UN MAXI RAGGIRO FUORI DAL CARCERE BADANTE CORAGGIOSA Nomade a processo per una truffa Dopo la lite con l’acido domiciliari all’80enne Salvò il suo assistito Agordo l’ha premiata FILIPPI A PAGINA 14 SERVIZIO A PAGINA 25 POLITICA SANTOMASO A PAGINA 24 Roberto Chemello: «L’idea di fare il cinema è chiusa, a causa anche dell’apertura di Paludi». Hotel con centro fitness Un albergo nell’ex ospedale Addio alla multisala, primi uffici occupati già a settembre USA-URSS-UE L’edificio di via Caffi e i parcheggi interrati saranno completati per la consegna già all’inizio del 2009 IL SIMBOLO DI FELTRE OGGI GEORGIA IERI KOSSOVO BELLUNO. Un albergo con centro fitness. E’ defintivamente tramontata l’idea di un cinema multisala all’interno del complesso dell’ex Ospedale in pieno centro a Belluno e al suo posto Filù sta valutando il progetto di un albergo. Nel frattempo procedono rapidamente i lavori nell’ala di via Caffi, ormai arrivati alle finiture. L’edificio e i parcheggi interrati saranno pronti per la consegna all’inizio del 2009, ma nei primi giorni di settembre verrà inaugurata la prima attività: la filiale principale in provincia di Belluno della Volksbank, nella porzione di proprietà della Fratelli De Cian srl. La Banca Popolare dell’Alto Adige ha già una sede che sarà mantenuta nel palazzo di fianco, dove si concentreranno i servizi dedicati alla clientela giovane. All’ex Ospedale verrà realizzata invece una filiale centrale dell’istituto di credito per la provincia. «E’ tutto pronto», spiega Carlo De Cian, «l’apertura sarà i primi di settembre». ALIPRANDI A PAGINA 11 di Francesco Morosini I l riconoscimento occidentale del secessionismo in Kossovo è il precedente giuridico che legalizza l’indipendenza di Sud Ossezia e Abkhazia dalla Georgia. Mosca ne approfitta e Washington, per ripicca, accelera l’intesa con Varsavia per l’installazione di «anti-missili» americani (che con l’Urss era parte della sua cintura di sicurezza) sul territorio polacco. Ma la risposta russa è altrettanto dura: allentare la cooperazione militare Russia/Nato sorta per costruire una comune visione di sicurezza del Nord del mondo rispetto alle sfide - politiche, strategiche, economiche - di cui la “guerra del terrore” è un annuncio. Se poi il Cremlino giungerà fino a cancellare l’accordo di Bucarest per il transito sul suolo russo, via San Pietroburgo ed il Mar Caspio, di rifornimenti per l’Isaf (la Nato SEGUE A PAGINA 10 San Pietro il commissario firma l’accordo Regole-Comune Ma l’opposizione di San Pietro non ci sta: ora sta valutando con i legali se ci sono gli elementi per una causa penale contro il sindaco e lo stesso Dalla Pria. MAURO A PAGINA 30 «Lo statuto regionale va fatto» BELLUNO. «La Lega ha sempre tenuto la stessa posizione con coerenza». Gianpaolo Bottacin, capogruppo del Carroccio in Regione Veneto, torna sui temi all’ordine del giorno dell’autunno in arrivo, per fare chiarezza. Dallo Statuto regionale al federalismo fiscale. SERVIZIO A PAG. 13 A 67 anni si era avventurato da solo sul Passo Finestra Infarto sul sentiero Muore un escursionista di Jesolo Alboino aspetta Bondi Restauro del castello, in arrivo il ministro FELTRE. L’attimo da cogliere, quello fuggente, arriverà a fine ottobre o ai primi di novembre. Nel suo tour del Veneto, scortato dall’assessore regionale Sernagiotto, il ministro ai beni culturali Sandro Bondi farà tappa in città e visiterà, oltre alla Sena, il castello di Alboino. Dicono i bene informati che avrà in tasca un libretto di assegni. Uno dovrebbe staccarlo per finanziare il re- cupero del monumento simbolo della città. Servono almeno cinquecentomila euro. Cento sono già stati stanziati per il progetto di recupero. Ma da mesi tutto rimasto è fermo. La realtà è che rimettere in sesto i 1200 metri quadri nei tre piani del castello, costa tanto e di mezzo c’è un intreccio di competenze che non rende agevole il percorso. CADONI A PAGINA 25 CESIOMAGGIORE. E’ partito da solo per le Vette, ieri mattina, Oscar Zambon, un turista di Jesolo di 67 anni che all’albergo Boz, dove alloggiava, non ha più fatto ritorno. Il suo corpo senza vita è stato scoperto, due ore dopo il decesso, da un escursionista che scendeva da Passo Finestra verso la Val Canzoi. Inutili i soccorsi del 118 allertati dall’uomo: il cuore di Zambon ha ceduto mentre stava risalendo il sentiero 805 all’altezza di Col Istiaga, poco distante dal bivio che porta a passo Trieste. MILANO A PAGINA 27 Perde un orologio che vale 80.000 euro Lo trova un carabiniere e lo porta in Comune: nessuno lo reclama CORTINA. Perdere, lungo il frequentatissimo corso Italia, in pieno centro a Cortina, un orologio di un valore minimo di 80 mila euro e massimo di 180 e nemmeno sorprendersi di non averlo più al braccio o in tasca o, ancora, in borsa. Sembra impossibile, ma è accaduto. Fortuna ha voluto che un maresciallo dei carabinieri della Compagnia di Cortina l’abbia trovato. E che l’abbia consegnato al suo comandante. Che a sua volta l’ha depositato in municipio, presso l’economato che si cura dell’Ufficio oggetti smarriti. In 24 ore, però, ancora nessuno si è fatto avanti per reclamare un oggetto che vale quasi quanto una casetta. DAL MAS A PAGINA 28 L’INTERVENTO LA SOCIETA’ DEI DIVIETI di Ennio Rossignoli R icordate? Fu uno degli slogan più gridati nelle piazze sessantottine, e più gravidi di conseguenze: “vietato vietare”, e cominciò l’era del permissivismo a oltranza, del perdonismo sociologico impegnato a trasformare le colpe individuali in responsaSEGUE A PAGINA 10 domani in edicola