ANNO SCOLASTICO 2014/2015
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe III C risulta composta da 23 alunni (18 ragazze e 5 ragazzi) e
piuttosto marcata è la presenza di pendolari (ben 11 provenienti da località
limitrofe e non: Busso, Vinchiaturo, Cercemaggiore, Gambatesa, Castelvetere).
Nel corso del corrente anno scolastico c’è stato l’avvicendamento degli
insegnanti di Lingua e Letteratura Latina e di Storia dell’Arte, con i quali il
dialogo educativo, dopo la fase di adattamento iniziale, è risultato positivo ed
efficace.
Il percorso formativo liceale è stato caratterizzato da luci ed ombre.
Sebbene i ragazzi provengano tutti dallo stesso corso ginnasiale, non si è
creata una forte coesione, probabilmente per la difficoltà di potersi incontrare e
frequentare al di fuori della scuola; l’iter didattico è stato caratterizzato da
risposte eterogenee all’interazione educativa: collaborativa e più costruttiva per
alcuni, recettiva per la maggior parte degli allievi, discontinua in qualche caso.
Non mancano certo belle intelligenze e si può comunque affermare che, nel
complesso, gli alunni sono gradualmente cresciuti in termini di disponibilità,
strategie di apprendimento, impegno, acquisizioni culturali.
Apprezzabile, inoltre, è risultata nel corso del triennio la partecipazione
degli allievi, individualmente o in gruppo, alle iniziative di ampliamento
dell’offerta formativa extracurricolari (alternanza scuola-lavoro, precorsi
universitari, olimpiadi delle neuroscienze, olimpiadi della cultura e del talento,
olimpiadi d’italiano dell’ Accademia della Crusca, progetto ARACNE,
esperienze di orientamento presso atenei d’eccellenza, Giochi di Archimede,
Giochi d’autunno).
L'autonomia nell’assimilazione dei contenuti e nella capacità di pensiero
riflesso e critico si presenta differenziata a seconda delle materie, delle
conoscenze e/o lacune pregresse, della serietà e proficuità nel lavoro, del
bagaglio culturale acquisito.
Pertanto il profitto risulta diversificato e caratterizzato dalla presenza di
qualche ottimo profilo; anche se permangono delle incertezze in merito ad
alcune competenze disciplinari , rispetto ai livelli di partenza, si sono registrati
progressi e significativo risulta l’impegno profuso nello studio del patrimonio
letterario greco e latino a compensazione delle difficoltà incontrate negli scritti.
A conclusione del triennio si può affermare che i docenti della classe sono
soddisfatti del grado di preparazione generale e di maturazione conseguito dagli
studenti.
2
OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE,
ABILITA’,COMPETENZE
In linea con le indicazioni del P.O.F., circa il potenziamento del pensiero
induttivo, deduttivo e critico degli alunni, al fine sia di fornire loro gli strumenti
necessari alla decodificazione ed alla comprensione di ogni tipo di testo, sia di
attivare processi di apprendimento funzionali ad una crescita culturale riflessiva
e consapevole, i docenti hanno perseguito e raggiunto gli obiettivi indicati nel
seguente paragrafo.
OBIETTIVI TRASVERSALI
1) CONOSCENZE (sapere): la classe nel complesso:
- conosce i nuclei concettuali fondanti delle discipline studiate;
- conosce i linguaggi, i fatti ,le teorie, i sistemi concettuali delle varie
aree disciplinari;
- conosce una lingua straniera
2) ABILITA’ (saper fare): la classe nel complesso:
- sa utilizzare i linguaggi specifici delle varie discipline
- sa fare uso di comunicazioni adeguate al contesto, agli interlocutori,
alle situazioni, attraverso l’ausilio, talora, della lingua straniera
- sa osservare con criteri di logica consequenzialità fenomeni e contesti
3) COMPETENZE ( essere in grado di):la classe nel complesso:
- sa istituire correlazioni interdisciplinari di vario genere
- sa operare confronti e collegamenti tra la conoscenza del mondo
passato e la valutazione di quello contemporaneo
- sa effettuare autonomamente, sulla base di interessi specifici, indagini
e ricerche approfondite.
3
OBIETTIVI SPECIFICI DELLE VARIE DISCIPLINE
CONOSCENZE
Italiano
Latino/greco
Storia e Filosofia
Inglese
Matematica
Fisica
Scienze
Storia dell’arte
Ed. fisica
Religione
- conoscenza della lingua italiana, della sua grammatica e della
organizzazione semantica e lessicale;
- conoscenza della storia letteraria dell'Ottocento e di parte del
Novecento, articolate nei movimenti letterari e negli autori più
rappresentativi ;
- conoscenza dei testi più significativi della letteratura italiana.
- conoscenza delle strutture morfosintattiche delle lingue classiche;
- conoscenza dei lineamenti della storia letteraria latina e greca,
attraverso un'attenta analisi degli autori e dei testi;
- conoscenza delle principali nozioni di prosodia e metrica relative
ai testi tradotti;
- conoscenza delle principali figure retoriche e stilistiche;
- conoscenza di tematiche e problematiche di cultura classica.
- conoscenza dei principali aspetti del pensiero degli autori trattati;
- conoscenza dei principali eventi storici dell'800 e del 900.
- conoscenza dei meccanismi della lingua straniera nelle sue
manifestazioni morfosintattiche , semantiche e fonologiche e dei
lineamenti della storia letteraria del diciannovesimo e del
ventesimo secolo
- conoscenza dei poliedri, misura dei solidi geometrici, definizione
di angolo e ampiezza, di funzioni goniometriche, formule di
addizione, sottrazione, duplicazione e bisezione degli argomenti,
formule geometriche, identità ed equazioni goniometriche, teoremi
dei seni e del coseno.
- conoscenza della termodinamica e dell’elettromagnetismo.
- conoscenza degli ecosistemi terrestri;
- conoscenza della Terra e dell’Universo;
- conoscenza della dinamica e della struttura della terra.
- conoscenza degli artisti e delle principali del XIX secolo;
- conoscenza dei movimenti d'avanguardia e delle tendenze dell'arte
nel primo '900;
- conoscenza della terminologia specifica di base (tecniche, forme,
effetti percettivi, etc.).
- conoscenza dei principi generali dell'allenamento sportivo;
- conoscenza delle norme e delle regole degli sport di squadra e
individuali praticati;
- conoscenza della funzione del movimento nel mantenimento
dell'armonia fisica ed emozionale.
- conoscenza delle molteplici forme del linguaggio religioso e
specificamente di quello cattolico;
- conoscenza dei contenuti essenziali del cattolicesimo nelle grandi
linee del suo sviluppo storico e delle espressioni più significative
della sua vita
4
ABILITA’
Italiano
Latino e
greco
Storia e
Filosofia
Inglese
Matematica
Fisica
Scienze
Storia
dell’arte
Ed. fisica
Religione
- utilizzare un lessico proprio del linguaggio letterario;
- analizzare e comprendere varie tipologie di testi;
- produrre testi scritti di diverso tipo, rispondenti alle diverse funzioni,
disponendo di adeguate tecniche compositive e sapendo padroneggiare anche
il registro formale e i linguaggi specifici"
- intendere, tradurre (talora in maniera elegante e personale) e commentare un
testo in lingua originale
- analizzare varie tipologie di testi;
- usare opportunamente sia la lingua italiana, sia lessici specifici della storia e
della filosofia per esprimere in modo chiaro e preciso le proprie idee;
- condurre un ragionamento coerente con le premesse e logicamente “serrato”;
- sapere operare valutazioni personali su quanto appreso.
- utilizzare le strutture cognitive attraverso il confronto con altri sistemi
linguistici e nella realizzazione di testi scritti e di un colloquio orale.
-
definire, enunciare e dimostrare teoremi e proprietà con vari metodi;
definire e descrivere graficamente le funzioni goniometriche;
risolvere equazioni goniometriche;
estensione e volume dei solidi,
risoluzione dei triangoli;
nelle applicazioni della trigonometria.
- 'analizzare fenomeni termici, elettrici e magnetici da un punto di vista
macroscopico e microscopico;
- rappresentare algebricamente e/o graficamente le leggi che regolano tali
fenomeni e formulare le relative giustificazioni.
- comprendere la realtà che ci circonda, con particolare riguardo al rapporto
tra salvaguardia degli equilibri naturali e qualità della vita;
- identificare le relazioni intercorrenti tra le Scienze della terra e le altre
discipline scientifiche;
- comprendere la funzionalità ed i limiti dei modelli interpretativi dei fenomeni
scientifici.
- comprendere la natura, i significati e i complessi valori storici, culturali ed
estetici dell'opera dell'arte..
- coordinare azioni efficaci in situazioni complesse;
- realizzare movimenti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio –
temporali,
- organizzare le conoscenze acquisite per realizzare progetti motori autonomi e
finalizzati;
- praticare, nei vari luoghi, almeno due discipline individuali e due sport di
squadra.
- confrontare il cattolicesimo con le altre confessioni cristiane, le religioni non
cristiane e i sistemi di significato.
