pag. 17 Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it I Mercoledì 23 Maggio 2007 il Domani TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME È possibile chiedere un finanziamento pari al 70-80% del prezzo base agli istituti di credito che hanno aderito all’intesa con i Tribunali di Lamezia Terme e Catanzaro, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI, Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni possono essere richieste direttamente alle banche interessate. AVVISO DI VENDITA Procedura n. 83/95 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. FRANCESCA VESCI, con proprio studio legale sito in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da Banca Monte dei Paschi di Siena spa; visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 11.04.2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’art 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO N. 1: Appartamento per civile abitazione, sito in Lamezia Terme via Salvatore Miceli n. 52 di circa mq.43, facente parte di un immobile risalente agli anni settanta confinante ad ovest con via S. Miceli, nelle altre direzioni con fabbricati per civile abitazione. Situato a piano terreno, composto di 2,5 vani: camera, disimpegno, cucina e bagno padronale. Identificazione catastale: N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme (CZ), particella 819, foglio 24, subalterno 4 (ex a), categoria C/2 magazzini e locali di deposito zona PRG B1. L’immobile risulta occupato temporaneamente da terzi; restano a carico dell’aggiudicatario tutti gli oneri, gravanti sul bene, per l’integrazione della pratica di condono edilizio, integrando l’oblazione già versata PREZZO BASE: euro 32.637,00 (euro trentaduemilaseicentotrentasette/00). LOTTO N.2: Appartamento per civile abitazione, sito in Lamezia Terme via Salvatore Miceli n. 52 di circa mq.62,6, facente parte di un immobile risalente agli anni settanta confinante ad ovest con via S. Miceli, nelle altre direzioni con fabbricati per civile abitazione. Situato a piano primo, composto di 3,5 vani: camera, soggiorno, cucina e bagno padronale. Identificazione catastale: N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme (CZ), particella 819, foglio 24, subalterno 5 (ex b), categoria A/4 abitazione di tipo popolare, zona PRG B1. L’immobile risulta occupato temporaneamente da terzi con contratto di locazione ad uso abitativo, non opponibile alla procedura; restano a carico dell’aggiudicatario tutti gli oneri, gravanti sul bene, per l’integrazione della pratica di condono edilizio integrando l’oblazione già versata. PREZZO BASE:euro 36.496,00 (euro trentaseimilaquattrocentonovantasei/00). LOTTO N.3: Terreno sito in Lamezia Terme via Salvatore Miceli n. 52, di mq. 274, dedicato alla servitù di passaggio esercitata lungo la fascia che parte da via S. Miceli. Presenta una forma di rettangolo allungata ed una giacitura pianeggiante, è delimitato sul lato parallelo al corpo di fabbricato da un muretto con sovrastante rete metallica sostenuta da pali in ferro. Identificazione catastale: N.C.T. del Comune di Lamezia Terme (CZ), foglio 24, particella 819 zona PRG B1. PREZZO BASE: euro 3.442,00 (euro tremilaquattrocentoquarantaduei/00). LOTTO N. 4: Terreno sito in località Vecchio o Carrà Villella o Galice, con una superficie di are 30, 80 c.a.(380 mq.) Presenta una giacitura pianeggiante. La superficie del fondo risulta coltivata parzialmente ad agrumeto, ad oliveto e a seminativo semplice. Non è presente sul terreno alcuna sistemazione idraulica, ma non sembrano essere dannosi eventuali ristagni di acqua piovana nel periodo invernale. E’ delimitato da altri terreni di diversi proprietari; per accedere al lotto è necessari transitare da un viottolo comune con una abitazione privata ed una marmeria, entrambe schermate da cancelli in ferro. Il fondo è recintato con un filo spinato. Identificazione catastale: N.C.T. del Comune di Lamezia Terme (CZ), foglio 54, particella 46, PRG E1 zona agricola ordinaria PREZZO BASE: euro 3.817,00 (euro tremilaottocentodiciassette/00). LOTTO N. 5: Terreno sito in località Varricella, con una superficie di are 17 (170 mq.) Presenta una giacitura pianeggiante. La superficie del fondo non risulta coltivata e non è dotata di sistemi di irrigazione. Il terreno è’ delimitato da altri fondi e dal viottolo d’accesso. L’intero lotto è recintato con un filo spinato, ma risulta in completo stato di abbandono, presenta un rudere in cemento con antistante pergolato in ferro di circa 9mq. Identificazione catastale: N.C.T. del Comune di Lamezia Terme (CZ), foglio 27 ex Sant’Eufemia particella 21 zona di tutela dei caratteri ambientali dei corsi d’acqua. Zona di interesse paesaggistico ambientale (L.431/85) PREZZO BASE: euro 632,00 (euro seicentotrentadue/00). PER TUTTI I LOTTI Data dell’esame delle offerte: 18 LUGLIO 2007, ore 17. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: LOTTO N. 1 come sopra descritto; PREZZO: euro 32.637,00(euro trentaduemilaseicentotrentasette/00); RILANCIO MINIMO: euro 1.700,00 (euro millesettecento/00); PREZZO BASE D’ASTA CON INCANTO: euro 34.337,00euro trentaquattromila trecentotrentasetta) LOTTO N.2: come sopra descritto; PREZZO: euro 36.496,00(euro trentaseimilaquattrocentonovantasei/00); RILAMCIO MINIMO euro 1.900,00 (euro millenovecento/00); PREZZO BASE D’ASTA CON INCANTO: euro 38.396,00 (euro trentottotrecentonovantasei/00) LOTTO N. 3 come sopra descritto; PREZZO: euro 3.442,00 (euro tremilaquattrocentoquarantaduei/00); RILANCIO MINIMO: euro 200,00 (euro duecento/00) PREZZO BASE D’ASTA CON INCANTO euro 3.642,00 (euro tremilaseicentoquarantadue/00). LOTTO N. 4 come sopra descritto; PREZZO: euro 3.817,00 (euro tremilaottocentodiciassette/00); RILANCIO MINIMO: euro 200,00 (euro duecento/00); PREZZO BASE D’ASTA CON INCANTO euro 4.017,00 (euro quattromiladiciassette/00) LOTTO N. 5 come sopra descritto; PREZZO: euro 632,00 (euro seicentotrentadue/00); RILANCIO MINIMO: euro 100,00 (euro cento/00); PREZZO BASE D’ASTA CON INCANTO euro 732,00 (euro settecentotrentadue/00). Data dell’incanto 27 SETTEMBRE 2007, ore 17. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’Arch. Rosa Maria De Pino del 31.01.2007, che PROGETTO A CURA DELLA deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dal luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 17 LUGLIO 2007. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato avvocato Francesca Vesci -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 26 SETTEMBRE 2007. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato avvocato Francesca Vesci -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta suddetto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: - a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. - Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Il Professionista Delegato Avv. Francesca Vesci Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà °°°°°°°°°° essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di venAVVISO DI VENDITA dita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce Procedura n. 65/97 Registro Esecuzioni Immobiliari l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di queIl professionista delegato AVV. FRANCESCA VESCI, con proprio sta, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, studio legale sito in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civiTerme, nella procedura esecutiva promossa da Banca di le e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre Credito Cooperativo del Lamentino ora Credito Emiliano a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se spa; necessario a valida documentazione comprovante i poteri visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camedell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data rale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, 04.04.2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; visto l’art 569 c.p.c. l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; AVVISA all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza non trasferibile intestato al professionista delegato incanto del seguente immobile: avvocato Francesca Vesci -, a titolo di cauzione, per un LOTTO N. 1: Locale magazzino ad uso commerciale, di circa importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, mq.121, situato a piano terreno, dotato di due ampi pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso ingressi, facente parte di un più ampio fabbricato dotadi rifiuto dell’acquisto; to di cancello privato, con tutti i suoi diritti gravanti l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta sulla corte comune recintata, identificata al subalterno mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni 3. Accesso da strada di lottizzazione a fondo chiuso, singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi ubicato in Località Spartivento n.8 del Comune di direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco Lamezia Terme (CZ), nei pressi del centro abitato di risulta reperibile presso il professionista delegato e presso Sambiase. il sito ABI; Confinante con magazzino di proprietà C.P. e fabbricati di in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’ofproprietà D.M., proprietà C.P., salvo altri e più aggiornati ferta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; confini. la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, Identificazione catastale: N.C.E.U. del Comune di Lamezia comma 2, c.p.c.; Terme (CZ), partita 6146, foglio 81, particella 852, suball’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai terni 5 e 6, categoria C/2. sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; Manca dichiarazione di agibilità. le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 Restano a carico dell’aggiudicatario tutti gli oneri, gravanti e seguenti c.p.c.; sul bene, per la sanatoria delle irregolarità edilizie, di cui il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori potrà avvalersi. oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni PREZZO BASE: euro 82.280,00 (euro ottantaduemiladall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di duecentoottanta/00). deposito postale o bancario nominativo, intestato alla proLOTTO N. 2: Appartamento sito in Località Spartivento n.8 cedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS int.1 del Comune di Lamezia Terme, posto al piano spa - agenzia di Lamezia Terme; primo di più ampio fabbricato, dotato di cancello priin caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’agvato e con tutti i suoi diritti gravanti sulla corte comugiudicatario perderà tutte le somme versate; ne recintata, identificata al subalterno 3. Composto da le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatatre camere da letto, una sala, due servizi, una cucina rio cui restano riservate le attività e i costi per la cancellasoggiorno, tre terrazze. La scala comune è allo stato zione delle formalità. grezzo. Superficie interna calpestabile di circa 126 mq. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO Confinante con appartamenti di proprietà C.P. e fabbricati di proprietà D.M. e proprietà C.P., salvo altri e più A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offriaggiornati confini. re per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o I dentificazione catastale: N.C.E.U. del Comune di Lamezia a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, Terme (CZ), partita 6146, foglio 81, particella 852, subalultimo comma, c.p.c.; terno 10, categoria A/3, piano primo. le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa Manca dichiarazione di agibilità. entro le ore 13 del 25 SETTEMBRE 2007. Le stesse Restan o a carico dell’aggiudicatario tutti gli oneri, gra potranno essere presentate presso lo studio del suindicasul bene, per la sanatoria delle difformità edilizie, di cui to professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni setpotrà avvalersi. timana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà PREZZO BASE:euro 100.800,00 (euro centomilaottoessere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno cento/00). essere annotate, a cura del professionista ricevente o di LOTTO N.3: Appartamento sito in Località Spartivento n.8 suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al interno 3 del Comune di Lamezia Terme, posto al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del piano secondo di più ampio fabbricato dotato di canprofessionista delegato e la data fissata per l’esame delle cello privato e con tutti i suoi diritti gravanti sulla corte offerte; comune recintata, identificata al subalterno 3. l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista Attualmente si presenta vuoto e allo stato grezzo, con delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, conte7 vani ricavabili e tre terrazze, anche la scala comune nente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di è al rustico. Superficie interna calpestabile di circa 126 RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà mq. Confinante con appartamenti di proprietà C.P. e essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di venfabbricati di proprietà D.M. e proprietà C.P., salvo altri e dita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce più aggiornati confini. l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di queIdentificazione catastale: N.C.E.U. del Comune di Lamezia sta, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, Terme (CZ), partita 6146, foglio 81, particella 852, suballuogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civiterno 12. le e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre Restano a carico dell’aggiudicatario tutti gli oneri gravanti a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se sul bene, in particolare le oblazioni per la sanatoria delle necessario a valida documentazione comprovante i poteri difformità edilizie di cui potrà avvalersi e la spesa per le o la legittimazione (es. procura speciale o certificato cameopere di completamento costruttivo. rale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, PREZZO BASE:euro 65.520,00 (euro sessantacinquel’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva milacinquecentoventi/00) facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; I possessori dei beni pignorati risultano i debitori. l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; PER TUTTI I LOTTI: all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare Data dell’esame delle offerte: 17 LUGLIO 2007, ore 17. non trasferibile intestato al professionista delegato Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professioniavvocato Francesca Vesci -, a titolo di cauzione, per un sta delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). suddetto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà tratteAVVISA ALTRESÌ nuta in caso di rifiuto dell’acquisto; che nelle ipotesi in cui: l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco c.p.c.; risulta reperibile presso il professionista delegato e presso - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragioil sito ABI; ne; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella comma 2, c.p.c.; seguente data e luogo: l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai LOTTO N. 1 come sopra descritto; sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; PREZZO: euro 82.280,00 (euro ottantaduemiladuecenle modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e toottanta/00); seguenti c.p.c.; RILANCIO MINIMO: euro 4.200,00 (euro quattromilail termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori duecento/00); oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni PREZZO BASE CON INCANTO: euro 86.480,00 (euro dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di ottantaseimilaquattrocentoottanta). deposito postale o bancario nominativo, intestato alla proLOTTO N. 2: come sopra descritto; cedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS PREZZO: euro 100.800,00 (euro centomilaottocenspa - agenzia di Lamezia Terme; to/00); in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’agRILANCIO MINIMO: euro 5.100,00 (euro cinquemilacengiudicatario perderà tutte le somme versate; to/00); le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicataPREZZO ASTA CON INCANTO: euro 105.900,00 (euro rio cui restano riservate le attività e i costi per la cancellacentocinquemilanovecento/00) zione delle formalità. LOTTO N. 3 come sopra descritto; OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: PREZZO: euro 65.520,00 (euro sessantacinquecinquecentoveti/00); - a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono RILANCIO MINIMO: euro 3.300,00 (euro tremilatrecenancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine to/00); perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono effiPREZZO BASE CON INCANTO: euro 68.820,00 (euro caci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quelsessantoottoottocento/20) lo raggiunto nell’incanto. Data dell’incanto 26 SETTEMBRE 2007, ore 17. - Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essedelegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di re depositate presso lo studio del professionista delegato, Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà una somma pari al doppio della cauzione versata per la necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’impartecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali porto sopra indicato. offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a all’art. 584 c.p.c.. firma dell’Arch. B. Cardinali del 18.12.2006, che deve - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresindetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicaso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di zione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato stessa è consultabile presso lo studio del professionista motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, precome rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni vio avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugedomanda di restituzione della cauzione dovrà essere indinius.it. rizzata dagli offerenti al professionista delegato. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e Il Professionista Delegato di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertiAvv. Francesca Vesci nenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarTRIBUNALE DI cimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita LOCRI forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia FALLIMENTO N.1053 REG.FALL. per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per VENDITA DI BENI IMMOBILI alcun motivo. Si rende noto che il G.D. al fallimento in oggetto, Dott.ssa Anna La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condiMaria Raschellà, con decreto del 23/4/2007, ha disposto zioni della vendita sono regolate come segue: la vendita con incanto per il giorno 11/07/2007, ore 10.00, QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: da tenersi innanzi a sé, dei seguenti beni immobili nello stato di fatto o di diritto in cui si trovano anche in riferimenA norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrito alla Legge n. 47/85 e meglio descritti in ogni parte re per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o compresi i dati catastali e i confini, nella consulenza estia mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, mativa agli atti della procedura: ultimo comma, c.p.c.; LOTTO n.1: “Unità immobiliare a piano terra ubicata nel le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa Comune di Siderno, alla via Garibaldi, in catasto al foglio entro le ore 13 del 16 LUGLIO 2007. Le stesse potranno 30, particella 891 sub 3”. essere presentate presso lo studio del suindicato profesPrezzo base del lotto (iva esclusa, se dovuta) euro 48.000,00 sionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. MEDIATAG • Per informazioni 0961 996802 pag. 18 Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it il Domani Deposito per cauzione euro 4.800,00 Deposito per spese euro 7.000,00 Aumento minimo euro 500,00 LOTTO n. 2: “Unità immobiliare a piano terra ubicata nel Comune di Siderno, alla via Garibaldi, in catasto al foglio 30, particella 891 sub 5”. Prezzo base del lotto (iva esclusa, se dovuta) euro 21.140,00 Deposito per cauzione euro 2.114,00 Deposito per spese euro 3.170,00 Aumento minimo euro 500,00 LOTTO n. 3: “Unità immobiliare a piano terra ubicata nel Comune di Siderno, alla via Garibaldi, in catasto al foglio 30, particella 891 sub 9 e sub 10”. Prezzo base del lotto (iva esclusa, se dovuta) euro 159.000,00 Deposito per cauzione euro 16.000,00 Deposito per spese euro 24.000,00 Aumento minimo euro 2.000,00 LOTTO n. 4: “Quota parte pari a 1/2 dell’unità immobiliare a piano terra ubicata nel Comune di Siderno, alla via Mgnagrecia, in catasto al foglio 29, particella 1304 sub 2, sub 3 e sub 5”. Prezzo base del lotto (iva esclusa, se dovuta) euro 83.000,00 Deposito per cauzione euro 8.300,00 Deposito per spese euro 12.000,00 Aumento minimo euro 1.000,00 LOTTO n. 5: “Terreno in agro del Comune di Ciminà, in catasto al foglio 1, particella 97”. Prezzo base del lotto (iva esclusa, se dovuta) euro 10.120,00 Deposito per cauzione euro 1.020,00 Deposito per spese euro 2.000,00 Aumento minimo euro 500,00 Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno in Cancelleria - nel termine perentorio sino alle ore 13.00 del giorno precedente l’udienza di vendita- personalmente o a mezzo mandatario munito di procura speciale: adepositare apposita domanda in carta semplice; bversare le somme sopra determinate per cauzione e spese a mezzo assegni circolari intrasferibili intestati all’offerente. L’aggiudicatario entro il termine perentorio di gg. 60 dalla provvisoria aggiudicazione dovrà versare il residuo prezzo e l’Iva, detratta la cauzione già corrisposta, su un libretto di deposito giudiziario vincolato al fallimento. All’offerente non aggiudicatario verranno restituite le somme depositate subito dopo la chiusura dell’incanto. Il mancato versamento nel suddetto termine perentorio del prezzo residuo e dell’Iva comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e l’incameramento della cauzione da parte della Curatela. Tutte le spese relative alla vendita, comprese quelle inerenti la cancellazione di trascrizioni ed iscrizioni gravanti sui beni, sono a carico dell’aggiudicatario. IN CASO DI ASTA DESERTA AVRA’ LUOGO ALTRO ESPERIMENTO D’INCANTO IL GIORNO 26 SETTEMBRE 2007 - ORE 11.00, CON RIDUZIONE DI 1/5 DEL PREZZO BASE FISSATO PER OGNI LOTTO AL I° INCANTO.. Altre informazioni potranno essere assunte presso la Cancelleria fallimentare. Locri, 16 maggio 2007 TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 80, emanata dal Signor Giudice dell’Esecuzione dottoressa Brunella CONVERSO in data 05/01/2007, con cui è stata disposta la vendita dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 238/88 Rei e sono state delegate, ex art. 591 bis c.p.c., al sottoscritto professionista le relative operazioni, RENDE NOTO Che è fissata la vendita senza incanto, in un unico lotto, della piena proprietà del bene assoggettato ad espropriazione, ubicato in Santa Maria Del Cedro (CS), alla località Bruco Menestalla, fabbricato “C”, nel complesso edilizio denominato “Residence Santa Monica” e cosi’ individuato: Appartamento al piano secondo, scala A, interno 22 S, composto da ingresso-soggiorno, cucina, due camere da letto, wc, ripostiglio e terrazza. Confina con strada comune di accesso in proiezione, vano scala, proprietà di G. F. e con cortile di proprietà di C. G. in proiezione. Catasto fabbricati del Comune di Santa Maria del Cedro, foglio 4 particella 310 sub 51, categ. a/3, cl. 2, consistenza 5 vani, rendita euro 439,99, contrada La Bruca, piano 2 interno 20. Il prezzo base è di euro 23.240,56 (ventitremiladuecentoquaranta/56). Le offerte in aumento, ove debba procedersi ad una gara sull’offerta più alta, non possono essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai fini dell’art. 173-quater disp. att. c.p.c. si comunica che, dalla CTU agli atti risulta che: - l’immobile di cui è parte l’appartamento è stato realizzato in conformità alla concessione edilizia n° 36 rilasciata dal Comune di Santa Maria del Cedro in data 28/04/1978 Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46, comma 5, DPR 380/2001 ed all’art. 40, sesto comma, della Legge 47/1985, purchè presenti domanda di concessione o permesso in sanatoria entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si, si trovano, (anche in relazione al testo unico di cui al decreto del Presidente della repubblica 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento,indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti-,spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti, inconoscibili o comunque non considerati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. La deliberazione sull’offerta a norma dell’art. 572 c.p.c. e le ulteriori eventuali attività di cui agli artt. 573 e 574 c.p.c., si effettueranno nell’Udienza di vendita fissata per il giorno 5 OTTOBRE 2007 alle ore 9,30 nello studio del sottoscritto professionista in Cetraro alla Via Pirrino 37. Ciascun offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente a quello fissato per l’Udienza di vendita (escluso il sabato), un’offerta, ex art. 571 c.p.c., in regola con l’imposta di bollo, in busta chiusa, sulla quale sarà annotato a cura del professionista delegato, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Signor G.e. e la data dell’Udienza di vendita. Le buste saranno aperte nell’Udienza di vendita alla presenza degli offerenti. L’offerta è irrevocabile, fatte salve le previsioni di cui all’art. 571 cpc, e dovrà contenere: 1. il cognome, nome, luogo e data di nascita codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà interessato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale deve presentarsi all’Udienza fissata per la vendita (Per i casi di comunione legale, di minorenni, di società ed altri casi particolari si rinvia all’ordinanza di vendita); 2. i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; 3. l’indicazione del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo a base d’asta sopra indicato a pena di esclu- PROGETTO A CURA DELLA Mercoledì 23 Maggio 2007 II sione; assegno circolare non trasferibile intestato a “Proc. Esecutiva n° 238/88”, seguito dal nome del debitore (consultabile presso lo studio del professionista delegato o presso la Cancelleria del Tribunale), per un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione che sarà trattenuto in caso di rifiuto dell’acquisto; 5. il termine di pagamento del prezzo e degli oneri connessi (non superiori a 60 giorni dall’aggiudicazione); 6. l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e dell’ordinanza di vendita; 7. fotocopia del documento d’identità dell’offerente; 8. ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Il versamento del prezzo e delle spese di trasferimento dovrà avvenire entro 60 giorni dall’aggiudicazione (o nel minore termine eventualmente indicato nell’offerta in busta chiusa), mediante assegni circolari non trasferibili intestati a “Proc. Rei n°. 238/88 delegato dr. Fernando Caldiero”; i predetti assegni saranno versati su libretto di deposito bancario acceso presso l’agenzia di Cetraro della Banca Carime spa, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Signor G.e.. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un credito derivante da mutuo fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 30 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo per mancanza di offerte d’acquisto proposte entro il termine stabilito, per inefficacia delle offerte (art. 571 comma 2 c.p.c.) o per dissenso del creditore procedente a fronte di un’unica offerta, il sottoscritto professionista delegato provvederà a fissare la data della vendita con incanto previa emissione dell’avviso ex art. 576 c.p.c., al medesimo prezzo base. Una copia del presente avviso viene affisso ex primo comma dell’art. 490 c.p.c., altra copia verrà pubblicata, per estratto, sul quotidiano”Il Domani della Calabria”, e sul mensile Aste mentre sul sito www.aste.eugenius.it sarà pubblicata la perizia, l’ordinanza di vendita ed il presente avviso. Maggiori informazioni, anche relative alle generalità del debitore, possono essere fornite dalla Cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Paola, Rione Giancontesi, primo piano, a chiunque vi abbia interesse. Custode del bene è il rag. Aniello del Gatto tel. 0982/91453 0982/972403. L’immobile allo stato è nella disponibilità del custode. Tutte le attività, che, a norma degli artt. 571 e seguenti, devono essere compiute in cancelleria o davanti al Signor G.e., o dal cancelliere o dal Signor G.e., sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Il professionista delegato Dr. Fernando Caldiero Cetraro 07/05/2007 4. TRIBUNALE CIVILE DI VIBO VALENTIA Ufficio esecuzioni immobiliari procedura esecutiva n. 127/03 R.G.E. SI RENDE NOTO Che il G.E. con ordinanza 14.2.2006 ha disposto procedersi alla vendita con incanto dei diritti di proprietà del seguente bene immobile pignorato: Lotto in vendita: quota pari ad 1/2 indiviso della piena proprietà di appartamento ubicato in Vibo Valentia Marina alla via Campania pieno terzo