AGRICOLTURA n INDUSTRIA n CATERING n INGROSSO n Agenzia settimanale di informazione sulla filiera agroalimentare AGRA HA PUBBLICATO : ANNUARIO CATERING & INGROSSO ALIMENTARE IN ITALIA 2003 DISTRIBUZIONE n 700 pagine - euro 100,00 RISTORAZIONE n PER ORDINI: AGRA Tel 0644254205 Fax 0644254239 CONSUMI n Sommario 25 Numero 13 luglio 2003 AGRICOLTURA & PRODUZIONE _________________________________________________ ISSN 1121-905X ANNO XXVII - 2003 AGRA Agricoltura e Ambiente Aut. trib. Roma N. 17004 del 10/11/77 Stampa in proprio in sede Spedizione in abbonamento postale comma 20 Lett. B art. 2 L. 23.12.96 N. 662 Roma/Ferrovia pubbl. 45% Abb. annuo: euro 75,00 Costo copia: euro 0,52 c/c postale A.G.R.A. Srl n° 61767000 Pubblicità Una pagina euro 1.000,00 (A8169) OGM: APPROVATE DAL PARLAMENTO EUROPEO LE NUOVE REGOLE DI ETICHETTATURA E TRACCIABILITA' (A8170) OGM: VARATO DAL CONSIGLIO DEI MINISTRI IL DECRETO LEGGE CHE RECEPISCE LA DIRETTIVA UE (A8171) ORTOFRUTTA: CALDO E SICCITA’ SCOMPIGLIANO IL MERCATO (A8172) CONVEGNO AIA-INERBEV: IL BENESSERE DEGLI ANIMALI FA 'BENE' AGLI ALLEVATORI (A8173) AGRICOLTURA BIOLOGICA: AUSTRALIA AL PRIMO POSTO, ITALIA AL TERZO (A8174) GIRASOLE: IN CALO DEL 32% IL RACCOLTO 2003 (A8176) LUCANIA: STANZIATI 1,8 MILIONI DI EURO PER L’AMMODERNAMENTO DELL’AGRUMICOLTURA (A8177) NOMINATI I VERTICI DELCONSIGLIO PER LA RICERCA IN AGRICOLTURA (A8178) SALVADOR CONFERMATO PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE PISCICOLTORI (A8179) ISTITUTO ZOOPROFILATTICO: NOMINATI I RAPPRESENTANTI DELL’UMBRIA (A8180) UNA GUIDA CON I MIGLIORI 100 AGRITURISMI ITALIANI (A8182) UNACOMA: BENE LA MECCANIZZAZIONE AGRICOLA NEL 2002. GANDINO NUOVO PRESIDENTE (A8183) TORNA IL PANE DI UNA VOLTA: RECUPERATE LE VARIETA' DI GRANO VERNA E SIEVE (A8184) ARRIVANO LE VIE DEI FORMAGGI (A8185) TUTELA EUROPEA PER LA FARINA DI NECCIO DELLA GARFAGNANA (A8186) COSTITUITA IN FRANCIA UN'ASSOCIAZIONE DI VIGNAIOLI INDIPENDENTI (A8187) LEADER PLUS, VIA LIBERA IN SICILIA AL COMPLEMENTO DI PROGRAMMAZIONE (A8188) UNIONCAMERE PROPONE DI UNIFICARE LA DENUNCIA DELLE PRODUZIONI DOC, DOP E IGT (A8189) L’AGRICOLTURA SULLA GAZZETTA UFFICIALE * TRASFORMAZIONE & INDUSTRIA _______________________________________________ (I8197) MANTEGAZZA (UILA): ‘QUESTA PAC E’ CONTRO IL LAVORO’ (I8198) PASTA: CON GLI USA SCOPPIA UN'ALTRA CONTROVERSIA COMMERCIALE (I8199) NATURITALIA PREMIATA PER LO SVILUPPO DEL 'GREEN CORRIDOR' CON L'EGITTO (I8200) BARILLA HOLDING: NEL 2002 FATTURATO IN CRESCITA DEL 44,2% (I8201) AL SANA IN PROGRAMMA OLTRE 30 CONVEGNI, TAVOLE ROTONDE E WORKSHOP (I8202) CIRIO: I SINDACATI METTONO IN GUARDIA DALLE 'SIRENE TURCHE' (I8203) NEL GIUGNO 2004 A MILANO UN'ALTRA FIERA DEL VINO (I8204) IN ARRIVO LO YOGURT BIORIGIN (I8205) CREMONINI CONFERMATO PRESIDENTE DI ASSOCARNI (I8206) CALATRASI ACQUISTA IL MARCHIO D'ISTINTO DALLA SOCIETA' AUSTRALIANA HARDY (I8209) PROVOLONE VALPADANA. UNA 'PROPOSTA INDECENTE' L'USO DELLA ESAMETILENTETRAMINA (I8211) L’INDUSTRIA SULLA GAZZETTA UFFICIALE * DISTRIBUZIONE, RISTORAZIOE & CONSUMI ______________________________________ Direttore Responsabile Giuseppe Auricchio Direzione Via Nomentana 257 00161 Roma Redazione e amministrazione Via Nomentana 257 00161 Roma Telefono 0644254205 Fax 0644254239 [email protected] www.agraeditrice.com (D8240) NUOVO CENTRO COMMERCIALE DI COOP A SESTO S. GIOVANNI (D8241) SEI NUOVI CENTRI COMMERCIALI PER CONAD ADRIATICO (D8242) CONAD SI AFFIDA A CARRE' NOIR PER IL PACKAGING DELLE PRIVATE LABEL (D8243) COOP TOSCANA LAZIO: ALDO SOLDI CONFERMATO PRESIDENTE (D8244) DA FELTRINELLI 'MAX HAVELAAR, L'AVVENTURA DEL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE' (D8245) A SORPRESA L'ITALIA BATTE LA FRANCIA NEL CONSUMO DEI FORMAGGI (D8246) ARRIVANO GLI ANANAS EQUOSOLIDALI (D8247) CON ‘LARGO CONSUMO’ TUTTO SULLA GRANDE DISTRIBUZIONE NEL MONDO (D8249) POSITIVA LA PRIMA EDIZIONE DI ITALIAN PRIVATE LABEL/BOLOGNA (D8248) INDICAM E GUARDIA DI FINANZA INSIEME PER COMBATTERE LE CONTRAFFAZIONI (D8250) DA AUTOGRILL UN PANINO VEGETARIANO (D8251) IL VENETO ABOLISCE IL LIBRETTO SANITARIO PER CHI PRODUCE, VENDE E MANIPOLA ALIMENTI E BEVANDE (D8262) IL PORTO DI GIOIA TAURO SI DOTA DI UNA PIATTAFORMA DEL FREDDO (D8256) CALIA AL MARKETING STRATEGICO DI RIMINI FIERA SPA INFO / I MERCATI AGRICOLI / LE FIERE DEL SETTORE / LA GAZZETTA UFFICIALE UE AGRICOLTURA & PRODUZIONE 3 (A8169) OGM: APPROVATE DAL PARLAMENTO EUROPEO LE NUOVE REGOLE DI ETICHETTATURA E TRACCIABILITA' (AGRA) - Il 2 luglio scorso il Parlamento europeo ha approvato le nuove regole per etichettare ed assicurare la rintracciabilità nei prodotti agricoli degli Organismi geneticamente modificati (Ogm) ‘dalla fattoria alla tavola’. La decisione potrebbe aprire la strada alla soppressione della moratoria in vigore dal 1999 sulle nuove autorizzazioni per l'utilizzo di prodotti transgenici. Contro la moratoria gli Stati Uniti hanno recentemente presentato ricorso all'Organizzazione mondiale per il commercio (Wto). Sono attualmente sette i Paesi membri dell’Ue (Italia, Francia, Austria, Belgio, Lussemburgo, Danimarca e Grecia) che hanno condizionato l'apertura a nuove autorizzazioni di prodotti transgenici all'entrata in vigore in Europa di regole sicure per i consumatori e per gli agricoltori. A tutela dei consumatori l'Europarlamento di Strasburgo ha approvato l'accordo raggiunto dai Quindici in favore di un'etichetta chiara e trasparente sulla presenza di Ogm che sarà segnalata a partire dalla soglia dello 0,9%, sotto la quale la loro presenza è giudicata accidentale. Per gli agricoltori, è attesa a settembre la proposta della Commissione per regolamentare la coesistenza delle colture biologiche e tradizionali con quelle transgeniche. Al riguardo gli eurodeputati hanno aggiunto un emendamento al testo che permette agli Stati membri di varare misure specifiche per evitare la contaminazione tra colture Ogm e quelle Ogm-free. Ora spetterà al Consiglio Ue dare l'imprimatur al voto di Strasburgo. le nuove regole entreranno in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell'Ue. Gli operatori del settore avranno sei mesi per conformarsi alle nuove decisioni. Queste le principali novità relative all’etichettatura e alla rintracciabilità degli Ogm: RINTRACCIABILITA' - Gli Ogm importati o prodotti dovranno essere identificati con un codice che permetta di conoscere con precisione il tipo di modifica genetica subita. La Commissione terrà un registro e in caso di problemi sarà in grado di ritrovare tutte le informazioni necessarie. La trasmissione dei codici spetterà agli operatori lungo tutta la catena alimentare. Per le miscele di materie prime importate, in particolare mangimi composti da granella di mais o pannelli di soia, bisognerà indicare tutti le varietà di Ogm che sono state usate. ETICHETTATURA DI CIBI E MANGIMI - Dovranno essere etichettati tutti i cibi e i mangimi in cui la presenza di materiale geneticamente modificato autorizzato è superiore allo 0,9%. PROCEDURA DI AUTORIZZAZIONE OGM - Per autorizzare la commercializzazione di cibi e mangimi è prevista una procedura con un ruolo centrale svolto dalla nuova Agenzia europea per la sicurezza alimentare. Quando si tratta di sementi o piante per alimenti, destinate alla coltivazione, sarà obbligatorio chiedere una valutazione di rischio ambientale all’autorità competente dello Stato membro interessato. OGM IN MORATORIA MA CON VALUTAZIONE SCIENTIFICA FAVOREVOLE - Per questi Ogm non ancora autorizzati (sono 13 prodotti), viene introdotta una soglia di tolleranza dello 0,5%. Se la soglia è superata il prodotto viene ritirato dal mercato. c (A8170) OGM: VARATO DAL CONSIGLIO DEI MINISTRI IL DECRETO LEGGE CHE RECEPISCE LA DIRETTIVA UE (AGRA) - Il Consiglio dei ministri ha approvato il 4 luglio scorso, su proposta dei ministri per le Politiche comunitarie e dell'Ambiente, Rocco Buttiglione e Altero Matteoli, un decreto legislativo che attua la nuova direttiva comunitaria, superando le precedenti disposizioni europee, in materia di organismi geneticamente modificati. Il provvedimento regola l'emissione e la commercializzazione degli Ogm in condizioni 'di massima sicurezza' per l'ambiente ed i consumatori, 'in stretto raccordo con il protocollo di Cartagena sulla biosicurezza'. continua a pag. 4 4 AGRICOLTURA & PRODUZIONE segue da pag. 3 In un comunicato di Palazzo Chigi si legge che 'oggetto del recepimento è in particolare la definizione delle procedure di notifica ed autorizzazione per l'emissione deliberata nell'ambiente di Ogm a scopi sperimentali e commerciali, l'elaborazione di piani di monitoraggio diretti ad individuarne gli effetti, la previsione di misure di bonifica dei rifiuti, nonché gli interventi in caso di emergenza, il rilascio dell'autorizzazione all'immissione (limitata) sul mercato, per un massimo di 10 anni'. c (A8171) ORTOFRUTTA: CALDO E SICCITA’ SCOMPIGLIANO IL MERCATO (AGRA) - La Confagricoltura evidenzia la preoccupante situazione del mercato ortofrutticolo dovuta allo sfasamento e all’accavallamento dei periodi di maturazione e di raccolta provocati dal forte caldo di questi giorni. 'Il caldo sta portando a precoce maturazione i prodotti ortofrutticoli spiega l’Organizzazione agricola - con conseguente coincidenza dei periodi di raccolta nella varie parti d’Italia. E questo ha fatto saltare tutti i programmi di immissione di prodotto sul mercato'. L’aumento dell’offerta ha avuto, come diretta conseguenza, la diminuzione delle quotazioni, molto visibile sui mercati all’origine e all’ingrosso, interessati in prima battuta dal fenomeno, meno evidente nella fase del dettaglio. Confagricoltura sottolinea che eventuali aumenti che si possono verificare sono da considerarsi oscillazioni episodiche, quasi fisiologiche in un mercato governato in questo momento da incertezza ed instabilità. Per i produttori la situazione è invece meno rassicurante. Dopo le intense gelate dell’aprile scorso, che hanno provocato ingenti danni alle produzioni frutticole, le improvvise grandinate che hanno recentemente colpito varie parti d’Italia, avvicendandosi con il caldo e la siccità, stanno facendo il resto. 