Ministero della Difesa SEGRETARIATO GENERALE DELLA DIFESA E DIREZIONE NAZIONALE DEGLI ARMAMENTI Direzione degli Armamenti Terrestri III Reparto – 8^ Divisione CONDIZIONI TECNICHE E NORME DI COLLAUDO PER L’APPROVVIGIONAMENTO, MEDIANTE GARA CON PROCEDURA RISTRETTA IN AMBITO UE DI N. 22 COMPRESSORI PORTATILI CARRELLATI, COMPLETI DI ACCESSORI E DOTAZIONI A CORREDO (LOTTO N. 3) Anno 2013 INDICE PREMESSA .................................................................................................................. 3 A CONDIZIONI TECNICHE…….……………… ……………………...………...4 1. ESIGENZA OPERATIVA........................................................................................ 4 2. CONDIZIONI DI IMPIEGO .................................................................................... 4 3. CARATTERISTICHE TECNICHE.......................................................................... 5 4. ACCESSORI E DOTAZIONI A CORREDO .......................................................... 6 5. CERTIFICAZIONI E DOCUMENTAZIONI A CORREDO .................................. 7 6. VERNICIATURA ..................................................................................................... 8 7. SCRITTE, ETICHETTE E CONTRASSEGNI ........................................................ 9 8. GARANZIA E ASSISTENZA.................................................................................. 9 9. MODALITÀ E LUOGO DI CONSEGNA ............................................................. 10 B NORME DI COLLAUDO …….……………………………………...……….11 1. GENERALITÀ........................................................................................................ 11 2. OPERAZIONI DI COLLAUDO............................................................................. 12 3. VALUTAZIONE FINALE DEL COLLAUDO ..................................................... 14 Pagina 2 di 17 PREMESSA Il presente documento costituisce capitolato tecnico per l’acquisizione di n° 22 compressori portatili carrellati, completi di accessori e dotazioni a corredo. Il documento è articolato nelle seguenti due parti: A - “Condizioni Tecniche”, in cui vengono descritte le caratteristiche tecniche e operative che dovranno possedere le macchine in acquisizione; B - “Norme di collaudo”, in cui vengono descritte le prove tecniche ed i controlli da eseguire per l’accettazione della fornitura. Tutte le lavorazioni relative alla fabbricazione del mezzo in argomento e dei relativi accessori/componenti dovranno essere eseguite in regime di qualità ISO 9001:2008 o equivalente nel Paese di produzione. Tutte le normative citate nel presente documento dovranno essere prese a riferimento nella versione aggiornata alla data di presentazione al collaudo. La Società costruttrice dovrà garantire una valida rete commerciale ed essere tecnicamente assistita da una specifica organizzazione operante sull’intero territorio nazionale, anche nel caso in cui i complessi siano di produzione estera. La rete assistenziale in Italia, inoltre, deve avere caratteristiche di capillarità. I mezzi in fornitura dovrà utilizzare complessi, sottocomplessi ed accessori di larga produzione di serie e di facile reperibilità sul territorio nazionale. In particolare deve essere garantita la permanente disponibilità della ricambistica a tutti i livelli, sul territorio nazionale, per un periodo non inferiore a 15 anni. Ove non diversamente esplicitato (o stabilito da norme di legge), ai limiti numerici indicati nel presente capitolato si applicheranno tolleranze del ± 6% sul valore di riferimento. Pagina 3 di 17 A CONDIZIONI TECNICHE 1. ESIGENZA OPERATIVA I compressori portatili carrellati in approvvigionamento dovranno essere impiegabili per lavori di: - demolizione; - taglio; - perforazione; - pompaggio fluidi. Inoltre i complessi dovranno consentire il funzionamento dell’attrezzatura già in dotazione ai Reparti del Genio, e precisamente: martello perforatore medio J30A, martello perforatore pesante JH40, martello demolitore medio Super Tex 31 S, martello demolitore pesante Super Tex 41 S, serie di utensili per martelli demolitori, sega a disco pneumatica S12, sega a catena “Danarm 23”, affilatrice pneumatica “Rockmaster Junior”, trapano pneumatico, pompa ad immersione “Ingersoll Rand 225”. 