Sistemi
intelligenti
Introduzione
Sistemi Intelligenti
I sistemi Dardo per il controllo centralizzato dell’illuminazione d’emergenza
prevedono una centralina che verifica gli apparecchi collegati tramite una linea
polarizzata, permettendo di individuare in modo semplice ed immediato le anomalie
ed i guasti. Gli apparecchi sono dotati di un apposito circuito che dialoga con la
centralina e che consente di effettuare periodicamente test automatici di
funzionamento segnalando eventuali anomalie, oppure di stampare un rapporto
scritto sull’esito delle verifiche. Per avere la certezza che un impianto rispetti tutti i
requisiti tecnici e normativi, e che soprattutto mantenga nel tempo tutte le
caratteristiche di sicurezza e di prestazioni, è necessario stabilire i criteri delle
verifiche periodiche. I Sistemi Dardo sono ideali anche per rispettare quanto
richiesto dalle norme EN 50172 ed UNI CEI 11222 “Sistemi di illuminazione di
sicurezza”, che ha stabilito una serie di procedure da seguire per mantenere in
efficienza l’impianto di illuminazione di sicurezza; la norma prescrive che le verifiche
di routine, i risultati dei test, i difetti ed eventuali altre alterazioni dell’impianto, oltre
ad ogni intervento di manutenzione, siano annotate su di un registro per i controlli
periodici (Log Book).
La stampa degli esiti dei test (quando disponibile) corredata di giorno e ora, può
quindi essere allegata al registro dei controlli periodici, a disposizione per le
eventuali ispezioni. Oltre alla EN 50172 ci sono altre norme e decreti legislativi che
obbligano i responsabili della gestione di molti ambienti a tenere una
documentazione completa ed aggiornata, un registro delle verifiche periodiche in
pratica, in cui sia possibile controllare l’effettiva manutenzione dell’impianto di
sicurezza. I Sistemi Dardo sono nati proprio per rispondere in modo completo e
prestazionale alle esigenze più importanti connesse alla progettazione, alla gestione
e al controllo degli impianti per illuminazione d’emergenza.
Service Pack
L’illuminazione di emergenza è fondamentale per mantenere un adeguato livello di
sicurezza negli ambienti frequentati dal pubblico. È essenziale che la luce
d’emergenza sia conforme a quanto richiesto dalle norme e dai decreti legislativi che
trattano in modo specifico la sicurezza. Il livello di sicurezza può essere
notevolmente aumentato se, oltre all’impianto di emergenza, ci si assicura del suo
funzionamento e dello stato di efficienza complessivo, dotandolo, ad esempio, di un
sistema che lo controlli in modo automatico.
Il contratto di assistenza e manutenzione “Service Pack” permette di usufruire di un
anno di garanzia aggiuntivo e di visite programmate, per poter verificare
periodicamente che il vostro sistema sia sempre efficiente e garantire luce in caso di
blackout. Il Service Pack è un servizio dedicato ai sistemi ed è disponibile in due
versioni:
bbService Pack per centraline Dardo2 e Dardo Plus (codice OVA50209)
bbService Pack per sistemi centralizzati con Soccorritori e/o Sistema ACL
(codice OVA50208).
Il Service Pack è abbinato ad una singola centralina o soccorritore e dà diritto ai
seguenti servizi aggiuntivi:
bbMessa in funzione della centralina o del soccorritore e del sistema ad esso legato;
bbEstensione della garanzia di 1 anno;
bbDue visite di controllo della centralina o del soccorritore da programmare entro
l’anno successivo alla messa in funzione.
104
Sistemi Dardo Plus e dardo2
Dardo plus
è il sistema per la diagnosi ed il controllo centralizzato d’impianti costituiti da
apparecchi per illuminazione e segnalazione di sicurezza autoalimentati o da
apparecchi per illuminazione e segnalazione di sicurezza alimentati da Soccorritori
Powersin.
Funzionamento
Dardo Plus esegue automaticamente test periodici, funzionali o di autonomia,
sugli apparecchi autonomi della serie “Dardo” o alimentati da soccorritore,
con segnalazione immediata di eventuali anomalie direttamente sul display;
gli stessi test possono essere richiamati anche manualmente dai comandi
della tastiera, semplici ed intuitivi.
Vantaggi
Dardo Plus è ideale anche per impianti di piccola estensione, favorendo la
tempestiva risoluzione dei problemi e il mantenimento in piena efficienza
dell’impianto di sicurezza.
opzioni
Collegando il Modulo Dardo Plus Printer, una stampante opzionale inserita in un
quadro, è possibile avere un documento stampato con il rapporto sullo stato
dell’impianto.
Supervisione
Dardo Plus può essere collegato direttamente ad un PC per la supervisione di più
impianti, anche distanti tra loro, tramite il software Dardo Pc Lite o Dardo Pc Map.
Dardo2
E’ un sistema intelligente per il controllo centralizzato di lampade d’emergenza
autonome Dardo, che permette di eseguire automaticamente test periodici per la
verifica dell’impianto.
Funzionamento
Una centralina di controllo, la Dardo Box2, verifica gli apparecchi tramite test
funzionali e di autonomia periodici ed automatici, stampando gli esiti su di una
stampante incorporata.
Vantaggi
Il sistema riduce drasticamente il tempo richiesto per i controlli da parte del
personale responsabile della manutenzione, consentendo di intervenire
tempestivamente in caso di guasto, e quindi mantenere l’impianto in linea con le
norme di sicurezza.
Supervisione
Collegando un PC è possibile la supervisione e la gestione a distanza dell’impianto
di emergenza, utilizzando i software dedicati Dardo Pc Lite e Dardo Pc Map.
Il sistema si può integrare facilmente con altri apparati di supervisione (controllo di
allarmi, ecc.)
4GVG
8*\
4GVG
8*\
4GVG
8*\
OK
ON
DARDOPLUS
%GPVTCNKPC
Schema di principio sistema Dardo
105
Sistemi
intelligenti
Introduzione
Sistema Acl
ACL
Apparato per la divisione e la protezione selettiva delle linee di distribuzione energia
per impianti d’illuminazione di emergenza alimentati da soccorritori Powersin e
Mastersin.