5
COMPETENZE
Italiano
Latino e
greco
Filosofia e
Storia
Inglese
- capacità di riflessione sulla lingua e sulla letteratura italiana, anche in
relazione con quelle classiche e con quelle straniere;
- capacità di analisi e contestualizzazione dei testi letterari;
- capacità di cogliere, nelle trasformazioni del tempo, i caratteri specifici o
comuni dei movimenti letterari nel loro sviluppo sincronico e diacronico.
- capacità di cogliere eventuali relazioni con lingue e letterature moderne;
- capacità di rielaborare i contenuti acquisiti in modo autonomo e personale;
- capacità di interagire costruttivamente e, talora, con contributi personali in
ambito di discussione libera o guidata.
- acquisizione graduale della capacità di “problematizzare”, cioè di scorgere
un problema dove altri vedono qualcosa di ovvio e “naturale”;
- capacità di migliorare gradualmente il proprio spirito critico;
- capacità di divenire consapevoli che è sempre necessario selezionare e
valutare criticamente le testimonianze storiche, nonché i vari apporti della
storiografia;
- capacità di divenire consapevoli della storicità di tutti i fenomeni riguardanti
le società umane.
- capacità di comprendere, interpretare e commentare i testi letterari
contestualizzandoli opportunamente, in un’ottica comparativa con analoghe
esperienze di lettura di testi italiani e di altre letterature classiche e moderne.
Matematica - capacità di possedere le nozioni e i procedimenti indicati e padroneggiare
l'organizzazione complessiva, soprattutto sotto l'aspetto concettuale;
- capacità di individuare i concetti fondamentali e le strutture di base che
unificano le varie branche della matematica;
- capacità di assimilare il metodo deduttivo e recepire il significato di metodo
assiomatico;
- capacità di comprendere il valore strumentale della matematica per lo studio
delle altre scienze;
- capacità di affrontare situazioni problematiche di varia natura, scegliendo in
modo flessibile e personalizzato le strategie di approccio;:
- capacità di elaborare informazioni e di utilizzare consapevolmente metodi di
calcolo;
Fisica
Scienze
Storia
dell’arte
Ed. fisica
Religione
- capacità di acquisire le strutture concettuali della materia ed il linguaggio
scientifico ad essa connesso;
- capacità di acquisire l'abitudine a osservare, interpretare descrivere e
rappresentare fenomeni fisici;
- capacità di comprendere il rilievo storico di alcune importanti scoperte e le
potenzialità e i limiti delle scoperte scientifiche;
- capacità di analisi a sintesi.
- capacità di padroneggiare le moderne teorie scientifiche, anche al fine di
decodificare i messaggi dei mass-media;
- capacità di padroneggiare il linguaggio scientifico e le modalità di indagine;
- capacità di discernere, nell’ambito dell’informazione scientifica, tra fatti,
ipotesi e teorie scientifiche consolidate;
- capacità di utilizzare le conoscenze acquisite nell’impostazione razionale dei
problemi di carattere ambientale.
- capacità di riconoscere le opere, i movimenti, le correnti, individuandone le
coordinate storico-culturali;
- capacità di raccordo con altre discipline, rivelando come nell'opera
confluiscano aspetti e componenti dei diversi ambiti del sapere (umanistico,
scientifico, tecnico).
- capacità di trasferire capacità e competenze motorie in realtà ambientali
diversificate;
- capacità di socializzare e rispettare le regole di gioco e le regole sociali;
- capacità di riconoscere i valori etici del cattolicesimo in ordine alla loro
incidenza sulla cultura, sulla vita individuale e sociale;
- capacità di rispettare le diverse posizioni che le persone assumono in materia
etica e religiosa
6
METODI RELATIVI ALL’INTERAZIONE DOCENTISTUDENTI
ita
Analisi testuale
Lezione frontale
Lezione
interattiva
e
partecipativa
Attività individuale di lavoro
domestico
Lavori di gruppo
Insegnamento
individualizzato
Lezioni in laboratorio
Simulazioni
lat gre sto
fil
ing mat fis scie arte Ed.fis
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Didattica per problemi
Attività di recupero in itinere
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STRUMENTI DELL’ATTIVITA’ DIDATTICA
ita lat gre sto Fil ing mat fis scie arte edfis
Libri di testo
Consultazione altri testi
Dispense o appunti del
docente
Cd o cassette audio
Giornali - riviste
Documenti autentici
Dizionari
Videocassette
Materiali
dei
lab.
Scientifici
Attrezzatura sportiva
Lavagna multimediale
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SPAZI DELL’ATTIVITA’ DIDATTICA
ita lat gre sto fil ing mat fis scie arte edfis
Biblioteca
Palestracampo polivalente
Sala proiezione-tv
Laboratorio
multimediale
Laboratori scientifici
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-
STRUMENTI E CRITERI DI VERIFICA E DI
VALUTAZIONE
tipologie di prove
Tema tradizionale
Analisi testuale
Saggio breve
Articolo di giornale
Sviluppo
argomento
storico
Problemi applicativi ed
esercizi
Traduzioni
Prove strutturate e
semistrutturate di varia
tipologia
Colloqui in itinere
Colloqui al termine di
unità didattiche
ita lat gre sto fil ing mat fis scie arte Ed.fis
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Per verificare il grado di apprendimento complessivo ed individuale sono
state usate le seguenti tipologie di prove:
1. prove scritte ( per la loro valutazione i docenti si sono serviti di apposite
griglie riportate in appendice).
2. prove orali
3. per esercitare gli alunni alla terza prova scritta sono state proposte due
prove strutturate riportate in appendice.
9
La valutazione degli alunni si è articolata in:
• valutazione formativa, effettuata in itinere con lo scopo di individuare
difficoltà eventualmente incontrate dai discenti ed indirizzare la strategia
didattica di recupero;
• valutazione sommativa, che esprime il giudizio sul livello di profitto
globale raggiunto da ogni singolo alunno in ordine a:
•
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interesse
motivazione
miglioramento rispetto alla situazione iniziale
metodo di lavoro
conoscenza dei contenuti
abilità
capacità di collegare i contenuti fra loro
capacità di analisi e sintesi
capacità di rielaborazione personale e critica dei dati culturali
acquisiti
• capacità di esprimersi con chiarezza e proprietà di linguaggio
Questi elementi hanno concorso alla definizione dei voti quadrimestrali
secondo la seguente tabella di valutazione, elaborata dagli organi collegiali, che
esprime le relazioni fra giudizio ed espressione numerica:
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eccellente (10)
ottimo(9)
buono(8)
discreto(7)
sufficiente (6)
insufficiente non grave (5)
gravemente insufficiente (4-3)
del tutto insufficiente (2-1)
TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
La programmazione annuale prevista dal Consiglio di Classe è stata
articolata secondo la scansione quadrimestrale che ha tenuto in considerazione i
momenti della comunicazione alla famiglia del grado di apprendimento degli
alunni, sia tramite apposite schede infraquadrimestrali , sia mediante colloqui
generali pomeridiani che si sono aggiunti agli incontri con i singoli docenti nelle
ore antimeridiane.
10
ATTIVITA’DIDATTICHE E COMPLEMENTARI
ATTIVITA'
Viaggio di istruzione a Bruxelles e
Amsterdam
Partecipazione alla “Notte Europea
dei Ricercatori 2014 “ presso il
Parco tecnologico dell’IRCCS
Neuromed di Pozzilli
Incontro con i medici dell’AIDO
per affrontare il tema “Donazioni
Organi”Sportello
Conferenza del giornalista Dott.
Giuseppe Tabasso sulla vita e gli
scritti di Gaetano Scardocchia
Partecipazione all’evento “Orienta
Giovani” di Montesilvano
Anno
scolastico
2014/2015
Conferenza del Prof. Lorenzo
Canova dell’UNIMOL sulla Mostra
“Gioco e gioia della Neometafisica”
di G.De Chirico
Visita guidata della mostra di De
Chirico presso l’ex GIL
Incontro Orientamento UNIMOL
Incontro con Sua Eccellenza Mons.
Bregantini
Incontro Orientamento con il Prof.
Salvatore Gerbino, docente della
Facoltà di Ingegneria della
UNIMOL
Illustrazione del progetto “C.I.C.”- Incontro Orientamento Scuola
Sportello d’Ascolto”
Superiore per Mediatori Linguistici
del Molise
Incontro con una volontaria del
Incontro Orientamento NABA
C.A.L.T. (Centro Assistenza Lotta
(Nuova Accademia Belle Arti di
Tumori) sulle tematiche concernenti Milano)
un corretto stile nutrizionale.
Incontro con il Colonnello
dell’Esercito Santomarco
(orientamento)
Partecipazione allo spettacolo
Teatrale “Finzioni”
Partecipazione ai “Giochi di
Archimede”
Partecipazione alla “Giornata delle
Eccellenze”
Partecipazione alle “Olimpiadi della
Cultura e del Talento”
Incontro di orientamento"LUISS"
Incontro con lo stilista Pierluigi
Fucci, ex studente del liceo
Cineforum : la “Medea” di
Pierpaolo Pasolini a cura del prof.