2. CONDIZIONI DI IMPIEGO I complessi dovranno essere idonei per operare in ambiente operativo contraddistinto da condizioni climatiche previste dallo STANAG 4370 AECTP 200 (edizione 3^), zone da C0 a A1. In sintesi, per il materiale in provvista, le temperature limite di impiego sono: -19°C ÷ +49°C. In tale quadro, i compressori portatili carrellati dovranno: - essere realizzati secondo il più moderno stato dell’arte e con materiali aventi caratteristiche meccaniche tali da garantire la più alta affidabilità e la massima sicurezza in ogni fase d’impiego; - risultare nell’ambito delle attività sopraindicate e delle prestazioni richieste, sicuri e affidabili; - essere di facile impiego, manutenzione, riparazione e conservazione; - ovunque si renda necessaria l’applicazione di pittogrammi o di targhette descrittive, queste dovranno essere realizzate in materiale adesivo, trasparente o metallizzato con caratteristiche di lunga durata e di resistenza all’usura; Pagina 4 di 17 - essere rispondente alla Direttiva Macchine (D.Lgs. n° 17/2010 del 27/01/2010: attuazione della direttiva 2006/42/CE) e/o, nel caso di approvvigionamento dall’estero, alla normativa internazionale equivalente, in vigore presso il Paese del fornitore; - essere dotate di tutti i sistemi di sicurezza previsti dalla normativa in vigore. Tutti i componenti delle macchine dovranno richiedere limitate operazioni di ispezione, regolazione e manutenzione. Tali operazioni dovranno poter essere effettuate a cura dello stesso personale preposto alla conduzione seguendo le prescrizioni del libretto di uso e manutenzione in dotazione alle macchine. Dovrà essere assicurata l’agevole accessibilità ai componenti del motore e la rapidità dei controlli ordinari sui principali componenti dei complessi. 3. CARATTERISTICHE TECNICHE Le macchine dovranno rispettare le norme europee per la riduzione dell’inquinamento acustico, pertanto, il livello di rumorosità esterno dovrà essere in accordo con i limiti stabiliti nella normativa 2000/14/CE sulla rumorosità all’aperto. Tutti i comandi delle macchine dovranno essere caratterizzati da facile accessibilità e dovranno assicurare il pieno controllo in sicurezza da parte dell’operatore in ogni condizione operativa di impiego. Si riportano, di seguito, le caratteristiche tecniche principali dei compressori carrellati in approvvigionamento: a. Motore Diesel ad iniezione diretta, refrigerato, conforme alla normativa europea sulle emissioni vigente al momento dell’approntamento al collaudo, avente: - potenza lorda non inferiore a 190 kW secondo ISO 14396; - avviamento elettrico; - raffreddamento a liquido; - serbatoio con capacità idonea ad assicurare il funzionamento continuativo per un tempo non inferiore alle 8 ore; b. Gruppo Compressore - del tipo rotativo a vite, dovrà garantire un una pressione nominale di esercizio non inferiore a 8 bar e portata d’aria non inferire a 25 mc/min; Pagina 5 di 17 - pannello comandi dotato di indicatore sulle condizioni di funzionamento ed in particolare: livello del carburante, temperatura liquido di raffreddamento del motore, ore di funzionamento, pressione dell’aria in mandata; c. Carrello Il rimorchio dovrà essere omologato per la libera circolazione stradale, e dovrà essere dotato di: - impianto di frenatura: di tipo meccanico o pneumatico in accordo con il Codice della Strada - freno di stazionamento; - timone: adatto ad essere agganciato alla famiglia di veicoli ACTL Astra (in Allegato “A” schema del gancio di traino); - occhione di traino : realizzato secondo lo STANAG 4101; - impianto elettrico : secondo lo STANAG 4007; - illuminazione: secondo lo STANAG 4381; - occhione o occhioni per il sollevamento a mezzo gru; - ruote: cerchi e pneumatici di dimensioni compatibili con il peso proprio e con il traino dei veicoli sopra menzionati, sempre nel rispetto del Codice della Strada. - 4. peso operativo dell’intero complesso: non superiore a 6.000 kg. ACCESSORI E DOTAZIONI A CORREDO Oltre alle dotazioni e accessori di serie, le macchine dovranno essere dotate di: - n. 3 tubazioni flessibili piatte in fibra sintetica, resistenti agli oli, aventi lunghezza non inferiore a 20 m cadauna, complete di raccordi a baionetta da ¾”; - ruota di scorta; - cassetta porta attrezzi contenente la serie completa di chiavi normali e speciali idonee per l’effettuazione delle operazioni di riparazione, controllo e verifica previste, a cura dell’operatore, dal manuale di uso e manutenzione; - n. 1 estintore a polvere da 3 kg, di tipo omologato; - n. 2 copie della documentazione tecnica della macchina, descritta nel paragrafo successivo. Pagina 6 di 17 5. CERTIFICAZIONI E DOCUMENTAZIONI A CORREDO a. Certificazioni Al momento del collaudo la Ditta, insieme alle copie della manualistica, di cui al paragrafo seguente, dovrà presentare alla Commissione di collaudo le seguenti certificazioni: - certificato di origine e di conformità alle presenti prescrizioni tecniche e alle normative vigenti applicabili (prevenzione infortuni, Direttiva Macchine, marcatura CE, ecc.); - certificazione delle norme antinquinamento per le emissioni del motore rilasciato dal costruttore; - certificato di garanzia ed assistenza, della durata non inferiore a 12 (dodici) mesi come richiesto al successivo paragrafo 8; - dichiarazione della Ditta dalla quale risulti che le macchine, se utilizzate, manutenzionate e immagazzinate secondo le indicazioni contenute nel manuale, è sicura per il personale operatore e risponde alle norme di sicurezza vigenti; - certificazione del fornitore della vernice attestante che i punti di colore e le riflettività IR siano rispondenti a quanto riportato nel paragrafo 6. b. Manuale di uso e manutenzione e catalogo illustrato Il manuale “Istruzioni per l’uso e la manutenzione” ed il “catalogo illustrato delle parti di ricambio” dei compressori portatili carrellati in provvista, in ottemperanza a quanto previsto nel para. 1.c. delle norme ALL-G-001 di ALLESDIFE “Norme unificate per la compilazione ed emanazione delle pubblicazioni tecniche e logistiche” e a pag. 3 della pubblicazione TER-G-001, emanata dalla D.G.A.T., verranno acquisiti nel formato e nel testo commerciale prevedendone l’adozione mediante l’applicazione della copertina, che dovrà essere redatta in modo conforme alle bozze riportate in Allegato “B” e “C”. In particolare il “manuale” ed il “catalogo” dovranno contenere nel loro interno una pagina, posizionata dopo la copertina, nella quale sia riportata in alto, in posizione centrale, la denominazione del materiale e due foto scontornate; la prima con vista ¾ anteriore e la seconda con vista ¾ posteriore. Per quanto sopra, almeno 60 giorni prima della comunicazione di approntamento al collaudo della rata in fornitura, la Società dovrà inviare n° 1 copia della manualistica tecnica dei complessi alla DAT 8^ Divisione, per l’esame e la successiva approvazione. Pagina 7 di 17 La D.A.T., successivamente, darà comunicazione alla Società dell’avvenuta approvazione dei manuali e ne autorizzerà la stampa definitiva della copertina. La Società, infine, dovrà fornire le seguenti copie, con la copertina, nella versione definitiva approvata, senza limiti per la riproduzione: - n. 2 copie a corredo di ogni macchina (n. 1 in formato cartaceo + n. 1 su supporto informatico - formato PDF); - n. 3 copie dovranno essere consegnate alla Direzione degli Armamenti Terrestri – III Reparto 8^ Divisione, (n. 1 in formato cartaceo + n. 2 su supporto informatico formato PDF); - n. 1 copia per l’Ente Gestore del contratto (su supporto informatico - formato PDF). Tutte le precitate pubblicazioni tecniche e certificazioni fanno parte integrante della fornitura. 