GRR...RINGHIO - Anno 10 - Numero 12 - Giugno 2010 - Associazione Asilo del Cane di Palazzolo Milanese ONLUS - Via Prina 10 - 20154 Milano - tel. 02/9181369 - CCP 20135208 Periodico quadrimestrale dell’Asilo del cane di Palazzolo Milanese ONlUS Spedizione in abbonamento postale - Art. 2 Comma 20/c legge 662/96 - Milano In caso di mancato recapito rinviare all’Uff. P.T. di Milano C.M.P. Roserio, detentore del conto per la restituzione al mittente, che si impegna a pagare la relativa tariffa Un’importante rivista di divulgazione scientifica inglese ha presentato l’anno scorso un accurato confronto delle caratteristiche dei cani e dei gatti per arrivare a una soluzione della annosa questione: sono migliori (come animali domestici) i cani o i gatti? L’articolo è stato anche ripreso dai quotidiani. Forse prevedibilmente si trova che il gatto ha, nel cervello, quasi il doppio dei neuroni del cane. Il cane è stato però addomesticato da più di 50.000 anni, mentre il gatto è entrato nelle case all’epoca dell’inizio delle pratiche agricole nel Medio Oriente, intorno a 12.000 anni fa. Per il legame verso l’uomo, il cane esce facilmente vincitore, anche se i test per misurare questo aspetto sono difficili da fare con i gatti (e poi i padroni di gatti, e chi lo scrive anche può certificarlo, sono certi che il vantaggio del cane potrebbe essere solo apparente). Però non si può non riconoscere al cane una superiorità, se non nell’intelligenza in sé, nella capacità di comunicazione con l’uomo. A parte il “clever boy”, un collie che comprendeva più di 200 parole, in generale anche un povero bastardino non istruito può arrivare a rispondere fino a 10-20 comandi, mentre i gatti da questo punto di vista sono meno disponibili. Il cane risulta meno bravo del suo corrispondente selvatico, il lupo, nel risolvere problemi diversi, per esempio come trovare un cibo nascosto o imparare ad aprire una porta (al lupo basta uno sguardo), ma la varietà delle mansioni dei cani da lavoro parla chiaramente nel confronto con i gatti. Nonostante le apparenze, il gatto non può essere considerato molto inferiore al cane nella complessità della vocalizzazione, e pure scarsa sembra la superiorità del cane nelle capacità sensoriali (olfatto, udito e vista) peraltro infinitamente superiori in ogni caso rispetto a quelle dell’uomo. Quanto a popolarità, ci sono più gatti che cani domestici nei primi dieci paesi contenenti animali domestici a casa (204 contro 173 milioni di individui). A parte il fatto che la conclusione del confronto è abbastanza incerta, con un lieve vantaggio a favore dei cani, per parte nostra osserviamo innanzi tutto che chi ha e ama il suo cane non penserà mai che un gatto possa essere migliore di lui, mentre chi ha e ama il suo gatto, si guarderebbe bene dal sostituirlo col miglior cane del mondo. Inoltre affermiamo che per noi tutti gli animali rappresentano il meglio che a tutt’oggi l’evoluzione ha permesso loro di raggiungere. Per quanto riguarda quelli domestici, come abbiamo più volte rammentato, si sa bene che noi, cioè l’uomo, siamo responsabili delle deviazioni degli stessi dai loro affini selvatici. Piuttosto che fare certi confronti bisognerebbe chiedersi perché l’uomo è così brutale, e spesso perverso, verso gli animali non umani, domestici e non… Intanto nel nostro rifugio il numero dei gatti aumenta, mentre quello dei cani è ormai stazionario. Per i gatti l’organizzazione interna si è articolata: il gattile è diviso in quattro sottogattili, rispettivamente dedicati ai gatti normali adulti, gattini, malati cronici (FIV e FL), selvatici. Questi ultimi provengono da colonie feline che evidentemente non potevano essere mantenute per cantieri, proteste condominiali ecc. Poi c’è un reparto per la quarantena dei nuovi arrivi. Nel contempo continua la gestione del gattile comunale di Milano