Ufficio stampa Pagina 1 di 46 Indice Prima Pagina (Corriere Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 4 Si riattiva il cantiere su via Felisio (Corriere Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 5 Pellicole di qualità in serata al cineparco (Corriere Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 7 Nuove attività, ma c’è bisogno di volontari (Corriere Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 8 Incontro di pace e specialità etniche offerte a tutti (Corriere Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 9 Il diario di guerra di Toni (Corriere Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 10 Ticket, Errani promette «Introdurremo l’Isee» (Il Resto del Carlino - 28/08/11) pag. 11 Prima Pagina (Il Resto del Carlino Ravenna - 28/08/11) pag. 13 Prima Pagina faenza Lugo (Il Resto del Carlino Ravenna - 28/08/11) pag. 14 Dopo 70 anni riabbraccia il diario «Un miracolo riaverlo con me» (Il Resto del Carlino Ravenna - 28/08/11) pag. 15 Pubblicità: 8 settembre fusignano (Il Resto del Carlino Ravenna - 28/08/11) pag. 16 Villa storica con antenna di telefonia (Il Resto del Carlino Ravenna - 28/08/11) pag. 17 Aiuti economici per pagare la tassa sui rifiuti (Il Resto del Carlino Ravenna - 28/08/11) pag. 18 Tagli agli enti locali e super-Irpef, modifiche condivise (Il Sole 24 Ore - 28/08/11) pag. 19 Reti pubbliche non cedibili (Il Sole 24 Ore - 28/08/11) pag. 22 Il primo step è controllare la proprietà (Il Sole 24 Ore - 28/08/11) pag. 24 Comuni e super-irpef: i primi chiarimenti (Il Sole 24 Ore - 28/08/11) pag. 25 I Comuni-polvere custodi preziosi di cultura e identità (Il Sole 24 Ore - 28/08/11) pag. 29 Prima Pagina (La Voce di Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 30 Matteo, l’Ace Ventura del ravennate (La Voce di Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 31 Contributi per la tariffa ”rifiuti” (La Voce di Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 33 Tagliatelle sotto un cielo di ragù (La Voce di Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 34 Tortellone pirotecnico (La Voce di Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 35 Un po’ di verde intorno al pattume della discarica (La Voce di Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 36 “L’altra metà del cielo” (La Voce di Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 37 Lugo, lavori in via Felisio e nuovi divieti (La Voce di Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 38 Marco Bellocchio e “Sorelle Mai” (La Voce di Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 39 Pagina 2 di 46 Bagnacavallo, ultime visioni al Parco delle Cappuccine (La Voce di Romagna Ravenna 28/08/11) pag. 40 Alfonsine, al Parcobaleno domani è “Lunedì Cartoon” (La Voce di Romagna Ravenna 28/08/11) pag. 41 Ancora gatti nei cassonetti (La Voce di Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 42 Bagnacavallo alla tv neozelandese (La Voce di Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 44 CINEMADIVINO (la Repubblica Bologna - 28/08/11) pag. 45 NEI LOCALI (la Repubblica Bologna - 28/08/11) pag. 46 Pagina 3 di 46 press LITE iiMil33t1t • orriere 28/08/2011 di Ravenna Faenza-Lugo e Imola • orriere 1\ euro di Ravenna Faenza-Lugo e Imola 0,01 Anno REAZIONE E PUBBLICITÀ: 010 DE SAPER L - RAVENNA- LEL 0544-R18262 FAX 054433793 SPEDIZIONE 11104.-D L 353/03 (NONA IN L.27(02/041ART 1 CONINIA1 DCB FORMI ALTRE SEDI. RIME (0541 -354111i, PORLI (0543-35520) CESENA(0547311900), NAENZA-LUGO (0544-231RO), IMOLA (0542-24730) ARO (0549-995147) 4 E-MAL RAVENNÚCORRIEREROMAGNil IT- IN ABBINAMENTO CON LA STAMPA 1,20 XIX / N. 237 DOMENICA 28 AGOSTO 2011 iotA 22 Caparezza porgi 26 Spettacolo in piazza Settemb la neve sul palco del Frogstock ri RAVENNA. L'assessore al Bilancio Morigi ritiene che si potrebbero ridiscutere senza passare per anticlericali Chiesa, il Comune batte cassa Gli oneri di urbanizzazione secondari valgono 200rnila euro l'anno Per la questione Ici non esiste in Comune una stima dei beni immobili della Curia e il direttore generale Carlo Boattini dice che gli sforzi sono invece concentrati nell'attività di recuRAVENNA. RAVEN NA Colpito da mandato di cattura europeo, arrestato 3lenne pero di quella evasa dai cittadini, «che solo quest'anno ci permetterà di incassare oltre un milione di euro». L'assessore al Bilancio Morigi ritiene invece che si potrebbero ridiscutere, senza es- sere tacciati di anticlericalismo, i rimborsi degli oneri di urbanizzazione secondaria, circa 200mila euro all'anno versati dal Comune alla Curia. "wmair~ • SERVIZIO a pagina 6 Ancora in prognosi riservata il conducente della Jaguar RAVENNA. Colpito da un mandato di cattura europeo per traffico di droga, un 31enne è stato arrestato dalla Digos. • SERVIZIO a pagina 4 RAVENNA. Ha acquistato un abito da un ambulante in spiaggia ed è stata multata. • SERVIZIO a pagina 4 iERENE55515515115E5511 CERVIA Nuova stretta contro la prostituzione CERVIA. Nuova stretta contro la prostituzione. Ordinanza vieta la possibilità di fermata in alcune vie. • SERVIZIO a pagina 8 CANOTTAGGIO. Da o in Slovenia Marcello Miani avventura mondiale con vista su Londra RAVENNA. Marcello Miani affronta da oggi l'avventura mondiale in Slovenia. Il - suo" 4 senza pesi leggeri cerca un posto sul podio e soprattutto la qualificazione alle Olimpiadi di Londra. • ANGELI a pagina 39 BEACH SOCCER. Da giovech Mondiale Stasera Italia-Giappone apre lo stadio del Mare RAVENNA Acquista abito da un abusivo in spiaggia, multata Marcello Miani di San Pietro in Vincoli L'auto dopo l'incidente avvenuto venerdì sulla Rossetta (foto Fiorentini) SERVIZIO a pagina 3 FESTA DEL PD MARINA DI RAVENNA. A4 giorni dall'inizio dei Mondiali, questa sera alle 20 inaugura lo Stadio del Mare: la sfida Italia-Giappone mette in palio il Trofeo Crescentini. • ANGELI a pagina 36 Accoltella la donna che lo rifiuta Dibattito tra sindaci sugli effetti della crisi Aggressione d'amore a Imola, arrestato 37enne romeno dopo la fuga di notte Anche gli effetti della manovra finanziaria sui Comuni sono stati al centro del dibattito, dal titolo l'Italia delle città, tra i sindaci Piero Fassino e Fabrizio Matteucci ieri sera alla festa del Pd. • SERVIZIO a pagina 8 RAVENNA. A Imola il Pdl annuncia la prima Festa della Libertà • SERVIZIO a pagina 15 Pagina 4 di 46 IMOLA. Venerdì notte litiga con la 42enne badente romena che ama, ma che lo rifiuta, poi le sferra quattro coltellate per ucciderla senza riuscirci e fugge. Ieri mattina la Polizia lo trova in un casolare. In manette Vasile Apetroaei, anch'egli romeno. • SERVIZIO a pagina 13 press L.IfE Corriere 28/08/201 1 di Ravenna Faenza-Lugo e Imola Si riattiva il cantiere su via Felisi o Interventi alla rete scolante Cambia la viabilità nella zon a LUGO . A partire dalla giornata d i domani, come programmato, dop o l'interruzione ferragostana si riattiva il cantiere allestito su via Felisio e alcune strade collaterali, fi- L'intervento presenta caratteristiche e tempi d i realizzazione in part e coincidenti con l'imponente infrastruttura (sottopasso, rotatorie, bretella su via Rivali S .Bartolomeo) a suo tempo entrata in servizio e destinata a rivoluzionare, in sens o decisamente migliorativo, la viabilità, in part e da eseguire autonomamente ed in tempi frazionati anche per alleggerir e il disagio dei residenti e degli utenti in accesso e in uscita al centro della città da sud . Opera anti alluvioni . L'intervento previsto ha l'obiettivo di mettere in sicurezza idraulica i l quartiere di Lugo Ovest , soprattutto per evitare i l ripetersi di situazioni co- nalizzato a completare con l'innesto del nuovo tratto fognario all'altezza di via San Giorgio la messa i n sicurezza della rete scolante de l quartiere Lugo sud . me quella dell'ottobr e 1996, allorché le notevol i precipitazioni dieder o luogo a un fenomeno alluvionale in una vasta area (8 ettari) a ridosso della via Paurosa . I costi . L'intervento , programmato e affidato a Team-Hera, ha un cost o complessivo di 1 .250 .00 0 euro ( 800 .000 euro erogat i dal ministero dell'Ambiente, 250 .000 euro da risorse comunali per acquisire l'area necessaria) . Modifiche alla viabilità . Secondo quanto specificato nell'apposita ordinanza, su via Felisio i l traffico, a differenza delle fasi precedenti, non verr à deviato in toto ma solo i n direzione verso il centro , lasciando "aperto" u n senso unico con direzione verso la periferia, tra vi a Lato di Mezzo e via San Giorgio . Inoltre, dalle ore 7 di domani alle ore 24 del 6 ottobre, per chi va vers o il centro ci sarà l'obbligo di svolta a destra in vi a San Giorgio ; via Bedesch i diverrà a senso unico tr a via San Giorgio e via Pratella, in direzione nord ; via Dal Buono sarà a sen so unico tra via Bedesch i e via Zaganelli, in direzio ne est ; e infine senso uni co anche in via Zaganell i in direzione nord vers o via Lato di Mezzo, rispettando lo stop all'intersezione con via Zaganell i per i veicoli che procedo no in direzione di via Taglioni . Via Felisio riapre a met à settembre . «C ' è la prospettiva, nel giro di due Pagina 12 Pagina 5 di 46 press L.IfE 28/08/2011 Corriere di Ravenna Faenza-Lugo e Imola Il cantiere con le deviazioni stradali previst e settimane, di localizzar e il cantiere sulla sola via S .Giorgio - precisa il dirigente comunale dell'area Lavori pubblici, Paol o Nobile - . Un proceder e senza intoppi dei lavor i permetterebbe dunque d i riaprire via Felisio a l doppio senso di marcia a metà settembre» . Se no n ci saranno quindi impre- visti, di natura climatic a o altro, il termine del 6 ot tobre inserito nell'ordinanza per l'ultimazion e dell'intervento nel su o complesso potrebbe esse re "anticipato", ovviand o ad ulteriori 20 giorni d i disagio, anche se parziale, per la circolazione de i veicoli . Amalio Ricci Garotti Pagina 12 Pagina 6 di 46 press L.IfE 28/08/2011 Corriere di Ravenna Faenza-Lugo e Imola Bagnacavallo. Fino a mercoledì 3 1 Pellicole di qualità in serata al cinep arco BAGNACAVALLO . Si concluderà mer coledì 31 agosto la 2 7a edizione della ras segna "Bagnacavallo al cinema", inau gurata oltre due mesi fa al cineparc o delle Cappuccine e che ha visto succe dersi una sessantina di film in oltre ot tanta serate di programmazione . Stase ra (in replica domani) è in calendari o "The social network" di David Fincher , che racconta la nascita dell'immens a community virtuale di Facebook attra verso la storia del suo fondatore, Mar k Zuckerberg . Martedì 30 e mercoledì 3 1 agosto "Bagnacavallo al cinema" si con cluderà con la proiezione di "Tutti per uno" di Romain Goupil . Inizio proiezio ni ore 21 .30 . Biglietti : intero 5 euro, ri dotto 4 euro . Il cineparco delle Cappuc cine è in via Berti 6 a Bagnacavallo . E possibile parcheggiare l'automobile ne l grande parcheggio di Santa Chiara, co n ingresso da via Cadorna, a pochi pass i dal cineparco . Info : tel . 