I tumori del sistema neuroendocrino: classificazione e biologia CELLULA NEUROENDOCRINA Cellula di origine neuro-ectodermica o endodermica capace di sintetizzare, immagazzinare e secernere mediatori biologici e/o i loro precursori con modalità endocrina, paracrina e autocrina, nonché enzimi di tipo neuronale e neurotrasmettitori Solcia E, Gastroenterol Clin North Am, 1989 Distribuzione topografica del Sistema neuroendocrino confinato (CNES) e diffuso (DNES) (cellule C) CELLULE DEL SISTEMA NEUROENDOCRINO (1) CELLULE DEL SISTEMA NEUROENDOCRINO (2) TUMORI NEUROENDOCRINI I tumori neuroendocrini costituiscono un gruppo eterogeneo di neoplasie accomunate dalla capacità di produrre numerose amine, peptidi, ormoni e sostanze biologicamente attive Rappresentano il 2% di tutte le neoplasie umane INCIDENZA: 1-2 casi per 100.000 abitanti TUMORI NEUROENDOCRINI Sporadico MEN 1 NET MEN 2 Ereditario VHL NF1 LOCALIZZAZIONE DEI TUMORI NEUROENDOCRINI 20 % apparato respiratorio (carcinoidi) 75% nel sistema gastroentero-pancreatico (carcinoidi-tumori pancreatici) Il restante 5% ADENOMI IPOFISI ANTERIORE CMT ADENOMI PARATIROIDEI FEOCROMOCITOMA/ PARAGANGLIOMI ?COME CLASSIFICARE I NET? CLASSIFICAZIONE SULLA BASE DELLA SEDE DI INSORGENZA GEP (gastroenteropancreatici) (70%) Non-GEP Classificazione anatomo-patologica dei tumori neuroendocrini (WHO 2000) 1) Tumori neuroendocrini ben differenziati - a comportamento benigno - a compartimento incerto 2) Carcinomi endocrini ben differenziati 3) Carcinomi endocrini scarsamente differenziati 4) Tumori misti esocrino-endocrini Biologicamente attivi Biologicamente inattivi (BANTs) (BINTs) • Bassi o assenti livelli di peptidi circolanti • Peptidi biologicamente inattivi Capaci di provocare una sindrome specifica Incapaci di provocare una sindrome specifica TUMORI CARCINOIDI Incidenza : 0.5-2.1 casi/100.000/anno Classificazione dei carcinoidi sulla base della sede anatomica MEDIATORI DELLA SINDROME DA CARCINOIDE TUMORI GEP E MANIFESTAZIONI CLINICHE PECULIARITA’ DEI TUMORI NEUROENDOCRINI Secernere e rilasciare in circolo sostanze dotate di attività ormonale (MARCATORI TUMORALI) Utili per la diagnosi, prognosi, follow-up e terapia BILANCIO BIOLOGICO CORRETTO INQUADRAMENTO DEL TUMORE 1. Marcatori aspecifici di secrezione 2. Marcatori specifici di secrezione 3. Marcatori prognostici 4. Marcatori genetici MARCATORI NEUROENDOCRINI ASPECIFICI Comuni a più tipi cellulari MARCATORI NEUROENDOCRINI ASPECIFICI Sensibilità Specificità Cromogranina 60-90% 68-100% Enolasi neurospecifica 38-78% 30-85% MARCATORI NEUROENDOCRINI SPECIFICI: Prodotti fisiologicamente nella cellula normale Secreti in quantità elevate nel caso di neoplasia: Marcatori diagnostici MARCATORI PROGNOSTICI Espressione ridotta CgA P16 RB Bax CD44 Fenotipo aggressivo Prognosi sfavorevole Ki-67 P53 Bcl2 Bcl2/Bax B-HCG Galectina-3 Espressione aumentata Ferolla P, Endocrinologo 2003 MARCATORI GENETICI Sindrome genetica Gene NET più frequentemnete associati MEN1 Menin Pancreas, timo, ipofisi MEN 2 RET Cellule C tiroidee, midollare surrenalica, paratiroidi Von-Hippel-Lindau VHL Pancreas, midollare surrenalica Paragangliomatosi familiare SDH-B,C,D Midolla surrenalica, paragangli Sclerosi tuberosa TSC 1-2 Duodeno, Pancreas Neurofibromatosi di tipo 1 NF-1 Duodeno, Pancreas, midollare surrenalica Ferolla P, Endocrinologo 2003 NEOPLASIA ENDOCRINA MULTIPLA DI TIPO II (MEN II) CARCINOMA MIDOLLARE FEOCROMOCITOMA NEURINOMI ABITUS MARFANOIDE FEOCROMOCITOMA ADENOMA PARATIROIDI CARCINOMA MIDOLLARE ISOLATO MEN IIA FMTC MEN IIB Before any therapy role out multiple endocrine neoplasia (hereditary syndromes) Terapia • Chirurgica quando possibile • Ormonale nei tumori ormoni-dipendenti • Sistemica se terapia chirurgica non radicale • Caratterizzare sempre dal punto di vista endocrino prima della terapia Follow-up • Nelle forme funzionanti, il parametro più affidabile è il monitoraggio del marcatore individuato prima della terapia • In caso di positività tecniche di localizzazione