MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
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Reg. n.4717-A
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UNI ENISO9001:2008
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE
GREGORIO MENDEL
CARTA DEI SERVIZI SCOLASTICI DELL’ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GREGORIO MENDEL”
Delibera Consiglio di Istituto n. 4 del 13 FEBBRAIO 2014
PRINCIPI FONDAMENTALI
La Carta dei Servizi del nostro Istituto ha come fonte di ispirazione gli articoli 2,3,33,34 e 54 della
Costituzione.
La Carta dei Servizi si propone di precisare i principi cui si ispira, le indicazioni di carattere didattico ed
amministrativo che connotano il nostro istituto.
La Carta dei Servizi si pone l’obiettivo di ottimizzare i rapporti tra personale scolastico, studenti, famiglie,
territorio al fine di garantire a ciascuno studente il diritto allo studio e una formazione culturale e civile
necessaria per essere cittadini attivi.
La Carta dei Servizi trae fondamento dai principi di:
Uguaglianza
Nell’erogazione del servizio l’Istituto promuove l’inclusione scolastica e sociale di tutti gli studenti senza
alcuna discriminazione di sesso, razza, etnia, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni psicofisiche e
socio-economiche.
All’interno del POF vengono definiti i soggetti, le attività e le modalità per garantire a tutti l’uguaglianza
delle opportunità formative.
Imparzialità e regolarità
I compiti e le funzioni del personale scolastico sono improntati a criteri di obiettività ed equità nel rispetto
della normativa generale, delle procedure interne riguardanti l’area didattica e delle norme regolamentari
relative ai servizi amministrativi ed ausiliari.
L’Istituto garantisce la regolarità e continuità del servizio e delle attività educative, nel rispetto della
normativa vigente e di quanto stabilito nel contratto di lavoro in vigore.
Accoglienza e integrazione
Nel piano dell’offerta formativa vengono esplicitate le specifiche iniziative dei docenti che riguardano
l’accoglienza degli alunni che accedono alla scuola superiore, con particolare riguardo alle esigenze di
integrazione degli alunni stranieri, dei soggetti portatori di handicap e dei ragazzi in condizione di
svantaggio socio-culturale, soggetti a disturbi specifici di apprendimento o a rischio di dispersione.
Il rapporto regolare con le scuole medie di provenienza degli studenti assicura il raccordo pedagogico e
curricolare e la facilitazione del passaggio alla scuola superiore.
L'accoglienza degli alunni e dei genitori si attua attraverso il progetto di accoglienza indicato nel P.O.F.;
l’informazione sulle strutture e sui documenti elaborati dagli Organi collegiali (Carta dei Servizi, P.O.F.,
Regolamento di Istituto, Contratto formativo); il sito dell’Istituto per favorire la circolazione delle notizie;
le iniziative sui temi dell'educazione alla salute, alla legalità, all'intercultura; la collaborazione con le
strutture sanitarie, pubbliche e private per favorire l'integrazione di soggetti diversamente abili e situazioni
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di disagio psicologico.
Diritto di scelta , obbligo scolastico e frequenza
La scuola, anche partecipando alle attività di orientamento degli Istituti del primo ciclo e degli Enti locali,
promuove tempestive iniziative di informazione sulla propria offerta formativa, per consentire ai genitori
una scelta ponderata e meditata.
In funzione della disponibilità di spazi e nel rispetto dei vincoli numerici stabiliti da norme e disposizioni
ministeriali, è assicurata l’iscrizione degli alunni richiedenti. In caso di eccedenza delle domande di
iscrizione rispetto ai posti disponibili, il consiglio di istituto delibera i criteri di ammissione.
L’obbligo scolastico si conclude al compimento del sedicesimo anno di età. Al termine del corso di studio
gli studenti escono dalla scuola con il diploma di Scuola Secondaria di secondo grado corrispondente
all’indirizzo di studio seguito. Il diploma permette l’accesso all’università.
In sinergia con tutte le istituzioni coinvolte, la regolarità nella frequenza degli studi superiori è sostenuta
con interventi di prevenzione della dispersione scolastica.
Partecipazione, efficienza, trasparenza
La gestione partecipata della scuola è garantita sia dal regolare funzionamento degli organismi collegiali
istituzionali (consigli di classe, consiglio di istituto, comitato dei genitori, comitato degli studenti), sia
attraverso assemblee di classe, di istituto, o in altre forme di incontro su temi di interesse.
Il Consiglio di Istituto definisce i criteri per l’uso delle strutture fuori dall’orario di servizio scolastico per
attività di rilievo sociale e culturale.
Nel rispetto del contratto di lavoro del personale, l’Istituto adotta modalità organizzative che garantiscano
la massima agibilità degli edifici e l’accesso agli uffici amministrativi in orari compatibili con le esigenze
dell’utenza.
