ROTARY CLUB CITTADELLA
04 luglio 2011 numero 1
DISTRETTO 2060 ITALIA
ANNATA ROTARIANA 2011-2012
PRESIDENTE GINO BERTO
IL BOLLETTINO
Lunedì 27 Giugno 2011: Giornata del Cinquantesimo
E’ stato un “tempo lepre” o un “tempo lumaca” quello di quest’anno rotariano arrivato alla sua scadenza con il
cambio di presidenza? Forse è stato
“lepre” per tutti i soci che, avendo superato l’adolescenza, si vedono sfuggire gli anni come fossero anguille tra le
mani!
Ma perché questo tempo ha così fretta
di passare?! E perché mai “La vecchiaia è l’unico sistema che si sia trovato
per vivere a lungo” diceva il critico let-
terario Charles De Saint Beuve?! Forse
per chi è presidente il tempo va più lentamente, ma per essere sicuri intervisteremo i past president.
Allora… siamo giunti all’ultima serata
dell’annata di Stelvio Rocco e all’inizio dell’annata di Gino Berto.
Ma, ma…prima parliamo del CINQUANTESIMO. Il cinquantesimo del Rotary
club Cittadella.
I suoi primi cinquant’anni! Avendo attaccato manifesti del cinquantesimo in
vari istituti scolastici della zona, subito
qualche prof. di lettere mi ha chiesto
perché mai scrivere “CINQUANTANNI”
e non “cinquant’anni” come vorrebbe
l’Accademia della Crusca di Firenze?
Lanfranco certo sa cosa sono le licenze poetiche o le licenze grafiche che
hanno appunto la capacità di catturare
l’attenzione in particolare dei professori di lettere, che, quando vedono un
“errore” non gli par vero di sfoderare la
penna rossa!
Serata bella! Serata iniziata alle 18
presso quella bomboniera che è il nostro bel Teatro Sociale di Cittadella.
Serata calda. Serata da patire con la
cravatta che stringe la giugulare. Ma
bastava non dire che era caldo e già ci
si sentiva meglio…forse.
Belle ragazze alla reception e cerimonia
snella, ma intensa. Slide che scorrevano
sullo schermo a ricordare cinquant’anni
di iniziative e poi le persone. Chissà
mai se le immagini potranno vincere
sul fascino delle parole dette dalle persone? Credo che abbiano vinto le parole: quelle dell’incoming Governatore
Roberto Xausa, quelle del presidente
Stelvio, quelle del sindaco di Cittadella, il parlamentare Bitonci, quelle intense e mai scontate di Vittorio Andretta,
quelle pacate e descrittive di Lanfranco
Lionello e altre. Chi in un modo e chi
nell’altro… nell’insieme la fisionomia
e l’importanza del Rotary Cittadella è
emersa sempre più nitida e nelle sue
angolature.
E’ stato come un tessere una tela a
più mani. Alla fine il vestito c’era…sobrio, elegante e completo credo e, senza troppa ampollosità e strascichi.
Certo che la sorpresa più forte è stato
il LIBRO della Biblos. Ah sì, il libro ha
sorpreso tutti!
Ci aspettavamo qualcosa un po’ così…
un po’ colà… di meno certo… ci siamo trovati in mano qualcosa …OLTRE
le aspettative. Lanfranco in verità mi è
apparso più “asciutto” del già asciutto che è dopo questo lavoro. Lo dico
perché ho seguito l’inizio lavori e col
tempo che c’era SOLO una “macchina da guerra” quale deve essere stato
Lanfranco Lionello, si poteva realizzare
quello che ci siamo trovati in mano.