int. 7 composto da ingresso-cucina n. 2 camere n.2 bagni, n.2 balconi di circa 13 mq., superficie totale mq. 75,22, confina ad ovest con la corte condominiale ad est con via Campania, a sud con il vano scala, a nord con il fabbricato. Riportato in NCEU del o Comune di Vibo Valentia al foglio di mappa 35 part.lla 502 sub 24, zona cens. 2 cat. A/3, classe 2 cons. vani 5, rendita euro 253,05. Prezzo base d’asta: euro 21.988,40 così risultante a seguito del ribasso di 1/5 giusta ordinanza del G.E. del 20.6.2006. Il tutto come meglio descritto nella Ctu in atti cui si rimanda e nello stato di fatto e di diritto il cui l’immobile si trova. La vendita all’incanto avrà luogo il giorno 19 giugno 2007 ore 11,00 con seguito dinanzi al Giudice delle Esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia. Offerte in aumento non inferiori a euro 500,00 poiché il prezzo base è inferiore a euro 70.00,00. Ammissione all’incanto subordinata alla domanda ed al versamento in cancelleria entro le ore 11,00 del giorno precedente la vendita su libretto bancario intestato alla procedura delle seguenti somme: 25% del prezzo base d’asta (10% per cauzione e 15% in conto spese) Le spese di trasferimento e cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario. L’aggiudicatario entro trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva dovrà versare il prezzo d’aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione, su libretto ordinario di risparmio vincolato al Giudice dell’esecuzione presso la Banca di Roma - Capitalia - Filiale di Vibo Valentia. Maggiori informazioni potranno essere richieste presso la Cancelleria del Tribunale di Vibo Valentia Ufficio unico esecuzioni. Il Giudice dell’Esecuzione °°°°°°°°°° PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI N.RO 02/06 + 17/06 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, PREMESSO CHE il Giudice delle esecuzioni immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da Banca Nazionale del Lavoro S.p.a. - con ordinanza di vendita ha disposto di procedersi alla vendita ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c. a v v i s a che IL GIORNO 11.07. 2007 ALLE ORE 16,30 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1° A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO SI TERRA’ LA VENDITA SENZA INCANTO DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTI IN DUE LOTTI e precisamente: LOTTO N. 1 - Appezzamento di terreno non agricolo sito in comune di Rombiolo, località Contura esteso metri quadrati 2067 (duemilasessantasette) circa riportato in Catasto Terreni del Comune di Rombiolo al foglio di mappa 11, particella 465 (quattrocentosessantacinque)di qualità seminativo di classe II di mq. 2067 con reddito dominicale di euro 5,87 ed agrario di euro 2,67. PREZZO BASE: EURO 60.000,00 (sessantamila virgola zero zero); LOTTO N. 2 - Magazzino in corso di costruzione attualmente adibito a falegnameria sito in comune di Rombiolo, località Contura esteso metri quadrati 600 (seicento) circa riportato in Catasto Fabbricati del Comune di Rombiolo al foglio di mappa 11, particella 466 (quattrocentosessantasei) sub 1101 (millecentouno) contrada contura, piano terra in corso di costruzione. PREZZO BASE: EURO 360.000,00 (trecentosessantamila virgola zero zero) IL CUSTODE E’ L’ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE con sede legale in Vibo Valentia, Via Milite Ignoto, n. 40, telefono n. 0963/42504 fax 0963/41787. Dalla relazione di stima si evince per quel che riguarda i riferimenti urbanistici che il terreno ricade in zona D1 con indice di edificabilità 3,5mc/mq e che il magazzino è stato costruito in conformità alla concessione edilizia numero 57 del 26 luglio 1999 e successiva concessione in variante n. 4 del 2.2.2001. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese - domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme con- cernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La VENDITA SENZA INCANTO, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 572 e 573 cpc, avverrà alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, l’offerente deve presentare presso l’ufficio notarile in Via Corsea 14 al piano primo offerta in busta chiusa, al cui esterno sarà consentito annotare solo: - professionista delegato; il nome del depositante e la data fissata per l’esame delle offerte, l’orario del deposito; 2) l’offerta - a pena di esclusione - dev’essere almeno pari al prezzo base; 3) l’offerta deve essere accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile, emesso da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestato al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, incaricato delle operazioni; L’offerta dovrà contenere: a) l’indicazione del prezzo che si intende offrire; b) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; c) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie; d) l’indicazione della volontà di avvalersi ove ne sussistano i presupposti dei benefici fiscali per la prima casa; e) le indicazioni circa il tempo comunque non superiore ai sessanta giorni dalla aggiudicazione provvisoria il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; f) la dichiarazione di avere letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso lo studio del Notaio delegato) e di averne compreso il contenuto ed inoltre di conoscere lo stato dell’immobile; g) la copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; h) l’ estratto dell’atto di matrimonio o il certificato di stato libero; i) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società il certificato di vigenza rilasciato dalla competente Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato dal quale tra l’altro dovranno desumersi i poteri spettanti all’organo amministrativo e copia della partita IVA; l) dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. c.p.c.) pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso Ufficio; m) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del Giudice Tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) Il giorno fissato per la vendita le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti ex art. 571 c.p.c.; 5) in caso di presentazione di una sola offerta si procederà all’aggiudicazione se il prezzo offerto supera di un quinto il prezzo base; 6) nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base si procederà all’aggiudicazione solo a condizione che il creditore procedente - manifesti la sua volontà in tal senso (o per iscritto - o attraverso dichiarazione resa in sede di verbale al notaio delegato); 7) in presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi (art. 573 c.p.c.) partendo dall’offerta più alta con un rilancio minimo obbligatorio di euro 1800, 00 PER QUEL CHE RIGUARDA IL LOTTO NUMERO 1 e di euro 10.800,00 (diecimilaottocento virgola zero zero) PER QUEL CHE RIGUARDA IL LOTTO N. 2 - pari al 3% (tre per cento) del prezzo base -; 8) l’offerta è irrevocabile, la stessa non può essere ritirata ed, in caso di gara, se l’offerente non si presenta, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta fatti - salvi i casi di cui all’art. 571 comma 3 -; 9) Versamento del prezzo a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva, depositare presso l’ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto Notaio Beatrice Romano quale notaio delegato con l’indicazione della procedura contenente: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto notaio delegato perchè possano essere versate unitamente al saldo dell’aggiudicazione (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine di 50 (cinquanta) giorni dall’aggiudicazione definitiva mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso l’ufficio notarile tramite libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto Notaio Beatrice Romano quale notaio delegato con l’indicazione della procedura. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); 10) Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); 11) Si farà luogo alla VENDITA CON INCANTO nei casi: - di mancanza di offerte o qualora le offerte siano pervenute presso l’ufficio notarile oltre i termini indicati nel punto 1); - nel caso in cui la gara non possa avere luogo per mancanza di adesioni da parte degli offerenti; - nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base tranne che il creditore procedente abbia manifestato espressamente il suo assenso all’aggiudicazione; CHE FISSA SIN D’ORA per il giorno 18 luglio 2007 alle ore 16,30 ai prezzi base d’asta sopra indicati con offerta minima in aumento di euro 1800,00 (milleottocento virgola zero zero) PER QUEL CHE RIGUARDA IL LOTTO NUMERO 1 e di euro 10.800,00 (diecimilaottocento virgola zero zero) PER MEDIATAG • Per informazioni 0961 996802 QUEL CHE RIGUARDA IL LOTTO N. 2 pari al 3% (tre per cento) del prezzo base; con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta E SI TERRA’ presso lo stesso Ufficio Notarile in Vibo Valentia Via Corsea n. 14 piano I alle seguenti condizioni di vendita: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - contenente il predetto importo per cauzione intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio in Vibo Valentia Via Corsea n. 14, piano I. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso il suddetto ufficio notarile oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: • domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; • se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); • se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; • in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; • in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; - Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione. - Per il versamento del prezzo di aggiudicazione vale quanto precisato nel punto 9). - Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso l’Ufficio Notarile su indicato offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Notaio Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). - Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). 12) Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal notaio al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto notaio delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. 13) Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del notaio delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. 14) Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data dell’incanto; 15) Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che a norma degli artt. 571 e ss.c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancelliere o dal G.E., sono effettuate dal notaio delegato presso il proprio ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 22 marzo duemilasette. Il Notaio Delegato Dott.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI N.RI 100/99 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, PREMESSO CHE il Giudice delle esecuzioni immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA - SPA - con ordinanza di vendita ha disposto di procedersi alla vendita ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c. a v v i s a che IL GIORNO 11.07. 2007 ALLE ORE 11,30 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1° A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO SI TERRA’ LA VENDITA SENZA INCANTO DEL BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTO IN UN UNICO LOTTO e precisamente: Unità immobiliare di recente costruzione sita in comune di Vibo Valentia, località Bitonto, complesso cooperativa Gardenia, sviluppata su più piani e precisamente: piano seminterrato, piano terra, piano primo e piano secondo, composta di un garage, due vani e bagno al piano sottostrada, un soggiorno, una cucina un ripostiglio ed un bagno al piano terra, tre camere da letto e bagno al piano primo ed un vano sottotetto con bagno al piano secondo, riportata al Catasto Fabbricati del Comune di Vibo Valentia al Foglio di mappa 29 particella 521 sub 10, Contrada Bitonti categoria A/2, classe 3, vani 9, rendita catastale euro 1027,23; - Prezzo base euro 141.000,00 (centoquarantunomila virgola zero zero) IL CUSTODE E’ IL DEBITORE LA CUI IDENTITA’ POTRA’ ESSERE ACCERTATA PRESSO L’UFFICIO NOTARILE. Dalla relazione di stima si evince che l’immobile suddescritto è stato realizzato in conformità alla concessione edilizia numero 3830 (tremilaottocentotrenta) del 23.11.1992 e successiva concessione in variante numero 4078 del 7.12.1993, e non è stato ancora dichiarato abitabile. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero deri- pag. 19 Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it III Mercoledì 23 Maggio 2007 Domani vanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La VENDITA SENZA INCANTO, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 572 e 573 cpc, avverrà alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, l’offerente deve presentare presso l’ufficio notarile in Via Corsea 14 al piano primo offerta in busta chiusa, al cui esterno sarà consentito annotare solo: - professionista delegato; il nome del depositante e la data fissata per l’esame delle offerte, l’orario del deposito; 2) l’offerta - a pena di esclusione - dev’essere almeno pari al prezzo base; 3) l’offerta deve essere accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile, emesso da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestato al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, incaricato delle operazioni; L’offerta dovrà contenere: a) l’indicazione del prezzo che si intende offrire; b) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; c) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie; d) l’indicazione della volontà di avvalersi ove ne sussistano i presupposti dei benefici fiscali per la prima casa; e) le indicazioni circa il tempo comunque non superiore ai sessanta giorni dalla aggiudicazione provvisoria il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; f) la dichiarazione di avere letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso lo studio del Notaio delegato) e di averne compreso il contenuto ed inoltre di conoscere lo stato dell’immobile; g) la copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; h) l’ estratto dell’atto di matrimonio o il certificato di stato libero; i) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società il certificato di vigenza rilasciato dalla competente Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato dal quale tra l’altro dovranno desumersi i poteri spettanti all’organo amministrativo e copia della partita IVA; l) dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. c.p.c.) pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso Ufficio; m) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del Giudice Tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) Il giorno fissato per la vendita le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti ex art. 571 c.p.c.; 5) in caso di presentazione di una sola offerta si procederà all’aggiudicazione se il prezzo offerto supera di un quinto il prezzo base; 6) nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base si procederà all’aggiudicazione solo a condizione che il creditore procedente - manifesti la sua volontà in tal senso (o per iscritto - o attraverso dichiarazione resa in sede di verbale al notaio delegato); 7) in presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi (art. 573 c.p.c.) partendo dall’offerta più alta con un rilancio minimo obbligatorio EURO 2.500,00 (duemilacinquecento virgola zero zero); 8) l’offerta è irrevocabile, la stessa non può essere ritirata ed, in caso di gara, se l’offerente non si presenta, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta fatti - salvi i casi di cui all’art. 571 comma 3 -; 9) Versamento del prezzo a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva, depositare presso l’ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto Notaio Beatrice Romano quale notaio delegato con l’indicazione della procedura contenente: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto notaio delegato perchè possano essere versate unitamente al saldo dell’aggiudicazione (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 30 (trenta) dall’INCANTO, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine di 30 (trenta) giorni dall’INCANTO mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso l’ufficio notarile tramite libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto Notaio Beatrice Romano quale notaio delegato con l’indicazione della procedura. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); 10) Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); 11) Si farà luogo alla VENDITA CON INCANTO nei casi: - di mancanza di offerte o qualora le offerte siano pervenute presso l’ufficio notarile oltre i termini indicati nel punto 1); - nel caso in cui la gara non possa avere luogo per mancanza di adesioni da parte degli offerenti; - nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base tranne che il creditore procedente abbia manifestato espressamente il suo assenso all’aggiudicazione; CHE FISSA SIN D’ORA per il giorno 18 luglio 2007 alle ore 11,30 al prezzo base d’asta di EURO 141.000,00 (centoquarantunomila virgola zero zero) con offerta minima in aumento - pari ad EURO 2.500,00 (duemilacinquecento virgola zero zero); con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta E SI TERRA’ presso lo stesso Ufficio Notarile in Vibo Valentia Via Corsea n. 14 piano I alle seguenti condizioni di vendita: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, cor- PROGETTO A CURA DELLA redate di un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - contenente il predetto importo per cauzione intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura. - Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio in Vibo Valentia Via Corsea n. 14, piano I. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso il suddetto ufficio notarile oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: • domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; • se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); • se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; • in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; • in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; - Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione. - Per il versamento del prezzo di aggiudicazione vale quanto precisato nel punto 9). - Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso l’Ufficio Notarile su indicato offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Notaio Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). - Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). 12) Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal notaio al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto notaio delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. 13) Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del notaio delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. 14) Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data dell’incanto; 15) Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che a norma degli artt. 571 e ss.c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancelliere o dal G.E., sono effettuate dal notaio delegato presso il proprio ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 22 marzo duemilasette °°°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 15/04 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, PREMESSO CHE il Giudice delle esecuzioni immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da Intesa gestione crediti S.p.a. - con ordinanza di vendita ha disposto di procedersi alla vendita ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c. a v v i s a che IL GIORNO 11.07. 