L’attività scolastica, e in particolare l’orario di servizio di tutte le componenti, si informa a criteri di
efficienza, di efficacia, di flessibilità, nell’organizzazione dei servizi amministrativi, dell’attività didattica e
dell’offerta formativa integrata.
Libertà di insegnamento e aggiornamento del personale
Ogni docente è impegnato a ricondurre la propria personale attività didattica al piano dell’offerta
formativa, alla Carta dei Servizi, al Regolamento di Istituto, alle linee guida e al regolamento del riordino
per gli istituti superiori, alle linee programmatiche fissate dal collegio dei docenti, dal consiglio di classe e
dal dipartimento della propria disciplina. Tali impegni programmatici hanno il fine di adeguare l’attività
didattica al contesto ambientale e costituiscono il quadro di riferimento per l’esercizio della libertà di
insegnamento.
L’Istituto promuove l’organizzazione di corsi di aggiornamento, anche in rete con altri Istituti presenti sul
territorio; garantisce la partecipazione di tutti i dipendenti alle iniziative di formazione promosse
dall’amministrazione scolastica.
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PARTE I - AREA DIDATTICA
L'Istituto opera il monitoraggio dei livelli di partenza degli studenti in ingresso, al fine di definire una
programmazione didattica che tenga conto delle conoscenze, capacità e competenze presenti in ogi
singolo studente.
Il Consiglio di classe, per favorire un positivo clima relazionale favorisce i colloqui con le famiglie, le
assemblee di classe con la partecipazione degli studenti e dei docenti, lo sportello di ascolto.
Il Piano dell'offerta formativa ( P.O.F.) fissa criteri generali, definisce obiettivi, indica strategie, propone
sistemi di valutazione che hanno complessivamente valore vincolante per l'intera comunità scolastica.
Nella formulazione dell'orario delle lezioni si seguono criteri che tendono a realizzare un'equa
distribuzione del carico di lavoro per le singole classi, sia nella giornata sia nella settimana, tenuto conto
dei vincoli strutturali.
Annualmente viene consegnato ad ogni studente il libretto scolastico personale per le comunicazioni
scuola-famiglia. Il libretto rappresenta, nel quale deve risultare depositata la firma dei familiari, impegna lo
studente a custodirlo con diligenza e a portarlo sempre con sé.
In caso di esaurimento o smarrimento del primo libretto, il rilascio del duplicato avviene su richiesta
scritta.
Gli esiti delle prove orali vengono registrati sul libretto personale dell’alunno, dopo essere stati motivati
verbalmente dall’insegnante, immediatamente dopo la prova stessa.
Le verifiche scritte infraquadrimestrali e quadrimestrali, in numero adeguato a garantire una corretta
valutazione dell’apprendimento, sono restituite corrette e valutate in decimi, di norma entro 15 giorni
lavorativi. L’esito viene comunicato alle famiglie sul libretto personale dello studente che avrà cura di farlo
firmare, per presa visione, dal genitore.
La documentazione riguardante gli esiti scolastici del figlio è a disposizione dei genitori che vi potranno
accedere nei modi e nei tempi previsti dalla legge sulla “trasparenza”.
Le assenze dalle lezioni vanno giustificate mediante il libretto scolastico da parte di uno dei genitori. Per la
giustificazione fatta dagli studenti maggiorenni non si esclude di verificare, valutata l’opportunità e la
necessità, che le famiglie siano a conoscenza della situazione valutativa e comportamentale dei loro figli.
L’Istituto dispone di un servizio on-line protetto da password (ARGO SCUOLANEXT) per la comunicazione
con le famiglie.
I ritardi oltre i minuti di tolleranza, le entrate posticipate e le uscite anticipate saranno giustificati dai
collaboratori del Dirigente scolastico e, dopo un certo numero, comunicati alle famiglie.
Il personale docente deve essere presente 5 minuti prima dell'inizio delle lezioni per assistere all'ingresso
degli studenti; non potrà abbandonare il posto di lavoro se non dopo che l'attività didattica ordinaria e il
connesso impegno di vigilanza sugli alunni in uscita siano conclusi.
Il "cambio" dei docenti e il trasferimento degli studenti dall'uno all'altro ambiente dei locali scolastici
dovranno svolgersi ordinatamente e speditamente. Il movimento delle classi da e verso gli impianti sportivi
avviene sempre con l'accompagnamento del docente di educazione fisica.
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Il provvedimento di esonero, temporaneo o permanente, parziale o totale, dalle esercitazioni pratiche di
educazione fisica non compatibili con lo stato fisico degli alunni interessati, è disposto dal dirigente
scolastico. Per ottenere il provvedimento di esonero, occorre presentare istanza in carta semplice,
sottoscritta dai genitori, o da chi ne fa le veci, se minori con allegata la documentazione medica.
