Ufficio stampa
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Indice
Prima Pagina (Corriere Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 4
Si riattiva il cantiere su via Felisio (Corriere Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 5
Pellicole di qualità in serata al cineparco (Corriere Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 7
Nuove attività, ma c’è bisogno di volontari (Corriere Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 8
Incontro di pace e specialità etniche offerte a tutti (Corriere Romagna Ravenna - 28/08/11)
pag. 9
Il diario di guerra di Toni (Corriere Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 10
Ticket, Errani promette «Introdurremo l’Isee» (Il Resto del Carlino - 28/08/11) pag. 11
Prima Pagina (Il Resto del Carlino Ravenna - 28/08/11) pag. 13
Prima Pagina faenza Lugo (Il Resto del Carlino Ravenna - 28/08/11) pag. 14
Dopo 70 anni riabbraccia il diario «Un miracolo riaverlo con me» (Il Resto del Carlino
Ravenna - 28/08/11) pag. 15
Pubblicità: 8 settembre fusignano (Il Resto del Carlino Ravenna - 28/08/11) pag. 16
Villa storica con antenna di telefonia (Il Resto del Carlino Ravenna - 28/08/11) pag. 17
Aiuti economici per pagare la tassa sui rifiuti (Il Resto del Carlino Ravenna - 28/08/11) pag. 18
Tagli agli enti locali e super-Irpef, modifiche condivise (Il Sole 24 Ore - 28/08/11) pag. 19
Reti pubbliche non cedibili (Il Sole 24 Ore - 28/08/11) pag. 22
Il primo step è controllare la proprietà (Il Sole 24 Ore - 28/08/11) pag. 24
Comuni e super-irpef: i primi chiarimenti (Il Sole 24 Ore - 28/08/11) pag. 25
I Comuni-polvere custodi preziosi di cultura e identità (Il Sole 24 Ore - 28/08/11) pag. 29
Prima Pagina (La Voce di Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 30
Matteo, l’Ace Ventura del ravennate (La Voce di Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 31
Contributi per la tariffa ”rifiuti” (La Voce di Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 33
Tagliatelle sotto un cielo di ragù (La Voce di Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 34
Tortellone pirotecnico (La Voce di Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 35
Un po’ di verde intorno al pattume della discarica (La Voce di Romagna Ravenna - 28/08/11)
pag. 36
“L’altra metà del cielo” (La Voce di Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 37
Lugo, lavori in via Felisio e nuovi divieti (La Voce di Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 38
Marco Bellocchio e “Sorelle Mai” (La Voce di Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 39
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Bagnacavallo, ultime visioni al Parco delle Cappuccine (La Voce di Romagna Ravenna 28/08/11) pag. 40
Alfonsine, al Parcobaleno domani è “Lunedì Cartoon” (La Voce di Romagna Ravenna 28/08/11) pag. 41
Ancora gatti nei cassonetti (La Voce di Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 42
Bagnacavallo alla tv neozelandese (La Voce di Romagna Ravenna - 28/08/11) pag. 44
CINEMADIVINO (la Repubblica Bologna - 28/08/11) pag. 45
NEI LOCALI (la Repubblica Bologna - 28/08/11) pag. 46
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press LITE
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orriere
28/08/2011
di Ravenna Faenza-Lugo e Imola
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di Ravenna Faenza-Lugo e Imola
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Anno
REAZIONE E PUBBLICITÀ: 010 DE SAPER L - RAVENNA- LEL 0544-R18262 FAX 054433793 SPEDIZIONE 11104.-D L 353/03 (NONA IN L.27(02/041ART 1 CONINIA1 DCB FORMI ALTRE SEDI. RIME (0541 -354111i,
PORLI (0543-35520) CESENA(0547311900), NAENZA-LUGO (0544-231RO), IMOLA (0542-24730) ARO (0549-995147) 4 E-MAL RAVENNÚCORRIEREROMAGNil IT- IN ABBINAMENTO CON LA STAMPA
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XIX / N. 237
DOMENICA
28 AGOSTO 2011
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22 Caparezza porgi
26 Spettacolo
in piazza
Settemb
la neve sul palco
del Frogstock
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RAVENNA. L'assessore al Bilancio Morigi ritiene che si potrebbero ridiscutere senza passare per anticlericali
Chiesa, il Comune batte cassa
Gli oneri di urbanizzazione secondari valgono 200rnila euro l'anno
Per la questione Ici non esiste in Comune una stima dei beni immobili della Curia e il direttore generale
Carlo Boattini dice che gli sforzi sono
invece concentrati nell'attività di recuRAVENNA.
RAVEN NA
Colpito da mandato
di cattura europeo,
arrestato 3lenne
pero di quella evasa dai cittadini, «che
solo quest'anno ci permetterà di incassare oltre un milione di euro». L'assessore al Bilancio Morigi ritiene invece
che si potrebbero ridiscutere, senza es-
sere tacciati di anticlericalismo, i rimborsi degli oneri di urbanizzazione secondaria, circa 200mila euro all'anno
versati dal Comune alla Curia.
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• SERVIZIO a pagina 6
Ancora in prognosi riservata il conducente della Jaguar
RAVENNA. Colpito da
un mandato di cattura
europeo per traffico di
droga, un 31enne è stato
arrestato dalla Digos.
• SERVIZIO a pagina 4
RAVENNA. Ha
acquistato un abito da un
ambulante in spiaggia ed
è stata multata.
• SERVIZIO a pagina 4
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CERVIA
Nuova stretta
contro
la prostituzione
CERVIA. Nuova stretta
contro la prostituzione.
Ordinanza vieta la possibilità
di fermata in alcune vie.
• SERVIZIO a pagina 8
CANOTTAGGIO. Da o in Slovenia
Marcello Miani
avventura mondiale
con vista su Londra
RAVENNA. Marcello Miani affronta da oggi l'avventura mondiale in Slovenia. Il - suo" 4 senza
pesi leggeri cerca un posto sul podio e soprattutto la qualificazione
alle Olimpiadi di Londra.
• ANGELI a pagina 39
BEACH SOCCER. Da giovech Mondiale
Stasera Italia-Giappone
apre lo stadio del Mare
RAVENNA
Acquista abito
da un abusivo
in spiaggia, multata
Marcello Miani di San Pietro in Vincoli
L'auto dopo l'incidente avvenuto venerdì sulla Rossetta (foto Fiorentini) SERVIZIO a pagina 3
FESTA DEL PD
MARINA DI RAVENNA. A4 giorni
dall'inizio dei Mondiali, questa sera alle 20 inaugura lo Stadio del
Mare: la sfida Italia-Giappone mette in palio il Trofeo Crescentini.
• ANGELI a pagina 36
Accoltella la donna che lo rifiuta
Dibattito tra sindaci
sugli effetti della crisi
Aggressione d'amore a Imola, arrestato 37enne romeno dopo la fuga di notte
Anche gli effetti
della manovra finanziaria sui
Comuni sono
stati al centro
del dibattito,
dal titolo l'Italia delle città,
tra i sindaci
Piero Fassino e
Fabrizio Matteucci ieri sera
alla festa del Pd.
• SERVIZIO a pagina 8
RAVENNA.
A Imola il Pdl
annuncia la prima
Festa della Libertà
• SERVIZIO a pagina 15
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IMOLA. Venerdì notte
litiga con la 42enne badente romena che ama,
ma che lo rifiuta, poi le
sferra quattro coltellate
per ucciderla senza riuscirci e fugge. Ieri mattina la Polizia lo trova in un
casolare. In manette Vasile Apetroaei, anch'egli
romeno.
• SERVIZIO a pagina 13
press L.IfE
Corriere
28/08/201 1
di Ravenna Faenza-Lugo e Imola
Si riattiva il cantiere su via Felisi o
Interventi alla rete scolante
Cambia la viabilità nella zon a
LUGO . A partire dalla giornata d i
domani, come programmato, dop o
l'interruzione ferragostana si riattiva il cantiere allestito su via Felisio e alcune strade collaterali, fi-
L'intervento presenta
caratteristiche e tempi d i
realizzazione in part e
coincidenti con l'imponente infrastruttura (sottopasso, rotatorie, bretella su via Rivali S .Bartolomeo) a suo tempo entrata
in servizio e destinata a
rivoluzionare, in sens o
decisamente migliorativo, la viabilità, in part e
da eseguire autonomamente ed in tempi frazionati anche per alleggerir e
il disagio dei residenti e
degli utenti in accesso e
in uscita al centro della
città da sud .
Opera anti alluvioni .
L'intervento previsto ha
l'obiettivo di mettere in
sicurezza idraulica i l
quartiere di Lugo Ovest ,
soprattutto per evitare i l
ripetersi di situazioni co-
nalizzato a completare con l'innesto del nuovo tratto fognario all'altezza di via San Giorgio la messa i n
sicurezza della rete scolante de l
quartiere Lugo sud .
me quella dell'ottobr e
1996, allorché le notevol i
precipitazioni dieder o
luogo a un fenomeno alluvionale in una vasta area (8 ettari) a ridosso della via Paurosa .
I costi . L'intervento ,
programmato e affidato a
Team-Hera, ha un cost o
complessivo di 1 .250 .00 0
euro ( 800 .000 euro erogat i
dal ministero dell'Ambiente, 250 .000 euro da risorse comunali per acquisire l'area necessaria) .
Modifiche alla viabilità .
Secondo quanto specificato nell'apposita ordinanza, su via Felisio i l
traffico, a differenza delle
fasi precedenti, non verr à
deviato in toto ma solo i n
direzione verso il centro ,
lasciando "aperto" u n
senso unico con direzione
verso la periferia, tra vi a
Lato di Mezzo e via San
Giorgio . Inoltre, dalle ore
7 di domani alle ore 24 del
6 ottobre, per chi va vers o
il centro ci sarà l'obbligo
di svolta a destra in vi a
San Giorgio ; via Bedesch i
diverrà a senso unico tr a
via San Giorgio e via Pratella, in direzione nord ;
via Dal Buono sarà a sen so unico tra via Bedesch i
e via Zaganelli, in direzio ne est ; e infine senso uni co anche in via Zaganell i
in direzione nord vers o
via Lato di Mezzo, rispettando lo stop all'intersezione con via Zaganell i
per i veicoli che procedo no in direzione di via Taglioni .
Via Felisio riapre a met à
settembre . «C ' è la prospettiva, nel giro di due
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press L.IfE
28/08/2011
Corriere
di Ravenna Faenza-Lugo e Imola
Il cantiere con le deviazioni stradali previst e
settimane, di localizzar e
il cantiere sulla sola via
S .Giorgio - precisa il dirigente comunale dell'area
Lavori pubblici, Paol o
Nobile - . Un proceder e
senza intoppi dei lavor i
permetterebbe dunque d i
riaprire via Felisio a l
doppio senso di marcia a
metà settembre» . Se no n
ci saranno quindi impre-
visti, di natura climatic a
o altro, il termine del 6 ot tobre inserito nell'ordinanza per l'ultimazion e
dell'intervento nel su o
complesso potrebbe esse re "anticipato", ovviand o
ad ulteriori 20 giorni d i
disagio, anche se parziale, per la circolazione de i
veicoli .
Amalio Ricci Garotti
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press L.IfE
28/08/2011
Corriere
di Ravenna Faenza-Lugo e Imola
Bagnacavallo. Fino a mercoledì 3 1
Pellicole di qualità
in serata al cinep arco
BAGNACAVALLO . Si concluderà mer coledì 31 agosto la 2 7a edizione della ras segna "Bagnacavallo al cinema", inau gurata oltre due mesi fa al cineparc o
delle Cappuccine e che ha visto succe dersi una sessantina di film in oltre ot tanta serate di programmazione . Stase ra (in replica domani) è in calendari o
"The social network" di David Fincher ,
che racconta la nascita dell'immens a
community virtuale di Facebook attra verso la storia del suo fondatore, Mar k
Zuckerberg . Martedì 30 e mercoledì 3 1
agosto "Bagnacavallo al cinema" si con cluderà con la proiezione di "Tutti per
uno" di Romain Goupil . Inizio proiezio ni ore 21 .30 . Biglietti : intero 5 euro, ri dotto 4 euro . Il cineparco delle Cappuc cine è in via Berti 6 a Bagnacavallo . E
possibile parcheggiare l'automobile ne l
grande parcheggio di Santa Chiara, co n
ingresso da via Cadorna, a pochi pass i
dal cineparco . Info : tel . 329 2054014, e mail fuoriquadro@libero .it, www .arenabagnacavallo .com . Giovedì 1 settem bre, poi, la rassegna "Estatedoc" (a cur a
dell'Associazione documentaristi Emilia-Romagna) proporrà dalle ore 21 al
pubblico dell'arena di Bagnacavallo l a
proiezione gratuita del documentari o
di Filippo Vendemmiati "E stato mort o
un ragazzo" . Interverranno il coautore
Marino Cancellari e il responsabile editoriale Tiziano Annulli, di Prom o
Music, accanto all'assessore alle Politiche culturali del Comune di Bagnaca vallo, Nello Ferrieri. La narrazione ripercorre le vicende umane e giudiziarie
legate alla morte di Federico Aldrovan di, avvenuta a Ferrara alle sei di mattina del 25 settembre 2005 durante un
controllo di polizia .