Mario Pucci
Partecipazione alle “Olimpiadi di
Italiano” (Gara di Istituto)
Partecipazione allo spettacolo “Io
non so odiare” in occasione della
“Giornata della memoria”
11
CONSIGLIO DI CLASSE
Religione
Don Peppino
Cardegna
Italiano
Vittoria di Zinno
Latino
De Lisa Antonia
Greco
Iannaccone Maria
Giovanna
Storia e filosofia Giuseppe Simonelli
Inglese
Valeria D’Elisa
Matematica e
fisica
Giuseppe Piacente
Scienze
Patrizia Paradiso
Storia dell’arte
Giulia Severino
Educazione
fisica
Carla Sammartino
IL PRESIDE
(Prof. Antonio Venditti)
CAMPOBASSO, lì 12 maggio 2015
12
INDICE
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ................................................................ 2
OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE,
ABILITA’,COMPETENZE .................................................................................. 3
OBIETTIVI SPECIFICI DELLE VARIE DISCIPLINE ...................................... 4
METODI RELATIVI ALL’INTERAZIONE DOCENTI-STUDENTI ............... 7
STRUMENTI DELL’ATTIVITA’ DIDATTICA ................................................ 8
SPAZI DELL’ATTIVITA’ DIDATTICA ............................................................ 8
STRUMENTI E CRITERI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE ..................... 9
TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO ...................................................... 10
ATTIVITA’DIDATTICHE E COMPLEMENTARI ......................................... 11
CONSIGLIO DI CLASSE .................................................................................. 12
APPENDICE: CONTENUTI DISCIPLINARI
GRIGLIE DI VALUTAZIONE (ITALIANO/LATINO-GRECO)
SIMULAZIONI TERZA PROVA
13
PROGRAMMA DI LETTERATURA ITALIANA
CLASSE III C ANNO SCOLASTICO 2014/2015
Libri di testo: Letteratura Italiana:Hermann Grosser : “Il canone letterario” volume 4 “Il
primo Ottocento”, volume 5 “Tra Ottocento e Novecento “, volume 6 “Novecento”
Dante Alighieri, La Divina Commedia, Il “Paradiso”, a cura di Umberto Bosco e Giovanni
Reggio. ( E' stato consentito anche l'uso di altre edizioni critiche)
LA PRODUZIONE LETTERARIA DELLA FINE DEL SETTECENTO E DEL PRIMO
OTTOCENTO
a. .Ugo Foscolo Profilo: una vita romantica. Le Ultime lettere di Jacopo Ortis:genere
letterario, trama, stile, motivi tematici (da pag 92 a pag 97) Il carme “Dei
Sepolcri”:motivo occasionale della stesura, il significato della tomba,esempio di poesia
civile, la vittoria della poesia ( da pag101 a pag 105). “ Notizia intorno a Didimo
Chierico”:oltre Jacopo Ortis, una nuova maschera che anticipa la poesia delle
“Grazie”
(pag
105/106).Le”Grazie”:
contenuto
dell’opera,
capolavoro
neoclassico:esaltazione della bellezza come valore capace di educare gli uomini ad
essere migliori ( da pag106 a pag 109)
◊
Dalle “Ultime lettere di Jacopo Ortis”: “Il sacrificio della patria” (pag.113) “Il bacio di
Teresa”(pag.123/125), “L’incontro con il Parini”(pag.127), “La terra è una foresta di
belve”(pag130)
◊
Dalle “Odi”: “All’amica risanata” (pag.134) ( una riflessione filosofica sul valore della
bellezza e un esempio di poesia neoclassica)
◊
Dalle “Poesie”: “Alla sera”, (pag. 138) “A Zacinto” (pag.141), “In morte del fratello
Giovanni” (pag. 143) (la novità del sonetto foscoliano., motivi romantici e neoclassici)
◊
Il carme “Dei Sepolcri” vv.1/295 (pag145 e seguenti)
◊
Dalla “Notizia intorno a Didimo Chierico”: “I silenzi di Didimo” (pag.160)
◊
Dalle “Grazie”, “Il velo”, libro III, vv144/203 (pag.167)
c. Il Romanticismo.
◊
Il Romanticismo come rivoluzione culturale: rapporto Romanticismo/Illuminismo e
Romanticismo/Classicismo, origine del termine, la malinconia romantica, carattere
nazionale, popolare, storico della letteratura ( da pag 172 a pag180)
◊
W.A.Schlegel, dal Corso di letteratura drammatica:Poesia cristiana poesia melanconica
(pag.190)
◊
La polemica classico-romantica in Italia: posizioni a confronto:
◊
M.me de Stael, dalla “Biblioteca italiana” : “Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni” (pag
194)
◊
Pietro Giordani,” Le ragioni dei classicisti:immutabilità dell’arte e genio italiano” (pag 196)
Solo il brano A
◊
G. Berchet, dalla “ Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliuolo”(pag.203): Il nuovo
pubblico dei Romantici
d. Alessandro Manzoni. Profilo:valore dell’esperienza parigina e della conversione (pag
476). Il concetto del “positivo romantico” (lettera “Sul romanticismo” (fotocopia); la
novità degli “Inni sacri”; la poesia civile dell’ode “Marzo 1821”, “Il 5 maggio”: una
riflessione storica sul ruolo di Napoleone, ma soprattutto una riflessione morale e
religiosa;la poesia tragica: la novità della tragedia manzoniana (da pag
a pag ) I
“Promessi Sposi”:un romanzo storico, la provvidenza come categoria della coscienza,
un romanzo problematico ( da pag 501 a pag 505)
◊
Dagli Inni sacri "La Pentecoste" (pag 519)
◊
Dalle Liriche: “Marzo 1821”,(pag. 510) “Il Cinque maggio” (pag.515)
◊
Primo coro dell’Adelchi: “Dagli atri muscosi…” (pag.544)(esempio di vero storico e vero
poetico, il punto di vista di tre popoli)
◊
Secondo coro dell’Adelchi:”Sparsa le trecce morbide” (pag.556) (il motivo della “provvida
sventura”)
◊
◊
“Lettera sul Romanticismo” a Cesare D’Azeglio (fotocopia)
Dal “Fermo e Lucia”: “L’uscita di scena di don Rodrigo”,(pag 576) (confronto tra la prima e
l’ultima stesura del romanzo)
IL MODELLO LIRICO DEL LEOPARDI
a.
Giacomo Leopardi. Profilo:la cognizione del dolore (pag.246) La fase del pessimismo
storico e la poetica del vago e dell’indefinito. I primi idilli: “situazioni, affezioni,
avventure storiche” dell’animo del poeta: “L’Infinito”, “Alla luna” La fase intermedia
del pessimismo: “Ultimo canto di Saffo” (da pag270 a pag275)L’approdo al pessimismo
cosmico: la stagione delle “Operette morali”( da pag 275 a pag279) I “Grandi
Idilli”:nonostante la nuova filosofia, la poetica dell’indefinito e del vago vive ancora nel
motivo della rimembranza e nei quadretti di vita borghigiana (pag 281/282) L’ultimo
Leopardi: una nuova,combattiva consapevolezza di sé e del valore del proprio pensiero e
una poetica eroica e aspra come corrispettivo dell’”arido vero” (“A se stesso”, “La
Ginestra”) (da pag282 a pag 287)
◊
Dalle “Operette morali”: “Dialogo della natura e di un Islandese”, “Dialogo di un Folletto e
di uno gnomo” ,”Dialogo di Tristano e di un amico” , "Dialogo del passeggere e del
venditore di almanacchi"(pag 280)
◊
Dagli Idilli: “L’infinito” (pag.300), “Alla luna” (pag 304)
◊
Dalle Canzoni: “Ultimo canto di Saffo” (pag. 306)
◊
Dai Grandi Idilli: “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia” (pag351), “Il passero
solitario (368), “Il sabato del villaggio” (pag. 348), “A Silvia”.(pag 337).
◊
L’ultimo Leopardi: “ A se stesso” pag 377,“La ginestra o il fiore del deserto” ( versi: 1/86;
111/201; 297/317) (pag 382)
DAL ROMANZO STORICO AL ROMANZO VERISTA
A
Tardo-romanticismo e Scapigliatura:due modalità diverse di rapportarsi alla realtà
borghese e postrisorgimentale; il giudizio della critica (pag 64/65 fino a “dirompente” e da
pag 70 a 72) Naturalismo e verismo:affinità e differenze (da pag 160 a pag165)
◊
E.e J.De Goncourt, da “Germinie Lacerteux”: “Prefazione a Germinie Lacerteux”(pag.161).
◊
Luigi Capuana, “Poetica del verismo” (pag 170)
◊
Cletto Arrighi, Scapigliatura, pandemonio del secolo (pag73)
◊
Emilio Praga, “Preludio” (pag79)
b.
