DELLA VITA E DEL VIVERE, IL SENSO “La vita non è che la continua meraviglia di esistere”. (Rabindranath Tagore, Poesie d'Amore) “Ama la vita più della sua logica, solo allora ne capirai il senso”. (Fëdor Dostoevskij) Il tema su cui il Gruppo Biblioteca ha basato la sua attività nel mese di Marzo è molto complesso poiché abbraccia la vita stessa assieme al significato del vivere. Questo breve contributo è frutto dell’elaborata riflessione che, in questo periodo, tutti noi abbiamo fatto insieme durante i nostri momenti d’incontro e d’attività. Qual è il senso della vita? La risposta è: la vita stessa! Tentiamo ora di formulare la domanda in modo personale. Qual è il senso della tua vita? Qualunque cosa tu vuoi che sia! E solo tu puoi scegliere! La vita non ha un senso precostituito, ma solamente tu puoi costruirne il significato e questo attraverso il tuo peculiare modo di viverla. Partiti dalle domande prima citate, siamo giunti a questa constatazione di base che ci ha trovati d’accordo. In base al modo in cui ognuno di noi si rapporta con il mondo e con gli altri, la vita rimanda ad un senso personale, che stiamo cercando o abbiamo già trovato, per cui stiamo lottando in ogni momento. In tale direzione di marcia, ci stiamo impegnando a realizzare noi stessi guidati dai valori che abbiamo scoperto costituirci luce nel nostro cammino. Come abbiamo appurato insieme nelle nostre riflessioni, l’esistere stesso va ben oltre la soddisfazione degli elementari bisogni fisiologi, pur necessari per sopravvivere (mangiare, bere ecc.). Insomma la vita non è solamente sopravvivere e tirare innanzi! Infatti, appurato che siamo anche “animali sociali” con istinti e bisogni di base ineludibili, come esseri umani e persone inevitabilmente siamo tesi a cercare di voler dare un senso coerente a quel che viviamo! 1 Inoltre non viaggiamo nella vita a casaccio, ma cerchiamo di costruire il nostro percorso secondo mete che vogliamo realizzare. Insomma, mentre percorriamo la nostra strada, noi tutti vogliamo sapere i motivi per cui andiamo in questa direzione (invece che in un’altra) e soprattutto dove siamo diretti. Queste domande di senso emergono soprattutto quando ci fermiamo a riflettere sulla nostra storia vita, sul presente e sui nostri progetti futuri. E questo accade spesso quando siamo dubbiosi o in crisi e quindi costretti a confrontarci con tali interrogativi che magari in altri momenti di calma non emergono a noi così chiaramente. Purtroppo abbiamo appurato che non esiste un libretto intitolato “LA VITA, ISTRUZIONI SULL’USO”, valido per tutti e con semplici soluzioni, altrimenti sarebbe troppo facile! E la vita ha anche questo di bello! E’ meravigliosa e da imparare ad amare oltre la logica razionale che riusciamo dargli, perché mai giungeremo a comprenderla nella sua interezza! Ciò che possiamo fare è solo imparare ad apprezzarla per come ci si presenta, ma non rimanendo in stato di passività, bensì impegnandoci attivamente nel possibile a realizzare noi stessi e una “buona vita”! In questo la logica del “buon senso” aiuta, ma spesso non è sufficiente. Come impariamo a discernere cosa è importante per noi dal resto? Solo vivendo (e quindi attraverso l’esperienza con gli altri) apprendiamo continuamente i fondamentali per cui vale la pena vivere e quindi anche i perché! Quindi, guidati dai nostri valori (es. l’amore, la fede…), siamo continuamente alla ricerca, diretti verso delle mete, tentando di costruirci insieme agli altri una vita serena mentre ci barcameniamo tra tutti i problemi che continuamente ci si presentano! In tutto questo trambusto c’è poi anche da pensare che la nostra vita di tutti i giorni è Tempo che scorre! Ne siamo protagonisti? Ci gustiamo e viviamo pienamente il presente? Spesso siamo proiettati nel tempo (pensiamo al futuro e al passato) rischiando di perdere la piena coscienza del tempo presente, cioè il pieno essere coscientemente presenti a ciò che stiamo vivendo. In fin dei conti è il momento più prezioso! Come dice John Lennon dei BEATLES: “la vita è quella cosa che ci accade mentre siamo occupati in altri progetti”. Cerchiamo di non dimenticarlo! Non è che ci siamo arrovellati tutti gli incontri del mese con queste domande e a cercare il senso della vita! 2 Assieme alla lettura di brani e aforismi per aiutarci a