329 2054014, e mail fuoriquadro@libero .it, www .arenabagnacavallo .com . Giovedì 1 settem bre, poi, la rassegna "Estatedoc" (a cur a dell'Associazione documentaristi Emilia-Romagna) proporrà dalle ore 21 al pubblico dell'arena di Bagnacavallo l a proiezione gratuita del documentari o di Filippo Vendemmiati "E stato mort o un ragazzo" . Interverranno il coautore Marino Cancellari e il responsabile editoriale Tiziano Annulli, di Prom o Music, accanto all'assessore alle Politiche culturali del Comune di Bagnaca vallo, Nello Ferrieri. La narrazione ripercorre le vicende umane e giudiziarie legate alla morte di Federico Aldrovan di, avvenuta a Ferrara alle sei di mattina del 25 settembre 2005 durante un controllo di polizia . Pagina 12 Pagina 7 di 46 press LinE 28/08/2011 2%9133ka • orriere di Ravenna Faenza-Lugo e Imola Conselice. Il Centro sociale di Lavezzola celebra oggi pomeriggio alle ore 18, nella sua sede di via Pasi, il compleanno Nuove attività, ma c'è bisogno di volontari Trasporto sociale, aiuti agli anziani, ma anche corsi di ballo, lingua inglese e yoga CONSELICE. Con sedici anni di esperienza alle spalle, il Centro sociale di Lavezzola festeggia puntualmente il suo compleanno, oggi pomeriggio alle ore 18, nella sua sede di via Pasi. Sullo sfondo restano i problemi di crescita di una struttura e programmi di lavoro che grazie all'impegno ed al buon cuore di tanti volontari ha saputo, in questi anni difficili, mantenere servizi come il trasporto sociale, una gestione ra- gionata del verde pubblico e una forte attenzione verso la solitudine che spesso coinvolge i cittadini anziani del territorio. «Oggi, però, il nostro Centro ha bisogno di nuove adesioni per mantenere in piedi questi servizi - dice Carla Ghirardini, presidente ed animatrice del Centro sociale -. Occorre che i cittadini, i giovani pensionati diano il loro contributo di solidarietà a chi oggi ha bisogno per far andare avanti un'espe- rienza tutt'altro che secondaria». Dopo la pausa estiva, il Centro riprenderà le sue attività che vanno oltre l'abituale programma del trasporto sociale, della distribuzione dei pasti. Da tempo ormai il Centro propone i suoi locali per attività verso i cittadini di Lavezzola di tutte le età, con corsi di ballo verso i più giovani fino ad organizzare corsi di inglese in collaborazione con l'Università popolare di Lugo o corsi di yo- ga in collaborazione con strutture esterne al territorio. «Anche per queste nuove attività occorre che ci sia maggiore consapevolezza tra i lavezzolesi e i conselicesi di quale patrimonio si potrebbe disperdere senza il loro contributo - conclude il presidente del Centro sociale - ed è per questo che rivolgiamo un appello a tutti i cittadini perché scoprano quanto sia importante alla fine fare qualcosa per gli altri». Pagina 12 Si riattiva il cantiere su viaFelisio Pagina 8 di 46 press unE 28/08/2011 UNIVMER • orriere di Ravenna Faenza-Lugo e Imola Incontro di pace e specialità etniche offerte a tutti FUSIGNANO. In occasione dell'ultimo giorno festivo del mese del Ramadam, oggi alle ore 19,30, nello spazio di via Artigianato 32 nella zona artigianale di Fusignano, si terrà "Incontro di pace", momento di dialogo promosso dal Centro culturale islamico fusignanese, in collaborazione con la parrocchia S.Giovanni Battista ed il Comune. Al termine dell' incontro, aperto a tutti, cena conviviale con specialità etniche offerte ai presenti. All'iniziativa sono attesi tra gli altri: il sindaco Mirco Bagnari, l'arciprete don Pellegrino Montuschi, l'assessore comunale, Maria Luisa Amaducci, il presidente del Centro culturale islamico fusignanese, Hamel Redouane, e altri esponenti delle comunità religiose di Romagna. Pagina 12 Si riattiva il cantiere su via Felisio Pagina 9 di 46 press L.IfE 28/08/2011 Corriere di Ravenna Faenza-Lugo e Imola il diario di guerra di Toni Bagnacavallo, ieri in consiglio la cerimonia di consegna BAGNACAVALLO . La sala del consiglio comunale ha ospitato ier i mattina la cerimonia d i riconsegna del diario d i guerra al reduce bagnacavallese Alberto Ton i da parte della famiglia neozelandese Miller . Hanno partecipato oltre 150 persone . Dop o l'intervento del sindaco Laura Rossi e l'ascolto in piedi degli inni nazionali, si è proceduto alla consegna del diari o da parte di Ron Mille r al reduce Toni . Foto di gruppo con a destra del sindaco la famiglia Toni e a sinistra la famiglia Mille r La cerimonia di consegna del diario di guerra Pagina 12 Pagina 10 di 46 Ticket, Err promette «hìtrod emo I'Isee» Redditi familiari, I' vili sulle orme della Toscana Andrea Zanch I BOLOGN A DUE Regioni, stessa filosofia su i ticket sanitari («Sono imposti da l Governo, ma cerchiamo di render li più equi facendo pagare chi h a di più»), stesso colore politic o (centrosinistra), ma diverse scelt e su come applicare le nuove tasse sulla sanità . Emilia Romagna (dove la misura su ricette farmaceutiche e visite specialistiche parte domani) e To scana condividono molti aspett i dei loro piani di modifica dei ticket, ma (W -feriscono su un punto , La Regione giiielata da Enric o Rosai (nella foto in alto a sinistra) calcola le fasce di reddito, e dunque quanto fare pagare, pten tenti (eme sia il red i finii :i :afe scale (la somma d i tuta : i t edd ii i di una famiglia co n coniugi legalmente sposati) si a l'inelieatore lato (un sistema che permette un'analisi sia del reddito sia del patrimonio di una famiglia, considerando anche la sua composizione) . I cittadini, dunque, possono presentare o l'uno o l'altro documento . e IN EMILIA Rdi :gala . invece, 1 Reliadile 54C1in ed ae paia Metr,i soia rech ;innuale 1111 ' gi Ll ti :en; : elle . nei fatti. vii a vantaggio (l ì e, ) vive : due coniugi regolarmente sposati, che hanno un reddit o entrambi sotto la soglia di 36 .15 2 curo (che dà diritto all'esenzione ) devono sommarli, mentre i componenti di una coppia non sposata o separata nella stessa situazio ne certificano solo il proprio reddito . La scelta ha creato divers e critiche a livello politico e anche qualche mal di pancia dentro l o stesso Pd. L'assessore alla Sanità della Regione, Carlo Lusenù, pe - TOSCAN A r- DI COSA SI TIENE CONT O Reddito aanae lordo i acoiro familiare fìswie Rirerla vi-0s speiSaiisirobe dir mlganii offro IO auto O.e l a 6 soffi Da 0a 5 s 1,iww Da 5 s15 Tu e risonanza 0:301)001)0 Cainirgia seieratia sindsime funtivi mzp»le isui.sior tiskst liVo , iana esenzione baso al reddito *Eseazione sotto :'i6.151 .9e soie '.~~~~k,, \•\,\~~ sono in pochi ad averla già . Si tratta di tempi non compatibili con l a necessità di partire subito con il ti cket, come previsto dalla manovra . Inoltre, sui tea a di ha ìXt31 : Cp0 :3, ,3u: \1305(3000,1303 :} da Una iog .} sol (io dei ,lueent odo crea t- rò difende la sua scelta, e spieg a perché, per ora, l'Emilia Romagna non abbia inserito anch e rlsee : «Le valutazioni tecnich e che abbiamo fatto — dice Lusenti ci dicono che ae i (atta, ii iì i edtress : .ii a Lire ei ore.hiie o, molti mesi . eirea sei, visto che Pagina 11 di 46 StOrSil'e per CP .1 nazate ìti coppie apos a ,..e . Ma la situazione può essere cambiata so lo a livello nazionale» . tO L'IPOTESI di introdurre in -ha-turo l 'Isee anche per i cittadini emiliano romagnoli non è però tra- montata . Lusenti, presentando i ticket alla stampa, aveva parlat o di «Un ragionamento aperto», e ieri il presidente della Regione, Vasco Errani (nella foto In alto a destra) ha ribadito il concetto : «Come ha già detto in questi giorn i l'assessore Lusenti, i fi,H tn 1 3 inirdJ i3IT in inod O erraduse tutti gli ''t.tu ment i : del de'kni Men o ompre,ia àtrodt : :àoti e dei I'Ise e INTANTO, a livello politico, il Pd ritrova l' unità . I `ticket all'emiliana' sono appena partiti, e «se ci saranno delle correzioni da fare le fa remo» dice il capogruppo democratico in viale Aldo Moro, Marco Monari. «Il ragionamento d i Alonari mi trova d'accordo — afL'INIZI O Domani al via in region e La misura su ricette e visite specialistich e ferma Maurizio Cevenini, consigliere regionale Pd, che aveva criticato la disparità di trattamento per le coppie sposate resta i l fiato che, con una manovra che colpisce molto le Regioni, le fami glie sono in difficoltà» . «La Regio ne ha scelto il metodo più semplice e veloce — gli fa eco il compagno di partito, Marco Barbieri, consigliere democratico in vial e Aldo Moro —. In -futuro, però, do vremo trovare forme innovative più vicine alle realtà per misurare il reddito delle famiglie e dei con tribuenti» . E anche l'ala sinistra della coalizione regionale conferma la sua fi ducia : «Sui ticket la Regione sta cercando di applicare scelta più equa possibile, mentre il govern o preferisce tagliare le spese sulla Sa nità piuttosto che quelle militari » afferma Roberto Sconcìaforn i , consigliere di Rifondazione . La penalizzazione delle coppie sposa te? «Nasce dal vuoto legislativ o nazionale, che non ha mai riconosciuto le coppie di fatto» chiud e Sconciaforni . Pagina 12 di 46 press unE 28/08/201 1 Risi~deiUin o .'k\‘1 ,w s . rios e ki=\‘\\ _ 2 utonise .k\N LUI,kW vvwmitrestodeLcartíno .ít Domenica 28 agosto 2011 cronaca,ravemIa@ilcartino,ncit Redazione : via Salare 40 . 48100 Ravenna 0544 249611 Fax 0544 39019 8 , im,@str d w . A8s trai :f .!.:. Pubblicità S.P .E . - Ravenna - L ..R . Alberti, 60 -i Teli 0544 278065/ Fax 0544 27045 7 Furto nella \11a eh un imprenditore Spariscono denaro e gioielli dalla residenza cervese dell'immobiliarisla Pulazza Interifista aWex patron Schianto n iaguar !t dolore delta moglie del manage r Servizi A pag. 2 e 3 Servizi o ~eA pagina 1 1 Per visite e ricette S ta, da dom i'i ticket Fabbri . `Ho venduto una società in attivo' Servizi e In Nazionale e a pagina 7 Russ i Sette scrofe precipitano nel liquame Servizio e A pagina 1 1 Ambiente «Demoliamo e baracche nelle valli» Servizi A pagina 8 e 9 Festa dei. Pd Bagno di folla per Bersani c le scherz a con i volontari Servizi A pagina 13 Servizio 8, A pagina 1 3 «Noi,, inviati tra Ie bombe» Le missioni in Afghanistan di Corelli e lacoviell o i Servizi e Alle pagine 4 e 5 Netta spiaggia di Cervi a Compra abito : multata Servizio e A pagina 29 Pagina 13 di 46 it Resto del Carlino press LinE RAVENNA 28/08/2011 41iCKPOT il Pesto de Co rh I no :\.\ —. . ,. , ., .,:,. ,,,,,,,,, N 1:•4444:greeeePtrt910PV• ,,,,„, i' ' •14'.. v ; Tuth gorm rTuti Orni INGO dabefe20:00 4 31li dalle ore i 3:00 its hez wwwitrestodeLeadinoit Domenica 28 agosto 2011 .tnte,:ntdtt. ...-:,- ,:: :•-:: •. .k.' ulaBeGera.riaPrev, e-man: cronaca.faenza@ncadinosiet w\c‘431:ma - ' \‘, 0546,26A2U: ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- Redazione: via XX settembre 15, 48018 Faenza Tel.. 0546 26589 - Fax 0546 666750 Pubbbcità: S.P.E. via delta Repubblica, 2 Fusignann - 0545 50690/ Fax 0545 50287 Rapina al c* *tero con un coltello Minacciata una dorma che ha consegnato la borsa. indagini dei carabinieri Partito Democratico , i Consegnato d ano 0;.querra ai. renuce ert o Servizio o A pagina 25 Servizio o A pagina 27 Faenza Federazioni di atletica: Morini ai vertici Faenza La festa in centro con Errani Servizio o A pagina 21 Faenza in biblioteca cambia posto la sala ragazzi . •,N .,:„. „,... \ t ....., Servizio io A pagina 21 Casota Vatsenio Il presidente, della Regione ! ': DO Servizio o A pagina 23 ■ Uttimate Le riprese 0\. %,\\ \\\\\ ;',.. Interventi per tutelare i 'gessi' .: .4. NN\ , • ' 'n N.N N \- Grazie a Google i il Faentino ij T _ 9 Un va in internet a 3 dimensioni i Proteste contro l'installazione prevista a giorni Servizio io A pagina 23 Servizio o A pagina 20 Servizio o A pagina 26 te :a nella villa storica i Servizio o A pagina 26 - Palio a Giovecca Sarr:Evaristo al galoppo \\NNNNN:NN ‘.\ s \ \\„\•\ i N\ lutal-za ' k\\\ AtMIN.Mtii`Pi \,,,, ,i'iii', \.•, \ \.\\\, ,,NN . , \ \\N\N. N, N. \N\ „k„: . • N: N; • \\:\ vkh ììì\4 o.