6. VERNICIATURA Le macchine dovranno essere verniciate esternamente e nelle parti visibili che lo consentono, con pittura di colorazione policroma standard, rispondente alla Normativa Tecnica TER 706820-7002-14-00B001 Base marzo 2002 della DGAT. I prodotti utilizzati per la verniciatura dovranno rispondere alla Normativa Tecnica TER 80-000-6820-00-01A000 Rev. novembre 2001 della DGAT. In particolare: § per la cofanatura, la pitturazione di fondo dovrà rispondere alla Specifica Tecnica E/PV1530A o E/PV 1524D; § le parti di cofanatura non visibili dall’esterno, dovranno essere verniciate con pittura rispondente alla Specifica Tecnica E/PV 1525B o E/PV 1523 B-D, di colorazione verde per mascheramento (VEM con riflettività IR, secondo E/PV 1527 B); § le vernici a finire dovranno essere di tipologia rispondente alla Specifica Tecnica E/PV 1525B o E/PV 1523B-D; § i tre colori (NEM, VEM e MAM) e le relative caratteristiche di riflessione, dovranno rispondere alla Specifica Tecnica E/PV 1527 B. Le Normative e Specifiche tecniche succitate sono disponibili, su richiesta, presso l’Ente Gestore del Contratto. In particolare, la Società dovrà inviare, entro trenta giorni dalla comunicazione di avvenuta registrazione del contratto, all’Ufficio Tecnico Territoriale di Torino i disegni esecutivi della Pagina 8 di 17 macchina al fine di ottenere dal citato Ente gli schemi di colorazione necessari per la verniciatura delle macchine in approvvigionamento. 7. SCRITTE, ETICHETTE E CONTRASSEGNI Sui complessi dovranno essere riportate etichette con le scritte ed i contrassegni, in italiano, con caratteri inalterabili, previsti al riguardo dalla norma STANAG 4281: “NATO Standard Marking for Shipment and Storage”. In particolare, dovranno essere indicati: - Denominazione del materiale; - Nominativo della Società fornitrice, numero di contratto e data di repertorio; - Part Number; - NATO Stock Number; - Quelli previsti dalla Direttiva Macchine. Le targhette dovranno essere resistenti alle condizioni d’impiego previste, senza degradazioni e distacchi durante la vita tecnica. Il codice a barre (CAB), secondo il formato EAN 128 (Standard riconosciuto nel manuale NATO della codificazione AcodP-1) e in ottemperanza agli STANAG, dovrà riportare i dati essenziali precitati. 8. GARANZIA E ASSISTENZA I compressori portatili carrellati dovranno essere coperte da garanzia legale contro vizi occulti e garanzia di buon funzionamento, aventi entrambe validità non inferiore a 12 (dodici) mesi, a decorrere dalla data di consegna. Pertanto, il materiale in acquisizione dovrà essere fornito di certificazione di garanzia nella quale si attesti sia il buon funzionamento sia l’assenza di vizi della macchina. L’intervento in garanzia, per la sostituzione e riparazione gratuita delle parti componenti il materiale in provvista riconosciute difettose all’origine per vizi di fabbricazione, deve essere effettuato a domicilio in territorio nazionale, con partenza del personale specializzato con i necessari ricambi entro il settimo giorno lavorativo successivo a quello di chiamata. Al termine dell’intervento, la Società dovrà far pervenire all’Ente appaltante un rapporto dettagliato del lavoro eseguito. Pagina 9 di 17 9. MODALITÀ E LUOGO DI CONSEGNA I materiali in fornitura, dopo l’esito favorevole del collaudo finale, dovranno essere consegnati presso il Parco materiali Motorizzazione e Genio di Peschiera del Garda (VR) in configurazione di trasporto logistico, per essere immediatamente impiegati. Pagina 10 di 17 B NORME DI COLLAUDO 1. GENERALITÀ L’approntamento al collaudo del materiale in fornitura dovrà avvenire mediante due rate secondo quanto di seguito indicato: - prima rata: n. 11 compressori portatili carrellati, completi di accessori ,dotazioni a corredo e della manualistica in versione “definitiva”; entro 180 giorni