C’erano i documenti da qualche parte
e Giovanni l’infaticabile, nonché Vittorio non da meno e Lanfranco insieme
con i suoi validi collaboratori, i “due
Andrea” Casonato e Daminato quello
che troviamo scritto, non l’hanno certo
trovato già scritto. Era tutto da scavare,
scegliere, mettere insieme e rendere
“testo” fruibile. Ci vuole esperienza…
ma quando dietro ci sono generazioni di stampatori-editori che affondano
le radici in nomi come i Remondini di
Bassano, può più facilmente succedere
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04 luglio 2011 numero 1
che un libro nasca così bello e in così
poco tempo.
Il plauso e l’indugiare sul tema credo
sia ampiamente dovuto a chi ha lavorato su queste “memorie” del cinquantesimo che fra dieci, cinquanta e cent’anni e oltre prenderemo e prenderanno in
mano come un riferimento. Belli i testi,
bellissimo il corredo fotografico e forte
la consistenza. Il libro si guarda e si sfoglia a più livelli: le foto per scorrere,
gustare e percepire a volo d’uccello; i
titoli per orientarsi nell’offerta informativa; le pagine dei presidenti per giustamente ritrovarsi e orgogliosamente
rispecchiarsi un pò come par giusto
debba essere dopo aver tanto lavorate nelle annate; le pagine dei viaggi
grazie a tutti noi che ce lo aspettavamo
un qualcosa di solido per dire “siamo
arrivati fino a qua!!!” E…dietro al
lavoro il nostro Costante Turco, pezzo
forte, che riesce a dar corpo ai desideri
permettendo che diventino fatti con la
sua azione di sponsorizzazione tramite
la Banca Popolare di Vicenza che ha
appunto finanziato in parte il libro.
Poi cena alle Risare a Busiago. Serata
di caldo ornato di umidità padana che
alleati insieme diventano “afa”. Dopo
qualche remora tipicamente rotariana…si son viste cravatte sfilarsi, giacche trovare appoggio sugli schienali
delle sedie, maniche rigorosamente
lunghe arrotolarsi sugli avambracci e…
poi l’attesa dello scendere della sera
Pensiamo solo se non ci fossero state le mille divisioni dei piccoli e grandi
potentati del medioevo e poi dei comuni, delle signorie ecc! Quanto questa
frammentazione ha creato, certo poca
“italianità”, ma tante culture e diversità: dalle architetture, alla storia, alla
gestione del potere, alle chiese, all’arte, ai dialetti, al folclore, alle tradizioni
culinarie e via e via e via… Si diceva
anche questo guardando quell’enorme
porticato che ci ospitava e sotto il quale ci eravamo trovati tanto bene anche
all’apertura dell’anno rotariano di Stelvio.
E si “discorreva” nei tavoli.
E si riprendevano chiacchiere leggere e
discorsi corposi.
per ristorarsi nella leggerezza e godere
il senso dell’essere insieme; i service
per ricordarsi che essere rotariani non
è certo solo cenare, ma bensì essere
la sostanza del Rotary come service
umanitari; i club contatto per rammentare l’internazionalità dell’associazione
e poi la fondazione, le foto bellissime di
Cittadella (l’archivio fotografico Biblos
deve essere una miniera di diamanti da
questo punto di vista, credo), i caminetti, i Paul Harris Fellow, i soci ed i ricordi
con le interviste a sei soci senior tra cui
alcuni fondatori come Gianfranco Velo
Dalbrenta e Aberto Favaretti e Dino
Marchiorello.
Credo che nessuno rinuncerà periodicamente a scorrere e leggere questo bel
libro. Grazie Lanfranco, grazie Stelvio e
sulla campagna davanti alla SIEPE che
poco lontano si opponeva all’enorme
porticato dove erano disposti decine
e decine di tavoli rotondi…”Sempre
caro mi fu…e questa siepe che da tanta parte dell’ultimo orizzonte il guardo
esclude…”
Vasco diceva:”L’Italia è davvero bella…
guarda solo anche la nostra campagna
quanto fascino ha…” Eh sì, l’Italia
è una terra benedetta dal cielo, dal
mare, dai monti, dai colli, dalle pianure,
dai laghi, dai fiumi, dalle isole forse un
po’ meno dagli italiani, ma dobbiamo
volerci bene e pensare che tutto sommato, anche con tanti difetti, abbiamo
creato tanto, salvato anche tanto di
quello che abbiamo creato e tantissimo
c’è da godere.