G. Verga:Il problema della conversione: da “Nedda” a “Vita dei campi”: la poetica
dell’impersonalità, il mondo rusticano tra Eden e Inferno (da pag 225 a pag230) “I
Malavoglia” ( prefazione,trama,stile, coralità, ideologia ( da pag230 a pag 235)), Novelle
Rusticane e “Mastro don Gesualdo”:la ferrea legge economicistica e il fallimento sul
piano umano ( da pag 236 a pag239 fino a “diverse”)
◊
Da “Vita dei campi”: “Lettera prefazione all’Amante di Ggramigna”(pag 245) , “Rosso
Malpelo” (pag 247)
◊
Da “I Malavoglia”: “Prefazione” (pag 263); “La vaga bramosia dell’ignoto”(brani a e b)(pag
266/269); “Il futuro del mondo arcaico” (solo la parte relativa all’addio di ‘Ntoni)
(pag277/279)
◊
Da “Novelle rusticane”: “La libertà”(pag 287); “La roba”
◊
Dal “Mastro-don Gesualdo”La solitudine di Gesualdo”(pag 301)
Da “I Malavoglia” :”Prefazione” (pag 263) “Il futuro del mondo arcaico”(pag 275 )
L’ETÀ DEL DECADENTISMO E IL ROMANZO DEL NOVECENTO
a.
Simbolismo e decadentismo:una nuova visione del mondo misticheggiante ed
irrazionalistica trasmessa attraverso un nuovo linguaggio poetico e particolari tipologie
umane (da pag366 a pag370)
b.
Oscard Wilde, Il ritratto di Dorian Gray, “L’arte al di là del bene e del male” (pag377)
c.
Baudelaire:“Corrispondenze”(pag 53) , “L’albatro” (pag 52); Rimbau: “Vocali”
(pag.348), Verlaine : "Languore" (pag 396)
d.
Pascoli.Profilo:un vita segnata dal dramma familiare (pag 426), Un innovatore del
linguaggio poetico (da pag 429 a pag432)
◊
Dalle “Prose”: “Il fanciullino”( pag.439)
◊
Da “Myricae”: “Lavandare”(pag 442), “L’assiuolo” (pag 446) “Temporale”, “Il Lampo”, “Il
tuono” (pag. 450 e 451), “X Agosto”(pag. 435); “Novembre” (pag434)
◊
Dai “Canti di Castelvecchio”: “Il gelsomino notturno”(pag. 463) “Nebbia” (pag.461), "La
mia sera”(pag 465)
◊
Da “Primi poemetti”, “Digitale purpurea” (pag 454)
◊
D’Annunzio :L’ideale dell’estetismo:il personaggio di Andrea Sperelli ( trama del
romanzo “Il Piacere”, la figura dell’esteta imperfetto) (pag 481/483 escluso “Il Trionfo della
morte” e “Il Poema paradisiaco); Il superamento della figura dell’esteta: il mito del
superuomo nel romanzo “Le vergini delle rocce” ( pag 484/486 ) “Le laudi”:culto del
passato, fusione con la natura, trasfigurazione mitica della propria esperienza
individuale(pag 487/489 (ecluso il documento ed il teatro)
◊
“ Il Piacere”: “ Il ritratto di Andrea Sperelli”, (pag.504)
◊
Da “ Le vergini delle rocce”: “Il compito dei patrizi” (pag 518)
◊
Dalle “Laudi” (Alcyone): "La sera fiesolana" (pag 522); “La pioggia nel pineto” (pag.525)
DANTE: PARADISO: CANTI I, III, VI (lettura integrale)
Dal 13 maggio al termine dell’anno scolastico si intende trattare gli argomenti di seguito indicati:
e.Pirandello e la crisi dell’identità personale
◊
Da “ Il fu Mattia Pascal “:L’ombra di un morto: ecco la mia vita” (pag108)
◊
Da “Uno, nessuno, centomila”: Com’io volevo esser solo e Non conclude (pag 116 e
seguenti)
◊
Da “ L’umorismo”: “Il sentimento del contrario” e L’umorista, un uomo” fuori di chiave”
(pag 99)
◊
Novelle per un anno, “Il treno ha fischiato” (pag 120)
f.Italo Svevo:La figura dell’inetto attraverso i tre romanzi ( da pag146 a pag154)
◊
Da "La coscienza di Zeno":"Il fumo" (pag 165); "La salute di Augusta" (pag 175); “La vita
è inquinata alle radici” (pag185)
LA POETICA DELLA PAROLA E LA POETICA DEGLI OGGETTI
◊
Ungaretti e il primo Montale
◊
Da “L’Allegria”: “Mattina”/pag 243) “Veglia” , “Fratelli” , “Soldati” (pag 245). “San
Martino del Carso”,,(pag 247);“I fiumi”(pag 252); “Non gridate più” (pag 261)
◊
Da “Ossi di seppia”: “I limoni” (pag 350), Non chiederci la parola”(pag 355), “Spesso il
male di vivere” (pag 357); Il motivo della memoria in “Cigola la carrucola del pozzo” (pag
338), “Non recidere, forbice, quel volto” (pag370), “Ho sceso dandoti il braccio” (pag 382)
DANTE, DIVINA COMMEDIA, PARADISO: CANTI XI, XVII, XXXIII (passi scelti)
CAMPOBASSO, 12 maggio 2015
L’INSEGNANTE
di Zinno Vittoria
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
CLASSE III C
PROF.SSA ANTONIA DE LISA
PROGRAMMA DI LATINO
SVOLTO FINO AL 10 MAGGIO 2015
LIBRO DI TESTO:
G. Garbarino – “Nova Opera” (Letteratura, Testi, Cultura Latina – Vol 3)
LETTERATURA
VALERIO MASSIMO
L’ETA’ GIULIO – CLAUDIA
L’autore e l’opera
Il principato gentilizio
CURZIO RUFO
1) Gli ultimi anni del principato di Augusto
2) La dinastia Giulio – Claudia
3) Vita culturale e attività letteraria nell’età Giulio – Claudia
L’autore e l’opera
SENECA
FEDRO e la favola in poesia
L’autore, l’opera: i Dialogi, i Trattati, le Epistulae ad Lucilium, le tragedie, l’Apokolokyntosis, gli
epigrammi, lo stile
L’autore, i contenuti e le caratteristiche dell’opera
Antologia dei testi tradotti dal latino:
La prosa nella prima età imperiale
VELLEIO PATERCOLO
L’autore e l’opera
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
E’ davvero breve il tempo della vita? (De brevitate vitae, Capitolo 1)
Solo il tempo ci appartiene (Epistulae ad Lucilium, 1)
Esempi di occupazioni insulse (De brevitate vitae, 12, 1-3)
Come devono essere trattati gli schiavi (Epistulae ad Lucilium, 47, 1-4)
Gli umili compiti degli schiavi (Epistulae ad Lucilium, 47,5-9)
I veri schiavi (Epistulae ad Lucilium, 47, 10-14)
Fuggire la folla (Epistulae ad Lucilium, 7, 1-3)
La poesia nell’età di Nerone
L’ETA’ DEI FLAVI
LUCANO e l’epica antitradizionale
Dalle lotte per la successione alla stabilizzazione del principato
L’autore, i contenuti e le caratteristiche dell’opera, lo stile
1) L’affermazione della dinastia flavia
2) Vita culturale e attività letteraria nell’età dei Flavi
Letture antologiche in italiano:
1)
2)
3)
4)
L’argomento del poema e l’apostrofe ai cittadini romani
I ritratti di Pompeo e di Cesare
Catone e Marcia
Una scena di necromanzia
PERSIO e la satira
L’autore, i contenuti e le caratteristiche dell’opera, lo stile
Letture antologiche in italiano:
1) Un genere contro corrente
La poesia nell’età dei Flavi
SILIO ITALICO
L’autore e l’opera
VALERIO FLACCO
L’autore e l’opera
STAZIO
L’autore e l’opera: la Tebaide, l’Achilleide, le Silvae
MARZIALE e l’epigramma
PETRONIO e il romanzo
L’autore, i contenuti e le caratteristiche dell’opera, lo stile
L’autore, l’opera: il Liber de spectaculis, gli Xenia e gli Apophoreta, gli Epigrammata, lo stile
Letture antologiche in italiano:
Letture antologiche in italiano
1) La matrona di Efeso
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11)
Obiettivo primario:piacere al lettore!
Libro o libretto
La scelta dell’epigramma
Matrimoni di interesse
Fabulla
Betico
Il console cliente
Senso di solitudine
La bellezza di Bilbili
Il profumo dei tuoi baci
Auguri a un amico
La prosa nella seconda metà del I secolo
PLINIO IL GIOVANE
QUINTILIANO
L’autore, l’opera: il Panegirico di Traiano, l’epistolario, lo stile
L’autore, i contenuti e le caratteristiche dell’opera, lo stile
Letture antologiche in italiano:
Antologia dei testi tradotti dal latino:
1) Governatore e imperatore di fronte al problema dei cristiani
2) La risposta di Traiano
1) Il maestro come “secondo padre” (Institutio oratoria, II, 2, 4-8)
Letture antologiche in italiano:
SVETONIO e la biografia
L’autore, l’opera: il De viris Illustribus, il De vita Caesarum, lo stile
1) Giudizio su poeti latini
TACITO
PLINIO IL VECCHIO
L’autore, l’opera, lo stile
L’autore, l’opera: l’Agricola, la Germania, il Dialogus de oratoribus, le Historiae, gli Annales, lo
stile
Antologia dei testi tradotti dal latino:
L’ETA’ DI TRAIANO E DI ADRIANO
1) Denuncia dell’imperialismo romano nel discorso di un capo barbaro (Agricola, 30, 1-31, 3)
Il principato adottivo e il ritorno della libertà
Letture antologiche in italiano
1) Nerva e Traiano
2) L’assolutismo illuminato di Adriano
3) Vita culturale e attività letteraria nell’età di Traiano e Adriano
1) I villaggi, le case, i rifugi
La letteratura nell’età di Traiano e Adriano
GIOVENALE e la satira
Nel periodo compreso tra il 9 maggio e la fine delle lezioni saranno trattati i seguenti argomenti:
Antologia dei testi tradotti dall'italiano
Agricola capitolo 31 ''Continuazione del discorso di Calcago''.
