SABATO 17 NOVEMBRE 2012
ANNO 87° - N. 44
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GIORNALE LOCALE ROC
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Torta inaugurale
Niente alcol
O
ratori: in settimana abbiamo avuto una bellissima
notizia e altre invece preoccupanti. La bellissima
notizia è l’inaugurazione del super-oratorio di Offanengo che ha riempito di soddisfazione il cuore di tutti
gli offanenghesi. Complimenti al parroco, al curato e
ai loro collaboratori!
Ma in settimana hanno fatto notizia anche feste di
alcuni oratori in cui si potrebbe bere alcol oltre il ragionevole, con grande preoccupazione dei genitori. Non è
purtroppo una novità e negli ultimi tempi non si sono
sentite belle cose in merito.
Si sa, i giovani sono cambiati, hanno anche in mano
strumenti tempo fa impensabili. I social network permettono di far muovere masse di ragazzi dietro una
moda o l’altra, dietro una festa o l’altra.
E queste feste diventano sempre più pericolose per
due motivi principalmente: il consumo di alcol (anche
da parte di minorenni) secondo mode sregolate come
quella – ultima della serie – del Chupito e la partecipazione di giovani da ogni dove. Nulla di educativo,
anzi, tutto il contrario.
Le organizziamo anche in oratorio? Qualcuno ci
prova, con la buona fede di creare almeno un aggancio con giovani che non si vedrebbero mai. Si potrebbe
aprire un dibattito per chiederci se sono o no convenienti come primo approccio (sarebbe un buon argomento per il Consiglio Pastorale Diocesano).
E pensare – come minimo – ad alcune “condizioni”
per distinguere una festa d’oratorio – luogo educativo per eccellenza – da un qualsiasi altro pub o bar di
fama. E mi permetto di avanzare qualche proposta,
dopo averne parlato con un parroco che – in merito
– ha messo i baffi.
Innanzitutto niente alcol. Perché i bar dei nostri oratori vendono prodotti alcolici? È proprio necessario?
Perché non li aboliamo? Del resto già la legge proibisce che siano venduti ai minorenni e la maggioranza
dei frequentatori degli oratori sono appunto minorenni. L’abolizione sarebbe una bella testimonianza e un
atto di coraggio verso un diverso “stile di vita”. E per
le feste? Volete festeggiare in oratorio? Avanti, ragazzi,
ma sarà una festa rigorosamente analcolica! Non siete
d’accordo? Niente da fare; amici come prima.
Secondo. Oggi più di ieri è necessario il controllo di
chi frequenta gli oratori. I social network permettono
di organizzare raduni con gente che viene da chissà
dove: i nostri oratori sono porti di mare o l’ambiente
di una famiglia che cresce?
all’oratorio di Offanengo
pagina 11
A pagina 3
Federazione Universitaria
Cattolica Italiana
Giovedì 22 novembre
ore 21
Centro San Luigi - Crema
Fondazione diocesana
per l’educazione cristiana
“Carlo Manziana”
riorganizzazione
open day Nella
stop a nuovi primari
23
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novembre
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Capergnanica: La stretta
cade la giunta del credito
Dimissioni di tre dissidenti
Comune commissariato
Convegno della Libera
e di Artfidi Lombardia
OGGI
Confartigianato
CREMA
A cura dell’Associazione
Autonoma Artigiani
Aperti di domenica: scelta infelice
Nessun risultato economico positivo. Raccolta di firme
di NICOLA SALVAGNIN
N
on è stata una felice scelta, quella di liberalizzare completamente gli orari degli esercizi
commerciali e quindi permettere aperture tutte le
domeniche e le feste, oltre che in notturno. Lo sostengono Confesercenti e Federstrade che iniziano da
domenica a raccogliere firme per una proposta di
legge d’iniziativa popolare. Questa intende ridelegare alle Regioni la potestà di disciplinare i calendari di apertura in base alle esigenze territoriali.
Era stata una scelta inserita nel cosiddetto decreto Salva Italia. Se le intenzioni volevano stimolare i consumi, creare nuovi posti di lavoro, insomma muovere l’economia – purtroppo cancellando
la domenica come giorno di festa e di astensione
dal lavoro – i risultati non si sono certo visti. Ed
è rimasta solo la parte oscura della medaglia: per
decine di migliaia di lavoratori italiani, la domenica è diventata un martedì qualsiasi, così come i
giorni di festa nazionali o locali.
È vero: sono tanti gli italiani che, per il tipo di lavoro che fanno, alla domenica sono occupati:
poliziotti, medici e infermieri, autoferrotranvieri e taxisti,
ristoratori e camerieri, giornalisti e secondini…
Svolgono servizi essenziali per la società, oppure
lavorano quando c’è clientela. Ma il libera-tutto
domenicale non era certo necessario: si basava
sull’assunto che avrebbe stimolato gli italiani ad
acquistare di più, avendo a disposizione più possibilità per farlo.
Peccato però che, in tempo di crisi, non sia il
tempo a mancare, ma i soldi. E questo manca di
martedì pomeriggio come di domenica mattina.
I risultati, infatti, sono stati pessimi: i consumi in
questi mesi sono addirittura calati, pur di fronte
a orari di apertura dei negozi quasi illimitati. La
nuova occupazione? Assolutamente marginale,
mentre i “vecchi” occupati vengono spremuti
come limoni e hanno cambiato (in peggio) la loro
qualità di vita.
L’“orario di chiusura mai” non ha convinto
quasi nessuno: né i consumatori, né i lavoratori, né i piccoli imprenditori del commercio, che
si sono trovati di fronte a costi maggiorati e a un
carico di lavoro personale aumentato, senza apprezzabili risultati in cassa. Qualche cosa in più
l’ha ottenuto la grande distribuzione organizzata
– molto meno di quanto preventivato – ma si può
equiparare il sacrificio di mille con il guadagno
di tre? Per non parlare dei tanti bottegai che,
in questi mesi stanno ti-
rando giù la saracinesca, causa crisi e l’impossibilità di reggere a queste novità. Nel ricco Veneto,
chiude un negozio ogni quattro ore.
Si dirà: l’Europa. Ma non è vero. Nei principali Paesi europei, alla domenica i negozi restano
chiusi, salvo le realtà stagionali o turistiche. Ma
anche qui, basta intenderci: se c’è una Provincia
che vive di turismo in Italia, è quella di Bolzano.
Ebbene qui i negozi hanno orari precisi e inderogabili, e la Provincia autonoma ha appena deliberato la chiusura di 35 domeniche su 52.
Infine, quel provvedimento “liberalizzante”
ha fatto sostanzialmente comodo a pochi grandi
centri commerciali alle periferie delle nostre città,
sottraendo ancor più clientela alle mille botteghe
di paese, ai negozi in centro. Che infatti chiudono, lasciando un deserto che trasforma i nostri
centri urbani minori in dormitori.
Insomma, è stato un errore: rimediamo con
una firma. Tra il tutto e il niente c’è sempre in
mezzo il buonsenso che valuta le situazioni cum
grano salis, piuttosto che con “riforme” di stampo
americano che hanno il solo effetto di peggiorarci
la qualità del vivere.
Oltre al ragionamento economico ci sarebbe
infine “qualcosina” da dire sulla domenica come
giorno di festa autentica e come tempo per la famiglia, per le amicizie, per il riposo. La Chiesa e i
cattolici hanno più volte levato la voce a difesa di
questi valori il cui indebolimento è una perdita secca per tutti.
2
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
SIAMO APERTI ANCHE A BAGNOLO CREMASCO
In primo piano
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
Offanengo: è stato inaugurato il nuovo oratorio
domenica 11 novembre
alla presenza del vescovo
ORATORIO SAN GIOVANNI BOSCO
DI OFFANENGO: LA DESCRIZIONE
DELLA NUOVA STRUTTURA
MOLTISSIMA GENTE HA PARTECIPATO
ALLA CERIMONIA DI APERTURA UFFICIALE
di MARA ZANOTTI
L’
11 novembre 2012 rimarrà
una data importante, se non
propriamente storica, per la comunità cristiana di Offanengo. Il
paese infatti ha visto la consegna
ufficiale della nuova struttura oratoriale che, in soli due anni dalla
posa della prima pietra avvenuta
il 7 novembre 2010, è stata realizzata. Un programma intenso,
gioioso, ufficiale ma senza troppa
cerimoniosità, ha salutato questo
momento che si è aperto con la
celebrazione della Messa presieduta dal vescovo Oscar. Hanno
colto nel segno le sue parole
durante l’omelia: “Si tocca con
mano la gioia che tale comunità
esprime in questo giorno così
solenne e importante per voi
come per tutta la comunità diocesana. L’oratorio è espressione
dell’impegno e della sollecitudine
della Chiesa Madre per i propri
figli, per i giovani, i bambini e le
loro famiglie… per le generazioni
future perché la gente che ha
fede deve avere un progetto per il
futuro”. Il commento alle Letture
ha sottolineato come tanto noi
doniamo e tanto riceviamo; e così
è e sarà anche per l’oratorio, frutto anche di tanta “disponibilità”
da parte della comunità offanenghese. Al termine della Messa,
molto partecipata, un lungo
corteo capitanato dai bambini si
è recato presso il nuovo oratorio:
in luogo del tradizionale taglio del
nastro, i bambini hanno superato
correndo il traguardo del nuovo
oratorio facendo cadere il nastro
rosso a suon di musica grazie alla
presenza del corpo bandistico
“San Lorenzo” di Offanengo.
La folla ha trovato posto sotto
l’ampio portico in legno per ripararsi dalla pioggia che purtroppo
ha bagnato la mattina: qui la
parola è tornata a mons. Oscar
Cantoni che ha nuovamente ricordato come la diocesi intera abbia
seguito con interesse il progetto
della realizzazione del nuovo
oratorio: “Questa parrocchia deve
essere fiera per il modo con cui
il nuovo oratorio è nato, grazie
anche al coinvolgimento di tecnici
e architetti del paese, che hanno
offerto con entusiasmo la propria
competenza professionale. Ma
le strutture, perché non siano
cattedrali nel deserto, acquistano
valore quando contribuiscono a
creare partecipazione e responsabilità comune”.
Quindi il Vescovo si è sofferma-
di MARA ZANOTTI
U
to su due osservazioni: l’oratorio
è un mezzo perché sia offerta a
tutti la possibilità di crescere nella
fede e nella propria umanità in
un clima di reciproca amicizia.
Quindi nel cuore dell’oratorio è
stata posta una piccola cappella
perché l’oratorio è anche un luogo di preghiera e di celebrazione
della fede”.
Quindi le parole di un visibilmente e comprensibilmente
soddisfatto don Bruno Ginelli,
parroco di Offanengo, che tanto
ha voluto questo oratorio e che,
dal suo arrivo qualche anno fa
alla guida della comunità cristiana del paese, è stato in grado di
E ORA TOCCA
A TUTTI DARE
CONTENUTI ALLA
NUOVA STRUTTURA
NATA PUNTANDO
SUL FUTURO
Nelle immagini alcuni
momenti: il nuovo oratorio,
la Messa, la benedizione
e l’arrivo dei bambini
per l’inaugurazione
realizzare opere importanti (dal
recupero della casa parrocchiale
alla realizzazione della Casa della
Carità San Lorenzo, solo per
limitarci a due esempi): da lui le
parole di ringraziamento per tutti
coloro che hanno contribuito alla
realizzazione del nuovo oratorio:
la Chiesa Italiana, la Regione, il
Comune, la BCC Cassa Rurale di
Treviglio – presente il presidente
Gianfranco Bonacina – e le tante
realtà private (economiche e non)
che non sono mancate. Seguito
da un applauso di entusiasmo il
momento della benedizione del
nuovo oratorio asperso dal Vescovo Oscar in segno benedicente.
Mentre sua Eccellenza salutava
e si recava presso una parrocchia
per la celebrazione del sacramento della Confermazione, don
Bruno ha ripreso a ringraziare i
molti che, a vario titolo, hanno
vissuto questa “avventura” iniziata da lontano, quando era curato
a Offanengo ancora don Achille
Viviani. Grazie al Consiglio
Affari Economici e alla Commissione Oratorio, grazie ai tecnici e
all’impresa e complimenti a chi
ha costruito concretamente l’o-
3
ratorio, nonché all’arch. Giorgio
Schiavini, direttore dei lavori.
Grazie all’artista offanenghese
Gian Battista Omacini che ha
curato la cappella cuore dell’oratorio e non solo. Ma grazie anche
al CSO, al MCL, all’AVIS, all’AIDO,
ai f.lli Alpini e agli eredi Poletti
che, hanno “adottato” e donato
un locale dell’oratorio… “Ma ce
ne sono ancora molti disponili
all’adozione!”, ha esortato con
un sorriso il don! Grazie anche
alla COIM e alla famiglia Buzzella
che ha garantito il sostegno per la
sistemazione della parte esterna
dell’oratorio che accoglierà gli impianti sportivi. Grazie alle madri
Canossiane e… a don Emanuele
Barbieri, accolto da una acclamazione dei ragazzi e non solo.
A questo punto è intervenuto
proprio lui, il super-curato di
Offanengo nonché responsabile della Pastorale giovanile
della Diocesi, sempre un sorriso
stampato sul suo volto: “A volte
mi sono chiesto perché costruire
un nuovo oratorio? Al di là della
necessità di una nuova struttura
mi sono dato tre risposte: bisogna
investire sul futuro, su bambini
e ragazzi…, bisogna osare e dire
di sì, perché abbiamo voglia di
condividere… ora tocca a voi!”
Anche le autorità civili non
hanno mancato l’appuntamento (presente praticamente al
completo la Giunta comunale e
molti consiglieri di maggioranza e
minoranza, ma anche il consigliere regionale Gianni Rosoni e il
dirigente scolastico Flavio Arpini,
con il quale si è auspicata collaborazione) e il sindaco Gabriele
Patrini ha anch’egli sottolineato
come da ora “la palla passa a tutti
gli offanenghesi affinché aiutino
i ragazzi a crescere con valori
di amore e carità. Grazie a don
Ginelli che, da quando è arrivato,
ha sempre perseguito la volontà di
realizzare un nuovo oratorio”.
Un brindisi collettivo ha chiuso
la bella mattinata. Nel pomeriggio a partire dalle ore 15 si sono
svolte visite guidate alla struttura,
mentre alle 17 il taglio della maxi
torta ha accompagnato i presenti
all’evento serale delle 18, il lancio
delle suggestive lanterne che
sono salite nel cielo, ormai scuro,
portando la loro luce di gioia e di
speranza.
na breve ma dettagliata descrizione della nuova
struttura che, come più volte richiamato, sarà viva
solo grazie ai contenuti, anche rinnovati, che accoglierà,
è ormai doverosa.
Ampi garage e un magazzino nel seminterrato sono
collegati con il piano terra dove vi è l’ampia sala polifunzionale che riconferma i posti del vecchio teatro
dell’oratorio, ma diversamente concepita: vi è un soppalco per la regia e la possibilità migliorata di gestire le
quinte. Una bella cucina industriale servirà per ogni evenienza
(pensiamo anche al
grest…). Quindi il
bar dell’oratorio con
il bancone centrale a
suddividere l’ambiente in due zone, una
più luminosa l’altra
più raccolta, il tutto è
a vetrate in modo che
l’esterno veda l’interno e viceversa. In un
altro blocco sono presenti l’ufficio di don
Emanuele, una saletta per le riunioni,
altri spazi attrezzati e
la segreteria, che sarà
aperta tutti i giorni
per almeno un’ora.
Salendo al secondo
piano troviamo le
cinque splendide aule
per il catechismo, tutte dotate di uno schermo televisivo, e poi la bella cappella decorata dall’artista Gian Battista Omacini e cuore
pulsante dell’oratorio: un sapiente gioco di luci e vetri
la fa risplendere anche all’esterno… Salendo all’ultimo
piano troviamo l’appartamento di don Emanuele e ampi
spazi per l’accoglienza con due camere allestite con 10
letti ciascuna, concepite per esperienze di condivisione
per ragazzi e ragazze e per rispondere a molte esigenze.
Terrazze, raccordi, bagni funzionali e altre intelligenti
soluzioni completano una struttura moderna, sapientemente concepita e utilissima.
L’oratorio rimarrà chiuso ancora per qualche giorno
per poi aprirsi ai ragazzi, ai giovani, ai bambini, alle
famiglie e a tutti coloro che lo riconosceranno come…
casa.
Galleria fotografica dell’evento sul nostro sito
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Dall’Italia e dal mondo
IMU: cos’è “attività economica”?
a Chiesa pagherà l’Imu. La nonL
notizia è (finalmente) pacifica.
In realtà tutto il vasto mondo ricon-
ducibile alla Chiesa ha sempre pagato quel che doveva. Ormai siamo in
vista dell’emanazione delle norme
che dovrebbero definitivamente
regolare le questioni ancora aperte,
che non riguardano ovviamente solo
la Chiesa e il vasto e multiforme
mondo cattolico, ma tutto il mondo
del sociale. E questo con particolare
riferimento a una procedura d’infrazione che i radicali italiani a suo
tempo intentarono contro l’Italia
di fronte alla Corte comunitaria.
Quel che ancora non è chiaro, ai fini
della definizione normativa della
questione, è l’esito dei rilievi al testo
predisposto dal governo da parte di
una delle sezioni del Consiglio di
Stato, a proposito della definizione
di “attività economica”.
Immediata è stata la grave preoccupazione di tutto il mondo del
non-profit, di fronte a una possibile
interpretazione estrema (cioè integralmente liberista), del concetto di
“attività economica”, che prescinda appunto dalla distinzione tra
“profit” e “non-profit”. Confidiamo
che la ragionevolezza prevalga,
ovvero la buona amministrazione e,
nello stesso tempo, il rispetto della
soggettività della società.
In attesa degli ultimi sviluppi,
tuttavia, è necessaria una riflessione
di fondo, a proposito degli indirizzi
culturali delle politiche pubbliche.
Senza equilibrio e capacità di
disegno politico, infatti, il rischio
che si profila, non solo in questo
specifico settore, è di quello che
centocinquant’anni fa un fine analista, Stefano Jacini, aveva definito
il “connubio mostruoso”. Quando
si prendono dei modelli, infatti,
il rischio è quello di combinare
non gli elementi più virtuosi, ma
quelli peggiori dell’uno e dell’altro.
All’indomani dell’Unità d’Italia,
Jacini parlava dei modelli francese e
inglese. Oggi si può parlare di quello
continentale e anglosassone. In
ogni caso tra liberismo e statalismo
si potrebbe disegnare un nuovo,
moderno, “connubio mostruoso”,
che è esattamente l’opposto del
ruolo prezioso che l’Europa può
giocare a partire dal vincente profilo
dell’“economia sociale di mercato”.
Dalla crisi si esce solo ritrovando
e rilanciando il nostro capitale sociale, nella dimensione nazionale come
in quella europea, che necessariamente sempre più virtuosamente
devono essere connesse. Partendo
e sempre arrivando alle persone
concrete, quelle stesse che su un
sempre più forte non-profit devono
continuare a poter contare senza
esitazione.
INCARICATI LOMBARDI DEL SOVVENIRE
RIUNITI A CREMA PRESSO IL SAN LUIGI
Si è svolto ieri presso il San Luigi l’incontro degli incaricati diocesani
per il ‘Sovvenire’ delle diocesi lombarde, presieduto dal vescovo
di Pavia Mons. Giudici. Nell’incontro si è analizzata sia la situazione
dell’andamento dell’Otto per mille e delle offerte deducibili in vista
della giornata nazionale che si terrà domenica 25 novembre
GIA.DA.FUR
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
MEDIO ORIENTE
Bombe a Gaza, silenzio in Europa
di DANIELE ROCCHI (Sir)
più alta la tensione fra Israele e Hamas: i razzi lanciati
STelempre
dalla Striscia di Gaza hanno bersagliato, dopo 21 anni, anche
Aviv, scatenando la violenta risposta dell’esercito israeliano,
che ha richiamato 16 mila riservisti in gran parte appartenenti a fanteria e genio. Il bilancio parla di 19 morti palestinesi, 3
israeliani, 200 feriti a Gaza. Complessivamente, tra mercoledì e
giovedì, i razzi partiti da Gaza sarebbero oltre 380, “centinaia”
gli obiettivi colpiti. Almeno 25 i missili intercettati dal sistema di
difesa israeliano. Da più parti arrivano appelli alla calma e alla
moderazione, mentre il vicepremier di Ankara, Bulent Arinc, ha
proposto a Israele di avviare un dialogo per porre fine alla crisi.
Un invito importante che giunge nonostante lo stop, lungo due
anni, delle relazioni bilaterali verificatosi dopo l’assalto israeliano alla flottiglia per Gaza che fece 9 vittime fra gli attivisti turchi
nel 2010. Nel frattempo nel Sud d’Israele, fino a un raggio di 40
km da Gaza, le scuole sono state chiuse. In Israele e in Cisgiordania è stato elevato lo stato di allerta per timore di attentati
terroristici. Lo stesso lungo i confini con Libano e Siria.
Sulla crisi a Gaza, Daniele Rocchi, per il Sir, ha posto alcune
domande a Khaled Fouad Allam, docente d’islamistica all’Università degli studi di Urbino.
Quanto sta accadendo in questi ultimi giorni nella Striscia
di Gaza ci riporta indietro di quattro anni, alla sanguinosa
operazione israeliana Piombo fuso…
“Il contesto attuale, rispetto a quello del dicembre 2008, quando prese corpo l’operazione Piombo fuso, è piuttosto diverso. Non
si può analizzare il conflitto israelo-palestinese senza tenere in
considerazione quello che sta accadendo a livello mondiale in
questi ultimi anni, in particolare il vuoto politico riguardo a
questo ultradecennale conflitto. Si tratta di un fattore molto pericoloso poiché l’assenza di un interlocutore e di un tavolo di
negoziato può dare libero corso al conflitto del quale viene occultata la dimensione politica. A questo si aggiunga che la crisi
in atto capita in un momento di grande cambiamento storico per
il Medio Oriente, con la cosiddetta Primavera araba che ha visto
affermarsi, nella gran parte dei casi, i Fratelli Musulmani con
la nebulosa dei Salafiti. Questo rende più complicato l’agone.
Siamo all’inizio di una crisi che, se non si ferma subito, potrebbe
degenerare pericolosamente in tutta la regione e non solo”.
Quali, a suo avviso, le cause di questa crisi? Solo il lancio
di razzi palestinesi o l’avvicinarsi delle elezioni israeliane che
vedrà, a gennaio 2013, il premier Netanyahu alleato con il leader della destra Lieberman?
“Ogni lettura ha una sua validità, anche quella elettorale. L’attacco potrebbe avere un peso sull’elettorato israeliano creando
forte consenso politico. Va, tuttavia, tenuta in considerazione
anche l’enorme pressione araba e delle sue ali più radicali che, in
assenza d’interlocutori, Europa e Usa in testa, crea i presupposti
per la degenerazione della crisi”.
Una vittoria di Netanyahu al voto di gennaio potrebbe ulteriormente radicalizzare le posizioni in campo, israeliane e
palestinesi, e allontanare così un’eventuale ripresa negoziale?
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“Viviamo in una fase storica in cui tutto si sta radicalizzando,
anche nel mondo arabo e in Israele. E questo ha luogo quando
vengono a mancare la visione e lo spirito del saper vivere insieme e la capacità di usare un linguaggio politico in grado di
attuare negoziati. La radicalizzazione delle coscienze comporta
scelte politiche pericolose”.
Rispetto al conflitto del 2008, in cui Hamas era isolata, ora
la fazione islamica che governa la Striscia, avrebbe l’appoggio
di Turchia, Qatar, Egitto. Questo complica la crisi?
“Oggi siamo nel contesto inedito della rivolta araba che ha
visto un profondo cambiamento della situazione nella regione,
a partire dalla classe dirigente con alcuni leader molto legati a
ideologie fondamentaliste islamiche e a settori integralisti, pericolosi, come quelli dei Salafiti. In questo nuovo contesto Hamas
ha trovato supporto. Ciò accade, ripeto, in un momento preoccupante in cui interlocutori, come Usa e Ue, sono colpiti da una
grave crisi economica che fa dimenticare un conflitto che si svolge a soli 300 chilometri da noi”.
È più assordante il silenzio degli Usa o dell’Ue?
“Per Obama, al suo secondo mandato, dovremo aspettare per
pronunciarci. Mi preoccupa moltissimo l’assenza dell’Europa
che ha rapporti storici con il mondo arabo e con l’Islam. La sua
impossibilità di posizionarsi di fronte al Medio Oriente è un problema geopolitico. Il continente europeo pagherà molto questa
assenza nei prossimi anni”.
C’è ancora spazio per una soluzione negoziata?
“Questo è un conflitto paradigmatico in quanto è un anello di
congiunzione fra Ottocento, Novecento e Terzo Millennio. Non
prevedo nulla, ma vedo che sono subentrati altri interlocutori,
assenti fino a pochi anni fa, che sono in modo particolare la Turchia e l’Asia. Il mondo è decentrato, abbiamo una molteplicità
di centri e questo rende complicato trovare una soluzione”.
Gaza, 16 novembre: circa 85 missili sono esplosi
nella mattina di ieri a Gaza nell’arco di 45 minuti
4
In primo piano
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
I SEGNI DELLA CATTEDRALE
LA CITTÀ DELL’APOCALISSE
LA CASA DI DIO TRA
LE CASE DELL’UOMO.
LA CATTEDRALE GOTICA
SEGNO DELLA PRESENZA
DI DIO NELLA CITTÀ
DALLE QUATTRO PORTE
PIETRE VIVE
TEMPIO DELLO SPIRITO
1
ORGANIZZAZIONE
5
5
di GIORGIO ZUCCHELLI
Nella lettera pastorale 2012-13 Pietre vive tempio dello Spirito il vescovo Oscar indica un cammino per cercare Dio nell’Anno della Fede, attraverso la nostra cattedrale rinnovata. Il duomo è ricco di
simboli della fede che parlano immediatamente agli
occhi e al cuore dei credenti. Il nostro giornale inizia
da oggi a illustrarli, in una serie di servizi, come
contributo alla loro piena comprensione.
1
“L
a cattedrale, al centro della città, visibile
e maestosa, simboleggia la
presenza di Dio che ha posto la sua dimora in mezzo
a noi (Gv. 1.14) ed è segno
della Chiesa che tutti accoglie.” Scrive così il vescovo
Oscar nella lettera pastorale.
E dunque parliamo anzitutto
proprio di questa presenza
del duomo medievale nella
città e della concezione che i
medioevali avevano della città stessa. In una cultura nella
quale la dimensione del sacro
2
permeava l’intera società,
l’organizzazione urbanistica
Nelle foto: 1 - Vista aerea della piazza e della cattedrale;
rispondeva a simbologie spiri2 - Il decumano a oriente (via Mazzini) fino alla chiesa di
tuali che noi oggi non siamo
Sant’Andrea (San Benedetto); 3 - Il decumano a occidente
più in grado di cogliere.
(via XX Settembre) fino alla chiesa di Santa Trinita; 4 - Il
Nel Medioevo le città sono
lato nord della piazza con la torre, simbolo del potere
state realizzate con diverse
politico; 5 - Il lato sud della piazza, dedicato al commercio
tipologie a seconda del loro
sviluppo, più o meno tumultuoso: troviamo città organizzate secondo il logico-spirituale. Leggiamo soprattutto Rabareticolo a scacchiera del castrum romano (Fi- no Mauro (784 circa-856) benedettino, abate
renze); città costruite su un disegno circolare di Fulda, arcivescovo di Magonza e venerato
e radiocentriche (Milano); città lineari lungo come santo. Nel XIV libro della sua opera più
una strada; a perimetro poligonale con il clas- celebre, il De Universo, un compendio enciclosico cardo (l’asse viario nord-sud) che incro- pedico di tutto il sapere del suo tempo, parla
cia il decumano (l’asse est-ovest) e finiscono della città e dei suoi edifici. La civitas significa
in quattro porte della cinta muraria.
la santa chiesa, l’anima dei fedeli o la GerusaElementi comuni e caratterizzanti erano la lemme celeste dell’Apocalisse. Le mura signicattedrale, il palazzo del governo e il mercato. ficano la fede inespugnabile; la porta indica il
Esprimevano i centri di potere religioso, poli- Cristo; le strade strette e anguste indicano la
tico ed economico e sorgevano in altrettante via che porta alla salvezza; le piazze significapiazze, oppure convivevano in una sola.
no l’eterna beatitudine dei santi come la piazQuest’ultima era il luogo di assemblee civi- za della Gerusalemme celeste pavimentata di
che, di spettacoli, di cerimonie, di processio- oro puro simile a cristallo trasparente.
ni, di tornei e di giostre, nonché il luogo dello
Su questa città santa e i suoi abitanti “la
scambio e dell’attività commerciale. Insom- cattedrale vegliava come simbolo del Regno
ma, la piazza era il fulcro religioso, economi- di Dio sulla terra – scrive Otto Von Sismon
co, politico e sociale della città, dove veniva – trascendendo ogni sua dimensione fisica.”
amministrata anche la giustizia.
Dalla piazza la città si sviluppava con reti- CREMA MEDIEVALE
Crema, fondata probabilmente in periodo
coli di strade ed era, alla fine, chiusa da una
cinta muraria – forata da alcune porte – che bizantino, con la data simbolica del 570, divenne libero Comune nella prima metà del
salvaguardava i cittadini dai pericoli esterni.
Diversi autori medioevali hanno interpre- secolo XII (la sua autonomia è accertata nel
tato la struttura urbana dal punto di vista teo- 1146). Il suo impianto urbanistico si è realiz-
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3
4
zato lungo i secoli, con infinite vicende.
L’originaria cittadella era quadrata, edificata attorno alla cappella della Mosa,
identificabile con l’attuale piazza Duomo e
adiacenze. Come molte altre città medievali,
Crema si sviluppò in seguito con l’aggiunta
di quartieri attorno al primitivo nucleo quadrato, il cui limite a oriente era il cosiddetto
“ghirlo”, identificabile con l’asse attuale delle
vie Matteotti e Cavour. Prima s’aggiunse un
quartiere a oriente, la cui spina era l’attuale
via Mazzini e poi un altro a occidente lungo
l’asse della via XX Settembre. Tale nucleo
abitativo venne poi circondato da quattro
borghi costituitisi nei secoli IX-XI a seguito di
movimenti immigratori. Erano disposti sugli
assi est-ovest: San Benedetto e Santo Sepolcro (SS. Trinità), ambedue di origine monastica, e nord-sud: San Pietro (un po’ spostato)
e San Giacomo. I titoli delle loro chiese si
rifacevano agli apostoli.
Questi borghi furono inglobati nella città
medievale con la ricostruzione del Barbarossa nel 1185. Ne venne una città con pianta a
forma d’ellisse e una cerchia di mura dotata
di quattro porte sugli assi nord-sud (cardo)
ed est-ovest (decumano) sempre le chiese
dedicate ai citati apostoli in prossimità delle
porte. Il punto di intersecazione del cardo e
del decumano, costituiva l’incrocio storico
detto delle “quattro vie”; leggermente spostata a occidente, l’antica cittadella manteneva il
suo volto di luogo chiuso, difeso da androni
e porte (il Torrazzo), con gli edifici del potere
religioso e civile. Al centro della piazza s’innalzava, sopra tutti e tutto, la cattedrale con la
sua facciata ardita e l’alto campanile.
Il sito mantiene ancora oggi il carattere di
luogo chiuso ed è uno spazio di straordinaria eleganza. La posizione della cattedrale fa
sì che le piazze sembrino due, una a nord e
una a sud. Quella a nord è chiusa dal palazzo vescovile, un tempo della Notaria (1548),
donato dalla città al vescovo in occasione della erezione della diocesi (1580) e dall’antico
Palazzo Pretorio, del 1554 con i portici passanti del ’400. È agganciato alla medievale
torre civica, il più antico edificio della città,
sulla quale la Serenissima pose il leone di San
Marco. A occidente si stende, per l’intero lato
della piazza, il Palazzo Comunale, in stile veneto rinascimentale (1525). Lo divide in due
parti il bramantesco Torrazzo (anch’esso del
1525), splendida porta d’ingresso, divenuta
simbolo della città, con l’orologio e le statue
dei patroni san Pantaleone e di san Vittoriano. Il lato meridionale della piazza è il luogo
del commercio, occupato da una fila di edifici
porticati quattro-cinquecenteschi.
E perché non leggere anche oggi questa nostra bella città con gli occhi spirituali del medioevo? È la città degli uomini, ma è simbolo
della città del cielo, con la cattedrale al centro,
casa di Dio, che sovrasta tutte le abitazioni in
segno di trascendenza e di protezione, punto
di convergenza. Vediamo la bellezza della
pianta elittica, la struttura a croce – segno di
Cristo – formata dal cardo e dal decumano,
aperta ai quattro punti cardinali per accogliere
tutti i popoli, circondata da mura che la proteggono (segno della forza della fede), con le
chiese degli apostoli alle quattro porte, come a
quelle della Gerusalemme celeste di cui è simbolo. Il credente che vi abita (che fa parte cioè
della Chiesa di Dio) e il pellegrino che entra in
città (l’uomo alla ricerca di Dio) percorrono le
strade anguste (stretta è la via per la salvezza,
dice Gesù) che conducono alla piazza centrale e alla cattedrale. Varcando la sua soglia
entrano – come vedremo – nella dimensione
divina. Nella piazza centrale, la cattedrale e
l’episcopio sono i segni del potere religioso,
la torre civica, il municipio e il Torrazzo del
potere politico, le botteghe, i caffé e le banche,
i segni del potere economico... tutto ciò a significare l’armonia di sacro e profano in una
unitaria visione della città degli uomini e della
città di Dio alla luce della fede.
Spinelli Mauro
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6
Opinioni e commenti
Emolumenti ai politici
Gentile direttore,
esordisco dicendo che i soldi
della politica non vanno tagliati, anzi. Mi spiego e comincio
dall’alto. Il Presidente del Consiglio dei Ministri che svolge
un ruolo la cui importanza non
serve ricordare ha una remunerazione tra la metà e un terzo
di alcuni – non pochi – alti funzionari dello Stato il cui ruolo
e responsabilità non sono confrontabili e che per di più sono
inamovibili e anche poco giudicabili.
I legislatori italiani, tra i migliori al mondo, hanno lavorato
bene quando hanno deciso la
quantificazione economica degli emolumenti per i membri del
Consiglio di Stato, della Corte
Costituzionale ecc. Hanno pensato a cifre importanti e l’hanno
motivato con il ruolo di grande
responsabilità che queste persone rivestono. Lo stesso vale per
senatori, deputati, presidenti di
regione, assessori che devono
avere un riconoscimento economico decoroso che consenta
loro di poter lavorare al meglio.
Non dimentichiamo che un giudice degli anni appena successivi a mani pulite, in un processo,
dove un funzionario di provincia era stato acciuffato per un
“favoritismo” aveva avanzato
l’attenuante che lo stipendio che
percepiva era poco consono al
mantenimento di moglie e figli.
Se un politico ben pagato è
preso con le mani nella marmellata, la giustizia deve essere
inflessibile e non deve attivare
nessuna forma di sconto anzi è
come per l’educatore che fa violenza o il tutore dell’ordine che
si macchia di un reato. È vero
che siamo tutti uguali davanti
alla legge ma il ruolo che si ricopre non può essere indifferente.
Venendo a noi ritengo che
sia inadeguato lo stipendio di
1.750,00 per il Sindaco, a tempo pieno, di Crema, che ha la
responsabilità di governare una
città di 35.000 abitanti in una realtà urbana complessa anche per
il ruolo che svolge sul territorio.
Si fa fatica a capire che un Sindaco che lavora a tempo pieno
con una reperibilità praticamente illimitata, sabati e domeniche
comprese, guadagni 2/3 volte
meno di un suo dirigente. Quale
uomo o donna socialmente capace sarebbe disposto a spendersi mettendo magari in stand-by
un lavoro importante, vale non
solo per i primari, per dedicare
un pezzo della propria vita a un
impegno dove sono più le amarezze che le soddisfazioni e per
di più poco remunerato?
Certamente lo spirito di servizio e anche il prestigio del posto ricoperto sono, fino ad ora,
i motori che fanno scattare la
“discesa in campo”, ma un equo
trattamento economico è un diritto che deve appartenere al bravo politico, si finisca di additarlo
come un problema.
Termino dicendo che mi sembra veramente retorico che si
dica/scriva, a destra e a manca,
che finalmente con la legge anti-
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
La penna ai lettori
✍
Politica: necessario un grande cambiamento
Data la gravità dell’ora, la Chiesa – spinta dalla sollecitudine
per la Nazione – fa appello alla responsabilità della società nelle
sue diverse articolazioni – istituzioni, realtà politica e della finanza, del lavoro e delle sue rappresentanze – perché prevalga il bene
generale su qualunque altro interesse. È necessario stringere i ranghi per amore al Paese.
La vita della gente è in grave affanno e sente che il momento è
decisivo: dalla sua soluzione dipende la stessa tenuta sociale. È
l’ora di una solidarietà lungimirante, della concentrazione assoluta – senza distrazioni – sui problemi prioritari dell’economia e del
lavoro, della rifondazione dei partiti, delle procedure partecipative
ed elettive, di una lotta penetrante e inesorabile alla corruzione:
problemi tutti che hanno al centro la persona e ne sono il necessario sviluppo.
Quando – per interessi economici – sull’uomo prevale il profitto, oppure – per ricerca di consenso – prevalgono visioni utilitaristiche o distorte, le conseguenze sono nefaste e la società si sfalda.
Dispiace molto che anche dalle Regioni sia emerso un reticolo di
corruttele e di scandali, inducendo a pensare che il sospirato decentramento dello Stato in non pochi casi coincide con una zavorra inaccettabile.
Che l’immoralità e il malaffare siano al centro come in periferia
non è una consolazione, ma un motivo di rafforzata indignazione,
che la classe politica continua a sottovalutare. Ed è motivo di disagio e di rabbia per gli onesti. Possibile che l’arruolamento nelle
file della politica sia ormai così degradato? Si parla di austerità e
di tagli, eppure continuamente si scopre che ovunque si annidano
cespiti di spesa assurdi e incontrollati.
Bisogna certo che gli stessi cittadini, che pure oggi sono così
scossi, insieme al diritto di scelta dei propri governanti esercitino
un più penetrante discernimento, per non cadere in tranelli mortificanti la stessa democrazia. Ecco perché – superando idiosincrasie ideologiche – è necessario tenere saldo il legame con quei
valori che fanno parte della nostra storia e ne costituiscono il tessuto profondo; tessuto che a qualcuno sembra talmente acquisito
da non aver bisogno di attenzione e di presidio alcuno, e da altri è
corruzione anche i politici non
potranno più commettere reati.
Essere persone irreprensibili
dall’alto profilo etico e morale
deve essere un prerequisito indispensabile per ogni politico senza che ci debba essere una legge
ad hoc a prescriverglielo.
Paolo Mariani
Rispettare i gatti
Egregio direttore,
con profondo rammarico Le
segnalo alcuni comportamenti
a dir poco disdicevoli che da
tempo accadono nel mio paese
di Capralba. Si tratta di inspiegabili sparizioni di gatti, che di mi-
guardato con sospetto o insofferenza.
In una congiuntura particolarmente acuta, la classe politica ha
ritenuto proprio dovere fare un passo indietro rispetto alla conduzione del governo del Paese. Ora è chiaro interesse di tutti che il
governo votato dal Parlamento adempia ai propri compiti urgenti,
e metta il Paese al riparo definitivo da capitolazioni umilianti e
altamente rischiose. Nel frattempo, la politica deve riempire operosamente la scena arrivando a riforme tanto importanti quanto
attese. Proprio perché la politica è necessaria e, in sé, è arte nobile,
non si può sottovalutare il sentimento ostile che va covando nella
cittadinanza. Non è, a nostro avviso, un atteggiamento momentaneo e solo umorale, correggibile grazie a consuete mosse ad effetto: va letto con intelligenza e onestà per trarne i moniti salutari.
La politica – come dedizione fino al sacrificio per il bene comune – richiede non solo buona volontà, ma capacità di visione,
competenza, e quella coerenza personale che rende presentabili
agli occhi della Nazione e del mondo. Le elezioni non sono un
passaggio taumaturgico, ma vincolo democraticamente insuperabile, e quindi qualificante e decisivo. Per questo bisogna prepararsi seriamente, non con operazioni di semplice cosmesi, bensì
portando risultati concreti per il Paese e un rinnovamento reale
e intelligente delle formazioni politiche e il loro irrobustirsi con
soggetti non chiacchierati.
Lo spettro dell’astensione circola e rischia di apparire a troppi
come la “lezione” da assestare a chi non vuole capire. In questo
senso la competizione resta aperta, e sarà bene che la politica non
bruci alcun ponte dietro a sé. Presunzione e personalismi, strumentalità e isterie vanno lasciati da parte. “Utilmente risuona –
avvertiva il Papa – il monito del libro della Sapienza, secondo cui
il giudizio è severo contro quelli che stanno in alto (Sap 6,5)” (Discorso
all’Internazionale Cristiano-Democratica, 22 settembre 2012). Si
pensi all’Italia che non può essere bloccata, che deve andare avanti
e consolidare senza incertezze il proprio posto d’onore dinanzi al
mondo, figurando tra le nazioni che contano grazie alle potenzialità e all’esperienza.
Nostra civiltà
sterioso non hanno nulla, bensì
sono da imputare alla sempre
più diffusa intolleranza da parte
delle persone, che si trasforma in
atti di vera e propria crudeltà.
Io vivo sola e questi piccoli
animali mi sono di grande compagnia. Com’è comprensibile, la
recinzione del cortile non segna
per loro un confine invalicabile
e quando s’allontanano il più
delle volte non fanno più ritorno. Essendo animali fortemente
territoriali, sono certa che il non
rientro è dovuto a... impedimenti forzati.
Attraverso il Suo settimanale, che so molto letto, intendo
segnalare questi incivili comportamenti, che evidenziano un
· COSÌ NON VA · COSÌ NON VA · COSÌ NON VA · COSÌ NON VA ·
La foto, scattata di domenica mattina, mostra bottiglie abbandonate in via Desti. I soliti ignoti le lasciano intorno ai
locali notturni creando pericolo, anche perché se ne trovano
pure tra i parcheggi. Le macchine partono e le rompono...
Meglio aumentare i controlli serali!
Invitiamo i lettori a inviarci foto e brevi didascalie per evidenziare disagi o disservizi in
città e nei paesi, non per spirito polemico, ma come servizio utile a migliorare l’ambiente
in cui viviamo.
decadimento di sensibilità e di
rispetto. Nello specifico verso animali, ma...
lettera firmata
Sagra e scandalo
“Se il tuo occhio ti è motivo di
scandalo, gettalo via: è meglio per te
entrare nel regno di Dio con un occhio solo, anziché finire all’inferno
con due occhi”.
Egregio direttore,
questo passo del Vangelo di
Marco mi è subito balzato alla
mente quando questa sera ho
partecipato alla S. Messa nella
mia chiesa parrocchiale. Domenica è San Martino di Tours e a
Capergnanica si festeggia la sagra come una volta: Santa Messa
al pomeriggio seguita dalla processione con la statua del Santo.
Quando, per uscire, il Santo varcherà la soglia della porta della
chiesa si troverà di fronte, oltre
ai fedeli capergnanichesi, anche
quattro gigantografie di donne in
abiti succinti e cartelli con scritto “la lap dance delle ragazze”.
Ebbene sì! Guardare (e poi cavatelo!) per credere. Proprio nella
piazza antistante la chiesa parrocchiale è stato dato il permesso
ai giostrai di installare temporaneamente le autoscontro; peccato che non abbiano pensato che
di fronte c’è un luogo di culto.
Preciso subito che non si tratta
di un attacco ai giostrai, che fanno giustamente il loro lavoro, o
all’amministrazione comunale
che autorizza l’utilizzo del suolo pubblico. La questione è ben
diversa e da cattolico mi chiedo:
dove è finito, oggi, il senso del
pudore?
lettera firmata
Con chi me la prendo?
Egregio Direttore,
ho letto con attenzione la lettera del sig. Giovanni de Grazia,
donatore di sangue, che si sente
imbarazzato perché qualche persona lo infastidisce cercando di
vendergli qualche inutile oggettino o perché gli chiedono una
monetina di carità. Tutto questo
quando si reca all’ospedale per
quel bellissimo gesto, che è quello di donare il proprio sangue a
chiunque ne abbia bisogno.
Anch’io
sono
iscritto
all’A.V.I.S. e anch’io come il
sig. de Grazia e tantissimi altri
utenti dell’ospedale, incontro le
stesse persone, ma non mi sembra di dover fare dello slalom per
dribblare questi ostacoli, anche
perché mi basta un semplice “no
grazie”.
Quello che a me infastidisce
di più, non sono quei poveri
cristi, che cercano di racimolare qualche monetina per vivere,
pur nella miseria. NO! Non riesco proprio a prendermela con
dei poveri più sfortunati di me,
per qualche monetina (illegale),
quando poi vado negli uffici a
ritirare degli esami e devo pagare dei ticket di una esosità, a dir
poco vergognosa, che mi fa sentire un rapinato, con tanto di fattura (LEGALE) naturalmente.
Guido Premoli
sabato 17 novembre 2012
CONSIGLIO COMUNALE
L’ASSEMBLEA DI
AULA DEGLI OSTAGGI
HA IMPEGNATO
IL SINDACO BONALDI
A COINVOLGERE
PARLAMENTARI
E SUOI COLLEGHI
DEL TERRITORIO
SU AZIONI TESE
A SCONGIURARE
L’ACCORPAMENTO
A CREMONA
In difesa di acqua
pubblica e tribunale
di ANGELO MARAZZI
L
a conferenza dei capigruppo ha convenuto di modificare l’ordine dei
lavori previsto per la riunione di mercoledì, inserendo le discussioni sull’Odg – presentato dai consiglieri Mario Lottaroli, Emanuele Coti
Zelati e Matteo Gramignoli – relativo alla situazione del Sistema idrico
integrato provinciale, in vista delle prossime importanti scadenze; e sulla
mozione elaborata da Antonio Agazzi e Laura Zanibelli, ma poi sottoscritta da tutti i capigruppo, circa la necessità di rilanciare azioni tese a
scongiurare l’accorpamento del Tribunale cittadino a quello di Cremona.
Due questioni d’indiscutibile rilevanza che – era del tutto prevedibile –
avrebbero suscitato, in particolare la prima, un confronto anche serrato,
avendo sulla questione posizioni diametralmente opposte. Da un lato il
centrosinistra contrario – con maggior fermezza Rc e Sel – alla privatizzazione del servizio e intenzionato a far rispettare la volontà espressa dai
cittadini nei referendum del giugno di appena un anno fa. E anche per
questo indignato dalla delibera approvata dal Cda dell’Ato l’11 ottobre
scorso, che apre a una gestione mista pubblico-privato (rispettivamente a
60% e 40%), ignorando bellamente il parere diverso dato dall’assemblea
dei sindaci dei 115 Comuni della provincia, che stanno per altro costituendo la società unica dell’acqua, che sarà operativa con l’inizio del nuovo
anno. Dall’altro il centrodestra che, invece, ritiene la compartecipazione
dei privati essenziale per innestare le ingenti risorse finanziarie – stimate
nel Piano d’ambito sui 400-450 milioni di euro – necessarie per rifacimenti della rete acquedottistica e la realizzazione di nuovi impianti. E
dicendosi parimenti convinto che l’acqua deve restare pubblica, considera
inoltre la sinergia con il privato per niente in contrasto con le abrogazioni
referendarie.
Il dibattito non ha modificato le opposte opinioni e l’Odg, che impegna il sindaco a informare i cittadini della situazione e a esprimere nelle
idonee sedi il dissenso alla privatizzazione del servizio idrico, è passato
con i 18 voti a favore della maggioranza e 4 contrari (Agazzi, Beretta e i
2 del M5S).
Anche sulla mozione relativa al Tribunale s’è poi sviluppata un’ampia discussione. Con le minoranze a stigmatizzare la posizione ormai
“rassegnata” del sindaco, ribadendo la necessità che l’amministrazione
comunale riprenda l’impegno, esercitando appieno il ruolo di città capocomprensorio, coinvolgendo le istituzioni del circondario – “unitamente a
quelle di tutte le città sedi di tribunali accorpandi”, si legge nella mozione
– in azioni di sostegno alle iniziative in atto in sede parlamentare, mirate
all’adozione di un provvedimento normativo che corregga i decreti legislativi del 7 settembre scorso e che saranno attuativi tra un anno.
Da parte sua la Bonaldi, richiamato quanto fatto nei mesi scorsi per la
salvaguardia del Tribunale, ha rivendicato con altrettanta fermezza che
il ruolo di amministratori “non consente di sognare”. E richiamando al
realismo, per quanto duro, ha osservato che il provvedimento del Governo è blindato, e pur dichiarandosi disponibile ad approvare la mozione
che “tiene vive le speranze”, ha ribadito di non poter “restare ferma nelle
more della legge”, dovendo piuttosto ricercare soluzioni possibili. Confermando d’essere fortemente convinta delle potenzialità innovative del
progetto “Digit smart” (si legga a pag. 9). In ogni caso l’assemblea consiliare, con voto unanime, l’ha impegnata ad attuare nuovi tentativi per
scongiurare l’accorpamento a Cremona del nostro Tribunale.
In apertura di riunione l’assessore Schiavini ha risposto alle interpellanze di Agazzi sulla “casa dell’acqua” – già reclamata in due mozioni con
sindaci Ceravolo e Bruttomesso, mai attuate – confermando la volontà
a realizzarla; e Tino Arpini sulla viabilità nel quartiere di Ombriano, da
rendere più scorrevole e sicura invertendo i sensi di marcia delle vie Renzo Da Ceri e Pandino, proposta respinta dai tecnici. Mentre il sindaco,
rispondendo ai 5 Stelle in ordine all’organo olandese in duomo, ha fatto
rilevare come tale scelta non sia affatto di competenza del Comune.
In coda, dopo quasi cinque ore di seduta, è stato infine approvato il
Regolamento per l’accesso ai Servizi sociali (presentazione a fianco), che
avrebbe meritato – come rilevato anche da Lopopolo – un momento più
adeguato. Bastava, invero, essere meno logorroici in precedenza.
7
La sede del tribunale di Crema,
per il quale il ministero
ha investito 12 miliardi di lire
NUOVE REGOLE PER L’ACCESSO AI SERVIZI SOCIALI
In sperimentazione per un anno sui contributi economici
L
’argomento – per complessità e portata delle problematiche afferenti, la cui
valenza è ancor più acuita nel perdurante
stato di crisi – avrebbe meritato attenzioni e
approfondimenti di una seduta interamente
dedicata, come osservato anche da qualche
consigliere. Sul nuovo “Regolamento comunale per l’accesso ai Servizi sociali” l’assessore alla partita, Maria Beretta, aveva in effetti
approntato una dettagliata presentazione su
slides che – data l’ora (ormai le 22 passate) e
soprattutto l’ininterrotto protrarsi dalle 17,50
circa della riunione – s’è trovata a dover proporre per sommi capi. L’assemblea consiliare, alla fine, l’ha approvato all’unanimità.
Obiettivo generale dello strumento sarebbe “disciplinare in maniera unitaria
tutti gli interventi e i servizi sociali del
Comune di Crema”, per garantire “equità
di accesso, semplificazione ed efficienza
dell’azione amministrativa, trasparenza
nella gestione del sistema”.
Nello specifico si parte con una “prima applicazione sperimentale”, limitata all’ambito
dei contributi economici.
Al riguardo punti “qualificanti”, ha spiegato l’assessore, sono: “la concreta determinazione delle priorità di accesso, realizzata sulla
base degli esiti della valutazione sociale della
situazione di bisogno”, effettuata esaminando la condizione personale dell’interessato,
la situazione familiare, il contesto abitativo e
sociale, la condizione economica e lavorativa; e la definizione, per ogni intervento, degli
obiettivi del programma, risorse professionali
e sociali attivate, durata, modalità di responsabilizzazione dell’interessato e di compartecipazione, rivalutazione della situazione di
bisogno.
Il Regolamento non solo adotta precisi
criteri e strumenti per valutare la situazione
economica – Isee-Indicatore della situazione
economica equivalente; spese per consumo
di beni non essenziali, come indicatore della
capacità di reddito; ma anche entrate economiche diverse dai redditi imponibili ai fini
Irpef – ma prevede inoltre revisioni e rivalutazioni, “ogni qualvolta vi sia una variazione
significativa”.
“Alla base dell’intervento sociale – ha evidenziato sempre l’assessore Maria Beretta
– c’è una presa in carico e la sottoscrizione
congiunta del progetto/contratto sociale da
parte del servizio sociale territoriale e dell’interessato, o suo delegato.”
In attesa della definizione dei nuovi parametri per la determinazione dell’Isee da parte
della presidenza del Consiglio dei ministri, in
via sperimentale verrà applicata una nuova
modalità nell’erogazione dei contributi di natura economica con particolare riferimento al
cosiddetto Minimo vitale.
Si prevede infatti di non fissare più, con
un bando, una scadenza temporale – di solito il mese di novembre di ogni anno – per la
presentazione delle domande; ma di istituire
piuttosto uno “sportello”, per consentire agli
interessati di inoltrare richiesta di “aiuto e
sostegno” al verificarsi della situazione di difficoltà. Questo, ha tenuto a sottolineare la Beretta, per “garantire una maggiore significatività e tempestività tra segnalazione del bisogno
ed erogazione del contributo”; unitamente a
un “coinvolgimento attivo del soggetto richiedente con la sottoscrizione congiunta del
progetto sociale”.
Le persone in stato di bisogno dovranno
presentare la loro situazione al Punto unico
d’accesso, che avrà uno specifico orario di
apertura, e presso il quale opererà un’assistente sociale con il compito di accoglienza,
ascolto e prima valutazione.
“Non si dà per scontata la misura economica quale risposta alla domanda”, ha
puntualizzato l’assessore. Dall’analisi della
situazione potrebbe risultare più opportuna
l’attivazione di altri percorsi di orientamento,
aiuto e presa in carico.
Per richiedere un contributo economico è
stata fissata come “soglia di accesso” l’importo annuo lordo della pensione integrata al
minimo. Che per l’anno in corso è pari 6.246
euro.
“Come previsto dall’articolo 8 del nuovo
regolamento – ha tenuto a precisare Maria
Beretta – nel caso di accoglimento della domanda di intervento economico, condizione
necessaria all’erogazione è la sottoscrizione
congiunta del progetto/contratto sociale da
parte del servizio sociale territoriale e dell’interessato.”
L’importo massimo erogabile è 1.200 euro,
ripetibile per una volta nell’anno solare.
Un’apposita commissione – composta
dal direttore d’area, dalla coordinatrice del
servizio sociale comunale e da un referente
amministrativo – mensilmente analizzerà i
“progetti sociali personalizzati”, per verificare la coerenza degli stessi rispetto al bisogno rilevato e convalidare l’importo proposto
dall’assistente sociale o definire le modifiche
ed eventuali riduzioni.
Operativamente viene costituito un Fondo
Unico per l’Assistenza Economica, che per
questo primo anno di sperimentazione disporrà di un budget di 120.000 euro, di cui
75.000 già previsti nel bilancio 2012 e gli altri
45.000 quale quota minima di stanziamento
da inserire nel previsionale 2013.
È pertanto ipotizzabile un’assegnazione
media mensile di contributi economici pari a
10.000 euro.
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8
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
24 NOVEMBRE
VIA DEL NOVELLETTO
Sarà riaperta
su via Prati
Colletta alimentare:
condividere i bisogni
S
LA GIUNTA CONFERMA LA SCELTA
CONTESTATA DAI RESIDENTI
di ANGELO MARAZZI
L
a Giunta municipale conferma la decisione di togliere le transenne che sbarrano via del Novelletto all’intersezione con via
Prati, rimettendole in comunicazione anche
veicolare.
“L’intervento – si spiega in una nota diramata lunedì dallo staff del
sindaco – renderebbe più
organica la viabilità di questo piccolo tratto di strade
con bassissimo traffico residenziale.”
In ogni caso confermando “la disponibilità, da
parte del primo cittadino e
dell’assessore alla partita, a
confrontarsi ulteriormente
con i residenti, qualora ce ne fosse la necessità”.
“La soluzione che viene prospettata,
nell’intento di agevolare la viabilità della
zona togliendo le transenne di certo non
risolve tutte le criticità viabilistiche del
quartiere”, ammette l’assessore Giorgio
Schiavini. “Via Prati rimane una via stretta.
Tuttavia, in accordo con gli uffici preposti, è
una soluzione economicamente sostenibile
– fa osservare – che distribuisce equamente
il carico del traffico, comunque limitato.”
E nel sottolineare che sindaco e assessore
alla Viabilità nelle scorse settimane hanno
incontrato i residenti della zona, “per ascoltare le richieste e trovare
delle soluzioni il più possibile condivise”, la nota
ribadisce che “posto che
era difficilissimo mettere
tutti d’accordo, la soluzione prospettata dal Comune
ha tenuto conto dei pareri
tecnici dei dirigenti competenti in materia, oltre
che delle legittime aspettative degli abitanti”.
“Abbiamo voluto dare un segnale forte
di attenzione – conclude l’assessore Giorgio Schiavini – a una zona e a un problema
che, sebbene investa una piccola parte della
popolazione cremasca, ritenevamo dovesse
essere affrontato, nel rispetto di tutti.”
E VIA PRATI SARÀ
PERCORRIBILE,
PER UN TRATTO
CENTRALE,
A DOPPIO SENSO
BIBLIOTECA CIVICA
Dalla Bcc di Treviglio
3mila euro per l’emeroteca
Francesca Moruzzi, l’assessore Paola Vailati, il sindaco Stefania
Bonaldi, Angelo Zanchi e Riccardo Ferri della Bcc di Treviglio
ROTARY S. MARCO: interclub con Crema, Inner
e Rotaract, ospite l’alpinista Roberto Manni
I
Alcuni residenti in via del Novelletto davanti alle sbarre,
che saranno tolte, nell’incontro stampa di giovedì scorso
n un clima di affiatamento e amicizia s’è svolta giovedì scorso la
conviviale interclub organizzata dal Rotary Cremasco San Marco
aperta ai soci del Crema e del Soncino, oltre che alle signore dell’Inner Wheel e ai giovani del Rotaract Terre Cremasche.
Alla serata hanno partecipato anche alcuni graditi ospiti: l’assistente del Governatore distrettuale Marina Zanotti, la presidentessa
del Lions Soresina Marinella Premoli, l’avvocato Federico Perolini
past president del Rotary Madonna di Campiglio.
Aperta dal presidente del San Marco Alfredo Ferrari e dai colleghi
degli altri club, la conviviale ha poi avuto ospite-relatore l’alpinista
Roberto Manni, che ha come accompagnato i presenti in un percorso
di esperienze ed emozioni attraverso una realtà unica e in luoghi dove
l’uomo è ben consapevole di tutta la sua fragilità e piccolezza davanti
a una natura quasi infinita.
Manni, oggi Guida Alpina a Madonna di Campiglio e maestro di
sci, gestore insieme alla famiglia del rifugio Graffer, ha raccontato
con grande semplicità e passione la sua storia: l’amore per la montagna, maturato sin da bambino arrampicando e sciando con il padre,
l’interesse per gli sport estremi, la maturazione della decisione di dedicare la propria vita alle attività alpinistiche dalle nostre cime alpine
alle elevate quote più impegnative del pianeta. Una carrellata di emozionanti imprese che hanno appagato gli ospiti con immagini, filmati
e racconti dallo sci estremo fino alle impegnative sfide, che Roberto
sminuisce spesso chiamando “gita” anche nel caso si svolgano a più
di 8.000 metri di quota, come i famosi Everest e K2.
L’alpinista ha salutato i convenuti con un augurio: l’impegno di
narratore che lui porta avanti in conferenze e incontri, vuole essere
un messaggio particolare per i giovani, perché la passione, qualunque
essa sia, possa essere sempre alimentata e seguita con forza ed emozione, così come è stato per lui e per la sua montagna.
P
Sarà, ma quella adottata è esattamente la
soluzione che i residenti in via Del Novelletto hanno fermamente contestato la scorsa
settimana, affiancandosi all’ex assessore del
PdL Simone Beretta nell’incontro stampa
organizzato in loco. Nella circostanza avevano fra l’altro evidenziato come questa ipotesi non fosse quella prospettata da sindaco
e assessore nell’assemblea mattutina del 10
ottobre scorso, nella quale si erano presentati – e per qualcuno non era casuale – senza
tecnici al seguito. Che son stati esentati –
pare – dal dirigente a sottoscrivere una soluzione ritenuta “pericolosa” in quanto istituisce un doppio senso di marcia su un tratto
intermedio di via Prati, tenuta per il resto a
senso unico nel verso attuale. Oltre a diportare a doppio senso il rettilineo dall’imbocco della stessa da via Mulini fino alla curva
ad angolo retto, che – come osservato già la
scorsa settimana, non cambia gran ché per
i residenti in quel tratto: per raggiungere il
centro del quartiere o la basilica sono infatti
costretti a compiere il giro largo di via Gallivia Bergamo, con tutti i rischi dell’uscita su
questa trafficata arteria.
ositiva collaborazione Comune
di Crema e Bcc di Treviglio,
scaturita – ha riferito il sindaco Stefania Bonaldi – da un recente colloquio con il presidente dell’istituto,
Gianfranco Bonacina. Il quale,
nell’occasione, ha manifestato la disponibilità ad attivarsi in progetti finalizzati a sociale e cultura. E lei ha
colto l’opportunità di far finanziare
il ripristino del servizio di emeroteca nella Biblioteca civica, ridotto
drasticamente dall’inizio dell’anno
– come ben sanno i tanti frequentatori della stessa, che l’apprezzavano
particolarmente – per i pesanti tagli
inferti dalla spending review.
Espletate le questioni burocratico-amministrative, ha sottolineato,
grazie ai 3 mila euro donati dalla
Bcc di Treviglio il servizio ripartirà: “Un segnale piccolo – ha osservato – che attesta l’avvio di un
collaborazione che ci auguriamo
possa essere continuativa”.
Auspicio che sembra aver avuto
conferma nelle parole di Angelo
Zanchi, responsabile d’area di Crema e filiali a sud di Treviglio della
banca, intervenuto in rappresentanza del presidente, trattenuto da
impegni concomitanti.
“Sono azioni che la Bcc fa da
sempre. Siamo nati da un gruppo
di contadini che si son messi in-
sieme per aiutarsi e l’anno prossimo festeggeremo i 120 anni”, ha
osservato. “I nostri soci sono ora
21 mila. Questa interazione con
il territorio – ha sottolineato – è
quello che ci consente di andare
avanti con la nostra gente. Che ringraziamo per la fiducia che ci accorda e che consente queste belle
azioni che mi auguro proseguano
in futuro.”
E Riccardo Ferri, responsabile
della filiale di Crema, gli ha fato
eco ricordando che la Bcc di Treviglio lo scorso anno ha erogato
sponsorizzazioni per 1,6 milioni di
euro sui circa 4,1 milioni di reddito.
Soddisfazione è stata espressa
dall’assessore Paola Vailati, per
l’obiettivo conseguito di “garantire
il servizio per l’intera durata della
Giunta, per una Biblioteca al passo
con i tempi, anche luogo di aggregazione e con una valenza sociale”.
“Il ripristino è un passaggio fondamentale per ridare vita e vigore
alla Biblioteca non solo come raccoglitore di libri. Gli anziani – ha
sottolineato la direttrice Francesca
Moruzzi – potranno rientrare a
commentare tra loro le notizie. Abbiamo ridotto i periodici che risultavano poco consultati, favorendo
quel che la gente veramente legge.”
abato 24 novembre prossimo si terrà la 16ª giornata nazionale
della Colletta Alimentare, organizzata dalla Fondazione Banco
Alimentare onlus.
Nel nostro territorio ben 45 supermercati hanno aderito all’iniziativa: i 15 presenti in città e quelli ad Agnadello, Bagnolo, Casaletto
Vaprio, Castelleone, Dovera, Fiesco Monte Cremasco, Offanengo,
Pandino, Quintano, Ripalta Cremasca, Rivolta d’Adda, Romanengo,
Sergnano, Soncino, Spino d’Adda e Vailate.
Più di 120.000 volontari inviteranno le persone a donare alimenti a lunga conservazione – tonno, olio, omogeneizzati, alimenti per
l’infanzia, carne e legumi in scatola, pasta, pelati, riso e sughi – che
saranno poi distribuiti a 8.673 strutture caritative a livello nazionale.
Sul nostro territorio sono presenti diverse realtà che operano nel
sociale e che ricevono il sostegno del Banco Alimentare per rispondere al bisogno di coloro che necessitano di assistenza: Fondazione
Brunenghi di Castelleone, Centro Accoglienza Buon Pastore di Zappello, Caritas parrocchiale di Vailate, Comunità Colbert di Crema,
Il Cuore di Crema, Coop. Sociale San Giacomo di Crema, Conf. S.
Vincenzo di Pandino e di Soncino, Coop. Sociale Rinnovamento di
Campisico a Capralba, Ass. Papa Giovanni XXIII di Sergnano; Ass.
Albero della Vita MACRIA di Crema, Ass. BDSS Chiara di Crema, Comunità Mondo Nuovo cascina S. Antonio di Agnadello, Caritas parrocchia SS. Trinità di Crema e Caritas parrocchiale di Romanengo.
Nel Cremasco e nei paesi limitrofi, circa 700 volontari impiegano
il loro tempo gratuitamente durante la giornata della Colletta e non
solo. Nel corso dell’anno attraverso la rete del Banco di Solidarietà,
coadiuvato dalle strutture caritative che operano nella zona, gli alimenti – donati da tante persone che si dimostrano ogni anno sempre
generose – vengono consegnati nelle case di coloro che ne hanno bisogno per soddisfare almeno in parte la necessità di queste famiglie.
La giornata della Colletta Alimentare è qualcosa di unico, esalta
la libertà della persona, ma al medesimo tempo responsabilizza l’appartenenza a una comunità: l’atto del dono è totalmente gratuito,
quindi libero, senza costrizione, ma ciò che viene generato è qualcosa
di infinitamente più grande di ogni nostro umano tentativo.
Questo annuale appuntamento è un grande spettacolo di carità:
l’esperienza del dono eccede ogni aspettativa generando una sovrabbondante solidarietà umana.
DONNE CONTRO LA VIOLENZA: iniziative
C
onferenza stampa in Comune dell’Associazione Donne contro la
Violenza per presentare alcune iniziative in occasione della Giornata internazionale contro la violenza che cadrà il prossimo 25 novembre. “Con loro c’è un rapporto intenso e pluriennale – ha spiegato
l’assessore alle Pari Opportunità Morena Saltini – mi complimento
per l’attività sul territorio, poiché e aggiungo purtroppo, sul territorio
c’è necessità di avere un servizio come questo”.
“Siamo sul territorio da 22 anni – ha proseguito la presidente Paola
Caravaggio – siamo tutte donne con esperienze diverse ma accomunate dalla tutela delle donne contro ogni forma di violenza e inoltre ci
occupiamo di prevenzione e sensibilizzazione su questo argomento.
Dal 2003 organizziamo iniziative in occasione della Giornata contro
la violenza e anche quest’anno nei giorni precedenti distribuiremo ai
panettieri cremaschi sacchetti con slogan che loro provvederanno a
usare per incartare il pane che vendono. Inoltre da quattro anni prepariamo un’agenda dell’associazione che quest’anno ha come tema I
sogni delle donne... ne abbiamo interpellate parecchie che hanno lasciato messaggi che vogliono essere di speranza”. A tal proposito, come
ha sottolineato la presidente del Leo Club Ottavia Volpi, i ragazzi
collaboreranno con la distribuzione dei sacchetti ai panettieri e delle
agende in piazza (queste ultime si possono avere con un contributo
libero). Maddalena Botti e Maria Vittoria Marchetti hanno infine illustrato un altro evento legato alla Giornata contro la violenta, ossia il
teatroforum intitolato Si può fare. Strategie per affrontare i conflitti e uscrine
vivi che, a ingresso libero, si terrà sabato 24 novembre dalle ore 16 alle
19.30 presso la sala della Musica dell’Istituto Folcioni. Si tratta di una
forma di linguaggio che coinvolge anche gli spettatori che possono
addirittura modificare le scene. Una maniera innovativa per sensibilizzare ulteriormente il territorio su questo delicato problema. Preziosa
collaborazione all’associazione viene anche dallo Spazio Benessere
che era presente alla confereza con la psicologa Emanuela Vailati.
F. Daverio
A.M.
Un Fiocco bianco contro la violenza
P
rimo evento pubblico legato all’assessorato alle Pari opportunità retto da Morena Saltini il prossimo 25 novembre. In occasone della “Giornata internazionale contro la violenza alle donne”
l’amministrazione comunale ha deciso di aderire alla “Campagna
del Fiocco bianco”, avviata in Canada e ripresa in Italia.
Il progetto consiste in una campagna di sensibilizzazione, cui gli
uomini manifestano la propria adesione con un gesto semplice, ma
significativo: indossando un piccolo fiocco bianco. L’iniziativa si
protrarrà oltre il 24-25 novembre, poiché sono stati organizzati interventi sul territorio con ragazzi di IV e V superiore, nella convinzione che il rispetto dell’altro debba partire, insieme alle famiglie,
proprio nel mondo della scuola. In campo, presso gli istituti scolastici, l’associaizone “Segnavia” dei padri Somaschi, che supporta
donne che hanno subìto atti di violenza.
In città testimonial dell’evento sarà la squadra di volley maschile
della Reima Crema, presente, giovedì in conferenza stampa in Comune, con il team manager Andrea Mombelli e tre atleti. Le spille
del fiocco bianco saranno confezionate dalle volontarie dell’associazione “I pantelù” e saranno distribuite gratuitamente in piazza Duomo sabato 24 novembre alle ore 11 con la partecipazione
del Pantelù, dell’associaizone “Donne contro la violenza”, della
Consulta per le Pari opportunità del Comune di Crema, alla presenza della squadra Reima. Le associazioni di categoria Asvicom,
Ascom e Confcommercio hanno aderito con piacere alla campagna, partecipando con un contributo e dando la possibilità per la
distribuzione delle spillette attraverso i loro commercianti. Tutta la
cittadinanza è invitata ad aderire alla campagna antiviolenza sulle
donne, un piccolo passo, ma importante, in direzione di un profondo quanto necessario cambiamento culturale.
Luca Guerini
LIONS CREMA HOST: serata speciale sull’Expo
I
l Lions Crema Host ha ospitato un personaggio di alto profilo,
il dottor Roberto Arditti, direttore comunicazione e relazioni
esterne per l’Expo 2015. Il quale ha regalato ai numerosi soci e
ospiti una brillante esposizione sull’evento che sarà destinato a
diventare forse il più importante d’Italia dei prossimi anni.
Per avere un’idea dell’importanza della manifestazione, l’Expo 2010 svoltasi a Shangai ha registrato più di 70 milioni di visitatori; i Paesi che hanno chiesto di ospitare la prossima edizione
del 2020 – Turchia, Brasile, Emirati Arabi Uniti, Russia e Thailandia – sono gli emergenti del momento, dove le economie si
stanno velocemente spingendo a ritmi elevati, e già 108 nazioni
hanno aderito alla EXPO 2015 di Milano.
Ogni Paese programmerà una propria attività e organizzerà
il proprio spazio. L’occasione sarà importantissima, se si pensa
che probabilmente nel 2015 i soli cinesi che viaggeranno per turismo (130 milioni) supereranno l’intera popolazione Europea,
con una enorme previsione di arrivi anche in Italia. Anche l’Africa è un Paese in forte sviluppo tecnologico e c’è una previsione di partecipazione di oltre 100 Capi di Stato (ai Mondiali di
calcio, per fare un paragone, ce ne saranno 2 o 3 al massimo). In
più l’Italia è un territorio con delle enormi potenzialità attrattive
per il turismo, e dovremo tenerci pronti a questa grande opportunità economica e sociale.
Sono poi seguite le relazioni del presidente di Reindustria
Giuseppe Capellini, socio del club, che ha evidenziato le attività
già messe in atto per consentire alle aziende del nostro territorio
di cogliere questa importante occasione, scontrandosi purtroppo
con la burocrazia delle nostre istituzioni; e di Rocco Tatangelo,
altro socio del Crema Host, che ha ricordato la disponibilità che
i Lions hanno già messo a disposizione con comunicazioni ufficiali all’ex sindaco di Milano Letizia Moratti, e conseguenti
ringraziamenti ricevuti dal sindaco stesso.
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
TRIBUNALE
PALAZZO DELLA PROVINCIA
Alienazione
o valorizzazione?
TIMORI DI PERDERE UN PUNTO
DI RIFERIMENTO ISTITUZIONALE
di ANGELO MARAZZI
H
a messo in allarme la presa d’atto – nella
riunione di lunedì della Giunta municipale – “dell’autorizzazione della Sovrintendenza
all’alienazione dell’immobile di via Matteotti
di proprietà della Provincia di Cremona”. L’esortazione, espressa in concomitanza dall’esecutivo, “a riconsiderare la decisione di alienare
il bene, vista la valenza storico-artistica del palazzo in questione per Crema” ha contribuito
ad accrescere i timori di un ulteriore depauperamento della nostra città.
Il sindaco Stefania Bonaldi aveva, per altro,
già espresso la sua ferma contrarietà all’operazione, con l’unanime condivisione della Giunta, in una specifica comunicazione inviata a fine
agosto scorso al presidente dell’amministrazione provinciale Massimiliano Salini. Puntualizzando come l’edificio di via Matteotti 39 continui a rappresentare, “oltre che un patrimonio
storico, un punto di riferimento istituzionale di
notevole rilevanza anche per l’intero territorio
cremasco”.
L’eventuale vendita del palazzo, metteva in
guardia ancora il sindaco, “priverebbe sicura-
DOMANI 18 NOVEMBRE
Giornata del ricordo
delle vittime della strada
I
l 18 novembre – che quest’anno
cade di domenica – ricorre la
giornata mondiale, voluta dall’Onu, del Ricordo delle vittime della
strada.
Su sollecitazione di Silvio Riluci – referente nel crenmasco della
Fondazione Luigi Guccione – il
presidente dell’assemblea di aula
degli Ostaggi Matteo Piloni, d’intesa con i capigruppo consiliari,
ha promosso una serie d’iniziative
mirate a senbilizzare e coivolgere
l’intera città su questo importante
tema. Trovando piena disponibilità negli organizzatori della Maratonina di Crema, che si svolge proprio domani, a diffondere durante
la manifestazione messaggi sulla
sicurezza stradale.
In città – ha spiegato Piloni,
presentando mercoledì quanto previsto – sono stati inoltre affissi un
centinaio di manifesti che dovrebebro indurre alla riflessione, mentre
in piazza Duomo campeggiano
due totem con le candele stilizzate,
simbolo della giornata.
L’Iis Galileo Galilei – ha aggiunto il dirigente Vincenzo Cappelli – s’è inserito con l’incontro
già programmato per le classi
quinte, martedì 20 novembre, in
sala Alessandrini, con l’intervento
di Paolo Michelini, assicuratore,
che metterà in guardia i giovani sui
rischi della strada, avvalendosi anche della proiezione di filmati.
La prossima primavera saranno poi coinvolti gli studenti delle
quarte, per un totale di 905 giovani
neo patentati o in procinto d’esser-
9
Progetto “Digit smart”:
per udienze a distanza
U
Il palazzo della Provincia a Crema, in via Matteotti 39
mente la città e il circondario di un rapporto diretto con la Provincia”, oltre tutto in una fase di
cambiamento dell’assetto; attuata la quale, non
si può escludere che la nuova realtà, con i suoi
organismi, possa avere esigenze diverse e quindi
optare per altre scelte al riguardo.
Da parte dell’amministrazione provinciale
viene spiegato che è stato “da tempo avviato
un articolato percorso di approfondimento volto a considerare, nell’attuale contesto normativo della finanza pubblica, le strategie idonee
a incrementare l’efficienza nella gestione delle
risorse patrimoniali”.
Lo strumento risultato più idoneo è stato la
costituzione di un fondo di investimento immobiliare, che consente all’ente di “conferire il
proprio patrimonio, usufruire dei servizi di un
operatore specializzato – denominato Società
di Gestione del Risparmio (Sgr) – che opererà
sul mercato con lo scopo di incrementare, nel
tempo, il valore dei capitali gestiti, ripartendo
poi gli utili tra i detentori delle quote del fondo”.
L’operazione “deve in ogni caso garantire –
viene precisato – una destinazione degli immobili coerente con le funzioni e gli indirizzi della
Provincia di Cremona, assicurando quindi la
La Città
continuità della fruizione degli immobili che si
connotino come beni di riferimento per le attività della Provincia stessa”.
“Non riesco a capire come sia possibile che
in un momento di grave crisi per le famiglie e le
imprese – osserva da parte sua il presidente Salini – ci siano amministratori che hanno il problema di mantenere salda nelle proprie mani la
proprietà dei palazzi pubblici.”
E con riferimento diretto al palazzo di via
Matteotti a Crema tiene a evidenziare che,
“come tutti gli altri immobili di proprietà della
Provincia, è stato inserito nei beni che verranno
conferiti al Fondo immobiliare che si sta approntando, al fine di ridurre la spesa dell’ente e
valorizzare i beni stessi”.
“I cittadini cremaschi hanno bisogno di un
ente vicino a loro, non di un palazzo vicino a
loro. Gli uffici territoriali della Provincia, soprattutto in questa fase in cui l’ente diventerà tra
un anno espressione diretta dei Comuni – osserva – possono essere più proficuamente trovati
all’interno degli uffici dei Comuni stessi. Pochi
spazi, poche spese, e più efficienza.”
