Sistemi intelligenti Introduzione Sistemi Intelligenti I sistemi Dardo per il controllo centralizzato dell’illuminazione d’emergenza prevedono una centralina che verifica gli apparecchi collegati tramite una linea polarizzata, permettendo di individuare in modo semplice ed immediato le anomalie ed i guasti. Gli apparecchi sono dotati di un apposito circuito che dialoga con la centralina e che consente di effettuare periodicamente test automatici di funzionamento segnalando eventuali anomalie, oppure di stampare un rapporto scritto sull’esito delle verifiche. Per avere la certezza che un impianto rispetti tutti i requisiti tecnici e normativi, e che soprattutto mantenga nel tempo tutte le caratteristiche di sicurezza e di prestazioni, è necessario stabilire i criteri delle verifiche periodiche. I Sistemi Dardo sono ideali anche per rispettare quanto richiesto dalle norme EN 50172 ed UNI CEI 11222 “Sistemi di illuminazione di sicurezza”, che ha stabilito una serie di procedure da seguire per mantenere in efficienza l’impianto di illuminazione di sicurezza; la norma prescrive che le verifiche di routine, i risultati dei test, i difetti ed eventuali altre alterazioni dell’impianto, oltre ad ogni intervento di manutenzione, siano annotate su di un registro per i controlli periodici (Log Book). La stampa degli esiti dei test (quando disponibile) corredata di giorno e ora, può quindi essere allegata al registro dei controlli periodici, a disposizione per le eventuali ispezioni. Oltre alla EN 50172 ci sono altre norme e decreti legislativi che obbligano i responsabili della gestione di molti ambienti a tenere una documentazione completa ed aggiornata, un registro delle verifiche periodiche in pratica, in cui sia possibile controllare l’effettiva manutenzione dell’impianto di sicurezza. I Sistemi Dardo sono nati proprio per rispondere in modo completo e prestazionale alle esigenze più importanti connesse alla progettazione, alla gestione e al controllo degli impianti per illuminazione d’emergenza. Service Pack L’illuminazione di emergenza è fondamentale per mantenere un adeguato livello di sicurezza negli ambienti frequentati dal pubblico. È essenziale che la luce d’emergenza sia conforme a quanto richiesto dalle norme e dai decreti legislativi che trattano in modo specifico la sicurezza. Il livello di sicurezza può essere notevolmente aumentato se, oltre all’impianto di emergenza, ci si assicura del suo funzionamento e dello stato di efficienza complessivo, dotandolo, ad esempio, di un sistema che lo controlli in modo automatico. Il contratto di assistenza e manutenzione “Service Pack” permette di usufruire di un anno di garanzia aggiuntivo e di visite programmate, per poter verificare periodicamente che il vostro sistema sia sempre efficiente e garantire luce in caso di blackout. Il Service Pack è un servizio dedicato ai sistemi ed è disponibile in due versioni: bbService Pack per centraline Dardo2 e Dardo Plus (codice OVA50209) bbService Pack per sistemi centralizzati con Soccorritori e/o Sistema ACL (codice OVA50208). Il Service Pack è abbinato ad una singola centralina o soccorritore e dà diritto ai seguenti servizi aggiuntivi: bbMessa in funzione della centralina o del soccorritore e del sistema ad esso legato; bbEstensione della garanzia di 1 anno; bbDue visite di controllo della centralina o del soccorritore da programmare entro l’anno successivo alla messa in funzione. 104 Sistemi Dardo Plus e dardo2 Dardo plus è il sistema per la diagnosi ed il controllo centralizzato d’impianti costituiti da apparecchi per illuminazione e segnalazione di sicurezza autoalimentati o da apparecchi per illuminazione e segnalazione di sicurezza alimentati da Soccorritori Powersin. Funzionamento Dardo Plus esegue automaticamente test periodici, funzionali o di autonomia, sugli apparecchi autonomi della serie “Dardo” o alimentati da soccorritore, con segnalazione immediata di eventuali anomalie direttamente sul display; gli stessi test possono essere richiamati anche manualmente dai comandi della tastiera, semplici ed intuitivi. Vantaggi Dardo Plus è ideale anche per impianti di piccola estensione, favorendo la tempestiva risoluzione dei problemi e il mantenimento in piena efficienza dell’impianto di sicurezza. opzioni Collegando il Modulo Dardo Plus Printer, una stampante opzionale inserita in un quadro, è possibile avere un documento stampato con il rapporto sullo stato dell’impianto. Supervisione Dardo Plus può essere collegato direttamente ad un PC per la supervisione di più impianti, anche distanti tra loro, tramite il software Dardo Pc Lite o Dardo Pc Map. Dardo2 E’ un sistema intelligente per il controllo centralizzato di lampade d’emergenza autonome Dardo, che permette di eseguire automaticamente test periodici per la verifica dell’impianto. Funzionamento Una centralina di controllo, la Dardo Box2, verifica gli apparecchi tramite test funzionali e di autonomia periodici ed automatici, stampando gli esiti su di una stampante incorporata. Vantaggi Il sistema riduce drasticamente il tempo richiesto per i controlli da parte del personale responsabile della manutenzione, consentendo di intervenire tempestivamente in caso di guasto, e quindi mantenere l’impianto in linea con le norme di sicurezza. Supervisione Collegando un PC è possibile la supervisione e la gestione