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orriere
di Ravenna Faenza-Lugo e Imola
Conselice. Il Centro sociale di Lavezzola celebra oggi pomeriggio alle ore 18, nella sua sede di via Pasi, il compleanno
Nuove attività, ma c'è bisogno di volontari
Trasporto sociale, aiuti agli anziani, ma anche corsi di ballo, lingua inglese e yoga
CONSELICE. Con sedici
anni di esperienza alle spalle, il Centro sociale di Lavezzola festeggia puntualmente il suo compleanno,
oggi pomeriggio alle ore 18,
nella sua sede di via Pasi.
Sullo sfondo restano i problemi di crescita di una
struttura e programmi di
lavoro che grazie all'impegno ed al buon cuore di tanti volontari ha saputo, in
questi anni difficili, mantenere servizi come il trasporto sociale, una gestione ra-
gionata del verde pubblico e
una forte attenzione verso
la solitudine che spesso
coinvolge i cittadini anziani del territorio. «Oggi, però, il nostro Centro ha bisogno di nuove adesioni per
mantenere in piedi questi
servizi - dice Carla Ghirardini, presidente ed animatrice del Centro sociale -.
Occorre che i cittadini, i
giovani pensionati diano il
loro contributo di solidarietà a chi oggi ha bisogno per
far andare avanti un'espe-
rienza tutt'altro che secondaria». Dopo la pausa estiva, il Centro riprenderà le
sue attività che vanno oltre
l'abituale programma del
trasporto sociale, della distribuzione dei pasti. Da
tempo ormai il Centro propone i suoi locali per attività verso i cittadini di Lavezzola di tutte le età, con
corsi di ballo verso i più giovani fino ad organizzare
corsi di inglese in collaborazione con l'Università popolare di Lugo o corsi di yo-
ga in collaborazione con
strutture esterne al territorio. «Anche per queste nuove attività occorre che ci sia
maggiore consapevolezza
tra i lavezzolesi e i conselicesi di quale patrimonio si
potrebbe disperdere senza
il loro contributo - conclude
il presidente del Centro sociale - ed è per questo che
rivolgiamo un appello a tutti i cittadini perché scoprano quanto sia importante
alla fine fare qualcosa per
gli altri».
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Si riattiva il cantiere su viaFelisio
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UNIVMER •
orriere
di Ravenna Faenza-Lugo e Imola
Incontro di pace
e specialità etniche
offerte a tutti
FUSIGNANO. In occasione dell'ultimo giorno festivo del mese del Ramadam,
oggi alle ore 19,30, nello
spazio di via Artigianato
32 nella zona artigianale di
Fusignano, si terrà "Incontro di pace", momento di
dialogo promosso dal Centro culturale islamico fusignanese, in collaborazione
con la parrocchia S.Giovanni Battista ed il Comune. Al termine dell' incontro, aperto a tutti, cena
conviviale con specialità
etniche offerte ai presenti.
All'iniziativa sono attesi
tra gli altri: il sindaco Mirco Bagnari, l'arciprete don
Pellegrino Montuschi, l'assessore comunale, Maria
Luisa Amaducci, il presidente del Centro culturale
islamico fusignanese, Hamel Redouane, e altri esponenti delle comunità religiose di Romagna.
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Si riattiva il cantiere su via Felisio
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press L.IfE
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Corriere
di Ravenna Faenza-Lugo e Imola
il diario di guerra di Toni
Bagnacavallo, ieri in consiglio la cerimonia di consegna
BAGNACAVALLO . La
sala del consiglio comunale ha ospitato ier i
mattina la cerimonia d i
riconsegna del diario d i
guerra al reduce bagnacavallese Alberto Ton i
da parte della famiglia
neozelandese Miller .
Hanno partecipato oltre 150 persone . Dop o
l'intervento del sindaco Laura Rossi e l'ascolto in piedi degli inni nazionali, si è proceduto
alla consegna del diari o
da parte di Ron Mille r
al reduce Toni .
Foto di gruppo con a destra del sindaco la famiglia Toni e a sinistra la famiglia Mille r
La cerimonia di consegna del diario di guerra
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Ticket, Err promette
«hìtrod emo I'Isee»
Redditi familiari, I' vili sulle orme della Toscana
Andrea Zanch I
BOLOGN A
DUE Regioni, stessa filosofia su i
ticket sanitari («Sono imposti da l
Governo, ma cerchiamo di render li più equi facendo pagare chi h a
di più»), stesso colore politic o
(centrosinistra), ma diverse scelt e
su come applicare le nuove tasse
sulla sanità .
Emilia Romagna (dove la misura
su ricette farmaceutiche e visite
specialistiche parte domani) e To scana condividono molti aspett i
dei loro piani di modifica dei ticket, ma (W -feriscono su un punto ,
La Regione giiielata da Enric o
Rosai (nella foto in alto a sinistra) calcola le fasce di reddito, e
dunque quanto fare pagare, pten tenti (eme
sia il red i finii :i :afe scale (la somma d i
tuta : i t edd ii i di una famiglia co n
coniugi legalmente sposati) si a
l'inelieatore lato (un sistema che
permette un'analisi sia del reddito sia del patrimonio di una famiglia, considerando anche la sua
composizione) . I cittadini, dunque, possono presentare o l'uno o
l'altro documento .
e
IN EMILIA Rdi :gala . invece, 1
Reliadile
54C1in ed ae paia Metr,i soia rech
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gi
Ll
ti :en; :
elle . nei fatti. vii a vantaggio (l ì
e, ) vive : due coniugi regolarmente sposati, che hanno un reddit o
entrambi sotto la soglia di 36 .15 2
curo (che dà diritto all'esenzione )
devono sommarli, mentre i componenti di una coppia non sposata o separata nella stessa situazio ne certificano solo il proprio reddito . La scelta ha creato divers e
critiche a livello politico e anche
qualche mal di pancia dentro l o
stesso Pd. L'assessore alla Sanità
della Regione, Carlo Lusenù, pe -
TOSCAN A
r- DI COSA SI TIENE CONT O
Reddito aanae lordo
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liVo , iana esenzione
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sono in pochi ad averla già . Si tratta di tempi non compatibili con l a
necessità di partire subito con il ti cket, come previsto dalla manovra . Inoltre, sui tea a di ha
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rò difende la sua scelta, e spieg a
perché, per ora, l'Emilia Romagna non abbia inserito anch e
rlsee : «Le valutazioni tecnich e
che abbiamo fatto — dice Lusenti
ci dicono che ae i (atta, ii iì i
edtress : .ii a Lire
ei ore.hiie o, molti mesi . eirea sei, visto che
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StOrSil'e per CP .1
nazate ìti coppie apos a ,..e . Ma la
situazione può essere cambiata so lo a livello nazionale» .
tO
L'IPOTESI di introdurre in -ha-turo l 'Isee anche per i cittadini emiliano romagnoli non è però tra-
montata . Lusenti, presentando i
ticket alla stampa, aveva parlat o
di «Un ragionamento aperto», e ieri il presidente della Regione, Vasco Errani (nella foto In alto a destra) ha ribadito il concetto : «Come ha già detto in questi giorn i
l'assessore Lusenti, i fi,H tn 1 3
inirdJ i3IT in inod O
erraduse tutti gli ''t.tu ment i
: del de'kni Men o
ompre,ia
àtrodt : :àoti e
dei I'Ise e
INTANTO, a livello politico, il Pd
ritrova l' unità . I `ticket all'emiliana' sono appena partiti, e «se ci saranno delle correzioni da fare le fa remo» dice il capogruppo democratico in viale Aldo Moro, Marco Monari. «Il ragionamento d i
Alonari mi trova d'accordo — afL'INIZI O
Domani al via in region e
La misura su ricette
e visite specialistich e
ferma Maurizio Cevenini, consigliere regionale Pd, che aveva criticato la disparità di trattamento
per le coppie sposate
resta i l
fiato che, con una manovra che
colpisce molto le Regioni, le fami glie sono in difficoltà» . «La Regio ne ha scelto il metodo più semplice e veloce — gli fa eco il compagno di partito, Marco Barbieri,
consigliere democratico in vial e
Aldo Moro —. In -futuro, però, do vremo trovare forme innovative
più vicine alle realtà per misurare
il reddito delle famiglie e dei con tribuenti» .
E anche l'ala sinistra della coalizione regionale conferma la sua fi ducia : «Sui ticket la Regione sta
cercando di applicare scelta più
equa possibile, mentre il govern o
preferisce tagliare le spese sulla Sa nità piuttosto che quelle militari »
afferma Roberto Sconcìaforn i ,
consigliere di Rifondazione . La
penalizzazione delle coppie sposa te? «Nasce dal vuoto legislativ o
nazionale, che non ha mai riconosciuto le coppie di fatto» chiud e
Sconciaforni .
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press unE
28/08/201 1
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Domenica 28 agosto 2011
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Redazione : via Salare 40 . 48100 Ravenna
0544 249611
Fax 0544 39019
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Pubblicità S.P .E . - Ravenna - L ..R . Alberti, 60 -i Teli 0544 278065/ Fax 0544 27045 7
Furto nella \11a eh un imprenditore
Spariscono denaro e gioielli dalla residenza cervese dell'immobiliarisla Pulazza
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Servizi A pag. 2 e 3
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Per visite e ricette
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Servizio e A pagina 1 1
Ambiente
«Demoliamo
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nelle valli»
Servizi A pagina 8 e 9
Festa dei. Pd
Bagno di folla
per Bersani
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con i volontari
Servizi A pagina 13
Servizio 8, A pagina 1 3
«Noi,, inviati tra Ie bombe»
Le missioni in Afghanistan di Corelli e lacoviell o
i Servizi e Alle pagine 4 e 5
Netta spiaggia di Cervi a
Compra abito :
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Servizio e A pagina 29
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RAVENNA
28/08/2011
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Domenica 28 agosto 2011
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Redazione: via XX settembre 15, 48018 Faenza Tel.. 0546 26589 - Fax 0546 666750
Pubbbcità: S.P.E. via delta Repubblica, 2 Fusignann -
0545 50690/ Fax 0545 50287
Rapina al c* *tero con un coltello
Minacciata una dorma che ha consegnato la borsa. indagini dei carabinieri
Partito Democratico
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Servizio
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Faenza
Federazioni
di atletica:
Morini
ai vertici
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La festa
in centro
con Errani
Servizio o A pagina 21
Faenza
in biblioteca
cambia posto
la sala ragazzi
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Servizio io A pagina 21
Casota Vatsenio
Il presidente, della Regione
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Servizio io A pagina 23
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Servizio o A pagina 26
te :a nella villa storica
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28/08/2011
it Resto del Carlino
RAVENNA
Dopo 70 a riabbraccia il diario
«Un miracolo riaverlo con me»
Celebrazione per la riconsegna ai reduce Albero Toni della sua 'agenda'
ERA GREMITA, ieri mattina, la
sala consiliare del Municipio di
Bagnacavallo. Del resto, l'evento
in programma non era di quelli
che si verificano tutti i giorni: la
riconsegna al bagnacavallese Alberto Toni, oggi 96enne, del suo
diario di guerra, smarrito 70 anni
fa durante la campagna d'Africa e
ritrovato circa un anno dopo, in
Egitto, dal militare neozelandese
Joseph Millei', vicino a un aereo
abbattuto.
Una vicenda che ha commosso la
comunità bagnacavallese, che ieri
si è stretta intorno al concittadino
reduce: ad assistere alla cerimonia c'erano tante persone con i capelli bianchi e i segni del tempo
sul viso, che di certo ricordano i
tempi drammatici della guerra.
Poi c'era la stampa italiana e straniera: la troupe di Rai 3 e quella
di Tvnz, la tv di stata neozelandese. Presenti inoltre i rappresentanti delle associazioni Unuci di Lugo (unione italiana ufficiali in congedo) e Combattenti e Reduci, oltre a tante autorità civili e militari. Al centro della scena c'era lui,
Alberto Toni, e la famiglia Miller: Ron, figlio dell'ormai deceduto Joseph, insieme alla moglie
Shirley e al figlio David, venuti
appositamente dalla Nuova Zelanda per riconsegnare il diario. Accanto a loro, il sindaco di Bagnacavallo Laura Rossi, il viceprefetto
Raffaele Sirico, il responsabile dei
servizi culturali dell'Unione dei
Comuni Giuseppe Masetti, la presidente dell'Università per Adulti
di Lugo Rosalia Fa:n.toni e Mariangela Rondinelli, coordinatrice del gruppo di ricerca storica
della stessa Università, che ha or-
ganizzato la cerimonia insieme al
Comune di Bagnacavallo.