'Non sono solo i minori guadagni a far preoccupare - continua la Confagricoltura - ma anche gli aumenti dei costi di gestione dell’azienda dovuti ai maggiori consumi di energia elettrica e di acqua, ai costi di reimpianto delle coltivazioni andate distrutte, ai costi di raccolta e selezione del prodotto danneggiato'. c III SETTIMANA DI GIUGNO PREZZI ALLA PROD. VAR % SU SETT. PREC. PREZZI INGROS VAR % SU SETT. PREC. PREZZI AL DETT. VAR % SU SETT. PREC. FAGIOLINI MELANZANE POMODORI ZUCCHINE 0,70 0,28 0,45 0,40 -43 -24 -17 -10 1,20 0,70 0,95 0,50 -55 5 -19 -18 2,00 1,25 1,59 1,03 -20 -3,8 -11 -20 MELONI ANGURIE PESCHE ALBICOCCHE 0,50 0,50 0,70 0,80 -14 -10 -29 -27 0,95 0,90 1,08 1,69 14 6 -29 -39 1,40 0,98 1,79 2,00 -6,7 -2 -10 0 Elaborazione: Osservatorio prezzi Confagricoltura (A8172) CONVEGNO AIA-INERBEV: IL BENESSERE DEGLI ANIMALI FA 'BENE' AGLI ALLEVATORI (AGRA) - La gran parte degli animali allevati deve affrontare uno o più trasporti prima di terminare la carriera produttiva. Ingenti quantitativi di vitelli sono importati, soprattutto dalla Francia, per essere destinati all'ingrasso in Italia. Queste, in sintesi, le ragioni che hanno indotto l'Aia (Associazione Italiana Allevatori) ad organizzare il 30 giugno scorso un incontro bilaterale con Interbev sul tema 'Trasporto e benessere dei bovini'. All'iniziativa hanno preso parte, tra gli altri, i presidenti di Aia, Nino Andena, e Interbev, Denis Sibille, e il sottosegretario alla Salute, Cesare Cursi. continua a pag. 5 AGRICOLTURA & PRODUZIONE 5 segue da pag. 4 Dalle relazioni e dal dibattito sono emerse alcune importanti considerazioni e proposte. Innanzitutto l'obiettivo di movimentare animali che, restando sani e non stressati durante il trasporto, diano migliori prestazioni produttive nelle fasi successive. Per queste ultime devono essere raggiunti standard che assicurino il benessere degli animali durante le fasi del trasporto, evitando inutili sofferenze e rischi di trasmissione di patologie. Gli standard devono essere stabiliti sulla base di acquisizioni scientifiche che siano convalidate e devono garantire anche la sicurezza del personale. A questo proposito è stata evidenziata la ferma volontà del mondo allevatoriale di voler essere partner protagonista nella fissazione delle regole del trasporto che, allo stesso tempo, siano rispettose dell'animale, delle esigenze di lavoro delle maestranze e garantiscano qualità e sicurezza dei prodotti per il consumatore. c (A8173) AGRICOLTURA BIOLOGICA: AUSTRALIA AL PRIMO POSTO, ITALIA AL TERZO (A8174) GIRASOLE: IN CALO DEL 32% IL RACCOLTO 2003 (A8176) LUCANIA: STANZIATI 1,8 MILIONI DI EURO PER L’AMMODERNAMENTO DELL’AGRUMICOLTURA (AGRA) - Da un rapporto dell'Ifoam (International Federation of Organic Agriculture Movements) è emerso che nel mondo sono 22,8 milioni gli ettari di terra certificati secondo gli standard del biologico. Al primo posto tra le nazioni che hanno adottato questo tipo di coltura c’è l'Australia, seguita dall'Argentina e, al terzo posto, dall'Italia. Nel nostro Paese l'agricoltura biologica copre il 7,94% dell'area agricola nazionale ed è stato stimato che questo dato aumenterà nei prossimi anni. c (AGRA) - Secondo i dati di un'indagine svolta da Ismea in collaborazione con Unione Seminativi-Agrimeta, è del 22% il calo previsto per le superfici investite a girasole nel 2003 (90.350 ettari quest’anno a fronte dei 115.410 del 2002). Dal punto di vista produttivo, invece, la contrazione del raccolto è stata stimata al 32% sulla base della flessione delle rese medie previste (260.937 tonnellate nel 2002, 177.688 tonnellate quest’anno). Risultano in controtendenza le sole province di Grosseto e Ancona, che riportano un incremento nelle superfici investite e nella produzione. L'andamento attuale della coltivazione sta procedendo con uno stato vegetativo buono, senza problemi di malattie. A livello climatico, invece, le alte temperature, i problemi di siccità e i temporali di giugno stanno creando problematiche differenti a seconda della zona di riferimento. Segnatamente, nelle aree adriatiche e costiere la coltura sta già avvertendo lo stress da mancanza d'acqua e il problema potrebbe diventare rilevante se non sopravvengono piogge a breve; in alcune zone dove non si è irrigato il raccolto potrebbe essere già compromesso. Al Centro, invece, nelle zone umbre, l'andamento della coltura prosegue secondo canoni di normalità; diversamente, nei territori del Lazio e della Toscana, a seguito dei recenti temporali, sono stati osservati comportamenti colturali differenti. Per ulteriori approfondimenti è possibile consultare la newsletter 'Semi Oleosi', settimana 23-29 giugno 2003, nella sezione Analisi di mercato del sito www.ismea.it. c (AGRA) - Dovranno essere consegnate entro il 29 settembre prossimo le domande per ottenere i contributi sugli investimenti finalizzati all'ammodernamento dell'agrumicoltura lucana. Lo ha comunicato l'assessore all'Agricoltura della Basilicata, Donato Salvatore, sottolineando che il bando punta, in linee generali, all'ammodernamento dell'agrumicoltura attraverso la riconversione varietale e il miglioramento qualitativo dell'offerta, senza aumentare la superficie agrumicola regionale. In particolare, il bando mira a: favorire il consolidamento dell'agrumicoltura in zone vocate, in riferimento agli aspetti agronomici e produttivi; migliorare lo standard fitosanitario mediante l'utilizzo di materiale di propagazione di categoria 'Certificato'; attuare la riconversione varietale con cultivar di pregio, particolarmente richieste dal mercato; ridurre la produzione di arance e incrementare quella di clementine, mandarini e mandarino-simili. continua a pag. 6 6 AGRICOLTURA & PRODUZIONE segue da pag. 5 Le risorse pubbliche complessivamente stanziate sono pari a 1,8 milioni di euro. Si procederà al finanziamento dei progetti idonei secondo l'ordine della graduatoria approvata. Il bando è rivolto alle aziende agricole singole e associate in possesso di specifici requisiti. Il contributo ammesso è pari al 40% dell'investimento totale richiesto per le aree non svantaggiate e al 50% per quelle svantaggiate. Il contributo è aumentato del 5% per gli imprenditori al di sotto dei 40 anni. Tale requisito deve essere posseduto al momento della presentazione della domanda. L'importo massimo ammissibile per singolo progetto è pari a 150.000 euro. c (A8177) NOMINATI I VERTICI DEL CRA IN AGRICOLTURA (AGRA) - Il ministro delle Politiche agricole, Giovanni Alemanno, ha nominato i vertici del Cra (Consiglio Ricerca Agricoltura). Alla presidenza va Giuseppe D'Ascenzo, rettore dell'Università La Sapienza di Roma. c (A8178) SALVADOR CONFERMATO PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE PISCICOLTORI (AGRA) - Pier Antonio Salvador, titolare insieme al fratello Claudio di un’azienda agricola di Sacile, in provincia di Pordenone, attiva nell’allevamento delle trote, è stato confermato per un altro triennio alla presidenza dell’Associazione piscicoltori italiani (Api). L’Api, organizzazione aderente a Confagricoltura, rappresenta oltre il 90% della produzione ittica dell’acquacoltura nazionale, poco meno di 65.000 tonnellate nel 2002, pari a un valore di circa 55 milioni di euro. Confermato alla vicepresidenza Licinio Corbari, allevatore di specie marine a Brindisi, mentre alla vicepresidenza per le specie d’acqua dolce è stata chiamata la pordenonese Mirella Fossaluzza, con allevamenti di trote in Friuli-Venezia Giulia e in Trentino. c (A8179) ISTITUTO ZOOPROFILATTICO: NOMINATI I RAPPRESENTANTI DELL’UMBRIA (AGRA) - La Giunta regionale dell'Umbria ha provveduto a designare i propri rappresentanti nell'Istituto Zooprofilattico dell'Umbria e delle Marche. Sono stati nominati Carlo Vannini, 54 anni, di Todi, laureato in medicina e chirurgia, e Stefania Piacentini, 48 anni, di Perugia, laureata in medicina e chirurgia. c (A8180) UNA GUIDA CON I MIGLIORI 100 AGRITURISMI ITALIANI (AGRA) - Donatella Luccarini ha presentato in anteprima alla Settimana dei Vini di Enoteca Italiana 'Agriturismo Top 100', una guida che individua, con un punteggio in centesimi, le migliori offerte del settore. Sono stati oltre 500 gli agriturismi passati al setaccio per stilare questa classifica. Al primo posto si trova la Fattoria del Colle (90/100) di Trequanda (Si), di Donatella Cinelli Colombini; secondo posto per il Convento di Agghielli (88/100) di Spoleto (Pg) a pari merito con Fonte de Medici (88/100) di Monteridolfi (Fi) di Piero Antinori. Seguono, nell'ordine, Ricci Curbastro (85/100) di Capriolo (Bs), Castello della Paneretta (85/100) di Barberino Val d'Elsa (Fi), Castello della Modanella (85/100) di Serre di Rapolano (Si). c (A8182) UNACOMA: BENE LA MECCANIZZAZIONE AGRICOLA NEL 2002. GANDINO NUOVO PRESIDENTE (AGRA) - L'industria italiana delle macchine per l'agricoltura, la cura del verde e il movimento terra ha chiuso il 2002 con un fatturato complessivo di 9.293.000 euro. I dati, che sono stati presentati durante l'assemblea di Unacoma svoltasi il 24 giugno scorso a San Lazzaro di Savena, in provincia di Bologna, confermano il settore sugli stessi livelli dello scorso anno in termini di valore, anche se evidenziano una flessione in peso dell'1,45% rispetto al 2001. La lettura per comparti rivela però un andamento diverso per le macchine per l'agricoltura, che segnano incrementi significativi, mentre le macchine per il movimento terra scontano una flessione. Il macchinario agricolo registra un incremento del 2,64% in valore (6.505.000 euro), mentre le macchine per movimento terra segnano un calo complessivo del 5,82%, sempre in valore (2.788.000 euro). continua a pag. 7 AGRICOLTURA & PRODUZIONE 7 segue da pag. 6 La bilancia commerciale evidenzia una flessione rispetto al 2001 del 5,54%, pur restando nettamente favorevole il saldo tra importazioni ed esportazioni. Al termine dell'assemblea, dopo aver salutato Aproniano Tassinari che ha concluso il suo mandato di sei anni di presidenza, si è proceduto alla votazione per l'elezione del nuovo presidente e di un membro del consiglio direttivo. Presidente per il triennio 2003-2006 è stato eletto Guglielmo Gandino con oltre il 60% dei voti. Il nuovo numero uno di Unacoma vanta una più che trentennale esperienza manageriale nel settore agricolo e del movimento terra (prima nel gruppo Fiat e ultimamente al gruppo Enel). c (A8183) TORNA IL PANE DI UNA VOLTA: RECUPERATE LE VARIETA' DI GRANO VERNA E SIEVE (AGRA) - Sulle nostre tavole potrà tornare il pane di una volta: nell'ambito di una ricerca dell'Università di Firenze, realizzata in collaborazione con l'Ente Toscano Sementi, sono state infatti recuperate due varietà di frumento tenero, Verna e Sieve, un tempo tradizionalmente usate per la panificazione in alcune zone di montagna e di alta collina della Toscana. Il recupero e la moltiplicazione di antiche varietà mira ad offrire prodotti tipici di qualità che possano creare una nicchia di mercato in grado di giustificare il recupero alla coltura di terreni di media e alta collina che caratterizzano circa il 70% delle aziende agricole della Toscana. c (A8184) ARRIVANO LE VIE DEI FORMAGGI (AGRA) - Creare una rete di produttori caseari per promuovere lo sviluppo rurale del territorio sicano: questo l’obiettivo del percorso promozionale 'Le vie dei formaggi dei Monti Sicani' grazie al quale turisti e visitatori avranno la possibilità di apprezzare le delizie lattiero-casearie proposte da sei aziende di Vicari e Castronovo, località in provincia di Palermo. Principalmente si potranno gustare pecorini di diverse stagionature, canestrati ottenuti dal latte misto di vacca, pecora e capra, caciocavallo, caciotte, caprini e ricotta. c (A8185) TUTELA EUROPEA PER LA FARINA DI NECCIO DELLA GARFAGNANA (AGRA) - Arriva la tutela comunitaria per la Farina di Neccio della Garfagnana a denominazione d'origine protetta (Dop) che si aggiunge alle 123 specialità alimentari italiane che hanno già avuto l'ambito riconoscimento dell'Unione europea. La domanda di riconoscimento è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale delle dell’Unione europea e, se non verranno sollevate obiezioni entro i prossimi sei mesi, si procederà all’iscrizione della Farina di Neccio della Garfagnana nell'Albo delle denominazioni di origine dell'Ue. c (A8186) COSTITUITA IN FRANCIA UN'ASSOCIAZIONE DI VIGNAIOLI INDIPENDENTI (AGRA) - Si è costituita in Francia l'associazione 'Vigneron independant' alla quale possono aderire tutti i vignaioli che rispettano un apposito regolamento. In particolare il 'vigneron' deve rispettare il suo 'terroir', lavorare la sua vigna, raccogliere l'uva, vinificare e qualificare la sua produzione, imbottigliare e commercializzare direttamente i suoi prodotti, acquisire piacere a presentare il frutto del suo lavoro. L'associazione 'Vigneron independant' vuole essere occasione di aggregazione e crescita, soprattutto culturale, tra i produttori di vino. E’ possibile trovare ulteriori informazioni sull’organizzazione sul sito Internet www.vigneron-independant.com. c (A8187) LEADER PLUS, VIA LIBERA IN SICILIA AL COMPLEMENTO DI PROGRAMMAZIONE (AGRA) - La Giunta regionale della Sicilia ha approvato, su proposta del vicepresidente e assessore all’Agricoltura, Giuseppe Castiglione, la versione definitiva del complemento di programmazione del Leader Plus Sicilia 2000-2006, strumento che favorirà la valorizzazione dei prodotti tipici siciliani in sintonia con gli altri strumenti di promozione. Il programma, definito dalla Regione di concerto con le parti economiche e sociali coinvolte nello sviluppo rurale, stabilisce criteri e strategie per i progetti del Psl (Piano di sviluppo locale) che saranno attivati nel periodo 2000-2006. Il piano prevede due novità importanti. continua a pag. 8 8 AGRICOLTURA & PRODUZIONE segue da pag. 7 La prima è relativa allo spostamento di risorse tra le varie misure, in modo tale da privilegiare azioni concrete sul territorio. Accanto alle strade del vino, già finanziate con la legge Finanziaria, ci saranno risorse disponibili per le strade dell’olio, dei formaggi, dei sapori e per tutte le produzioni tipiche siciliane che rappresentano il fiore all’occhiello dell’Isola. L’altra novità prevista dal complemento di programmazione è la cooperazione con altre regioni d’Italia e dell’Ue, che favoriscano la collaborazione e lo scambio di esperienze, stimolando così anche possibili nuovi investimenti privati che vengano dall’estero. Il prossimo passo sarà la pubblicazione del bando per l’individuazione dei Gal, i gruppi di azione locale (soggetti beneficiari). Ad essere finanziati saranno al massimo 12 Gal e il 30% delle risorse sarà riservato a nuovi territori. La dotazione finanziaria per tutto il periodo è di 65,133 milioni di euro, pari a circa 126 miliardi di vecchie lire, di cui 75 a carico del settore pubblico (56 Ue, 13 Stato e 6 Regione). c (A8188) UNIONCAMERE PROPONE DI UNIFICARE LA DENUNCIA DELLE PRODUZIONI DOC, DOP E IGT (A8189) L’AGRICOLTURA SULLA GAZZETTA UFFICIALE * (AGRA) - In occasione di un convegno organizzato per celebrare i quarant’anni delle denominazioni di origine controllate, l’Unioncamere ha presentato il suo progetto di revisione della legge 164/92 proponendosi come ente gestore delle denunce delle denominazioni relative non solo ai vini ma a tutti i prodotti agroalimentari tutelati dall’Unione europea - quindi anche oli, formaggi, ortofrutta, cerali, riso e carni - prendendo esempio dal francese Inao e dallo spagnolo Indo. Viste le difficoltà di decollo dello Schedario viticolo nazionale e la dimostrata inadeguatezza di altri strumenti per la denuncia delle produzioni a denominazione d’origine e la dichiarazione vitivinicola, Unioncamere pensa ad un unico sistema di certificazione della tracciabilità e ad un unico documento per la denuncia delle coltivazioni degli alimenti tutelati dalle denominazioni comunitarie. c N. 150 del 1-7-2003 AGENZIA PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA CIRCOLARE 24 giugno 2003, n. 29 Settore tabacco - Controlli in campo - Raccolto 2003. Pag. 55 N. 151 del 2-7-2003 MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 12 maggio 2003 Impegno ed erogazione della somma di Euro 111.005,20 a favore della Banca di Roma, in Foggia per il mutuo relativo all'Istituto zooprofilattico sperimentale di Puglia e Basilicata. Pag. 5 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 23 giugno 2003 Dichiarazione dell'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi verificatisi nella provincia di Vibo Valentia. Pag. 19 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 23 giugno 2003 Dichiarazione dell'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi verificatisi nelle province di Alessandria, Asti, Cuneo, Novara e Torino. Pag. 19 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 23 giugno 2003 Dichiarazione dell'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi verificatisi nella provincia di Campobasso. Pag. 20 N. 152 del 3-7-2003 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 3 aprile 2003 Versamento rateale del prelievo supplementare sul latte di vacca relativo alle campagne di commercializzazione 1999/2000 e 2000/2001 in applicazione dell'art. 52, comma 10 della legge 28 dicembre 2001, n. 448. Pag. 31 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 28 maggio 2003 Ammontare e modalità di erogazione delle provvidenze per l'abbattimento di capi bovini a seguito di positività ai test per l'encefalopatia bovina (Bse), ai sensi dell'art. 1, comma 6, del decreto-legge 19 aprile 2002, n. 68, convertito, con modificazioni dalla legge 18 giugno 2002, n. 118. Pag. 32 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 19 giugno 2003 Dichiarazione dell'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi verificatisi nella provincia di Grosseto. Pag. 35 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 19 giugno 2003 Dichiarazione dell'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi verificatisi nelle province di Bari, Brindisi e Foggia. Pag. 36 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 19 giugno 2003 Dichiarazione dell'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi verificatisi nelle province di Lecce e Taranto. Pag. 37 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 23 giugno 2003 Dichiarazione dell'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi verificatisi nella provincia di Avellino. Pag. 37 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 23 giugno 2003 Dichiarazione dell'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi verificatisi nella provincia di Salerno. Pag. 38 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 23 giugno 2003 Dichiarazione dell'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi verificatisi nelle province di Avellino, Caserta, Napoli e Salerno. Pag. 39 TRASFORMAZIONE & INDUSTRIA 9 (I8197) MANTEGAZZA (UILA): ‘QUESTA PAC E’ CONTRO IL LAVORO’ (AGRA) - 'Un compromesso al ribasso': così Stefano Mantegazza, segretario generale della Uila (Unione Italiana Lavoratori Agroalimentari) ha definito la nuova Pac. Agra ha chiesto al sindacalista le ragioni di questa posizione: 'E bene precisare che la posizione che abbiamo espresso sulla Pac è di tutto il sindacato; unitariamente l'abbiamo presentata allo stesso commissario europeo all’Agricoltura, Franz Fischler, ed è stata anche al centro di un incontro con l'Effat, il sindacato europeo attraverso il quale vogliamo intraprendere anche conseguenti iniziative. Le ragioni della nostra insoddisfazione sono evidenti: questa Pac è contro il lavoro! Nel momento in cui si separa l'integrazione del reddito dalla produzione, automaticamente viene ad essere penalizzato il lavoro e, viceversa, si privilegia la rendita fondiaria. Inoltre, mentre passa il principio di subordinare il pagamento dei premi all'obbligo di rispettare gli standard europei in materia di sicurezza alimentare e di qualità della vita degli animali, non passa alcun obbligo di condizionare l'erogazione dei sussidi al rispetto dei contratti e alle norme sulla sicurezza del lavoro. C’è poi da considerare che la Pac, così come è stata formulata, non raggiunge neanche lo scopo dichiarato di far arrivare l'Unione europea al negoziato del Wto di Cancun con le carte in regola. Sicuramente gli altri Paesi ci contesteranno di non aver ridotto i dazi sulle importazioni e di aver mantenuto sostanzialmente intatte le agevolazioni alle esportazioni. Rimane poi, a nostro avviso, un problema politico. L'agricoltura assorbe circa il 50% del bilancio comunitario: ora resta difficile da spiegare ai cittadini europei come queste ingenti somme vadano spese per integrazioni del reddito di agricoltori che non fanno più gli agricoltori (non è più necessario che producano) e per un sistema che penalizza il lavoro o dove il lavoro, quando c'è, è sommerso. Abbiamo provato anche a far capire alle organizzazioni agricole che questa strada è perdente anche per loro: quando un'azienda non rispetta i contratti, o peggio utilizza lavoro nero, è un'azienda che automaticamente si pone al di fuori del sistema e quindi non ha necessità neanche di rappresentanza sindacale'. In questo momento i sindacati degli alimentaristi sono impegnati anche su un altro fronte, quello del rinnovo del contratto con la Federalimentare. Questa organizzazione alcuni giorni fa ha presentato uno studio del Censis sul valore sociale dell'industria alimentare in cui viene sottolineato come una componente del valore è rappresentata dalla coesione sociale del sistema alimentare. Nello studio è esaltata la capacita del settore alimentare di avere tradizionalmente un buon sistema di relazioni sindacali. Alla luce di ciò, Agra ha quindi chiesto a Stefano Mantegazza come il sindacato valuta questa inversione di rotta della Federalimentare e i motivi che hanno portato alla rottura della trattativa e a un primo pacchetto di otto ore di sciopero. 