a distanza dell’impianto di emergenza, utilizzando i software dedicati Dardo Pc Lite e Dardo Pc Map. Il sistema si può integrare facilmente con altri apparati di supervisione (controllo di allarmi, ecc.) 4GVG 8*\ 4GVG 8*\ 4GVG 8*\ OK ON DARDOPLUS %GPVTCNKPC Schema di principio sistema Dardo 105 Sistemi intelligenti Introduzione Sistema Acl ACL Apparato per la divisione e la protezione selettiva delle linee di distribuzione energia per impianti d’illuminazione di emergenza alimentati da soccorritori Powersin e Mastersin. Funzionamento L’ACL riceve la linea permanente in uscita dal soccorritore e la divide in due rami indipendenti con protezione selettiva per un carico massimo di 3,4 A su ogni linea, proteggendo il soccorritore da eventuali sovraccarichi o cortocircuiti presenti sull’impianto a valle dell’apparato. Vantaggi In caso di cortocircuito è garantito il sezionamento automatico per ogni linea, sia nel caso in cui il carico è alimentato dalla linea permanente direttamente da rete, sia in condizioni di emergenza con alimentazione da soccorritore. Nel caso in cui si verifichi una condizione di sovraccarico pericolosa per il funzionamento del soccorritore con conseguente interruzione dell’erogazione di corrente, la linea responsabile dell’anomalia viene aperta, evitando così al soccorritore di erogare in condizioni irregolari o addirittura di autoproteggersi spegnendosi. Espandibilitá Nei casi in cui sia necessario suddividere l’uscita del soccorritore in più di due linee, è possibile collegare più ACL in parallelo. Utilizzando in abbinamento all’ACL i moduli MCL (Modulo Controllo Linea) e MCP (Modulo Controllo Punto luce), è possibile effettuare la lettura della presenza rete di zona e l’intervento automatico in emergenza, su ciascuna delle 2 linee, in modo indipendente, oppure l’accensione/ spegnimento del singolo punto luce. Linea permanente Powersin RS485 ACL L1 max 3,4 A L2 max 3,4 A ACL Apparecchio Permanente Apparecchio Permanente Uscite Permanenti con protezione selettiva Apparecchio Permanente Powersin 106 Apparecchio Permanente Sistemi intelligenti DCM Interfaccia per la supervisione locale o remota di impianti per illuminazione di emergenza gestiti da sistemi di controllo con Dardo Plus, Dardo2, Powersin, ACL. Funzionamento Collegato ai sistemi di supervisone per l’illuminazione di emergenza si possono gestire da un unico punto test e verifiche, con possibilità di visualizzare lo stato dell’impianto sia attraverso i software Dardo PC Lite e Dardo PC MAP sia attraverso un’intuitiva interfaccia WEB Internet. Vantaggi Unico modulo per la gestione centralizzata locale o remota. Convertitore RS232/485 e RS485/Ethernet integrato bbMessaggi di allerta tramite E-mail o SMS (con modem GSM). Connessioni per la supervisione bbLocale su linea RS232 bbRemota via LAN Ethernet bbTramite Modem Analogico bbTramite Modem GSM. (1) da 1… a 100 unità da 1… RS485 a 32 unità di controllo (1) RS232 da 1… a 100 unità da 1… a 32 unità di controllo (1) Una stampante per quattro centraline Dardo Plus. 107 Sistemi intelligenti Introduzione DLM Interfaccia per il controllo e l’integrazione con sistema LON di impianti per illuminazione di emergenza gestiti da sistemi di controllo con Dardo Plus, Dardo2, Powersin, ACL. Funzionamento Collegato ai sistemi di controllo per l’illuminazione di emergenza, permette l’integrazione diretta con le reti LON di supervisione. Vantaggi Integrazione diretta dell’illuminazione di emergenza con le reti LON Possibilità di monitorare i sistemi di illuminazione di emergenza tramite software Schneider VISTA Le informazioni vengono convertite direttamente e rese disponibili sull'interfaccia di gestione centralizzata dell'edificio (Es. messaggi di allerta manutenzione) Connessioni Collegamento ai sistemi di controllo tramite linee seriali RS232 e RS485. 108 Software di supervisione "Dardo pc lite Server” e “dardo pc map Server”: software di gestione di una o più centraline dardo plus oppure dardo 2 tramite pc. Dardo PC LITE e Dardo PC MAP sono programmi per la supervisione dei sistemi realizzati con centraline Dardo Plus e Dardo 2 che garantiscono un concreto aiuto all’utente nell'organizzazione delle manutenzioni e nella verifica degli impianti per illuminazione di sicurezza attraverso un personal computer. I programmi possono controllare fino ad un massimo di 32 centraline Dardo (64 con ripetitore), di qualsiasi tipo e comunicano con le centraline Dardo dell’impianto tramite una linea dedicata RS485. Dardo PC LITE Server Dardo PC Lite Server Funzionamento Dardo PC LITEpermette la supervisione dei sistemi OVA realizzati con centraline Dardo Plus e Dardo 2, assistendo l’utente nell'organizzazione delle manutenzioni. La gestione da posizione remota permette sia di realizzare test di verifica sia di visualizzare in modo estremamente preciso lo stato dell’impianto, consentendo di effettuare interventi mirati, con l’esatta identificazione della lampada interessata e del tipo di guasto intervenuto. Vantaggi Nella realizzazione di impianti particolarmente complessi, Dardo PC LITE risulta la soluzione migliore per la diagnosi e la pianificazione degli interventi di manutenzione. Connessioni Dardo PC LITE consente sia la supervisione di impianti collegati localmente sia di sistemi realizzati nell’ambito di una connessione ethernet. Dardo PC MAP Server