Funzionamento
L’ACL riceve la linea permanente in uscita dal soccorritore e la divide in due rami
indipendenti con protezione selettiva per un carico massimo di 3,4 A su ogni linea,
proteggendo il soccorritore da eventuali sovraccarichi o cortocircuiti presenti
sull’impianto a valle dell’apparato.
Vantaggi
In caso di cortocircuito è garantito il sezionamento automatico per ogni linea,
sia nel caso in cui il carico è alimentato dalla linea permanente direttamente da rete,
sia in condizioni di emergenza con alimentazione da soccorritore.
Nel caso in cui si verifichi una condizione di sovraccarico pericolosa per
il funzionamento del soccorritore con conseguente interruzione dell’erogazione di
corrente, la linea responsabile dell’anomalia viene aperta, evitando così
al soccorritore di erogare in condizioni irregolari o addirittura di autoproteggersi
spegnendosi.
Espandibilitá
Nei casi in cui sia necessario suddividere l’uscita del soccorritore in più di due linee,
è possibile collegare più ACL in parallelo. Utilizzando in abbinamento all’ACL
i moduli MCL (Modulo Controllo Linea) e MCP (Modulo Controllo Punto luce),
è possibile effettuare la lettura della presenza rete di zona e l’intervento automatico
in emergenza, su ciascuna delle 2 linee, in modo indipendente, oppure l’accensione/
spegnimento del singolo punto luce.
Linea permanente Powersin
RS485
ACL
L1
max
3,4 A
L2
max
3,4 A
ACL
Apparecchio Permanente
Apparecchio Permanente
Uscite Permanenti con protezione selettiva
Apparecchio Permanente
Powersin
106
Apparecchio Permanente
Sistemi
intelligenti
DCM
Interfaccia per la supervisione locale o remota di impianti per illuminazione
di emergenza gestiti da sistemi di controllo con Dardo Plus, Dardo2,
Powersin, ACL.
Funzionamento
Collegato ai sistemi di supervisone per l’illuminazione di emergenza si possono
gestire da un unico punto test e verifiche, con possibilità di visualizzare lo stato
dell’impianto sia attraverso i software Dardo PC Lite e Dardo PC MAP
sia attraverso un’intuitiva interfaccia WEB Internet.
Vantaggi
Unico modulo per la gestione centralizzata locale o remota.
Convertitore RS232/485 e RS485/Ethernet integrato
bbMessaggi di allerta tramite E-mail o SMS (con modem GSM).
Connessioni per la supervisione
bbLocale su linea RS232
bbRemota via LAN Ethernet
bbTramite Modem Analogico
bbTramite Modem GSM.
(1)
da 1… a 100 unità
da 1…
RS485
a 32 unità di controllo
(1)
RS232
da 1… a 100 unità
da 1…
a 32 unità di controllo
(1) Una stampante per quattro centraline Dardo Plus.
107
Sistemi
intelligenti
Introduzione
DLM
Interfaccia per il controllo e l’integrazione con sistema LON di impianti per
illuminazione di emergenza gestiti da sistemi di controllo con Dardo Plus,
Dardo2, Powersin, ACL.
Funzionamento
Collegato ai sistemi di controllo per l’illuminazione di emergenza, permette
l’integrazione diretta con le reti LON di supervisione.
Vantaggi
Integrazione diretta dell’illuminazione di emergenza con le reti LON
Possibilità di monitorare i sistemi di illuminazione di emergenza tramite software
Schneider VISTA
Le informazioni vengono convertite direttamente e rese disponibili sull'interfaccia di
gestione centralizzata dell'edificio (Es. messaggi di allerta manutenzione)
Connessioni
Collegamento ai sistemi di controllo tramite linee seriali RS232 e RS485.
108
Software di supervisione
"Dardo pc lite Server” e “dardo pc map Server”: software di gestione di una
o più centraline dardo plus oppure dardo 2 tramite pc.
Dardo PC LITE e Dardo PC MAP sono programmi per la supervisione dei sistemi
realizzati con centraline Dardo Plus e Dardo 2 che garantiscono un concreto aiuto
all’utente nell'organizzazione delle manutenzioni e nella verifica degli impianti per
illuminazione di sicurezza attraverso un personal computer. I programmi possono
controllare fino ad un massimo di 32 centraline Dardo (64 con ripetitore),
di qualsiasi tipo e comunicano con le centraline Dardo dell’impianto tramite una linea
dedicata RS485.
Dardo PC LITE Server
Dardo PC Lite Server
Funzionamento
Dardo PC LITEpermette la supervisione dei sistemi OVA realizzati con centraline
Dardo Plus e Dardo 2, assistendo l’utente nell'organizzazione delle manutenzioni.
La gestione da posizione remota permette sia di realizzare test di verifica sia di
visualizzare in modo estremamente preciso lo stato dell’impianto, consentendo di
effettuare interventi mirati, con l’esatta identificazione della lampada interessata e
del tipo di guasto intervenuto.
Vantaggi
Nella realizzazione di impianti particolarmente complessi, Dardo PC LITE
risulta la soluzione migliore per la diagnosi e la pianificazione degli interventi di
manutenzione.
Connessioni
Dardo PC LITE consente sia la supervisione di impianti collegati localmente
sia di sistemi realizzati nell’ambito di una connessione ethernet.
Dardo PC MAP Server
Dardo PC Map Server
Funzionamento
Dardo PC MAP permette la supervisione dei sistemi OVA realizzati con centraline
Dardo Plus o Dardo2, assistendo l’utente nell'organizzazione delle manutenzioni.
Con questo software l’utente può inserire le planimetrie dell’impianto in formato
BMP, JPG o GIF su cui posizionare in modo preciso gli apparecchi di emergenza,
in caso di guasto di uno o più apparecchi il programma evidenzierà sulla pianta le
lampade in anomalia.
Vantaggi
L’impiego del programma Dardo PC MAP è particolarmente conveniente per la
diagnosi di impianti molto estesi, fornendo la localizzazione esatta degli apparecchi
guasti e il tipo di problema riscontrato.
Connessioni
Dardo PC MAP consente sia la supervisione di impianti collegati localmente
sia di sistemi realizzati nell’ambito di una connessione ethernet.