L’autore, l’opera e le sue caratteristiche, lo stile
Letture antologiche in italiano:
1) L’invettiva contro le donne
2) L’importanza dell’esempio nell’educazione dei figli
Dal latino:
Germania: lettura del capitolo IV ''Caratteri fisici e morali dei Germani''.
Historiae: inizio capitolo I paragrafo 1.
Annales XV, XXXVIII ''L'incendio di Roma''.
CULTURA E LETTERATURA NELL'ETA' DEGLI ANTONINI
APULEIO e il romanzo ''Le Metamorfosi''.
Letture antologiche in italiano:
Metamorfosi ''Funeste conseguenze della magia''
''Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca''
''Psiche vede lo sposo misterioso''
''Il significato delle vicende di Lucio''
LA LETTERATURA CRISTIANA:
MINUCIO FELICE e l'apologetica
TERTULLIANO: opere apologetiche e antiereticali
10 maggio 2015
L'insegnante
Programma di greco
Prof.ssa Iannaccone
III C
2014/2015
ISOCRATE
•
•
•
•
T1 T2 T3 T6 -
Il manifesto di Isocrate: contro i sofisti
Il compito della letteratura morale
Autobiografia di un educatore
I caratteri dell’antica democrazia
PLATONE
• T2 - Socrate non teme la morte (in greco)
ARISTOTELE
•
•
•
•
•
T1 - La definizione di tragedia
T2 - Confronto tra poesia e storia
T3 - I tre generi della retorica
T4 - Le materie pratiche utili ai giovani
T5 - Princìpi di una giusta educazione
MENANDRO
1.
•
•
•
•
•
La donna di Samo
T1 - L’antefatto
T2 - La generosità di Criside
T3 - Un brutto sospetto
T4 - La verità è svelata
T5 - Il lieto fine
2.
•
•
•
•
La fanciulla tosata
T6 - La dea ignoranza racconta l’antefatto
T7 - Polemone ubriaco
T8 - Il riconoscimento
T9 - Il lieto fine
CALLIMACO
1.
•
•
•
•
Aitia
T1 - Il prologo dei Telchini
T2 - I fondatori delle città siciliane
T3 - Un “aition” genealogico: la mela di Aconzio
T4 - La Chioma di Berenice
2.
•
•
•
•
Inni
T6 T7 T8 T9 -
L’Inno a Zeus: l’inno più antico
L’Inno ad Apollo: la polemica letteraria
Per i lavacri di Pallade
L’Inno a Demetra: il racconto delle vicende di Erisittone
TEOCRITO
1.
•
•
•
•
Gli idilli bucolici
T1 - L’invenzione del genere: Licide e Simichida
T2 - L’eroe bucolico: il mito di Dafni
T3 - La serenata del capraio
T4 - Il Ciclope innamorato
2. I mimi
• T5 - Le donne alla festa di Adone
• T6 - Incantesimi d’amor
APOLLONIO RODIO
•
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•
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•
•
•
•
T1 T2 T3 T4 T5 T6 T7 T8 T9 -
Il proemio
La partenza della nave Argo
L’episodio di Ila
La battaglia con i Bebrìci
La conquista del vello
La conclusione del poema
Donne in vista
L’amore di Medea per Giasone
Incontro tra Medea e Giasone
L’EPIGRAMMA ELLENISTICO
1.
•
•
•
Anite di Tegea
T1 - Autoepitafio di un delfino
T2 - Epitafio per un gallo
T3 - Momento di riposo
2. Nosside di Locri
• T4 - Dolcezza d’amore
• T5 - Un dono per Afrodite
3.
•
•
•
•
Leonida di Taranto
T6 - Un falegname ‘in pensione’
T7 - I caprai ringraziano Zeus
T8 - Epitafio per un pescatore
T9 - Epitafio per una tessitrice
4.
•
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•
•
Asclepiade di Samo
T10 - Il lume castigatore
T11 - Gli Amori giocano a dadi
T12 - Il “paraklausithuron”
T13 - Il vino consolatore
T14 - Affanno d’amore
5.
•
•
•
•
•
•
Meleagro
T20 - Promesse caduche
T21 - Zanzare fastidiose
T22 - L’alba
T23 - Messaggio d’amore
T24 - Costante tormento d’amore
T 25 - Eros senza frecce
ERODA
1.
•
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I miambi
T1 - Il sogno
T2 - A scuola
T3 - Le donne al tempiodi Asclepio
T4 - Dal calzolaio
POLIBIO
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T1 - Premessa e fondamento dell’opera
T2 - La critica dei predecessori
T3 - Contro Filarco: i limiti della drammatizzazione
T4 - Contro Teopompo: la storia non è un encomio
T5 - L’esperienza del politico al servizio della storia
T6 - Inizio, causa e pretesto di un fatto storico
T8 - Scipione piange davanti alle rovine di Cartagine
T9 - Il ritorno ciclico delle costituzioni
T10 - La costituzione romana
ANONIMO DEL SUBLIME
•
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•
•
T1 T2 T3 T4 -
Vibrazioni dell’anima tra natura e arte
Due “grandi” a confronto
La giustificazione “naturale” del “classico”
Grandezza imperfetta e mediocrità impeccabile
PLUTARCO
•
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•
•
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T1 T2 T3 T4 T5 T6 -
Ritratto di Demetrio
Demetrio e Lamia
Ritratto di Antonio
La passione di Antonio per Cleopatra
La morte di Antonio
Le Idi di marzo e la morte di Cesare
LUCIANO
•
•
•
•
•
•
•
T6 - Le pretese della filosofia
T7 - I ‘falsi’ filosofi a confronto con i grandi del passato
T8 - Menippo e Hermes (in italiano)
T9 - Menippo, Eaco e alcuni illustri abitanti dell’Ade (in italiano)
T10 - La terra vista dalla luna (in italiano)
T11 - Il proemio (in italiano)
T13 - La balena (in italiano)
LONGO
• T2 - La scoperta dell’amore: Dafni e Cloe
MEDEA (in greco)
•
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•
•
•
•
vv. 1-48
da pag. 33 a 35 (in italiano)
vv. 214-266
vv. 271 - 291
vv. 446 - 519
vv. 522 - 575
vv. 1063 - 1080
PLATONE
1. Protagora
• Parte introduttiva da pag. 30 a 35
• vv. 320c8 - 324d1 (pag. da 42 a 60)
• pag. da 64 a 73 (in italiano)
LICEO CLASSICO “M. Pagano” – CAMPOBASSO
STORIA DELL’ARTE
CLASSE III^ - SEZ. C
A.S. 2014/2015
Programma
L’ARTE DELL’OTTOCENTO
IL NEOCLASSICISMO: J.L. David; J.D. Ingres; A. Canova
IL ROMANTICISMO: F. Hayez; T. Gèricault; E. Delacroix; C.D. Friedrich; J.