\ Mds‘k • \\ 410,- 054`44620tà`\'( Sc',1*.aait Pagina 14 di 46 - .eitydiscubmAnteit press LinE 28/08/2011 it Resto del Carlino RAVENNA Dopo 70 a riabbraccia il diario «Un miracolo riaverlo con me» Celebrazione per la riconsegna ai reduce Albero Toni della sua 'agenda' ERA GREMITA, ieri mattina, la sala consiliare del Municipio di Bagnacavallo. Del resto, l'evento in programma non era di quelli che si verificano tutti i giorni: la riconsegna al bagnacavallese Alberto Toni, oggi 96enne, del suo diario di guerra, smarrito 70 anni fa durante la campagna d'Africa e ritrovato circa un anno dopo, in Egitto, dal militare neozelandese Joseph Millei', vicino a un aereo abbattuto. Una vicenda che ha commosso la comunità bagnacavallese, che ieri si è stretta intorno al concittadino reduce: ad assistere alla cerimonia c'erano tante persone con i capelli bianchi e i segni del tempo sul viso, che di certo ricordano i tempi drammatici della guerra. Poi c'era la stampa italiana e straniera: la troupe di Rai 3 e quella di Tvnz, la tv di stata neozelandese. Presenti inoltre i rappresentanti delle associazioni Unuci di Lugo (unione italiana ufficiali in congedo) e Combattenti e Reduci, oltre a tante autorità civili e militari. Al centro della scena c'era lui, Alberto Toni, e la famiglia Miller: Ron, figlio dell'ormai deceduto Joseph, insieme alla moglie Shirley e al figlio David, venuti appositamente dalla Nuova Zelanda per riconsegnare il diario. Accanto a loro, il sindaco di Bagnacavallo Laura Rossi, il viceprefetto Raffaele Sirico, il responsabile dei servizi culturali dell'Unione dei Comuni Giuseppe Masetti, la presidente dell'Università per Adulti di Lugo Rosalia Fa:n.toni e Mariangela Rondinelli, coordinatrice del gruppo di ricerca storica della stessa Università, che ha or- ganizzato la cerimonia insieme al Comune di Bagnacavallo. «LA GIORNATA di oggi —ha detto il sindaco — è un momento importante e toccante, che segna l'esito di una storia iniziata nei tempi durissimi della guerra e che ora finisce in tempo di pace. Il messaggio che ne deriva è soprattutto per i giovani: la pace non va mai data per scontala ma va ricercata con impegno giorno dopo giorno». E quelli vissuti 70 anni fa dal caporalmaggiore Alberto Toni e dai tanti combattenti come lui non furono ceno giorni belli: chiamato alle armi nel maggio 1940, Toni entrò nel 2° Reggimento Artiglieria Celere di Ferrara, che a seguito dell'entrata in guerra dell'Italia, il 17 gennaio 1941 venne inviato in Africa, nel. deserto libico, esperienza dura che terminerà nel 1942 con la cattura da parte dell'esercito britannico e la conseguente prigionia. Fu proprio nei primi giorni di prigionia in Africa che Toni smarrì il suo diario. «E' stato davvero miracoloso che solo dal mio nome, scritto all'inizio di questo piccolo diario, si sia riusciti a trovarmi», ha detto Toni stringendo tra le mani quella che oggi appare una minuscola agendina. Un libretto che per il reduce bagnacavallese fu spesso l'unica compagnia, su cui scriveva alla luce della luna, su cui ringraziò il Signore per essere sopravvissuto a una cannonata che l'aveva quasi preso in pieno e si augurò di poter tornare a mangiare cappelletti e lasagne con i suoi amici nella sua terra. E su cui ricorre di continuo una parola: «Tornerò». Lorenza Montanari nyffin» dell @Off» :Ai§i§i§i§i§i§i§i§i§p§i§i§i :::::::::::::::333333333333.:41:41:41:41:41:4444444,333333333A5251:51 Pagina 25 Pagina 15 di 46 press L.IfE 28/08/2011 \\\\X_\\\\\\\\,N . \ k ,. Pagina 16 di 46 press L.IfE 28/08/201 1 BAGNAI AVALLO A GIORNI SARA COSTRUITA UNA STAZIONE RADIO PER CELLULAR I Villa storica co antenna di telefoni a l proprietario: «Parere favorevole senza consultare la Soprintendenza» di MATTEO ALVIS I L'AUTORIZZAZIONE c'è, cos ì come la diffida a non costruire quella antenna di telefonia mobile così alta e vicina alla Villa Ballotta . Un edificio storico risalente al Set tecento che è finito anche su riviste e giornali per il suo valore culturale e archittettonico . Lo stesso comune di Bagnacavallo ha inserito Villa Ballotta negli itinerari storico-ambientali da lui stesso pro mossi e valorizzati . Il proprietario della villa, Pietro Santoni, ha sottoscritto insieme alla madre e a un'altra proprietaria, Giuseppin a Fiumi, una diffida spedita fra gl i altri al sindaco Laura Rossi e all'azienda di telefonia mobil e che installerà a giorni l'antenna d'anni fa . Salta all ' occhio la contraddizione della politica ambientale effettuata dal Comune ch e porta avanti certi principi e po i ne mette in pratica altri» . Santoni dice di avere incontrato anche il primo cittadino : «Mi ha risposto che la richiesta è stata di battuta in Giunta ed è passata po i ai voti . Ma la mia impressione è che ci sia uno scarica barile generale e che di fatto in questo modo venga deturpalo il paesaggio insieme a una villa storica» . «Oltre al Prg vigente anche lo stes so Rue — è scritto ancora nella diffida — annovera Villa Ballotta fra gli edifici di pregio storico-cul turale e testimoniale. E quindi sottoposta a specifiche disposizione di vincolo». «Nel rilascio del permesso di costruire l' antenna — scrive nel documento l 'avvocato Stefano gozzi — il sindaco e la commissione per la qualità architettonica e il paesaggio non hanno tenuto conto di quanto previsto dalle linee di indirizzo della stessa commissione, le quali stabiliscono che qualsiasi intervento di trasformazione edilizia e urbanitica de ve essere inserito in modo idone o nel contesto urbano, paesaggistico e ambientale, oltre al fatto che i progetti degli interventi devono prevedere una serie di precauzioni rivolte alla trasmissione dell e caratteristiche essenziali dell ' architettura rurale, delle sue tradizioni costruttive ricorrendo ove necessario all' utilizzo di filtri ambientali come argini visivi e alberature di protezione» . Nel documento, poi, è evidenziato com e non sia stato richiesto un parer e preventivo alla soprintendenz a per il Paesaggio e i Beni Architettonici della Provincia di Ravenna. ANCHE PERCHÉ, a quanto sembra, l ' antenna sarà costruita a solo una ventina di metri dalle antiche pareti della villa su un terreno di proprietà di un vicino ch e ha dato l 'autorizzazione dietro u n compenso economico . «Tra l 'altro spiega Pietro Santoni — nelle vicinanze c ' è già un a grossa antenna costruita un paio inagine di villa Ballotta e Pietro Santo. che mostra na pubblicazione sugli edifici storici della Bassa Romagn a Pagina Pagina 17 di 46 26 press LinE Resto del Carlino RAVENNA Aiuti economici per pagare la tassa sui rifiuti 28/08/2011 SONO previsti dei contributi economici per la tariffa rifiuti. Infatti, il consiglio dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha approvato il regolamento per la concessione di contributi, a favore di nuclei familiari in difficoltà socio-economica, per le spese sostenute per il pagamento della tariffa di igiene ambientale. Il valore dell'attestazione I.S,E.E. non deve essere superiore a 8.489 curo. I contributi saranno finanziati da un apposito Fondo di Solidarietà, costituito sulla base di una parte delle risorse che l'Autorità d'Aio di Ravenna rende annualmente disponibili ai Comuni dell'Unione tramite il Tondo per i servizi integrativi e politiche tenitorialf. I cittadini in possesso dei requisiti previsti dal Regolamento possono presentare domanda di contributo, per le spese sostenute per il pagamento della tariffa "rifiuti" relativa all'anno 2010, entro e non oltre venerdì 30 settembre presso lo sportello sociale del Comune di Lugo, a Palazzo Tamba, in corso Garibaldi 62 (tel. 0545.38385). DOMANDE Si possono fare tino al 30 settembre Pagina 27 ,' ■ ichritcro zon cAtelic blpinata uCanzin: Pagina 18 di 46 press LinE Il Sole12 28/08/2011 Mariolina Sesto ROMA Saranno i tagli agli enti locali e il contributo di solidarietà (altrimenti detto super Irpef) a essere sepolti da una pioggia di emendamenti domani in commissione Bilancio del Senato. Sono queste infatti le misure più contestate, stando al viaggio in sette puntate svolto dal Sole 24 Ore fra i parlamentari che stanno studiando le modifiche alla manovra bis: un panel di 54 parlamentari (deputati e senatori) di cui 20 del Pd1,16 del Pd, 4 della Lega, 4 di Fli, 3 Udc, 2 Api, 2 Idv, 2 ex Responsabili e un indipendente. Come dimostrano anche i grafici pubblicati qui sotto, le correzioni al contributo di solidarietà mettono d'accordo quasi tutto l'arco costituzionale. Si va dalla richiesta di eliminazione tout court ad una serie di attenuazioni più o meno incisive a seconda dei casi (introduzione del quoziente familiare e/o innalzamento della soglia di reddito oltre cui applicare la tassa). A spopolare è anche il no ai tagli (pari a 6 miliardi) ai trasferimenti agli Enti locali. Fra i partiti si nota solo la diversità di approccio al tema: mentre Pd e Lega difendono a spada tratta l'operato delle autonomie, il Pdl chiede rigore sui risparmi sostenendo che sprechi sono ancora molto diffusi. Il sì è unanime anche quando si apre il capitolo "crescita" - la manovra - è la convinzione di tutti - rischia di essere recessiva e va rafforzata sul fronte dello sviluppo. A differire sono invece le indicazioni Tagli agli Enti locali e super-Irpef, modifiche condivise Partiti distanti su Iva e pensioni - Sì a più crescita su dove e come reperire le risorse necessarie: c'è chi punterebbe sulla riforma delle pensioni (molti nel Pdl), chi sull'aumento dell'Iva, chi sullo scudo bis (la Lega). Aumento dell'Iva e riforma della previdenza spaccano invece i principali partiti: Pdl e Pd infatti hanno al loro interno convinti sostenitori e implacabili detrattori di entrambi gli interventi. Una delle convinzioni prevalenti oltre che trasversali ai partiti è tuttavia quella di lasciare invariata l'aliquota sui beni di prima necessità e colpire, se possibile, solo i beni di lusso. Nel Pd (ma non solo in questo partito) è poi molto diffusa la condizione che i proventi di una maggiorazione dell'Iva siano destinati a ridurre la componente costo del lavoro nell'Irap. Pagina 19 di 46 Sulle pensioni i sì prevalgono accompagnati però da un generale invito alla cautela («salvaguardare le pensioni in essere», «trovare prima un accordo con le parti sociali»). Nel Pdl forti divisioni emergono anche sull'ipotesi di uno scudo bis per i capitali all'estero (strumento visto di buon occhio dalla Lega per via dell'emergenza finanziaria) o di un condono fiscale. Questo tema invece trova compatto il Pd: «No secco a qualsiasi ipotesi di sanatoria che sarebbe un incentivo all'evasione». C RIPRODUZIONE RISERVATA Settima puntata Le precedenti sono state pubblicate il19, 20, 21, 24 e 25 e 26 agosto press LinE Il Sole12 28/08/2011 Il contributo di solidarietà va corretto? Maurizio Gasparri (Pdl); Carlo Vizzini (Pdt); Paolo Russo (Pdl); Enrico La Loggia (Pdl); Cosimo Latronico (Pdt); Lucio Malan (Pdl); Massimo Corsaro (Pdl); Giorgio jannone (Pdl); Giancarlo Mazzuca (Pdt); Antonio Azzollini (Pdt); Valentina Aprea (Pdt); Paola Frassinetti (Pdt); Maurizio Lupi (Pdt); Maurizio Castro (Pdl); Amedeo Laboccetta (Pd t); Gioacchino Alfano (Pdl); Giuliano Cazzola (Pdt); Giuseppe Motes (Pdl); Elena Centemero (Pdt); Massimo Garavaglia (Lega); Alessandro Montagnoli (Lega); Gianluca Pini (Lega); Pasquale Viespoli (Coesione nazionale); Silvano Moffa (Popolo e territorio); Paolo Giaretta (Pd); Francesco Boccia (Pd); Giuseppe Lumia (Pd); Marcò Causi (Pd); Laura Garavini (Pd); Ettore Rosato (Pd); Stefano Fassina (Pd); Susanna Cenni (Pd); Enrico Morando (Pd); Giovanni Legnini (Pd); Cesare Damiano (Pd); Mariangela Bastico (Pd); Manuela Ghizzoni (Pd); Marina Sereni (Pd); Tiziano Treu (Pd); Rita Ghedini (Pd); Massimo Donadì (Idv); Alfonso Mascitelli (Idv); Mario Batdassarri (Fti); Italo Bocchino (Fli); Giuseppe Valditara (Fli); Antonino Lo Presti (Fli); Giantuca Galletti (Udc); Gianpiero D'Alia (Udc); Roberto Occhiuto (Udc); Bruno Tabacci (Api); Riccardo Milana (Api); Nicola Rossi (Indipendente) Donato Bruno (Pdl); Luciano Dussin (Lega) E d'accordo con una riforma più incisiva delle pensioni? E favorevole all'ipotesi di aumentare le aliquote Iva? Maurizio Gasparri (Pdl); Donato Bruno (Pdl); Paolo Russo (Pdl); Enrico La Loggia Pdl); Lucio Malan (Pdl); Massimo Corsaro (Pdl); Giorgio Jannone (Pdl); Giancarlo Mazzuca (Pdl); Valentina Aprea (Pdt); Maurizio Lupi (Pdl); Maurizio Castro (Pdl); Amedeo Laboccetta (Pdt); Gioacchino Mano (Pdl); Giuliano Cazzota (Pdl); Elena Centemero (Pdt); Massimo Garavagtia (Lega); Luciano Dussin (Lega); Gianluca Pini (Lega); Silvano Moffa (Popolo e territorio); Marco Causi (Pd); Enrico Morando (Pd); Cesare Damiano (Pd); Mariangela Bastico (Pd); Marina Sereni (Pd); Rita Ghedini (Pd); Alfonso Mascitelli (Idv); Pasquale Viespoli (Coesione nazionale); Giantuca Galletti (Udc); Gianpiero (Udc); Roberto Occhiuto (Udc); Antonino Lo Presti (Fli); Nicola Rossi (Indipendente) Paola Frassinetti (Pdl); Giuseppe Moles (Pdl); Alessandro Montagnoli (Lega); Paolo Giaretta (Pd); Francesco Boccia (Pd); Giuseppe Lumia (Pd); Laura Garavini (Pd); Ettore Rosato (Pd); Stefano Fassina (Pd); Susanna Cenni (Pd); Giovanni Legnini (Pd); Manueta Ghizzoni (Pd); Tiziano Treu (Pd); Massimo Donadi (Idv); Mario Baldassarri (Fui); Italo Bocchino (Fui); Giuseppe Valditara (Fli); Bruno Tabacci (Api); Riccardo Milana (Api) Maurizio Gasparri (Pdl); Donato Bruno (Pdl); Carlo Vizzini (Pdl); Paolo Russo (Pdl); Enrico La Loggia (Pdl); Cosimo Latronico (Pdl); Lucio Malan (Pdl); Massimo Corsaro (Pdl); Giorgio Jannone; Giancarlo Mazzuca (Pdt); Antonio Azzollini (Pdl); Valentina Aprea (Pdl); Maurizio Lupi (Pdl); Maurizio Castro (Pdl); Amedeo Laboccetta (Pdl); Gioacchino Alfano (Pdl); Giuliano Cazzola (Pdl); Giuseppe Motes(Pc10; Elena Centemero (Pdt); Francesco Boccia (Pd); Giuseppe Lumia (Pd); Marco Causi (Pd); Enrico Morando (Pd); Giovanni Legnini (Pd); Mariangeta Bastico (Pd); Tiziano Teu (Pd); Pasquale Viespoli (Coesione nazionale); Silvano Moffa (Popolo e territorio); Massimo Donadi (Idv); Nicola Rossi (Indipendente); Mario Baldassarri (Fli); Italo Bocchino(Fli); Giuseppe Valditara (Fli); Antonino Lo Presti (Fli); Gianluca Galletti (Udc); Gianpiero D'Atia (Udc); Roberto Occhiuto (Udc); Bruno Tabacci (Api); Riccardo Milana (Api) . Carlo Vizzini; Cosimo Latronico; Antonio Azzollini Pagina 20 di 46 Massimo Garavaglia (Lega); Alessandro Montagnoli (Lega); Luciano Dussin (Lega); Gianluca Pini (Lega); Paolo Giaretta (Pd); Laura Garavini (Pd); Ettore Rosato (Pd); Stefano Fassina (Pd); Susanna Cenni (Pd); Cesare Damiano (Pd); Manuela Ghizzoni (Pd); Marina Sereni (Pd); Rita Ghedini (Pd); Affonso Mascitelli (Idv) Paola Frassinetti (Pdl) press LinE Il Sole12 28/08/2011 È favorevole all'ipotesi di uno scudo bis odi un condono? Bisogna alleggerire i tagli i enti locali? SI S Donato Bruno (Pdl); Paolo Russo (Pdl); Enrico La Loggia (Pdl); Lucio Malan (Pdl); Giorgio Jannone (Pdl); Giancarlo Mazzuca (Pdl); Antonio Azzollini (Peli); Valentina Aprea (Pdl); Amedeo La boccetta (Pdl); Gioacchino Alfa no (Pdt); Giuliano Cazzola (Pdl); Alessandro Montagnoli (Lega); Luciano Dussin (Lega); Pasquale Viespoli (Coesione nazionale); Silvano Moffa (Popolo e territorio); Italo Bocchino (Fli) Maurizio Gasparri (Pdl); Carlo Vizzini (Pdl; Paolo Russo (Pdl); Massimo Corsaro (Pdl); Giorgio Jannone (Pdl); Giancarlo Mazzuca (Pdl); Antonio Azzollini (Pdl); Valentina Aprea (Pdt); Paola Frassinetti (Pdl); Maurizio Lupi (Pdl); Amedeo La boccetta (Pdl); Gioacchino Alfano (Pdl); Giuliano Cazzola (Pdl); Elena Centemero (Pdl); Massimo Garavaglia (Lega); Alessandro Montagnoli (Lega); Luciano Dussin (Lega); Gianluca Pini (Lega); Pasquale Viespoli (Coesione nazionale); Paolo Giaretta (Pd); Francesco Boccia (Pd); Giuseppe Lumia (Pd); Marco Causi (Pd); Laura Garavini (Pd); Ettore Rosato (Pd); Stefano Fassina (Pd); Susanna Cenni (Pd); Enrico Morando (Pd); Giovanni Legnini (Pd); Cesare Damiano (Pd); Mariangela Bastico (Pd); Manuela Ghizzoni (Pd); Marina Sereni (Pd); Tiziano Treu (Pd); Rita Ghedini (Pd); Massimo Donadi (Idv); Alfonso Mascitelli (Idv); Silvano Moffa (Popolo e territorio); Italo Bocchino (Fli); Giuseppe Valditara (Fli); Antonino Lo Presti (Fli); Gianluca Galletti (Udc); Gianpiero D'Alfa (Udc); Roberto Occhiuto (Udc); Bruno Tabacci (Api); Riccardo Milana (Api) Maurizio Gasparri (Pdt); Carlo Vizzini (Pdl); Cosimo Latronico (Pdl); Massimo Corsaro (Pdl); Paola Frassinetti (Pd l); Maurizio Lupi (Pdl); Giuseppe Moles (Pdl); Gianluca Pini (Lega, contrario anche alla tassazione dei capitali già scudati, a differenza di quanto, erroneamente, riportato ieri); Paolo Giaretta (Pd); Francesco Boccia (Pd); Giuseppe Lumia (Pd); Marco Causi (Pd); Laura Garavini (Pd); Ettore Rosato (Pd); Stefano Fassina (Pd); Susanna Cenni (Pd); Enrico Morando (Pd); Giovanni Legnini (Pd); Cesare Damia no (Pd); Mariangela Bastico (Pd); Manuela Ghizzoni (Pd); Marina Sereni (Pd); Tiziano Treu (Pd); Rita Ghedini (Pd);JvlassimoDonadi (Idv); Alfonso Mascitelli (Idv); Nicola Rossi (Indipendente); Mario Baldassarri Fli); Giuseppe Valditara (Fli); Gianluca Galletti (Udc); Gianpiero D'Alia (Udc); Roberto Occhiuto (Udc); Bruno Tabacci (Api); Riccardo Mi lana (Api) Maurizio Castro (Pdt); Antonino Lo Presti (Fli) Donato Bruno (Pdl); Maurizio Castro (Pdl); Mario Baldassarri (Fli); Pagina 21 di 46 occorre trovare nuove risorse per sostenere la crescita? Maurizio Gasparri (Pdt); Donato Bruno (Pdl); Carlo Vizzini (Pdl); Paolo Russo (Pd O; Enrico La Loggia (Pdt); Cosimo Latronico(Pd0; Lucio Malan (Pdl); Massimo Corsaro (Pdl); Giorgio Jannone (Pdl); Giancarlo Mazzuca (Pdt); Antonio Azzollini (Pdl); Valentina Aprea (Pdl); Paola Frassinetti (Pdl); Maurizio Lupi (Pdl); Maurizio Castro (Pdl); Amedeo La boccetta (Pdl); Gioacchino Alfano (Pdl); Giuliano Cazzola (Pdl); Giuseppe Moles (Pdl); Elena Centemero (Pdl); Massimo Garavaglia (Lega); Alessandro Montagnoli (Lega); Luciano Dussin (Lega); Gianluca Pini (Lega); Pasquale Viespoli (Coesione nazionale); Silvano Moffa (Popolo e territorio); Paolo Giaretta (Pd); Francesco Boccia (Pd); Giuseppe Lumia (Pd); Marco Causi (Pd); Laura Garavini (Pd); Ettore Rosato (Pd); Stefano Fassina (Pd); Susanna Cenni (Pd); Enrico Morando (Pd); Giovanni Legnini (Pd); Cesare Damiano (Pd); Mariangela Bastico (Pd); Manuela Ghizzoni (Pd); Marina Sereni (Pd); Tiziano Treu (Pd); Rita Ghedini (Pd); Massimo Donadi (Idv); Alfonso Mascitelli (Idv); Nicola Rossi (Indipendente); Mario Baldassarri (Fli); Italo Bocchino (Fli); Giuseppe Valditara (Fli); Antonino Lo Presti (Fli); Gianluca Galletti (Udc); Gianpiero D'Alia (Udc); Roberto Occhiuto (Udc); Bruno Tabacci (Api); Riccardo Milana (Api) press LinE Il Sole12 28/08/2011 Reti pubbliche non cedibili Possibile l'affidamento della gestione a un soggetto privato PAGINA A CURA DI Alberto Barbiero Gli enti locali sono chiamati a ottimizzare la gestione degli impianti e delle infrastrutture per i servizi pubblici locali, sia di proprietà, sia realizzate dai gestori. Nella riforma delineata dall'articolo 4 del Dl 138/2011 (contestata, ieri, da Pd e Italia dei valori), la prima focalizzazione riguarda le reti per cui il regime proprietario è pubblico: il comma 28 stabilisce che questo deve essere mantenuto, mentre la gestione può essere affidata a soggetti privati, particolarmente quando sia separata dalla gestione dei servizi. In questa seconda ipotesi, secondo l'ordinamento comunitario, il modulo principale è la gara con procedura ad evidenza pubblica (prevista anche dall'articolo 113, comma 4 del Dlgs 267/2000). Le amministrazioni possono però fare leva anche su società costituite ad hoc, di cui detengano interamen- te il capitale sociale e per le quali sussistano comunque i presupposti per l'«in house». La costituzione delle società patrimoniali ha una sua disciplina essenziale, contenuta nel comma 13 dello stesso articolo 113 del Tuel, non incisa né dall'articolo LA STAFFETTA I beni realizzati dal gestore uscente devono essere ceduti al subentrante Le quote non ammortizzate vanno indennizzate 23-bis del D1112/2008 (e dal suo regolamento attuativo), né dal referendum abrogativo del 12-13 giugno. Questa disposizione stabilisce che gli enti locali, anche in forma associata, nei casi in cui non sia vietato dalle normative di settore, possano conferire la proprietà delle reti, degli impianti, e delle altre dotazioni patrimoniali a società a capitale interamente pubblico, che è incedibile. Queste società pongono le reti, gli impianti e le altre dotazioni patrimoniali a disposizione dei gestori del servizio o, ove prevista la gestione separata della rete, dei gestori di quest'ultima, a fronte di un canone stabilito dalla Autorità di settore, ove prevista, o dagli enti locali. Alle società patrimoniali gli enti locali possono anche assegnare la gestione delle reti, nonché il compito di svolgere le gare per affidare la gestione dei servizi. Non per tutti i servizi pubblici, tuttavia, la gestione della rete può essere separata dalle attività di erogazione, poiché le infrastrutture hanno una connessione funzionale inscindibile con lo sviluppo dei servizi (come ha evidenziato la Corte costituzionale, con la sentenza 307/2009 per il servizio idrico). Se invece i beni appartenenti al complesso delle reti per un servizio pubblico sono stati realizzati dal gestore uscente, devono essere da questo ceduti al gestore subentrante, a titolo gratuito e liberi da gravami, in base all'individuazione effettuata dall'ente locale affidante (comma 29 dell'articolo 4 del Dl 138/2011). Ai gestori che hanno sviluppato investimenti consistenti, non pienamente ammortizzati alla scadenza della gestione (naturale o anticipata), i nuovi affidatari del servizio devono corrispondere un importo pari al valore contabile originario non ancora ammortizzato, al netto di eventuali contributi pubblici direttamente riferibili ai beni stessi (comma 3o). Rispetto alla regola generale, sono salvaguardate le disposizioni contenute nelle discipline di settore, anche regionali, in vigore al 13 agosto scorso, data di entrata in vigore del Dl 138/20n, nonché eventuali diversi accordi tra le parti stipulati anch'essi prima dell'entrata in vigore del decreto. Ilvalore del'indennizzo è un elemento importante nelle procedure di affidamento con gara: deve essere evidenziato nel bando, per consentire ai concorrenti di formulare la loro offerta tenendo conto delle implicazioni derivanti dalla corresponsione della somma. Per il caso in cui sia l'ente locale affidante ad assegnare al gestore risorse economiche da reinvestire nelle reti, alcune discipline settoriali (ad esempio quella sul servizio idrico) rimettono ai contratti o alle convenzioni di servizio la regolamentazione dettagliata del principio di devoluzione, in base al quale questi beni, una volta cessata la gestione delle attività, sono ricondotti al patrimonio dell'amministrazione che ne ha fmanziato la realizzazione. RIPORIZIONE FISERVA - A Pagina 15 Pagina 22 di 46 press LinE Il Sole12 28/08/2011 I cardini della riforma La regole per la proprietà e la gestione delle reti Alberto Barbiero Verifiche ultra-rapide per impostare il futuro e molte criticità del LJ sistema delle reti dei o RETI DI LOCALI E ZI PUBBLICI • Sono elemento essenziale per la gestione ottimale dei servizi • La proprietà può essere sia degli enti locali che dei soggetti gestori (uscenti) • In linea generale vale il principio per cui la gestione delle reti e quella dei servizi devono essere separate, ma ci sono numerose eccezioni o RETI PER SERVIZI DI PROPRIETÀ PUBBLICA (ENTE LOCALE) • La proprietà deve sempre rimanere in capo all'ente locale • La gestione può essere affidata a privati (quando separabile dalla gestione del servizio) • L'affidamento a privati deve avvenire con gara, ma l'ente locale può costituire anche una società patrimoniale in house o RETI (BENI DEL 5ISTEMA DI RETI) DI PROPRIETÀ DEL GESTORE USCENTE • I beni e le dotazioni infrastrutturali del sistema delle reti di servizio pubblico che sono di proprietà del gestore uscente devono essere ceduti al nuovo affidatario • Questi beni devono essere individuati dall'amministrazione che affida il servizio pubblico • Quando non siano stati interamente ammortizzati, nel bando di gara deve essere inserito un valore di indennizzo, che il nuovo affidatario deve corrispondere al gestore uscente servizi pubblici locali rischiano di complicare i processi di privatizzazione. In passato le amministrazioni locali hanno spesso trascurato