109
Guida alla scelta
Sistemi
intelligenti
Gamma
Dardo Plus
Caratteristiche tecniche
b
Controllo apparecchi autonomi
b
Controllo apparecchi centralizzati
Controllo del carico in corrente
Max corrente controllata 3,4 A (consigliata 3,2)
Funzione SE - SA
2 linee di uscita
b
1 linea di uscita
Stampante incorporata
Dimensioni (mm)
Dardo2
b
b
b
A
A: 159
B
b: 90
c: 73
d: 45
A: 240
b: 340
c: 150
Pagina
110
112
116
C
ACL
Apparato Controllo Linea
Modulo MCL
Modulo MCP
DCM (Dardo Connection Module)
DLM (Dardo LON Module)
Modulo MCL
Modulo DCM
Modulo MCP
Modulo DCL
b
b
b
b (MCL)
b
b
b
A
C
A
D
B
B
A: 468
b: 128
c: 116
d: 437
E: 97
F: 116
C
A: 159
b: 90
c: 73
A: 72
d: 45
b: 80,8
c: 65,8
A
C
B
A: 235
b: 40
c: 28
120
120
123 - 125
111
Sistemi
intelligenti
Dardo Plus
Sistema per il controllo centralizzato di apparecchi
per l’illuminazione di emergenza
Caratteristiche tecniche
bbAlimentazione 230 V - 50H z
bbBatteria interna ricaricabile 6 V 0,8 Ah Ni-Cd
bbTempo di ricarica 24 ore
bbAssorbimento 2 VA
bbLinee di uscita 1
bbMax numero apparecchi collegabili: 100
bbMax distanza tra lampade dardo e Dardo Plus
‰‰600 m cavo 2 x 2,5 mm
‰‰400 m con cavo 2 x 1,5 mm2
‰‰200 m con cavo 2 x 1 mm2
bbMax estensione cumulativa della linea di controllo dardo lampade: 1000 m
bbPeso 0,735 kg.
Caratteristiche della linea di supervisione
bbMax estensione delle linee di interconnessione stampante e supervisione:
1200 m con cavo AWG24(1) 1-3 coppie schermato; schermo a massa in un solo
punto della tratta
bbCollegamento modem con cavo fornito
bbCollegamento PC LITE (opzionale): 1200 m con AWG24 (1) 2 coppie schermato;
schermo a massa in un solo punto della tratta; (max 32 Centraline).
(1) Cavo schermato, twistato con 1,2 o 3 coppie e sezione 0,51 mm2 con filo rigido oppure
0,16 mm2 con filo flessibile.
Accessori
Descrizione
DCM
Interfaccia per la supervisione locale o remota di impianti
per illuminazione di emergenza gestiti da sistemi di controllo
con Dardo Plus, Dardo2, Powersin, ACL
DLM
Interfaccia per il controllo e l’integrazione con sistema LON
di impianti per illuminazione di emergenza gestiti da sistemi
di controllo con Dardo Plus, Dardo2, Powersin, ACL
Modulo Dardo Plus Printer
(opzionale)
Il Modulo Dardo Plus Printer è un componente opzionale che
prevede una stampante, inserita in un quadro, predisposta
specificamente per essere collegata alle centraline Dardo
Plus. Collegando il Modulo Dardo Plus Printer è possibile
avere un documento stampato con il rapporto sullo stato
dell’impianto, oltre a tutti gli eventi significativi gestiti dal
sistema. Nel caso di apparecchi d’illuminazione guasti viene
fornita, in tempo reale ed in modo univoco, l’indicazione
numerica di quelli in anomalia. Il Modulo Dardo Plus Printer
può essere utilizzato come unica stampante per un massimo
di 4 centraline Dardo Plus interconnesse tra loro. Il Modulo
Dardo Plus Printer è predisposto per l’installazione a parete,
utilizzando i fori e le asole presenti sul fondo del contenitore.
Fotocircuito Master Eye
Il fotocircuito Master Eye riconosce con assoluta precisione
in quale apparecchio si sia verificato il guasto. è sufficiente
equipaggiare le prafoniere (standard) con il fotocircuito
Master Eye, collegato con una semplice linea bifilare alla
centralina. L’identificazione delle lampade viene stabilita
dall’utente impostando da 01 a 00 i due commutatori decimali
presenti sul fotocircuito. Ogni apparecchio è identificato dalla
centralina attraverso il codice impostato nel fotocircuito.
Dimensioni Dardo Plus Printer.
Composizione Sistema dardo plus
Modello
Codice
Centralina Dardo Plus
OVA34109
Centralina Dardo Plus Hospital
OVA34150
Modulo Dardo Plus Printer
OVA52204
DCM
OVA52215
DLM
OVA52214
Dardo PC LITE Server
OVA52003
Dardo PC MAP Server
OVA52403
Master Eye
OVA52914
Con apparecchi alimentati da soccorritore Powersin / Mastersin Duo
112
ACL
OVA17011
MCL
OVA17010
MCP
OVA17009
Architettura del sistema
Il Sistema
Il Dardo Plus è un sistema automatico che permette di controllare tre tipi di
apparecchi:
bbAutoalimentati con batteria interna (lampade della serie Dardo o N.Everlux Dardo)
bbAlimentati da soccorritore (lampade della serie MCS o rese tali con modulo Master Eye)
bbAlimentati da soccorritore e controllati da MCL o MCP.
Display per la visualizzazione immediata di anomalie e guasti.
Morsettiera per ingressi e segnalazioni remote.
Apparecchi Dardo
In questi apparecchi viene utilizzato un circuito d’interfaccia che dialoga con la
centralina e che consente all’utente di assegnare un numero ad ogni singola
lampada. Questo numero identifica in modo univoco l’apparecchio e sarà riportato
nei messaggi di guasto generati dalla centralina Dardo Plus in caso di anomalie.
L’assegnazione del numero può essere impostato su qualsiasi valore compreso tra
01 e 00 (dove 00 rappresenta il n 100), perchè 100 è il numero massimo di lampade
che la centralina è in grado di controllare. Anche i kit di emergenza per lampade
fluorescenti (normalmente conosciuti col nome commerciale di Everlux) hanno una
versione Dardo compatibile col sistema Dardo Plus.
