CE NT RO S P O RTIV O I T ALI ANO C o mi t a t o p ro v i n c i a l e di F e rm o e-mail: [email protected] - Url: www.csifermo.it • Categoria Maschili e Femminili ORGANIZZAZIONE E LIMITI DI PARTECIPAZIONE Art 1 Il comitato provinciale CSI di Fermo organizza la fase provinciale del campionato nazionale di Calcio a 5, per le categorie "Open, Juniores e Allievi" sia maschile che femminile. Art 2 Ai campionati possono prendere parte le società affiliate al Comitati Provinciale CSI di Fermo per la stagione 2007/2008. CATEGORIE E ANNI DI APPARTENENZA Art. 3 a) AMATORI b) OPEN M/F c) JUNIORES M/F d) ALLIEVI/E NATI IL 1973 E PRECEDENTI; NATI IL 1992 E PRECEDENTI: NATI IL 1990/1991 con possibilità di inserimento del 1992; NATI IL 1992/1993 con possibilità di inserimento del 1994 TESSERAMENTO E CONVENZIONI Art 4 Le società schiereranno in campo soie i giocatori regolarmente tesserati per il CSI, per la stagione sportiva 2007/2008, e in data antecedente il loro utilizzo in gara. Art 5 Il termine ultimo per il tesseramento di atleti è fissato per il 28.02.2007. Art 6 Non sono tesserabili, in alcun caso, atleti che nella stagione in corso abbiano contratto tesseramento con altra società CSI per la disciplina del calcio a 5. Art 7 Il tesseramento e l'utilizzo di giocatori tesserati con la FIGC è regolato dall'apposita normativa pubblicata sul comunicato ufficiale del Coordinamento dell’Attività sportiva Nazionale. TUTELA SANITARIA Art 8 Ai sensi di quanto previsto dai D.M. 18.2.1982 (G.U. 5.3.1982 n° 63), gli atleti partecipanti devono essere in possesso dell’idoneità sanitaria prevista; a tal proposito la delibera applicativa di tale disposizione adottata dai Consiglio nazionale dei CSI nella seduta del 7/8 novembre 1998 prevede quanto segue: • sport di squadra del Campionato Nazionale CSI è considerata attività agonistica per le categorie all’Art. 3 del presente regolamento; • Le società potranno schierare in gara solo gli atleti, che in data antecedente abbiano ottenuto la relativa idoneità. • Le società sono le uniche responsabili di eventuali inadempienze in materia di tutela sanitaria dei propri atleti. FORMULE DI SVOLGIMENTO E CRITERI DI COMPILAZIONE DELLE CLASSIFICHE Art 9 La formula di svolgimento del campionato open maschile sarà la seguente: • Nella prima fase le squadre saranno suddivise in gironi, che seguiranno la formula detta all'italiana dì andata e ritorno; • Seconda fase play off e play out PLAY OFF • i play off saranno composti dalle prime squadre classificate per ogni girone. PLAY OUT • ai play out le escluse dai play off. • La vincente dei play off si laureerà campione provinciale. LE FORMULE PLEY OFF E PLEY OUT • Le formule per i play off e play out saranno illustrate in un documento apposito. CLASSIFICHE Art 10 Verranno stilate diverse classifiche a) Classifica TECNICA – La prima classificata accederà alla fase Regionale b) Classifica FAIR PLAY, redatta sulla base delle disposizioni nazionale e la prima classificata accederà alla fase regionale. c) Classifica DISCIPLINA, . redatta sulla base delle disposizioni nazionale DURATA DELLE GARE Art 11 Ogni partita (comprese quelle di finale) avranno la durata di 25' minuti per tempo (non bloccati). MODALITA DELLE VARIE CLASSIFICHE Art 12 a) La classifica Tecnica verrà redatta sulla base dei risultati conseguiti in campo attribuendo alla vincente 3 punti e 0 alla perdente. Non è ammesso il pareggio e se al termine dei tempi regolamentari dovesse sussistere il pareggio verranno calciati una serie di 5 rigori e anche se dopo questi risultasse la parità si proseguirà ad oltranza fino a quando la parità non sarà rotta. Alla squadra vincente dopo i calci di rigore verranno attribuiti 2 (due) punti e alla perdente 1 (Uno) punto. b) La classifica "Fair Play" viene compilata combinando insieme i risultati tecnici raggiunti da ogni squadra nel corso delta manifestazione e il comportamento disciplinare tenuto dalla stessa così come risulta dalla classifica della Coppa Disciplina. La classifica Fair Play viene compilata con le seguenti modalità: - per ogni squadra viene preso in considerazione il punteggio conseguito nella classifica tecnica dei gironi all'italiana, comprensiva delle eventuali penalizzazioni dovute a rinunce e le sanzioni disciplinari; si aggiungono, per ogni partita disputata nelle eventuali ulteriori fasi, i relativi punteggi che saranno calcolati con le modalità utilizzate nella prima fase: - da questo punteggio complessivo verrà detratto il punteggio Fair Play il quale si ottiene parametrando i punti della Coppa Disciplina coi criteri di cui alla Tabella Fair Pley (riportata nelle ' " "Norme e regolamenti dell Attività Sportiva ); vanno considerate ovviamente anche le sanzioni disciplinari delle fasi successive dei gironi all'italiana; - il punteggio casi ottenuto viene divise per il numero delle partite giocate; - il risultato di questa divisione costituisce, per ogni squadra, il punteggio della classifica Fair Play. La classifica Fair Play verrà compilata inserendovi le Società a partire da quella col maggiore punteggio. c) Coppa disciplina, verrà redatta sulla base dei provvedimenti disciplinari attribuiti sia alla squadra che ai propri atleti e verrà assegnata alla squadra che avrà totalizzato il minor punteggio attribuito nell’arco dell'intera manifestazione. - Per compilare la classifica della Coppa Disciplina vengono assegnati ad ogni squadra per ogni sanzione disciplinare subita i punti previsti dalla Tabella riportata più avanti. - La classifica per l'assegnazione della Coppa Disciplina viene compilata mettendo al primo posto la squadra che ha totalizzato il minor numero di punti e così via fino all'ultima squadra che risulterà quella coi maggior numero di punti. - A parità di punteggio la posizione in classifica viene determinata in base alla posizione ottenuta da ciascuna squadra nella classifica tecnica della manifestazione. - Le squadre che totalizzarlo 80 punti v e n g o n o escluse dalla classifica della C o p p a Disciplina. DISTINTE DI GARA E DOCUMENTI DI IDENTITA' Art 13 Per le modalità di compilazione ed i tempi di presentazione della distinta vedasi ; l'art. 58 delle Norme nazionali per l'attività sportiva Almeno 15 minuti prima dell'orario fissato par l'inizio della gara, il dirigente accompagnatore di ciascuna squadra o, in mancanza, l'allenatore o, qualora manchi pure questi, il capitano dive presentare all’arbitro l'elenco dogli atleti partecipanti alla gara e dai dirigenti che scenderanno sul campo di gioco, da lui debitamente sottoscritta. L'elenco va presentato in tre copie, due delle quali da consegnare all'arbitro e una da trattenere agli atti della società stessa. L'arbitro, all’atto del riconoscimento, consegnerà una copia alla squadra avversaria e trasmetterà l'altra copia al CSI unitamente al referto ed al rapporto arbitrale. 2 Sede:– C/0 Casa Parrocchiale – Via San Antonio, 128 – 63027 PETRITOLI Fraz. Valmir (AP) - C.F. 90039460440 Tel. 347-5025438 – 335-5882349 Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI e dal Ministero dell’Interno quale Ente con finalità assistenziali iscritto al Registro Nazionale delle Associazioni di Promozione sociale (Legge 383/2000) L'elenco deve contenere: 1. denominazione della squadra, 2. denominazione della squadra avversaria, 3. data d svolgimento desta gara, 4. orario previsto per il suo inizio 5. impianto sui quale si disputa la gara; 6. numera di maglia, 7. cognome e nome. 8. anno di nascita