Dardo PC Map Server Funzionamento Dardo PC MAP permette la supervisione dei sistemi OVA realizzati con centraline Dardo Plus o Dardo2, assistendo l’utente nell'organizzazione delle manutenzioni. Con questo software l’utente può inserire le planimetrie dell’impianto in formato BMP, JPG o GIF su cui posizionare in modo preciso gli apparecchi di emergenza, in caso di guasto di uno o più apparecchi il programma evidenzierà sulla pianta le lampade in anomalia. Vantaggi L’impiego del programma Dardo PC MAP è particolarmente conveniente per la diagnosi di impianti molto estesi, fornendo la localizzazione esatta degli apparecchi guasti e il tipo di problema riscontrato. Connessioni Dardo PC MAP consente sia la supervisione di impianti collegati localmente sia di sistemi realizzati nell’ambito di una connessione ethernet. 109 Guida alla scelta Sistemi intelligenti Gamma Dardo Plus Caratteristiche tecniche b Controllo apparecchi autonomi b Controllo apparecchi centralizzati Controllo del carico in corrente Max corrente controllata 3,4 A (consigliata 3,2) Funzione SE - SA 2 linee di uscita b 1 linea di uscita Stampante incorporata Dimensioni (mm) Dardo2 b b b A A: 159 B b: 90 c: 73 d: 45 A: 240 b: 340 c: 150 Pagina 110 112 116 C ACL Apparato Controllo Linea Modulo MCL Modulo MCP DCM (Dardo Connection Module) DLM (Dardo LON Module) Modulo MCL Modulo DCM Modulo MCP Modulo DCL b b b b (MCL) b b b A C A D B B A: 468 b: 128 c: 116 d: 437 E: 97 F: 116 C A: 159 b: 90 c: 73 A: 72 d: 45 b: 80,8 c: 65,8 A C B A: 235 b: 40 c: 28 120 120 123 - 125 111 Sistemi intelligenti Dardo Plus Sistema per il controllo centralizzato di apparecchi per l’illuminazione di emergenza Caratteristiche tecniche bbAlimentazione 230 V - 50H z bbBatteria interna ricaricabile 6 V 0,8 Ah Ni-Cd bbTempo di ricarica 24 ore bbAssorbimento 2 VA bbLinee di uscita 1 bbMax numero apparecchi collegabili: 100 bbMax distanza tra lampade dardo e Dardo Plus 600 m cavo 2 x 2,5 mm 400 m con cavo 2 x 1,5 mm2 200 m con cavo 2 x 1 mm2 bbMax estensione cumulativa della linea di controllo dardo lampade: 1000 m bbPeso 0,735 kg. Caratteristiche della linea di supervisione bbMax estensione delle linee di interconnessione stampante e supervisione: 1200 m con cavo AWG24(1) 1-3 coppie schermato; schermo a massa in un solo punto della tratta bbCollegamento modem con cavo fornito bbCollegamento PC LITE (opzionale): 1200 m con AWG24 (1) 2 coppie schermato; schermo a massa in un solo punto della tratta; (max 32 Centraline). (1) Cavo schermato, twistato con 1,2 o 3 coppie e sezione 0,51 mm2 con filo rigido oppure 0,16 mm2 con filo flessibile. Accessori Descrizione DCM Interfaccia per la supervisione locale o remota di impianti per illuminazione di emergenza gestiti da sistemi di controllo con Dardo Plus, Dardo2, Powersin, ACL DLM Interfaccia per il controllo e l’integrazione con sistema LON di impianti per illuminazione di emergenza gestiti da sistemi di controllo con Dardo Plus, Dardo2, Powersin, ACL Modulo Dardo Plus Printer (opzionale) Il Modulo Dardo Plus Printer è un componente opzionale che prevede una stampante, inserita in un quadro, predisposta specificamente per essere collegata alle centraline Dardo Plus. Collegando il Modulo Dardo Plus Printer è possibile avere un documento stampato con il rapporto sullo stato dell’impianto, oltre a tutti gli eventi significativi gestiti dal sistema. Nel caso di apparecchi d’illuminazione guasti viene fornita, in tempo reale ed in modo univoco, l’indicazione numerica di quelli in anomalia. Il Modulo Dardo Plus Printer può essere utilizzato come unica stampante per un massimo di 4 centraline Dardo Plus interconnesse tra loro. Il Modulo Dardo Plus Printer è predisposto per l’installazione a parete, utilizzando i fori e le asole presenti sul fondo del contenitore. Fotocircuito Master Eye Il fotocircuito Master Eye riconosce con assoluta precisione in quale apparecchio si sia verificato il guasto. è sufficiente equipaggiare le prafoniere (standard) con il fotocircuito Master Eye, collegato con una semplice linea bifilare alla centralina. L’identificazione delle lampade viene stabilita dall’utente impostando da 01 a 00 i due commutatori decimali presenti sul fotocircuito. Ogni apparecchio è identificato dalla centralina attraverso il codice impostato nel fotocircuito. Dimensioni Dardo Plus Printer. Composizione Sistema dardo plus Modello Codice Centralina Dardo Plus OVA34109 Centralina Dardo Plus Hospital OVA34150 Modulo Dardo Plus Printer OVA52204 DCM OVA52215 DLM OVA52214 Dardo PC LITE Server OVA52003 Dardo PC MAP Server OVA52403 Master Eye OVA52914 Con apparecchi alimentati da soccorritore Powersin / Mastersin Duo 112 ACL OVA17011 MCL OVA17010 MCP OVA17009 Architettura del sistema Il Sistema Il Dardo Plus è un sistema automatico che permette di controllare tre tipi di apparecchi: bbAutoalimentati con batteria interna (lampade della serie Dardo o N.Everlux Dardo) bbAlimentati da soccorritore (lampade della serie MCS o rese tali con modulo Master Eye) bbAlimentati da soccorritore e controllati da MCL o MCP. Display per la visualizzazione immediata di anomalie e guasti. Morsettiera per ingressi e segnalazioni remote. Apparecchi Dardo In questi apparecchi viene utilizzato un circuito d’interfaccia che dialoga con la centralina e che consente all’utente di assegnare un numero ad ogni