Constable; W. Turner
LA CITTA’ DELL’OTTOCENTO
Sventramenti e ricostruzioni
L’architettura degli ingegneri
IL REALISMO IN FRANCIA
J. F. Millet; G. Courbet; H. Daumier
L’IMPRESSIONISMO
E. Manet; A. Sisley; C.Monet; P.A.Renoir; E.Degas
DOPO L’IMPRESSIONISMO
G.P.Seurat; P.Cèzanne; H. de Toulouse Lautrec; P.Gauguin; V. Van Gogh
L’ARTE IN GIAPPONE NEL PERIODO EDO: cenni
L’ARTE IN ITALIA
LA PITTURA DEI MACCHIAIOLI
IL DIVISIONISMO SIMBOLISTA
IL PRIMO NOVECENTO
IL MODERNISMO: Secessione viennese (G. Klimt); V. Horta; A. Gaudì
LE AVANGUARDIE STORICHE:
Un precursore: E. Munch
L’ESPRESSIONISMO; Fauves; Die Brücke; Der Blaue Reiter
IL CUBISMO: G. Braque; P. Picasso
IL FUTURISMO
L’ASTRATTISMO
IL DADAISMO
IL SURREALISMO
LA METAFISICA
Testo: Carlo BERTELLI - Storia dell’Arte La storia dell’arte dal Neoclassicismo alla
metà del Novecento, vol 3a, Pearson - edizione verde
LICEO CLASSICO “M. PAGANO”
CAMPOBASSO
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
PROGRAMMA DI MATEMATICA
1. LE FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE
-Che cosa sono le funzioni
-Classificazione delle funzioni
-Il dominio di una funzione
-Gli zeri di una funzione
-Funzioni crescenti e decrescenti
-Le funzioni periodiche
-Funzioni pari e dispari
-La funzione inversa
2. I LIMITI
-Gli intervalli e gli intorni
-Limite finito per x che tende a un valore finito
-Limite infinito per x che tende a un valore finito
-Limite finito per x che tende a un valore infinito
-Limite infinito per x che tende a un valore infinito
3. IL CALCOLO DEI LIMITI
-Le operazioni sui limiti
-La forma indeterminata +∞ -∞
-La forma indeterminata ∞/∞
-La definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo
-Asintoti orizzontali e verticali
-Asintoti obliqui e loro ricerca
4. LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE
-Il problema della tangente
-Il rapporto incrementale
-La derivata di una funzione
-Il calcolo della derivata
-La derivata sinistra e destra
-La retta tangente al grafico di una funzione
-I punti stazionari
-Punti di non derivabilità
-La continuità e la derivabilità
-Le derivate fondamentali
-I teoremi sul calcolo delle derivate (senza dim)
-Le derivate di ordine superiore al primo
-Teorema di Rolle (senza dim)
-Teorema di Lagrange (senza dim)
-Teorema di De L’Hospital (senza dim)
5. LO STUDIO DELLE FUNZIONI
-Funzioni crescenti e decrescenti e le derivate
-I massimi, i minimi e i flessi
-Massimi, minimi e flessi orizzontali e derivata prima
-Flessi e derivata seconda
-Lo studio del grafico di una funzione polinomiale
-Lo studio del grafico di una funzione razionale fratta
CLASSE III C
LICEO CLASSICO “M. PAGANO”
CAMPOBASSO
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
PROGRAMMA DI FISICA
CLASSE III C
ELETTROMAGNETISMO
Le cariche elettriche
• L’elettrizzazione per strofinio
• I conduttori e gli isolanti
• La carica elettrica
• La legge di Coulomb
• L’elettrizzazione per induzione
Il campo elettrico e il potenziale
• Il vettore campo elettrico
• Il campo elettrico di una carica puntiforme
• Le linee del campo elettrico
• Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss
• L’energia potenziale elettrica
• La differenza di potenziale
• Il condensatore piano
La corrente elettrica continua
• L’intensità della corrente elettrica
• I generatori di tensione
• I circuiti elettrici
• Le leggi di Ohm
• Resistori in serie
• Resistori in parallelo
Il campo magnetico
• La forza magnetica
• Le linee del campo magnetico
• Forze tra magneti e correnti
• Forze tra correnti
• L’intensità del campo magnetico
• La forza magnetica su una corrente e su una carica in moto
• Il campo magnetico di un filo e in un solenoide
• Il flusso del campo magnetico e il teorema di Gauss
L’induzione elettromagnetica
• La corrente indotta
• La legge di Faraday-Neumann
• Il verso della corrente indotta
PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI
ANNO SCOLASTICO 2014\2015-05-15
Classe 3^ Sez C Insegnante: Prof.ssa Patrizia Paradiso
a) Chimica organica:
idrocarburi, alcoli, aldeidi e chetoni, acidi carbossilici e derivati, ammine, isomeria e chiralità,
polimeri. Nomenclatura dei principali composti.
b) le biomolecole:
monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi; lipidi, colesterolo; vitamine e derivati lipidici.
Le proteine: amminoacidi, rapporti struttura-funzioni nelle proteine; emoglobina; gli enzimi; gli
acidi nucleici.
c)il metabolismo:
le trasformazioni chimiche all'interno della cellula;il metabolismo dei carboidrati, dei lipidi, degli
amminoacidi; il metabolismo terminale; la produzione di energia nelle cellule. La regolazione delle
attività metaboliche: ilcontrollo della glicemia.
d)
le biotecnologie, con particolare riferimento alle biotecnologie mediche: la terapia genica,
oncogeni e oncosoppressori, nuovi tipi di vaccini.
e) elementi di tettonica globale: tettonica delle placche, terremoti, vulcani, orogenesi. Cenni di
dinamica esogena.
Patrizia Paradiso
LICEO CLASSICO “M. PAGANO” - CAMPOBASSO
PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTÀ INGLESE
CLASSE III C
DOCENTE: prof.ssa D'Elisa Valeria
A. S. 2014/2015
Programma effettivamente svolto alla data del consiglio per la stesura del documento del 15 maggio.
The Victorian Age: historical and social background;
The main features of literature in the Victorian Age;
The Victorian novel: main features.
Fiction texts from the Victorian Age:
C. Dickens: life and works.
From Oliver Twist: “Oliver wants some more”; “ the enemies of the system”
From Hard Times: “ Nothing but facts”.
E. Brontë: life and works.
From Wuthering Heights: ; “Catherine’s ghost”; “Catherine’s resolution”.
C. Brontë: life and works.
From J. Eyre: “I care for myself”.
R. L.Stevenson: life and works.
From The Strange Case of Dr.Jekyll and Mr. Hyde: “Jekyll's experiment”
W. Whitman: life and works.
From Leaves of Grass: “I hear America singing”, “ Oh Captain, My Captain”.
English Aestheticism: main features.
O. Wilde: life and works.
From The Picture of Dorian Gray: “Preface”; “Dorian's Death”.
The Modern Age: historical and social background;
the main features of literature in the Modern Age;
the stream of consciousness and the interior monologue technique;
Fiction texts from the Modern Age:
T.S. Eliot: life and works.
The Waste Land: structure and themes; lines from “What the Thunder Said”/”Meriggiare pallido e assorto”
J. Joyce: life and works.
From Dubliners: structure and themes; “Eveline”.
V. Woolf: life and works.
From Mrs. Dalloway: “Clarissa and Septimus”;“Clarissa's party”.
Argomenti da trattare:
G. Orwell: life and works.
From Animal Farm:”Old Major's speech”.
From 1984: “How Can You Control Memory?”
PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
Classe 3^ (Liceo) sez. C Insegnante Prof.ssa Carla Sammartino
OBIETTIVI GENERALI
1. Potenziamento fisiologico: forza, resistenza e velocità;
2. Consolidamento delle capacità coordinative;
3. Formazione della socialità e del senso civico tendente ad una cultura delle attività motorie che
oltre a favorire una conoscenza specifica ha stimolato il processo di socializzazione e
cooperazione;
4. Educazione alla salute
5. Conoscenza e pratica delle Attività Motorie.
La metodologia applicata si è riferita ai metodi induttivi e deduttivi attraverso lavori di
gruppo ed individuali.
Le lezioni si sono svolte in ambiente naturale ed in palestra.
Gli obiettivi sopra menzionati sono stati raggiunti con adeguate conoscenze, competenze e
capacità.
PROGRAMMA ANALITICO
•
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Esercizi di tonificazione dei vari distretti muscolari;
Esercizi tendenti alla sinergia tra abilità e struttura muscolare;
Esercizi ai grandi e piccoli attrezzi;
Giochi Sportivi: Pallavolo, Pallacanestro, Badminton, Calcio a cinque; Tennis-Tavolo,
(Fondamentali, Schemi e partite);
Elementi di Atletica Leggera come acquisizione di base della polivalenza motoria sportiva.
Carla Sammarrtino
Liceo Classico “Mario Pagano”, Via Scardocchia - CB
PROGRAMMA INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (IRC)
Anno scolastico 2014-2015
Classe del Triennio: 3 C
Orientamenti generali
L’insegnamento della religione cattolica (IRC) si svolge in continuità e in collaborazione con
l’azione educativa della famiglia, delle altre istituzioni e delle agenzie che interagiscono con la
scuola; tale insegnamento offre il suo specifico contributo affinché l’istituzione scolastica realizzi
appieno il suo processo educativo unitamente agli altri insegnanti per il raggiungimento dei successi
formativi.
L’attenzione per ciascun alunno è orientata allo sviluppo delle potenzialità individuali e alla
promozione dell’identità e dell’autonomia personale.
Natura e finalità
L’IRC si inserisce nel quadro della finalità della scuola e contribuisce alla formazione integrale
degli alunni con particolare attenzione alla loro dimensione religiosa, attraverso contenuti di
valenza storica e culturale.
La cultura religiosa è parte integrante di un curricolo attento alle esigenze fondamentali della
persona, al suo sviluppo socio-affettivo, psicologico e spirituale.
Obiettivi
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Conoscere le linee ecclesiali del Vaticano II nel dialogo con il mondo, nel dialogo
ecumenico ed interreligioso.
Conoscere la Chiesa e i tratti delle principali confessioni cristiane.
Conoscere le risposte che l’uomo, nelle diverse culture e religioni, ha elaborato dinanzi al
mistero della morte e dell’aldilà.
Conoscere le linee fondamentali del discorso etico cattolico relativo alla libertà umana.
Sapersi muovere nell’orizzonte dell’etica attraverso una personale rielaborazione dei
contenuti.