«LA GIORNATA di oggi —ha
detto il sindaco — è un momento
importante e toccante, che segna
l'esito di una storia iniziata nei
tempi durissimi della guerra e
che ora finisce in tempo di pace.
Il messaggio che ne deriva è soprattutto per i giovani: la pace
non va mai data per scontala ma
va ricercata con impegno giorno
dopo giorno». E quelli vissuti 70
anni fa dal caporalmaggiore Alberto Toni e dai tanti combattenti come lui non furono ceno giorni belli: chiamato alle armi nel
maggio 1940, Toni entrò nel 2°
Reggimento Artiglieria Celere di
Ferrara, che a seguito dell'entrata
in guerra dell'Italia, il 17 gennaio
1941 venne inviato in Africa, nel.
deserto libico, esperienza dura
che terminerà nel 1942 con la cattura da parte dell'esercito britannico e la conseguente prigionia.
Fu proprio nei primi giorni di prigionia in Africa che Toni smarrì
il suo diario. «E' stato davvero miracoloso che solo dal mio nome,
scritto all'inizio di questo piccolo
diario, si sia riusciti a trovarmi»,
ha detto Toni stringendo tra le
mani quella che oggi appare una
minuscola agendina. Un libretto
che per il reduce bagnacavallese
fu spesso l'unica compagnia, su
cui scriveva alla luce della luna,
su cui ringraziò il Signore per essere sopravvissuto a una cannonata che l'aveva quasi preso in pieno
e si augurò di poter tornare a mangiare cappelletti e lasagne con i
suoi amici nella sua terra. E su cui
ricorre di continuo una parola:
«Tornerò».
Lorenza Montanari
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28/08/201 1
BAGNAI AVALLO A GIORNI SARA COSTRUITA UNA STAZIONE RADIO PER CELLULAR I
Villa storica co antenna di telefoni a
l proprietario: «Parere favorevole senza consultare la Soprintendenza»
di MATTEO ALVIS I
L'AUTORIZZAZIONE c'è, cos ì
come la diffida a non costruire
quella antenna di telefonia mobile così alta e vicina alla Villa Ballotta .
Un edificio storico risalente al Set tecento che è finito anche su riviste e giornali per il suo valore culturale e archittettonico . Lo stesso
comune di Bagnacavallo ha inserito Villa Ballotta negli itinerari storico-ambientali da lui stesso pro mossi e valorizzati . Il proprietario
della villa, Pietro Santoni, ha sottoscritto insieme alla madre e a
un'altra proprietaria, Giuseppin a
Fiumi, una diffida spedita fra gl i
altri al sindaco Laura Rossi e
all'azienda di telefonia mobil e
che installerà a giorni l'antenna
d'anni fa . Salta all ' occhio la contraddizione della politica ambientale effettuata dal Comune ch e
porta avanti certi principi e po i
ne mette in pratica altri» .
Santoni dice di avere incontrato
anche il primo cittadino : «Mi ha
risposto che la richiesta è stata di battuta in Giunta ed è passata po i
ai voti . Ma la mia impressione è
che ci sia uno scarica barile generale e che di fatto in questo modo
venga deturpalo il paesaggio insieme a una villa storica» .
«Oltre al Prg vigente anche lo stes so Rue — è scritto ancora nella
diffida — annovera Villa Ballotta
fra gli edifici di pregio storico-cul turale e testimoniale. E quindi sottoposta a specifiche disposizione
di vincolo».
«Nel rilascio del permesso di costruire l' antenna — scrive nel documento l 'avvocato Stefano
gozzi — il sindaco e la commissione per la qualità architettonica e
il paesaggio non hanno tenuto
conto di quanto previsto dalle linee di indirizzo della stessa commissione, le quali stabiliscono
che qualsiasi intervento di trasformazione edilizia e urbanitica de ve essere inserito in modo idone o
nel contesto urbano, paesaggistico e ambientale, oltre al fatto che i
progetti degli interventi devono
prevedere una serie di precauzioni rivolte alla trasmissione dell e
caratteristiche essenziali dell ' architettura rurale, delle sue tradizioni costruttive ricorrendo ove
necessario all' utilizzo di filtri ambientali come argini visivi e alberature di protezione» . Nel documento, poi, è evidenziato com e
non sia stato richiesto un parer e
preventivo alla soprintendenz a
per il Paesaggio e i Beni Architettonici della Provincia di Ravenna.
ANCHE PERCHÉ, a quanto
sembra, l ' antenna sarà costruita a
solo una ventina di metri dalle antiche pareti della villa su un terreno di proprietà di un vicino ch e
ha dato l 'autorizzazione dietro u n
compenso economico .
«Tra l 'altro
spiega Pietro Santoni — nelle vicinanze c ' è già un a
grossa antenna costruita un paio
inagine di villa Ballotta e Pietro Santo. che mostra na pubblicazione sugli edifici storici della Bassa Romagn a
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Resto del Carlino
RAVENNA
Aiuti economici per pagare la tassa sui rifiuti
28/08/2011
SONO previsti dei contributi economici per la tariffa rifiuti.
Infatti, il consiglio dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha approvato il regolamento per la concessione
di contributi, a favore di nuclei familiari in difficoltà socio-economica, per le
spese sostenute per il pagamento della
tariffa di igiene ambientale.
Il valore dell'attestazione I.S,E.E. non
deve essere superiore a 8.489 curo.
I contributi saranno finanziati da un
apposito Fondo di Solidarietà, costituito sulla base di una parte delle risorse
che l'Autorità d'Aio di Ravenna rende
annualmente disponibili ai Comuni
dell'Unione tramite il Tondo per i servizi integrativi e politiche tenitorialf.
I cittadini in possesso dei requisiti previsti dal Regolamento possono presentare domanda di contributo, per le spese sostenute per il pagamento della tariffa "rifiuti" relativa all'anno 2010, entro e non oltre venerdì 30 settembre
presso lo sportello sociale del Comune
di Lugo, a Palazzo Tamba, in corso Garibaldi 62 (tel. 0545.38385).
DOMANDE
Si possono fare tino al 30 settembre
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Il Sole12
28/08/2011
Mariolina Sesto
ROMA
Saranno i tagli agli enti locali e il contributo di solidarietà (altrimenti detto super Irpef) a essere sepolti da una pioggia
di emendamenti domani in commissione
Bilancio del Senato. Sono queste infatti le
misure più contestate, stando al viaggio
in sette puntate svolto dal Sole 24 Ore fra i
parlamentari che stanno studiando le modifiche alla manovra bis: un panel di 54
parlamentari (deputati e senatori) di cui
20 del Pd1,16 del Pd, 4 della Lega, 4 di Fli, 3
Udc, 2 Api, 2 Idv, 2 ex Responsabili e un
indipendente.
Come dimostrano anche i grafici pubblicati qui sotto, le correzioni al contributo di solidarietà mettono d'accordo quasi
tutto l'arco costituzionale. Si va dalla richiesta di eliminazione tout court ad una
serie di attenuazioni più o meno incisive a
seconda dei casi (introduzione del quoziente familiare e/o innalzamento della
soglia di reddito oltre cui applicare la tassa). A spopolare è anche il no ai tagli (pari
a 6 miliardi) ai trasferimenti agli Enti locali. Fra i partiti si nota solo la diversità di
approccio al tema: mentre Pd e Lega difendono a spada tratta l'operato delle autonomie, il Pdl chiede rigore sui risparmi sostenendo che sprechi sono ancora molto diffusi. Il sì è unanime anche quando si apre
il capitolo "crescita" - la manovra - è la convinzione di tutti - rischia di essere recessiva e va rafforzata sul fronte dello sviluppo. A differire sono invece le indicazioni
Tagli agli Enti locali
e super-Irpef,
modifiche condivise
Partiti distanti su Iva e pensioni - Sì a più crescita
su dove e come reperire le risorse necessarie: c'è chi punterebbe sulla riforma delle pensioni (molti nel Pdl), chi sull'aumento dell'Iva, chi sullo scudo bis (la Lega).
Aumento dell'Iva e riforma della previdenza spaccano invece i principali partiti:
Pdl e Pd infatti hanno al loro interno convinti sostenitori e implacabili detrattori
di entrambi gli interventi. Una delle convinzioni prevalenti oltre che trasversali
ai partiti è tuttavia quella di lasciare invariata l'aliquota sui beni di prima necessità
e colpire, se possibile, solo i beni di lusso.
Nel Pd (ma non solo in questo partito) è
poi molto diffusa la condizione che i proventi di una maggiorazione dell'Iva siano
destinati a ridurre la componente costo
del lavoro nell'Irap.
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Sulle pensioni i sì prevalgono accompagnati però da un generale invito alla
cautela («salvaguardare le pensioni in
essere», «trovare prima un accordo
con le parti sociali»). Nel Pdl forti divisioni emergono anche sull'ipotesi di
uno scudo bis per i capitali all'estero
(strumento visto di buon occhio dalla
Lega per via dell'emergenza finanziaria) o di un condono fiscale. Questo tema invece trova compatto il Pd: «No
secco a qualsiasi ipotesi di sanatoria
che sarebbe un incentivo all'evasione».
C RIPRODUZIONE RISERVATA
Settima puntata
Le precedenti sono state pubblicate il19, 20, 21, 24 e
25 e 26 agosto
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Il Sole12
28/08/2011
Il contributo di solidarietà
va corretto?
Maurizio Gasparri (Pdl); Carlo Vizzini (Pdt);
Paolo Russo (Pdl); Enrico La Loggia (Pdl);
Cosimo Latronico (Pdt); Lucio Malan (Pdl);
Massimo Corsaro (Pdl); Giorgio jannone
(Pdl); Giancarlo Mazzuca (Pdt);
Antonio Azzollini (Pdt); Valentina Aprea
(Pdt); Paola Frassinetti (Pdt);
Maurizio Lupi (Pdt); Maurizio Castro (Pdl);
Amedeo Laboccetta (Pd t); Gioacchino Alfano
(Pdl); Giuliano Cazzola (Pdt); Giuseppe
Motes (Pdl); Elena Centemero (Pdt);
Massimo Garavaglia (Lega); Alessandro
Montagnoli (Lega); Gianluca Pini (Lega);
Pasquale Viespoli (Coesione nazionale);
Silvano Moffa (Popolo e territorio);
Paolo Giaretta (Pd); Francesco Boccia (Pd);
Giuseppe Lumia (Pd); Marcò Causi (Pd);
Laura Garavini (Pd); Ettore Rosato (Pd);
Stefano Fassina (Pd); Susanna Cenni (Pd);
Enrico Morando (Pd); Giovanni Legnini (Pd);
Cesare Damiano (Pd); Mariangela Bastico
(Pd); Manuela Ghizzoni (Pd); Marina Sereni
(Pd); Tiziano Treu (Pd); Rita Ghedini (Pd);
Massimo Donadì (Idv); Alfonso Mascitelli
(Idv); Mario Batdassarri (Fti);
Italo Bocchino (Fli); Giuseppe Valditara (Fli);
Antonino Lo Presti (Fli);
Giantuca Galletti (Udc); Gianpiero D'Alia
(Udc); Roberto Occhiuto (Udc);
Bruno Tabacci (Api); Riccardo Milana (Api);
Nicola Rossi (Indipendente)
Donato Bruno (Pdl); Luciano Dussin (Lega)
E d'accordo con una riforma
più incisiva delle pensioni?
E favorevole all'ipotesi di
aumentare le aliquote Iva?