singola lampada. Questo numero identifica in modo univoco l’apparecchio e sarà riportato nei messaggi di guasto generati dalla centralina Dardo Plus in caso di anomalie. L’assegnazione del numero può essere impostato su qualsiasi valore compreso tra 01 e 00 (dove 00 rappresenta il n 100), perchè 100 è il numero massimo di lampade che la centralina è in grado di controllare. Anche i kit di emergenza per lampade fluorescenti (normalmente conosciuti col nome commerciale di Everlux) hanno una versione Dardo compatibile col sistema Dardo Plus. Centralina Dardo Plus La centralina Dardo Plus esegue i controlli per mezzo di: bbTest manuali immediati richiamabili da tastiera. bbTest automatici programmati secondo calendari impostati dall’utente. Nel caso di anomalie o guasti la centralina Dardo Plus genera un rapporto scritto sul display con indicazione del numero d’ identificazione dell’apparecchio e del tipo di guasto riscontrato. Nel collegamento con le lampade è importante mantenere uniformi le tipologie di controllo. Ad una centralina Dardo Plus possono essere collegati solo apparecchi dello stesso tipo: o apparecchi autoalimentati o apparecchi alimentati da Soccorritori. Oltre alla centralina standard è previsto il modello Dardo Plus Hospital che permette di gestire tutti gli apparecchi Dardo con 2 h o 3 h di autonomia adatte per l’utilizzo in ambienti ospedalieri. Opzioni Collegando il Modulo Dardo Plus Printer, una stampante opzionale inserita in un quadro, è possibile avere un documento stampato con il rapporto sullo stato dell’impianto. è inoltre possibile monitorare l’intero impianto e gestire le principali funzioni da posizione remota, tramite PC e software dedicato Dardo PC LITE o PC MAP fornibili a richiesta. Morsettiera per interconnessione e supervisione. 4GVG 8*\ 4GVG 8*\ 4GVG 8*\ OK ON DARDOPLUS %GPVTCNKPC Collegamento con apparecchi autoalimentati Uscita 230 V da Powersin MCL ACL Dispositivo per la divisione delle linee RS232 RS485 Max 15 m DCM Powersin Apparecchi MCS alimentati da Powersin RS485 Print Feed ON/BATT. OK ON Collegamento con apparecchi alimentati da soccorritore Powersin DARDO PLUS PRINTER DARDOPLUS Dardo Plus Modulo Printer (opzionale) 113 Dardo Plus Sistemi intelligenti Sistema per il controllo centralizzato di apparecchi per l’illuminazione di emergenza Interconnessione e supervisione Per sistemi di dimensioni più importanti è possibile collegare tra loro fino a un massimo di quattro Dardo Plus, che funzionano in modo praticamente indipendente, salvo per il fatto che condividono l'uso di una sola stampante (Modulo Dardo Plus Printer), con notevole risparmio. In questo caso le lampade controllate possono raggiungere il numero di 400. L’interconnessione tra le centraline viene effettuata tramite linea seriale RS485 e cavo schermato - twistato - 1 coppia, tipo AWG24. Dardo Plus può essere collegato direttamente ad un PC per la supervisione di più impianti, anche distanti tra loro, tramite, software di tipo grafico ed interattivo; il collegamento tra Dardo Plus e PC avviene tramite bus seriale RS485, e attraverso i software Dardo PC LITE o Dardo PC MAP sono gestibili fino a 32 centraline per impianto. Le informazioni riportate sul PC in modo grafico (con sinottici o mappe) riguardano: lo stato dell’impianto, la configurazione delle lampade, lo stato della comunicazione, lo stato di funzionamento e di autonomia di ciascuna lampada. Interconnessione di 4 centraline Dardo Plus L’interconnessione si effettua con linea RS485. /CZO %CXQ#9) 45 %CXQ#9) Print Feed 45 ON/BATT. DARDO PLUS PRINTER .KPGCFK EQPVTQNNQ .KPGCFK EQPVTQNNQ .KPGCFK EQPVTQNNQ .KPGCFK EQPVTQNNQ /QFWNQ2TKPVGT QR\KQPCNG 5VCORCPVGRGT %GPVTCNKPG&CTFQ2NWU OK ON 4GVG 8 DARDOPLUS 5VCORC 5.#8' OK ON 4GVG 8 OK DARDOPLUS 5VCORC 5.#8' DARDOPLUS ON 4GVG 8 OK DARDOPLUS ON 5VCORC 5.#8' 5VCORC 5.#8' 4GVG 8 /CZ%GPVTCNKPG Supervisione con linea RS485 Il PC e le Centraline sono posizionate in locali diversi dello stesso edificio. OK ON DARDOPLUS #.KPGC 45 &%/ $.KPGC 2% OK ON 114 DARDOPLUS #$/CZO Gestione remota Supervisione da unica postazione, con PC e software dedicato, d’impianti anche geograficamente distanti tramite rete Ethernet. Oltre alla gestione locale, Dardo Plus può essere facilmente interfacciato, utilizzando specifici supporti di connessione, ad una rete Ethernet in modo da gestire e controllare agevolmente l’impianto. In questo esempio viene rappresentata la possibilità di gestire da un’unica postazione PC alcuni impianti anche distanti. Oltre a visualizzare le eventuali anomalie, il software permette di eseguire da posizione remota tutti i comandi e le funzioni normalmente attuabili direttamente sulle centraline. 