i macro-strumenti per la produzione e la distribuzione delle attività di interesse generale, rimettendo a soggetti gestori le scelte in merito e l'effettuazione degli investimenti, spesso molto rilevanti. Ne è scaturito un quadro con regimi di proprietà differenziati, piani di realizzazione eterogenei e scarsa attenzione per il principio di devoluzione. In tempi molto rapidi le amministrazioni locali sono ora chiamate a verificare stato di proprietà e consistenza dei beni e delle dotazioni infrastrutturali per poter impostare i piani industriali relativi alla gestione dei servizi pubblici locali che grazie a quegli strumenti sono forniti alla comunità. L'efficacia del percorso di affidamento non può prescindere da questo passaggio, che assume rilevanza ancora maggiore quando il futuro modulo gestionale coinvolga necessariamente un privato, poiché condiziona la corretta impostazione del business plan, incide sulle dinamiche tariffarie, vincola le scelte strategiche. , R"PRODUZIONERISERVA , A Pagina 15 Pagina 23 di 46 press L.IfE II sole 28/08/2011 Le amministrazioni devono accertare lo stato di consistenza delle infrastruttur e Il primo step è controllare la proprietà. Gli enti locali devono proce dere all'analisi e al riassetto de l sistema delle reti e delle dotazio ni infrastrutturali per i servizi pubblici con rilevanza economi ca da affidare in gestione. Le disposizioni dell'articolo 4 del DI 138/2ou evidenziano l'im portanza dei beni funzionali all'erogazione delle attività di i n teresse generale, ma obbligano le amministrazioni a effettuar e un'approfondita analisi del regi me proprietario, delle connessio ni funzionali con gli stessi servizi e delle modalità di gestione. Il primo passaggio, fondamentale per qualsiasi valutazione strategica e operativa, è la verifi ca della proprietà delle reti poi ché, in molti casi, potrebbe risul tare frammentata tra ente local e e soggetto gestore . Le amministrazioni titolari dei servizi pubblici devono, quindi, procedere alla composizion e dello stato di consistenza delle infrastrutture connesse alle attività, rilevando quali parti del siste ma facciano parte del proprio pa - trimonio e quali siano, invece, nella disponibilità del gestore, nonché analizzando accurata mente i dati economici, le condizioni di gestione e la situazion e manutentiva . Qualora le reti di un servizio siano di proprietà dell'ente local e e abbiano un valore molto consistente, il modello gestionale potrà comprendere anche l'ipotes i della società patrimoniale, a condizione che questo sia compatibile con le modalità erogative . Per ogni tipologia di servizio, infatti, le amministrazioni affidanti sono chiamate a valutare quando la separazione tra reti e gestione sia possibile, nonché quando tali attività siano inscin dibili e determinino la riconduzione in via unitaria all'interven to del gestore, al fine di ottimiz zarle rispetto alle procedure d i affidamento (sia con gara sia i n house, quando possibile). Qualora, invece, i beni e le in frastrutture necessarie per l a produzione e la distribuzione dei servizi siano di proprietà del soggetto gestore (uscente), oltr e all'elaborazione dello stato di consistenza gli enti locali dovran no procedere all'analisi di valor e di quelli non interamente ammortizzati, per poter indicar e l'indennizzo che il nuovo affidatario (gestore subentrante) dovrà corrispondere. E possibile che la valutazione sia difforme da quella elaborata dal gestore uscente : in tal caso, è necessario che nel bando di gara l'amministrazione specifichi entrambi, precisando che in caso d i risoluzione della controversia a favore del vecchio gestore, il nuovo affidatario dovrà corrisponde re la differenza . 6' RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 24 di 46 press LinE Il Sole12 28/08/2011 COMUN I E SUPER TRPEF: I PIZIVII CI I VI Tl Validi gli aumenti delle addizionali che sono stati deliberati entro il 13 agosto Dal sostituto d'imposta il prelievo del contributo di solidarietà peri dipendenti a manovra di Ferragosto è intervenuta sulla tassazione nazionale e locale: 41 Regioni e Comuni potranno intervenire sulle addizionali, ed è stato introdotto il contributo di solidarietà (la cosiddetta superIrpef), che avrà implicazioni indirette anche sulla finanza locale. C'è poi un'ulteriore stretta sull'uso del contante, la cifra che fa scattare il divieto nell'uso dei "liquidi" è stata dimezzata e portata a 2.500 curo. Novità anche per chi deve presentare gli studi di settore, l'esclusione dall'accertamento sarà automatica solo se si risulta congrui per due anni consecutivi. Vediamo quindi i chiarimenti ai principali interrogativi, con l'indicazione degli eventuali punti critici su cui sarà possibile intervenire nell'iter di conversione del decreto o in sede interpretativa. A CURA Dl Maria Rosa Gheido,Antonio Iorio, Luigi Loyecchio LEGENDA COMPLESSITÀ DELLA MATERIA BASSA MEDIA Il D1138/2011 ha sbloccato le addizionai comunali e regionali all'Irpef a partire dal 2012. Pertanto, apartire dalprossimo anno le addizionali comunali possono arrivare sino allo o,8% mentre il limite 2012 delle addizionali regionali è l'mper cento.I1 tetto del prelievo regionale sale a12% per il 2o14 e a13% per il2o15.I Comuni possono senz'altro deliberare esenzioni. Le Regioni possono, invece, disporre maggiori detrazionisiaper carichi familiari che per fmalità sociali, ma formalmente a partire dal 2013. Si ritiene che le addizionali comunali possano essere modulate a scaglioni di reddito, secondo gli scaglioni dell'Irpef. Analoga possibilità è espressamente prevista per le Regioni, ma solo a decorrere dal 2013. La differenziazione di poteri tra Comuni e Regioni, che vede una marcata autonomia comunale a discapito di quella regionale, ha poco senso. Con lo sblocco dei prelievi locali, è più logico anticipare a12012 anche le facoltà normati ve regionali, soprattutto in tema di agevolazioni. Allo scopo è sufficiente modificare il comma 7 dell'articolo 6, Dlgs 68/2011. ALTA ADDIZIONALI/NUOVA BASE DI CALCOLO Qui trovate l'aspetto da chiarire Questo spazio viene riservato al punto da chiarire o comunque da evidenziare La base di calcolo delle addizionali cambia con il contributo di solidarietà? ADDIZIONALI/AUMENTI COMPLESSITÀ DELLA MATERIA BASSA Ho letto che con la manovra di Ferragosto, Comuni e Regioni possono, dal prossimo anno, aumentare te addizionali. Fino a quale quota possono spingersi? Possono stabilire esenzioni? L'aumento sarà modulabile secondo le fasce di reddito? COMPLESSITÀ DELLA MATERIA MEDIA Le addizionali si calcolano sul reddito complessivo dichiarato ai fini Irpef, al netto degli oneri deducibili ai fini di tale imposta. Concorrono pertanto a formare la base imponibile dell'Irpef locale tutti i redditi soggetti a tassazione ordinaria in capo alle persone fisiche. I redditi soggetti a tassazione separata e quelli assoggettati a imposta sostitutiva (cedolare secca) sono invece esclusi dalle addizionali. In base all'attuale formulazione del D1 138/2on, il contributo di solidarietà sui redditi più elevati è deducibile dal reddito complessivo in base all'articolo io del Tuir. Ne deriva che l'applicazione di tale prelievo comporterà una minore base imponibile ai fini dell'Irpef comunale e regionale. &> I principi normativi sana chiari. Resta da valutare l'opportunità che i soggetti che dovranno versare un contributo di solidarietà, dato l'alto reddito percepito rispetto agli altri contribuenti, si trovino a versare meno imposte locali. Pagina 25 di 46 ADDIZIONALI/PASSATO Che fine fanno gli aumenti delle addizionali comunali decisi quest'anno? COMPLESSITÀ DELLA MATERIA MEDIA Ai sensi del previgente articolo 5, Dlgs 23/2011, nelle more dell'adozione diun apposito decreto delle Finanze, i Comuni avrebbero comunque potuto istituire o aumentare l'addizionale con il limite, in valore assoluto, dello 0,4% e con un scalino annuale massimo dello 0,2 per cento. Perché l'aumento sia efficace già dal 2011 è necessario che la relativa delibera sia adottata entro il termine per l'approvazione del bilancio di previsione 2011 (31 agosto),I1 D1138/2011 ha abrogato l'intero articolo 5, facendo salve tuttavia le delibere assunte in vigenza della suddetta norma. Ne deriva che se il Comune ha assunto la delibera prima del 13 agosto scorso (data di entrata in vigore del D1138), la stessa resta valida ed efficace.A partire da tale data, invece, non è più possibile intervenire in aumento sull'Irpef locale. Non è corretto sopprimere una leva fiscale sulla quale i Comuni sapevano di poter fare affidamento fino alla fine del mese di agosto. Non vi sono peraltro ragioni plausibili per discriminare le delibere a seconda della loro data. Sarebbe dunque opportuno prevedere la validità di tutte le delibere adottate entro il termine di legge. Pagina 13 press LinE Il soler /,1 28/08/2011 o CONTANTI/COSA CAMBIA Nella mia attività spesso faccio ricorso ai pagamenti in contanti. Come operano le nuove disposizioni e quali conseguenze avranno per me? COMPLESSITÀ DELLA MATERIA MEDIA La manovra finanziaria ha abbassato a decorrere dal 13 agosto 2011 la soglia per il trasferimento del denaro in contanti. È ora fatto divieto, infatti, di trasferire somme in contanti di importi pari o superiore a 2.500 euro (in precedenza era 5.000 euro). Il divieto opera in tutti i casi in cui una delle due parti che esegue il trasferimento non sia un intermediario finanziario, per cui ad esempio non si commette alcuna violazione a portare iomila euro in contanti in banca o a prelevarli. Importante, invece, è che la somma (pari o superiore a 2.500 euro) non venga trasferita tra due soggetti uno dei quali non sia intermediario. In caso di violazione la sanzione è dall'1% al 4o% della somma trasferita. Nonostante le modifiche normative la disposizione è finalizzata solo indirettamente al contrasto dell'evasione fiscale. Essa infatti ha il dichiarato fine di limitare l'uso dei contanti. ° Ne consegue che vengono sanzionati anche coloro che non evadono in alcun modo il Fisco solo perché ricevono un pagamento (della fattura o dello scontrino) in contanti. Occorrerebbe forse limitare il divieto (e la sanzione) solo in caso di violazione fiscale. e CONTANTI/FATTURAZIONE Il nuovo limite per il contanti opera per gli assegni senza la clausola di non trasferibilita e se fatturo regolarmente posso accettare contanti o assegni sopra i 2.500 euro? COMPLESSITÀ DELLA MATERIA BASSA Dal 13 agosto è fatto divieto di emettere assegni bancari o circolari non recanti la clausola di trasferibilità per importi pari o superiori a 2.500 erro. Ne consegue che tutti gli assegni di importo pari o superiore a tale cifra devono essere "non trasferibile" e, ovviamente, recare il beneficiario del titolo. Nel caso in cui l'assegno superiore ai 2.500 euro sia stato emesso prima del 13 agosto 2011 non vi è alcun problema tenendo presente tuttavia che: a) in precedenza la soglia era di 5mila euro, b) per emissione del titolo si intende la data dell'assegno e non il momento della sua compilazione. Si ricorda, infine, che il fatto che l'operazione sia stata regolarmente fatturata non fa venir meno la violazione in questione che non riguarda gli aspetti fiscali ma soltanto la limitazione dell'uso del contante. Per cui, ad esempio, se si acquista un oggetto di valore pari o superiore a 2.500 euro, e per tale vendita venga regolarmente emesso scontrino, ricevuta o fattura, in ogni caso il pagamento in contanti non è ammesso pena l'irrogazione delle previste sanzioni. o CONTRIBUTO , DI SOLIDARIETA/ APPLICAZIONE Sono un pensionato soggetto al contributo di solidarietà, ex legge 111/2011. La norma è ancora in vigore o è stata riassorbita dal Dl 138/2011? COMPLESSITÀ DELLA MATERIA , . MEDIA Il contributo di solidarietà, introdotto dal Dl 