Maurizio Gasparri (Pdl); Donato Bruno (Pdl);
Paolo Russo (Pdl); Enrico La Loggia Pdl);
Lucio Malan (Pdl); Massimo Corsaro (Pdl);
Giorgio Jannone (Pdl); Giancarlo Mazzuca
(Pdl); Valentina Aprea (Pdt); Maurizio Lupi
(Pdl); Maurizio Castro (Pdl); Amedeo
Laboccetta (Pdt); Gioacchino Mano (Pdl);
Giuliano Cazzota (Pdl); Elena Centemero
(Pdt); Massimo Garavagtia (Lega); Luciano
Dussin (Lega); Gianluca Pini (Lega); Silvano
Moffa (Popolo e territorio); Marco Causi (Pd);
Enrico Morando (Pd); Cesare Damiano (Pd);
Mariangela Bastico (Pd); Marina Sereni (Pd);
Rita Ghedini (Pd); Alfonso Mascitelli (Idv);
Pasquale Viespoli (Coesione nazionale);
Giantuca Galletti (Udc); Gianpiero
(Udc); Roberto Occhiuto (Udc); Antonino Lo
Presti (Fli); Nicola Rossi (Indipendente)
Paola Frassinetti (Pdl); Giuseppe Moles
(Pdl); Alessandro Montagnoli (Lega); Paolo
Giaretta (Pd); Francesco Boccia (Pd);
Giuseppe Lumia (Pd); Laura Garavini (Pd);
Ettore Rosato (Pd); Stefano Fassina (Pd);
Susanna Cenni (Pd); Giovanni Legnini (Pd);
Manueta Ghizzoni (Pd); Tiziano Treu (Pd);
Massimo Donadi (Idv); Mario Baldassarri
(Fui); Italo Bocchino (Fui); Giuseppe Valditara
(Fli); Bruno Tabacci (Api);
Riccardo Milana (Api)
Maurizio Gasparri (Pdl); Donato Bruno (Pdl);
Carlo Vizzini (Pdl); Paolo Russo (Pdl); Enrico
La Loggia (Pdl); Cosimo Latronico (Pdl);
Lucio Malan (Pdl); Massimo Corsaro (Pdl);
Giorgio Jannone; Giancarlo Mazzuca (Pdt);
Antonio Azzollini (Pdl); Valentina Aprea
(Pdl); Maurizio Lupi (Pdl); Maurizio Castro
(Pdl); Amedeo Laboccetta (Pdl); Gioacchino
Alfano (Pdl); Giuliano Cazzola (Pdl);
Giuseppe Motes(Pc10; Elena Centemero
(Pdt); Francesco Boccia (Pd); Giuseppe
Lumia (Pd); Marco Causi (Pd); Enrico
Morando (Pd); Giovanni Legnini (Pd);
Mariangeta Bastico (Pd); Tiziano Teu (Pd);
Pasquale Viespoli (Coesione nazionale);
Silvano Moffa (Popolo e territorio); Massimo
Donadi (Idv); Nicola Rossi (Indipendente);
Mario Baldassarri (Fli); Italo Bocchino(Fli);
Giuseppe Valditara (Fli); Antonino Lo Presti
(Fli); Gianluca Galletti (Udc); Gianpiero
D'Atia (Udc); Roberto Occhiuto (Udc); Bruno
Tabacci (Api); Riccardo Milana (Api)
.
Carlo Vizzini; Cosimo Latronico;
Antonio Azzollini
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Massimo Garavaglia (Lega); Alessandro
Montagnoli (Lega); Luciano Dussin (Lega);
Gianluca Pini (Lega); Paolo Giaretta (Pd);
Laura Garavini (Pd); Ettore Rosato (Pd);
Stefano Fassina (Pd); Susanna Cenni (Pd);
Cesare Damiano (Pd); Manuela Ghizzoni
(Pd); Marina Sereni (Pd); Rita Ghedini (Pd);
Affonso Mascitelli (Idv)
Paola Frassinetti (Pdl)
press LinE
Il Sole12
28/08/2011
È favorevole all'ipotesi
di uno scudo bis odi un condono?
Bisogna alleggerire i tagli
i enti locali?
SI
S
Donato Bruno (Pdl); Paolo Russo (Pdl);
Enrico La Loggia (Pdl); Lucio Malan (Pdl);
Giorgio Jannone (Pdl); Giancarlo Mazzuca
(Pdl); Antonio Azzollini (Peli); Valentina
Aprea (Pdl); Amedeo La boccetta (Pdl);
Gioacchino Alfa no (Pdt); Giuliano Cazzola
(Pdl); Alessandro Montagnoli (Lega);
Luciano Dussin (Lega); Pasquale Viespoli
(Coesione nazionale); Silvano Moffa (Popolo
e territorio); Italo Bocchino (Fli)
Maurizio Gasparri (Pdl); Carlo Vizzini (Pdl;
Paolo Russo (Pdl); Massimo Corsaro (Pdl);
Giorgio Jannone (Pdl); Giancarlo Mazzuca
(Pdl); Antonio Azzollini (Pdl); Valentina
Aprea (Pdt); Paola Frassinetti (Pdl); Maurizio
Lupi (Pdl); Amedeo La boccetta (Pdl);
Gioacchino Alfano (Pdl); Giuliano Cazzola
(Pdl); Elena Centemero (Pdl); Massimo
Garavaglia (Lega); Alessandro Montagnoli
(Lega); Luciano Dussin (Lega); Gianluca Pini
(Lega); Pasquale Viespoli (Coesione
nazionale); Paolo Giaretta (Pd); Francesco
Boccia (Pd); Giuseppe Lumia (Pd); Marco
Causi (Pd); Laura Garavini (Pd); Ettore
Rosato (Pd); Stefano Fassina (Pd); Susanna
Cenni (Pd); Enrico Morando (Pd); Giovanni
Legnini (Pd); Cesare Damiano (Pd);
Mariangela Bastico (Pd); Manuela Ghizzoni
(Pd); Marina Sereni (Pd); Tiziano Treu (Pd);
Rita Ghedini (Pd); Massimo Donadi (Idv);
Alfonso Mascitelli (Idv); Silvano Moffa
(Popolo e territorio); Italo Bocchino (Fli);
Giuseppe Valditara (Fli); Antonino Lo Presti
(Fli); Gianluca Galletti (Udc); Gianpiero
D'Alfa (Udc); Roberto Occhiuto (Udc); Bruno
Tabacci (Api); Riccardo Milana (Api)
Maurizio Gasparri (Pdt); Carlo Vizzini (Pdl);
Cosimo Latronico (Pdl); Massimo Corsaro
(Pdl); Paola Frassinetti (Pd l); Maurizio Lupi
(Pdl); Giuseppe Moles (Pdl); Gianluca Pini
(Lega, contrario anche alla tassazione dei
capitali già scudati, a differenza di quanto,
erroneamente, riportato ieri); Paolo Giaretta
(Pd); Francesco Boccia (Pd); Giuseppe Lumia
(Pd); Marco Causi (Pd); Laura Garavini (Pd);
Ettore Rosato (Pd); Stefano Fassina (Pd);
Susanna Cenni (Pd); Enrico Morando (Pd);
Giovanni Legnini (Pd); Cesare Damia no (Pd);
Mariangela Bastico (Pd); Manuela Ghizzoni
(Pd); Marina Sereni (Pd); Tiziano Treu (Pd);
Rita Ghedini (Pd);JvlassimoDonadi (Idv);
Alfonso Mascitelli (Idv); Nicola Rossi
(Indipendente); Mario Baldassarri Fli);
Giuseppe Valditara (Fli); Gianluca Galletti
(Udc); Gianpiero D'Alia (Udc); Roberto
Occhiuto (Udc); Bruno Tabacci (Api);
Riccardo Mi lana (Api)
Maurizio Castro (Pdt); Antonino Lo Presti (Fli)
Donato Bruno (Pdl); Maurizio Castro (Pdl);
Mario Baldassarri (Fli);
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occorre trovare nuove risorse
per sostenere la crescita?
Maurizio Gasparri (Pdt); Donato Bruno (Pdl);
Carlo Vizzini (Pdl); Paolo Russo (Pd O; Enrico
La Loggia (Pdt); Cosimo Latronico(Pd0;
Lucio Malan (Pdl); Massimo Corsaro (Pdl);
Giorgio Jannone (Pdl); Giancarlo Mazzuca
(Pdt); Antonio Azzollini (Pdl); Valentina
Aprea (Pdl); Paola Frassinetti (Pdl); Maurizio
Lupi (Pdl); Maurizio Castro (Pdl); Amedeo
La boccetta (Pdl); Gioacchino Alfano (Pdl);
Giuliano Cazzola (Pdl); Giuseppe Moles
(Pdl); Elena Centemero (Pdl); Massimo
Garavaglia (Lega); Alessandro Montagnoli
(Lega); Luciano Dussin (Lega); Gianluca Pini
(Lega); Pasquale Viespoli (Coesione
nazionale); Silvano Moffa (Popolo e
territorio); Paolo Giaretta (Pd); Francesco
Boccia (Pd); Giuseppe Lumia (Pd); Marco
Causi (Pd); Laura Garavini (Pd); Ettore
Rosato (Pd); Stefano Fassina (Pd); Susanna
Cenni (Pd); Enrico Morando (Pd); Giovanni
Legnini (Pd); Cesare Damiano (Pd);
Mariangela Bastico (Pd); Manuela Ghizzoni
(Pd); Marina Sereni (Pd); Tiziano Treu (Pd);
Rita Ghedini (Pd); Massimo Donadi (Idv);
Alfonso Mascitelli (Idv); Nicola Rossi
(Indipendente); Mario Baldassarri (Fli); Italo
Bocchino (Fli); Giuseppe Valditara (Fli);
Antonino Lo Presti (Fli); Gianluca Galletti
(Udc); Gianpiero D'Alia (Udc); Roberto
Occhiuto (Udc); Bruno Tabacci (Api);
Riccardo Milana (Api)
press LinE
Il Sole12
28/08/2011
Reti pubbliche non cedibili
Possibile l'affidamento della gestione a un soggetto privato
PAGINA A CURA DI
Alberto Barbiero
Gli enti locali sono chiamati
a ottimizzare la gestione degli impianti e delle infrastrutture per i
servizi pubblici locali, sia di proprietà, sia realizzate dai gestori.
Nella riforma delineata dall'articolo 4 del Dl 138/2011 (contestata,
ieri, da Pd e Italia dei valori), la
prima focalizzazione riguarda le
reti per cui il regime proprietario
è pubblico: il comma 28 stabilisce
che questo deve essere mantenuto, mentre la gestione può essere
affidata a soggetti privati, particolarmente quando sia separata dalla gestione dei servizi. In questa
seconda ipotesi, secondo l'ordinamento comunitario, il modulo
principale è la gara con procedura ad evidenza pubblica (prevista
anche dall'articolo 113, comma 4
del Dlgs 267/2000). Le amministrazioni possono però fare leva
anche su società costituite ad
hoc, di cui detengano interamen-
te il capitale sociale e per le quali
sussistano comunque i presupposti per l'«in house».
La costituzione delle società
patrimoniali ha una sua disciplina essenziale, contenuta nel comma 13 dello stesso articolo 113 del
Tuel, non incisa né dall'articolo
LA STAFFETTA
I beni realizzati dal gestore
uscente devono essere
ceduti al subentrante
Le quote non ammortizzate
vanno indennizzate
23-bis del D1112/2008 (e dal suo
regolamento attuativo), né dal referendum abrogativo del 12-13
giugno. Questa disposizione stabilisce che gli enti locali, anche in
forma associata, nei casi in cui
non sia vietato dalle normative
di settore, possano conferire la
proprietà delle reti, degli impianti, e delle altre dotazioni patrimoniali a società a capitale interamente pubblico, che è incedibile.
Queste società pongono le reti,
gli impianti e le altre dotazioni patrimoniali a disposizione dei gestori del servizio o, ove prevista
la gestione separata della rete,
dei gestori di quest'ultima, a fronte di un canone stabilito dalla Autorità di settore, ove prevista, o
dagli enti locali.
Alle società patrimoniali gli enti locali possono anche assegnare
la gestione delle reti, nonché il
compito di svolgere le gare per affidare la gestione dei servizi. Non
per tutti i servizi pubblici, tuttavia, la gestione della rete può essere separata dalle attività di erogazione, poiché le infrastrutture
hanno una connessione funzionale inscindibile con lo sviluppo
dei servizi (come ha evidenziato
la Corte costituzionale, con la
sentenza 307/2009 per il servizio
idrico). Se invece i beni appartenenti al complesso delle reti per
un servizio pubblico sono stati realizzati dal gestore uscente, devono essere da questo ceduti al gestore subentrante, a titolo gratuito e liberi da gravami, in base
all'individuazione effettuata
dall'ente locale affidante (comma 29 dell'articolo 4 del Dl
138/2011). Ai gestori che hanno
sviluppato investimenti consistenti, non pienamente ammortizzati alla scadenza della gestione (naturale o anticipata), i nuovi
affidatari del servizio devono corrispondere un importo pari al valore contabile originario non ancora ammortizzato, al netto di
eventuali contributi pubblici direttamente riferibili ai beni stessi
(comma 3o). Rispetto alla regola
generale, sono salvaguardate le
disposizioni contenute nelle discipline di settore, anche regionali, in vigore al 13 agosto scorso, data di entrata in vigore del Dl
138/20n, nonché eventuali diversi accordi tra le parti stipulati anch'essi prima dell'entrata in vigore del decreto. Ilvalore del'indennizzo è un elemento importante
nelle procedure di affidamento
con gara: deve essere evidenziato nel bando, per consentire ai
concorrenti di formulare la loro
offerta tenendo conto delle implicazioni derivanti dalla corresponsione della somma. Per il caso in
cui sia l'ente locale affidante ad
assegnare al gestore risorse economiche da reinvestire nelle reti,
alcune discipline settoriali (ad
esempio quella sul servizio idrico) rimettono ai contratti o alle
convenzioni di servizio la regolamentazione dettagliata del principio di devoluzione, in base al quale questi beni, una volta cessata la
gestione delle attività, sono ricondotti al patrimonio dell'amministrazione che ne ha fmanziato la
realizzazione.