Elenco proprietà e relativi valori sul nostro sito

lo, inseriti nel percorso di formazione-prevenzione.
Mentre il comitato locale della
Croce Rossa, ha rirferito la presidente Rachele Donati de Conti,
sabato prossimo, dalle 15 alle 18,
terrà un’esercitazione in piazza
Duomo insieme a Carabinieri,
Polstrada e Vigili del Fuoco, con
simulazioni degli interventi in materia di prevenzione e soccorso.
Il vicensindaco Maria Beretta,
nel sottolineare le ragioni dell’adesione alla campagna – la perdita
di tante vite umane, il dolore dei
familiari, le menomazioni a volte
anche gravi per i feriti e infine costi
economici e sociali – ha anticipato quanto avrebbe poco dopo comunicato al consiglio comunale:
l’impegno dell’amministrazione
da perseguire nel corso dell’anno, attraverso la raccolta di dati
sull’incindentalità stradale con le
forze dell’ordine, la rilevazione e
valutazione delle condizioni di rischio reale e potenziale, la fattibilità tecnica ed economica di interventi migliorativi e monitoraggio
dell’efficacia degli stessi, la promozione di una mobilità sostenibile –
insieme all’assessore Schiavini – e
la formazione alla sicurezza.
Lo scorso anno, ha rammentato, nel 2° Meeting mondiale delle
www.ilnuovotorrazzo.it
dienze a distanza per accelerare i tempi della Giustizia e, al contempo, risparmiare. Questo l’obiettivo del progetto Digit Smart
presentato martedì pomeriggio nella tavola rotonda ospitata dall’aula
Magna del Polo universitario di via Bramante dal giudice del Tribunale
di Cremona Pierpaolo Beluzzi, a fianco del presidente della Camera
Penale di Crema Vittorio Patrini. Una nuova frontiera per le strutture
giudiziarie territoriali che offre un assist a Crema per il mantenimento
del proprio presidio. Il traguardo è la realizzazione di una Smart City
per quella che viene definita la Digit Giustizia, sull’intera provincia di
Cremona con l’annessione eventuale di territori vicini. “Il tutto nell’ottica della spending review – ha spiegato il dottor Beluzzi – che deve
necessariamente coniugarsi con il mantenimento di un’alta efficienza
della macchina giudiziaria, oltre che con una flessibilità e creatività che
è propria della rete telematica. Il tribunale di Cremona in questi anni,
ha dimostrato di essere all’avanguardia a livello internazionale” e ora
che il Governo ha deciso di sopprimere piccoli tribunali e procure, le
conoscenze che Cremona ha acquisito negli anni possono rivelarsi una
risorsa straordinaria e inattesa per mantenere un presidio giudiziario
anche sul territorio Cremasco. Il tutto con una connessione in banda
ultralarga che offra la possibilità di trasferire dati in tempo reale sino
allo svolgimento di udienze a distanza, riducendo costi che ricadono
sull’utenza o sul Governo e implementando l’efficienza dell’apparato.
“La sfida – ha spiegato il giudice – è coniugare i (supposti) risparmi di
spesa derivanti dall’unificazione dei tribunali di Crema e Cremona, la migliore utilizzazione del personale in servizio presso le due sedi, il blocco
dei turn over per giungere a una rimodulazione del lavoro nei servizi per
offrire migliore qualità agli utenti del settore giudiziario.”
Su questo progetto si sono già espressi favorevolmente le camere
penali e gli Ordini degli avvocati di Crema e Cremona. “Nel contesto
concretamente possibile del progetto – ha concluso Beluzzi – è possibile
pensare a un unico tribunale per l’intero territorio provinciale, con un’estensione in futuro ad aree limitrofe. Un presidio centrale che conservi
una flessibile e multiuso/multiutenza, struttura presso Crema quale terminale intelligente, per la partecipazione a distanza delle parti, testimoni, esperti, ai processi che si svolgeranno presso la sede del capoluogo.
Al contempo il presidio di Crema continuerà con il suo personale a
essere un centro di erogazione di servizi specifici per l’intera provincia.”
Tib
Ong della sicurezza stradale, tenuto a Washington, è stato firmato il Piano decennale d’azione
2011-2020, che assegna alle città
come obiettivi non più rinviabili
la “frontiera” della sicurezza stradale e la nuova visione di mobilità
“dolce”.
Da parte sua Silvio Riluci ha ribadito l’impegno della Fondazione a impedire questa strage sulle
strade: “In Italia – ha informato –
l’incidentalità è la prima causa di
morte di giovani e di questo passo
entro il 2030 sarà la terza causa
complessiva nel mondo”.
Secondo le rilevazioni quest’anno sulle strade della Penisola si
arriverà a circa 4.000 vittime. Per
quanto il numerio dei morti e dei
feriti siano in flessione, sono però
in preoccupante aumento quelli
relativi agli incidenti in bicicletta
e moto.
Non è stato in ogni caso raggiunto l’obiettivo fissato a livello
europeo di ridurre del 50% gli incidenti nei dieci anni dall’istituzione
della Giornata del ricordo da parte
dell’Onu.
“Crediamo sia fodamentale –
ha osservato sempre Riluci – partire dalla memoria, che si fa strada
diventando vita.”
A.M.
VIA CAVOUR: rifacimento pavimentazione
P
ossibili disagi per i cittadini e i commercianti del centro storico
a causa dei lavori, iniziati mercoledì, di rifacimento integrale della pavimentazione, a porfido, in via Cavour, l’incrocio delle
quattro vie e via Matteotti. Queste strade, in ogni caso, restano
ugualmente accessibili in quanto munite di marciapiede e gli interventi si dovrebbero concludere a fine novembre-inizio dicembre,
in modo da non compromettere il periodo “clou” delle festività
natalizie.
“Nelle scorse settimane – spiega l’assessore ai Lavori pubblici
Fabio Bergamaschi – sono stati eseguiti alcuni interventi manutentivi localizzati in molti tratti delle vie cittadine pavimentate a
porfido, con sostituzione dei cubetti mancanti o ammalorati. Ora,
invece, si tratta di un lavoro di consolidamento e ripristino delle
fughe di alcune strade del centro.”
“La preoccupazione dell’amministrazione, nella consapevolezza che le condizioni meteorologiche stagionali non siano favorevoli a questo tipo di interventi, è stata quella di ridurre il più possibile
– tiene a far presente l’assessore Bergamaschi – l’impatto sui commercianti presenti nelle vie interessate. Salvo quindi i ritardi dovuti
alle condizioni meteo, i cremaschi, dai primi di dicembre, saranno
ricompensati da un centro storico, rimesso a nuova nella sua caratteristica pavimentazione, che rende ancor più bella la nostra città.”
La stessa ditta cui son stati appaltati i lavori, riferisce infine l’assessore, procederà inoltre a posizionare alcuni paracarri in granito
in piazza Garibaldi, al posto delle attuali fioriere che delimitano il
sagrato della chiesa di San Benedetto.
“Si tratta di un’operazione – spiega – che, congiuntamente alla
prossima collocazione di due nuovi punti luce che possano meglio
illuminare la zona, va a contrastare i fenomeni di vandalismo registrati negli ultimi tempi. Infatti le fioriere creavano involontariamente un ‘sipario’ dietro al quale poter svolgere attività vandaliche
al riparo dalla vista dei passanti nella piazza.”
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Lo spazio per il confronto delle opinioni
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
UN CENTRO
CULTURALE
ISLAMICO?
APRIAMO UN DIBATTITO:
SCRIVETECI IL VOSTRO PARERE
(Delle
Delle opinioni pubblicate sono responsabili i firmatari
senza coinvolgere la linea del giornale)
RISPETTO DEI DIRITTI, MA ANCHE DELLA NOSTRA TRADIZIONE
di VITTORIO GARLASCHI
A
bito a Ombriano nelle vicinanze di via Pagliari,
uno dei luoghi ritenuti idonei per la realizzazione
del Centro di Culto Islamico, e ho seguito con attenzione le notizie riportate dai giornali locali e su Internet.
Ho rilevato le diverse prospettive dei molti cremaschi che hanno partecipato alla discussione: analisi
e strumentalizzazioni di carattere politico, retorica
della globalizzazione, istanze ecumeniche, multiculturalismo, e molto più prosaiche preoccupazioni per le
conseguenze nella vita di tutti i giorni. Un confronto
vivace, quindi, che io vedo come l’espressione del
rapporto tra i cittadini e l’amministrazione all’interno
della dialettica democratica.
Non considero “create ad arte” le polemiche che
sono state mosse alla nostra amministrazione; è
l’argomento stesso che si presta alla polemica, per le
modalità di gestione e per la sostanza.
Per le modalità, perché il programma elettorale
dell’attuale amministrazione non parlava in modo
esplicito di un Centro di Culto Islamico.
È vero, come ha sottolineato il sindaco Bonaldi,
che il “programma parla espressamente [..] di diritti,
[..] che rappresentano la logica conseguenza di una
visione solidale della convivenza civile”; in quest’ottica, la decisione di favorire l’insediamento di un Centro
Culturale Arabo potrebbe considerarsi una logica e
implicita conseguenza, quindi una decisione coerente
nella forma.
Un tale argomento, il cui rilievo è dimostrato dalle
polemiche, avrebbe richiesto maggior chiarezza. Forse
per la strategia elettorale non sarebbe stata una scelta
avveduta, ma almeno corretta nei confronti degli elettori; e qui sì che ci si metteva la faccia.
È lecito supporre che l’idea del Centro fosse già maturata prima delle elezioni, vista l’attenzione mostrata
dall’amministrazione subito dopo l’entrata in carica.
Ed è lecito dubitare che vi sia una qualche relazione
con la presenza in lista di una candidata di religione
musulmana, moglie del presidente della comunità islamica, che risiede con la propria famiglia in via Pagliari.
Per la sostanza, perché la decisione ha un impatto
sociale e culturale. I problemi logistici sono stati più
volte rimarcati: parcheggi, viabilità, aumento del
traffico, ma – per quanto ho potuto appurare – le
maggiori perplessità sono per le possibili conseguenze
nel quotidiano di una comunità, quella cremasca e
in modo più specifico quella ombrianese, che ha una
propria identità storicamente determinata. C’è il timore
che la “moschea” diventi un centro di attrazione per la
crescita e il consolidamento di una comunità islamica
che non condivide i costumi e le tradizioni. Analoghe
esperienze testimoniano che le difficoltà di integrazione spesso non derivano dalla nostra «discriminazione
per motivi di razza e di colore», ma dalla chiusura che
la cultura islamica manifesta verso i valori e le tradizioni occidentali.
Una tale convivenza potrebbe diventare conflittuale,
perché la pacificazione è figlia della reciprocità.
Ho usato il termine “moschea”, anche se non è
corretto (“[..] evoca Minareti e Muezzin”), ma le
“logiche mediatiche” hanno avuto il sopravvento e
il termine “moschea a Crema” è ormai diffuso sulla
stampa e nel parlare comune. Centro di Culto Islamico,
Centro Culturale Arabo, Moschea. Nella sostanza un
luogo di preghiera. Nell’islam la dimensione culturale
è strettamente connessa alla religione, che pervade tutti
gli altri aspetti del vivere in società. Tra gli immigrati
musulmani, nelle cosiddette comunità neoetniche, la
dimensione religiosa è vissuta riproducendo la cultura
d’origine.
La tutela dei diritti delle minoranze è sacrosanta, ma
si dovrebbe cercare un giusto equilibrio fra tradizione
ed evoluzione culturale. Non si può liquidare la nostra
tradizione, la nostra civiltà, in nome del rispetto per
le minoranze. Vi è chi vorrebbe imporre alla maggioranza dei cittadini (in genere, maggioranza passiva e
silenziosa) le proprie convinzioni, magari in nome di
una presunzione ideologica che ritiene “a prescindere”
il multiculturalismo come segno distintivo delle civiltà
evolute, e che prevede (quando non arriva ad auspicare) l’inevitabile declino della civiltà occidentale.
Con atteggiamento laico e progressista, lo stesso di
chi ha sempre criticato le scuole paritarie cattoliche,
vi è anche chi ritiene un atto dovuto concedere agli
islamici un Centro Culturale anche per organizzare
una scuola coranica, dove sia possibile un insegnamento differenziato per i figli degli immigrati islamici
(“bisogna che i bambini imparino l’arabo [..]”).
Auspico invece che il confronto in un contesto
multirazziale avvenga avendo una sola cultura di
riferimento, che non può essere che la nostra, la cultura
occidentale. Malgrado tutti i suoi difetti, che riconosciamo e dobbiamo correggere.
La prima “battaglia” dovrebbe essere condotta
all’interno della nostra civiltà, contro le sue derive –
egocentrismo, consumismo, corruzione sproporzione
nella distribuzione della ricchezza, ma il dialogo con
gli altri deve avvenire con la fierezza di riconosce che la
nostra civiltà si identifica comunque con il progresso,
la modernità, la libertà, l’evoluzione, il cammino della
scienza e della tecnologia. Dovremmo riaffermare i
nostri simboli e i nostri valori.
È giusto rispettare tutte le culture anche le più “lontane”, ma soprattutto pretendere rispetto per la nostra.
Un’ultima riflessione: tra i luoghi idonei è stato individuato anche un sito adiacente il seminario diocesano
di Vergonzana. Si tratta di una zona caratterizzata
dall’assenza di problemi logistici: ottima viabilità e
disponibilità di parcheggi. La presenza del seminario
contraddice l’ipotesi che una sistemazione a Vergonzana del Centro sia “ghettizzante”.
Il nostro Vescovo assieme ad alti prelati della nostra
diocesi si è espresso a favore della costruzione del
Centro. Lo ritengo un comportamento coerente, perché
solo chi prova rispetto per i valori religiosi può riconoscere pari dignità nelle civiltà che hanno la tradizione e
la religione come valori fondanti.
Perché non dare un seguito alle parole, e favorire la
realizzazione del Centro Culturale Arabo nelle vicinanze del seminario come esempio di integrazione e di
amicizia tra le due religioni monoteiste unite dalla fede
nell’unico Dio? Vergonzana come nuova Assisi.
QUI SI DELINQUE, ALL’ESTERO NO TROPPO BUONISMO!
di ANNA OIRAW
di ERNESTA ZALIMA
ELISA TORRETTA
L
eggendo, ogni settimana il Torrazzo, sul centro
culturale arabo rispondo alla sig.ra Marazzi e alla
frase da lei scritta: “Cosa direste se ci togliessero le
nostre chiese?” Ma cosa sta dicendo!! Noi viviamo in
Italia e siamo italiani e cattolici praticanti. Nessuno
può toglierci le nostre chiese, la nostra cultura, la nostra
storia. Loro e tanti altri stranieri vivono in Italia e
devono rispettare le nostre leggi senza nulla pretendere
e possibilmente lavorando. Scrive che lei negli anni 60
ha lottato per avere diritti. Anche loro devono lottare
per i loro diritti, ma a casa loro, non in casa d’altri con
la prepotenza che li contradistingue.
Sono stata all’estero per lavoro con la mia famiglia e
mi creda sig.ra Marazzi, gli stranieri all’estero hanno un
comportamento diverso che hanno in Italia. Sono rispettosi e lavorano. Qua spesso li vedi nei bar o ai giardini
con birra ubriachi dalla mattina alla sera. Ma vivono di
cosa? All’estero, se lavori rimani, altrimenti vai a casa.
La normalità italiana è delinquere. L’Italia, come si
dice all’estero, è diventata la fogna d’Europa! Se vuoi
delinquere vai in Italia tanto non ti fanno nulla. Questo
si dice. Consiglio a tutti di vivere per un certo periodo
all’estero, vedere la rigidità che gli Stati hanno per gli
stranieri sopratutto verso certe categorie di religione.
Esistono le moschee, ma i cittadini nemmeno se ne
accorgono che esiste il mondo arabo.
Non me ne voglia, ma non potrò mai essere una
sorella per il mondo culturale arabo, nemmeno i miei
figli che andranno nelle scuole cattoliche e vivranno con
amici italiani in caso contrario ritornerò all’estero dove
la legalità tutela i cittadini. Ho imparato a Ginevra che
non esistono le mezze misure nella vita di tutti i giorni e
nel lavoro la è bianco o nero. Questo è.
SIAMO UNA CIVILTÀ SUPERIORE?
di GIUSEPPE SANGUANINI
su il Nuovo Torrazzo il dibattito sul Centro
Ssig.eguo
Culturale Arabo. Sabato scorso ho letto la lettera del
Gabriele Piazzoni, coordinatore provinciale di SEL.
Egli è favorevole e critica, ovviamente, coloro che si
oppongono, specialmente coloro che usano la motivazione “...in quei paesi non fanno costruire le chiese”.
Il sig. Piazzoni critica questa motivazione e gli “...
viene naturale rispondere che, proprio perché noi non
ci comportiamo così..., ci riteniamo un paese più civile,
avanzato e progredito”.
A questo punto mi è tornato il ricordo di analoga
dichiarazione fatta dal fatidico Silvio, anni fa. In quella
occasione sorse un corollario di polemiche, che durano
tuttora, e accuse esplicite di xenofobia e razzismo.
Inoltre questa, del sig Piazzoni, è più di una gaffe: è una
convinzione profonda, infatti la ribadisce sul finale del
suo scritto dove esorta i lettori: “Lasciamo fare la gara a
chi è più oscurantista a... e continuiamo a ritenerci più
progrediti di loro!” Questa affermazione, sia corretta o
scorretta, sorprende e “indigna” che venga da SEL, che
fino a ieri sosteneva l’opposto!
resciuta con don Gino e avendo freC
quentato le scuole cattoliche, mi diceva
sempre che essere comunisti è peccato.
Ora vedo che il Torrazzo pubblica spesso
lettere di sinistra. Anche la Chiesa si evolve.
So che questo mio pensiero non verrà
pubblicato, ma non importa, lo dedicherò
a don Gino di San Benedetto, ora residente
in Paradiso.
Ma che belle parole!, diceva un presentatore. Mi rivolgo ai carissimi Albini,
Piazzoni e Marazzi: dopo aver letto la Bibbia che ognuno di voi ha citato, devo dire
che mi sono commossa! Sorrido di fronte
a questo grande buonismo che trasuda dai
vostri scritti. Avendo lavorato per anni nei
centri commerciali di Milano, questi vostri
fratelli li ho conosciuti bene, anzi benissimo. Vogliono imporre al nostro Paese la
loro religione.
Questi vostri fratelli alla società italiana
hanno creato un sacco di problemi: sicurezza per le strade, ospedali, asili e scuole
pubbliche. Vogliamo parlare di quanti furti
fanno giornalmente nei centri commerciali
di Milano e non? Non dimenticate che le
carceri sono abitatre dall’85% di questi
vostri fratelli e altri stranieri.
Loro sono razzisti, che arrivano in casa
d’altri e non rispettano le nostre leggi.
Ma carissimi, avete visto come è diventata la nostra cittadina? Siamo tartassati da
questi stranieri che chiedono l’elemosina.
A tale proposito rispondo e rispondiamo:
Andate in Comune! Ci manca anche la
moschea, così ne arriveranno altri.
La normalità italiana è mafia, camorra,
abusivismo, clientelismo, il delinquere e la
corruzione. Oltre a questi gravi problemi
dobbiamo preoccuparci anche delle moschee. Scendiamo nei loro Paesi che sono
così civili e chiediamo le chiese cattoliche,
ci fanno barba e capelli, senza farci fiatare!!
Certo, in altri stati sono arrivati in massa,
ma hanno anche governi e amministratori
che sono capaci con dura fermezza a farsi
rispettare. Noi siamo un popolo fermo a
pane, a more e fantasia e il buonismo (sempre per secondi fini) mi fa sorridere.
Detto questo io apro le mie porte alle comunità cinesi, indiane, filippine: lavoratori
e rispettosi. Ai vostri fratelli chiudo le porte.
Auguri per la vostra moschea. Più sincerità
e meno ipocrisia. Carissima Marazzi, lasci
perdere il passato e gli anni Sessanta che
sono stati anni di vergogna per le donne e
guardi avanti: siamo nel 2012 con altre problematiche importanti che non si risolvono
certamente nell’essere buonisti e nemmeno
parlando. Loro hanno una cultura che
stride con la nostra. Loro hanno il chador,
noi le minigonne; loro hanno il latte di
cammella e noi la grappa; noi abbiamo le
campane, loro hanno il muezzin.
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SABATO 17 NOVEMBRE 2012
OSPEDALE E SPENDING REVIEW
Stop a nuovi primari
IL PIANO DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
di GIAMBA LONGARI
L’
Azienda Ospedaliera Ospedale Maggiore di Crema
ha presentato, giovedì, il nuovo Piano di Organizzazione Aziendale (POA), che durerà fino al 2014
e che risponde ai tagli di spesa imposti dalla spending
review. Si tratta di una profonda revisione dell’organizzazione interna, i cui effetti ricadono in particolare sui
dirigenti medici: di fatto, nessuno di loro perderà l’incarico, ma a seguito di soppressioni e accorpamenti dipartimentali per alcuni verrà meno l’indennità relativa
alla posizione dirigenziale e, soprattutto, non ci sarà
più la nomina di nuovi primari. Per essere chiari, chi
era in attesa di una promozione dovrà attendere tempi
migliori. Nulla cambia, invece, per i cittadini utenti:
tutti i servizi, infatti, sono assolutamente confermati e
non subiscono riduzioni.
Il POA, che ora passerà in Regione per l’approvazione, è stato illustrato in conferenza stampa dai vertici
aziendali – il direttore generale dottor Luigi Ablondi,
il direttore sanitario dottoressa Frida Fagandini e il direttore amministrativo dottor Roberto Savazza – e dai
responsabili degli uffici amministrativi, Guido Avaldi
e Alessandro Cominelli. Nei prossimi giorni il Piano
sarà presentato anche ai dipendenti.
Il dottor Ablondi ha definito il POA “uno dei tasselli che le attuali condizioni economiche impongono e
che rientra nelle azioni necessarie per il contenimento
dei costi. Siamo di fronte a una riclassificazione delle
figure di vertice, con lo stop a molte attese di crescita professionale ed economica dei singoli medici: ciò
comporta dei risparmi, pure di tipo previsionale, che
possono arrivare anche a 300/400.000 euro annui”. Il
bilancio dell’Azienda Ospedaliera, ha aggiunto il dottor Savazza, “chiuderà comunque in pareggio: l’auspicio è che la Regione possa restituirci una fetta dei
risparmi, che vedremo di spendere per il personale”.
Con il nuovo POA, in sintesi, i Dipartimenti gestionali passano da 10 a 7, le Strutture complesse da 35 a
31 e le Strutture semplici da 51 a 46. I Dipartimenti
soppressi sono quello di Presidio, il Materno-Infantile
(che sarà funzionale) e quello di Diagnostica clinica, i
cui servizi vengono ridistribuiti. Rimangono assolutamente invariati, perché lo impone la normativa di leg-
Un momento della conferenza stampa
ge, il Dipartimento di Salute mentale (di cui fa parte
la Psichiatria) e quello di Emergenza-Area critica che
comprende le Strutture complesse di Rianimazione e
Anestesia e il Pronto Soccorso.
Le riclassificazioni riguardano l’Oculistica (sarà
Struttura semplice dipartimentale), il Trasfusionale,
il Controllo di gestione e il SITRA, ovvero il Servizio
Infermieristico Tecnico Riabilitativo Aziendale.
Spulciando nel POA, s’incontrano nuove denominazioni. Il Dipartimento di Medicina è ora chiamato Dipartimento di Scienze mediche: rispetto a prima perde
Nefrologia e Dialisi – che passano al Dipartimento
Cardiocerebrovascolare – e acquisisce Pediatria, Anatomia patologica e Centro Oncologico. Pediatria viene dunque separata da Ostetricia-Ginecologia, che
passa al Dipartimento di Scienze chirurgiche (prima
si chiamava Dipartimento di Chirurgia). Per fare un
altro esempio, il Dipartimento di Emergenza-Area
critica acquisisce le Cure Palliative, mentre entra nel
Dipartimento Cardiocerebrovascolare anche la Struttura complessa di Radiologia, che perde la propria
Struttura semplice. Il Dipartimento di Riabilitazione
è confermato in tutti i suoi ambiti.
Come detto, per gli utenti e i pazienti non cambia
niente, mentre è facile immaginare qualche mugugno
da parte dei medici. Problemini da mettere in conto
nella triste era della spending review...
PARKINSON
Evento nazionale
anche a Crema
OSPEDALE: un busto al benefattore Patrini
S
abato 24 novembre si
celebra la Giornata nazionale della Malattia di
Parkinson e anche a Crema
ci saranno iniziative appropriate, curate dall’Azienda
Ospedaliera con l’Unità
operativa di Neurologia,
diretta dal dottor Alessandro Prelle, e dall’Associazione La Tartaruga Crema
onlus di cui è presidente
Mariangela Savoia.
Per sensibilizzare la cittadinanza e gli operatori, dalle ore 9 alle 12.30,
presso l’atrio d’ingresso
dell’Ospedale Maggiore,
sarà allestita una mostra
dal titolo La Malattia di
Parkinson nella storia: ci sarà
inoltre un’esposizione di
oggetti, finalizzata anche
alla raccolta di fondi a favore dell’Associazione La
Tartaruga la quale, alle ore
10, illustrerà ai presenti
la propria attività. Dalle
ore 15 alle ore 17, presso
la Sala Polenghi dell’Ospedale, si terrà una tavola
rotonda: interverranno i
professionisti che lavorano presso l’ambulatorio
per la diagnosi e cura della Malattia di Parkinson.
Alle ore 21, inffine, si svolgerà un concerto offerto
dall’Associazione musicale
Il Trillo: l’appuntamento è
nella Sala Pietro Da Cemmo,
in via Dante Alighieri 49 a
Crema.
Un’intera giornata, dunque, dedicata ai malati di
Parkinson e alle loro famiglie, ma anche un momento
d’informazione rivolto ai
cittadini e agli operatori.
È
stato inaugurato e benedetto giovedì mattina, presso l’atrio
dell’Ospedale Maggiore di Crema, il busto in bronzo dedicato
al signor Ernesto Patrini, benefattore che ha effettuato una cospicua
donazione di cui hanno beneficiato l’Azienda Ospedaliera, la Fondazione Benefattori Cremaschi, l’Associazione Diabetici del Territorio
e la Fondazione don Gnocchi. Per anni attento ai bisogni della comunità, il signor Patrini è deceduto lo scorso febbraio e parecchi dei suoi
averi sono andati in beneficenza, a conferma del suo amore e della
sua vicinanza a realtà che operano a servizio dei cittadini.
All’inaugurazione del busto – una bella opera realizzata dal maestro Zurla – sono intervenuti i vertici dell’Azienda Ospedaliera con
in testa il direttore generale dottor Luigi Ablondi, quindi il presidente
della Fondazione Benefattori Cremaschi dottor Walter Donzelli, il
presidente dell’Associazione Diabetici signor Franco Maestri e il direttore generale della Fondazione don Carlo Gnocchi dottor Diego
Maltagliati, già DG della nostra Azienda Ospedaliera.
Ablondi, che ha definito Ernesto Patrini “un grande benefattore
della nostra comunità”, ha ricordato che l’ospedale ha già utilizzato
parte della donazione per interventi presso le sale operatorie, mentre
altre opere saranno presto valutate. L’Associazione Diabetici ha acquistato un pullmino per il trasporto, mentre Fondazione Benefattori
e Fondazione don Gnocchi destineranno presto il lascito. Da tutti un
sentito grazie al signor Patrini, un cremasco dal cuore grande.
Giamba
DIABETE: 350 cremaschi allo screening
H
a avuto successo anche a Crema l’iniziativa della Giornata
Mondiale del Diabete. Domenica scorsa, grazie alla sensibilità di don Emilio Lingiardi, parroco della Cattedrale che ha messo a disposizione gli spazi dell’oratorio, ben 350 cremaschi hanno approfittato dell’opportunità di avere esami gratuiti di glicemia,
colesterolo e pressione arteriosa, consci di testimoniare con la loro
presenza l’importanza di prevenire anziché rincorrere, seguendo cure
di necessario rimbalzo.
Nell’occasione, determinante è stata la presenza operativa dei volontari dell’Associazione Diabetici del Territorio Cremasco, degli
infermieri dell’Associazione ex Dipendenti dell’Ospedale Maggiore di Crema e degli amici dell’Avis di Bagnolo. Scontata in termine
di valore aggiunto la presenza dei medici del Centro Diabetologico
dell’Ospedale Maggiore di Crema: i dottori Guerini, Severgnini e
Valsecchi hanno coperto, alternandosi, con la loro presenza rassicurante, l’intera mattinata, offrendo ai molti cittadini consigli e preziose
informazioni per la prevenzione e la cura della malattia.
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Cremona di Banca Etica – con il patrocinio
del Comune di Crema – hanno organizzato
per sabato 24 novembre prossimo, alle ore
21, lo spettacolo Pop economy.
L’evento andrà in scena al Centro S. Luigi di Crema, presso la sua sede, in via Bottesini 4. L’ingresso è gratuito.
Lo spettacolo di e con Alberto Pagliarino e Nadia Lambiase, ha avuto la collaborazione scientifica di Roberto Burlando,
dell’Università degli studi di Torino, e Paolo Piacenza di Radio 24.
Il Teatro Popolare Europeo è una compagnia torinese di teatro sociale e di comunità che si interroga e si adopera per fare del
teatro un’esperienza di vita e di creazione
culturale. Un teatro che si definisce come
luogo aperto, affacciato sul mondo e sulla
contemporaneità, per interrogarsi sul senso
alto del vivere.
La conferenza-spettacolo Pop economy ha
avuto la sua genesi all’interno del progetto
“Raddoppia il risparmio” del Comune di
Venezia, realizzato da Banca Etica: un per-
corso di educazione al risparmio sui temi
del denaro, del risparmio, del consumo e
degli stili di vita responsabili.
Contenuti e metodologia: si racconta
della crisi che ci ha investito e lo si fa in
modo semplice e puntuale attraverso gli
occhi di un narratore.
Accanto ai fatti economici, viene ricostruito per il pubblico il disegno di come
vivevamo un tempo, dei decenni che abbiamo attraversato tra la Milano da bere e le
vacanze sul mar Rosso o in costa Smeralda, tra una gitarella e la caduta del muro
di Berlino. A poco a poco si delineano con
chiarezza i fatti storici, i personaggi, i meccanismi di un sistema insostenibile, che
ci ha portato a un tracollo globale, che ha
impoverito molti e arricchito enormemente
pochissimi.
Siamo di fronte forse a un modello economico che ha finito per affossarsi da sé,
perché eretto su una grande menzogna?
Il format è una comunicazione diretta,
che utilizza la narrazione, l’esemplificazione per immagini, il rapporto diretto con il
pubblico. Non un semplice spettacolo quindi, ma un teatro di impegno civile, a tratti
leggero, comico e drammatico.
Direttore Sanitario
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dott.ssa Marina Stramezzi
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giovedìee sabato
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orario continuato
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arabinieri già sull’attenti in vista della ricorrenza della
‘Virgo Fidelis’ patrona dell’Arma. La giornata, organizzata dalla sezione di Crema dell’Associazione Nazionale Carabinieri, sarà celebrata la prossima settimana in due momenti
distinti.
Mercoledì 21 novembre, celebrazione della ‘Virgo Fidelis’
con i militari in servizio: alle 17 ricevimento di autorità e invitati nel piazzale della Chiesa di San Bartolomeo dei Morti e
alle 17.30 messa celebrata dal vescovo Oscar Cantoni.
Domenica 25 novembre, incontro conviviale: alle 12.30 ricevimento di soci, invitati e ospiti, presso il ristorante Il Fontanile di Izano, alle 12.45 pranzo allietato da musica e danze e
alle 15 cerimonia di premiazione per la consegna dei Diplomi
con Medaglia d’oro ai soci Benemeriti (30 anni di iscrizione,
all’Associazione), i quali sono vivamente invitati a partecipare
in uniforme sociale. Per esigenze organizzative, gli interessati
a prender parte alla conviviale sono pregati di comunicare la
propria adesione, specificando numero e nominativo dei partecipanti alla cena entro il 18 novembre telefonando ai seguenti
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ogni domenica dalle ore 10 alle 12) e versando la quota all’atto
della prenotazione: 25 euro per gli iscritti ANC e 30 euro per familiari, amici e simpatizzanti. Per le adesioni: Ten. Brusaferri
Stefano tel. 0374 58810 – 329 7506967, Ten. Paveglio Ivan (0373
82374 – 339 3835954), Mar. Fontana Luciano (0373204160),
Mar. Cadeddu Antonio (0373 667198 – 331 3615441), Brig. Ca.
Del Greco Salvatore (0373 30602 – 328 7578223), Car. Aus.
Asticcioli Fulvio (0373 250863), Car. Aus. Bettinelli Francesco
(339 8505589), Car. Aus. Bosi Domenico (0373 77048), ONAOMAC Guerini Rocco Mario (0373 259124 – 329 9817851), Ben.
Cassarà Anna Pizzuto (0373 649431- 346 2435488).
La locale sezione dell’associazione fa inoltre sapere che è
aperto il tesseramento annuale per il 2013. Il bollino di convalida e il calendario dell’Arma sono disponibili presso la sezione
o presso i soci sopra elencati dietro il versamento di 20 euro per
il solo bollino per soci effettivi e soci familiari, 35 euro per soci
simpatizzanti e 3 euro per il calendario.
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sabato 17 novembre 2012
VERSO IL BRASILE
L’UFFICIO DIOCESANO
DI PASTORALE
GIOVANILE
HA PRESENTATO
LE PROPOSTE
DI VIAGGIO:
TRE I “PACCHETTI”
PREVISTI, CON TANTO
DI POSSIBILE
FINANZIAMENTO
CON LA BANCA
POPOLARE DI CREMA.
LE ISCRIZIONI
SONO GIÀ APERTE.
DON SCOTTI:
“FORZA, GIOVANI!”
GMG: il Papa
ci chiama a Rio
di GIAMBA LONGARI
C
rema verso il Brasile! Nel luglio del 2013, a Rio de Janeiro, il Santo Padre aspetta tutti per
la 28a Giornata Mondiale della
Gioventù: una nuova, straordinaria GMG per assaporare – sono
parole di Benedetto XVI – “la
gioia e la bellezza di appartenere
alla Chiesa e per vivere la fede”.
Anche la nostra diocesi, come
sempre, si prepara all’appuntamento: certo, Rio dista da Crema
9.300 km, la situazione economica non è di quelle favorevoli e le
adesioni stanno andando un po’
a rilento ma, come ha sottolineato don Giancarlo Scotti nell’incontro di presentazione svoltosi
al Centro San Luigi la sera di
martedì 13 novembre, “la GMG
è una profonda esperienza di
Grazia: come diocesi non possiamo non rispondere all’invito di
questo Papa che ha raccolto con
entusiasmo l’eredità di Giovanni
Paolo II il quale ha voluto, con
forza, le Giornate Mondiali della
Gioventù”.
L’Ufficio diocesano per la
Pastorale giovanile ha elaborato
alcune proposte, suddivise in tre
“pacchetti”, che Luca Uberti
Foppa ha illustrato durante la
serata di martedì. Il Pack A, denominato Missione GMG, prevede
18 giorni dal 14 al 31 luglio: il
costo è di 2.200 euro. Il Pack B,
detto All GMG, invece, comprende
21 giorni tra il 15 luglio e il 4
agosto (con in coda pure un po’
di turismo nei luoghi caratteristici di Rio del Brasile): in tal caso
il costo sale a 2.500 euro. Infine il
Pack C, per la sola GMG a Rio de
Janeiro: 10 giorni, dal 22 al 30 luglio, spendendo circa 2.000 euro.
I Pack A e B prevedono anche
la proposta di una settimana
missionaria – la missionarietà
e la vicinanza ad altre Chiese è
una delle caratteristiche di questa
GMG – da vivere o a Londrina o
a Praia Grande.
Londrina, 510.707 abitanti, si
trova nello Stato del Paranà e da
diversi anni vi opera il missionario cremasco monsignor Vito
Groppelli: “Qui – hanno spiegato
don Giancarlo e Luca – si vivrà
una settimana all’insegna della
testimonianza, della cultura e
della riscoperta della fede, con
alloggio presso le famiglie del
luogo o le strutture parrocchiali”.
Più “forte” s’annuncia l’esperienza a Praia Grande – 245.386
abitanti a 86 km da San Paolo
– dove lavora la missionaria
offanenghese suor Amelia Marchesini: si tratta di una proposta
arricchente di vita e animazione
accanto ai ragazzi delle favelas,
accolti da suor Amelia nell’oratorio e nelle strutture della
missione. Coloro che aderiranno
a questa settimana, dovranno
seguire il corso Dare senso al
viaggio organizzato dall’Ufficio
Missionario della nostra diocesi.
Tutti i partecipanti, poi, si ritroveranno a Rio per la settimana
tipica della GMG: in programma
tre giorni di catechesi nelle varie
zone della città, l’accoglienza del
Papa presso la spiaggia di Copacabana, la Via Crucis cittadina e,
infine, la Veglia e la santa Messa
nella base aerea di Santa Cruz, a
circa 50 Km da Rio.
“Al momento le iscrizioni
sono scarse – ha aggiunto don
Giancarlo – ma siamo certi che i
giovani cremaschi risponderanno
con la vivacità che li ha sempre
contraddistinti: l’invito del Papa
farà breccia nei cuori, suscitando
un coinvolgimento maggiore in
questo Anno della Fede, dono
che va trasmesso”. Attualmente
gli italiani iscritti sono 2.400 (si
spera di arrivare a 7/10.000),
mentre sono già 2 milioni le adesioni nella zona sudamericana.
Per i ragazzi della nostra diocesi, esiste pure una possibilità di
finanziamento grazie all’attenzione della Banca Popolare di
Crema, attraverso l’apertura a
costo zero di un conto corrente
con la cifra da restituire entro 36
mesi, mentre rimarrà a tutti un
contributo di 150 euro.
“Le iscrizioni – ha insistito
don Giancarlo – sono aperte
e una prima risposta dovrebbe
arrivare entro fine novembre: così
riusciamo a garantire pacchetti
viaggio organizzati”. In ogni
caso le adesioni, possibili fino a
Natale, sono attive online sul sito
www.upgcrema.it, oppure in sede
al Centro San Luigi.
PASTICCERIA
·
Don Giancarlo Scotti
e Luca Uberti Foppa durante
la presentazione delle proposte
CARITAS DIOCESANA: IL GEMELLAGGIO CONTINUA
Serravalle Po: a 5 mesi e 10 giorni dal terremoto, domenica riaperta la chiesa
“C
ome Caritas siamo vicini alle persone, rendendo visibile non
solo il sostegno morale ed economico, ma soprattutto il legame fraterno che aiuta a stimolare il senso di comunità e di vita comune, per arricchirci vicendevolmente”. Queste parole, pronunciate dal
direttore di Caritas Crema, don Francesco Gipponi, inquadravano il
senso del gemellaggio che la nostra diocesi ha attivato con le comunità mantovane di Libiola e Serravalle Po, colpite dal terremoto del 20
e 29 maggio scorsi: una forte esperienza di comunione e d’amicizia
che, avviata quest’estate, continua. È proprio per dar seguito e forza
al “legame fraterno” che, domenica 11 novembre, una delegazione
cremasca ha raggiunto Serravalle Po per la riapertura – a 5 mesi e 10
giorni dal sisma – della chiesa dei santi Filippo e Giacomo apostoli:
“Questo perché – dice Fabrizio Motta, operatore della Caritas diocesana, è giusto condividere tutto, anche i momenti di gioia”.
Con Fabrizio, hanno raggiunto Serravalle anche l’esperto in emergenze Fermano Nobili, don Ennio Raimondi e tre volontari della
parrocchia di Scannabue che, lo scorso luglio, già aveva vissuto insieme agli amici mantovani la festa di chiusura del Grest.
“La chiesa di Serravalle Po – spiega ancora Motta – è stata messa
in sicurezza: restano solo delle impalcature nella cappellina dedicata
alla Madonna e alcuni tiranti esterni. Il parroco, don Eugenio Ferrari, era felice ed emozionato per questo ritorno nella parrocchiale,
simbolo della comunità: a Serravalle, infatti, il terremoto non ha provocato grossi danni alle abitazioni private, ma ha colpito la chiesa
che è la casa di tutti. Questa chiesa, l’ha ricordato il parroco, oggi è
il simbolo di un nuovo inizio”. Dopo la celebrazione, resa ancor più
bella dal ricordo degli anniversari di matrimonio, il pranzo insieme
nel cineteatro che, dopo aver ospitato le funzioni religiose, è tornato
a essere luogo d’incontro.
La delegazione cremasca ha fatto tappa anche a Libiola: qui la
chiesa è ancora inagibile e le Messe vengono celebrate in un’appropriata tensostruttura, per la quale ha contribuito anche la nostra diocesi. Il gemellaggio, intanto, continua: oltre all’aiuto, si rafforzano i
contatti e gli scambi reciproci tanto che presto saranno organizzate
giornate d’incontro, mentre la prossima estate non mancheranno attività da realizzare insieme, coinvolgendo i giovani.
Giamba
In alto, la tensostruttura provvisoria a Libiola. Qui sopra, il muro
esterno della chiesa di Serravalle Po messo in sicurezza
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13
TIPICO
ARTIGIANALE
CREMASCO
14
La Chiesa
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
COMUNITÀ DI TAIZÉ
AZIONE CATTOLICA
I preti cremaschi
incontrano l’assistente
nazionale Sigalini
Verso l’incontro
europeo di Roma
ltimi giorni per iscriversi all’Incontro Europeo
di Taizé che si terrà a Roma dal 28 dicembre
2012 al 2 gennaio 2013. Nella Capitale i preparativi
sono iniziati da tempo e da diversi mesi alcuni fratelli di comunità di Taizé sono a Roma per seguire
da vicino l’organizzazione con la collaborazione
del Vicariato di Roma e della Pastorale Giovanile
Nazionale. Molti volontari si stanno impegnando
per sensibilizzare i romani nell’ospitare e aprire le
proprie case ai partecipanti all’incontro, stimati in
50.000 da tutta Europa! Molte famiglie e comunità religiose hanno già risposto con entusiasmo a
questo appello.
L’appuntamento di quest’anno presenta significative novità rispetto agli incontri precedenti. Per
primo i momenti di preghiera comunitari non si
svolgeranno, come di consueto, nei padiglioni fieristici, ma nelle basiliche e nelle grandi chiese romane, colme di spiritualità e di arte, con la possibilità
di pregare ogni giorno in una chiesa diversa.
Di grande importanza sarà la preghiera serale del
29 dicembre, che si svolgerà in San Pietro insieme a
papa Benedetto XVI.
Molte, inoltre, le esperienze proposte. Tra di
esse il pellegrinaggio attraverso le chiese del centro
storico e la visita delle catacombe. Ancora, in altri
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momenti si potranno approfondire differenti tematiche su fede, vita interiore, società e arte.
A Crema, dopo il bel momento di preghiera del 3
ottobre presso la chiesa di Sant’Angela Merici con
frère John di Taizé e il vescovo Oscar, il 26 ottobre
si è svolto un altro incontro di preparazione. Due
domeniche fa, presso la chiesa parrocchiale di Cremosano, si è celebrata una Messa per adolescenti
e giovani della Zona Nord, animata con i canti di
Taizé, ulteriore occasione per conoscere questa realtà e ricevere informazioni sull’Incontro Europeo.
Un altro appuntamento per vivere un’esperienza
di preghiera nello stile di Taizé e per avere aggiornamenti sull’evento di Roma, poi, s’è tenuto
ieri sera presso la chiesetta del Centro Diocesano
di Spiritualità in via Medaglie d’Oro 8 a Crema
(Angeline).
Le iscrizioni per Roma si ricevono entro e non
oltre il 20 novembre. L’invito è a partecipare a
questo cammino di fiducia e di gioia, anche in vista
della GMG di Rio de Janeiro di luglio 2013. Per
ulteriori informazioni e iscrizioni, anche di singoli,
contattare al più presto gli Amici di Taizé di Crema
(e-mail: [email protected]; Stefania: 340/7135277;
Francesco: 335/1492203).
g.mazz.
RIPARAZIONE IMMEDIATA
L’
assistente unitario
don Mario Botti e il
presidente diocesano di
Azione Cattolica Francesco Galimberti, comunicano che mercoledì
28 novembre il vescovo
monsignor Domenico Sigalini, assistenti generale
dell’Azione
Cattolica,
incontrerà i preti cremaschi alle ore 15.30 presso
l’Oratorio di Ombriano.
Sarà possibile chiedere
a lui “cosa deve fare un
sacerdote perché l’AC
sia un’associazione attraverso la quale le donne e
gli uomini sono educati a
credere”.
Se qualcuno lo desidera, soprattutto tra gli assistenti parrocchiali, potrà
concelebrare alle ore 18
quando il vescovo Sigalini
presiederà l’Eucarestia,
sempre a Ombriano. Il
suo programma in terra
cremasca proseguirà poi
in quel di Offanengo.
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rganizzato dal Gruppo Regina della Pace di Crema, si è concluso recentemente l’ultimo pellegrinaggio dell’anno 2012 a Medjugorje, dove 31
anni fa apparve a sei giovani la Madre Celeste, come Regina della Pace. Le esperienze delle guide spirituali – don Gino Mussi e don Vito
Barbaglio – hanno animato i momenti di preghiera: la salita del colle Podbrdo, dove avvennero le prime apparizioni, recitando il Santo Rosario;
la salita al monte Krisevac, seguendo le stazioni della Via Crucis; la partecipazione alle Messe e alle commoventi adorazioni serali all’aperto con
migliaia di partecipanti. Il pellegrinaggio è stato condotto dalle guide organizzatrici Angela e Canzio, con varie visite a note istituzioni. Con fede
rinnovata e gioia nei cuori, i 100 partecipanti sono rientrati con il desiderio di rivivere quei giorni. Per il 2013 sono programmati altri pellegrinaggi:
APRILE da lunedì 15 a sabato 20; GIUGNO da lunedì 3 a sabato 8; SETTEMBRE da lunedì 23 a sabato 28; OTTOBRE da lunedì 21 a sabato 26.
LITURGIA DEL GIORNO DEL SIGNORE
QUELL’ABBRACCIO PIENO E SENZA FINE
Prima lettura: DN 12,1-3
Salmo: 15
Seconda lettura: EB 10,11-14.18
Vangelo: MC 13,24-32
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«In quei giorni, dopo quella tribolazione, il
sole si oscurerà, la luna non darà più la sua
luce, le stelle cadranno dal cielo e le potenze
che sono nei cieli saranno sconvolte. Allora
vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi
con grande potenza e gloria. Egli manderà gli
angeli e radunerà i suoi eletti dai quattro venti, dall’estremità della terra fino all’estremità
del cielo.
Dalla pianta di fico imparate la parabola:
quando ormai il suo ramo diventa tenero e
spuntano le foglie, sapete che l’estate è vicina.
Così anche voi: quando vedrete accadere queste cose, sappiate che egli è vicino, è alle porte.
In verità io vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto questo avvenga. Il
cielo e la terra passeranno, ma le mie parole
non passeranno. Quanto però a quel giorno
o a quell’ora, nessuno lo sa, né gli angeli nel
cielo né il Figlio, eccetto il Padre».
Vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi con grande potenza e gloria e riunirà i suoi eletti. Un giorno una signora mi
ha confidato con grande gioia: “Mio marito
mi ha abbracciata”. È bello amare ed essere
amati ed esprimere l’affetto con tutto se stessi! L’amore umano è un riflesso dell’amore
divino. Dio, infatti, dall’eternità abbraccia
la sua creatura con tenerezza: la chiama per
nome, tiene fisso lo sguardo su di lei, se ne
prende cura in ogni momento. L’abbraccio
divino è permanente, ma si manifesta in
modo particolare nell’Eucaristia. In essa, in
modo mirabile, veniamo lavati
dai nostri peccati con il Sangue
di Cristo, ammaestrati con la
sua Parola, nutriti con il suo
stesso Corpo. Davvero il paradiso in terra è l’Eucaristia celebrata, adorata, vissuta, dono
ineffabile che ci accompagna
durante la nostra vita terrena,
finché verrà il Figlio dell’uomo
e allora sarà il compimento, la
pienezza, l’abbraccio definitivo. Il destino dell’essere umano
non è cadere nel nulla, nella disperazione,
al contrario è andare con gioia incontro a
Cristo che viene con braccio potente per liberare definitivamente dal male i suoi eletti
e riunirli attorno a Sé in una festa senza fine.
La venuta del Cristo glorioso nella parusia,
non è un’illusione creata dall’uomo per sfuggire la realtà, spesso difficoltosa, ma è Parola
di Dio, quindi, Parola certa; infatti il cielo
e la terra passeranno, ma le Sue parole non
passeranno. Nessuno conosce il giorno e l’ora della Sua venuta, ma il cristiano l’attende
vivendo l’oggi con fede e perseveranza per
presentarsi a Lui come una “sposa” adorna
di gioielli per il suo “Sposo”.
Verrò verso di Te. Credo, sì io credo che
un giorno, il tuo giorno, o mio Dio, avanzerò
verso di te coi miei passi titubanti, con tutte
le mie lacrime nel palmo della mano, e questo cuore meraviglioso che tu mi hai donato,
questo cuore troppo grande per noi, perché è
fatto per te. Un giorno io verrò,
e tu leggerai sul mio viso tutto
lo sconforto, tutte le lotte, tutti
gli scacchi dei cammini della
libertà. E vedrai tutto il mio
peccato. Ma io so, mio Dio, che
non è grave il peccato, quando
si è alla tua presenza. Poiché
davanti a te è meraviglioso esser così poveri, perché si è tanto
amati! Un giorno, il tuo giorno,
mio Dio, io verrò verso di te. E
nell’autentica esplosione della
mia risurrezione, saprò allora che la tenerezza sei tu, che la mia libertà sei ancora tu.
Verrò verso di te, mio Dio, e tu mi donerai
il tuo volto. Verrò verso di te con il mio sogno più folle: portarti il mondo fra le braccia.
Verrò verso di te, e griderò a piena voce tutta
la verità della vita sulla terra. Ti porgerò il
mio grido che viene dal profondo dei secoli: “Padre! Ho tentato di essere un uomo, e
sono tuo figlio” (Jacques Ecoute, Seigneur).
Invito a vegliare come le Vergini prudenti
per accogliere il Signore Gesù che è venuto,
viene ogni giorno e verrà alla fine dei tempi,
al termine della nostra vita terrena.
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SABATO 17 NOVEMBRE 2012
GIORNATA DEL RINGRAZIAMENTO
PELLEGRINAGGIO DIOCESANO
“Tutto è dono
del Signore”
IL VESCOVO A ZAPPELLO
PER LA FESTA DIOCESANA
Invito per tutti a Roma
nell’Anno della Fede
Le autorità in prima fila alla Messa. In basso, il vescovo Oscar
e i concelebranti durante la benedizione dei mezzi agricoli
di GIAMBA LONGARI
È
stata celebrata domenica scorsa la Giornata del Ringraziamento, distinta quest’anno dal tema Confida nel Signore e fa’ il bene: abiterai la terra. Il mondo rurale, e con esso tutte
le nostre comunità, hanno reso lode “per ogni
dono che Dio compie nelle nostre campagne e
per il lavoro dei nostri agricoltori”, riflettendo
allo stesso tempo sul valore economico e morale dell’agricoltura.
L’annuale evento, come sempre, è stato celebrato anche a livello diocesano: stavolta è
toccato alla parrocchia di Zappello ospitare i
lavoratori dei campi e le autorità intervenute:
accanto al sindaco Pasquale Brambini, anche
il presidente provinciale Massimiliano Salini,
l’esponente del PDL in Regione Gianni Rossoni e i dirigenti delle associazioni che rappresentano gli agricoltori.
Alle ore 16 il vescovo monsignor Oscar
Cantoni ha presieduto la santa Messa, concelebrata insieme al parroco don Franco Crotti,
a don Giovanni Rossetti e all’assistente della
Coldiretti don Primo Pavesi.
Nell’omelia, il Vescovo ha posto l’accento
sulla dimensione di vita cristiana che l’agricoltura è in grado d’insegnare a tutti, soprattutto per quanto riguarda il valore profondo
della parola “ringraziamento”. Dire grazie,
pertanto, significa “essere consapevoli di aver
ricevuto un dono: tutto ciò che riceviamo –
ha aggiunto monsignor Cantoni – è dono del
Signore e quanto viene dalla terra è dono di
Dio, oltre che del lavoro dell’uomo. Dio, infat-
N
ti, vuole avere bisogno dell’uomo: quanto più
ci adoperiamo per lavorare con lui, tanto più
ci sentiamo realizzati”.
La Giornata del Ringraziamento 2012 s’inserisce nel cammino dell’Anno della Fede. Il
vescovo Oscar, così come hanno fatto i Vescovi nel loro messaggio, ne ha tratto un ulteriore
insegnamento proponendo l’immagine dell’agricoltore che, per fede, getta in abbondanza
i semi nel terreno, che poi coltiva e accudisce
fino al raccolto: “A partire dall’immagine della terra – ha rilevato – capiamo cosa vuol dire
credere e siamo consapevoli che Dio non ci
lascia mai soli, ma cammina accanto a noi”.
Da qui l’invito a continuare “a camminare
nella fede, sapendo che giorno dopo giorno il
Signore ci assiste al di là di quello che meritiamo: a Lui chiediamo che la terra dia frutti
insperati, grazie all’amore di un Dio che vuol
farsi provvidenza per ciascuno di noi”.
Al termine della partecipata celebrazione, il
Vescovo ha benedetto i mezzi agricoli schierati lungo la via adiacente la chiesa, soffermandosi poi con i presenti. In oratorio, infine, un
ricchissimo rinfresco ha permesso a tutti di
vivere un bel momento di condivisione.
ell’Anno della Fede, il vescovo Oscar propone un pellegrinaggio diocesano a Roma, con momenti significativi nei luoghi
santi e udienza con il Papa: l’evento, programmato da lunedì 2
a giovedì 5 settembre 2013, sarà condiviso e guidato dallo stesso
monsignor Cantoni, insieme ad alcuni sacerdoti.
Già delineato il programma, curato dall’Ufficio Pellegrinaggi
della nostra diocesi. Si partirà dal Centro San Luigi di Crema,
in autobus, il mattino del 2 settembre, con arrivo a Roma e sistemazione in albergo per l’ora di pranzo: il pomeriggio dello stesso
giorno e l’intera giornata del 3 settembre saranno dedicati alla visita guidata dei luoghi santi e a momenti significativi. Mercoledì 4
settembre, al mattino, la partecipazione all’udienza del Santo Padre, poi ancora la visita della città che proseguirà anche giovedì 5
quando, nel primo pomeriggio, si ripartirà alla volta di Crema dove
l’arrivo è previsto in serata.
I pellegrini alloggeranno presso la Domus Pastor, l’Istituto Suore
di San Giuseppe e l’Istituto Preziosissimo Sangue, tutti in prossimità della Basilica di San Pietro. Per la sistemazione è possibile
scegliere tra camera singola (465 euro), doppia (380 euro) o tripla
(350 euro): il costo è inteso per persona e comprende anche il trasporto, l’alloggio, i pasti e gli eventuali ingressi.
Per quanto riguarda le iscrizioni – aperte fin da ora per motivi organizzativi – l’adesione al pellegrinaggio può avvenire nelle singole
parrocchie o presso la segreteria del Centro giovanile San Luigi
entro Natale, versando un acconto di 100 euro per ogni partecipante. Dopo Natale, se vi saranno ancora disponibilità nelle strutture
romane, si accetteranno eventualmente altre iscrizioni.
Per ulteriori informazioni, gli interessati possono contattare don
Elio Costi, responsabile dell’Ufficio Pellegrinaggi e parroco di Ripalta Guerina, ai numeri telefonici 0373.66250 o 331.4487096.
CENTRO GIOVANILE SAN LUIGI
Proseguono a gonfie vele gli incontri
di Vero su Bianco per tutti i giovani
La stretta del credito
P
Scenari futuri: le future condizioni di
MRadv.it
rosegue a gonfie vele presso
il Centro San Luigi di Crema, coordinato da don Lorenzo
Roncali, il Giovane Percorso Motivazionale, che raccoglie sempre
più consensi tra i giovani cremaschi. Nell’ultimo incontro
Gianpiero Perone, il comico
giunto direttamente dai palchi
di Colorado Cafè e Zelig Off, ha
intrattenuto un centinaio di ragazzi accorsi per ascoltare il
racconto divertente e intelligente
dell’ospite. Perché “ridere vuol
dire riflettere sulle cose, vuol
dire cogliere il significato vero
delle cose e in fondo vuol dire
‘non abbattersi mai’ perché ogni
ostacolo come ogni nostro limite
è un nuovo punto di partenza”.
L’équipe di Vero su Bianco,
all’inizio di questa terza stagione, è finalmente orgogliosa di
come ha camminato finora e
della propria proposta: “Quando
abbiamo cominciato sentivamo
che c’era bisogno di riscoprire
fede e valori forti ma di proporli
in maniera moderna, mettendoci la faccia e di affiancarci ad
altri volti noti o meno noti che
potessero raccontare con noi storie e momenti positivi”.
Il prossimo appuntamento è
per giovedì 22 novembre: Giovani verso dove?, con Andrea
Sarubbi, presentatore Rai, giornalista e attualmente parlamentare “Metà uomo e metà Tweet”, come ama definirsi poiché
è stato il primo in Italia a commentare su Twitter le sedute in
aula, da deputato.
Insieme a lui, in occasione della Settimana nazionale
dell’Università, interverranno
Francesca Simeoni, presidente
nazionale della FUCI (Federazio-
Convegno
accesso per la piccola e media impresa
Lunedì 19 Novembre 2012
Centro Culturale Sant’agostino - sala Pietro da cemmo
Via Dante 49, crema
PROgRAmmA
comprendere quale potrà essere il futuro e quale ruolo potranno avere i confidi e le associazioni. l’obiettivo
è definire la ‘vision’ di confidi e confederazioni, in modo da ‘riallineare’ mission ed operatività.
In alto, don Lorenzo e alcuni giovani con il comico Perone.
Qui sopra, il gruppo giovani di “Vero su Bianco”
ne Universitari Cattolici Italiani)
e ancora due ex-Fucini doc quali
il sindaco Stefania Bonaldi e l’ex
presidente del Consiglio comunale Antonio Agazzi. Sarà l’occasione per una “panel discussion” a tema Giovani e progetti
per il futuro, con sano realismo
ma con una buone dose di ottimismo.
A dicembre, il 6 e il 20, sarà
poi il turno di due speciali appuntamenti pre-natalizi che ancora una volta consentiranno ai
giovani di vivere al San Luigi
esperienze significative.
ore 16.30
Apertura dei lavori a cura
del Presidente della
Libera Associazione Artigiani
Marco bressanelli
ore 16.35
Saluti delle autorità
ore 16.45
Saluti del Presidente dell’Ordine
dei Dottori Commercialisti
e degli Esperti Contabili
Mario TaGliaFerri
ore 17.00
Relazione introduttiva del
Presidente della
Libera Associazione Artigiani
Marco bressanelli
ore 17.15
Intervento
carlo Milani
Un’analisi del rapido cambiamento
del sistema creditizio a supporto delle
PMi, chiudendo l’intervento con uno
sguardo al futuro.
ore 17.45
TAvOLA ROTOnDA
carlo Milani
economista centro europa ricerche
ed editorialista de lavoce.info
PAOLA ROSSI
Funzionario banca d’italia
PieTro GalbiaTi
Direttore Generale
Federazione lombarda bcc
Fabrizio GUiDo GUelPa
responsabile Ufficio industry e banking
del servizio studi e ricerche di
intesa sanPaolo spa
Modera:
OSCAR GIANNINO
Giornalista ed economista
con il Patrocinio del:
“la partecipazione all’evento consentirà agli
iscritti all’ordine l’acquisizione dei crediti
formativi assegnati dal cnDcec”
Infoline
Comune di Crema
libera associazione artigiani Tel. 0373 207227 - 207251
[email protected]
La Chiesa
16
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
SANTA MARIA DELLA CROCE
PARROCCHIA DI RIPALTA GUERINA
Anno della Fede: pellegrinaggio in Terra Santa
Importanti
restauri
I
SISTEMATI I CONFESSIONALI
ORA NEL BRACCIO NORD
di LUCA GUERINI
C
ompletati alcuni preziosi restauri nella Basilica di Santa Maria della Croce da parte della ditta di Mauro Spinelli. Il primo ha
riguardato l’intaglio ligneo raffigurante Gesù
tra i dottori del tempio posto sulla balaustra della cantoria dell’organo. Per la
tipologia degli angeli (due rubati in passato) e il modellato
degli elementi decorativi, l’artista al lavoro potrebbe essere
Alessandro Arrigoni (1765?),
attivo anche nell’esecuzione
dei confessionali, anch’essi
appena sistemati.
Tali manufatti – posizionati ora nel braccio nord della
chiesa che è divenuta la zona
dedicata alla penitenza – si presentavano in
avanzato stato di degrado, con attacco degli
insetti xilofagi (tarli), fenditure e scheggiature,
soprattutto nelle parti intagliate nel massello
di noce. Anche la cromia originale non era più
visibile per l’alterazione del colore della patina. Sui confessionali sono stati riscontrati, ol-
Uno dei confessionali oggetto dell’intervento di restauro
tre a forti problemi di umidità, anche interventi di sostituzione di parti mancanti, ricostruite
con materiali non pertinenti.
Il restauro conservativo appena concluso,
seguito dalla dottoressa Renata Casarin della
Sovrintendenza, ha cercato di riportare i manufatti nelle condizioni estetiche e strutturali
migliori, tali da assicurarne
anche una buona fruizione,
rispettando comunque i princìpi della perfetta leggibilità
dell’intervento restaurativo e
della massima conservazione
delle parti originali dell’opera.
S’è resa necessaria la ricostruzione della struttura interna
(ora anche illuminata e areata
con impianti d’avanguardia):
il legno multistrato impiegato
in passato era ormai completamente rovinato
dall’umidità. Pareti, schienali e soffitto sono
stati realizzati in legno di pioppo, mentre per
la pedana è stata scelta l’essenza di rovere, più
resistente all’usura. All’interno s’è realizzato un divisorio con un’anta pieghevole e una
seduta mobile per il penitente. Le parti dan-
IN RECUPERO
ANCHE QUADRI
E BEN QUATTRO
CROCIFISSI
IL RAPPORTO “MERCATI DI GUERRA”
Conflitti dimenticati:
oggi sono quasi 400
“C
omunità sempre più orientate al bene comune, attraverso
l’impegno educativo e la costruzione di sistemi di relazione
e responsabilità rinnovati, basati su una piena dignità di tutte le parti in causa”. È uno degli obiettivi prioritari sottolineati mercoledì a
Roma da don Francesco Soddu, direttore di Caritas italiana, intervenuto alla presentazione del Rapporto Mercati di guerra, quarta tappa del percorso di ricerca sui conflitti dimenticati avviato nel 2001
da Caritas italiana, Famiglia Cristiana e Il Regno. L’edizione 2012 si
concentra sulla centralità della dimensione economico-finanziaria
nel determinare situazioni di tensione politica e conflittualità armata. In questo Anno della Fede, e di fronte alla “odierna cultura
sempre più ostile alla mitezza”, per don Soddu “siamo chiamati a
orientarci verso un’autentica catechesi della pace”.
Nel mondo 388 conflitti. “Dal 2010 al 2011 il numero totale di
conflitti nel mondo è passato da 370 a 388. Particolarmente significativo l’aumento nel numero di guerre: dai 6 casi del 2010 ai 20 del
2011”. A rendere noti questi dati del Rapporto è stato Paolo Beccegato, responsabile area internazionale Caritas italiana, secondo
il quale le situazioni più gravi sono in Iraq, Afghanistan, Pakistan,
Sudan, Somalia, Messico e Colombia, mentre in Siria si sta consumando una gravissima tragedia umanitaria. “La disponibilità di
risorse – ha spiegato – è divenuto il fattore scatenante di nuovi conflitti internazionali e interni”. 145 nazioni nel mondo devono condividere le proprie risorse idriche con altri Paesi e “utilizzano bacini
idrici internazionali (263 in tutto il mondo)”. Una “condivisione
forzata” che negli ultimi 50 anni ha prodotto 37 conflitti. “Oltre
50 Paesi – ha proseguito Beccegato – nei prossimi anni potrebbero entrare in dispute violente sulla gestione di laghi, fiumi, dighe e
acque sotterranee”. Ulteriore fattore scatenante, il prezzo reale del
cibo, “sostanzialmente raddoppiato” negli ultimi 5-6 anni, e quello del petrolio, “oggi quasi il doppio rispetto al 1982” e maggiore
“del 150 % del livello di inizio millennio”; principale causa di questi
aumenti “il ruolo giocato dagli speculatori e dai mercati finanziari
mondiali”. In particolare, ha precisato il relatore, “le crisi alimentari del 2008 e del 2011 e l’aumento del prezzo delle derrate in tutto
il mondo”, hanno contribuito all’esplosione “delle primavere arabe
e della guerra civile in Costa d’Avorio, e hanno provocato scontri
e rivolte ad Haiti, in Camerun, Mauritania, Mozambico, Senegal,
Uzbekistan, Yemen, Bolivia, Indonesia, Giordania, Cambogia,
Cina, Vietnam, India e Pakistan”. Drammatico il coinvolgimento
dei civili, in particolare minori: più di un miliardo di bambini e
adolescenti (dati Unicef) vive in scenari di guerra; circa 18 milioni
sono costretti ogni anno a spostarsi a causa dei conflitti armati. Tra
il 13% e il 25% dei minori coinvolti dalle guerre soffre di stress posttraumatico (dati Oms).
Ruolo educativo della Chiesa. Nel Rapporto è inserito un sondaggio Swg sulla percezione degli italiani rispetto ai conflitti. “Solo
il 12% – ha reso noto Walter Nanni (Ufficio studi Caritas italiana)
– non è in grado di indicarne alcuno. Meno informati gli anziani
(14,5%)”. Cresce “la percentuale di chi considera la guerra un ‘elemento evitabile’ (79%)”. A concludere i lavori è stato Beccegato,
secondo il quale sono urgenti “una regolamentazione dei mercati
finanziari e della fiscalità, il rispetto della legalità e dell’eticità negli
scambi commerciali, la regolamentazione su base etica dei rapporti
debitori tra Stati, la sostenibilità ambientale e sociale”. Determinante il ruolo di denuncia della Chiesa, ma anche il suo impegno “sul
piano educativo a livello di responsabilità personale dei credenti”. Il
Rapporto è su www.caritasitaliana.it e www.conflittidimenticati.it.
neggiate o corrose di cornici, modanature,
elementi decorativi e zoccoli sono state reintegrate con materiali della medesima essenza
dell’originale.
Le fasi dell’intervento hanno riguardato
anche il consolidamento, la pulitura (che ha
asportato lo sporco incoerente e numerose stesure di vernice ormai alterata), la stuccatura,
la levigatura e l’abbassamento cromatico delle
integrazioni lignee. Dopo i ritocchi, la lucidatura e la finitura a cera. I confessionali sono
stati restituiti davvero in condizioni ottime.
Nei mesi scorsi la Parrocchia, sempre per
interessamento della dottoressa Casarin, ha
anche conferito alla scuola di restauro di Botticino (Brescia) una serie di opere che sono in
restauro, ma torneranno presto nel santuario.
Si tratta di ben quattro Crocifissi lignei di buona fattura databili tra ‘700 e ‘800, di diverse
dimensioni, di un dipinto raffigurante la Pietà
(tela del ‘700 di 157x147 cm). E ancora, di altri tre quadri: il Battesimo di Gesù di anonimo
del Sei-Settecento (appeso dietro al fonte battesimale), San Domenico, olio su tela forse risalente al 1600 e Santa in estasi, tela con cornice
(91x64 cm) anch’essa del secolo XVII.
n occasione dell’Anno della Fede, la Parrocchia di Ripalta Guerina organizza un pellegrinaggio in Terra Santa, con tappe anche
a Petra e al Monte Nebo. Il viaggio si terrà dal 19 al 27 febbraio
prossimi e propone un programma veramente ricco e interessante.
I partecipanti voleranno dall’aeroporto di Milano a quello di Tel
Aviv, con un immediato trasferimento a Nazareth, dove l’intera
giornata del 20 febbraio sarà dedicata alla visita della Galilea con
tappe a Cana, alla sinagoga di Nazareth, al Museo Francescano e
alla Basilica dell’Annunciazione.
Il giorno successivo sono previste soste a Tabga (dove si trovano
le chiese del Primato di Pietro e quella della moltiplicazione dei
pani e dei pesci), al Monte delle Beatitudini e Cafarnao, al Lago
di Genezareth e al fiume Giordano, nelle cui acque fu battezzato
Gesù. Il 22 febbraio, dopo la visita di Gerasa e Madaba, la sosta al
Monte Nebo: la tradizione vuole che da questo promontorio Mosè
abbia visto la Terra promessa.
Il pellegrinaggio proseguirà nei giorni a venire con la visita a
Petra, ad Amman, a Gerico e a Gerusalemme: qui sono previsti
i momenti forti con le soste al Monte degli Ulivi, alla Basilica del
Getsemani, alla Via Dolorosa, al Santo Sepolcro, al Muro del pianto, alla Basilica della Natività... Il 27 febbraio, prima del rientro in
Italia, la tappa a Yad Vashem, il complesso dedicato ai sei milioni
di ebrei vittime dello sterminio nazista.
Le iscrizioni sono già aperte e si ricevono presso don Elio Costi
(telefono 0373.66250 oppure 331.4487096) entro sabato 8 dicembre. Sempre don Elio fornirà ulteriori informazioni: tra queste, va
detto che è necessario il passaporto individuale, che deve avere ancora 6 mesi di validità rispetto alla data del rientro.
PARROCCHIA DEI SABBIONI
Visita a 900 presepi e cena insieme
P
er sabato 8 dicembre la Parrocchia dei Sabbioni organizza una
visita al Museo del Presepio a Brembo di Dalmine (BG), con
successiva “cena insieme” a Cavernago (BG). Il prezzo, comprensivo di tutto (trasporto, ingresso museo, cena), è di 30 euro (25 euro
per i ragazzi). Le iscrizioni si ricevono da Francesca Brazzoli presso la biblioteca dell’oratorio, tutti i mercoledì o venerdì dalle ore
15 alle 17, oppure chiamando al numero 340.3036422 (il termine
delle iscrizioni è fissato a mercoledì 28 novembre). Il numero minimo richiesto perché si effettui l’iniziativa è di 40 persone. All’atto dell’iscrizione occorre versare la somma completa richiesta che
verrà restituita qualora non si effettuasse la visita.
G
GIORGIO, STEFANIA
E MARISA
A CONTATTO
CON I RAGAZZI
DELLA MISSIONE
DOVE OPERA
MADRE AMELIA
iorgio, Stefania e Marisa.
Lo scorso gennaio si sono
incontrati frequentando il corso
proposto dal Centro Missionario
Diocesano di Crema dal titolo
Dare senso al viaggio. Vivere nuove
esperienze generalmente intriga
sempre tutti: forse la cosa più
difficile è riuscire a prendere la
decisione definitiva per affrontarle concretamente. Questo è il
racconto della loro esperienza,
vissuta la scorsa estate a Praia
Grande dove, tra l’altro, potranno vivere il prossimo luglio una
settimana di condivisione i giovani cremaschi che prenderanno
parte alla GMG di Rio de Janeiro.
Partendo da motivazioni personali diverse, ad agosto abbiamo
deciso di partire per una “vacanza” alternativa, scegliendo come
meta la missione di Praia Grande
in Brasile, dove opera madre
Amelia Marchesini di Crema.
Le titubanze prima del viaggio
sono state molte, ma una volta
incontrata madre Amelia, ogni
incertezza è svanita perché
l’accoglienza è stata veramente
calorosa e familiare.
Siamo quindi arrivati nel quartiere di Vila Sonia, nella periferia
di Praia Grande, e ad accoglierci
c’erano altri volontari del gruppo
VO.I.CA (Volontariato Internazionale Canossiano ) che, come
noi, avevano deciso di vivere
quest’esperienza.
Lo scopo principale della
missione era quello di coinvolgere e sensibilizzare i bambini,
gli adolescenti, i giovani e le loro
famiglie attraverso le attività
dell’oratorio.
Le giornate erano così scandite
in modo abbastanza preciso.
Al mattino ci trovavamo tutti
insieme per la recita delle Lodi,
poi facevamo colazione e qui la
madre distribuiva i vari incarichi
della giornata (pulizie giornaliere, spesa, cucina, tinteggiature,
preparazione delle attività per il
Grest pomeridiano, ecc.).
Dopo il pranzo alle 14,
iniziava l’attività di animazione
e di laboratorio per i bambini e
i ragazzi che frequentavano il
Grest.
Ogni proposta di attività aveva
come sottofondo la musica brasiliana: canti e balli di gruppo che
aiutavano allegramente la coesione tra tutti i presenti, poi si viveva un momento di raccoglimento
e di preghiera e infine, prima dei
saluti finali, veniva distribuita
la merenda a tutti (per alcuni
bambini poteva essere l’unico
Due ragazzi della missione
di madre Amelia in Brasile
ESPERIENZA MISSIONARIA
Dall’Italia al Brasile
TRE GIOVANI CREMASCHI A PRAIA GRANDE
pasto della giornata). Vi era quindi da parte sia dei volontari sia
di alcuni ragazzi, la pulizia dei
locali e del cortile e poi rimaneva
il tempo per un po’ di relax dove
ognuno di noi poteva dedicarsi
ad attività personali: riflessioni,
letture, diario, telefonate, ecc.
La cena era l’occasione per
fare tutti insieme il punto della
giornata appena trascorsa. In
alcune sere abbiamo partecipato
alla vita della comunità, condividendo momenti liturgici come
la recita del Rosario, il triduo
mariano e via dicendo.
Anche le domeniche trascorse
qui sono state uniche, perché la
partecipazione alla Messa è stata
sempre molto coinvolgente ed
emozionante.
Infatti, vedere l’entusiasmo
di tutta la comunità che viveva
con grande sentimento la propria
fede – attraverso musiche e canti
eseguiti da un piccolo complesso,
semplici animazioni e applausi,
come ad esempio avveniva al termine della lettura del Vangelo – è
stato un modo nuovo e vivace di
partecipare alla Messa domenicale. In questo contesto abbiamo
provato grandi emozioni che
dentro di noi rimarranno indimenticabili, ma che ci auguriamo
di poter rivivere.
Inevitabile è stato il confronto
con la realtà del nostro Paese,
dove andare a Messa è sempre
un “sacrificio”, quando invece
dovrebbe essere, come ci hanno
insegnato qui, solo gioia e allegria.
Attraverso il contatto quotidiano con i bambini e i ragazzi
abbiamo anche toccato con
mano come la semplice disponibilità di alcune persone possa
donare qualche ora di serenità e
spensieratezza a ragazzi che non
hanno punti di riferimento validi,
esempi positivi da seguire, e che
le ore trascorse in oratorio sono
un’alternativa alla strada.
Oltre a tutto quello che ognuno di noi ha vissuto personalmente, ai rapporti di amicizia che
ha stretto, all’aiuto scambievole
che ha dato/ricevuto, la cosa
che ci ha molto colpito è stata la
vitalità, l’energia, l’infaticabile
impegno che madre Amelia
metteva in ogni cosa che faceva,
che pensava, che proponeva, che
realizzava. L’approccio personale
che aveva con ogni bambino e
ragazzo, l’attenzione che dava a
ogni famiglia, diventando lei stessa un modello concreto e vero da
poter imitare, per migliorare così
l’esistenza della “sua” gente che
spesso ha poche opportunità per
cambiare la propria condizione
di vita.
Anche nei confronti dei volontari madre Amelia ha dimostrato
un grande senso di ospitalità.
Infatti, anche noi ci siamo sentiti
presi per mano e accompagnati
piano piano nella realtà del posto
e nonostante la diversità della
lingua e delle abitudini è stato
emozionante sentirci veramente
parte della comunità.
Ci auguriamo che quest’esperienza, che abbiamo intensamente vissuto e che ci ha certamente
cambiati, ci possa rendere capaci
di vivere le nostra quotidianità
in modo diverso dall’abituale,
cominciando innanzitutto dai
rapporti umani con le persone a
noi più vicine, ricordando sempre
l’esempio dei nostri missionari
sparsi in tutto il mondo, che danno prova di una grande capacità
di ascolto e di condivisione delle
sofferenze umane, qualità ormai
introvabili nella nostra società.
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Aggiorn ni
quotidia to
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DROGA
Quattro arresti
e sequestro di eroina
OPERAZIONI A PANDINO E ANTEGNATE
E
roina e cocaina sequestrate e
quattro persone dietro le sbarre. Questo il risultato di due operazioni antidroga sono state portate a
compimento lo scorso fine settimana dai Carabinieri.
Ad Antegnate, a conclusione di
un servizio di appostamento e osservazione eseguito a cavallo tra i
Comuni di Soncino, Gallignano e
Antegnate, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa di Crema e della
Stazione di Soncino hanno tratto
in arresto i conviventi pregiudicati
N.M. disoccupato 42enne e P.M.
pensionata 45enne. I due sono ritenuti responsabili rispettivamente
di spaccio di cocaina e favoreggiamento personale.
