PASSAPAROLA 26 ottobre 2014 La Parola di Dio quotidiana LUNEDÌ 27/10 MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ LC GV MT MT 9,57-62 14,19-26 19,9-12 19,27-29 VENERDÌ SABATO DOMENICA 26/10 MT MT 2MAC 1COR GV 10,40-42 5,1-12A 12,43-46 15,51-57 5,21-29 LITURGIA DELLE ORE Per la Domenica: abituiamoci a venire in chiesa un po’ prima della messa per dare uno sguardo II SETTIMANA preliminare al foglietto. E poi sfruttiamo davvero il momento di silenzio dopo la predica. AVVISI PER LA SETTIMANA DOMENICA 26: GIORNATA MONDIALE MISSIONARIA Durante le Messe, omelia di un padre missionario; Mercatino artigianale, preparato con il lavoro di tante donne che operano durante l’anno per le Missioni, allestito dalle donne volontarie, amiche delle Missioni; Foglio A3 con testimonianze vive; CASTAGNATA in OMI a favore delle MISSIONI. Nel pomeriggio ore 15.00, in riunione A.C.; CANONICA, ore 16.00, in CANONICA: riunione volontari per la distribuzione delle buste sacchetto per benedizione natalizia MERCOLEDÌ 29: Ore 14.30, in OMI: Incontro GRUPPO VISITA CASE DI RIPOSO (leggere pag 37-38 del libretto); Ore 21.00: A Legnano, S. Magno: S. Messa celebrata da un sacerdote iracheno, per pregare per la pace e il rispetto della libertà religiosa. GIOVEDÌ 30: Ore 21.00, a Canegrate in OMI: Riunione del CONSIGLIO PASTORALE UNITARIO. VENERDÌ 31: Ore 18.00: S.MESSA VIGILIARE della FESTA DI TUTTI I SANTI. SABATO 01 NOVEMBRE: FESTA DI TUTTI I SANTI Festa di precetto: orario festivo delle MESSE; Ore 15.00:Celebrazione dei VESPERI e PROCESSIONE AL CIMITERO. DOMENICA 02 NOVEMBRE: Orario domenicale delle MESSE; con l’aggiunta di una MESSA AL CIMITERO alle ore 15.30( se piove in chiesa parrocchiale). O T TO B R E M I S S I O N A R I O Il nuovo Myanmar è impegnato su tre fronti: la costruzione dello Stato, la costruzione della nazione e la costruzione della pace. Nonostante questo si evidenziano ancora molti problemi a cui il governo sembra non prestare attenzione: uno tra i quali è il traffico di esseri umani. Il Myanmar ha la deprimente storia di permettere ai suoi figli e figlie di essere sfruttate da ogni nazione del globo. Una nazione in esodo. Un esodo progettato ed eseguito da sei decenni di dittatura spietata che ha prolungato il sottosviluppo. Nel nostro Paese, i trafficanti di esseri umani hanno un grande business di giovani innocenti. Li hanno venduti come merce, come i lavoratori privi di documenti nelle piantagioni in Malesia, come le domestiche sottopagate e sfruttate nella Thailandia, come oggetti del desiderio nei mercati del sesso della Thailandia e della Cina, come mogli temporanee di ricchi uomini in Paesi vicini, utilizzate come fabbriche per bambini e poi scartate come immondizia. Centinaia tornano a casa con corpi e anime frantumate. Questo problema ha attirato l’attenzione del governo del Myanmar solo in questi ultimi anni. Anche la Chiesa assicura con tutto il cuore la sua cooperazione agli sforzi del governo per porre fine all’inferno in cui migliaia di nostri giovani innocenti vengono consegnati da mafie senza cuore. Papa Francesco coglie ogni occasione per denunciare le "molte forme abominevoli di schiavitù che persistono nel mondo di oggi “e si è“ unito con i leader di altre grandi tradizioni religiose a promuovere gli ideali di fede e dei valori umani, al fine di sradicare la schiavitù moderna e il traffico di esseri umani”. Lasciate che su questo Paese, abolendo ogni forma di schiavitù moderna, nasca una nuova alba di libertà”. SPAZIO DEGLI ORATORI CINEMA: sabato 25 ore 21.00 e domenica 26 ore 17.00 e 21.00 è in programma il film “PONGO IL CANE MILIONARIO” MILIONARIO”; DOMENICA MARTEDÌ 26 OTTOBRE ORE 18.45 IN OMI: Serata chierichetti; 28 APRILE ORE 