'In effetti la posizione di chiusura di Federalimentare ha sorpreso anche noi, soprattutto in considerazione delle buone relazioni intrattenute nel passato anche recente. La trattativa si è arenata sulla nostra richiesta di 100 euro di aumento mensile medio che, peraltro, ci sembra molto ragionevole in considerazione del fatto che di questi 100 euro ben 38 rappresentano il differenziale tra il tasso di inflazione programmato e quello reale maturato nel periodo del precedente contratto, mentre gli altri 62 rappresentano un aumento del 2% annuo per i prossimi due anni su una paga media di 1.500 euro mensili. Ma la risposta di Federalimentare è stata negativa, oltre che sul piano salariale, anche su quello normativo. Mentre noi ci siamo dichiarati disponibili ad arrivare a un negoziato, come richiesto da Federalimentare, sulle questioni rinviate dalla legislazione alle parti sociali in materia di orari di lavoro e contratti a termine, la stessa Federalimentare, viceversa, si è dichiarata indisponibile ad affrontare questioni di cui da tempo sollecitiamo una definizione, come il part-time e i congedi parentali. continua a pag. 10 10 TRASFORMAZIONE & INDUSTRIA segue da pag. 9 La vertenza, quindi, si prospetta difficile, ma siamo sicuri che grazie anche all'unità con la Cgil e la Cisl, che da sempre caratterizza la categoria degli alimentaristi, riusciremo anche questa volta a far valere le ragioni del lavoro'. c (Intervista raccolta mercoledì 9 luglio) (I8198) PASTA: CON GLI USA SCOPPIA UN'ALTRA CONTROVERSIA COMMERCIALE (AGRA) - La Commissione europea, secondo una nota della Confagricoltura, ha deciso nei giorni scorsi di avviare una procedura in ambito Wto per contestare agli Stati Uniti la pratica dell'azzeramento ('zeroing'). Gli Usa sono accusati da Bruxelles di adottare pratiche che aumentano la probabilità di considerare in 'dumping' alcune esportazioni originarie dei Paesi terzi e di creare così artificiali barriere ai nostri operatori. Secondo il commissario europeo Lamy la procedura utilizzata dagli Stati Uniti non è consentita dalle regole del Wto e danneggia molti esportatori europei. L'Italia è il primo Paese esportatore di pasta negli Usa anche se negli ultimi tempi questo primato è insidiato dal Canada. c IMPORTAZIONI DI PASTA NEGLI USA PROVENIENZA MILIONI DI DOLLARI Italia Canada Corea Thailandia Messico Altri 127,3 126,5 35,5 21,5 21,2 65,7 Totale 397,7 Fonte: Foreign Agricultural Service (I8199) NATURITALIA PREMIATA PER LO SVILUPPO DEL 'GREEN CORRIDOR' CON L'EGITTO (AGRA) - Naturitalia, business unit di Apo Conerpo, ha ottenuto un riconoscimento dal ministero delle Politiche agricole per l'attività svolta nell'ambito del 'Green Corridor', l'accordo di cooperazione sottoscritto tra i ministri dell'Agricoltura italiano ed egiziano allo scopo di agevolare lo scambio di prodotti agricoli e agroalimentari tra i due Paesi. Commentando con soddisfazione il premio ricevuto dal sottosegretario alle Politiche agricole, Teresio Delfino, il direttore marketing di Naturitalia, Augusto Renella, ha sottolineato l'importanza che rivestono gli scambi con l'Egitto. 'L'azione di Naturitalia - ha spiegato Renella - è incentrata prevalentemente sulla partnership con alcune aziende agricole egiziane per la produzione e commercializzazione di ortofrutta fresca, in particolare fagiolini e uva apirene nel delta del Nilo. Grazie a questi accordi con l'Egitto, che entro il 2010 diventerà un'area di libero scambio, sarà possibile sviluppare un'importante complementarietà di azioni tecniche e commerciali garantendo ai consumatori un'offerta ancora più ampia di ortofrutta di qualità per dodici mesi'. c (I8200) BARILLA HOLDING: NEL 2002 FATTURATO IN CRESCITA DEL 44,2% (AGRA) - L’assemblea di Barilla Holding Spa, la nuova capogruppo del gruppo Barilla, ha approvato il 30 giugno scorso i risultati dell’esercizio 2002, i primi dopo l’acquisizione della tedesca Kamps Ag. Barilla Holding (ex Fin.Ba. Spa) controlla Barilla G. e R. F.lli, GranMilano e Kamps. Il gruppo Barilla si focalizza principalmente su due aree di business: primo piatto e prodotti da forno. Il fatturato è stato di 3.436 milioni di euro, contro i 2.382 del 2001, con un incremento del 44,2%. A questo risultato contribuiscono i 765 milioni di euro generati da Kamps nel secondo semestre del 2002, mentre il fatturato della società francese Harry’s, controllata da Kamps al 49%, non è stato incluso. Al netto del contributo di Kamps, il fatturato è cresciuto del 12,2% rispetto al 2001. continua a pag.11 TRASFORMAZIONE & INDUSTRIA 11 segue da pag. 10 Il fatturato dell’area primo piatto è stato di 1.154 milioni di euro (34% del totale), mentre l’area prodotti da forno ha fatturato 2.172 milioni di euro (63%). Le attività internazionali del gruppo hanno generato un volume d’affari di 1.541 milioni di euro (il 44,8% del totale rispetto al 32% dell’anno precedente). L’incremento è dovuto in gran parte all’acquisizione di Kamps, ma anche ad una solida crescita organica (+7% in Europa, +10,5% in Nord America e +14,8% negli altri mercati internazionali). Nel 2002 la gestione operativa ha fatto registrare un margine operativo lordo di circa 386 milioni di euro rispetto ai 317 dell’anno precedente. L’indebitamento netto è salito a 1.590 milioni di euro rispetto a 467 del 2001. L’indebitamento del 2002 include 789 milioni di euro di debiti netti di Kamps e riflette 553 milioni di euro di spese sostenute dal gruppo per acquisizioni. Gli utili del gruppo prima delle imposte sono stati pari a 55 milioni di euro, contro 72 milioni di euro del 2001. Questa riduzione è dovuta principalmente alle perdite di Kamps, che ha fronteggiato sia un rallentamento dei consumi sui propri mercati che importanti oneri straordinari. Il gruppo Barilla - marchi Barilla, Mulino Bianco, Pavesi, Voiello, Wasa, Misko, Filiz, Yemina, Vesta, Tre Marie, Panem, Sanson, Kamps, Bakker Bart, t’Stoepje, Golden Toast, Lieken Urkorn - è leader mondiale nel mercato della pasta e in Italia, Germania, Paesi Bassi e Scandinavia per i prodotti da forno. Il gruppo possiede 84 stabilimenti e impiega oltre 21.900 persone. Durante il 2002 ha effettuato investimenti fissi per 158 milioni di euro e 34 milioni di euro sono stati destinati a ricerca e sviluppo. Oltre all’acquisizione di Kamps, le principali attività di corporate development sono state la joint venture in Messico con Grupo Herdez, per la produzione e commercializzazione di pasta e sughi, e l’acquisizione di Gelit, azienda italiana produttrice di primi piatti surgelati. Inoltre, il gruppo Barilla ha continuato a sviluppare e introdurre sul mercato nuovi prodotti nelle categorie in cui è tradizionalmente presente. c (I8201) AL SANA IN PROGRAMMA OLTRE 30 CONVEGNI, TAVOLE ROTONDE E WORKSHOP QUANDO TEMA 11/9 11/9 11/9 11/9 12/9 12/9 12/9 13/9 13/9 13/9 13/9 14/9 14/9 (AGRA) - Il Sana si conferma, nel panorama fieristico italiano, come la manifestazione caratterizzata da un’attività convegnistica particolarmente curata. Nel calendario della manifestazione, in programma a Bologna dall'11 al 14 settembre prossimi, sono oltre 30 gli appuntamenti distribuiti nelle quattro giornate di lavori. Di seguito riportiamo quelli che riguardano il settore agroalimentare. Il programma completo può essere richiesto alla redazione di Agra: tel. 06/44254205, e-mail: [email protected]. c ORGANIZZAZIONE Commercio equo e solidale Sana Gli imballaggi per l'ortofrutta e l'ambiente Cso Il sistema informativo dell'agricoltura biologica Ministero Politiche agricole Biobarometro, il sano supporto al vostro marketing Demoskopea L'evoluzione del biologico. Ricerca, produzione, mercato CCPB Idee innovative per il packaging con NatureWorks Cargill Dow Il biologico tra realtà e mito AL, GdoWeek Processo al biologico: tutta la verità, nient'altro che la verità Sana e INRAN Un marchio di garanzia internazionale TransFair Italia A tavola con il bioconsumatore Mangiarsano Bio & Equo: i consumatori scelgono i valori Ifoam, Icea, Acu La nuova canapa: farmaco, alimento, cosmetico Act Allergie e intolleranze alimentari Associazione Culturale Essere Benessere 12 TRASFORMAZIONE & INDUSTRIA (I8202) CIRIO: I SINDACATI METTONO IN GUARDIA DALLE 'SIRENE TURCHE' (AGRA) - Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil in un loro comunicato sostengono che 'l'unico modo per salvaguardare il patrimonio industriale e di risorse umane rappresentato dalla Cirio è quello della realizzazione del piano industriale concordato nel dicembre scorso tra nuovo vertice aziendale e sindacato, che prevede la concentrazione ed il rilancio delle attività produttive su tre siti industriali italiani (Piacenza, Modena, Napoli), in aggiunta al piano di ristrutturazione e riconversione del debito’. ‘La realizzazione di questo piano - aggiungono le organizzazioni sindacali - peraltro rappresenta l’unica possibilità concreta per i sottoscrittori di bond di recuperare da subito una parte dei loro risparmi, contando di poter realizzare ulteriori recuperi in futuro con lo sviluppo industriale dell’azienda, e per i produttori agricoli di salvaguardare gli equilibri di mercato nel settore della trasformazione industriale. La realizzazione di questo piano, infine, significa effettivamente voltare pagina e liberarsi in un colpo solo dei vecchi amministratori, responsabili dell’attuale disastro finanziario, e delle equivoche 'sirene turche' dagli stessi evocate nell’intento di seminare confusione ulteriore'. Alla fine del loro comunicato le tre organizzazioni invitano il Governo a 'riconvocare urgentemente il ‘tavolo di crisi’ allargandolo ai risparmiatori e ai produttori agricoli per coinvolgere tutti nell’opera di salvataggio e di rilancio del gruppo Cirio e si riservano di adottare le iniziative di lotta e di mobilitazione dei lavoratori necessarie a sostenere gli obiettivi innanzi specificati’. c (I8203) NEL GIUGNO 2004 A MILANO UN'ALTRA FIERA DEL VINO (AGRA) - Su iniziativa dell'Unione Italiana Vini e di Fiera Milano, nel giugno 2004 si terrà a Milano 'Milwine'. A gestire la manifestazione sarà la Sifa, una società posseduta per il 51% da Fiera Milano e per il restante 49% dall'Unione Italiana Vini. Fiera Milano e Unione Italiana Vini collaborano già in Simei (macchinari e attrezzature per il vino e le bevande) ed Enovitis (macchinari e attrezzature per la viticoltura). c (I8204) IN ARRIVO LO YOGURT BIORIGIN (AGRA) - Biorigin, che dal 1993 propone una vasta gamma di alimenti biologici come pasta e ravioli freschi, sughi pronti, pizza, mozzarella, ricotta, piatti pronti surgelati e una linea completa dedicata alla soia, presenta oggi lo yogurt naturale intero, magro e alla frutta da agricoltura biologica. Cremoso, naturalmente dolce, dalle tante proprietà salutari, lo yogurt biologico Biorigin è un alimento vivo e attivo, prezioso per la salute e particolarmente adatto a chi vuole recuperare forza e forma. c (I8205) CREMONINI CONFERMATO PRESIDENTE DI ASSOCARNI (AGRA) - Il consiglio direttivo di Assocarni (l'Associazione di categoria dell'industria italiana delle carni), nel corso dell’assemblea annuale tenutasi il 4 luglio scorso, ha confermato nella carica di presidente Luigi Cremonini, presidente dell'omonimo gruppo, e in quella di vicepresidente Ildo Cigarini, presidente di Unipeg. c (I8206) CALATRASI ACQUISTA IL MARCHIO D'ISTINTO DALLA SOCIETA' AUSTRALIANA HARDY (AGRA) - Dopo sei anni di comproprietà con la nota azienda vitivinicola australiana Hardy, la famiglia Miccichè, proprietaria della Calatrasi Srl, ha rilevato per intero il marchio D’Istinto, etichetta che nel mondo riesce a