Centralina Dardo Plus
La centralina Dardo Plus esegue i controlli per mezzo di:
bbTest manuali immediati richiamabili da tastiera.
bbTest automatici programmati secondo calendari impostati dall’utente.
Nel caso di anomalie o guasti la centralina Dardo Plus genera un rapporto scritto
sul display con indicazione del numero d’ identificazione dell’apparecchio e del tipo
di guasto riscontrato. Nel collegamento con le lampade è importante mantenere
uniformi le tipologie di controllo. Ad una centralina Dardo Plus possono essere
collegati solo apparecchi dello stesso tipo: o apparecchi autoalimentati o apparecchi
alimentati da Soccorritori. Oltre alla centralina standard è previsto il modello Dardo
Plus Hospital che permette di gestire tutti gli apparecchi Dardo con 2 h o 3 h
di autonomia adatte per l’utilizzo in ambienti ospedalieri.
Opzioni
Collegando il Modulo Dardo Plus Printer, una stampante opzionale inserita in un
quadro, è possibile avere un documento stampato con il rapporto sullo stato
dell’impianto. è inoltre possibile monitorare l’intero impianto e gestire le principali
funzioni da posizione remota, tramite PC e software dedicato Dardo PC LITE
o PC MAP fornibili a richiesta.
Morsettiera per interconnessione e supervisione.
4GVG
8*\
4GVG
8*\
4GVG
8*\
OK
ON
DARDOPLUS
%GPVTCNKPC
Collegamento con apparecchi autoalimentati
Uscita 230 V
da Powersin
MCL
ACL
Dispositivo per la
divisione delle linee
RS232
RS485
Max 15 m
DCM
Powersin
Apparecchi MCS alimentati da Powersin
RS485
Print
Feed
ON/BATT.
OK
ON
Collegamento con apparecchi alimentati da soccorritore Powersin
DARDO PLUS
PRINTER
DARDOPLUS
Dardo Plus
Modulo Printer
(opzionale)
113
Dardo Plus
Sistemi
intelligenti
Sistema per il controllo centralizzato di apparecchi
per l’illuminazione di emergenza
Interconnessione e supervisione
Per sistemi di dimensioni più importanti è possibile collegare tra loro fino a un
massimo di quattro Dardo Plus, che funzionano in modo praticamente indipendente,
salvo per il fatto che condividono l'uso di una sola stampante (Modulo Dardo Plus
Printer), con notevole risparmio. In questo caso le lampade controllate possono
raggiungere il numero di 400.
L’interconnessione tra le centraline viene effettuata tramite linea seriale RS485 e
cavo schermato - twistato - 1 coppia, tipo AWG24.
Dardo Plus può essere collegato direttamente ad un PC per la supervisione di più
impianti, anche distanti tra loro, tramite, software di tipo grafico ed interattivo;
il collegamento tra Dardo Plus e PC avviene tramite bus seriale RS485, e attraverso
i software Dardo PC LITE o Dardo PC MAP sono gestibili fino a 32 centraline per
impianto. Le informazioni riportate sul PC in modo grafico (con sinottici o mappe)
riguardano: lo stato dell’impianto, la configurazione delle lampade, lo stato della
comunicazione, lo stato di funzionamento e di autonomia di ciascuna lampada.
Interconnessione di 4 centraline Dardo Plus
L’interconnessione si effettua con linea RS485.
/CZO
%CXQ#9)
45
%CXQ#9)
Print
Feed
45
ON/BATT.
DARDO PLUS
PRINTER
.KPGCFK
EQPVTQNNQ
.KPGCFK
EQPVTQNNQ
.KPGCFK
EQPVTQNNQ
.KPGCFK
EQPVTQNNQ
/QFWNQ2TKPVGT
QR\KQPCNG
5VCORCPVGRGT
%GPVTCNKPG&CTFQ2NWU
OK
ON
4GVG
8
DARDOPLUS
5VCORC
5.#8'
OK
ON
4GVG
8
OK
DARDOPLUS
5VCORC
5.#8'
DARDOPLUS
ON
4GVG
8
OK
DARDOPLUS
ON
5VCORC
5.#8'
5VCORC
5.#8'
4GVG
8
/CZ%GPVTCNKPG
Supervisione con linea RS485
Il PC e le Centraline sono posizionate in locali diversi dello stesso edificio.
OK
ON
DARDOPLUS
#.KPGC
45
&%/
$.KPGC
2%
OK
ON
114
DARDOPLUS
#$/CZO
Gestione remota
Supervisione da unica postazione, con PC e software dedicato, d’impianti anche
geograficamente distanti tramite rete Ethernet.
Oltre alla gestione locale, Dardo Plus può essere facilmente interfacciato,
utilizzando specifici supporti di connessione, ad una rete Ethernet in modo
da gestire e controllare agevolmente l’impianto.
In questo esempio viene rappresentata la possibilità di gestire da un’unica
postazione PC alcuni impianti anche distanti.
Oltre a visualizzare le eventuali anomalie, il software permette di eseguire da
posizione remota tutti i comandi e le funzioni normalmente attuabili direttamente
sulle centraline.
115
Dardo2
Sistemi
intelligenti
Sistema per il controllo centralizzato di apparecchi
per l’illuminazione di emergenza autonomi
Caratteristiche tecniche
bbSistema di controllo centralizzato per apparecchi di illuminazione di emergenza
autonomi con autonomia di 1h o di 3h.
bbAlimentazione 230 V 50 Hz
bbAssorbimento 15 VA
bbClasse d'isolamento I
bbGrado di protezione IP40
bbBatterie interne 12 V 3 Ah Pb
bbAutonomia Max 10 h
bbLinee di collegamento con lampade Dardo: 2
bbNumero max di lampade Dardo per linea 96
bbNumero max di zone per linea 96
bbDistanza max tra Dardo Box2 e lampade Dardo
‰‰400 m per linea con cavo 2 x 1,5 mm2
‰‰600 m per linea con cavo 2 x 2,5 mm2
bbMax estensione linee lampade Dardo 1.000 m.
