazionale
 Altre Banche
€ 0,00
€. 2,00
Per il dettaglio delle condizioni si
veda il foglio informativo del
relativo contratto
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Bonifico con addebito in c/c
 verso Italia, non urgente, fino 500.000
 verso Ue
 allo sportello
 on-line
€ 3.00
€ 1.00
DISPONIBILITÀ
SOMME
VERSATE
(gg. lavorativi)
CAPITALI
ZZAZIONE
Interessi
creditori
Fidi
Domiciliazione utenze
Gratuita
Tasso creditore annuo nominale
0,125% minimo
Tasso creditore annuo effettivo
0,125059%
Tasso debitore annuo nominale sulle somme
utilizzate
Tasso debitore annuo effettivo sulle somme
utilizzate
0,00%
0,00%
Commissione sul fido accordato
Sconfiname
nti
Sconfiname
in assenza
nti
di
extra-fido
fido
FIDI E SCONFINAMENTI
INTERESSI
SOMME
DEPOSITATE
Si veda il foglio informativo
relativo ai Servizi di Pagamento
ed il foglio informativo relativo al
Relax Banking
Tasso debitore annuo nominale sulle somme
utilizzate
Tasso effettivo debitore annuo sulle somme
utilizzate
Commissione di istruttoria veloce
Tasso debitore annuo nominale sulle somme
utilizzate
Tasso effettivo debitore annuo sulle somme
utilizzate
Commissione di istruttoria veloce
Periodicità
Contanti:
Assegni bancari azienda , tratti sullo stesso sportello
Assegni bancari azienda , tratti su altri sportelli
Assegni circolari /vaglia Banca d’Italia
Assegni bancari
Vaglia e assegni postali
Non applicata
12,75 % massimo
13,372667 %
Non prevista
12,75 % massimo
13,372667 %
Non prevista
Trimestrale sia degli interessi
creditori che debitori
(calcolati con riferimento
all’anno civile)
Giorno del versamento
Giorno del versamento
Giorno del versamento
1 giorno
4 giorni
4 giorni
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo
agli sconfinamenti in assenza di fido, assimilabile alle operazioni di apertura di credito in conto corrente, può
essere richiesto in filiale (anche nel Punto Trasparenza) e sul sito Internet della banca :
www.bancacremasca.it.
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ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE
OPERATIVITÀ CORRENTE E GESTIONE DELLA LIQUIDITÀ
Spese tenuta conto
Spese massime tenuta conto:
euro 0,00
Altro
Altro
Non previsto
SERVIZI DI PAGAMENTO
Carta di debito:
Carta BCC Cash
Carta di credito:
▪ Carta BCC Classic A Saldo
Assegni
Costo libretti assegni non trasferibili:
Costo libretti assegni liberi:
Commissione per cambio assegni, vaglia e titoli
similari di altri istituti di credito
Commissione per cambio lire contro euro
Commissione su assegni al dopo incasso
Spese e commissioni su assegni impagati/protestati
(Assegni tratti sulla Bcc):
- Impagati: presentati materialmente
- Impagati: presentati tramite check truncation
- Pagati prima del protesto:
Assegni negoziati:
- Insoluti:
- Protestati:
- Richiamati:
Per il dettaglio delle condizioni si veda il foglio
informativo del relativo contratto
Per il dettaglio delle condizioni si veda il foglio
informativo del relativo contratto
Gratuito
Imposta di bollo di €.1,50 per assegno (€.15,00 a
libretto)
2 per mille
1% (minimo di €.2,00)
€.5,00
€.20,00
€.20,00
€.20.00
€.2,58 oltre al recupero delle spese reclamate da
terzi;
0,15% dell’importo dell’assegno, con min.di €.4,13 e
max. di €.10,33, oltre al recupero delle spese
reclamate da terzi;
€.12,91, oltre al recupero delle spese reclamate da
terzi;
R.i.d R.i.d.utenze, R.i.d. ordinari, SEPA Direct Debit Core-SDD Core
Se domiciliate in conto corrente:
Gratis
Se non domiciliate in conto corrente:
€.1,03
R.i.d. veloci, SEPA Direct Debit B2B-SDD B2B Business to Business (strumento riservato a clienti
non consumatori)
Se domiciliate in conto corrente:
€.1,00 cad.
