ISTITUTO COMPRENSIVO DI VOLTA MANTOVANA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Contratto formativo della classe 2B a. s. 2015/2016 SOMMARIO 1. COMPOSIZIONE DEL TEAM 2. FINALITA’ GENERALI D’ISTITUTO 3. SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE E PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE 4. ATTIVITA’ – PROGETTI 5. PROPOSTE GITE – SCOLASTICHE 1. COMPOSIZIONE DEL TEAM – DOCENTE a. Prof.ssa Bianchini Daniela – Religione b. Prof.ssa Bonaretti Miriam – Tecnologia c. Prof.ssa Bussacchetti Francesca – Musica d. Prof. Caleffi Giuliano – Italiano, Storia, Cittadinanza, Geografia e. Prof.ssa Grande Silvia - Arte f. Prof.ssa Gentile Angelina – Matematica, Scienze g. Prof.ssa Lorenzi Chiara – Scienze motorie h. Prof.ssa Mameli Lucia – Inglese i. Prof.ssa Delaini Rina– Francese j. Prof. Settembri Ezio - Sostegno Si ribadisce che le scelte riguardanti situazioni generali della classe o individuali, vengono prese all’interno del Consiglio di Classe che si tiene in genere una volta al mese. Se occorre, si potranno prevedere Consigli straordinari per la trattazione di particolari problemi. L’insegnante di lettere (Prof. Caleffi), coordinatore di classe, è disponibile a farsi portavoce nei confronti degli altri docenti e ad incontrare i genitori in orari concordati. In particolare, per questioni di carattere generale, i genitori devono far riferimento al Coordinatore di classe, prendendo appuntamento per un eventuale colloquio. Si sottolinea l’importanza di una corretta comunicazione scuola – famiglia, attraverso le modalità previste: • Colloqui individuali con i vari docenti ( vedi elenco/calendario dei colloqui sul sito della scuola: www.icvolta.org) - Colloqui generali ( uno per quadrimestre ) - Consegna schede di valutazione - Consigli di classe; - Libretto/diario personale dell’alunno ( va controllato quotidianamente) 2. FINALITA’ D’ISTITUTO Le finalità generali condivise dai vari ordini di scuole: materna, primo ciclo (elementare, media) sono: 1. Crescita e valorizzazione della persona 2. Elevazione del livello di educazione di ciascun cittadino 3. Potenziamento delle capacità di tutti 4. Rimozione delle cause che ostacolano il libero e pieno sviluppo della persona 5. Valorizzazione del pluralismo culturale, politico, religioso e territoriale 6. Consolidamento dei valori che caratterizzano l’identità nazionale 7. Organizzazione programmatica degli interventi educativi scolastici, tale che rispettino i principi dell’unitarietà, della progressività, della continuità, dell’orientamento. 3. SITUAZIONE INIZIALE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE E La classe è formata da 19 alunni, 11 femmine e 8 maschi. Due nuove alunne sono state inserite quest’anno. Il tempo scuola è organizzato sulla settimana corta con orario dalle ore 8.00 alle ore 14.00 per cinque giorni. Gli ambiti ai quali si presterà una particolare attenzione dal punto di vista educativo saranno: lo sviluppo di competenze che riguardano l’attenzione e il metodo di studio, per quest’ultimo si farà particolare riferimento alla memorizzazione. Per maggiore chiarezza, gli obiettivi generali vengono indicati nei seguenti tre ambiti: Ambito relazionale e della convivenza civile Ambito cognitivo (apprendimento) Ambito metodologico Ambito relazionale e della convivenza civile 1. Rispettare il Regolamento d’Istituto 2. Assumere atteggiamenti che denotino una maggior motivazione nelle attività didattiche da svolgere a casa 3. Assumere atteggiamenti collaborativi e partecipativi nelle varie attività svolte in classe In questo ambito verranno inseriti gli interventi relativi alla: Educazione alla cittadinanza Educazione alla comunicazione Incentivazione della collaborazione di classe - Decisioni assunte Fermezza nel far rispettare il Regolamento Segnalazione tempestiva sul Registro di Classe delle mancanze ( in particolare quelle gravi) Comunicazione tempestiva alla famiglia In alcuni casi assegnazione di compiti di punizione ( sempre con finalità educativa) Per rafforzare i gruppo – classe è importante intervenire attraverso: - Sviluppo di tematiche comuni sollecitate dagli alunni - Attività di laboratorio e lavori di gruppo (se possibili), per consolidare tecniche e procedure di collaborazione - Attività di “tutor” e di apprendimento cooperativo, quando occorre, nei confronti dei compagni. - Assegnazione di compiti all’interno della classe che abbiano una funzione socializzante quali: i rappresentanti di classe, il bibliotecario. Riteniamo che la consapevolezza dell’importanza delle norme sia uno dei più importanti obiettivi formativi che porta la scuola, la famiglia e le altre istituzioni educative del territorio a lavorare parallelamente e in sinergia. Ambito cognitivo (apprendimento) 1. Sviluppare al meglio le potenzialità di ogni alunno 2. Raggiungere gli obiettivi e traguardi di competenza fissati prevedendo anche percorsi individualizzati 3. Problematizzare le situazioni per analizzarle da più punti di vista 4. Promuovere atteggiamenti partecipativi in tutte le fasi dell’apprendimento sia a scuola che a casa: - ascolto delle spiegazioni - esercitazioni individuali - esercitazioni di gruppo - studio personale Decisioni assunte Da sottolineare l’importanza di prestare un’attenzione particolare al metodo di studio. Ambito metodologico 1. Conoscere le diverse modalità di lavoro di ogni disciplina 2. Rafforzare il collegamento tra i contenuti e i metodi delle diverse discipline 3. Conoscere e consolidare il proprio stile di apprendimento 4. Conoscere i propri punti di forza e di debolezza 5. Attivarsi per superare le difficoltà 6. Conoscere/applicare adeguati strumenti e strategie di facilitazione nello studio 7. Raggiungere un’adeguata consapevolezza del percorso di lavoro 8. Eseguire le consegne in modo adeguato e con regolarità Decisioni assunte Sarà cura di ogni insegnante consentire una graduale conoscenza e padronanza dei metodi specifici di ogni disciplina attraverso: o Il controllo delle consegne assegnate o La segnalazione dei compiti mancanti o La revisione e, se occorre, il rifacimento delle consegne inadeguate entro i tempi previsti o L’applicazione delle sanzioni qualora perdurino tali - inadempienze o Comunicazione tempestiva alla famiglia sul Libretto Personale e, se occorre, colloqui individuali. Le attività seguiranno percorsi modulari con le consuete fasi di lavoro: Presentazione dell’attività Esercitazioni a gruppo classe, a piccolo gruppo, individuali Verifiche intermedie Verifiche finali Autovalutazione da parte degli alunni 4 . ATTIVITA’ – PROGETTI Discipline Attività e Progetti Italiano Progetto ”Comunicazione diversa” – Interdisciplinare Fondazione Centri Giovanili Don Mazzi (Comunicare in famiglia, il rapporto con le nuove tecnologie, prevenzione al “Cyberbullismo”, la conoscenza di se stessi e la gestione delle emozioni, le regole) Cittadinanza Adesione ad eventuali iniziative relative alla “Cittadinanza attiva” Inglese Consolidamento linguistico con madrelingua Scienze motorie “ Giochi sportivi” Arte Visita didattica storico – artistica alla città di Mantova Francese “Mattinata a scuola” teatro in lingua francese GITE SCOLASTICHE Per le visite e i viaggi d’istruzione bisogna tener conto di alcune condizioni: La disponibilità degli insegnanti accompagnatori Il comportamento della classe La disponibilità e le modalità del trasporto. Volta Mantovana 26 Ottobre 2015 Per il Consiglio di Classe Il Coordinatore Prof. Giuliano Caleffi