Accessori
Descrizione
Dardo box2 C/Printer
(in contenitore a parete
e/o quadro).
DCM
Interfaccia per la supervisione locale o remota di impianti
per illuminazione di emergenza gestiti da sistemi di controllo
con Dardo Plus, Dardo2, Powersin, ACL
DLM
Interfaccia per il controllo e l’integrazione con sistema LON
di impianti per illuminazione di emergenza gestiti da sistemi
di controllo con Dardo Plus, Dardo2, Powersin, ACL
Centralina Dardo Box2
(senza Printer)
La centralina Dardo Box2 senza Printer ha un funzionamento
analogo a quella dotata di stampante, e deve essere
utilizzata in interconnessione con una centralina con printer
quando nell’impianto sono previsti più di 192 apparecchi.
Dardo box2
(in contenitore a parete
e/o quadro).
Composizione Sistema Dardo2
Modello
Pannello di controllo con sinottico e tastiera.
116
Codice
Dardo Box2
OVA34077
Dardo Box2 c/Printer
OVA34078
Dardo PC Lite
OVA52003
Dardo PC Map
OVA52403
DCM
OVA52215
DLM
OVA52214
Architettura del sistema
Il sistema di controllo per l’Illuminazione di Emergenza Dardo2 è in grado di eseguire
test periodici, sia funzionali sia di autonomia e di rilasciare, tramite la stampante
incorporata, rapporti scritti sullo stato dell’impianto con indicazione numerica delle
lampade guaste o fuori autonomia. Gli esiti si possono visualizzare anche su
personal computer con i Software Dardo Pc Lite e Dardo Pc Map.
La Centralina Dardo2 è in grado di controllare solo apparecchi Dardo con autonomia
di 1h o 3 h.
Apparecchi Dardo
In questi apparecchi viene utilizzato un circuito d’interfaccia che dialoga con la
centralina e che consente all’utente di assegnare un numero ad ogni singola
lampada. Questo numero identifica in modo univoco l’apparecchio e sarà riportato
nei messaggi di guasto generati e stampati dalla centralina Dardo Box2 in caso di
anomalie. L’assegnazione del numero può essere impostata su qualsiasi valore
compreso tra 01 e 96, perché 96 è il numero massimo di lampade che la centralina è
in grado di controllare su ognuna delle due linee di controllo disponibili.
Anche i kit di emergenza per lampade fluorescenti (normalmente conosciuti col
nome commerciale di Everlux) hanno una versione Dardo compatibile col sistema
Dardo2.
Centralina Dardo Box2
è la centralina che controlla il funzionamento d'insieme, gestisce gli eventi
temporizzati, interroga le lampade, memorizza i dati e fa funzionare la stampante.
Dalla Dardo Box2 hanno origine due linee che consentono il dialogo con le lampade,
è possibile collegare un massimo di 96 lampade per linea, per un totale di 192
apparecchi controllabili. La centralina esegue automaticamente il test funzionale e di
autonomia di ciascuna lampada, fornendo direttamente i risultati dei test tramite una
stampante già incorporata nella centralina stessa.Tramite il pannello di segnalazione
e comandi, posto sul frontale della centralina, si possono richiedere test funzionali o
di autonomia immediati per le lampade di ciascuna linea, con stampa locale dei
risultati e visualizzazione tramite LED dello stato di buon funzionamento o di guasto
delle linee. La stampante fornisce oltre all’identificazione delle singole lampade
guaste, anche la data e l'ora di ogni evento significativo.
Opzioni
Oltre alla centralina già dotata di stampante è disponibile la Dardo box2 senza
printer, utilizzabile quando più centraline devono essere interconnesse tra loro.
è Inoltre possibile monitorare l’intero impianto e gestire le principali funzioni da
posizione remota, tramite PC e software dedicato Dardo “pc lite” o “Pc Map”
fornibili a richiesta.
Collegamento con apparecchi Dardo.
117
Sistemi
intelligenti
Dardo2
Sistema per il controllo centralizzato di apparecchi
per l’illuminazione di emergenza autonomi
Interconnessione e supervisione
Per sistemi di dimensioni più importanti e possibile collegare tra loro fino a un
massimo di quattro Dardo Box2 (una con printer e tre senza printer), che funzionano
in modo praticamente indipendente, salvo per il fatto che condividono l'uso di una
sola stampante, con notevole risparmio. In questo caso le lampade controllate
possono raggiungere il numero di 768.
L’interconnessione tra le centraline viene effettuata tramite linea bifilare.
Dardo2 può essere collegato direttamente, o via modem, ad un PC per la
supervisione di più impianti, anche geograficamente distanti tra loro, tramite,
software di tipo grafico ed interattivo; il collegamento tra Dardobox2 e PC avviene
tramite bus seriale RS485, e attraverso i software Dardo Pc Lite o Dardo Pc Map
sono gestibili fino a 32 Centraline per impianto.
Le informazioni riportate sul PC in modo grafico (con sinottici o mappe) riguardano:
lo stato dell’impianto, la configurazione delle lampade, lo stato della comunicazione,
lo stato di funzionamento e di autonomia di ciascuna lampada.
Interconnessione di centraline Dardo Box2
Supervisione con linea RS485
Il PC e le Centraline sono posizionate in locali diversi dello stesso edificio.
118
Supervisione dei Sistemi Dardo
Esempio di controllo integrato e supervisione con unico PC dei sistemi formati da
centraline Dardo Plus e Dardo2.
119
Sistemi
intelligenti
ACL Apparato Controllo Linea
Apparato per la divisione e la protezione
selettiva delle linee di distribuzione energia
per impianti di illuminazione di emergenza
alimentati da soccorritori Powersin
Caratteristiche tecniche
bbAlimentazione: 230 V 50 Hz
bbBatteria interna ricaricabile: 6 V 1500 mAh
bbAssorbimento:15 VA
bbClasse di isolamento: I
bbN° Uscite disponibili: 2
bbStep di selezione corrente: 1,6 A; 2,5 A; 3,4 A (corrente consigliata: 1,5 A; 2,3 A; 3,2 A)
Caratteristiche delle linee di interconnessione
bbCollegamento RS485 con Powersin: 1200 m con cavo AWG24
Accessori
Descrizione
Modulo MCL
Il modulo MCL(Modulo Controllo Linea) è un dispositivo
che riceve in ingresso la linea permanente proveniente
dall’apparato ACL e, in caso di avaria locale (ad esempio
mancanza rete al quadro di zona), permette l’alimentazione
in emergenza della linea collegata a valle del dispositivo;
la max. corrente controllata è di 3,4 A sinusoidale.