E ci si chiedeva, ad esempio il significato della parola “insendare” in lingua
veneta. E chi diceva che voleva dire
“piccante”. NO, no ,no…vuole dire
“acido” diceva Giancarlo dopo aver
telefonicamente consultato la madre.
No, noo…vuol dire”amaro”! No, no,
scherziamo…”calcossa che insende xe
calcosa, calcossa…che insende”.
Ecco, appunto, giusto, giusto!
Alla fine si era raggiunta così la massima chiarezza. Come dire anche che “se
calcossa sgarba a boca” vuol appunto
dire che “sgarba a boca”. Non so se
si chiamino tautologie, ma deve essere
qualcosa di questo tipo una spiegazione appunto siffatta. Esemplifico: dire
che una tautologia è una tautologia è
tautologico.
La sera scendeva sulle nostre chiacchiere e non ce ne accorgevamo, ma
sentivamo l’aria farsi più fresca e cominciavano i nostri RITI: il passaggio delle consegne tra Stelvio che ha
proceduto ai dovuti ringraziamenti di
tutti, compresa la consorte Mavi, e
Gino Berto incoming president con
Giusy che ben ha richiamato, dopo i
ringraziamenti a Stelvio, alcuni principi
del vivere rotariano, in primis l’amicizia;
l’entrata di due nuovi rotaractiani Maria
Chiara Pellizzari e Roberta Mantovani;
il passaggio di consegne nel Rotaract
tra Alessandro Lago e Andrea Giaret-
ta; l’entrata di addirittura quattro nuovi
soci nelle figure di di Bianca Bonaldo
presentata da Rodolfo Franceschetto,
di Daniela Perin presentata da Nando
Coppo, di Leonardo Sartore presentato
da Vittorio Lazzarin e di Diego Streliotto, presentato da Otello Bizzotto (vedi
sintesi dei loro curriculum in calce);
l’assegnazione a sorpresa, ma è sempre così, pare, di due Paul Harris Fellow
a chi qui scrive che manda un grazie a
chi ha pensato ci fosse qualche merito, come pure un grazie invia il nostro
Giovanni Albanese, sempre pronto, disponibile, elettricamente presente ad
agire. Abbiamo vissuto momenti brevi
e intensi, una sorta di condensazioni dell’emozione collettiva, quando ad
esempio, i due presidenti si son impegnati insieme a creare le condizioni per
finanziare l’abside della nuova Chiesa
di Sirima (Kenya), che sarà intitolato al
nostro scomparso socio Amerigo Sartore.
Abbiamo visto Armando alzarsi con un
cenno di riconoscenza e con quegli occhi, che pur da lontano mostravano la
commozione forte, da controllare, ma
che traboccava per un fratello da un fratello.
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Quanto siamo nella memoria degli altri
e quanto la memoria ci aiuta ad essere
più ricchi attraverso il ricordare chi era
ricco di generosità!
Abbiamo letto poi ancora dei brani di intervista ai nostri soci senior come Nino
Colonna, Gianfranco e Vittorio. Il colpo
d’occhio sui tavoli che riempivano gran
parte del portico era notevole. Importante il parterre degli ospiti: l’incoming
Governor Xausa, i past Governor Carcereri e Kullovitz, gli amici di Bassano
e Bassano Castelli, autorità civili e rappresentanti degli altri club service di
Cittadella. Grande eleganza delle signore comprese le spose del past (Mavi)
e dell’incoming (Giusy) e poi le belle
presenze piene di giovinezza delle
nostre rotaractiane.
