STAGIONE 2013|14 ALTRE METE CONCERTO DI SAN SILVESTRO Torino, Conservatorio “G. Verdi” domenica 31 dicembre 2013 ore 19.30 Orchestra Filarmonica di Torino Alessandro Cadario direttore CONCERTO DI SAN SILVESTRO Un giovanissimo direttore, lo Strauss più spumeggiante e cinque nuovi brani da un minuto per dare il benvenuto al 2014. Johann Strauss figlio (1825-1899) Der Zigeunerbaron, ouverture Patrick Burgan (Francia) (1960) Danse Sylvestre Commissione Oft – prima esecuzione assoluta Le circostanze della creazione di questo pezzo – un concerto di fine anno – ne hanno determinato la fisionomia e il contenuto poetico: una “danza”, naturalmente, dal momento che è circondata da altri valzer e polke viennesi, “silvestre” in omaggio al Santo nel giorno della sua ricorrenza, il 31 dicembre. Patrick Burgan Johann Strauss figlio Sturmisch in Lieb und Tanz op. 393 (Tempestoso nell’amore e nella danza) Michael Salter (Stati Uniti) (1979) Da Constant Conversation II n.2 Dance of the Sugarcanes Commissione Oft – prima esecuzione assoluta Questo pezzo è il secondo movimento di un più ampio lavoro intitolato Constant Conversation, ispirato e dedicato all’omonima poesia di Jelaluddin Rumi. Il brano è stato originariamente concepito nel 2008 come l’unione di cinque composizioni separate, scritte per il mio ensemble jazz composto da 5 elementi. Da allora queste composizioni sono state eseguite come un’unica lunga suite di 50 minuti. Nella primavera del 2013 ho cominciato a rielaborare e orchestrare questa raccolta di musica per una formazione orchestrale completa. Il movimento Dance of the Sugarcanes (Danza delle canne da zucchero), è stato commissionato e sarà eseguito per la prima volta dall’Orchestra Filarmonica di Torino. Michael Salter Johann Strauss figlio Im Krapfenwald’l, Polka francese op. 336 (Nel bosco di Krapfen) Einzugsmarsch op. 327 da Der Zigeunerbaron Marco Nodari (Italia) (1969) Danza! Commissione Oft – prima esecuzione assoluta La notte di San Silvestro... va festeggiata con un brano spumeggiante! Il pezzo si apre, quindi, con pochi colpi di timpano che scandiscono in crescendo un ritmo composito, caratterizzato dall’alternanza tra un metro binario e uno ternario. Questa particolarità ritmica, fortemente energetica, costituisce lo sfondo costante, implacabile, al breve svolgersi della melodia, che si sviluppa su un’armonia modale, con un’articolazione ritmica sempre maggiore, in tre arcate successive: la prima affidata alle trombe, la seconda agli archi, e infine la terza ai fiati e agli archi in un gioco di alternanze. Una breve Coda e tre accordi in fortissimo, perentori, di tutta l’orchestra, concludono la brevissima composizione. Marco Nodari Johann Strauss figlio Kaiser Walzer op. 437 (Valzer dell’Imperatore) *** Nell'intervallo buffet e brindisi al Nuovo Anno in collaborazione con *** Johann Strauss figlio Kuss Walzer op. 400 (Walzer del bacio) Vergnügungszug, Polka schnell op. 281 (Treno dei divertimenti) Matteo Manzitti (Italia) (1983) Danza Ironica Commissione Oft – prima esecuzione assoluta Danza Ironica è un brano rapsodico: nel minuto di durata complessiva si alternano un valzer dolce, una marcia trionfale, una giga irrequieta; elementi diversi, quindi, che però poi confluiscono sempre in una figura riconoscibile che torna più volte, quasi si trattasse di un mini rondò. L’ironia è data proprio da questo continuo mutamento di stato umorale, come se l’ebbrezza del festeggiamento avesse la meglio sulla forma, ubriacandola. Matteo Manzitti Johann Strauss figlio Pizzicato Polka op. 234 Figaro Polka op. 320 Orazio Sciortino (Italia) (1984) Minute-Waltz per orchestra Commissione Oft – prima esecuzione assoluta I vetri rotti di una bottiglia di champagne riflettono frammenti di un valzer di Chopin; nel minuto di un brindisi, incontri di sguardi felici si incrociano mentre la malinconica memoria danza nel tintinnio euforico di un calice. Orazio Sciortino Johann Strauss figlio Maskenball Quadrille op. 272 (su un motivo da Un ballo in maschera Verdi) Tritsch-Tratsch Polka op. 214 (Polka del chiacchericcio) Compositore e direttore