DIABETE
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“Ehi! Ehi! Che simpaticone il Dottor Test. Non bastavano le medicine per il mio diabete? E le raccomandazioni? Quelle non me le risparmia mai! E questa volta mi ha
fatto anche una ricetta per... un paio di scarpe da ginnastica. Ma non aveva altro a
cui pensare?!”
“Oh, finalmente abbiamo trovato qualcuno che ti mette a posto, caro il mio Mister Gluck!” dice la mia dolce mogliettina Diabetty. E come è preparata sull’argomento; le donne, si sa... ci tengono!! “Il movimento protegge anche da altre malattie, come depressione, decadimento mentale, problemi sessuali, alcuni tumori e aumenta le difese immunitarie. E gli Italiani? Si sa che gli Italiani... fanno sport... soprattutto davanti al televisore... E poi si lamentano che gli viene il diabete!
“E tu, Mister Gluck – ha aggiunto laconica – finora hai fatto parte di questo gruppo di sfaticati.”
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E allora:
cura il movimento e il movimento ti curerà
Tutti i giorni una camminata “a passo svelto” di 20-30 minuti per almeno 3-4 volte alla settimana. I miei valori di glicemia possono migliorare, può diminuire la pressione.
A mia moglie non posso però confessare che il Dottor Test mi ha consigliato anche di
fare uno sport di gruppo, un modo per divertirsi e uscire dall’isolamento, è troppo gelosa… chissà cosa direbbe sapendo che nel mio gruppo di amici c’è anche qualche
bella signora.
Ecco che arrivano, lì in fondo al viale del parco!
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“Ciao Gluck, come va?”
“Bene, adesso comincio anche ad avere un po’ di fiato in più…”
“Coraggio, tieni duro! Lo sai che muoverti veloce per 20-30 minuti, almeno
3-4 volte alla settimana, è pura salute? L’ideale è farlo regolarmente.”
“Io ho anche preso l’abitudine di fare tre piani di scale a piedi…”
“Io ormai mi muovo solo a piedi o in bicicletta.”
“Io, per lavoro non posso fare a meno dell’automobile, ma parcheggio sempre
un po’ lontano, così mi faccio comunque una camminata.”
“Anch'io, caro Gluck, ho un cane, lo porto a spasso tutti i giorni e come tira!”
“Sì, ma voi non “tirate” troppo! Rallentate, non c’è bisogno di esagerare…”
“Hai ragione Gluck. Abbiamo tempo per la prossima Olimpiade!!”
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Olimpiade?!
“Dottor Test, guardi il mio diario, i miei valori glicemici!!
Possibile, dottore, che bastasse fare solo un po’ di movimento tutti i giorni?”
“Ma certamente, Mister Gluck, l’esercizio fisico ci aiuta a mantenere sempre in moto il nostro organismo. Stimola il cosiddetto metabolismo.
Fare esercizio fa bene praticamente a tutto e, in particolare, alle articolazioni, al
cuore e all’apparato respiratorio.”
“…Insomma, TUTTO FANTASTICO, guardate un po’ cosa mi hanno dato nel mio centro di diabetologia”, mostra orgoglioso Mr Gluck al gruppo di amici del parco: “un promemoria con le principali regole per muoversi in salute... Ora che rientro a casa lo farò
vedere anche al nonno.”
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“Caro nonno, queste regole vanno bene anche per te!”
Il piccolo decalogo della salute in movimento:
1. Muoversi è come mangiare, fallo tutti i giorni.
2. L’attività fisica aiuta a mantenersi in forma: fa perdere il grasso
e migliora il tono muscolare.
3. Cammina a passo svelto per 20-30 minuti al giorno.
4. Se non hai mai fatto attività fisica, inizia gradualmente.
5. Preferisci lo sport in compagnia.
6. Non forzare, non farti mancare il respiro.
Devi poter parlare con chi ti è accanto.
7. Preferisci un’attività all’aria aperta.
8. Considera il movimento uno stile di vita, sfrutta ogni occasione
per muoverti.
9. Fai ogni giorno le scale a piedi, almeno per 2-3 piani.
10. Se usi l’automobile, parcheggia lontano e fai un tratto a piedi.
“Certamente, ma io comincio piano piano…”
“Sì hai ragione, nonno, anche a me il Dottor Test ha proposto di iniziare molto gradualmente, soprattutto a me che non avevo mai fatto attività fisica. Ad esempio, per il cammino, mi ha suggerito di cominciare da 15 minuti al giorno (5 di cammino lento, 5 di cammino veloce e 5 di cammino lento) e aumentare il cammino veloce di 3 minuti alla settimana fino a raggiungere i “magici” 30 minuti. Per essere efficace l’attività deve avere una
intensità sufficiente a produrre una certa accelerazione del respiro e del battito cardiaco. Il limite dovrebbe essere quello che ti consente comunque di conversare con chi ti
accompagna. Se non ce la fai a parlare, rallenta!