che impegna tre addetti extramurali per oltre 80 gatti e che speriamo ci venga rinnovata nei prossimi mesi. Lo statuto dell’associazione è stato recentemente aggiornato su suggerimento dell’ufficio provinciale competente e registrato come atto pubblico dal notaio. Inoltre, in una apposita assemblea tenuta questa primavera, i soci hanno approvato il conto economico del 2009 presentato dal nostro Amministratore e verificato dal Consiglio dei Revisori dei Conti (ai componenti del quale vanno i nostri sentiti ringraziamenti). In base ad esso, l’anno passato sono stati spesi 298.412 euro. La spesa più importante è stata quella degli stipendi al personale dipendente, tutti con regolare contratto di lavoro (uno a tempo pieno e sei a part-time), che ammontava a 113.546 euro, seguita da quella sanitaria di 46.510 euro. Le uscite sono state completamente coperte con le entrate, di cui la principale è rappresentata dai contributi diretti dei sostenitori, subito seguita da quella del cinque per mille. Per quanto riguarda quest’ultima, l’Asilo del Cane di Palazzolo Milanese risulta 250° su oltre 25.000 enti iscritti nell’ elenco pubblico dei beneficiari. I nostri cani e i nostri gatti, indipendentemente dai maggiori o minori meriti delle specie cui appartengono, sono stati ancora bene aiutati dai benefattori dell’Associazione, cui va il nostro più entusiastico apprezzamento. In questo numero: Storie di cani e di mici: Storie di cani e gatti ospitati all’Asilo del Cane (pag. 2) I cercafamiglia: Le foto di alcuni dei nostri ospiti (pag. 2) GR R . . . R I N G H I O Se desiderate effettuare donazioni di coperte, cibo (crocchette, pasta precotta, riso, scatolette generiche e I/D per problemi intestinali, sia per cani sia per gatti), medicinali Pensioni per animali: istruzioni per l’uso (pag. 3) la parola al veterinario: Parliamo di... Il canile ieri e oggi (pag. 3) la posta di GRR...RINGHIO: Le storie vostre e dei vostri amici a quattro zampe (pag. 4) vERGOGNA!!! Da qualche tempo su Facebook una persona che si identifica con lo pseudonimo di Eleonora Morante sta infamando il canile con informazioni assurde accompagnate da spiegazioni al limite dell’inverosimile. Per chi ben ci conosce è superfluo sottolineare l’infondatezza di tali affermazioni. Tuttavia, qualora arrivassero altre segnalazioni in merito a queste diffamazioni, desideriamo ribadire la falsità di quanto riportato sul web dalla sciagurata persona nascosta dietro lo pseudonimo sopra menzionato. Questa, nel tentativo di mettere a repentaglio la fama e l’affidabilità da sempre risaputa e dimostrata dell’Associazione “Asilo del cane di Palazzolo Milanes“, riesce solo a coprirsi di mera VERGOGNA. S.M. I NOSTRI RINGRAZIAMENTI A... • Giuseppe (Beppe per gli amici), che ci ha procurato gratuitamente le vernici necessarie per imbiancare e ridipingere le gabbie; • DRN srl, che ci ha fornito gratuitamente quasi 800 kg di cibo per gatti; • Simonetta, che ci ha donato parecchi farmaci a uso veterinario. Vi ricordiamo che con l’estate il numero dei nostri ospiti tende ad aumentare e le donazioni a diminuire... Quest’anno aiutateci a invertire la tendenza: regalate ai nostri ospiti scatolette e crocchette, per poter affrontare l’estate senza problemi! caro diario... lAvORI IN cORSO Finalmente dopo qualche mese di attesa sono iniziati i lavori di smantellamento delle ultime lastre di amianto e la conseguente installazione dei nuovi tetti coibentati. Tra qualche giorno anche il "secondo corridoio" e il "vincenzo" avranno dei tetti nuovi che faranno sicuramente passare un'estate più fresca ai nostri ospiti! Vi ricordiamo che il vostro aiuto rimane assolutamente necessario per poter raccogliere i fondi per il rifacimento del tetto del "Portico" fulcro delle nostre attività sanitarie e luogo di ricovero di cani e gatti operati o ammalati. Nel