RIPORIZIONE FISERVA - A
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Il Sole12
28/08/2011
I cardini della riforma
La regole per la proprietà e la gestione delle reti
Alberto
Barbiero
Verifiche
ultra-rapide
per impostare
il futuro
e molte criticità del
LJ sistema delle reti dei
o
RETI DI
LOCALI
E ZI PUBBLICI
• Sono elemento essenziale per la gestione ottimale dei servizi
• La proprietà può essere sia degli enti locali che dei soggetti
gestori (uscenti)
• In linea generale vale il principio per cui la gestione delle reti e quella
dei servizi devono essere separate, ma ci sono numerose eccezioni
o
RETI PER SERVIZI
DI PROPRIETÀ PUBBLICA (ENTE LOCALE)
• La proprietà deve sempre rimanere in capo all'ente locale
• La gestione può essere affidata a privati
(quando separabile dalla gestione del servizio)
• L'affidamento a privati deve avvenire con gara, ma l'ente locale
può costituire anche una società patrimoniale in house
o
RETI (BENI DEL 5ISTEMA DI RETI)
DI PROPRIETÀ DEL GESTORE USCENTE
• I beni e le dotazioni infrastrutturali del sistema delle reti di servizio
pubblico che sono di proprietà del gestore uscente devono essere
ceduti al nuovo affidatario
• Questi beni devono essere individuati dall'amministrazione
che affida il servizio pubblico
• Quando non siano stati interamente ammortizzati, nel bando di gara
deve essere inserito un valore di indennizzo, che il nuovo affidatario
deve corrispondere al gestore uscente
servizi pubblici locali
rischiano di complicare i
processi di privatizzazione. In
passato le amministrazioni
locali hanno spesso trascurato
i macro-strumenti per la
produzione e la distribuzione
delle attività di interesse
generale, rimettendo a
soggetti gestori le scelte in
merito e l'effettuazione degli
investimenti, spesso molto
rilevanti. Ne è scaturito un
quadro con regimi di proprietà
differenziati, piani di
realizzazione eterogenei e
scarsa attenzione per il
principio di devoluzione. In
tempi molto rapidi le
amministrazioni locali sono
ora chiamate a verificare stato
di proprietà e consistenza dei
beni e delle dotazioni
infrastrutturali per poter
impostare i piani industriali
relativi alla gestione dei servizi
pubblici locali che grazie a
quegli strumenti sono forniti
alla comunità. L'efficacia del
percorso di affidamento non
può prescindere da questo
passaggio, che assume
rilevanza ancora maggiore
quando il futuro modulo
gestionale coinvolga
necessariamente un privato,
poiché condiziona la corretta
impostazione del business
plan, incide sulle dinamiche
tariffarie, vincola le scelte
strategiche.
,
R"PRODUZIONERISERVA , A
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II
sole
28/08/2011
Le amministrazioni devono accertare lo stato di consistenza delle infrastruttur e
Il primo step è controllare la proprietà.
Gli enti locali devono proce dere all'analisi e al riassetto de l
sistema delle reti e delle dotazio ni infrastrutturali per i servizi
pubblici con rilevanza economi ca da affidare in gestione.
Le disposizioni dell'articolo 4
del DI 138/2ou evidenziano l'im portanza dei beni funzionali
all'erogazione delle attività di i n teresse generale, ma obbligano
le amministrazioni a effettuar e
un'approfondita analisi del regi me proprietario, delle connessio ni funzionali con gli stessi servizi
e delle modalità di gestione.
Il primo passaggio, fondamentale per qualsiasi valutazione
strategica e operativa, è la verifi ca della proprietà delle reti poi ché, in molti casi, potrebbe risul tare frammentata tra ente local e
e soggetto gestore .
Le amministrazioni titolari
dei servizi pubblici devono, quindi, procedere alla composizion e
dello stato di consistenza delle infrastrutture connesse alle attività, rilevando quali parti del siste ma facciano parte del proprio pa -
trimonio e quali siano, invece,
nella disponibilità del gestore,
nonché analizzando accurata mente i dati economici, le condizioni di gestione e la situazion e
manutentiva .
Qualora le reti di un servizio siano di proprietà dell'ente local e
e abbiano un valore molto consistente, il modello gestionale potrà comprendere anche l'ipotes i
della società patrimoniale, a condizione che questo sia compatibile con le modalità erogative .
Per ogni tipologia di servizio,
infatti, le amministrazioni affidanti sono chiamate a valutare
quando la separazione tra reti e
gestione sia possibile, nonché
quando tali attività siano inscin dibili e determinino la riconduzione in via unitaria all'interven to del gestore, al fine di ottimiz zarle rispetto alle procedure d i
affidamento (sia con gara sia i n
house, quando possibile).
Qualora, invece, i beni e le in frastrutture necessarie per l a
produzione e la distribuzione
dei servizi siano di proprietà del
soggetto gestore (uscente), oltr e
all'elaborazione dello stato di
consistenza gli enti locali dovran no procedere all'analisi di valor e
di quelli non interamente ammortizzati, per poter indicar e
l'indennizzo che il nuovo affidatario (gestore subentrante) dovrà corrispondere.
E possibile che la valutazione
sia difforme da quella elaborata
dal gestore uscente : in tal caso, è
necessario che nel bando di gara
l'amministrazione specifichi entrambi, precisando che in caso d i
risoluzione della controversia a
favore del vecchio gestore, il nuovo affidatario dovrà corrisponde re la differenza .
6' RIPRODUZIONE RISERVATA
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press LinE
Il Sole12
28/08/2011
COMUN I E SUPER TRPEF:
I PIZIVII CI I
VI Tl
Validi gli aumenti delle addizionali che sono stati deliberati entro il 13 agosto
Dal sostituto d'imposta il prelievo del contributo di solidarietà peri dipendenti
a manovra di Ferragosto è intervenuta
sulla tassazione nazionale e locale:
41 Regioni e Comuni potranno intervenire
sulle addizionali, ed è stato introdotto il
contributo di solidarietà (la cosiddetta
superIrpef), che avrà implicazioni indirette
anche sulla finanza locale. C'è poi
un'ulteriore stretta sull'uso del contante, la
cifra che fa scattare il divieto nell'uso dei
"liquidi" è stata dimezzata e portata a 2.500
curo. Novità anche per chi deve presentare
gli studi di settore, l'esclusione
dall'accertamento sarà automatica solo se si
risulta congrui per due anni consecutivi.
Vediamo quindi i chiarimenti ai principali
interrogativi, con l'indicazione degli
eventuali punti critici su cui sarà possibile
intervenire nell'iter di conversione del
decreto o in sede interpretativa.
A CURA Dl Maria Rosa Gheido,Antonio Iorio,
Luigi Loyecchio
LEGENDA
COMPLESSITÀ DELLA MATERIA
BASSA
MEDIA
Il D1138/2011 ha sbloccato le addizionai comunali e regionali all'Irpef a partire dal 2012. Pertanto, apartire dalprossimo anno le addizionali comunali possono arrivare sino allo o,8%
mentre il limite 2012 delle addizionali regionali è l'mper cento.I1 tetto del prelievo regionale
sale a12% per il 2o14 e a13% per il2o15.I Comuni
possono senz'altro deliberare esenzioni. Le
Regioni possono, invece, disporre maggiori
detrazionisiaper carichi familiari che per fmalità sociali, ma formalmente a partire dal 2013.
Si ritiene che le addizionali comunali possano
essere modulate a scaglioni di reddito, secondo gli scaglioni dell'Irpef. Analoga possibilità
è espressamente prevista per le Regioni, ma
solo a decorrere dal 2013.
La differenziazione di poteri tra Comuni e Regioni, che vede una marcata autonomia comunale a discapito di quella regionale, ha poco
senso. Con lo sblocco dei prelievi locali, è più
logico anticipare a12012 anche le facoltà normati ve regionali, soprattutto in tema di agevolazioni. Allo scopo è sufficiente modificare il
comma 7 dell'articolo 6, Dlgs 68/2011.
ALTA
ADDIZIONALI/NUOVA
BASE DI CALCOLO
Qui trovate l'aspetto da chiarire
Questo spazio viene riservato al punto da
chiarire o comunque da evidenziare
La base di calcolo delle addizionali
cambia con il contributo di solidarietà?
ADDIZIONALI/AUMENTI
COMPLESSITÀ DELLA MATERIA
BASSA
Ho letto che con la manovra di Ferragosto,
Comuni e Regioni possono, dal prossimo
anno, aumentare te addizionali. Fino a
quale quota possono spingersi? Possono
stabilire esenzioni? L'aumento sarà
modulabile secondo le fasce di reddito?
COMPLESSITÀ DELLA MATERIA
MEDIA
Le addizionali si calcolano sul reddito complessivo dichiarato ai fini Irpef, al netto degli oneri deducibili ai fini di tale imposta.
Concorrono pertanto a formare la base imponibile dell'Irpef locale tutti i redditi soggetti a tassazione ordinaria in capo alle persone fisiche. I redditi soggetti a tassazione
separata e quelli assoggettati a imposta sostitutiva (cedolare secca) sono invece esclusi
dalle addizionali. In base all'attuale formulazione del D1 138/2on, il contributo di solidarietà sui redditi più elevati è deducibile dal
reddito complessivo in base all'articolo io
del Tuir. Ne deriva che l'applicazione di tale
prelievo comporterà una minore base imponibile ai fini dell'Irpef comunale e regionale.
&> I principi normativi sana chiari. Resta da valutare l'opportunità che i soggetti che dovranno
versare un contributo di solidarietà, dato l'alto
reddito percepito rispetto agli altri contribuenti, si trovino a versare meno imposte locali.
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ADDIZIONALI/PASSATO
Che fine fanno gli aumenti delle
addizionali comunali decisi quest'anno?
COMPLESSITÀ DELLA MATERIA
MEDIA
Ai sensi del previgente articolo 5, Dlgs
23/2011, nelle more dell'adozione diun apposito decreto delle Finanze, i Comuni avrebbero
comunque potuto istituire o aumentare l'addizionale con il limite, in valore assoluto, dello
0,4% e con un scalino annuale massimo dello
0,2 per cento. Perché l'aumento sia efficace
già dal 2011 è necessario che la relativa delibera sia adottata entro il termine per l'approvazione del bilancio di previsione 2011 (31 agosto),I1 D1138/2011 ha abrogato l'intero articolo
5, facendo salve tuttavia le delibere assunte in
vigenza della suddetta norma. Ne deriva che
se il Comune ha assunto la delibera prima del
13 agosto scorso (data di entrata in vigore del
D1138), la stessa resta valida ed efficace.A partire da tale data, invece, non è più possibile intervenire in aumento sull'Irpef locale.
Non è corretto sopprimere una leva fiscale sulla
quale i Comuni sapevano di poter fare affidamento fino alla fine del mese di agosto. Non vi
sono peraltro ragioni plausibili per discriminare le delibere a seconda della loro data. Sarebbe
dunque opportuno prevedere la validità di tutte
le delibere adottate entro il termine di legge.
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press LinE
Il soler /,1
28/08/2011
o
CONTANTI/COSA CAMBIA
Nella mia attività spesso faccio ricorso
ai pagamenti in contanti. Come
operano le nuove disposizioni e quali
conseguenze avranno per me?
COMPLESSITÀ DELLA MATERIA
MEDIA
La manovra finanziaria ha abbassato a decorrere dal 13 agosto 2011 la soglia per il
trasferimento del denaro in contanti. È
ora fatto divieto, infatti, di trasferire somme in contanti di importi pari o superiore
a 2.500 euro (in precedenza era 5.000 euro). Il divieto opera in tutti i casi in cui
una delle due parti che esegue il trasferimento non sia un intermediario finanziario, per cui ad esempio non si commette
alcuna violazione a portare iomila euro in
contanti in banca o a prelevarli. Importante, invece, è che la somma (pari o superiore a 2.500 euro) non venga trasferita tra
due soggetti uno dei quali non sia intermediario. In caso di violazione la sanzione è
dall'1% al 4o% della somma trasferita.
Nonostante le modifiche normative la disposizione è finalizzata solo indirettamente al contrasto dell'evasione fiscale. Essa infatti ha il
dichiarato fine di limitare l'uso dei contanti.
° Ne consegue che vengono sanzionati anche coloro che non evadono in alcun modo il Fisco
solo perché ricevono un pagamento (della fattura o dello scontrino) in contanti. Occorrerebbe forse limitare il divieto (e la sanzione) solo
in caso di violazione fiscale.
e
CONTANTI/FATTURAZIONE
Il nuovo limite per il contanti opera
per gli assegni senza la clausola di non
trasferibilita e se fatturo regolarmente
posso accettare contanti o assegni
sopra i 2.500 euro?