115 Dardo2 Sistemi intelligenti Sistema per il controllo centralizzato di apparecchi per l’illuminazione di emergenza autonomi Caratteristiche tecniche bbSistema di controllo centralizzato per apparecchi di illuminazione di emergenza autonomi con autonomia di 1h o di 3h. bbAlimentazione 230 V 50 Hz bbAssorbimento 15 VA bbClasse d'isolamento I bbGrado di protezione IP40 bbBatterie interne 12 V 3 Ah Pb bbAutonomia Max 10 h bbLinee di collegamento con lampade Dardo: 2 bbNumero max di lampade Dardo per linea 96 bbNumero max di zone per linea 96 bbDistanza max tra Dardo Box2 e lampade Dardo 400 m per linea con cavo 2 x 1,5 mm2 600 m per linea con cavo 2 x 2,5 mm2 bbMax estensione linee lampade Dardo 1.000 m. Accessori Descrizione Dardo box2 C/Printer (in contenitore a parete e/o quadro). DCM Interfaccia per la supervisione locale o remota di impianti per illuminazione di emergenza gestiti da sistemi di controllo con Dardo Plus, Dardo2, Powersin, ACL DLM Interfaccia per il controllo e l’integrazione con sistema LON di impianti per illuminazione di emergenza gestiti da sistemi di controllo con Dardo Plus, Dardo2, Powersin, ACL Centralina Dardo Box2 (senza Printer) La centralina Dardo Box2 senza Printer ha un funzionamento analogo a quella dotata di stampante, e deve essere utilizzata in interconnessione con una centralina con printer quando nell’impianto sono previsti più di 192 apparecchi. Dardo box2 (in contenitore a parete e/o quadro). Composizione Sistema Dardo2 Modello Pannello di controllo con sinottico e tastiera. 116 Codice Dardo Box2 OVA34077 Dardo Box2 c/Printer OVA34078 Dardo PC Lite OVA52003 Dardo PC Map OVA52403 DCM OVA52215 DLM OVA52214 Architettura del sistema Il sistema di controllo per l’Illuminazione di Emergenza Dardo2 è in grado di eseguire test periodici, sia funzionali sia di autonomia e di rilasciare, tramite la stampante incorporata, rapporti scritti sullo stato dell’impianto con indicazione numerica delle lampade guaste o fuori autonomia. Gli esiti si possono visualizzare anche su personal computer con i Software Dardo Pc Lite e Dardo Pc Map. La Centralina Dardo2 è in grado di controllare solo apparecchi Dardo con autonomia di 1h o 3 h. Apparecchi Dardo In questi apparecchi viene utilizzato un circuito d’interfaccia che dialoga con la centralina e che consente all’utente di assegnare un numero ad ogni singola lampada. Questo numero identifica in modo univoco l’apparecchio e sarà riportato nei messaggi di guasto generati e stampati dalla centralina Dardo Box2 in caso di anomalie. L’assegnazione del numero può essere impostata su qualsiasi valore compreso tra 01 e 96, perché 96 è il numero massimo di lampade che la centralina è in grado di controllare su ognuna delle due linee di controllo disponibili. Anche i kit di emergenza per lampade fluorescenti (normalmente conosciuti col nome commerciale di Everlux) hanno una versione Dardo compatibile col sistema Dardo2. Centralina Dardo Box2 è la centralina che controlla il funzionamento d'insieme, gestisce gli eventi temporizzati, interroga le lampade, memorizza i dati e fa funzionare la stampante. Dalla Dardo Box2 hanno origine due linee che consentono il dialogo con le lampade, è possibile collegare un massimo di 96 lampade per linea, per un totale di 192 apparecchi controllabili. La centralina esegue automaticamente il test funzionale e di autonomia di ciascuna lampada, fornendo direttamente i risultati dei test tramite una stampante già incorporata nella centralina stessa.Tramite il pannello di segnalazione e comandi, posto sul frontale della centralina, si possono richiedere test funzionali o di autonomia immediati per le lampade di ciascuna linea, con stampa locale dei risultati e visualizzazione tramite LED dello stato di buon funzionamento o di guasto delle linee. La stampante fornisce oltre all’identificazione delle singole lampade guaste, anche la data e l'ora di ogni evento significativo. Opzioni Oltre alla centralina già dotata di stampante è disponibile la Dardo box2 senza printer, utilizzabile quando più centraline devono essere interconnesse tra loro. è Inoltre possibile monitorare l’intero impianto e gestire le principali funzioni da posizione remota, tramite PC e software dedicato Dardo “pc lite” o “Pc Map” fornibili a richiesta. Collegamento con apparecchi Dardo. 117 Sistemi intelligenti Dardo2 Sistema per il controllo centralizzato di apparecchi per l’illuminazione di emergenza autonomi Interconnessione e supervisione Per sistemi di dimensioni più importanti e possibile collegare tra loro fino a un massimo di quattro Dardo Box2 (una con printer e tre senza printer), che funzionano in modo praticamente indipendente, salvo per il fatto che condividono l'uso di una sola stampante, con notevole risparmio. In questo caso le lampade controllate possono raggiungere il numero di 768. L’interconnessione tra le centraline viene effettuata tramite linea bifilare. Dardo2 può essere collegato direttamente, o via modem, ad un PC per la supervisione di più impianti, anche geograficamente distanti tra loro, tramite, software di tipo grafico ed interattivo; il collegamento tra Dardobox2 e PC avviene tramite bus seriale RS485, e attraverso i software Dardo Pc Lite o Dardo Pc Map sono gestibili fino a 32 Centraline per impianto. Le informazioni riportate sul PC in modo grafico (con sinottici o mappe) riguardano: lo stato dell’impianto, la configurazione delle lampade, lo stato della comunicazione, lo stato di funzionamento e di autonomia di ciascuna lampada. Interconnessione di centraline Dardo Box2 Supervisione con linea RS485 Il PC e le Centraline sono posizionate in locali diversi dello stesso edificio. 118 Supervisione dei Sistemi Dardo Esempio di controllo integrato e supervisione con unico PC dei sistemi formati da centraline Dardo Plus e Dardo2. 