frattempo abbiamo anche imbiancato il gattile, per garantire ai nostri mici un ambiente più igienico e piacevole. Queste opere di ristrutturazione, che si rendono necessarie per risolvere evidenti problemi strutturali, sono per noi fonte di sacrifici economici non indifferenti, per questo vi chiediamo di continuare a sostenerci! f.A. Se desiderate effettuare donazioni di coperte, cibo (crocchette, pasta precotta, riso, scatolette generiche e I/D per problemi intestinali, sia per cani sia per gatti), medicinali (antibiotici, siringhe, garze, disinfettanti ecc.) o altro potete recarvi al rifugio in Via Mazzini 140 a Palazzolo Milanese, tel. 02/9181369, tutti i giorni (preferibilmente il sabato e la domenica) dalle 9 alle 17 circa. Se invece volete fare un’offerta in denaro potete effettuare un versamento tramite bollettino su conto corrente postale n. 20135208 oppure con bonifico sul c/c 19731138 Intesa San Paolo spa fil 2108 Milano cod.IBAN IT68 R030 6909 4620 0001 9731 138 entrambi intestati a Associazione Asilo del Cane Palazzolo Milanese ONLUS. Vi ricordiamo che la nostra associazione è una ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa di Utiltà Sociale) quindi è possibile per le persone fisiche detrarre dall’imposta lorda il 19% dell’importo donato fino a un massimo di 2065,83 euro (art.13 bis, comma 1 lettera i-bis del DPR 917/86). Per le imprese è possibile dedurre le donazioni per un importo non superiore a 2065,83 euro o al 2% del reddito d'impresa dichiarato (art. 65 del DPR 917/86). fESTA DEl cANIlE 2010 L'Associazione è lieta di annunciare che il 5 settembre 2010, presso il parco delle piscine di Paderno Dugnano, si terrà una festa a favore dell'Associazione, durante la quale potrete visitare i nostri stand e assistere ad alcune simpatiche manifestazioni come l’immancabile sfilata dei nostri amici a quattro zampe. Ci sarà inoltre l’estrazione dei biglietti della lotteria. La data e il luogo verranno confermati sul nostro sito www.asilodelcane.it appena saranno ultimati i preparativi. Intanto tenetevi liberi e fate girare la voce! 1 I CERCAFAMIGLIA Ancora una volta siamo qui a raccontarvi le storie di alcuni nostri ospiti a quattro zampe che aspettano di trovare l'affetto di una famiglia. E potrebbero trovarlo anche con il vostro aiuto!... va l e n t i n o l ui g i Era il 14 febbraio di tanto tempo fa, il giorno eletto a festa degli innamorati, il giorno d’amore per molti, il giorno in cui qualcuno accompagnò Valentino al canile abbandonandolo al suo destino. Il buon Dio, disgustato forse anch’egli della vigliaccata, aveva messo le cose in modo che Valentino quella mattina si trovasse davanti al canile a chiedere con lo sguardo un pizzico d’amicizia e d’aiuto. Il nome di Valentino gli è stato attribuito proprio perché quel giorno era il giorno di S. Valentino, chissà qual era il suo vecchio nome, ma in fondo meglio non saperlo. Mi domando spesso perché nessuno chieda di adottarlo... Forse perché è un cane di grossa taglia, ma il suo portamento è leggero ed elegante e ha due occhi dall’espressione buona e dolce, il carattere mite, estremamente paziente con cagnolini e cagnoloni di ogni tipo e taglia ospitati e curati all’interno del canile. Sarebbe difficile pensare che un giorno potrei non vederlo più perché affidato a una nuova famiglia, ma se ciò dovesse accadere spero solo che sia migliore della precedente: che lo ami così come un cane sa amare, ossia in modo totale. Questa è la semplice storia di Valentino, ma in fondo anche una parte della mia vita che vivo ogni giorno nel rapporto con i miei piccoli e grandi amici, un rapporto di una purezza estrema che riesce a trasformare ogni giorno, anche se grigio e piovoso, in una splendida giornata di sole. Luigi è uno dei pochi gatti rimasti delle cucciolate dell’estate 2008, è sempre stato timido e forse per