Pagamenti ricorrenti
Bollettini bancari:
€.1,00
Bollettini postali:
€ 3,00 oltre spese reclamate da intermediario
Bollettini ICI:
€.1,03
Pagamento imposte e tasse iscr. nei ruoli esattoriali
€.1,03
Pagam. per contanti di affitti e spese condominiali
€.3,50
Pagamento contributi
€.0,52
Pagamento ri.ba.(ricevute bancarie) allo sportello
€.0,40 cad.
Prelevamento di contante allo sportello (cassa)
Commissioni su prelevamento:
€.1,00
 per importi fino a 500,00 euro
Bonifici
Commissioni su bonifici disposti dal conto corrente:
€.3,00
 Allo sportello
€.1,00
 On-line
Si veda il foglio informativo relativo agli Incassi e
Pagamenti ed il foglio informativo relativo al Relax
Banking
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VALUTE
Valute sui versamenti (giorni lavorativi)
Versamento di contante
giorno del versamento
Versamento di assegni bancari azienda
giorno del versamento
Versamento assegni circolari/vaglia Banca d’Italia
1 giorno lavorativo
Versamento assegni bancari
3 giorni lavorativi
Versamento vaglia ed assegni postali
3 giorni lavorativi
Per i versamenti effettuati a mezzo cassa continua o mezzi similari si applicano le stesse valute sopra indicate
per i diversi valori, decorrenti dal giorno di accoglimento dei versamenti da parte della BCC.
Valute sui prelevamenti
prelevamento in contanti allo sportello:
data operazione
prelevamento mediante assegni bancari:
data di emissione
prelevamento bancomat:
data prelevamento
pagamento tramite POS:
data del pagamento
prelevamento bancomat all’estero:
data di addebito al centro
ALTRO
Spese per comunicazioni periodiche
- in forma cartacea
€.1,25
- on line
gratuito
Spese per altre comunicazioni, ad eccezione di quelle concernenti
variazioni unilaterali
€.1,25.
Invio comunicazioni periodiche
Max. €.0,00.
Altre comunicazioni
Max. €.0,00.
Spese per copia documentazione (p.es.: assegni , estratti conto, etc.): Min.€.5,00 e max. €.300,00
Spese per rilascio attestazioni
Max.€.50,00
Spese per il rilascio dichiarazione interessi
Imposta di bollo:
 clienti persone fisiche
Max.€.10,00
Ritenuta fiscale su interessi creditori (a carico del cliente)
€ 34,20 salvo esenzioni previste
dalla legge
26%
RECESSO E RECLAMI
Recesso dal contratto
Si può recedere dal contratto in qualsiasi momento, senza penalità e senza spese di chiusura del conto, con
preavviso scritto di 3 giorni. Il recesso senza preavviso è ammesso in presenza di una giusta causa o di un
giustificato motivo.
Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale
n. 60 giorni dal ricevimento della richiesta del cliente.
Reclami, ricorsi e mediazione
I reclami vanno inviati all'Ufficio Reclami della banca (c/o Banca Cremasca – Piazza Garibaldi, 29 – 26013
Crema CR / e-mail [email protected] ), che risponde entro 30 giorni dal ricevimento.
Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni può rivolgersi a:

Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito
www.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere
alla banca;

Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare
una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione, che consiste nel tentativo di
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raggiungere un accordo con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per
questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel
Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel.
06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it.
Se il cliente intende rivolgersi al giudice egli - se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli
strumenti alternativi al giudizio sopra indicati - deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa
domanda, rivolgersi all’ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso il
Conciliatore BancarioFinanziario. Le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del
contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore Bancario Finanziario purché
iscritto nell’apposito registro ministeriale.