dell’atleta o del dirigente, 9. numero di tessera CSI, 10. tipo e numero del documento di riconoscimento di tutti gli atleti nei numero massimo previsto per ogni disciplina; 11. ruolo ricoperto (allenatore, vice allenatore, dirigente accompagnatore, ecc..); 12. cognome e nome, numero di tessera CSI, tipo e numero del documento di riconoscimento di tutti i dirigerti, nel numero massime di tre (il medico, se presente, e ammesso in campa altre ai tre indicati); 13. Il giocatore che svolge il compito di capitano deve essere indicato con CAP di fianco al nominativo e quelle che svelse il colpito di vice-capitano con V.CAP (quest'ultimo per gli sport che lo prevedono); 14. Per il calcio a cinque l'elenco dei giocatori può contenere un massimo di 12 nominativi. I giocatori che svolgeranno il ruolo di portieri devono indossare una maglia di colore diverso da quella dei compagni e possono essere riportati in qualsiasi posizione dell'elenco. PRESENTAZIONE DEI DOCUMENTI Art 14 Dovrà essere obbligatoriamente esibita all'arbitro la tessera di ogni atleta o dirigente iscritto in distinta. In alternativa potrà essere esibito l'elenco compilato dei tesserati della società sportive elaborato, su apposito modulo, dalla segreteria dei comitato, attraverso il programma TACSI. Provvisoriamente e fino a quando le tessere associative non siano predisposte dai comitati CSI, i giocatori potranno prendere parte alla gara purché provvisti del modello 2/T (giallo), ovvero dei rnodelli 1/R o 1/Rb (tabulati) vistati dal Responsabile Provinciale del Tesseramento del Comitato di Appartenenza. L'esibizione del modello 2 / T . DOCUMENTI DI RICONOSCIMENTO Art 15 I parteciparti alla gara effettueranno il riconoscimento attraverso: a. attraverso la tessera CSI con foto: la foto potrà essere applicata solo dal segretario del comitato provinciale previa presentazione di una fotocopia del documento d'identità che sarà allegata all’atto della richiesta di tesseramento. b. Il riconoscimento dell’atleta o del dirigente con cartellino senza foto deve essere espletato con acquisizione anche da un documento d’identità come: 1. passaporto, 2. patente di guida, 3. porto d'armi, 4. tessera di riconoscimento militare o del servizio civile, 5. tessere di riconoscimento d'una pubblica amministrazione, 6. libretto o tessera universitaria, 7. foto autenticata rilasciata dalla scuola frequentata, 8. dal Comune di residenza o da un Notaio, 9. documento o tessera dell'azienda dalla quale si è dipendenti, In questi casi l'indicazione del tipo e numero del documento di riconoscimento deve essere riportato nell’apposita casella “N. Il tipo e il numero del documento d’identità”, mentre sempre nella casella N. in caso di cartellino con foto va riportata la dicitura “Con foto” c. in nessun caso l’atleta o il dirigente sarà ammesso in campo e partecipare alla gara se sarà sprovvisto della tessera con foto o senza foto e del documento di identità, anche se conosciuto dall'arbitro DOVERI ED OBBLIGHI DELLE SOCIETA' Art 16 Vedi gli art.li. 44,45,46,47,48,49 e 50 del volume “Educare con lo sport” Regolamenti e norme per l’attività sportiva edito giugno 2006. Art 17 Il tempo di attesa e fissato come previsto dall’Art. 56 in un tempo di gioco). GARE, RECUPERI E SPOSTAMENTI 3 Sede:– C/0 Casa Parrocchiale – Via San Antonio, 128 – 63027 PETRITOLI Fraz. Valmir (AP) - C.F. 90039460440 Tel. 347-5025438 – 335-5882349 Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI e dal Ministero dell’Interno quale Ente con finalità assistenziali iscritto al Registro Nazionale delle Associazioni di Promozione sociale (Legge 383/2000) Art 18 La settimana agonistica va dal martedì al lunedì successivo ma la data di riferimento è quello della domenica. Saranno