questo nessuno lo ha mai notato… In effetti è un gatto molto riservato, non dà troppa confidenza a chi non conosce e cerca sempre di avere a portata di zampa un nascondiglio sicuro in cui ritirarsi in caso di “visite inaspettate”… In realtà chi lo conosce sa che Luigi è buonissimo, molto affettuoso e dolce, che ama essere accarezzato anche se, come molti gatti, decide lui le modalità e i tempi delle coccole! Vive da ormai 2 anni con compagni che si alternano, mentre lui rimane sempre lì, in attesa che qualcuno lo noti e decida di adottarlo…ormai è adulto e si merita una casa accogliente e una famiglia che abbia tanta voglia di conoscerlo ed amarlo.. f.co. f.P. Quest’anno abbiamo pensato di chiedere ai nostri amici e sostenitori di aiutarci nel difficile compito di svezzare i nuovi nati che non possono entrare in rifugio. I requisiti indispensabili sono amore verso i piccoli felini, un minimo di dimestichezza con latte in polvere e pappe varie, tanta pazienza e uno spazietto pulito e caldo in cui poterli ospitare. A ogni famiglia che si proporrà di aiutarci verrà fornito tutto il necessario, un piccolo “corso di addestramento”, un supporto continuo e ovviamente le cure mediche in caso di bisogno. Chi fosse interessato al progetto “case-famiglia per gattini soli” può contattarci via mail [email protected] oppure telefonicamente al numero 02 9181369 lasciando un messaggio o al numero 335 8082219 dalle 9,00 alle 15,30. Vi aspettiamo! ➚ Tamara Giovane spinoncina, molto socievole e vivace, ama correre, fare lunghe passeggiate e giocare; di buon carattere, va d’accordo con cani maschi, è buona con le persone, adatta anche a stare con i bambini. Susy Lupetta anzianotta, simpatica, dolce e affettuosa, dopo tanti (troppi) anni passati in canile cerca una famiglia tranquilla, che sappia finalmente darle una casa, la serenità e tutto l’amore che si merita. Anastasia Splendida gattina di circa 2 anni, è arrivata al gattile con le sue tre cucciole di pochi mesi, è molto tranquilla e discreta, ancora un po’ intimidita dal gattile. È sterilizzata, testata e vaccinata. Nemo Questo adorabile, bellissimo gattone nero di circa otto anni ha un carattere molto affettuoso ed espansivo ed è sempre in cerca di attenzioni e di coccole; è castrato e testato fiv-felv. Mouse Incrocio collie di età adulta, ha un carattere molto socievole, buono e dolce, nonostante un po’ di timidezza; ama farsi coccolare e spazzolare, si fa amare per lo sguardo supplichevole e bisognoso d’amore. crazy Giovane meticcia, di carattere forte ma socievole, è molto simpatica e iperattiva, ama correre e giocare con la palla; va d’accordo con cani sia maschi sia femmine, è adatta a una famiglia con bambini. Agnese Simpatica gattina europea tigrata di circa otto anni, è stata abbandonata dai proprietari per problemi di allergia; è di indole buona, dolce e socievole, sterilizzata, testata e vaccinata. Molly Dolcissima mammina, arrivata gravida ha partorito in gattile 6 splendidi gattini; ora è stata sterilizzata, vaccinata e testata ed è pronta per essere adottata; è tenerissima e molto affettuosa. 2 I nform A zione : notizie, appelli, proteste PENSIONI PER ANIMALI: ISTRUZIONI PER L’USO • PER I GATTI: una pensione affidabile deve garantire ai gatti sufficiente spazio ma al medesimo tempo non in condizioni di promiscuità per evitare la diffusione rapida di malattie. Alcune strutture tengono i gatti insieme in modo da lasciare spazio libero ma per quanto vantaggioso può risultare pericoloso per la salute degli animali. Si tratta di pensioni a prezzi più bassi che hanno un “gattile” dove gli animali vivono insieme. Anche nel caso dei gatti bisogna verificare che le lettiere siano pulite e cambiate spesso, che il cibo sia fresco e non maleodorante. • Sia che si tratti di cane o di gatto deve essere consentito mantenere una dieta