Conoscere le forme d’impegno contemporaneo a favore della pace, della giustizia, della
solidarietà, dei diritti umani e sapersi confrontare con il Magistero sociale della Chiesa.
Ricercare e rielaborare personalmente i significati dell’esistenza nell’incontro con
l’esperienza religiosa e comprendere le tematiche bioetiche.
Aree tematiche
I AREA. La Chiesa: comunità in dialogo.
Il Concilio Vaticano II: Koinonìa, Diakonìa, testimonianza.
I fratelli cristiani ortodossi e protestanti.
Le iniziative a favore dell’ecumenismo. I testimoni: La Comunità di S. Egidio.
La Chiesa dei giovani: don Bosco. Papa Francesco e l’Enciclica Lumen Fidei.
II AREA. Le domande dell’uomo. La morte e la vita nell’aldilà.
La medicina e il pensiero umano di fronte alla morte.
Morte, immortalità, autotrascendenza.
La resurrezione dei morti e la reincarnazione.
I testimoni: David Maria Turoldo. La storia di Giuseppe in Egitto.
1
III AREA. La coscienza, la legge, la libertà.
Lo sviluppo della coscienza morale. I valori.
La libertà: sogno o realtà?
La libertà della creatura.
La libertà di aderire al bene: Decalogo e Beatitudini.
I testimoni: Dietrich Bonheffer.
Laboratorio: Il male.
IV AREA: Le relazioni: pace, solidarietà e mondialità.
Pace, giustizia, carità, solidarietà, mondialità. Il fondamentalismo islamico (attualità).
L’economia solidale.
Vincere il razzismo.
Le relazioni, innamoramento e amore.
Dieci tesi per una scuola di pace.
I testimoni: I testimoni di pace.
Laboratorio: I Nobel per la pace.
V AREA: L’etica della vita.
La vita e il concepimento.
La vita prenatale. L’antropologìa cristiana.
La clonazione e l’eutanasìa.
La pena di morte.
I testimoni: Cristina Cordero Caudas e Laura Tangorra.
Laboratorio. Il rispetto della vita umana.
Strumenti di lavoro
Libri di testo (Nuovi Confronti 2, Ed. Elledici-Eurelle), Bibbia, Documenti del Concilio
Vaticano II, articoli di giornale, VHS e DVD, test, social network, schede interattive.
Metodologia
Costruzione di percorsi didattici coerenti con le finalità, con gli obiettivi e con le aree tematiche;
attraverso lezioni, lavori di gruppo, discussioni guidate, riflessioni personali e confronti.
L’intenzione è quella di rendere le lezioni di religione sempre più attive, coinvolgenti
partecipate al fine di suscitare negli studenti quella motivazione e attenzione necessarie a
innescare la molla della domanda e quindi la ricerca di una possibile risposta. Le proposte
didattiche scaturiscono dalle esigenze, dalle esperienze, dal mondo interiore e da ciò che
circonda l’alunno reso protagonista dell’azione educativa.
Valutazione
Per formulare il giudizio di valutazione per ciascun alunno si terrà conto:
• Dell’impegno e dell’interesse con cui gli allievi partecipano alle lezioni
• Dei comportamenti tenuti dagli alunni nei confronti dei compagni e dell’insegnante
• Delle conoscenze dei contenuti della religione nell’ottica storico-culturale, della
comprensione e dell’uso del linguaggio specifico, dell’apprezzamento dei valori
religiosi, dell’accostamento corretto alle fonti bibliche e ai diversi documenti.
Campobasso: 9 maggio 2015
Il Docente:
don Peppino Cardegna
2
ANALISI E COMMENTO DI UN TESTO
TABELLA DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE
Alunno________________________
Conoscenza
dei contenuti
e pertinenza
alla traccia
(p.2,5)
Competenza
nell’analisi dei
livelli e nel
commento del
testo(p.2,5)
Capacità di
approfondime
nti personali e
critici (p.1)
Sviluppa i
contenuti ed
aderisce alla
traccia in
modo
<> Esauriente
e approfondito
(2,5)
Analizza i livelli
del testo ed
interpreta
Dà apporti
personali
<> In modo
assai preciso,
articolato e
coerente (2,5)
<> Originali e
brillanti (1)
<> Esauriente <> In modo
(2,3)
preciso,
articolato e
coerente (2,3)
<> Corretto
<> In modo
(2,1)
preciso e
coerente (2,1)
<> Nel
<> In modo
complesso
preciso (1,9)
corretto (1,9)
<> Essenziale <> In modo
(1,7)
schematico, con
sufficiente
precisione (1,7)
<> Limitato
<> Con alcune
(1,5)
imprecisioni
(1,5)
<> Validi e
significativi
(0,9)
<> Molto
impreciso e/o
molto limitato
(1,2-0,9)
<> In modo
scorretto e
fuori tema
(0,6-0,3)
<> Non
pertinenti (0,40,3)
<> In modo
inadeguato ed
inesatto (1,20,9)
<> In modo
gravemente
inadeguato ed
inesatto (0,60,3)
<> Assai
significativi
(0,8)
<> Significativi
(0,7)
<> Abbastanza
significativi
(0,6)
<> Poco
significativi
(0,5)
<> Non
presenti (0,20,1)
Correttezza,
proprietà,
efficacia
linguistica ed
espressiva
(p.4)
Si esprime
Valutazione
Voto in
10mi
Punteggio
in 15mi
<> In modo
perfettamente
corretto,
appropriato ed
efficace (4)
<> In modo
perfettamente
appropriato e
corretto (3,5)
<> In modo
appropriato e
corretto (3)
<> In modo
corretto (2,5)
<>
Eccellente
10
15
<> Ottimo
9
14
<> Buono
8
13
<> Discreto
7
12-11
<> Con
qualche
inesattezza e/o
genericità (2)
<> In modo
elementare e/o
con alcuni
errori (1,5)
<> In modo
trascurato e
con molti errori
(1,2-0,9)
<> In modo
molto
improprio e
scorretto (0,60,3)
<>
Sufficiente
6
10
<>
Insufficiente
non grave
5
9-8
<>
Gravemente
insufficiente
4-3
7-5
<> Del tutto
insufficiente
2-1
4-1
<> fuori
tema/plagio
N.B.: la non pertinenza alla traccia (“fuori tema”) e/o il plagio escludono l’elaborato dai successivi
parametri di verifica e valutazione e comportano l’attribuzione del giudizio “del tutto insufficiente”
e del voto 1.
PUNTEGGIO:
da
da
da
da
1 a
2,5 a
4,5 a
5,5 a
2,4 = del tutto insufficiente
4,4 = gravemente insufficiente
5,4 = insufficiente non grave
6,4 = sufficiente
da 6,5
da 7,5
da 8,5
da 9,5
a
a
a
a
7,4 = discreto
8,4 = buono
9,4 = ottimo
10 = eccellente
SAGGIO BREVE - TABELLA DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE
Alunno________________________
Conoscenza dei
contenuti e pertinenza
alla traccia (p.2)
Competenza nello sviluppo
dell’argomentazione (p.2)
Sviluppa i contenuti ed
aderisce alla traccia in
modo
<> Esauriente e
approfondito (2)
Sviluppa la tesi
Dà apporti personali
interpretativa ed argomenta
in modo
<> Ricco, bene articolato,
<> Originali e brillanti
coerente e coeso (2)
(2)
<> Esauriente (1,8)
<> Articolato, coerente e
coeso (1,8)
<> Coerente e coeso 1,6)
<> Corretto (1,6)
<> Nel complesso
corretto (1,4)
<> Essenziale (1,2)
<> Ordinato e chiaro (1,4)
<> Non sempre ordinato,
ma complessivamente
adeguato (1,2)
<> Limitato e/o
<> Talvolta confuso e poco
ripetitivo (1)
ordinato (1)
<> Molto impreciso e/o <> Confuso, spesso
molto limitato (0,8 incoerente (0.8 – 0,6)
0,6)
<> In modo scorretto
<> Molto disordinato ed
(0,4 – 0,2 )
inconsistente (0,4 – 0,2)
Capacità di
approfondimenti
personali e critici (p.2)
Correttezza, proprietà,
efficacia linguistica ed
espressiva (p.4)
<> Eccellente
10
15
<> Ottimo
9
14
<> Buono
8
13
<> Discreto
7
12-11
6
10
<> Con qualche inesattezza <> Sufficiente
e/o genericità (2,4)
<> Poco significativi (1) <> In modo elementare e/o
con alcuni errori (2)
<> Non pertinenti (0,8 – <> In modo trascurato e con
0,6)
molti errori (1,6 – 1,2)
<> Non presenti (0,4 –
0,2)
Voto in 10 Punteggio
in 15
Si esprime
<> In modo perfettamente
corretto, appropriato ed
efficace (4)
<> Validi e significativi <> In modo perfettamente
(1,8)
appropriato e corretto (3,6)
<> Assai significativi
<> In modo appropriato e
(1,6)
corretto (3,2)
<> Significativi (1,4)
<> In modo corretto (2,8)
<> Abbastanza
significativi (1,2)
Valutazione
<> Insufficiente 5
non grave
<> Gravemente 4 - 3
insufficiente
<> In modo molto
<> Del tutto
improprio e scorretto (0,8 – insufficiente
0,4)
2-1
9-8
7-5
4-1
<> fuori tema/plagio
N.B.: la non pertinenza alla traccia (“fuori tema”) e/o il plagio escludono l’elaborato dai successivi parametri di verifica e valutazione e comportano l’attribuzione del giudizio “del tutto insufficiente” e del
voto 1.