previsti dei momenti di sospensione dei campionati come dal 6 all’8 dicembre per la partecipazione al Forum di Assisi. Dal 23 dicembre 2006 al 7 gennaio 2007 (Periodo natalizio), la settimana che va dal giovedì grasso al martedì successivo (Carnevale) e nel periodo della settimana Pasquale. Art 19 Le gare sia di calendario che di recupero, andranno programmate in giorno feriali (dalle ore 20 e prima delle ore 22,00), oppure il sabato e la domenica, dalle ore 14,30 e prima delle ore 22,00. Art 20 La società sportiva interessate allo spostamento dovranno rispettare la seguente procedura. 1. per sopraggiunta indisponibilità documentata del campo di gioco: far pervenire in sede tramite e-mail, fax, posta o a mano la richiesta di spostamento della partita almeno 3 giorni feriali (no il sabato e la domenica) prima dalla data prevista dal comunicato ufficiale; 2. la richiesta dovrà contenere i dati relativi alla partita da spostare e quelli relativi alla partita di recupero, dovrà contenere altresì la dichiarazione di indisponibilità del campo completa di motivo e soggetto occupante; per altri mo t i vi a. P er le modalità si rimanda all'art. 34 (pag. 21 del Regolamento e norme per l’attività sportiva); la richiesta di spostamento deve avvenire almeno 5 giorni prima dell'incontro interessato previa accettazione della squadra avversaria. b. Le date di recupero devono essere fissate entro un mese dalla data prevista dal comunicato uf f i cia le e comunque in data antecedente. Dalla terzultima giornata di campionato compresa non potranno essere concesse modifiche di orario e spostamento di date. c. La conferma dell'avvenuto spostamento e della segnalazione alla squadra avversaria sarà a carico dei comitato tramite e-mali. Art 21 I campionati iniziano nella settimana che termina con la domenica 8 Ottobre 2007 e dovranno terminare entro il 14 maggio 2008. Art 22 L'organizzazione si riserva, in qualsiasi momento, il diritto di apportare tutte le modifiche che si rendessero tecnicamente necessarie al calendario gare. Art. 23 Le gare non svolte nella prima parte del campionato possono essere recuperate nel periodo natalizio; quelle della seconda parte dovranno essere recuperate entro la settimana successiva al la gara non disputata. TERRENO DI GIOCO Art 24 Le gare dei campionati possono disputarsi su terreni di gioco che rientrino nelle misure perimetrali minime previste dalla regola 1 dei regolamento di gioco del calcio a 5. GIUSTIZIA SPORTIVA Art 25 Si attua le norme del nuovo Regolamento di Giustizia sportiva, che sarà distribuito a tutte le società sportive unitamente alle Norme per l’attività sportiva del CSI Art 26 II Giudice Unico insediato presso il Comitato provinciale di Fermo avrà competenza sul Campionato sia per i provvedimenti assunti d'ufficio sulla scorta dei documenti ufficiali pervenuti, sia su reclami di parte inerenti l'esito delle gare; eventuali istanze di revisione avverso i provvedimenti assunti dalle stesse saranno di competenza della Commissione Giudicante di primo grado del Comitato Provinciale di Fermo. Art 27 - RECLAMI I reclami vanno presentati all'organo di prima istanza (GU) in relazione alla disputa delle gare, alla regolarità delle stesse e alla posizione dei giocatori che vi hanno preso parte. a. Hanno titolo a presentare reclamo solo ed esclusivamente le Società sportive per le gare che le stesse hanno disputato o avrebbero dovuto disputare. b. La Società sportiva che intende proporre un reclamo deve preannunciarlo all’arbitro mediante riserva scritta debitamente controfirmata dal dirigente della società presente in campo o dal capitano della squadra al termine della gara cui si riferisce o al Comitato CSI entro le ore 24,00 del giorno successivo