2007 ALLE ORE 10,30 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1° A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO SI TERRA’ LA VENDITA SENZA INCANTO DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTI IN UNICO LOTTO e precisamente: Casa di vecchia costruzione di tipo rurale in pessime condizioni statiche con annesso pertinente terreno edificabile di metri quadrati 530 (cinquecentotrenta) circa ed annesso manufatto con destinazione deposito attrezzi agricoli sito in Comune di Nicotera, Via Provinciale. Detto bene è riportato - per quel che riguarda la casa - in Catasto Fabbricati del Comune di Nicotera al foglio di mappa 16, particella 262 (duecentosessantadue) categoria A/4, classe I, vani 4,5, rendita catastale euro 148,74, e - per quel che riguarda il terreno - in Catasto terreni al foglio di mappa 16 (sedici) particella 262 (duecentosessantadue) di qualità seminativo irriguo di classe unica di mq. 530 con reddito dominicale di euro 4,11 ed agrario di euro 1,37. PREZZO BASE: EURO 51.959,00 (cinquantunomilanovecentocinquantanove virgola zero zero). IL CUSTODE E’ L’ ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE con sede legale in Vibo Valentia, Via Milite Ignoto, n. 40, telefono n. 0963/42504 fax 0963/41787. Dalla relazione di stima si evince per quel che riguarda i riferimenti urbanistici che la suddetta casa è stata costruita in data anteriore al 1° settembre 1967 e che il suddetto terreno è ricompreso in zona B Comparto B32, COMPLETAMENTO EDILIZIO. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese - domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La VENDITA SENZA INCANTO, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 572 e 573 cpc, avverrà alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, l’offerente deve presentare presso l’ufficio notarile in Via Corsea 14 al piano primo offerta in busta chiusa, al cui esterno sarà consentito annotare solo: - professionista delegato; il nome del depositante e la data fissata per l’esame delle offerte, l’orario del deposito; 2) l’offerta - a pena di esclusione - dev’essere almeno pari al prezzo base; 3) l’offerta deve essere accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile, emesso da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestato al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, incaricato delle operazioni; L’offerta dovrà contenere: a) l’indicazione del prezzo che si intende offrire; b) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; c) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie; d) l’indicazione della volontà di avvalersi ove ne sussistano i presupposti dei benefici fiscali per la prima casa; e) le indicazioni circa il tempo comunque non superiore ai sessanta giorni dalla aggiudicazione provvisoria il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; f) la dichiarazione di avere letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso lo studio del Notaio delegato) e di averne compreso il contenuto ed inoltre di conoscere lo stato dell’immobile; g) la copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; h) l’ estratto dell’atto di matrimonio o il certificato di stato libero; i) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società il certificato di vigenza rilasciato dalla competente Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato dal quale tra l’altro dovranno desumersi i poteri spettanti all’organo amministrativo e copia della partita IVA; l) dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. c.p.c.) pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso Ufficio; m) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del Giudice Tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) Il giorno fissato per la vendita le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti ex art. 571 c.p.c.; 5) in caso di presentazione di una sola offerta si procederà all’aggiudicazione se il prezzo offerto supera di un quinto il prezzo base; 6) nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base si procederà all’aggiudicazione solo a condizione che il creditore procedente - manifesti la sua volontà in tal senso (o per iscritto - o attraverso dichiarazione resa in sede di verbale al notaio delegato); 7) in presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi (art. 573 c.p.c.) partendo dall’offerta più alta con un rilancio minimo obbligatorio di euro 1558,80 (millecinquecentocinquantotto virgola ottanta) - pari al 3% (tre per cento) del prezzo base; 8) l’offerta è irrevocabile, la stessa non può essere ritirata ed, in caso di gara, se l’offerente non si presenta, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta fatti - salvi i casi di cui all’art. 571 comma 3 -; 9) Versamento del prezzo a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva, depositare presso l’ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto Notaio Beatrice Romano quale notaio delegato con l’indicazione della procedura contenente: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto notaio delegato perchè possano essere versate unitamente al saldo dell’aggiudicazione (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine di 50 (cinquanta) giorni dall’aggiudicazione definitiva mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso l’ufficio notarile tramite libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto Notaio Beatrice Romano quale notaio delegato con l’indicazione della procedura. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); 10) Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); 11) Si farà luogo alla VENDITA CON INCANTO nei casi: - di mancanza di offerte o qualora le offerte siano pervenute presso l’ufficio notarile oltre i termini indicati nel punto 1); - nel caso in cui la gara non possa avere luogo per mancanza di adesioni da parte degli offerenti; - nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base tranne che il creditore procedente abbia manifestato espressamente il suo assenso all’aggiudicazione; CHE FISSA SIN D’ORA per il giorno 18 luglio 2007 alle ore 10,30 al prezzo base d’asta di EURO 51.959,00 (cinquantunomilanovecentocinquantanove virgola zero zero) con offerta minima in aumento euro 1558,80 (millecinquecentocinquantotto virgola ottanta) - pari al 3% (tre per cento) del prezzo base; con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta E SI TERRA’ presso lo stesso Ufficio Notarile in Vibo Valentia Via Corsea n. 14 piano I alle seguenti condizioni di vendita: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in MEDIATAG • Per informazioni 0961 996802 Vibo Valentia - contenente il predetto importo per cauzione intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio in Vibo Valentia Via Corsea n. 14, piano I. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso il suddetto ufficio notarile oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: • domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; • se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); • se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; • in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; • in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; - Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione. - Per il versamento del prezzo di aggiudicazione vale quanto precisato nel punto 9). - Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso l’Ufficio Notarile su indicato offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Notaio Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). - Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). 12) Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal notaio al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto notaio delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. 13) Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del notaio delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. 14) Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data dell’incanto; 15) Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che a norma degli artt. 571 e ss.c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancelliere o dal G.E., sono effettuate dal notaio delegato presso il proprio ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 22 marzo duemilasette. Il Notaio Delegato Dott.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI N.RI 142/02 E 8/03 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, PREMESSO CHE il Giudice delle esecuzioni immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da ISVEIMER - con ordinanza di vendita ha disposto di procedersi alla vendita ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c. a v v i s a che IL GIORNO 11.07. 