COMUNE DI TREVISO _____________________ AREA DELLE POLITICHE AL TERRITORIO SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE URBANISTICA SERVIZIO 49 - PIANI E PROGETTI “LINEE GUIDA E INDIRIZZI PER LA ATTUAZIONE DEL P.E.E.P. : IL REGOLAMENTO E I RELATIVI ALLEGATI” ELABORAZIONE CURATA DAL SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE URBANISTICA SERVIZIO 4 9 - PIANI E PROGETTI TERRITORIALI 1 Il P.E.E.P. è lo strumento attraverso il quale l’Amministrazione Comunale: ELABORAZIONE CURATA DAL SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE URBANISTICA SERVIZIO 4 9 - PIANI E PROGETTI TERRITORIALI • incentiva l’acquisto di una casa da parte di una fascia di nuclei familiari a reddito medio che difficilmente potrebbe rivolgersi al mercato privato; • mette a disposizione di un privato un’area edificabile ed urbanizzata ad un corrispettivo inferiore al prezzo di mercato; • Determina Il prezzo “di favore” reso possibile utilizzando la procedura espropriativa per l’acquisizione delle aree. Esso varia tra il 30 ed il 50% del valore di mercato; • riduce il plusvalore della rendita fondiaria che nelle trasformazioni urbanistiche normalmente compete al lottizzante. 2 ELABORAZIONE CURATA DAL SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE URBANISTICA SERVIZIO 4 9 - PIANI E PROGETTI TERRITORIALI Il Comune rappresenta il punto d’incontro fra i molteplici interessi che confliggono nel P.E.E.P. Proprietario espropriato degli utenti finali - soci assegnatari ed acquirenti Operatori privati destinatari principali dell’interesse pubblico che giustifica la realizzazione del PEEP 3 ELABORAZIONE CURATA DAL SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE URBANISTICA SERVIZIO 4 9 - PIANI E PROGETTI TERRITORIALI Pertanto il Comune tende a garantire : 1. 2. 3. 4. il raggiungimento delle finalità sociali, di risposta ai bisogni abitativi esistenti, che si esplicita nel contenimento dei costi dell’abitare per un’utenza a reddito medio-basso; il controllo ed il contenimento non solo dei prezzi di vendita delle abitazioni, ma anche dei costi di realizzazione e gestione, perseguendo nello stesso tempo la promozione dell’impiego di tecnologie costruttive nel rispetto dell’ambiente; l’effettivo rispetto delle norme e vincoli previsti dalla normativa generale relativa all’edilizia economica e popolare e l’attuazione delle indicazioni contenute nel PEEP e nei PPA; il controllo anche nel tempo dei meccanismi di formazione della rendita urbana sul parco alloggi realizzato entro il PEEP. 4 ELABORAZIONE CURATA DAL SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE URBANISTICA SERVIZIO 4 9 - PIANI E PROGETTI TERRITORIALI il Consiglio Comunale : 1. Ha stabilito la scadenza del 2° PPA al 31.12.2004; 2. Ha approvato le linee guida e gli indirizzi descritti in premessa; 3. Ha approvato il Regolamento di Attuazione del PEEP aggiornandolo; 4. Ha approvato gli schemi di convenzione per la cessione/concessione delle aree del PEEP. 5 Il Regolamento di Attuazione : ELABORAZIONE CURATA DAL SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE URBANISTICA SERVIZIO 4 9 - PIANI E PROGETTI TERRITORIALI identifica i criteri e le procedure per la cessione/concessione delle aree: pertanto i soggetti che possono accedere alle aree PEEP e i loro requisiti; Definisce le modalità con le quali accedere ai Bandi e le modalità di assegnazione ; “ le modalità di corresponsione dei corrispettivi ; “ le modalità per la realizzazione degli edifici e delle opere di urbanizzazione ; Fissa il costo di costruzione unitamente al prezzo medio di vendita degli alloggi. 6 ELABORAZIONE CURATA DAL SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE URBANISTICA SERVIZIO 4 9 - PIANI E PROGETTI TERRITORIALI Il Regolamento di Attuazione : “il prezzo medio di vendita” Pm = [(ctb x Coeff) + Add] x Sc Dove: Pm = prezzo medio di vendita Ctb = costo teorico base Coeff = coefficienti moltiplicativi Add = addendi Sc = superficie complessiva 7 ELABORAZIONE CURATA DAL SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE URBANISTICA SERVIZIO 4 9 - PIANI E PROGETTI TERRITORIALI Il Regolamento di Attuazione : “il prezzo medio di vendita” Il “costo di costruzione teorico base” viene assunto pari ad € 723,75/mq. (base gennaio 2003) ; I “coefficienti moltiplicativi” variano da 1,10 qualora la tipologia edilizia sia del tipo a schiera e bifamiliare, 1,05 qualora venga dimostrato un risparmio energetico > 15% rispetto al minimo di legge; Gli “addendi” sono : l’incidenza del costo delle aree,l’incidenza delle opere e degli oneri di urbanizzazione ,gli oneri relativi alle spese tecniche,le spese generali,gli oneri finanziari e l’utile d’impresa; La “superficie complessiva” è calcolata secondo i criteri definiti dal D.M. LL.LL. del 1994. 