119 Sistemi intelligenti ACL Apparato Controllo Linea Apparato per la divisione e la protezione selettiva delle linee di distribuzione energia per impianti di illuminazione di emergenza alimentati da soccorritori Powersin Caratteristiche tecniche bbAlimentazione: 230 V 50 Hz bbBatteria interna ricaricabile: 6 V 1500 mAh bbAssorbimento:15 VA bbClasse di isolamento: I bbN° Uscite disponibili: 2 bbStep di selezione corrente: 1,6 A; 2,5 A; 3,4 A (corrente consigliata: 1,5 A; 2,3 A; 3,2 A) Caratteristiche delle linee di interconnessione bbCollegamento RS485 con Powersin: 1200 m con cavo AWG24 Accessori Descrizione Modulo MCL Il modulo MCL(Modulo Controllo Linea) è un dispositivo che riceve in ingresso la linea permanente proveniente dall’apparato ACL e, in caso di avaria locale (ad esempio mancanza rete al quadro di zona), permette l’alimentazione in emergenza della linea collegata a valle del dispositivo; la max. corrente controllata è di 3,4 A sinusoidale. MCL, ad esempio, rileva la presenza di rete e lo stato di accensione (ON-OFF) su una linea di illuminazione ordinaria accendendo le lampade in modo permanente; mentre in caso di guasto coordina l’intervento e la commutazione dell’alimentazione sulla linea di soccorso alimentando gli apparecchi in emergenza. Inoltre, in presenza di un comando test funzionale o del comando da interruttore, il modulo esegue l’accensione di tutti i punti luce collegati alla linea di uscita. Il dispositivo MCL abbinato alla centralina Dardo Plus esegue la diagnosi della linea, segnalandone lo stato ed eventuali anomalie in locale, direttamente sul pannello frontale attraverso un LED multicolore. É anche possibile visualizzare le stesse segnalazioni sulla centralina Dardo Plus e, nel caso in cui siano utilizzati i software Dardo PC Lite o Dardo PC Map per la supervisione, anche su di un PC. Modulo MCP Il modulo MCP (Modulo Controllo Punto Luce) è un dispositivo che riceve in ingresso la linea permanente proveniente dall’apparato ACL e, in caso di avaria locale (ad esempio mancanza rete al quadro di zona), permette l’accensione in emergenza del punto luce collegato a valle del dispositivo; la max. corrente controllata è di 0,4 A sinusoidale. MCP rileva, ad esempio, la presenza di rete e lo stato di accensione (ON-OFF) su un punto luce di illuminazione ordinaria accendendo la lampada in modo permanente; mentre in caso di guasto commuta l’alimentazione sulla linea di soccorso alimentando l’apparecchio in emergenza. Inoltre, in presenza di un comando test funzionale o del comando da interruttore, il modulo esegue l’accensione del punto luce collegato alla linea di uscita. Il dispositivo MCP abbinato alla centralina Dardo Plus esegue la diagnosi del punto luce, segnalandone lo stato ed eventuali anomalie in locale, attraverso un LED multicolore. É anche possibile visualizzare le stesse segnalazioni sulla centralina Dardo Plus e, nel caso in cui siano utilizzati i software Dardo PC Lite o Dardo PC Map per la supervisione, anche su di un PC. Sinottico con stato dell'impianto e del soccorritore. Vista inferiore. Vista superiore. Sui lati superiore ed inferiore dell’apparato sono previste le morsettiere per i collegamenti di potenza, delle segnalazioni, della supervisione e i dispositivi per le impostazioni di controllo e supervisione. N. B.: supporti registrabili per l'installazione a quadro elettrico non inclusi. Composizione Sistema ACL Modello 120 Codice ACL OVA17011 MCL OVA17010 MCP OVA17009 Funzionamento Sistema Acl Generalità L’unità denominata ACL (Apparato Controllo Linee) è un dispositivo per la divisione, il controllo e la protezione selettiva delle linee di distribuzione energia per impianti d’illuminazione di emergenza alimentati da soccorritori Schneider Electric. L’ACL riceve la linea permanente in uscita dal soccorritore e la divide in due rami indipendenti con protezione selettiva, proteggendo il soccorritore da eventuali sovraccarichi o cortocircuiti presenti sull’impianto a valle dell’apparato. La massima corrente controllata è di 3,4A. Protezioni In caso di cortocircuito è garantito il sezionamento automatico per ogni linea, sia nel caso in cui il carico è alimentato dalla linea permanente direttamente da rete, sia in condizioni di emergenza con alimentazione da soccorritore. Nel caso in cui si verifichi una condizione di sovraccarico pericolosa per il funzionamento del soccorritore con conseguente interruzione dell’erogazione di corrente, la linea responsabile dell’anomalia viene aperta, evitando così al soccorritore di erogare in condizioni irregolari o addirittura di autoproteggersi spegnendosi. Segnalazioni ACL prevede una serie di segnalazioni luminose direttamente sul sinottico frontale, inerenti lo stato del soccorritore e dell’impianto collegato alle due linee di uscita; le segnalazioni possono essere anche acustiche. è anche possibile remotizzare tutte le segnalazioni realizzate in locale, attraverso l’utilizzo di un PC su cui sono installati i software Dardo PC Lite o Dardo PC Map, oppure delle morsettiere, presenti sull’apparato stesso, tramite cui si rendono disponibili comandi open collector. Espandibilità Nei casi in cui sia necessario suddividere l’uscita del soccorritore in più di due linee, è possibile collegare più ACL in parallelo. Utilizzando in abbinamento all’ACL i moduli MCL (Modulo Controllo Linea) e MCP (Modulo Controllo Punto luce), è possibile effettuare la lettura della presenza rete di zona e l’intervento automatico in emergenza, su ciascuna delle 2 linee, in modo indipendente, oppure