Affinché non si producano situazioni sanzionabili anche penalmente, durante l'intervallo delle lezioni del
mattino da parte degli studenti, vengono stabiliti tempi, luoghi e docenti incaricati per la sorveglianza.
Nel nostro Istituto si attua la raccolta differenziata per cui studenti e personale tutto dovranno fare uso
degli appositi contenitori di rifiuti all'interno delle aule e negli spazi adiacenti ai distributori automatici di
bevande e di altri prodotti.
Il regolamento d’istituto disciplina i casi di eventuali danni arrecati al patrimonio comune (strutture e
arredamento) causati da comportamenti indisciplinati: sarà fatto addebito ai responsabili, con relativo
obbligo di risarcimento dei danni provocati. I collaboratori scolastici effettueranno una quotidiana
osservazione dello stato delle aule e dell'integrità dell'arredamento, subito dopo il termine delle lezioni.
È in vigore il divieto di fumare all’interno del perimetro di pertinenza dell’Istituto. Tale divieto riguarda gli
studenti, il personale scolastico, i soggetti esterni presenti temporaneamente in Istituto.
L’uso dei cellulari durante l’attività didattica è vietato per studenti e insegnanti. L’inosservanza produce
richiamo da parte del Dirigente scolastico. Per urgenze e necessità è possibile l’utilizzo del centralino
d’Istituto.
La fornitura delle fotocopie necessarie per lo svolgimento dei compiti scolastici, viene effettuata dal
personale ausiliario ai docenti, previa prenotazione al centro stampa.
Per l’utilizzo di fotocopie personali, da effettuare presso la fotocopiatrice messa a disposizione per tale
uso, è data la facoltà a chiunque ne sia interessato, di acquistare la scheda.
Gli studenti possono accedere ai laboratori, solo se presente il personale qualificato alla assistenza, negli
orari stabiliti dal docente per lo svolgimento delle esercitazioni attinenti le varie attività didattiche
programmate. Durante lo svolgimento delle esercitazioni, gli studenti sono tenuti a rispettare i
regolamenti di ciascun laboratorio.
Per motocicli e biciclette posteggiati all’interno del perimetro di pertinenza, l’Istituto non si assume la
responsabilità della loro custodia.
L’Istituto garantisce l’elaborazione, l’adozione e la pubblicizzazione dei seguenti documenti:
Il Piano dell'offerta formativa ( P.O.F.) che fissa i criteri generali, definisce gli obiettivi, indica le strategie, le
modalità di valutazione, i progetti, che hanno valore vincolante per l'intera comunità scolastica.
Il Regolamento
Il Regolamento d'Istituto contiene norme relative ai diritti e ai doveri delle varie componenti della scuola.
La Programmazione educativa del Collegio.
Il Collegio dei Docenti si occupa del funzionamento didattico della scuola. I Dipartimenti di materia,
formati dagli insegnanti della stessa disciplina, programmano per il quinquennio, in base alle specificità
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delle singole sperimentazioni.
Per rilevare la situazione iniziale e finale e valutare i percorsi didattici, possono essere effettuate, oltre ai
test d'ingresso e di uscita, prove comuni per classi parallele, come indicato nel POF.
Il Collegio, inoltre, nomina le commissioni alle quali è delegata la programmazione delle attività previste
dal P.O. F.
La Programmazione didattica di classe
All'inizio di ogni anno viene elaborata e deliberata dal Consiglio di classe. In essa viene delineato il
percorso formativo della classe e dei singoli studenti ai quali vengono adeguati gli interventi operativi.
Nella programmazione didattica vengono definiti strumenti, metodi, criteri di valutazione dei risultati
tenuto conto delle programmazioni dei singoli Dipartimenti di materia.
Contratto formativo
Nell'ambito dei regolamenti a livello d'istituto la relazione educativa docente-studente è disciplinata dal
“contratto formativo”. Il contratto formativo esplicita diritti e doveri dello studente, diritti e doveri dei
docenti in connessione con il processo d'insegnamento-apprendimento ed è riportato nella
programmazione di classe.
PARTE II
-
SERVIZI AMMINISTRATIVI
Il Dirigente Scolastico riceve genitori, docenti, studenti, personale ATA e fornitori tutti i giorni previo
appuntamento.
Il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi (D.S.G.A.) riceve solo su appuntamento.
Gli uffici di segreteria sono aperti al pubblico tutti i giorni secondo un orario che viene incontro alle diverse
utenze, pubblicato sul sito della scuola.
Durante il periodo estivo di chiusura delle attività didattiche - una volta terminati gli Esami di Stato fino
all’inizio delle prove di verifica degli studenti con giudizio sospeso - l’orario di sportello per tutti è il
seguente: dal lunedì al sabato dalle ore 8,00 alle ore 12,00.