2007 ALLE ORE 9,30 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1° A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO SI TERRA’ LA VENDITA SENZA INCANTO DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTI IN DISTINTI LOTTI e precisamente: - Lotto n. 1 - Appartamento per civile abitazione ubicato al piano primo di un fabbricato a tre piani fuori terra, sito in Comune di Filandari, località “Iannaci”, composto da ingresso, corridoio, quattro vani, cucina e bagno, riportato al Catasto Fabbricati del Comune di Filandari al Foglio di mappa 8 particella 227 sub 5, categoria A/2, classe 2, vani 7, contrada Iannaci, piano I, strada Prov. per Tropea n. 17, rendita catastale euro 267,52; - Prezzo base euro 107.000,00 (centosettemila virgola zero zero). - Lotto n. 2 - Appartamento per civile abitazione ubicato al secondo piano del fabbricato sopradescritto a tre piani fuori terra, sito in Comune di Filandari, località “Iannaci”, piano II, composto da ingresso, corridoio, quattro vani, cucina e bagno, riportato al Catasto Fabbricati del Comune di Filandari al Foglio di mappa 8 particella 227 sub 7, categoria A/2, classe 2, vani 7, contrada Iannaci, strada Prov. per Tropea n. 17, rendita catastale euro 267,52; - Prezzo base euro 124.000,00 (centoventiquattromila virgola zero zero). - Lotto n. 3 - Appartamento per civile abitazione ubicato al secondo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra, sito in Comune di Filandari, località “Iannaci”, composto da ingresso, corridoio, quattro vani, cucina e bagno, riportato al Catasto Fabbricati del Comune di Filandari al Foglio di mappa 8 particella 227 sub 8, categoria A/2, classe 2, vani 6,5, contrada Iannaci, strada Prov. per Tropea n. 17, rendita catastale euro 248,42; - Prezzo base euro 108.800,00 (centoottomilaottocento virgola zero zero) - Lotto n. 4 - Quota ideale ed indivisa pari ad un mezzo dell’intero sul magazzino ubicato al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra, sito in Comune di Filandari, località “Iannaci”, esteso metri quadrati 66,30 (sessantasei virgola trenta) circa, riportato al Catasto Fabbricati del Comune di Filandari al Foglio di mappa 8 particella 227 sub 10, categoria C/2 “magazzini e locali di deposito”, classe 2, metri quadrati 66,30 (sessantasei virgola trenta), rendita catastale euro 70,65; - Prezzo base per la quota ideale ed indivisa pari ad un pag. 20 Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it il Domani mezzo dell’intero euro 19.500,00 (diciannovemilacinquecento virgola zero zero). - Lotto n. 5 - Quota ideale ed indivisa pari ad un mezzo dell’intero sul magazzino ubicato al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra, sito in Comune di Filandari, località “Iannaci”, esteso metri quadrati 142,90 (centoquarantadue virgola novanta) circa, riportato al Catasto Fabbricati del Comune di Filandari al Foglio di mappa 8 particella 227 sub 11, categoria C/1 “magazzini e locali di deposito”, classe 2, metri quadrati 142,90 (centoquarantadue virgola novanta), rendita catastale euro 608,90; - Prezzo base per la quota ideale ed indivisa pari ad un mezzo dell’intero euro 46.150,00 (quarantaseimilacentocinquanta virgola zero zero). - Lotto n. 6 - appezzamento di terreno agricolo con entrostante fabbricato rurale sito in Comune di Filandari località “Iannaci” esteso complessivamente 1638 mq. circa, riportato in catasto Terreni al foglio di mappa 8 particelle 52 di qualità uliveto di classe II, di mq. 1138 con reddito dominicale di euro 5,00 ed agrario di 4,70 e 135 di qualità fabbricato rurale di mq. 500 senza redditi; - Prezzo base per euro 38.300,00 (trentottomilatrecento virgola zero zero) IL CUSTODE E’ IL DEBITORE LA CUI IDENTITA’ POTRA’ ESSERE ACCERTATA PRESSO L’UFFICIO NOTARILE. Dalla relazione di stima si evince che il fabbricato è stato realizzato in parte in conformità alla licenza edilizia del 23.7.1974 munita del visto di approvazione del Genio Civile di Catanzaro con nota numero 14440 del 19.7.1974 ed in parte in difformità alla predetta licenza come risulta dalle concessioni edilizie in sanatoria n.ro 1 e n.ro 3 rilasciate dal Sindaco del Comune di Filandari in data 8.5.1997. Dal certificato di destinazione urbanistica in atti risulta che il terreno di cui al lotto n. 6 ricade in zona “E” agricola. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese - domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La VENDITA SENZA INCANTO, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 572 e 573 cpc, avverrà alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, l’offerente deve presentare presso l’ufficio notarile in Via Corsea 14 al piano primo offerta in busta chiusa, al cui esterno sarà consentito annotare solo: - professionista delegato; il nome del depositante e la data fissata per l’esame delle offerte, l’orario del deposito; 2) l’offerta - a pena di esclusione - dev’essere almeno pari al prezzo base; 3) l’offerta deve essere accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile, emesso da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestato al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, incaricato delle operazioni; L’offerta dovrà contenere: a) l’indicazione del prezzo che si intende offrire; b) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; c) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie; d) l’indicazione della volontà di avvalersi ove ne sussistano i presupposti dei benefici fiscali per la prima casa; e) le indicazioni circa il tempo comunque non superiore ai sessanta giorni dalla aggiudicazione provvisoria il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; f) la dichiarazione di avere letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso lo studio del Notaio delegato) e di averne compreso il contenuto ed inoltre di conoscere lo stato dell’immobile; g) la copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; h) l’ estratto dell’atto di matrimonio o il certificato di stato libero; i) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società il certificato di vigenza rilasciato dalla competente Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato dal quale tra l’altro dovranno desumersi i poteri spettanti all’organo amministrativo e copia della partita IVA; l) dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. c.p.c.) pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso Ufficio; m) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del Giudice Tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) Il giorno fissato per la vendita le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti ex art. 571 c.p.c.; 5) in caso di presentazione di una sola offerta si procederà all’aggiudicazione se il prezzo offerto supera di un quinto il prezzo base; 6) nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base si procederà all’aggiudicazione solo a condizione che il creditore procedente - manifesti la sua volontà in tal senso (o per iscritto - o attraverso dichiarazione resa in sede di verbale al notaio delegato); 7) in presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi (art. 573 c.p.c.) partendo dall’offerta più alta con un rilancio minimo obbligatorio EURO 2.500,00 (duemilacinquecento virgola zero zero); 8) l’offerta è irrevocabile, la stessa non può essere ritirata ed, in caso di gara, se l’offerente non si presenta, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta fatti - salvi i casi di cui all’art. 571 comma 3 -; 9) Versamento del prezzo a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva, depositare presso l’ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto Notaio Beatrice Romano quale notaio delegato con l’indicazione della procedura contenente: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto notaio delegato perchè possano essere versate unitamente al saldo dell’aggiudicazione (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 30 (trenta) dall’INCANTO, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine di 30 (trenta) giorni dall’INCANTO mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno PROGETTO A CURA DELLA Mercoledì 23 Maggio 2007 IV precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso l’ufficio notarile tramite libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto Notaio Beatrice Romano quale notaio delegato con l’indicazione della procedura. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); 10) Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); 11) Si farà luogo alla VENDITA CON INCANTO nei casi: - di mancanza di offerte o qualora le offerte siano pervenute presso l’ufficio notarile oltre i termini indicati nel punto 1); - nel caso in cui la gara non possa avere luogo per mancanza di adesioni da parte degli offerenti; - nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base tranne che il creditore procedente abbia manifestato espressamente il suo assenso all’aggiudicazione; CHE FISSA SIN D’ORA per il giorno 18 luglio 2007 alle ore 9,30 al prezzo base d’asta dettagliatamente indicato sopra per ogni singolo lotto con offerta minima in aumento - pari ad EURO 2.500,00 (duemilacinquecento virgola zero zero); con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta E SI TERRA’ presso lo stesso Ufficio Notarile in Vibo Valentia Via Corsea n. 14 piano I alle seguenti condizioni di vendita: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - contenente il predetto importo per cauzione intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura. - Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio in Vibo Valentia Via Corsea n. 14, piano I. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso il suddetto ufficio notarile oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: • domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; • se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); • se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; • in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; • in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; - Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione. - Per il versamento del prezzo di aggiudicazione vale quanto precisato nel punto 9). - Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso l’Ufficio Notarile su indicato offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Notaio Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). - Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). 12) Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal notaio al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto notaio delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. 13) Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del notaio delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. 14) Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data dell’incanto; 15) Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che a norma degli artt. 571 e ss.c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancelliere o dal G.E., sono effettuate dal notaio delegato presso il proprio ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 22 marzo duemilasette. Il Notaio Delegato Dott.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 11/2003 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, PREMESSO CHE il Giudice delle esecuzioni immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da Intesa Gestione Crediti - SPA con ordinanza di vendita ha disposto di procedersi alla vendita ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c. a v v i s a che IL GIORNO 11.07. 2007 ALLE ORE 12,30 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1° A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO SI TERRA’ LA VENDITA SENZA INCANTO DEL BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTO IN VENDITA IN UN UNICO LOTTO e precisamente: -LOTTO 1 -APPEZZAMENTO DI TERRENO AGRICOLO sito in Comune di Limbadi, località “cinadia, piraini, lesta, e carrimabadi” esteso metri quadrati 17.330 (diciassettemilatrecentotrenta), con entrostanti fabbricati rurali, riportato in catasto Terreni al foglio di mappa 2 particelle: - 31 (trentuno) di qualità uliveto di classe II di 560 mq. con reddito dominicale di euro 2,89 ed agrario di euro 2,46- 32 (trentadue) di qualità uliveto di classe II di 1190 mq. con reddito dominicale di euro 6,15 ed agrario di euro 5,22 55 (cinquantacinque) di qualità uliveto di classe II di 820 mq. con reddito dominicale di euro 4,23 ed agrario di euro 3,60 - 206 (duecentosei) di qualità uliveto di classe II di 2210 mq. con reddito dominicale di euro 11,41 ed agrario di euro 9,70 - 207 (duecentosette) di qualità uliveto di classe II di 1090 mq. con reddito dominicale di euro 5,63 ed agrario di euro 4,78 - 208 (duecentootto) di qualità uliveto di classe II di 860 mq. con reddito dominicale di euro 4,44 ed agrario di euro 3,78 foglio di mappa 8 particelle: *91 (novantuno)di qualità uliveto di classe I di 400 mq. con reddito dominicale di euro 3,00 ed agrario di euro 1,86 92 (novantadue) di qualità uliveto di classe I di 610 mq. con reddito dominicale di euro 4,57 ed agrario di euro 2,84- 93 (novantatré) di qualità uliveto di classe I di 710 mq. con reddito dominicale di euro 5,32 ed agrario di euro 3,30 - 94 (novantaquattro) di qualità uliveto di classe I di 5330 mq. con reddito dominicale di euro 39,91 ed agrario di euro 24,77- 185 (centottantacinque) di qualità uliveto di classe I di 1260 mq. con reddito dominicale di euro 9,44 ed agrario di euro 5,86- 197 (centonovantasette) di qualità uliveto di classe I di 2690 mq. con reddito dominicale di euro 20,14 ed agrario di euro 12,50. - Prezzo base euro 101.650,00 (centounomilaseicentocinquanta virgola zero zero) IL CUSTODE E’ IL DEBITORE LA CUI IDENTITA’ POTRA’ ESSERE ACCERTATA PRESSO L’UFFICIO NOTARILE. Dalla relazione di stima si evince che il terreno di cui al lotto n. 1 ricade in zone “E”. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La VENDITA SENZA INCANTO, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 572 e 573 cpc, avverrà alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, l’offerente deve presentare presso l’ufficio notarile in Via Corsea 14 al piano primo offerta in busta chiusa, al cui esterno sarà consentito annotare solo: - professionista delegato; il nome del depositante e la data fissata per l’esame delle offerte, l’orario del deposito; 2) l’offerta - a pena di esclusione - dev’essere almeno pari al prezzo base; 3) l’offerta deve essere accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile, emesso da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestato al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, incaricato delle operazioni; L’offerta dovrà contenere: a) l’indicazione del prezzo che si intende offrire; b) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; c) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie; d) l’indicazione della volontà di avvalersi ove ne sussistano i presupposti dei benefici fiscali per la prima casa; e) le indicazioni circa il tempo comunque non superiore ai sessanta giorni dalla aggiudicazione provvisoria il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; f) la dichiarazione di avere letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso lo studio del Notaio delegato) e di averne compreso il contenuto ed inoltre di conoscere lo stato dell’immobile; g) la copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; h) l’ estratto dell’atto di matrimonio o il certificato di stato libero; i) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società il certificato di vigenza rilasciato dalla competente Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato dal quale tra l’altro dovranno desumersi i poteri spettanti all’organo amministrativo e copia della partita IVA; l) dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. c.p.c.) pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso Ufficio; m) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del Giudice Tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) Il giorno fissato per la vendita le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti ex art. 571 c.p.c.; 5) in caso di presentazione di una sola offerta si procederà all’aggiudicazione se il prezzo offerto supera di un quinto il prezzo base; 6) nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base si procederà all’aggiudicazione solo a condizione che il creditore procedente - manifesti la sua volontà in tal senso (o per iscritto - o attraverso dichiarazione resa in sede di verbale al notaio delegato); 7) in presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi (art. 573 c.p.c.) partendo dall’offerta più alta con un rilancio minimo obbligatorio EURO 1.500,00 (millecinquecento virgola zero zero); 8) l’offerta è irrevocabile, la stessa non può essere ritirata ed, in caso di gara, se l’offerente non si presenta, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta fatti - salvi i casi di cui all’art. 571 comma 3 -; 9) Versamento del prezzo a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva, depositare presso l’ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto Notaio Beatrice Romano quale notaio delegato con l’indicazione della procedura contenente: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto notaio delegato perchè possano essere versate unitamente al saldo dell’aggiudicazione (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 30 (trenta) dall’INCANTO, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo MEDIATAG • Per informazioni 0961 996802 stesso termine di 30 (trenta) giorni dall’INCANTO mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso l’ufficio notarile tramite libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto Notaio Beatrice Romano quale notaio delegato con l’indicazione della procedura. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); 10) Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); 11) Si farà luogo alla VENDITA CON INCANTO nei casi: - di mancanza di offerte o qualora le offerte siano pervenute presso l’ufficio notarile oltre i termini indicati nel punto 1); - nel caso in cui la gara non possa avere luogo per mancanza di adesioni da parte degli offerenti; - nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base tranne che il creditore procedente abbia manifestato espressamente il suo assenso all’aggiudicazione; CHE FISSA SIN D’ORA per il giorno 18 luglio 2007 alle ore 12,30 al prezzo base d’asta sopra indicato con offerta minima in aumento - pari ad EURO 1.500,00 (millecinquecento virgola zero zero); con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta E SI TERRA’ presso lo stesso Ufficio Notarile in Vibo Valentia Via Corsea n. 14 piano I alle seguenti condizioni di vendita: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - contenente il predetto importo per cauzione intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura. - Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio in Vibo Valentia Via Corsea n. 14, piano I. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso il suddetto ufficio notarile oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: • domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; • se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); • se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; • in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; • in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; - Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione. - Per il versamento del prezzo di aggiudicazione vale quanto precisato nel punto 9). - Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso l’Ufficio Notarile su indicato offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Notaio Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). - Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). 12) Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal notaio al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto notaio delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. 13) Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del notaio delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. 14) Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data dell’incanto; 15) Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che a norma degli artt. 571 e ss.c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancelliere o dal G.E., sono effettuate dal notaio delegato presso il proprio ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 22 marzo duemilasette Il Notaio Delegato Dott.ssa Beatrice Romano