Li guardavamo questi ragazzi e ragazze: leggeri nel portamento, nei passi,
nei volti, nei sorrisi, nell’attraversare
freschi di vita le ampie volte dei portici della barchessa, nel trovarsi tra loro,
com’era naturale e giusto, seduti sui divani nel prato…nel loro tempo. Mi domandavo se avessero coscienza dello
loro essere così nella loro condizione e
nella loro età? La gioventù, credo non
possa avere il peso-gravame anche
della coscienza di se stessa. Chissà?!
“ Non puoi avere, nello stesso tempo,
gioventù e coscienza di essa; giacché
la gioventù è troppo impegnata a vivere
per esserne cosciente, e la coscienza
è troppo impegnata a cercare se stessa per vivere. Gibran, Kahalil Aforismi
(sabbia e spuma), Newton Compton,
1993, p. 85.
Antipasti a buffet, risotto, secondo di
carne e verdure grigliate, e poi dolci a
buffet ancora preparati con passione
e maestria dallo chef Bruno Calderaro
con il suo staff. Gli italiani sono noti anche per la cultura del mangiare da seduti con i “piedi sotto la tavola”, ma è
da dire che questa modalità di approvvigionare lo stomaco anche col sistema
del buffet non è da scartare a priori,
né da considerare una contaminazione
eccessiva di quei barbari anglosassoni,
che ora son in gran parte padroni del
mondo, e a cui abbiamo insegnato, a
suo tempo, l’alfabeto del buon vivere e
04 luglio 2011 numero 1
del buon governare…forse. Come dire
che il buffet è sbrigativo, rapido, ti fa
muovere e si spende meno in camerieri. Alla fine c’è stato il salutarsi e il buon
a rivedersi. Una serata bella, densa di
avvenimenti e significati. Una serata di
quelle che ad organizzarle bisogna correre tanto.
Grazie a chi ce l’ha regalata insieme anche ai berretti per i maschi ed i ventagli
per le signore, mai più azzeccati ai bisogni dettati dalle temperature di questo
avvio d’estate.
…e grazie anche ad Ugo, che con grande modestia non ha più di tanto sottolineato il proprio grande apporto al libro:
tutta la sezione “I ricordi” è opera sua.
Con naturalezza, come, beato lui, gli riesce spontaneo, ha saputo, attraverso
le interviste, cogliere memorie, sentimenti, caratteri, ed a riportarli su carta
per noi lettori con tocco leggero e gradevole, in modo che ne possiamo godere appieno ed inalterato il significato
più autentico ed il sapore genuino.
Bravo ancora una volta, PHF Ugo!
I NUOVI SOCI
Bianca Bonaldo (09/01/61)
nata e residente a Cittadella, Laureata
in Economia e Commercio a Cà Foscari, Venezia. Classifica Credito e Finanza, Banche, Speciali. Conseguito
il diploma MBA presso la SDA Bocconi di Milano, ha maturato esperienze
presso la stessa università Bocconi
come responsabile dell’osservatorio
Merger & Acquisition, e successivamente presso società di revisione
e consulenza finanziaria. Oggi è dirigente di Mediobanca, banca d’affari
leader in Italia, per la quale opera dalla
sede di Milano. Gestisce un team di
specialisti in operazioni di fusione/acquisizione e quotazioni in borsa, nonché di corporate finance in generale
per società di grandi e medie dimensioni, con focus sui settori cabotiero,
autostradale, largo consumo, fashionluxury, retail. Grazie alla sua profonda conoscenza, è diventata punto di
riferimento all’interno dell’Istituto in
particolare nel settore moda/lusso.
Pratica windsurf e sci.
Daniela Perin (07/06/70)
nata e residente a Cittadella, sposata
con Raffaele Ferraro, due figli, Laureata Medicina e Chirurgia a Padova.