MCL, ad esempio, rileva la presenza di rete e lo stato di
accensione (ON-OFF) su una linea di illuminazione ordinaria
accendendo le lampade in modo permanente; mentre in caso
di guasto coordina l’intervento e la commutazione
dell’alimentazione sulla linea di soccorso alimentando gli
apparecchi in emergenza. Inoltre, in presenza di un comando
test funzionale o del comando da interruttore, il modulo
esegue l’accensione di tutti i punti luce collegati alla linea di
uscita. Il dispositivo MCL abbinato alla centralina Dardo Plus
esegue la diagnosi della linea, segnalandone lo stato ed
eventuali anomalie in locale, direttamente sul pannello
frontale attraverso un LED multicolore. É anche possibile
visualizzare le stesse segnalazioni sulla centralina Dardo
Plus e, nel caso in cui siano utilizzati i software Dardo PC
Lite o Dardo PC Map per la supervisione, anche su di un PC.
Modulo MCP
Il modulo MCP (Modulo Controllo Punto Luce) è un
dispositivo che riceve in ingresso la linea permanente
proveniente dall’apparato ACL e, in caso di avaria locale
(ad esempio mancanza rete al quadro di zona), permette
l’accensione in emergenza del punto luce collegato a valle
del dispositivo; la max. corrente controllata è di 0,4 A
sinusoidale. MCP rileva, ad esempio, la presenza di rete
e lo stato di accensione (ON-OFF) su un punto luce di
illuminazione ordinaria accendendo la lampada in modo
permanente; mentre in caso di guasto commuta
l’alimentazione sulla linea di soccorso alimentando
l’apparecchio in emergenza. Inoltre, in presenza di un
comando test funzionale o del comando da interruttore, il
modulo esegue l’accensione del punto luce collegato alla
linea di uscita. Il dispositivo MCP abbinato alla centralina
Dardo Plus esegue la diagnosi del punto luce, segnalandone
lo stato ed eventuali anomalie in locale, attraverso un LED
multicolore. É anche possibile visualizzare le stesse
segnalazioni sulla centralina Dardo Plus e, nel caso in cui
siano utilizzati i software Dardo PC Lite o Dardo PC Map
per la supervisione, anche su di un PC.
Sinottico con stato dell'impianto e del soccorritore.
Vista inferiore.
Vista superiore.
Sui lati superiore ed inferiore dell’apparato sono
previste le morsettiere per i collegamenti di potenza,
delle segnalazioni, della supervisione e i dispositivi
per le impostazioni di controllo e supervisione.
N. B.: supporti registrabili per l'installazione a quadro elettrico
non inclusi.
Composizione Sistema ACL
Modello
120
Codice
ACL
OVA17011
MCL
OVA17010
MCP
OVA17009
Funzionamento Sistema Acl
Generalità
L’unità denominata ACL (Apparato Controllo Linee) è un dispositivo per la divisione,
il controllo e la protezione selettiva delle linee di distribuzione energia per impianti
d’illuminazione di emergenza alimentati da soccorritori Schneider Electric.
L’ACL riceve la linea permanente in uscita dal soccorritore e la divide in due rami
indipendenti con protezione selettiva, proteggendo il soccorritore da eventuali
sovraccarichi o cortocircuiti presenti sull’impianto a valle dell’apparato.
La massima corrente controllata è di 3,4A.
Protezioni
In caso di cortocircuito è garantito il sezionamento automatico per ogni linea,
sia nel caso in cui il carico è alimentato dalla linea permanente direttamente da rete,
sia in condizioni di emergenza con alimentazione da soccorritore. Nel caso in cui si
verifichi una condizione di sovraccarico pericolosa per il funzionamento del
soccorritore con conseguente interruzione dell’erogazione di corrente, la linea
responsabile dell’anomalia viene aperta, evitando così al soccorritore di erogare
in condizioni irregolari o addirittura di autoproteggersi spegnendosi.
Segnalazioni
ACL prevede una serie di segnalazioni luminose direttamente sul sinottico frontale,
inerenti lo stato del soccorritore e dell’impianto collegato alle due linee di uscita; le
segnalazioni possono essere anche acustiche. è anche possibile remotizzare tutte
le segnalazioni realizzate in locale, attraverso l’utilizzo di un PC su cui sono installati
i software Dardo PC Lite o Dardo PC Map, oppure delle morsettiere, presenti
sull’apparato stesso, tramite cui si rendono disponibili comandi open collector.
Espandibilità
Nei casi in cui sia necessario suddividere l’uscita del soccorritore in più di due linee,
è possibile collegare più ACL in parallelo. Utilizzando in abbinamento all’ACL i
moduli MCL (Modulo Controllo Linea) e MCP (Modulo Controllo Punto luce),
è possibile effettuare la lettura della presenza rete di zona e l’intervento automatico
in emergenza, su ciascuna delle 2 linee, in modo indipendente, oppure l’accensione/
spegnimento del singolo punto luce.
Collegamento ACL
Linea permanente Powersin
RS485
ACL
ACL
L1
max
3,4 A
L2
max
3,4 A
Apparecchio Permanente
Apparecchio Permanente
Uscite Permanenti con protezione selettiva
Apparecchio Permanente
Apparecchio Permanente
Powersin
Schemi puramente indicativi
Tabella di dimensionamento
Reattore
Tubi fluorescenti
lineari
Numero di lampade
per linea ACL
Tubi fluorescenti
compatti
Numero di lampade
per linea ACL
3,2 A
2,3 A
1,5 A
MCL
MCP
3,2 A
2,3 A
1,5 A
MCL
MCP
Elettronico
18 W
35
25
15
35
4
18 W
32
25
15
32
3
cosj 0,95
36 W
20
14
9
20
2
24 W
29
20
13
29
3
58 W
13
9
6
13
1
26 W
26
20
12
26
3
55 W
11
8
5
11
1
N.B.: La tabella è puramente indicativa ed è stata costruita facendo riferimento ai dati forniti dai costruttori di Ballast più diffusi.