l’accensione/ spegnimento del singolo punto luce. Collegamento ACL Linea permanente Powersin RS485 ACL ACL L1 max 3,4 A L2 max 3,4 A Apparecchio Permanente Apparecchio Permanente Uscite Permanenti con protezione selettiva Apparecchio Permanente Apparecchio Permanente Powersin Schemi puramente indicativi Tabella di dimensionamento Reattore Tubi fluorescenti lineari Numero di lampade per linea ACL Tubi fluorescenti compatti Numero di lampade per linea ACL 3,2 A 2,3 A 1,5 A MCL MCP 3,2 A 2,3 A 1,5 A MCL MCP Elettronico 18 W 35 25 15 35 4 18 W 32 25 15 32 3 cosj 0,95 36 W 20 14 9 20 2 24 W 29 20 13 29 3 58 W 13 9 6 13 1 26 W 26 20 12 26 3 55 W 11 8 5 11 1 N.B.: La tabella è puramente indicativa ed è stata costruita facendo riferimento ai dati forniti dai costruttori di Ballast più diffusi. I calcoli sono stati fatti supponendo che le batterie operino nelle condizioni di uso definite dal costruttore. 121 ACL Apparato Controllo Linea Sistemi intelligenti Apparato per la divisione e la protezione selettiva delle linee di distribuzione energia per impianti di illuminazione di emergenza alimentati da soccorritori Powersin Collegamento ACL con MCL Linea permanente Powersin RS485 ACL ACL Apparecchio Permanente Apparecchio Permanente L2 max 3,4 A L1 max 3,4 A MCL1 MCL 30 ÷ 1000 VA MCL 2 RS232 Max 15 m max 3,4 A Solo Emergenza Presenza rete ON-OFF 230 V Accensione MCL lampade DCM RS485 30 ÷ 1000 VA max 3,4 A Permanente/Non Permanente Linea Dardo di controllo RS485 Presenza rete Apparecchio Permanente Apparecchio Permanente Print OK Feed DARDOPLUS ON ON/BATT. DARDO PLUS PRINTER Dardo Plus Modulo Printer (opzionale) Powersin Collegamento ACL con MCP Line permanente Powersin Illuminazione ordinaria ACL RS485 ON-OFF 230 V ACL L1 max 3,4 VA LAN Ethernet L2 max 3,4 VA MCL Dardo “PC-LITE” Dardo“PC MAP” Presenza rete Linea controllo Dardo Max 15 m Stampante MCL 01 RS232 DCM Illuminazione ordinaria/emergenza RS232 Max 15 m DCM ON-OFF 230 V RS485 MCP Presenza rete Supervisione con software opzionale OK ON DARDOPLUS ON-OFF 230 V Dardo Plus MCP Presenza rete Print Feed ON/BATT. DARDO PLUS PRINTER Powersin Modulo Printer (opzionale) Schemi puramente indicativi 122 02 03 Illuminazione ordinaria/emergenza Sistemi intelligenti DCM (Dardo Connection Module) Interfacce di supervisione DCM Interfaccia per la supervisione locale o remota di impianti per illuminazione di emergenza gestiti da sistemi di controllo =SE= (Dardo Plus, Dardo2, Powersin, ACL). Caratteristiche Tecniche bbAlimentazione 24 Vdc ±10% - 130 mA bbCollegamento diretto al PC tramite cavo crossing (non compreso) bbConnessione RS232 (RJ45) bbConnessione RS485 (morsettiera 5 poli) bbBatteria interna al Litio per memorizzazione data e ora bbConvertitore RS232/485 e RS485/Ethernet integrato. Accessori Descrizione Alimentatore Permette di alimentare a 24 V in corrente continua l’apparato DCM Modem GSM (Zelio SR2 Mod 02) Interfaccia modem - GSM appositamente studiato per la connessione con i sistemi di supervisione Schneider-Electric Funzionamento Collegato ai sistemi di gestione e controllo per l’illuminazione di emergenza si possono gestire da un unico punto test e verifiche, con possibilità di visualizzare lo stato dell’impianto sia attraverso i software Dardo PC Lite e Dardo PC MAP sia attraverso un’intuitiva interfaccia WEB Internet. Collegamento Il collegamento ai componenti dei sistemi di gestione e controllo si effettua tramite linea seriale RS485 e RS232, mentre per la supervisione si possono utilizzare la linea RS232 per controllo locale e/o la rete Ethernet in remoto. Configurazione e Supervisione Un DCM può controllare fino a 32 apparati: Dardo Plus, Dardo2 e ACL sulla linea RS485 e Powersin sulla linea RS232. La supervisione può essere Locale o remota. Per la supervisione Locale si utilizza la linea RS232, collegando un PC ed utilizzando i software Dardo PC Lite o Dardo PC MAP. La presa per la RS232 può essere utilizzata o per il collegamento al Powersin o per la supervisione locale La supervisione remota si effettua con i software Dardo PC Lite o Dardo PC MAP o con un semplice WEB Browser, grazie alla funzione WEB server integrata nell’interfaccia. La connessione remota si può effettuare tramite: bbLAN Ethernet bbModem Analogico bbModem GSM WEB Server L’interfaccia Web permette ai sistemi Schneider Electric di essere configurati e monitorati da posizione remota, con accesso da qualsiasi PC con connessione Internet. La funzione WEB Server è utilizzabile con i più comuni browser di internet, non servono software specifici e permette: bbInvio di comandi agli apparecchi collegati e configurati bbControllo dello stato degli apparecchi e delle lampade bbMessaggi di allerta tramite E-mail o SMS (con modem GSM) bbFino a 4 indirizzi Email e 10 numeri telefonici bbRegistrazione degli eventi degli apparecchi configurati quando il DCM non è in comunicazione con altri controlli esterni (PC – Modem) bb2 livelli di accesso per la configurazione di sicurezza: livello amministratore e livello utilizzatore 123 Sistemi intelligenti DCM (Dardo Connection Module) Interfacce di supervisione Composizione sistema DCM Modello Codice DCM OVA52215 Alimentatore ABL8MEM24003 Modem GSM SR2MOD02 Esempi di configurazione > Site 1 (1) RJ45-Ethernet da 1… a 100 unità DCM 1 da 1… LAN a 32 unità di controllo > Site 2 (1) RJ45-Ethernet