21 IN OMI: Riunione di tutta l’equipe Nuova Iniziazione Cristiana; 1 NOVEMBRE: ore 19 in OSL cena più serata per adolescenti e 18enni; ore 20.45 a S.Giorgio serata per la 2a e 3a media. SABATO CATECHESI ADULTI “EVANGELII EVANGELII GAUDIUM” GAUDIUM L’Esortazione Apostolica di papa Francesco Martedì 11 novembre ore 21.00 in OMI a Canegrate “ZACCHEO, SCENDI SUBITO, PERCHÉ OGGI DEVO FERMARMI A CASA TUA” LA POVERTÀ E LA PERIFERIA PER FRANCESCO - - - - - - - - - - - - - Martedì 18 novembre ore 21.00 in OMI a Canegrate “DOVE DUE O TRE SONO RIUNITI NEL MIO NOME, IO SONO IN MEZZO A LORO” LA CHIESA PER FRANCESCO PERIFERIE CUORE DELLA MISSIONE (La Giornata Missionaria Mondiale nella parola di Papa Francesco) La parola “periferie” ricorre frequentemente nel magistero di papa Francesco, che si è presentato come “venuto dalla fine del mondo” e che ci spinge continuamente a “uscire”, a creare nelle comunità le condizioni per favorire l’”inclusione”. Lui stesso non poteva che richiamare tutta la Chiesa a raggiungere le “periferie esistenziali”: dimenticati, esclusi, stranieri, umanità in somma ai “margini” della nostra vita (ma possiamo considerarci “noi” centro?). Nel tema di questa giornata missionaria mondiale è contenuta una duplice “provocazione” per le nostre Chiese locali: accogliere l’invito a uscire dal nostro modo di pensare a vivere, per essere Chiesa attratta dai “lontani della terra”, per riscoprire il “cuore” della missionarietà, che è la gioia sperimentata dal missionario mentre evangelizza, sapendo che annunciando Gesù, tutti sono arricchiti e resi testimoni della gioia del Vangelo (= lieta notizia). Soffermandoci sul termine “periferia” per assimilare quale stile viene richiamato con questo tema: la periferia è il cuore della missione della Chiesa, è il cuore di ciò che vibra, ciò che raccoglie i desideri e le scelte dell’uomo, infatti chi pone il suo cuore nelle periferie è uno che esce continuamente dalle sue sicurezze e s’incammina Martedì 25 novembre ore 21.00 in OMI a Canegrate “RISPLENDA LA VOSTRA LUCE DAVANTI AGLI UOMINI” LA TESTIMONIANZA PER FRANCESCO - - - - - - - - - - - - - - Tre serate guidate da PAOLO PEREGO giornalista e redattore della rivista Tracce verso l’altro che vive lontano da sé. Dio ci spinge a uscire dai noi stessi per incontrare, nel volto dei fratelli, il suo stesso volto: “Ciò che avete fatto a uno di questi piccoli, l’avete fatto a me” (Mt 25,40). Dio s’identifica coi miei fratelli… Il cuore paterno di Dio vuole abitare tra gli ultimi. Andare, Uscire verso gli ultimi (poveri e peccatori) per i cristiani non vuol dire solo andare verso i fratelli e le sorelle, ma scoprire che Dio è già qui, Lui accanto all’umanità. Se le “periferie” sono il “luogo” dove si converte la Chiesa, andare verso le periferie (e abitarvi da poveri in mezzo ai poveri) significa far risuonare l’annuncio del Regno che libera dall’attaccamento disordinato nei confronti delle ricchezze. Al numero 127 dell’Evangelii Gaudium, papa Francesco scrive, parlando della predicazione: “C’è una forma di predicazione che compete a tutti noi come impegno quotidiano. Si tratta di portare il Vangelo alle persone con cui ciascuno ha a che fare, tanto ai vicini quanto agli sconosciuti. E’ la predicazione informale che si può realizzare durante una conversazione ed è anche quella che attua un missionario quando visita una casa…”. Il Signore ci aiuti a uscire dalle nostre certezze per incontrare che sembra “lontano”; lo Spirito ci richiami a essere Luce del mondo alla periferia di ogni uomo, dove le tenebre impediscono ai nostri fratelli di essere pienamente uomini; il Padre ci renda misericordiosi e, commuovendoci per i fratelli più poveri, ci renda Dono per tutti.