BILANCIO FINALE Giornata Nazionale della Previdenza 4° edizione La quarta edizione della GNP, ideata e organizzata da Itinerari Previdenziali, si è svolta a Milano presso la sede di Borsa Italiana in Piazza degli Affari, il 14, 15 e 16 Maggio scorso e si è conclusa con grande successo di pubblico e di media; erano infatti presenti le maggiori testate giornalistiche italiane e tante reti televisive a cominciare dalla Rai che ha seguito l’evento con trasmissioni quali Porta a Porta, GEO, Uno Mattina, Rai News 24, le testate economiche di TG Economia; con Class Cnbc con i suoi TG, le interviste sul campo e la trasmissione Report e i Nostri Soldi. Ma anche SkyTg24 e le reti Mediaset e altre Tv. I visitatori sono stati oltre 5.000 contro i 4.400 della scorsa edizione, ma quello che più importa è che oltre il 70% dei partecipanti è rappresentato da giovani, donne, lavoratori, cioè un pubblico di persone non addette ai lavori, ma interessate al loro futuro previdenziale ed assistenziale; tanti al mercato del lavoro e alle nuove regole con i progetti governativi “Garanzia Giovani” e il “Jobs Act” illustrati ad un attento pubblico dal Governo, dalla Regione Lombardia e dalla Provincia di Milano. Notevolissimo il gradimento del pubblico per il “contenitore previdenziale”, il volumetto “le pagine utili della previdenza” e il “pen drive” offerto da Intesa Sanpaolo; tutti ovviamente, come l’ingresso, gratuiti. Con questa “attrezzatura” oltre 3.000 persone sono state agli sportelli Inps per farsi salvare sulla memoria esterna il loro estratto conto per poi recarsi allo stand “busta arancione” per farsi fare il calcolo della pensione e per sapere, soprattutto, quando si potrà accedere alla pensione. Infatti l'afflusso di persone alla postazione "busta arancione" per conoscere le proiezioni su quando si potrà andare in pensione e quanto si potrà incassare come assegno pensionistico è stato costante e a volte caratterizzato da lunghe, ma ordinate e disciplinate attese. Lo stesso per quanto riguarda la multi postazione INPS all'interno del grande spazio dedicato alla "Casa del Welfare" con le postazioni di Inail, Covip, Italia Lavoro, Isfol e ovviamente Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Costanti le richieste di estratti conto previdenziali, posizioni assicurative, duplicati e informazioni da parte di tanti degli enti pubblici sia a quelli delle 20 Casse dei liberi professionisti nonché agli stand interattivi dei Fondi Pensione e delle Casse di assistenza sanitaria integrativa. Numerosi i giovanissimi. Circa 500 i ragazzi prevenienti da scuole superiori e università che hanno preso parte al convegno loro dedicato, animato da Fabrizio Fontana, Franco Baresi e Damiano Tommasi. Grande successo di partecipanti ha riscosso il Job Matchpoint, l'iniziativa realizzata in collaborazione con “Città dei Mestieri”, Trovolavoro del Corriere e la Provincia di Milano che con l’assessore Del Nero ha illustrato passaggi e contenuti; Job Matchpoint ha offerto oltre 170 posizioni lavorative vere sia a tempo indeterminato che determinato; sono stati inviati più di 6000 curriculum, tra questi ne sono stati selezionati quasi mille che hanno consentito ad altrettanti giovani di sostenere colloqui di lavoro. In tanti tentavano da tempo di trovare opportunità, senza però nemmeno riuscire ad accedere a colloqui di selezione. Durante la GNP ne hanno affrontati anche più d'uno. Coldiretti, Confartigianato e Camera di Commercio hanno invece contribuito efficacemente all'orientamento di giovani pronti a immettersi nel mondo del lavoro, fornendo loro informazioni utili su ciò che il mercato offre per ciascun settore. La GNP2014 ha puntato a introdurre l'idea che i fondi pensione vadano oggi visti non solo come forme di previdenza aggiuntiva, ma anche come un «salvadanaio», come un «libretto di risparmio» che aiuta i lavoratori, soprattutto i giovani e le loro famiglie nelle fasi salienti della vita. Occorre però anche maggiore consapevolezza da parte delle istituzioni, della politica, delle parti sociali e della società nel suo insieme: se ci fosse la comune convinzione che i fondi pensione, assieme alle altre forme di welfare, sono utili e indispensabili per un miglior vivere sociale, si dovrebbero creare le precondizioni per un loro utile sviluppo. Sarebbe quindi possibile investire una parte delle risorse a favore delle categorie e delle aziende che contribuiscono a fondi e casse, prevedendo garanzie e agevolazioni per chi investe nel sistema Paese. Perché questo accada occorre una maggiore sensibilità da parte del Governo per promuovere e tutelare lo sviluppo della previdenza privatizzata e complementare ed in generale del welfare integrativo, che in Italia è fermo al 1997. Finalmente sono stati inoltre resi noti per la prima volta i dati, forniti da Saturnino Sassone (Ministero della Salute) nel corso del convegno “Fondi sanitari contrattuali: identità di oggi, modello di domani”, sul numero di iscritti alle forme di sanità integrativa iscritte all'anagrafe. Nel 2013 è stato pari a 5.800.000 persone, 276 il numero dei fondi attestati nello stesso anno. Nel complesso le postazioni interattive e collegate telematicamente alle sedi centrali al fine di fornire tutte le informazioni come se si fosse all'interno di ogni singolo ente, sono state 94 contro le 92 della terza edizione; praticamente quasi tutto il panorama italiano. Si sono svolti 80 convegni di cui 16 speed date e una decina di workshop in tema lavoro, molto concreti e informativi con l'interazione del pubblico. I relatori coinvolti sono stati più numerosi che in passato; sui palchi delle 7 sale convegno si sono alternati oltre 200 relatori (180 nell’edizione 2013) con importanti esponenti di Governo (Ministero del lavoro e Miur) e delle parti sociali.