solari dalla data di esecutività contrattuale; - seconda rata: n. 11 compressori portatili carrellati, completi di accessori e dotazioni a corredo entro 180 giorni solari decorrenti dalla data di avvenuta accettazione della prima rata. Il collaudo delle rate sarà effettuato, presso gli stabilimenti Il collaudo sarà effettuato, presso gli stabilimenti della Società assuntrice, in alternativa: - o da una Commissione di Collaudo (nel seguito C.d.C.) nominata dall’Amministrazione Difesa (A.D.) nel caso di fornitore nazionale; - o da incaricati designati dall’Ente governativo, secondo le procedure previste dallo STANAG 4107, qualora la Società appartenga ad un Paese NATO e sia in regime di controllo qualità AQAP 2110 / ISO 9001:2008 (o equivalenti), a tale collaudo potranno partecipare anche rappresentanti dell’A.D.; - oppure dal responsabile del Controllo Qualità della Società, che eseguirà quanto previsto dalle presenti norme di collaudo in presenza di un rappresentante dell’A.D., nel caso di contraente straniero che abbia solo la qualificazione ISO 9001/2008(o equivalenti). Tale responsabile, al termine del collaudo, emetterà e firmerà il certificato di collaudo controfirmato dal rappresentante dell’A.D.. In caso di indisponibilità di locali idonei, le prove potranno essere effettuate anche presso altro stabilimento indicato dalla Società, previo benestare dell’Ente committente. Il collaudo del materiale in approvvigionamento, effettuato a cura e spese della Società costruttrice (ad eccezione delle spese per il personale dell’A.D.), avrà lo scopo di accertare la conformità del materiale alle prescrizioni riportate nelle Condizioni Tecniche, di cui alla precedente Parte A. Per l’esecuzione dei controlli, delle prove e dei collaudi di cui al presente documento, la Società sarà tenuta a mettere a disposizione, senza alcun onere per l’A.D., il personale ed i mezzi tecnici ritenuti necessari per la rapida ed agevole esecuzione del collaudo, nonché Pagina 11 di 17 apparecchiature, strumenti, materiali e locali necessari per l’espletamento di tutte le operazioni derivanti dal collaudo stesso. Eventuali materiali ed attrezzature di proprietà dell’A.D., ritenuti necessari per l’espletamento delle prove e dei controlli previsti dal presente documento, dovranno essere trasportati presso la sede opportuna e riconsegnati nel luogo di provenienza al termine delle operazioni, a cura, spese, rischio e pericolo della Società aggiudicataria, che provvederà a movimentarli nel rispetto di tutti gli obblighi previsti dalle leggi vigenti. Tutti i controlli dovranno essere attuati nel più rigoroso rispetto delle norme di sicurezza derivanti dalle leggi e dai regolamenti in vigore relativi alla conservazione, al trasporto, all’impiego e alla manipolazione del materiale in collaudo. Qualora ritenuto indispensabile, ad insindacabile giudizio della C.d.C. o dai rappresentanti dell’A.D., le prove appresso riportate potranno essere integrate per accertare la conformità del materiale alle prescrizioni già citate. 2. OPERAZIONI DI COLLAUDO Il prodotto finito, presentato al collaudo secondo le prescrizioni di cui alle “Condizioni Amministrative”, sarà sottoposto alle prove e controlli di seguito riportati. Il verbale di collaudo dovrà contenere esplicita assicurazione sull’ottemperanza alla clausola relativa all’apposizione del codice a barre di cui alle Condizioni Amministrative, senza la quale il collaudo dovrà essere sospeso. In considerazione del carattere non distruttivo di tali prove, il materiale sottoposto al collaudo, dovrà essere opportunamente ricondizionato, a cura e spese della Società, prima della consegna. Le operazioni di collaudo consisteranno in successione: - nella verifica delle certificazioni e documentazioni a corredo; - nell’esecuzione di prove e verifiche tecniche; come di seguito descritte. a. Verifica delle certificazioni e documentazioni a corredo La C.d.C. effettuerà l’esame della