Legenda
Canone annuo
Spese fisse per la gestione del conto.
Capitalizzazione degli interessi
Una volta accreditati e addebitati sul conto, gli interessi sono contati nel
saldo e producono a loro volta interessi.
Check - truncation
La procedura check truncation prevede che la banca negozi l’assegno
senza inviarlo materialmente alla banca indicata sul titolo per il pagamento
(la banca di traenza per l’assegno bancario ed emittente per l’assegno
circolare) limitandosi ad un invio di dati con mezzi informatici.
Commissione sul fido accordato
Compenso per l’impegno della Banca di tenere a disposizione del Cliente
riserve liquide commisurate all’ammontare dell’affidamento concesso. E’
calcolata sull’importo medio dell’affidamento concesso al cliente nel periodo
di liquidazione e applicata con periodicità trimestrale.
Disponibilità somme versate
Numero di giorni successivi alla data dell’operazione dopo i quali il cliente
può utilizzare le somme versate.
Fido o Affidamento
Somma che la banca si impegna a mettere a disposizione del cliente oltre il
saldo disponibile
Commissione istruttoria veloce per
sconfinamenti su conti affidati
Importo addebitato al cliente a fronte di sconfinamento su conti con
affidamento.
Commissione istruttoria veloce per
sconfinamenti su conti non affidati
Importo addebitato al cliente a fronte di sconfinamento su conti senza
affidamento.
Saldo disponibile
Somma disponibile sul conto, che il correntista può utilizzare.
Sconfinamento in assenza di
Fido e sconfinamento extra-fido
Somma che la banca ha accettato di pagare quando il cliente ha impartito
un ordine di pagamento (assegno, domiciliazione utenze) senza avere sul
conto corrente la disponibilità.
Si ha sconfinamento anche quando la somma pagata eccede il fido
utilizzabile.
Spesa singola operazione non
compresa nel canone
Spesa per la registrazione contabile di ogni operazione oltre quelle
eventualmente comprese nel canone annuo.
Spese annuale per conteggio
interessi e competenze
Spese per il conteggio periodico degli interessi, creditori e debitori, e per il
calcolo delle competenze.
Spese per invio estratto conto
Commissioni che la banca applica ogni volta che invia un estratto conto,
secondo la periodicità e il canale di comunicazione stabiliti nel contratto.
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Tasso creditore annuo
nominale
Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle
somme depositate (interessi creditori), che sono poi accreditati sul conto, al
netto delle ritenute fiscali.
Tasso debitore annuo
nominale
Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi a carico
del cliente sulle somme utilizzate in relazione allo sconfinamento in
assenza di fido. Gli interessi sono poi addebitati sul conto.
Tasso annuo effettivo globale
(TAEG)
Tasso Effettivo
Indica il costo totale del credito, espresso in percentuale annua
sull’ammontare del prestito concesso.
Valore del tasso, rapportato su base annua, che tiene conto degli effetti
della periodicità - se inferiore all’anno - di capitalizzazione degli interessi.
Tasso Effettivo Globale Medio
(TEGM)
Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e
delle finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso
di interesse è usurario e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli
pubblicati, il TEGM degli affidamenti in conto corrente, aumentarlo di un
quarto, aggiungere quattro punti percentuali, verificare che la differenza tra
il tasso così ottenuto e il TEGM non sia superiore a otto punti percentuali
(se la differenza è superiore bisogna ridurre il tasso in misura tale che la
differenza con il TEGM non superi gli otto punti) e accertare che quanto
richiesto dalla banca non sia superiore.
Valute sui prelievi
Numero dei giorni che intercorrono tra la data del prelievo e la data dalla
quale iniziano ad essere addebitati gli interessi. Quest’ultima potrebbe
anche essere precedente alla data del prelievo.
Valute sui versamenti
Numero dei giorni che intercorrono tra la data del versamento e la data
dalla quale iniziano ad essere accreditati gli interessi.
Aggiornato al {01/07/2015
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Conto Corrente CASSA INTEGRAZIONE/MOBILITA