UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
ISTITUTO COMPRENSIVO “RITA LEVI MONTALCINI”
Viale Marco Fulvio Nobiliore, 78 – 00175 ROMA
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ESTRATTO del Regolamento di Istituto
1. Nella Scuola dell’Infanzia i genitori accompagnano i figli nelle rispettive aule da dove li prelevano all'orario di
uscita, trattenendosi per il tempo strettamente necessario.
Nella Scuola Primaria gli alunni entrano in classe al suono della campanella, relativo al loro orario d'ingresso; al
termine delle lezioni vengono accompagnati all'uscita dall'insegnante e affidati al genitore o a un suo delegato.
I genitori si assumono la piena responsabilità dei propri figli e sono tenuti ad essere reperibili fornendo il proprio
numero telefonico agli insegnanti di classe.
Nella scuola primaria e nella scuola dell’infanzia gli alunni eventualmente non ritirati rimangono sotto la
sorveglianza del proprio insegnante e dei collaboratori scolastici finché i genitori o le persone da essi delegate, non
provvedono a ritirarli. Constatata l’assenza del genitore, verrà contattata telefonicamente la famiglia per
rammentare l’orario di uscita. Nel caso in cui il ritardo superi i 30 minuti, senza essere riusciti a contattare un
genitore o una delle persone da essi delegata, l’insegnante avviserà gli organi preposti. In nessun caso l’alunno
“non consegnato” potrà essere lasciato a se stesso e/o inviato al proprio domicilio autonomamente….omissis…
3. La scuola non si assume alcuna responsabilità circa la vigilanza degli alunni prima dell'orario di ingresso e dopo
quello di uscita. Eventuali infortuni, danni, smarrimenti non potranno che essere considerati di piena responsabilità
dei minori e dei loro genitori.
Non sono consentite soste all’interno degli spazi della scuola né dopo il suono della campanella che segna l’inizio
delle attività didattiche, né alla fine della giornata scolastica. E’ inoltre vietato utilizzare tali spazi per il deposito,
anche solo temporaneo, di zaini, cartelle o altri oggetti.
Al termine delle lezioni non è possibile rientrare per gli alunni rientrare in aula. Dopo il termine delle attività i
cortili non possono essere utilizzati come luogo di gioco; conseguentemente, nel caso in cui qualche genitore si
soffermi lasciando correre liberamente il figlio nelle pertinenze scolastiche deve essere invitato ad uscire e diventa
interamente responsabile di ogni accadimento e/o infortunio che dovesse verificarsi al proprio figlio……..omissis
4. Gli alunni, sono tenuti a rispettare l'orario di ingresso al fine di assicurare un regolare e corretto svolgimento
delle lezioni, nonché il rispetto del diritto allo studio degli altri componenti della classe. Nella Scuola dell’Infanzia
l'orario di entrata va dalle ore 08.10 alle ore 8:40; quello di uscita dalle ore 12:50 alle 13:10 e, nella fascia
pomeridiana, dalle 15:50 alle ore 16.10. Dalle ore 8,50 sarà possibile accedere a scuola solo con giustificazione
scritta.
Nella Scuola Primaria, in caso di ritardo, dalle ore 8,30, è possibile accedere in classe, muniti di regolare permesso
giustificativo.
L’entrata posticipata è possibile fino alle ore 11,00, in caso di visita medica o di altro grave motivo familiare
giustificato in forma scritta. E’ possibile usufruire al massimo di 8 permessi per l’ingresso posticipato e di 8 per
l’uscita anticipata: oltre tale soglia oraria, i docenti informeranno il D.S. che provvederà a contattare le famiglie.
L’uscita anticipata è possibile: fino alle 15,20 per il tempo pieno, fino alle 12,20 per il tempo modulare, al cambio
dell’ora per la scuola secondaria.
Nella Scuola Secondaria di primo grado si entra alle ore 8:00; gli allievi che arrivano dopo le 8:10 sono
considerati in ritardo e devono presentare una giustificazione scritta nell'apposito libretto entro il giorno seguente.
In ogni caso, i ragazzi che si presentano dopo tale orario, restano nell'atrio sotto la sorveglianza del personale
ausiliario in servizio in portineria e vengono ammessi in classe solo all'inizio della seconda ora. Qualora non fosse
possibile, saranno ammessi subito in classe, ma considerati comunque assenti alla prima ora di lezione. Ciò influirà
sia sul computo finale delle assenze che sulla valutazione del comportamento. Dopo il terzo ritardo, la famiglia
interessata sarà convocata dal D. S. o da un suo collaboratore…omissis…..
8. Gli alunni devono portare quotidianamente il diario scolastico o il quaderno degli avvisi, che è il mezzo di
comunicazione costante tra scuola e famiglia. I genitori sono tenuti a controllare i compiti e le lezioni assegnate, le
eventuali annotazioni degli insegnanti, le comunicazioni della scuola e, quando richiesto, ad apporre la propria
firma per presa visione entro il giorno successivo. I compiti e lo studio a casa costituiscono un dovere in quanto
rappresentano un’occasione utile e necessaria per crescere in autonomia personale e maturare il senso di
responsabilità; hanno funzione di esercitazione e/o di approfondimento degli argomenti affrontati in classe. Essi
rivestono quindi carattere formativo; vengono assegnati a discrezione dei docenti della classe, che si impegnano a
garantirne un’assegnazione equilibrata in relazione sia alla quantità che ai tempi di esecuzione….omissis….
9. L’abbigliamento deve essere adeguato all’ambiente scolastico, funzionale alle attività che vi si svolgono, e
rispettoso del decoro che l’istituzione scolastica, per la sua funzione educativa, richiede. Gli alunni della scuola
primaria devono di norma indossare il grembiule. Nei periodi caldi (fino al 15 ottobre e dal 15 aprile), il grembiule
può essere sostituito da una maglietta di colore blu. E’ facoltà di ciascuna classe indossare per tutto l’anno la
maglietta, su decisione unanime dei docenti della classe: la decisione sarà rispettata da tutti gli alunni della classe.
10. Non è consentito agli alunni festeggiare durante le ore di attività scolastica ricorrenze di vario genere, tranne
quelle concordate dal C.d.I. E’vietata l’introduzione di cibo a scuola per uso collettivo: tale decisione è motivata
dalle sempre più numerose problematiche legate alle allergie alimentari, dall’impossibilità di garantire nell’aula
condizioni di igiene adeguate all’assunzione di cibo e per non creare difficoltà e disuguaglianze tra alunni e
famiglie….omissis…..
23. Nella Scuola Primaria le assenze, anche di un solo giorno, devono essere giustificate dai genitori tramite
annotazione scritta sul diario.
Nella Scuola Secondaria di primo grado vengono giustificate sull’apposito libretto e devono essere presentate al
rientro in classe, all'insegnante della 1^ ora che provvederà a controfirmarle e a prenderne nota sul registro. Chi
non giustifica l’assenza entro tre giorni dal rientro, il giorno successivo, per poter essere ammesso a scuola, deve
essere accompagnato da uno dei genitori.
24. Se l'assenza è superiore ai 5 giorni consecutivi, deve essere prodotto anche il certificato medico: di
conseguenza, se l’alunno rientra il 6° giorno non è necessario il certificato medico attestante l’avvenuta guarigione;
è invece obbligatorio a partire dal 7° giorno dall’inizio della malattia. Nel conteggio dei giorni contano anche
sabato, domenica e giorni festivi se inclusi tra il primo ed ultimo giorno di assenza. Esempi:
 assente da lunedì a giovedì della stessa settimana, con rientro a scuola il venerdì: i giorni di assenza sono
4, non serve il certificato medico;
 assente da giovedì al lunedì successivo, con rientro a scuola il martedì: i giorni di assenza sono 5 (si
devono contare anche il sabato e la domenica), non serve il certificato medico;
 assente da giovedì al martedì successivo, con rientro a scuola il mercoledì: i giorni di assenza sono 6 (si
devono contare anche il sabato e la domenica), bisogna portare il certificato medico.
In caso di assenza di un solo giorno prima delle vacanze (di Natale o di Pasqua), con presenza al primo giorno di
scuola dopo le feste, non serve il certificato medico, ma solo la giustificazione.
In caso di assenza il primo giorno del rientro dopo le vacanze è necessario produrre il certificato al rientro.
In caso di mancata presentazione del certificato, l’alunno non può essere ammesso in classe e per rientrare deve
attendere l’arrivo dei genitori sotto la sorveglianza del personale ausiliario.
In caso di assenze programmate, da comunicare prima in segreteria, al rientro non è necessario il certificato
medico, se il rientro avviene nel giorno previsto; in caso contrario è necessario che i genitori comunichino
telefonicamente alla scuola il prolungamento dell'assenza altrimenti serve il certificato. È richiesto comunque il
certificato se l'assenza programmata dura più di 30 giorni…..omissis…..
26. Gli estranei non sono autorizzati, di norma, ad accedere alla scuola. E’ consentito entrare in istituto solo per
accedere agli uffici di segreteria o ai colloqui con il Dirigente o con i Docenti. Casi particolari sono rappresentati
da: - genitori in alcune occasioni (es. manifestazioni, incontri per l’orientamento)
- esperti che collaborino in attività didattiche
- operatori socio-psico-sanitari delle ASL
- personale addetto ai servizi di manutenzione o alla consegna di materiale per la scuola
- rappresentanti di case editrici.
- altro personale munito di autorizzazione.
La relativa autorizzazione viene di volta in volta concessa in forma scritta dal Dirigente o da un docente
collaboratore. Il collaboratore scolastico verificherà il diritto ad accedere all’edificio ed informerà il docente
coordinatore del plesso. E’ assolutamente vietato ai genitori richiedere di portare materiale didattico e merende ai
propri figli durante l’orario scolastico, dal momento che i Collaboratori scolastici non possono lasciare incustodita
la propria postazione per effettuare la consegna del materiale.
Accesso dei genitori nei locali scolastici
1. Non è consentito per nessun motivo l'accesso e la permanenza dei genitori nelle aule o nei corridoi all'inizio
delle attività didattiche; i genitori accompagneranno i propri figli fino alla porta d'ingresso dell'edificio scolastico e
qui lasceranno che proseguano da soli, sorvegliati dai collaboratori scolastici.
2. L'ingresso dei genitori nell'atrio della scuola, durante le attività didattiche, è consentito esclusivamente in caso di
uscita anticipata dei propri figli.
3. I genitori degli alunni possono accedere agli edifici scolastici nelle ore di ricevimento settimanale dei docenti
(previo appuntamento) o per gli incontri calendarizzati. In tali occasioni non è consentito l'accesso ai minori.
USCITE DIDATTICHE E VIAGGI DI ISTRUZIONE
1. La scuola arricchisce l'offerta formativa organizzando viaggi di istruzione, visite guidate a musei e mostre,
manifestazioni culturali, lezioni con esperti e visite a enti istituzionali o amministrativi e proponendo la
partecipazione ad attività teatrali e sportive….omissis….
12. Per le visite guidate nel quartiere si richiederà una sola autorizzazione per l'intero anno scolastico; i genitori
verranno comunque informati di volta in volta. Per le visite guidate fuori quartiere l'autorizzazione verrà richiesta
in tempo utile perché il genitore possa firmarla e riconsegnarla prima dell'uscita stessa. Gli alunni sprovvisti di
autorizzazione non potranno partecipare all'uscita scolastica; resteranno a scuola, inseriti in altre classi.
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Estratto regolamento