I militari hanno avviato il blitz
con un appostamento e con la visualizzazione e il fermo per controlli di numerosi acquirenti che si
recavano presso abitazione dei predetti. I militari avevano i riscontri
necessari per agire e non perdevano altro tempo andando a far visita
alla coppia. L’immediata perquisizione locale ha permesso il rinvenimento di denaro contante pari a
circa 2.700 euro, ritenuta provento
di spaccio, bilancino precisione, te-
Ricengo: anziano derubato in casa
S
i spaccia per dipendente delle Poste e deruba un anziano. L’episodio è stato denunciato ieri da un 77enne di Ricengo ai Carabinieri
di Camisano. L’uomo ha raccontato che uno sconosciuto di nazionalità italiana si era presentato presso la sua abitazione simulandosi
dipendente delle Poste Italiane. Dopo aver carpito la fiducia del pensionato il lestofante ha chiesto di visionare il libretto della pensione
per presunte irregolarità. Approfittando del momento di distrazione
il malfattore ha perlustrato velocemente casa arraffando 1.000 euro
trovati sulla cassettiera della camera da letto del pensionato. Quindi
si è dileguato nel nulla. I Cc hanno avviato le indagini.
lefoni cellulari e ‘sim card’, ritagli
di cellophane utilizzato per confezionamento dosi, permettendo
altresì di rinvenire tracce di polvere
bianca all’interno del bagno dell’abitazione in corrispondenza dei
sanitari.
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Crema hanno invece
fatto scattare le manette ai polsi di
due cittadini indiani S.O., 36enne
commerciante residente in Pioltello, e S.H., 27enne magazziniere residente a Casirate d’Adda, ritenuti
responsabili in concorso di detenzione ai fini di spaccio di eroina ed
S.H. anche di guida senza patente
perché mai conseguita.
I due sono stati fermati a bordo di una Fiat Punto a Pandino
nell’ambito di normali controlli. La
perquisizione della vettura ha consentito agli uomini dell’Arma di
rinvenire un involucro in cellophane opportunamente confezionato
con nastro da pacco, celato all’interno del cofano motore, contenente 485 grammi di eroina, di un
ulteriore involucro contenente un
grammo della medesima sostanza,
nonché di 1.950 euro in contanti ritenuti provento dell’attività illecita.
Crema
Estetista
molestata
I
Carabinieri di Crema
hanno avviato una caccia all’uomo a seguito
della denuncia sporta da
una 28enne estetista con
studio in città. La giovane ha raccontato di essere
stata avvicinata e molestata da uno straniero che si
è presentato presso il suo
studio. La reazione della
donna ha messo in fuga il
molestatore.
L’episodio risale alle
12.30 di martedì. Stando
a quanto raccontato agli
uomini dell’Arma dall’estetista uno sconosciuto
extracomunitario sarebbe
entrato nello studio nel
momento in cui la 28enne
si trovava sola. Presentandosi come massaggiatore,
lo straniero dopo aver bloccato la sua vittima, le sollevava la maglia baciandola,
palpeggiandola.
L’energica
reazione
della vittima, che poi presentava querela, poneva in
fuga lo sconosciuto che si
dileguava a piedi nelle vie
limitrofe, riuscendo a far
perdere le proprie tracce,
nonostante
l’immediata
battuta con più autoradio
avviata dai Cc. Le indagini
sono in corso così come la
caccia all’uomo del quale
l’estetista ha fornito una
descrizione.
sabato 17 novembre 2012
17
OFFANENGO: furto e arresto all’ex Charlie
A
veva smontato tutto quanto era presente all’interno del locale,
dagli arredi ai servizi igienici, per trafugarlo probabilmente nella
notte; l’arrivo della Polizia ha rotto le uova nel paniere a un castelleonese di 62 anni, O.C., arrestato perché colto in flagranza di furto.
L’episodio risale alla giornata di giovedì. Il proprietario dell’ex
discoteca Charlie Brown di Offanengo è giunto presso il locale per
compiere alcuni piccoli interventi di manutenzione. Ha notato la porta aperta e all’interno un uomo intento a smontare tutto quanto era
smontabile. Immediato l’Sos lanciato alla Polizia che è giunta sul posto e ha fatto irruzione nel disco club. Alla vista degli agenti l’uomo
ha tentato la fuga ma è stato ammanettato.
Il castelleonese era riuscito a preparare tutto quanto era sua intenzione asportare. Sarebbe probabilmente passato nella notte con un
mezzo adeguato per caricare la refurtiva.
CREMASCO: scippi a danno di pensionate
L
a microcriminalità mette paura. Tra mercoledì sera e giovedì mattina due scippi sono stati portati a compimento.
Ieri sera a Spino d’Adda una 65enne casalinga del luogo, mentre
a piedi percorreva via Quaini, veniva raggiunta da due sconosciuti,
non travisati, che le strappavano di dosso un collier e un bracciale in
oro giallo, per poi darsi alla fuga a piedi facendo perdere le loro tracce
per le vie circostanti. I Carabinieri sono stati prontamente allertati e
hanno avviato le indagini di rito.
Questa mattina alle 11.30 a Ombriano una pensionata 70enne vedova del luogo, veniva avvicinata da un individuo a volto scoperto
che le scippava l’orologio dal polso scaraventandola a terra e dandosi
alla fuga. Immediatamente soccorsa e trasportata presso l’Ospedale
Maggiore di Crema la vittima, fuori pericolo di vita, è trattenuta in osservazione per ferite e lesioni riportate al capo a seguito della caduta.
Indagini in corso a cura dell’Arma di Crema.
CREMA: rapina al Banco di Desio
R
apinatore costretto a mollare il malloppo ieri alle 13. Dopo aver
colpito a danno del Banco di Desio di via Cavour, giunto nei pressi delle Poste, mentre stava fuggendo, ha visto il denaro rovinarsi a
causa dell’esplosione della capsula riposta in una mazzetta civetta.
L’uomo è entrato in azione a volto scoperto e con pistola in pugno,
ha minacciato la cassiera costringendola a consegnargli il denaro contenuto in cassa. La malcapitata ha passato le mazzette di denaro per
complessivi 7.000 euro al rapinatore che si è dato alla fuga.
Lungo il tragitto l’inconveniente. Giunto in piazza Madeo l’uomo
ha sentito un’esplosione provenire dalla borsa. Era la capsula della
mazzetta civetta che disperdendo vernice ha macchiato il denaro rendendolo inutilizzabile. L’uomo ha deciso di abbandonarlo.
La Polizia, giunta sul posto, ha riconsegnato il contante al direttore
della banca prendendo in consegna i video delle telecamere a circuito
chiuso del sistema di videosorveglianza dell’agenzia.
CON CITROËN C3 GPL
RISPARMI SUBITO 1 EURO AL LITRO
ANCHE DOMENICA 18
CONCESSIONARIA CITROËN PER CREMONA E PROVINCIA:
OFFICINA AUTORIZZATA, ASSISTENZA-RICAMBI: F.lli
SRL CREMA - VIA INDIPENDENZA, 55 - TEL. 0373 200770
Locatelli SNC - BAGNOLO CR. - SS 235 KM 47 (CREMA-LODI) - TEL. E FAX 0373 234869
18
Necrologi
Circondato dall’affetto dei suoi cari è
mancato
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
Circondata dall’affetto dei suoi cari è
mancata la
Angelo Denti
(Gino)
Dolores Pavesi
ved. Boselli
di anni 89
Ne danno il triste annuncio le sorelle
Lucia, Ernestina, Carla, Rosetta, Alfonsa e Anna, i nipoti con le rispettive
famiglie, i pronipoti e tutti i parenti.
La cerimonia funebre si svolgerà oggi,
sabato 17 novembre alle ore 14.30 partendo dall’abitazione in via Alleati n. 13
per la chiesa parrocchiale di Zappello,
indi proseguirà nel cimitero di Montodine.
I familiari ringraziano di cuore quanti
partecipano al loro dolore.
Zappello, 15 novembre 2012
Partecipa al lutto:
- Sandro Parati
Circondata dall’affetto dei suoi cari è
mancata
amica di tanti anni, per la quale prega e
con la quale prega. Porge sentite condoglianze ai familiari tutti.
Vergonzana, 12 novembre 2012
Professoressa
Carla Melchiori
Crotti
di anni 72
Ne danno il triste annuncio la nipote
Lorena con il marito Domenico, i pronipoti Michael e Denise.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare alla sig.ra Ermellina e al marito
Gianni per le premurose cure prestate.
Un grazie di cuore a Elisa.
Crema, 16 novembre 2012
Alfonso, Laura con Billy e Cecilia ricordano con tanto affetto l’amica
Carla Melchiori
Crotti
Laura Samanni
ved. Bergamaschi
di anni 83
Ne danno il triste annuncio i figli Agostina con Addone, Francesco, Claudio
con Marialuisa, i cari nipoti Miriam,
Sara, Fabio e Beatrice, il cognanto, le
cognate e tutti i parenti.
La cerimonia funebre si svolgerà oggi,
sabato 17 novembre alle ore 9 partendo dall’abitazione in via IV Novembre
n. 67 per la Basilica di Santa Maria
della Croce, indi proseguirà nel cimitero locale.
È preferibile devolvere eventuali offerte
all’A.I.M.A. - Crema Banco Popolare codice Iban: IT 80 H 05034 56841
000000251442.
I familiari ringraziano di cuore quanti
partecipano al dolore.
Esprimono un ringraziamernto particolare per le premurose cure prestate
ai medici e al personale infermieristico
della Casa di Riposo di Trigolo.
Crema, 15 novembre 2012
Partecipa al lutto:
- Il Gruppo Corale
di S. Maria della Croce
Gli ex colleghi del centro discinetici
sono vicini con profondo affetto all’amica Agostina per la perdita della cara
mamma
Laura
Samanni
Bruna Zurla con Lodovico e famiglia
con commozione è vicina a Flavia, ai
fratelli e alle sorelle per la scomparsa
della carissima mamma
A funerali avvenuti, il marito Giorgio, la
figlia Donatella con Luca e l’affezionato
nipote Andrea, i cognati, le cognate, i
nipoti e i parenti tutti, nell’impossibilità
di farlo singolarmente, ringraziano tutti
coloro che con preghiere, fiori, scritti
e la partecipazione ai funerali, hanno
condiviso il loro dolore per la perdita
della cara
Guidina Giambelli Alberti e famiglia è
vicina al dolore della famiglia Boselli
per la scomparsa della mamma
Dolores Pavesi
(Dorina)
indimenticabile per dolcezza, generosità e puntualità nella vita civile e religiosa della Comunità di Vergonzana.
Vergonzana, 12 novembre 2012
Circondato dall’affetto dei suoi cari è
mancato
2011
Giuliano Vailati
di anni 64
Teresa Tedoldi
in Salvioli
di anni 81
Ne danno il triste annuncio i fratelli
Lucio con Maurilla, Roberto con Elda,
i nipoti e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere hanno partecipato al loro
dolore.
Crema, 8 novembre 2012
Circondata dall’affetto dei suoi cari è
mancata
Un grazie dal cuore a tutti coloro che
hanno voluto accompagnare, aiutare,
conoscere mia mamma
15 novembre
2012
Nel primo anniversario della scomparsa del caro
Teresa
in questo lungo percorso di vita. A volte
faticoso, strano, ma comunque bello.
Donatella
Crema, 15 novembre 2012
Carla
ti porteremo sempre nei nostri cuori e
abbracciamo forte i tuoi familiari.
Ermellina, Gianni,
Claudia, Davide e Giulio
Crema, 16 novembre 2012
Cecilia, Antonio, Marcello e Giovanni
De Grazia ricordano con affetto
Carla Melchiori
Crotti
Crema, 14 novembre 2012
I condomini di via Sabotino 5 porgono
le loro sentite condoglianze a Lorena e
alla sua famiglia per la scomparsa della
cara
Carla
ricordandola con affetto e amicizia nella
preghiera.
Crema, 14 novembre 2012
È mancato all’affetto dei suoi cari
Maria Assunta
Sangiorgio
in Saronni
“Il vuoto che lasci si riempirà
di ricordi. E il tempo che scorre laverà via il dolore e lascerà
solo i più belli”.
Ciao
Circondata dall’affetto dei suoi cari è
mancata
Gli insegnanti della scuola primaria e
dell’infanzia del 1° Circolo di Crema
sono vicini a Donatella per l’improvvisa
scomparsa della cara mamma
Agnese Fusar Poli
ved. Doldi
di anni 92
Crema, 13 novembre 2012
Partecipa al lutto:
- Il Gruppo Corale
di S. Maria della Croce
Stefano Pedrinazzi unitamente alla
Commissione Sport esprime le più
sentite condoglianze ai familiari tutti
per la scomparsa della signora
Agnese Fusar Poli
Teresa Tedoldi
in Salvioli
Crema, 15 novembre 2012
Speranza. “La terra promessa
è sempre oltre il deserto”.
di anni 63
Ne danno il triste annuncio il marito
Agostino, i figli Battista, Marilena con
Marco e il piccolo Leonardo, Santo, il
fratello Camillo, le sorelle Anna, Liliana
e Rita, i cognati, le cognate, i nipoti e
tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere hanno partecipato al loro
dolore.
Sergnano, 15 novembre 2012
I collaboratori scolastici del 1° Circolo
di Crema partecipano al dolore di Donatella per la perdita della cara mamma
ANNIVERSARI
Teresa Tedoldi
in Salvioli
Nel quinto anniversario della scomparsa del caro
Crema, 12 novembre 2012
Crema, 15 novembre 2012
Le colleghe e le collaboratrici delle
scuole dell’infanzia di Crema Nuova e
Castelnuovo sono vicine a Rosaria e
familiari per la scomparsa della cara
Nella serena Pace di Cristo lasciava la
sua vita terrena
Santo Guerini
di anni 69
Ne danno il triste annuncio la moglie
Caterina, i figli Elena con Rossano,
Massimo con Nadia, la piccola Ginevra, le sorelle, i fratelli, le cognate, i
cognati e i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano chi, con preghiere e scritti hanno
partecipato al loro dolore.
Pieranica, 13 novembre 2012
Il gruppo costituente dell’oratorio S.
Biagio di Pieranica del 1990 è vicino
con affetto al dolore della famiglia del
caro
Guerino
esprimendo viva gratitudine per quanto da lui fatto con entusiasmo in oratorio.
Pieranica, 12 novembre 2012
Agnese Fusar Poli
di anni 80
e porgono sentite condoglianze.
Crema, 12 novembre 2012
Ne danno il triste annuncio la moglie
Maria, le figlie Maria Grazia con Ferrante, Luciana con Fulvio, Clara con
Marco, i nipoti, le sorelle, il fratello e
i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti hanno partecipato al loro
dolore.
Preventivi
Esprimono un ringraziamento particosenza
impegno
lare al dott. Gabriele Patrini e all’équipe
delle cure Palliative di Crema per le
amorevoli cure prestate.
NuovaPreventivi
esposizione IZANO, via Roma 83
Offanengo, 10 novembre 2012
Nell’anniversario della scomparsa del
caro
Pietro Nichetti
la moglie, i figli con le rispettive famiglie e i nipoti lo ricordano con tanto
affetto.
Offanengo, 23 novembre 2012
Umberto
Zafarana
(Bertino)
Gino Pacchioni
la moglie Angela, i figli Fabio, Massimo e Giovanna, le nuore, il genero e le
nipotine Francesca e Giulia lo ricordano sempre con grande amore.
Un ufficio funebre sarà celerato lunedì 19 novembre alle ore 20.15 nella
chiesa parrocchiale di Bagnolo Cremasco.
i familiari lo ricordano con tanto affetto.
Un ufficio funebre sarà celebrato martedì 20 novembre alle ore 20.30 nella
chiesa parrocchiale di Ombriano.
Agnese Fusar Poli
ved. Doldi
Il Presidente e tutti i componenti del
Comitato Organizzatore Trofeo “A.
Dossena” partecipano al dolore della
signora Daniela Doldi per la scomparsa
dell’adorata mamma
Guerino
Mazzoleri
di anni 75
Francesco Diana
la moglie Armanda e il figlio Mauro lo
ricordano con grande affetto.
Una s. messa sarà celebrata lunedì 19
novembre alle ore 18 nella chiesa di
San Bernardino in città.
2011
Crema, 12 novembre 2012
Ne danno il triste annuncio la figlia
Paola con Gianni, il fratello Lorenzo,
i cognati, le cognate, i nipoti e tutti i
parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare, per le premurose cure prestate al
medico curante dott. Poloni, ai medici e
al personale infermieristico delle Cure
Palliative dell’Ospedale Maggiore di
Crema.
Scannabue, 14 novembre 2012
2012
Crema, 16 novembre 2012
Crema, 15 novembre 2012
Giovannina
Degli Agosti
ved. Raggi
19 novembre
Nel primo anniversario della scomparsa del caro
Crema, 15 novembre 2012
A funerali avvenuti, i figli Serafino con
Rosaria, Maria Teresa con Elino, Daniela con Eugenio, Giuseppina con Gian
Alfredo, i carissimi nipoti Mattia con
Elena, Paolo, Luca, Fabio, Marco, Diego ed Elisa, le cognate, Anna e i parenti
tutti, nell’impossibilità di farlo singolarmente, ringraziano tutti coloro che con
preghiere, fiori, scritti e la partecipazione ai funerali, hanno condiviso il loro
dolore per la perdita della cara
ANNIVERSARI
1985
20 novembre
Nel ventisettesimo anniversario della
scomparsa della cara mamma
2012
“Ti portiamo nel cuore con
l’amore di sempre”.
Nel ventottesimo anniversario della
morte del caro
Maria Teresa Pola
i figli con le rispettive famiglie la ricordano con immutato affetto e uniscono
nel ricordo anche il caro papà
senzaPer
impegno
informazioni:
Cellulare
340 0851664
Nuova
esposizione
Abitazione 0373 789359
Manuela e Tiziana De David
IZANO, via Roma 83 Fausta,
sono vicine a Clara e alla sua famiglia
Per informazioni:
Cellulare
340 0851664
Abitazione
0373 789359
nel ricordo del papà
Umberto
Zafarana
Crema, 12 novembre 2012
Mario Ferrari
la moglie Doralice, il figlio don Pier Luigi, le figlie Doranna, Lidia e Mariarosa
con le rispettive famiglie lo ricordano
a parenti, amici e a quanti gli vollero
bene.
Una s. messa sarà celebrata domani,
domenica 18 novembre alle ore 10.30
nella Basilica di S. Maria della Croce.
Battista Dossena
Un ufficio funebre sarà celebrato martedì 20 novembre alle ore 20.30 nella
chiesa parrocchiale di Ombriano.
sabato 17 novembre 2012
19
CAPERGNANICA
Comune
commissariato
di GIAMBA LONGARI
L’
amministrazione comunale
di Capergnanica, dunque,
è caduta. Dopo la crisi aperta a
giugno, la mattina di sabato 10 novembre ecco il colpo letale con le
dimissioni irrevocabili presentate
dai tre dissidenti della maggioranza – l’ex assessore Riccardo
Barbaglio, il capogruppo Marcello
Piantelli e il consigliere Gabriele
Cerioli – e dall’intera opposizione
composta da Alex Severgnini,
Barbara Carniti, Roberto Nichetti
e Paola Piattini: in tal modo, non
esiste più il numero legale anche
solo per convocare il Consiglio
comunale e viene sfiduciato il
sindaco Giorgio Picco.
La Prefettura ha già provveduto a commissariare il Comune,
incaricando il viceprefetto vicario
dottoressa Emilia Giordano: gestirà l’ordinaria amministrazione
fino a nuove elezioni.
Per Capergnanica si tratta di
una spaccatura che investe non
solo l’amministrazione, ma pure
la sezione della Lega Nord, a
sua volta commissariata: ora è il
tempo della resa dei conti, che inevitabilmente lascerà ferite anche
nei rapporti personali.
I dimissionari hanno ribadito
le loro ragioni: l’aumento delle
indennità di carica di sindaco e assessori, l’assunzione di un mutuo
per i nuovi spogliatoi del Centro
sportivo e, non ultimo, la grave
crisi dell’attività consiliare causata
dalla perdita di una maggioranza
qualificata e coesa. Inoltre, gli
esponenti di Capergnanica Amica,
ritenendo il commissariamento
del Comune il “male minore per
la comunità”, accusano Picco
di “mancata collaborazione e di
chiusura nei confronti del gruppo
di minoranza”, auspicando per il
futuro la discesa in campo “delle
migliori energie civili e democratiche, affinché non si ripeta più
questa triste storia”.
L’ex sindaco, però, non ci sta:
lunedì ha convocato una conferenza stampa e, insieme a Giampietro
Sgaria, Gianfranco Rossi, Vittorio
Basso Ricci, Stefano Guercilena,
Silvia Crotti e Chiara Confortini,
ha ribattuto colpo su colpo. “Noi
– è stato sottolineato – abbiamo
sempre lavorato nell’interesse del
paese: chi dice il contrario non ha
vissuto la vita del Comune. Da
parte nostra c’era disponibilità al
dialogo: ma i tre dissidenti e la
minoranza si sono coalizzati, facendo prevalere la precisa volontà
di far cadere l’amministrazione.
Hanno giocato a distruggere
creando questa situazione di grave
crisi”. Alla minoranza, Picco e i
suoi dicono: “Non ha mai voluto
dialogare e non ha mai apportato
un’idea, fermandosi alle sole critiche per nulla costruttive”.
Le bordate sono dirette anche
al proprio interno: “A far cadere
l’amministrazione – sostiene la
squadra di Picco – sono stati i tre
consiglieri dissidenti eletti nel nostro cartello insieme all’ex segretario della sezione di Capergnanica
Cristian Chizzoli e a Micaela
Crotti, che, per conto della Lega
Nord, hanno votato la sfiducia.
Un atto, però, immediatamente
impugnato dal senatore Roberto
Mura e dal coordinatore regionale
Matteo Salvini che hanno commissariato i responsabili”.
Dopo aver citato opere e iniziative realizzate in tre anni di lavoro,
Picco ha rispedito ai mittenti ogni
imputazione: “L’aumento della
TARSU è stato imposto dalla legge,
mentre le indennità di carica che
percepiamo coprono le spese di
noi che, ribadisco, siamo lavoratori in proprio e non godiamo di
permessi retribuiti”.
Per quanto riguarda il mutuo
acceso per gli spogliatoi, l’ex
sindaco ricorda che si tratta di
un’opera necessaria. “Abbiamo costruito gli spogliatoi con
annesso bar – rileva – in quattro
mesi, caricando il Comune di un
mutuo di 28.500 euro annui che
Capergnanica può ampiamente
permettersi: un’occasione irripetibile e da cogliere al volo”.
Infine, a conferma dell’impegno
profuso fino all’ultimo, l’annuncio
dell’arrivo di soldi a fondo perduto: 650.000 euro dalla Provincia
per l’allargamento della strada
verso Chieve e 100.000 euro dal
Ministero per la sistemazione della scuola elementare. “Auspichiamo che tutto ciò – conclude Picco
– non vada in fumo per colpa di
altri… Noi, forse, in una cosa non
siamo stati bravi: abbiamo privilegiato il lavoro alla comunicazione,
sapendo che le opere restano,
mentre le parole volano”.
SABATO SCORSO LE DIMISSIONI
DEI TRE DISSIDENTI E DELLA MINORANZA.
IL SINDACO PICCO RESPINGE LE ACCUSE:
“HANNO VOLUTO FARCI CADERE”
A fianco, la sala consigliare simbolicamente vuota.
In alto, il sindaco Picco con i consiglieri rimasti al suo fianco
CAPERGNANICA: I TRE DISSIDENTI PRECISANO
“L’ex sindaco Picco non ha voluto il dialogo”
Mercoledì pomeriggio, i tre dissidenti dell’ormai ex gruppo di maggioranza del Comune di Capergnanica hanno diffuso il seguente comunicato, che pubblichiamo integralmente.
“F
acendo seguito alle dichiarazioni rilasciate alla stampa
dall’ex-sindaco Picco, i sottoscritti consiglieri dimissionari
del Comune di Capergnanica ritengono doverose le seguenti precisazioni. I motivi che ci hanno portato alle dimissioni depositate lo
scorso 10 novembre sono diversi, articolati, e affondano le loro radici nel tempo: nel corso degli ultimi due anni di amministrazione,
si è progressivamente deteriorato il nostro rapporto di fiducia con
Giorgio Picco. Quest’ultimo, infatti, col tempo ha emarginato i
propri consiglieri, giungendo a mortificare il ruolo del Consiglio
comunale. L’apice di questo processo si è avuto con il Bilancio di
previsione 2012, il principale atto di un’amministrazione: un Bilancio che non è stato né discusso, né condiviso a livello di gruppo
di maggioranza. Un Bilancio che prevedeva scelte – come la contrazione di un mutuo trentennale – che avrebbero vincolato l’intero mandato amministrativo, e che meritavano quindi di essere ampiamente discusse e condivise. Nonostante i ripetuti tentativi di
mediazione intrapresi negli ultimi mesi, l’ex sindaco si è arroccato
sulle proprie posizioni, preferendo la contrapposizione al dialogo
e perseguendo la delegittimazione – anche a mezzo stampa – dei
consiglieri della sua stessa maggioranza.
Con riferimento, poi, ad alcune delle questioni citate da Giorgio Picco in questi giorni, ci meraviglia essere costretti a leggere
grossolane inesattezze e riteniamo pertanto doverose alcune puntualizzazioni.
Sulla questione dell’indennità, è opportuno ricordare che l’aumento è stato deciso dalla Giunta comunale, senza alcun avallo o
condivisione da parte del Consiglio. Va inoltre precisato che l’indennità del sindaco Chizzoli (che peraltro non era un lavoratore
dipendente quando fu fissata nel 2004, e quindi non godeva di ferie
o permessi retribuiti) ammontava a 200 euro lordi (a cui non si
è aggiunto alcun rimborso spese per l’intero quinquennio amministrativo); l’indennità lorda del sindaco Picco è stata elevata a
1.250 euro. Lasciamo a voi dedurre la percentuale dell’aumento,
visto che l’ex sindaco sembra avere difficoltà nelle operazioni di
calcolo. D’altra parte c’è chi ritiene che essere eletti con il 57% dei
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voti sia un record di preferenze rispetto a chi ne ha ottenute il 60%.
L’aumento della Tarsu è stata decisa per l’anno 2010, contestualmente alla sestuplicazione dell’indennità di Giunta. Come
l’ex sindaco dovrebbe sapere, l’obbligo di copertura integrale dei
costi di raccolta e smaltimento rifiuti era previsto per l’anno 2012
(ora tale obbligo è addirittura stato prorogato al 2013). Nel 2010
non vi era quindi alcuna imposizione di legge che obbligava il Comune a rivedere le tariffe Tarsu. L’unico obbligo per il sindaco
era recuperare, all’interno del Bilancio comunale, i 20 mila euro
necessari a coprire l’aumento delle indennità. I circa 60 mila euro
aggiuntivi (20 mila all’anno per tre anni) versati dai cittadini di
Capergnanica e Passarera a seguito di questo aumento, avrebbero
quindi potuto rimanere comodamente nelle loro tasche, anziché
essere utilizzati per pagare la nuova indennità del sindaco.
Relativamente alla contrazione del mutuo per la costruzione
degli spogliatoi per il campo da calcio, va ribadito che le nostre
perplessità non riguardavano l’opera in sé, di cui eravamo e siamo
convinti della necessità, ma i costi che ne sarebbero derivati per le
casse del Comune.
Inizialmente si prevedeva, infatti, di ricorrere a contributi a
fondo perduto o a finanziamenti agevolati che l’ex sindaco, nonostante i suoi assidui viaggi a Roma, Milano e Brescia (?) di cui
abbiamo appreso dalla stampa, non è stato in grado di portare a
casa. Si è così deciso di contrarre un mutuo di 395 mila euro per la
durata di 29 anni (e non di 25, come afferma Giorgio Picco) a un
tasso del 5,866%. Da qui al 2041 (quando avremo finito di restituire il prestito) l’opera sarà costata ai nostri cittadini oltre 800 mila
euro (ossia più del doppio) per via degli oneri finanziari. Da sottolineare inoltre che l’opera poteva essere realizzata con una spesa
decisamente inferiore, rinunciando magari alla realizzazione di un
bar le cui spese di gestione ricadranno inevitabilmente sul Bilancio
del Comune e le cui potenzialità saranno alquanto limitate visto
che, nonostante l’ingente spesa, il progetto dell’ex sindaco Picco
non prevede la realizzazione dell’impianto di illuminazione del
campo da calcio”.
Gli ex consiglieri comunali
Marcello Piantelli
Riccardo Barbaglio
Gabriele Cerioli
Necrologi
20
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
Nel ventesimo anniversario della
scomparsa del caro
“Nel profondo dei nostri cuori
ci sei sempre. La tua immagine di dolcezza e di bontà è
sempre viva in noi”.
Nel quinto anniversario della scomparsa della carissima
2002
18 novembre
“In terra tutto è finito, tutto comincia in cielo”.
(Giovanni XXIII)
2012
“Ogni giorno c’è per te un
pensiero e una preghiera”.
Nel decimo anniversario della scomparsa del caro
Nel quarto anniversario della scomparsa della cara
Gli amici e le amiche della scuola
media di Bagnolo Cremasco, a cinque
anni della morte, vogliono ricordare
con tanto affetto la professoressa
Nel ventisettesimo anniversario della
scomparsa della cara
Roberto Tomasone
Lina Marchesini
i familiari lo ricordano con tanto affetto.
Una s. messa verrà celebrata lunedì 19
novembre alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di Ombriano.
i familiari la ricordano con immutato
affetto.
Una s. messa sarà celebrata giovedì 22
novembre alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Ripalta Cremasca.
1982
17 novembre
2012
A trent’anni dalla scomparsa del caro
Lucia Costi
in Benelli
Luigi Biondi
il marito, i figli, i nipoti e i parenti tutti
la ricordano con immenso affetto.
Ss. messe saranno celebrate domenica
25 novembre alle ore 10.30 nella chiesa parrocchiale di San Carlo e alle ore
18 nella Basilica di Santa Maria della
Croce.
la moglie, i figli, la nuora, il genero, i
nipoti Irene, Erica, Alice, Gabriele e i
parenti tutti lo ricordano sempre con
grande amore.
Un ufficio funebre di suffragio sarà celebrato martedì 20 novembre alle ore 20
nella chiesa parrocchiale di Offanengo.
20 novembre
2012
A sedici anni dalla scomparsa del caro
2012
Maria Zagheno
il caro
Andrea Tomella
e il caro zio
Angelo Tomella
Crema, 18 novembre 2012
Luigi Montemezzani
Nel giorno del settimo anniversario
della scomparsa del caro
Giuseppe Cantoni
la moglie Lina, i figli, la figlia, le nuore,
il genero, i nipoti e le pronipoti lo ricordano con immutato affetto.
Bagnolo Cremasco, 17 novembre 2012
Bruno Fusi
la moglie, i figli Luca ed Edda con i
parenti e gli amici lo ricordano con immenso affetto.
Una s. messa in sua memoria sarà
celebrata domenica 2 dicembre alle
ore 10.30 nella chiesa parrocchiale di
Quintano.
2010
19 novembre
2009
19 novembre
2012
“Il ricordo è un modo di incontrarsi”.
(K. Gibran)
Nel terzo anniversario della scomparsa
del caro
22 novembre 1918
Ferdinando
Moretti
Piera, Manuela e Roberto ti ricordano
sempre con amore e rimpianto.
Un ufficio funebre sarà celebrato giovedì 22 novembre alle ore 20.30 nella
chiesa parrocchiale di Chieve.
1994
17 novembre
Giovanni Battista
Tosetti
Bruno Cerioli
i familiari lo ricordano a parenti e amici.
Ss. messe saranno celebrate in suffragio.
2012
Nel diciottesimo anniversario della
morte dell’amato
2012
3 marzo 1976
I figli con le rispettive famiglie ricordano sempre con immutato affetto
Nel secondo anniversario della scomparsa della cara
con profondo affetto e nostalgia lo ricordano la moglie Maria, le figlie Palma con Angelo, Daniela e il caro nipote
Andrea con Vera.
Una s. messa in suffragio sarà celebrata
oggi, sabato 17 novembre alle ore 15
presso la Cappella del cimitero Maggiore di Crema.
Luigi Denti Pompiani
6 luglio 1923
26 settembre 2003
Natalina Scarpelli
Gianfranco, Claudio, Massimo, Morena, Mode, le cognate e i nipoti ti ricordano con tanto affetto.
Crema, 19 novembre 2012
la moglie, i figli con le loro famiglie lo
ricordano con infinito amore e tanta
nostalgia.
Una s. messa sarà celebrata lunedì 19
novembre alle ore 20 nella chiesa di S.
Rocco di Izano.
2006
22 novembre
2012
Gianni
Gusmaroli
la sua famiglia lo ricorda con grande
nostalgia.
Pregheremo per lui durante la messa
che sarà celebrata domani, domenica
18 novembre alle ore 10.30 nella chiesa parrocchiale di San Carlo.
Nel sesto anniversario della scomparsa
del caro
A cinque anni dalla scomparsa della
cara
Nel nono anniversario della scomparsa
del caro
Emilia Severgnini
Un ufficio funebre sarà celebrato giovedì 22 novembre alle ore 20.15 nella
chiesa parrocchiale di Bagnolo Cremasco.
2011
Nell’anniversario della
dell’indimenticabile
scomparsa
21 novembre
2012
Marmi
e graniti
per edilizia
ed arte
funeraria
CREMA
V. De Chirico, 8
(Zona P.I.P.)
☎ (0373) 20 43 39
Aldo Bressanelli
la moglie, le figlie, i nipoti e i parenti
tutti lo ricordano con l’amore di sempre.
Una s. messa sarà celebrata sabato 17
novembre alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Casaletto Vaprio.
“È dolce ricordarti, ma immensamente triste non averti
più con noi”.
A un anno dalla scomparsa del caro
i figli Imelda con Giacomo, Mariuccia,
Cesare con Meris, i nipoti, i pronipoti,
le sorelle Luigia e Maria e i parenti tutti
la ricordano con immutato affetto.
Una s. messa in memoria sarà celebrata martedì 20 novembre alle ore 17.30
nel Santuario della Madonna delle
Grazie.
“Il tempo passa, s’allontana,
svanisce, ma non cancella il
ricordo di te nei cuori di chi ti
ha voluto bene”.
Angelo Zanini
2012
Attilia Stanghellini
ved. Zaniboni
Nel ventunesimo anniversario della
morte di
La mamma e il papà
Casaletto Ceredano, 17 novembre 2012
2012
“Cercatemi all’interno del
vostro cuore e quando avrete
bisogno di me sussurrate appena il mio nome... io sarò lì...
sempre”.
19 novembre
Melissa Polloni
la mamma, il papà, la sorella Erica,
i nonni, gli zii, il cugino Riccardo e i
parenti tutti la ricordano con infinito
amore.
Accomunano nel ricordo la cara
Nel sesto anniversario della scomparsa
del caro
Angelo Fontanini
2007
Buon compleanno
Nel sesto anniversario della scomparsa
del caro
i figli Gianni, Margherita e Silvia con il
marito e il nipote Luca lo ricordano con
immenso affetto a quanti lo conobbero
e l’ebbero caro.
Una s. messa in suffragio sarà celebrata oggi, sabato 17 novembre alle ore
20.30 nella chiesa parrocchiale di San
Bartolomeo ai Morti.
17 novembre
22 novembre
“L’amore è più forte della
morte e tu continui a essere
presente in noi e nei tanti bei
ricordi che ci hai lasciato”.
“La morte lascia un dolore che
nessuno può guarire. L’amore
lascia un ricordo che nessuno
può cancellare”.
2012
“Il tempo non cancella il vuoto
che hai lasciato”.
2005
in una santa messa che verrà celebrata martedì 20 novembre alle ore 20.45
presso la chiesa di Santa Chiara in
Crema.
2006
1996
2006
Caterina Vailati
“Nelle cose che facciamo, che
pensiamo, nelle gioie e nei
dolori di ogni giorno c’è sempre un po’ di te”.
Nell’anniversario della scomparsa della
cara
Ferdinando D’Arpino
Fusar Poli
la moglie Emilia, i figli Fabio, Paola,
Davide e il piccolo Lorenzo lo ricordano con grande amore e infinita nostalgia unitamente ai genitori Maria e Miro.
Una s. messa verrà celebrata giovedì
22 novembre alle ore 18 nella chiesa
parrocchiale di S. Giacomo e un’altra
s. messa sarà celebrata venerdì 23 novembre alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di Chieve.
Mariuccia
Groppelli
Carlo, Palmira, Tiziana, Luca e le nipotine Alice e Asia e i familiari tutti la
ricordano con sempre vivo affetto.
Un ufficio funebre sarà celebrato venerdì 23 novembre alle ore 20 nella chiesa
parrocchiale di Ripalta Cremasca.
Francesco Schiavini
la moglie Tosca, i figli Alessandra con
Giusto, Roberto con Silvia, Giorgio con
Melissa gli adorati nipoti Michael, Luca
e Nicolò lo ricordano con immenso affetto.
Offanengo, 21 novembre 2012
Santina Cattaneo
il marito, la figlia, la sorella, la mamma,
i nipoti e i parenti tutti la ricordano con
immenso affetto.
Una s. messa sarà celebrata domenica
18 novembre alle ore 18 nella Basilica
di Santa Maria della Croce.
Il Cremasco 21
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
CREDERA – RUBBIANO
DENTIERE
“Facchi?
È aria fritta”
di GIAMBA LONGARI
“F
ulvio Facchi? Ripete il solito ritornello,
non è informato e vende fumo: la sua, in
sostanza, è aria fritta”. Non vanno tanto per il
sottile il sindaco Matteo Guerini Rocco, il vice
Mario Policella, l’assessore Rosangela Doldi, il
capogruppo Stefano Merisio e il consigliere Valentina Cagni: compatta più che mai, la squadra
di maggioranza replica alle accuse che il gruppo
d’opposizione le ha rivolto durante l’assemblea
pubblica della scorsa settimana, di cui il nostro
giornale ha riferito sul numero precedente.
“Innanzi tutto – tengono a precisare il sindaco e i suoi – qualsiasi amministrazione seria
risponde e governa restando fedele al programma elettorale letto, valutato e votato dalla cittadinanza che, ancora una volta, a Credera ha
dato fiducia alla nostra lista Tradizione e futuro.
Qualora sarà necessario, sapremo affrontare
modifiche appropriate al nostro programma,
sempre nell’interesse collettivo”.
Entrando nel merito dei rilievi mossi da Facchi, per quanto riguarda le accuse di dismissione d’immobili e aree di proprietà comunale, il
sindaco e la Giunta invitano la minoranza a
L
a sala delle assemblee del municipio di Montodine ha ospitato, la sera di sabato 10 novembre, la cerimonia di premiazione
della 13a edizione del Premio letterario di poesia, organizzato dalla
Biblioteca comunale.
Al concorso, che ha ormai
raggiunto un livello d’assoluto
prestigio, hanno partecipato ben
113 persone, suddivise in tre fasce d’età – giovanissimi, giovani e
adulti – per un totale di 120 componimenti poetici, sia in dialetto
sia in italiano.
Le poesie sono state giudicate
dalla commissione composta da
Gian Mauro Dornetti, Mariangela Torrisi, Graziella Vailati e
Renata Boselli, mentre la parte
organizzativa è stata curata da
Monica Casazza, responsabile
della Biblioteca. Presenti alla serata finale anche il sindaco Omar
Bragonzi e i consiglieri delegati Attilia Allocchio e Pinuccia
Comparelli.
Quest’anno è stato istituito
pure un premio speciale alla memoria di Franco Bragonzi: l’ha
conferito la “Cumpagnea da san
Ròch”, della quale l’indimenticato Franco è stato un attore provetto. Tale premio speciale è andato
a Francesco Andrea Maestri per
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OGGETTISTICA PER LA CASA IN STILE COLONIALE
La maggioranza consiliare di Credera. Da sinistra: Merisio,
Doldi, il sindaco Guerini Rocco, Cagni e Policella
informarsi meglio: “Nessuna area è stata ancora messa in vendita e non ci sono state aste, se
non una per un terreno a Rovereto. Se si riferiscono alla zona del mercato, ebbene questo non
si svolge più lì da anni e non si può parlare di
verde pubblico, in quanto l’area è stata cementificata prima dell’amministrazione Fortini”.
Altra questione, le tasse. Matteo Guerini
Rocco e la squadra di governo ribadiscono che
ogni scelta è stata ponderata e che non ci sono
sbavature: “Il nostro Comune era uno dei pochi
a non aver mai applicato l’addizionale IRPEF e
stavolta, con tanta sofferenza, siamo stati costretti a introdurla per compensare i continui
tagli statali. Se Facchi ha soluzioni diverse, che
non siano aria fritta, le faccia pervenire... Per
quanto concerne l’IMU, il nostro regolamento è
stato preso a esempio da altri Comuni. A proposito di IMU: per fortuna non abbiamo ascoltato
la proposta di Facchi circa le scelte di un Comune a noi vicino, considerato che le stesse sono
state bocciate...”.
Sul mancato introito di un bando regionale
per le pompe di calore, la procedura risale ancora alla precedente amministrazione e la causa è
stata una firma digitale errata e, comunque, non
ben specificata: si sarebbe potuto far ricorso, ma
i tempi avrebbero sforato cozzando con l’imminente Patto di Stabilità.
“L’opposizione – aggiungono sindaco e maggioranza – ci accusa di non dialogare con la
gente: niente di più falso. Non solo parliamo,
ma ci confrontiamo quotidianamente con i nostri cittadini: certo, magari evitiamo i ‘parlatori
da bar’ che lasciano il tempo che trovano”.
A Facchi, che rinfaccia all’amministrazione
di non far nulla per lo sviluppo della comunità,
“è giusto ricordare una cosa: lo sviluppo forse
c’è stato nei periodi in cui lui era amministratore? Cosa ha fatto allora? La lista Tradizione e
futuro in questi anni è stata capace di far arrivare
nelle casse comunali circa un milione e 200.000
euro a fondo perduto. Invitiamo Facchi, che forse in questi anni non è stato tra noi, a guardarsi
intorno nei nostri paesi per capire come sono
cambiati dal 2002 a oggi: questo grazie al lavoro del sindaco cavalier Fortini e ora nostro, un
lavoro costantemente portato avanti con passione, impegno, trasparenza e onestà”.
“A noi – è la conclusione – non interessano le
citazioni, da Cesare Pavese a Giuseppe Ayala,
bensì agire con i fatti e per la gente”.
MONTODINE
Grande successo
del “Premio letterario”
La giuria del concorso
(Foto Natale Allocchio)
la poesia dal titolo Se bàla le ràne
e le lümàghe. Nella Sezione A (poesia in dialetto cremasco), Matteo
Guerini, con Muntoden, ha primeggiato nella Fascia Giovanissimi (fino a 11 anni). Nella Fascia
Adulti (dai 18 anni in poi) sono
stati segnalati i lavori di Mario
Martellosio e Bernardo Dossena,
RIPALTA CREMASCA
Centro sportivo e palestra
sono pienamente a norma
di GIAMBA LONGARI
I
l sindaco Pasquale Brambini è
veramente soddisfatto: dopo i
sacrifici compiuti, il serio lavoro
svolto e gli investimenti affrontati,
ora il Centro sportivo di Ripalta
Cremasca è pienamente a norma,
tanto da ottenere nei giorni scorsi
il parere positivo unanime – e senza nessuna prescrizione – da parte della Commissione provinciale
per i Pubblici spettacoli, che ha
effettuato un sopralluogo sotto la
presidenza del viceprefetto vicario dottoressa Emilia Giordano.
“Il nostro Centro sportivo –
spiega il sindaco – ha ottenuto il
nulla osta e l’agibilità al funzionamento: fino a oggi, infatti, a
seguito dell’incendio del 2008 du-
SODDISFATTO
IL SINDACO
BRAMBINI:
“BENE I LAVORI”
La nuova strada del Centro
sportivo per l’accesso degli atleti
rante una partita di calcio, siamo
andati avanti grazie a delle proroghe. Nel frattempo, abbiamo
sistemato la struttura seguendo le
indicazioni dei tecnici provinciali
preposti: sono stati messi a norma
gli impianti elettrici, rifatti i servizi sanitari (con tanto di bagno per
i diversamente abili), sistemati
l’impianto idraulico e quello per
il riscaldamento, approntata una
nuova segnaletica e verificata la
resistenza di tutta la struttura.
Inoltre, abbiamo provveduto a
realizzare una nuova strada per
l’ingresso e il parcheggio degli atleti, appositamente differenziata
da quella per il pubblico”.
Per tali opere, l’amministrazione comunale ripaltese ha investito
130.000 euro, arrivando ora ad
avere un Centro sportivo d’assoluto livello, pienamente agibile
e che risponde in tutto e per tut-
mentre dal 1° al 3° posto si sono
piazzati Claudio Zuffetti (con
la poesia Annamuràs), Andreina
Bombelli (Paisà) e Lina Francesca
Casalini (Cumè ’n pastór). Nella
Sezione B (poesia in lingua italiana), il primo premio per la Fascia
Giovanissimi è stato assegnato ad
Andrea Filetti per Il mio cagnolino;
al 2° e al 3° posto si sono classificati rispettivamente Chiara Gennari (I piedi) e Sophia Schenardi
(Le stelle in aiuto). Due i segnalati
dalla giuria: Giorgio Cantoni e
Nicolò Giambelli.
Nella Fascia Giovani (dai 12 ai
17 anni) ha vinto Giada Amoruso con O mio pescator, seguita da
Lucia Uggetti (La musica è…), al
3° posto Raffaella Alice Corini
(Una luce nella notte). Tre i segnalati: Sara Soccini, Samuele Curti
e Alexandra Militaru.
Infine, la Fascia Adulti dove ha
vinto Angelo Gasparini con la poesia Alchimia. Alle sue spalle Stefano Caranti (Il quadro) e Francesco Andrea Maestri (Se ascolti al di
là dell’ombra). Sono stati segnalati
i lavori di Gian Luigi Pettenuzzo e
di Lina Francesca Casalini.
L’appuntamento con il Premio
letterario montodinese è già fissato
per il prossimo anno.
Giamba
to ai dettami – spesso rigorosi e
assolutamente vincolanti – che
la Commissione provinciale per i
Pubblici spettacoli impone.
“Al Centro sportivo – tiene a rilevare Brambini – s’aggiunge una
palestra altrettanto sicura, funzionale e a norma, per la quale negli
scorsi anni abbiamo investito in
lavori circa 120.000 euro. Oggi,
di fatto, siamo uno dei pochi Comuni in Provincia di Cremona
in grado di vantare due strutture
sportive in regola con le indicazioni di legge”.
Il Centro e la palestra – quest’ultima utilizzata anche dalle scuole
– sono in grado di soddisfare in
pieno la richiesta di pratica sportiva a tutti i livelli che arriva dalle
società e dagli appassionati ripaltesi e, allo stesso tempo, di garantire sicurezza e comfort ai tifosi e
alle famiglie che seguono gare e
manifestazioni.
“Il lavoro affrontato dal Comune – insiste il sindaco Brambini
– non è stato indifferente, ma ci
ha portati ad avere due strutture
che non presentano più problemi
e che sono in regola sotto ogni
punto di vista. Il Centro sportivo
e la palestra sono due patrimoni
della nostra comunità, a servizio
di tutti i cittadini”.
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Il Cremasco
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
“Eri, sei, sarai sempre nei
nostri cuori e nei nostri pensieri”.
2006
Nel primo anniversario della scomparsa del caro
2012
“Avete cessato di vivere, non
di farvi amare”.
“Nelle cose che facciamo, che
pensiamo, nelle gioie e nei
dolori di ogni giorno c’è sempre un po’ di voi”.
Nel diciottesimo anniversario della
scomparsa della cara mamma
17 novembre
BAGNOLO CREMASCO
Label Europeo delle Lingue
alla Scuola Primaria
Il 30 novembre 2012 ricorre il compleanno della cara mamma
Nel sesto anniversario della scomparsa
della cara mamma
Angela Viviani
Augusta Cattaneo
Gianbattista Armonio
la famiglia lo ricorda con amore nella
s. messa che sarà celebrata domani,
domenica 18 novembre alle ore 10.30
nella chiesa parrocchiale di Quintano.
1984
20 novembre
Maddalena Sangiovanni
i figli Teresa e Attilio con le rispettive
famiglie la ricordano con l’amore di
sempre e infinita nostalgia.
Accomunano nel ricordo il caro papà
i figli, il genero Mario, la nuora Daniela, i nipoti e i parenti tutti la ricordano
con immutato affetto unitamente al caro
papà
Il figlio, la figlia, il genero, la nuora, i
nipoti e i pronipoti la ricordano con immenso affetto unitamente al caro papà
Mario
Domenica
Un ufficio funebre sarà celebrato mercoledì 21 novembre alle ore 20.15 nella
chiesa parrocchiale di Bagnolo Cremasco.
2012
2011
Giuseppe Pedrinazzi
Oggi come sempre nella nostra memoria e nei nostri cuori. La moglie
Giannina, i figli Ezio e Rosanna con
le rispettive famiglie, lo ricordano con
tanto amore unitamente alla cara
Una s. messa in memoria sarà celebrata
domenica 2 dicembre alle ore 9.30 nella chiesa di Torlino Vimercati.
1998
Emilia
Severgnini
23 novembre
2008
18 novembre
2012
“Però io non muoio del tutto,
quel che in me è imperituro
permane”.
(Papa Giovanni Poalo II)
Ingegner
Nel quarto anniversario della scomparsa del caro
Renato Zucchetti
I familiari lo ricordano con affetto e nella preghiera.
Ss. messe in suffragio saranno celebrate martedì 20 novembre alle ore 15.30 e
mercoledì 28 novembre alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Capergnanica.
A quattordici anni dalla scomparsa del
caro
2012
2003
A cinque anni dalla scomparsa della
cara mamma
Carolina Bressani
il figlio Sergio, i nipoti Barbara, Diego
con Laura, Marco con Lara, la nuora
Cristina e i pronipoti Morgan e Daniel
la ricordano con l’amore di sempre unitamente al caro papà
la moglie Rita, le figlie Angela e Roberta con le rispettive famiglie, i nipoti e i
parenti tutti lo ricordano con immenso
affetto e tanta nostalgia.
Una s. messa di suffragio sarà celebrata domani, domenica 18 novembre
alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di
Monte Cremasco.
la moglie Mina, la figlia Roberta, il
fratello Pietro, i cognati, le cognate, i
nipoti e i parenti tutti lo ricordano con
l’amore di sempre.
Un ufficio funebre in suffragio sarà celebrato lunedì 19 novembre alle ore 20
nella chiesa parrocchiale di Offanengo.
Caro papà
Francesco
Spoldi
Giuseppe
2002
21 novembre
2012
“La bontà fu il tuo ideale, il
lavoro la tua vita. Nei nostri
cuori è sempre vivo il tuo ricordo”.
A dieci anni dalla scomparsa del caro
2012
“Oggi come sempre il tuo ricordo ci accompagna”.
Giuseppe Longhi
(Pippo)
Giovanni
Porchera
17 novembre
in intatti ricordi d’amore vado verso la
tua luce che brilla, capace di frangere
le prove della vita, indicandomi angeli
terreni e l’anima torna leggera ad accogliere il domani.
Tua figlia
La moglie, le figlie con i generi, i nipoti
tutti ti ricordano con tanto affetto.
Una s. messa sarà celebrata nel giorno
del tuo compleanno mercoledì 21 novembre alle ore 16.30 nella chiesa di
Trescore Cremasco.
2012
“Vivere nel cuore di chi resta
significa non morire mai”.
Nell’ottavo anniversario della scomparsa del caro
Nell’ottavo anniversario della scomparsa del caro
Luigi Dossena
Pietro
Camoni
2004
16 novembre
Luciano Cassinelli
e al caro fratello
Gian Battista
Uselli
Claudio
Un ufficio funebre in memoria sarà celebrato venerdì 23 novembre alle ore
20.15 nella chiesa di Bottaiano.
la moglie Agostina, i figli Oscar, Lino e
Alex, le nuore Cinzia, Paola, Luisella e
le affezionate nipoti Elisa, Gloria, Greta
e Asia lo ricordano con tanto affetto.
Ss. messe saranno celebrate venerdì
21 dicembre alle ore 20.15 e sabato 29
dicembre alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di Ripalta Arpina.
la moglie Paola, la figlia Barbara e
famiglia lo ricordano con infinita nostalgia.
Una s. messa sarà celebrata oggi, sabato 17 novembre alle ore 18.30 nella
chiesa parrocchiale di San Benedetto.
In alto, le insegnanti
con il premio. A fianco,
la targa d’intitolazione
della scuola di Bagnolo
2012
Una s. messa sarà celebrata lunedì 19
novembre alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di San Pietro.
2012
“L’assenza non è assenza: abbiate fede! Colui che non vede
è con voi”.
(S. Agostino)
Un ufficio funebre sarà celebrato sabato 24 novembre alle ore 9 nella chiesa
parrocchiale di Monte Cremasco.
2007
29 novembre
20 novembre
Nel primo anniversario della scomparsa del nostro caro
Masino Cavalli
Antonio Spoldi
IL PREMIO
CONSEGNATO
L’8 NOVEMBRE
A ROMA
e alla cara sorella
la moglie Ester, i figli Gianni e Luca con
le rispettive famiglie, i nipoti e i parenti
tutti lo ricordano con immenso amore.
Crema, 18 novembre 2012
G
iovedì 8 novembre, a Roma, una rappresentanza della scuola primaria “Falcone, Borsellino e Uomini della Scorta” di Bagnolo
Cremasco ha ricevuto il prestigioso riconoscimento del Label Europeo
delle Lingue 2012. La cerimonia di premiazione dei progetti vincitori si
è svolta presso Palazzo Campanari, sede dell’Ufficio d’informazione
per l’Italia del Parlamento europeo e della Rappresentanza in Italia
della Commissione europea, alla presenza di illustri rappresentanze del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, del Ministero
dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dell’Agenzia nazionale LLP Isfol Indire, del Goethe-Institut, del British Council, dell’Institut Français Ambasciata di Francia e della Consejería de Educación
dell’Ambasciata di Spagna.
La scuola primaria di Bagnolo è risultata tra i 12 progetti vincitori
su ben 100 progetti inviati per la selezione nell’anno scolastico 201112. Alla scuola è stata consegnata una targa di riconoscimento e un
libretto su cui sono riportate le sintesi dei progetti vincitori.
Il Label europeo è coordinato dalla Commissione europea, ma organizzato da ogni singolo Stato membro, con giurie nazionali. È un
riconoscimento che ogni anno premia i progetti innovativi che utilizzano nuove tecniche nel campo dell’insegnamento e dell’apprendimento delle lingue e che coprono settori finora carenti di materiali,
diffondendo le conoscenze sulla loro esistenza e quindi promuovendo le buone pratiche, cercando di aumentare gli standard per l’apprendimento delle lingue.
Il progetto per il quale la scuola primaria di Bagnolo risulta vincitrice porta il titolo The Energy of Art e si fonda su un gemellaggio
elettronico, eTwinning, tra la “Falcone, Borsellino e Uomini della
Scorta” e due scuole partner, la “Rousay Primary School” delle Isole
Orcadi e la “Olnafirth School” delle Isole Shetland. Il progetto, realizzato nelle classi quinte, da due anni si concentra sul tema dell’energia, delle sue diverse fonti e del rispetto ambientale, attraverso la
produzione, da parte di tutte le scuole partner, di libri di racconti e
raccolte di poesie in lingua inglese, corredati da illustrazioni.
Come indica il titolo del progetto, attraverso l’arte si parla di energia. L’arte viene a rappresentare un mezzo comunicativo universale
per i bambini per convogliare un tema tanto importante e complesso come quello delle diverse forme di energia e della salvaguardia
ambientale. Poiché la scuola primaria in cui si avvia il progetto e il
Comune in cui si colloca sono caratterizzati dalla sempre crescente attenzione alle tematiche ambientali, il progetto si inserisce in un
contesto educativo favorevole sia alla sua nascita che al suo sviluppo.
Prospettive per il futuro? Continuare il progetto e continuare a innovare le pratiche d’insegnamento in una prospettiva europea.
Le insegnanti Luisa Ferrari
e Anna Denti Pompiani
AGRICOLTURA: chiuso l’Adda-Serio
I
l Consorzio di Miglioramento Fondiario di secondo grado
“Adda-Serio”, costituito il 23 dicembre 2004, da mercoledì
scorso non c’è più.
La sua intensa attività – in questi anni magistralmente condotta dal presidente Agostino Groppelli, coadiuvato da consiglieri,
tutti agricoltori che sanno delle “cose d’acqua”, e dal direttore
ingegner Paolo Micheletti con i suoi validissimi collaboratori –
passa al nuovo Consorzio di bonifica “Dugàli-Naviglio-AddaSerio”, nato il 13 agosto scorso.
Dopo che lo Stato aveva chiesto alle Regioni di realizzare il
riordino dei Consorzi di bonifica o la loro soppressione, Regione
Lombardia non ha fatto né l’uno né l’altra cosa, limitandosi a
“una semplice e pedestre riduzione da 21 a 12 e all’imposizione
dell’incomprensibile e anacronistica Tassa di bonifica”, che sta
per ricadere anche su quei territori virtuosi, come il Cremasco,
che ne erano rimasti esclusi sin dal 1984.
Gli amministratori del Consorzio Adda Serio hanno infatti dimostrato in questi anni “come sia possibile gestire l’acqua territoriale senza gravare sul territorio; come pianificare l’intervento
pubblico in opere finalizzate alla migliore gestione delle acque
tutte e non solo di alcuni; garantire la sicurezza idraulica del
territorio senza chiedere nuove tasse”.
Cosa avverrà adesso? Pochi se lo chiedono. Il tempo lo dimostrerà. Ma ci sono fandati timori di un peggioramento, sotto molti punti di vista. Quel che è certo è che con la chiusura
dell’Adda-Serio termina un esempio di buona gestione del territorio.
“A coloro che l’hanno criticato e ostacolato, spesso per insipiente ostilità, e che ora invece plaudono al nuovo che giunge
– osservano amareggiati gli amministratori – diciamo soltanto
che si sono sbagliati e che ancora si sbagliano: domani arriverà
soltanto una cosa già vecchia e, quasi certamente, peggiore!”.
Il Cremasco 23
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
OFFANENGO
Pianengo
Castagnata
Con l’autunno torna
la “Sagra del maiale”
DOMANI, DOMENICA 18 NOVEMBRE
D
omenica scorsa il tempo
ha fatto le bizze e così
il comitato promotore per
“i bambini di suor Elvira”,
missionaria pianenghese, ha
deciso di rinviare la castagnata a domani, domenica 18
novembre, sempre dalle ore
9 alle 19 in piazza della Pesa.
L’appuntamento si rinnova da sette anni e i pianenghesi l’hanno sempre preso
in grande considerazione
perché molto vicini alla religiosa, legata alla terra africana, al Togo in questo periodo
(è stata alcuni anni anche in
Costa d’Avorio). L’obiettivo
è completare la casa delle
suore a Lomé. “Sono già
stati realizzati i muri della recinzione – spiega suor Elvira
Cisarri –. Il progetto prevede
non solo la casa per le suore
(quando si sono recate in Togo
nel 2008 hanno preso in affitto
una casa familiare piccola, modificata a comunità, nell’attesa
di avere un’abitazione propria,
ndr).. Oltre alla casa, si costruirà anche un centro di formazione professionale per le ragazze che vengono da noi”.
Borse realizzate con corde
colorate, sapone, liquido per
lavare i piatti, ma anche altro,
i prodotti su cui si concentreranno le ragazze che frequenteranno la missione.
“Sono previste anche altre
attività artigianali locali che
coinvolgeranno pienamente
le giovani che chiedono di
fare esperienza lavorativa da
noi. Anche se in questa fase
non sono in Togo, il progetto
continua, perché la missione
è delle Serve di Maria Riparatrici”, sottolinea suor Elvira, che ringrazia “di cuore il
comitato di Pianengo per la
grande generosità e l’impegno a sostegno della nostra
azione di evangelizzazione e
promozione umana”.
In questo periodo suor Elvira è non soltanto impegnata nella catechesi, ma viene
spesso invitata a portare la
propria testimonianza vocazionale. Ieri, ad esempio, è
stata a Lendinara (Rovigo),
mentre oggi è impegnata
a Firenze quale volontaria
presso al carcere minorile.
“I miei compaesani continuano l’opera pro missione e
questo mi rende felice”, insiste la religiosa pianenghese.
El
A
Offanengo si torna a celebrare
il maiale e la sua “cultura”: la
terza Sagra del maiale andrà infatti in scena domani, domenica 18
novembre, con tante iniziative che
propongono un programma ricco
e… gustoso!
L’iniziativa, organizzata dal Comune di Offanengo, assessorato
al Commercio, in collaborazione
con la Pro Loco è stata presentata martedì da Umberto Premoli,
assessore al Commercio, Luigina
Goldaniga del Comitato Commercianti e Giuseppe Bianchessi del
GFO Offanengo (nella foto).
Oltre alla consueta presenza per
le vie del centro di stand di hobbisti
e di venditori di prodotti tipici, anche i negozi offanenghesi terranno
aperto e organizzeranno proposte
interessanti quali assaggi e degustazioni; in particolare la farà da
padrone il salame dolce, che verrà
offerto a tutti a partire dalle ore 15
per raccogliere fondi per l’associazione “Aiutiamoli a vivere”.
L’assessore Premoli ha sottolineato una particolarità dell’edizio-
ne 2012: la presenza del norcino
Luigi Biselli dal Casalasco, radiologo con la passione dei salumi,
illustrerà come estrarre il culatello
e il filetto dalla coscia del maiale in
un doppio appuntamento: dalle 10
alle 12 e dalle 15 alle 16. Si potrà
anche acquistare il libro Norcino fai
da te, il cui ricavato andrà in beneficenza all’associazione “Newtabor
onlus”. Se a fine giornata sarà da
seguire l’estrazione dei biglietti
della lotteria organizzata dagli
esercenti, in mattinata, durante la
Messa delle 10, si svolgerà la Festa
del Ringraziamento con momenti
significativi che trasmettano ai più
piccoli il valore dei frutti della terra cui seguirà la benedizione dei
trattori. Infine, il sig. Bianchessi ha
ricordato due mostre fotografiche:
una all’aperto dedicata alla tradizione dell’uccisione del maiale e
una in sala “A. Moro” del maestro fotografo Luigi Briselli, oggi,
sabato 17 (ore 15-19) e domani,
domenica 18 (ore 10-12 e 14-19)
che proporrà un suggestivo Viaggio
lungo il Po.
M.Z.
L
IPU-sezione di Cremona e Comune di Ricengo hanno organizzato per il 22 novembre alle ore 20.45 presso la Biblioteca comunale
ricenghese (via Marconi n. 1) un importante incontro. La proposta
è promossa dall’UNESCO nell’ambito dell’iniziativa Madre Terra: Alimentazione, Agricoltura ed Ecosistema, inserita nella settimana di educazione allo sviluppo sostenibile (19-25 novembre).
Si tratta di una serata di sensibilizzazione sul tema dell’agricoltura
sostenibile e del rispetto del territorio, su biodiversità, salute, gestione
possibile delle risorse naturali, riduzione degli sprechi, diminuzione
dell’impronta ecologica, modelli equi e sostenibili di produzione e
consumo. L’incontro aperto a tutti.
RICENGO: “P. Pizzi”, nuovi aiuti all’Uganda
N
uovo invio di materiale in un container per
il popolo ugandese da parte
dell’associazione “Padre Sandro Pizzi” di Ricengo, realtà
presieduta da Leonardo Zaniboni. Ancora una volta, la
generosità cremasca si è fatta
sentire e in tanti beneficeranno in terra d’Africa della
maxi spedizione: numerose
le persone che hanno lavorato
per l’allestimento del container, in particolare ricordiamo
Carlo e Antonio Franceschini
(nella foto) della ditta “Farck”
di Pianengo. L’associazione
è molto soddisfatta per aver
ultimato l’invio del materiale
nel distretto di Gulu. Questo il contenuto del container: seminatrice
mais, seminatrice multipla, trinciatutto, motore diesel, 100 ponteggi
con relativi camminamenti in ferro, piastrelle per la chiesa, macchina
per la maglieria, macchina da cucire, attrezzi per la cucina, materiale
scolastico e vestiario di ogni tipo, per un peso totale di 10.068 chilogrammi. “Si ringraziano tutti coloro che hanno donato disinteressatamente il materiale vario e i macchinari, così come i volontari che
hanno contribuito alla preparazione della grande spedizione: Agostino, Alberto, Antonio, Dante, Giuliano, Osvaldo, Pino, Stefano e
Umberto”. Bene così.
LG
BAGNOLO: corso di Naturopatia, incarico
L’
aministrazione comunale rende noto che è stata indetta una
selezione per un incarico di collaborazione per realizzare un
corso di Naturopatia. La domanda dovrà essere presentata entro il
27 novembre alle ore 12. L’incarico di collaborazione avrà durata
triennale, salvo che il corso di insegnamento si tenga per una durata inferiore. Alla selezione possono partecipare coloro che sono in
possesso del diploma di Naturopatia. La domanda dovrà essere presentata direttamente all’Ufficio Protocollo del Comune dal lunedì al
sabato dalle ore 10 alle ore 12 o a mezzo fax allo 0373.237812. Info
sul sito web comunale.
Pianengo: l’Auser in visita alla “Danone”
E
nergia verde, riciclo dei rifiuti, cura del territorio, contatti diretti con produttori di latte.
La visita alla “Danone” organizzata in settimana
dall’A
AUSER-Arcobaleno di Pianengo, è stata l’occasione per sviluppare anche questi argomenti con
“personale qualificato e molto disponibile”.
Trentatrè i soci AUSER che hanno effettuato la
visita alla multinazionale che opera nel settore alimentare, presente sul nostro territorio a Casale Cremasco. L’iniziativa “è stata possibile grazie alla gentilezza e disponibilità degli operatori, che ci hanno
fornito consigli nutrizionali, informazioni preziose
sugli stili di vita, sull’utilizzo dei prodotti salutistici d’eccellenza come il famoso e tanto reclamizzato
yogurt”, osserva Elsa Fiume, presidente dell’AUSER
pianenghese, entusiasta per la riuscita dell’incontro
con il personale della “Danone”.
“Ciò che in particolare ci ha colpito, è la continua
ricerca scientifica dell’azienda, in collaborazione col
Policlinico ‘Gemelli’, nonché i numerosi e meticolosi controlli sulle materie prime utilizzate, per garantire un’alimentazione sana”. Proprio questi aspetti
hanno favorito la discussione sull’importanza dell’energia verde e la cura del territorio. I dirigenti che
hanno accompagnato i soci AUSER nella visita allo
stabilimento hanno fatto notare che “nei Paesi balcanici esiste da tempo la cultura dello yogurt; in
Italia c’è ancora tutto un mercato da far conoscere
RICENGO: invito all’incontro “Madre Terra”
BAGNOLO: “Ercole e il funambolo”
T
e da estendere. Grazie ai fermenti lattici presenti
nello yogurt si previene il colesterolo in eccesso nel
nostro organismo, l’osteoporosi e le malattie cardiovascolari”. La visita è proseguita al reparto di produzione, “dove abbiamo potuto toccare con mano i
miracoli dell’automazione. Ringraziamo di cuore la
direzione della ‘Danone’, la signora Marinella e gli
operatori per la loro professionalità e disponibilità”.
Il 30 novembre l’A
AUSER-Arcobaleno provvederà
al rinnovo del consiglio direttivo. I 145 soci saranno
dunque chiamati a votare per il presidente e i suoi
stretti collaboratori.
NUOVA APERTURA
el
orna domani, domenica 18 novembre, Il Canto della Cicala, rassegna teatrale per bambini e famiglie giunta al quarto appuntamento. L’invito è per le ore 16 in punto nel salone cine-teatrale
dell’oratorio “Don Bosco”, con ingresso gratuito.
Lo spettacolo in scena domani sarà Ercole e il funambolo di “Manicomics Teatro”.
Ercole e il funambolo è uno spettacolo che tratta con poesia e
leggerezza il tema della solitudine e il rapporto generazionale giovani-anziani. Ercole è un vecchio signore, uno dei tanti anziani che
seduti su una panchina di un parco, sorridono ai bambini, forse ricordandosi della giovinezza passata. Da ragazzo era stato un bravo
pugile ma ora la sua vita, come quella di molte persone della sua
età, è troppo lenta per lo scorrere frenetico dei nostri tempi ed Ercole è ormai stanco per affrontare altri combattimenti. Ma un giorno
nella sua vita arriva il giovane Gaston, uno strano funambolo che a
volte sale sui pali del telefono o cammina sui cavi della luce. I due
sembrano distanti tra loro, ma un pugile e un funambolo hanno una
cosa in comune: l’equilibrio, mai cadere, cercare sempre di stare
dritti. Lo scambio e l’incontro saranno determinanti per entrambi…
LG
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24
Il Cremasco
Casaletto V.
Opere
A
lcune settimane fa
abbiamo
segnalato gli interventi in corso
di realizzazione da parte
dell’amministrazione Bergami – ha affidato i lavori di
messa a norma dell’edificio
comunale-manutenzione
straordinaria-primo stralcio all’impresa “Ma-Edil”
di Vailate a un costo di
116.263,75 euro – che, da
poco, ha licenziato il programma triennale delle opere pubbliche 2013-2015.
Per l’anno prossimo non
sono previsti lavori superiori ai 100.000 euro: lo impone il Patto di Stabilità. Gli
interventi di una certa entità sono quindi rimandati al
2014 e 2015.
Nel 2014 si prevede di
avviare il cantiere relativo
a un nuovo tratto della fognatura, che impegnerà il
Comune per 130.000 euro.
Si lavorerà nella zona di
via Ragazzi del ’99. Nel
2015 l’amministrazione ha
ipotizzato la realizzazione della pista ciclabile di
viale Manara, all’ingresso
dell’abitato giungendo da
Trescore. Di nuovo 130.000
euro l’importo previsto. Per
la stessa opera era stato cercato un finanziamento partecipando a un bando regionale, ma la risposta ricevuta
era stata negativa.
LG
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
SERGNANO
TRESCORE CREMASCO
Eccellenze
Made in Trescore
Alla Media in funzione
l’impianto fotovoltaico
“A
DOPO IL “SALVA CON LE TIGHE”, LA GIUNTA
ATTENDE ALTRE CANDIDATURE PER LA DE.CO.
G
razie all’intraprendenza di
Antonio Bonetti, titolare dello storico ristorante “Bistek” di
Trescore, e alla sensibilità dell’amministrazione comunale, come
noto il “Formaggio Salva Cremasco Dop con le tighe di peperone
verde” ha ottenuto il marchio
De.Co. (Denominazione Comunale), una vera e propria “carta
d’identità” che lega inscindibilmente questo piatto della tradizione al luogo storico d’origine.
“Grazie alle De.Co. – aveva
commentato lo stesso Bonetti – i
Comuni possono aiutare le piccole
realtà della ristorazione, spesso a
conduzione familiare, presenti nel
territorio. Nella situazione di crisi
attuale possono offrire una buona
opportunità economica, richiamando il viaggiatore curioso su
prodotti e preparazioni degne di
attenzione, sottolineando opportunità gastronomiche per i golosi
turisti del fine settimana”.
A Trescore i caseifici non sono
mai mancati: nei secoli scorsi attingendo alla tecnica dei casari bergamaschi che seguivano in pianura le
mandrie durante la transumanza
invernale; ora con aggiornate tecniche di produzione, stagionatura
e vendita, coniugando abilmente
tradizione e innovazione.
A operazione conclusa, il sindaco Giancarlo Ogliari e la sua
Giunta, soddisfatti, attendono altre richieste da vagliare per inserire
altri prodotti nello speciale registro
del “Made in Trescore”.
L’idea della De.Co. è sorta circa
due anni fa e ha trovato attuazione
istituzionale grazie all’apporto di
diverse persone, tra cui l’ex vicesindaco di Crema Vincenzo Cappelli che aveva seguito l’iter per il
Salva cremasco.
L’amministrazione trescorese
da tempo è attenta alle realtà locali
e alla valorizzazione delle proprie
aziende agro-alimentari, organizzando anche la Fiera del pane, salame e formaggio, che da cinque anni
si tiene in paese.
Le imprese interessate a ottenere l’iscrizione nel registro De.Co.,
e il diritto di utilizzo del relativo
logo (nella foto), devono presentare
in Comune una richiesta scritta,
corredata da una relazione tecnica
e da una relazione storica. L’esame delle richieste è poi affidato
alla Giunta comunale, chiamata a
verificare se il prodotto segnalato
ha le caratteristiche per l’iscrizione allo “speciale” registro, ovvero
se si tratta di una specialità confezionata nell’ambito del territorio
comunale, legata alla storia, alla
cultura e alle tradizioni locali.
Tra le eccellenze trescoresi, pur
di altro tipo, non va dimenticata la
centenaria banda di “Santa Cecilia”, affiliata alla Pro Loco. Per il
Corpo bandistico il 2012 è stato
positivo, tra concerti, esibizioni e
trasferte, ma anche per i 14 nuovi
allievi che hanno esordito in occasione della festa del IV Novembre.
Luca Guerini
lle scuole medie è entrato in funzione il fotovoltaico, che ci
consentirà di risparmiare sulle bollette della luce. Obiettivo
raggiunto, quindi”. Il sindaco Gianluigi Bernardi è soddisfatto del
lavoro svolto sull’edificio che ospita centinaia di allievi non solo del
paese, ma anche di Pianengo, Casale, Camisano e Castel Gabbiano,
peraltro in crescita quest’anno rispetto al passato. “Proprio così. È
stato necessario ricavare altre due aule prima di settembre proprio per
poter ospitare l’intera popolazione scolastica. L’intervento è stato effettuato tempestivamente e al suono della prima campanella era tutto
a posto. Questa settimana, invece, abbiamo inaugurato l’impianto fotovoltaico, quindi per il Comune diminuirà il fabbisogno di corrente
elettrica. Ma questa non sarà l’unica operazione per quanto riguarda
i pannelli solari: nel 2013 la nostra amministrazione intende investire
ancora per le energie rinnovabili: impegneremo parecchie risorse”.
L’impianto fotovoltaico è stato finanziato per il 50% dalle aziende
agricole dei fratelli Cavallanti e di Ernesto Zaghen quale compensazione per la realizzazione di un impianto di biogas. Il restante 50%
se l’è accollato il Comune. “L’opera appena inaugurata consente
alla scuola di essere indipendente dal punto di vista energetico, dato
che il consumo dell’Istituto sarà garantito dall’energia che si andrà
a produrre con l’impianto fotovoltaico (ha una potenza di 10 Kw)
e, particolare importante, con questo intervento si azzera l’impatto
ambientale. Già che siamo in tema di chiusura lavori, possiamo dire
che è quasi ultimato anche il rondò all’ingresso del paese lungo la
Piacenza-Bergamo, un’opera sentita perché migliora la viabilità e riduce la pericolosità, specie di chi deve immettersi sulla statale”.
Il 28 prossimo, inoltre, è stata organizzata una assemblea pubblica presso l’oratorio di Trezzolasco con i rappresentanti dell’AIPO
(Agenzia Interregionale Fiume Po) per la presentazione del progetto
che metterà in sicurezza la zona. “L’argine maestro di protezione (la
zona in questione è tra le più a rischio dell’intera Lombardia), studiato per scongiurare l’esondazione, che verrà realizzato, con la ciclabile
sopra, costeggia tutte le abitazioni della nostra frazione”. Entro marzo verrà presentato il progetto esecutivo e, stando alle intenzioni, i
lavori dovrebbero essere eseguiti entro il 2013.
La Giunta, “raschiando il barile”, ha deciso di non ritoccare né
IMU né IRPEF: “Non avremo avanzi, ma non graveremo ulteriormente
sul bilancio delle famiglie. L’anno prossimo vedremo...”.
PIANO DI SERVIZI ASSOCIATI
Trescore Cremasco: la comunità accoglie i nuovi chierichetti
D
omenica scorsa, 11 novembre, anche la Parrocchia di
Sant’Agata ha riproposto l’annuale Festa del Ringraziamento, ricorrenza che viene celebrata la seconda domenica di questo
mese, giorno dedicato a San Martino. Alla celebrazione in chiesa parrocchiale è seguita la benedizione dei mezzi e dei trattori
impiegati nel lavoro dei campi. I fedeli hanno ringraziato per i
prodotti della terra, auspicando il pieno rispetto dell’ambiente e
della natura che ci circonda.
Nella stessa giornata sono stati accolti i nuovi chierichetti che
serviranno la mensa del Signore. Quest’anno il parroco don Paolo Ponzini e il coadiutore don Matteo Ferri li hanno introdotti “ufficialmente”, con il rito specifico della vestizione e della
benedizione, momenti vissuti durante la santa Messa delle ore
10.30. I nuovi ministranti sono stati chiamati per nome, uno a
uno, e hanno risposto, non senza un po’ di giustificata emozione, con il proprio “Eccomi!”.
Don Paolo, poi, in una breve esortazione, ha ricordato loro i
significati e l’importanza del servizio all’altare e ai sacerdoti. Il
bel rito, vissuto da tutti i fedeli con gioia, si è concluso con la
promesssa pronunciata dai nuovi chierichetti (nella foto a lato).
LG
Sindaci e assessori attorno a un tavolo per la definizione del piano
di alcuni servizi associati, come previsto dalla normativa appena introdotta, che ha come obiettivi la razionalizzazione della spesa, oltre
a una migliore qualità del lavoro, a vantaggio della gente.