raggiungere una vendita di tre milioni e mezzo di bottiglie. Ma le novità non sono finite. La Calatrasi, per favorire il passaggio del testimone fra vecchie e nuove generazioni di viticoltori della Valle dello Jato, ha deciso di lanciare il 'latifondo finanziario'. Si tratta in realtà di un latifondo virtuale perché i terreni appartengono a proprietari diversi anche se rientrano tutti all’interno di una vera e propria filiera del vino di quel comprensorio del Palermitano, la cui gestione sarà affidata ad una società di servizi. c TRASFORMAZIONE & INDUSTRIA 13 (I8209) PROVOLONE VALPADANA. UNA 'PROPOSTA INDECENTE' L'USO DELLA ESAMETILENTETRAMINA (I8211) L’INDUSTRIA SULLA GAZZETTA UFFICIALE * (AGRA) - Sulla rivista 'Alimenta' G. De Giovanni, dirigente del ministero delle Attività produttive, stronca senza mezzi termini l'iniziativa del Consorzio del Provolone Valpadana finalizzata a consentire la modifica del disciplinare di produzione introducendo l'utilizzo della esametilentetramina. De Giovanni argomenta questa sua posizione con le seguenti considerazioni: 'La normativa comunitaria prevede che un additivo può essere autorizzato solo quando sia dimostrata la necessità tecnologica del suo utilizzo e quando sia dimostrato, altresì, che l'obiettivo non può essere conseguito con altri metodi praticabili sotto il profilo tecnologico ed economico. L'additivo, inoltre, non deve indurre in errore il consumatore, non deve modificare la natura e la qualità del prodotto alimentare e non deve nascondere gli effetti dell'impiego di materie prime difettose o scadenti. Sulla base di questi elementi si restringono drasticamente gli spazi per l'utilizzo corretto e giustificato degli additivi, soprattutto nel caso di formaggi che si fregiano della Dop. Dunque, presentare a Bruxelles una richiesta di modifica della direttiva additivi o, peggio, del disciplinare di produzione, per consentire l'impiego del E 239 è la strada che conduce alla cancellazione dalla lista delle Dop del Provolone Valpadana’. Sull'argomento è intervenuto anche il direttore di 'Alimenta', Antonio Neri, che si associa alle tesi di De Giovanni e boccia senza mezzi termini 'sperimentazioni che si annunciano in collaborazione con enti di ricerca universitari e con il sostegno della Regione Lombardia con lo scopo di mettere a punto tecnologie che permettano 'la grande rinuncia'. Tra l'altro, non si comprende il motivo per cui i produttori consorziati pretendano finanziamenti per un progetto di loro esclusivo interesse’. c N. 141 del 20-6-2003 N. 147 del 27-6-2003 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 6 giugno 2003 Protezione transitoria accordata a livello nazionale alla denominazione «Spressa delle Giudicarie», per la quale e' stata inviata istanza alla Commissione europea per la registrazione come denominazione di origine protetta. Pag. 40 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 12 giugno 2003 Differimento del termine di proroga dell'autorizzazione rilasciata all'organismo denominato «Cermet - Certificazione e ricerca per la qualità - Società consortile a r.l.», ad effettuare i controlli sulla denominazione di origine protetta «Prosciutto di Carpegna». Pag. 32 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 6 giugno 2003 Autorizzazione all'organismo di controllo denominato «I.N.O.Q. - Istituto Nord Ovest Qualità Soc. Coop. a r.l.» ad effettuare il controllo su denominazione di origine protetta «Ragusano» registrata in ambito Unione europea ai sensi del regolamento (Cee) n. 2081/1992. Pag. 43 N. 143 del 23-6-2003 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 5 giugno 2003 Protezione transitoria accordata a livello nazionale alla denominazione «Sant'Andrea Piemonte o S. Andrea Piemonte», per la quale è stata inviata istanza alla Commissione europea per la registrazione come denominazione di origine protetta. Pag. 28 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 6 giugno 2003 Protezione transitoria accordata a livello nazionale alla modifica del disciplinare di produzione della denominazione di origine protetta «Pecorino Sardo» registrata con regolamento (Ce) n. 1263/96 della Commissione del 1° luglio 1996. Pag. 29 N. 144 del 24-6-2003 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - COMUNICATO Comunicato di rettifica relativo alla proposta di riconoscimento della denominazione di origine protetta «Oliva ascolana del Piceno», presentata ai sensi del Regolamento (Cee) n. 2081/92. Pag. 60 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 12 giugno 2003 Autorizzazione all'organismo di controllo «Certiqualty - Istituto di certificazione della qualità - Settore Certiagro» ad effettuare i controlli sulla denominazione «Salame d'oca di Mortara» protetta transitoriamente a livello nazionale con decreto ministeriale del 6 giugno 2003. Pag. 32 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 12 giugno 2003 Designazione della «Agenzia per la Garanzia della Qualità in Agricoltura - A.Q.A.» quale autorità pubblica incaricata di effettuare i controlli sulla denominazione «Spressa delle Giudicarie» protetta transitoriamente a livello nazionale con decreto ministeriale del 6 giugno 2003. Pag. 34 N. 149 del 30-6-2003 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 6 giugno 2003 Revoca dell'autorizzazione concessa con decreto ministeriale 20 giugno 2001 al laboratorio denominato «Arpa - Agenzia regionale per la prevenzione e l'ambiente dell'Emilia-Romagna - Sezione provinciale di Parma» ad eseguire per l'intero territorio nazionale analisi ufficiali nel settore oleico. Pag. 36 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 10 giugno 2003 Designazione della «Camera di commercio, industria, agricoltura e artigianato di Trapani» quale autorità pubblica incaricata di effettuare i controlli sulla indicazione geografica protetta «Cappero di Pantelleria» registrata in ambito Unione europea ai sensi del regolamento (Cee) n. 2081/92. Pag. 37 14 DISTRIBUZIONE, RISTORAZIONE & CONSUMI (D8240) NUOVO CENTRO COMMERCIALE DI COOP A SESTO S. GIOVANNI (AGRA) - Il 2 luglio scorso Coop Lombardia ha inaugurato a Sesto S. Giovanni, in provincia di Milano, 'CentroSarca', un centro commerciale di nuova concezione. Circa 33.800 metri quadrati di superficie totale, servita da un parcheggio coperto con 2.700 posti auto; un innovativo Ipercoop; un multisala da 2.500 posti complessivi distribuiti su 10 sale cinematografiche; una libreria Feltrinelli, un’agenzia di viaggi, un’offerta di ristorazione qualificata e differenziata, una galleria commerciale che ospita 76 negozi. Queste le caratteristiche del nuovo 'CentroSarca'. L’apertura del centro commerciale si inserisce nell’ambito di un progetto di recupero dell’ex area industriale della Breda Siderurgica, mirato ad integrare nuove tecnologie, rispetto dell’ambiente, recupero della memoria. Positiva anche la ricaduta sui livelli occupazionali con la creazione di centinaia di nuovi posti di lavoro. 'CentroSarca' si sviluppa su tre piani. Il piano terra è caratterizzato da un Ipercoop con un’area di vendita di 7.163 metri quadrati, intorno al quale ruotano numerosi negozi specializzati nel settore dei beni per la casa e in attività di servizio. Il primo piano è diviso in due aree separate collocate in corrispondenza delle due estremità del centro commerciale. Nell’area sud trovano posto attività per la cura della persona (centro estetico, solarium, parrucchiere), nell’area nord, oltre a un grande negozio di abbigliamento, ci sono l’area giochi per i bambini, uno sportello finanziario, una pasticceria - sala da the ai quali si aggiungerà presto un ufficio postale. Il secondo piano si propone come la ‘passeggiata’ del Centro: tre grandi piazze sulle quali si affacciano 51 attività. La piazza dei ristoranti offre nove diverse alternative, ciascuna caratterizzata da un’offerta specifica: ristorante tipico toscano, messicano, fast food, eccetera. La piazza per la famiglia propone tre negozi, importanti per marchio e dimensioni: Sephora, Tuttochicco, Promenade. La piazza del tempo libero ospita la libreria Feltrinelli e Universo Sport, la grande catena di negozi di articoli sportivi. Al terzo piano avrà sede il cinema multisala, in fase di realizzazione, la cui apertura al pubblico è prevista per il mese di dicembre. c (D8241) SEI NUOVI CENTRI COMMERCIALI PER CONAD ADRIATICO (AGRA) - Con una quota del 20,81% (elaborazione dati Nielsen) nell'area di competenza, Conad Adriatico si conferma leader nella dorsale adriatica centro meridionale. Questa forte penetrazione nel territorio è anche sostanziata da importanti risultati economici presentati nel corso dell'assemblea di bilancio, tenutasi recentemente a Colli del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno. Il fatturato del 2002 è stato pari a 606 milioni di euro, con un utile di 6,4 milioni di euro. Gli investimenti realizzati dalla cooperativa hanno, inoltre, impegnato nel corso dell'anno passato 13,622 milioni di euro, con una previsione per il 2003 di 48,640 milioni, quasi totalmente destinati a nuove iniziative di sviluppo. La diffusione, sempre maggiore, sul territorio sembra essere l'arma vincente di Conad Adriatico che prevede di avere nel 2003: 118 punti vendita in Abruzzo, 95 nelle Marche, 43 in Puglia e 26 in Molise, per complessivi 282 punti vendita, pari a 116.174 metri quadrati di area di vendita sparsi su un territorio che comprende nove province. La rete di vendita risulta così articolata: 6 iper Pianeta, 98 supermercati ad insegna Conad, 89 negozi Margherita e 89 punti vendita denominati l'Alimentare. Conad Adriatico punta ancora alla crescita avendo in programma l’apertura di sei nuovi centri commerciali: tre con ipermercato Pianeta a Lanciano (2003), Monte Sant'Angelo (2003), L'Aquila (2005); altri due con punti vendita superstore a San Giovanni Rotondo (2004) e Isernia (2004); e un altro con un supermercato Conad a San Salvo (2003). Sono inoltre previsti, sempre nel 2003, due supermercati Conad: uno a Vasto e l'altro a Monsampolo del Tronto. continua a pag. 15 DISTRIBUZIONE, RISTORAZIONE & CONSUMI 15 segue da pag. 14 Inoltre, a San Salvo è di prossima realizzazione un centro di distribuzione per generi vari, salumi e latticini di 35.969 metri quadrati su un lotto complessivo di 91.486 metri quadrati di superficie. Con questi nuovi investimenti Conad Adriatico si propone a fine 2003 di superare i 706 milioni di euro di fatturato. c (D8242) CONAD SI AFFIDA A CARRE' NOIR PER IL PACKAGING DELLE PRIVATE LABEL (AGRA) - Con tre referenze di pizze surgelate la collaborazione fra Conad e Carré Noir per il packaging della marca commerciale debutta sugli scaffali. La prima realizzazione nata dalla collaborazione fra Conad e Carré Noir Italia riguarda il pack design delle pizze surgelate a marca Conad (Margherita, Capricciosa e la nuova referenza Margherita con mozzarella di bufala). I prodotti con il nuovo