COMPLESSITÀ DELLA MATERIA
BASSA
Dal 13 agosto è fatto divieto di emettere
assegni bancari o circolari non recanti la
clausola di trasferibilità per importi pari
o superiori a 2.500 erro. Ne consegue che
tutti gli assegni di importo pari o superiore a tale cifra devono essere "non trasferibile" e, ovviamente, recare il beneficiario
del titolo. Nel caso in cui l'assegno superiore ai 2.500 euro sia stato emesso prima
del 13 agosto 2011 non vi è alcun problema
tenendo presente tuttavia che: a) in precedenza la soglia era di 5mila euro, b) per
emissione del titolo si intende la data
dell'assegno e non il momento della sua
compilazione. Si ricorda, infine, che il fatto che l'operazione sia stata regolarmente fatturata non fa venir meno la violazione in questione che non riguarda gli aspetti fiscali ma soltanto la limitazione
dell'uso del contante. Per cui, ad esempio, se si acquista un oggetto di valore pari o superiore a 2.500 euro, e per tale vendita venga regolarmente emesso scontrino, ricevuta o fattura, in ogni caso il pagamento in contanti non è ammesso pena
l'irrogazione delle previste sanzioni.
o
CONTRIBUTO ,
DI SOLIDARIETA/
APPLICAZIONE
Sono un pensionato soggetto al
contributo di solidarietà, ex legge
111/2011. La norma è ancora in vigore
o è stata riassorbita dal Dl 138/2011?
COMPLESSITÀ DELLA MATERIA
,
.
MEDIA
Il contributo di solidarietà, introdotto dal Dl
138/2011 è dovuto da tutti i contribuenti che
denunciano un reddito complessivo, ai fini
Irpef, superiore a 9omila euro.
Sono state, conseguentemente, abrogate a
far data dal 13 agosto scorso, tutte le disposizioni che prevedevano un analogo prelievo,
fra cui l'articolo 18, comma 22-bis, del Dl 6
luglio 2011, n.98, convertito in legge n.
111/2011, che assoggettava i trattamenti pensionistici corrisposti da enti gestori di forme
di previdenza obbligatoria, a un contributo
di perequazione del 5% sulla parte che supera i 9omila, e del io% sulla parte eccedente i
Analogo prelievo è ora posto a carico, anche
dei pensionati, dal Dl 138/2011, in sostituzione di quello abrogato. Il contributo è dovuto
su tutti i redditi posseduti e soggetti a Irpef,
pertanto anche su quelli derivanti da trattamenti pensionistici.
Il mio reddito potrebbe essere
interessato dal contributo di
solidarietà. Che elementi devono tener
presenti per fare il calcolo preciso?
COMPLESSITÀ DELLA MATERIA
ALTA
Il decreto legge 13 agosto 2011, n.138 introduce un contributo di solidarietà a carico di
chi possiede un reddito complessivo superiore a 90.000 euro annui, a valere sui redditi degli anni 2011, 2012 e 2013 nella seguente
misura:
ar 5 % sulla parte eccedente i 90.000 euro fino a 150.000 euro;
or 10 % sulla parte eccedente 150.000 euro.
Il contributo si applica non sul reddito imponibile bensì sul reddito complessivo, ossia
sulla somma di tutti i redditi che concorrono a formarlo, senza tenere conto di eventuali oneri deducibili.
Vi rientra, quindi, la rendita catastale della
casa di abitazione e delle relative pertinenze, il reddito di partecipazione incassato dai
soci e dagli associati che fanno parte di società personali e associazioni professionali,
mentre non si terrà conto di eventuali dividendi di società di capitale che non siano stati distribuiti ai soci.
Nemmeno si terrà conto dei redditi non
soggetti a tassazione ordinaria, quali i canoni di locazione per i quali il contribuente
ha optato per l'applicazione dell'imposta
sostitutiva , dei redditi delle imprese minime assoggettate ad imposta forfetizzata,
delle somme soggette a tassazione separata e di interessi e dividenti soggetti ad finposta sostitutiva.
o
CONTRIBUTO
DI SOLIDARIETA/
DIPENDENTI
Sono un lavoratore dipendente.
Sarò sottoposto al contributo di
o
CONTRIBUTO ,
DI SOLIDARIETA/
APPLICAZIONE
Il mio reddito potrebbe essere
interessato dal contributo di
solidarietà. Che elementi devono tener
presenti per fare il calcolo preciso?
COMPLESSITÀ DELLA MATERIA
ALTA
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press LinE
Il soler /,1
28/08/2011
solidarietà: quando e come mi
verrà prelevato?
CONTRIBUTO ,
DI SOLIDARIETA/
SCONTO FISCALE
COMPLESSITÀ DELLA MATERIA
COMPLESSITÀ DELLA MATERIA
MEDIA
MEDIA
Il decreto legge 138/2011 non entra nel merito delle modalità di applicazione del contributo di solidarietà, demandando a un apposito decreto del ministro delle Finanze, da
emanare entro il 3o settembre, le modalità
di attuazione e il coordinamento fra le nuove disposizioni e quelle abrogate.
Tuttavia, la norma di legge dispone che, per
l'accertamento, la riscossione e in contenzioso, al contributo di solidarietà si applichino le disposizioni vigenti per le imposte sui
redditi.
Come già avvenne per il contributo straordinario per l'Europa, è dato, quindi, ritenere
che sui redditi di lavoro dipendente e su
quelli ad esso assimilati, sarà richiesto l'intervento del sostituto d'imposta in fase di
prelievo, versamento e certificazione.
Tale intervento, però, andrebbe a incidere sui soli redditi erogati dal sostituto
stesso, e il lavoratore sostituito dovrà integrare il versamento, anche avvalendosi dell'assistenza fiscale (modello 730)
nel caso possegga ulteriori redditi da assoggettare al contributo.
Ho letto che il contributo
di solidarietà sarà deducibile
dalla dichiarazione
dei redditi. Vorrei sapere
come potrò far valere
questo beneficio.
COMPLESSITÀ DELLA MATERIA
BASSA
Per espressa previsione normativa, il contributo di solidarietà è deducibile dal reddito complessivo, a norma dell'articolo io
del Tuir.
Ciò significa che il contributo versato nel
2012 sarà deducibile dai redditi di tale anno con un risparmio di imposta pari al 43
per cento dell'importo del contributo
stesso.
L'onere sarà fatto valere in sede di dichiarazione dei redditi, 'è pertanto evidente uno sfasamento temporale fra
l'anno in cui si effettua il versamento
(per esempio, il 2012) e quello in cui il
contributo di solidarietà è portato in
deduzione dal reddito complessivo,
esposto nella dichiarazione da presentare nel 2013.
Un esempio può meglio evidenziare
il risparmio di imposta che ne deriva: si immagini un contribuente con
reddito costante, nel triennio, di
i80.000 euro annui.
Il calcolo del contributo di solidarietà si effettua sulla quota eccedente i 90.000 euro ( 5% sull'eccedenza fino a 15o.000 euro, io per
cento sull'ulteriore reddito) per
un totale di 6.000 euro annui, pari a 18.000 euro nel triennio.
I seimila euro, entrano nell'esposizione degli oneri deducibili
nella dichiarazione relativa
all'anno in cui sono versati, con
un risparmio di imposta (compreso le addizionali forfettariaménte presunte in misura pari
all'1,7 per cento), nel triennio,
di euro 8.046.
Il contributo di solidarietà rimasto effettivamente a carico del contribuente sarà pertanto pari a euro 9.954, ossia
euro 3.318 annui.
STUDI DI
SETTORE/
ARTIGIANI
Sono un artigiano che
per il 2011 risulta
congruo e coerente
agli studi dì settore.
Per il 2010 non ero
congruo.
Come cambia la mia
situazione?
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Con il decreto legge 138/2011, con riferimento agli studi di settore è stata aggiunta,
un'ulteriore condizione per l'esclusione
della possibilità da parte del Fisco di esperire accertamenti analitico-induttivi nei confronti dei contribuenti congrui e coerenti.
Da ora, infatti, per beneficiare dell'inibizione dell'accertamento è necessario anche
che i contribuenti siano stati congrui alle
risultanze degli studi anche per il periodo
di imposta precedente.
Ne consegue che occorrerà essere congrui per due anni consecutivi e quindi nel
caso dell'artigiano che ha posto il quesito
il rischio è che non essendo stato congruo
per il 2010 egli sarà esposto a un accertamento anche per il periodo 2011 nonostante per tale anno sia congruo, a condizione
ovviamente che ricorrano le altre condizioni (dal controllo emergano attività non
dichiarate superiori al 40% dei ricavi/compensi dichiarati ovvero superiori a
50.00o euro).
La nuova norma dovrebbe incentivare i contribuenti soggetti agli studi di settore a essere congrui onde usufruire dell'inibizione
da accertamente analitico-induttivo.
In realtà le condizioni richieste già in precedenza e la prassi degli uffici dí rettificare,
in questi casi, somme superiori a 50.000
euro (con conseguente perdita comunque
del beneficio) rendono del tutto appetibile
tale nuova norma.
Sarebbe forse il caso di introdurre condizioni più facilmente fruibili.
$11
STUDI DI
SETTORE/COMMERCIANTI
Sono un commerciante che
è risultato congruo e non
coerente nel 2010
mentre nel 2011 sono
congruo e coerente.
Per me la manovra comporta
qualche cambiamento?
COMPLESSITÀ DELLA MATERIA
BASSA
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press LinE
II Sole/ /,1
28/08/2011
Ai fini dell'accertamento del periodo di imposta ton la manovra non comporta alcun
cambiamento per il contribuente in quanto egli risulta congruo anche per il periodo
di imposta precedente (2010) così come
prevede la nuova disposizione.
Va da sé invece che per l'anno zoio (ma qui
la manovra non ha modificato nulla) non
essendo coerente, egli non potrà beneficiare della inibizione dagli accertamenti analitico-induttivi atteso che per l'anno oggetto
di controllo (nella specie il 2010) doveva
essere sia congruo, sia coerente.
In altre parole, la manovra integra le condizioni affinchè l'ufficio sia inibito dall'eseguire detti accertamenti: occorre essere
congruo anche per l'anno precedente, tuttavia restano le precedenti condizioni
(tra le quali appunto viene richiesto la
congruità e anche la coerenza per l'anno
oggetto del controllo).
STUDI DI SETTORE/
CONTROLLI
La nuova disposizione
sulla doppia congruità da quali
forme di controllo mi può
proteggere?
COMPLESSITÀ DELLA MATERIA
BASSA
Se il contribuente viene sottoposto a un controllo, ad esempio
per il periodo di imposta 2011, ed
egli presenta le seguenti caratteristiche:
congruo e coerente per l'anno oggetto di controllo (2011);
i in esito al controllo emergono attività non dichiarate pari
o inferiori al 4o % dei ricavi/compensi dichiarati (con
un massimo di 50.000 euro),
congruo con gli studi di settore in relazione al periodo
d'imposta
precedente
(2010) - nuova condizione
prevista dalla manovra;
i il contribuente sarà al riparo dagli accertamenti
analítíco-índuttiví
dell'amministrazione (di
norma quelli basati su presunzioni semplici con i
requisiti di gravità, precisione e concordanza).
Resta ferma invece la possibilità di eseguire le rettifiche analitiche (ad esempio indebita deduzione
di un costo) ovvero
quelle induttive (ad
esempio in caso di
omessa tenuta della
contabilità).
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press LinE
Il Sole12
28/08/2011
I Comuni-polvere
custodi preziosi
di cultura e identità
uemila microcosmi, za», senso di comunità, «civilizza1.936 Comuni polverezione è invece addomesticamencon meno di mille abitan- to, scetticismo, dissolvimento...».
ti sono a rischio di estinzione CO- Parole pesanti evocate nel1914 scame luoghi della politica, da me vando nella tragedia della guerra
intesa come democrazia di Co- vista come scontro tra una questio munità per le forme di convi- ne tedesca, che si poneva come kulvenza, in nome del furore icono- tur, e gli alleati come civilization.
Nulla diparagonabile al conffitclasta dei costi della politica.
Fosse solo una ricerca della Ca- to tra ciò che resta della comunità
sta per valli montane, per colli- originaria della cultura dei piccoli
ne conia sommità turrita da bor- comuni con la civilizzazione che
ghi medievali, per bianchi paesi- viene dall'alto. Però vent'anni di
ni a picco sul mare, basterebbe dibattito politico italiano attorno
un'ironica difesa estetica e un in- all'identità avrebbero dovuto invito alla politica a guardarsi den- segnare alla politica nostrana a
tro e soprattutto a guardare al- mettersi in mezzo dolcemente,
trove. Ai padroni dei flussi, quel- mediando tra kultur e zivilizali che distribuiscono le "3A", zion. D'altronde la questione leche nel loro sorvolare il mondo ghista, con la sua difesa a prescinindifferenti ai volti e alle case dere, spesso inventata, delle idenche stanno in basso, evocano il tità locali, e il resto della politica
triste nome delle 3A dei desapa- come sostenitore acritico della
modernizzazione, avrebbe dovurecidos argentini.