Nell’aula consigliare di Sergnano si sono ritrovati primi cittadini e
stretti collaboratori del paese, di Pianengo, di Casale Cremasco-Vidolasco e Camisano. Non era rappresentato, stavolta, Castel Gabbiano
in quanto commissariato.
“Il lavoro svolto è stato proficuo, abbiamo già focalizzato diversi
punti inerenti la Polizia locale, il Catasto e la Protezione civile, sui
quali lavoreremo in questo periodo per arrivare all’approvazione del
piano”, riflette il sindaco sergnanese, Gianluigi Bernardi.
A fine mese è previsto un altro incontro nel quale, con ogni probabilità, si dovrebbe chiudere la partita, quindi le proposte avanzate
saranno sottoposte all’attenzione dei rispettivi Consigli comunali,
chiamati poi a deliberare. Entro fine anno l’iter sarà concluso? Non
è affatto da escludere. Per quanto riguarda la Protezione civile, sul
territorio agisce da un po’ di tempo il gruppo de ‘Lo Sparviere’ di
Camisano, “con cui abbiamo in atto un’apposita convenzione. L’auspicio è di riuscire a potenziare la formazione, operazione che stanno
cercando di portare avanti anche in altre realtà – osserva Bernardi –.
Si sa, anche in questo ambito le necessità non sono poche”.
Fra otto giorni, poi, i Comuni di Camisano, Pianengo, Sergnano e
Ricengo agiranno assieme per il progetto Teniamo pulito il nostro territorio. Molti gruppi hanno già aderito, ma il quadro definitivo si avrà
alla vigilia dell’evento.
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CHIEVE: bene la Festa del Ringraziamento
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ferite all’anno scolastico
DOMENICA SCORSA DUE EVENTI IN PAESE
di LUCA GUERINI
I
l tempo, dopo tanta acqua sia di notte sia di primo
mattino, è stato clemente e le iniziative promosse
dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco
Guerini Rocco hanno potuto svolgersi regolarmente.
Domenica scorsa, 11 novembre, in paese, erano infatti previste la commemorazione dei Caduti di tutte le
guerre, con la partecipazione dell’Associazione Combattenti e Reduci di Crema, e contemporaneamente la
prima Festa della seconda giovinezza.
Ai due momenti erano presenti anche tanti ragazzini: la Messa domenicale loro dedicata è stata celebrata dal parroco don Luciano Taino presso la sala
polifunzionale vicino al monumento ai Caduti, coinvolgendoli da protagonisti nella commemorazione
organizzata nella ricorrenza della giornata dell’Unità
Nazionale e delle Forze Armate. L’alzabandiera è stato eseguito da Arianna Denti (frequenta la quinta elementare), mentre la deposizione della corona d’alloro
è stata affidata a Giulia Masini e Michele Coti Zelati,
entrambi alunni di seconda media.
Gradevole e ben riuscito anche il pranzo, che si è
protratto fino al tardo pomeriggio: i giovanissimi hanno mangiato e ballato insieme ai reduci e ai “giovani
di una volta” di Campagnola. Da sottolineare il riconoscimento (una targa) che l’amministrazione ha voluto donare a Carmelita Pavesi e Santina Capelli per
aver compiuto 80 anni (classe 1932).
“Un ringraziamento particolare va al gruppo di
Protezione civile ‘Lo Sparviere’ e a tutti coloro che si
sono prestati per la riuscita della giornata”, afferma il
sindaco. Il quale, nella commemorazione del IV Novembre, ha tenuto il discorso ufficiale. “Ogni anno in
questa giornata siamo invitati a far memoria di coloro
che hanno dato la loro vita per la libertà; è grazie a
loro, infatti, è importante ribadirlo, che oggi viviamo
in un Paese civile, rispettoso dei diritti fondamentali.
La presenza con noi dei Combattenti e dei Reduci rende ancora più viva la loro testimonianza di amore e di
sacrificio per la nostra patria. Il loro impegno è volto
a migliorare la convivenza civile, a garantire la pace e
a promuovere la solidarietà sociale”, ha detto il primo
cittadino. “Il ricordo di ciò che accadde nel passato e
la testimonianza di chi ha vissuto la guerra sono un
tesoro prezioso da custodire. Questo testamento così
importante è nelle mani dei nostri anziani, di cui oggi
ricorre la prima festa – ha proseguito –. A voi auguro
un cammino di vita ancora lungo e in salute e rivolgo
un ringraziamento sincero per quanto avete fatto, perché è grazie a voi che oggi viviamo nel benessere, nella
prosperità e nella pace”.
Il monumento ai Caduti è stato voluto e costruito
da chi è al governo vicino a un luogo di formazione e
di socializzazione importante per i bambini, la scuola.
“È proprio per le future generazioni che celebriamo
questo giorno, perché saranno loro i protagonisti del
mondo di domani ed è importante che sin da piccoli
respirino i valori della giustizia, della libertà e dell’amore per la nostra patria”.
I
2011-2012.
Presso gli uffici comunali sono infatti disponibili i moduli per la
richiesta d’assegnazione
dei premi in denaro da
assegnare agli studenti
meritevoli delle scuole
medie, superiori e università.
Il termine di presentazione delle domande è
fissato per sabato 22 dicembre prossimo alle ore
12 (Ufficio Protocollo).
Il Regolamento per la
partecipazione al bando,
diffuso dall’assessorato
all’Istruzione retto da
Oscar Danilo Porchera,
riporta le medie dei voti
conseguiti nel 2011-2012
necessarie: scuola media
superiore e istituti professionali, dalla classe I
alla IV, minimo 8,5/10;
maturità-Esame di Stato, minimo 90/100; esami universitari, minimo
26/30 (va allegata idonea documentazione per
dimostrare che si è in
corso); laurea, almeno
95/100 o 100/110.
Si avvisa che al bando,
aperto ai soli residenti a Monte Cremasco,
non possono partecipare
gli studenti che hanno
percepito già una borsa
di studio da altro ente
o scuola e gli studentilavoratori che nel corso
dell’anno 2011 abbiano
percepito un reddito superiore a 3.000 euro.
D
omenica scorsa, 11 novembre, si è svolta a Chieve l’edizione
2012 della Festa del Ringraziamento organizzata da “Agrifest
Chieve”, con Alpini, Gilli, Zaletti a capo del comitato. Numerosi
i trattori posizionati in piazza Roma,dove il nuovo parroco don
Alessandro, al termine della Messa, ha proceduto alla benedizione dei mezzi. Neppure la pioggia battente è riuscita a scalfire la
positiva riuscita di una manifestazione diventata tradizione.
CAPRALBA: le “Bontà” della celiachia
LG
A
complemento della riuscita Giornata alimentare, organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Capralba,
l’altra domenica, in collaborazione con l’AIC (Associazione Italiana Celiachia), un gruppo di bambini del paese, accompagnati dai genitori e dall’assessore Annalisa Andreini, hanno preso
parte lunedì a Bontà, il salone delle eccellenze enogastronomiche svoltosi dal lunedì a giovedì scorsi a FieraCremona.
A disposizione del gruppo una postazione, dove insieme ai
responsabili dell’AIC provinciale è stato organizzato un gioco
dell’oca gigante basato sui cibi per far conoscere la celiachia.
A coordinare l’intero pomeriggio Barbara Parati, referente
dell’Associazione per le province di Cremona e Lodi.
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e maggiori info su mercedes-benz.it. Fogli informativi disponibili
presso le concessionarie Mercedes-Benz e sul sito internet della
Società. L’offerta è valida sulla gamma Classe M (W166), ad
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26
Il Cremasco
PALAZZO PIGNANO
Chieve: borse
“Don Lino”
Fiera prima edizione:
il sogno si è avverato
G
iornata speciale, quella di oggi, sabato 17
novembre, per la comunità
di Chieve. Alle ore 21 la
sala-teatro dell’oratorio accoglierà, infatti, due iniziative: la consegna delle borse
di studio “Don Lino Zambonelli” (sostenute dalla
famiglia e dalla Cassa Rurale di Credito Cooperativo
Adda e Cremasco, relative
all’anno scolastico 20112012) e la premiazione del
concorso fotografico 2012.
La serata sarà arricchita
da bellissimi brani eseguiti
al pianoforte dal maestro
Mauro Bolzoni.
Si tratta di un “copione”
ormai collaudato per l’amministrazione comunale,
che si aspetta il solito tutto
esaurito. Interverranno il
sindaco Luigi Zaboia, gli
assessori e il parroco don
Alessandro Vagni, per festeggiare come si deve un
momento importante per
i ragazzi e i giovani del
paese. 11 i premi in denaro che saranno distribuiti
in questa sesta edizione
dell’evento, a favore degli
studenti residenti nel territorio comunale capaci
e meritevoli, frequentanti
le scuole elementari, medie inferiori e superiori, e
università statali o private,
purché legalmente riconosciute. 3.000 euro il budget
messo a disposizione da
istituto bancario e famiglia
dell’indimenticato sacerdote ed educatore.
Durante la serata spazio, come detto, anche
alla fotografia. Due le sezioni della gara promossa quest’estate da chi è al
governo, Tema Libero (A)
e Luci e ombre (B). I partecipanti, per quest’ultima
sezione, sono stati chiamati a “Catturare sensazioni,
storie e pensieri del nostro
mondo, attraverso il contrasto tra luce e ombra, tra
colore e buio per giungere
a regalare un’emozione”.
Ottima la partecipazione
alla rassegna, con vincitori
già convocati per stasera
per ritirare i premi previsti.
Intanto, domani domenica 18 novembre, gli ultrasessantacinquenni chievesi
vivranno
la
Giornata
dell’anziano.
dell’anziano
In programma il pranzo
organizzato dall’amministrazione comunale presso
un ristorante locale, canti e
balli; il tutto preceduto dalla celebrazione della santa
Messa alle ore 10.30 in
chiesa parrocchiale.
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
BOLZONE: Combattenti e Reduci in festa
DOMENICA SCORSA IN OCCASIONE DELLA SAGRA N
U
n piccolo sogno dell’amministrazione guidata da Rosolino
Bertoni si è avverato. Infatti, desiderio della Giunta manifestato in
una delle prime uscite pubbliche,
domenica 11 novembre è andata in
scena, per la prima volta nella storia del Comune, la fiera (nelle foto, il
taglio del nastro e la processione).
“Vorrei ringraziare – afferma
l’assessore Castoldi – in primis,
ma sarebbero tutti da ringraziare,
il consigliere Pietro Rossi, vera anima di questa iniziativa, il geometra
Maurizio De Luca per la progettazione degli spazi e il neonato
gruppo di Protezione Civile per il
supporto fornitoci”.
In perfetta sinergia con la sagra
patronale e con le iniziative promosse dalla Parrocchia “San Martino Vescovo”, la cittadinanza ha
potuto vivere una giornata ricca di
eventi religiosi, civili e culturali di
spessore. A partire da sabato sera,
con lo spettacolo Scarpe rote nella
bellissima Pieve, fino alla partecipatissima Messa di domenica pomeriggio celebrata da don Matteo
e accompagnata dal coro “Don
Sergio Serina”. E, ancora, la pesca
di beneficenza, lo spettacolo con il
fuoco di “Limen Teatro”, la cuccagna e il classico ristoro con ottimi
prodotti enogastronimici.
La vera novità, elemento di
spicco della fiera, sono stati i 50
espositori (avrebbero dovuto essere
circa 70, ma la pioggia del mattino
ha frenato la partecipazione), posizionati lungo via Roma: hanno
proposto alla cittadinanza articoli
Luca Guerini
di grande qualità e creatività e prodotti gastronomici locali da far invidia ad altri territori più rinomati.
“Vere ‘chicche’ tra gli espositori,
le presenze delle scuole del nostro
Comune che, in forma diversificata o appoggiate ad altre associazioni, hanno proposto lavori o
torte a fini benefici”, sottolineano
gli organizzatori. Molto visitati
anche gli stand delle associazioni
di volontariato del territorio, tra i
quali AVIS-AIDO, “Ritormo a Vivere”, ANTEAS, Boys Scout. Anche lo
stand della Biblioteca è stato preso
in considerazione: in questo clima
di tagli ha cercato di recuperare
qualche spicciolo per la bellissima
iniziativa della merenda presso la
propria sede. Nel salone dell’oratorio il modellista soresinese Enzo
Poli ha mostrato le macchine da
guerra di Leonardo da Vinci, tutte
costruite dallo stesso autore.
Molto affollato anche l’incontro
di giovedì sera in sala consiliare del
Comune, che ha visto come relatrice la sovrintendente Linn Pitcher,
la quale ha chiesto all’amministrazione e al parroco don Benedetto
di siglare uniti la convenzione per
la gestione dei beni. Al taglio del
nastro, oltre alla Giunta, erano presenti i responsabili della Provincia
di Cremona, gli onorevoli Fontana
e Torrazzi e il parroco don Benedetto Tommaseo.
LG
Offanengo: la Pro Loco a caccia di sorrisi
U
na sera all’insegna del divertimento e… tutta da ridere quella proposta dalla Pro Loco di
Offanengo per martedì 20 novembre in Biblioteca, a
ingresso libero. “Coi tempi che corrono, ogni tanto
bisogna anche sorridere un po’!”, dichiara Rodolfo
Cappelli del Consiglio della Pro Loco, realtà che esiste in paese da ben nove anni e che negli ultimi tempi
ha proposto iniziative di grande successo come Andar per cascine e Andar per ville.
Ma se in primavera-estate le proposte si susseguono numerose, in autunno-inverno languono. Così la
Pro Loco ha deciso di calendarizzare per i prossimi
mesi un evento a cadenza mensile che vivacizzi la
vita culturale offanenghese. Martedì prossimo si
alterneranno quattro donne e un uomo nel narrare
poesie, leggere brani divertenti e, soprattutto, rac-
contare barzellette, come nella miglior tradizione di
programmi tv quali La sai l’ultima, che è anche il titolo della serata. Due dei protagonisti verranno dalla Bergamasca, una signora è di Offanengo, una di
Credera e una di Genivolta, tutti molto bravi e con
esperienza. L’8 dicembre è invece programmata in
oratorio una serata con l’orchestra “Magica Musica” diretta da Piero Lombardi: un gruppo di ragazzi
“speciali”, bravissimi nel cantare e nel suonare insieme. A gennaio (data ancora da definire) verrà organizzato un evento ricordando Massimo Cogorno.
Non è promosso dalla Pro Loco, invece, l’appuntamento di sabato 24 novembre presso l’oratorio con
la commedia dialettale La medesina miraculusa proposta dalla compagnia Arcobaleno di Gromo (Bg).
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onostante il maltempo ci abbia messo lo zampino, anche
quest’anno la cerimonia del IV Novembre a Bolzone s’è svolta nel migliore dei modi, grazie alla perfetta organizzazione messa
in campo dalla locale e affiatata sezione dei Combattenti, Reduci e
Simpatizzanti presieduta da Claudio Tacchini. La commemorazione
dei Caduti di tutte le guerre è avvenuta domenica 11 novembre: presenti, oltre al sindaco Pasquale Brambini, una dozzina di bandiere
in rappresentanza delle sezioni limitrofe e delle associazioni d’arma.
La celebrazione è iniziata con la santa Messa, presieduta in chiesa
da don Giovanni Rossetti. A seguire, il corteo ha raggiunto il monumento ai Caduti per l’alzabandiera e la posa della corona d’alloro.
Sotto il portico dell’oratorio, poi, i discorsi di circostanza: il sindaco
Brambini ha posto l’accento sul sacrificio di quanti hanno dato la
vita per la patria (ha pure ricordato i carabinieri vittime dell’attentato
di Nassirya) e ha ringraziato il gruppo dei Combattenti e Reduci per
l’impegno profuso all’interno della comunità. L’assessore Pierandrea
Bressanelli, invece, ha tenuto il discorso ufficiale. Prima del pranzo
sociale in un ristorante della zona, c’è stata la consegna di alcune
benemerenze: targhe sono state assegnate ai soci Renato Rocco, Defendente Tacchini, Felice Locatelli e Danzio Tacchini, mentre un diploma di fedeltà con medaglia è stato consegnato a Giuseppe Spinelli
(classe 1922) e a Primo Bianchessi (classe 1920).
Giamba
QUINTANO: rinnovato il direttivo dell’Auser
S
i è svolta giovedì 8 novembre, alla presenza del presidente provinciale Giuseppe Strepparola e del collaboratore GianCarlo Manfredini, l’assemblea congressuale dei soci AUSER di Quintano, che
ha portato anche al rinnovo del gruppo dirigente locale. Nel corso
dell’incontro è stato rieletto presidente Carlo Taino, vice Nicoletta
Ornaghi e segretario amministrativo Emanuela Cagni. Completano
il nuovo direttivo Gian Franco Messaggio e Rodolfo Di Marzo.
L’obiettivo del congresso dell’AUSER è quello di adeguare il sistema
associativo ai cambiamenti (economici, culturali e sociali) intervenuti in questi anni. L’AUSER ribadisce la propria contrarietà a una politica che intende ridurre e tagliare l’intervento pubblico: “ Non si può
assistere in modo passivo a tutto ciò. Occorre chiedere il ripristino
delle risorse economiche certe per la sanità e il sociale individuando
alcune priorità, come quella dell’invecchiamento della popolazione,
processo inarrestabile. Bisogna, pertanto, trovare soluzioni adeguate
per gli anziani che si stanno rapidamente avvicinando alla soglia di
povertà”, ha affermato il presidente Strepparola. Nel suo intervento, ha poi voluto ringraziare i volontari AUSER per la straordinaria
attività svolta, ribadendo, inoltre, che la comunità di Quintano deve
essere grata all’associazione, per quanto promosso nella realtà locale.
“Bisogna creare i presupposti – ha aggiunto Strepparola – per una
fattiva collaborazione tra l’amministrazione, l’associazione AUSER e
la comunità di Quintano, per cercare, tutti insieme, di affrontare le
varie ‘emergenze sociali’ in atto nel paese”.
Questi i numeri dell’attività svolta nel corso del 2011: 58 soci iscritti (dei quali 10 impegnati nell’attività), 13 trasporti assistiti presso le
strutture sanitarie, 15 ore di gestione del centro sociale, 177 ore di
volontariato svolte per servizi alla persona, 539 di volontariato civico,
con 1.160 km effettuati.
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AGENDA
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
ORE 10
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CASTAGNATA
ORE 14,30
OFFANENGO
CENTRO EDEN
ORE 16
BAGNOLO CREMASCO
ORE 17
SONCINO
TEATRO
SAN DOMENICO CREMA
Informazioni sulla programmazione presso
Fino alle 16, in via Colombo, castagnata con vin brüle, dolci di castagne,
castagnaccio (patüna)... Iniziativa organizzata dalla Pro loco di Palazzo.
SABATO 17
CREMA
MOSTRA
Presso la sede della Pro Loco, collettiva di pittura; espongono: Abondio,
Agnello, Bellini, Cremonesi, De Ponti, Fugazza, Monella, Pagetti, Pozzi e
Temporali. Esposizione visitabile fino a domani ore 10 -12 e 15- 18.
CREMA
MOSTRA
Oggi e domani, in via Forte 4 (dietro il Duomo), Orazio Drera di Camisano espone le sue opere: sbalzi in rame. Apertura ore 10 - 12 e 15 - 19.
OFFANENGO
MOSTRA
Mostra fotografica di Luigi Briselli sul tema: Viaggio lungo il Po, “Immagini del viaggio lungo il grande fiume”. Esposizione visitabile presso la
sala Aldo Moro oggi ore 15 - 19 e domani 10 - 12 e 14 - 19. Ingresso libero.
ORE 16,30
S. MARIA
CONFERENZA
ORE 17
CREMA
MOSTRA
ORE 17,30
CREMA
PRESENTAZIONE LIBRO
Alla Casa del Pellegrino con entrata in via Battaglio 1, conferenza
“1802-2012 Terremoto a Crema” a cura del Touring Club Italiano in collaborazione con l’Associazione Araldo. Ingresso libero.
Presso il teatro S. Domenico mostra di fotografia di Josè Lasheras.
Esposizione visitabile fino al 25 novembre.
Nella sala Bottesini della fondazione S. Domenico presentazione del
libro di Gustave Bardy La conversione al Cristianesimo nei primi secoli. Iniziativa a cura del centro Wyszynski.
ORE 21
CHIEVE
BORSE DI STUDIO
ORE 21
CAPERGNANICA
segreteria della Fondazione S. Domenico
via Matteotti, 39 - tel. 0373.85418
Al Centro anziani Eden giornata di musica e ballo con Gianni Story.
TEATRO
Al teatro dell’oratorio spettacolo teatrale per bambini e famiglie “Ercole
e il funambolo” proposto dal Manicomics teatro.
CONCERTO SPIEGATO
All’auditorium della Filanda “I Quartetti di Mozart”, per flauto e archi.
Suoneranno E. Marazzi, S. Donarini, A. Simonetti e M. Ravasio. Appuntamento poi con il violoncellista compositore Marco Ravasio.
Sabato 17 novembre alle 21
Danilo Kakuen Sacco
presenta “Un altro me” in concerto. Ingresso € 12, 10.
Domenica 18 novembre alle 16 per “Domenica per
le famiglie” Teste di tonno, spettacolo per ragazzi 6-14
anni liberamente tratto da “Il Colombre”. Ingresso € 5.
Domenica 18 novembre alle ore 18 cinema “Cola-
zione da Tiffany”. Ingresso libero.
LUNEDÌ 19
ORE 16,30
CREMA
CONVEGNO
ORE 21
CREMA
CAFFÈ A TEATRO
Al Centro culturale S. Agostino, sala P. da Cemmo, convegno sul tema
“La stretta del credito. Scenari futuri: le future condizioni di accesso per la
piccola e media impresa”. Iniziativa della Libera associazione artigiani e
di ArtFidi Lombardia.
Mercoledì 21 novembre alle ore 21 prosa “Colazio-
ne da Tiffany” con Francesca Inaudi e Lorenzo Lavia...
Ingresso € 32, 30, 22, 20, 12.
Al teatro S. Domenico per Caffè a teatro: Paola Calvetti presenta il
romanzo “Olivia”. Ingresso libero. Al termine caffè e pasticcini.
MARTEDÌ 20
ORE 21
OFFANENGO
SPETTACOLO
Sabato 24 novembre alle ore 15,30
presso la scuola D. Alighieri (ex Seminario)
possibilità ingresso auto nel cortile, entrata via Goldaniga
Alla Biblioteca, una serata tutta da ridere con “La sai l’ultima?”.
GIOVEDÌ 22
Tradizionale incontro
con i responsabili dei collettori parrocchiali
ORE 21
CREMA
INCONTRO
Presentazione della campagna abbonamenti 2013 con distribuzione
del relativo materiale (elenchi, ricevute, calendarietti e omaggi).
Al teatro S. Giovanni per la rassegna “Remulas”, la compagnia “I Barlafuss” di Agnadello porta in scena la commedia brillante “Suced a Gnidel
an cantù del giass... 25 anni dopo”. Ingresso € 5, ridotto € 3.
La Biblioteca propone appuntamenti sulle tematiche legate alla salute,
al benessere e all’alimentazione. Terzo appuntamento questa sera “Le
piante amiche dell’inverno” a cura della dott.ssa Monica Ragazzi esperta
di tecniche erboristiche, medicina naturale. Ingresso libero e gratuito.
ORE 21
CREMA
POESIE
ORE 21
CREMA
INCONTRO
RITIRO ORO
ORE 21
CREMA
CONCERTO
ORE 21
CREMA
CORALI PER S. CECILIA
Nella Sala teatro dell’oratorio, cerimonia di consegna delle borse di studio “Don Lino Zambonelli”.
COMMEDIA
Presso la sede Cai in via Donati 10 Paola Loreto presenta “In quota”,
raccolta di poesie di montagna. Ingresso libero.
Il corpo bandistico G. Verdi di Ombriano invita tutti al concerto di S.
Cecilia che si terrà presso la sala Alessandrini. Ingresso libero.
DOMENICA 18
OFFANENGO
SAGRA DEL MAIALE
Oggi 3a sagra del maiale. Per tale occasione i negozi saranno aperti, per
il paese mercatini di prodotti tipici, dimostrazione con i norcini, mostra
fotografica presso la sala Moro e dalle 15 assaggi, lotteria...
ORE 7
CREMA
GIORNATA ECOLOGICA
Oggi fino alle ore 13,30 Giornata ecologica senz’auto. Alle 9 partenza
da piazza Garibaldi della 6a Maratonina città di Crema. Saranno transennate e completamente chiuse al traffico, piazza Garibaldi, via Mazzini, via
Manzoni, piazza Duomo, via XX Settembre e piazza Giovanni XXIII.
ORE 8
S. BERNARDINO MAZZOLINI FIENO
ORE 9
CREDERA
Oggi fino alle 12 in piazza della Chiesa, un fantastico asinello circondato da tanti mazzolini di fieno aspetta tutti i bambini. Il ricavato della distribuzione dei mazzolini sarà devoluto alla scuola primaria di S. Bernardino.
SCREENING
Fino alle 12,30 presso l’ambulatorio medico, screening di prevenzione
per i tumori della pelle. Visita sarà effettuata da uno specialista dermatologo. Necessaria la prenotazione chiamando gli uffici comunali 0373.61913.
Per l’iniziativa “Vero su Bianco”, al centro S. Luigi, Università verso
dove? V settimana dell’università. Giovani verso dove?. Interverranno:
Francesca Simeoni presidente naz. della Fuci, Andrea Sarubbi giornalista
parlamentare, Stefania Bonaldi e Antonio Agazzi ex fucini.
CREMA (CR)
Piazza Marconi, 36
Nella chiesa cittadina di S. Bernardino, in occasione della festa di S.
Cecilia, s. Messa presieduta dal Vescovo. Alle ore 20,30 ritrovo delle corali
cremasche per la prova generale prima della funzione.
VENERDÌ 23
ORE 16,30
CREMA
INAUGURAZIONE
ORE 18
CREMA
INCONTRO
CASTELLEONE (CR)
Via Roma, 40
Nella sala Agello del Museo in piazza Terni dè Gregorj 5 inaugurazione della “Mostra del collezionismo” a cura della Pro Loco.
In sala Alessandrini “I conflitti di Penelope dalla tela alla rete”, incontro
gratuito aperto alle donne di tutte le nazionalità per un confronto e scambio. Evento a cura dell’Ass.ne Donne contro la Violenza.
SABATO 24
ORE 9
CREMA
Per info:
Tel 348.7808491
CONVEGNO
PAGO CONTANTI
In sala Alessandrini convegno organizzato dall’AIMA dal titolo “AIMA
Crema si prende cura di chi cura”. Sarà illustrato il progetto Alzheimer e altre demenze: conoscere per mantenere dignità di vita fino alla fine. Incontro aperto
a tutta la cittadinanza.
arazzoni
Fuori tutto
tutto
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1903
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SABATO 17 NOVEMBRE 2012
ORARI D’INGRESSO E APERTURA UFFICI
Emergenza sanitaria..................................................118
Carabinieri .........................................112 - 0373.893700
Polizia ................................................113 - 0373.897311
Vigili del fuoco ...................................115 - 0373.256222
Soccorso stradale ................................................ 803803
Pronto soccorso .......................................... 0373 280005
Ospedale Maggiore (centralino).......................... 0373 2801
Polizia stradale ........................................... 0373 897311
Vigili urbani................................................ 0373 894212
Associazione Fraternità.................................0373 80756
SCS ..............................................................800-904858
Linea Più (gas) - via Stazione 9 - Crema ........800-189600
Guasti elettrici (ENEL) ....................................... 803500
Etiopia e Oltre ............................................ 0373 255847
Giudici di Pace ........................ 0373 250571-0373 250587
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piazzale Martiri della Libertà 1 (senza prefisso) 892021
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Associazione Gruppi di Alcolisti in Trattamento
Alcool-Parliamone insieme 800 010886
via Mazzini, 12
CREMA
☎
0373 256265
via Civerchi, 7 - Crema
 0373 256994
Fondazione
“Carlo Manziana”
SCUOLA DIOCESANA
Bonifico bancario
Banco Popolare
via XX Settembre Crema
IT 32N0503456841000000584575
Per altre info: Il Nuovo Torrazzo
via Dante, 24 - CREMA
0373 257312 -  0373 80530
www.fondazionemanziana.it

CONSULTORIO FAMILIARE
tel. e fax 0373 82723
e-mail: [email protected]
Crema - via Frecavalli 16 (a pochi passi dal Duomo):
dal martedì al venerdì 14-19 - sabato 9-13
OSPEDALE MAGGIORE CENTRALINO 0373 2801
- Orari visita ai pazienti Lun., mart., giov. e ven.: ore 19.15-20.15 • Merc. e sab.: ore 15-16 e
19.15-20.15 • Domenica e festività infrasettimanali: ore 11-12 e 15-18
CAMERA ARDENTE: ore 8-18 (orario continuato tutti i giorni,
festivi compresi). Entrata solo da via Capergnanica.
Distribuzione
numeri e attività
di sportello
ATTIVITÀ DEGLI SPORTELLI CUP
• Ore 7: PRELIEVI ingresso 1, AMBULATORI TAO (ingresso
2). Distribuzione numeri fino alle ore 9.30
• Ore 7.30: ACCETTAZIONI ESAMI DI
LABORATORIO
• Ore 8.00: RITIRO REFERTI, ACCETTAZIONE
AMMINISTRATIVA DELLE PRENOTAZIONE
TELEF., REGISTRAZIONE PRESTAZIONI
ESEGUITE, ATTIVITÀ DI CASSA
• Ore 9.15: PRENOTAZIONI DIRETTE
PER PRESTAZIONI AMBULATORIALI
E DI LABORATORIO
• Ore 16.45: FINE DELL’EROGAZIONE DEI NUMERI
• IL SABATO: non vengono effettuati i prelievi. La consegna del materia-
le biologico avviene dalle ore 7.30 alle ore 9.30. Le restanti attività inizieranno alle ore 7.15 con la distribuzione dei numeri e termineranno alle ore 12.30
TACCUINO
CRONACA D’ORO
- Per l’Associazione Cremasca Cure Palliative “Alfio Privitera”:
Gli amici di Alessandro in ricordo del papà Eugenio unitamente
a un suo caro amico € 240, NN in ricordo di Silvia Gatti € 1.000
- Per la S. Vincenzo Cattedrale - Acquisto alimenti: signora Ginetta Lacchinelli € 1.000, NN € 380
Offerte ricevute in Caritas diocesana e Ufficio Missionario al 15 nov.
Per Giornata Missionaria parrocchie: S. Carlo € 2.120, Casale Cr.
€ 300, Castelnuovo € 862, Vidolasco € 280, SS. Trinità € 4.900,
Trescore € 200. Santuario Madonna delle Grazie € 900. Ospedale Kennedy € 150
Per Caritas in ricordo di Maria Agostina Cucchi: Begotti Carlo € 50,
NN € 500.
Per Caritas Crema NN € 500. Per Caritas Sardegna NN € 1.000
Per terremoto Emilia parr. Bagnolo da Mercatini Grana Padano
€ 340
Per Fame nel Mondo e dispensari cattolici NN € 20
REGIONE LOMBARDIA
AZIENDA OSPEDALIERA
“OSPEDALE MAGGIORE”
DI CREMA
PIATTAFORMA RIFIUTI
Via Del Macello, 21 - tel. 0373 89711 - SCS ☎ 800 904858:
Lun., mar., giov., ven., sab. 8-12 e 13.30-17.30. Merc. 13.30-17.30. Domenica 8-12
UFFICI TRIBUTI COMMERCIO E CATASTO ☎ 0373 876611
Crema - via Pombioli, 6 - 2° piano (presso Palazzo Inail)
e-mail: [email protected] - www.comunecrema.it
BIBLIOTECA COMUNALE ☎ 0373 893331
Via Civerchi, 9 - Crema. Lunedì 14.30-18.30; dal martedì al venerdì 9.30-18.30 (continuato). Sabato ore 9-12.30. Sala ragazzi da lunedì a venerdì 14.30-18. Sabato 9-12
MUSEO CIVICO ☎ 0373 257161 - fax 0373 86849
www.comunecrema.it e-mail: [email protected]
Martedì-venerdì ore 9-13 e 14.30-18.30; sab. e festivi ore 10-12
e 15.30-18.30. Lunedì chiuso. Ingresso gratuito.
ARCHIVIO STORICO DIOCESANO ☎ 0373 85385
Via Matteotti 41, Crema - al 1° piano.
Martedì ore 9.30-12, giovedì ore 15.30-18, sabato ore 9.30-12
CENTRI SPORTIVI CREMA
Piscina comunale, via Indipendenza, ☎ 0373.202940
Palestra Pergoletto, via IV Novembre 75, ☎ 0373.84189
Stadio comunale, viale De Gasperi 67, ☎ 0373.202956
Campi sportivi: v.le S. Maria, ☎ 0373.257728;
via Ragazzi del ’99, tel. 0373.200196
ORIENTAGIOVANI
Via Civerchi, 9 - Crema - ☎ 0373.893325-324 - fax 0373.893323:
Lunedì ore 15-18, martedì-giovedì-venerdì 10-12 e 15-18, mercoledì 1018, sabato 10-12.
PRO LOCO CREMA - UFFICIO IAT
Piazza Duomo, 22 - Crema - ☎ 0373.81020: lunedì 15-18; dal
martedì al sabato 9-12.30 e 15-18; domenica e festivi 10-12
TURNI D’APERTURA
FARMACIE
DISTRIBUTORI CREMA
Dalle ore 8.30 di venerdì 16/11 fino 23/11: Apertura con presenza del gestore
– Farmacia Centrale dr. Villa
Domenica 18 novembre: SHELL viapiazza Duomo 14 - CREMA
le Europa - TOTAL ERG via Milano
tel. 0373 256139
– Rivolta d’Adda (Damioli)
– Casale Cremasco
Dalle ore 8.30 di venerdì 23/11 fino 30/11:
– Farmacia XX Settembre
via XX Settembre 60 - CREMA
tel. 0373 84541 - 0373 256246
– Capergnanica
– Torlino
– Trigolo
EDICOLE
CREMA: piazza Duomo - via Cadorna
- via Kennedy - piazza Fulcheria - Ospedale Maggiore. SANTA MARIA DELLA CROCE: via Bramante. OMBRIANO: piazza Benvenuti 13.
·
I
·
M
Crema (fino al 21 novembre)
9.30 Villette Ferriera, S. Giacomo
9.45 Vergonzana, Casalbergo
10.00 Cattedrale, SS. Trinità, Ombriano,
Cappella Cimitero Maggiore, S. Maria dei Mosi
10.30 S. Benedetto, S. Pietro, S. Stefano, Sabbioni, S. Carlo,
S. Bernardino, Kennedy,
S. Maria della Croce, Santuario delle Grazie,
Crema Nuova
10.45 S. Angela Merici - via Bramante,
S. Bartolomeo ai Morti, S. Giacomo
11.00 Cattedrale, Castelnuovo, Ombriano, SS. Trinità,
Ospedale
12.00 Santuario delle Grazie
17.30 Santuario delle Grazie
18.00 S. Benedetto, S. Giacomo, Ombriano, SS. Trinità,
S. Carlo, Cattedrale,
Crema Nuova, S. Stefano, S. Bernardino,
S. Maria della Croce
19.00 Cattedrale
20.30 Sabbioni
·
M
·
A
·
G
·
I
·
Porta Nova ☎ 0373 218411
• The twilight saga
• Skyfall
• Argo
• Venuto al mondo
• Hotel Transilvania
Vittoria ☎ 0373 980106
• Skyfall • Film di Rassegna: Un giorno
speciale, mart. 20/11 ore 21
1 classificata “Annamuràs” di CLAUDIO ZUFFETTI
Motivazione: “ci sono, e meno male, anche al giorno d’oggi, persone che amano trascorrere un pomeriggio da innamorati,
con le mani che osano incontrarsi per percorrere insieme i sentieri di campagna. Trovare la composizione nella sezione degli
adulti, ci segnala che l’amore non ha solo l’età dei giovani, ma che anche le altre età possono vivere le inebrianti sensazioni
del sentimento. Utilizzare poi il dialetto per esprimerle diviene un merito ulteriore per il poeta”
Arrivo delle campane
a Montodine.
An dubàs pasàt ansèma,
an gir per le stradìne da
campàgna,
a parlà di nòs prugèt,
a vardàs co i òc che ghégna,
a sfiuràs le mà che trèma,
2 novembre 1946
Maria, Rina, Angela,
Luciana e il sig. Galmozzi
esclusi i giorni festivi
pitazioni molto deboli sparse e di breve durata dal tardo
pomeriggio su Oltrepò Pavese, bassa pianura e Prealpi
Bresciane. Temperature minime stazionarie o in lieve
rialzo, massime in lieve calo. In pianura minime intorno a 3 °C, massime intorno a 10 °C. Venti in pianura
deboli variabili.
LUNEDÌ 19 NOVEMBRE
Sul Nordovest e Alpi variabile, altrove irregolarmente
nuvoloso, con addensamenti su Appennino, bassa pianura e Prealpi bresciane dal pomeriggio
Precipitazioni fino al mattino assenti o molto deboli
occasionali sui settori meridionali, dal pomeriggio deboli sparse su pianura orientale e Appennino, in serata
isolate anche sulle Prealpi Orientali.
Temperature minime in moderato aumento, massime
stazionarie o in lieve rialzo.
TENDENZA PER MARTEDÌ E MERCOLEDÌ
Martedì ovunque da nuvoloso a coperto. Precipitazioni
deboli sparse fino al primo mattino sui settori meridionali e orientali. Temperature stazionarie. Venti deboli.
Mercoledì ovunque prevalentemente poco nuvoloso.
Precipitazioni assenti. Temperature in aumento. Venti
deboli.
Spino d’Adda
FASCIA ADULTI
dalle ore 8.00 alle ore 20.00
EVOLUZIONE GENERALE
Oggi un’ampia depressione attualmente sulla Penisola
Iberica entra nel Mediterraneo Occidentale, spostandosi sul Mediterraneo Centrale da lunedì: la Lombardia
ne sarà interessata marginalmente tra domenica pomeriggio e martedì mattina, comunque con effetti di debole intensità. Poi variabilità verso condizioni più stabili.
SABATO 17 NOVEMBRE
Su Oltrepò Pavese e bassa pianura da molto nuvoloso
a coperto per nubi basse; su alta pianura variabile da
poco nuvoloso a temporaneamente molto nuvoloso,
con addensamenti più probabili al mattino e dalla sera.
Precipitazioni: assenti. Temperature: minime stazionarie o in lieve calo, massime stazionarie o in lieve calo.
In pianura minime tra -1 e 5 °C, massime tra 10 e 12
°C. Possibile nebbia in banchi o foschia fino al primo
mattino sulla pianura.
DOMENICA 18 NOVEMBRE
Fino al mattino su Oltrepò Pavese e pianura da nuvoloso a coperto per nubi basse, altrove velato o poco nuvoloso. Dal pomeriggio aumento della copertura anche su
Alpi e Prealpi, per nubi medio-alte, fino a molto nuvoloso o coperto. Dal tardo pomeriggio nubi in ulteriore
intensificazione su settori medionali e orientali. Preci-
con sottotitoli in italiano
a
Il servizio è attivo dal lunedì al sabato
PREVISIONI METEO
• Il film d’Essai - merc. 21 ore
21.15: Il rosso e il blu
• Original Movie Passion - mar. 20
ore 21.00: The Words in v.o. inglese
Molto bella la serata di premiazione che si è svolta sabato scorso nella Sala Assemblee del Municipio di
Montodine. Come è consuetudine, propria di questo Concorso armonioso e ben strutturato, anche per la
tredicesima edizione la Commissione esaminatrice è stata rinnovata (troppo spesso altri Concorsi sposano sempre
gli stessi giurati quasi a doversi celebrare nozze d’argento per sempre presenti, sicché l’invito agli autori è per un banchetto
conosciuto e scontato).
Questa peculiarità, quando attivata, è sempre stata apprezzata, perché ogni volta è come una veste diversa,
una verve nuova che suscita in chi partecipa e per ogni edizione, il coraggio di affidarsi a una competenza che
non è routine e di cui non si conosce il metodo, lavoro inesplorato, e nel futuro di riprovarci come aderendo a
“un corso di aggiornamento”.
In questa occasione si è avuta comunque la certezza di aver affidato il proprio lavoro in buone mani.
Il numero è raggiungibile anche da cellulare.
Sono 6 i giocatori che si stanno contendendo il tito- e Folcini, che hanno concluso il torneo rispettivalo di campione sociale, assegnato lo scorso anno a mente in quinta, nona e ventesima posizione.
un Roberto Masotti in grandissima forma: Folcini, Da venerdì 19 a domenica 21 ottobre Galli e RaiGalli, Lucenti, Raimondi, Righini e lo stesso Ma- mondi hanno preso parte al Torneo di Liscate, ottenendo, dopo 5 turni di gioco, rispettivamente 1
sotti.
Nei quattro turni di gioco finora disputati non ci punto e 2,5 punti.
Da segnalare, infine, la
sono state grandi sorpartecipazione del Circoprese, se non le patte di
lo Scacchistico “Città di
Folcini e Lucenti contro
Crema” con i soci Luceni più quotati Masotti e
ti, Galli, Righini, Rovida
Raimondi e lo scontro
e Cè alla prima edizione
tra i maggiori pretendenti
di CREMA DI GIOCHI,
al titolo finale Righini e
svoltasi in Crema domeniMasotti, con quest’ultimo
ca 11 novembre presso la
vincitore della disfida.
Sala Santa Maria di Porta
Al momento, la classifica
Ripalta.
vede Masotti a 3,5 punti,
Da ultimo, una menzioRighini e Folcini a 2,5,
ne particolare per Gaddo
Raimondi a 2, Lucenti a
Folcini che, con i pun1,5 e Galli a 0.
ti guadagnati al Torneo
Domenica 14 ottobre si è
Premiazione di Gaddo Folcini (a destra)
Open di Crema e con la
disputata la decima tappa
vittoria al Torneo di Codella Coppa Lodi 2012.
Tra i 28 giocatori al via, il Circolo di Crema è stato dogno, ha ottenuto il passaggio nella categoria Seottimamente rappresentato da Distratis, Raimondi conda Nazionale.
Starplex ☎ 030 943605
• Argo • Hotel Transylvania (2 e
3D) • L’era glaciale 4 • Skyfall 007
• The twilight saga • Venuto al
mondo • Vicini del terzo tipo
Ariston ☎ 0363 419503
• The Twilight Saga: Breaking Dawn
parte 2 • Hotel Transylvania • Skyfall
• Venuto al mondo • Argo • Red lights
• L’era glaciale 4 • Hungarian Rhapsody - Queen Live in Budapest (mart.
20/11) • Revolutionary Road (lun.
19/11)
13° PREMIO LETTERARIO di POESIA
BIBLIOTECA di MONTODINE
per prenotazioni e disdette telefoniche di esami e prestazioni.
Aggiornamenti dal Circolo
• Venuto al mondo
• Cineforum (20/11): Bella addormentata • Teatro (21/11): Carmen
• Teatro (22/11): Turandot
Orzinuovi
Treviglio
AL NÒST DIALÈT
Il numero verde può essere utilizzato
Rubrica di scacchi a cura dell’A.D. Scacchi Città di Crema
info: [email protected]
Del Viale ☎ 0371 426028
·
Numero Verde
800.638.638
SCACCHIERANDO
SCACCHI
ERANDO
• The twilight saga (seconda parte) •
Skyfall 007 • Hoel Transylvania
• Gli equilibristi (lun. 19/11)
I
Cinelandia ☎ 0371 237012
• Breaking Dawn • Hotel Transylvania • Argo • Skyfall • Red Lights
• Venuto al mondo • Queen - Live in
Budapest ’86 (20 novembre)
Moderno ☎ 0371 / 420017
Cineteatro ☎ 0374 350882
·
Pieve Fissiraga (Lodi)
Fanfulla ☎ 0371 / 30740
Il primo uomo (21 e 22 nov.)
Castelleone
N
Lodi
• Amour • Sabato ragazzi: L’era glaciale 4 (17 nov. ore 16) • Cineforum:
• Cinemimosa lunedì (19 novembe) ore 21.30: Venuto al mondo
• Over 60 mercoledì (21 novembe)
ore 15.30: Venuto al mondo
• Cineforum: martedì (20 novembe) ore 21.30 Amour
COMODAMENTE DA CASA
OSPEDALE VIA KENNEDY
TRIBUNALE DEL MALATO
Il servizio di segreteria del Tribunale del Malato risponde al
n° 0373.280546 ed è aperto 24 su 24
CIMITERI DELLA CITTÀ
Maggiore - S. Maria della Croce - S. Bernardino - S. Bartolomeo: i cimiteri cittadini sono aperti tutti i giorni con orario continuato dalle ore 8 alle ore 17
PREFESTIVE
16.30 Kennedy
17.00 S. Antonio Abate
17.30 Ospedale, Santuario delle Grazie
18.00 SS. Trinità, S. Maria della Croce, Cattedrale,
S. Pietro, S. Carlo, Crema Nuova, S. Giacomo,
Ombriano, S. Bernardino, Castelnuovo,
S. Stefano, Sabbioni, Vergonzana
18.30 S. Benedetto, S. Angela Merici via Bramante
20.30 S. Bartolomeo ai Morti
23.00 Santuario Madonna del Pilastrello
FESTIVE
7.00 S. Benedetto
7.30 Cattedrale
8.00 SS. Trinità, S. Carlo, Sabbioni,
S. Pietro, S. Bernardino, S. Maria della Croce
8.30 S. Antonio Abate, Crema Nuova, Ospedale,
Ombriano
9.00 Cattedrale, S. Benedetto, Castelnuovo,
S. Bartolomeo ai Morti
CINEMA
Risparmia tempo col Numero Verde
• Prenotazioni telefoniche al numero verde 800.638.638 (SENZA
prefisso): dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle 20, esclusi festivi
Feriale: ore 11.30-13.30 e 17-19.30 • Festivo: 11-13 e 16.30-19.30
CAMERA ARDENTE: lun.-sab. ore 8-18.15. Dom. ore 8-19.15
SABATO 17: S. Elisabetta d’Ungheria
Il sole sorge alle 7.01 e tramonta alle 16.29
DOMENICA 18: Ded. Bas. Vaticane
Il sole sorge alle 7.02 e tramonta alle 16.28
LUNEDÌ 19: S. Fausto Martire
Il sole sorge alle 7.03 e tramonta alle 16.27
MARTEDÌ 20: S. Benigno
Il sole sorge alle 7.05 e tramonta alle 16.26
MERCOLEDÌ 21: Pres. B.V. Maria
Il sole sorge alle 7.06 e tramonta alle 16.26
GIOVEDÌ 22: S. Cecilia Vergine
Il sole sorge alle 7.07 e tramonta alle 16.25
VENERDÌ 23: S. Clemente
Il sole sorge alle 7.09 e tramonta alle 16.24
SANTE MESSE IN CITTÀ
The twilight
G
u
e
l
i
t
U
ida
INVITO A PRANZO
fin quànt al ciàr dal dé
al sa smòrsa
cùntra ‘l fósch da la séra
e i me sógn da òm
i sa ‘ncùntra
coi tò sógn da dóna.
Ricetta delle casalinghe cremasche
Domenica ore 12:
l’arrosto che hai cucinato
ti è riuscito meglio delle altre volte?
i
Fotografalo e invaiac
foto e ricett e
n
per la pubblicazio
IL NOSTRO GIORNALE LASCIA LO SPAZIO
DELLA RICETTA ALLE CASALINGHE CREMASCHE
Invitiamo quindi tutte le cuoche a consegnare
le loro ricette presso i nostri uffici
in via Goldaniga 2/a - Crema
Le ringrazieremo
con un simpatico omaggio
I MERCATI DI CREMONA
Le rose
del deserto
Ingredienti
– 300 gr di farina
– 150 gr di burro a
temp. ambiente
– 150 gr di zucchero
– 2 uova intere
– 1 bustina
di vanillina
– ½ bustina di
lievito per dolci
– 50 gr di nocciole
tritate
– 100 gr di uvetta
ammorbidita
– cereali Kellogg’s
glassati
CEREALI: Frumenti nazionali teneri con 14% di umidità
Varietà speciali n.q.; Fino (peso specifico da 81 a 84)
252-255; Buono mercantile (peso specifico da 78 a 80)
247-251; mercantile (p.s. fino a 77) n.q. Frumenti nazionali duri (produzione nord Italia): Fino (p.s. da 80 e oltre)
n.q.; Buono mercantile (p.s. 77/79) n.q.; Mercantile (p.s.
74/76) n.q. Cruscami franco domicilio acquirente: Farinaccio
alla rinfusa 215-217; Tritello alla rinfusa 214-216; Crusca
alla rinfusa 198-200; Crusca in sacchi n.q; Cruschello alla
rinfusa 207-209. Granoturco ibrido nazionale (con il 14% di
umidità): Comune 242,5-243,5; Semivitreo n.q. Orzo nazionale: peso specifico oltre 66 229-234; peso specifico da
63 a 66 224-228 Orzo estero pesante (da commerciante-franco
acquirente) n.q. Semi di soia nazionale n.q. Semi da prato
selezionati (da commerciante): Trifoglio violetto 2,80-3,20;
Ladino nostrano (Lodigiano gigante) 8-9; Erba medica
di varietà 2,90-3,30; Lolium italicum 1,40-1,70; Lolium
italicum tetraploide 1,40-1,70.
BESTIAME BOVINO: Vitelli da allevamento baliotti (peso
vivo in kg): Da incrocio (50-60 kg) 3,00-4,00; Frisona (50-60
kg) 1,00-1,10. Maschi da ristallo biracchi (peso vivo): Frisona
(180-250 kg) 1,40-1,60. Bovini da macello (prezzo indicativo
- peso morto in kg): Cat. B - Tori (maggiori di 24 mesi) P2
(50%) - O3 (55%) 2,40-2,70; Cat. E - Manze scottone (fino
a 24 mesi) P3 (47%) - O3 (50%) 2,50-3,00; Cat. E - Manze
scottone (sup. a 24 mesi) P2 (45%) - O3 (48%) 2,30-2,80;
Cat. E - Vitellone femmine da incrocio O3 (54%) - R3
(57%) 3,30-3,80; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità P3
(44%) - O2/O3 (46%) 2,50-2,80; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità P2 (42%) - P3 (43%) 2,10-2,25; Cat. D
- Vacche frisona di 3° qualità P1 (39%) - P1 (41%) 1,75-
PREMIO SPECIALE
alla memoria di Pierfranco Bragonzi della Compagnia teatrale de San Ròch di Montodine
alla Poesia “Se bàla le ràne e le lümàghe” di FRANCESCO ANDREA MAESTRI
Motivazione: “… Un titolo insolito, con un contenuto che ci trasporta direttamente in una commedia dove gli animali
vestiti a festa si preparano ai loro balli notturni, sotto un cielo appeso ad una stella, quella da dove Franco Bragonzi ci
guarda e ci sorride”
delle signore Agostina e Maria
di Ripalta Guerina
Quàn ria séra
ma s’ampésa dadré d’i òc
‘na vècia löm a petròle
Preparazione
Lavorate il burro con lo zucchero. Aggiungete le uova, la vanillina,
le nocciole, l’uvetta, la farina, un pizzico di sale e per ultimo il lievito
formando così un impasto omogeneo.
Formate delle palline e appiattitele leggermente. Passate ogni dolcetto nei cereali avendo cura di ricoprirle bene. Disponetele su una
teglia ricoperta con carta forno e fatele cuocere per circa 15 minuti
in forno, già a caldo, a 180°.
A piacere, l’uvetta si può sostituire con delle gocce di cioccolato!
Della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura
1,95; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità (peso vivo)
1,10-1,29; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità (peso
vivo) 0,88-0,97; Cat. A - Vitelloni incrocio nazionali di 1°
qualità R3 (55%) - U3 (56%) 3,40-3,70; Cat. A - Vitelloni
incrocio nazionali di 2° qualità O3 (53%) - R2 (54%) 2,903,15; Cat. A - Vitelloni frisona di 1° qualità O2 (51%) - O3
(52%) 3,15-3,35; Cat. A - Vitelloni frisona di 2° qualità P1
(49%) - P3 (50%) 2,30-2,70.
FORAGGI: Fieno e paglia (da commerciante-franco azienda
acquirente): Fieno maggengo 2012 155-170; Loietto 2012
155-170; Fieno di 2a qualità 2012 120-130; Fieno di erba
medica 2012 155-175; Paglia 2012 85-95.
SUINI: Suini vivi (escluso il premio) da allevamento (muniti
di marchio di tutela): 15 kg 3,78; 25 kg 2,74; 30 kg 2,39; 40
kg 2,13; 50 kg 1,90; 65 kg 1,80; 80 kg 1,72; 100 kg n.q.
Magri da macelleria: 90-115 kg n.q. Grassi da macello (muniti
di marchio di tutela): 130-145 kg 1,555; 145-160 kg 1,585;
160-180 kg 1,645; oltre 180 kg 1,615.
CASEARI: Burro: pastorizzato 2,80; zangolato di creme fresche n.q.; crema di latte centrifugata e pastorizzata (reg. Cee n. 1547/87) n.q. Provolone Valpadana: dolce
4,95-5,15; piccante 5,10-5,50. Grana: stagionatura tra
60-90 giorni fuori sale n.q. Grana Padano: stagionatura di
9 mesi 7,15-7,40; stagionatura tra 12-15 mesi 8,15-8,35;
stagionatura oltre 15 mesi 8,50-8,95.
LEGNAMI: Legna da ardere (franco magazzino acquirente):
Legna in pezzatura da stufa: 60% forte e 40% dolce 100
kg 12-13.; legna in pezzatura da stufa: forte 100 kg 14-15
Pioppo in piedi: da pioppeto 4,60-6,50; da ripa 2,80-3,30
Tronchi di pioppo: trancia 21 cm 9,50-12; per cartiera 10
cm 3,50-4


Le me ùs da déntre
le s’andurménta
e le spèta
a ‘st’ùra la piàsa la sa óda
i va éa coi sò banchèt i frutarói
i muléta, i pulirói
chèi da le umbrèle
da ‘n bòt però
da la funtàna
chèla che stà pròpe ‘n mès
vé fóra ‘n fìla dópia
ràne e lümàghe
vestìde a fèsta
prùnte a balà ‘n da la nòt
sùra da töt
rèsta ‘n cél
che püsé blö sa pól mia
fèrme cumè ‘n tapé da ruzàda
‘nciudàt apéna
da ‘na stèla rüzinénta
...va salüda i “Cüntastòrie”
Città Università
E
69 - La selezione degli studenti
di GIOVANNI RIGHINI
Settimana scorsa ho accennato alla selezione
per merito e alla buona reputazione come ai
due motori che consentono di innescare un
circolo virtuoso tra quantità e qualità, cercando di sfatare il luogo comune secondo cui
quantità e qualità nell’offerta didattica sono
in alternativa. Questa settimana vorrei approfondire il primo dei due argomenti, quello
della selezione degli studenti “capaci e meritevoli”.
Università che sono ambite da molti studenti
possono permettersi il lusso di ammetterne
solo alcuni. Possono scegliere i più ricchi;
possono scegliere i più poveri; oppure possono scegliere i più bravi indipendentemente dal censo. Così la domanda dei candidati
studenti, invece di essere vista come qualcosa da tradurre immediatamente in denaro
nel bilancio dell’ateneo, può essere vista con
sguardo un po’ più lungimirante come un potenziale punto di partenza per innescare un
circolo virtuoso.
Verso l’idea stessa di selezione c’è molta resistenza. Un caso emblematico è quello dei test
di ingresso per le matricole, che ormai tutte le
università italiane hanno introdotto. A parte
il caso dei corsi di studio a numero chiuso,
che sono un’esigua minoranza, si tratta di test
non selettivi ma orientativi, che danno una
misura – piuttosto affidabile su grandi numeri – della predisposizione degli studenti ad
affrontare un dato corso di studio. In alcuni
casi le università attribuiscono “debiti formativi” agli studenti con un livello di preparazione iniziale troppo basso, imponendo loro
di frequentare corsi di azzeramento prima di
sostenere gli esami curricolari (è il caso del
Politecnico di Milano). Questi test aiutano gli
studenti a orientarsi verso gli studi più appropriati e consentono alle università di misurare il progresso nell’apprendimento da parte
dei propri iscritti, nonché di confrontare le
popolazioni di studenti in ingresso a università diverse. Arrivare a questo esito, che oggi
sembra naturale, è stato in realtà difficilissimo. Per anni chi proponeva l’adozione di test
di ingresso si sentiva rispondere da colleghi
scandalizzati “Ma non vorrai mica imporre
il numero chiuso?!” e soprattutto “Quanto
denaro perderemmo per ogni studente scartato!”
Vale la pena notare che la selezione degli
studenti per merito non richiede denaro aggiuntivo; per attivare meccanismi meritocratici non è necessario aspettare che il MIUR
diventi più generoso con le università. Semmai è vero il contrario: la meritocrazia non
richiede ricchezza ma la produce. È vero che
“la povertà genera guerra”, cioè che il sottofinanziamento delle università italiane le induce a competere al ribasso per sopravvivere,
ma è altrettanto vero che sono i circoli viziosi
che generano povertà, mentre quelli virtuosi
producono ricchezza. Pur a parità di sottofinanziamento e di molte altre sfavorevoli
condizioni al contorno, le scelte degli atenei
possono essere diverse. Ad esempio alcune
università italiane, come quella di Bologna,
attribuiscono agli studenti borse di studio o
sconti sulle tasse universitarie in base al voto
di diploma di maturità. Altre invece, come
quella di Milano, tengono conto soltanto del
reddito dichiarato dalla famiglia dello studente. Dubito che quella di Milano sia una buona
politica, a meno che non si vogliano attirare a
Milano i figli degli evasori fiscali e in particolare quelli un po’ più tonti. Non è così che si
innescano i circoli virtuosi.
[email protected]
SABATO 17 NOVEMBRE
ANNO 2012 - NUMERO 9
La Spongarda
alla conquista
di Cremona
P
esperti del settore, al cospetto di un
selezionato e qualificato pubblico, spetterà l’arduo compito di
assaggiare e giudicare queste delizie
e decretare infine quale tra esse sarà
la vincitrice.
La premiazione avverrà poi in
piazza della Pace, nel “cuore pulsante” della Festa del Torrone.
A rappresentare all’evento di oggi
la “Congrega della Spongarda”,
che riunisce sei tra le più rinomate
pasticcerie cremasche che da anni,
in sinergia con l’Associazione
Autonoma Artigiani Cremaschi,
sono impegnate nella promozione e
diffusione del dolce tipico cremasco
per antonomasia, sarà il “maestro
pasticcere” Massimo Martinucci, titolare della “Pasticceria Nando” di
via Novembre a Crema, e presidente
del Gruppo Alimentaristi dell’Autonoma Artigiani Cremaschi.
Mentre Martinucci cercherà di
convincere pubblico e giuria della
bontà della “spongarda” presentando il dolce e offrendolo ai presenti,
spetterà al Presidente della nostra
Associazione, Pierpaolo Soffientini,
promuovere il dessert cremasco mettendone in risalto la storia, i pregi e
le caratteristiche.
Per rendere più vivace la competizione, promossa con il patrocinio
di Confartigianato Imprese e della
ditta Rivoltini di Vescovato, gli
organizzatori hanno infatti pensato
di affidare ai presidenti delle Confartigianato dei territori partecipanti alla “disfida” l’onore e l’onere di
perorare la causa del proprio dolce
di provenienza, facendo dipendere,
dunque, anche dalle loro capacità
oratorie e persuasive l’esito della
competizione.
E proprio a Massimo Martinucci abbiamo chiesto di confidarci i segreti della Spongarda
“La spongarda è senza dubbio
il tipico dolce dei cremaschi, e può
essere considerata il fiore all’occhiello della lunga e mai smentita
tradizione del nostro territorio per
quanto concerne l’arte dolciaria –
ha precisato Martinucci – La sua
storia si perde nei secoli passati e
oggi, grazie all’abilità dei pasticceri
che continuano sulla strada dei
maestri dei secoli scorsi, l’antica
ricetta è continuamente migliorata e
perfezionata”.
Dunque, oggi, come viene preparato questo nostro dolce tipico
cremasco?
“La spongarda è un dolce
preparato in modo laborioso – ha
proseguito il presidente degli alimentaristi dell’Autonoma Artigiani
Cremaschi – attraverso un vario
e attento dosaggio di fini e genuini
ingredienti, un impasto omogeneo e
attentamente lavorato, una cottura
controllata: tutte operazioni che
fanno della spongarda un dolce
ricco di sostanza e sapori. Il cuore
del dolce, che riposerà e maturerà
per 48 ore in un tegame di coccio,
è costituito da mandorle di Bari,
nocciole piemontesi, pinoli di Pisa,
noci di Sorrento, il tutto sminuzzato
e miscelato con frutta candita e
uvetta sultanina e legato con miele,
confettura di albicocca, torrone
in granella e spezie aromatiche.
CONVOCAZIONE ASSEMBLEA
STRAORDINARIA DEI SOCI
Il Consiglio Direttivo dell’Associazione ha deliberato la convocazione dell’Assemblea Straordinaria dei
Soci, a norma dell’art. 10 – comma 5 dello Statuto, in prima convocazione per il giorno 20.12.2012 alle
ore 17 e, occorrendo, in Seconda Convocazione per il giorno
GIOVEDÌ 20 DICEMBRE ore 18
presso la Sala Riunioni dell’Associazione, Crema, via IV Novembre n. 121, per la trattazione del seguente
ordine del giorno:
1) Modifica Codice Etico Confartigianato Imprese in ottemperanza alle disposizioni dell’art. 3 della Legge
n. 180 del 11/11/2011 “Norme per la tutela della libertà d’impresa”;
2) Modifica Statuto Associativo al fine di adeguare lo stesso a norme e regolamenti e al Codice Etico di
Confargianato Imprese, nonché coordinare, di conseguenza i vari articoli.
Si precisa che, ai sensi dell’art. 10 – comma 2 dello Statuto, ogni Socio può conferire delega per iscritto
(con apposito modello disponibile presso la Segreteria dell’Associazione) a un altro Associato. Ogni Associato può comunque essere portatore di una sola delega.
Sempre ai sensi dell’art. 10 – comma 3 dello Statuto, si ricorda che possono partecipare all’Assemblea gli
Associati che risultano in regola con le quote sociali dell’anno in corso.
Crema, 17 novembre 2012
Il Presidente Cav Pierpaolo Soffientini
Il rivestimento è poi costituito da
un’elastica pastella Brisèe finemente
cesellata con una manuale pizzicatura”.
Una delizia, quindi, che non
teme il confronto con le altre specialità che verranno proposte?
“Sicuramente il nostro dolce
tipico non ha nulla da invidiare agli
altri dessert che verranno proposti
e saprà farsi apprezzare da quanti
avranno la possibilità di gustarlo.
Ma al di là di quello che sarà l’esito
finale della “disfida” – ha proseguito Massimo Martinucci – mi
preme sottolineare l’importanza di
una simile iniziativa, inserita in un
contesto tanto prestigioso qual è la
‘Festa del Torrone’, perché ci offre la
possibilità di far conoscere non solo
il nostro dolce tipico e, di riflesso,
anche il nostro territorio, ma anche
la professionalità e la maestria degli
artigiani pasticceri. Una vetrina
importante per tutelare, promuovere
e rilanciare un mestiere che, pur
richiedendo grandi sacrifici, è in
grado di riservare anche notevoli
soddisfazioni. Mi auguro, quindi,
che tra i giovani cresca non solo
l’appeal per i prodotti che si
possono gustare in pasticceria, ma
anche la curiosità e il desiderio di
intraprendere un percorso che possa
essere lo sbocco della propria vita
lavorativa”.
Oltre alla pasticceria Nando di Martinucci fanno parte
della“Congrega della Spongarda” la Pasticceria Radaelli, la
Pasticceria Samanni, la Pasticceria
Majandi, la Pasticceria Denti e la
Pasticceria Dossena di Cremonesi).
Da sottolineare come nella giornata di giovedì si sia tenuta un’interessante anteprima della “Festa
del Torrone” presso la Sala Maffei
della Camera di Commercio.dove
si è svolto un importante convegno
sul tema “Il Distretto del Dolce in
provincia di Cremona” a cui ha
partecipato, tra gli altri, in qualità
di relatore il presidente nazionale di
Confartigianato Imprese Giorgio
Guerrini.
Mensile dell’Associazione
Autonoma Artigiani Cremaschi
er tre giorni, da ieri e sino a
domani, Cremona si è elevata a
“capitale della dolcezza”, divenendo
punto di incontro di buongustai,
golosi e amanti della storia e della
tradizione culinaria.
Tra le suggestive strade e
piazze del capoluogo provinciale,
infatti, è in corso di svolgimento la
tradizionale “Festa del Torrone”,
manifestazione che quest’anno
propone come tema proprio “la
dolcezza”, offrendo ai visitatori oltre
60 iniziative tra giochi, momenti
di intrattenimento, appuntamenti
culturali ed enogastronomici pensati
per celebrare, appunto, il binomio
“torrone-dolcezza”.
Nell’ambito delle numerose
attrattive proposte spicca l’appuntamento in programma per la
giornata di oggi: “La Disfida del
Dolce”.
Dopo il grande successo della
passata edizione de “La disfida del
tortello”, in cui si erano contesi la
“palma del più buono” il tortello
cremasco, quello mantovano di
Castel Goffredo e il neonato tortello
cremonese al torrone, quest’anno,
per mettere un po’ di pepe e sano
agonismo alla kermesse dolciaria,
gli organizzatori hanno pensato a
una “tenzone” tra le prelibatezze
tipiche di alcune province lombarde,
per il momento ancora autonome
e fiere delle proprie peculiarità e
tradizioni anche culturali.
La “disfida” metterà così in
competizione i dolci di vari territori
della nostra Regione quali Crema,
Lodi, Cremona, Mantova e Brescia.
Crema farà la sua mossa con il
dolce “la Spongarda” presentato
dai pasticceri della “Congrega della
Spongarda”; Cremona risponderà
con il dolce “Principe Gonzaga” al
torrone; Lodi incalzerà con la “Torta Preferita con amaretti Nosotti”;
Brescia spariglierà le carte con il
dolce “Bossolà” e Mantova si difenderà con “l’Anello di Monaco”.
Palcoscenico della contesa sarà
l’Hotel Continetal dove a mezzogiorno alla giuria di giornalisti
ONFARTIGIANATO
REMA
Massimo Martinucci, titolare della
Pasticceria Nando di via IV Novembre a
Crema e presidente del
Gruppo Alimentaristi dell’Autonoma
Artigiani Cremaschi, che rappresenterà
la “Congrega della Spongarda”
a Cremona
via IV Novembre, 121
Crema
Tel. 0373 87112
Fax 0373 84826
E-mail:
[email protected]
www.autonomartigiani.it
CONFARTIGIANATO
II SABATO 17 NOVEMBRE 2012
ANAP informa – ANAP informa
ANAP E TELEFONO AZZURRO
OGGI INSIEME
Nella giornata di oggi il Gruppo Territoriale Anap
di Crema sarà mobilitato a favore dell’Associazione
“Telefono Azzurro” Onuls.
Dirigenti e iscritti dell’associazione anziani e pensionati che fa capo all’Autonoma Artigiani Cremaschi daranno vita infatti alla consueta giornata di
sensibilizzane a favore della meritoria associazione
che difende e tutela i diritti dei minori.
Nel corso della giornata, presso il gazebo istituito in piazza Duomo, sarà possibile conoscere più
da vicino l’azione e l’opera di “Telefono Azzurro”,
sostenendo anche l’attività dell’associazione con
donazioni libere a fronte del ritiro delle tradizionali
“candele natalizie” da cui prende il nome la manifestazione: “accendi l’azzurro”.
FESTA DEL SOCIO: CONSIGLI
DEL DOTTOR ANTOUN
Come sempre ha ottenuto un grande successo la
“Festa del Socio Anap”, giunta alla 9a edizione e
celebrata lo scorso 14 ottobre.
Nel corso dell’incontro conviviale presso il ristorante “Il Bersagliere”, che ha fatto seguito alla santa
Messa celebrata in San Bernardino da don Emilio
Lingiardi, tra gli ottimi piatti proposti dallo chef e gli
immancabili intermezzi musicali, il presidente dell’Anap di Crema Giampaolo Moroni e il vicepresidente
dell’Associazione Autonoma Artigiani Cremaschi
Andrea Piloni, delegato ai rapporti con l’Anap,
hanno portato i saluti ai convenuti ricordando l’attività delle strutture associative operanti da oltre cinquant’anni sul territorio cremasco.
Il microfono è quindi passato al dottor Antoun Mechahwar, medico geriatra e da anni prezioso collaboratore dell’Anap di Crema per quanto riguarda
tutte le attività di prevenzione, che ha “regalato” ai
presenti alcuni preziosi suggerimenti per poter diventare un “buon anziano”. Ecco, di seguito, le indicazioni proposte dal dottor Antoun.
CORPO
– Attività Fisica: almeno mezz’ora di camminata
al giorno per tonificare i muscoli e favorire la circolazione del sangue, prestando attenzione a non
compiere però sforzi eccessivi.
– Ceck Up di rigore dai 40 anni: elettrocardiogramma, esami del sangue, ecocardiogramma,
mammografia per le donne e controllo della prostata
per l’uomo.
A.R.
snc
REMA
AUTOTRASPORTO:
quote Albo 2013, si paga
solo per via telematica
quota del 2013 per l’iscrizione all’Albo degli
LperaAutotrasportatori
dovrà essere pagata soltanto
via telematica: una decisione questa assunta
– Dormire bene: almeno 7 ore. Poco sonno rende
deboli e sofferenti, troppo fa aumentare il rischio di
attacco cardiaco.
– Ridere: sognare, sorridere e ridere spesso. Nel
corpo entra una quantità quattro volte maggiore di
ossigeno, mentre si riducono gli ormoni dello stress.
– Mantenere gli affetti: utile che la sessualità sia
compresa nella vita affettiva, nei sentimenti dell’anziano ma non può riduttivamente identificarsi nella
genialità.
MENTE
– Studiare, leggere, fare esercizi di memoria,
come imparare una canzone o una poesia, tiene in
allenamento i neuroni.
– Ascoltare frequentemente musica che rilassi la
mente e il corpo.
– Evitare lo stress, sia da iperlavoro che da inattività. Fare esercizi di rilassamento, meditare, pregare,
stare in silenzio per dieci minuti, passare più tempo
con gli ultrasettantenni e i minori di sei anni.
DIETA
– Scegliere una dieta ipocalorica per tornare, almeno, al peso dei 20-30 anni. Prediligere cibi ricchi
di grassi “omega 3” (pesce azzurro, broccoli, olio
d’oliva extravergine, ecc.) o altre sostanze antiossidanti (come vitamina A, C, E, polifenoli, ecc).
– Mangiare frutta e verdura.
– Bere molta acqua.
Il dottor Antoun ha quindi concluso con una perla
di saggezza: “È sempre da ricordare che la vita è
breve per odiare. Ma è saggezza saper perdonare
senza dimenticare”.
dal Comitato Centrale. Da quest’anno, infatti, le
aziende di autotrasporto verseranno il contributo
attraverso il sistema telematico, operativo sul sito
www.alboautotrasporto.it, scegliendo una delle seguenti procedure: carta di credito Visa, Postepay
o BancoPosta. Si tratta di un’importante novità
rispetto agli anni precedenti, in cui il pagamento
poteva essere fatto anche con il bollettino postale o
il bonifico bancario. Queste due modalità venivano
utilizzate da numerose imprese ma non permettevano al Comitato di svolgere i dovuti controlli e
comunicare alle Province i nominativi delle aziende
che non pagavano la quota. Un altro cambiamento introdotto riguarda l’aumento della quota, che
passa da 20,66 a 30 euro per impresa. Sono invece rimaste invariate le parti aggiuntive relative al
parco veicolare e alla capacità di carico dei singoli
automezzi, che rappresentano la percentuale maggiore della quota. L’importo andrà pagato entro il
31 dicembre 2012 e l’azienda dovrà conservare la
ricevuta del pagamento per consentire al Comitato
di effettuare i controlli. Ecco gli importi dovuti:
a) Parte fissa, dovuta da tutte le imprese iscritte
all’Albo: euro 30.
b) Parte aggiuntiva relativa al parco veicolare,
che si somma alla parte a): da 2 a 5 veicoli € 5,15;
da 6 a 10 veicoli € 10, 33; da 11 a 50 veicoli €
25,82; da 51 a 100 veicoli € 103,29; da 101 a
200 veicoli € 258,23; oltre i 200 veicoli € 516,46.
c) Parte aggiuntiva relativa alla capacità di carico dei veicoli in dotazione (per i mezzi superiori a 6
ton. di massa complessiva) che si somma alle parti
a) e b), con i seguenti importi:
– per ogni veicolo dotato di capacità di carico
con massa complessiva tra 6,001 ed 11,5 ton, nonchè per ogni veicolo trattore con peso rimorchiabile
da 6,001 ad 11,5 ton = 5,16 euro;
– per ogni veicolo dotato di capacità di carico
con massa complessiva tra 11,501 e 26 ton, nonchè per ogni veicolo trattore con peso rimorchiabile
da 11,501 a 26 ton = 7,75 euro;
– per ogni veicolo dotato di capacità di carico
con massa complessiva superiore a 26 ton, nonché
per ogni trattore con peso rimorchiabile oltre 26
ton = 10,33 euro.
IL NUOVO TORRAZZO
INAPA informa
LE DONNE CHE OPTANO
PER IL SISTEMA CONTRIBUTIVO
Sono escluse dal nuovo regime pensionistico, introdotto dalla riforma Monti-Fornero, le donne che
scelgono di accedere alla pensione con il regime
sperimentale, meglio conosciuto come “opzione
donna”.
Tale regime riconosce alle lavoratrici, fino al 31
dicembre 2015, la possibilità di accedere alla pensione di anzianità con i requisiti più favorevoli in
vigore al 31 dicembre 2007: almeno 35 anni di
anzianità contributiva con un’età di 57 anni se lavoratrici dipendenti e 58 se lavoratrici autonome;
accettando però che la prestazione sia calcolata col
metodo contributivo.
Nei confronti delle lavoratrici che optano per
questa possibilità continua a trovare applicazione
il regime della finestra mobile. La decorrenza della
pensione è differita di 12 o 18 mesi, a seconda che
il trattamento sia liquidato a carico della gestione
dei lavoratori dipendenti ovvero in una delle gestioni
speciali degli autonomi.
Al requisito anagrafico dei 57/58 anni di età, dal
2013 si applica l’incremento di tre mesi per l’adeguamento alla speranza di vita.
Sulla data di scadenza del regime sperimentale l’INPS ha fornito un’interpretazione restrittiva.
Secondo l’istituto, infatti, la data del 31 dicembre
2015 è da intendersi come termine ultimo entro cui
deve collocarsi la decorrenza del trattamento pensionistico non il solo raggiungimento dei requisiti di
età e contribuzione, a prescindere dall’apertura della finestra. Ciò significa che per effetto della finestra
mobile i requisiti richiesti per l’opzione dovranno essere maturati: per una lavoratrice dipendente entro il
30 novembre 2014 (35 anni di contributi e 57 anni
e 3 mesi di età), mentre per una lavoratrice autonoma entro il 31 maggio 2014 (35 anni di contributi e
58 anni e 3 mesi di età).
L’uscita con il regime sperimentale impone che
la pensione sia calcolata interamente secondo le
regole del metodo contributivo, calcolo che in via
generale determina un importo di pensione meno
conveniente.
Per ulteriori informazioni e per il disbrigo delle
relative pratiche è possibile contattare direttamente
l’Ufficio Zonale del Patronato Inapa presso l’Associazione Autonoma Artigiani Cremaschi a Crema,
via IV Novembre, 121 (0373 87112) il lunedì e giovedì dalle 8.30 alle 12; e il mercoledì dalle 14 alle
17. Oppure a Pandino, piazza Vittorio Emanuele III,
2 (0373 970436) il martedì dalle 14.30 alle 17.
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CONFARTIGIANATO
REMA
IL NUOVO TORRAZZO
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
Formazione
pecialeS·I·C·U·R·E·Z·Z·A
AGGIORNAMENTO DATORI
LAVORO NEL RUOLO DI RSPP
Corsi per alimentaristi (ex Libretti sanitari)
consentire di adempiere alla formazione obbligatoria prePneervista
per tutti gli addetti del settore alimentare, l’AssociazioAutonoma Artigiani Cremaschi propone dei Corsi specifici
QUADRO DELLA SITUAZIONE
C
on la pubblicazione dell’accordo stato
regioni del 21 dicembre 2011 sono
state definite le modalità con cui i datori di
lavoro che svolgono direttamente il ruolo
di RSPP devono procedere al loro aggiornamento periodico. Secondo il punto 7 di
tale Accordo l’ aggiornamento ha periodicità quinquennale e il quinquennio decorre
dalla data di pubblicazione dell’Accordo
stesso (11/01/2012). Esso ha una durata
modulata in relazione ai tre livelli di rischio
individuati nell’Accordo e più precisamente
di 6 ore per le attività a rischio basso, di 10
ore per le attività a rischio medio e di 14
ore per quelle a rischio alto. La classificazione del livello di rischio è stata effettuata sulla
base del codice ateco 2007 della propria
attività.
L’aggiornamento, va preferibilmente distribuito nell’arco temporale di riferimento
e si applica sia a coloro che abbiano frequentato i corsi di cui all’articolo 3 del D.