packaging sono disponibili nei punti vendita della rete Conad a partire dalla fine di giugno. Nel visual le pizze vengono 'offerte' in primo piano sulla pala del pizzaiolo, evidenziando la genuinità degli ingredienti e l’artigianalità della lavorazione. Le tre referenze, inoltre, sono identificate da cromie differenti per agevolare il consumatore nella scelta: verde per la Margherita Classica, marrone per la Capricciosa e blu per la novità Margherita con mozzarella di bufala.Il lettering utilizzato è giocoso e amichevole per suggerire un consumo domestico allegro e conviviale. c (D8243) COOP TOSCANA LAZIO: ALDO SOLDI CONFERMATO PRESIDENTE (AGRA) - Si è insediato il nuovo consiglio di amministrazione di Coop Toscana Lazio: riconfermato, per la seconda volta, il presidente Aldo Soldi, mentre alla vicepresidenza sono stati eletti Sergio Costalli (direttore amministrazione e finanza) e Marco Lami (direttore del personale). Subentrano a Lido Gasperini che lascia la vicepresidenza dopo 45 anni di attività in cooperativa. c (D8244) DA FELTRINELLI 'MAX HAVELAAR, L'AVVENTURA DEL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE' (AGRA) - Si legge come un romanzo, ma è una storia vera. Nico Roozen e Frans van der Hoff, gli autori del libro 'Max Havelaar, l'avventura del commercio equo e solidale', si incontrano nel 1985 alla stazione di Utrecht, in Olanda. Da questo meeting improvvisato parte l'elaborazione dei principi fondamentali della loro idea: organizzare tra i Paesi ricchi e quelli poveri una nuova forma di scambio economico basata su una remunerazione più giusta ed equa delle materie prime. Nasce così il commercio equo e solidale, ma anche il marchio 'Max Havelaar', oggi diffuso in 50 Paesi. L'origine di questa travolgente iniziativa sta nelle parole di un coltivatore di caffè, Isaias Martinez, un campesino delle montagne del Messico del Sud: 'Non vogliamo essere aiutati, non siamo mendicanti. Se voi pagaste un prezzo ragionevole per il nostro caffè, potremmo vivere tranquillamente senza aiuti'. Il successo dell'avventura 'Max Havelaar' rafforza l'idea che sia possibile un modello di 'globalizzazione dal basso'. Il libro, di 204 pagine, ha un prezzo di copertina di 13,5 euro. c (D8245) A SORPRESA L'ITALIA BATTE LA FRANCIA NEL CONSUMO DEI FORMAGGI (AGRA) - L'Italia, con un consumo di formaggi pro capite di 21 kg annui, ha superato la Francia. A determinare questo risultato sono stati soprattutto i freschi, in particolare le paste filate, in continuo aumento. Ad attenuare il primato, però, c’è la considerazione che buona parte del consumo di formaggi avviene nelle preparazioni di alcuni piatti (ad esempio nel condimento della pasta o tra gli ingredienti per la pizza). La produzione di formaggi duri è stata di circa 302.000 tonnellate (+2,8%), quella dei semiduri di 157.000 tonnellate (-1,3%), dei formaggi molli di 162.000 tonnellate (+0,9%), dei formaggi freschi di 408.000 tonnellate (+1,1%). continua a pag. 16 16 DISTRIBUZIONE, RISTORAZIONE & CONSUMI segue da pag. 15 In Italia il giro di affari generato dal consumo di formaggi ammonta a poco meno di 8 miliardi di euro, valore che rappresenta il 65% del settore lattiero caseario che, a sua volta, con i suoi 12 miliardi di euro è di gran lunga la componente più importante dell'agroalimentare nazionale. c (D8246) ARRIVANO GLI ANANAS EQUOSOLIDALI (AGRA) - Coop Lombardia ha messo in distribuzione i primi ananas equosolidali: sono commercializzati con il marchio Sheba e arrivano dal Ghana. L'arrivo degli ananas equosolidali, garantiti da TransFair, porta il nome di un nuovo licenziatario e di un nuovo produttore che sono entrati nel sistema del commercio equo e solidale. Si tratta di Amatrade di Milano, che importa frutta tropicale, e di Prudent, azienda ghanese con una piantagione di 450 ettari dedicata alla coltivazione dell'ananas. c (D8247) CON ‘LARGO CONSUMO’ TUTTO SULLA GRANDE DISTRIBUZIONE NEL MONDO (AGRA) - La rivista 'Largo Consumo' ha realizzato la pubblicazione 'Pianeta distribuzione: rapporto annuale sul grande dettaglio internazionale' (136 pagine), inviata insieme al mensile agli abbonati, nella quale si analizzano le principali catene distributive operanti nei cinque continenti. Per ogni catena sono forniti i seguenti elementi riferiti al bilancio 2002: fatturato, utili, addetti, fatturato per addetto e variazioni rispetto all'anno precedente. Copia della pubblicazione può essere richiesta al prezzo di 18 euro a ‘Largo Consumo’: tel. 023271646, fax 023271840. c (D8249) POSITIVA LA PRIMA EDIZIONE DI ITALIAN PRIVATE LABEL/BOLOGNA (AGRA) - Si è tenuta a fine giugno al Centergross di Bologna la prima edizione di Italian Private Label. L'idea di fondo della manifestazione, creare un appuntamento per i prodotti a marchio di qualità, si è rivelata vincente, anche se l'handicap della prima edizione ha pesato sulla partecipazione degli espositori e dei visitatori. Gli organizzatori si sono impegnati a fondo curando molto bene la parte convegnistica e organizzando una buona comunicazione intorno all'evento. Si sono gettate, quindi, le basi per ripetere l'evento il prossimo anno mettendo a frutto le esperienze fatte. In particolare, poiché intorno al tipico e al prodotto di qualità si sta concentrando l'interesse degli operatori commerciali stranieri (grande distribuzione, importatori di specialità, catene gourmet...) è proprio in questa direzione che andrebbero concentrati gli sforzi per la loro venuta a Bologna. c (D8248) INDICAM E GUARDIA DI FINANZA INSIEME PER COMBATTERE LE CONTRAFFAZIONI (AGRA) - Secondo stime recenti è di 4-6 miliardi di euro il giro di affari relativo ai prodotti contraffatti in Italia. Un piatto ricco dietro il quale si muovono elementi della criminalità che hanno costruito un vero e proprio sistema industriale e una rete distributiva composta da migliaia di venditori, in gran parte extracomunitari. Contro questa organizzazione la Guardia di Finanza, in collaborazione con l'Indicam (Istituto di Centromarca per la difesa e l'identificazione dei marchi autentici e per la lotta alla contraffazione), ha avviato 'Operazione sensibilizzazione', un'azione di contrasto della contraffazione che ha visto impegnati i reparti della Guardia di Finanza di Veneto, Toscana, Lazio e Campania. Preziosa è stata la collaborazione degli uffici antifrode delle più importanti griffe italiane e straniere. I risultati di questa operazione sono stati illustrati in una conferenza stampa tenutasi a Roma presso il Comando Generale delle Fiamme Gialle, alla quale hanno preso parte il Generale di Brigata Vincenzo Suppa e il presidente dell'lndicam, Carlo Guglielmi. Sono stati sequestrati ben 60.000 capi di abbigliamento e accessori recanti i marchi contraffatti delle più note griffe e denunciate 131 persone. continua a pag. 17 DISTRIBUZIONE, RISTORAZIONE & CONSUMI 17 segue da pag. 16 Il presidente dell'Indicam, dichiarando la sua soddisfazione per la decisa azione avviata dalla Guardia di Finanza, ha sottolineato come la questione della contraffazione assuma particolare rilevanza per l'Italia, che si colloca al terzo posto tra i Paesi contraffattori e al primo posto in Europa come consumatore di beni contraffatti. In Europa, i Paesi con maggiore produzione di beni contraffatti sono, oltre all'Italia, la Spagna e la Turchia. L'industria della contraffazione è diffusa in tutto il nostro territorio nazionale con punte particolarmente elevate in Campania (abbigliamento e componentistica, beni di largo consumo), Toscana, Marche (pelletteria), NordOvest (componentistica e orologeria). c (D8250) DA AUTOGRILL UN PANINO VEGETARIANO (AGRA) - Autogrill inserisce nei suoi locali 'Ischia', il panino che soddisfa le esigenze di tutti i vegetariani. ‘Ischia’, che nasce dalla collaborazione tra Autogrill e Associazione Vegetariana Italiana, è un panino farcito esclusivamente con verdure grigliate (melanzane e zucchine), verdura fresca (pomodori e lattuga) e crema di asparagi. Il pane è rigorosamente senza strutto. La novità è facilmente riconoscibile perché il segnasnack sul banco, di fianco al nome, riporta il logo dell'Associazione Vegetariana Italiana. ‘Ischia’ è un panino dal classico sapore mediterraneo che finalmente potrà soddisfare i gusti e le richieste dei consumatori vegetariani e vegani. c (D8251) IL VENETO ABOLISCE IL LIBRETTO SANITARIO PER CHI PRODUCE, VENDE E MANIPOLA ALIMENTI E BEVANDE (AGRA) - Con una norma contenuta nel collegato alla legge Finanziaria regionale 2003 in materia di sanità e servizi sociali la Regione Veneto abolisce il vecchio libretto sanitario rilasciato dai Servizi Igiene delle Ulss, in vigore da oltre quarant'anni per baristi, ristoratori, alimentaristi, pasticceri e tutti coloro che manipolano alimenti. Il libretto verrà ora sostituito da misure di autocontrollo, formazione e informazione. 'Finalmente la Regione Veneto riconosce come superfluo l'obbligo del libretto di idoneità sanitaria per chi produce, vende o manipola alimenti e bevande - ha dichiarato Leonardo Padrin, presidente della commissione regionale Sanità, autore della proposta di legge presentata un anno fa per l'abolizione del libretto di idoneità sanitaria - la mia proposta si fondava appunto sulle competenze in materia di sanità e di sicurezza alimentare che le Regioni hanno acquisito in via concorrente con la riforma del titolo quinto della Costituzione e si allineava con le direttive comunitarie. L'obiettivo, ora ripreso dall'articolo 1 del collegato 2003 che ha iniziato il suo iter in commissione, era quello di sburocratizzare e semplificare i controlli sul personale addetto alle lavorazioni e somministrazioni alimentari, abbattendo i costi per le aziende, gli operatori e lo stesso sistema sanitario e, al tempo stesso, modernizzare le procedure offrendo maggiori garanzie ai consumatori grazie alla nuova metodologia dell'autocontrollo prevista dalle normative comunitarie. Con queste nuove norme, che mi auguro il Consiglio regionale approvi con la massima celerità - ha concluso Padrin - tanti pubblici esercizi del Veneto, anche eccellenti e blasonati, non avrebbero dovuto subire ridicole, anacronistiche e penalizzanti censure’. c (D8262) IL PORTO DI GIOIA TAURO SI DOTA DI UNA PIATTAFORMA DEL FREDDO (AGRA) - Il porto di Gioia Tauro, uno dei più importanti approdi commerciali del Mediterraneo, raddoppierà i suoi spazi realizzando anche una piastra per il freddo nel retroporto che gli permetterà di fare concorrenza alle grandi strutture del Nord Europa. c (D8256) CALIA AL MARKETING STRATEGICO DI RIMINI FIERA SPA (AGRA) - Finisiano Calia, con precedenti esperienze in Ferrero e in Yahoo Italia, è il nuovo direttore marketing strategico di Rimini Fiera Spa. Calia lavorerà in tandem con il direttore commerciale Patrizia Cecchi e con il direttore generale Piero Venturelli. c SETTE GIORNI SUI MERCATI DEI PRODOTTI AGRICOLI SUINI DA MACELLO GRANTURCO IBRIDO €/q.le IVA esclusa