Anno scolastico 2013/2014 CHE COS’E’ IL CONTRATTO FORMATIVO? Il contratto di classe vuole essere uno strumento che permette alla scuola e alle famiglie di condividere ed esplicitare in modo semplice le intenzioni educative e formative. Serve quindi a garantire coerenza e continuità nel lavoro a scuola e a casa, fornendo ai genitori chiarezza rispetto alle azioni didattiche/educative, alle attenzioni pedagogiche e alle metodologie organizzative adottate dalle insegnanti. CHI SIAMO? Il team delle insegnanti delle classi prima C e D è così composto: INSEGNANTE RIPEPI Giovanna (classe 1^C) TEZZELE Irene (classe 1^D) SANTONASTASO Maria Simona (classi 1^C e 1^D) SAVOI Paolina (classi 1^C e 1^D) PETRALIA Grazia (classi 1^C e 1^D) CASTAGNINI Giuseppina (classi 1^C e 1^D) VENTURA Stefania (classe 1^C) Udienze generali DISCIPLINA Italiano, antropologia, ed.all’immagine, ed. al suono e alla musica, ed. motoria Italiano, antropologia, ed.all’immagine, ed. al suono e alla musica, ed. motoria Matematica, scienze, ed. ambientale, ed. immagine Tedesco, ed. ambientale Religione ORARIO UDIENZA lunedì dalle 12:00 alle 13:00 venerdì dalle 9:00 alle 10.00 lunedì dalle 9:00 alle 10:00 lunedì e martedì dalle 10.00 alle 10.30 martedì e mercoledì dalle 10.00 alle 10.30 Inglese martedì e mercoledì dalle 10.30 alle 11.00 Sostegno giovedì dalle 14:00 alle 15:00 giovedì 28 novembre 2013 mercoledì 30 aprile 2014 Assemblee di classe mercoledì 18 settembre 2013 mercoledì 20 novembre 2013 venerdì 7 febbraio 2014 (consegna schede di valutazione) lunedì 7 aprile 2014 ASPETTI ORGANIZZATIVI COMPITI Sono esercizi e attività analoghe a quelle svolte in classe, non riguardano mai aspetti nuovi della programmazione. L’insegnante spiega sempre le consegne e le fa riformulare agli alunni per verificarne la comprensione. I compiti vengono visionati nel giorno per cui si richiedono o in quelli immediatamente successivi. Per le dimenticanze si richiede al bambino il compito per il giorno successivo. Se il problema si ripresenta più volte, i genitori vengono avvisati tramite il libretto delle comunicazioni. Nel caso di assenze prolungate sarà cura del genitore prevedere eventuali recuperi, contattando un compagno di classe del/della proprio figlio. PAUSA Il momento della pausa è suddiviso in due momenti: 1. dalle 10.00 alle 10.15 i bambini, dopo essersi recati ai servizi, mangiano stando seduti al proprio banco e lo riordinano quando hanno terminato 2. dalle 10.15 alle 10.30 i bambini vanno in cortile, dove giocano liberamente sotto la sorveglianza delle insegnanti. In caso di maltempo la ricreazione si svolgerà negli atri o in classe. PERMESSI La richiesta di far uscire anticipatamente vostro figlio deve essere sempre scritta sul libretto delle comunicazioni e l’alunno deve essere ritirato dalla classe dal genitore. Nel caso in cui venga una persona adulta, diversa dai genitori, si raccomanda di portare una delega scritta. Se avete la necessità di far entrare vostro figlio a scuola più tardi, dovrete passare prima dalla segreteria e compilare un modulo che consegnerete in classe all’insegnante. Si ricorda che i bambini vanno sempre accompagnati in classe dal genitore. Gentilmente si chiede di non ritirare o portare il vostro bambino durante l’orario di mensa ( dalle 12.00 alle 12.30). ASSENZE Le assenze vanno sempre giustificate, al rientro a scuola, sul libretto delle comunicazioni o con gli appositi modelli ricevuti ad inizio anno. Secondo nuove disposizioni non è più necessario portare il certificato medico in caso di assenze superiori ai cinque giorni (va sempre portato in caso di pediculosi). In caso di infortunio, con conseguente ingessatura o uso di stampelle, è necessario farsi rilasciare dal personale medico del Pronto Soccorso, un certificato che attesti che l'alunno può essere riammesso alla frequenza scolastica. ORARIO DELLE LEZIONI Al mattino, quando suona la campanella delle 7.55, lasciate i vostri figli al cancello: è il modo per farli sentire più