I calcoli sono stati fatti supponendo che le batterie operino nelle condizioni di uso definite dal costruttore.
121
ACL Apparato Controllo Linea
Sistemi
intelligenti
Apparato per la divisione e la protezione
selettiva delle linee di distribuzione energia
per impianti di illuminazione di emergenza
alimentati da soccorritori Powersin
Collegamento ACL con MCL
Linea permanente Powersin
RS485
ACL
ACL
Apparecchio Permanente
Apparecchio Permanente
L2
max
3,4 A
L1
max
3,4 A
MCL1
MCL
30 ÷ 1000 VA
MCL 2
RS232
Max 15 m
max 3,4 A Solo Emergenza
Presenza rete
ON-OFF 230 V
Accensione
MCL
lampade
DCM RS485
30 ÷ 1000 VA max 3,4 A Permanente/Non Permanente
Linea Dardo
di controllo
RS485
Presenza rete
Apparecchio Permanente
Apparecchio Permanente
Print
OK
Feed
DARDOPLUS
ON
ON/BATT.
DARDO PLUS
PRINTER
Dardo Plus
Modulo Printer
(opzionale)
Powersin
Collegamento ACL con MCP
Line permanente Powersin
Illuminazione ordinaria
ACL
RS485
ON-OFF 230 V
ACL
L1
max
3,4 VA
LAN Ethernet
L2
max
3,4 VA
MCL
Dardo “PC-LITE”
Dardo“PC MAP”
Presenza rete
Linea controllo Dardo
Max 15 m
Stampante
MCL
01
RS232
DCM
Illuminazione
ordinaria/emergenza
RS232
Max
15 m
DCM
ON-OFF 230 V
RS485
MCP
Presenza rete
Supervisione con software opzionale
OK
ON
DARDOPLUS
ON-OFF 230 V
Dardo Plus
MCP
Presenza rete
Print
Feed
ON/BATT.
DARDO PLUS
PRINTER
Powersin
Modulo Printer
(opzionale)
Schemi puramente indicativi
122
02
03
Illuminazione
ordinaria/emergenza
Sistemi
intelligenti
DCM (Dardo Connection Module)
Interfacce di supervisione
DCM
Interfaccia per la supervisione locale o remota di impianti per illuminazione di
emergenza gestiti da sistemi di controllo =SE= (Dardo Plus, Dardo2, Powersin,
ACL).
Caratteristiche Tecniche
bbAlimentazione 24 Vdc ±10% - 130 mA
bbCollegamento diretto al PC tramite cavo crossing (non compreso)
bbConnessione RS232 (RJ45)
bbConnessione RS485 (morsettiera 5 poli)
bbBatteria interna al Litio per memorizzazione data e ora
bbConvertitore RS232/485 e RS485/Ethernet integrato.
Accessori
Descrizione
Alimentatore
Permette di alimentare a 24 V in corrente continua l’apparato
DCM
Modem GSM
(Zelio SR2 Mod 02)
Interfaccia modem - GSM appositamente studiato per la
connessione con i sistemi di supervisione Schneider-Electric
Funzionamento
Collegato ai sistemi di gestione e controllo per l’illuminazione di emergenza si
possono gestire da un unico punto test e verifiche, con possibilità di visualizzare
lo stato dell’impianto sia attraverso i software Dardo PC Lite e Dardo PC MAP sia
attraverso un’intuitiva interfaccia WEB Internet.
Collegamento
Il collegamento ai componenti dei sistemi di gestione e controllo si effettua tramite
linea seriale RS485 e RS232, mentre per la supervisione si possono utilizzare la
linea RS232 per controllo locale e/o la rete Ethernet in remoto.
Configurazione e Supervisione
Un DCM può controllare fino a 32 apparati: Dardo Plus, Dardo2 e ACL sulla linea
RS485 e Powersin sulla linea RS232.
La supervisione può essere Locale o remota.
Per la supervisione Locale si utilizza la linea RS232, collegando un PC
ed utilizzando i software Dardo PC Lite o Dardo PC MAP.
La presa per la RS232 può essere utilizzata o per il collegamento al Powersin
o per la supervisione locale
La supervisione remota si effettua con i software Dardo PC Lite o Dardo PC
MAP o con un semplice WEB Browser, grazie alla funzione WEB server integrata
nell’interfaccia.
La connessione remota si può effettuare tramite:
bbLAN Ethernet
bbModem Analogico
bbModem GSM
WEB Server
L’interfaccia Web permette ai sistemi Schneider Electric di essere configurati e
monitorati da posizione remota, con accesso da qualsiasi PC con connessione
Internet.
La funzione WEB Server è utilizzabile con i più comuni browser di internet,
non servono software specifici e permette:
bbInvio di comandi agli apparecchi collegati e configurati
bbControllo dello stato degli apparecchi e delle lampade
bbMessaggi di allerta tramite E-mail o SMS (con modem GSM)
bbFino a 4 indirizzi Email e 10 numeri telefonici
bbRegistrazione degli eventi degli apparecchi configurati quando il DCM
non è in comunicazione con altri controlli esterni (PC – Modem)
bb2 livelli di accesso per la configurazione di sicurezza: livello amministratore
e livello utilizzatore
123
Sistemi
intelligenti
DCM (Dardo Connection Module)
Interfacce di supervisione
Composizione sistema DCM
Modello
Codice
DCM
OVA52215
Alimentatore
ABL8MEM24003
Modem GSM
SR2MOD02
Esempi di configurazione
> Site 1
(1)
RJ45-Ethernet
da 1… a 100 unità
DCM 1
da 1…
LAN
a 32 unità di controllo
> Site 2
(1)
RJ45-Ethernet
da 1… a 100 unità
DCM 2
da 1…
Dardo Plus
PC Lite
a 32 unità di controllo
Supervisione remota di Dardo Plus con Software Dardo PC Lite o PC MAP via LAN
Ethernet
(1) Una stampante per quattro centraline Dardo Plus.