personalizzata in modo da rispettare le abitudini alimentari dell’animale. Deve inoltre essere possibile portare eventuali giochi, ciotole o oggetti personali cui l’animale è affezionato. • Nella pensione deve essere presente un veterinario che regolarmente controlla gli ospiti della struttura e che è disponibile per i problemi urgenti. • Una buona regola è che vengano portati solo animali sani, possibilmente già adulti: per questa ragione prima del periodo di soggiorno devono essere regolarmente vaccinati e visitati da un veterinario il quale rilascerà un certificato di buona salute. Copia del certificato e del libretto di vaccinazione dovrà essere sempre consegnata al titolare della pensione mentre gli originali andranno custoditi dal proprietario. Salvo casi particolari, è anche utile sottoporre preventivamente l’animale a un trattamento antiparassitario. • Attenzione: diffidate di chi non chiede le copie dei libretti di vaccinazione! In questo modo infatti potrebbero essere ricoverati anche animali privi di copertura immunitaria e che possono diffondere malattie. • Non appena il cane o il gatto viene ritirato è fondamendale recarsi immediatamente dal proprio veterinario per un controllo accurato: nel caso si riscontrino malattie o altro richiedere un certificato redatto dal veterinario stesso. Se si tratta di un problema legato ai giorni di degenza, bisognerà inviare una lettera raccomandata ai titolari della pensione entro otto giorni dal riscontro della malattia stessa. R.M. Estate tempo di vacanze... Purtroppo non sempre si trovano alberghi o case disposti ad accettare i nostri amici a quattro zampe e, quindi, se non si hanno conoscenti che possano accudirli nel periodo di assenza, l’unica soluzione resta la pensione. Attenzione, però! Una buona struttura deve rispettare alcune regole fondamentali. • Prima di portare il proprio animale effettuare un sopralluogo: non ci si deve fidare semplicemente di informazioni ricevute da amici o negozianti o di un allettante annuncio pubblicitario. Meglio addirittura che la visita sia improvvisata per valutare le reali condizioni in cui sono tenuti i cani e i gatti. • La prima volta non è consigliabile lasciare l’animale per un periodo lungo: prima di partire per le vacanza è fondamentale effettuare un “test” valutando la sua reazione per qualche giorno, in modo che possa ambientarsi più facilmente. Se il gestore non lo consente, diffidate della struttura. • Quando il cane o il gatto è ospite nella struttura, se possibile, incaricare un amico o un conoscente che possa recarsi saltuariamente, e a sorpresa, a far visita all’animale per poter verificare che sia in buona salute e che vengano rispettate le condizioni definite alla consegna. • PER I CANI: i box devono essere spaziosi e ben puliti (non si deve sentire cattivo odore o vedere escrementi) e con una parte al chiuso (almeno 2 mq) riparata da agenti atmosferici per il riposo e una all’aperto (almeno 6 mq) piastrellata o di erba in modo che il cane possa sporcare in un posto diverso da quello dove mangia e dorme. I cani devono essere tenuti in box singoli o in coppia solo se del medesimo proprietario. È fondamentale che nella struttura non siano ospitati troppi cani. • Deve essere garantito uno spazio verde recintato nel quale vengano fatti uscire spesso i cani per giocare e correre, a coppie, piccoli gruppi o singoli (in caso di cani pericolosi). Prestare attenzione che i recinti siano facilmente lavabili e disinfettabili e costruiti con materiali che non possano causare traumi o ferite all’animale (ad esempio vecchie reti arrugginite). Alcune strutture garantiscono anche una passeggiata al guinzaglio all’esterno. Se i cani non vengono mai fatti uscire è meglio rivolgersi ad altre pensioni. ➚ Il gatto e il cibo corsi per volontari La nostra associazione ha programmato un corso base di formazione per volontari dell’Asilo del Cane (Progetto “PerCorsi a quattro zampe”). Il corso tratterà i seguenti temi: • LA COMUNICAZIONE DEL CANE • LO STRESS DEL CANE IN CANILE • LO STATO EMOTIVO: COME GESTIRLO • LE ATTIVITÀ DA FARE CON I CANI PER MIGLIORARE LA LORO VITA, NEL BOX E DURANTE LA PASSEGGIATA • L'ARRIVO DI UN CANE NUOVO IN CANILE • NOZIONI SANITARIE Il corso si svolgerà nelle seguenti date, dalle ore 21 alle 23, presso il Canile di Palazzolo Milanese: • 06 - 20 - 27 luglio / 03 agosto • 10 - 17 - 24 - 31 agosto • 07 - 14 - 21 - 28 settembre • 05 - 13 - 19 - 26 ottobre Per info e iscrizioni: 347.7726854 dalle 9 alle 16.30 e dalle 20.30 alle 21.30 Può capitare che i nostri gatti non mangino volentieri ciò che gli si propone. Spesso ciò è legato alla scarsa freschezza dei prodotti o alla limitata varietà di scatolette proposte. Ricordiamoci che ai gatti piace mangiare cibo fresco; in natura si ciberebbero di animali appena cacciati quindi, in casa, dobbiamo assicurarci che il cibo non sia secco o inacidito; inoltre dovremmo cercare di assicurare un’ampia varietà di gusti e formati, in modo da evitare di viziare il nostro micio e di buttare scatolette non troppo gradite! Evitiamo di acquistare solo scatolette 100% carne, ma scegliamo anche quelle che contengono vitamine, fibre e carboidrati; se il nostro amico ama particolarmente le scatolette 100% carne,aggiungiamo alla sua dieta delle crocchette che apportino i nutrienti mancanti. Se dovete cambiare tipo di cibo, soprattutto per quanto riguarda le crocchette, è consigliabile integrare di giorno in giorno una quantità crescente di crocchette nuove: in questo modo il vostro amico avrà la possibilità di abituarsi gradualmente al cambiamento di cibo. Se invece vogliamo rendere il pranzo un momento di gioco e interazione possiamo distribuire le crocchette o i pezzettini di scatoletta tipo “caccia al tesoro” e invitare il gatto a cercarli, si divertirà e si sentirà molto gratificato! Se il micio sposta la ciotola o “pesca” il cibo con le zampette, forse la ciotola è troppo stretta per lui e i suoi baffi, delicatissimi, sbattono sulle parete provocandogli fastidio: usatene una bassa e larga. Se invece sposta la ciotola dell’acqua o sembra giocarci, ci vuole segnalare che non gli piace bere vicino a dove mangia; spostate la ciotola di qualche centimetro e risolverete il problema! Fate inoltre attenzione a eventuali rigurgiti o difficoltà di prensione e masticazione, potrebbero essere sintomo di disturbi sicuramente identificabili dal vostro veterinario. f.co. LA PAROLA AL VETERINARIO Parliamo di... IL CANILE IERI E OGGI Il punto fermo dell'universo è il cambiamento: niente di più vero, applicabile a ogni aspetto dell’esistenza e ovviamente anche ai progetti e agli ideali. Dieci anni fa le priorità nel nostro rifugio riguardavano problematiche prettamente sanitarie: sterilizzazioni, vaccinazioni, controllo di parassitosi interne ed esterne (una su tutte la temibile filariosi cardiopolmonare), organizzazione di una rete di monitoraggio quotidiana all’interno della struttura, gestione dei cani anziani, esecuzione di tatuaggi prima e applicazione di microchip poi, creazione di un’anagrafe interna, gestione di centinaia di ingressi all’anno, costruzione di una infermeria. Con sforzi e sacrifici encomiabili di molti, ad oggi possiamo dire che tutto ciò che allora era quasi un miraggio ora è realtà. Il lavoro è sempre tanto, le difficoltà ci sono, ma la base è solida, e questo ci dà molta fiducia. In questi ultimi mesi si è fatto largo sempre più prepotentemente un bisogno inizialmente indefinito, vago, di dover fare altro, come se quello fatto finora non bastasse più. Abbiamo avviato una discussione interna per chiarire la situazione: sono bastate poche parole inizialmente fra poche persone e, come per incanto, la visuale si è spostata molto oltre il confine della routine sanitaria: l’obiettivo ora è la valorizzazione del cane, del rapporto uomo cane. Va rivoluzionata la concezione del canile, non più come struttura impersonale di accumulo di cani, regolata solo da rigide logiche sanitarie, ma luogo in grado di capitalizzare le proprie risorse finalizzate alla ricollocazione del cane nella società. Un lavoro ciclopico, ma estremamente stimolante; il canile diventa un importante snodo socio-culturale, dove uomo e cane hanno l’opportunità di valorizzarsi a vicenda. Per portare avanti questo progetto ci vogliono competenze, formazione di volontari e operatori rivolte alla comprensione dei complessi modelli comportamentali canini, ma non solo, formazione e informazione anche per coloro che si accingono a iniziare l’avventura di un’adozione. Il lavoro qualificato di volontari formati diventa una risorsa fondamentale, in quanto è proprio l’uscita dei cani negli spazi interni o all’esterno del rifugio, e il gioco, l’occasione per stimolare e arricchire la comunicazione con il cane. La base di tutto deve diventare la comunicazione, una comunicazione speciale, oltre la specie. Il cane è pronto. E noi?... f.ce. 3 LA POSTA DI GRR...RINGHIO Torna anche in questo numero la rubrica dove a parlare sono i nostri lettori, che raccontano la storia con il loro animale adottato, esprimono commenti, impressioni, richieste. Continuate a scriverci presso: La Posta di Grr…Ringhio - Asilo del Cane - via Mazzini 140 - 20030 Palazzolo Milanese (MI) oppure via email: [email protected]. MAfAlDA (EX clIZIA) Ciao a tutti!! Sono Chiara e il 19 dicembre io e la mia mamma abbiamo portato a casa Mafalda (ex Clizia). Mafalda è una bella gatta di un anno e mezzo, già sterilizzata, bianca e nera. È una gatta davvero giocherellona ma anche coccolona. È una gran chiacchierona e tutte le volte che le parliamo ci risponde! Oppure, quando vuole le coccole, si mette a pancia all’aria mostrando tutti i rotolini di ciccia e i ciuffi di pelo morbidissimi, ed è davvero buffa! Mi ricordo che quando sono venuta la prima volta all’Asilo del Cane, Mafalda ha scelto subito me e la cosa mi ha colpito, così ho preso lei, perché vedevo che aveva molta voglia di una casa calda con tanta pappa e un posto per dormire in tranquillità. Anche se ogni tanto litighiamo perché la prendo in braccio un po’ troppo spesso, le voglio molto bene, perché con la sua allegria e il suo carattere meraviglioso ci ha cambiato la vita. Mafalda però ha un’altra particolarità: ulula!! Tutte le volte che la mettiamo nel trasportino per andare dal veterinario inizia a ululare e ci fa davvero molto ridere, anche se ci tratteniamo perché sappiamo che la sua è una lamentela e cerchiamo di tranquillizzarla. Ha riempito i silenzi e gli spazi vuoti della nostra casa, dandoci affetto e molta gioia e allegria di cui avevamo bisogno! Prima di lei quando tornavo a casa da scuola, mangiavo da sola e rimanevo sola tutta il pomeriggio, mentre adesso ho Mafalda che mi accoglie con allegria e mi fa compagnia per tutto il resto della giornata. Volevo farvi sapere che Mafalda sta molto bene qui, e fa star bene anche noi!! Salutiamo e ringraziamo tutte le persone che lavorano all’Asilo del Cane!! Un bacio grandissimo. Mafalda, Chiara e Daniela BERTA Stamattina è morta Berta, una beagle adottata all’Asilo del Cane di Palazzolo. È morta di tumore al fegato. Aveva 7 anni circa. L’avevamo presa 1 anno fa dopo aver perso un altro cane sempre a causa di un tumore. Il veterinario ha detto che gli stenti che deve aver subito da piccola l’hanno segnata, arrivava da un canile di Mantova posto sotto sequestro. Era timidissima, si nascondeva sempre da tutto e da tutti. Sempre rinchiusa in canile fin dalla nascita, non era abituata a stare in casa. Tutto le era nuovo, la casa, gli oggetti, i rumori, sempre diffidente con le persone (dalle quali non si aspettava evidentemente niente di buono). Con tanta pazienza, io e mio marito abbiamo costantemente cercato di farla sentire al sicuro. Io già fantasticavo su come sarebbero state le prossime vacanze estive in montagna, cercavo di immaginare come si sarebbe comportata, se sarebbe venuta volentieri a passeggio con noi sui sentieri oppure avrebbe preferito dormire sul prato in piscina come lo scorso anno; ma putroppo non sarà così. In questo momento stiamo provando un dolore straziante e pensiamo che quello che le è successo non sia giusto perché lei non ha fatto niente di male. Siamo però anche contenti di averla presa, perché forse sarebbe morta lo stesso magari da sola in canile e non avrebbe mai conosciuto una famiglia. Fino all’ultimo ci guardava insistentemente dritto negli occhi, in piedi ormai traballante e senza forze, e quando vedeva mio marito agitava la coda, con lui aveva un rapporto speciale. Per lei e per noi c’è stata solo un’estate passata insieme, un solo Natale (anche per lei c’è stato un pacchettino sotto l’albero), troppo poco tempo ma tante cose vissute insieme da ricordare. Ciao Berta, adesso non hai più paura, lo so. B U O N E VA C A N Z E A TUTTI!!! EMMA Ciao! Vi mando una foto di Emma che, come potete vedere, è cresciuta tantissimo e sta diventando sempre più bella. Adesso pesa circa 10 kg, quando l’abbiamo presa al canile pesava circa 4 kg. È buonissima e saluta dando la zampetta. Quando camminiamo insieme per strada tutti si fermano per fare i complimenti. Vorrei tanto che anche gli altri ospiti dell’Asilo del Cane trovassero una nuova casa... Gintare e Sergio ZEUS Buongiorno a tutti gli amici dell’Asilo del Cane. Vi scrivo per comunicarvi la triste scomparsa del mio Zeus, che dopo anni felici pieni di salute in compagnia mia, di Luna e dei miei due gatti mi ha lasciata improvvisamente per il tanto terribile tumore alla milza... Vi invio la sua foto per ricordarlo con tutto l’amore che ci siamo reciprocamente donati in questi anni. Ciao Monica Artale NOEl cINA ROccO TIGRE Nadia e Roberto Galimberti KORA (EX cOllA) OScAR Ciao caro Grr...ringhio. È la mia nuova mamma che ti scrive. Volevamo solo ringraziare tutti per esservi presi cura di me nell’attesa che arrivasse la mia nuova mamma e la mia famiglia, in cui mi trovo benissimo. Eccomi nella foto sdraidato sul divano. Qui ho trovato altri 2 mici con cui ho fatto amicizia. Grazie anche a Federica, la veterinaria, che ha suggerito alla mia mamma che c’ero io ad aspettare una casa nuova!! Quando Naomi è arrivata al gattile, mi sono arrampicato sulle sue spalle e ho cominciato a fare le fusa felice. È stato amore a prima vista!! Sono felice e mi diverto tanto insieme ai miei nuovi amici. Nonostante non stessi benissimo quando sono stato adottato (avevo un’occhietto malato e un po’ di diarrea), ora sto bene. Grazie ancora. Spero che anche gli altri gatti del gattile possano trovare presto una casa, con il vostro aiuto. Miaaooooooo a tutti. Oscar e Naomi AXIA PATTY GRR...RINGHIO - Periodico quadrimestrale. Editore: Asilo del Cane di Palazzolo Milanese ONLUS, Via Prina 10, 20154 Milano, tel. 02/9181369 c.c.p. 20135208 Direttore Responsabile: Roberta Marino Stampato presso la NUOVA POLISTYLEGRAF srl, C.so San Gottardo 12, 20136 Milano. Registrazione presso il Tribunale di Milano n° 231 del 13-04-2001. Redazione e Amministrazione: Via Mazzini 140 - 20037 Paderno Dugnano (MI). Ai sensi dell’art. 10 della legge 675/96, le finalità del trattamento dei dati relativi ai destinatari del presente periodico consistono nell’informare i lettori sull’attività dell’associazione mediante l’invio della presente rivista. L’Editore garantisce il rispetto dei diritti dei soggetti interessati di cui all’art. 13 della suddetta legge. Finito di stampare il 30/06/2010 4