M. 16/1/1997 che a quei datori di lavoro che hanno usufruito dell’esonero dalla
frequenza del corso di formazione di cui
all’art. 95 del D. Lgs. 19/9/1994 n. 626.
Per questi ultimi però, e cioè per i datori di
lavoro che hanno usufruito dell’esonero, il
primo termine dell’aggiornamento è stato
individuato in 24 mesi dalla data di pubblicazione dell’Accordo e quindi entro l’inizio
del 2014.
Al fine di consentire a tutti i datori di lavoro, che non hanno mai frequentato corsi
come RSPP perché hanno usufruito dell’esonero sopra citato, di effettuare l’aggiornamento obbligatorio si stanno programmando corsi a partire dai primi mesi del
prossimo anno.
Per conoscere il vostro livello di rischio e
la possibile suddivisione e pianificazione
dell’aggiornamento scrivete una e-mail a
[email protected]
Livello
di rischio
Or e di aggiorn.
Tipo di corso
Data entro cui
concludere aggiorn.
BASSO
6
626 o nessuno
11/01/2014
DM 16/1/97
11/01/2017
626 o nessuno
11/01/2014
DM 16/1/97
11/01/2017
626 o nessuno
11/01/2014
DM 16/1/97
11/01/2017
MEDIO
10
ALTO
14
di 4 ore sulle materie previste dalla vigente normativa che si
terranno:
NOVEMBRE:
– lunedì 26 dalle ore 14 alle ore 18
DICEMBRE:
– lunedì 10 dalle ore 14 alle ore 18
Corsi Sicurezza sul Lavoro
Sono, inoltre, aperte le iscrizioni ai seguenti corsi di formazioni
obbligatori:
PERCORSI DI CERTIFICAZIONE E ATTESTAZIONE PER GAS
FLUORURATI: INTERESSATI IMPIANTISTI E AUTORIPARATORI
I
l Dpr 43/2012 in materia di gas florurati a effetto serra prevede l’istituzione del registro telematico nazionale delle persone e delle imprese certificate per l’utilizzo di detti gas, registro la
cui gestione è affidata al sistema camerale.
A detto registro tutte le imprese che hanno a che fare con impianti di condizionamento e
operanti nei settori dell’installazione e della manutenzione delle apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d’aria, pompe di calore e impianti antincendio contenenti gas
fluorurati a effetto serra (frigoristi, idraulici, elettricisti, manutentori, riparatori elettrodomestici
e autoriparatori) dovranno iscriversi entro 60 giorni dall’istituzione, mentre avranno 6 mesi di
tempo dalla data di iscrizione per “certificarsi” in via definitiva, beneficiando, in tale semestre,
di un regime transitorio imperniato su appositi “certificati provvisori”.
Un apposito accordo tra Confartigianato Lombardia, Elfi e l’ente di certificazione Bureau
Veritas, prevede, a partire dal gennaio 2013 e per tutti le figure professionali sopra ricordate
l’organizzazione di corsi di formazione teorici (16 ore compreso l’esame presso tutte le sedi
territoriali confederali) e pratici (8 ore presso laboratorio Sapio attrezzato e certificato).
La quota di partecipazione, comprensiva di frequenza corso, manuale, materiali di consumo
per le prove pratiche, esame teorico e pratico, certificazione e iscrizione al registro telematico è
fissata in 980 euro per gli associati e in 1.180 euro per i non associati.
La convenzione prevede inoltre la possibilità di effettuare l’attestazione delle imprese di autoriparazione che fanno manutenzione agli impianti di condizionamento delle autovetture. In
questo caso l’attestazione non prevede alcun esame teorico-pratico ma solo la partecipazione a
un corso di formazione accreditato (8 ore). Il costo di partecipazione al corso è di 180 euro per
i soci e 300 euro per i non associati.
A conclusione di tutto l’iter di attestazione e certificazione, gli uffici associtivi garantiranno
alle imprese il supporto necessario per completare gli adempimenti connessi all’istituzione del
registro nazionale e al rilascio del patentino in attuazione del decreto in oggetto.
Per ulteriori informazioni e iscrizione ai corsi di formazione è possibile contattare l’Associazione Autonoma Artigiani Cremaschi (0373/87112).
CORSO RSPP: RISCHIO BASSO (16 ore); RISCHIO ALTO (48 ore).
AGGIORNAMENTO RSPP (4 ore).
RLS/RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA
(32 ore).
AGGIORNAMENTO RLS: (4 ore fino a 50 dipendenti e 8 ore
oltre 50 dipendenti).
FORMAZIONE OBBLIGATORIA LAVORATORI: RISCHIO BASSO (8
ore) il 19 novembre o 3 dicembre dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14 alle 18; RISCHIO ALTO (16 ore) 3 e 7 dicembre dalle 8,30
alle 12,30 e dalle 14 alle 18.
PRIMO SOCCORSO: GRUPPO A (16 ore) il 21 e 28 novembre
dalle 14 alle 18; 30 novembre dalle 8,30 alle 12,30 e 5 dicembre dalle 14 alle 18; GRUPPO B (12 ore) il 28 novembre e il
5 dicembre dalle 14 alle 18.
AGGIORNAMENTO PRIMO SOCCORSO: Gruppo A (6 ore) 30
novembre dalle 8,30 alle 10,30 e 5 dicembre dalle 14 alle
18; Gruppo B (4 ore) 5 dicembre dalle 14 alle 18.
ANTINCENDIO e AGGIORNAMENTO:
SCHIO MEDIO (8 ore + prova pratica).
RISCHIO BASSO
(4 ore), RI-
PREPOSTI/DIRIGENTI: (8 ore) il 23 novembre (dalle 8,30 alle
12,30 e dalle 14 alle 18).
Sono altresì in fase di programmazione corsi specifici per CARRELLI ELEVATORI E PES.
I Corsi verranno garantiti al raggiungimento del numero minimo di 15 iscritti.
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Iniziative ecclesiali
ADORAZIONE COMUNITARIA
COMUNE DI CAPRALBA
Mercatini di Natale
Nella chiesa di S. Giovanni (tranne il sabato mattina e la domenica) ore 9-12 e 15-18 adorazione comunitaria.
Ogni lunedì ore 17,30 preghiera per la vita.
Domenica 16 dicembre il
Comune di Capralba organizza
un pullman per la visita dei Mercatini di Natale di Merano. Costo
pullman € 22. Partenza ore 6 dai
giardini pubblici di via Verdi. Rientro previsto per le ore 21. Per informazioni e iscrizioni rivolgersi alla
Biblioteca 0373.452127. Iscrizioni
fino a esaurimento posti e comunque entro sabato 1° dicembre.
ACCOGLIENZA DELLA PAROLA NELL’ASCOLTO E SILENZIO
Sabato 17 novembre dalle ore 16 alle 17 presso il Centro di Spiritualità momento meditativo, in cui i Salmi presentati nelle lectio da
don Vignolo saranno ripresi per una preghiera silenziosa e personale.
S. MESSA PER GLI UNIVERSITARI A CREMA
Oggi sabato 17 alle ore 18,30 nella chiesa di S. Maria delle Grazie il Vescovo celebrerà una s. Messa per gli universitari della diocesi.
CAMMINO PER 19 ENNI
PARROCCHIA DI BAGNOLO CR.
Domenica 18 novembre dalle ore 16,30 alle 20,30 presso il
Centro di Spiritualità cammino per i 19enni (anno 1994).
Incontro giovani - adulti
CORSO DI FORMAZIONE OPERATORI CENTRI DI ASCOLTO
Nella sala Mcl in piazza A.
Moro a Bagnolo, giovedì 22 novembre incontro aperto a giovani e
adulti. Tema: Meravigliose sono le tue
opere o Dio La creazione nel progetto di
Dio. Riscriviamo l’etica ecologica. Relatore il prof. don Bruno Bignami.
Iniziativa a cura della parrocchia in
collaborazione con la Commissione per la Pastorale sociale, l’Azione
Cattolica, Acli e Mcl.
Lunedì 19 novembre alle ore 21 presso la Casa della Carità corso di formazione per operatori dei Centri di Ascolto Caritas.
CORSO DI PREPARAZIONE CONFERMAZIONE ADULTI
Martedì 20 novembre alle ore 21 presso l’Ufficio catechistico
di via Civerchi 7, corso di preparazione alla Confermazione degli adulti:
Dio Padre si rivela in Gesù.
la guida di automobili di servizio
targate CRI per spostamenti di servizio in occasione di riunioni presso il Comitato Provinciale a CR e
MI. Esperienza di almeno 6 mesi
nelle mansioni richieste. La prova
pratica attidudinale consisterà in
colloquio orale su argomenti di
contabilità pubblica: prova pratica
su personal computer. Presentarsi
martedì 20 novembre dalle ore 9
alle 12 presso il CPI di viale De Gasperi 60 tel. 0373.201632, 202592
muniti di documento di identità
e di documentazione attestante il
possesso della scuola dell’obbligo.
UNITALSI
Giornata adesione
Domenica 25 novembre
“Giornata dell’adesione Unitalsi”.
Nella basilica di S. Maria della Croce, alle ore 15, recita del s. Rosario
e alle ore 15,30 saluto del vescovo
Oscar Cantoni; seguirà la s. Messa.
L’invito a partecipare è esteso a tutti, in modo particolare a quelli che
hanno partecipato ai pellegrinaggi,
ai soci e ai simpatizzanti. Dopo le
funzioni ritrovo all’oratorio.
C.T.G. S. BERNARDINO
FORMAZIONE - AGGIORNAMENTO CATECHISTI ZONA NORD Iscrizioni aperte
Mercoledì 21 novembre presso l’oratorio di Sergnano formazione e aggiornamento catechisti Zona nord.
30 NOVEMBRE
SCUOLA GENITORI: CRESCERE CON LA TESTA E IL CUORE
A cena con Emergency
Mercoledì 21 novembre dalle ore 20,45 alle 22,30 presso la
Fondazione Manziana di via Dante 24 Scuola diocesana per genitori.
Laboratori divisi in due fasce d’età dei figli. I gruppi di lavoro saranno
guidati da psicologi e operatori del Consultorio familiare diocesano.
Venerdì 30 novembre alle ore
20 presso un noto agriturismo di
Capergnanica cena con Emergency.
Quota di adesione € 27. Prenotazione 348.0626554 - 333.8281342.
Parte del ricavato andrà a sostegno
dell’ospedale di Emergency in Sierra Leone.
CELEBRAZIONE S. CECILIA
Giovedì 22 alle ore 21 nella chiesa di S. Bernardino, auditorium Manenti, celebrazione di S. Cecilia con le corali parrocchiali.
VERO SU BIANCO
CENTRO PER L’IMPIEGO CREMA
Giovedì 22 novembre alle ore 21 presso il Centro S. Luigi percorso per giovani 20-30 anni. Università verso dove? Giovani verso dove?
Avviamento a selezione
INCONTRO DEL VESCOVO CON I VICARI
Il Centro per l’Impiego comunica un offerta di lavoro nel settore pubblico da evadere mediante
avviamento a selezione ai sensi
dell’art. 16 della L. 56/87.
1) Croce Rossa Italiana comitato locale di Crema piazzale Croce
Rossa 4 Crema, n. 1 coadiutore
amministrativo A2-Area Amministrativa CCNL, comparto Enti
pubblici non economico. Mansioni
richieste: gestione del bilancio pubblico, contatti con la banca, tesoreria e con revisore dei conti, gestione
di pagamenti e incassi, gestione di
pratiche amministrative, partecipazione a riunioni a livello provinciale e regionale. Durata e tipo di
rapporto: tempo determinato parziale, 18 ore settimanali distribuite
su quattro giorni lavorativi fino al
31.12.2014 fatto salvo il permanere
delle convenzioni cui il contratto
è strettamente correlato. Requisiti
richiesti: cittadinanza italiana o di
Paese membro all’Unione europea,
diploma secondario d’istruzione di
1° grado o assolvimento dell’obbligo scolastico. Età non inferiore ai
18 anni, patente cat. “B” e patentino Cri mod. 138/5 (tipo 3) per
Venerdì 23 novembre alle ore 15 presso la Casa vescovile il Vescovo incontra i Vicari delle zone pastorali.
INCONTRO APERTO A TUTTA LA DIOCESI
Venerdì 23 novembre alle ore 21 al S. Luigi incontro sulla
figura di Giuseppe Toniolo. Rel. il dott. Ernesto Preziosi autore del
volume “Giuseppe Toniolo. Alle origini dell’impegno sociale e politico dei cattolici”.
S. MESSA PER I CADUTI E PREGHIERA PER LA PACE
Sabato 24 novembre alle 11 presso l’oratorio del Quartierone s.
Messa celebrata dal vescovo per i Caduti e preghiera per la pace.
APOSTOLATO DELLA PREGHIERA
Domenica 18 novembre alle ore 15 nella chiesa parrocchiale
di Castelnuovo in via Valsecchi l’associazione si riunisce per l’incontro di preghiera aperto a tutti con l’adorazione eucaristica, s. Rosario
e s. Messa. Disponibili i blocchetti e i manifesti con le intenzioni di
preghiera per l’anno nuovo da ritirare presso la sacrestia della chiesa.
RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO - GRUPPO MARIA
Ogni sabato alle ore 16 incontro gioioso con Gesù nella sala
dell’oratorio, chiesa SS. Trinità. Incontro aperto a tutti.
GRUPPO REGINA DELLA PACE
Ogni lunedì dalle ore 21 nella chiesa di S. Bartolomeo dei Morti, incontro di preghiera con il s. rosario e la celebrazione della s. Messa.
È aperto il tesseramento
per l’anno 2013. Si invitano soci e
simpatizzanti a rinnovare la tessera
presso la sede di via XI Febbraio
11/a aperta ogni mercoledì dalle
ore 21 alle 23. Sono aperte anche
le iscrizioni per il musical “Gypsy”
con Loretta Goggi al teatro Nuovo
di Milano in programma domenica 20 gennaio e il pellegrinaggio a
Lourdes in aereo con partenza da
Bergamo dal 24 al 26 aprile 2013;
programma in via di definizione.
Per informazioni e iscrizioni Gianni 347.3716937 (tutti i giorni) o
0373.81647, Fulvia 0373.82469,
Gabriella 0373.85077, Teresa
0373.85025, Adina 0373.202369.
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si terrà da sabato 22 dicembre a
domenica 6 gennaio presso l’ex
chiesa di S. Maria in Porta Ripalta,
via Matteotti. Prenotazione entro
domenica 2 dicembre scrivendo
a: [email protected]
oppure tel. 335.1002126 (N. Franceschini). Partecipazione gratuita.
GRUPPO PREGHIERA
Veglia al Santuario di Loreto
Nei giorni di domenica 9
e lunedì 10 dicembre il Gruppo
di preghiera di Casale Cremasco,
Sergnano, Pianengo, Crema e Offanengo organizzano una veglia al
Santuario di Loreto. Quota di par-
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IL NUOVO TORRAZZO
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
MUNICIPIO DI CREMA
L’URP INFORMA...
Sportello consulenza gratuita materie giuridiche notarili
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■ Presso l’Urp un notaio della città giovedì 22 e 29 dalle ore 9,30 alle
12 sarà gratuitamente a disposizione di ogni cittadino.
Trasferimento da pubblica amministrazione
■ Sono indette n. 3 selezioni per il trasferimento da una pubblica amministrazione soggetta a limiti di assunzione al Comune di Crema: n. 1
Agente di polizia locale (categoria C); n. 1 Assistente amministrativocontabile (categoria C) da assegnare al Servizio demografici e statistica;
n. 1 Funzionario informatico (categoria D). Scadenza presentazione domande: entro il 30 novembre 2012 ore 12. I bandi e i moduli per presentare domanda si trovano: sul sito Internet del Comune di Crema: www.
comune.crema.it - Concorsi - Concorsi pubblici. Presso i seguenti uffici
comunali del palazzo comunale (piazza Duomo 25): Urp, Orientagiovani, Personale organizzazione. Per informazioni: Servizio personale e
organizzazione tel. 0373.894.316 - 261.
Domenica 18 novembre giornata ecologica senz’auto
■ Domani, domenica 18 novembre dalle ore 7 alle 13,30 si svolgerà
la giornata ecologica. In città chiusura al traffico veicolare. Nella stessa
mattinata si svolgerà la 6a edizione della “Maratonina Città di Crema”.
tecipazione € 150 e comprende pullman granturismo, cena, pernottamento, colazione, pranzo (tutti i
pasti sono compresi di bevande).
Per info e programma 0373.41279
o 349.1965573 (ore pasti).
Iscrizioni presso la sig. Francesca
Brazzoli, biblioteca dell’oratorio
dei Sabbioni tutti i mercoledì o
venerdì dalle ore 15 alle 17 oppure
chiamare 340.3036422. Termine
per le iscrizioni il 28 novembre.
GUARDIA DI FINANZA
CENTRO DIURNO PALAZZO TADINI
È stato pubblicato il bando
di concorso, per titoli ed esami,
per il reclutamento di 16 tenenti in
servizio permanente effettivo del
ruolo
tecnico-logistico-amministrativo della Guardia di Finanza.
Termine ultimo di iscrizione lunedì
19 novembre. La domanda di partecipazione al concorso deve essere
compilata esclusivamente mediante procedura informatica disponibile sul sito: www.gdf.gov.it, area
“Concorsi Online” seguendo le
istruzioni del sistema automatizzato. Al termine della compilazione,
l’istanza deve essere stampata, firmata per esteso dal concorrente e
consegnata a mano, oppure inviata
a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, al Centro di Reclutamento della Guardia di Finanza,
via delle Fiamme Gialle n. 18;
00122 - Roma/Lido di Ostia.
Appuntamenti del mese di
novembre del Centro di via Zurla
1, tel. 0373.257637: ✔ lunedì 19
ginnastica con cassetta; ✔ martedì
20 gioco delle carte; ✔ mercoledì
21 tombola; ✔ giovedì 22 ore 15,15
ginnastica con Carlo Curci; ✔ venerdì 23 pomeriggio con “Paolo”.
Reclutamento 16 tenenti
NIDI FILIKÀ COOPERATIVA SOCIALE
Stage formativo
La Filikà propone stage
formativi gratuiti presso i propri
nidi, rivolti ai neodiplomati del
liceo Psicopedagocico o dell’Istituto tecnico dei Servizi Sociali.
Al termine del percorso verrà rilasciato un attestato di frequenza.
Per informazioni tel. 3484957840.
Iniziative varie
PARROCCHIA DI SERGNANO
Pesca di beneficenza
In occasione della festa patronale si è tenuta in oratorio la
tradizionale pesca di beneficenza.
Numeri estratti: 2049, 2064, 2172,
2245, 2501. Per il ritiro dei premi
rivolgersi al bar dell’oratorio.
NAIA DI S. PIETRO
Festa 40° di fondazione
Venerdì 7 dicembre festa
della Naia di San Pietro nella quale
si ricorderà anche il 40° dalla fondazione. Alle 19 s. Messa presso la
parrocchiale di S. Pietro e alle 20
pranzo presso un noto ristorante di
Crema. Iscrizioni aperte fino a mercoledì 3 dicembre rivolgendosi al
sig. G. Guerretti, via Verdi 27, tel.
0373.83978. Partecipazione € 38.
DOMENICA 2 DICEMBRE
PARROCCHIA DEI SABBIONI
A Govone - Asti
Sabato 8 dicembre alle ore
15 si partirà dai Sabbioni per visitare il Museo del presepio a Brembo
di Dalmine (900 presepi). Al termine cena a Cavernago. Prezzo comprensivo di tutto € 30, ragazzi € 25.
Domenica 2 dicembre giornata alla scoperta del magico paese di Babbo Natale e del castello
di Grinzane. Quota di partecipazione € 65, riduzione di € 15 per
bimbi fino a 10 anni non compiuti. Per info e iscrizioni Celestina
tel. 339.5979968.
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Il Cremasco 35
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
uova lettera dell’ex sindaco Santo Maria Milanesi (nella foto) al presidente
della Provincia Massimiliano
Salini, (“non avendo ancora
avuto riscontro a telefonate
effettuate nei giorni scorsi
all’assessore Leoni”), a seguito dell’impegno da egli assunto per ottenere la ciclabile
Castel Gabbiano-Vidolasco.
“Il motivo è l’esigenza di
sapere se sono stati fatti passi
avanti rispetto alla richiesta
discussa nell’incontro precedente. Sono ormai passate tre settimane e il tempo è tiranno,
visto che anche la Provincia di Cremona è nel frattempo a
termine, perlomeno nell’attuale configurazione. Insieme ai
miei ex assessori, ho la consapevolezza che certe vittorie si
possono ottenere, anche a fine partita, ma se le si gioca fino
in fondo!”, scrive l’ex sindaco.
È notizia di questi giorni che la Provincia di Bergamo ha
portato a casa un’altra opera di grande sostanza per il suo
territorio: la riqualificazione della ex SS 11 ‘Padania Superiore’ all’intersezione con la Sp 185 “Rivoltana” per un tratto di 1 km. Valore dell’opera: 4 milioni di euro. “Finanziati
per il 10% dal Comune di Mozzanica e per il 90% (3.600.00
euro!) da RFI nell’ambito della medesima partita della mia
richiesta, ovvero la realizzazione della TAV. Saranno realizzate strada, banchine, contro-strade, sottopassi pedonali. La
Provincia di Bergamo non impegna un soldo. Ha fatto però
da ottima cabina di regia”.
“Anche a fronte di ciò – prosegue Milanesi – è possibile che la Provincia di Cremona non conduca una battaglia
per ottenere una ciclabile per il proprio territorio? Eppure
prestiamo territorio provinciale per realizzare la strada di circonvallazione di Sola/Isso utile alla Provincia bergamasca.
Possibile che la Provincia da lei presieduta stia a guardare
ciò che, oltre questo confine, altri, uniti come enti locali, riescono a ottenere senza esperire alcun tentativo a favore di
un proprio territorio?”, chiede sorpreso. L’obiettivo per l’ex
sindaco è alla portata della Provincia e del commissario Bortone che ora è responsabile del Comune di Castel Gabbiano.
“Confido ancora che lei possa ottenere quanto questo territorio richiede, un territorio che è stato, nell’estate del 2010,
bagnato dal sangue di una giovane di Castel Gabbiano, la cui
vita è stata drammaticamente spezzata a causa dell’assenza della ciclabile. Inoltre, la popolazione la aspetta da anni,
considerando la necessità di creare un collegamento con i
Comuni limitrofi”, l’appello finale. Stiamo a vedere.
Luca Guerini
L’inaugurazione ufficiale
della “Casa dell’acqua”
Taglio del nastro della “Casa dell’acqua”
e del parcheggio di via Lodigiani Lelia
Consulenza
I
legale gratuita
di LUCA GUERINI
naugurazione, sabato scorso
11 novembre, per la nuova
“Casa dell’acqua” di via Lodigiani Lelia. Presenti, vicepresidente della Provincia Leoni,
l’assessore provinciale Schiavi,
il parroco don Attilio Premoli, il sindaco Domenico Calzi,
l’assessore comunale Antonella
Simonetta, la Giunta, i gruppi
consiliari di maggioranza, oltre
a diversi cittadini.
“È una soddisfazione rilevare che l’obiettivo dell’amministrazione di valorizzare il parco
Martiri di Cefalonia, rendendolo più fruibile anche in ragione
della presenza del servizio di
erogazione dell’acqua potabile,
è stato ampiamente raggiunto”,
commentano dal Comune.
L’opera partiva proprio dalla
considerazione che il nuovo spazio, da pensare all’interno del
parco pubblico, potesse essere
utilizzabile come parcheggio,
ma anche percepito innanzitutto come parte integrante della
O
C
zona verde stessa, con cui legarsi dal punto di vista formale e
funzionale. Da ciò è nata l’idea
di realizzare stalli di sosta e relativo corsello di accesso con un
disegno non regolare, colorato
e giocoso, delineato da cordoli
che s’inserissero armoniosamente, in ossequio alla funzione
ludica già esistente e svolta dal
parco giochi per bambini.
“L’immagine che si è voluta creare è quella di una grande matita (rappresentata dalla
‘Casa dell’acqua’) che disegna
e colora un arcobaleno (il parcheggio) grazie all’elemento
fondamentale che è l’acqua”,
spiega l’assessore vaianese.
“Da un punto di vista ambientale, è innegabile il miglioramento che è stato apportato
non solo alla fruibilità del luogo,
ma anche al contesto che lo circonda – prosegue –. Così pure
è innegabile il miglioramento
funzionale dell’area: in un parco
giochi poco utilizzato sono stati
ricavati spazi a elevato uso da
parte dei cittadini. Ragguarde-
A
partire dalla fine di
ottobre, con cadenza
settimanale, ogni sabato
dalle ore 10.30 alle ore
11.30, presso la sala polifunzionale del Centro
Culturale “Don Milani”
è attivo un nuovo servizio
offerto dall’amministrazione comunale Calzi.
Si tratta della consulenza legale gratuita garantita dall’avvocato dottor
Francesco Garghentini,
a disposizione di tutti i
residenti. Per i cittadini
vaianesi una nuova opportunità, che anche altri Comuni cremaschi hanno già
avviato da tempo.
E
N
LA CERIMONIA
SABATO SCORSO.
APPROVATO
IL REGOLAMENTO
COMUNALE
DI UTILIZZO
CASIO
UNICA
ACCESSORI UOMO - DONNA
ABITI
ABI
TI DA CER
CERIMO
IMONIA
NIA
CERIMONIA
CLASSI
CLA
SSICI
SSI
CI, CA
CI
CASUA
SUAL
SUA
L E SA
SARTO
RTORIA
RTO
RIALI
RIA
LI
CLASSICI,
CASUAL
SARTORIALI
PER I 50 ANNI DI ATTIVITÀ
SCONTI IRRIPETIBILI
UGGERI PUBBLICITA’
vole è, infatti, il numero di utenti
che quotidianamente prendono
d’assalto la ‘Casa dell’acqua’,
così come il parcheggio. Il tutto senza interferire con l’area
giochi, che è comunque rimasta
parte predominante del parco”.
I cittadini stanno dimostrando di apprezzare il punto di distribuzione gratuita dell’acqua,
disciplinato con un apposito regolamento in questa prima fase
d’apertura sperimentale.
Gli orari di apertura vanno
dalle ore 8 alle ore 20. L’accesso alla “Casa dell’Acqua” è
consentito ai soli residenti nel
territorio comunale di Vaiano
Cremasco, i quali possono attingere dalla fonte con bottiglie
di capacità massima di due litri,
preferibilmente in vetro.
L’utilizzo e l’igiene delle
bottiglie impiegate deve essere scrupolosamente garantita e
controllata da parte degli utenti. Si consiglia di sterilizzare/
disinfettare le bottiglie di vetro
utilizzate almeno una volta alla
settimana, con l’uso di prodotti
specifici.
Il consumo dell’acqua prelevata è consigliabile preferibilmente entro le 48 ore, in quanto
i contenitori utilizzati possono
non essere perfettamente conformi sotto il profilo igienico.
Inutile fare scorte d’acqua, poiché può essere prelevata ogni
giorno.
Tra i divieti inseriti nel regolamento: bere direttamente dagli
erogatori; far scorrere l’acqua
senza alcun recipiente; rilavare
le bottiglie utilizzando gli erogatori; toccare o in qualsiasi modo
imbrattare i dispenser, la griglia
e il piano d’appoggio; lavarsi le
mani direttamente dagli erogatori; far bere animali; disperdere
o abbandonare rifiuti nell’area
circostante.
In caso di guasto o malfunzionamento della “Casa
dell’Acqua”, contattare l’Ufficio
Ecologia comunale al numero
telefonico 0373.278015; oppure
inviare una e-mail all’indirizzo:
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36
Il Cremasco
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
CREMOSANO
BAGNOLO CREMASCO
Due incontri
sul tema lavoro
Auser, assemblea soci
e rinnovo del direttivo
ORGANIZZATI DALLA COMMISSIONE
COMUNALE CULTURA
di LUCA GUERINI
S
e ognuno deve contribuire al benessere
della società attraverso il lavoro, la società, anche in piena crisi, deve garantire ai suoi
componenti il diritto di partecipazione: da ciò
si misura il livello di civiltà di un Paese.
Questo assunto sta alla base dei due interventi dal titolo Quale lavoro, quale futuro... organizzati dal Comune di Bagnolo-Commissione
Cultura per permettere di conoscere meglio
quanto sta accadendo nella società e più specificatamente nel mondo del lavoro.
Il percorso attraverso cui la Commissione è
giunta a questa proposta nasce da alcune riflessioni sviluppate tra i suoi componenti in questi
ultimi mesi. “Oggi tutti parlano di lavoro, tutti
ritengono che sia ‘il problema’, anche se non
tutti considerano che il lavoro non è solo fonte
di produzione, di ricchezza del Paese, ma è soprattutto il mezzo in cui una persona realizza
se stessa, mette a frutto i propri talenti: è lo
strumento con cui si concepisce il proprio progetto di vita. Se persona e lavoro divengono un
binomio inscindibile, la dignità del lavoro può
garantire la dignità della persona”.
Ma è giusto che tutto ciò perda importanza
quando si ha paura di perdere il proprio posto
di lavoro?, si chiedono i membri della Commissione comunale bagnolese.
Le loro riflessioni si sono focalizzate intorno a contenuti specifici: sul lavoro, che dovrebbe offrire la motivazione per esprimere
la propria personalità; sulla necessità di un’etica del lavoro, quell’insieme di comportamenti che permettono ai gruppi e ai singoli,
di raggiungere la propria emancipazione nel
rispetto della persona, dei suoi diritti fondamentali e inalienabili, quali il benessere sociale, lo sviluppo del singolo, della famiglia
e della società.
“Si è anche tenuto presente che in una società in regressione economico-sociale come
quella attuale, il benessere finanziario di una
nazione non si misura esclusivamente sulla
quantità di beni prodotti, ma anche tenendo
conto del modo in cui essi vengono prodotti,
del grado di equità nella distribuzione del reddito, del raggiungimento dello sviluppo integrale di ogni persona”.
I relatori che interverranno offriranno la
possibilità di confrontare visioni diverse della questione, fornendo personali e qualificate
opinioni in merito alla problematica. Si partirà
CASALETTO VAPRIO: fondo comunale anticrisi
I
l Comune di Casaletto Vaprio ha confermato anche per
quest’anno il sostegno economico speciale inserito nel “fondo
anticrisi”, somma messa a disposizione delle famiglie in difficoltà. In esecuzione delle delibere di Consiglio comunale e Giunta
è stato quindi indetto il bando, finalizzato all’erogazione di contributi straordinari a sostegno del reddito per supportare le spese
primarie dei nuclei familiari con uno o più componenti in condizione di disoccupazione o precaria occupazione (è consentita
una solo richiesta a famiglia, che potrà percepire al massimo 800
euro). O, ancora, per aiutare chi è in condizioni di reddito insufficiente a garantire i bisogni fondamentali.
Diecimila euro l’importo destinato a questo capitolo di spesa
da parte dell’amministrazione comunale capeggiata dal sindaco
Marcello Bergami, derivanti dall’impegno assunto da chi è al governo a rinunciare alle indennità di carica e ai gettoni di presenza
per l’intero anno.
Questi i requisiti per partecipare al bando: residenza in paese da
almeno tre anni, possesso della carta di soggiorno o del permesso
almeno biennale per gli extracomunitari; non possedere altri immobili diversi dalla prima casa; non aver beneficiato nel 2012 di
altre forme di sostegno da parte di enti e istituzioni. Tra i criteri
che saranno considerati, la disoccupazione, il numero dei figli a
carico, l’appartenenza a un nucleo monoreddito, la presenza di
anziani non autosufficienti o di disabili in casa, l’età, la situazione
di precarietà economica, particolari casi segnalati dai Servizi sociali. A ogni voce corrisponde un puntegio.
La domanda dovrà essere compilata e consegnata presso gli Uffici comunali (Servizi sociali) il mercoledì e il venerdì dalle ore 14
alle ore 16 fino al 30 novembre prossimo. Informazioni, moduli
ed elenco dei documenti necessari sono disponibili in municipio.
Luca Guerini
l’Udito Naturale:
Spatial Sound
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SoluzioneUdito24_problemi.qxd
venerdì prossimo, 23 novembre, con l’incontro
Etica, lavoro, persona, tema sviluppato da don
Enrico Trevisi, rettore del seminario vescovile
di Cremona, e Franco Gallo, dirigente scolastico del Liceo scientifico di Crema. Il 30
novembre si parlerà invece di Impresa, diritti,
globalizzazione con Cinzia Fontana, senatrice e
membro della Commissione Lavoro del Senato, Renato Ancorotti, imprenditore, e Romano Dasti, insegnante. Paolo Carelli coordinerà
le due serate, a ingresso libero, presso il Centro
culturale di piazza Roma alle ore 21.
14/02/2006
18.26
resente il presidente provinciale Giuseppe Strepparola, giovedì
scorso 8 novembre si è svolta l’assemblea congressuale dei soci
AUSER, che ha portato anche al rinnovo del gruppo dirigente della
sezione di Cremosano. Ad assistere ai lavori dell’assise, anche il
vicesindaco Raffaele Perrino e l’assessore Alberto Polloni.
Nel corso della riunione è stata rieletta presidente Alba Pezzetti,
vicepresidente Giuditta Vigani e segretario amministrativo Andrea
De Simone Venturi. Completano il nuovo Comitato direttivo Adelaide Piana e Giovanni Carniti.
L’obiettivo del Congresso dell’AUSER è quello di adeguare il sistema associativo dell’Associazione stessa in rapporto ai cambiamenti
(economici, culturali e sociali) intervenuti in questi anni di crisi.
“L’AUSER ribadisce la propria contrarietà a una politica che intende ridurre e tagliare l’intervento pubblico: non si può assistere in
modo passivo a tutto ciò. Occorre, piuttosto, chiedere il ripristino
delle risorse economiche certe per la sanità e il sociale, individuando
alcune priorità, come quella dell’invecchiamento della popolazione.
Si tratta di un processo inarrestabile. Bisogna, pertanto trovare soluzioni adeguate per i numerosissimi anziani che si stanno rapidamente avvicinando alla soglia di povertà”, ha affermato Strepparola.
Il presidente provinciale ha poi voluto ringraziare i volontari
AUSER per la straordinaria attività svolta, sottolineando il loro impegno per la comunità, l’attività di volontariato civico e sociale e le
iniziative per gli anziani.
IMPOSTA MUNICIPALE UNICA
L’amministrazione comunale guidata da
Doriano Aiolfi informa che tutti i residenti di
Bagnolo in possesso nel territorio comunale di
abitazione adibita a prima casa (in cui si ha
la residenza anagrafica) riceveranno gratuitamente i modelli F24 con l’indicazione dell’importo esatto della terza rata e la modalità di
pagamento dell’IMU. Questo importante e
utile servizio è riservato alla sola prima casa.
Sul sito web dell’ente (www.comune.bagnolocremasco.cr.it) sono disponibili ulteriori informazioni in merito all’imposta sperimentale
introdotta dal Governo Monti.
L
a comunità di Bagnolo celebra
domani, domenica 18 novembre, la Giornata del Ringraziamento,
da sempre uno degli appuntamenti
autunnali più sentiti e partecipati
(nella foto, la passata edizione).
“Confida nel Signore e fa’ il
bene: abiterai la terra” è il tema
che i vescovi hanno scelto come
spunto di riflessione per focalizzare l’attenzione della Chiesa su uno
stile di vita rispettoso dell’ambiente. “In questa festa – prosegue la
CEI – diciamo il nostro grazie a tutti coloro che operano tra i campi,
che credono nel futuro investendo,
anche con grande rischio, i loro
sacrifici per il bene della famiglia
e della società tutta”. In tempo di
crisi economica, i Vescovi italiani incoraggiano tanti giovani che
“stanno riscoprendo il lavoro agricolo” e tornano a chiedere “nuove
politiche per l’accesso dei giovani
al mercato fondiario”.
Infine, ricordano che “è importante guardare al futuro nel rispetto e nella valorizzazione delle
tipicità dei diversi territori che la
bella storia d’Italia ha posto nelle
nostre mani e che costituiscono
l’unico Paese”.
La Giornata del Ringraziamento
intende portare la nostra attenzione su quanto avviene nella nostra
LG
BAGNOLO CREMASCO
Domani il “grazie”
per i doni della terra
vita e spesso sfugge al nostro sguardo frettoloso: il nostro lavoro quotidiano, vissuto nella fatica e nella
passione, porta un frutto insperato
e abbondante, dono dell’amore e
della grazia di Dio. “Solo con Dio,
infatti, c’è il gusto del lavoro – ha
sottolineato la CEI nel messaggio
scritto per l’occasione –. Solo con
lui il sudore della fronte è asciuga-
to da mani solidali. Dio entra così
nelle nostre fatiche, si fa compagno
di strada di ogni nostro passo, verso mete di luminosa speranza”.
Gli agricoltori della comunità
di Bagnolo si sono impegnati in
prima linea a esprimere la loro
gratitudine per i doni ricevuti e
lo faranno in particolare domani,
18 novembre, alle ore 11.15 nella
chiesa parrocchiale: gli imprenditori agricoli e le loro famiglie,
insieme all’intera comunità, si
ritroveranno intorno all’altare per
la Messa celebrata dal parroco
don Mario Pavesi. In particolare, gli agricoltori animeranno la
liturgia e durante l’offertorio porteranno all’altare cesti con i doni
della terra e le eccellenze dell’agricoltura cremasca.
Dopo la Messa, il programma
della Giornata del Ringraziamento
proseguirà con la benedizione dei
mezzi agricoli, raccolti in piazza
Moro, in una cornice festosa.
Infine, un momento conviviale con i genuini sapori del nostro
territorio nel salone dell’oratorio,
dove per l’occasione sarà allestita
una mostra di macchine e attrezzi
agricoli antichi e i bambini potranno anche ammirare da vicino alcuni animali da cortile.
Elisabetta Maesi
Moscazzano: celebrazione del IV Novembre
14/02/2006
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omenica scorsa la comunità di Moscazzano
ha ricordato i Caduti di tutte le guerre, celebrando la giornata patriottica del IV Novembre.
L’amministrazione comunale e la sezione dei
Combattenti, Reduci e Simpatizzanti hanno organizzato al meglio la ricorrenza che, dopo la
posa della corona presso il monumento, per via
della pioggia s’è svolta all’interno di Palazzo
Marazzi: prima dei discorsi ufficiali del sindaco
Giuseppe Brambini e delle autorità presenti, è
stato osservato un minuto di silenzio per ricordare il carabiniere Sali, ucciso a Lodi, e l’alpino
Chierotti, ucciso in Afghanistan.
All’interno della cerimonia, Aldo Bombelli,
presidente dell’associazione combattentistica
moscazzanese, ha consegnato quattro targhe al
merito ai soci reduci Paolo Pagliari, Carlo Bombelli, Mario Negri e Giacomo Riseri, unitamente a una targa al presidente provinciale professor
Savoia. Dal canto suo, invece, il Comune ha premiato come “Moscazzanesi del 2012” il signor
Filippo Bertoli e alcuni componenti del Gruppo
Cacciatori per il continuo supporto, l’opera e il
lavoro del tutto volontario svolto da anni a sostegno delle varie attività sociali, culturali e sportive. La giornata è proseguita con la santa Messa
celebrata dal parroco don Bruno Ginoli e con
la benedizione del sacrario-ossario memoriale
all’interno del cimitero.
Giamba
Il Cremasco 37
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
MADIGNANO
MADIGNANO
Municipio nella
ex Abbazia
Mattinate mediche
Domani si replica
MINORANZE: “MEGLIO INVESTIRE
RISORSE IN UNA NUOVA SCUOLA”
di BRUNO TIBERI
C
he il l’amministrazione comunale voglia acquistare la porzione storica dell’ex Abbazia
è risaputo; che vi voglia trasferire il municipio
riadattando l’attuale sede dei pubblici uffici per
dar spazio a un ampliamento del polo scolastico,
è idea che fa sobbalzare le minoranze. Unitariamente i gruppi Progetto Madignano e Costruiamo
il futuro fanno sentire la propria voce chiedendo
al sindaco Venturelli e al suo staff di tornare sui
propri passi e di condividere scelte così importanti con tutto il paese.
“La prima preoccupazione nasce da come
l’ente locale voglia investire la somma relativa
all’alienazione dell’area di via Repubblica per la
realizzazione di una RSA (circa 900.000 euro)
– spiegano i consiglieri di minoranza Ernesto
Marchesi, Giovanni Longhi, Marco Mizzotti e
Ivano Calgaro –. L’amministrazione inizialmente voleva utilizzare la somma per la costruzione
di un nuovo municipio (idea che non aveva trovato in noi approvazione). Solo grazie al mutato
contesto normativo che si andava delineando, la
Giunta ha dovuto rivedere la propria posizione.
Abbandonato l’obiettivo del nuovo Municipio,
ci si ritrova a fare i conti con la volontà di que-
sta Amministrazione di acquisire la parte storica
dell’Abbazia con la prima intenzione manifestata di trasferirvi biblioteca e archivi e concedere
locali alle associazioni. Indirizzo che sarebbe
mutato con la volontà dell’amministrazione
Venturelli di spostarvi gli uffici pubblici lasciando gli attuali spazi del municipio a disposizione
della scuola. Costo dell’operazione completa
circa 1.600.000 euro cui vanno aggiunti i costi
di riconversione dell’attuale palazzo municipale
(in passato venivano ipotizzati 200.000 euro)”.
Le minoranze sono contrarie a questa ipotesi, a partire dall’acquisizione dell’ex Abbazia
“bene storico da salvaguardare ma non ora”. Le
risorse provenienti dall’alienazione dell’area per
la costruenda Rsa potrebbero essere impiegate
diversamente. “Chiediamo – spiegano i consiglieri – se sia corretto comprare l’Abbazia e
convertirla in municipio consapevoli che, oltre
all’investimento, aumenteranno i costi di gestione. Non sarebbe invece più opportuno investire
queste risorse in strutture che garantiscano un
futuro alle nuove generazioni e cioè la costruzione di una nuova scuola? Probabilmente ci
vorranno anni, per cui non questa e neppure la
prossima amministrazione potranno completare
l’opera; l’importante però è contribuire a gettare
VAILATE
Prima le convenzioni
poi le ‘Unioni comunali’
A
vvicinandosi alla prima scadenza che impone agli Enti
Locali con una popolazione inferiore ai 5.000 abitanti di associare le funzioni e i servizi fondamentali, il sindaco di Vailate
Pierangelo Cofferati fa un bilancio su quanto discusso in questi
mesi e sulle soluzioni che si prospettano. Saranno tre le funzioni
da associare entro il 1° gennaio
2013 e Vailate ha già approvato
e sottoscritto un protocollo d’intenti con Capralba, Quintano,
Casaletto Vaprio, Trescore Cremasco, Cremosano e Campagnola Cremasca per l’attuazione
delle direttive che il legislatore ha
emanato e confermato.
“È molto probabile che una
COFFERATI PARLA
DEI PANORAMI
FUTURI DETTATI
DALL’ESIGENZA
DI AGGREGARE
FUNZIONI PRIMARIE
La porzione dell’ex Abbazia
che il Comune vorrebbe acquistare
le basi, a lavorare per questo obiettivo (ad esempio si cominci ad acquisire l’area, già individuata nel PGT e a elaborare un progetto)”.
I gruppi di minoranza hanno analizzato la
fattibilità tecnica ed economica dell’intervento
a loro caro e non avrebbero riscontrato scostamenti rispetto agli importi che la Giunta Venturelli vorrebbe investire nell’acquisizione e
riqualificazione dell’ex Abbazia.“Con la stessa
somma – continuano – è possibile realizzare un
nuovo plesso didattico. Abbiamo anche diverse
proposte per la copertura dei costi di realizzazione cercando di evitare ulteriori aggravi a carico
della comunità, partendo però dal presupposto
che nelle tasche dell’amministrazione siano già
presenti le risorse relative all’alienazione”.
“L’attuale edificio scolastico non sta benissimo – concludono Longhi, Marchesi, Mizzotti
e Calgaro – ne sa qualcosa chi ha figli alle primarie; non aspettiamo che eventi, anche se improbabili, ci convincano che sarebbe opportuno
realizzarne uno nuovo. Invitiamo l’amministrazione a dedicare attenzione al problema, cogliamo positivamente alcuni segnali di disponibilità
al confronto e rimarchiamo come una scelta così
importante debba avere la massima condivisione soprattutto da parte dei cittadini”.
Sociali e la Polizia Locale”.
Per agevolare il percorso di aggregazione è stato conferito un
incarico ad Ancitel per studiare
gli organigrammi e l’operatività
dei Comuni interessati: l’invio e
l’elaborazione dei dati porterà a
uno studio esaustivo della situazione e prospetterà, ci auguriamo, in modo chiaro i passi da
seguire per arrivare a una aggregazione utile, snella e conveniente per tutti gli enti interessati e
quindi per i cittadini quali utenti
finali dei servizi”.
Tra le barriere di residenza
più difficili da sormontare, il
primo cittadino di Vailate individua soprattutto quelle “basate
su un concetto di indipendenza
‘campanilistica’ sedimentata negli anni. È normale che sia così
– osserva Cofferati – ed è ovvio
che un processo di aggregazione
richieda tempi medio-lunghi. È
altrettanto vero che il percorso
è tracciato, la direzione intrapresa è quella corretta e non vi è
modo di ridiscuterne i contenuti
sostanziali. Ci possono essere
precisazioni, modalità operative
da sperimentare e affinare, allargamenti o riduzioni delle aggregazioni, ma ‘il dado è tratto’:
aggregare per ridurre i costi”.
Un aspetto più volte sottolineato dagli esperti dell’Ancitel
riguarda l’opportunità e la necessità di aggregazione di taluni
uffici in ‘uffici unici’: “un ‘calice
amaro’ – commenta il sindaco
di Vailate – che nel breve periodo potremo allontanare, ma la
prospettiva è chiarissima: uffici
efficienti, valorizzazione delle
professionalità attraverso la specializzazione, e riduzione dei
costi con eliminazione di inutili
duplicazioni di comparti. Il Comune di Vailate, anche per cogliere vantaggi di tipo economico
finanziario, si è detto da subito disponibile a un progetto di unione
sulla scorta di molte esperienze
già in atto – ha spiegato Coffearti
– e il dott. Simonetta dell’Ancitel
ha parlato espressamente della
possibilità di un’unione ‘leggera’.
I tempi per questa possibile, e a
mio avviso proficua, unione, secondo i nostri partner non sono
ancora maturi, pertanto in prima
istanza ci muoveremo nel campo
delle convenzioni. L’importante,
ora, è adempiere agli obblighi di
legge e gettare le basi per costruire in futuro una solida e stabile
aggregazione, agile, efficace ed
efficiente, ma soprattutto al servizio dei cittadini”.
La mattinata di prevenzione dei tumori della pelle
L
’Avis di Madignano e l’Associazione Diabetici del territorio
Cremasco promuovono per domani, di concerto con l’assessorato ai Servizi Sociali del Comune, la tradizionale Mattinata
medica presso la nuova sede Avis di piazza Portici (ex ambulatori). Si tratta della possibilità di sottoporsi, dalle 8 alle 12, a uno
screening gratuito per glicemia, colesterolo totale e pressione arteriosa. Grazie alla collaborazione dell’Ottica Capitano di Crema
sarà anche possibile sottoporsi a un controllo della vista.
La raccomandazione è quella di presentarsi a digiuno.
L’iniziativa viene proposta pochi giorni dopo la Mattinata di
prevenzione dei tumori della pelle, fortemente voluta pe ril secondo anno consecutivo dall’assessorato ai Servizi Sociali con la collaborazione della LILT, delegazione di Crema. Quest’anno il dermatologo dell’ospedale di Crema, dott.ssa Michela Antoninetti,
ha potuto usufruire degli spazi attrezzati del centro medico di via
Lago Gerundo presso il quale si sono date appuntamento oltre
una trentina di persone, decretando il successo dell’iniziativa.
Tib
MADIGNANO
Ringraziamento
Festa dai vecchi sapori
una Festa volta a coinvolgere tutto il borgo quella organizSsionearà
zata domani, domenica 18 novembre, dalla parrocchia in occadella Giornata del Ringraziamento. Tanti gli ingredienti per
DEDICATA AGLI AMANTI DEL BUON VIVERE.
delle funzioni da associare, quella relativa al Polo Catastale, sarà
attuata con il supporto del Comune di Crema – spiega il primo
cittadino vailatese – mentre le altre ancora in discussione riguardano principalmente i Servizi
un festivo da vivere insieme dalla mattina sino alla sera.
Si parte alle 10 con la Messa celebrata nella parrocchiale intitolata a San Pietro in Vincoli seguita dalla tradizionale benedizione
dei mezzi agricoli in piazza Garibaldi. Tutti i presenti riceveranno
una gradita sorpresa.
Alle 14.30 tutti in oratorio, soprattutto i più piccoli. Per loro
aprirà uno speciale laboratorio titolato ‘Mani in pasta… facciamo il pane’ che insegnerà ai madignanesi in erba a preparare il
pane e a cuocerlo. A seguire esibizione di un norcino. Per tutto
il pomeriggio, inoltre, giochi di una volta, caldarroste, patatine e,
esclusivamente per i più grandi, vin brulé.
Chi non volesse mettersi ai fornelli a conclusione di una giornata tanto intensa potrà sempre contare sulla ‘Cena contadina’
che verrà servita presso il centro parrocchiale Don Bosco a partire
dalle 19.30. Diciotto euro richiesti agli adulti e 9 euro ai bambini
per degustare trippa, polenta con salsiccia e funghi, grana e pere,
frutta, acqua e vino. Una bella idea per chiudere in bellezza, senza
fatica e in compagnia la Giornata del Ringraziamento.
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SABATO 17 NOVEMBRE 2012
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e porte a soffietto.
MARTEDÌ IL COMUNE
HA PRESENTATO L’INIZIATIVA
N
avigare nella rete gratis e in modo veloce. Queste le peculiarità del servizio
‘Wi-Fi libero a Romanengo’ che il Comune
ha messo in campo a beneficio della popolazione e in primis di quelle aree vocate alla
socializzazione e alla pubblica aggregazione. L’iniziativa
è stata illustrata martedì sera
in un incontro ospitato dalla
Casa del Volontariato di via
De Brazzi, al quale hanno
preso parte i tecnici, il consigliere che si è occupato di
questo progetto Alessandra
Carioni e il sindaco Marco
Cavalli.
“In pratica il paese è stato
dotato di 3 bolle Wi-Fi – spiega il primo cittadino – che consentono il collegamento e
la navigazione in Internet senza fili. Bolle,
come appunto in gergo vengono definite, che
abbiamo deciso di collocare in corrispondenza di punti strategici del paese, quelli che
più di altri rappresentano ambiti aggregativi:
Casa del Volontariato, zona scuola, piazza
Matteotti oltre ad una dotazione particolare
per la biblioteca”.
In pratica queste zone saranno servite dalla banda larga wireless che sarà garantita da
AemCom. Azienda che si è anche occupata
di garantire accessi in Wi-Fi presso la biblioteca, ove è stata anche allestita una postazione fissa con Pc a beneficio di
quella utenza che non possiede un portatile.
“In sostanza – esordisce
Alessandra Carioni – entrando in queste aree e lanciando
la connessione Internet da un
portatile, da uno smartphone
o da un tablet, si apre una
schermata di AemCom che
chiede l’inserimento di nome,
cognome e recapito telefonico. A questo punto verrà richiesta una telefonata gratuita di verifica alla quale farà
seguito, da parte del gestore, l’invio di un
sms con password e user ID. Dati che serviranno per l’accesso. Questa procedura dovrà
essere seguita solo la prima volta e solo per
questi dieci giorni sarà richiesta la telefonata gratuita; AemCom si sta già attrezzando,
QUATTRO ZONE
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GRAZIE ALLA
TECNOLOGIA
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infatti, per poter effettuare verifiche senza la
telefonata e inoltrare un sms con password
e user immediatamente dopo l’inserimento,
da parte dell’utente, di nome cognome e recapito telefonico. Con i codici che verranno
forniti dal gestore ci si potrà sempre connettere gratuitamente, avendo l’accortezza di
rientrare nella fascia territoriale coperta da
una delle tre bolle”.
Il Comune ha creduto e crede in questo
investimento a beneficio della comunità. La
spesa che è stata e dovrà essere sostenuta
ammonta a 5.260 euro per la dotazione delle tre bolle, con 95 euro di canone mensili da
versare sempre ad AemCom per la gestione
degli spazi Wi-Fi stessi e 198 euro al mese
da garantire a Consorzio.it per la garanzia
di una banda tanto larga da rendere veloci i
collegamenti anche in presenza concomitante di tantissimi utenti. Fattore di fondamentale importanza.
Il servizio non richiede il pagamento di
alcun canone da parte di chi ne fruirà, neppure di una quota di adesione una tantum.
I costi saranno interamente coperti dall’amministrazione comunale con risorse proprie
di Bilancio.
FIESCO
Circonvallazione
via il traffico dal paese
P
L’OPERA
VIABILISTICA
ARRIVERÀ CON
L’AMPLIAMENTO
DI UN’AZIENDA
DEL BORGO
raltro semplice della proprietà
Pasini/Gorno il Consiglio si
è arenato sul piano di ampliamento di un’azienda del paese,
situata in via Canova. “Un intervento strategico – spiega il
sindaco Giuseppe Piacentini –
ROMANENGO: raccolte fondi
L
a parrocchia di Romanengo ha chiuso i conti in merito a
due iniziative che hanno caratterizzato l’inizio dell’autunno. Si tratta della vendita di torte pro missioni e della castagnata benefica a favore della iniziative parrocchiali. In entrambi i
casi sono stati raccolti 900 euro. Il parroco don Cesare Rossi
ha ringraziato la comunità per la positiva risposta.
Tib
FIESCO: Mercatino di Natale a km zero
Natale fa visita a Fiesco con il più classico degli alItivallestimenti,
i Mercatini Natalizi. Si tratta di una iniziache ha riscosso unanimi consensi nelle precedenti
edizioni. Idea felice che l’associazione Flexum ha deciso
di riproporre anche quest’anno, precisamente domenica
2 dicembre.
In piazza Maggiore, per l’intera giornata, troveranno
spazio stand a beneficio di chi produce o detiene oggetti e
articoli di artigianato artistico: quadri, decoupage, ricami
etc. idee che possono essere oltre che graziose da ammirare, anche indicate per un simpatico regalo natalizio.
Chi volesse partecipare in qualità di standista può contattare l’organizzazione entro il 25 novembre ai numeri
telefonici 0374/370686 oppure 3394940901.
Tib
GOMBITO: camposanto a nuovo
I
n occasione della ricorrenza dei morti l’amministrazione
comunale ha inteso intervenire presso il camposanto per
alcune opere di sistemazione che possano garantire maggior
decoro e ordine. Sulla tinteggiatura della facciata e della
cinta perimetrale e sul ripristino dell’entrata settecentesca si
sono concentrate le attenzioni delle squadre di operai.
Il sindaco di Fiesco
Giuseppe Piacentini
che tornerà in consiglio a breve
una volta acquisiti i pareri che
mancano. L’azienda si trova
infatti vicino al depuratore del
borgo e l’iter autorizzativo da
seguire risulta essere maggiormente articolato”.
Alla buona notizia di una
ditta che ha bisogno, anche
in questo periodo di crisi, di
espandersi, si accompagna la
positiva ricaduta non solo per
il mondo occupazionale ma
anche per il traffico interno al
paese.
“La proprietà – illustra Piacentini – sarà chiamata a realizzare una bretella di collegamento del nuovo insediamento
con via Verdi, per portare all’esterno del borgo il passaggio
dei mezzi diretti all’azienda
stessa oggi costretti a un tragitto urbano. In sostanza si viene
a delineare un primo tratto della circonvallazione sud esterna
all’abitato laddove quest’ultimo si affaccia sul territorio
castelleonese. Un intervento
che al Comune non costerà
un solo euro e che consentirà
di mettere un primo tassella
nella costruzione di un’arteria
che diventa sempre più strategica, anche in considerazione
dell’espansione che il borgo ha
conosciuto negli ultimi anni e
della rapida espansione della
sua zona produttiva in fregio
alla provinciale RomanengoCastelleone”.
Tib
ROMANENGO
L’Auser rilancia
D
omenica speciale, la scorsa, vissuta dall’Auser di Romanengo. Elezione del direttivo in carica per il prossimo
triennio e primo evento promosso nella nuova sede sono stati i
momenti che hanno caratterizzato l’intera giornata.
In mattinata il primo cittadino Marco Cavalli, l’assessore Luisella Curlo, il presidente provinciale Auser Giuseppe
Strepparola, hanno presenziato all’assemblea annuale durante
la quale sono stati nominati i membri del direttivo della sezione romanenghese che conta 88 iscritti. Nessuna modifica
rispetto all’organigramma in scadenza: confermato presidente Gianfranco Guercilena, vice Caterina Ferrari e consiglieri
Rosanna Tavecchio, Adriana Marchesi, Bruno Bronzi, Celeste
Oldani e Alberto Corbani.
Nel pomeriggio la recentemente inaugurata Casa del volontariato di via De Brazzi è stata invece il teatro del primo
evento. Un pomeriggio di musica e balli al quale hanno partecipato una cinquantina di persone. “Considerato che si trattava della prima esperienza – spiega il presidente – ci riteniamo
molto soddisfatti. L’appuntamento con musica e danze avrà
una cadenza mensile mentre il martedì e il giovedì pomeriggio,
da questa settimana, abbiamo deciso di tenere la sede con annesso salone aperta per iniziative varie che vanno da corsi alla
semplice ma mai scontata partita a carte. Il nostro obiettivo è
quello di arrivare a breve a stendere un calendario di attività
mensile settimanale che copra il maggior numero di momenti
possibile”.
Tib
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civile tra gli argomenti dell’ultima seduta del Consiglio comunale. Un panorama definito
in parte e per il resto obbligatoriamente rimandato alla prossima riunione dell’assise.
Senza intoppi il piano cimiteriale e quello di Protezione
Civile che vedrà ancora il Comune di Fiesco chiedere supporto al gruppo ‘Lo sparviere’
di Camisano attraverso una
convenzione. L’ente locale verserà nelle casse dell’associazione camisanese un contributo
annuo pari a 500 euro.
Per quanto attiene ai piani di
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SABATO 17 NOVEMBRE 2012
Castelleone
Lions
CASTELLEONE
Imu, aliquote basse
e servizi per il calcolo
I
l Lions Club Castelleone
si è ritrovato per il secondo meeting annuale tenutosi
presso la sede il ristorante
‘Le tre Rose’ dal tema Il
Trentino nel bicchiere, ovvero
il vino quale prodotto d’eccellenza e non solo. L’iniziativa
ha visto la gradita presenza
in qualità di relatore di Luca
Bandirali, past president del
Rotary Club San Marco,
nonché grande esperto di
vini e presidente dell’Associazione Italiana Sommelier
per dieci anni.
Il relatore ha coinvolto i
partecipanti attraverso un
viaggio ideale di sensazioni
e di cultura, introducendo
tutte le reminiscenze storico-culturali utili per illustrare il vino non solo come bevanda, ma soprattutto come
parte integrante della cultura conviviale, di cui anche il
sodalizio castelleonese si fa
portatore.
È stato con entusiasmo
che il presidente Eugenio
Clerici ha introdotto Luca
Bandirali, capace di arricchire la serata con numerosi
aneddoti collegati alla millenaria arte vinaria, quale eccellenza italica sin dal primo
secolo con fondamento nella
cultura greco-romana.
Ed è attraverso la grande
qualità e unicità del Made
in Italy, che in un momento di difficoltà oggettive del
periodo in cui viviamo, le
nostre aziende riescono a
imporsi a livello mondiale.
Si è appreso infatti che è
tramite tanti piccoli produttori, in questo caso trentini,
che coltivano e producono
con eccellente qualità, che
si possono ottenere grandi
risultati. Il loro sapiente
lavoro li accomuna ai celeberrimi ‘terroir’ d’oltralpe;
ove il significato del termine
francese identifica quell’insieme di fattori che vanno
dall’ambiente, alle tecniche
di coltivazione, sino alla
salvaguardia delle denominazioni d’origine.
La medesima qualità
DOC accomuna i soci del
Club di Castelleone, costantemente impegnati nell’operare al servizio del territorio, con raccolta fondi e
campagne a contatto con la
gente che si protrarranno
sino a fine anno.
Interessati i soci presenti
che hanno rivolto domande
a cui il relatore ha risposto
con sagacia, apprendendo
quanto il mercato si rivolga sempre di più a prodotti
naturali, biologici e sempre
meno a vini con ausili chimici e artefatti.
IL COMUNE CONFERMA LE PERCENTUALI
GIÀ DETERMINATE SENZA ULTERIORI RINCARI
di BRUNO TIBERI
L
’Imu non fa scherzi a Castelleone. Il Comune non
ritocca le aliquote, che restano
le più basse della provincia, e
rimette sul piatto due servizi,
sportello e web, a beneficio dei
contribuenti. Iniziative utili a
districarsi nel calcolo dell’imposta e del saldo da versare entro il
termine fissato nel 17 dicembre.
Da lunedì 19 novembre sul
sito Internet istituzionale sarà
infatti disponibile un applicativo web per il calcolo gratuito
dell’imposta e per la compilazione e stampa del modello F24
da utilizzare per il pagamento:
occorre solo inserire la rendita
catastale degli immobili posseduti a Castelleone. La procedura online è corredata dalle
necessarie spiegazioni.
Per quanto attiene lo sportello, i castelleonesi potranno
DA LUNEDÌ
ATTIVI SPORTELLO
E PAGINA WEB
PER CONTEGGI
E COMPILAZIONE
DEI MODULI
DI VERSAMENTO
avvalersi anche del servizio di
consulenza fornito dall’Ufficio
Tributi. Il servizio è indirizzato
in via prioritaria ai proprietari della prima casa e di singole
unità immobiliari ubicate nel
territorio del comune di Castelleone. Il servizio di sportello,
previa verifica dei dati catastali
dell’immobile posseduto, provvederà al rilascio del modello
SONCINO LIONS
Conviviale d’autunno
in Franciacorta
U
na serata davvero speciale ha
caratterizzato la tradizionale
conviviale di autunno del Lions
Club Soncino che si è svolta nell’esclusiva e suggestiva cornice della
cantina ‘Mosnel’ di Emanuela
Barboglio e Figli a Camignone di
Passirano (BS). La serata, dedicata alle eccellenze gastronomiche
ed enologiche della Franciacorta
nonché al piacere di stare insieme
davanti a un buon piatto e a un ottimo bicchiere di vino, ha ricevuto
l’apprezzamento di tutti i numerosi Soci e Ospiti che vi hanno preso
parte, che non hanno mancato di
manifestare l’intenzione di ripeterla quanto prima.
L’ottima conviviale, magistralmente organizzata dalla presidente del Lions Club Soncino, Ilaria
Fiori, coordinata dall’infaticabile
cerimoniere Adriano Corradini
ma anche con il prezioso contributo del Comitato Eventi composto dai soci Lions Chizzoli,
Simonetta e Samarani, ha potuto
contare sulla complicità di un suggestivo tramonto che ha accolto
i numerosi soci e pspiti presso la
cantina ‘Mosnel’. Graditissima la
presenza del pittore Gil Macchi
(con il quale i Soci del Club avevano condiviso, grazie alla sua
preziosa disponibilità, la precedente gita fuori porta di sabato 13
ottobre all’isola di Burano, dove
l’artista ha casa).
Ha avuto così inizio un interessantissimo tour guidato delle cantine ‘Mosnel’ con visita ai reparti
della preparazione, fermentazio-
Pellegrini
gioielli e argenti
F24 con il quale il contribuente
potrà effettuare il pagamento
dell’imposta in banca o in posta. In questo caso è necessario
fissare un appuntamento telefonando allo 0374/356347 oppure inviando una richiesta via
posta elettronica all’indirizzo
mail [email protected].
Tornando alle aliquote, indispensabili per il corretto calcolo,
l’amministrazione Comandulli ha deciso di non modificare
quelle già determinate, in base
alle quali è stata versata la rata
d’acconto dell’Imposta municipale unica. Per le abitazioni
principali si parla dello 0,4%,
per gli altri immobili comprese
le aree fabbricabili 0,84% mentre per gli immobili strumentali
all’attività agricola 0,2%.
Modulistica e istruzioni sono
scaricabili dal sito www.comune.castelleone.cr.it
ne, aggiunta lieviti, messa a riposo delle bottiglie, ed è proseguito
con l’irrinunciabile aperitivo con
degustazione di Brut, scaglie di
formaggio e salumi della casa: il
modo migliore per introdurre la
cena che ne è seguita, apprezzata
e decantata (è proprio il caso di
dirlo!) da tutti i soci e gli ospiti.
In tavola hanno infatti ‘sfilato’ le
eccellenze del territorio, il tutto
‘innaffiato’ da vini sublimi come
il Saten, il Fantecolo, il Passito
locale per il dolce e uno speciale sorbetto con Millesimato alla
Franciacorta.
Preliminarmente è stata colta
l’occasione di un caloroso saluto
al papà dei titolari della cantina,
Luigi Barzanò Socio fondatore nel
1968 del Lions Club di Brescia.
La serata si è conclusa con una
lotteria finalizzata a una raccolta
fondi per i service di beneficienza
del Club e resa possibile grazie al
prezioso lavoro e dedizione di alcuni Soci e alla generosità di molti
sponsor che sono stati citati e ringraziati singolarmente dal presidente, Ilaria Fiori: i fondi raccolti,
sia durante la precedente gita a
Burano sia nell’ambito della lotteria, hanno così raggiunto la ragguardevole somma di 1.300 euro.
CASTELLEONE: mostra-vendita per la vita
Movimento per la Vita di Castelleone torna in piazza o
Ibatolmeglio
presso la sala parrocchiale di via Roma. Lo farà sa24 e domenica 25 novembre per una mostra-vendita di
manufatti per grandi e piccini volta a raccogliere fondi utili
a sostenere il Progetto Gemma. L’iniziativa vuole dare una
mano alle mamme in difficoltà nel portare a termine la gravidanza e nel primo anno di vita del bimbo.
La due giorni sarà anche l’occasione per fare eco all’iniziativa europea ‘uno di noi’. Sarà infatti aperta una raccolta
firme per l’ottenimento della protezione giuridica del diritto
alla vita di ogni essere umano fin dal suo concepimento. La
richiesta è quella di porre fine alla distruzione di embrioni
umani ai fini della ricerca.
Tib
CASTELLEONE: cresce la biblioteca dei genitori
arricchisce la ‘Biblioteca dei genitori’ voluta e allestita
Svalidiidall’associazione
‘Famiglie in Cammino’ al fine di offrire
strumenti consultivi a papà e mamme per affrontare
il ‘mestiere’ più bello e impegnativo, quello di crescere ed
educare i propri figli. Ospitata dalle sale lettura di Castelleone, Trigolo e Montodine l’iniziativa venne lanciata nel 2009
con l’allestimento di un primo catalogo di libri, acquistati
dall’associazione e donati alle sale lettura. Alcuni giorni or
sono questa dotazione si è arricchita con ulteriori 40 testi e
30 Dvd. “Il criterio che sta dietro a questa proposta e alla
scelta dei titoli – spiegano in seno alla ‘Famiglie in Cammino’ – è rispondere alle esigenze educative e stimolare nuove
curiosità”.
Tib
CASTELLEONE: Pol.Me.C. Tecnology
ol.Me.c. (Polo del metalmeccanico castelleonese) cresce.
P
Lo fa dando vita a ‘Pol.Me.C. Tecnology’, ovvero una
partnership tra il consorzio e altre tre aziende: Pini Alfredo
e C di Castelleone, Festari Massimiliano & C di Madignano
e Atp Robot Pezzoli di Leno, volta a sviluppare un’attività
di progettazione, produzione e commercializzazione di impianti per l’automazione industriale. Il progetto, che prevede
270mila euro di investimenti in 18 mesi, ha ricevuto il plauso
di Regione Lombardia che nell’ambito del bando Ergon finanzierà metà della spesa.
Si tratta di una nuova frontiera. Apertura di nuovi mercati
e nuove potenzialità. Il tutto partendo dalla base strutturata
del Polo metalmeccanico che implementerà la propria rete al
fine di promuovere i propri prodotti e le proprie aziende in
settori di crescita difficilmente accessibili dai singoli.
Tib
CASTELLEONE/SPINO: GP della Solidarietà
utto è pronto sull’asse Castelleone-Paullo-Spino d’Adda
T
per la chiusura della stagione del ‘Club Clay Regazzoni
Onlus’. Sabato 24 novembre alle 21 presso il ristorante Canadi
di Spino andrà in scena la diciannovesima edizione del Gran
Premio della solidarietà, abituale serata di chiusura dell’annata di iniziative benefiche promosse dall’associazione che porta
il nome dell’indimenticato campione di Formula Uno.
“È un evento importante – spiega il presidente del ‘Club
Clay’ Giacomo Tansini – perché unisce alla solidarietà la
passione per i motori e la disponibilità di molti personaggi
del mondo dell’automobilismo. La serata sarà infatti allietata dalla presenza di assi degli sport motoristici e di tutto il
mondo sportivo”.
Il Gp della solidarietà sarà l’occasione per il sodalizio di
consegnare i contributi raccolti nell’arco di 12 mesi di attività
al Centro di Uroparaplegia del Niguarda, al Centro Riabilitativo di Curno, alla Casa Famiglia paraplegici di Montecatone, nell’Imolese, con la quale il Club Clay ha stretto la
collaborazione.
Alla serata stanno lavorando da tempo il presidente e il
suo vice, il castelleonese Giorgio Identici; oltre a un ricco
menù gastronomico non mancheranno personaggi di spicco.
I nomi restano un segreto. Anche quello del campione che
riceverà il ‘Casco d’oro’.
Per prenotare un posto in prima fila al Gp della Solidarietà
è possibile contattare l’organizzazione ai numeri telefonici
02\90630113 oppure 0371/424056.
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’arrivo della stagione fredda
consiglia un pit-stop. Così
come le Formula Uno anche le
vetture sul mercato hanno la necessità di fermarsi ai box, soprattutto
nel cambio di stagione. Il motivo è
semplice, cambiano le condizioni
climatiche e i chilometri macinati
continuano a crescere, meglio un
check-up che metta al riparo da imprevisti indesiderati.
Il primo fattore al quale pensare è la scelta dello pneumatico
adeguato. Da novembre a marzo
su numerosi tratti delle arterie
stradali vi è l’obbligo di tenere catene a bordo o di montare gomme
che garantiscano la tenuta anche
in condizioni limite: presenza di
ghiaccio e neve sulla sede stradale.
Al di la del dovere di adeguarsi a
precise indicazioni, anche a scanso
di sanzioni, vi è il buonsenso che
consiglia di mettere la vettura nelle
condizioni migliori per garantire la
massima tenuta in strada.
Ma l’auto non è solo un treno
di gomme. L’inverno porta con sè
abbassamenti delle temperature
notevoli che possono compromettere il funzionamento della vettura.
Additivi per tutti i liquidi, in primis
benzina e gasolio, presenti nella
vettura possono consentire di ovviare all’inconveniente del congelamento.
Un’occhiata la meritano il climatizzatore, con filtri da sostituire
dopo un estate nella quale avranno
sicuramente lavorato a fondo al
fine di ridurre i fenomeni di appannamento all’interno dell’abitacolo;
e la batteria, esposta al gelo è la prima a patirne le conseguenze. Valutate ricarica o sostituzione e avviate
il motore sempre con i servizi elettrici spenti. In ogni caso i cavi d’emergenza a bordo non dovrebbero
mai mancare.
Fondamentale, questo indipendentemente dalla stagione, che
l’impianto frenante sia tenuto sotto controllo con verifiche e cabio
di pastiglie o rettifica dei dischi
quando l’efficacia delal frenata non
sembra essere più quella ottimale.
In caso non si abbia a disposizione un garage non è una idea
anacronistica affidarsi a teli di
copertura. Questo soprattutto la
notte per evitare che le guarnizioni
si danneggino oltremodo con l’umidità e per contribuire a evitare
congelamenti.
In caso di viaggi meglio verificare che tutto sia a posto. Trovarsi alle prese con un guasto o un
imprevisto che si poteva evitare a
metà del nostro cammino non è
mai una bella esperienza.
Da ultimo un cenno alle spazzole dei tergicristalli. Spesso trascurate sono invece fondamentali
per garantirsi buona visibilità in
condizioni di pioggia o di grande
umidità. Sono da sostituire periodicamente anche perché sono tra
le parti dell’auto che si rovinano
più facilmente essendo di gomma
esposta perennemente ai capricci del tempo. Un’accortezza, non
azionateli se vi è ghiaccio sul parabrezza (utilizzate spray antighiaccio e raschietto). Ricordate inoltre
di non rabboccare solo con acqua
la vaschetta del liquido lavavetri ma
con appositi prodotti antigelo.
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RIVOLTA D’ADDA
PANDINO
Casearia caput mundi, studenti e docenti Pandino
Borse
del ‘Comenius’ imparano l’arte
studio
Lega: Cremascoli
presenta gli obiettivi
L
Foto di gruppo degli ospiti stranieri alla Casearia di Pandino
S
tudenti e docenti di diverse
scuola europee alla Casearia di
Pandino grazie al progetto ‘Comenius’, che mira a sviluppare la conoscenza e la comprensione della
diversità culturale e linguistica
europea e del suo valore nonché
ad aiutare i giovani ad acquisire le
competenze di base necessarie per
la vita e le competenze necessarie
ai fini dello sviluppo personale,
dell’occupazione e della cittadinanza europea attiva.
L’incontro di allievi e insegnanti impegnati nel ‘Comenius’, per
cominciare a fare conoscenza, si è
svolto lunedì scorso presso la sala
civica di Pandino, ricavata all’interno dell’edificio della locale
Scuola Media. Attraverso l’attività programmata i ragazzi avranno
modo di confrontare le rispettive
tecnologie, nel campo della trasformazione dei prodotti.
A Pandino sono arrivati ragazzi
e docenti degli istituti partner: una
scuola francese (Legta di Laval),
una turca (Kumburgaz Mezlek Lisesi di Istanbul), una polacca (Zespol Skol Ponadgimnazja lnych di
Lowicz), una greca (Geniko Lykeio di Iasmos) e una scuola delle
Isole Azzorre (Tetrapi – Centro
de Actividades Educacionais di
Ponta Delgada). Una trentina
gli studenti provenienti da Francia, Turchia, Portogallo, Polonia
e Grecia, ospitati in questi giorni
dalle famiglie pandinesi che si
sono rese disponibili, dimostrando di credere nel progetto che
consentirà ai ragazzi di cementare amicizie oltre che di mettere a
confronto le diverse tecnologie.
Molteplici le attività in programma, didattiche, ma anche
di svago, di puro divertimento.
Tra le visite programmate anche
quella al ‘Caseificio del Cigno’ di
Agnadello.
Alla presentazione avvenuta a
inizio settimana sono intervenute
anche Maria Grazia Crispiatico,
dirigente scolastico dell’Istituto
Comprensivo di Pandino e l’assessore comunale Romana Camoli,
che hanno portato il loro saluto
agli ospiti.
Paola Manara, dirigente scolastico dell’Istituto d’Istruzione Superiore ‘Stanga’ di Cremona, cui
la Casearia fa riferimento, “al di
là dei contenuti specifici vicini al
curricolo” ha voluto sottolineare
“il valore aggiunto del Comenius.
Attraverso questi progetti cresce
la consapevolezza della cittadinanza europea e viene favorita la
motivazione nell’apprendimento
delle lingue straniere, in funzione
comunicativa”.
Presenti per la Scuola Casearia,
le docenti Lorenza Grassi, assieme a Carla Bertazzoli e Franca
Civardi, che hanno seguito il progetto fin dalla fase di programmazione. Seguiranno diversi momenti, che saranno senz’altro vissuti
con entusiasmo sia dagli studenti
che dai loro insegnanti.
El
’amministrazione comunale ha indetto un pubblico
concorso per il conferimento di
sei borse di studio dell’importo di 350 euro ciascuna riservate a studenti che frequentano o
hanno frequentato nell’anno
scolastico 2011-2012 una scuola primaria o secondaria di I e
II grado, di cui una riservata a
un allievo segnalato dalla Direzione della Scuola Primaria
di Pandino, una riservata a un
alunno segnalato dalla Scuola
Media Statale “L. Berinzaghi”
di Pandino, due a studenti che
hanno conseguito il diploma di
maturità o di qualifica, due a
studenti frequentanti le classi
intermedie. Per l’assegnazione si farà riferimento: per la
scuola primaria e secondaria
di I grado alla segnalazione
della scuola secondo i criteri
concordati con l’Amministrazione comunale, per la scuola
di II grado alla valutazione
conseguita alla fine dell’anno
di frequenza.
Al Concorso sono ammessi
gli studenti residenti nel Comune da almeno un anno dalla
data del presente bando, che
abbiano riportato la promozione in tutte le materie con una
votazione media non inferiore a: 8/10 o 90/100 e con un
voto di condotta non inferiore
ai 9/10.
La domanda, in carta libera,
va presentata entro le 12 del
30 novembre. Per il ritiro della
documentazione e informazioni in merito alle attestazioni da
produrre è possibile rivolgersi
al Servizio Segreteria.
El
“L
a parola Opposizione deve sparire. Noi rappresentiamo, attualmente, la minoranza. Ci occuperemo delle
sue esigenze e di quelle di chiunque ci volesse contattare”.
La considerazione è di Paolo Cremascoli (nella foto), neo
segretario della sezione della Lega di Rivolta d’Adda ‘Giuseppe Novaresi’, consigliere comunale del centro-destra.