RS485
RS232
RS232
RS232
RS485
OK
ON
RS485
ACL
DARDOPLUS
ACL
OK
ON
DARDOPLUS
Supervisione di Powersin con Software Dardo PC Lite o PC MAP via RS232
124
Sistemi
intelligenti
DLM (Dardo LON Module)
Interfacce di supervisione
DLM
Interfaccia per il controllo e l’integrazione con sistema LON di impianti per
illuminazione di emergenza gestiti da sistemi di controllo con Dardo Plus, Dardo2,
Powersin, ACL.
Caratteristiche Tecniche
bbAlimentazione 24 Vdc ±10% - 100 mA
bbCollegamento diretto al PC tramite cavo crossing (non compreso)
bbConnessione RS232 (RJ45)
bbConnessione RS485 (morsettiera 5 poli)
bbBatteria interna al Litio per memorizzazione data e ora
bbSoftware di configurazione LAN MANAGER compreso nella confezione.
Accessori
Descrizione
Alimentatore
Permette di alimentare a 24 V in corrente continua l’apparato
DCM
Funzionamento
Collegato ai sistemi di gestione e controllo per l’illuminazione di emergenza
permette l’integrazione diretta con le reti LON di supervisione.
è possibile monitorare i sistemi di illuminazione di emergenza tramite software
Schneider VISTA e le informazioni vengono convertite direttamente e rese
disponibili sull'interfaccia di gestione centralizzata dell'edificio (Es. messaggi di
allerta manutenzione)
Collegamento
Il collegamento ai componenti dei sistemi di gestione e controllo si effettua tramite
linea seriale RS485 e RS232.
Configurazione e Supervisione
Ad un modulo DLM possono essere connesse una di queste opzioni:
bbMax 20 apparati come Dardo Plus e ACL diretti
bb1 Centralina Dardo2
bb1 Powersin con max 20 apparati Dardo Plus o ACL collegati al soccorritore
Il protocollo di dialogo si basa su LonWorks TP/FT-1078-kbps.
Composizione sistema DLM
Modello
Codice
DLM
OVA52214
Alimentatore
ABL8MEM24003
125
DLM (Dardo LON Module)
Sistemi
intelligenti
Interfacce di supervisione
Esempi di configurazione
Max 20
Dardo Plus + ACL Mastersin Duo
LON
RS485
ACL
OK
DARDOPLUS
ON
ACL Mastersin Duo
Dardo Plus
Autonome
ACL
OK
ACL Mastersin Duo
DARDOPLUS
ON
Dardo Plus
Autonome
Esempio di collegamento diretto Dardo Plus per apparecchi autonomi e ACL
Max 1 Powersin
Max 20 = Dardo Plus + ACL
LON
RS485
RS232
ACL
DCM
ACL
OK
ON
DARDOPLUS
Dardo Plus
ACL
OK
ON
DARDOPLUS
ACL
Dardo Plus
Powersin
Esempio di collegamento con Powersin
126
Sistemi
intelligenti
dardo pc lite Server
e dardo pc map Server
Programmi di supervisione
Dardo pc litE Server programma di supervisione
per centraline dardo2 e dardo plus (cod. Ova 52003)
Facile identificazione dei guasti grazie a sinottici di immediata comprensione.
Programma di gestione e supervisione di centraline dardo plus, dardo2, con il quale
è possibile gestire e verificare l’effettiva incidenza dei guasti sulla sicurezza del
sistema, per effettuare interventi mirati e ottimizzare la manutenzione.
Permette, inoltre, l’invio di comandi immediati, la programmazione della periodicità
dei test a calendario e la diagnosi della comunicazione lampada-centralina e
centralina-pc.
I sistemi dardo plus e dardo2, comunicano col pc attraversola porta seriale.
È disponibile un data base di eventi che memorizza tutto ciò che è accaduto
all'impianto durante il collegamento.
Inoltre è possibile gestire e monitorare lo stato delle centraline e dei soccorritori,
da più PC collegati attraverso una rete Ethernet.
Il software necessita di un pc con sistema operativo:
windows Xp / WINDOWS SERVER 2003
Hardware minimo:
bbPentium III MHz
bbRam 128 Mb o superiore
bbHD 10 Gb o superiore
bbScheda video con risoluzione 1024 x 768 o superiore
Dardo pc map Server programma di supervisione per
centraline dardo 2 e dardo plus con individuazione del guasto
su mappe grafiche (cod. Ova52403)
Utile in impianti vasti e complessi, installati su aree geografiche molto ampie.
Dardo pc map permette di localizzare i guasti agli apparecchi installati, mostrando
l'esatta posizione su mappe grafiche o schematizzate inserite dall'utente.
Programma di gestione e supervisione di Centraline Dardo Plus, Dardo2,
con il quale è possibile gestire e verificare l’effettiva incidenza dei guasti sulla
sicurezza del sistema, per effettuare interventi mirati e ottimizzare la manutenzione.
Con Dardo PC MAP è possibile inserire le planimetrie dell’impianto in formato BMP,
JPG o GIF e posizionare in modo preciso gli apparecchi di emergenza, cosicché in
caso di guasto di uno o più apparecchi il programma evidenzierà sulla pianta le
lampade in anomalia. Permette, inoltre, l'invio di comandi immediati, la
programmazione della periodicità dei test a calendario e la diagnosi della
comunicazione Lampada-Centralina e Centralina-PC.
I sistemi Dardo2 e Dardo Plus comunicano col PC attraverso la porta seriale.
È disponibile un data base di eventi che memorizza tutto ciò che è accaduto
all'impianto durante il collegamento.
Inoltre è possibile gestire e monitorare lo stato delle centraline e dei soccorritori,
da più PC collegati attraverso una rete Ethernet.
Il software necessita di un PC con sistema operativo:
windows Xp / WINDOWS SERVER 2003
Hardware minimo:
bbPentium III MHz
bbRam 128 Mb o superiore
bbHD 10 Gb o superiore
bbScheda video con risoluzione 1024 x 768 o superiore
127
Scarica

OVA Catalogo Energia e luce di emergenza