da 1… a 100 unità DCM 2 da 1… Dardo Plus PC Lite a 32 unità di controllo Supervisione remota di Dardo Plus con Software Dardo PC Lite o PC MAP via LAN Ethernet (1) Una stampante per quattro centraline Dardo Plus. RS485 RS232 RS232 RS232 RS485 OK ON RS485 ACL DARDOPLUS ACL OK ON DARDOPLUS Supervisione di Powersin con Software Dardo PC Lite o PC MAP via RS232 124 Sistemi intelligenti DLM (Dardo LON Module) Interfacce di supervisione DLM Interfaccia per il controllo e l’integrazione con sistema LON di impianti per illuminazione di emergenza gestiti da sistemi di controllo con Dardo Plus, Dardo2, Powersin, ACL. Caratteristiche Tecniche bbAlimentazione 24 Vdc ±10% - 100 mA bbCollegamento diretto al PC tramite cavo crossing (non compreso) bbConnessione RS232 (RJ45) bbConnessione RS485 (morsettiera 5 poli) bbBatteria interna al Litio per memorizzazione data e ora bbSoftware di configurazione LAN MANAGER compreso nella confezione. Accessori Descrizione Alimentatore Permette di alimentare a 24 V in corrente continua l’apparato DCM Funzionamento Collegato ai sistemi di gestione e controllo per l’illuminazione di emergenza permette l’integrazione diretta con le reti LON di supervisione. è possibile monitorare i sistemi di illuminazione di emergenza tramite software Schneider VISTA e le informazioni vengono convertite direttamente e rese disponibili sull'interfaccia di gestione centralizzata dell'edificio (Es. messaggi di allerta manutenzione) Collegamento Il collegamento ai componenti dei sistemi di gestione e controllo si effettua tramite linea seriale RS485 e RS232. Configurazione e Supervisione Ad un modulo DLM possono essere connesse una di queste opzioni: bbMax 20 apparati come Dardo Plus e ACL diretti bb1 Centralina Dardo2 bb1 Powersin con max 20 apparati Dardo Plus o ACL collegati al soccorritore Il protocollo di dialogo si basa su LonWorks TP/FT-1078-kbps. Composizione sistema DLM Modello Codice DLM OVA52214 Alimentatore ABL8MEM24003 125 DLM (Dardo LON Module) Sistemi intelligenti Interfacce di supervisione Esempi di configurazione Max 20 Dardo Plus + ACL Mastersin Duo LON RS485 ACL OK DARDOPLUS ON ACL Mastersin Duo Dardo Plus Autonome ACL OK ACL Mastersin Duo DARDOPLUS ON Dardo Plus Autonome Esempio di collegamento diretto Dardo Plus per apparecchi autonomi e ACL Max 1 Powersin Max 20 = Dardo Plus + ACL LON RS485 RS232 ACL DCM ACL OK ON DARDOPLUS Dardo Plus ACL OK ON DARDOPLUS ACL Dardo Plus Powersin Esempio di collegamento con Powersin 126 Sistemi intelligenti dardo pc lite Server e dardo pc map Server Programmi di supervisione Dardo pc litE Server programma di supervisione per centraline dardo2 e dardo plus (cod. Ova 52003) Facile identificazione dei guasti grazie a sinottici di immediata comprensione. Programma di gestione e supervisione di centraline dardo plus, dardo2, con il quale è possibile gestire e verificare l’effettiva incidenza dei guasti sulla sicurezza del sistema, per effettuare interventi mirati e ottimizzare la manutenzione. Permette, inoltre, l’invio di comandi immediati, la programmazione della periodicità dei test a calendario e la diagnosi della comunicazione lampada-centralina e centralina-pc. I sistemi dardo plus e dardo2, comunicano col pc attraversola porta seriale. È disponibile un data base di eventi che memorizza tutto ciò che è accaduto all'impianto durante il collegamento. Inoltre è possibile gestire e monitorare lo stato delle centraline e dei soccorritori, da più PC collegati attraverso una rete Ethernet. Il software necessita di un pc con sistema operativo: windows Xp / WINDOWS SERVER 2003 Hardware minimo: bbPentium III MHz bbRam 128 Mb o superiore bbHD 10 Gb o superiore bbScheda video con risoluzione 1024 x 768 o superiore Dardo pc map Server programma di supervisione per centraline dardo 2 e dardo plus con individuazione del guasto su mappe grafiche (cod. Ova52403) Utile in impianti vasti e complessi, installati su aree geografiche molto ampie. Dardo pc map permette di localizzare i guasti agli apparecchi installati, mostrando l'esatta posizione su mappe grafiche o schematizzate inserite dall'utente. Programma di gestione e supervisione di Centraline Dardo Plus, Dardo2, con il quale è possibile gestire e verificare l’effettiva incidenza dei guasti sulla sicurezza del sistema, per effettuare interventi mirati e ottimizzare la manutenzione. Con Dardo PC MAP è possibile inserire le planimetrie dell’impianto in formato BMP, JPG o GIF e posizionare in modo preciso gli apparecchi di emergenza, cosicché in caso di guasto di uno o più apparecchi il programma evidenzierà sulla pianta le lampade in anomalia. Permette, inoltre, l'invio di comandi immediati, la programmazione della periodicità dei test a calendario e la diagnosi della comunicazione Lampada-Centralina e Centralina-PC. I sistemi Dardo2 e Dardo Plus comunicano col PC attraverso la porta seriale. È disponibile un data base di eventi che memorizza tutto ciò che è accaduto all'impianto durante il collegamento. Inoltre è possibile gestire e monitorare lo stato delle centraline e dei soccorritori, da più PC collegati attraverso una rete Ethernet. Il software necessita di un PC con sistema operativo: windows Xp / WINDOWS SERVER 2003 Hardware minimo: bbPentium III MHz bbRam 128 Mb o superiore bbHD 10 Gb o superiore bbScheda video con risoluzione 1024 x 768 o superiore 127