138/2011 è dovuto da tutti i contribuenti che denunciano un reddito complessivo, ai fini Irpef, superiore a 9omila euro. Sono state, conseguentemente, abrogate a far data dal 13 agosto scorso, tutte le disposizioni che prevedevano un analogo prelievo, fra cui l'articolo 18, comma 22-bis, del Dl 6 luglio 2011, n.98, convertito in legge n. 111/2011, che assoggettava i trattamenti pensionistici corrisposti da enti gestori di forme di previdenza obbligatoria, a un contributo di perequazione del 5% sulla parte che supera i 9omila, e del io% sulla parte eccedente i Analogo prelievo è ora posto a carico, anche dei pensionati, dal Dl 138/2011, in sostituzione di quello abrogato. Il contributo è dovuto su tutti i redditi posseduti e soggetti a Irpef, pertanto anche su quelli derivanti da trattamenti pensionistici. Il mio reddito potrebbe essere interessato dal contributo di solidarietà. Che elementi devono tener presenti per fare il calcolo preciso? COMPLESSITÀ DELLA MATERIA ALTA Il decreto legge 13 agosto 2011, n.138 introduce un contributo di solidarietà a carico di chi possiede un reddito complessivo superiore a 90.000 euro annui, a valere sui redditi degli anni 2011, 2012 e 2013 nella seguente misura: ar 5 % sulla parte eccedente i 90.000 euro fino a 150.000 euro; or 10 % sulla parte eccedente 150.000 euro. Il contributo si applica non sul reddito imponibile bensì sul reddito complessivo, ossia sulla somma di tutti i redditi che concorrono a formarlo, senza tenere conto di eventuali oneri deducibili. Vi rientra, quindi, la rendita catastale della casa di abitazione e delle relative pertinenze, il reddito di partecipazione incassato dai soci e dagli associati che fanno parte di società personali e associazioni professionali, mentre non si terrà conto di eventuali dividendi di società di capitale che non siano stati distribuiti ai soci. Nemmeno si terrà conto dei redditi non soggetti a tassazione ordinaria, quali i canoni di locazione per i quali il contribuente ha optato per l'applicazione dell'imposta sostitutiva , dei redditi delle imprese minime assoggettate ad imposta forfetizzata, delle somme soggette a tassazione separata e di interessi e dividenti soggetti ad finposta sostitutiva. o CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA/ DIPENDENTI Sono un lavoratore dipendente. Sarò sottoposto al contributo di o CONTRIBUTO , DI SOLIDARIETA/ APPLICAZIONE Il mio reddito potrebbe essere interessato dal contributo di solidarietà. Che elementi devono tener presenti per fare il calcolo preciso? COMPLESSITÀ DELLA MATERIA ALTA Pagina 26 di 46 Pagina 13 press LinE Il soler /,1 28/08/2011 solidarietà: quando e come mi verrà prelevato? CONTRIBUTO , DI SOLIDARIETA/ SCONTO FISCALE COMPLESSITÀ DELLA MATERIA COMPLESSITÀ DELLA MATERIA MEDIA MEDIA Il decreto legge 138/2011 non entra nel merito delle modalità di applicazione del contributo di solidarietà, demandando a un apposito decreto del ministro delle Finanze, da emanare entro il 3o settembre, le modalità di attuazione e il coordinamento fra le nuove disposizioni e quelle abrogate. Tuttavia, la norma di legge dispone che, per l'accertamento, la riscossione e in contenzioso, al contributo di solidarietà si applichino le disposizioni vigenti per le imposte sui redditi. Come già avvenne per il contributo straordinario per l'Europa, è dato, quindi, ritenere che sui redditi di lavoro dipendente e su quelli ad esso assimilati, sarà richiesto l'intervento del sostituto d'imposta in fase di prelievo, versamento e certificazione. Tale intervento, però, andrebbe a incidere sui soli redditi erogati dal sostituto stesso, e il lavoratore sostituito dovrà integrare il versamento, anche avvalendosi dell'assistenza fiscale (modello 730) nel caso possegga ulteriori redditi da assoggettare al contributo. Ho letto che il contributo di solidarietà sarà deducibile dalla dichiarazione dei redditi. Vorrei sapere come potrò far valere questo beneficio. COMPLESSITÀ DELLA MATERIA BASSA Per espressa previsione normativa, il contributo di solidarietà è deducibile dal reddito complessivo, a norma dell'articolo io del Tuir. Ciò significa che il contributo versato nel 2012 sarà deducibile dai redditi di tale anno con un risparmio di imposta pari al 43 per cento dell'importo del contributo stesso. L'onere sarà fatto valere in sede di dichiarazione dei redditi, 'è pertanto evidente uno sfasamento temporale fra l'anno in cui si effettua il versamento (per esempio, il 2012) e quello in cui il contributo di solidarietà è portato in deduzione dal reddito complessivo, esposto nella dichiarazione da presentare nel 2013. Un esempio può meglio evidenziare il risparmio di imposta che ne deriva: si immagini un contribuente con reddito costante, nel triennio, di i80.000 euro annui. Il calcolo del contributo di solidarietà si effettua sulla quota eccedente i 90.000 euro ( 5% sull'eccedenza fino a 15o.000 euro, io per cento sull'ulteriore reddito) per un totale di 6.000 euro annui, pari a 18.000 euro nel triennio. I seimila euro, entrano nell'esposizione degli oneri deducibili nella dichiarazione relativa all'anno in cui sono versati, con un risparmio di imposta (compreso le addizionali forfettariaménte presunte in misura pari all'1,7 per cento), nel triennio, di euro 8.046. Il contributo di solidarietà rimasto effettivamente a carico del contribuente sarà pertanto pari a euro 9.954, ossia euro 3.318 annui. STUDI DI SETTORE/ ARTIGIANI Sono un artigiano che per il 2011 risulta congruo e coerente agli studi dì settore. Per il 2010 non ero congruo. Come cambia la mia situazione? Pagina 27 di 46 Con il decreto legge 138/2011, con riferimento agli studi di settore è stata aggiunta, un'ulteriore condizione per l'esclusione della possibilità da parte del Fisco di esperire accertamenti analitico-induttivi nei confronti dei contribuenti congrui e coerenti. Da ora, infatti, per beneficiare dell'inibizione dell'accertamento è necessario anche che i contribuenti siano stati congrui alle risultanze degli studi anche per il periodo di imposta precedente. Ne consegue che occorrerà essere congrui per due anni consecutivi e quindi nel caso dell'artigiano che ha posto il quesito il rischio è che non essendo stato congruo per il 2010 egli sarà esposto a un accertamento anche per il periodo 2011 nonostante per tale anno sia congruo, a condizione ovviamente che ricorrano le altre condizioni (dal controllo emergano attività non dichiarate superiori al 40% dei ricavi/compensi dichiarati ovvero superiori a 50.00o euro). La nuova norma dovrebbe incentivare i contribuenti soggetti agli studi di settore a essere congrui onde usufruire dell'inibizione da accertamente analitico-induttivo. In realtà le condizioni richieste già in precedenza e la prassi degli uffici dí rettificare, in questi casi, somme superiori a 50.000 euro (con conseguente perdita comunque del beneficio) rendono del tutto appetibile tale nuova norma. Sarebbe forse il caso di introdurre condizioni più facilmente fruibili. $11 STUDI DI SETTORE/COMMERCIANTI Sono un commerciante che è risultato congruo e non coerente nel 2010 mentre nel 2011 sono congruo e coerente. Per me la manovra comporta qualche cambiamento? COMPLESSITÀ DELLA MATERIA BASSA Pagina 13 press LinE II Sole/ /,1 28/08/2011 Ai fini dell'accertamento del periodo di imposta ton la manovra non comporta alcun cambiamento per il contribuente in quanto egli risulta congruo anche per il periodo di imposta precedente (2010) così come prevede la nuova disposizione. Va da sé invece che per l'anno zoio (ma qui la manovra non ha modificato nulla) non essendo coerente, egli non potrà beneficiare della inibizione dagli accertamenti analitico-induttivi atteso che per l'anno oggetto di controllo (nella specie il 2010) doveva essere sia congruo, sia coerente. In altre parole, la manovra integra le condizioni affinchè l'ufficio sia inibito dall'eseguire detti accertamenti: occorre essere congruo anche per l'anno precedente, tuttavia restano le precedenti condizioni (tra le quali appunto viene richiesto la congruità e anche la coerenza per l'anno oggetto del controllo). STUDI DI SETTORE/ CONTROLLI La nuova disposizione sulla doppia congruità da quali forme di controllo mi può proteggere? COMPLESSITÀ DELLA MATERIA BASSA Se il contribuente viene sottoposto a un controllo, ad esempio per il periodo di imposta 2011, ed egli presenta le seguenti caratteristiche: congruo e coerente per l'anno oggetto di controllo (2011); i in esito al controllo emergono attività non dichiarate pari o inferiori al 4o % dei ricavi/compensi dichiarati (con un massimo di 50.000 euro), congruo con gli studi di settore in relazione al periodo d'imposta precedente (2010) - nuova condizione prevista dalla manovra; i il contribuente sarà al riparo dagli accertamenti analítíco-índuttiví dell'amministrazione (di norma quelli basati su presunzioni semplici con i requisiti di gravità, precisione e concordanza). Resta ferma invece la possibilità di eseguire le rettifiche analitiche (ad esempio indebita deduzione di un costo) ovvero quelle induttive (ad esempio in caso di omessa tenuta della contabilità). Pagina 28 di 46 Pagina 13 press LinE Il Sole12 28/08/2011 I Comuni-polvere custodi preziosi di cultura e identità uemila microcosmi, za», senso di comunità, «civilizza1.936 Comuni polverezione è invece addomesticamencon meno di mille abitan- to, scetticismo, dissolvimento...». ti sono a rischio di estinzione CO- Parole pesanti evocate nel1914 scame luoghi della politica, da me vando nella tragedia della guerra intesa come democrazia di Co- vista come scontro tra una questio munità per le forme di convi- ne tedesca, che si poneva come kulvenza, in nome del furore icono- tur, e gli alleati come civilization. Nulla diparagonabile al conffitclasta dei costi della politica. Fosse solo una ricerca della Ca- to tra ciò che resta della comunità sta per valli montane, per colli- originaria della cultura dei piccoli ne conia sommità turrita da bor- comuni con la civilizzazione che ghi medievali, per bianchi paesi- viene dall'alto. Però vent'anni di ni a picco sul mare, basterebbe dibattito politico italiano attorno un'ironica difesa estetica e un in- all'identità avrebbero dovuto invito alla politica a guardarsi den- segnare alla politica nostrana a tro e soprattutto a guardare al- mettersi in mezzo dolcemente, trove. Ai padroni dei flussi, quel- mediando tra kultur e zivilizali che distribuiscono le "3A", zion. D'altronde la questione leche nel loro sorvolare il mondo ghista, con la sua difesa a prescinindifferenti ai volti e alle case dere, spesso inventata, delle idenche stanno in basso, evocano il tità locali, e il resto della politica triste nome delle 3A dei desapa- come sostenitore acritico della modernizzazione, avrebbe dovurecidos argentini. Quello di cui stiamo parlando, to insegnare qualcosa. A questo serve Thomas i Comuni-polvere, sono ciò che Mann. Se non basta, leggessero il resta di comunità reali dell'abitare e del vivere che interessano, vo- Pavese de "La luna e i falò" che lendo essere larghi, non più di un scrive che «resta sempre lassù milione e mezzo di persone. Pic- un paese» e che avere un paese coli numeri, spesso silenti e luo- significa già non essere soli. E se ghi dei sussurri più che delle urla. non basta ancora il Nuto Revelli Facile capro espiatorio per una de "Il mondo dei vinti", storia di politica invasata, nella sua debo- un popolo dell'abbandono, di un lezza, da un'economia che pre- popolo che non c'è più, titolo di scinde dalla storia e dalla geogra - un lungometraggio della Fondafia, dai soggetti sociali, ritenuti tut- zione che perpetua il suo lavoro ti utenti clienti e consumatori, e minuto di inchiesta neir37 comugrandal territorio visto come luogo ni polvere della provincia gr