E se proprio non ti piace camminare? Beh, puoi andare in bicicletta o iscriverti in piscina o andare a ballare o fare giardinaggio o rubare 5-10 minuti alla pausa pranzo
per farti un giro...”
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Una meritata pausa
di Relax... educazionale
Quattro passi nel parco: un percorso enigmatico
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Orizzontali
4. Venti o trenta minuti al giorno, tutti i giorni...
6. Società Italiana di Diabetologia.
8. Lo fa il paziente che legge questo libretto, si...
11. Le ha il pancreas.
14. Nella mente di Mr Gluck... una gran confusione.
16. Dovremmo farne 10.000 ogni giorno.
17. Una malattia molto dolce.
18. Si porta a spasso.
Verticali
1. Se le sali, sei meno dolce.
2. Ancora meglio che fare attività sportiva da soli è farla...
3. Il termine medico di “cura”.
5. Fa bene alla salute, in particolare ai diabetici.
6. Sarebbe bene farne uno, una o due volte alla settimana.
7. Il controllo della glicemia non va fatto solo di……., ma
anche in altri momenti della giornata.
9. La dolcezza del sangue.
10. Per fare attività fisica regolare: o a piedi, oppure in...
12. Come deve essere l’attività fisica...
13. Dove parcheggi l’auto per fare comunque un po’ di moto...
15. Associazione Medici Diabetologici.
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Il REBUS... con FREDDURA
frase (2, 7, 7, 3, 4, 3, 4)
Il
di
un
na
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Cielo! Ho dimenticato
di fare l'insulina!
Come sei dolce, oggi!
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DIABETICI FAMOSI: indovinate di chi si tratta
Straordinario rematore inglese. Alla Olimpiade di Sidney ha conquistato
il quinto oro, nella quinta Olimpiade consecutiva: Los Angeles nel 1984,
Seul nel 1988, Barcellona nel 1992, Atlanta 1996. A Sydney ha remato con il «quattro senza» e ha preceduto l’equipaggio italiano. Nel lago artificiale di regata venticinquemila tifosi lo hanno applaudito a lungo. Il suo nome in Inghilterra è un mito. Nel 1992 a Barcellona fu lui a
entrare nello stadio con la bandiera, in testa alla delegazione di Sua Maestà. Cominciò a vogare a 14 anni e a 16 lasciò la scuola per dedicarsi al
remo sulle acque del Tamigi, ha un primato di longevità sportiva che non ha riscontro e che a Sydney si è arricchito di un oro particolarmente pesante. Il più “pesante”.
Il personaggio di cui parliamo, due anni prima dell’Olimpiade di Sidney, ha scoperto di avere il diabete. L’«uomo del grande fiume» ha bisogno delle iniezioni di insulina, impara, e
decide di continuare per raggiungere comunque la sua meta. Il suo carattere di sportivo
non gli consentiva di “mollare”. L’atleta di cui parliamo incarna perfettamente lo spirito dell’Olimpiade e dell’attività sportiva: cuore e muscoli, preparazione e coraggio, e un incrollabile desiderio di superare i propri limiti e di migliorarsi sempre.
VERO O FALSO?
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1) Lʼattività fisica fa dormire meno.
2) Lʼattività fisica fa sentire meno i dolori.
3) Camminare allunga la vita.
4) Per fare unʼattività fisica significativa bisogna farsi venire
il “fiatone”.
5) Meglio fare unʼintensa attività fisica settimanale,
che brevi camminate tutti i giorni.
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Le soluzioni
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Soluzione:
Il diabete insegna una vita più sana
frase (2, 7, 7, 3, 4, 3, 4)
DIABETE
DIABETICI FAMOSI: indovinate di chi si tratta
Steve Redgrave, nato nel 1962 a Marlow nella campagna del Buckinghamshire sulle rive
del Tamigi. 5 vittorie in 5 giochi olimpici consecutivi.
VERO O FALSO?
1) Falso Un regolare esercizio fisico migliora il sonno e l’attività mentale e può persino aiutare a combattere l’ansia e la depressione.
2) Vero Un regolare esercizio fisico riduce la percezione del dolore: quando siamo attivi produciamo infatti endorfine, sostanze chimiche presenti nel cervello che riducono il dolore e fanno rilassare generando un senso di calma e benessere.
3) Vero È stato calcolato che svolgendo un’attività fisica regolare si guadagnano almeno 6
anni di vita, in ottima salute, rispetto alla sedentarietà.
4) Falso Bisogna iniziare gradualmente e l’esercizio, seppure sostenuto, non deve mai giungere al punto di farci mancare il fiato ovvero rendere difficile conversare con chi magari
ci accompagna.
5) Falso Gli specialisti in medicina sportiva hanno scoperto che fare attività fisica per tre o
quattro volte alla settimana per almeno 20-30 minuti alla volta giova alla salute più di una
sola sessione di attività fisica di 60 minuti alla settimana.
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Cod. 40002
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