La scuola, oltre alla casella istituzionale del MIUR – [email protected] - è dotata della casella di
posta certificata (PEC) [email protected] e di una casella generale [email protected]
I genitori eletti come rappresentanti negli organi collegiali forniscono il proprio indirizzo di posta
elettronica, per la realizzazione di una mail list pubblicata nel medesimo sito, così da agevolare le
comunicazioni fra di loro e del Comitato genitori.
La modulistica utilizzata dalle famiglie e dagli studenti è pubblicata sul sito della scuola in formato pdf, in
formato utilizzabile; parte di quella destinata ai docenti e al personale ATA è disponibile in modalità ONLINE protetta da password.
I certificati vengono rilasciati, di norma, entro tre giorni lavorativi (compreso il giorno della richiesta.)
La richiesta di certificazione può essere inoltrata dagli alunni all’ufficio didattica durante l’orario di
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apertura dello sportello, telefonicamente, via fax, via e-mail. Qualora fosse necessaria la firma autografa
questa potrà essere apposta sulla richiesta al momento del ritiro del documento.
Le iscrizioni si svolgono in due fasi secondo quanto stabilito dal MIUR: la prima (iscrizione) a
gennaio/febbraio la seconda (conferma dell’iscrizione) per LE CLASSI PRIME i primi giorni di luglio; per
TUTTE LE ALTRE CLASSI INTERMEDIE entro l’inizio del successivo anno scolastico.
Tutti i contributi richiesti dalla scuola alle famiglie o ai partecipanti alle singole iniziative possono essere
versati secondo le seguenti modalità:
tramite il tesoriere :
bonifico bancario Banca Intesa di Legnano IBAN IT24T 03069 20202100000046008
versamento diretto allo sportello di Banca Intesa sede di Legnano, PIAZZA 4 NOVEMBRE
tramite il bollettino postale (disponibile in segreteria):
sul c.c.p. n. 1109603 intestato a I.I.S. Gregorio Mendel oppure su IBAN IT27M 07601 01600000011096203
PARTE III
- CONDIZIONI AMBIENTALI DELLA SCUOLA
Per rendere l'ambiente scolastico il più possibile accogliente e sicuro viene dedicata particolare attenzione
alla pulizia degli spazi interni ed esterni.
Il direttore dei servizi generali e amministrativi, sulla base delle direttive del dirigente e dei criteri generali
definiti dal consiglio di istituto definisce le modalità di erogazione dei servizi di pulizia e di riordino dei
locali, con propri ordini di servizio.
Per garantire che la giornata scolastica si svolga nelle migliori condizioni di sicurezza, il dirigente scolastico
emana disposizioni a tutto il personale, perché venga assicurata la continuità della vigilanza e della
prevenzione dei comportamenti pericolosi; informa gli studenti e il personale sulle norme di sicurezza da
rispettare, nonché sui comportamenti da tenere in caso di emergenza; assicura la formazione del
personale sui temi della sicurezza.
Fermo restando che l'adeguamento degli impianti e degli spazi è di competenza della Provincia, la scuola
ha predisposto il documento della valutazione dei rischi e le mappe lungo i percorsi di accesso alle aule, ai
laboratori e ha istruito procedure di evacuazione.
PARTE IV – PROCEDURA DEI RECLAMI
I reclami possono essere espressi in forma orale, scritta telefonica, via fax e devono contenere generalità,
indirizzo e reperibilità del proponente.
I reclami orali e telefonici debbono, successivamente , essere sottoscritti. I reclami anonimi non sono presi
in considerazione, se non circostanziati. Il Capo d’Istituto, dopo aver esperito ogni possibile indagine in
merito, risponde, sempre in forma scritta, con celerità e comunque, non oltre 15 giorni, attivandosi per
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rimuovere le cause che hanno provocato il reclamo.
Annualmente, il Capo d’Istituto formula per il Consiglio di Istituto una relazione analitica dei reclami e dei
successivi provvedimenti. Tale relazione è inserita nella relazione generale del Consiglio sull’anno
scolastico.
Valutazione del servizio
Allo scopo di raccogliere elementi utili alla valutazione del servizio, viene effettuata una rilevazione
mediante questionari opportunamente tarati, rivolti ai genitori, al personale, agli studenti.
I questionari, che vertono sugli aspetti organizzativi, didattici ed amministrativi del servizio, devono
prevedere una graduazione delle valutazioni e la possibilità di formulare proposte. Nella formulazione
delle domande, possono essere utilizzati indicatori forniti dagli organi dell’amministrazione scolastica e
degli enti locali.
PARTE V – ATTUAZIONE
Le indicazioni contenute nella presente Carta si applicano fino a quando non intervengano, in materia,
disposizioni modificative, contenute nei contratti collettivi o in norme di legge.