dell'indistinto. Leggessero Tho- da di Cuneo. Forse capirebbero mas Mann, quello della saga bor- che senza quel mondo dei vinti ghese dei "Buddenbrook" e della non ci sarebbe stato il passaggio "Montagna incantata". Non pre- dalle Langhe "terre della malotendo la loro attenzione al recente ra" alle Langhe del Barolo, sofisticato libro di Elena Alessiato, dell'enogastronomia, dell'unisu "Thomas Mann L'Impolitico", versità del gusto. Non ci sarebbe appena uscito dal Mulino, che sca- stato Carlin Petrini, che piace va nello scontro tra "Kultur" e "Zi- molto al politically correct, né vilizazion" già esplicitato nella Slow Food, né Terra Madre che "Montagna incantata" nel duello invade ogni anno il Lingotto didel gesuita Nafta con l'illuminista smesso, né EatItaly che apre neSettembrini. Ma di questo stiamo gozi eccellenti dell'italian food a parlando. «Cultura - scrive Mann - New York. Non ci sarebbe nem: significa unità, forza, compostez- meno la polemica sugli orti o il VISIONE MI s . Avere un paese significa non essere soli Eliminando le piccole realtà si cancellano anche le nostre radici costruire che interessa l'Expo di Milano e assessori archistar come Stefano Boeri. Se ne deduce che a poco è servito, ai molti politici e operatori economici e culturali, andare all'Expo di Shanghai e visitare il padiglione dell'Italia rappresentata secondo la tesi che better city e better life non fosse che il vivere e produrre italiano nella nostra "città ideale" che, dal Rinascimento in poi, è fatta dalle cento città, dapiù di ottomila comuni, compresa l'Italia borghigiana minuta dei piccoli comuni. Questo, oltre che la storia dei nostri distretti che hanno copiato alla grande, interessava e affascinava i cinesi del turbo capitalismo alla Confucio. Le terre dei piccoli comuni, appunto. Che andrebbero accompagnate ad andare oltre il rischio di essere solo "comunità assenti", laddove il depauperamento demografico e l'organizzazione degli interessi locali sono ormai sotto la soglia minima di significatività sociale, o "comunità rinserrate" nella nostalgia legata a un'eredità agrosilvopastorale che stenta a interfacciarsi con il moderno, verso "comunità aperte", ibridate da vecchi e nuovi abi- COMUNITÀ DEL VIVERE I micro municipi sono il capro espiatorio di una politica invasata che prescinde dalla storia e dalla geografia Pagina 29 di 46 tanti, tanti giovani per fortuna e spesso migranti. Nuova composizione sociale che risale a salmone dalla pianura in cerca di case a prezzi contenuti e di ambiente altro dalla città infinita. Tracce di green community adeguate alla green economy che verrà. Per questo avevo pensato fossimo nella direzione giusta conia legge Realacci peri piccoli comuni, sottoscritta da i6o parlamentari bipartisan, approvata all'unanimità in Parlamento e in attesa al Senato. Altra contraddizione della politica di cui capisco sempre meno. Eppure la Val Susa, la Tav, tanto per rimanere ai piccoli comuni delle vallate alpine a agli eventi mediatici, avrebbero dovuto insegnare che nella iper-modernità i conflitti sono spesso di resistenza più che di supina accettazione della civilization delle reti e dei flussi. Mah! C'è da sperare che ci sia ancora tempo per mettersi in mezzo. Basterebbe, come ha scritto il professor Onida sul Sole di martedì 23 agosto, scomporre e ricomporre i costi della macchina istituzionale dai costi politici e sociali. L'esperienza dei piani di zona tra comuni per il sociale ci irsegna che si possono mettere assieme servizi risparmiando ed aumentando in efficienza. Il che gioverebbe anche alle comunità locali in crisi di identità, perché, come sappiamo, l'identità sta nelle relazioni e non nel rinserramento. Lasciando così intatte, e facendole crescere, le istituzioni di democrazia diretta, i tanti sindaci porta parola e sindacalisti del locale. C'è da sperare che lunedì a Milano i sindaci dei comuni polvere si facciano sentire, non per loro ma per i senza voce e per la "comunità che viene" che rappresentano. Da parte mia non posso che sussurrare alla politica questo racconto-ragionato. bonomgaaster.it CRIPRODUZIO Pagina 22 mSIM 't lent, Domenica 28 Agosto 2011 Anno XIV N. 237 €1' a INNI mmm 1111110 II I II I diventata roba da privilegiati Matteucci: "Provincia unica? O k, tmia S udir : ' Tremanti è andato erta Roosevelt e vuo l gli eurobc 1 i 1 a pretende sia Baveri1 dibattito si il esi- 7_ucchi a pag. 1 2 Accade a Faenza.A Imola . pompieri all'indirizzo sbagliat o b .ca°sie ° alle sta. ' tA REBilTA. Romagnoli Fatevi annettere dal Papa Sacchini a pag. 1 3 tutt o i pro Vitali ci lasciamo stonare dal populismo, dalla ventata di anli-politie ognuno porta avanti le .,,_ - Mie più strane. Dcbhiavece lavorare per r ì i nostri territori d alla Il icputato lcgt ista p Pini, invece, i' .vento l'accorpa' or _inco e rina Ro" 0101 rea : La Pro m: nica - taglia corto pari.nentare del Carro t noi ci toglierebbe dalla posirione di subalternitè r unti di Bologna". A pagina 15 ' c ma gli altri son messi peggi o Or Cambi a pcg 1 3 . . La —da è conquistare 1 rimand i óp A pagina 3 i Yoi~n A pagina 7 ó LL IIE «MIE I ombra per sfuggir alle vicende fanatiche Fornacian a pag . 1 2 Lei respinge, lui le rompe un braccio 1MOLA - Gli uomini del commissariato di Imola hanno arrestato ieri mattina il 37enne ro meno Va- A n e lo hanno c ,'lr p ,'t tnrI ti L tYena del Gesso di Brisighella bloccata dal panico o,ilGi un po i. " al Parco per tutelare k grotte e i pipistrelli A pag .27 Pipistrelli le grotte sono loro habitat natural i inni.. inni.. inni.. sin, Pagina 30 di 46 va, e poi aveva sferrato alcune coltellate alla 42enre connazionale I ,M . -onde seriamente a un bra Sulla Rossetta una lunga scia di sangu e ® A pagina 29 Bisce nel radiatore o scrofe in pericolo : ci pensa Galliani Matteo, l'Ace Ventura del ravennate RAVENNA - " Ci sentiamo dei veri Ranger quando salviamo la vita ai nostri amici animali". Parla così Matteo Galliani, veterinari o e presidente dell'associazione 'Animai Rescue Team Italia" che, dal 2007, opera a favore degli animali in difficoltà . Una sorta di 'Ace Ventura" ravennate che rincorre tori imbizzariti o rimette in gabbia tigri fuggit e dagli zoo. L'ultimo intervento venerdì scors o a Russi per salvare dei maiali . Galliani, come nasce l'organizzazione Animai Rescue Team Italia? L'associazione no profit è nata ufficialment e nel 2007 per volontà mia e dei miei collegh i veterinari . Sin da piccolo sognavo di fare i l ranger e salvare la vita agli animali . Coloro che lavorano nell'associazione sono grand i amanti degli animali ed operano mossi esclusivamente da questa passione . Dove e come operate? Nell'ambito del soccorso di primo intervento siamo dotati di mezzi attrezzati per il recupero ed il trasporto di animali feriti o incidentati, siano essi animali domestici o selvatici, piccoli o grandi che siano . Abbiamo dei sistemi di teleanestesia per la cattura di animali feroci o pericolosi; siamo dotati di strutture veterinarie per la cura e la degenza dei pazienti incidentati. Siamo molto presenti anche nel settore della sicurezza con la tutela degli animali durante le manifestazioni canine, equestri e così via . Da tempo inoltre organizziamo corsi di formazione nelle scuo le, negli enti pubblici e privati con percors i pedagogici formativi per i più piccoli, con seminari specialistici sulla fauna selvatica, sull'etologia animale, sulla medicina, etc . . . Mediamente quanti interventi effettuate durante Panno? Un centinaio . C'è stato un episodio in cui avete avuto serie difficoltà nel salvare un ani male ? Ce ne sono stati diversi . L'anno scorso ad esempio sono scappati dei tori da un recinto e siamo dovuti andarli a cercare per tutt a Conselice, oppure la cattura di una tigre scappata qualche tempo fa da un circo . Quali le situazioni più strane che avete affrontato ? Un signore ci ha chiamato dicendoci che Pagina 1 7 Rcsli umani in mure? \u . .ono di maiale Pagina 31 di 46 una biscia era entrata nel suo garage e si era nascosta nel serbatoio dell'acqua del suo mo torino . Tirarla fuori è stata una vera e propria impresa, come anche la cattura di decine d i conigli che correvano nel parco cittadino d i Ravenna . Quali sono i vostri progetti futuri? All'inizio del 2012 inaugureremo un ufficio sui diritti degli animali. Inoltre, proprio in questi giorni, stiamo aspettando una risposta da parte della Provincia sul progetto "Sos Animale", finalizzato ad aiutare con maggio r concretezza i nostri amici animali . Qualche giorno fa siete intervenuti per salvare dei cavalli intrappolati nelle saline di Cervia . Come è andata ? È andata bene, ma lì il merito è stato tutto de i vigili del fuoco. Noi eravamo impegnati a salvare sette scrofe cadute in un pozzo di li quami a Russi . Elisabetta Moriconi Oltre 100 interventi l'anno "Che fatica rincorrere i tori scappati a Conselice " Qui sopra Matteo, a sin . du e interventi dell'Anima) Rescue Team Pagina 1 7 Rcsli umani in mure? \u . .ono di maiale Pagina 32 di 46 Richieste entro il 30 settembre negli Urp dei Comuni della Bassa Contributi per la tariffa "rifiuti " LUGO - I residenti nei Nove Comuni dell a Bassa Romagna hanno tempo fino al 30 settembre per accedere ai contributi erogati dall'Unione dei Comuni a favore delle famiglie per il pagamento della tassa rifiuti . Pe r accedere al contributo occorre avere un valore dell'attestazione Isee non superiore a 8 .489,19 curo . Informazioni si possono richiedere presso gli sportelli dell'Ufficio relazioni con il pubblico del proprio Comun e di residenza. Dall'Unione una mancia per pagare i rifiuti Pagina 28 rtcllunc pirutccnicn Pagina 33 di 46 Spettacolo e buona tavola : prosegue la Sagra delle sfogline di Massa Tagliatelle sotto un cielo di ragù MASSA LOMBARDA - Prosegue, tra gust o e spettacolo, la Sagra delle sfogline d i Massa Lombarda . Anche questa sera, al l'interno dell'area feste di via Rabin, gl i stand gastronomici serviranno le inimitabili tagliatelle fatte rigorosamente a man o col matterello e condite con il ragù, oltr e ai tanti altri piatti della cucina romagnola . Sarà inoltre attivo un mercatino degli hobbisti (18 .30 - 23) . Gli stand della Sagra so no aperti dalle 19 alle 22 .30 . Si celebra a tavola sua maestà la tagliatella Pagina 28 rtcllunc pirutccnicn Pagina 34 di 46 Buona tavola e musica con l'orchestra Disco Poker group Tortellone pirotecnico Fuochi d'artificio alla festa di San Patrizio Volontari al lavoro alla Sagra del tortellone CONSELICE - Comincia presto, oggi, la Sagra del Tortellone di San Patrizio di Conselice. Alle 9, prende infatti il via il raduno nazionale di moto d'epoca dedicato a Roberto Calderoni, il giovane imprenditore di Carteco scomparso una decina di anni fa. La sera si annuncia intensa con l'apertura dello stand gastronomico alle 19, in piazza Mameli. L'area spettacoli è affidata invece alla regia dell'orchestra di Disco Poker group. Al termine, l'eccezionale spettacolo pirotecnico, in programma alle 23. Il cartellone della sagra si chiude domani sera con una festa dedicata allo sport locale e con una grande gara podistica della polisportiva locale e le note di un piano bar. Anche questo è un impegno importante per la comunità sanpatriziese che dentro questa sagra ritrova tutti i suoi giovani ed i suoi anziani. I volontari della sagra - una festa giunta ormai alla sua 27esima edizione - anche quest'anno hanno scelto di devolvere il ricavato del loro lavoro allo Ior, l'Istituto oncologico romagnolo. Pagina 28 NISTORalf, 61080 Tortellone pirotecnico Itudtt darldboallaje■leieltSiinAdimo Pagina 35 di 46 Lugo Hera pianta alberi a Voltana Un po' di verde intorno al pattume della discarica LUGO - E' dall'otto agosto scorso che alla discarica di Voltana hanno ripreso i viaggi per riempire gli impianti, oggetto nei mesi scorsi di una sopraelevazione degli argini. Un ampliamento benedetto dalla Provincia di Ravenna lo scorso 27 aprile. Subito dopo, il 30 aprile, erano iniziati i lavori di risagomatura, completati il 18 luglio con il collaudo Rifiuti in discarica statico del primo settore della discarica. In queste settimane, Hera Ravenna ha già conferito in discarica 900 tonnellate di sovvallo secco, dell'impianto Akron dei Voltana. Per nascondere il pattume, Hera ha messo in campo una serie di interventi di "mitigazione visiva". Gli interventi - informa una nota sono da realizzare a carico di Herambiente per ottemperare alle prescrizioni richieste dal Comune di Lugo ed inserite nell'autorizzazione della Provincia alla sopraelevazione della discarica. "Tali interventi sono stati individuati a seguito dei sopralluoghi svolti sia dai tecnici di Herambiente S.p.A. che da quelli dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna. Il 21 luglio Herambiente ha trasmesso alla Provincia di Ravenna il progetto di ripristino ambientale, per opportuna approvazione". Nel complesso, saranno piantumate circa 4000 essenze arboree e arbustive. Lunghezza filari da integrare (via Lunga): 400 m. Lunghezza filari da piantumare (via Traversagno - Scolo Tratturo - Canale MolinilCasale): 2.100 m. Importo lavori: circa 460.000 euro. Importo lavori per manutenzione a carico di Herambiente per 3 anni: circa 70.000 euro. Le essenze arboree sono composte da alberi aventi tronchi di dimensioni 18-20 cm e cespugli dell'altezza di 1 metro. Zone interessate: via Lunga, nel territorio del Comune di Lugo (integrazione piantumazioni esistenti); Via Traversagno, nel territorio del Comune di Lugo; percorso carrabile che costeggia lo scolo Tratturo a partire dalla discarica di Voltana e fino alla barriera arborea già realizzata lungo lo scolo consorziale, nel territorio del Comune di Alfonsine; angolo tra Canale dei Molini e continuazione dello scolo Casale (tratto parallelo alla ferrovia), in Comune di Alfonsine. "Gli interventi di mitigazione visiva previsti - prosegue Hera Ravenna - vanno ad integrare e potenziare gli importanti interventi effettuati da Hera negli anni 2004 e 2005". Pagina 28 Tollellone pirotecnico • dkrlifinorgalésNdiSanhdriuo Pagina 36 di 46 L. La mostra L'alt a metà del cielo e oo bre negli spazi del !Museo Baracmetà del cie.o, epopea d elle 1(e pooro di appunti trascurato: un 14 e11;1';dl;1;l 1112)1 progresso rsso aeronautico, vuole 1:1" d1( tg [ " 1 -.(1 '1.:;t:Il el'1 2' sl t3 i 11::'(1 5:Pf::i l: loro roarkxt allade u)illunedì, 16-18 " c n Els And ersson Pagina 28 xiidargM2/21t2i3ir" Pagina 37 di 46 Viabilità Lugo, lavori in via Felisio e nuovi divieti LUG Dalle 7 di doma ili mat mila, alla mezzanotte' del 6 ottobre, per consent re lavori di messa in sicurezza della rete scolant in viaFelisio, a Lugo la viabilità sarà così modificata:via Felisio: senso unico, con direzione verso la periferia, tra via Lato di Mezzo e via San Giorgio', per chi va verso il centro, obbligo di svolta a destra in via San Giorgio; via Bedeschi: senso unico tra via San Giorgio e via Pratella, in direzione nord; via Dal Buono: enso unico tra via Bedeschi e via Zaganelli, in direzione est; via Zaganelli: senso unico in direzione nord; via Lato di Mezzo: stop ll'intersez'one con via Zaganelli per i veicoli che procedono in direzione di via Taglioni. Info, all'Urp, del Comune di Lugo: x545.38444. Pagina 29 Rassetta, una lunga scia di sangue L' /rodente M trnerdiultimdi un a Itgiga serie di tra,.W' Pagina 38 di 46 Muco Bellocchio e "Sorelle Mai" LUGO - Con "Sorelle Mai" di Marco Bellocchio (in foto) si chiude stasera l'arena estiva di LugoCinema. Proiezione, come di consueto, alle 21.30, nell'area del supermercato Crai-Esseci di via Quarantola. Pagina 31 IG Go T+. Ancora gatti nei cassonetti liasí witno250abbandoniognianno Pagina 39 di 46 Bagnacavallo, ultime visioni al Parco delle Cappuccine BAGNACAVALLO - Siamo alle battute finali per le proiezioni di "Bagnacavall o al Cinema", al cineparco delle Cappuccine . Questa sera (in replica domani) è in programma "The Social Network" di David Fincher, che racconta la nascit a dell'immensa community virtuale di Facebook attraverso la storia del suo fon datore, Mark Zuckerberg . Inizio proiezioni ore 21 .30 .Biglietti: intero 5 euro, ridotto 4 euro . Il cineparco delle Cappuccine è in via Berti 6 a Bagnacavallo . Pagina 3 1 ~u . \'icona galli nei cassuncIti Pagina 40 di 46 Alfonsine, al Parcobalen o domani è "Lunedì Cartoon " ALFONSINE - Si preannuncia una notte magica al Parcobaleno di Alfon sine per l'ultimo appuntamento del "Lunedì Cartoon" estate 2011 . Domani protagoniste le Winx, le fatine più amate che per l'occasione si presen teranno in versione rock-star. Sul grande schermo dalle 21, con videoclip . Prima, dalle 20, laboratorio creativo per bambini . Completa il programma la proiezione di sigle tv dei cartoni animati . Pagina 3 1 ~u . \Ilcora galli nei cassuncIti Pagina 41 di 46 Il canile comprensoriale di Bizzuno ospita attualmente 160 esemplar i Ancora gatti nei cassonett i In media si registrano 250 abbandoni ogni ann o LUGO - Estate e vacanze non fanno impennare gli abbandoni di animali, per lo meno non in Bassa Romagna . Lo conferma Giovanna Buscaroli, presi dente Enpa della sezione d i Lugo e volontaria al canile de l comprensorio lughese di Bizzuno . Ma, soprattutto, persona al fianco degli animali fin da l 1990 . "Il periodo degli abbandon i dei gatti è compreso tra i mes i di marzo e novembre, quando i parti abbondano . A oggi, son o entrati 110 esemplari mentre l o scorso anno a novembre ne registrammo 254 . Salvo improvvise impennate il trend dei ritrovamenti è costante" spiega Buscaroli . Ora in infermeria s i trovano trentadue esemplari , che fine hanno fatto gli altri ? "In parte hanno trovato famiglia ma molti, essendo cucciol i appena tolti alla madre, muoio no presto". Non mancano eventi particolarmente raccapriccianti . "Ricordo che una settimana, m i sembra verso fine aprile, inizi o maggio, ne abbiamo trovati diciotto nei cassonetti del comprensorio, chiusi dentro i sacchi. Per fortuna la gente che porta la spazzatura sente i versi e ci avvisa . E' una cosa terrificante" commenta . Un o scempio che si potrebbe argi - Nel 2011 sono già stati soccorsi oltre cento gatti abbandonat i nare mantenendo la calma . "La mia esperienza decennale insegna che i gatti alla fine s i riescono a regalare, basta passare la voce e su questo possia mo dare una mano se i proprietari ci chiamano subito" continua . E' bene precisare che l'infermeria per gatti può fare al mas simo da 'ufficio di collocamen to'. "Non siamo un gattile e m i rifiuto per principio di pensar e a dei gatti chiusi nelle gabbie. La soluzione migliore è, chiaramente, la sterilizzazione delle femmine" continua . Una parola, 'sterilizzare', che spesso le ha causato dei problemi . "Mi hanno, infatti, accusata di non volere bene ai gatti . Pro- Pagina 31 Pagina 42 di 46 prio io, incredibile!". Curios o come contro la sterilizzazione rimanga, oltre alla consueta ragione di risparmiare sull'intervento del veterinario, anche quella di considerarla una pratica contro natura . Quanto ai cani, i dati estivi della struttura - che ora ospita 160 esemplari - sono i seguenti : in giugno 37 animali entrati , 24 resi al proprietario e 7 adottati ; in luglio 38 entrati, 28 re si e 13 adottati ; in agosto 22 entrati, 19 resi e nessuno adottato . L'inserimento del microchip aiuta molto di più che i l vecchio timbro per rintraccia re il proprietario che, nella maggioranza dei casi, ha un comportamento 'vecchio stile ' verso il proprio quattro zamp e e lo lascia libero di andare i n giro per la città . Peccato che i l canile, se è avvisato da un cittadino della presenza di un cane che vaga libero, debba intervenire per catturarlo, presentando al padrone anche i l costo dell'accalappiamento . Anche in questo caso non mancano reazioni scomposte , perché c'è chi accusa la struttura di sfruttare il business de i ritrovamenti per fare cassa . Ad ogni modo, anche per i cani le vacanze estive non influenzano i tassi di abbandono . La stagione nera coincide con il periodo della caccia, complice la cattiva abitudine di pro vare i segugi prima dell'inserimento del microchip . Questo perché è meno gravido di conseguenze l'abbandono dell'animale nel caso in cui non si di mostri troppo portato per l'attività venatoria. Pagina 31 Pagina 43 di 46 Riprese in città per la cerimonia di riconsegna del diario di guerra del reduce Alberto Ton i Bagnacavallo alla tv neozelandese BAGNACAVALLO - Un'affollatissima Sal a del Consiglio comunale ha ospitato ieri mattina la cerimonia di riconsegna del diario di guerra al reduce bagnacavallese Alberto Toni da parte della famiglia neozelandese Miller. A riconsegnare il diario è stato Ron, figlio del militare Joseph che nel 1942 ritrovò quell e pagine in Egitto vicino a un aereo abbattuto . Assieme a Ron, giunto appositamente dall a Nuova Zelanda, c'erano la moglie Shirley e i l figlio David. La cerimonia, presentata e coordinata da Giuseppe Masetti, responsabile de l Centro Culturale Le Cappuccine di Bagnacavallo, si è aperta con il discorso introduttivo del sindaco Laura Rossi, che ha ringraziato tutti gli intervenuti: "Quella che ripercorriamo oggi è una vicenda personale che ci offr e l'occasione di tornare su un tema di grand e importanza : la tragedia della guerra che Alberto Toni ricorda con una lucidità incredibile e la cui memoria va rinnovata in tutti noi e trasmessa alle giovani generazioni per non smettere mai di impegnarci per la pace". Il viceprefetto Raffaele Sirico ha poi letto il messaggio dell'ambasciatore della Nuova Zeland a in Italia e il maestro Michele Carnevali h a eseguito all'ocarina gli inni nazionali . Sono seguiti l'intervento della presidente dell'Università per gli Adulti di Lugo, Rosalia Fantoni e una lettura di brani del diario di Toni d a parte di Mariangela Rondinelli, sempre dell'Università per gli Adulti di Lugo . Il momento culminante della cerimonia si è avut o quando hanno preso la parola i due protagonisti principali della vicenda, Ron Miller e Alberto Toni, che dalle mani del figlio di Jo- seph ha riavuto dopo circa settant'anni il diario smarrito nella campagna d'Africa . Una cerimonia semplice ma commovente, caratterizzata da una grande partecipazione del pubblico, alla quale hanno preso parte molti reduci accanto a tantissimi cittadini e numerose au- torità : il capitano Maurizio Biancucci, comandante della Compagnia dei Carabinier i di Lugo e il maresciallo Antonio Brignani, comandante della Stazione di Bagnacavallo; il tenente Silvia Di Giamberardino, comandante della Guardia di Finanza di Lugo ; Scipione De Leonardis, dirigente della Polizia di Stato ; il comandante della Polizia Municipale dell a Bassa Romagna, Roberto Faccani ; il consigliere regionale Mario Mazzotti ; l'assessore alla Cultura di Cotignola, Daniela Emiliani; l'assessore alla Pubblica Istruzione di Fusi gnano, Bruno Baioni. Erano presenti inoltr e assessori e consiglieri comunali di Bagnacavallo, rappresentanti della Croce Rossa Italiana e di numerose associazioni. L'evento è stato seguito da una troupe di Tvnz, la tv di stato neozelandese e dalla Rai . Pagina 31 Pagina 44 di 46 press UnE 28/08/2011 CINEMADIVIN O Domani alle 19,3 0 all'Osteria di Piazza Nuova a Bag nacavallo (RA), pe r Cinemadivino , degustazione de l Consorzio Vini d i Romagna e alle 2 1 film «Potiche . La bella statuina» d i Franpois Ozon . I O euro . Pagina 15 Pagina 45 di 46 press 2810812011 NEI LOCAL I Alle 18 .30al Caffè Centrale d i ViUonovod i Bogn000va!o(RA) . Quartet feat . Daniela Galli . Alle 17,30 al Caffè degli artisti d i Cesenatico , " Rangzenplay Le d Zeppelin ” , gratuito “ ~.~~ Pagina .= Pagina 46 di 46