Classifica Servizi Sanitari e Sociali,
Servizio Sanitario Pubblico Medici,
Ginecologia Ha conseguito la specializzazione in Ginecologia Ostetricia e
frequentato corsi di approfondimento
in Italia e all’estero. Dopo un’esperienza a Vittorio Veneto, dal 2005 è
Dirigente Medico presso il reparto di
Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Bassano del Grappa, dove
gestisce pure l’Ambulatorio della Menopausa e quello di Colposcopia e
Patologia Cervicale di II livello e della
diagnosi prenatale ecografica ed invasiva. Relatore a diversi corsi e congressi medici, ha al suo attivo oltre 20
pubblicazioni medico-scientifiche. Già
socio e Presidente del Rotaract Club
Cittadella, suona il piano e si dedica
alla famiglia.
Leonardo Sartore (31/01/66)
nato a Cittadella, residente a Padova, sposato con Pamela, due figlie.
Classifica Servizi Sanitari e Sociali,
Servizio Sanitario Pubblico Medici,
Chirurgia Plastica. Laureato in Medicina e Chirurgia a Padova, specializzato in Chirurgia Plastica e ricostruttiva ed in Chirurgia Maxillo-facciale.
E’ Dirigente Medico della Divisione di
Chirurgia Plastica Ricostruttiva presso l’Azienda Ospedaliera di Padova,
titolare dell’incarico di alta specialità
in Microchirurgia all’Università di Padova, Docente del master di Chirurgia Plastica Estetica, Professore incaricato del Corso di Chirurgia generale
e specialista in oncologia. Ha al suo
attivo oltre 40 pubblicazioni medicoscientifiche. Responsabile del progetto Chemia con la ONLUS Help for
life di Padova. Già socio e Presidente
del Rotaract Club Cittadella, pratica
lettura, calcio e sci.
Diego Streliotto (18/05/73)
nato e residente a Cittadella, sposato con Ambra, due figlie. Classifica
Attività Libere e Professioni, Commercialisti, Societario. Diplomatosi
Ragioniere, dal 1993 è collaboratore
della “Seld S.r.l.” di Cittadella, studio
che si occupa di servizi di consulenza fiscale ed amministrativa, e del
quale oggi è amministratore unico.
Ragioniere Commercialista, è pure
amministratore unico o delegato di
diverse società italiane ed estere, le
cui attività spaziano in molteplici settori: dall’allevamento ai trasporti, dai
mobili per ufficio agli articoli per giardinaggio, dall’immobiliare/finanziario
allo stampaggio materie plastiche.
E’ membro del consiglio direttivo di
una Onlus e di due associazioni sportive dilettantistiche. Pratica running e
trekking.
Notizie di Segreteria
- LIBRO DEL CINQUANTESIMO
Ha riscosso enorme consenso e successo il volume edito per l’importante compleanno del club. Ancora complimenti
all’amico Lanfranco ed al suo staff. Per
soddisfare le numerose richieste di ulteriori copie ed aiutare le casse del club in
favore dei service, i Presidenti Stelvio e
Gino hanno deciso di metterlo in vendita
a gruppi di 4 copie, al prezzo “di copertina” di E 30,00 alla copia.
La Biblos è disponibile all’emissione di
fattura per chi desidera acquistarli come
azienda. Per ordinazioni e consegne rivolgersi al Segretario.
- I testi dello Statuto e del Regolamento
del Club, approvati il 20 Giugno scorso,
verranno inviati a tutti i soci via mail o per
posta. Saranno successivamente stampati all’interno del libretto contenente i dati
dei soci, in via di definitivo aggiornamento
dopo gli ultimi ingressi.