Quello di cui stiamo parlando, to insegnare qualcosa.
A questo serve Thomas
i Comuni-polvere, sono ciò che
Mann.
Se non basta, leggessero il
resta di comunità reali dell'abitare e del vivere che interessano, vo- Pavese de "La luna e i falò" che
lendo essere larghi, non più di un scrive che «resta sempre lassù
milione e mezzo di persone. Pic- un paese» e che avere un paese
coli numeri, spesso silenti e luo- significa già non essere soli. E se
ghi dei sussurri più che delle urla. non basta ancora il Nuto Revelli
Facile capro espiatorio per una de "Il mondo dei vinti", storia di
politica invasata, nella sua debo- un popolo dell'abbandono, di un
lezza, da un'economia che pre- popolo che non c'è più, titolo di
scinde dalla storia e dalla geogra - un lungometraggio della Fondafia, dai soggetti sociali, ritenuti tut- zione che perpetua il suo lavoro
ti utenti clienti e consumatori, e minuto di inchiesta neir37 comugrandal territorio visto come luogo ni polvere della provincia gr
dell'indistinto. Leggessero Tho- da di Cuneo. Forse capirebbero
mas Mann, quello della saga bor- che senza quel mondo dei vinti
ghese dei "Buddenbrook" e della non ci sarebbe stato il passaggio
"Montagna incantata". Non pre- dalle Langhe "terre della malotendo la loro attenzione al recente ra" alle Langhe del Barolo,
sofisticato libro di Elena Alessiato, dell'enogastronomia, dell'unisu "Thomas Mann L'Impolitico", versità del gusto. Non ci sarebbe
appena uscito dal Mulino, che sca- stato Carlin Petrini, che piace
va nello scontro tra "Kultur" e "Zi- molto al politically correct, né
vilizazion" già esplicitato nella Slow Food, né Terra Madre che
"Montagna incantata" nel duello invade ogni anno il Lingotto didel gesuita Nafta con l'illuminista smesso, né EatItaly che apre neSettembrini. Ma di questo stiamo gozi eccellenti dell'italian food a
parlando. «Cultura - scrive Mann - New York. Non ci sarebbe nem:
significa unità, forza, compostez- meno la polemica sugli orti o il
VISIONE MI s
.
Avere un paese
significa non essere soli
Eliminando le piccole
realtà si cancellano
anche le nostre radici
costruire che interessa l'Expo di
Milano e assessori archistar come Stefano Boeri. Se ne deduce
che a poco è servito, ai molti politici e operatori economici e culturali, andare all'Expo di Shanghai
e visitare il padiglione dell'Italia
rappresentata secondo la tesi
che better city e better life non
fosse che il vivere e produrre italiano nella nostra "città ideale"
che, dal Rinascimento in poi, è
fatta dalle cento città, dapiù di ottomila comuni, compresa l'Italia
borghigiana minuta dei piccoli
comuni. Questo, oltre che la storia dei nostri distretti che hanno
copiato alla grande, interessava
e affascinava i cinesi del turbo capitalismo alla Confucio.
Le terre dei piccoli comuni, appunto. Che andrebbero accompagnate ad andare oltre il rischio
di essere solo "comunità assenti", laddove il depauperamento
demografico e l'organizzazione
degli interessi locali sono ormai
sotto la soglia minima di significatività sociale, o "comunità rinserrate" nella nostalgia legata a
un'eredità agrosilvopastorale
che stenta a interfacciarsi con il
moderno, verso "comunità aperte", ibridate da vecchi e nuovi abi-
COMUNITÀ DEL VIVERE
I micro municipi sono
il capro espiatorio
di una politica invasata
che prescinde dalla
storia e dalla geografia
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tanti, tanti giovani per fortuna e
spesso migranti. Nuova composizione sociale che risale a salmone dalla pianura in cerca di case a
prezzi contenuti e di ambiente altro dalla città infinita. Tracce di
green community adeguate alla
green economy che verrà. Per
questo avevo pensato fossimo
nella direzione giusta conia legge
Realacci peri piccoli comuni, sottoscritta da i6o parlamentari bipartisan, approvata all'unanimità
in Parlamento e in attesa al Senato. Altra contraddizione della politica di cui capisco sempre meno. Eppure la Val Susa, la Tav, tanto per rimanere ai piccoli comuni
delle vallate alpine a agli eventi
mediatici, avrebbero dovuto insegnare che nella iper-modernità i
conflitti sono spesso di resistenza più che di supina accettazione
della civilization delle reti e dei
flussi. Mah! C'è da sperare che ci
sia ancora tempo per mettersi in
mezzo. Basterebbe, come ha scritto il professor Onida sul Sole di
martedì 23 agosto, scomporre e ricomporre i costi della macchina
istituzionale dai costi politici e sociali. L'esperienza dei piani di zona tra comuni per il sociale ci irsegna che si possono mettere assieme servizi risparmiando ed aumentando in efficienza. Il che gioverebbe anche alle comunità locali in crisi di identità, perché, come
sappiamo, l'identità sta nelle relazioni e non nel rinserramento. Lasciando così intatte, e facendole
crescere, le istituzioni di democrazia diretta, i tanti sindaci porta
parola e sindacalisti del locale.
C'è da sperare che lunedì a Milano i sindaci dei comuni polvere si
facciano sentire, non per loro ma
per i senza voce e per la "comunità che viene" che rappresentano.
Da parte mia non posso che sussurrare alla politica questo racconto-ragionato.
bonomgaaster.it
CRIPRODUZIO
Pagina 22
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Domenica 28 Agosto 2011
Anno XIV N. 237 €1'
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Accade a Faenza.A Imola . pompieri all'indirizzo sbagliat o
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° alle sta.
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Romagnoli
Fatevi annettere
dal Papa
Sacchini a pag. 1 3
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Vitali
ci lasciamo
stonare dal populismo,
dalla ventata di anli-politie ognuno porta avanti le
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i nostri territori d alla
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rea : La Pro m:
nica - taglia corto
pari.nentare del Carro t
noi ci toglierebbe dalla posirione di subalternitè r
unti di Bologna".
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per sfuggir alle
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Lei respinge, lui le rompe un braccio
1MOLA - Gli uomini del commissariato di Imola hanno arrestato ieri mattina il 37enne ro meno Va- A n
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L tYena del Gesso
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bloccata
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Pipistrelli le grotte sono
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va, e poi aveva sferrato alcune
coltellate alla 42enre connazionale I ,M . -onde seriamente a
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Sulla Rossetta
una lunga
scia di sangu e
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Bisce nel radiatore o scrofe in pericolo : ci pensa Galliani
Matteo, l'Ace Ventura del ravennate
RAVENNA - " Ci sentiamo dei veri Ranger
quando salviamo la vita ai nostri amici animali". Parla così Matteo Galliani, veterinari o
e presidente dell'associazione 'Animai Rescue Team Italia" che, dal 2007, opera a favore degli animali in difficoltà . Una sorta di
'Ace Ventura" ravennate che rincorre tori
imbizzariti o rimette in gabbia tigri fuggit e
dagli zoo. L'ultimo intervento venerdì scors o
a Russi per salvare dei maiali .
Galliani, come nasce l'organizzazione Animai Rescue Team Italia?
L'associazione no profit è nata ufficialment e
nel 2007 per volontà mia e dei miei collegh i
veterinari . Sin da piccolo sognavo di fare i l
ranger e salvare la vita agli animali . Coloro
che lavorano nell'associazione sono grand i
amanti degli animali ed operano mossi
esclusivamente da questa passione .
Dove e come operate?
Nell'ambito del soccorso di primo intervento siamo dotati di mezzi attrezzati per il recupero ed il trasporto di animali feriti o incidentati, siano essi animali domestici o selvatici, piccoli o grandi che siano . Abbiamo dei
sistemi di teleanestesia per la cattura di animali feroci o pericolosi; siamo dotati di strutture veterinarie per la cura e la degenza dei
pazienti incidentati. Siamo molto presenti
anche nel settore della sicurezza con la tutela degli animali durante le manifestazioni canine, equestri e così via . Da tempo inoltre
organizziamo corsi di formazione nelle scuo le, negli enti pubblici e privati con percors i
pedagogici formativi per i più piccoli, con
seminari specialistici sulla fauna selvatica,
sull'etologia animale, sulla medicina, etc . . .
Mediamente quanti interventi effettuate durante Panno?
Un centinaio .
C'è stato un episodio in cui avete avuto serie difficoltà nel salvare un ani male ?
Ce ne sono stati diversi . L'anno scorso ad
esempio sono scappati dei tori da un recinto
e siamo dovuti andarli a cercare per tutt a
Conselice, oppure la cattura di una tigre
scappata qualche tempo fa da un circo .
Quali le situazioni più strane che avete affrontato ?
Un signore ci ha chiamato dicendoci che
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Rcsli umani in mure? \u . .ono di maiale
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una biscia era entrata nel suo garage e si era
nascosta nel serbatoio dell'acqua del suo mo torino . Tirarla fuori è stata una vera e propria
impresa, come anche la cattura di decine d i
conigli che correvano nel parco cittadino d i
Ravenna .
Quali sono i vostri progetti futuri?
All'inizio del 2012 inaugureremo un ufficio
sui diritti degli animali. Inoltre, proprio in
questi giorni, stiamo aspettando una risposta
da parte della Provincia sul progetto "Sos
Animale", finalizzato ad aiutare con maggio r
concretezza i nostri amici animali .
Qualche giorno fa siete intervenuti
per salvare dei cavalli intrappolati
nelle saline di Cervia . Come è andata ?
È andata bene, ma lì il merito è stato tutto de i
vigili del fuoco. Noi eravamo impegnati a
salvare sette scrofe cadute in un pozzo di li quami a Russi .
Elisabetta Moriconi
Oltre 100 interventi l'anno
"Che fatica rincorrere
i tori scappati a Conselice "
Qui sopra Matteo, a sin . du e
interventi dell'Anima) Rescue Team
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Rcsli umani in mure? \u . .ono di maiale
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Richieste entro il 30 settembre negli Urp dei Comuni della Bassa
Contributi per la tariffa "rifiuti "
LUGO - I residenti nei Nove Comuni dell a
Bassa Romagna hanno tempo fino al 30 settembre per accedere ai contributi erogati
dall'Unione dei Comuni a favore delle famiglie per il pagamento della tassa rifiuti . Pe r
accedere al contributo occorre avere un valore dell'attestazione Isee non superiore a
8 .489,19 curo . Informazioni si possono richiedere presso gli sportelli dell'Ufficio relazioni con il pubblico del proprio Comun e
di residenza.
Dall'Unione una mancia per pagare i rifiuti
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rtcllunc pirutccnicn
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Spettacolo e buona tavola : prosegue la Sagra delle sfogline di Massa
Tagliatelle sotto un cielo di ragù
MASSA LOMBARDA - Prosegue, tra gust o
e spettacolo, la Sagra delle sfogline d i
Massa Lombarda . Anche questa sera, al l'interno dell'area feste di via Rabin, gl i
stand gastronomici serviranno le inimitabili tagliatelle fatte rigorosamente a man o
col matterello e condite con il ragù, oltr e
ai tanti altri piatti della cucina romagnola .
Sarà inoltre attivo un mercatino degli hobbisti (18 .30 - 23) . Gli stand della Sagra so no aperti dalle 19 alle 22 .30 .
Si celebra a tavola sua maestà la tagliatella
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rtcllunc pirutccnicn
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Buona tavola e musica con l'orchestra Disco Poker group
Tortellone pirotecnico
Fuochi d'artificio alla festa di San Patrizio
Volontari al lavoro alla Sagra del tortellone
CONSELICE - Comincia presto, oggi, la Sagra del Tortellone di San Patrizio di Conselice. Alle 9, prende infatti il
via il raduno nazionale di
moto d'epoca dedicato a Roberto Calderoni, il giovane
imprenditore di Carteco
scomparso una decina di anni fa. La sera si annuncia intensa con l'apertura dello
stand gastronomico alle 19,
in piazza Mameli. L'area spettacoli è affidata invece alla
regia dell'orchestra di Disco
Poker group. Al termine, l'eccezionale spettacolo pirotecnico, in programma alle 23.
Il cartellone della sagra si
chiude domani sera con una
festa dedicata allo sport locale e con una grande gara podistica della polisportiva locale e le note di un piano bar.