responsabili e “grandi”. Nel caso in cui ci fossero problemi, i vigili al cancello sono a disposizione per accompagnare i bambini al simbolo o alle rispettive classi. I Genitori possono entrare solo in casi di effettiva necessità. I PROGETTI Quest’anno i vostri bambini parteciperanno alle seguenti attività e Progetti: PROGETTO TEATRO NELLA SCUOLA PERCHE’ Avvicinare i bambini al linguaggio teatrale e stimolarli alla narrazione. Conoscere i cambiamenti delle stagioni ( progetto svolto in L2) Consolidare la socializzazione tra i bambini delle due classi prime. Conoscere alcuni aspetti della natura in primavera PERIODO 16/01 2013 “La pietra e il bambino” 14/03/2013 “Le tre civette” LUOGO Aula Magna 8 novembre (autunno) 17 gennaio (inverno) Laives - Zona Vallarsa Esperti dell' Associazione ECO 29 maggio 2014 (in caso di maltempo il 5 giugno 2014) Colle Esperti dell'Associazione ECO Rendere protagonisti i bambini. Avviare alla registrazione degli avvenimenti e alla comprensione della successione temporale. Avvicinare i bambini al linguaggio teatrale, stimolare la socializzazione tra le due classi. Il giorno del compleanno del bambino. Per i compleanni estivi si organizzerà una festa prima della fine dell’anno scolastico. Si festeggia in classe con i compagni, mangiando i prodotti confezionati portati dal festeggiato 9 dicembre 2013 Aula Magna ALFABETIZZAZIONE MOTORIA Esercizi corporei individuali, a coppie, in piccolo gruppo, con e senza attrezzi, per sperimentare le proprie capacità e rendere effettiva la collaborazione nel gruppo. 1 ora alla settimana in coincidenza con l’ora di Educazione Motoria, nel primo quadrimestre. Palestra Ins.te, esperta C.O.N.I., Paola Pentore PSICOMOTRICITA’ Consolidare la socializzazione tra i bambini. Far capire Nel corso del secondo quadrimestre, il lunedì pomeriggio un’ora per classe, facendo lavorare i bambini in un solo Palestra scuola elementare “Gandhi” Pita Barbara OSSERVIAMO LE STAGIONI GITA L’ANNO DEI COMPLEANNI FESTA NATALE ESPERTO INVITO ALLA LETTURA l’importanza del rispetto delle regole nel gruppo. Prendendo consapevolezza delle proprie potenzialità motorie gruppo. Stimolare la curiosità per la lettura. Visite periodiche, a scadenza mensile, in biblioteca. Biblioteca Interscolastica Insegnanti e responsabile di Biblioteca Motivare alla lettura. Conoscere la Biblioteca come ambiente e struttura. Introdurre ad un utilizzo consapevole ed autonomo della Biblioteca. LESEN IN DER BIBLIOTEK Sperimentare, in una situazione reale, l’uso la seconda lingua. una visita alla biblioteca tedesca in febbraio 2014 Biblioteca in lingua tedesca di Laives Insegnanti e responsabile di Biblioteca LEGGERE PRIMA DI LEGGERE Sperimentare il piacere della lettura. Motivare alla lettura e stimolare la curiosità verso i libri. quattro incontri nel primo e secondo quadrimestre (classi 4^) Maggio/giugno 2014 (classe 1^) In Biblioteca Insegnanti e alunni delle classi coinvolte, responsabile di Biblioteca ASCOLTO, MUSICA E MOVIMENTO Sperimentare il piacere dell’ascolto. Attraverso l’ascolto di brani di musica classica riconoscere ed individuare gli strumenti in base al timbro, l’andamento melodico e le caratteristiche formali di un brano e dei suoni musicali. secondo quadrimestre In classe Insegnante di educazione musicale, con la supervisione dell’esperta di musica, Professoressa Sintoni FRUTTA NELLE SCUOLE Sperimentare gusti e sapori nuovi. Imparare, attraverso l’assaggiare, ad apprezzare nuovi sapori. Secondo quadrimestre In classe Insegnanti ed alunni coinvolti nel progetto. LASCUOLA CHE VORREI ……… …. per conoscere e stare bene con i miei compagni. …. per fare le uscite ed imparare tante cose sulla natura. …. dove posso giocare con i miei amici a pausa. …. spero di fare tanto sport in palestra. …. per imparare a scrivere frasi e parole lunghe. …. per imparare i numeri e la matematica. …. per imparare a leggere tanti libri e a scrivere bene. …. dove si fanno tante recite …. dove imparo tante canzoni in tedesco.