PUNTEGGIO:
da 1 a 2,4 = del tutto insufficiente
da 6,5 a 7,4 = discreto
da 2,5 a 4,4 = gravemente insufficiente
da 7,5 a 8,4 = buono
da 4,5 a 5,4 = insufficiente non grave
da 8,5 a 9,4 = ottimo
da 5,5 a 6,4 = sufficiente
da 9,5 a 10 = eccellente
ARTICOLO DI GIORNALE - TABELLA DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE
Alunno________________________
Competenza di
regole e tecniche
giornalistiche (p.2)
Segue regole e
tecniche in modo
<> Pieno, efficace e
sicuro (2)
<> Pieno e sicuro
(1,8)
<> Pieno (1,6)
Conoscenza degli
argomenti dell’articolo
(p.3)
Sviluppa i contenuti in
modo
<> Esauriente e
approfondito (3)
<> Esauriente (2,7)
<> Corretto (2,4)
<> Nel complesso corretto
(2,1)
<> Essenziale (1,8)
<> Adeguato (1,4)
<> Nel complesso
efficace (1,6)
<> Preciso(1,4)
Correttezza espressiva (p.3)
Valutazione
Voto Punteggio
in
in 15mi
10mi
<> Eccellente
10
15
<> Ottimo
9
14
<> Buono
8
13
<> Discreto
7
12-11
Si esprime
<> In modo perfettamente corretto,
appropriato ed efficace
<> In modo perfettamente
appropriato e corretto (2,7)
<> In modo appropriato e corretto
(2,4)
<> In modo corretto (2,1)
<> Con qualche inesattezza e/o
<> Sufficiente
6
10
genericità (1,8)
<> Limitato e/o impreciso
<> Schematico (1)
<> In modo elementare e/o con
<> Insufficiente 5
9-8
(1,5)
alcuni errori (1,5)
non grave
<> Molto imprecisa e/o
<> Inadeguato (0.8 – <> A volte
<> In modo trascurato e con molti <> Gravemente 4 - 3 7-5
molto limitato (1,2 – 0,9)
0,6)
incongruente (0,8 –0,6) errori (1,2 – 0,9)
insufficiente
<> In modo scorretto (0,6 – <> Del tutto
<> Inconsistente (0,4 – <> In modo molto improprio e
<> Del tutto
2 - 1 4-1
0,3)
inadeguato (0,4 – 0,2) 0,2)
scorretto (0,6 –0,3)
insufficiente
<> fuori tema/plagio
N.B.: la non pertinenza alla traccia (“fuori tema”) e/o il plagio escludono l’elaborato dai successivi parametri di verifica e valutazione e comportano
l’attribuzione del giudizio “del tutto insufficiente” e del voto 1.
PUNTEGGIO:
da 1 a
da 2,5 a
da 4,5 a
da 5,5 a
<> Sostanzialmente
adeguato (1,2)
<> Parziale (1)
Capacità nella
scrittura giornalistica
(p.2)
Elabora il discorso
giornalistico in modo
<> Brillante ed efficace
(2)
<> Efficace (1,8)
<> Accettabile (1,2)
2,4 = del tutto insufficiente
4,4 = gravemente insufficiente
5,4 = insufficiente non grave
6,4 = sufficiente
da 6,5
da 7,5
da 8,5
da 9,5
a
a
a
a
7,4 = discreto
8,4 = buono
9,4 = ottimo
10 = eccellente
TEMA - TABELLA DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE
Alunno________________________
Conoscenza dei
contenuti e
pertinenza alla
traccia (p.2)
Sviluppa i contenuti
ed aderisce alla
traccia in modo
<> Esauriente e
approfondito (2)
<> Esauriente (1,8)
<> Corretto (1,6)
<> Nel complesso
corretto (1,4)
<> Essenziale (1,2)
Competenza nello sviluppo
dell’argomentazione (p.2)
Organizza il discorso in modo
<> Ricco, bene articolato,
coerente e coeso (2)
<> Articolato, coerente e coeso
(1,8)
<> Coerente e coeso 1,6)
<> Ordinato e chiaro (1,4)
<> Non sempre ordinato, ma
complessivamente adeguato
(1,2)
<> Limitato e/o
<> Talvolta confuso e poco
ripetitivo (1)
ordinato (1)
<> Molto impreciso <> Confuso, spesso incoerente
e/o molto limitato
(0.8 – 0,6)
(0,8 – 0,6)
<> In modo
<> Molto disordinato ed
scorretto (0,4 – 0,2) inconsistente (0,4 – 0,2)
<> fuori tema/plagio
Correttezza, proprietà, efficacia
Capacità di
approfondimenti linguistica ed espressiva (p.4)
personali e critici
(p.2)
Dà apporti
Si esprime
personali
Valutazione
Voto Punteggio
in 15mi
in
10mi
<> Originali e
brillanti (2)
<> Validi e
significativi (1,8)
<> Assai
significativi (1,6)
<> Significativi
(1,4)
<> Abbastanza
significativi (1,2)
<> In modo perfettamente corretto,
appropriato ed efficace (4)
<> In modo perfettamente
appropriato e corretto (3,6)
<> In modo appropriato e corretto
(3,2)
<> In modo corretto (2,8)
<> Eccellente
10
15
<> Ottimo
9
14
<> Buono
8
13
<> Discreto
7
12-11
<> Con qualche inesattezza e/o
genericità (2,4)
<> Sufficiente
6
10
<> Poco
significativi (1)
<> Non pertinenti
(0,8 – 0,6)
<> In modo elementare e/o con
alcuni errori (2)
<> In modo trascurato e con molti
errori (1,6 – 1,2)
<> Insufficiente
non grave
<> Gravemente
insufficiente
5
9-8
<> Non presenti
(0,4 – 0,2)
<> In modo molto improprio e
scorretto (0,8 – 0,4)
<> Del tutto
insufficiente
2 - 1 4-1
4 - 3 7-5
N.B.: la non pertinenza alla traccia (“fuori tema”) e/o il plagio escludono l’elaborato dai successivi parametri di verifica e valutazione e comportano l’attribuzione
del giudizio “del tutto insufficiente” e del voto 1.
PUNTEGGIO:
da 1 a
da 2,5 a
da 4,5 a
da 5,5 a
2,4 = del tutto insufficiente
4,4 = gravemente insufficiente
5,4 = insufficiente non grave
6,4 = sufficiente
da 6,5
da 7,5
da 8,5
da 9,5
a
a
a
a
7,4 = discreto
8,4 = buono
9,4 = ottimo
10 = eccellente
GRIGLIA DI VALUTAZIONE VERSIONE DI LATINO /GRECO
Conoscenze morfosintattiche
(p.3)
o Totali (3)
o Quasi totali (2,7)
Competenze lessicali ed
espressive (p.3)
o Appropriate ed efficaci
(3)
o Appropriate (2,7)
Capacità di comprensioneinterpretazione del testo (p.4)
o Complete e sicure (4)
o Complete (3,6)
o Con qualche errore
circoscritto (2,4)
o Compless. soddisfacenti
(con pochi errori) (2,1)
o Parzialmente accettabili
(con errori) (1,8)
o Limitate (1,5)
o Generalmente corrette
(2,1)
o Parzialmente imprecise
(1,8)
o Imprecise (1,5)
o Solo parziali (2)
o Carenti (1,2-0,9)
o Inadeguate (1,2-0,9)
o Inadeguate (1,6-1,2)
o Gravemente carenti (0,60,3)
o Non rilevabili (0,6-0,3)
o Non rilevabili (0,8-0,4)
1 - 1,2 = 1
1,3-1,7 = 1,5
1,8-2,2 = 2
2,3-2,7 = 2,5
o Valide (2,4)
TRIENNIO
2,8-3,2 = 3
Del tutto
insuff.
Grav. ins.
3,3-3,7 = 3,5
3,8-4,2 = 4
4,3-4,7 = 4,5
4,8-5,2 = 5
Grav. ins.
Non grav
insuff.
5,3-5,7 = 5,5
5,8-6,2 = 6
6,3-6,7 = 6,5
o Quasi complete (termini isolati
non compresi) (3,2)
o Globalmente soddisfacenti
(2,8)
o Parzialmente accettabili (2,4)
Non grav
insuff.
Quasi suff.
6,8-7,2 = 7
Discreto
8,8-9,2=9
7,3-7,7=7,5
9,3-9,7=9,5
Sufficiente
Più che
sufficiente
7,8-8,2 = 8
8,3-8, =8,5
Più che
discreto
Buono
Più che
buono
Ottimo
Eccell.
9,8-10=10
VOTO
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documento 15 maggio IIIª C anno 2014-2015