Appena eletto ha dichiarato che, “così come già
fatto nei Consigli comunali
avendo proposto mozioni
per la cittadinanza, passate
entrambi”, si occuperà di
politiche attive e ha dettato
le linee guida per i prossimi
tre anni di impegno sociale
e politico. Cremascoli, che
alle ultime amministrative
ha guidato lo schieramento Lista per Rivolta, relegata
all’opposizione, accettando
l’incarico e l’onere, insieme
con il nuovo direttivo composto anche da Monica Bonazzoli, tesoriera, Claudia
Gobbato, Romano Ogliari
e Fabio Ghillini, ha subito
evidenziato che “l’obiettivo
è quello di gettare le basi per una proposta amministrativa
completa e omogenea. Non solo finalizzata alla vittoria” e
ha rivolto l’invito “a tutti i rivoltani disponibili a sacrificarsi
per il nostro paese ad avvicinarsi al nuovo corso della Lega
a Rivolta. Conosciamoci, confrontiamoci senza pregiudizi e
creiamo una alternativa a una lista che non sembra riuscire
a perseguire gli intenti promessi oltre che per la crisi anche
perché ha dovuto soccombere ad alcuni dettami dei partiti
sponsor.”
Almeno cinque gli obiettivi che la sezione guidata da Cremascoli intende perseguire nei prossimi tre anni: aumento dei
tesserati e degli attivisti; istituzione di due organi informativi;
coinvolgimento della società civile rivoltana; accoglimento e
proposizione delle richieste ricevute dai cittadini; strutturazione di una proposta amministrativa alternativa. “Lavoreremo per Rivolta e i rivoltani sia storici che nuovi.”
Il primo dicembre la sezione della Lega di Rivolta ha in
programma una cena di beneficenza.
el
SPINO D’ADDA
Pandino
Salasso
Imu e Irpef
Protezione Civile,
il team deve crescere
“I
l nostro comune ha il vanto di ospitare un gruppo di volontari efficiente e organizzato, guidato dal coordinatore
Fabio Andena e legalmente rappresentato dal sindaco”, si osserva in seno alla Protezione Civile locale, fermamente intenzionata a crescere per dare sempre maggiori garanzie alla popolazione; per questo è alla “ricerca di persone motivate e di
buona volontà per migliorare la sicurezza del territorio e dei
suoi abitanti”. Chi è intenzionato a rispondere affermativamente all’invito della realtà guidata da Andena può ritirare il
modulo di iscrizione all’Ufficio Tecnico del Comune di Spino
d’Adda, o presentarsi direttamente alle riunioni del gruppo il
primo e l’ultimo giovedì del mese presso la cascina Carlotta,
dove ha sede. Per maggiori e più dettagliate informazioni è
possibile rivolgersi al 3311660971.
Il gruppo di Protezione Civile di Spino, nato sette anni fa, è
composto attualmente da una ventina di volontari.
“Non è una nicchia privata, ma aperto a tutti i cittadini
di buona volontà. Le nostre porte sono sempre spalancate
per capirci. Collaboriamo fattivamente con Rivolta d’Adda,
Camisano, Soncino e questo è sicuramente importante, ma
vorremmo poter potenziare l’organico ed è per questo che
speriamo di ottenere risposte significative da parte della nostra popolazione”. Le esigenze “sono tante – precisa il coordinatore Fabio Andena –, quindi è importante poter contare su tanti contributi. Adesso stiamo per presentare un altro
progetto, quello relativo a ‘fiumi sicuri’. Intendiamo lavorare
sull’alveo dell’Adda”.
Per diventare volontario del gruppo di Protezione Civile è
indispensabile essere maggiorenne, iscriversi e frequentare un
apposito corso base, che si svolgerà a Palazzo Pignano. Superata questa fase, questo percorso che comporta un impegno di
una quarantina di ore, “si è abilitati a operare in ‘protezione’.
Sia ben chiaro, l’esperienza poi si acquisisce sul campo”.
Lo scorso anno un progetto del gruppo Protezione Civile di
Spino è stato valutato positivamente dalla Regione Lombardia, che l’ha finanziato quasi per intero. Le richieste avanzate
dalla Protezione Civile spinese in merito all’apposito bando
regionale riferite all’anno precedente erano per l’acquisto
di mezzi e attrezzature. Il contributo erogato è stato pari a
8.690,40 euro a fronte di un impegno di spesa quantificato
in 11mila euro. Il finanziamento ha permesso alla Protezione Civile di dotarsi delle attrezzature e mezzi necessari per
garantire interventi efficaci e tempestivi per il rischio idrogeologico. Il sindaco Paolo Riccaboni tiene in grande considerazione questo gruppo di volontari, che si addestra con
continuità e grande abnegazione a favore del territorio, quindi
della popolazione.
el
P
er i proprietari di immobili e terreni la seconda
rata dell’IMU sarà più pesante rispetto alla prima. Molti
i Comuni costretti a rivedere
l’aliquota, perché obbligati a
far quadrare il Bilancio. E non
è detto che sia finita.
“La situazione è difficile,
come peraltro noto a tutti”,
sottolinea il primo cittadino
pandinese Donato Dolini, che
avrebbe voluto confermare l’aliquota deliberata solo qualche
mese fa. “Abbiamo atteso sino
all’ultimo momento, ma la situazione è delicata e, pur avendo effettuato i tagli che si potevano fare non siamo riusciti
a evitare l’aumento dell’IMU.
La sforbiciata governativa è
stata considerevole, assomma
a circa 800mila euro quest’anno e oltretutto bisogna aggiungere che la cifra del gettito
dell’Imposta municipale unica
scritta obbligatoriamente a Bilancio come da disposizione
Ministeriale, in realtà è sovrastimata. Per intenderci, incasseremmo molto meno”.
Da qui l’aumento? “Esatto.
Va recuperato il gap, che si aggira tra i 220-230mila euro”.
Il sindaco Donato Dolini è
“dispiaciuto per la manovra
che l’amministrazione comunale è stata costretta a fare, ma
non si poteva fare altrimenti”.
L’aliquota relativa alla prima
tranche, già alta (5) è passata al
5,5 per la prima casa e dal 9 al
9,8 per le seconde abitazioni e
altri immobili. Aumentata anche l’addizionale IRPEF passa
dallo 0,45 allo 0,65 per cento.
“Per questa tassa è stato però
alzata anche la soglia di esenzione” precisa Dolini.
42
Il Cremasco
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
SONCINO
Salvirola
Agenda
Energia
Via Brescia,opere
di abbellimento
Q
uanto vale la tua casa?
Come
destreggiarsi
meglio tra le certificazioni energetiche. Questo il
tema dell’appuntamento di Agenda Energia in
programma giovedì 22
novembre alle 21 presso
l’oratorio Don Giovanni
Bosco di Salvirola.
L’argomento del mese
sarà la certificazione
energetica, importante
strumento di valutazione dell’immobile, diventato ormai, ufficialmente
dal 2009, di fondamentale importanza nel mondo
dell’edilizia ma, purtroppo, ancora sconosciuto a molti.
Gli ingeneri Massimiliano Busnelli e Roberto
Armani dell’associazione culturale ‘Energia
di Classe’ di Soresina,
esperti relatori della serata, illustreranno tutti
gli aspetti del mondo
della certificazione, fornendo inoltre le principali istruzioni pratiche
utili a tutti nella lettura
di questo strumento, ma
soprattutto come farla
valere e come non farsi
ingannare dalle numerose truffe.
IL VICESINDACO GALLINA RESPINGE LE ACCUSE
“LA ZONA DIVERRÀ PIÙ FRUIBILE E SICURA”
di SILVIA BISSA
D
opo il polverone di accuse
che hanno interessato il
tratto di strada di via Brescia,
l’assessore e vice sindaco di
Soncino Gabriele Gallina ha
spiegato al nostro giornale perché queste accuse sono da ritenersi del tutto infondate.
“La messa in sicurezza di via
Brescia è un’opera che riguarda la realizzazione di una rotatoria, di una pista ciclabile e di
due contro-strade ciclo-carraie
di arroccamento, che consentiranno la messa in sicurezza di
questo tratto viario mediante la
chiusura di sei accessi a raso,
che sono estremamente pericolosi e oggi prospicienti su tale
tratto di strada”.
“Le due controstrade di
arroccamento saranno usate
principalmente a scopo ciclopedonale – prosegue – ma
avranno caratteristiche carraie per poterle fruire anche per
attività pubbliche, come i collegamenti con la ex colonia
fluviale per la manifestazione
‘Festa del Fiume’, agricole in
quanto alcuni lotti agricoli coltivati resterebbero altrimenti
interclusi dalla chiusura degli
accessi a raso prima citati, infine anche turistiche e commerciali, come l’accesso ai ristoranti La Pedrera e Le Lame, la
discoteca River Club”.
L’assessore ha spiegato altresì che il costo dell’intervento
totale è di 752.000 euro comprensivo di opere, progettazione, acquisto delle aree e le varie imposte, finanziato in parte
con contributi pubblici e privati per un totale pari a 295.000
euro.
“Il progetto ha seguito tutti gli iter previsti dalla legge
a partire dalla variante urba-
nistica approvata in consiglio
comunale e il conseguimento
di tutti i pareri di rito tra cui
quelli della Provincia di Cremona, del Parco Oglio Nord
e della Soprintendenza ai beni
paesaggistici e ambientali. È
stata fatta la verifica per l’assoggettabilità dell’opera alla
procedura di Vas, Valutazione
ambientale strategica, che ha
avuto esito negativo, quindi
non vi è stata la necessità di
procedere alla VAS”.
“ Ragion per cui – conclude
– a meno che non si voglia tacciare di incompetenza paesaggistico-ambientale la Provincia
di Cremona, che al tempo delle
decisioni era di centro sinistra,
il Parco Oglio Nord e la Soprintendenza ai Beni Paesaggistici, non si può considerare
questo intervento come invasivo anzi, come un abbellimento
del territorio”.
IZANO
Il Ringraziamento
fa... tombola
D
omenica scorsa l’intera comunità di Izano si è raccolta in
piazza insieme alle autorità locali
per celebrare la festa del Ringraziamento.
A dominare la scena erano i
tanti trattori e i tanti mezzi portati dagli agricoltori per ricevere la
benedizione del parroco don Antonio Freri, che non ha mancato
di sottolineare l’importanza di ringraziare Dio per i frutti della terra
e il lavoro dell’uomo.
Festa anche in serata, dove gli
agricoltori sono stati protagonisti
di una cena e di una tombolata,
organizzata presso le scuole elementari. Il ricavato è andato a
favore dei lavori di manutenzione
straordinaria del tetto della parroc-
LA GIORNATA,
CHE HA RACCOLTO
FONDI PER LA
PARROCCHIA,
SI È CONCLUSA
CON IL BINGO
chiale. Un sentito ringraziamento
è stato espresso dal portavoce degli
agricoltori Silvio Massari, all’amministrazione comunale e a tutti i
volontari che si sono prestati per
la buona riuscita della manifestazione.
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SONCINO: in ricordo dei martiri di Nassiriya
L
unedì mattina tutti gli alunni delle scuole di Soncino si sono radunati nel piazzale ‘Martiri di Nassiriya’ per la tradizionale cerimonia in ricordo delle vittime.
La città è stata la prima a dedicare una piazza ai martiri della strage
di Nassiriya, la città irachena divenuta famosa per un fatto di cronaca
che ci riguarda da vicino. Il 13 novembre del 2003, 19 dei nostri soldati, impegnati nella missione Onu di mantenimento della pace, sono
stati trucidati dalla mano nemica di due kamikaze che si sono fatti
esplodere in un camion bomba.
Da allora il borgo ogni anno ricorda questi eroi, ragazzi come molti
altri che ora non ci sono più. Alla cerimonia erano presenti gli alunni
dell’istituto comprensivo ‘Giovanni XXIII’ accompagnati dai professori e dal dirigente scolastico Piero Tinelli, c’erano rappresentanze del
liceo ‘Santa Cerioli’, la polizia locale guidato dal comandante Luca
Bonizzoni, il presidente provinciale degli ufficiali in congedo Mauro
Bodini, il presidente degli alpini Teresio Defendenti e alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Francesco Pedretti che, in accordo con le associazioni combattentistiche
ha organizzato l’evento. Non mancava don Mario Marinoni che ha
impartito ai presenti la benedizione solenne dopo l’alza bandiera, alla
corona d’alloro che è stata deposta dal sindaco. La cerimonia, molto
semplice quanto significativa ha catturato l’attenzione dei presenti e
in particolare degli studenti, che hanno seguito ogni gesto con interesse e partecipazione.
Nel suo intervento il sindaco ha rimarcato la tradizione del borgo,
uno tra i pochi a mantenerla intatta, sottolineando altresì che i martiri
di Nassririya saranno sempre ricordati come eroi di pace “Quando un
soldato italiano muore, le sue stellette si staccano e salgono in cielo,
per divenire parte del firmamento”. Tutti gli alunni delle scuole del
borgo e i cittadini presenti hanno sentitamente partecipato a questo
appuntamento annuale, che rappresenta un’occasione per promuovere la cultura della non violenza.
Silvia Bissa
SONCINO: Riprendiamoci l’economia
G
ASOglio, il gruppo acquisto solidale di Soncino, in collaborazione con i circoli Acli e Argo, ha organizzato un interessante
incontro pubblico con Francesco Gesualdi, già allievo di don Lorenzo
Milani alla Scuola di Barbiana e coordinatore del centro ‘Nuovo Modello di Sviluppo’.
Riprendiamoci l’economia, questo il titolo dell’evento patrocinato dal
Comune di Soncino che si terrà venerdì 23 novembre alle ore 21 presso la sala conferenze della Filanda a Soncino.
Francesco Gesualdi è uno dei padri del consumo critico in Italia:
con il progetto di documentazione e impegno civile promosso dal
centro ‘Nuovo Modello di Sviluppo’, che ha sede a Vecchiano (Pisa),
da più di vent’anni si occupa di economia, analizzando gli squilibri
dell’economia globale, indagando il comportamento delle imprese e
mettendo al centro l’importanza del ruolo che riveste il consumatore
consapevole. Celebre in questo senso è la Guida al Consumo Critico,
redatta dal centro ed edita da Emi, ricca di tutte le informazioni necessarie a ogni consumatore per poter fare scelte coscienti e responsabili.
Applicando anche ai temi economici il metodo della scuola di Barbiana, Francesco Gesualdi da tempo si occupa dell’analisi e dell’approfondimento del tema delle crisi sociali e ambientali dell’attuale
modello di sviluppo capitalistico per studiare e proporre nuove formule economiche più eque e sostenibili.
Un’occasione per rileggere in modo magistrale la genesi della crisi e
proporre una nuova possibile strada, verso un’economia del benvivere,
che passa necessariamente attraverso la partecipazione di tutti.
L’iniziativa porta la firma di GASOglio, che opera dal 2008 per la
costituzione del gruppo in associazione, per tradurre in realtà i principi fondanti di solidarietà, equità e legalità che guidano gli acquisti
collettivi dei propri membri. Per fare ciò si avvale della preziosa colleborazione dei circoli Acli e Argo.
Silvia Bissa
SONCINO: a tavola ‘For India’
C
La festa del Ringraziamento ha
origini molto antiche. Dal 1951
viene sempre celebrata nella seconda domenica di novembre e a
livello locale viene riproposta nel
periodo che va dalla festa di San
Martino, 11 novembre, alla festa
di Sant’Antonio Abate, che cade il
17 gennaio. Nel 1973, con la pubblicazione del documento pastorale ‘La Chiesa e il mondo rurale
italiano’, i vescovi italiani hanno
assunto questa giornata come oc-
casione opportuna di riflessione ed
evangelizzazione dell’intera chiesa
locale. Si legge nel documento sopra citato “Si curi la Giornata del
Ringraziamento in modo da renderla significativa per l’intera Chiesa particolare, oltre che occasione
propizia per l’evangelizzazione del
mondo rurale”.
Così dal 1974, ogni anno, i vescovi italiani offrono un messaggio
che guida la riflessione e la preghiera.
Silvia Bissa
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ontinua la relazione tra Soncino e il Tamil Nadu, in India, dove
opera il cremonese padre Giuseppe Susainathan, missionario
caro ai soncinesi per l’amore e la cura nei confronti dei ragazzi orfani.
Sono già aperte le iscrizioni al tradizionale appuntamento natalizio che ogni anno coinvolge un numero sempre crescente di persone.
Stiamo parlando di ‘Soncino for India 2012’, la tradizionale cena che
quest’anno si svolgerà sabato 1 dicembre alle ore 20 presso Palazzo
Barbò a Torre Pallavicina. Da qualche giorno è possibile prenotarsi ai numeri: 3475532201, 3480968239, 0374/83470, 3482236743,
3319500341, 0374/83455. Il costo della cena è di soli 40 euro.
Nel corso della serata, patrocinata dall’Avis comunale, si procederà
anche alla consegna delle borse di studio alla memoria di padre Agostino Amirthanathan e il ricavato della cena andrà a sostegno degli
studi universitari dei giovani seguiti da padre Giuseppe Susainathan.
Chi desidera avvicinarsi all’adozione a distanza, dei bambini di
Elayankanni e Madurampattu, può farlo il I e III sabato del mese dalle
ore 16 alle ore 17 presso la Caritas di Soncino, in via S. Bernardino, 1.
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“Villino” indipendente con giardino privato,
Causa trasferimento vendesi ampio
3 locali + doppi servizi, recente
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costruzione, in perfette condizioni.
ingresso indipendente e giardino di 150 mq.
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C.E. “F” - I.P.E. 155,85 Kw/mq
C.E. “G” - I.P.E. 187,06 Kw/mq
TRIBUNALE DI CREMA
Esec. Civ. n. 30/2007 - Reg. Incarichi 32/08 - G.E. dott.ssa Cristoni
ESTRATTO DI AVVISO DI VENDITA
Professionista delegato: avv. Alberto Borsieri, con studio in Crema – Via Frecavalli
n. 21. Vendita senza incanto: 24 gennaio 2013, alle ore 16,00, presso lo studio del delegato. Lotto unico: In Comune di Campagnola Cremasca-Via Manzoni,
fabbricato costituito da un ampio locale ad uso magazzino al piano terra con sovrastante abitazione composta da soggiorno, sala da pranzo, cucina, tre camere
da letto, un bagno, ripostiglio. Cortile e giardino. Due prefabbricati metallici adibiti a garage-ripostiglio. Come disposto da Regione Lombardia con Delibera di
Giunta n. VIII/8745 del 22 dicembre 2008, l’immobile non è soggetto all’obbligo
dell’attestato di certificazione energetica in quanto l’atto di pignoramento risulta
trascritto in data 7 maggio 2007. Custode giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie
e dell’Asta S.r.l. , Ripalta Cremasca (telefono 0373.80250 telefax 0373.82039 e-mail
[email protected]). PREZZO BASE euro 250.000,00, con offerte in
aumento pari ad euro 1.000,00. Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa
presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema, entro le
ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla procedura esecutiva
n. 30/2007. Vendita all’incanto: 13 febbraio 2013 alle ore 16,00, sempre nello
studio dell’avv. Alberto Borsieri, al prezzo base di euro 250.000,00 con offerte
in aumento pari ad euro 1.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in
bollo e non in busta chiusa, dovrà essere depositata nella competente Cancelleria
del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la
vendita, con allegato assegno circolare per cauzione di euro 25.000,00, intestato
come sopra. In ogni caso sui siti www.astagiudiziaria.com, www.astegiudiziarie.
it e www.giustiziabrescia.it, è pubblicata la relazione di stima dell’immobile per
cui è la presente procedura di vendita. La presentazione dell’offerta implica la
conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella
relazione peritale e nei suoi allegati, negli atti del fascicolo processuale, nonché
nell’avviso affisso, in forma integrale, all’Albo del Tribunale di Crema.
Crema, 12 novembre 2012
(avv. Alberto Borsieri)
TRIBUNALE DI CREMA
Esec. Civ. n. 74/2010 - Reg. Incarichi 11/12 - G.E. dott.ssa Cristoni
ESTRATTO DI AVVISO DI VENDITA - III ESPERIMENTO
Professionista delegato: avv. Alberto Borsieri, con studio in Crema – Via
Frecavalli n. 21. Vendita senza incanto: 8 gennaio 2013, alle ore 16,00,
presso lo studio del delegato. Lotto unico: In Comune di Vailate – via Vivaldi n. 5, appartamento posto al secondo piano composto da ingresso,
cottura-pranzo, corridoio, soggiorno, bagno e camera matrimoniale. L’unità
immobiliare risulta priva di impianti termici. Custode giudiziario: Istituto
Vendite Giudiziarie e dell’Asta S.r.l., Ripalta Cremasca (telefono 0373.80250
telefax 0373.82039 e-mail [email protected]). PREZZO BASE
euro 43.875,00, con offerte in aumento pari ad euro 2.000,00. Offerte
da depositare in bollo e in busta chiusa nella competente Cancelleria del
Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la
vendita, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo
offerto, intestato alla procedura esecutiva n. 74/2010. Vendita all’incanto:
23 gennaio 2013 alle ore 16,00, sempre nello studio dell’avv. Alberto Borsieri, al prezzo base di euro 43.875,00 con offerte in aumento pari ad
euro 2.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e non
in busta chiusa, dovrà essere depositata nella competente Cancelleria del
Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la
vendita, con allegato assegno circolare per cauzione di euro 4.387,50, intestato come sopra. In ogni caso sui siti www.astagiudiziaria.com, www.
astegiudiziarie.it e www.giustizia.brescia.it è pubblicata la relazione di stima
dell’immobile per cui è la presente procedura di vendita. La presentazione
dell’offerta implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata
di quanto contenuto nella relazione peritale e nei suoi allegati, negli atti del
fascicolo processuale, nonchè nell’avviso affisso, in forma integrale, all’Albo
del Tribunale di Crema.
Crema, 5 novembre 2012
(avv. Alberto Borsieri)
BORIANI
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Domande & Offerte 43
PER L’ALIENAZIONE BENI IMMOBILI
La Fondazione Benefattori Cremaschi - Onlus con sede in Crema - via Kennedy 2, intende procedere
all’alienazione, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, dei fabbricati rurali costituenti la cascina
e di alcuni fondi rustici a essa prospicienti di proprietà dell’Ente siti nel Comune di Ripalta Cremasca
frazione Zappello (CR) come di seguito descritti:
DATI CATASTALI
FG
Mapp
Superficie MQ
180
fabbricato rurale
4.695
6
183
fabbricato rurale
45
6
182
fondo rustico
150
6
232
fondo rustico
1.020
6
233/parte
fondo rustico
685
quote da acquisire mediante frazionamento
6
338
ente urbano
170
Della cascina è stato redatto un “Piano di recupero” approvato dal Comune di Ripalta Cremasca.
Gli interessati potranno acquisire ulteriori informazioni e prendere visione della relativa documentazione tecnica presso la Direzione Generale della Fondazione negli orari d’ufficio.
Le offerte d’acquisto dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo della Fondazione in via Kennedy, 2 entro
e non oltre le ore 12.00 del giorno 10/12/2012.
L’offerta debitamente sottoscritta dovrà contenere le seguenti indicazioni:
• cognome e nome, data e luogo di nascita dell’offerente, codice fiscale o partita IVA. Se questi agisce
in nome per conto di un altro soggetto o ditta o società dovrà specificatamente indicarlo e fornire la
prova della legale rappresentanza e del mandato ricevuto;
• l’offerta economica;
• dichiarazione di accettare integralmente le condizioni riportate nel presente avviso.
L’alienazione dei beni patrimoniali sopradescritti avviene sulla base delle trattative discrezionalmente
e direttamente condotte con l’offerente ritenuto più vantaggioso.
La Fondazione Benefattori Cremaschi - Onlus, in qualunque momento e fino alla stipula del contratto di
compravendita, si riserva la facoltà di recedere dalle operazioni di vendita. Tutte le spese inerenti l’atto
di vendita, ivi comprese quelle relative alla trascrizione dell’atto stesso e ogni altro onere derivante da
pratiche catastali, quali il previsto frazionamento o quelle che si rendessero eventualemnte necessarie,
sono a totale carico dell’acquirente.
L’aspirante acquirente, con la trasmissione dell’offerta, consente il trattamento dei propri dati personali,
ai sensi del D.Lgs 196/2003 per tutte le necessità procedurali.
Il Presidente
Gualtiero Donzelli
COMUNE DI PANDINO
AVVISO DI ASTA PUBBLICA PER L’ALIENAZIONE DI AREE
RESIDENZIALI DI PROPRIETÀ COMUNALI SITE NEL PIANO
ATTUATIVO DENOMINATO CR 12 IN VIA ALLA ZECCA A PANDINO
Il Responsabile dell’Area Lavori Pubblici
RENDE NOTO
Il Comune di Pandino, titolare della piena proprietà di terreni distinti nel Catasto Terreni del Comune di Pandino, al foglio 14 mappale 515 e foglio 15 mappali 132 e 176.
In esecuzione della Determinazione n. 461 del 12/11/2012, il giorno 13/12/2012, alle
ore 14 nella Sede Municipale, alla presenza del Responsabile dell’Area Lavori Pubblici
e Manutenzioni, che presiederà la gara, osservate le disposizioni procedurali di cui al
R.D. n. 827 del 23.05.1924 e le norme previste nel presente avviso d’asta;
VERRANNO POSTE IN VENDITA
con il metodo delle offerte segrete, previsto dall’art. 73, lett. C) e dall’art. 76 del R.D.
sopra citato, aree residenziali di proprietà comunali site nel Piano Attuativo denominato CR 12 in via Alla Zecca a Pandino, classificate dal vigente PGT come zona residenziale soggetta a Piano Attuativo art. 15 NTA vigenti e distinte nel Catasto Terreni del
Comune di Pandino al foglio 14 mappale 515 e foglio 15 mappali 132 e 176. Il Bando
integrale, insieme agli allegati, è scaricabile dal sito del Comune di Pandino all’indirizzo www.comune.pandino.cr.it.
Il Responsabile dell’Area Lavori Pubblici e Manutenzioni (Magenis arch. Sara)
TRIBUNALE DI CREMA
Esecuzione Immobiliare n. 48/10 R.G.E. - G.E. Dott.ssa Maria Marta Cristoni
(Registro Incarichi n. 46/11)
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI - IV ESPERIMENTO
Professionista Delegato: Avv. Giovanni Giulio Bocchi, con studio in Crema (CR), Stretta
Grassinari n. 10. Vendita senza incanto 15.01.2013 ore 16.00 presso lo studio del Professionista Delegato. Unico lotto: In comune di Bottaiano, fraz. Di Ricengo (CR), Via Dei
Mariani n. 29/d-e – villetta a schiera di due piani fuori terra composta al piano terra da
soggiorno, cucina abitabile, lavanderia con servizio igienico, ripostiglio nel sottoscala e
autorimessa e al piano prima da due camere da letto, uno studiolo con terrazza, bagno
e un armadio a muro realizzato sopra lo spazio del vano scala. Dati catastali e confini
come in atti. Attestazione di certificazione energetica, in ottemperanza della Delibera
di Giunta della Regione Lombardia n. IX/2555 in data 24.11.2011 si dichiara che l’attestato di certificazione energetica registrato al Catasto Energetico Protocollo n. 19079000028/10 prevede per l’immobile oggetto del presente avviso la classe energetica “G”
e la prestazione energetica per la climatizzazione invernale kWh/m2a 66,09. PREZZO
BASE: € 61.818,00. Le offerte da depositare in bollo legale e busta chiusa presso la
Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12.00 del
14.01.2013, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo proposto
intestato a: “Tribunale di Crema – Procedura Esecutiva Immobiliare n. 48/10 R.G.E.”.
Vendita con incanto 05.02.2013 ore 16.00 innanzi al professionista delegato avv. Giovanni Giulio Bocchi in Crema, presso il suo studio. PREZZO BASE: € 61.818,00 con offerte in aumento sul prezzo base non inferiori a Euro 4.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo legale dovrà essere depositata nella Cancelleria delle Esecuzioni
Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente
la vendita, unitamente all’assegno circolare come sopra intestato per cauzione pari al
10% del prezzo base. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta srl – tel
0373.80250. Per informazioni: Avv. Giovanni Giulio Bocchi, Professionista Delegato, tel:
0373.257117 – e-mail: [email protected]; Tribunale di Crema, Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari. Relazione di stima e avviso di vendita sono pubblicati sul sito Internet www.astagiudiziaria.com e www.astegiudiziarie.it, consultabili presso la Cancelleria.
Crema, 25 ottobre 2012
Avv. Giovanni Giulio Bocchi
Tribunale di Crema - Estratto di avviso di vendita
Esecuzione immobiliare n. 61/2010 R.G.E. - G.E. Dott. Cristian Colombo
- II esperimento di vendita - Lotto unico: in Comune di Palazzo Pignano
(CR) Frazione Scannabue, in Via Vittorio Veneto n. 26, posto al piano secondo, costituito da tre locali oltre servizi con annesso vano d’autorimessa
pertinenziale al PT, in corpo staccato. Classe energetica “E”, climatizzazione
invernale 153,14 kWh/m2a, estiva 18,57 kWh/m2a. Professionista delegato Avv. Angelica Ghezzi con studio in Crema (CR), via IV Novembre n. 10 (Tel.
0373 256326 Fax 0373 86694 e-mail [email protected].
it). Custode giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta, via Vittorio
Veneto n. 4 (Tel 0373 80250 Fax 0373 82039). Vendita senza incanto: 10
gennaio 2013 ore 15.00 presso lo studio del delegato – prezzo base: euro
47.250,00=. Offerte da depositare in bollo e busta chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema, entro le ore 12.00
del 9 gennaio 2013, con unito, a titolo di cauzione, assegno circolare non
trasferibile, pari al 10% del prezzo offerto, così intestato “Tribunale di Crema
– Procedura Esecutiva Immobiliare n. 61/2010 R.G.E.”. Vendita con incanto: 5 febbraio 2013 ore 15.00 presso lo studio del delegato, con aumento
minimo delle offerte pari ad euro 1.500,00=. La domanda di partecipazione
all’incanto, in bollo, dovrà essere depositata presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema, entro le ore 12,00 del 4 febbraio 2013, con unito, a titolo di cauzione, assegno circolare non trasferibile,
pari al 10% del prezzo base, medesima intestazione. Maggiori informazioni
presso il professionista delegato Avv. Angelica Ghezzi o presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema. Ordinanza di vendita, perizia di stima dell’immobile e avviso di vendita consultabili in Cancelleria e pubblicati sui siti Internet: www.astegiudiziarie.it – www.giustizia.
brescia.it – www.tribunalecrema.it.
Crema, 8 novembre 2012
Avv. Angelica Ghezzi
COMUNE DI OFFANENGO
Provincia di Cremona
VENDITA ALLOGGIO COMUNALE
Il Responsabile d’Area rende noto che il giorno martedì 18 dicembre alle
ore 10.00, presso la sala Giunta di questo Comune, avrà luogo un’asta
pubblica per la vendita di alloggio con autorimessa siti in via Jacini n.
6, individuati con il mappale n. 775 sub. 4 e 8 FG. 8. All’asta saranno ammesse offerte, soltanto in aumento percentuale (aumento minimo 1%
- unopercento), sull’importo a base di gara di € 61.300,00 (euro sessantunomilatrecento/00). L’offerta in busta chiusa sigillata, dovrà pervenire al
protocollo del Comune di Offanengo Piazza Patrini 13, 26010 Offanengo
(CR) entro e non oltre le ore 12.45 di lunedì 17.12.2012. Il bando integrale è pubblicato all’Albo Pretorio del Comune e visionabile sul sito del
Comune di Offanengo all’indirizzo www.comune.offanengo.cr.it. Per informazioni è possibile contattare il Responsabile del Procedimento Arch.
Alberto Mariani Tel. 03732473213 - e-mail: [email protected]
Offanengo, 9.11.2012
Il responsabile Area Tecnica Ing. Salvatore Palumbo
TRIBUNALE DI CREMA
Esec. Civ. n. 139/2009 - Reg. Incarichi 45/2011 - G.E. dott. Colombo
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA - V Esperimento
Professionista delegato: avv. Cristiano Duva, con studio in Crema – Piazza
Trento e Trieste n. 7. Vendita senza incanto: 14 gennaio 2013 alle ore
16,00, presso lo studio del delegato. In Comune di Crema – via Indipendenza n. 51/a, appartamento contraddistinto con il n. 6/b posto al piano terzo
con annessa cantina al piano terra, costituito da ingresso, soggiorno, cucina,
disimpegno, due camere, bagno e balconi. Attualmente l’immobile risulta
essere libero da persone e da cose, in quanto il conduttore ha provveduto
ad immettere il custode giudiziario nella piena disponibilità dell’appartamento oggetto di pignoramento. Classe energetica: “F”; Indice di prestazione energetica (IPE): 154,40 KWh/m²a. PREZZO BASE euro 29.315,04 con
offerte in aumento di euro 3.000,00. Offerte da depositare in bollo e in
busta chiusa presso la competente Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari
del Tribunale di Crema non oltre le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del
prezzo offerto, intestato alla Procedura Esecutiva Immobiliare n. 139/2009
R.G.E. – Tribunale di Crema. Vendita all’incanto: 30 gennaio 2013 alle ore
16,00, sempre nello studio dell’avv. Cristiano Duva al PREZZO DI BASE di
euro 29.315,04 con offerte in aumento di euro 3.000,00. La domanda
di partecipazione all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovrà essere
depositata nella competente Cancelleria del Tribunale di Crema non oltre
le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con allegato assegno circolare per cauzione di euro 2.931,50 intestato come sopra. In ogni
caso sui siti www.astagiudiziaria.com e www.astegiudiziarie.it sono pubblicate la relazione di stima dell’immobile per cui è la presente procedura
di vendita. La presentazione dell’offerta implica la conoscenza integrale e
l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella relazione peritale
e nei suoi allegati, negli atti del fascicolo processuale, nonché nell’avviso
affisso, in forma integrale, all’Albo del Tribunale di Crema.
Crema, 13 novembre 2012
(avv. Cristiano Duva)
TRIBUNALE DI CREMA
Esecuzione Immobiliare n. 154/09 R.G.E. - G.E. Dott. Christian Colombo
(Registro Incarichi n. 65/11)
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI - IV ESPERIMENTO
Professionista Delegato: Avv. Giovanni Giulio Bocchi, con studio in Crema (CR), Stretta
Grassinari n. 10. Vendita senza incanto 15.01.2013 ore 15.00 presso lo studio del
Professionista Delegato. Unico lotto: In comune di Pandino (CR), Via Nicolò Greco n.
24 – appartamento al piano primo costituito da soggiorno/pranzo con angolo cottura
in unico locale, due camere da letto, due bagni, disimpegno, due balconi, cantina-box
e posto auto scoperto al piano terra. Dati catastali e confini come in atti.
Attestazione di certificazione energetica, in ottemperanza della Delibera di Giunta della Regione Lombardia n. IX/2555 in data 24.11.2011 si dichiara che l’attestato
di certificazione energetica registrato al Catasto Energetico Protocollo n. 19067000027/11 prevede per l’immobile oggetto del presente avviso la classe energetica
“G” e la prestazione energetica per la climatizzazione invernale kWh/m2a 76,65.
PREZZO BASE: € 64.588,50. Le offerte da depositare in bollo legale e busta chiusa
presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore
12.00 del 14.01.2013, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo
proposto intestato a: “Tribunale di Crema – Procedura Esecutiva Immobiliare n.
154/09 R.G.E.”. Vendita con incanto 05.02.2013 ore 15.00 innanzi al professionista
delegato avv. Giovanni Giulio Bocchi in Crema, presso il suo studio. PREZZO BASE:
€ 64.588,50 con offerte in aumento sul prezzo base non inferiori a Euro 7.000,00. La
domanda di partecipazione all’incanto, in bollo legale dovrà essere depositata nella
Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12.00 del
giorno non festivo precedente la vendita, unitamente all’assegno circolare come sopra intestato per cauzione pari al 10% del prezzo base. Custode Giudiziario: Istituto
Vendite Giudiziarie e all’Asta srl – tel 0373.80250. Per informazioni: Avv. Giovanni
Giulio Bocchi, Professionista Delegato, tel: 0373.257117 – e-mail: [email protected]; Tribunale di Crema, Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari. Relazione di stima
e avviso di vendita sono pubblicati sul sito Internet www.astagiudiziaria.com e sul sito
www.astegiudiziarie.it e consultabili presso la Cancelleria.
Crema, 25 ottobre 2012
Avv. Giovanni Giulio Bocchi
44 sabato 17 novembre 2012
Gli annunci di questa rubrica sono gratuiti (con foto) per le persone che festeggiano le nozze di diamante (60 anni) e più e i 90 anni e oltre (dal 1° gennaio 2013 saranno gratuiti i compleanni a partire dai 95 anni). Tutte le
altre ricorrenze sono a pagamento: per gli auguri, lauree, ringraziamenti e simili, senza foto € 0,80 a parola, con foto € 30,00; per i festeggiamenti di classe € 70,00; per i matrimoni, gli anniversari di matrimonio e le quattro
generazioni (con foto) € 50,00. La direzione si riserva il diritto di rifiutare insindacabilmente ogni inserzione non consona alla linea del giornale. Gli annunci saranno pubblicati fino a esaurimento dello spazio disponibile.
Ringraziamento
Laurea
La Lega Italiana per la Lotto contro i Tumori - Delegazione di
Crema - esprime vivo ringraziamento alla Banca Cremasca per il
generoso contributo a sostegno delle sue attività di prevenzione
e lotta contro i tumori.
chieve
monte cr.: buon compleanno piccola Ale!
Lunedì 19 novembre Alessia
Gandolfi spegnerà la sua prima
candelina.
Tanti Auguri da Mamma Cri-
stina, papà Marco, dai nonni Lu-
crema
igi e Domenica e dagli zii David
bagnolo cremasco: 85 primavere!
e Roberta.
Oggi, sabato 17 novembre
grande festa per gli 85 anni della
cara Rosa Togni.
bagnolo cremasco: gli 85 anni di giacomina!
Calorosi auguri di un felice
compleanno e tanta serenità dai
Domani, domenica 18 novem-
figli, dai generi, dalle nuore, dai
bre la cara Giacomina Premoli
nipoti e dai pronipoti.
festeggerà con gioia le sue 85 primavere.
Un affettuoso e sincero augurio
salvirola: 80 primavere!
di un felice compleanno dai figli,
dalle nuore e dai nipoti.
Martedì 20 novembre la cara
Maria Pagliari festeggerà con
gioia il traguardo delle 80 prima-
offanengo: 18 anni!
vere.
La sorella e i nipoti le porgono
i più affettuosi auguri di tanta serenità.
Buon compleanno!
Giovedì 8 novembre presso l’Università degli Studi di Bergamo si
è brillantemente laureata in Scienze Psicologiche, Ramona Moretti
discutendo la tesi: “Crescita psicologica post-traumatica, coping e
resilienza: somiglianze e differenze”.
Alla neo dottoressa congratulazioni per il traguardo raggiunto da
mamma, papà, Lorena, nonni Edoardo e Cesarina e nonna Elisa.
crema
Giovedì 8 novembre, presso l’università di Bergamo, si è brillantemente laureata in Scienze pedagogiche Carlotta Vacchi discutendo la tesi: “Emozioni e relazioni come motore dell’educazione”.
Alla neo dottoressa facciamo tanti complimenti per l’importante
traguardo raggiunto e auguri per un futuro ricco di soddisfazioni.
Un bacione dal papà, dai fratelli, dagli zii Rosa e Sandro e dalle
cugine Elisa e Paola.
crema
Presso l’Università degli Studi di Milano, venerdì 16 novembre 2012, si è brillantemente laureata in Lettere - Curriculum di
Letteratura e Critica nell’Italia Contemporanea Veronica Variati,
discutendo la tesi sull’etica della tradizione: “Berman tra i maestri
e i discepoli”, relatrice professoressa Adriana Colombini Mantovani.
Con immensa soddisfazione per la prova di determinazione e
fermezza, i migliori complimenti alla neo dottoressa per il lodevole obiettivo raggiunto da “tuuutta” la famiglia ;-)
“Sapere aude!” (I. Kant)
Monte cremasco
Mercoledì 14 novembre presso l’Università di Pavia, Sara Ghilardi si è laureata in Fisioterapia con la valutazione di 110 e lode.
Alla neo dottoressa congratulazioni dalla nonna Seconda, Denis,
Giulio e Aurora.
pianengo: nozze d’oro!
salvirola: nozze di diamante!
Oggi, sabato 17 novembre grande festa per i 50 anni di matrimonio di Rosangela e Angelo Cazzulli. Gli auguri più cari per
altri meravigliosi traguardi da festeggiare insieme dai figli Manuela con Roberto, Antonio con Maria Teresa, dai nipoti Marco
con Veronica, Sara con Antonio, Daniel, Matteo, Lisa e dal piccolo pronipote Michele.
I coniugi Francesca Degradi e Palmiro Castelli festeggiano
l’importante e invidiato traguardo dei 60 anni di matrimonio.
Dai figli Giannina, Rinaldo, Donatella, Maria Teresa e Roberto, dalle nuore, dai generi, dai nipoti e dai pronipoti gli auguri più
cari di un felice anniversario. Congratulazioni!
Domani, domenica 18 novembre, Matteo Benelli, che pedalando pedalando ha già raggiunto tanti traguardi, ne taglierà un altro: quello dei
18 anni! Ora ti aspettano sfide sempre più grandi, ma adesso noi siamo
già pronti per premiarti e festeggiarti. Al coro di mille hip hip hurrà
soffia forte e spegni con noi le tue 18 candeline. Tantissimi auguri di
buon compleanno da papà Ago, mamma Anna e da tua sorella Fabiola.
Friendly
Per Elia Foppa Pedretti che mercoledì 14 novembre ha
festeggiato il compleanno, tantissimi auguri dai nonni Cesi e Mario.
Tanti tanti cari auguri alla piccola VIOLA GIRVASI di Pianengo che giovedì 15 novembre soffierà la sua prima candelina, assieme
al papà Eddy, che di candeline però
ne dovrà soffiare qualcuna in più!
Un bacione e... joyeux anniversaire
dallo zio “francese”.
Per Edda di Quintano che lunedì 19 novembre compie gli anni,
tanti auguri di buon compleanno
dalla zia Lina, Rosa, Enrica, Lorena, Luca, Sabina, Guido, Mauro.
Per Emanule di Campagnola Cr. che domenica 11 novembre ha compiuto gli anni, tanti auguri da Natascia, Eustella, Barbara,
Rosanna, Rosaria, Eugenia, Enrica,
Giusy, Emanuela.
Al caro Matteo di Offanengo tanti auguri per i suoi importanti
18 anni dai nonni Franca e Antonio,
dagli zii Paola e Alex con Chiara
e Marco, dalla zia Marialaura con
Emanuele. Buon compleanno!
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ritrovato un portafoglio contenente documenti importanti di una persona straniera.
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Presso l’ospedale Kennedy
è stata smarrita una borsetta (con all’interno i documenti). Contattare il n. 0373 203350
Martedì 16 ottobre è stato
smarrito un piccolo astuccio in pelle marrone con
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sabato 17 novembre 2012
AUTOTRASPORTO CREMONESE
LIBERA ARTIGIANI-ARTFIDI LOMBARDIA
La stretta
del credito
Costi alti e burocrazia
lo stanno affossando
SCENARI FUTURI PER LE PMI
di ANGELO MARAZZI
Libera Artigiani e Artfidi Lombardia propongono – lunedì pomeriggio, in sala Pietro da
Cemmo al Sant’Agostino – un importante convegno sul tema: “La stretta del credito: future
condizioni di accesso per la piccola e media
impresa”. All’organizzazione dell’evento hanno partecipato anche l’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Crema.
L’appuntamento, che inizierà alle 16,30 con
i saluti delle autorità e del presidente dell’Ordine Mario Tagliaferri, sarà introdotto dal presidente dell’associazione Marco Bressanelli. Il
quale presentando mercoledì
l’iniziativa ha già sottolineato che la finalità non è quella
di recriminare per le difficili
condizioni in cui versano
anche le imprese del nostro
territorio, quanto piuttosto
di individuare come potersi
attrezzare per affrontare adeguatamente il futuro.
Carlo Milani – economista del Centro Europa ricerche ed editorialista de lavoce.info – presenterà
quindi un’analisi del rapido cambiamento del
sistema creditizio a supporto delle Pmi, con
anche uno sguardo in prospettiva.
Seguirà quindi la tavola rotonda, moderata
da Oscar Giannino, rinomato giornalista ed
economista, alla quale interverranno lo stesso
Milani, la dirigente della sede di Milano della
Banca d’Italia Paola Rossi, il direttore generale della Federazione Lombarda delle Bcc Pietro Galbiati e il responsabile dell’ufficio Industry e Banking del servizio Studi e ricerche di
Intesa SanPaolo Fabrizio Guido Guelpa.
L’obiettivo, ha rimarcato il direttore della
45
Giacomo Gorlani, Cristian Tacca, Marco Bressanelli, Mario Tagliaferri e Giuseppe Zucchetti nell’incontro stampa di mercoledì
Libera Giuseppe Zucchetti – che il presidente Bressanelli ha voluto ringraziare pubblicamente per essere riuscito, insieme al vice
presidente dell’associazione Cristian Tacca, a
portare al convegno relatori tanto qualificati e
autorevoli – è di affrontare l’argomento della
stretta del credito con taglio un po’ diverso,
“cercando di aprire un dibattito per far emergere le criticità e avviare un confronto costruttivo tra due poli del sistema economico che
dovrebbero essere sempre più uniti”.
Proprio per poter comprendere a fondo la
situazione per essere in grado di affrontare il
futuro, ha confermato a sua volta Tacca – che
è anche consigliere in Artfidi – son state coinvolte “figure di riferimento di grande
spicco: da Oscar Giannino,
impegnato a fermare il declino e che ha subito aderito
con entusiasmo, a esponenti di istituti di credito e di
Bankitalia”. Potendo contare su sponsor tecnici quali Intesa SanPaolo, Cassa
Rurale Adda e Cremasco e
Banca Cremasca e i contributi di Crema Diesel, Fratelli Cella, I falegnami, Bonetti Casa e
Generali.
Da parte sua il presidente Mario Tagliaferri
ha sottolineato la proficua sinergia tra Ordine
dei commercialisti e Associazione artigiani:
“importante perché le operazioni passano tutte dai nostri tavoli. Crema ha bisogno di unire
le forze: è utile anche per comunità sociale”.
“Le banche hanno avuto enormi colpe, ma
anche gli artigiani e i professionisti nell’approccio agli istituti di credito – ha osservato –
per cui serve una nuova cultura nel settore, per
un dialogo più corretto e trasparente.”
MODERATORE
DEL CONVEGNO
OSCAR GIANNINO
GIORNALISTA
ED ECONOMISTA
“Gli artigiani conoscono il proprio mestiere ma non la propria azienda”, ha aggiunto,
auspicando che la collaborazione possa “sfociare in incontri mirati, per portare una cultura imprenditoriale di cui la gente percepisce
l’esigenza”.
Il vice presidente di Artfidi – la cooperativa
di garanzia nata dalla fusione dei confidi delle
organizzazioni artigiane aderenti alla Federazione CASA della Lombardia – Giacomo Gorlani, nel ricordare che è stato il primo confidi
della Regione a essere iscritto da Banca d’Italia nell’Elenco speciale degli intermediari
finanziari di cui all’art. 107, ha puntualizzato
che nel 2012 sta “erogando 200 milioni di
garantito, dando un supporto importante alle
aziende; nonostante anche Artfidi abbia le
sue difficoltà, come le banche, per l’incremento dello stato di sofferenza”. Che ha indotto,
ha spiegato, a cambiare strategia, essendo un
“107 garantito, che funge da banca, tempo addietro faceva erogazioni a largo margine, con
numeri importanti – anche 300-400 mila euro
– mentre ora la tendenza è a concedere un po’
di meno, ma a più imprese”.
“Fra le richieste – ha riferito – quelle per
liquidità e ristrutturazione del credito prevalgono sugli investimenti. Che nell’ultimo trimestre stanno però riprendendo ed è un buon
segnale.”
Motivo per il quale, ha osservato, è stato
scelto per la locandina “un rubinetto con il
tappo: nel convegno si vorrebbe vedere se si
può togliere, liberando risorse”.
Questo importante evento – ha chiosato il
presidente Bressanelli – apre le celebrazioni
del 60° di fondazione della Libera Artigiani,
che vuol essere motore per gli associati e il
territorio, anche attraverso attività di formazione.”
Popolare di Crema: prima riunione del Comitato per lo sviluppo
I
l Comitato per lo Sviluppo Crema della Divisione Banca Popolare di Lodi, convocato dal responsabile Fabrizio Marchetti, ha tenuto l’altro ieri la prima riunione di insediamento.
Il Comitato per lo Sviluppo Crema nasce su impulso del consiglio di amministrazione del Banco Popolare che, con delibera
dello scorso 12 giugno, ha assegnato la facoltà alle Divisioni di
istituire questi organismi presso aree territoriali dotate di particolare interesse e specificità.
Il Comitato, dotato di compiti consultivi, svolge funzioni di
raccordo tra le strutture commerciali dell’area e il Cremasco.
In particolare è chiamato a sviluppare relazioni con le associazioni imprenditoriali, di categoria e, in generale, tutte le entità
di natura associativa stipulate tra soggetti privati del territorio.
L’obiettivo dell’organismo è quello di promuovere l’attività
commerciale della Banca Popolare di Crema, assicurando il collegamento alla realtà socio-economica e produttiva del territorio anche grazie al rapporto con l’Associazione Popolare Crema
per il Territorio.
La composizione del Comitato per lo Sviluppo è caratterizzata dalla presenza di esponenti di rilievo delle categorie economiche e delle associazioni di categoria più rappresentative del
Cremasco. I componenti del Comitato sono: Luigi Donarini,
Michele Frignati, Mauro Sottili, Renato Ancorotti, Franco
Tessadori, Antonello Gaffuri, Maria Angela Marchetti, Giulio
Cerioli.
Nella seduta di giovedì il Comitato, oltre a effettuare un’ampia ricognizione sui propri compiti e prerogative, ha provveduto
a nominare il presidente nella persona di Luigi Donarini.
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Una riunione di associati
alla Fita Cna di Cremona
L
a presidenza della CNA Fita di Cremona si è riunita per analizzare la situazione economica delle imprese di trasporto ed
esprime viva preoccupazione per la tenuta del tessuto imprenditoriale del settore nella provincia. Il costo del carburante è una
delle componenti che incidono maggiormente sui costi aziendali e che negli ultimi anni è passato dal 18 al 32 % e di converso,
sul fronte dei compensi, le tariffe sono diminuite o nella migliore
delle ipotesi sono invariate dal 2005.
Non si può che auspicare l’approvazione a breve della reintroduzione dell’accisa mobile così come richiesto dalla FITA e
sulla quale ormai anche importanti convergenze si sono formate
nel panorama delle associazioni.
La spinta inflazionistica derivata dai continui aumenti delle
accise e quindi del prezzo finale del carburante sta seriamente
pregiudicando la liquidità delle imprese di autotrasporto senza alcuna possibilità di recuperare questi aumenti sul mercato.
L’aumento dei prezzi inoltre non fa che deprimere anche il potere d’acquisto dei consumatori, frenando di conseguenza i consumi e la ripresa.
“Le nostre imprese – si legge nella nota stampa diffusa al termine della riunione – sono letteralmente stritolate da questa spirale inflazionistica dove il carburante gioca un ruolo fondamentale. Il caro gasolio sta prosciugando la già ridotta liquidità, le
banche riducono gli affidamenti e con il prezzo italiano del carburante alle stelle la concorrenza straniera è diventata insostenibile, con l’accisa mobile sarebbero possibili già piccole riduzioni
di prezzo a partire dal primo gennaio. A questo si aggiungono
aumenti come quello sull’iscrizione all’albo che non trova giustificazione, a nostro avviso, in un momento in cui il richiamo al
rigore sulla spesa dovrebbe far riflettere anche i rappresentanti
delle associazioni di categoria presenti all’albo”.
La presidenza della FITA provinciale richiama inoltre l’attenzione sugli innumerevoli impegni formativi cui sono e saranno
sottoposti i lavoratori e gli addetti al settore – che riguardano la
formazione obbligatoria e il rinnovo delle CQC – esprimendo
forti perplessità.
“Non vogliamo sottrarci a obblighi che abbiamo anche noi
sollecitato, poiché sappiamo che l’autotrasporto è sempre oggetto di cambiamenti – si osserva sempre nella nota – ma a una
formazione sovrapposta e una tantum, noi ne preferiamo una
coordinata e continua nel tempo. Un esempio solo: noi siamo
obbligati a fare 35 ore di formazione nel 2013 per il rinnovo
della CQC; in Europa si fa invece formazione continua con 7
ore ogni anno per 5 anni.”
Perché non adeguarsi a questo modello?, si chiedono pleonastici i responsabili della federazione dei trasportatori Cna di Cremona. Che concludono ribadendo il fermo “no alla burocrazia
che anche riguardo ai requisiti professionali dimostra ancora
una volta incertezze e rigidità che gravano con ulteriori costi
sulle aziende”.
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46
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
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Polisportiva Castelnuovo,
di fianco la formazione A
e sotto la B
SERATA FORMATIVA PER PRESIDENTI E DIRIGENTI
VENERDÌ 23 NOVEMBRE alle ore 21, presso la sede del Comitato
in via XXV Aprile, 13 a Crema, si terrà una serata formativa
per presidenti e dirigenti di società sportivE dal tema:
“COME FAR CRESCERE UNA SOCIETÀ SPORTIVA”
Oggi alla Pierina
il primo “Quaderby”
ti. “Il campionato è molto equilibrato – ci ha spiegato il dirigente
responsabile Lenny Cazzamalli
– e la corsa ai playoff sarà aperta
fino all’ultimo. Noi non abbiamo
mai avuto pretese di vincere, ma
ciò nonostante scendiamo sempre in campo per dare il meglio
di noi stessi. Purtroppo arriviamo
da una sconfitta contro il Quintano e sulle spalle pesano parecchi
infortuni, soprattutto nel reparto
difensivo. Oggi pomeriggio nello sconto diretto contro i nostri
‘cugini’ conterà molto l’aspetto
mentale. Speriamo che il campo
sia praticabile perché settimana
scorsa, dopo giorni di pioggia era
in condizioni pessime”.
Soltanto 6 punti, invece, per la
i giovani della compagine B che,
sabato scorso, ha trovato la prima vittoria – stagionale e assoluta – contro la capolista Pieranica.
L’inaspettato risultato in trasferta
ha elettrizzato i boys allenati dal
mister Andrea Dragoni e dal suo
ECCELLENZA
Classifica: Enrico IV 15; Fidelis San
Carlo A 10; Golden Boys Pandino 9;
Videoton A 9; Lte Soncino 7; Or. Spinese 7; Casaletto Ceredano 5; Sime
Comm 4; Montodine Calcetto 4; Polisportiva Castelnuovo 4; Pieranica
United 3; Dtg San Benedetto 3.
VII giornata: Golden Boys PandinoMontodine Calcetto; Videoton APieranica United; Lte Soncino-Fidelis
San Carlo A; Polisportiva Castelnuovo-Sime Comm; Dtg San BenedettoCasaletto Ceredano; Oratorio Spinese
Enrico VI.
PROMOZIONE A
Classifica: Fidelis San Carlo B 8; San
Luigi Crema A 7; Asterhristo Pub 5;
Videoton B 4; Sand Romanengo 3;
Arci Noa 3; Toga 3; Enercom Circolino 0.
VI giornata: Videoton B-Arci Noa;
Enercom Circolino-Fidelis San Carlo;
Sand Romanengo-Toga; Asterhristo
Pub-San Luigi Crema.
PROMOZIONE B
Classifica: Bagnolo Amatori 12; Or.
Cremosano 12; San Luigi Crema B
10; Doverese 4; Tassi Che Saltano 3;
Gamma 11 3; Ital Modular 1; Ninfa
Cafè 1; I Giaguari 0.
VI giornata: Bagnolo Amatori-Gamma
11; Or. Cremosano-Doverese; Tassi
Che Saltano-Ital Modular; I GiaguariNinfa Cafè; Amici Del Mulino riposa.
secondo Alessandro Facchini, carichi più che mai per l’attesissimo
derby. L’undici B del dirigente
Marco Martellosio giocherà in
maglia verde e potrà contare sul
caloroso supporto di una tifoseria
d’eccezione fatta di amici, fidanzate e parenti.
L’ultima seduta sul campo della
Colonia Seriana, dove le due formazioni si allenano contemporaneamente, è servita ai mister e ai
loro organici per rifinire ogni minimo dettaglio in vista del match,
ma anche per dare un’ultima occhiata al lavoro degli avversari,
alla ricerca di qualche indizio
utile per trovare la chiave della
partita. Bocche cucite, invece, sugli undici, o meglio sui ventidue,
che questo pomeriggio scenderanno titolari. Per scoprirlo non resta altro che recarsi alla Pierina
oggi alle 16.
calcio a 11
calcio a 5
calcio a 5
tanti piace pensare che la
giornata di oggi, sabato 17
novembre, sarà una di quelle che
molti appassionati di calcio amatoriale cremasco faticheranno a
dimenticare. Alle ore 16.30 di questo pomeriggio si gioca, infatti, il
primo attesissimo derby tra le due
formazioni di Castelnuovo che,
all’interno della nostra redazione, abbiamo scelto di ribattezzare
“Quaderby”, in onore della denominazione popolare del quartiere
cremasco.
La partita si disputerà purtroppo sul campo neutro delle Pierina
– dove entrambe le squadre giocano le partite casalinghe di campionato e Coppa – dal momento che
le strutture sportive di Castelnuovo sono già sature con l’attività del
settore giovanile.
Buon inizio stagione per l’undici A, allenato da mister Francesco
Gatti, che dopo le prime sette giornate si è stabilizzato nella parte
nobile della classifica con 11 pun-
L’
ECCELLENZA A
Classifica: Us Ricengo 14;
Asd Passarera 13; Us Capralbese 11; Am. Vaiano 11;
Cami L. Mecc. 9; Cantuccio
Pandino 9; Or. Sabbioni 8;
Crema Nuova 7; Or. Cremosano 6; Or. Trescore 5; Us
Ticengo 5; Pol. Fiesco 4.
VIII giornata: Or. Cremosano-Cami L. Mecc.; Cantuccio Pandino-Or. Trescore; Us
Ticengo-Asd Passarera; Or.
Sabbioni-Us Capralbese; Us
Ricengo-Am. Vaiano; Pol.
Fiesco-Crema Nuova.
PROMOZIONE A
Classifica: Pieranica 15; Or.
Atletico Bagnolo 13; Uso Romanengo 13; Pol. Castelnuovo A 11; Us Standard 11;
Sporting Iuvenese 11; Vima
Castelleone 8; Sgb Quintano
7; Pol. Castelnuovo B 6; Or.
Izano 6; Werder Crema 4;
Baby Garden 4.
VIII giornata: Pieranica-Us
Standard; Werder Crema-Baby Garden; Uso Romanengo-Or. Izano; Vima Castelleone-Or. Atletico Bagnolo;
Sgb Quintano-Sporting Iuvenes; Pol. Castelnuovo B-Pol.
Castelnuovo A.
calcio a 11
A
US CAPRALBESE, CORSO DEFIBRILLATORE
ECCELLENZA B
Classifica: Am. Bagnolo 86
16; Fidelis S. Carlo 12; Aurora Ombriano 12; Casaletto
Ceredano 11; Asd Sergnanese 11; Gso Boffalorese 10;
Scannaboys 10; Excelsior
Vaiano 9; Atalantina B 9;
Casaletto Vaprio 8; Fc Calcio Spino 5; Campagnola 0.
VIII giornata: Am. Bagnolo
86-Fidelis S. Carlo; Excelsion Vaiano-Asd Sergnanese; Aurora Ombriano-Fc
Calico Spino; CampagnolaCasaletto Vaprio; Atalantina
B-Casaletto Ceredano; Scannaboys-Gso Boffalorese.
PROMOZIONE B
Classifica: Am. Monte Cr. 16;
Atalantina A 15; Torre Pallavicina 13; Us Pianenghese
13; Csai Crespiatica 11; Du
Pub Sagic 10; Princes Tower
9; Dal Brambo Montodine
9; Soncino 8; Or. Rovereto
4; Cso Offanengo 3; Dinamo
Crema 0.
VIII
giornata:
Dinamo
Crema-Am. Monte Cr.; Or.
Rovereto-Atalantina A; Cso
Offanengo-Princes Tower;
Soncino-Torre Pallavicina;
Csai Crespiatica-Du Pub
Sagic; Us Pianenghese-Dal
Brambo Montodine.
Us
Capralbese
sarà una delle
prime società sportive
cremasche a dotarsi di
un defibrillatore. Per
non arrivare impreparati al momento in cui
l’apparecchiatura verrà
installata, il vicepresidente Stefano Marazzi
e il responsabile del
settore calcio Marco
Oldani hanno organizzato nelle scorse settimane un corso
specifico, avvalendosi della competenza del dottor Alain Ruini, del pronto soccorso dell’Ospedale Maggiore di Crema.
Venti i partecipanti, tutti educatori che operano nelle diverse sezioni dell’Us: calcio, pallavolo femminile, atletica ju
jitsu e ginnastica artistica.
Al termine delle lezioni è stato rilasciato loro un attestato
che sarà utilizzabile anche in altri ambiti. Un ringraziamento
particolare al parrocco di Capralba don Luciano Valerani che
ha messo a disposizione le sale dell’oratorio.
In programma nell’agenda del club neroazzurro anche il
rifacimento dei tetti degli spogliatoi, dove verrà sostituita la
vecchia copertura in Eternit.
La stessa operazione interesserà anche i box sotto le tribune
del campo sportivo.
Questo fine settimana, infine, l’Us Capralbese confermerà
il suo impegno nel sociale, scendendo in piazza per dare un
appoggio alle iniziative organizzate da Telefono Azzurro.
volley volley volley
G
è la segi Spino d’Adda ad aggiudicarsi per 3 a 0 (11-25, 16-25, 18-25)
l’incontro con l’Oratorio di Casaletto Ceredano che sale in classifica in seconda posizione. Vittoria da 3 punti anche per l’Avis Izano che in casa batte il Volley Zelo (25-10,
25-17, 25-19). Due, invece, quelli conquistati in casa dalle ragazzine dell’Oratorio Sabbioni contro il Traba Volley (25-12, 19-25, 25-23), garantendosi il terzo posto nel torneo. Restano a zero la Polisportiva Frassati e l’Us Capralbese. La quarta giornata di campionato
verrà schierate sul campo: Frassati-Pgs Laus; Segi Spino d’Adda-Us Capralbese; Volley
Zelo-Oratorio Casaletto Ceredano; Traba Volley-Avis Izano; Gso San Fereolo-Oratorio
Sabbioni.
RAGAZZE: nell’Under 13 ancora una sconfitta 3-0 per l’Avis Izano (25- 9; 25- 9; 25- 8)
che domani pomeriggio accoglierà in casa un’ostica Orio Volley, prima forza del torneo
con 9 punti. Nell’Under 14 la Segi Spino d’Adda è costretta a cedere al tie break (2517, 11-25, 24-26, 25-17, 13-15) contro il Real Qcm, conquistando un solo punticino che
garantisce alle sue pallavoliste il terzo posto in classifica a pari merito con altre due formazioni lodigiane. Le ragazze di Zaniboni Infissi sono state, invece, protagoniste di una
bella vittoria per 3 a 1 (25-23, 15-25, 15-25, 9-25 ) contro il Volley Riozzo che ha dato loro
la possibilità di risalire a quota 5 punti. Oggi pomeriggio Castelnovese-Zaniboni Infissi e
domani pomeriggio Zelo-Spino.
ALLIEVE: l’Avis Izano, grazie a un secco 3 a 0 (25- 8, 25-15, 25-19), si aggiudica lo
scontro per il primato contro la Segi Spino e si porta a quota 9 punti a pari con il Volley
Codogno che costringe sull’1-3 le ragazze della Polisportiva Frassati (25-21, 10-25, 17-25,
21-25). Sconfitta 3-0 dall’Ap Spes l’Us Capralbese. La quarta giornata vedrà: Us Capralbese-Frassati e Segi Spino d’Adda-Alpina, ma soprattutto un Volley Codogno-Avis Izano
che decreterà la testa della classifica.
OPEN MISTO: Pallavolo Oratorio Izano 3; Sant’alberto 3; Master Volley 3; Pallavolo
Castelleone 3; Il Calabrone 0; Il Pozzo Dei Golosi 0; Vbc Bagnolo La Fiesta; Gso Sergnano 0.
IOVANISSIME:
OPEN FEMMINILE GIRONE B
Classifica: Nuvole Rosse 9; Oratorio Agnadello 9; Us Standard 9; Polisportiva Capergnanica 3; Usd Pianenghese 3; Polisportiva Oratorio San Giorgio; Jolly Roger Bianchessi 2; Real Qcm 0; Volley Scannabue 0.
V giornata: Volley Scannabue-Usd Pianenghese; Jolly Roger Bianchessi-Us Standard;
Nuvole Rosse-Pallavolo Oratorio San Giorgio; Polisportiva Capergnanica-Oratorio
Agnadello; Fidelis San Carlo- Real Qcm.
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sabato 17 novembre 2012
LICEO CLASSICO “A RACCHETTI”
LE ATTIVITÀ DI
ORIENTAMENTO
DEL LICEO
CLASSICO
“A. RACCHETTI”
TRA GIORNATE
DI SCUOLA
APERTA E STAGE.
IL CALENDARIO
DEGLI
APPUNTAMENTI
Tornano i giorni
dell’orientamento
G
li alunni di terza media di Crema e del circondario, con i
loro genitori, sono invitati a partecipare alle giornate di Scuola aperta (sabato 1° dicembre e sabato 12 gennaio 2013, dalle ore
14.30 alle ore 17.30) durante le quali verranno presentati gli indirizzi di studio e le offerte formative per l’anno scolastico 20132014.
Sarà data a tutti l’opportunità di conoscere l’ambiente, di vedere
le strutture e i laboratori, di incontrare docenti e alunni che mostreranno esempi di attività didattiche specifiche di ogni indirizzo: una
vera e propria scuola “in azione”.
Tali giornate avranno luogo nelle tre sedi che ospitano i quattro
licei dell’istituto, e precisamente: liceo classico in via Ugo Palmieri,
4; liceo linguistico in viale Santa Maria della Croce,10; liceo delle
scienze umane e liceo delle scienze umane a opzione economicosociale in largo Falcone e Borsellino, 2.
In ciascuna delle tre sedi un insegnante presenterà ad alunni e genitori il liceo, illustrando l’offerta formativa, le varie attività dell’Istituto e le peculiarità di ogni liceo, in due distinti incontri: alle ore
14.30 e alle 16.30.
Inoltre, gli studenti interessati a conoscere ancora più approfonditamente i licei del “Racchetti” avranno la possibilità di partecipare a stages frequentando venerdì 30 novembre, giovedì 6 dicembre,
martedì 22 gennaio 2013 e mercoledì 20 gennaio 2013 le lezioni
del corso di studi preferito dalle ore 8.15 alle ore 12.15.
Sostanzialmente, il liceo “Racchetti” imposta il proprio orientamento in entrata come attività formativa, finalizzata all’acquisizione da parte degli alunni di terza media di competenze e conoscenze che permetteranno loro di decidere consapevolmente del
proprio futuro scolastico e professionale, sulla base di individuali
motivazioni e aspirazioni. È una scuola costantemente al passo con
i tempi, che si prefigge di contribuire in modo decisivo alla formazione completa della persona, così da consentire agli alunni che la
frequentano di inserirsi con successo nella società contemporanea.
L’istituto è articolato in quattro licei, che coniugano tradizione
e innovazione. Il liceo classico traduce la licealità nei termini più
ampi. Il profilo curricolare di tale liceo si fonda su una chiara identità orientata intorno all’asse storico, filosofico e linguistico, antico
e moderno. Negli ultimi anni tale profilo è stato oggetto di integrazioni che l’hanno arricchito e reso più moderno. Caratteristica
riconosciuta del Liceo Classico è la sua forte valenza formativa,
che facilita uno stile di apprendimento fondato su duttilità, consapevolezza critica, flessibilità, rigore.
Il liceo linguistico, all’interno di una formazione tipicamente liceale, permette allo studente di acquisire la padronanza e le relative
competenze in tre lingue straniere (inglese, francese e tedesco o
spagnolo) per comprenderne anche l’identità storico-culturale. A
integrare la preparazione di indirizzo, nel triennio si offre l’opportunità di effettuare viaggi all’estero e di integrazione culturale.
Il liceo delle scienze umane presenta un curriculum focalizzato
appunto sulle scienze umane, mediante gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio-antropologica, senza trascurare i contenuti della matematica e delle scienze
fisiche e naturali. Questo liceo guida lo studente ad approfondire e
a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze
necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi
formativi.
Il liceo delle scienze umane a opzione economico-sociale è una
vera novità: è il liceo che si fa interprete delle dinamiche del mondo
contemporaneo e che, oltre ad affrontare lo studio di due lingue
straniere (inglese e francese), presenta una rilevante attenzione
didattica agli studi giuridici, economici e sociali e una completa
trattazione della matematica con l’informatica, garantendone adeguate competenze. Un scuola dalla lunga tradizione ma che non si
è mai sottratta dal confronto con il futuro.
La storica sede del liceo
classico A. Racchetti in via
Ugo Palmieri a Crema; altre
sedi della scuola sono in viale
Santa Maria e in largo
Falcone e Borsellino
Castelnuovo: 50 di scuola!
S
abato 27 e domenica 28 ottobre la scuola primaria di Castelnuovo ha festeggiato il suo “giubileo” ospitando la mostra 1962-2012: cinquant’anni di storia e storie tra passato e futuro.
L’iniziativa ha trovato il sostegno del quartiere e di quanti, nel corso degli anni, hanno “vissuto” questa scuola.
Gli insegnanti e l’associazione Amici Scuole Castelnuovo
ringraziano tutti coloro che, in modi diversi, hanno contribuito al buon esito della festa e quanti vi hanno partecipato.
Si ringraziano in modo speciale il dirigente USP di Cremona dott.ssa Francesca Bianchessi, il dirigente scolastico
M. Cristina Rabbaglio, il sindaco di Crema Stefania Bonaldi, il parroco don Giuseppe Dossena, il maestro Emilio Guerrini, le autorità civili del territorio, la famiglia
Taverna, l’ispettore scolastico Elia Ruggeri, i dirigenti Caterina Chiappa, Elena Quilleri e Ferdinando Agosti.
Si ringraziano inoltre la tipografia Trezzi, il Foto Club
Ombriano, la ditta Platinum concessionario Lucaffè di
Capergnanica, la pasticceria Crema Luca, Foto ottica
Angelo, Alfadisegni, il Centro Ricerca Galmozzi, l’associazione Amici del Museo di Ripalta Arpina e la cuoca Agnese.
Un grazie di cuore alle famiglie che si sono prodigate e hanno sostenuto anche economicamente l’evento, ai bambini e alle loro
insegnanti, che tanto si sono impegnati per preparare la festa.
Ricordando che la raccolta di foto, oggetti e ricordi continua,
in previsione della pubblicazione che uscirà in primavera, diamo appuntamento a presto per nuovi momenti di crescita e
condivisione.
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l dott. Mario Cerioli è stato il relatore della serata del 9 novembre
realizzata a cura dell’Associazione degli ex alunni del liceo Ginnasio A.Racchetti di Crema. Ex alunno del liceo classico di Crema,
laureato in Medicina a Milano e specializzato in neuropsichiatria
infantile, nonché in terapia fisica e riabilitazione, svolge la libera professione in Crema e Cremona. Dal 1987 presta la sua opera come
volontario presso il Centro Riabilitazione Equestre di cui è responsabile sanitario. Docente presso l’Università degli Studi di Brescia,
collabora come tutor nella formazione di laureandi presso le Università di Milano, Brescia, Padova, Bologna e Cattolica di Milano.
Ideatore e titolare del relativo brevetto, il dott. Cerioli ha presentato
la sua “Culla”: realizzata con la collaborazione dell’Associazione
Donatori del tempo libero di Cremona, è una culla-ambiente per aiutare il recupero motorio di bambini cerebrolesi o con disordini e ritardi nello sviluppo motorio. Il bambino affetto da tali disturbi tende
sempre meno a utilizzare gesti che gli risultano difficoltosi poiché
non riesce ad avere successo in queste sue iniziative; ciò lo porta a ridurre progressivamente le proprie potenzialità anziché a migliorarle.
La “culla” , struttura che oscilla lentamente in maniera molto gradita
al bambino, ne asseconda e facilita il movimento, ne favorisce la
vista e il contatto con gli oggetti, stimolando il sistema cerebrale e
inducendo il piccolo paziente a provare anziché a rinunciare. Pur
essendo ancora in fase sperimentale, e pur essendo i dati raccolti ancora insufficienti, i risultati di questa terapia appaiono incoraggianti. Il dott. Cerioli ha sottolineato come sia importante, al fine del
raggiungimento di un apprezzabile miglioramento, che le cure riservate a questi bambini abbiano un inizio tempestivo e che possano
essere garantite in modo intensivo e contestualizzate in un ambiente
familiare. L’argomento e la relazione hanno suscitato molto interesse nel pubblico, che è intervenuto con diversi e qualificati interventi.
Con questa serata, ancora una volta distintasi per qualità e successo,
si conclude il calendario delle iniziative realizzate nel 2012 dalla Associazione degli ex alunni del liceo ginnasio A. Racchetti di Crema,
già impegnata nella organizzazione del calendario 2013.
48
La Scuola
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PARTITA UNA RACCOLTA FIRME
E FATTE PRECISE RICHIESTE
C
i è stata segnalata una criticità che sarebbe
sorta nel servizio di post-accoglienza scolastica, sia per la scuola primaria di Borgo San
Pietro in data 5 novembre che per la scuola
dell’infanzia Iside Franceschini a inizio anno
scolastico, con la definizione di rigide fasce
orarie d’uscita. Il problema nascerebbe tenendo
presente alcune premesse: l’iscrizione al servizio è avvenuta entro giugno 2012 e senza che
venissero definite tali nuove
regole. Per la scuola primaria
la comunicazione delle nuove
fasce orarie è stata consegnata
il 5 novembre 2012 in formato
cartaceo e immediatamente
attivata il 5 novembre. Per la
scuola dell’infanzia, invece non
sarebbe stata fatta pervenire ai
genitori nessuna comunicazione cartacea né sul sito ma solo
comunicazione verbale.
Per la scuola primaria sono stati ridotti gli
spazi a disposizione del servizio: la palestra
non è più disponibile mentre per la scuola primaria le attività pianificate potrebbero essere
alternate con attività ludiche/sportive essendo
Nella fotografia il bel cortile interno delle Primarie
di Borgo San Pietro
i bambini impegnati in attività “sedentarie” fino
alle 16. Le “nuove” regole introdotte dall’oggi
al domani richiedono, come è stato sottolineato
da chi ha segnalato questa situazione, una riorganizzazione familiare che con le condizioni lavorative/economiche attuali delle famiglie non
è da sottovalutare. Alcuni genitori si sono quindi attivati per una raccolta firme con le seguenti
richieste: per la scuola primaria l’abolizione
delle fasce orarie introdotte e
ripristino della completa flessibilità d’uscita dalle 16 alle 18 e
i mercoledì dalle 13.30 alle 18
e avere di nuovo la palestra a disposizione del servizio.
Per la scuola dell’infanzia
viene invece richiesto il ripristino dell’orario d’uscita a distanza di un’ora dall’uscita dell’orario normale: dalle 17.15 in poi
essendo il nuovo orario d’uscita
normale 16-16.15 Il comune, da noi interpellato, ha chiarito la situazione in questi termini. In
effetti forse sono mancati alcuni passaggi nella
comunicazione sebbene il passaggio con i referenti dei genitori sia stato puntualmente fatto a
IL COMUNE: “LE
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venuto a mancare alcune settimane fa un altro esponente
della pittura novecentesca cremasca che ha visto venir meno negli
ultimi tempi alcuni “grandi” quali
Federico Boriani, Giuseppe Perolini e Carlo Fayer. Si tratta di Giovanni Morandi, poeta e pittore che
nell’Ermetismo per la prima arte e
nell’Espressionismo per la seconda
trovò il suo registro espressivo.
Carattere forte ma egualmente
capace di trovare soluzioni comunicative dolci, Morandi nelle
ultime settimane si era dedicato a
ripercorrere, con semplicità dovuta anche alle ormai compromesse
condizioni di salute, alcuni momenti della storia della “scuola
cremasca” del Novecento, parole
che abbiamo il piacere di proporre
ai nostri lettori, ricordando con stima la lezione artistica di Giovanni
Morandi.
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Mara Zanotti
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LICEO MUNARI
È
metà ottobre e a giugno 2012 l’incontro con i
genitori in ingresso sia stato attuato. La necessità era l’individuazione di una fascia oraria per
evitare l’anarchia degli orari con un via vai di
genitori che venivano a ritirare i figli a qualsiasi ora impedendo di fatto la realizzazione di
attività strutturate. Si è chiesto agli educatori di
valutare la fasce d’orario migliore e ora i genitori devono indicare esattamente le loro esigenze
pur nel rispetto delle fasce orarie che comunque
rimarranno. Per quanto concerne la palestra
questa era stata chiesta per un’ora e mezza al
mercoledì dalle scuole medie Vailati per la sua
attività didattica che comunque ha la precedenza su tutto. Per il resto della fascia oraria del
mercoledì la palestra è ancora disponibile sebbene gli educatori stessi abbiano detto che non
se ne avvalgono molto come spazio essendo a
disposizione già l’aula video, il bel cortile esterno e i gli ampi corridoi che permettono di gestire
in tutta tranquillità la situazione. Crediamo che
con un ulteriore confronto e una certa disponibilità da parte di tutte le componenti scolastiche
questa situazione sia facilmente risolvibile nel
nome della serenità dei bambini.
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I
Cremaschi hanno conosciuto
(e
apprezzato)
Angelo
Coletto come pittore molto
espressivo
e
talentuoso,
in occasione della mostra
personale antologica da lui
tenuta la scorsa primavera al
San Domenico.
Quello che molti non sanno,
però, è che l’artista – che
insegna discipline pittoriche
presso il liceo artistico Munari
di Crema – è anche un valente
caricaturista, apprezzato a
livello internazionale.
La riprova sta nel secondo
posto che Coletto ha raggiunto
la
scorsa
settimana
nel
concorso per caricaturisti,
periodicamente
organizzato
da un gruppo di appassionati
che si ritrovano sul web.
“Caricaturama
Showdwon
3000” è il nome del gruppo
di Facebook che riunisce i
più apprezzati disegnatori di
caricature di tutto il mondo.
Tutti professionisti che, nei loro
Paesi, si guadagnano da vivere
pubblicando su riviste e giornali
le caricature da loro eseguite.
Tra questi il sudamericano
Ernesto Priego, l’italiano – ma
residente in Francia – Alberto
RICORDO DI GIOVANNI MORANDI
La “scuola cremasca”
tra pittura e scultura
DUE LE CORRENTI A
CONFRONTO CHE
SI RISPETTAVANO
RECIPROCAMENTE
M. Zanotti
Nella fotografia,
Giovanni Morandi
“La prima metà del secolo scorso, il 1900, è da considerarsi un periodo efficiente
per le personalità che in quel
tempo furono leaders, sia pure
nei contrasti inevitabili che ne
facevano parte. È il periodo
in cui anche a Crema, per me-
rito di alcuni artisti, ebbe inizio una pittura più moderna,
aperta alle correnti italiane ed
europee contemporanee.
Crema ebbe come precursori Carlo Martini (1908-1958)
e Giannetto Biondini (1929-
1981), dei quali Aldo Carpi,
forgiò i caratteri. Un ricco seguito diede i suoi frutti. Fra
questi sono da menzionare
Carlo Fayer, Federico Boriani,
Giuseppe Perolini, Ugo Bacchetta e Giovanni Morandi che
K
Russo, il francese Jeff Sthal e
Jean Mulatier, considerato una
leggenda vivente nel particolare
mondo
dei
caricaturisti
internazionali. Ai quali, con il
prestigioso secondo posto che
si è guadagnato con il ritratto
caricaturale
del
giocatore
di cricket indiano Sachir
Tendulkar, Angelo Coletto
appartiene ormai di diritto.
Il gruppo di Caricaturama,
come
detto,
organizza
periodicamente un concorso,
gratuito, ma aperto solo agli
iscritti al sito, che sono più
di settemila, sparsi in ogni
continente.
Sono stati loro, la scorsa
settimana, a premiare con
il secondo posto il lavoro di
Angelo Coletto. “È da un anno
che mi sono iscritto al sito, e ho
già inviato parecchie mie opere
al gruppo di Facebook. Sono
contento di essere stato votato
dai miei prestigiosi colleghi.
Uno stimolo in più, per me,
per fare sempre meglio”,
dice
l’artista
cremasco
motivo d’orgoglio per i suoi
concittadini come per la scuola,
il liceo artistico, appunto,
presso la quale insegna.
costituirono il nucleo operativo della prima metà del secolo.
Questi artisti, che sono i più
incisivi, ebbero una loro forte
personalità e diedero vita a una
straordinaria raccolta di opere,
purtroppo non documentate
nel museo di Crema.
Contemporaneamente
la
corrente
bergamasca,
improntata alle caratteristiche di
Achille Funi e Trento Longaretti, artista dal carattere forte
e volitivo, trovò nei suoi seguaci personalità che segnarono
una via ben definita. Tra queste a Crema si segnala Rosario
Folcini.
A questo punto, date le diversità, è logico pensare che ne
nascesse un conflitto: invece
questo non si avverò. La storia
procedette nel tempo senza vittimismi, lasciando che ognuno
si esprimesse secondo la propria sensibilità artistica.
Infine, anche nel campo della scultura, è da sottolineare la
valenza di alcuni artisti giovani
e anziani. Tra i giovani Ugo
Bacchetta e tra gli anziani Enrico Girbafranti alcune opere
del quale si possono ammirare
anche nel cimitero di Crema”.
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SABATO 17 NOVEMBRE 2012
Lunedì torna
il Caffè
Letterario
“N
on c’è fatalismo nei miei
romanzi, ma la consapevolezza che oltre a noi, oltre
al corpo fisico c’è l’anima”. A
dirlo è Paola Calvetti, per spiegare lo spirito con il quale ha
scritto il romanzo Olivia. Ovvero
la lista dei sogni possibili, di recente pubblicato da Mondadori.
La notissima scrittrice è protagonista del prossimo incontro
del Caffé Letterario di Crema:
l’appuntamento è al teatro san
Domenico la sera di lunedì 19
novembre, con inizio alle 20,45
e ingresso libero. La serata sarà
condotta da Marco Viviani e
prevede
l’accompagnamento
musicale del chitarrista Simone Bellucci. Prima di cominciare, come ormai da tradizione, caffè e pasticcini per tutti.
Paola Calvetti, è giornalista del
Corriere della sera e finalista del
‘Premio Bancarella’ con il suo
libro d’esordio: L’amore segreto.
Ha scritto sette romanzi. In questo, una storia d’amore magica,
svela il segreto della serendipità:
“Olivia ha 33 anni ed è appena
stata licenziata. Esce dall’ufficio
e si rifugia in un bar tabacchi.
Guarda il suo curriculum vitae
e pensa che non le serve a niente… Olivia è una ragazza fantasiosa, che si aggrappa ai sogni
possibili perché glielo ha insegnato la nonna… Olivia è tutte
noi”, scrive nel suo blog una
lettrice che ha apprezzato il romanzo. Una storia evocativa che
richiama alla mente del lettore
immagini dell’infanzia dell’autrice: le carezze delle nonne e i
tempi in cui l’unico cruccio poteva essere la scelta del pastello
per colorare. Ora invece Olivia si
ritrova a far fronte al mondo del
precariato: colma di incertezze e
di paure per il suo futuro farà un
bilancio della propria vita attraverso i ricordi. Sogni, speranze
e ricordi si affollano in questo
romanzo ricco di emozioni vive
e di personaggi in cui è facile immedesimarsi tanto sono simili a
noi. Un romanzo davvero vivido
e reale che ci insegna a non perdere la speranza: perché prima o
poi le cose buone arrivano, sempre in maniera inaspettata.
Centro diocesano G. Lucchi:
una anno di fede e di cultura
È
ormai in dirittura d’arrivo la definizione della proposta cultuale
della Diocesi di Crema curata anche quest’anno dal Centro Culturale Diocesano “Gabriele Lucchi” presieduto da don Gianfranco
Mariconti. La bellezza di essere cristiani e la gioia di comunicarlo
rimane il filo rosso del programma che verrà presentato ufficialmente
lunedì prossimo ma che siamo già in grado di anticipare. Ricordiamo
che il centro Gabriele Lucchi, è stato istituito nel 1999. Ora è strutturato in diversi ambiti operativi: teatro, arte, musica, cinema testimoni
della fede cui si aggiungono dibattiti culturali organizzati in diversi
contesti. Ogni settore fa capo a un referente e gestisce una autonoma
programmazione. Caratteristica del centro Lucchi è l’apertura e la
collaborazione con le realtà che operano in ambito culturale e non
solo del territorio, valorizzando la testimonianza cristiana e soprattutto ciò che unisce in luogo a ciò che allontana. Al Lucchi è anche
affidata la gestione amministrativa, di due importanti monumenti
ricompresi nella titolarità della cattedrale: la chiesa di San Bernardino – auditorium B. Manenti e l’oratorio del Santissimo Crocifisso
al Quartierone – Sacrario dei caduti per la Patria. Entrambi i luoghi
sono dunque location di alcune iniziative del Lucchi che tuttavia
vengono ospitate anche altrove. Ma scorriamo le programmazioni
dei diversi ambiti ricordando che il programma è ancora in corso
di ultimazione e che altre informazioni possono essere richieste ai
numeri 0373.256892 e 0371.67626 o visitando il sito www.sanbernardinoauditorium. com, e via mail [email protected].
Per quanto attiene l’ambito delle testimonianze (a cura di Clara
Guercilena) sono in programma alcuni interessanti incontri. Venerdì
23 novembre presso il Centro Giovanile San Luigi si potrà ascoltare la testimonianza di Ernesto Preziosi su Giuseppe Toniolo, evento
organizzato in collaborazione con l’Azione Cattolica e la Commissione per la pastorale sociale. Seguiranno incontri per approfondire le
figure di Giorgio La Pira e quindi quella di padre Alfredo Cremonesi
(in collaborazione con la Commissione per le Missioni), giovedì 7
febbraio a Ripalta Guerina.
Venerdì 26 aprile in collaborazione con il movimento dei focolarini
si scoprirà la testimonianza di Renata Borlone (1930-1990) mentre in
data da definire S.E. mon. Carlo Ghidelli interverrà per ricordare la
grande figura di un suo amico... Il card. Carlo Maria Martini, recentemente scomparso. Verrà presentato in aprile il libro Giulia Folonari,
cinquant’anni con Chiara Lubich; interverrà anche Virginio Colmegna,
in un incontro realizzato in collaborazione con la Caritas. Quindi
focus su Padre Turoldo e Maria Domenica Lazzari.
Per gli incontri dedicati alla scoperta della bellezza attraverso l’arte
(coordinati da Cesare Alpini e Tommaso Riccardi) ci si concentrerà
molto sui restauri del nostro Duomo mentre dal 22 dicembre al 6
gennaio 2013 presso la sala di Santa Maria di Porta Ripalta si terrà la
tradizionale mostra dei presepi.
Veniamo agli appuntamenti musicali (a cura di Marcello Palmieri)
che hanno già tre date stabilite: domenica 16 dicembre presso San
Bernardino concerto di Natale con il coro e orchestra Collegium Vocale mentre il 5 gennaio tornerà l’atteso concerto di Epifania sempre
presso l’auditorium Manenti. Per sabato 9 marzo, nella medesima
location, è previsto il concerto d’organo In laetare. Non mancheranno il Festival Internazionale di piano “Mario Ghislandi”, il concerto
delle Scuole di musica cittadine e i concerti per l’inaugurazione della
Cattedrale rinnovata.
Per quanto concerne il cinema (la cui commissione è composta
da Daniela Ronchetti e Natale Carniti) sono previste proiezioni in
primavera e la proiezione del film-doc di Carlo Mazzacurati Medici
con l’Africa un reportage insieme asciutto e commovente sul lavoro di
“Medici con l’Africa Cuamm”, la più grande organizzazione italiana
per la promozione e la tutela della salute delle popolazioni africane
Sorgente del Mobile
Virtus Loci,
oggi mostra
fotografica
O
Immagine del musical da cui è stato tratto “La piccola matita di
Dio” spettacolo inaugurale della proposta culturale del Lucchi
che verrà proiettato in data da definire.
Si rinnova anche l’appuntamento con il festival Sacre Scene – sempre diretto da Fausto Lazzari – che torna per la sua terza edizione:
venerdì 12 aprile il sipario si alzerà su uno spettacolo realizzato a cura
dell’oratorio di Bagnolo in onore di Carlo Manziana vescovo di Crema. Sarà invece il genio poetico di Alda Marini a firmare Ecce Homo,
lo spettacolo proposto dall’associazione culturale D’animeD’Ali che
sarà presentato venerdì 19 aprile in sala Pietro da Cemmo mentre per
il 26 aprile è previsto lo spettacolo Don Giovanni Bosco a cura della
Fraternità artistica Teatroscalzo dei Sabbioni (l’evento si terrà presso
il teatro-oratorio di Ombriano). Il Cantico dei cantici verrà proposto dal
Teatro dell’Incontro di Postino di Dovera venerdì 10 maggio presso
il Centro Culturale Sant’Agostino, possibilmente all’aperto mentre
chiuderà la rassegna in data da definire S. Agostino, Le confessioni e
l’anno della fede, brani scelti presentati e letti da Vittorio Sermonti in
collaborazione con l’assessorato alla Cultura del comune di Crema.
Intenso anche il programma degli incontri a cura di don Gianfranco Mariconti che porteranno a Crema anche esponenti di spicco del
panorama culturale italiano e che sono stati organizzati in collaborazione con altre realtà del territorio (Comunione e Liberazione, Caffè
Letterario, Azione Cattolica, Ucid, Assessorato alla Cultura del comune, e Pastorale Giovanile). Interverranno S. E. Mons. Bettazzi Un
testimone del Concilio, il card. Paul Poupard (sabato 12 gennaio 2013)
Il catechismo della chiesa cattolica e l’inculturazione della fede, lo stesso
don Gianfranco Mariconti Presentazione del catechismo nelle zone, Enzo
Bianchi e Massimo Cacciari Ama il prossimo tuo, Simone Morandini
Abitare la terra custodire i beni, Stefano Zamagni L’economia di comunione, Fratel Arturo Paoli La rinascita dell’Italia, Franco Nembrini Educare alla fede in famiglia, Paola Bignardi La vita è bella, Ave, Timothy
Verdon La spiritualità attraverso l’arte, R. Filipetti La cattedrale nella
città, J. Moltman La custodia del creato in un mondo globalizzato per uno
sviluppo umano e G. Bardy La conversione al cristianesimo nei primi secoli
(cfr. p. 50).
La serata di presentazione per l’intero programma è prevista sabato 24 novembre alle ore 21 presso la chiesa di San Bernardino
auditorium Bruno Manenti con La piccola matita di Dio, spettacolo
dedicato alla fulgida figura di madre Teresa di Calcutta tratto dal musical Michele Paulicelli e proposto dalla Compagnia teatrale Dodici
fiammiferi dell’oratorio di Ombriano.
Un programma intenso per un’attività culturale che, certamente,
lascia il segno in moltissimi cremaschi.
Mara Zanotti
ggi sabato 17 novembre,
alle ore 16.15 presso la Sala
Pietro da Cemmo del Museo Civico di Crema e del Cremasco,
si terrà l’inaugurazione di Quattro/Quarti, la mostra evento in
programma fino al 16 dicembre,
realizzata in collaborazione con
l’assessorato alla Cultura del
Comune di Crema. È l’appuntamento che chiude l’anno 2012
del progetto Virtus Loci.
Nel pomeriggio di sabato 17
novembre aprirà al pubblico
l’esposizione delle opere fotografiche raccolte dal progetto
durante i suoi anni di attività:
una galleria in bianco e nero,
con guizzi di colore improvvisi,
in cui si saldano, si mescolano
e si riconoscono i contorni dei
temi di approfondimento lanciati ogni anno da Virtus Loci. Ci
sono i flutti e i riflessi di diScorrer d’acque, gli scorci inaspettati
di Questioni di stile, gli scenari
affollati o deserti di Punti di incontro, le variazioni de Le stagioni
del Cremasco. Tutto questo nella
cornice suggestiva delle architetture del Museo Civico di Crema e del Cremasco. Il Fotoclub
Ombriano Crema e l’Associazione Tavole Cremasche hanno
fatto propria questa iniziativa,
mettendo a disposizione rispettivamente le proprie opere fotografiche e il piatto cremasco
per eccellenza – i tortelli – da
degustare nel circuito gastronomico nello stesso periodo della
manifestazione. Ma Quattro/
Quarti non finisce qui. Sabato
15 dicembre, in occasione della
conclusione della mostra (prevista per il giorno successivo), verrà presentato il quarto numero
di Memoria in corso, pubblicazione edita da Marsilio editori e dai
contenuti sempre sorprendenti.
Si potranno inoltre scoprire i
risultati di Crema in scatola l’iniziativa per raccogliere cartoline
personalizzate dal pubblico, su
storie, ricordi e luoghi caratteristici del Cremasco.
Madrina di Quattro/Quarti
sarà Roberta Schira, scrittrice,
gourmet e critica gastronomica
cremasca. Partecipazioni e ingressi liberi.
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DOPO I NUMERI PRIMI,
LA NUOVA SFIDA DI GIORDANO
di GRETA MARIANI
D
a bambini si sognano molte cose, ci si
cuce addosso questa o quella identità
sperando che un giorno i fili del nostro destino ci possano trasformare in ciò che abbiamo sempre desiderato. Una bella ballerina,
un abile pilota o, perché no, un coraggioso
soldato.
Alessandro è ormai cresciuto e soldato
è diventato davvero. Un militare speciale,
volontario in Afghanistan che ha unito il
senso del dovere all’amore per il prossimo;
la sua laurea in medicina gli consente di salvare vite, oltre all’onore di servire il proprio
paese.
Paolo Giordano torna a quattro anni di
distanza dal successo editoriale La solitudine
dei numeri primi, per narrare vicende personali e scenari di guerra nell’intenso intreccio
de Il corpo umano.
Cosa accomuna un titolo apparentemente
scientifico alla tradizione del romanzo, se
vogliamo al reportage bellico, alle cronache
dalla trincea? Proprio l’evidenza dell’umanità, la sua sembianza che è così in grado
Centro
Wyszynski
I
l Centro Culturale Cremasco “Stefan Wyszynski”
in collaborazione con il
Centro Culturale Diocesano “Gabriele Lucchi” ha
in programma per il giorno
17 novembre alle ore 17,30
presso la Sala Bottesini della
Fondazione San Domenico,
la presentazione pubblica
del libro di Gustave Bardy:
La Conversione al Cristianesimo nei primi secoli.
L’evento si inserisce all’interno di una delle iniziative
previste dal centro culturale
dopo l’apertura voluta dal
Santo Padre dell’Anno della
Fede.
Il valore del libro che verrà
presentato sta nel fatto che
l’autore non procede per tesi
bensì per testimonianze. Ovvero, parte sempre dall’esperienza dei cristiani dei primi
secoli che hanno lasciato
scritti o memorie. Questo
ci permette l’immedesimazione con le radici profonde
della dinamica della fede che
ha conquistato i primi secoli
e che per questo può essere
un valido aiuto ancora oggi.
E ancora: perché a un certo
punto la religione dei cristiani è diventata la principale e
la più importante? Perché un
uomo e una donna del I-II
secolo, fortemente provati
da un epoca di crisi come
la loro, hanno aderito al
Cristianesimo? Bardy mette
bene in evidenza il fatto che
il cristianesimo risponde alle
esigenze di verità, libertà e
pienezza di vita che albergano nel cuore dell’uomo e le
realizza con un metodo semplice: da persona a persona;
da padre a figlio, da schiavo
a padrone, da moglie a marito, da amico ad amico. È la
dinamica della testimonianza, dello spettacolo, della
santità.
La presentazione pubblica
prevede la partecipazione
del prof. Sante Maletta –
docente universitario di filosofia politica e dell’attore
teatrale Franco Palmieri che
leggerà alcuni brani tratti
dal libro.
A
LUNEDÌ MATTINA CHIUSO
Agenzia Autorizzata
di declinare in ogni forma orrore e sostanza
della guerra.
Uomini e donne, alleati e nemici, connazionali e stranieri aldilà di ogni differenza
condividono la condizione di esseri umani
e attraverso il loro corpo animano quotidianamente il contesto nel quale si muovono.
I civili fuggono sotto il boato delle bombe,
i soldati – civili a loro volta trincerati dietro
la divisa – sparano per attaccare o difendersi.
Il corpo umano in una guerra è poi soprattutto carne da macello, relitto arenato sulla
terra arida pronto per essere dato in pasto
alla stampa oppure avvolto in una bandiera
e riportato in patria a prendersi una medaglia che l’anima vedrà solo dall’alto.
In fondo tuttavia, il nostro corpo è anche
vita pulsante nel suo insieme di organi. Nel
silenzio della notte il sangue si fa sentire e
comanda al cuore di continuare a battere, di
cercare un senso alla paura che sappia ricondurre a casa quando tutto sarà finito.
Eppure la guerra non è solamente la tragedia combattuta sui campi di battaglia. Una
guerra soggettiva, una quotidianità da cui
fuggire ha spinto i protagonisti in Afghani-
stan alla ricerca di un’altra realtà da vivere
e affrontare... più grande di loro forse, della
loro giovinezza, ma che almeno non richieda di essere combattuta da soli.
L’unione fa la forza. Parola d’ordine dei
commilitoni che il caporalmaggiore Roberto
Ietri raggiunge alla base operativa con il bagaglio leggero dei suoi vent’anni e una storia
personale da lasciare alle spalle, in Italia.
Conflitti dentro i conflitti. I rapporti interpersonali trasformano i compagni in una
sorta di famiglia, con gli attimi di spensieratezza e sconforto che la contraddistinguono.
Un’esperienza ai confini della sopravvivenza che costringe a spalancare gli occhi, a
crescere in fretta, barattare i sogni di bambino con sofferte certezze da adulto.
Non a caso Giordano affida a poche righe
di Niente di nuovo sul fronte occidentale di Erich
Maria Remarque la dedica al lettore: “E se
anche ce lo restituissero, questo passaggio
della nostra gioventù, non sapremmo più
bene che farne”.
Confermato il talento di Giordano, una
storia intensa che saprà emozionare e interrogare lettori e coscienze.
Orchestra di fiati: concerto d’autunno
ncora un successo per l’Orchestra di fiati
di Crema, diretta dal giovane maestro Davide Pedrazzini, in occasione del Gran Concerto
d’Autunno in memoria di Enrico Mattei, offerto
dalla Società Snam Stogit in collaborazione con
l’Associazione Musicale “Il Trillo” e patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di
Crema. Sabato 10 novembre, infatti, nella Chiesa
di San Benedetto a Crema, sono accorse centinaia
di persone ad assistere all’evento, esaurendo i 500
posti a sedere che non sono stati sufficienti ad accogliere il numeroso pubblico. Fin dall’inizio della
serata, grande è stata la soddisfazione degli organizzatori Denise Bressanelli e Paolo Patrini, direttore artistico e presidente dell’Associazione Musicale “Il Trillo”, che hanno voluto ringraziare, tra
gli altri, la società Snam Stogit per aver coinvolto
l’orchestra di Crema, in occasione di un evento
significativo, potendo così proporre un programma di alto livello musicale, caratterizzato dalla
musica classica e originale per orchestra di fiati,
sostenendo la mission comune del Trillo, che gli
stessi organizzatori amano definire “volontariato
musicale”. Dopo i saluti del presidente dell’Associazione Veterani e Pionieri Eni, Antonio Canonico, che orgogliosamente ricorda l’uomo “del futuro” Enrico Mattei, ideatore del colosso petrolifero
Eni, morto tragicamente e misteriosamente in un
incidente aereo il 27 ottobre del 1962 nel cielo di
DA LUNEDÌ A SABATO
9,30 13,00 / 15,30 19,00
Bascapè (PV), il concerto si è aperto con la “sigla”
che ormai contraddistingue l’Orchestra cremasa,
Te deum di Charpentier, impatto smagliante e d’effetto che accompagna il pubblico verso le toccanti
note della Suite n.2 di Bizet, Arlesienne, nella quale
ancora una volta emergono le interpretazioni sensibili ed emozionanti del flauto e dei saxofoni solisti. A seguire l’originale per orchestra di fiati The
Great Higland Pipes del quale il pubblico estasiato
ha apprezzato il carattere irlandese che ha introdotto il celeberrimo valzer di Strauss, Danuio blu
seguito da applausi scroscianti in platea.
La formazione ha aperto la seconda parte del
concerto con la spumeggiante Overture della Cavalleria leggera di Suppè, diretta con trasporto e
abilità dal maestro Pedrazzini, che ha saputo guidare l’orchestra in un’esibizione puntuale, brillante e coinvolgente. A seguire Air for band e Irish tune
from county derry, due brani composti esclusivamente per “simphonic band”, nei quali l’Orchestra di Fiati del Trillo ha catturato gli ascoltatori
con armonie estasianti e delicati fraseggi. Infine
l’immancabile Suite from Carmen e Marcia dall’opera Ernani di Verdi caratterizzata da un ritmo
galoppante e allegro che strappa interminabili applausi e richieste di bis alle quali l’Orchestra cremasca risponde con la Rossini Marche congedandosi dal caloroso pubblico con un ideale arrivederci
ai prossimi appuntamenti.
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La scultura rinascimentale in terracotta a Crema
A
ncora una volta i Cremaschi hanno dimostrato il grande amore che nutrono
per la storia e l’arte della propria città e delle
proprie chiese.
Sala delle tavolette del Museo Civico di
Crema e del Cremasco gremita sabato 27
ottobre per la conferenza sulla scultura rinascimentale in terracotta organizzata dalla
Società Storica Cremasca.
Il prof. Aldo Galli dell’Università di Trento ha illustrato al pubblico come la scultura
in terracotta, ignorata nel medioevo, venga
riscoperta all’inizio del Quattrocento a Firenze dalle botteghe di Ghiberti, Brunelleschi e Donatello.
Da qui, nei decenni successivi si diffonde
in Emilia e in Lombardia grazie all’opera di
Michele da Firenze e trova presto valenti interpreti locali nel Maestro degli angeli cantori e nel Maestro della Madonna del topo,
attivi tra Crema, Orzivecchi, Brescia, Monza, Milano.
Paola Bosio e Alessandro Barbieri, dottorandi dell’Università Cattolica di Milano,
hanno raccontato al pubblico i risultati della
catalogazione dei fondi di terrecotte rinascimentali del nostro Museo.
Le scoperte più importanti riguardano i
frammenti di angeli e le formelle di predella
– con la Natività e forse una Resurrezione –
Giornata della Malattia di Parkinson
se anche il ritmo cambia, la melodia continua
PARKINSON: io mi informo!
Un momento dell’incontro con il prof. Aldo Galli
dell’ancona fittile dell’altare di san Marco in
Cattedrale, modellati dal cosiddetto Maestro
degli angeli cantori, dopo il 1456, e da Agostino de Fondulis nel 1513. A seguito del rinnovamento dell’altare, l’ancona fu distrutta
e i suoi resti rimasero sepolti sotto il pavimento fino al 1912. Da allora non furono più
oggetto di studio fino a oggi!
La catalogazione verrà donata dalla Società Storica Cremasca al Museo, mentre i risultati della ricerca saranno illustrati in un
saggio ospitato nel volume La Cattedrale di
Crema. Assetti originari e opere disperse che la
Società Storica Cremasca presenterà sabato
22 dicembre 2012.
Sabato 24 novembre 2012
medici specialisti saranno a tua disposizione per fornirti informazioni.
Per conoscere i Centri, visita il sito www.giornataparkinson.it
Ospedale Maggiore di Crema
ore 9.00 | “LA MALATTIA DI PARKINSON NELLA STORIA”
INAUGURAZIONE MOSTRA | MERCATINO SOLIDALE
HALL - OSPEDALE MAGGIORE
ORE 15-17 |TAVOLA ROTONDA
SALA POLENGHI - OSPEDALE MAGGIORE
ORE 21.00 | CONCERTO DELL’ASS. MUSICALE “IL TRILLO”
SALA PIETRO DA CEMMO via Dante Alighieri, 49 - Crema
RE GIONE LOM B A RDIA
AZIENDA OSPEDALIERA
“OSPEDALE MAGGIORE”
DI CREMA
Associazione Cremasca Parkinson
e disturbi del Movimento
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
TEATRO SAN DOMENICO
PRO LOCO
Accorsi-Ariosto
un inizio epico!
OGGI IL CONCERTO DI DANILO
SACCO. GLI ALTRI APPUNTAMENTI
di G.MARIANI E M. ZANOTTI
Mostra sul giocattolo,
e tanti altri eventi
Stefano Accorsi in “Furioso Orlando” presentato
martedì sera al San Domenico
Quest’anno Chiara sarà... Manon!
I
niziamo dalla “prima”: un San Domenico
tutto esaurito ha risposto con calore al Fuorioso Orlando portato in scena, martedì sera, da
Stefano Accorsi e Nina Savary: una scenografia elegante ed evocativa di un Evo fantastico
ha accolto i due attori in scena e subito le parole d’Ariosto a scorrere tra gli astanti pronti
ad ascoltare il canto della “Donne i cavalieri le
armi e gli amori” in quello che è uno dei più poetici attacchi della storia letteraria italiana. E a
seguire uno scrosciar di rime incalzanti e coinvolgenti, certamente più semplici da ascoltare
per chi dell’Ariosto ha fatto materia di studio
sebbene la storia dell’amur fou di Orlando per
Angelica, di Bradamante per Ruggero o dell’amicizia fra Cloridano e Medoro non possono
non affascinare comunque tutti. Bravo Accorsi
che, smessi gli abiti da divo cinematografico,
ha recitato con piglio e convinzione e quindi
convincendo per la sua capacità interpretativa prima che per il suo bell’aspetto, ottima la
Savary, dal vago accento provenzale. È dunque
iniziata come meglio non poteva la stagione
del teatro cittadino con uno spettacolo “benedetto” da un lungo applauso a omaggiar gli attori e l’Ariosto. Ma il calendario teatrale è serratissimo: già stasera vi è un altro importante
appuntamento. In scena Danilo Kakuen Sacco,
ex leader dei Nomadi che abbiamo intervistato.
Il titolo del suo ultimo album è Un altro me.
Le caratteristiche di questa sua nuova identità?
“Nel nuovo album esploro una parte di me
che ancora non conosco. Non un’autobiografia
ma un insieme di storie, viaggi, incontri. Noi
artisti spesso corriamo il rischio di chiuderci in
una bolla e non narrare ciò che ci circonda. Se
non si vive però, cosa si può raccontare? La mia
musica nasce da incontri… anche con generi
musicali diversi. Perciò celebreremo sul palco
grandi artisti come Endrigo, Gaber, Guccini,
Springsteen e altri; linguaggi diversi che condividono il palco senza stridere, perché la musica
è una sola. Versioni acustiche che rispettino
gli originali, come acustica è la scelta sonora
dell’intero tour – la chitarra elettrica stavolta è
rimasta a casa”.
Nessun messaggio allora nei testi, come
succedeva per le canzoni dei Nomadi?
“Messaggi non direi… piuttosto imput nei
quali magari riconoscersi”.
In alcuni brani dell’album, ad esempio in
Io mi ricordo, il tema centrale sembra essere
un’analisi del passato. Il suo passato si chiama “Nomadi”; se dovesse pescare dal suo bagaglio qualcosa che sente di aver conquistato
grazie a loro, a cosa penserebbe?
“Sicuramente all’opportunità di visitare luoghi e incontrare persone che altrimenti non sarei riuscito a raggiungere, uno su tutti il Dalai
Lama. E poi l’amore del pubblico”.
Da qualche anno ha intrapreso un percorso
L
a romantica storia di Manon, donna allegra che cerca denaro e lusso ma capace
anche di sincero amore verrà narrata dai passi a due di Chiara Gasparini e Giuseppe Protano, da sempre protagonisti della stagione
del San Domenico che torneranno ancora
una volta per raccogliere fondi con finalità
benefiche, questa volta a favore delle popolazioni emiliani colpite dal sisma, venerdì 30
novembre alle 21 con L’histoire de Manon. In
particolare i fondi raccolti andranno al Service dei Lions per l’acquisto di PC portatili e
mobili a favore delle scuole primarie di Novi
di Modena, Rovereto sulla Secchia, Caposanto, Pieve di Cento e Cento. Una nutrita
parterre di amici, introdotti da Ombretta
Cè, ha ringraziato mercoledì durante la conferenza stampa Chiara Gasparini per questa
ulteriore conferma di sensibilità. Antonio
Chessa, per il San Domenico ha sottolineato
come il teatro intenda perseguire nella valorizzazione delle eccellenze locali, così come
è Chiara mentre il consigliere comunale Antonio Agazzi ha sottolineato l’ottimo connubio tra danza e solidarietà. Paola Orini,
assessore provinciale e da sempre “amica”
del San Domenico, che ha anche presieduto
nonché di Chiara, ha posto l’accento sulla
sussidiarietà della cultura che aiuta la cultura. Anche Riccardo Sandri ed Elisabetta
Bagnasco, dei Lions Clubs distretti 108-tb
e 108-ib3 hanno plaudito all’iniziativa così
spirituale ben definito. Questo cambiamento
ha influito sulla sua musica o è un discorso
totalmente indipendente?
“Non credo che l’aspetto spirituale abbia influito sulle scelte musicali. Certo, se invece si
parla di una crescita personale che faccia tesoro
di gioe e dolori allora sì; in fondo siamo tutti la
somma di uno e dell’atro”.
Progetti futuri?
“Io e la mia band abbiamo già quasi ultimato il prossimo disco in sala d’incisione. Sarà diverso da Un altro me, un po’ per esplorare e un
po’ per offrire freschezza al pubblico. Sonorità
britannico – islandesi con attenzione alla melodia, così poco sfruttata in Italia pur essendo
nostra”. Biglietti euro 10/12, ci sono ancora
alcune disponibilità. E poi una raffica di appuntamenti per una stagione ormai vivissima:
domani pomeriggio alle 16 lo spettacolo per
tutte le famiglie Teste di tonno liberissimamente
tratto da Il Colombre di Dino Buzzati La spettrale
nave del Capitano Giles solca gli oceani in lungo
e in largo ed oltre a trasportare merci serra nella stiva le storie più strane e fantasiose, tra cui
la leggenda del Colombre, mostro marino che,
L’ampio tavolo della conferenza stampa
come Adriana Cortinovis Pass Governatore
distrettuale anch’ella presente. Infine la parola è passata alla stessa Chiara Gasparini la
quale ha richiamato i motivi, persino ovvi,
della scelta di destinare i fondi ai terremotati. Lei stessa, ora residente a Parma, ha
percepito tutta la violenza del terremoto sebbene l’impatto sia stato minore. Quindi si è
soffermata sulle difficoltà tecniche e interpretative del balletto risolte da soluzioni coreografiche ben calibrate ma che impongono
molto rigore e una grande concertazione per
entrare adeguatamente nel ruolo di Manon,
personaggio dalle mille sfaccettature. Ricordiamo che i biglietti sono già in vendita
presso la biglietteria del Teatro al costo di 15
euro, posto unico. Danza e solidarietà, due
ottimi motivi per non mancare.
Mara Zanotti
vuole la leggenda, insegue la vittima per tutta la
vita finché non l’ha divorata. Il Colombre è mistero, l’ignoto, il diverso... Posto unico 5 euro.
Alle 18 invece torna il cinema a teatro: si
potrà ammirare la splendida Audry Hepburn
nel classico di Blake Edwards Colazione da Tiffany da Truman Capote (ingresso libero). Film
che introduce allo spettacolo omonimo in calendario mercoledì 21 novembre alle 21 con
Francesca Inaudi e Lorenzo Lavia per la regia
di Piero Maccarinelli. Si racconta della celebre
storia di Holly; chi la racconta è William Parson, scrittore giovane che arriva dall’Alabama
a New York, forse un alter ego di Truman Capote... Costo biglietti 32/30/22/12 euro, info
0373.85418.
E nell’andare a teatro cogliete l’occasione per visitare la mostra di Josè Lasheras: un
costante rimando tra fotografia e disegno con
l’ossessione del corpo e delle sue forme indagate in diverse posizioni che sfidano le leggi della
gravità e della messa a fuoco. Un percorso che
forse avrebbe meritato anche più opere, ma comunque di grande interesse (aperto fino al 25
novembre).
Sifasera: al teatro Del Viale Fullin è Wilde!
P
rosegue la stagione al teatro Del Viale di Castelleone: giovedì 29 novembre alle ore 21
verrà presentato lo spettacolo Chi ha ucciso Oscar
Wilde? con un irresistibile Alessandro Fullin che
“racconterà” a suo modo questo “Delitto senza
importanza” per fare da eco a uno dei più celebri
lavori teatrali del grande drammaturgo e romanziere irlandese. In scena anche Anna Meacci e Stefano Brusa, voce f.c. Mauro Avogadro.
Cosa aspettarsi quando l’estro e il talento comico di tre protagonisti della scena come Alessandro Fullin (l’ex signora Coriandolo di Zelig),
Anna Meacci e Stefano Brusa, si incontrano?
La risposta è in questa allegra “yellow comedy”, un contenitore di spassose citazioni
e raffinati aforismi che, attraverso un vorticoso girotondo di personaggi, di situazioni
paradossali, di immancabili colpi di scena, garantisce al pubblico un divertimento intelligente.
Com’è noto Oscar Wilde, il celebre scrittore irlandese che scandalizzò con le sue commedie la società vittoriana, morì di malattia a Parigi nel 1900
nella misera stanza di un albergo d’infima categoria, circondato da pochi amici e da molti debiti.
Stravolgendo la verità storica Alessandro Fullin
invece immagina per il celebre scrittore irlandese
una morte per mano di un misterioso assassino
durante un party nella residenza scozzese di Lady
Windermere in cui sono stati invitati i più famosi
personaggi delle sue commedie. Subito il caso si
La Cultura 51
Foto di scena dello spettacolo
“Chi ha ucciso Oscar Wilde?”
tinge di giallo: chi ha commesso il delitto? E qual
è il movente?
Biglietteria, intero poltronissime 18 ridotto 16,
poltrone/galleria intero 14, ridotto 12 euro. I biglietti dello spettacolo sono in prevendita a Castelleone, Ufficio Turistico; Soresina all’Informagiovani c/o Biblioteca, a Orzinuovi presso Libri a
merenda, a Crema alla Libreria Buona Stampa e
a Bagnolo Cremasco presso La calzorapid, Centro Comm.le La Girandola. Prenotazioni biglietti 0374/350944 - 348/6566386 - biglietteria@
teatrodelviale.it. La sera dello spettacolo biglietteria aperta dalle 19.30 preso il teatro ospitante
l’evento. Per informazioni telefono 0374/350944
- 3486566386 - www.teatrodelviale.it - Facebook.
Da sinistra Moretti, Piloni e Ferrigno
di MARA ZANOTTI
F
ine anno, tempo di... mostre! Torna per la quindicesima mostra
nelle sale Agello del Museo civico l’esposizione curata dalla Pro
Loco e dedicata al collezionismo: Arriva S. Lucia, giocattoli che passione
si terrà dal 23 novembre fino al 13 dicembre (sabato e domenica 1012 e 15-18.30, da martedì a venerdì 15-18.30) e si annuncia come allestimento davvero curioso nonché dal fascino antico. Verrà raccontata
l’evoluzione del giocattolo da alcuni esemplari di fine Ottocento, in
particolare marionette, sino ai giochi elettronici più recente nello spazio curato da Supermedia. Orgoglioso il presidente Pro Loco Luigi
Ferrigno nel presentare l’evento che conferma la capacità dell’organizzazione di proporre, in questo particolare periodo dell’anno che
accompagna al Natale, una mostra affascinante che dialoga con il
tempo e ci narra un pezzettino di storia minore, domestica che suscita ricordi e stimola gli affetti. Matteo Piloni, in rappresentanza del
Comune di Crema in qualità di presidente del Consiglio comunale,
nel ringraziare la Pro Loco per quanto fatto ha aggiunto come il 20
novembre sia la giornata mondiale dei diritti dei bambini, fra questi
il diritto al gioco è fondamentale, una mostra dunque dedicata sostanzialmente alla storia del giocattolo è ideale in questo periodo.
Sono intervenuti quindi i coniugi Attilio Bianchi e Dolli Denti curatori nonché “prestatori” dei pezzi in mostra forniti anche da altri
collezionisti: “Il primo impatto sarà di grande effetto, abbiamo infatti
allestito nella prima sala una lunga serie di cavalli, da quelli della
giostra a quelli a dondolo, giocattoli universali che da sempre hanno
fatto parte del corredo di bambini e bambini. Moltissimi i pezzi in
mostra che si distingueranno in giocattoli destinati alle bimbe e quelli
per i maschietti in una logica di stereotipizzazione ancora molto forte
nei decenni passati. Elena Moretti quindi ha ricordato che sono state
invitate anche le scuole a visitare la mostra e già otto classi hanno
dato l’adesione. Un evento sempre atteso dalla città dunque e che
verrà inaugurato ufficialmente venerdì 23 novembre alle 16.30.
Inevitabili e giusti al termine dell’incontro con la stampa anche
i ringraziamenti agli enti e agli sponsor che hanno reso possibile
l’evento: il Comune di Crema, la Provincia di Cremona, il circuito
Città Murate, alinor, Credito Cremasco Gruppo Bancario Popolare,
Lumson e Supermedia. L’ingresso è libero e già sappiamo che l’appello a visitare la mostra in tanti andrà certamente a buon fine.
LA COLLETTIVA IN CORSO
A
ncora oggi e domani per visitare la collettiva di pittura in corso
presso la Pro Loco: Francesco De Poli propone i suoi colori
accessi incanalati a volte in forme floreali, Gianfranco Fugazza incuriosisce con i suoi minuscoli origami, Giuseppe Pagetti propone
Crema-Venezia in azzurro e rosa, in una versione assolutamente
edulcorata mentre Luisa Temporali dipinge le sue figure ben definite
con una tradizionale tecnica a olio, mai tramontata; veniamo a Marco Abondio che dissemina le sue belle nature morte di oggetti simbolici. Graziella Pozzi opta per la paesaggistica anch’essa un light
motiv intramontabile della storia pittorica mentre Antonella Agnello trasfigura i paesaggi attraverso una tecnica originale che sfocia in
soluzioni astratte. Tornano le marine e i suggestivi tramonti nella
solida pittura di Gianluca Cremonesi mentre Marisa Bellini firma
alcune tra le opere più interessanti in mostra come il ritratto appena
dentro a destra. Punto di forza dell’allestimento è proprio la varietà
della proposta e l’indubbia capacità pittorica, sebbene differenza in
base alle singole sensibilità, degli artisti. Una visita piacevole per il
weekend.
Banda Verdi per S. Cecilia Pro Loco
O
Consiglio
ggi, sabato 17 novembre 2012 alle
ore 21 presso la sala Alessandrini
di Crema (via Matilde di Canossa, 18)
il Corpo Bandistico Giuseppe Verdi
di Crema proporrà alla cittadinanza il
tradizionale concerto di Santa Cecilia.
La Banda di Ombriano, che rappresenta il comune di Crema nei suoi eventi
essendo, appunto, banda comunale,
offrirà al pubblico, con la capacità e la
maestria dimostrate anche in occasione dell’ultimo riuscitissimo concerto
eseguito il 27 ottobre presso la chiesa
di San Benedetto a Crema – concerto il
cui ricavato è stato interamente devoluto alla delegazione di Crema dell’associazione “Lega Italiana Lotta ai Tumori” – un programma che
toccherà diversi stili musicali, dalla musica classica di Verdi ai brani
più moderni di Berling, Bernstein e Stevie Wonder. La prima parte
verrà aperta da Mame Medley di J. Herman a seguire La Gazza Ladra
– Overture di G. Rossini per lasciare spaizo poi a O Beauty And The
Beast di H. Ashman & A. Menken. spazio a Verdi con Gli Arredi
Festivi e a Bernstein con West Side Story che chiuderà la prima parte
del concerto. Questo il programma della seconda parte: G. Verdi,
Giovanna D’Arco, overture, I. Berling, There’s No Business Like Show
Business, G. Verdi, Aida – Gran Finale Atto II e per chiudere S. Wonder Sr. Duke. Al termine del concerto un generoso rinfresco sarà
offerto a tutto il pubblico.
C
onsiglio della Pro Loco
riunitosi giovedì pomeriggio in cui è stato stato definito il programma attività 2013
che si inserirà nel solco della
tradizione con qualche novità.
Probabilmente l’Estemporanea
di pittura diverrà una biennale
– a nostro avvsio l’idea è ottima – mentre sono confermate
manifestazioni quali Tutto bimbi (metà aprile), Crema in fiore
(maggio), Poeti Cremaschi di ieri
e di oggi (5 ottobre) e Abitare la
Casa, sulla scorta del successo
della 1a edizione recentemente
conclusa. Oltre alle consuete
mostre d’arte la sede della Pro
Loco ospiterà anche la mostra
sul collezionismo che abbandonerà così la Cittadella della
Cultura: tema scelto i libri pop
up ed è previsto anche un concorso di scrittura per le scuole.
M. Zanotti
52 Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione
sabato
17
domenica 18 lunedì 19 martedì 20 mercoledì 21 giovedì 22 venerdì 23
TV
TG1 ore 7-8-9-13.30-16.30-20-1.15
TG1 ore 7-8-9-13.30-16.30-20-0.45
TG1 ore 6.30-7-8-9-10-13.30-17-20-0.50
6.30 Unomattina in famiglia. Conten
10.00 Linea Verde Orizzonti. Rb
6.45 Unomattina. Contenitore
10.05 Rai Parlamento. Rb
10.30 A sua immagine. Rb religiosa
11.05 Unomattina storie vere. Rb
10.55 ApriRai. Rb
10.55 Santa Messa e recita dell'Angelus 12.00 La prova del cuoco. Rb
11.10 Dreams Road 2012. Docum
12.20 Linea Verde. Rb
14.10 Verdetto finale. Talk show
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.00 Domenica in–L'Arena. Contenitore 15.15 La vita in diretta. Contenitore
14.30 Linea Blu. Rb
16.35 Domenica in–Così è la vita.
16.50 Tg Parlamento. Rb
15.30 Le amiche del sabato. Talk show
18.50 L'eredità. Gioco
Contenitore
17.15 A sua immagine. Rb religiosa
19.10 Auto F1. GP degli Stati Uniti.
20.35 Affari tuoi. Gioco
17.45 Passaggio a Nord-Ovest. Docum
21.10 Terra ribelle–Il nuovo mondo.
Pole position
18.50 L'eredità / Affari tuoi. Gioco
19.55 Auto F1. GP degli Stati Uniti. Gara
Serie Tv
21.10 Ti lascio una canzone. Show
22.00 Indovina chi. Film comm
23.20 Porta a porta. Talk show
0.55 Cinematografo. Rb
0.25 Cinematografo. Rb
1.30 Sottovoce. Rb
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45
6.45 Unomattina. Contenitore
11.05 Unomattina storie vere. Rb
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.10 Verdetto finale. Talk show
15.15 La vita in diretta. Contenitore
16.35 Tg Parlamento. Rb
17.00 55° Zecchino d'Oro. Rassegna
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45
6.45 Unomattina. Contenitore
11.05 Unomattina storie vere. Rb
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.10 Verdetto finale. Talk show
15.15 La vita in diretta. Contenitore
16.50 Tg Parlamento. Rb
17.00 55° Zecchino d'Oro. Rassegna
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-1.00
6.45 Unomattina. Contenitore
11.05 Unomattina storie vere. Rb
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.10 Verdetto finale. Talk show
15.15 La vita in diretta. Contenitore
16.50 Tg Parlamento. Rb
17.00 55° Zecchino d'Oro. Rassegna
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.55
6.45 Unomattina. Contenitore
11.05 Unomattina storie vere. Rb
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.10 Verdetto finale. Talk show
15.15 La vita in diretta. Contenitore
16.50 Tg Parlamento. Rb
17.00 55° Zecchino d'Oro. Rassegna
TG2 ore 13-18-20.30-23.30
8.55 Telefilm vari
10.15 Sulla via di Damasco. Rb religiosa
11.35 Mezzogiorno in famiglia. Conten
13.25 Dribbling. Rb sportiva
14.00 Teen Manager. Docureality
15.00 Catastrofi. Docum
15.30 Squadra Speciale Lipsia. Tel
17.45 Sereno variabile. Rb
18.05 90° minuto Serie B. Rb sportiva
18.40 Auto F1. GP degli USA. Qualifiche
21.05 Castle / Body of Proof. Tel
22.50 Sabato sprint. Rb sportiva
TG2 ore 13-18-15-20.30-23.25
9.40 Sabrina, vita da strega. Tel
10.00 Tg2 Insieme. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.50 Medicina 33. Rb
14.05 Seltz. Varietà
14.45 Senza traccia / Cold Case. Tel
16.15 Numb3rs / Las Vegas. Tel
18.45 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
19.35 Il commissario Rex. Tel
21.05 Criminal Minds. Tel
22.40 La storia siamo noi. Docum
0.35 Mode. Rb
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.05
9.40 Sabrina, vita da strega. Tel
10.00 Tg2 Insieme. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.50 Medicina 33. Rb
14.05 Seltz. Varietà
14.45 Senza traccia / Cold Case. Tel
16.15 Numb3rs. Tel
17.00 Las Vegas. Tel
18.45 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
19.35 Il commissario Rex. Tel
21.10 Criminal Minds. Tel
23.40 Made in Sud. Rb comica
TG2 ore 13-18.15-20.30-0.10
9.40 Sabrina, vita da strega. Tel
10.00 Tg2 Insieme. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.50 Medicina 33. Rb
14.05 Seltz. Varietà
14.45 Senza traccia / Cold Case. Tel
16.15 Numb3rs. Tel
17.00 Las Vegas. Tel
18.45 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
19.35 Il commissario Rex. Tel
21.05 Un minuto per vincere. Game show
23.25 Wikitaly–Censimento Italia. Show
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.25
9.30 TgR–Montagne. Rb
10.00 Tg2 Insieme. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.50 Medicina 33. Rb
14.05 Seltz. Varietà
14.45 Senza traccia / Cold Case. Tel
16.15 Numb3rs. Tel
17.00 Las Vegas. Tel
18.45 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
19.35 Il commissario Rex. Tel
21.05 Armageddon–Giudizio finale. Film
23.55 L'ultima parola. Talk show
TG3-TG Regione ore 12-14-19-23.35-0.50 TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
7.45 Quando la città dorme. Film
10.10 La storia siamo noi. Docum
9.30 L'ispettore Derrick. Tel
11.00 Codice a barre. Rb
10.15 Rai Educational. Scatole cinesi
11.30 Buongiorno Elisir. Rb
10.45 Rubriche varie
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
12.55 Rai Educational
13.10 La strada per la felicità. Soap
13.25 Passepartout. Rb
15.10 La casa nella prateria. Tel
14.30 In 1/2 H. Attualità
16.00 Geo & Geo. Rb
15.05 Alle falde del Kilimangiaro.
20.10 Comiche all'italiana
20.35 Un posto al sole. Soap
Magazine
Docum
20.10 Che tempo che fa. Talk show
21.05 Che tempo che fa del lunedì.
23.40 Telepatia. Documenti e inchieste 21.30 Report. "La banca degli amici"
Talk show
0.40 Agenda del mondo. Rb
23.40 Boris. Serie Tv
22.40 Sfide. "L'Olimpiade perfetta"
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
10.10 La storia siamo noi. Docum
11.00 Codice a barre. Rb
11.30 Buongiorno Elisir. Rb
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
13.10 La strada per la felicità. Soap
15.10 La casa nella prateria. Tel
16.00 Cose dell'altro Geo. Rb
17.40 Geo & Geo. Rb
20.10 Comiche all'italiana
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Ballarò. Attualità
23.20 Volo in diretta. Show
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
10.10 La storia siamo noi. Docum
11.00 Codice a barre. Rb
11.30 Buongiorno Elisir. Rb
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
13.10 La strada per la felicità. Soap
15.10 La casa nella prateria. Tel
16.20 Cose dell'altro Geo. Rb
17.40 Geo & Geo. Rb
20.10 Comiche all'italiana
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Chi l'ha visto?. Inchieste
23.15 Volo in diretta. Show
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
10.10 La storia siamo noi. Docum
11.00 Codice a barre. Rb
11.30 Buongiorno Elisir. Rb
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
13.10 La strada per la felicità. Soap
15.10 La casa nella prateria. Tel
16.00 Geo & Geo. Rb
20.10 Comiche all'italiana
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Flightplain–Mistero in volo.
22.50 Volo in diretta. Show
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
10.10 La storia siamo noi. Docum
11.00 Codice a barre. Rb
11.30 Buongiorno Elisir. Rb
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
13.10 La strada per la felicità. Soap
15.10 La casa nella prateria. Tel
16.00 Cose dell'altro Geo. Rb
17.40 Geo & Geo. Rb
20.10 Comiche all'italiana
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Amore criminale. Documenti
23.10 Correva l'anno. Docum
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.05 Superpartes. Rb
9.55 Melaverde. Rb
11.00 Forum. Rb
13.40 Rosamunde Pilcher: Il castello dei
miracoli. Film dramm
15.30 Verissimo–Tutti i colori della
cronaca. Rotocalco
18.50 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 The winner is... Talent show
24.00 X-Style. Rotocalco
0.40 Avvocati a New York. Tel
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.50 Le frontiere dello spirito. Rb rel
8.50 Mattino cinque. Contenitore
10.00 Belli dentro. Sitcom
11.00 Forum. Rb
10.30 Benvenuti a tavola–Nord Vs Sud. 13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
Serie Tv
11.55 Melaverde. Rb
14.45 Uomini e donne. Talk show
13.40 L'arca di Noè. Rb
16.20 Pomeriggio cinque. Contenitore
14.00 Domenica Live. Contenitore
18.50 Avanti un altro!. Gioco
18.50 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
20.40 Striscia la domenica. Show
21.10 Squadra Antimafia 4–Palermo oggi.
21.15 Una moglie bellissima.
Serie Tv
23.30 Original sin. Film dramm
Film comm
23.20 Il giudice Mastrangelo 2. Serie Tv 2.00 Striscia la notizia. (R)
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.50 Mattino cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Talk show
16.20 Pomeriggio cinque. Contenitore
18.50 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 La fidanzata di papà. Film comm
23.20 Che pasticcio, Bridget Jones!.
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.50 Mattino cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Talk show
16.20 Pomeriggio cinque. Contenitore
18.50 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 RIS Roma 3–Delitti imperfetti.
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.50 Mattino cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Talk show
16.20 Pomeriggio cinque. Contenitore
18.50 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 Innocenti bugie. Film azione
23.30 Ti odio, ti lascio, ti... Film comm
2.00 Striscia la notizia. (R)
2.55 Uomini e donne. (R)
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.50 Mattino cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Talk show
16.20 Pomeriggio cinque. Contenitore
18.50 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 I Cesaroni. Serie Tv
23.45 Supercinema. Magazine
0.40 Striscia la notizia. (R)
1.30 Uomini e donne. (R)
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
7.20 Cartoni animati
10.10 Power Rangers Samurai. Tel
10.40 Cartoni animati
11.00 La strada per El Dorado. Film anim
13.00 Sport Mediaset XXL. Rb sportiva
13.
13.40 Così vanno le cose. Film comm
15.35 High School Music: la sfida. Film
17.55 Magazine Champions League. Rb
19.00 Striscia, una zebra alla riscossa.
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
9.40 Cartoni animati
10.10 Bingo–Senti chi abbaia. Film
11.50 Grand Prix. Rb sportiva
13.00 Sport Mediaset XXL. Rb sportiva
14.00 Set up. Film musicale
16.05 Set up 2–La strada per il successo.
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.45 ER–Medici in prima linea. Tel
10.30 Grey's Anatomy. Tel
12.10 Cotto e mangiato. Rb
13.40 Cartoni animati
15.00 Fringe. Tel
16.00 Smallville. Tel
16.50 Merlin. Tel
17.45 Trasformat. Quiz
19.20 CSI Scena del crimine. Tel
21.10 Colorado. Show
23.45 Covert Affairs. Tel
1.30 Undici. Attualità
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.45 ER–Medici in prima linea. Tel
10.35 Grey's Anatomy. Tel
12.10 Cotto e mangiato. Rb
13.40 Cartoni animati
15.00 Fringe. Tel
16.00 Smallville. Tel
16.50 Merlin. Tel
17.45 Trasformat. Quiz
19.20 CSI Scena del crimine. Tel
21.10 Spider-Man. Film avv
23.30 Champions League Speciale.
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.45 ER–Medici in prima linea. Tel
8.45 ER–Medici in prima linea. Tel
10.35 Grey's Anatomy. Tel
10.35 Grey's Anatomy. Tel
13.40 Cartoni animati
13.40 Cartoni animati
15.00 Fringe. Tel
15.00 Fringe. Tel
16.00 Smallville. Tel
16.00 Smallville. Tel
16.50 Merlin. Tel
16.50 Merlin. Tel
17.45 Trasformat. Quiz
117.45 Trasformat. Quiz
19.20 CSI Scena del crimine. Tel
19.20 CSI Scena del crimine. Tel
20.20 Calcio Champions League.
20.20 Calcio Europa League.
23.00 Champion League Speciale.
23.05 Uefa Europa League. Rb sportiva
0.45 Cobra. Film pol
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.45 ER–Medici in prima linea. Tel
10.35 Grey's Anatomy. Tel
13.40 Cartoni animati
15.00 Fringe. Tel
16.00 Smallville. Tel
16.50 Merlin. Tel
17.45 Trasformat. Quiz
19.20 CSI Scena del crimine. Tel
21.10 CSI Miami. Tel
22.00 CSI New York. Tel
22.55 Person of Interest. Tel
23.55 L'Italia che funziona. Rb
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
9.50 Carabinieri. Serie Tv
10.50 Ricette di famiglia. Rb
12.00 Detective in corsia. Tel
12.55 La signora in giallo. Tel
14.45 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Hamburg Distretto 21. Tel
16.35 My Life–Segreti e passioni. Soap
16.45 Julie Lescaut. Tel
19.35 Tempesta d'amore. Soap
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
20.10 Quinta colonna. Talk show
24.00 Donnie Bradco. Film dramm
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
9.50 Carabinieri. Serie Tv
10.50 Ricette di famiglia. Rb
12.00 Detective in corsia. Tel
12.55 La signora in giallo. Tel
14.45 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Hamburg Distretto 21. Tel
16.35 My Life–Segreti e passioni. Soap
16.50 Il solitario del Rio Grande. Film
19.35 Tempesta d'amore. Soap
20.30 I dieci comandamenti.
TG4 ore 11.30-18.55 e nella notte
9.50 Carabinieri. Serie Tv
10.50 Ricette di famiglia. Rb
12.00 Detective in corsia. Tel
12.55 La signora in giallo. Tel
14.45 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Hamburg Distretto 21. Tel
16.35 La regina delle piramidi. Film
19.35 Tempesta d'amore. Soap
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
21.10 La ricerca della felicità.
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
9.50 Carabinieri. Serie Tv
10.50 Ricette di famiglia. Rb
12.00 Detective in corsia. Tel
12.55 La signora in giallo. Tel
14.45 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Hamburg Distretto 21. Tel
16.35 Soldato Giulia agli ordini.
0.455 Lady in the water. Film fantasy
23.40 Spy. Film thriller
TG2 ore 13-17.05-20.30-1.00
9.00 Battle Dance. Gioco
9.55 Erreway. Sitcom
10.10 Voyager / A come avventura. Rb
11.30 Mezzogiorno in famiglia. Conten
13.45 Quelli che aspettano. Talk show
15.40 Quelli che. Talk show
17.10 Stadio sprint. Rb sportiva
18.10 90° minuto. Rb sportiva
19.35 Cops–Squadra Speciale. Tel
21.00 NCIS. Tel
21.45 Hawaii Five-0. Tel
22.35 La domenica sportiva. Rb sportiva
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.10
9.30 Protestantesimo. Rb religiosa
10.00 Tg2 Insieme. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.50 Medicina 33. Rb
14.00 Seltz. Varietà
14.45 Senza traccia / Cold Case. Tel
16.15 Numb3rs / Las Vegas. Tel
18.45 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
19.35 Il commissario Rex. Tel
21.05 NCIS Los Angeles. Tel
21.50 Blue Bloods. Tel
22.40 The good wife. Tel
TG3-TG Regione ore 12-14-19-23.35
9.20 14° Distretto. Tel
10.05 L'ispettore Derrick. Tel
11.00 Rubriche varie
12.55 Ambiente Italia. Attualità
14.55 Tv Talk. Talk show
17.00 Timbuctu. Reportage
17.15 Spaghetti House. Film comm
20.10 Stanlio e Ollio. Comiche
21.05 Ulisse–Il piacere della scoperta.
Film comm
21.10 L'orso Yoghi. Film animazione
22.40 Uno sbirro tuttofare. Film pol
Film comm
18.05 Tutto in famiglia
19.00 Ritorno al futuro II. Film fantasc
21.25 Archimede–La scienza secondo
Italia 1. Rb
0.20 Wild 2–La caccia è aperta. Film
internazionale di canzoni per bambini internazionale di canzoni per bambini
18.50 L'eredità. Gioco
18.50 L'eredità / Affari tuoi. Gioco
20.35 Affari tuoi. Gioco
21.10 Caro amico ti scrivo.
21.10 Questo nostro amore. Serie Tv
Speciale Lucio Dalla
23.20 Porta a porta. Attualità
23.20 Porta a porta. Talk show
Film comm
2.00 Striscia la notizia. (R)
Rb sportiva
Serie Tv
23.40 Il capo dei capi. Serie Tv
2.00 Striscia la notizia. (R)
Anderlecht-Milan
Rb sportiva
internazionale di canzoni per bambini internazionale di canzoni per bambini
18.50 L'eredità. Gioco
18.50 L'eredità. Gioco
20.35 Affari tuoi. Gioco
20.35 Affari tuoi. Gioco
21.10 Un passo dal cielo 2. Serie Tv
21.10 Tale e Quale Show. Musicale
23.20 Porta a porta. Talk show
23.25 Tv7. Attualità
Film thriller
Aik Solna-Napoli
TG4 ore 11.30-18.55 e nella notte
9.50 Carabinieri. Serie Tv
10.50 Ricette di famiglia. Rb
12.00 Detective in corsia. Tel
12.55 La signora in giallo. Tel
14.45 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Poirot: tragedia in tre atti. Film
17.00 Monk. Tel
18.00 Pianeta mare. Rb
19.35 Tempesta d'amore. Soap
20.40 Le indagini di padre Castell. Tel
21.30 Law & Order: Los Angeles. Tel
23.15 Law & Order: Unità Speciale. Tel
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
8.20 Documentario
9.20 Magnifica Italia. Docum
10.00 Santa Messa
11.00 Le storie di "Viaggio a"... Docum
12.00 Pianeta mare. Rb
13.10 Donnavventura. Rb
14.40 Appuntamento tra le nuvole. Film
17.05 Downtown Abbey. Serie Tv
19.35 Il comandante Florent. Tel
21.30 Unfaithful–L'amore infedele.
TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Contenitore
10.00 Bookstore. Rb
11.05 Madama Palazzo. Interviste
11.45 Regina di spade. Tel
14.05 Rugby. Italia-Nuova Zelanda.
17.05 La7 Doc. Docum
18.00 JAG–Avvocati in divisa. Tel
20.30 In onda. Attualità
22.30 L'ispettore Barnaby. Tel
0.30 Omnibus Notte
1.35 MODA. Rb
TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Contenitore
7.00 Omnibus. Contenitore
10.00 Ti ci porto io–In cucina con Vissani. 9.55 Coffee break. Rb
11.00 L'aria che tira. Rb
Rb
11.45 Josephine, ange gardien. Tel
12.30 I menu di Benedetta. Rb
14.05 Cari fottutissimi amici. Film comm 14.05 Cristina Parodi Live. Contenitore
16.10 The District. Tel
16.30 Il commissario Cordier. Tel
18.00 L'ispettore Barnaby. Tel
18.5 I menu di Benedetta. Rb
20.30 In onda. Attualità
19.15 G'Day. Show
21.30 Baby boom. Film comm
20.30 Otto e mezzo. Attualità
23.40 Omnibus Notte
21.10 L'infedele. Attualità
0.55 Messico in fiamme. Film
23.45 Omnibus Notte
2.55 La7 Doc. Docum
0.55 Madama Palazzo. Inteviste
TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Contenitore
7.00 Omnibus. Contenitore
9.55 Coffee break. Rb
9.55 Coffee break. Rb
11.05 L'aria che tira. Rb
11.05 L'aria che tira. Rb
12.30 I menu di Benedetta. Rb
12.30 I menu di Benedetta. Rb
14.05 Cristina Parodi Live. Contenitore 14.05 Cristina Parodi Live. Contenitore
16.30 Il commissario Cordier. Tel
16.30 Il commissario Cordier. Tel
18.25 I menu di Benedetta. Rb
18.25 I menu di Benedetta. Rb
19.15 G'Day. Show
19.15 G'Day. Show
20.30 Otto e mezzo. Attualità
20.30 Otto e mezzo. Attualità
21.10 Grey's Anatomy. Tel
21.10 Atlantide. Documenti
23.55 Omnibus Notte
0.25 Omnibus Notte
1.05 Prossima fermata. Rb
1.35 Prossima fermata. Rb
TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Contenitore
9.55 Coffee break. Rb
11.05 L'aria che tira. Rb
12.30 I menu di Benedetta. Rb
14.05 Cristina Parodi Live. Contenitore
16.30 Il commissario Cordier. Tel
18.25 I menu di Benedetta. Rb
19.15 G'Day. Show
20.30 Otto e mezzo. Attualità
21.10 Servizio Pubblico. Attualità
23.45 Omnibus Notte
0.55 Prossima fermata. Rb
TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Contenitore
9.55 Coffee break. Rb
11.05 L'aria che tira. Rb
12.30 I menu di Benedetta. Rb
14.05 Cristina Parodi Live. Contenitore
16.30 Il commissario Cordier. Tel
18.25 I menu di Benedetta. Rb
19.15 G'Day. Show
20.30 Otto e mezzo. Attualità
21.10 Crozza nel Paese delle meraviglie.
Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15
6.30 Mondo agricolo. Rb
7.30 Chiesa nella città. Rb religiosa
8.30 Occasioni da shopping
13.00 Non solo motori. Rb sportiva
13.30 L'Italia a tavola. Rb
14.30 Occasioni da shopping
18.00 Novastadio. Rb sportiva
23.00 Vie verdi. Rb
24.00 Top fuel story. Rb sportiva
0.30 Antologia del calcio
1.00 Occasioni da shopping
1.30 I sabotatori. Film dramm
Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15
6.15 Documentario
7.00 Sfogliando "Famiglia Cristiana"
7.15 Occasioni da shopping
13.00 Antologia del calcio
13.30 Novastadio. Rb sportiva
18.00 Occasioni da shopping
18.30 91° minuto. Rb sportiva
19.30 Novastadio. Rb sportiva
23.00 Don Matteo. Tel
24.00 FIM Magazine
0.30 Antologia del calcio
1.00 Occasioni da shopping
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
8.00 Occasioni da shopping
13.00 Dentro la città. Rb
14.30 Occasioni da shopping
18.00 Documentario
18.30 Cartoni animati
19.00 Guerrino consiglia. Rb
19.45 Novastadio Champions League.
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
8.00 Occasioni da shopping
13.00 Dentro la città. Rb
14.30 Occasioni da shopping
18.00 Industria e artigianato. Rb
18.15 Chiesa nella città. Rb
19.00 MeteoLive. Rb
19.45 Novastadio Europa League.
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
8.00 Occasioni da shopping
12.45 Lombardia News
13.00 Dentro la città. Rb
14.30 Occasioni da shopping
18.00 Guerrino consiglia. Rb
18.15 Cartoni animati
19.00 Medicina News. Rb
19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva
20.30 Linea d'ombra. Attualità
23.00 Bobb Gear. Rb sportiva
0.15 Occasioni da shopping
0.30 Industria e artigianato. Rb
Test Match
Film dramm
23.45 Terra!. Attualità
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
8.00 Occasioni da shopping
13.00 Dentro la città. Rb
14.30 Occasioni da shopping
18.00 Documentario
18.30 CISL. Speciale
19.00 Guerrino consiglia. Rb
19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva
20.30 Linea d'ombra. Attualità
23.15 Telefilm
0.15 Occasioni da shopping
0.30 Antologia del calcio
1.00 Occasioni da shopping
Film biblico
Rb sportiva
23.00 Portfolio. Rb
0.15 Occasioni da shopping
0.30 Antologia del calcio
1.00 Occasioni da shopping
Film dramm
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
8.00 Occasioni da shopping
13.00 Dentro la città. Rb
14.30 Occasioni da shopping
18.00 CISL. Speciale
18.30 Cartoni animati
18.45 Artigiano in fiera. Rb
19.00 Lombardia News
19.45 Novastadio Champions League.
Rb sportiva
23.15 Telefilm
0.30 Antologia del calcio
1.00 Occasioni da shopping
Film comm
19.35 Tempesta d'amore. Soap
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
21.10 The Mentalist. Tel
23.05 The Closer. Tel
Rb sportiva
20.30 Griglia di partenza. Rb sportiva
23.00 Novastadio Europa League.
Rb sportiva
24.00 MeteoLive. Rb
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
8.40 Hunter. Tel
9.50 Carabinieri. Serie Tv
10.50 Ricette di famiglia. Rb
12.00 Detective in corsia. Tel
12.55 La signora in giallo. Tel
14.45 Lo sportello di Forum. Rb
15.35 Airport. Film dramm
19.35 Tempesta d'amore. Soap
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
21.10 Quarto grado. Inchieste
24.00 The Net 2.0. Film tazione
2.10 Media shopping
Show
22.20 Piazzapulita. Speciale
V
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EducAzione
REGIONE LOMBARDIA
AZIENDA OSPEDALIERA
“OSPEDALE MAGGIORE”
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SANITARIA
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a cura dei Medici dell’Ospedale Maggiore di Crema
È POSSIBILE CONIUGARE QUALITÀ E RISPARMIO
IL NOSTRO OSPEDALE È ALL’AVANGUARDIA
Spesa: sì al “low cost”, ma con la testa
La laparoscopia in Urologia
dott. GIUSEPPE SALNITRI *
L’
approccio chirurgico al paziente attraverso la
chirurgia mininvasiva è diventato oramai un
trattamento gold standard, ovvero ottimale. Gli sviluppi tecnologici, soprattutto degli ultimi vent’anni, hanno permesso una maggiore diffusione della
tecnica laparoscopica in generale e in urologia in
particolare, soppiantando le tecniche chirurgiche
tradizionali, con notevoli vantaggi per il paziente.
Anche presso l’Unità Operativa di Urologia
dell’Ospedale di Crema la laparoscopia dell’apparato urinario è ormai una realtà consolidata.
Sono infatti passati ormai tre anni da quando,
per merito del dott. Lorenzo Leidi, è stato eseguito il primo intervento di prostatectomia radicale
laparoscopica (LERP) per il trattamento del tumore
prostatico. Da allora ne sono stati eseguiti numerosi e con ottimi risultati.
La prostatectomia radicale laparoscopica (LERP)
è un intervento chirurgico mininvasivo che permette di asportare la prostata attraverso piccole
incisioni praticate sulla parete addominale (porte
laparoscopiche) e presenta, per questo, indubbi
vantaggi rispetto alla tecnica tradizionale, con riduzione dei tempi di degenza, del dolore nel post
operatorio, rapida ripresa del paziente per quanto
riguarda le attività quotidiane (12-15 giorni) e minor rischi di emorragie sia intra che postoperatori.
Il primo intervento di asportazione del rene per
via laparoscopica (nefrectomia radicale) è stato
eseguito a distanza di quattro anni, per patologia tumorale. L’asportazione del rene per questa
Per tutto il mese di
NOVEMBRE
- 20% su tutta la linea
via consiste nel praticare delle piccole incisioni
sull’addome, da dove vengono introdotte le porte
laparoscopiche necessarie a eseguire l’intervento e
ad asportare l’organo. Dopo una degenza di soli
quattro giorni, il paziente, perfettamente ristabilito, viene dimesso.
La tecnica laparoscopia del rene non trova indicazione solo nella patologia tumorale, ma anche
e soprattutto nella patologia benigna come, per
esempio, in caso di stenosi del giunto pieloureterale o cisti renali; presenta numerosi vantaggi rispetto alla chirurgia tradizionale a cielo aperto perché
evita di praticare incisioni cutanee (addominali
o del fianco) molto ampie e dolorose nel tempo;
permette inoltre al chirurgo una migliore visione
degli organi endoaddominali e, di conseguenza,
l’atto chirurgico sarà molto più preciso.
La non apertura della parete addominale riduce
il trauma sugli organi intraaddominali, favorendo
così la ripresa precoce della funzione intestinale
e, conseguentemente, anche la diminuzione del
rischio di infezioni, oltre che il dolore nel periodo
post operatorio.
La degenza ospedaliera è limitata a pochi giorni, la convalescenza è molto breve e la ripresa delle
normali attività lavorative e sociali risulta notevolmente anticipata.
Dunque, la chirurgia mininvasiva laparoscopica ha aperto nuove prospettive nel campo della
chirurgia urologica, ponendo l’Unità Operativa di
Urologia di Crema all’avanguardia.
* Medico dell’Unità
Operativa di Urologia
A NOVEMBRE
Lunedì 19 novembre
nuova linea
CONSULENZA
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Via Kennedy 26/b • Tel. 0373 256059 - CREMA
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Programmi
6.30: Inizio programmi
6.50: Il Vangelo del giorno
7.12: Il Santo del giorno
7.20: Orizzonti Cristiani
8.00: Santa Messa in diretta
dal Duomo di Crema
9.00: GR flash. A seguire,
“Vai col liscio”
10.08: Rassegna stampa
locale
11.00: GR flash. A seguire,
“Radio mattina”
12.00: GR flash
12.30: Gazzettino Cremasco,
edizione principale
13.00: GR 2000
13.15 – 17.00: Musica e
intrattenimento
17.00: Musica
18.00: GR 2000 ediz. serale
18.30: Gazzettino Cremasco
CINEMA
In“Skyfall”,
un Bond diverso
di PAOLA DALLA TORRE
(AgenSIR)
N
el 50° anniversario dalla sua
nascita, James Bond rischiava di non poter festeggiare il suo
compleanno con un nuovo film.
Dopo l’insuccesso di Quantum
of Solace, infatti, i produttori avevano avuto problemi nel realizzare un nuovo capitolo di una delle
saghe cinematografiche di maggior successo della storia del cinema. Per fortuna non è stato così,
perché Skyfall è uno dei migliori
Bond di sempre.
Merito, certamente, di Daniel
Craig, che ha donato nuova vita
a un personaggio che sembrava
destinato al dimenticatoio. E merito, in questo caso, del regista
Sam Mendes, premio Oscar per
American Beauty, che ha saputo
dare al film una qualità visiva straordinaria e una storia molto più
introspettiva e psicoanalitica che
riguarda il passato di Bond e il suo
rapporto con M e le scelte della
Città Solidale
sua vita. Skyfall inizia, come sempre, con uno spettacolare inseguimento, alla fine del quale sembra
che James Bond abbia la peggio.
Anche M ne dichiara la morte e
ne scrive il necrologio.
M che non ha esitato, nel momento topico dell’inseguimento,
nella scelta di sacrificare il suo protetto Bond per fermare il malvivente di turno che, in questo caso, è
in possesso di un documento fon-
della sera
In neretto le trasmissioni in
contemporanea con “InBlu”
RUBRICHE
LUNEDÌ ORE 21.15: “E Radio”
con Max Fabretto; GIOVEDÌ
ORE 21.30: “Beato tra le donne” con Marco Fioravanti;
VENERDÌ ORE 21.30: “Mixatino Dance” con Flash;
SABATO ORE 13.15: “Dance
Parade” con Flash; DOMENICA ORE 21.30: Replica “Mixatino Dance” con Flash.
damentale per l’agenzia dei servizi
segreti: la lista di tutti gli agenti
infiltrati nelle varie organizzazioni
criminali dei diversi Paesi.
Naturalmente, Bond non è
affatto morto e, anzi, tornerà in
azione quando il suo quartier generale a Londra e la vita di M vengono messe a rischio. Scoprirà che
a ordire il piano criminale è un ex
agente segreto che, proprio come
lui, era orfano, era stato reclutato
da M e poi scaricato al nemico in
cambio della liberazione di altri
otto agenti. E quindi ora è in cerca
di vendetta contro quella che considerava una “madre”.
Una storia che tocca, dunque, i
rapporti interpersonali e che va a
scavare in tematiche da psicoanalisi che coinvolgono lo spettatore
a fondo con gli eventi raccontati.
Daniel Craig risulta sempre credibile nel delineare questo Bond
più rude e proletario rispetto al
passato, ma anche più fragile e
quindi più moderno.
Mendes gira con grande maestria e visivamente il film è impeccabile, anche nelle scene degli
inseguimenti che, generalmente,
non vengono molto curate negli
“action-movie”.
Alla fine, Bond torna più forte
di prima e al centro della nuova
agenzia dei servizi segreti, oggi
più necessaria che mai in un mondo sempre più globale e interconnesso, ma dove il nemico è sempre
più invisibile, indistinguibile e difficile da identificare.
R
isparmiare è possibile, ma senza rinunciare alla
qualità. Il low cost è ormai diventato un’esigenza
anche all’ipermercato.
Il carrello degli italiani si è così rimpicciolito da
essere sostituito dal cestino della spesa e il suo contenuto si è modificato: sempre meno carne, pesce,
frutta e verdure e più pasta, surgelati, salumi e formaggi. Già dalla seconda settimana del mese, poi,
scompaiono le marche, a favore dei prodotti con il
nome della catena che li distribuisce. Sta prendendo
piede, inoltre, la moda del detersivo alla spina che
costa meno ed è più rispettoso dell’ambiente.
Anche il famoso “3 x 2”, che per anni è stato
l’alleato delle nostre mamme, è diventato fin troppo dispendioso. Oggi i consumatori – sarà anche
perché le famiglie sono meno numerose – preferiscono il monodose: un vasetto di yogurt invece del
multipack, una bustina di detersivo piuttosto che il
fustino, una fettina di pollo, seppur in offerta, invece
che la scorta da congelare. Tutto ciò di per sé non è
negativo: i consumatori difficilmente ormai si lasciano andare all’acquisto d’impulso, anzi, rimandano
il più possibile le spese che non sono strettamente
necessarie. Non solo. Sono diminuiti gli sprechi e
sempre meno alimenti finiscono nella spazzatura.
L’importante è che, in nome del risparmio, non si
rinunci alla qualità. Ecco quindi qualche semplice
consiglio per fare la spesa con la testa, facendo attenzione al portafoglio:
❐ prima di andare al supermercato è bene controllare quello che manca nella dispensa, fare una
lista e, una volta al negozio, rispettarla;
❐ nella grande distribuzione, prediligere i prodotti a marchio commerciale o “primi prezzi”;
❐ preferire detersivi alla spina: si acquista la prima volta il contenitore con il prodotto e poi si ricarica di volta in volta;
❐ i prodotti commodity (carta igienica, tovaglioli,
carta assorbente...) conviene acquistarli nei centri
specializzati;
❐ comprare solo ciò che si è sicuri di consumare;
❐ occhio al “3 x 2”: è utile solo se si tratta effettivamente di un’offerta speciale e non di resti di
magazzino in scadenza;
❐ confrontare i prezzi al chilo o al litro e non a
confezione;
❐ controllare la provenienza di frutta e verdura,
sia per maggiore sicurezza che per il risparmio. Le
verdure in busta, poi, andrebbero evitate per il costo aggiunto di pulitura e taglio: una confezione di
insalata lavata pronta all’uso può costare anche 10
euro al chilo!
❐ i prodotti di gastronomia nei supermercati sono
comodi e veloci ma, oltre a essere costosi, non sempre sono garantiti gli ingredienti utilizzati;
❐ limitare bevande zuccherate e bibite gassate:
fanno male alla salute e al portafoglio!
PNEUMATICI: DAL 1° NOVEMBRE
NUOVA ETICHETTA EUROPEA
Dal 1° novembre scorso è obbligatoria la nuova
etichetta europea sui pneumatici. Il nuovo bollino,
che con una classificazione dalla A alla G identifica
le tre voci: resistenza al rotolamento; aderenza sul
bagnato e rumore esterno, aiuterà i consumatori
nella scelta delle gomme.
Spesso, infatti, per risparmiare si scelgono prodotti privi di omologazione, provenienti da aziende
sconosciute che non rispettano le normative che regolano la produzione e la commercializzazione dei
pneumatici. Dopo un apparente vantaggio iniziale,
automobilisti e motociclisti corrono molti più rischi
scegliendo un prodotto contraffatto, sia per la loro
incolumità che per il portafoglio: in caso di controlli
da parte delle Forze dell’Ordine, infatti, si è soggetti
a sanzioni pecuniarie, sottrazione di punti di demerito e anche fermo del mezzo. Nel caso di incidente,
poi, le assicurazioni potrebbero non risarcire i danni o comunque rivalersi sul proprietario del mezzo
non conforme.
Con l’arrivo dei primi freddi, per montare le
gomme invernali è bene dunque rivolgersi solo a
rivenditori specializzati (coloro cioè che svolgono
esclusivamente l’attività di montaggio/smontaggio
gomme); in fase di acquisto, poi, ricordarsi sempre
di controllare l’etichetta e conservare lo scontrino
fiscale, che servirà anche per far valere la garanzia
sul prodotto in caso di problemi.
53
54
FISC_280x430_BN.pdf
1
24/09/12
18.24
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
55
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
CCREMA
REMA VVOLLEY
OLLEY / SERIE A1
L’Icos torna a vincere
contro il Bologna
di ELISA LORENZETTI
L
’Icos ha vinto una tappa fondamentale, conquistato l’intera posta, come ‘preteso’ da coach
Leo Barbieri. Domani andrà a fare shopping a Torino
col Chieri? Non ci sarà la laterale Lehtonen, operata al
gomito.
Le piemontesi, nelle cui fila milita anche Francesca Piccinini (ha lasciato la Foppa dopo 13 stagioni consecutive), arrivano
dal secco 3 a 0 rimediato a Piacenza, ma hanno già ricordato che
sul loro campo hanno “sempre vinto”, come peraltro il complesso
di patron Cogorno, smanioso di liberare l’hurrà anche in trasferta.
Timorosa nel primo set, dove ha commesso qualche errore di troppo nella parte centrale specie in seconda linea (ha beccato anche due
ace in rapida successione) e faticato nella parte finale esaltando il
muro ospite, domenica alla ‘Bertoni’ la compagine di casa nostra ha
poi capito che insistendo nell’errore non sarebbe andata da nessuna
parte e ha così conquistato i 3 punti. Ha esordito, alla grande, Iuliana
Nucu. È il caso di dirlo, quando la classe è immensa, anche due ‘mezzi’
allenamenti possono bastare per incidere. La centrale romena, ex Foppa
Pedretti, ha strappato applausi a più riprese, badando al concreto, impedendo all’avversario di nuocere: le felsinee sono state stoppate svariate
volte. Ha messo a terra 14 punti, di cui 6 a muro. Come inizio proprio
niente male, ma la sua prova non ha colto di sorpresa coach Leo Barbieri, che l’ha tenuta in campo senza soluzione di continuità. Si sono
invece avvicendate le altre due centrali, Paolini e Zuleta; entrambe hanno dato un buon contributo e, avendo accanto una compagna come la
Nucu, potranno compiere un ulteriore salto di qualità. È rimasta a guardare l’ala Okaka, ben rimpiazzata dalla ventunenne Laura Saccomani,
maggiormente votata a offendere che a ricevere: ha firmato 11 palloni.
Dal secondo set gli ingranaggi hanno girato bene, efficace la correlazione muro-difesa e anche il servizio ha pesato: Nucu ha griffato un
paio di ace in rapida successione scavando il secondo break (11-8; al
primo, per il 4-1, aveva contribuito la battuta della Lehtonen, sottoposta
a un intervento al gomito in settimana). Quando da fondo campo s’è
portata la Rossi Matuszkova, il tabellone luminoso s’è mosso 4 volte in
rapida successione (da 16-13 a 20-13), quindi non c’è più stata storia,
così come nel terzo gioco (è stato mandato in archivio dalla pappina
di Saccomani), sempre saldamente nelle mani delle nostre. All’insegna
dell’equilibrio la quarta partita, ma nel finale l’attacco Icos non ha perdonato e i 3 punti sono finiti nella cassaforte cremasca. “È un grande
gruppo il nostro”, ha commentato a caldo Camillo Dosi, prezioso vice
di Leo Barbieri, al settimo cielo. “Era lo scontro salvezza, una partita
importantissima. All’inizio si è vista un po’ la tensione; nel primo set
abbiamo fatto qualche errore, ma siamo cresciuti strada facendo tenendo in mano il boccino. La Matuszkova nel primo set ha fatto tre errori in
battuta, poi si è scaldata e ne ha fatti tre consecutivi nel terzo, scavando
un solco nella ricezione avversaria. Abbiamo un grande gruppo, che ha
voglia di fare bene, che sa soffrire”, che ha reagito compatta, giocando
una bella pallavolo – la riflessione della Lethonen –. Abbiamo evitato
il tie break, per cui è un ottimo risultato”. A proposito, ci sono stati
alcuni risultati a sorpresa, come “Pesaro che ha vinto con Busto Arsizio,
per cui ogni partita sarà dura e le due trasferte che ci attendono (Torino e Conegliano) non ci spaventano”. Chieri è avvisata. “L’Icos è una
squadra molto interessante, insidiosa dal punto di vista tattico. Da parte
nostra c’è tanta voglia di tornare al successo. Dobbiamo mettere attenzione in ogni dettaglio”, hanno considerato in settimana le piemontesi.
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20.700€
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-24% 7
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MeRIVA elective 100cv
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7
-33%
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11
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9.350€
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poche
-33% 11
unità
2-1
2-0
1-0
1-1
rinv.
2-1
3-4
0-4
3-1
4-1
Solo
P������� �����
-24% 7
Aurora Seriate-Ponte Isola
Caronnese-Alzano Cene
Castellana-Lecco unità
Mapellobonate-Voghera
Mezzocorona-Sant’Angelo
Montichiari-Pergolettese
Olginatese-Caravaggio
Pro Sesto-St Georgen
Seregno-Darfo Boario
Trento-F. Perginese
MeRIVA elective
Prezzo listino 17.
PRezzo
SHoCK
13.45
C��������� ����� �
Caronnese 32; Pergolettese 30; Ponte Isola 27; Voghera 26; Olginatese
24; Lecco (-2) 22; Caravaggio 19;
Mapellobonate 17; Aurora Seriate
16, Pro Sesto 16; Seregno 15, Alzano
Cene 15; Montichiari 14; Darfo Boario (-1) 13, St Georgen 13; Mezzocorona 12; Castellana 11; S. Angelo
10; F. Perginese 9; Trento 7
13.450€
Solo
-33% 11
Solo
PRezzo
SHoCK
MeRIVA elective 100cv
PRezzo
SHoCK
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Alzano Cene-Montichiari
Pergolettese-Olginatese
Caravaggio-Pro Sesto
Darfo Boario-Castellana
F. Perginese-Mezzocorona
Lecco-Aurora Seriate
Ponte Isola-Caronnese
Sant’Angelo-Seregno
St Georgen-Mapellobonate
Voghera-Trento
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poche
Solo
Gamma
oPeL
Gamma11
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9
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unità Prezzo
PRezzo
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unità
PRezzo
PRezzo
-20% 79
7-24%
9 7
-24% 7
-20%-24%
20.700€
13.450€
unità
O
ggi pomeriggio alle ore 15.30 nella suggestiva cornice del Golf Club di Ombrianello si
terranno le celebrazioni per gli ottant’anni della
società gialloblù che cadono proprio domani.
All’evento, dove Cesare Fogliazza e il presidente Andrea Micheli faranno gli onori di casa,
sono state invitate le autorità e alcuni ex dirigenti
e giocatori del Pergo tra i quali Mario Macalli,
Giorgio Veneri, Dario Hubner, Marino Bracchi,
zAFIRA Tourer CDTI 110cv
Pepi Mazzoleri, Natalino Ghiozzi, Dino Imberti,
Solo
Beppe Rugginenti e Paolo Curti. Gli sponsor (DaPrezzo listino 25.950€
miano Rey, Diego Porzio e Antonio Ciuffreda), ma
anche giornalisti storici delle cronache gialloblù
unità
PRezzo
SHoCK
quali Beppe Torresani, Bruno Soldati e Gil Mac- Amodeo
calcia il rigore che porterà
chi. Sarà un’occasione per festeggiare ma anche in vantaggio i cremaschi contro l’Olginatese
per ritrovare i volti di ieri e di oggi, visto che oltre alle maglie verrà presentata anche la squadra to a Crema” ha ammesso Del Piano a fine partita.
‘dei giorni nostri’. L’ingresso sarà libero.
Al ventottesimo del primo tempo Bertazzoli si proE a proposito di maglie, per la sfida che si terrà cura un calcio di rigore che Amodeo trasforma
domani in trasferta a Montichiari, è stata creata e prima dell’intervallo arriva anche il raddoppio
appositamente una maglia celebrativa dell’im- con uno splendido gol di Martinelli da fuori area.
portante ricorrenza. Per l’anniversario di domani I ritmi della partita sono stati elevati e la squadra
sono in fermento anche i tifosi che vogliono ac- cremasca è partita grintosa per stare al passo con
correre numerosi nel paese bresciano e preparare gli altrettanto grintosi ospiti che, anche sotto di
una particolare coreografia.
due reti hanno lottato fino al novantaquattresimo
Facendo un passo indietro, domenica scorsa la minuto.
Pergolettese è uscita vittoriosa dal confronto conIl festeggiamento a fine gara poteva essere
tro l’Olginatese di Alessio Del Piano fino ad allora doppio poiché fino all’ultimo si pensava che Ponimbattuta. “Spiace aver perso l’imbattibilità che te Isola-Caronnese fosse finita 3 a 3. Invece allo
era il nostro fiore all’occhiello, ma personalmente scadere la Caronnese ha ottenuto la vittoria e ha
dico che a questo punto è stato meglio
sia capita- ricacciato i cremaschi giù dalla vetta.
zAFIRA Tourer CDTI 110cv
MeRIVA elective 100cv
unità
Solo
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di FEDERICA DAVERIO
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15.250€
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US PERGOLETTESE: 80 anni e non sentirli!
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DI BARBIERI
TRASFERTA
A CHIERI
DOVE GIOCA
LA CAMPIONESSA
PICCININI
ASTRA CDTI 110cv
Solo
Icos Crema-Idea Volley 2002 Bologna 3-1 (22-25, 25-15, 25-19, 25Prezzo listino 21.250€
20)
Icos Crema: Paolini 5, Nucu
unità14, Portalupi,
PRezzo Dalia 5, Garcia Zuleta
SHoCK
3, Rossi Matuszkova 20, Lehtonen 13, Saccomani
11, Marc, Paris (L).
Non entrate Nicolini, Okaka. All. Barbieri.
Idea Volley 2002 Bologna: Stufi 11, Severi (L), Lavorenti 1, Vece 1,
Arimattei 10, Petrucci 3, Milos 8, Korukovets 2, Cvetanovic 13, Ginanneschi 4, Minervini (L), Lapi, Alfonsi. All. Simone.
Risultati: Icos-Bologna 3-1; Villa Cortese-Conegliano 0-3; FoppaUrbino 3-2; Giaveno-Modena 0-3; Piacenza-Chieri 3-0; Pesaro-Busto
3-0
Classifica: Rebecchi Nordmeccanica Piacenza 10; Imoco Volley Conegliano 9; Asystel Mc Carnaghi Villa Cortese 8; Foppapedretti Bergamo, Assicuratrice Milanese Volley Modena, Unendo Yamamay Busto
Arsizio 7; Icos Crema 6; Kgs Robursport Pesaro, Duck Farm Chieri
Torino 5; Chateau D’Ax Urbino 4; Banca Reale Yoyogurt Giaveno 3;
Idea Volley 2002 Bologna 1.
* In settimana la schiacciatrice finlandese, Riikka Lehtonen si è sottoposta a un’operazione chirurgica al gomito. L’intervento l’ha effettuato
l’ortopedico della società, il dottor Alberto Lameri: “Siamo intervenuti
su una borsite importante, ASTRA
non CDTI
si poteva
più aspettare. L’operazione è
110cv
Solo
andata bene. Il recupero
dovrebbe
durare
circa
20 giorni”.
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Qui sopra la violarosa Rossi,
miglior realizzatrice
contro il Bologna;
nella foto a lato
attacco della Saccomani,
sempre durante
la vittoriosa gara
di domenica scorsa
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56 Calcio
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
ECCELLENZA
PROMOZIONE
Rivoltana esagerata
Crema, un altro pari
I RIVIERASCHI DI MISTER CASTELLANI HANNO FATTO CINQUINA
COL REAL MILANO. PER I NEROBIANCHI ANCORA UN “ROSSO”
E
sagerata Rivoltana! Domenica ha rifilato la cinquina al
Real Milano. Domani riuscirà a
mettere la museruola al Ciserano
(reduce dall’1-1 con il Mariano,
che conoscerà domani il Crema al
“Voltini”), ritenuta una delle favorite per il salto di categoria?
I nerobianchi del Crema, che
tanto per cambiare hanno terminato l’incontro in inferiorità
numerica (il cartellino rosso l’ha
rimediato Lera alla mez’ora di
prima frazione per doppia ammonizione), hanno invece colto un
punto a Seveso, dopo aver dato
l’illusione di poter tornare a cosa
con l’intero bottino.
Critico mister Lucchetti nei
confronti della terna arbitrale per
la decisione assunta nei confronti
di Lera: “Manca la vittoria da tempo, ma giochiamo un bel calcio e
diversi pareggi potevano essere
vittorie. Qualche punto in più l’avremmo meritato”.
Anche stavolta, infatti, il Crema
ha confermato di esserci fisica-
R��������-G��. B
Base 96-Crema
Cantù S. Paolo-Sondrio
Cavenago-Ardor Lazzate
Desio-Sancolombano
Mariano-Ciserano
Rivoltana-Real Milano
Trevigliese-Giana
Valle Brembana-Zanconti
Giussano-Arcellasco
1-1
0-1
2-2
0-0
1-1
5-1
0-1
2-0
0-2
mente e di avere le idee chiare. Ha
colpito due pali, al 15’ con Lera e
al 53’ con Gritti; è passato a condurre al 55’ con un bel diagonale di
Pagano, al tiro vincente dopo aver
lasciato sul posto il diretto avversario. Al 63’ l’autore del vantaggio
nerobianco ha mancato il raddoppio che avrebbe di fatto mandato
in archivio la pratica. Sino a quel
momento il 2-0 ci stava comodo,
mentre negli ultimi 20 minuti è
stato il Base 96 a spingere sull’acceleratore, complice anche il calo
TERZA CATEGORIA
C���������
Giana 30; Sancolombano 25; Cavenago 25; Mariano 22; Ciserano
22; Base 96 19; Rivoltana 18;
Desio 17; Arcellasco 17; Trevigliese 16; Sondrio 16; Valle Brembana
15; Crema 15; Ardor Lazzate 12;
Zanconti 9; Real Milano 6; Giussano 4; Cantù S. Paolo 2
fisico, comprensibile, dei nostri,
acciuffati al 71’ da Borghi.
La gara in calendario domani al
“Voltini” è da seguire. Il Mariano
ha notevoli doti tecniche e lotta sino alla fine; non a caso è nei
quartieri nobili della graduatoria,
al pari del Ciserano, che dovrà vedersela con una Rivoltana in grandissimo spolvero: per la conferma
ci si può rivolgere al Real Milano,
strapazzato dai ragazzi di mister
Castellani. La squadra di patron
Aurelio Cazzulani ha mostrato
S
San Luigi-Pianenghese e, soprattutto, Aurora-Scannabuese, che vale la vetta virtuale.
Vinca il migliore.
Luca Guerini
R��������-G��. A
altata la gara tra Excelsior Vaiano e Oriese per maltempo,
l’ultima giornata andata in scena
ha registrato un clamoroso risultato nel derby tra il San Paolo
Soncino e il Castelleone, finito 6
a 0 per i gialloblù del borgo turrito, risultato che castiga ancor più
i soncinesi in fondo alla classifica,
a soli 3 punti. Per il resto bella
vittoria per l’Offanenghese col
Casalpusterlengo per 2 a 1 (i giallorossi sono ora in seconda posizione solitaria!) e del Salvirola nel
derby provinciale con il Formigara. Due affermazioni di valore cotro avversari d’alta classifica, che
giocano bene a calcio. Peccato per
la sconfitta dell’Agnadellese a Castelverde (3-1).
Calcio Crema-Agnadello
Camisanese-Pieranica
Casaletto Cer.-Casale Cr.
Madignanese-CR81 Duemila
Ombriano-Scannabuese
Or. Offanengo-S. Carlo Crema
S. Luigi Crema-Pianenghese
Sergnanese-Or. Frassati
Ardor Lazzate-Base 96
Ciserano-Rivoltana
Crema-Mariano
Desio-Giussano
Giana-Cavenago
Zanconti-Arcellasco
Real Milano-Cantù S. Paolo
Sancolombano-Trevigliese
Sondrio-Valle Brembana
subito le grinfie e dopo solamente
un minuto era già in vantaggio con
Locatelli, a segno anche al 70’.
La risposta dei milanesi è valsa
l’1-1 registrato al quarto d’ora, ma
da lì in avanti hanno comandato i
gialloblù. Lo scatenato Sala ha firmato una tripletta (18’, 63’ e 80’),
confermandosi cecchino implacabile. Unico neo di una giornata da
incorniciare, l’ammonizione comminata a Cereda, tra i migliori in
campo: salterà la sfida di Ciserano.
El
Il primo tempo del derby di
Soncino è terminato 1 a 0 con gol
di Previati, poi nella ripresa l’undici di Fanelli si è arreso e per 45’
è stato in balìa del Castelleone, a
segno ancora 5 volte con Marchesini (doppietta), Roscio, Maltagliati e Bonizzi.
La gioia di mister Monico
dell’Offanenghese, al fischio di
fine match, era incontenibile perché grazie al 2-1 rifilato ai lodigiani del Casalpusterlengo, i suoi
ragazzi hanno superato i rivali in
classifica. Dragoni e Braguti gli
autori delle segnature decisive,
che hanno dato i 3 punti pesantissimi per la classifica. Il primo
tempo di nostri è stato perfetto,
una vera lezione di calcio per gli
La Ripaltese
rimonta e vince
C���������
P������� T����
P������� T����
SECONDA CATEGORIA
Agnadello-Camisanese
0-0
Casale Cr.-S. Luigi Crema 1-6
CR81 Duemila-Pianenghese 2-3
Madignanese-Sergnanese 1-2
Or. Frassati-Or. Offanengo n.d.
Pieranica-Casaletto Cer.
n.d.
S. Carlo Crema-Ombriano n.d.
Scannabuese-Calcio Crema 6-1
Scannabuese 24; Ombriano 21;
Pianenghese 21; Sergnanese 19;
Pieranica 15; S. Luigi Crema
15; Agnadello 15; Madignanese 14; Or. Frassati 13; Or.
Offanengo 13; CR81 Duemila
13; Casaletto Cer. 9; S. Carlo
Crema 5; Casale Cr. 5; Camisanese 4; Calcio Crema 1
Fabio Fiorentini,
centrocampista del Crema
(Per la foto si ringrazia la Società)
Il Castelleone
affonda il S. Paolo
D
S. Luigi in azione (repertorio)
I
PRIMA CATEGORIA
Domani scontro in vetta
ue settimane fa erano
state rinviate per impraticabilità del campo due partite, lo scorso weekend tre: non
sono, infatti, scese sul terreno
di gioco Frassati-Oratorio
Offanengo, Pieranica-Casaletto Ceredano e San Carlo
Crema-Aurora Ombriano.
Proprio grazie allo stop
forzato della formazione ombrianese, in vetta la Scannabuese di mister Roby Chiodo
ha allungato a +3 rispetto
all’immediata inseguitrice. Il
6 a 1 con cui ha sconfitto il
Calcio Crema, ampiamente
pronosticabile, non ammette
repliche. Dopo soli 20 secondi la capolista era già in vantaggio: il match è stato poi a
senso unico, coi cremini in gol
solo grazie a Cicognani a 15’
dal termine.
Stesso score per il San Luigi
Crema, vittorioso sul Casale Cremasco. Nel 6 a 1 finale va segnalata la tripletta di
Nichetti tra il 10 e il 30’ della
ripresa.
Bene anche Sergnanese e
Pianenghese, che restano in
scia di chi tira il gruppo battendo rispettivamente Madignanese e CR81 Duemila,
entrambe lontano da casa.
Avanti grazie a un penalty trasformato da Tensini i sergnanesi di coach Maracani sono
stati raggiunti da Vona, per
poi ottenere i tre punti grazie
al gol di Borgonovo a 4’ dalla
fine. Sfortunata, nell’occasione, l’uscita di Crotti, saracinesca dei padroni di casa, che
ha consegnato la sfera all’attaccante avversario.
Bellissima partita quella tra
Cr81 e “orange” di Pianengo:
quest’ultimi, autori di una
buona gara in tutti i reparti,
devono stavolta ingraziare il
magic moment di Sangalli, autore di una tripletta da raccontare ai nipotini. 0-0, infine,
tra Agnadello e Camisanese,
con l’undici di Mazzoleri incapace di trovare la via della
rete nonostante l’assedio portato all’area camisanese. Domani match di cartello sono
Il Chieve si rialza,
la Luisiana “stecca”
I
l Trescore è rimasto a guardare
per impraticabilità del campo
(avrebbe dovuto vedersela con la
Doverese) e al comando è rimasto
solo l’Acos Treviglio, che ha calato
il poker a Crespiatica.
Sulla scia della battistrada c’è
la Ripaltese, che nella parte conclusiva di contesa, con uno scatto
di reni, ha rimontato sul campo
del Castelnuovo, rimasto in netta
inferiorità numerica proprio nel
finale per le espulsioni di Nichetti
e Torresani (doppia ammonizione
per entrambi). Su un campo pesantissimo, le squadre di Bettinelli e
Fusari non si sono risparmiate. Lo
scatenato Bertesago, autore di una
tripletta, ha rotto il ghiaccio al 15’,
consentendo agli ospiti di passare
a condurre. La risposta del Castelnuovo non s’è fatta attendere:
al 20’ Bonizzoni, trasformando dal
dischetto, ha rimesso le cose a posto. Al 25’ ha lasciato nuovamente
il segno Bertesago, ma tra il 50’ e il
69’ i padroni di casa hanno ribaltato la situazione con le reti di Arpini
e Bonizzoni (rigore). Le emozioni
però non sono finite: i “marèi”,
davvero tenaci, approfittando anche della netta superiorità numerica, sono andati a bersaglio ancora
due volte, tra il 75’ e 85’ (Dajas).
Due belle squadre a confronto,
capaci di regalare emozioni nonostante le condizioni del terreno.
Partita vibrante anche a Spino,
dove a far festa è stato il Romanengo. La compagine di casa, qualche
l Chieve ha dimenticato subito
la sconfitta patita nel derby,
cogliendo un punto sul difficile
rettangolo di Vignate, mentre la
Luisiana – rimasta praticamente
a osservare la Settalese nel primo
quarto d’ora di seconda frazione,
durante il quale è stata sculacciata tre volte – ha steccato. “Non
abbiamo giocato male, ma sono
stati fatali i 15’ di black-out totale”, ha considerato il mister pandinese Paolo Premoli.
Il Chieve ha voluto subito
chiarire di aver capito come bisogna comportarsi in Promozione,
convincendo in suolo milanese.
Gagliarda la prestazione degli
uomini di Danilo Bianchetti, che
hanno rischiato davvero poco
senza disdegnare qualche puntatina in avanti e c’è mancato poco
che tornassero a casa con l’intera
posta: nel finale, Spinelli (partita di grande sostanza, la sua) è
andato vicinissimo al gol. Una
vittoria del Chieve non avrebbe
fatto sicuramente gridare allo
scandalo, ma, analizzando la
contesa, il pari è il risultato giusto. La retroguardia ha protetto
bene Tartaglia, sempre molto
attento; il pacchetto mediano
ha convinto nell’interdizione,
ma anche in fase propositiva; le
punte si sono sacrificate e hanno
impegnato a dovere la difesa del
Vignate e domani cercheranno di
avversari, andati in gol solo al 21’
della ripresa.
Stesso risultato di 2 a 1 per il
Salvirola con il forte Formigara,
con prima rete di Bonetti, bravo a calciare al volo in porta un
bel suggerimento di Bertolotti. Il
bomber è andato poi in gol all’11’
del secondo tempo dagli 11 metri,
mentre la rete degli ospiti è arrivata al 28’ della ripresa con Grandini. La gara è stata equilibrata e
ricca di occasioni, nonostante si
trattasse di un derby molto sentito. Grandi emozioni nel confronto, a Milano, tra il Crespi Morbio
e il Palazzo Pignano. I cremaschi
di coach Ogliari hanno battuto
la squadra di casa per 2 a 1 con
doppietta di Malusardi al 2’ e al
43’ di prima frazione. A 5’ dal
termine il Crespi ha accorciato le
distanze e al 90’ si è visto decretare un rigore: è quindi salito in
cattedra Ogliari che ha parato la
conclusione di Lanotte, salvando
i tre punti.
In classifica, nel girone L, il Palazzo, che domani se la vedrà con
la Città di Segrate (seconda) è ora
a 12 punti. Nel girone H, tra 24
ore, sotto i riflettori il derby Agnadellese-Excelsior, gara da tripla.
LG
settimana fa affidata a Tursi, pur
rimediando il poker non ha demeritato, ma la truppa di Raimondi
ha dimostrato di avere qualcosa in
più. I padroni di casa hanno sbloccato il risultato dopo appena 9’ con
Paternoster, lesto a insaccare sulla
respinta di Polesel impegnato da
Calvi. La risposta degli ospiti con
Grasselli (tris personale) e Grechi
non s’è fatta attendere: tra il 28’ e il
50’ hanno di fatto chiuso il conto,
mettendola quattro volte alle spalle
di Colombo; al 60’ il secondo gol
della Spinese, opera di Migliarese.
Davanti al suo pubblico, il Bagnolo le ha provate tutte, almeno
nella seconda parte, ma ha dovuto
accontentarsi di un punto contro il
fanalino di coda Cappuccinese, in
vantaggio al 25’ con Maccalli per
una disattenzione del pacchetto arretrato locale. Nel finale di primo
tempo Bonizzoni, d’astuzia, ha firmato l’1-1, risultato che non è più
cambiato nonostante gli sforzi dei
ragazzi di Gian Pietro Mussini.
Vittoria in rimonta (1-2) della
Montodinese a Piadena con la
Martelli, per i gol firmati da Confortini al 77’ e da M. Guerini in
piena zona Cesarini.
el
R��������-G��. F
Casalbuttano-Montanaso
Casalmaiocco-Codogno
Fanfulla-Melegnano
Luisiana-Settalese
Paullese-Tribiano
Sangiulianese-Gessate
Soresinese-Acc. Sandonatese
Vignate-Chieve
1-1
2-0
4-1
2-3
0-2
0-2
1-6
0-0
C���������
Fanfulla 22; Acc. Sandonatese 21;
Casalbuttano 21; Settalese 18; Tribiano 17; Vignate 15; Casalmaiocco 15; Melegnano 15; Chieve 12;
Paullese 11; Codogno 10; Luisiana
10; Soresinese 10; Gessate 10;
Sangiulianese 6; Montanaso 5
P������� �����
Acc. Sandonatese-Casalbuttano
Chieve-Paullese
Gessate-Luisiana
Melegnano-Soresinese
Montanaso-Codogno
Sangiulianese-Casalmaiocco
Settalese-Vignate
Tribiano-Fanfulla
far male in casa con la Paullese.
Tra il 50’ e il 65’ la Luisiana,
che domani andrà a Gessate, ha
rimediato tre ceffoni, poi si è ripresa, ha ricominciato a fare sul
serio, ma la doppietta di Granata
(73’ e, su rigore, 86’) non è bastata a riequilibrare le sorti dell’incontro.
el
R��������-G��. H
Castelverde-Agnadellese
Excelsior-Oriese
Offanenghese-Casalpusterl.
Or. Senna Lod.-Orceana
Real Casal-C. S. Stefano
S. Biagio-Quinzanese
Salvirola-Formigara
S. Paolo Sonc.-Castelleone
3-1
n.d.
2-1
1-2
2-1
0-1
2-1
0-6
C���������
Real Casal 21; Offanenghese
20; Casalpusterlengo 19; C. S.
Stefano 19; Formigara 15; Oriese
15; Salvirola 15; Castelverde 14;
Or. Senna Lod. 14; Castelleone
13; Orceana 12; Quinzanese 11;
S. Biagio 10; Agnadellese 10;
Excelsior 8; S. Paolo Soncino 3
P������� T����
Agnadellese-Excelsior
Casalpusterlengo-Or. Senna Lod.
Castelleone-Castelverde
Formigara-S. Paolo Soncino
Orceana-C. S. Stefano
Oriese-Offanenghese
Quinzanese-Salvirola
S. Biagio-Real Casal
R��������-G��. I
Bagnolo-Cappuccinese
1-1
Calcense-Fontanella
2-2
Castelnuovo-Ripaltese
3-4
Crespiatica-Acos Treviglio 0-4
Or. Sabbioni-Monte Crem. n.d.
Spinese Or.-Romanengo 2-4
Trescore-Doverese
n.d.
Vidalengo-Juventina Covo 3-2
C���������
Acos Treviglio 20; Juventina
Covo 17; Trescore 17; Calcense
17; Vidalengo 17; Ripaltese 17;
Romanengo 15; Fontanella 14;
Monte Crem. 14; Castelnuovo
9; Bagnolo 9; Or. Sabbioni 9;
Crespiatica 9; Doverese 8; Spinese Or. 7; Cappuccinese 6
P������� T����
Doverese-Or. Sabbioni
Fontanella-Trescore
Monte Crem.-Castelnuovo
Juventina Covo-Calcense
Ripaltese-Crespiatica
Romanengo-Cappuccinese
Acos Treviglio-Spinese Or.
Vidalengo-Bagnolo
Sport 57
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
Volley C: Golden ancora bene
L
a Golden Alkim Banca Cremasca Crema continua la sua corsa nei quartieri alti della classifica del girone C della serie
C femminile. La compagine di Alessandro Cè, sabato sera, ha
collezionato un nuovo successo in trasferta andando a espugnare
con pieno merito il non facile campo della Domusnova Ambivere. Bonizzoni (assente per infortunio e sostituita da Monzio
Compagnoni) e compagne hanno prevalso con il punteggio di 0-3
e i parziali di 18-25, 22-25, 23-25.
Le biancorosse hanno controllato con grande autorità la partita, dimostrando anche grande capacità di reazione e carattere nei
momenti difficili della contesa, come
nel terzo set, quando sotto di ben sette
lunghezze (14-7 e 18-11) la Golden ha
saputo ritornare prepotentemente in
corsa annullando dapprima lo svantaggio e imponendosi poi con il parziale
di 23-25. “Sono veramente contento
della prestazione offerta sabato sera
dalla squadra alla luce anche delle difficoltà che abbiamo incontrato in settimana ad allenarci con regolarità per
via dell’indisponibilità della Braguti.
– ha commentato al termine il tecnico
dell’Alkim Alessandro Cè –. Dopo aver controllato i primi due
set, le ragazze nella terza partita hanno dimostrato grande capacità di reazione riuscendo a recuperare una situazione davvero
molto difficile. La forza della squadra sta nel gruppo e nell’intercambiabilità delle giocatrici, visto che anche ad Ambivere ho
utilizzato senza problemi nove-dieci giocatrici”.
La Alkim si trova solitaria al quarto posto della classifica con
12 punti all’attivo e nelle prossime due giornate sarà chiamata a
un vero e proprio esame di maturità.
Questa sera, infatti, le cremasche ospiteranno la Pneumax
Lurano, terza in graduatoria con 14 punti, mentre la prossima
settimana saranno ospiti del Rezzato che guida la classifica a
punteggio pieno in compagnia del Brembate. “Dopo queste due
gare – ha sottolineato Cè – avremo un quadro più chiaro delle
nostre potenzialità e ambizioni”. Nel girone C maschile il Volley
Offanengo 2011 è tornato al successo superando con un netto 3-0
il Volley Milano. I parziali a favore del team di coach Mazzoleri
sono stati di 25-19, 25-14 e 25-14. In graduatoria la formazione
cremasca è salita così a quota 9, raggiungendo al quarto posto il
Bollate, e questa sera potrebbe anche allungare ulteriormente in
quanto impegnata sul campo del Dst Volley ’89 Turbigo, penultimo della classifica con 2 punti all’attivo.
Julius
VOLLEY C: Offanengo perde Laila Patroni
L
a quinta vittoria in altrettante gare, la quarta consecutiva per 3-0 in
poco più di un’ora di gioco, ottenuta sabato sera dalla Trony Offanengo nel girone B della serie C femminile è passata praticamente in
secondo piano offuscata da una notizia arrivata come “un fulmine a
ciel sereno” a turbare il clan offanenghese. La centrale Laila Patroni,
infatti, per problemi fisici non potrà più calcare i campi di pallavolo con
i dirigenti del team di Offanengo che sono dovuti ritornare sul mercato
per cercare un sostituto. “Al di là dell’aspetto puramente tecnico – ha
sottolineato il direttore sportivo della Trony Giovanni Schiavini – prima
di tutto ci dispiace per Laila, una giocatrice che tanto ha dato alla pallavolo del nostro territorio e una pedina importante sulla quale avevamo
programmato il nostro futuro. Fortunatamente siamo riusciti subito a
rimediare a questa difficile situazione ingaggiando la trentenne Lara
Micheletti, centrale di Camisano, lo scorso anno in forza al Romano
Lombardo”. Per quanto riguarda l’ultima fatica della Trony, anche il
match di sabato sera sul campo del Senago si è risolto in un monologo
della compagine cremasca che si è imposta per 0-3 con i parziali di 2516. 25-19 e 25-12, anche se nella battute iniziali dei singoli set le padrone
di casa riuscivano sempre a mettere a segno il primo break nel tentativo
di sorprendere le ospiti di Offanengo (4-1 nel primo set, 6-1 nel secondo
gioco). La Trony Offanengo, dopo 5 gare, si trova sempre solitaria al
secondo posto con 14 punti, uno in meno della capolista Eldor Orsenigo
e con tre lunghezze di vantaggio sulla Pro Vittoria Muggiò che questa
sera sarà ospite del team di coach Bergamschi al PalaCoim. Sempre
nello stesso girone la Pallavolo Vailate è incappata in una serata negativa tornando sconfitta per 3-1 dalla non impossibile trasferta in casa
delle comasche del Lariointelfi di Cernobbio. Solo nel terzo set, dopo
aver perso i primi due 25-22 e 25-23, le cremasche facevano valere il
proprio gioco chiudendo 17-25, ma nella quarta frazione erano ancora
le padrone di casa ad avere la meglio (25-21). Questa sera la squadra di
coach Zanotti cercherà un pronto riscatto ospitando le Cartiere Adda di
Mandello, terzultime in classifica.
Giuba
VOLLEY B1
Reima, batosta
contro Brugherio
‘BLUES’ BATTUTI PER 3 A 0 E ORA
SCIVOLATI IN ZONA RETROCESSIONE
di GIULIO BARONI
DIAVOLI ROSA BRUGHERIO – REIMA
CREMA: 3-0 (25-22, 25-23, 26-24)
opo aver sfiorato il “colpaccio” contro la capolista Cantù, la Pallavolo Reima Crema è
nuovamente caduta pesantemente (3-0) sul campo
dei Diavoli Rosa Brugherio, giovane formazione
che era già stata battuta due volte dai “blues” nel
pre campionato. Una sconfitta sicuramente pesante, per i risvolti che ha avuto sulla classifica dei cremaschi, scivolati in piena zona retrocessione con
soli 4 punti all’attivo dopo 5 giornate disputate. E
a memoria non si ricorda un inizio cosi pieno ed
irto di difficoltà della storica formazione cremasca
che l’anno prossimo festeggerà i quarant’anni di
attività sportiva. Nel primo set i padroni di casa
provavano a sorprendere Egeste e compagni, ma
la Reima restava saldamente incollata agli avversari portandosi addirittura a condurre sul 20-21.
Ma un’“amnesia collettiva” consentiva ai brianzoli di infilare un parziale di 5-1 e chiudere il set. I
Diavoli Rosa, nel secondo, proseguivano nel loro
trend positivo (5-1), ma anche in questo caso i
“blues” riuscivano a rosicchiare lo svantaggio (87) e ad allungare sino all’ 8-10. Anche il successivo
tentativo di allungo dei padroni di casa trovava
D
pronta risposta nei cremaschi (20-19), ma poi i
ragazzi di Verderio non riuscivano a colmare il
nuovo break scavato dal Brugherio (24-21) dovendo alzare nuovamente “bandiera bianca” (25-23).
Reima sugli scudi nel terzo set, ma nel momento
topico del gioco e avanti di 3 lunghezze (19-22),
nel campo “blues” scendeva la notte e i Diavoli
Rosa non si facevano pregare per chiudere definitivamente il conto (24-26)
“Non c’è molto da commentare, purtroppo! – ha
dichiarato il tecnico cremasco Vittorio Verderio
–. A Brugherio abbiamo rimediato una brutta
sconfitta, soprattutto per il modo in cui è maturata. Nonostante la ricezione e l’attacco dai lati
decisamente deficitari, in tutti i set siamo stati in
partita e addirittura in vantaggio sino al 20, poi
purtroppo ci siamo persi lasciando via libera agli
avversari. Sono convinto che la paura abbia giocato un brutto scherzo ai ragazzi. Peccato veramente, perché abbiamo allungato l’elenco dei punti
lasciati per strada in questo avvio di campionato e
ora la situazione non è certamente tranquilla”. La
classifica, infatti, comincia a farsi preoccupante.
“Sicuramente non siamo in bella posizione – ha
incalzato Verderio – ma quello che più dispiace
è che sarebbe bastato solo un qualcosa in più per
essere qui oggi a commentare una situazione to-
VOLLEY PROVINCIALI: tutti i risultati
l doppio derby cremasco che ha caratterizzato la quinta giornata del girone E della
serie D femminile ha premiato le due squadre che hanno giocato di fronte al pubblico
amico: Walcor Soresina e Officine Manfredi Castelleone. Il confronto che sulla carta
sembrava essere il più equilibrato, quello
tra Manfredi e Branchi Cr Transport Ripalta Cremasca, si è risolto per la verità con il
netto successo della squadra di casa con il
punteggio di 3-0. Le castelleonesi, scese in
campo concentrate e determinate, hanno
avuto buon gioco rispetto a una compagine
ripaltese troppo dimessa e fallosa che mai ha
saputo impensierire il sestetto di coach Finali. In avvio di primo set la squadra di Ripalta
Cremasca dava l’impressione di poter prendere in mano le redini del gioco acquisendo
un vantaggio di 4 punti, ma le padrone di
casa reagivano con veemenza ribaltando la
situazione e chiudendo con il punteggio di
25-19. Il secondo gioco, dopo un sostanziale
equilibrio iniziale, vedeva ancora le castelleonesi prendere in mano il comando delle
operazioni imponendosi 25-16.
Stessa “musica” anche nella terza e ultima partita con la Manfredi che metteva il
sigillo sul match con un ultimo 25-18. Gra-
ARCO: bene i cremaschi a Paderno
L
a Segi Spino d’Adda, dopo la quarta giornata d’andata, è rimasta
solitaria al comando del torneo di Prima Divisione femminile. La
formazione cremasca collezionando la quarta vittoria piena consecutiva,
3-0 (25-17, 25-22, 25-23) nel match casalingo con l’Esperia Cremona,
ha toccato quota 12 in classifica staccando di una lunghezza la Dinamo
Zaist, cocapolista sino alla settimana scorsa, che solo al tie break, e dopo
essere stata in svantaggio per 2 set a 0, è riuscita a espugnare il campo della Rama Ostiano. All’inseguimento della formazione di Spino d’Adda,
sempre con 11 punti all’attivo a pari merito con la Dinamo Zaist, troviamo anche la Grafiche Rozzi Vescovato che in scioltezza si è imposta per
3-0 (25-14, 25-28, 25-19) sulla Gps Trasporti Bagnolo Cremasco. Al quarto posto, con 10 punti all’attivo, si è portata solitaria la Conad Casalmaggiore, vittoriosa per 3-0 sull’Italbimbi Pizzighettone, che ha scavalcato la
Banca Adda e Cremasco Agandello battuta in casa 2-3 dalla Zoo Capergnanica. Da segnalare anche il successo per 3-1 della Ricambi Industriali
Crema sull’Abo Offanengo e la vittoria in quattro set dalla Granarolo
Cingia sul campo della Galli Cicognolo. Il quinto turno si è aperto con
l’anticipo di giovedì sera tra Italbimbi e Agnadello, mentre oggi sono in
programma i seguenti incontri: Gps Trasporti-Galli, Cingia-Conad Casalmaggiore, Abo Offanengo-Rozzi Vescovato, Dinamo Zaist-Ricambi
Industriali Crema ed Esperia-Rama Ostiano. Zoo Green Capergnanica
e Segi Spino d’Adda chiuderanno il turno domenica pomeriggio alle 18.
Per quanto riguarda il girone A della Seconda Divisione il Caffè Morfeo Vailate, vittorioso per 3-0 (25-13, 25-10, 25-4) sulla Btz Offanengo,
continua a veleggiare solitario a punteggio pieno in testa alla classifica
con 12 punti. Erma Vaiano (1-3 a Rivolta) insegue a un solo punto mentre la Valetudo Monte, che si è imposta 3-0 sull’Icos Crema, è terza a
quota 9. Banca Cremasca-Bcc Dovera e Postino è finita con il successo al
quinto set delle padrone di casa. Nel girone la Inox Dadi Soncino, dopo
il successo per 1-3 in casa del San Luigi, ospiterà la Cremona Gronde,
mentre la Pallavolo Montodine, reduce dal 1-3 casalingo contro la capoJunior
lista Mg.Kvis, andrà a far visita al Corona.
Volley serie D: doppio derby a Castelleone e Soresina
I
talmente diversa. Con ‘i se e i ma’ non si va da
nessuna parte, ma i punti non raccolti a Brugherio,
nel match casalingo con Cantù e a Cagliari avrebbero dato un volto diverso alla nostra classifica.
Sicuramente gli infortuni che abbiamo subìto in
queste settimane hanno pesato parecchio, ma al di
là di questo aspetto si deve lavorare e crescere e per
acquisire la giusta mentalità per la B1”.
Ci dobbiamo quindi attendere una stagione di
sofferenza, in lotta per la salvezza? “Per una neo
promossa in un campionato importante come
quello di B1 e con un lotto di contendenti così
agguerrite – ha sottolineato Verderio – il primo
obiettivo deve essere necessariamente la conquista
di una tranquilla permanenza nella categoria. Ciò
non toglie che strada facendo gli obiettivi possano
modificare. A oggi, però, nelle condizioni in cui
siamo dobbiamo concentrarci su questo obiettivo.
E le prossime tre partite, in casa contro la capolista
Revivre (domani ore 18 PalaBertoni) e la diretta
concorrente Sant’Antioco e la difficile trasferta di
Asti, saranno importanti per farci capire cosa può
riservarci il futuro”.
Classifica: Cantù, Revivre Milano 13; Bergamo
12; Genova 11; Asti, Mondovì 9; Olbia 7; Brugherio, Sant’Antioco 6; Cagliari 5; Brescia, REIMA
CREMA 4; Cisano, Iglesias 3.
zie a questa vittoria e all’inattesa sconfitta
dell’ex capolista Delda Engineering, le ragazze di Finali sono tornate solitarie al vertice della graduatoria con 12 punti.
In quarta posizione, a quota 10, vi è invece la Walcor Soresina che ha dovuto faticare parecchio per avere ragione delle giovani
della Energei Crema Volley “progetto giovani” (nella foto). Causa anche l’indisponibilità di quattro giocatrici, la formazione
soresinese ha dovuto faticare per cinque set
(25-20, 23-25, 25-15, 23-25, 15-5) prima di
piegare la resistenza delle coriacee e volonterose ragazzine di coach Raimondi. Grazie
al punto conquistato a Soresina la Energei,
pur rimanendo ultima della classe, ha finalmente cancellato lo 0 dalla classifica, mentre
la Branchi Cr Transport con 6 punti all’attivo si trova quint’ultima.
Per quanto riguarda la sesta giornata in
programma oggi, la Manfredi andrà a far
visita alla Polisportiva Volley Mornico, la
Walcor sarà di scena in casa del Gorle, sesto
con 9 punti, la Branchi sarà ancora in trasferta sul campo della Univolley 2009 Gessate, mentre la Energei giocherà di fronte al
pubblico amico contro l’Oro Volley Scanzo.
Giuba
D
opo la garetta sociale disputata presso il campo di tiro allestito alla
Pierina, dove i nuovi e gli arcieri più esperti hanno avuto modo di
confrontarsi in una divertente gara all’aperto, ormai a pieno ritmo ha
preso piede la stagione Indoor.
Sul fronte agonistico domenica scorsa gli arcieri del CremArcheryTeam erano presenti a Paderno Franciacorta (Bs) per gareggiare
al classico 18 mt. organizzato dall’Unione Sportiva Padernese A.S.D.
La tipologia di gara prevedeva tiri da distanza fissa di 18 mt. per un
totale di 60 frecce. Normalmente le gare sono ospitate presso palestre
o aree fieristiche. Nessun problema per la nuova squadra Compund
Master che totalizzando 1.667 punti si aggiudicava la prima posizione.
Punteggio che è maturato dalle performance individuali prodotte da
un ottimo 4° posto di Gianmario Vezzani che chiudeva a quota 561 pt.,
il 5° posto ottenuto con record personale da Antonino Bartuccio, 557
pt. per lui. In sesta posizione Antonio Zaniboni con 549 pt. nonostante
le non perfette condizioni fisiche.
Il prossimo appuntamento con i 18 mt. ad Almenno S. Salvatore
(Bg).
BOCCE: gara della Vis Trescore, i vincitori
I
l bocciodromo comunale di via Indipendenza ha ospitato le finali
della duplice gara provinciale serale, organizzata dalla Vis Trescore,
che è stata vinta dalle coppie composte da Stefano Guerrini e Andrea
Zagheno (Vis Trescore) per le categorie AB e da Antonio Lorenzetti
ed Eros Cazzaniga (Arci Crema Nuova) per le categorie CD. In lizza
c’erano 128 formazioni. Guerrini e Zagheno hanno superato i quarti
col punteggio di 12 a 11 superando i compagni di società GalantiniPezzetti, dopodichè hanno avuto accesso in finale regolando per 12 a 2
i vaianesi Roberto e Mattia Visconti, che difendono i colori della Bissolati Cremona. A cercare di contendere la vittoria finale al duo trescorese
erano i categoria B milanesi Volpi-Longhini, abili a loro volta a estromettere dalla competizione prima gli orobici Cavagnoli-Raimondi (12 a
9) e poi i bagnolesi De Carli-Magnini (12 a 7). Nella partita conclusiva,
Guerrini-Zagheno si imponevano agevolmente per 12 a 6.
Nelle categorie minori, invece, i cremaschi Lorenzetti e Cazzaniga
sono saliti sul gradino più alto del podio dopo aver messo in fila i sabbionesi Cattaneo-Galli nei quarti (12 a 2), i pianenghesi Ruotolo-Mussi
in semifinale (12 a 4) e infine i soresinesi Fontana-Bigoni nella sfida che
ha concluso la manifestazione (12 a 0).
Le due classifiche finali della gara sono state stilate dall’arbitro nazionale Franco Stabilini – che ha diretto con l’ausilio dei giudici di corsia
Polenghi e Testa – e sono risultate le seguenti: Categorie AB: 1) Guerrini-Zagheno (Vis Trescore), 2) Volpi-Longhini (Gb Paullo, Milano), 3)
Visconti-Visconti (Bissolati, Cremona), 4) De Carli-Magnini (Bagnolese), 5) Pezzetti-Galantini (Vis Trescore), 6) Cavagnoli-Raimondi (Caravaggio, Bergamo), 7) Marazzi-Tensini (Vis Trescore), 8) Bosi-Vailati
(Vis Trescore). Categorie CD: 1) Lorenzetti-Cazzaniga (Arci Crema
Nuova), 2) Fontana-Bigoni (Tranquillo, Cremona), 3) Ruotolo-Mussi
(Oratorio Pianengo), 4) Gatti-Croce (Caravaggio), 5) Cattaneo-Galli
(San Lorenzo), 6) Degli Agosti-Lupo Pasini (Pieranica), 7) Gatti-Foschetti (Villanuova).
dr
58
Sport
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
Basket D: bene la SimeComm
BASKET A2
Tec-Mar, bella
impresa a Udine
T
orna al successo la SimeComm Ombriano, che non si è lasciata scappare l’occasione di superare a domicilio la SB
Treviglio ultima in classifica. Ultima che però aveva le potenzialità per mettere in difficoltà la truppa rossonera, forte della
propria gioventù imprevedibile, e così è stato almeno nel primo
tempo.
Ombriano però ha reagito e nella ripresa è riuscita a indirizzare la partita dalla propria parte. Ci racconta il match il dirigente responsabile ombrianese Vittorio Soldati: “Gara da i due
volti domenica contro il giovane Treviglio di Luca Gamba.
Partenza a rilento come spesso ci succede con un brutto parziale di 17-26 nei primi 10 minuti, con Davide Gamba e l’ex
Nissoli a perforare la nostra
difesa, disattenta e molle.
L’ingresso di Codevilla,
che coi suoi ex compagni
ha dato il meglio di sè (14
punti e 6 rimbalzi nel secondo quarto), ci ha dato la
giusta carica per rimontare
e sorpassare grazie a Cerioli a fine primo tempo. Nella
ripresa l’altro ex Mongini e
ancora Nissoli riportano
avanti i bergamaschi ma
Piloni sale in cattedra e
insieme a Vailati, Priori e
Manenti (molto bene in difesa soprattutto), sigla il parziale che
ci porta avanti 65-59 al 30’. Nel finale Treviglio si riavvicina
causa le nostre scarse rotazioni ma negli ultimi 120 secondi, ancora Cerioli e il canestro della staffa di Marazzi chiudono la
gara a nostro favore. Ora a Nembro parecchio acciaccati (solo 4
giocatori non sono fermi o quasi) e poi un trittico di gare da far
tremare contro le prime tre della classe, sperando di recuperare
qualche pedina in questo momento sfortunato”.
DOMANI ARRIVA LA CAPOLISTA
di TOMMASO GIPPONI
A
ppuntamento da non perdere domani pomeriggio alla Cremonesi di via Pandino,
dove la TecMar Crema riceverà la capolista e
imbattuta San Martino di Lupari con palla a
due alle 18. Match pieno di contenuti e molto
difficile per le cremasche, che però ci arrivano
nelle migliori condizioni psicologiche possibili.
Crema infatti è reduce da tre successi consecutivi, e se nei primi due casi si tratta di vittorie
attese (gli scontri casalinghi con Cremona e
Cagliari) l’ultimo di domenica scorsa è stato
veramente qualcosa di speciale.
Vincere sul difficile campo della Delser
Udine sarà un’impresa per chiunque in questa
stagione, farlo dominando in lungo e in largo
con 20 punti di scarto finali è anche qualcosa di
più. Un capolavoro di tattica e di voglia quello
delle biancoblù, dove non è certo estraneo il
fatto che per la prima volta quest’anno coach
Giroldi ha avuto tutte le effettive a disposizione
in buona forma, visto il ritorno anche di Gilda
Cerri, ferma ai box negli ultimi due mesi per
l’infortunio alla spalla. Questo ha permesso
di poter mantenere un’intensità difensiva che
poche squadre possono vantare in campionato, grazie a rotazioni vorticose delle ragazze,
ognuna delle quali ha saputo dare un solidissimo contributo. In attacco oltretutto dalle protagoniste meno attese se vogliamo. La TecMar
ha vinto 55-77, e i punti segnati sono il massimo stagionale nei primi 40 minuti, visto che
i 79 dell’esordio con Alghero arrivarono dopo
un overtime. Tutto questo in un pomeriggio
dove Losi e Capoferri, due delle prime tre realizzatrici cremasche, hanno messo insieme un
complessivo 1/20 al tiro. Hanno però saputo
dare tanto altro, difesa, leadership e intensità, e
hanno anche segnato 10 degli 11 liberi tentati,
quando la squadra ne ha sbagliati 16 su 40.
Proprio i liberi tentati danno la misura
dell’ottimo atteggiamento delle cremasche per
tutta la partita, sempre decise ad aggredire la
palla e ad attaccare. Dopo una prima metà
chiusa a inseguire di 4, ma già mostrando segnali d’impresa, il Team è cresciuto enormemente nella seconda metà. La difesa alta ha
mandato in confusione le portatrici di palla
avversarie e ha dato energia all’attacco, dove
si sono distinte in particolar modo capitan
Caccialanza (nella foto, top scorer a quota 18),
Picotti, autrice di ben 15 punti nella città dove
è nata e cresciuta, e proprio di Cerri, che al rientro ha griffato 10 punti e 8 rimbalzi. Crema
poi nell’ultimo quarto ha saputo dilagare, e alla
MARATONINA: domani alle 9 il via!
tm
Delser Udine-Tecmar Crema 57-77 (21-17;
37-33; 49-55)
TecMar Crema: Conti 9 (2/3, 1/19, Biasini
2 (1/1), Capoferri 8 (0/4, 0/3), Sforza, Caccialanza 18 (4/6, 2/3), Losi 7 (0/6, 1/7), Cerri 10
(5/6), Gibertini 4 (1/5), Rizzi 4 (1/2, 0/1), Picotti 15 (5/5, 1/2). All. Giroldi
Classifica: S. Martino 14; Venezia 12, Milano 12; Marghera 10, TecMar Crema 10; Alghero 8; Udine 6, Muggia 6, Broni 6, San Salvatore 6; Valmadrera 4; Assi Manzi 2, Biassono 2;
Cagliari 0.
SimeComm Ombriano-SB Treviglio 78-72 (17-26; 44-41; 6559)
Ombriano: Marazzi 4, Cerioli 19, Priori 3, Piloni 13, Vailati
9, Piacentini 4, Codevilla 14, Cremaschi 2, Baggi 3, Manenti 7.
All. Malaraggia.
Classifica: Lumezzane 14; Manerbio 12; Ecology Viadana
10; Argomm Iseo 8, SimeComm Ombriano 8, Sp Castegnato
8, È Più 8, STS Chiari 8; Effect Brescia 6, Gt Clima 6, Seriana 6, Sustinente 6; Cral Dalmine 4, Verdello 4; Cologno 2, Sb
Treviglio 2.
CALCIO: Torneo di Natale a Capergnanica ENDURO: un parterre di prim’ordine!
L
a speranza è quella che domani il tempo sia clemente,
poiché i 2000 corridori (numero
record!), professionisti e non,
sono pronti ad affrontare la sesta edizione della Maratonina
città di Crema - Memorial Daniele Verga, alla quale ormai da
tre anni è legata la 10 km MarianTen per ricordare la giovane
Marianna Rota scomparsa prematuramente.
La partenza è prevista alle ore
9 da piazza Garibaldi. Già da
oggi, dalle ore 16 alle ore 19 gli
iscritti potranno ritirare il loro
pettorale presso la palestra del
liceo scientifico di Crema in via
Palmieri 4. Il ritiro dei pettorali proseguirà poi domattina dalle 7
alle 8.15, ma chi risiede nel raggio di 20 km da Crema è pregato
di passare dalla palestra già oggi così da avere in fretta il proprio
kit e non creare code e disagi domani.
Tanti i top runner al via, anche il sindaco Stefania Bonaldi,
affezionata a questo appuntamento annuale che è cresciuto sempre di più come fama e come numeri. Soddisfazione anche per i
numerosi ‘amici di Marianna’ che ci tengono a prendere parte a
questa importante giornata all’aria aperta promossa dalla BikeandRun di Franco Pilenga ed Elena Ginelli.
Domani sarà per Crema anche Giornata ecologica e, in occasione della Giornata in ricordo delle vittime degli incidenti stradali, verranno affissi specifici manifesti in giro per la città.
F. Daverio
I
fine chiudere in totale scioltezza col massimo
vantaggio, per la gioia dei supporter biancoblù
che hanno preso parte alla lunga trasferta friulana, presidente Giuseppe Spinelli in testa. Un
successo che fa grande morale e corrobora una
classifica che al momento vede le cremasche
quarte e ben lontane dalla zona retrocessione,
il cui evitamento resta l’obiettivo primario stagionale, e che continuando così sarà raggiunto
ben presto. E ora la TecMar proverà a superare
il durissimo scoglio San Martino, con la tranquillità di chi non ha nulla da perdere ma vuole
compiere un’impresa. Se le cremasche giocheranno in questo modo, anche la corazzata padovana avrà di che preoccuparsi.
L
a palestra comunale di Capergnanica ospiterà dal 13 al 16 dicembre la quinta edizione del ‘Torneo di Natale’, manifestazione di calcio giovanile riservata alle categorie Pulcini 2002-03,
Primi Calci 2004-05, Mignon 2006-07 e Pulcini professionisti.
E proprio quest’ultima categoria sarà quella più attesa, avendo
in lizza squadre di club blasonati.
Nel girone Giallo ci saranno Tritium, Pergolettese e Brescia,
che ha preso il posto del Fanfulla; nel girone Verde troviamo invece Inter, Cremonese e Mantova.
Questa manifestazione verrà giocata per intero sabato 15 dicembre, con inizio alle 14.30 e fase finale dalle 17.30.
Per i Pulcini 2002-03, invece, le squadre partecipanti sono: nel
girone A, Capergnanica 2003, Fanfulla, Polisportiva Castelnuovo e Spinese Oratorio; nel girone B, Capergnanica 2002, Ac
Crema, San Colombano e Sergnano. Gli incontri dei due gironi
eliminatori si disputeranno giovedì 13 dicembre con inizio alle
ore 17.30 per il girone A e alle 19.45 per il B. Finali domenica 16
a partire dalle 14.30.
I Primi Calci 2004-05 vedranno affrontarsi le seguenti formazioni: Luisiana, Polisportiva Castelnuovo, Sergnano e Standard
nel girone A; Alba Crema, Capergnanica, Castelleone e Ombriano nel B.
Venerdì 14 dicembre, sempre con inizio alle 17.30 e alle 19.45,
ci sarà la disputa delle sfide eliminatorie, mentre le finali avranno
luogo domenica 16 dicembre con inizio alle ore 17.
Al torneo riservato ai Mignon 2006-07 a sette giocatori, partecipano: Alba Crema, Chieve, Castelnuovo e Standard nel girone
A e Capergnanica, Castelleone, Luisiana e Sergnano nel B. La
fase eliminatoria verrà giocata sabato 15 dicembre, dalle 10 per il
primo girone e dalle 20 per il secondo, con finali il giorno successivo a partire dalle 19.30.
dr
Golf: a Ombrianello si gioca senza temere il freddo
l clima si fa meno favorevole, ma sul green del Golf Crema Resort si
continua a giocare. Il ‘Trofeo Le Brume del Moso’, gara a 18 buche
Stableford per due categorie e non classificati ha visto nel Lordo la vittoria di Simone Carlo Massaia Lamberti del Golf Club Salsomaggiore,
che ha messo in fila Patrizia Camerlenghi del Golf Castello di Tolcinasco e Paolo Brigliadoro del Golf Club Crema. Massaia Lamberti è
salito sul gradino più alto del podio anche nel Netto di Prima categoria,
precedendo Luigi Ottoni del Golf Ponte di Legno, la stessa Camerlenghi e Vincenzo Mazza del Golf Club Crema. Nella Seconda categoria,
infine, la palma del migliore è toccata a Davide Fascì del Golf Club
Salsomaggiore, che ha preceduto Rosa Maria Denti e Giovanni Delogu, entrambi del Golf Club Crema.
La ‘Double Sweet Friday by Samanni’, 18 buche Stableford per atleti
di due categorie e nc, con 79 giocatori in lizza, è stata vinta da Dario
Donadoni del Golf Club Salsomaggiore, primo Lordo davanti a Paolo Brigliadoro del Golf Club Crema e a Marco Testini del Golf Club
Laghetto. Nella Prima categoria si è imposto Brigliadoro su Donadoni
e Marco Testini. Nella Seconda categoria, invece, Paolo Luchini del
Laghetto ha messo in fila Giuseppe Chiacchio e Federico Bevilacqua,
entrambi del Golf Club Salsomaggiore.
A seguire si è giocata la ‘Fondazione Aiuti e Ricerche Malattie
Rare’, competizione a scopo benefico a 18 buche Stableford per due categorie e nc. Nel Netto di Prima categoria, vittoria di Marco Testini del
Golf Club Laghetto, davanti a Michele Tomaselli del Golf Club Torrazzo e ad Antonio Maioli del Golf Club Crema. La classifica Lordo
ha visto prevalere ancora Testini, che ha preceduto lo stesso Maioli e il
cremasco Paolo Brigliadoro. Successo locale nella Seconda categoria,
con Jan Scalzotto che ha messo in riga Luigi Remo Fappanni del Golf
Club Torrazzo e Geraldo Zoppetti del Golf Ponte di Legno.
In precedeneza si era
giocato il ‘Trofeo Eg Farmagolf’, 18 buche Stableford per due categorie
e nc. Nel Lordo, vittoria
di Simone Carlo Massaia
Lamberti del Golf Salsomaggiore che ha messo in
fila Gabriele Massaia del
Golf Club Crema e Marco Testini del Golf Club
Larghetto. Nel Netto di 1ª
categoria, invece, Paolo Bersani del Golf Club Crema ha preceduto gli
stessi Massaia Lamberti e Massaia. Nella 2ª, infine, il successo ha arriso a Luca Canevari del Golf Salsomaggiore, che ha avuto la meglio
su Marco Riglietta dell’Indoor Bergamo e su Pino Pisacane del Golf
Club Crema.
Nell’ennesima prova della ‘Spaghetti d’Oro’, 9 buche Stableford per
categoria unica e nc, primo Netto è risultato Federico Biondini del Golf
Club Crema davanti ai compagni di circolo Silvio Polenghi e Fabio
Crespiatico. Biondini ha vinto anche nel Lordo precedendo lo stesso
Crespiatico e Romano Fontanini, cremasco pure lui.
Nel ‘Trofeo La Forneria’, 18 buche Stableford per categoria unica e
nc, il primo classificato Netto è stato Sergio Dalla Valle del Piacenza
Golf, che ha preceduto Luciano Amadesi del Croara Country Club e
il proprio compagno di circolo Massimo Canepari. Canepari ha invece
vinto nel Lordo davanti allo stesso Amadesi e ad Alessandro Ricotti del
Piacenza Golf Driving Range.
dr
P
arterre di primissimo ordine
domenica scorsa a Chieve per
l’ultima prova del campionato sociale del Moto Club Chieve, disputatosi sul consueto e molto accattivante percorso delle Coste da Cef,
tecnicamente validissime e per veri
esperti. La manifestazione si è disputata su quattro giri di un circuito
sterrato di una ventina di chilometri (il terreno era appesantito dalla
pioggia), in località Cascina Mirabello, con la collaborazione come sempre
degli agricoltori del paese. Tanti gli appassionati di Enduro intervenuti, sia
tesserati del sodalizio chievese che amici di alto rango. Come il campione
d’Italia Cadetti 2011 Riccardo Crippa, che alla fine è riuscito a imporsi in
questa riuscitissima gara, e anche nella classifica Ospiti 2 tempi. Si tratta
di un vero talento dell’Enduro, come dimostrano i risultati conquistati a
livello nazionale ed Europeo con la Yamaha 125. Nella classifica assoluta,
il giovane campione lecchese si è imposto anche nel conteggio dei tempi
spiccati nelle quattro prove speciali cronometrate, precedendo nell’ordine
Luca Ghislandi (primo della E2), Nicola Pagliari (primo della E2), Marco
Favari e al cremasco Giancarlo Cittadini che si è imposto tra gli Ospiti su
moti a 4 tempi.
tm
Classifica assoluta: 1° Riccardo Crippa (Ospiti 2T) 19’12”61, 2° Luca
Ghislandi (E2) 19’59”11, 3° Nicola Pagliari (E1) 20’03”83, 4° Marco Favari
(E1) 20’17”01, 5° Giancarlo Cittadini (Ospiti 4T) 20’27”34, 6° Fabrizio Milesi (O 2T), 7° Filippo Cagni (E1), 8° Alessandro de Vecchi (E2), 9° Manuel
Occhio (E1), 10° Fabio Mauri (O 4T), 11° Andrea Sonzogni (E2), 12° Riccardo Barbaglio (E2), 13° Maycol Agnelli (E1), 14° Alberto Pagliari (E1),
15° Mauro Stanga (E1), 16° Pier Ghislandi (E2), 17° Filippo Barbaglio (E2),
18° Daniele Ferrari (O 4T), 19° Gabriele Invernizzi (O 4T), 20° Massimo
Gioia (E1).
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Sport 59
SABATO 17 NOVEMBRE 2012
Ciclismo
A
ppuntamento domani alle
ore 12.30 all’Agriturismo
Ca’ del Facco di Salvirola per
l’annuale pranzo sociale di
chiusura di stagione per l’Unione Ciclistica Cremasca. Un
appuntamento ormai consueto, che celebra la fine di una
lunga stagione, come sempre
ricca di successi. E questo nonostante i numeri del ciclismo
giovanile siano costantemente
in calo, sebbene ci siano società che portano avanti l’attività
in modo sano e con passione,
proprio come il sodalizio del
presidente Albino Ferla. Saranno presenti atleti, dirigenti,
familiari, ma anche tanti amici
di questo club dalla storia più
che ottantennale, vere e proprie
glorie passate e presenti del ciclismo. E al di là delle vittorie
su strada, recentemente ci sono
stati risultati di prestigio anche
su pista. Nelle gare di contorno
dei recenti campionati Europei
di Derny che si sono tenuti a
Montichiari, infatti, l’allievo
dell’UC Cremasca Riccardo
Gallasio si è messo in mostra,
conquistando un terzo posto
sia nello scratch che nella corsa a eliminazione, piazzamenti
ancor più di valore se si considera la portata nazionale delle
competizioni. Ennesimo alloro
di una società che presto dovrà
iniziare a pianificare la prossima stagione, dove sarà protagonista sia a livello agonistico che
come sempre organizzativo,
essendo il club che cura lo svolgimento del maggior numero
di corse nel nostro territorio,
un lavoro sicuramente faticoso,
ma indispensabile per portare
avanti l’attività di questa disciplina. La speranza, è quella di approdare in un numero
sempre maggiore di paesi, alla
ricerca di ragazzi e ragazze che
si innamorino dello sport delle
due ruote.
tm
BASKET DIV. C NAZ.
Erogasmet,
arriva il 1° ko...
ORZINUOVI VINCE 82-93
di TOMMASO GIPPONI
P
rima sconfitta stagionale per l’Erogasmet Crema,
uno stop che ha lasciato molti strascichi polemici.
Il sentitissimo derby di sabato scorso alla Cremonesi
contro Orzinuovi infatti si è risolto con una netta vittoria 82-93 degli ospiti, uno scarto di 11 punti maturato
solo con una bella rimonta cremasca negli ultimissimi
minuti, fondamentale peraltro visto che tiene apertissima la questione del doppio confronto diretto, dopo che
però i bresciani avevano condotto tutta la ripresa con un
margine attorno alle 20 lunghezze. Il momento chiave,
e per Crema fatale, a inizio ripresa. I biancorossi erano
già pesantemente sotto contro una squadra che riusciva
a segnare tutti i palloni che toccava, arrivando all’intervallo con un mirabolante 10/14 da tre. Questo è stato
favorito decisamente dal fatto che l’Erogasmet è stata
spesso costretta a difendere, contro la propria natura, a
zona a causa dei falli e delle rotazioni già ridotte dall’assenza di Chiari, una zona cui gli ospiti hanno preso
presto le misure, e che ha tolto energie anche in attacco.
I bresciani a suon di triple hanno preso 15 punti di
vantaggio alla pausa lunga, trascinati dalla grande vena
dell’ex Manuel Roberti, in forse fino all’ultimo per un
problema alla mano ma assolutamente dominante e
migliore in campo. A inizio ripresa però Crema è tornata in campo ben decisa a recuperare, ma qui è arrivato
il momento decisivo della partita, e protagonisti sono
stati gli arbitri. Nei primi 5 minuti di terzo quarto infatti
l’Erogasmet si è vista fischiare contro tre falli antisportivi, l’espulsione per proteste di coach Galli e un tecnico
per lo stesso motivo ad Andrea Bianchi. Totale, molti
tiri liberi con cui Orzinuovi ha allungato in maniera
decisiva. Un fallo si sa è soggetto a interpretazione da
parte dell’arbitro, ma nel terzo antisportivo soprattutto
il fischio è sembrato del tutto fuori luogo. In primis tecnicamente, visto che era il bresciano Muzio a cinturare
per il collo da terra il cremasco Cardellini, che con le
braccia cercava di richiamare l’attenzione del direttore
SABATO 17 E DOMENICA 18
di gara. E al di là dell’errore tecnico un arbitro dovrebbe
anche considerare il momento della partita, già particolarmente surriscaldata in campo e sugli spalti dai fischi
precedenti. Direzione di gara da parte della giovane
coppia torinese palesemente inadeguata quindi, soprattutto in termini di gestione emotiva di un match così
sentito da ambo le parti. Questa serie di fischiate ha indirizzato la gara verso Orzinuovi, nonostante i tentativi
di rimonta di un Crema orgoglioso ma davvero scarico
di energie nervose. Inoltre sul finire del terzo quarto
Carlo Bianchi si è lussato una spalla ricadendo male sul
parquet. Per lui quindi si rischia una lunga assenza, e
per il coach rotazioni ancora più ridotte, in un calendario che non dà respiro. Questa sera infatti i biancorossi
saranno di scena a Piadena in un altro derby molto sentito, dove si spera di recuperare almeno Chiari e Tagliaferri. È arrivato davvero il momento di stringere i denti.
Erogasmet Crema-Novella Sentieri Orzinuovi 8293 (22-21; 34-49; 54-73)
Erogasmet Crema: Denti 22, A. Bianchi 25, Ferri
13, Galletta 3, Airini ne, Anzivino 15, Cardellini 2, C.
Bianchi 2, Fontana, Dedda ne. All. Galli.
Risultati 5a giornata: Beb. Cittadella-Milanotre Bas.
53-60; Da G.Lissone-G.M.Arzignano 64-54; Erogasmet-Novella Sentieri Orzi 82-93; Ferr. S. Bonifacio-P.
Bernareggio 89-71; Gorla Cantù-Pontek P.Mant. 7654; Iseo Pisogne-Clf Italia BG 62-45; Tb MontichiariMgKVis Piadena 84-64
Classifica: Tb Montichiari 8, Erogasmet Crema
8, Gorla Cantù 8, Iseo Pisogne 8, S. Bonifacio 8; Da
G.Lissone 6, P. Bernareggio 6; Novella Sentieri Orzinuovi 4, MgKVis Piadena 4, Clf Italia BG 4, Milanotre
Bas. 4; Pontek P.Mant. 2; Beb.Cittadella 0, G.M. Arzignano 0.
Prossimo turno: Novella Sentieri Orzinuovi-Milanotre Bas.; Clf Italia BG-Da G.Lissone; G.M.ArzignanoBeb.Cittadella; Gorla Cantù-Iseo Pisogne; MgKVis
Piadena-Erogasmet Crema; P.Bernareggio Montichiari; Pontek-Ferr.S.Bonifacio
BASKET PROMOZIONE: vince solo la Conad
V
ince solo la Conad Offanengo tra le formazioni cremasche
che partecipano al Campionato di Promozione nell’ultimo
turno. Gli uomini di Dognini hanno conquistato il loro primo
successo esterno andando a vincere sul campo del Borghebasket per 58-61. Gara molto equilibrata con gli offanenghesi a
inseguire ma poi ad avere il guizzo vincente nel finale, firmato
Marchesi-Ferretti, per un successo che dà molto morale. Netta
sconfitta invece per un Castelleone ancora alla ricerca della prima gioia, 67-46 nella lunga trasferta di Quistello. Una gara in
cui i cremaschi hanno retto nella prima metà (-8) ma poi sono
crollati nella ripresa, nonostante l’ottimo Visigalli. Stop in volata invece per la Banca dell’Adda Rivolta, che ha mancato la
quarta vittoria di fila cadendo 61-56 sul campo dei forti Old
Socks. Gara sempre in equilibrio, risolta solo negli ultimi secondi a favore dei lodigiani, nonostante un ottimo Segalini.
Classifica: Sintostamp 12; Old Socks 10; Ecocasa 8, Wal-Cor
8, Oglio Po 8; San Pio X 6, Banca dell’Adda Rivolta 6, OMA
Cremona 6; Soresinese 4, Leonbasket 4, Conad Offanengo 4;
Quistello (-1) 3; Frassati 2, Borghebasket 2; Or. Castelleone 0.
tm
VIDEOTON: Bocconi amari per i cremaschi
BOCCONI SPORT TEAM – VIDEOTON 1990: 2 -1 (P.T.
1-0)
Marcatori: P.T. 27’ Lumi (B); S.T. 5’ Lumi (B), 29’ T.L. Santabarbara (V).
C
alo di concentrazione, poca prestanza fisica causata dagli acciaccati che sono scesi ugualmente in campo, le forzate assenze in fase offensiva di Serina e Vanelli, oppure la giornata poco
idilliaca del duo arbitrale Merisio-Bianchi. Beh, mettetela come
volete, sta di fatto che il Videoton in casa della Bocconi Sport
Team esce sconfitto, per la seconda volta in campionato, contro
degli avversari che hanno approfittato delle due disattenzioni difensive dei cremaschi i quali non sono riusciti a reagire anche per
l’attenta fase difensiva dei milanesi che, chiudendosi a riccio per
25 minuti della ripresa, non hanno dato scampo a una possibile
rimonta rossoblù che accorciava le distanze solo su calcio dai dieci
metri a un minuto dal termine.
Un 2 a 1 che ci può stare visto quanto creato dal Videoton, ovvero troppo poco e in maniera per nulla lucida, mentre la Bocconi
faceva la sua gara con un discreto possesso palla e una difesa super. L’1 a 2 giunge troppo tardi, al 28’, grazie alla rete di Raffaele
Santabarbara dal dischetto dei dieci metri su sesto fallo commesso
dal milanese Di Martino espulso per doppia ammonizione
Nelle ultime fasi, per la cronaca, il duo arbitrale va ancora più in
confusione espellendo erroneamente il tecnico del Videoton, Massimo Valente, per delle proteste che invece giungevano da alcuni
componenti della panchina e senza tener conto di un recupero ben
più ampio del minutaggio dato.
A partita conclusa è stato allontanato anche per il dirigente
accompagnatore Manuel Galvani. Insomma, l’approccio a questa gara da parte dei nostri ragazzi non è stato all’altezza di altri
match, ma confidiamo in una pronta ripresa nella prossima giornata contro il Bellagio tra le mura amiche della palestra di via Toffetti a Crema. Forza ragazzi!
60
SABATO 17 NOVEMBRE 2012