8 ELABORAZIONE CURATA DAL SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE URBANISTICA SERVIZIO 4 9 - PIANI E PROGETTI TERRITORIALI Le convenzioni per la cessione delle aree in diritto di proprietà e per la costituzione del diritto di superficie contengono: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. prescrizioni di carattere generale ; possibilità di controllo da parte del Comune per quanto riguarda l’alienazione e la locazione degli alloggi; possibilità di alienare gli alloggi decorsi 5 anni dalla data dell’acquisto; trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà ; esercizio del diritto di prelazione da parte del Comune in via preventiva; Tempi di validità; garanzie adeguate per la corretta realizzazione degli edifici. 9 Le modifiche al Regolamento : L’Associazione Temporanea d’Impresa ELABORAZIONE CURATA DAL SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE URBANISTICA SERVIZIO 4 9 - PIANI E PROGETTI TERRITORIALI A) Nel prosieguo dell’attività gestionale (successivamente alla approvazione del Regolamento in Consiglio Comunale nell’aprile 2003) è emersa la necessità di introdurre, per la realizzazione delle opere di urbanizzazione, la formazione, in alternativa alla costituzione del Consorzio, di Associazione Temporanea d’Impresa da costituirsi secondo le disposizioni contenute nel quarto comma dell’articolo 95 del D.P.R. 21.12.1999 n. 554 (regolamento di attuazione della legge Merloni), che vengono riprese nel nuovo articolo 25bis del Regolamento di Attuazione de P.E.E.P. (“Associazione temporanea d’impresa per l’urbanizzazione”) e nell’allegato “N - Modello per la costituzione della Associazione temporanea d’impresa”, come proposta di modifica al Regolamento di Attuazione medesimo (allegata al presente provvedimento). 10 Le modifiche al Regolamento : ELABORAZIONE CURATA DAL SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE URBANISTICA SERVIZIO 4 9 - PIANI E PROGETTI TERRITORIALI Assegnazioni di aree in presenza di finanziamenti pubblici B) Durante la prima fasi di applicazione è emersa l’esigenza, da parte di diversi operatori, di ottenere la deliberazione di assegnazione definitiva in tempi particolarmente brevi, in ragione dei termini da rispettare per il conseguimento di finanziamenti pubblici diretti ad incentivare l’edilizia residenziale agevolata. Sembrando tale esigenza meritevole di considerazione - dato l’interesse del Comune a che l’edilizia residenziale agevolata trovi nel proprio ambito territoriale adeguato sviluppo - e risultando la procedura di assegnazione definitiva prevista dagli artt. 11 e 13 del Regolamento non consentire l’assegnazione delle aree nel caso in cui l’Ente ancora non abbia la titolarità dei terreni da assegnare, si è ritenuto opportuno introdurre una “procedura d’urgenza” alternativa a quella ordinaria, volta a consentire l’assegnazione anticipata dei lotti ai soggetti ammessi a partecipare ad un finanziamento pubblico o già beneficiari dello stesso. 11 il Regolamento è composto : ELABORAZIONE CURATA DAL SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE URBANISTICA SERVIZIO 4 9 - PIANI E PROGETTI TERRITORIALI Allegato “A”e “B”: Schema tipo di Convenzione per la cessione in diritto di proprietà/superficie di aree residenziali Allegato “C”: Schema tipo di Convenzione per la realizzazione delle opere di urbanizzazione Allegati “D/1,D/2”: Documentazione a corredo dell'istanza di concessione (permesso di costruire) per la realizzazione degli edifici (indicativa)- Capitolato descrittivo fabbricati; Allegati “E/1,E/2,E/3”: Documentazione a corredo dell'istanza di concessione (permesso di costruire) per la realizzazione delle opere di urbanizzazione da presentare a cura del Consorzio - disciplinare descrittivo- elenco prezzi; Allegato “F” : Documentazione a corredo della variante art.34 L. 865/71 Allegato “G” : Schema di comunicazione e verbale di inizio lavori e verifica dei tracciati Allegato “H” : Schema di comunicazione e verbale di fine lavori; Allegato “I“ : Verbale di presa in consegna delle opere di urbanizzazione; Allegato “L”: Bando e schema di istanza; Allegato “M”: Requisiti di ammissibilità - punteggio; Allegato “N”: Modello per la costituzione della Associazione temporanea d’impresa 12 COMUNE DI TREVISO _____________________ AREA DELLE POLITICHE AL TERRITORIO SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE URBANISTICA SERVIZIO 49 - PIANI E PROGETTI Il Funzio nario Direttivo Ing. Bruno LIO Il Responsabile servizio piani e progetti territoriali Arch. Luca TORTORA Il Funzio nario Direttivo Urb. Maria POZZOBON Consulenza legale Avvocatura Civica IL SEGRETARIO GENERALE IL SINDACO Dott. Otello PARALUPPI Dott. Giancarlo GENTILINI Il Dirigente del Settore Pianificazio ne Territoriale e Urbanist ica Arch. Stefano BARBIERI L’ASSESSORE ALL’URBANISTICA Arch. Sergio MARTON ELABORAZIONE CURATA DAL SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE URBANISTICA SERVIZIO 4 9 - PIANI E PROGETTI TERRITORIALI 13