riflettere su questo tema così vasto e profondo, ci siamo concessi la visione del film “BASTA CHE FUNZIONI”, regia di Woody Allen. La pellicola tratta un ambito della vita essenziale cioè i rapporti sentimentali e amorosi. Agli occhi del protagonista, un nevrotico professorone di fisica in pensione, misantropo e con tutte le tipiche caratteristiche dei personaggi alleniani, la chiave del successo per riuscire a convivere col partner è ciò a cui rimanda il titolo del film tradotto in italiano, cioè un mero pragmatismo! Non importano somiglianze e differenze di ogni genere tra i partner, ciò che è essenziale per il continuo buon esito è il modo in cui funziona del rapporto e come questa si evolve nel tempo. La funzionalità ottimale è la chiave per la convivenza! In un certo senso questo pragmatismo è un ottimo ingrediente per tutti gli ambiti della vita se si vuole mantenere i piedi per terra e non smarrirsi troppo! Una sua certa dose ci sembra indispensabile per ancorarsi alla realtà, sempre però coniugata con la capacità di sognare! Questo film ci ha fatto riflettere su quali siano alcune qualità importanti da coltivare di continuo per godersi tutti i frutti che la vita ci dona e scoprirne il senso genuino: La capacità di sognare e di impegnarsi a realizzare i propri desideri; La capacità di meravigliarsi di continuo per le piccole cose che incontriamo nella quotidianità; La capacità di sperare sempre, confidando nelle nostre risorse e mantenendo quella fiducia di base verso la vita che ci permette di stare a galla anche nei momenti più bui. Ricordiamo che la vita, nonostante piena di momenti difficili, è sempre un dono prezioso che a noi è stato concesso. Ne consegue che è nostra responsabilità viverla nel pieno delle possibilità che le nostre forze e le vicissitudini ci permettono. Solo noi possiamo fare tutto ciò, ma mai isolati e soli. Dice il poeta John Donne: “Nessun uomo è un'Isola, intero in se stesso”. I rapporti con gli altri sono forti risorse per noi e per aiutarci a vivere al meglio. E ognuno di noi è parte fondamentale di una rete più grande, un vasto mosaico che possiamo chiamare Esistenza, di cui ognuno di noi nel suo piccolo è una presenza di inestimabile valore. Come prima accennato, ciò di cui maggiormente abbiamo discusso riguarda il senso personale della nostra vita in accordo con gli obbiettivi e la nostra autorealizzazione, Ognuno vive per realizzare se stesso ed essere felice con gli altri. Per esempio, tutti siamo concordi nel ritenere primario nella nostra vita la costruzione del benessere, cioè della salute (sia mentale che fisica). Ci chiediamo allora come possiamo definire questo stato? Siamo infatti d’accordo che non è tanto una condizione statica che si raggiunge e si mantiene una volta per tutte, quanto un percorso sempre in costruzione! 3 Come la vita! Ebbene possiamo intendere la salute come quel personale e delicato equilibrio biopsico-sociale dato dall’adeguamento ottimale tra le risorse (personali, sociali) che al momento riusciamo a mettere in campo e le richieste vitali che dobbiamo affrontare nei nostri spazi d’esistenza per costruire la nostra serenità. Salute, serenità e vita sono quindi fortemente interconnessi! Quindi la nostra vita è un continuo percorso d’impegno e ricerca attraverso adeguati compromessi tra le possibilità reali e i nostri desideri di autorealizzazione per cercare di costruire il nostro autosviluppo. Solo noi possiamo esserne protagonisti, ma mai da soli! Siamo parte di tutto più grande, quindi una goccia d’oceano ma di immenso valore! A chiusura, vogliamo proporvi un canto alla bellezza e alla complessità della Vita, creato da Madre Teresa che, attraverso l’opera compiuta nella sua esistenza terrena, ha dato un chiaro senso alle parole “Amore per il prossimo”. INNO ALLA VITA La vita è un'opportunità, coglila. La vita è bellezza, ammirala. La vita è beatitudine, assaporala. La vita è un sogno, realizzalo. La vita è una sfida, affrontala. La vita è un dovere, compilo. La vita è un gioco, giocalo. La vita è una promessa, mantienila. La vita è dolore, superalo. La vita è una canzone, cantala. La vita è una lotta, accettala. La vita è un'avventura, sfidala. La vita è fortuna, creala. La vita è troppo preziosa, non distruggerla. La vita è vita, difendila. (Madre Teresa di Calcutta) 4