f.co vend.re rinfusa su automezzo. Per Roma, Bologna, Napoli, Mantova, Torino, Modena, f.co arrivo Piazze di rilevazione Alessandria Milano Brescia Mantova Verona Treviso Padova Udine Reggio Emil. Modena Bologna Ferrara Macerata Firenze Grosseto Perugia Roma Napoli ORZO Piazze di rilevazione €/100 kg IVA escl. Torino Cuneo Milano Brescia Mantova Verona Treviso Padova Udine Reggio Emilia Modena Bologna Ancona Macerata Firenze Grosseto Roma Bari Catania f.co venditore rinfusa su autocarro. Per Mantova Modena Napoli Catania f.co arrivo. AVENA Piazze di rilevazione €/100 kg.IVA eclusa Firenze f.co venditore rinfusa Grosseto su autocarro Roma Napoli Foggia Catania SUINI VIVI SUINI DA ALLEVAMENTO La prima colonna si riferisce ai suini da 80 kg, la seconda a quelli da 100 kg. €/kg IVA esclusa; f.co allev. per capi fino a 80 kg , f.co resa part. per dal 30/6 al 6/7 125,00-126,00 126,00-126,50 128,00-129,00 128,00-129,00 128,00-128,00 127,00-129,00 129,00-132,50 127,50-128,50 125,80-126,80 130,50-131,00 136,00-137,00 non quot. 134,00-135,00 126,00-127,00 non quot. 138,00-140,00 non perv. 150,00-152,00 dal 30/6 al 6/7 119,00-120,00 115,00-116,00 111,00-120,00 109,00-116,00 105,00-116,00 115,00-119,00 non quot. 116,00-124,00 116,00-17,00 non quot. non quot. 116,00-124,00 non quot. non quot. 112,00-114,00 non quot. non quot. non quot. non quot. dal 30/6 al 6/7 non quot. non quot. non quot. 178,00-183,00 165,30-167,80 non quot. dal 7/7 al 13/7 127,00-128,00 126,00-126,50 non quot. 127,00-128,50 128,00-129,00 127,00-129,00 non quot. 124,00-125,00 128,80-129,80 136,50-137,00 134,00-135,00 non quot. 140,00-141,00 non quot. non quot. 142,00-144,00 non quot. 153,00-155,00 DA 130 a 144 kg. €/q.le IVA esclusa f.co allev. per capi fino a 80 kg. f.co resa part. per gli altri DA 156 a 176 kg. €/q.le IVA esclusa f.co allev. per capi fino a 80 kg. f.co resa part. per gli altri OLIO DI PRESS. FINO VERGINE dal 7/7 al 13/7 non quot. non quot. non quot. 178,00-183,00 165,30-167,80 215,00 Piazze di rilevazione dal 30/6 al 6/7 dal 7/7 al 13/7 Milano Cremona Mantova Parma Reggio Emilia Modena Macerata Arezzo Siena n.q. - 1,40 1,34 - 1,34 1,38 - 1,41 1,40 - 1,40 1,40 - 1,40 1,41 - 1,41 1,36 - 1,36 1,45 - 1,45 1,41 - 1,41 1,32 - 1,32 1,30 - 1,30 1,32 - 1,32 1,34 - 1,34 1,32 - 1,32 1,30 - 1,30 1,32 - 1,32 n.q - n.q. non perv. 0,99 0,99 1,00 0,97 0,99 0,99 1,00 1,02 1,05 0,98 n.p. 1,06 1,04 1,06 1,03 1,05 1,05 1,05 1,05 1,05 1,04 1,06 1,00 1,04 1,03 1,02 1,04 1,05 1,02 n.p. 1,12 1,10 1,12 1,04 1,07 1,10 1,09 1,07 Piazze di rilevazione dal 30/6 al 6/7 dal 7/7 al 13/7 Imperia Perugia Pescara Foggia Bari Taranto Lecce Rossano 2,04-2,06 non quot. non quot. 2,45-2,65 1,85-2,10 non perv. 1,96-2,07 non perv. 2,06-2,08 non quot. non quot. 2,45-2,65 1,85-2,10 non perv. 1,96-2,07 non perv. VINI Piazze di rilevazione dal 30/6 al 6/7 BIANCHI comuni 9,0 BIANCO comune10.0 Verona Treviso Modena Faenza Lugo S.Bened. Roma Pescara Pescara Bari Bari 3,50-5,00 4,50 3,90-4,20 3,10-3,36 2,69-3,41 3,62-3,72 3,00-3,20 2,79-2,84 2,84-2,94 2,48-2,74 2,58-2,79 4,00-5,00 4,50 3,90-4,20 3,00-3,20 2,69-3,41 3,62-3,72 3,00-3,20 2,79-2,84 2,84-2,94 2,48-2,74 2,58-2,79 Verona Treviso Treviso Reg. Emil. Reg. Emil. Modena Faenza Lugo S. Bened. Firenze Firenze Pescara Trapani Cagliari 3,50-5,00 non quot. 5,00-6,00 4,65-4,91 5,16-5,42 4,50-5,00 3,25-3,51 2,79-3,25 4,39-4,65 4,00-4,50 non quot. 3,60-4,12 2,58 3,05 4,00-4,50 non quot. 4,50-5,50 4,65-4,91 5,16-5,42 4,50-5,00 3,10-3,36 2,79-3,20 4,39-4,65 4,00-4,50 non quot. 3,60-4,12 2,58 3,05 Treviso Reg. Emil. Reg. Emil. Pescara Bari Bari Bari Lecce 6,00-7,00 7,50-8,00 7,50-8,50 4,20-4,70 2,84-3,36 2,84-3,62 3,36-3,62 3,87-4,13 6,00-7,00 7,50-8,00 7,50-8,50 4,20-4,70 2,74-3,00 2,84-3,36 3,36-3,62 3,62-3,87 dal 7/7 al 13/7 119,00-120,00 116,00-118,00 113,00-122,00 non quot. 108,00-119,00 115,00-119,00 116,00-118,00 non quot. 118,00-119,00 116,80-118,80 121,00-123,00 118,00-126,00 128,00-130,00 130,00-132,00 non quot. non quot. non quot. 136,50-140,00 150,00 Milano Cremona Mantova Parma Reggio Emilia Modena Forlì Macerata Arezzo Siena Grosseto Milano Cremona Mantova Vicenza Parma Reggio Emilia Modena Forlì €/q.le IVA esclusa Merce nuda. F.co part. azien. prod.re 9.0 10.0 BIANCO 11-12 BIANCO 10.5 BIANCO comune8.5 10.5 9.5 11.0 ROSSO comune Rilevazioni €/et-10.0 togrado f.co part.10.0 cantina prod.re 11.5 prodotto 10.0 annata corrente10.5 10.5 9.0 10.0 11,5-12,0 10.5 11.5 MONTEPULC. 12.0 BIANda taglio 12.5 12.0 ROSSO da taglio 9.5 9.0 9.5 12,0 11.5 12.5 13.5 12.5 dal 7/7 al 13/7 SETTE GIORNI SUI MERCATI DEI PRODOTTI AGRICOLI BOVINI VIVI €/kg. peso vivo f.co Piazze di rilevazione dal 30/6 al 6/7 dal 7/7 al 13/7 I Montichiari I Reggio Emil. 3,60-4,00 3,70-4,00 3,60-4,00 3,70-4,00 3,88-4,03 2,04-2,35 non quot. 2,00-2,22 1,97-2,18 1,90-2,10 2,50-2,69 3,10-3,20 3,37-3,52 3,70-3,90 3,44-3,50 3,60-3,70 3,77-3,82 2,90-3,00 1,68-1,78 1,56-1,82 1,65-1,75 1,15-1,25 1,09-1,20 0,73-0,93 1,00-1,15 1,15-1,30 non perv. non quot. 1,15-1,30 1,00-1,20 2,25-2,38 2,20-2,30 2,15-2,27 2,30-2,40 2,02-2,12 1,98-2,04 1,98-2,08 2,10-2,20 1,37-1,51 1,53-1,63 1,63-1,69 1,71-1,91 2,27-2,46 2,18-2,25 2,20-2,28 1,15-1,23 1,33-1,45 1,07-1,27 0,85-1,05 non quot. 0,45-0,50 0,28-0,37 3,88-4,03 2,04-2,35 non quot. 2,00-2,22 1,97-2,18 1,85-2,05 2,50-2,69 3,10-3,20 3,37-3,52 non quot. 3,44-3,50 non quot. 3,77-3,82 2,90-3,00 1,66-1,76 1,56-1,82 1,65-1,75 1,15-1,25 1,09-1,17 0,73-0,93 1,00-1,15 1,15-1,30 non perv. non quot. 1,15-1,30 0,90-1,10 2,25-2,38 2,16-2,26 2,15-2,27 2,30-2,40 2,02-2,12 1,98-2,04 1,98-2,08 2,10-2,20 1,37-1,51 1,66-1,76 1,63-1,69 1,71-1,91 2,27-2,46 2,18-2,25 non quot. 1,15-1,23 non quot. 1,07-1,27 0,85-1,05 non quot. 0,45-0,50 non quot. 0,73-0,83 0,76-0,81 0,57-0,87 non quot. 0,74-0,84 0,75-0,85 0,20-0,25 0,23-0,30 non quot 0,67-0,82 0,87-1,02 0,73-0,83 0,77-0,82 0,57-0,87 non quot. 0,74-0,84 0,77-0,87 0,20-0,25 non quot. non quot. 0,62-0,77 0,87-1,02 GRANO TENERO FINO Piazze di rilevazione dal 30/6 al 6/7 dal 7/7 al 13/7 Vercelli Alessandria Milano Brescia Verona Treviso Padova Bologna Ferrara Ancona Macerata Firenze Grosseto Perugia Roma Napoli non quot. non quot. 128,00-135,00 non quot. non quot. non quot. 138,00-140,00 134,00-136,00 non quot. non quot. non quot. non quot. non quot. non quot. non quot. non quot. 125,00-130,00 non quot. 130,00-137,00 non quot. 130,00-132,00 non quot. non quot. non quot. non quot. non quot. 135,00-138,00 non quot. non quot. non quot. non quot. non quot. Piazze di rilevazione dal al dal 7/7 al 13/7 mercato IVA esclusa RISTALLO BOVINI MACELLO Marchigiana VITELLI Frisona/ Pezzata Nera I Macerata I Montichiari I Parma I Reggio Emilia I Modena VITELLI Varie razze I Milano I Vicenza I Padova VITELLI Incroci I Grosseto I Perugia VITELLONI Chianina I Grosseto I Perugia VITELLONI Marchigia. I Macerata VITELLONI Rom/la I Forlì VITELLONI Pezzata I Vicenza Rossa I Modena I Forlì VITELLONI Frisona/ I Montichiari Pezzata Nera I Cremona I Vicenza I Padova I Modena I Parma I Reggio Emilia I Modena VITELLONI Varie Raz. I Milano VITELLONI Limousin I Montichiari I Padova I Modena I Forlì VITELLONI Charolais I Montichiari I Padova I Modena I Forlì VITELLONI Incroci I Cremona I Vicenza I Padova I Modena I Macerata I Grosseto I Perugia VACCHE Chianina I Grosseto I Perugia VACCHE Marchigiana I Macerata VACCHE Pezzata I Vicenza Rossa I Modena I Forlì I Perugia VACCHE Frisona/Pezz. nera I Montichiari I Cremona I Vicenza I Parma I Reggio Emilia I Modena I Forlì I Perugia VACCHE Varie Razze I Carmagnola I Milano I Padova €/q.le IVA esclusa F.co vend.re rinfusa su autocarro. Per poli, base mercato (Peso specifico, umidità e impurità correnti) GRANO DURO FINO Milano Bologna F.co vend.re rinfusa Ferrara Ancona Macerata prov. Centro-Sud Firenze per NA e Sicilia f.co Grosseto arrivo. Roma umid. impur. correnti) Napoli Pescara Foggia Bari Palermo €/q.le IVA esclusa OVINI VIVI AGNELLI €/kg. peso vivo f.co all.to f.co merc. IVA escl. PECORE 10-12 10-12 11-13 11-13 10-13 12-15 12-15 16-17 30-50 Piazze di rilevazione kg. kg. kg. kg. kg. kg. kg. kg. kg. FIENO PAGLIA €/q.le IVA esclusa Ferrara Cagliari Noci (BA) Macomer Grosseto Viterbo Napoli Foggia Grosseto Foggia Piazze di rilevazione 30/6 6/7 non quot. 176,00-178,00 non quot. non quot. non quot. 147,00-150,00 non quot; non quot; non quot. 167,00-170,00 165,00-170,00 174,00-175,00 non quot. dal 30/6 al 6/7 3,25-3,36 non perv. 3,59-3,85 non quot. 2,50-2,60 3,36-3,46 3,35 3,35 non quot. 1,30 dal 30/6 al 6/7 182,00-185,00 178,00-180,00 non quot. 165,00-166,00 166,00-168,00 non quot. non quot. 162,00-165,00 180,00-183,00 167,00-170,00 175,00-180,00 177,00-179,00 non quot. dal 7/7 al 13/7 non quot. non perv. 3,41-3,62 non quot. 2,50-2,60 non quot. 3,35 3,35 non quot. 1,40 dal 7/7 al 13/7 in balle alla prod. poste su aut.ro acq.nte FIENO DI ERBA MEDICA FIENO DI PRATO STABILE PAGLIA DI FRUMENTO Brescia Udine Modena Brescia Udine Modena Brescia Cremona Udine Modena 11,00-12,00 11,36-11,40 9,00-9,50 10,00-10,50 12,97-13,54 non quot. 5,50-6,00 4,10-4,60 6,20-6,97 non perv. non quot. 11,36-11,40 9,00-9,50 non quot. 12,97-13,54 non quot. non quot. non quot. 6,20-6,97 non perv. ITALIA & ESTERO FIERE 2003 - LE FIERE DI SETTORE SETTEMBRE ITALIA 11-14 Bologna. Sana - XV Salone Internazionale dell'Alimentazione Naturale, Salute e Ambiente. Fiere e Comunicazioni Srl. Via Orfeo 30/2, 40124 Bologna. Tel. 051/273987 - Tel./Fax 051/270322 - www.sana.it - e-mail: [email protected] ESTERO 16-18 Francia. Lione. Mateq’pro - Salone degli Impianti e Processi per l’Industria Alimentare. Jangil, BP 223, Villenueve-sur-Lot (France) - Fax +33 5 53367879 - e-mail: [email protected] 28 settembre -1 ottobre Germania. Monaco. Imega - Salone internazionale dell'alimentazione. Monacofiere. Via del Lavoro 24/c, 37100 Verona. Tel. 045 8205843 - email: [email protected] OTTOBRE ITALIA 15-17 Verona. Acquacoltura International - Salone Internazionale dei Prodotti Ittici, delle Tecnologie e delle Attrezzature per l`Itticoltura. VeronaFiere, CP 525, 37100 Verona - Tel. 045/8298111 - Fax 045/8298288 - www.veronafiere.it - e-mail: [email protected] 21-25 Parma. CibusTec - Salone Internazionale per l’Industria Conserviera, LattieroCasearia e della Carne. Fiere di Parma. Via Rizzi 67/A, 43031 Baganzola (Pr). Tel. 0521/9961 - Fax 0521/996311 - www.fiere.parma.it - e-mail: [email protected] 21-25 Parma. PizzaTec - Salone Professionale delle Attrezzature, Tecniche e Forniture per la Pizza. Fiere di Parma. Via Rizzi 67/A, 43031 Baganzola (Pr). Tel. 0521/9961 - Fax 0521/996311 - www.fiere.parma.it - e-mail: [email protected] ESTERO 3-9 Germania. Dusseldorf. Iba - Salone Mondiale della Panificazione. Honegger Gaspare Srl, Via Carlini 1, 20146 Milano – Tel. 02/47791420 - 02/4779141 - Fax 02/48953748 - e-mail: [email protected] 8-10 Germania. Norimberga. FachPack - Salone Internazionale dell’Imballaggio. Italwerbung, Wertheimer Strasse 