completezza e della validità delle certificazioni e delle documentazioni richieste nella parte A delle Condizioni Tecniche. La mancanza o l’incompletezza o la non rispondenza anche solo parziale dei documenti citati comporterà il rifiuto al collaudo della fornitura. Pagina 12 di 17 b. Prove e verifiche tecniche Per ogni rata i compressori portatili carrellati, completi di accessori e dotazioni a corredo saranno sottoposti alle seguenti prove di collaudo: - controlli visivi e verifica delle caratteristiche pondero-dimensionali; - prove di efficienza funzionale. (1) Controlli visivi e verifica delle caratteristiche pondero-dimensionali (a) Campione L’intera rata in fornitura. (b) Prescrizioni Vedasi parte A “Condizioni Tecniche”. (c) Modalità di prova Dovrà essere verificato che il materiale in fornitura, completo delle attrezzature di lavoro, accessori e dotazioni a corredo, corrisponda in quantità e qualità a quanto richiesto nelle Condizioni Tecniche. (d) Osservazioni e risultati I dati riscontrati saranno confrontati con quelli prescritti. (e) Criteri di conformità Positivi se i risultati sono conformi alle prescrizioni. (2) Prove di efficienza funzionale (a) Campione Il campione individuato dalla C.d.C. (n. 2 unità per ogni rata). (b) Prescrizioni Vedasi parte A “Condizioni Tecniche”. (c) Modalità di prova § prove di funzionamento il compressore sarà sottoposta a prove pratiche di funzionamento con modalità e durata che saranno definiti dalla Commissione di Collaudo. § Avviamento/funzionamento a –19°C; La macchina verrà sottoposta a prova di avviamento a –19°C usufruendo di una camera termostatica messa a disposizione dalla Ditta, dopo che la stessa è stata climatizzata per 24 h, o in alternativa si potrà valutare Pagina 13 di 17 l’idoneità all’avviamento/funzionamento a –19°C mediante esame della certificazione rilasciata dal costruttore con documentazione probante (data sheet). § Funzionamento a +49°C; La macchina verrà sottoposta a prova di avviamento e funzionamento +49°C usufruendo di una camera termostatica messa a disposizione dalla Ditta, dopo che la stessa è stata climatizzata per 24 h, o in alternativa si potrà valutare l’idoneità al funzionamento +49°C mediante esame della certificazione rilasciata dal costruttore con documentazione probante (data sheet). (d) Osservazioni e risultati I dati riscontrati saranno confrontati con quelli prescritti. (e) Criteri di conformità Positivi se i risultati sono conformi alle prescrizioni. 3. VALUTAZIONE FINALE DEL COLLAUDO Qualora tutte le prove e i controlli effettuati abbiano dato esito positivo, ciascuna rata in fornitura sarà dichiarata accettata al collaudo. Nel caso in cui una o più prove e controlli abbiano dato esito negativo, la Ditta è tenuta a presentare il materiale ad un secondo e ultimo collaudo. Qualora si verifichi nuovamente l’esito negativo delle suddette prove e controlli, il materiale sarà definitivamente rifiutato al collaudo e l’A.D. procederà secondo quanto previsto nelle condizioni amministrative. Pagina 14 di 17 Allegato “A” Pagina 15 di 17 Allegato “B” CMM-XX-XXXX-XXXX-XX-00B000 MINISTERO DELLA DIFESA SEGRETARIATO GENERALE DELLA DIFESA E DIREZIONE NAZIONALE DEGLI ARMAMENTI Direzione degli Armamenti Terrestri COMPRESSORE PORTATILE CARRELLATO MARCA MODELLO ISTRUZIONI PER L’USO E LA MANUTENZIONE Pubblicazione tecnica commerciale (adottata con Atto di Approvazione n. XXX del XXXXX) Pubblicazioni tecniche correlate: CMM-XX-XXXX-XXXX-XX-XXXXXX Base XXXXX 2014 Pagina 16 di 17 Allegato “C” CMM-XX-XXXX-XXXX-XX-00B000 MINISTERO DELLA DIFESA SEGRETARIATO GENERALE DELLA DIFESA E DIREZIONE NAZIONALE DEGLI ARMAMENTI Direzione degli Armamenti Terrestri COMPRESSORE PORTATILE CARRELLATO MARCA MODELLO CATALOGO ILLUSTRATO DELLE PARTI DI RICAMBIO Pubblicazione tecnica commerciale (adottata con Atto di Approvazione n. XXX del XXXXX) Pubblicazioni tecniche correlate: CMM-XX--XXXX-XXXX-XX-XXXXXX Base XXXXX 2014 Pagina 17 di 17