d’orchestra, Alessandro Cadario ha compiuto gli studi di direzione al Conservatorio di Milano, perfezionandosi con due diplomi di merito, presso l’Accademia Musicale Chigiana sotto la guida di Gianluigi Gelmetti, di cui è stato anche assistente. Oltre al diploma di violino ha conseguito con lode le lauree in musica corale e direzione di coro e in composizione. Sono ormai numerosi i riconoscimenti nazionali e internazionali che ha ricevuto sia come direttore (Concorso Internazionale “Peter Maag”) sia come compositore. Collaboratore attivo del mondo corale, è invitato come membro di giuria e docente a corsi, masterclass e concorsi per importanti enti ed università. Ha collaborato con artisti come Carl Anderson, Gloria Gaynor, la PFM, Elisa ed Ennio Morricone registrando sia come direttore sia come compositore per le emittenti Rai, RSI e Deutschlandradio Kultur. Le sue composizioni e arrangiamenti sono stati eseguiti in tutto il mondo da la Real Filharmonìa de Galicia, l’Orchestra Haydn di Bolzano, l'Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano, I Solisti Veneti, il coro Musica Sacra presso il Lincoln Centre di New York sotto la direzione di Kent Tritle. Dal 2004 è il direttore musicale dell’orchestra I Musici Estensi, con cui ha anche realizzato la sua prima opera, Internet, su soggetto e libretto di Lorenzo Arruga. Come direttore ospite ha collaborato, tra gli altri con I Pomeriggi Musicali di Milano, la Sofia Festival Orchestra, l’Accademia del Teatro alla Scala, l’Orchestra Filarmonica Italiana, I Cameristi della Scala e l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari. È inoltre collaboratore stabile nella preparazione di FuturOrchestra, orchestra lombarda del Sistema delle Orchestre e dei Cori Giovanili in Italia, patrocinata da Claudio Abbado. Nata nel 1992, l’Orchestra Filarmonica di Torino realizza presso il Conservatorio di Torino una propria stagione sinfonica, che dall’anno 2005-2006, con l'arrivo di Nicola Campogrande come direttore artistico, è concepita in modo che ogni concerto sia un “evento speciale”, sviluppato attorno a uno specifico tema. L’attività dell’Orchestra Filarmonica di Torino si è svolta in Italia, Francia, Svizzera, Spagna, Belgio, Estremo Oriente e ha visto la realizzazione di numerose collaborazioni con prestigiosi direttori, tra i quali Aldo Ceccato, Sergiu Celibidache, Carlo Maria Giulini, James Levine, Thomas Sanderling, Francesco Cilluffo, Silvia Massarelli, Christian Benda – primo direttore ospite della formazione – e con solisti di fama mondiale, tra i quali Boris Belkin, Bruno Canino, Thomas Demenga, Rocco Filippini, Laura De Fusco, Cecilia Gasdia, Alexander Lonquich, Antonello Manacorda, Francesco Manara, Shlomo Mintz, Boris Petrushansky, Ruggero Raimondi, Mstislav Rostropoviµ, Maxim Vengerov, Massimo Quarta, Simonide Braconi, Enrico Dindo. Nel giugno 2013 l’Orchestra è stata inoltre protagonista, insieme all’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e al Coro del Teatro Regio di Torino, del primo “Festival Beethoven” organizzato dalla Città di Torino: nella splendida cornice di piazza San Carlo Oft ha proposto i più bei Concerti di Beethoven collaborando con i solisti Massimo Quarta, Roberto Cominati, Anna Kravtchenko, Andrea Lucchesini, Leonora Armellini e con il Trio Johannes. L’attività dell’Orchestra Filarmonica di Torino è sostenuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Regione Piemonte, dalla Città di Torino, dalla Compagnia di San Paolo, dalla Fondazione CRT e da altri sponsor privati, tra i quali Lavazza, Studio Torta di Torino e Pragmata di Reggio Emilia. Resta in contatto con noi! Iscriviti alla Newsletter OFT su www.oft.it PROSSIMO CONCERTO: martedì 14 gennaio 2014 Torino, Conservatorio “G. Verdi” - ore 21 Orchestra Filarmonica di Torino Federico Maria Sardelli direttore L’OMBRELLO DI BEETHOVEN Musiche di Beethoven, Ries, Schubert mood-design.it | Stampa: Tipografia F.lli Scaravaglio Con il sostegno di Fornitori ufficiali Social partner www.oft.it L’INIZIATIVA SI SVOLGE IN UNA SEDE PRIVA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE