SPUNTI DI LAVORO
Giocare con le parole
Espansione delle attività proposte
nel volume di narrativa
Pag. 82
• Chiedete ai bambini di rintracciare nel testo alcuni dei numerosi paragoni utilizzati dall’autore, poi proponete loro di completare quelli proposti nella scheda 1.
Riflettete con loro sull’importanza dei paragoni per rendere efficace una descrizione, mettendo per esempio a confronto una frase del racconto con quella corrispondente privata del paragone (per esempio, da pagina 4: ... il Ma invece era
... il Ma invece era goffo.).
goffo come una ranocchia.
Scheda 1 • I PARAGONI
• Proponete agli alunni di scegliere una persona, un animale, un luogo o un oggetto e di fare una breve descrizione utilizzando, dove necessario, i paragoni.
Le descrizioni possono essere lette ad alta voce per permettere ai bambini di
confrontarsi sull’efficacia e sull’originalità dei paragoni scelti: è importante, infatti, che comincino a verificare se le loro intenzioni comunicative corrispondono
all’effetto ottenuto su chi legge o ascolta il loro testo.
Pag. 88
• Invitate i bambini a scegliere le azioni e gli aggettivi che secondo loro caratterizzano un vero amico e a elencarli nella tabella della scheda 2.
Scheda 2 • UN vero AMICO È...
Ulteriori spunti
I modi di dire
• La scheda 3 richiede ai bambini di spiegare alcuni modi di dire, in parte tratti
dal testo. Il lavoro può essere svolto individualmente o collettivamente, secondo
il livello degli alunni. Se essi non conoscono il significato dei modi di dire, può
Il Mi e il Ma
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essere interessante e divertente chiedere loro di formulare delle ipotesi prima di
consultare il vocabolario.
Scheda 3 • I MODI DI DIRE
• La scheda 4 offre lo spunto per un’attività creativa che permette ai bambini di
cogliere e rappresentare il doppio senso delle parole contenute nei modi di dire.
Di seguito ne elenchiamo alcuni dei più comuni, sui quali svolgere la stessa attività proposta dalla scheda. Le illustrazioni realizzate dagli alunni possono essere
raccolte in un libretto dal titolo “Ridiamo con i modi di dire” oppure “Indovina il
modo di dire” (in questo caso il testo deve essere scritto dietro il disegno).
A bizzeffe
Bastian contrario
è un altro paio di maniche
Essere al verde
Fare di tutta l’erba un fascio
Lacrime di coccodrillo
Ogni morte di papa
Piantare in asso
Prendere un granchio
Rendere pan per focaccia
Scheda 4 • RIDIAMO CON I MODI DI DIRE
Il Mi e il Ma
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