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04 luglio 2011 numero 1
CONVIVIALE del 27 giugno 2011
PRESENTI / ASSENTI
SOCI ATTIVI
Giovanni
Aldo
Giancarlo
Vittorio
Loris
Franco
Gino
Otello
Bianca Flavio
Alberto
Armando
Antonio
Francesco
Gianfranco
Ferruccio
Fernando
Antonio
Giorgio
Nino
60
ALBANESE
ANDREATTA
ANDRETTA
ANDRETTA
BEGHETTO
BERNARDI
BERTO
BIZZOTTO
BONALDO
BONIFAZI
BORDIN
BORDIN
BRACCIO
BRACCIO
CAMPAGNOLO
CARIOLARO
CERCHIARO
CETERA
COLONNA
COLONNA
soci attivi assenti non giustificati
SOCI ONORARI
Rino
Mario
Norberto
Livio
percentuale presenza di soci attivi 80%
SOCI DISPENSATI
+1
+1
+1
+1
+1
+1
+1
C
+1
+1
+1
+1
+1
10
Nando
Alberto
Vasco
Giorgio
Gianpietro
Giuseppe
Massimo
Giacomo
Mauro Rodolfo
Andrea
Lino
Renzo
Annalisa
Vittorio
Fabrizio
Lanfranco
Pietro
Luigi
Antonio
2
COPPO
CRIVELLARO
CRIVELLARO
DAL PIAN
DIDONÈ
DIDONÈ
DONATI
FABRIS
FORIN FRANCESCHETTO
GABRIELLI
GALLO
GARDIN
ISOLI
LAZZARIN
LEOPARDI
LIONELLO
MAIOLINO
PASQUALE
PASQUALE +1
+1
+1
D
Livio
PASSADORE
Giancarlo PAVIN
Massimo PAVIN
Paolo
PERIN
Daniela PERIN
Luigi
RAGNI
Silvio
RIONDATO
Stelvio
ROCCO
Armando SARTORE
Leonardo SARTORE
Ugo
SILVELLO
Arcangelo SORGENTE
Diego
STRELIOTTO
Carlo
SVEGLIADO
Piergiorgio TONIOLO Costante TURCO
Gianfranco VELO DALBRENTA
Nazzareno VELO
Alberto
VIELMO
Davis
ZINETTI
0
SOCI ATTIVI PRESENTI
+1
+1
+1
+1
+1
+1
+1
+1
+1
soci attivi assenti Giustificati
+1
+1
+1
+1
+1
+1
+1
+1
+1
+1
+1
+1
+1
48
11
CALOGERO
CANCELLIER
CARIOLARO
CAZZADORE
Ennio
Alberto
Riccardo
Dino
DORIS
FAVARETTI
MARCHESE
MARCHIORELLO
Gianni
Antonio
Elvino
Maria
MARCHIORELLO
PAGANINI
ORTOLAN
PASQUALE ALTRI PRESENTI
26
Totale presenti alla conviviale
74
Auguri: Buon compleanno a Doris Cazzadore il 02 luglio, Ennio Doris il 03 luglio, Edda Cancelier il 5 luglio, Flavia Andretta il 6 luglio,
Antonio Braccio l’11 luglio, Lino Gallo il 13 luglio, Pamela Sartore il 20 luglio e Livio Cazzadore il 28 luglio.
LUGLIO 2011 - Il programma del mese
4
Dichiarazioni programmatiche del presidente 2011/2012 Gino Berto
11
Prof.Dario Canzian - La trasformazione del paesaggio in età medievale nel territorio di Padova
18
Programma da definire
27
Caminetto del presidente - Visita Parco Gallarati Scotti
Cena al Centro Spotivo Al Sole via Papa Giovanni XXIII Fontaniva
AGOSTO 2011 - Il programma del mese
1/8/22 Serate sospese
15
Sospesa per festività
29
Quinto non tenuta
ROTARY CLUB CITTADELLA
Stradella dell’Officina, 25 35013 CITTADELLA (PD) - Fax +39 049 9403535
Presidente
Vice Presidente
Segretario
Tesoriere
Prefetto
Redazione Bollettino
Gino Berto
Massimo Donati
Giovanni Albanese
Aldo Andreatta
Vittorio Lazzarin Ugo Silvello
+39 348 4420070
+39 347 2245833
+39 348 5133100
+39 348 3426201
+39 3355746330
+39 349 7135755
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CONVIVIALI ogni LUNEDÌ alle ore 20.15
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