alla gara o del primo giorno non festivo, ai sensi di quanto previsto dall'art. 89. c. Le motivazioni del reclamo devono essere presentate all'organo di giustizia sportiva competente (GU) busta chiusa con scritto all’esterno “RECLAMO” contenente la quota reclamo, la ricevuta attestante la rimessa del reclamo alla controparte e il reclamo, il tutto rimesso alla Commissione Giudicante o al Giudice Unico entro i l quarto giorno dalla disputa della gara; se il quarto giorno cade in giorno festivo i l termine si intende prorogato al primo giorno non festivo utile dopo il quarto giorno. Per l'invio del reclamo all'organo di giustizia sportiva e alla Società controparte può utilizzare, una delle seguenti modalità: 1. consegna diretta, con rilascio della ricevuta da parte del Comitato e/o della Società destinatari; 2. raccomandata. d. L'organo di primo grado (GU) deve pronunciarsi su ogni reclamo entro il termine perentorio di giorni 8 dal 4 Sede:– C/0 Casa Parrocchiale – Via San Antonio, 128 – 63027 PETRITOLI Fraz. Valmir (AP) - C.F. 90039460440 Tel. 347-5025438 – 335-5882349 Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI e dal Ministero dell’Interno quale Ente con finalità assistenziali iscritto al Registro Nazionale delle Associazioni di Promozione sociale (Legge 383/2000) suo ricevimento; qualora ne fosse impossibilitato ad espletarlo per motivi di forza maggiore o per l'allungamento dell'istruttoria, il GU, la CD o la CDN, entro la scadenza degli 8 giorni, stabilisce un ulteriore termine pubblicando tale sua deliberazione sul Comunicato Ufficiale. e. L'Organo di giustizia sportiva deve comunque pronunciarsi prima che si concluda la manifestazione o la fase intermedia propedeutica ad una fase successiva del torneo cui l'istanza si riferisce e tenendo conto, per l'attività locale e regionale, della possibilità che una delle parti presenti istanza di revisione alla CGC o alla CGR. f. In caso contrario i l Presidente della struttura che organizza la fase interessata al risultato del reclamo, sospende i l proseguimento dell'attività e impone un termine massimo di 5 giorni all'organo giudicante per la pronuncia. In difetto rimette i l caso alla Sezione per le Garanzie della CNGS la quale, se ne accoglie le motivazioni, lo assegna ad un organo di giustizia sportiva di pari livello di un altro comitato o di un'altra regione o, se si tratta di una CDN, ad un'altra CDN per l'immediata pronuncia. g. In caso di inerzia da parte degli organi del CSI Provinciale gli interessati possono rivolgersi alla Sezione per le Garanzie per alla risoluzione del procedimento. Art. 28 TIME-OUT Ogni squadra, nel corso di ciascuno dei 2 tempi di gioco, può richiedere una sospensione della durata di 1 minuto ciascuna. Tali sospensioni del gioco possono essere richieste dall'allenatore presente in panchina o, in mancanza, solo ed esclusivamente dal capitano della squadra. Art 29 - ESPULSIONE TEMPORANEA a. L'espulsione temporanea dal campo di gioco di un giocatore è decretata nei casi previsti dal Regolamento nazionale, alla pag. 48 del libro "Educare con lo sport", edizione 2006. b. L'espulsione temporanea: viene notificata da parte del direttore di gara mediante il cartellino azzurro; c. Ferma restando la valutazione dell'arbitro sulla gravità del fallo e sulla sua punibilità con l'espulsione definitiva, di norma l'espulsione temporanea sostituisce a tutti gli effetti l'espulsione definitiva prevista dalle Decisioni IFAB n° 13 e 14 sulla Regola 12 per i seguenti falli: • sgambetto, trattenuta o altro mezzo illecito su un avversario che, diretto a rete, non ha alcun altro avversario tra sé e la porta (con l'esclusione del portiere) in grado di intervenire; • fatto di mano volontario su un tiro