Anche questo è un impegno
importante per la comunità
sanpatriziese che dentro questa sagra ritrova tutti i suoi
giovani ed i suoi anziani. I
volontari della sagra - una festa giunta ormai alla sua
27esima edizione - anche
quest'anno hanno scelto di
devolvere il ricavato del loro
lavoro allo Ior, l'Istituto oncologico romagnolo.
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NISTORalf,
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Tortellone pirotecnico
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Lugo Hera pianta alberi a Voltana
Un po' di verde intorno
al pattume della discarica
LUGO - E' dall'otto agosto scorso che alla discarica di Voltana hanno
ripreso i viaggi per
riempire gli impianti,
oggetto nei mesi scorsi
di una sopraelevazione
degli argini. Un ampliamento benedetto dalla
Provincia di Ravenna lo
scorso 27 aprile. Subito
dopo, il 30 aprile, erano
iniziati i lavori di risagomatura, completati il
18 luglio con il collaudo Rifiuti in discarica
statico del primo settore
della discarica. In queste settimane, Hera Ravenna ha già
conferito in discarica 900 tonnellate di sovvallo secco,
dell'impianto Akron dei Voltana. Per nascondere il pattume, Hera ha messo in campo una serie di interventi di
"mitigazione visiva". Gli interventi - informa una nota sono da realizzare a carico di Herambiente per ottemperare alle prescrizioni richieste dal Comune di Lugo ed
inserite nell'autorizzazione della Provincia alla sopraelevazione della discarica. "Tali interventi sono stati individuati a seguito dei sopralluoghi svolti sia dai tecnici di
Herambiente S.p.A. che da quelli dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna. Il 21 luglio Herambiente ha trasmesso alla Provincia di Ravenna il progetto di ripristino
ambientale, per opportuna approvazione". Nel complesso, saranno piantumate circa 4000 essenze arboree e arbustive. Lunghezza filari da integrare (via Lunga): 400 m.
Lunghezza filari da piantumare (via Traversagno - Scolo
Tratturo - Canale MolinilCasale): 2.100 m. Importo lavori: circa 460.000 euro. Importo lavori per manutenzione
a carico di Herambiente per 3 anni: circa 70.000 euro.
Le essenze arboree sono composte da alberi aventi tronchi di dimensioni 18-20 cm e cespugli dell'altezza di 1
metro. Zone interessate: via Lunga, nel territorio del Comune di Lugo (integrazione piantumazioni esistenti);
Via Traversagno, nel territorio del Comune di Lugo; percorso carrabile che costeggia lo scolo Tratturo a partire
dalla discarica di Voltana e fino alla barriera arborea già
realizzata lungo lo scolo consorziale, nel territorio del
Comune di Alfonsine; angolo tra Canale dei Molini e
continuazione dello scolo Casale (tratto parallelo alla
ferrovia), in Comune di Alfonsine.
"Gli interventi di mitigazione visiva previsti - prosegue
Hera Ravenna - vanno ad integrare e potenziare gli importanti interventi effettuati da Hera negli anni 2004 e
2005".
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Tollellone pirotecnico •
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La mostra
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Viabilità
Lugo, lavori
in via Felisio
e nuovi divieti
LUG Dalle 7 di doma
ili mat mila, alla mezzanotte' del 6 ottobre, per
consent re lavori di
messa in sicurezza della
rete scolant in viaFelisio, a Lugo la viabilità
sarà così modificata:via
Felisio: senso unico, con
direzione verso la periferia, tra via Lato di Mezzo
e via San Giorgio', per
chi va verso il centro, obbligo di svolta a destra in
via San Giorgio; via Bedeschi: senso unico tra
via San Giorgio e via
Pratella, in direzione
nord; via Dal Buono:
enso unico tra via Bedeschi e via Zaganelli, in
direzione est; via Zaganelli: senso unico in direzione nord; via Lato di
Mezzo: stop ll'intersez'one con via Zaganelli
per i veicoli che procedono in direzione di via Taglioni. Info, all'Urp, del
Comune di Lugo:
x545.38444.
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Rassetta, una lunga scia di sangue
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Muco Bellocchio
e "Sorelle Mai"
LUGO - Con "Sorelle Mai" di Marco Bellocchio (in foto) si chiude stasera l'arena estiva di LugoCinema.
Proiezione, come di consueto, alle
21.30, nell'area del supermercato
Crai-Esseci di via Quarantola.
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IG Go T+.
Ancora gatti nei cassonetti
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Bagnacavallo, ultime visioni
al Parco delle Cappuccine
BAGNACAVALLO - Siamo alle battute finali per le proiezioni di "Bagnacavall o
al Cinema", al cineparco delle Cappuccine . Questa sera (in replica domani) è
in programma "The Social Network" di David Fincher, che racconta la nascit a
dell'immensa community virtuale di Facebook attraverso la storia del suo fon datore, Mark Zuckerberg . Inizio proiezioni ore 21 .30 .Biglietti: intero 5 euro, ridotto 4 euro . Il cineparco delle Cappuccine è in via Berti 6 a Bagnacavallo .
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Alfonsine, al Parcobalen o
domani è "Lunedì Cartoon "
ALFONSINE - Si preannuncia una notte magica al Parcobaleno di Alfon sine per l'ultimo appuntamento del "Lunedì Cartoon" estate 2011 . Domani protagoniste le Winx, le fatine più amate che per l'occasione si presen teranno in versione rock-star. Sul grande schermo dalle 21, con videoclip .
Prima, dalle 20, laboratorio creativo per bambini . Completa il programma la proiezione di sigle tv dei cartoni animati .
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Il canile comprensoriale di Bizzuno ospita attualmente 160 esemplar i
Ancora gatti nei cassonett i
In media si registrano 250 abbandoni ogni ann o
LUGO - Estate e vacanze non
fanno impennare gli abbandoni di animali, per lo meno non
in Bassa Romagna . Lo conferma Giovanna Buscaroli, presi dente Enpa della sezione d i
Lugo e volontaria al canile de l
comprensorio lughese di Bizzuno . Ma, soprattutto, persona
al fianco degli animali fin da l
1990 .
"Il periodo degli abbandon i
dei gatti è compreso tra i mes i
di marzo e novembre, quando i
parti abbondano . A oggi, son o
entrati 110 esemplari mentre l o
scorso anno a novembre ne registrammo 254 . Salvo improvvise impennate il trend dei ritrovamenti è costante" spiega
Buscaroli . Ora in infermeria s i
trovano trentadue esemplari ,
che fine hanno fatto gli altri ?
"In parte hanno trovato famiglia ma molti, essendo cucciol i
appena tolti alla madre, muoio no presto".
Non mancano eventi particolarmente raccapriccianti . "Ricordo che una settimana, m i
sembra verso fine aprile, inizi o
maggio, ne abbiamo trovati diciotto nei cassonetti del comprensorio, chiusi dentro i sacchi. Per fortuna la gente che
porta la spazzatura sente i versi e ci avvisa . E' una cosa terrificante" commenta . Un o
scempio che si potrebbe argi -
Nel 2011 sono già stati soccorsi oltre cento gatti abbandonat i
nare mantenendo la calma .
"La mia esperienza decennale
insegna che i gatti alla fine s i
riescono a regalare, basta passare la voce e su questo possia mo dare una mano se i proprietari ci chiamano subito"
continua .
E' bene precisare che l'infermeria per gatti può fare al mas simo da 'ufficio di collocamen to'. "Non siamo un gattile e m i
rifiuto per principio di pensar e
a dei gatti chiusi nelle gabbie.
La soluzione migliore è, chiaramente, la sterilizzazione delle femmine" continua . Una parola, 'sterilizzare', che spesso
le ha causato dei problemi .
"Mi hanno, infatti, accusata di
non volere bene ai gatti . Pro-
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prio io, incredibile!". Curios o
come contro la sterilizzazione
rimanga, oltre alla consueta ragione di risparmiare sull'intervento del veterinario, anche
quella di considerarla una pratica contro natura .
Quanto ai cani, i dati estivi
della struttura - che ora ospita
160 esemplari - sono i seguenti : in giugno 37 animali entrati ,
24 resi al proprietario e 7 adottati ; in luglio 38 entrati, 28 re si e 13 adottati ; in agosto 22 entrati, 19 resi e nessuno adottato . L'inserimento del microchip aiuta molto di più che i l
vecchio timbro per rintraccia re il proprietario che, nella
maggioranza dei casi, ha un
comportamento 'vecchio stile '
verso il proprio quattro zamp e
e lo lascia libero di andare i n
giro per la città . Peccato che i l
canile, se è avvisato da un cittadino della presenza di un cane che vaga libero, debba intervenire per catturarlo, presentando al padrone anche i l
costo dell'accalappiamento .
Anche in questo caso non
mancano reazioni scomposte ,
perché c'è chi accusa la struttura di sfruttare il business de i
ritrovamenti per fare cassa .
Ad ogni modo, anche per i cani le vacanze estive non influenzano i tassi di abbandono .
La stagione nera coincide con
il periodo della caccia, complice la cattiva abitudine di pro vare i segugi prima dell'inserimento del microchip . Questo
perché è meno gravido di conseguenze l'abbandono dell'animale nel caso in cui non si di mostri troppo portato per l'attività venatoria.
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Riprese in città per la cerimonia di riconsegna del diario di guerra del reduce Alberto Ton i
Bagnacavallo alla tv neozelandese
BAGNACAVALLO - Un'affollatissima Sal a
del Consiglio comunale ha ospitato ieri mattina la cerimonia di riconsegna del diario di
guerra al reduce bagnacavallese Alberto Toni
da parte della famiglia neozelandese Miller. A
riconsegnare il diario è stato Ron, figlio del
militare Joseph che nel 1942 ritrovò quell e
pagine in Egitto vicino a un aereo abbattuto .
Assieme a Ron, giunto appositamente dall a
Nuova Zelanda, c'erano la moglie Shirley e i l
figlio David. La cerimonia, presentata e coordinata da Giuseppe Masetti, responsabile de l
Centro Culturale Le Cappuccine di Bagnacavallo, si è aperta con il discorso introduttivo
del sindaco Laura Rossi, che ha ringraziato
tutti gli intervenuti: "Quella che ripercorriamo oggi è una vicenda personale che ci offr e
l'occasione di tornare su un tema di grand e
importanza : la tragedia della guerra che Alberto Toni ricorda con una lucidità incredibile e la cui memoria va rinnovata in tutti noi e
trasmessa alle giovani generazioni per non
smettere mai di impegnarci per la pace". Il viceprefetto Raffaele Sirico ha poi letto il messaggio dell'ambasciatore della Nuova Zeland a
in Italia e il maestro Michele Carnevali h a
eseguito all'ocarina gli inni nazionali . Sono
seguiti l'intervento della presidente dell'Università per gli Adulti di Lugo, Rosalia Fantoni e una lettura di brani del diario di Toni d a
parte di Mariangela Rondinelli, sempre dell'Università per gli Adulti di Lugo . Il momento culminante della cerimonia si è avut o
quando hanno preso la parola i due protagonisti principali della vicenda, Ron Miller e
Alberto Toni, che dalle mani del figlio di Jo-
seph ha riavuto dopo circa settant'anni il diario smarrito nella campagna d'Africa . Una cerimonia semplice ma commovente, caratterizzata da una grande partecipazione del pubblico, alla quale hanno preso parte molti reduci
accanto a tantissimi cittadini e numerose au-
torità : il capitano Maurizio Biancucci, comandante della Compagnia dei Carabinier i
di Lugo e il maresciallo Antonio Brignani, comandante della Stazione di Bagnacavallo; il
tenente Silvia Di Giamberardino, comandante della Guardia di Finanza di Lugo ; Scipione
De Leonardis, dirigente della Polizia di Stato ;
il comandante della Polizia Municipale dell a
Bassa Romagna, Roberto Faccani ; il consigliere regionale Mario Mazzotti ; l'assessore
alla Cultura di Cotignola, Daniela Emiliani;
l'assessore alla Pubblica Istruzione di Fusi gnano, Bruno Baioni. Erano presenti inoltr e
assessori e consiglieri comunali di Bagnacavallo, rappresentanti della Croce Rossa Italiana e di numerose associazioni. L'evento è stato seguito da una troupe di Tvnz, la tv di stato neozelandese e dalla Rai .
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press UnE
28/08/2011
CINEMADIVIN O
Domani alle 19,3 0
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Nuova a Bag nacavallo (RA), pe r
Cinemadivino ,
degustazione de l
Consorzio Vini d i
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film «Potiche . La
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Alle 18 .30al Caffè
Centrale d i
ViUonovod i
Bogn000va!o(RA) .
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feat . Daniela Galli .
Alle 17,30 al Caffè
degli artisti d i
Cesenatico ,
" Rangzenplay Le d
Zeppelin ” , gratuito “
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28 agosto 2011 - Unione dei Comuni della Bassa Romagna