60, Munchen, Deutschland - Fax +49 89 877461 11-15 Germania. Colonia. Anuga + Anuga Spezial - Salone Internazionale dell’Alimentazione e delle Specialità Alimentari. Koelnmesse Srl, Via Brera 4, 20121 Milano - Tel. 02/86961326 - Fax 02/89095134 21-24 Francia. Lione. Europack - Salone Internazionale di Imballaggio e Logistica. Saloni Internazionali Francesi. Via Caradosso 10, 20123 Milano. Tel. 02/4343531 86457494 – www.europackonline.com - e-mail: [email protected] NOVEMBRE ITALIA 5 Vicenza. Salone Nazionale del Vino Novello. Ente Fiera di Vicenza. Via dell’Oreficeria 16, 36100 Vicenza. Tel. 0444/969950 - Fax 0444/563954 - www.salonenazionaledelvinonovello.it 5-9 Vicenza. Bio Expo - Mostra sul Prodotto Tipico Vicentino e Veneto, sul Prodotto Biologico e sulla Sicurezza Alimentare. Ente Fiera di Vicenza. Via dell’Oreficeria 16, 36100 Vicenza. Tel. 0444/969922 - Fax 0444 563954 - www.bioexpo.it 6-9 Verona. Fieracavalli - CV Fiera Internazionale dei Cavalli e Salone delle Attrezzature e Attività Ippiche. VeronaFiere, CP 525, 37100 Verona - Tel. 045/8298111 - Fax 045/8298288 - www.fieracavalli.com - e-mail: [email protected] 13 -18 Milano. Expo dei Sapori - Salone dell'Eno-Gastronomia e dei Prodotti Tipici Locali. ExpoCts, Via G. Covone 66, 20155 Milano - Tel. 02/34984.1-346 - Fax 02/33600493 - Ge.Fi., via Canova 19, 20145 Milano - Tel. 02/31911911-56 - Fax 02/33608733 -www.expodeisapori.it - e-mail: [email protected] 15-18 Bologna. Eima - Esposizione Internazionale delle Industrie di Macchine per l'Agricoltura. Unacoma Service Srl, Via L. Spallanzani 22/A, 00161 Roma - Tel. 06/442981 - Fax 06/4402722 - e-mail: [email protected] 16-19 Torino. Salone del Vino - Mostra Convegno per Produttori e Professionisti del Vino. Lingotto Fiere, Via Nizza 294, 10126 Torino - Tel. 011/6644111 – Fax 011/6646642 – www.lingottofiere.it - [email protected] 25-28 Milano. Aqua 2003 - Prima Mostra Convegno delle Tecnologie, Trattamento e Distribuzione delle Acque. Eiom/Bias Group, Via Gorki 69, 20092 Cinisello Balsamo (Mi) - Tel. 026607011 Olitech 2003 - VI Manifestazione di Tecnologie Olivicole ed Olearie con dimostrazioni in campo. Fiere di Parma. Via Rizzi 67/A, 43031 Baganzola (Pr). Tel. 0521/9961 - Fax 0521/996311 - www.fiere.parma.it - e-mail: [email protected] ESTERO 3-4 Stati Uniti. New York. Sana-Usa - Salone Internazionale dell'Alimentazione Naturale, Salute e Ambiente. Fiere e Comunicazioni Srl. Via Orfeo 30/B, 40124 Bologna. Tel. 051/273987 - Fax 051/270322 - www.sana.it - e-mail: [email protected] 18-20 Germania. Francoforte. Fi Europe 2003 - Salone Europeo sugli Ingredienti. Expoconsult, Cmp Information, Postbus 200, Maarssen, Nederland - Fax +31 346 573811 - e-mail: [email protected] GAZZETTA UFFICIALE CE I PROVVEDIMENTI PUBBLICATI SULLA GAZZETTA UFFICIALE DELLE COMUNITA’ EUROPEE Sulla GUCE dell’ultima settimana sono stati pubblicati i seguenti atti normativi di interesse per il settore agricolo. I provvedimenti integrali sono consultabili sul sito http://europa.eu.int/eur-lex/it/oj/index.html Edizione del 3 luglio 2003 Edizione del 4 luglio 2003 sentate nel mese di giugno 2003 per i giovani bovini maschi destinati all'ingrasso L 165 Regolamento (CE) n. 1178/2003 della Commissione, del 2 luglio 2003, recante fissazione dei valori forfettari all'importazione ai fini della determinazione del prezzo di entrata di alcuni ortofrutticoli L 167 Regolamento (CE) n. 1185/2003 del Consiglio, del 26 giugno 2003, relativo all'asportazione di pinne di squalo a bordo dei pescherecci Edizione del 5 luglio 2003 Regolamento (CE) n. 1180/2003 della Commissione, del 2 luglio 2003, recante misure specifiche per i titoli di importazione di zucchero dalla Serbia e dal Montenegro Regolamento (CE) n. 1181/2003 della Commissione, del 2 luglio 2003, recante modifica del regolamento (CEE) n. 2136/89 del Consiglio che stabilisce norme comuni di commercializzazione per le conserve di sardine Regolamento (CE) n. 1182/2003 della Commissione, del 2 luglio 2003, recante rettifica del regolamento (CE) n. 315/2003 che modifica il regolamento (CE) n. 1227/2000 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo, in particolare in ordine al potenziale produttivo Regolamento (CE) n. 1183/2003 della Commissione, del 2 luglio 2003, che modifica il regolamento (CE) n. 1623/2000 recante modalità d'applicazione del regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio, relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo, per quanto riguarda i meccanismi di mercato Direttiva 2003/61/CE del Consiglio, del 18 giugno 2003, recante modifica delle direttive 66/401/CEE relativa alla commercializzazione delle sementi di piante foraggere, 66/402/CEE relativa alla commercializzazione delle sementi di cereali, 68/193/CEE relativa alla commercializzazione dei materiali di moltiplicazione vegetativa della vite, 92/33/CEE relativa alla commercializzazione delle piantine di ortaggi e dei materiali di moltiplicazione di ortaggi, ad eccezione delle sementi, 92/34/CEE relativa alla commercializzazione dei materiali di moltiplicazione delle piante da frutto e delle piante da frutto destinate alla produzione di frutti, 98/56/CE relativa alla commercializzazione dei materiali di moltiplicazione delle piante ornamentali, 2002/54/CE relativa alla commercializzazione delle sementi di barbabietole, 2002/55/CE relativa alla commercializzazione delle sementi di ortaggi, 2002/56/CE relativa alla commercializzazione dei tuberi seme di patate, e 2002/57/CE relativa alla commercializzazione delle sementi di piante oleaginose e da fibra, per quanto riguarda le analisi comparative comunitarie Regolamento (CE) n. 1186/2003 della Commissione, del 3 luglio 2003, recante fissazione dei valori forfettari all'importazione ai fini della determinazione del prezzo di entrata di alcuni ortofrutticoli Regolamento (CE) n. 1187/2003 della Commissione, del 3 luglio 2003, che fissa i prezzi rappresentativi e gli importi dei dazi addizionali all'importazione per i melassi nel settore dello zucchero Protocollo 4 relativo alla definizione della nozione di "prodotti originari" e ai metodi di cooperazione amministrativa Regolamento (CE) n. 1200/2003 della Commissione, del 4 luglio 2003, che sospende gli acquisti di burro in taluni Stati membri Regolamento (CE) n. 1188/2003 della Commissione, del 3 luglio 2003, che fissa le restituzioni all'esportazione dello zucchero bianco e dello zucchero greggio come tali Regolamento (CE) n. 1201/2003 della Commissione, del 4 luglio 2003, relativo alla proroga della data limite per le semine di taluni seminativi in alcune regioni della Finlandia e della Svezia effettuate nell'ambito della campagna 2003/2004 Regolamento (CE) n. 1189/2003 della Commissione, del 3 luglio 2003, che fissa l'importo massimo della restituzione all'esportazione di zucchero bianco a destinazione di determinati paesi terzi per la trentacinquesima gara parziale effettuata nell'ambito della gara permanente di cui al regolamento (CE) n. 1331/2002 Regolamento (CE) n. 1202/2003 della Commissione, del 4 luglio 2003, che dispone provvedimenti transitori in seguito all'adozione di provvedimenti autonomi e transitori relativi all'esportazione di alcuni prodotti agricoli trasformati in Estonia, Lettonia, Lituania, Repubblica ceca, Slovacchia, Slovenia ed Ungheria Regolamento (CE) n. 1190/2003 della Commissione, del 2 luglio 2003, che rettifica il regolamento (CE) n. 512/2003 relativo al rilascio di titoli di esportazione nel settore vitivinicolo Regolamento (CE) n. 1203/2003 della Commissione, del 4 luglio 2003, che modifica il regolamento (CE) n. 1227/2000 recante modalità d'applicazione del regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio, relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo, per quanto riguarda il potenziale produttivo Regolamento (CE) n. 1191/2003 della Commissione, del 2 luglio 2003, che rettifica il regolamento (CE) n. 120/2003 relativo al rilascio di titoli di esportazione nel settore vitivinicolo Regolamento (CE) n. 1193/2003 della Commissione, del 3 luglio 2003, relativo alle offerte comunicate nell'ambito della gara per l'esportazione d'orzo di cui al regolamento (CE) n. 936/2003 Regolamento (CE) n. 1194/2003 della Commissione, del 3 luglio 2003, relativo alle offerte comunicate nell'ambito della gara per l'esportazione di segala di cui al regolamento (CE) n. 935/2003 Regolamento (CE) n. 1195/2003 della Commissione, del 3 luglio 2003, relativo alle offerte comunicate nell'ambito della gara per l'esportazione di frumento tenero di cui al regolamento (CE) n. 934/2003 Regolamento (CE) n. 1196/2003 della Commissione, del 3 luglio 2003, relativo alle offerte comunicate nell'ambito della gara per l'importazione di sorgo di cui al regolamento (CE) n. 699/2003 L 166 2003/474/EC Decisione n. 1/2003 del Consiglio di associazione UE-Slovacchia, del 6 febbraio 2003, che modifica il protocollo 4 dell'accordo europeo relativo alla definizione della nozione di "prodotti originari" e ai metodi di cooperazione amministrativa L 168 Regolamento (CE) n. 1199/2003 della Commissione, del 4 luglio 2003, recante fissazione dei valori forfettari all'importazione ai fini della determinazione del prezzo di entrata di alcuni ortofrutticoli Regolamento (CE) n. 1197/2003 della Commissione, del 3 luglio 2003, che fissa il coefficiente di riduzione da applicare nell'ambito del contingente tariffario comunitario per l'importazione di orzo, previsto dal regolamento (CE) n. 2376/2002 Regolamento (CE) n. 1198/2003 della Commissione, del 3 luglio 2003, che stabilisce in quale misura può essere dato seguito alle domande di diritto d'importazione pre- Regolamento (CE) n. 1204/2003 della Commissione, del 4 luglio 2003, che modifica alcuni elementi dei disciplinari di tre denominazioni figuranti nell'allegato del regolamento (CE) n. 1107/96 (Roncal, Noix de Grenoble e Caciocavallo Silano) Regolamento (CE) n. 1205/2003 della Commissione, del 4 luglio 2003, recante modifica del regolamento (CE) n. 753/2002 che fissa talune modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio per quanto riguarda la designazione, la denominazione, la presentazione e la protezione di taluni prodotti vitivinicoli Regolamento (CE) n. 1206/2003 della Commissione, del 4 luglio 2003, relativo al rilascio di titoli di esportazione nel settore vitivinicolo Regolamento (CE) n. 1207/2003 della Commissione, del 4 luglio 2003, relativo al rilascio dei titoli di importazione per talune conserve di funghi Regolamento (CE) n. 1208/2003 della Commissione, del 4 luglio 2003, che fissa i prezzi minimi di vendita delle carni bovine messe in vendita nel quadro della prima gara di cui al regolamento (CE) n. 1033/2003 e che deroga a quest'ultimo 2003/491/EC Decisione della Commissione, del 3 luglio 2003, relativa a un aiuto finanziario della Comunità nel quadro dell'eradicazione della peste porcina classica in Lussemburgo nel 2002