diretto nello specchio della propria porta; • fallo di mano volontario, incluso quello del portiere se fuori area di rigore, su un avversario lanciato a rete. • L'atleta rientrerà in campo comunque non appena la squadra avversaria segna una rete. L'espulsione temporanea si consuma presso la propria panchina ed ha la durata di 2 minuti e al termine dei quali il giocatore alla prima occasione di giuoco fermo, chiederà all'arbitro il permesso di riprendere il giuoco; il giocatore espulso dovrà sedere nella propria panchina e coprire la maglia con altro indumento di colore diverso dalla stessa; un giocatore espulso temporaneamente che riprendesse il giuoco senza il permesso dell'arbitro sarà da questi espulso definitivamente. d. L’espulsione temporanea in gara potrà essere decretata una sola volta allo stesso giocatore e non potrà essere mai decretata ad un giocatore precedentemente ammonito; per cui al giocatore che avesse già subito in gara un'espulsione temporanea ad ulteriore infrazione, di qualsiasi ' entità e gravità, dovrà essere decretata l espulsione definitiva con cartellino rosso. e. Se al termine del primo tempo di gara non è stato del tutto scontato il tempo di un'espulsione temporanea, essa non verrà scontata in quello successivo (o proseguita); tutte le sospensioni temporanee sono comunque esaurite al termine della gara. f. Nel caso in cui in una gara più giocatori di una squadra venissero espulsi sia temporaneamente che definitivamente, tanto da mettere a rischio la presenza minima di 3 giocatori in campo per il regolare proseguimento della gara verrà richiamato in campo il giocatore espulso temporaneamente da più tempo anche se non fossero interamente scontati i 2 minuti di espulsione temporanea. g. d. Ai fini delle sanzioni disciplinari l'espulsione temporanea si configura come "ammonizione con diffida" e si somma, con tale tipologia, alle altre ammonizioni subite. QUOTA DI PARTECIPAZIONE - CAUZIONE - SPESE DI TESSERAMENTO Art 30 La quota di partecipazione al campionato, rimane fissata come indicato nei costi sul comunicato ufficiale n° 1. Potrà essere inserita una quota a titolo cauzionale sulle somme segnalate nel Comunicato n. 1 se il Comitato regionale ne dovesse richiedere l’attuazione. Le quote di iscrizione, cauzione, affiliazione e tesseramenti dovranno essere versate, a saldo, prima della pubblicazione del calendario sul comunicato ufficiale, fatti salvi accordi per pagamenti dilazionati presi con 5 Sede:– C/0 Casa Parrocchiale – Via San Antonio, 128 – 63027 PETRITOLI Fraz. Valmir (AP) - C.F. 90039460440 Tel. 347-5025438 – 335-5882349 Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI e dal Ministero dell’Interno quale Ente con finalità assistenziali iscritto al Registro Nazionale delle Associazioni di Promozione sociale (Legge 383/2000) l'amministratore provinciale ed ufficializzati in forma scritta. AUTOMATISMO DELLE SANZIONI Art 31 In ottemperanza ai dettami dell’Art. 74 del Regolamento per la Giustizia Sportiva, emanato dalla Presidenza Nazionale dei CSI, le espulsioni dal campo di gioco di tesserati, sancite dal direttore di gara, saranno sanzionate automaticamente con una giornata effettiva di squalifica, fatte salve le eventuali decisioni del Giudice Unico pubblicate sui Comunicato Ufficiale. COMUNICATO UFFICIALE Art 32 Il comunicato ufficiale viene pubblicato ogni martedì dalle ore 19 alle ore 21,00 e affisso all'albo del comitato, pubblicato sul sito internet www.csifermo.it, e inviato esclusivamente tramite posta elettronica alle società sportive ed a che ne facciano richiesta. Dalle ore 19 del giorno successivo alla pubblicazione del comunicato scatta la presunzione di conoscenza da parte di tutti i soggetti interessati. NORME GENERALI: ACCESSO ALLA FASE SUCCESSIVA Art. 33 Accedono alla fase successiva (regionale) la prima squadra classificata nella classifica tecnica e la prima classificata nella classifica Fair play. Nella classifica Fair play viene esclusa la prima classificata della classifica tecnica. PREMIAZIONI Art. 34 Sulla base delle varie classifiche finali verranno consegnate a) Trofeo alla prima classificata della classifica tecnica b) Coppa alla prima classificata della classifica Fair Play c) Coppa alla prima classificata della Classifica di Disciplina d) Coppa alla seconda e terza della classifica Tecnica e) Coppa alla prima classificata della classifica play out f) Riconoscimenti a tutte le altre squadre partecipanti e diploma di partecipazione RESPONSABILITÀ Art 35 La Presidenza Nazionale del Centro Sportivo Italiano, unitamente alla Presidenza Regionale Marche e al Comitato provinciale di Fermo declinano ogni e qualsiasi responsabilità per eventuali danni e incidenti ad atleti o terzi e a cose, prima, durante e dopo le gare fatto salvo quanto previsto dalla parte assicurativa offerta con il tesseramento al CSI. La Commissione Tecnica CSI di Fermo 6 Sede:– C/0 Casa Parrocchiale – Via San Antonio, 128 – 63027 PETRITOLI Fraz. Valmir (AP) - C.F. 90039460440 Tel. 347-5025438 – 335-5882349 Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI e dal Ministero dell’Interno quale Ente con finalità assistenziali iscritto al Registro Nazionale delle Associazioni di Promozione sociale (Legge 383/2000) INFORMAZIONI La sede del comitato si trova: c/o Casa parrocchiale, Via Sant’Antonio n° 120 – Valmir – 63027 – Petritoli la sede è aperta su appuntamento (Tel. 335-5882349); Questo è l'indirizzo di posta elettronica: Il nostro sito internet è raggiungibile dall’URL: [email protected] www.csifermo.it (in allestimento) In sede un funzionario incaricato è in grado di fornirvi tutte le indicazioni più urgenti, rimandando ai recapiti sotto elencati per informazioni più dettagliate: Per i campionati di Presidente Direttore area sportiva Designatore arbitri Calcio: Adelelmo Zappelli Antonio Maldera Sauro santamaria - Tel. 335-5882349 - Tel. 329 9568013 - Tel. 320 8349531 [email protected] [email protected] santamaria.sauro@alice .it Per i campionati di Presidente Direttore area sportiva Pallavolo: Adelelmo Zappelli Antonio Maldera - Tel. 335-5882349 - Tel. 329 9568013 fermo. [email protected] [email protected] - Tel. 335-5882349 - Tel. 348-9290914 fermo. [email protected] [email protected] Per la Formazione di allenatori, arbitri, dirigenti e animatori: Ad interim Presidente Adelelmo Zappelli - Tel. 335-5882349 fermo. [email protected] Per i Circoli Culturali-Sportivi in parrocchia: Presidente Adelelmo Zappelli Consulente ecclesiastico Don Gabriele Moroncini Per la Segreteria Generale: Segretario Sabbatici Adriano - Tel. 340 1085191 [email protected] Amministrativo-contabili: Amministratore Ferracuti Antonio - Tel. 368 7015847 [email protected] Per il Trofeo polisportivo giovanile: Direttore area sportiva Antonio Maldera - Tel. 329 9568013 [email protected] Per il Tennis-tavolo e per la Campestre: Presidente Adelelmo Zappelli - Tel. 335-5882349 fermo. [email protected] Per questioni Associative, di interesse generale o per la costituzione di nuovo gruppi Presidente Adelelmo Zappelli - Tel. 335-5882349 fermo. [email protected] Il Presidente Adelelmo Zappelli 7 Sede:– C/0 Casa Parrocchiale – Via San Antonio, 128 – 63027 PETRITOLI Fraz. Valmir (AP) - C.F. 90039460440 Tel. 347-5025438 – 335-5882349 Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI e dal Ministero dell’Interno quale Ente con finalità assistenziali iscritto al Registro Nazionale delle Associazioni di Promozione sociale (Legge 383/2000)